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" Putzer " è presente in queste 479 notizie:

[ 13/10/2008 ] - Selezioni per Soelden
Si avvicina l'opening di Coppa a Soelden e molte squadre hanno programmato le selezioni interne per decidere chi sarà al cancelletto sabato 25 e domenica 26. Azzurri e azzurre del gigante partiranno oggi alla volta della località austriaca per una quattro giorni di allenamento. Gli uomini di Guadagnini hanno a disposizione nove posti: già sicuri del pettorale sono Manfred Moelgg, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Peter Fill e Christof Innerhofer mentre i tre posti restanti saranno assegnati tra Florian Eisath, Omar Longhi, Michael Gufler, Alexander Ploner e Alessandro Roberto. Le ragazze hanno un posto in meno: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Nicole Gius e Camilla Alfieri sono sicure, a loro si aggiungeranno tre tra Irene Curtoni, Chiara Costazza, Nadia Fanchini e Giulia Gianesini. Anche i gigantisti USA effettueranno una selezione: sicuri del posto sono il detentore della coppetta Ted Ligety, Bode Miller, Erik Schlopy, Jimmy Cochran e Jake Zamansky. Per l'ultima maglia sono in gara Tim Jitloff, Cody Marshall e Tim Kelley. A Moeltaller si terranno nei prossimi giorni le selezioni austriache: dei 10 posti disponibili Benny Raich, Hannes Reichelt, Christoph Gruber, Mario Matt, Stephan Goergl, Rainer Schoenfelder, Philipp Schoerghofer (posto fisso dalla Coppa Europa) e Hermann Maier sono già sicuri. Domani mattina anche le ragazze biancorosse saranno impegnate in gigante: saranno 14 a disputarsi i pettorali disponibile per Soelden. Oltre alle veterane Hosp, Kirchgasser, Zettel e Goergl saranno presenti le giovani Martina Geisler, Carmen Thalmann e Margret Altacher.Qualificazione al sicuro per Stefanie Koehle, vincitrice della coppetta di specialità in Coppa Europa nella passata stagione. (continua)

[ 06/10/2008 ] - Azzurre e azzurri in Austria
Settimana intensa di allenamento per le squadre azzurre che stanno affinando la preparazione sui ghiacciai alpino. Le azzurre gruppo tecniche si recheranno a Moelltal (AUT) da questa mattina fino a venerdì 6 ottobre. Il DT Michael Mair ha convocato: Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Karen Putzer e Giulia Gianesini. Con loro i tecnici Stefano Costazza, Christian Thoma e Massimo Rinaldi. Austria anche per le squadre di Coppa Europa: le ragazze di Roberto Lorenzi saranno a Hintertux fino al 9. Presenti: Camilla Borsotti, Federica Brignone, Enrica Cipriani, Francesca Marsaglia, Hilary Longhini, Giulia Candiago, Elisabeth Karnutsch, Sara Vollmann e Karoline Trojer. Gli uomini torneranno a Pitztal per allenarsi in superG. Venerdì scorso la banda di Raimund Plancker aveva lasciato la località tirolese dopo 3 giorni di allenamento in gigante. Lunedì saranno presenti: Siegmar Klotz, Hagen Patscheider, Manuel Sandbichler, Paolo Pangrazzi, Matteo Marsaglia, Helmar Hofer, Kurt Pittschieler e Dominik Paris. I gigantisti azzurri invece si riposeranno dopo l'allenamento a Saas Fee, e si ritroveranno a Soelden. Gli slalomisti, alla cui gara d'esordio mancano 40 giorni, si alleneranno al Passo dello Stelvio, dal 13 al 16 ottobre. (continua)

[ 01/10/2008 ] - Gigantiste allo Stelvio
Le gigantiste azzurre sono da ieri al Passo Stelvio per una tre giorni di allenamento in vista dell'opening di Soelden. Agli ordini di Stefano Costazza, Christian Thoma e Angelo Weiss sono presenti Chiara Costazza, Nicole Gius, Irene Curtoni, Camilla Alfieri, Karen Putzer oltre a Nadia Fanchini e Daniela Ceccarelli. Non è presente Denise Karbon che ha preferito rimanere a casa, a Castelrotto, per affinare la preparazione atletica; stessa scelta per Manuela Moelgg. Nadia Fanchini e Daniela Ceccarelli sono aggregate alla squadra tecnica per fare allenamento specifico tra le porte larghe. Allenamento differenziato infine per Camilla Alfieri che ha sciato in campo libero per recuperare gradualmente da una contusione rimediata a Las Lenas. Da lunedì prossimo le gigantiste si ritroveranno a Moelltal, in Austria, per un ulteriore allenamento sugli sci. (continua)

[ 29/08/2008 ] - Velocisti verso Las Lenas, Razzoli verso casa
E' partita in questi giorni l'ultima fetta di italsci alla volta del sudamerica. Le pattuglie veloci guidate da Gianluca Rulfi e Giuseppe Zeni (Florian Eisath, Werner Heel, Aronne Pieruz, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Stefan Thanei) e da Alberto Ghidoni (Daniela Ceccarelli, Wendy Siorpaes, Elena Fanchini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Verena Stuffer, cui si è aggiunta Karen Putzer) stanno raggiungendo le nevi di Las Lenas, dove troveranno Christof Innerhofer, Peter Fill, Camilla Alfieri, Nadia Fanchini, Matteo Marsaglia e Hagen Patscheider reduci dal primo turno di lavoro nelle specialità tecniche in quel di Ushuaia. Anche per gli uomini e donne jet si apre quindi la possibilità di sfruttare al meglio questo mese di lavoro necessario per preparare al meglio la stagione ormai imminente. Per loro il rientro è previsto per fine settembre e fine ottobre a seconda dei gruppi di lavoro, rientro che invece si è materializzato fin troppo presto per lo slalomista emiliano Giuliano Razzoli, incappato in un guaio muscolare che lo costringe al ritorno anticipato in Italia: Razzo partirà nella giornata odierna, per curare al meglio il problema e presentarsi al via della stagione tra i rapid gates a metà novembre. (continua)

[ 05/08/2008 ] - Le ragazze delle "tecniche" tra Zermatt e Ushuaia
Settimana di scarico per le ragazze delle prove tecniche che nei giorni scorsi hanno lasciato le nevi elvetiche di Zermatt in attesa di decollare, martedì prossimo, alla volta dell'Argentina, nell'ormai tradizionale sede di Ushuaia. Si conclude così il primo periodo di allenamento, fatto di diverse uscite sia in ghiacciaio che indoor che porta inevitabilmente alle 4 settimane di lavoro intensivo del continente australe, quelle che più di tutte serviranno per mettere le basi in vista della stagione 2008/09, quella dei mondiali della Val d'Isere.
E per quanto visto in queste settimane la condizione è buona, come testimonia anche l'allenatore responsabile del gruppo, Stefano Costazza, alla guida delle ragazze in compagnia di Christian Thoma. "Direi che il gruppo sta bene, sono soddisfatto del lavoro che si è fatto tra giugno e luglio ed ora vediamo di fare altrettanto ad Ushuaia. A parte qualche piccolo problemino di percorso tutte le ragazze sono riuscite a lavorare con profitto e quest'ultimo raduno di Zermatt ha permesso di salutare il ritorno in gruppo di Karen Putzer che sta completando il percorso di recupero dopo l'intervento all'anca dello scorso aprile. Per lei al momento ancora campo libero, questa settimana è tornata all'ombra del Cervino per lavorare con il gruppo delle discipline veloci orchestrato da Alberto Ghidoni e ci raggiungerà in Argentina insieme a loro (partiranno il 28 agosto, ndr) per sfruttare al meglio queste settimane per completare la fisioterapia. Il cammino è però a buon punto."
Migliora la Putzer, stanno bene le altre (qualche acciacco qua e là, ma niente di che) quindi la pattuglia azzurra si prepara a masticare pali e porte nelle 4 settimane di soggiorno sulle nevi argentine: decollo martedì 12, rientro previsto per il 6 settembre per Denise Karbon, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg e Nadia Fanchini che in queste ultime settimane ha seguito il percorso delle velociste ma che ... (continua)

[ 24/04/2008 ] - Ecco l'Italsci per la prossima stagione
A poco meno di un mese dalla chiusura della scorsa stagione la Federazione Italiana Sport Invernali ha ufficializzato nel pomeriggio odierno la composizione dei gruppi di lavoro per il prossimo inverno. Mentre l'attività è ancora in pieno svolgimento e lo sarà ancora per la prossima settimana prima del definitivo "sciogliete le righe", si può già iniziare ad impostare qualche ragionamento su quel che sarà. Un futuro che si prospetta (finalmente, lasciatecelo dire) nel segno della continuità, soprattutto tecnica. E' vero che a causa degli ormai annosi problemi finanziari si è dovuto ricorrere ad alcuni (dolorosi) tagli, ma nel complesso il nuovo quadro nazionale rispecchia grosso modo quello della passata stagione, con in più la certezza di conoscere sin da aprile l'esatta composizione dei vari gruppi di lavoro, squadra giovanile targata Ratiopharm compresa.
Come detto lo Staff tecnico sarà più o meno quello che ha traghettato l'Italsci in questo inverno per certi versi indimenticabile, con Claudio Ravetto e Michael Mair a rivestire i ruoli di commissari tecnici dei rispettivi settori, maschile e femminile. Stesso dicasi dei responsabili di settore, ecco quindi riconfermati ai loro posti i vari Guadagnini, Carca, Rulfi, Zeni, Costazza, Thoma e Ghidoni mentre qualche tassello resta da sistemare per quanto concerne un paio di allenatori e qualche fisioterapista, i cui nomi verranno comunicati solo nelle prossime settimane. Ma veniamo ai gruppi degli atleti. La prima cosa che balza all'occhio è come le maggiori rinuncie siano state compiute all'interno dei gruppi di Coppa Europa, ridotti a cinque unità in campo maschile ed a sei in campo femminile. Tra i "big" le sorprese sono ben poche e riguardano soprattutto la squadra maschile che si presenterà con un nutrito gruppo denominato World Cup e comprendente: Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Cristian Deville, Massimiliano Blardone, Florian Eisath, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, ... (continua)

[ 26/03/2008 ] - Karen Putzer, operazione riuscita
Si è svolta nella serata di ieri, il primo pomeriggio statunitense, l'intervento in artroscopia all'anca destra di Karen Putzer atta a rimuovere la calcificazione che si forma a causa di una predisposizione che già aveva costretto la ventinovenne di Nova Levante all'intervento all'altra articolazione due anni or sono. L'operazione eseguita dal professor Robert Buly, lo stesso dell'aprile 2006, ha conseguito l'esito sperato e la poliziotta della Val d'Ega potrà fare ritorno in Italia verso la fine della settimana prima di affrontare un periodo di riposo e la conseguente riabilitazione della durata di circa un paio di mesi. (continua)

[ 21/03/2008 ] - Operazione bis: tanti auguri, Karen
I grandi successi azzurri di questi mesi hanno quasi nascosto i problemi e le vicissitudini dei tanti protagonisti dell'Italsci costretti loro malgrado ad assistere da fuori alle prodezze di Denise Karbon, Manfred Moelgg e compagni per cercare di rimettersi in sesto da infortuni più o meno gravi ma comunque fastidiosi. Lucia Recchia e Lucia Mazzotti la stagione non l'hanno praticamente mai iniziata, Karen Putzer sì, seppur in ritardo, ma ha dovuto ben presto alzare bandiera bianca per il riaffacciarsi di problemi con l'anca. No, non la destra operata nella primavera del 2006, ma quella sinistra che agli sgoccioli del 2007 ha cominciato a lanciare preoccupanti segnali, costringendo la ventinovenne di Nova Levante ad interrompere gli allenamenti pochi giorni dopo l'inizio del nuovo anno. Da lì è cominciata la solita trafila di visite ed esami, a Bolzano ed in Svizzera, passando per il centro federale di Milano in attesa di capire quale fosse il problema e che attinenza ci fosse con quello emerso "dall'altra parte" all'indomani della grande stagione 2002/03. Visto che le risposte non erano soddisfacenti e complete, la poliziotta della Val d'Ega è ricorsa al giudizio del luminare statunitense Robert Buly che l'aveva già operata due anni or sono. La spedizione dei referti oltreoceano ha presentato dei problemi, tra cd smarriti e non arrivati a destinazione tanto da obbligare Karen ad attendere a lungo prima di avere una risposta pressochè definitiva che è andata concretizzandosi solo nelle scorse settimane sotto la forma di un nuovo intervento chirurgico, per cercare di risolvere un problema nato da una predisposizione genetica ed a sua volta acuito dai traumi nei quali la sciatrice è incorsa in questi anni. Nel cuore della settimana prossima la Putzer si sottoporrà quindi all'intervento in artroscopia (per pulire l'anca dalla calcificazione che le viene a formarsi) presso una clinica di New York per poi rientrare verso fine mese in Italia per intraprendere il percorso ... (continua)

[ 01/03/2008 ] - Lunedì non si corre, la Coppa è di Denise Karbon
A Zwiesel non si gareggia, ma Denise Karbon ha vinto lo stesso. La decisione di non disputare il gigante bavarese porta con sè l'inevitabile conferma della vittoria di Denise nella classifica di specialità di gigante, visto che i 181 punti che vanta di vantaggio nei confronti di Lizi Goergl non sono colmabili nell'unica gara rimasta in calendario, quella delle finali di Bormio in programma per sabato 15 marzo. Dopo undici anni la Coppa di gigante torna quindi in Italia, al termine di una stagione che la "Fatina dell'Alpe di Siusi" ha letteralmente dominato: cinque vittorie e un terzo posto nelle sei gare disputate, l'ultima delle quali pochi giorni dopo la frattura alla mano sinistra che non ha comunque impedito all'azzurra di conquistare il gradino più alto del podio sulle nevi di Ofterschwang.
Il vento e la pioggia di Zwiesel hanno regalato quindi un'altra gioia alla ventisettenne di Castelrotto che nella sua alternanza di gioie e dolore è riuscita a scrivere una bellissima pagina nella storia dello sci azzurro: l'ultimo successo nella graduatoria di gigante per i colori azzurri risale alla stagione '96/97 per opera di Deborah Compagnoni mentre nella primavera del 2003 Karen Putzer mancà l'obiettivo per un solo punto in favore di Anja Paerson.
Intanto dalla Baviera orientale le notizie si susseguono a ritmo incalzante, con la stessa protezione civile che inizia ad allarmarsi vista la situazione generale della regione, con alcuni corsi d'acqua prossimi all'esondazione. Anche per la giornata di domani le previsioni non sembrano rivolte all'ottimismo e resta quindi in dubbio la possibilità di disputare lo slalom.
Dopo i successi a ripetizione di Armin Zoeggeler nelle scorse settimane, il successo di Werner Heel nella giornata di ieri, il duplice podio arrivato dalle nevi coreane ad opera di Michela Ponza nel corso di questo week-end ed ora la notizia della vittoria di Denise: l'Italia degli sport invernali ha di che festeggiare in questi tempi... (continua)

[ 24/02/2008 ] - Il 47° Trofeo Topolino propone Atz e Hafner
Quarantotto nazioni rappresentate ed oltre 350 piccoli atleti chiamati a sfidaresi sulle nevi trentine della Panarotta per quello che è considerato il campionato mondiale giovanile di sci alpino, il Trofeo Topolino che nei giorni scorsi ha celebrato la sua quarantasettesima edizione. Un vero e proprio Criterium giovanile che nel corso degli anni ha saputo mettere in mostra i campioni del futuro (Benni Raich, Janica Kostelic, Denise Karbon, Karen Putzer sono passati da qui, senza scomodare i grandi del passato) e che ogni inverno punta l'attenzione dei media sui giovanissimi (ragazzi ed allievi) di tutto il Mondo. E quella conclusasi sabato pomeriggio, sotto l'attento sguardo della madrina di eccezione Isolde Kostner è stata un'edizione assolutamente variegata, che ha saputo proporre vincitori di ben sei nazioni, nelle otto gare previste dal programma.
Menzione speciale va sicuramente all'allieva slovena Ulla Hafner, capace di imporsi sia tra le porte larghe del gigante che tra i paletti snodati dello slalom, mettendo in mostra una tecnica di ottimo livello, supportata da un fisico già ben sviluppato, come spesso d'altronde capita alle giovani ragazze della Repubblica di Lubjana. In entrambe le prove ad arrendersi alla slovena sono state due giovani italiane, in slalom la valdostana Cristel Boudoin, in gigante la piemontese Valentina Cillara Rossi che non nasconde di ispirarsi alle movenze dell'altoatesina Denise Karbon; a completare il podio nelle due prove l'austriaca Ricarda Haaser e la ceca Valentina Volopchova. Restando al settore femminile, ma passando alla categoria ragazze (classi '95 e '96) ci si imbatte in Jacheline Illy triestina di stanza a Cortina (e figlia del noto imprenditore del caffè), capace di chiudere sul podio sia il gigante che la combirace, innovativa gara che prevede tratti di gigante alternati a tratti di slalom. Nella prima prova la giovane veneta si è dovuta inchinare soltanto al cospetto della francese Laure Gauche mentre sul terzo ... (continua)

[ 11/02/2008 ] - Il superg femminile parla Austriaco
Il superg femminile di ieri sul Colle del Sestriere era il penultimo in programma in questa stagione: il prossimo, e ultimo, si disputerà il 13 marzo a Bormio, tra oltre un mese, durante le Finali di Coppa del Mondo. Tempo di bilanci quindi per la classifica di questa specialità guidata al momento da Maria Riesch che vanta 53 punti di vantaggio su Lizi Goergl, 73 su Renate Goetschl e 80 su Emily Brydon che, almeno per la matematica, è ancora in lizza per vincere la coppetta di specialità. Alle Finali di Bormio potranno accedere le prime 25 classificate, la campionessa Mondiale in carica Anja Paerson, la Campionessa Mondiale Juniores (titolo che sarà assegnato a fine febbraio a Formigal in Spagna), oltre alle atlete che, in quel momento, avranno raggiunto almeno 400 punti in Coppa del Mondo. Scorrendo la classifica tra le prime 25 troviamo 8 austriache, di gran lunga la nazione più rappresentata e rappresentativa della specialità, 5 svizzere (tra cui la 16enne Lara Gut), 3 Canadesi e 3 Americane, 2 Svedesi e 1 atleta per Germania, Slovenia, Spagna, Francia e Italia. Per le azzurre l'unica ad aver centrato la qualificazione alle Finali è stata Daniela Ceccarelli, 25esima con 45 punti al pari di Lara Gut e Stacey Cook, un bottino davvero magro segno delle difficoltà incontrate in questa specialità dalle nostre velociste. Non dimentichiamo però che la squadra azzurra mai come quest'anno è stata penalizzata dagli infortuni: Nadia Fanchini (la migliore delle nostre nella passata stagione) ha ripreso a gareggiare da poche settimane; Lucia Recchia è ferma per infortunio e Karen Putzer non gareggia in superg dal gennaio 2007. (continua)

[ 22/01/2008 ] - Al lavoro in Val di Fassa tra speranze e certezze
Ritornano le discipline tecniche, in Coppa del Mondo. Dopo l'intenso fine settimana di Cortina, il prossimo week-end ripropone la consueta accoppiata gigante-slalom che tanti successi ha regalato ai colori azzurri in questa prima metà di stagione. Quattro perle di Denise Karbon, una di Chiara Costazza oltre ai podi delle stesse due e di Manuela Moelgg e Nicole Gius. Una valanga rosa che ha tinto d'azzurro praticamente tutte le piste del circuito maggiore fin qui toccate dal Circo Bianco. E tutte le ragazze sono pronte per riprendere a macinare pali e curve, per continuare a far parlare di sè tanto i media specializzati che quelli generalisti. Proprio per questo la giornata odierna è stata dedicata alla stampa, che ha potuto seguire l'allenamento mattutino sulla pista Alloch di Pozza di Fassa per poi interrogare direttamente le azzurre nella conferenza stampa organizzata nel primo pomeriggio presso l'Hotel Touring dello stesso centro fassano.
La seduta mattutina ha dato ottimi frutti per Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa e Giulia Gianesini, osservate da fondo pista da Camilla Alfieri che si è presa una giornata di riposo dopo le fatiche ampezzane. Insieme a loro, a "girare" tra le porte di gigante, anche Omar Longhi e Claudia Morandini, saliti in Val di Fassa per sfruttare al meglio le risorse che la vallata trentina mette a disposizione della Fisi secondo il progetto Piste Azzurre. Le ragazze si divertono, sorridono e...giocano. A fine allenamento ecco spuntare tre palloni, da calcio, da volley, da rugby, forniti da una truppe televisiva per un simpatico servizio: tra bagher, dribbling e placcaggi il tempo vola, nel divertimento comune e nelle lodi alla stessa Gianesini, autentica "Del Piero in gonnella", che dispensa numeri di prestigio palla al piede ("Una volta giocavo..." si giustifica la poliziotta vicentina). La padrona di casa Chicca Costazza e Denise Karbon sono le più richieste da taccuini e telecamere, ... (continua)

[ 21/01/2008 ] - Piste Azzurre: Karbon, Costazza e C. a Pozza
La valanga rosa torna in Val di Fassa e lo fa in formazione compatta per riprendere il cammino che ha fatto sventolare il tricolore sulle piste di mezzo mondo in questa prima metà di stagione. Capitanato da Denise Karbon e Chiara Costazza, il gruppo delle discipline tecniche farà tappa in questi giorni sulle nevi fassane per preparare al meglio il prossimo appuntamento di Ofterschwang, in Baviera, che nel fine settimana riproporrà la consueta accoppiata di slalom gigante e slalom speciale. Poco prima di Natale le ragazze azzurre allenate da Stefano Costazza e Christian Thoma si erano allenate proprio in Val di Fassa per raggiungere poi Lienz e sbancare il banco con una grande doppietta firmata Karbon & Costazza, la speranza di tutti è che la storia possa ripetersi sulle nevi tedesche. Ci sarà la squadra al gran completo al lavoro in Trentino: oltre a Karbon e Costazza anche Manuela Moelgg, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Hilary Longhini e Giulia Gianesini che nella giornata di domani saranno protagoniste di un incontro con la stampa nella cornice dell'Hotel Touring di Pozza di Fassa a partire dalle ore 14. In mattinata le stesse ragazze svolgeranno la normale seduta di allenamento sulla pista Alloch, nel cuore della stessa Pozza di Fassa, sede tipica per lavorare al meglio tanto tra i rapid gates dello slalom, quanto tra le porte larghe del gigante. Questi mesi di Coppa del Mondo hanno esaltato il gruppo azzurro: i quattro successi consecutivi di Denise Karbon in gigante, la speciale vittoria della fassana Chiara Costazza nello slalom di Lienz, la corposa serie di podi conquistata da Manuela Moelgg, Nicole Gius e dalle stesse Karbon e Costazza, i continui progressi delle giovani Camilla Alfieri e Irene Curtoni: l'Italsci in rosa ha scoperto la valanga del terzo millennio, in attesa di rivedere in piena forma la campionessa del passato Karen Putzer, ancora ferma per motivi fisici, e quella del futuro, Nadia Fanchini che in questi giorni a ... (continua)

[ 16/01/2008 ] - Maltempo a Cortina. Putzer: rientro rimandato
Non si è disputata stamane la prova cronometrata in vista della discesa libera di sabato sull'Olimpia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo. L'attesa perturbazione ha scaricato (e continua a farlo) un discreto quantitativo di neve fresca in pista, elemento che, sommato con le nuvole basse ha costretto gli organizzatori ad annullare il test, confidando di poter disputare una buona prova nella giornata di domani, ultima disponibile prima del trittico di gare ampezzano. Intanto la squadra azzurra deve fare i conti con l'ennesima peripezia che ha coinvolto Karen Putzer: proprio mentre sembrava che fosse pronta per tornare a cimentarsi nella velocità, la poliziotta di Nova Levante ha risentito di un affaticamento all'anca sinistra (non quella operata) che la costringe a sospendere per qualche giorno gli allenamenti. L'altoatesina non sarà quindi della partita in questo fine settimana e ci sono possibilità che debba rinunciare anche al gigante in programma tra una decina di giorni ad Ofterschwang: sfortuna continua.
Domani quindi si riprenderà dalle altro otto azzurre, sperando che le condizioni siano migliorate. (continua)

[ 15/01/2008 ] - Le ragazze azzurre a Cortina: torna Karen Putzer
Nuvole basse e neve morbida nella conca ampezzana alla vigilia del primo atto delle gare di Cortina. Stamane le velociste azzurre hanno effettuato un allenamento di SuperG all'ombra delle Cinque Torri e, nonostante le condizioni non siano ottimali, non sono mancate positive indicazioni per il tecnico responsabile Alberto Ghidoni coadiuvato da Angelo Weiss. Dopo il piccolo incidente di St. Moritz Elena Fanchini è tornata in piena salute ed è pronta per rituffarsi nell'atmosfera di Coppa accompagnata dalla sorella Nadia, che non ha perso tempo e già oggi era sulle nevi bellunesi per allenarsi insieme alle compagne. Risollevata dal ritorno in Gruppo, Nadia è apparsa distesa e rilassata, vogliosa di dimostrare agli allenatori di essere pronta quanto meno per un ruolo di apripista nelle prossime gare sull'Olimpia delle Tofane.
Una dozzina di mesi fa l'Olimpia regalò la gioia del successo a Karen Putzer: si correva in gigante ma tutto lascia intendere che la stessa pista dolomitica possa battezzare il ritorno della poliziotta di Nova Levante nel mondo della velocità. Va ricordato che proprio da queste parti, dieci anni fa, Karen colse il suo primo podio della carriera, con un terzo posto in un difficile SuperG vinto da Melanie Suchet: queste prime ore di allenamento hanno dato indicazioni positive, che si spera possano trovare ulteriore riscontro anche nei prossimi giorni, per dissipare gli ultimi dubbi sulla partecipazione della ventinovenne della Val d'Ega, visto che la condizione non è ancora ottimale.
Stringe ancora i denti invece Daniela Merighetti: l'infortunio di St. Anton, per quanto non grave, lascia ancora dei lievi strascichi ma la bresciana non vuole assolutamente mollare la presa e venerdì sarà regolarmente al cancelletto di partenza, come l'esperta Daniela Ceccarelli, prima donna stagionale della velocità azzurra e pronta a ritentare l'attacco al podio ampezzano, già conosciuto in passato.
Sono dieci quindi le ragazze azzurre presenti a ... (continua)

[ 12/01/2008 ] - Ancora Grand'Italia: Mölgg seconda, Karbon terza
Non è arrivata la vittoria, nel quinto gigante stagionale, ma l'ennesima conferma di una squadra da sogno. Tutte le favole che si rispettano prima o poi presentano un momento critico per la protagonista, ed è successo anche alla fantastica favola di Denise Karbon, la Fatina dell'Alpe di Siusi che ha visto interrompersi la sua striscia vincente sulla marcia neve di Maribor, in un gigante che per conformazione fisica della pista, durezza della neve e tracciatura era quanto più lontano si potesse immaginare dai gusti della ventisettenne di Castelrotto. Ma anche il capitolo difficile della favola, non fa perdere il sorriso a Denise e all'intera squadra azzurra, perchè la Karbon resta comunque sul podio preceduta da una sfavillante Lizi Goergl e soprattutto dall'amica Manuela Moelgg, seconda e ad un passo dalla prima vittoria in carriera. Manu è stata quasi perfetta, soprattutto a tenere a freno la sua cavalleria che è riuscita a non scalpitare più del dovuto sull'infido fondo del gigante di Maribor. Un po' di fortuna nella prima manche (il pettorale numero 1) e tanta, tantissima grinta e tecnica l'hanno catapultata lì, ad un passo dal sogno, ad un passo da una prima vittoria che, per quanto visto in queste settimane, non può essere molto distante. Insomma, pur senza vittorie, la squadra azzurra firmata Costazza & Thoma si è confermata movimento leader del gigantismo mondiale: non ce n'è per nessun'altro, nè per il superteam austriaco, nè per quello svedese. Le azzurre fanno scuola, in tutte le condizioni, su tutte le piste. Oggi, bisogna ammetterlo, Lizi Goergl aveva una marcia in più, anche se era da qualche settimana che la ventiquattrenne originaria di Bruck am den Mur si metteva in evidenza come l'austriaca più in forma tra le porte larghe. L'altro giorno, al termine della sessione di allenamento in quel di Lienz, la peperina Lizi si era lasciata andare a dichiarazioni inequivocabili, con chiari intenti di vittoria: il successo è arrivato, ampio, concreto, a ... (continua)

[ 12/01/2008 ] - A Maribor la Goergl guida su Moelgg; Karbon sesta
Il ghiaccio di ieri si è sciolto sulla collina che sovrasta la città slovena di Maribor. Le folate di scirocco e le temperature abbondantemente sopra lo zero hanno trasformato la lastra che fino a ieri copriva la Mariborski in una neve molle, quasi primaverile, che ha di fatto avvantaggiato notevolmente le prime a presentarsi al cancelletto. Ecco così che la prima manche si chiude con la più in forma delle austriache, Lizi Goergl, a dettare legge con quattro decimi di vantaggio su una positiva Manu Moelgg che ha sfruttato a dovere il pettorale numero 1. La terza in classifica, Kathrin Zettel, deve fare i conti con un ritardo già superiore al secondo e come lei chi la segue, Taja Poutiainen, Kathrin Hoelzl e Denise Karbon, sesta a 1.41 dalla Goergl dopo una manche condita da un paio di errorini di certo non pesanti. Il prolungamento della striscia vincente della Fatina di CAstelrotto si rende difficile, ma in fondo il podio è distante solo 4 decimi e nella seconda manche, con una pista in rapido deterioramento, non sono da escludersi grosse sorprese. In un simile contesto è stato un peccato l'errore che ha tolto di gara Nicole Gius ad un paio di porte dal traguardo, quando la venostana, pur con il pettorale numero9, stava viaggiando su tempi da top 5. Dodicesima piazza invece per Karen Putzer (+2.52), ancora brusca nei movimenti ma a sua volta a mal partito sulla molle neve slovena. Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 09/01/2008 ] - Azzurre:buon lavoro a Tarvisio; si teme la pioggia
E' stata una giornata davvero proficua per l'allenamento delle ragazze azzurre che hanno raggiunto le nevi del Tarvisio subito dopo l'impegno di Coppa a Spindleruv Mlyn. Neve e condizioni ideali hanno fatto da cornice agli allenamenti di Chiara Costazza, Denise Karbon e compagne che ora guardano con attenzione all'evolversi delle condizioni meteo in vista della duplice prova slovena di Maribor, in programma tra pochi giorni. La quota collinare della città slovena sembra infatti rappresentare un elemento critico nei confronti delle piogge attese già dalle prossime ore, con il pericolo che l'acqua piovana possa rovinare il manto, per altro non abbondante, depositato nelle ultime settimane sulla Pohorje, la pista deputata ad ospitare la 44ima edizione del Trofeo Golden Fox. Preoccupazioni che riguardano anche la giornata di allenamento di domani, visto che le previsioni non sembrano risparmiare dalla pioggia, almeno in un primo momento, neppure la stessa Tarvisio. In ogni caso la pattuglia azzurra raggiungerà Maribor nella serata di domani e sarà raggiunta ventiquattro ore dopo anche da Irene Curtoni, impegnata tra giovedì e venerdì in un doppio slalom di Coppa Europa a Melchsee Frutt, Svizzera. La slalomista valtellinese andrà a completare la formazione di slalom che conterà anche della polivalente di Valdaora Johanna Schnarf. Queste dunque le formazioni azzurre schierate nelle due gare slovene:
Gigante: Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Camilla Alfieri, Hilary Longhini, Giulia Gianesini, Verena Stuffer e Chiara Costazza.
Slalom: Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Annalisa Ceresa, Irene Curtoni, Johanna Schnarf. (continua)

[ 07/01/2008 ] - Le convocate per Maribor. Oggi prova a Wengen
C'è anche la valtellinese Irene Curtoni nell'elenco delle 12 atlete convocate da Much Mair e dai tecnici Stefano Costazza e Christian Thoma per la due giorni di Coppa del Mondo di Maribor. La ventiduenne lombarda è attualmente impegnata a Turnau per la tappa di Coppa Europa ed al termine delle gare previste in questi giorni raggiungerà Maribor per aggregarsi alle nove ragazze reduci dalla trasferta di Spindleruv Mlyn che hanno raggiunto nel tardo pomeriggio di ieri le nevi del Tarvisio: Hilary Longhini, Giulia Gianesini, Annalisa Ceresa, Camilla Alfieri, Nicole Gius, Karen Putzer, Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Denise Karbon. Con loro anche Verena Stuffer per il gigante e Johanna Schnarf per lo slalom.
Poche sorprese invece nella lista dei convocati da Claudio Ravetto per l'intenso fine settimana di gare nell'Oberland Bernese: da oggi a Wengen si farà sul serio, con la prima delle due prove cronometrate in vista della discesa del Lauberhorn, un test anticipato di 24 ore per cercare di prevenire la perturbazione attesa nella zona dello Jungfrau nei prossimi giorni. Il calendario prevede la disputa della supercombinata venerdì, della discesa il sabato e per chiudere lo slalom domenicale. Questi i convocati: Kurt Sulzenbacher, Werner Heel, Stefan Thanei, Peter Fill, Silvano Varettoni, Christoph Innerhofer, Michael Gufler, Patrick Staudacher, Alex Happacher, Florian Eisath, Walter Girardi, Roland Fischnaller, Kurt Pittschieler, Cristian Deville, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg e Patrick Thaler. C'è anche Peter Fill dunque; la contusione rimediata nel gigante di Adelboden non impedirà al Carabiniere di Castelrotto di cimentarsi sull'eterno percorso elvetico, mentre non ci sarà l'austriaco Mario Scheiber, ancora alle prese con i problemi alla tibia retaggio del leggero infortunio occorsogli durante il week-end gardenese: i tecnici della federazione austriaca si augurano di poterlo recuperare per la settimana prossima, quando si gareggerà sulla ... (continua)

[ 07/01/2008 ] - Dalla Boemia al Tarvisio; slalomisti a Col de Joux
Giornata di trasferimento quella odierna per le ragazze del gruppo discipline tecniche. Dopo la due giorni ceca di Spindleruv Mlyn, oggi le azzurre prenderanno la via dell'Italia, facendo tappa a Tarvisio per preparare le prossime gare di Maribor. Un viaggio leggermente più corto rispetto all'andata, ma comunque impegnativo tanto che Stefano Costazza e Christian Thoma hanno concesso per domani una giornata di riposo, prima di riprendere gli allenamenti mercoledì e giovedì. Confermato in blocco il gruppo della scorsa settimana: la serial winner Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Chiara Costazza, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Giulia Gianesini ed Hilary Longhini.
Nel frattempo, dopo lo slalom di Adelboden, gli specialisti dei "rapid gates" hanno valicato nuovamente le Alpi e prepareranno l'appuntamento di Wengen sulle nevi aostane di Col de Jus: con Max Carca ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler.
Qualche giorno di riposo invece per il gruppo dei gigantisti che si ritroverà mercoledì in Val di Fassa per qualche giorno di allenamento agli ordini di Matteo Guadagnini mentre da ieri e fino a giovedì mattina sarà la volta dei ragazzi del Gruppo 2: Patrick Staudacher, Werner Heel, Stefan Thanei, Ronald Fischnaller, Kurt Sulzenbacher, Walter Girardi, Michael Gufler ed Alex Happacher; con loro anche il tecnico responsabile Gianluca Rulfi e Giuseppe Zeni. (continua)

[ 05/01/2008 ] - La Favola continua:Denise Karbon completa il poker
Un gigante ha dominato le Montagne dei Giganti. Un gigante racchiuso nelle graziose forme di una fatina, che dall'incantevole scenario dell'Alpe di Siusi sta scrivendo uno dei capitoli più belli della storia dello sci italiano. E' ancora Denise Karbon a vincere; per la quarta volta consecutiva il gigante di Coppa del Mondo si conclude con l'Inno di Mameli a celebrare la definitiva consacrazione di questa campionessa di talento, sfortuna e simpatia. La Favola (sì, quella con la F maiuscola) continua, anche in condizioni sulla carta non ideali, anche se le amiche più che le avversarie, cercano di interrompere la marcia trionfale della ventisettenne di Castelrotto. Le amiche, sì, perchè tale è per Denise la finlandese Tanja Poutiainen, che con l'altoatesina ha condiviso gran parte delle fatiche estive agli ordini dello svizzero Michael Bont: ebbene, oggi alle spalle del gigante azzurro sì è inserita proprio la finnica dal perenne sorriso che nulla ha potuto contro la maggior classe, tecnica, capacità di gestione della Karbon. Una vittoria su tutta la linea, che completa un poker di gare assolutamente diverse. Oggi la neve era da accarezzare, non aggredire e Denise l'ha capito e l'ha fatto. Oggi non serviva strafare, ma solo sciare con gentilezza e precisione su un tracciato che per conformazione fisica non perdona il benchè minimo errore, e Denise l'ha fatto. Oggi bisognava attaccare la seconda manche a cuor leggero, senza la pressione di dover vincere a tutti i costi, e Denise l'ha fatto. E ha vinto. Quattro giganti e quattro vittorie, tutte d'autorità: ci sarebbe quasi il margine per chiedere il pagamento delle lezioni.
Grande, grandissima Denise ma ancora una volta grande Italia: al termine della prima manche erano addirittura 5 le azzurre nelle prime 15, poi sono rimaste 4 con il calo di una Karen Putzer che è comunque riuscita a rompere il ghiaccio in questa stagione: presto ritroverà anche lei la piena forma fisica, ne siamo tutti convinti e non possiamo ... (continua)

[ 05/01/2008 ] - Spindleruv Mlyn: Karbon già al comando a metà gara
Anno nuovo, storia vecchia. Il quarto gigante stagionale è iniziato nel segno di Denise Karbon, la dominatrice delle tre precedenti prove, che a metà gara guida la classifica con un decimo tondo di vantaggio sulla finlandese Tanja Poutiainen e tre sulla austriaca Lizi Goergl che si conferma l'austriaca più in palla tra le porte larghe. A seguire Michaela Kirchgasser, un'ottima Nicole Gius, Kathrin Zettel e Manuela Moelgg; dodicesima una sempre più convinta Camilla Alfieri, quindicesima Karen Putzer; qualficata anche la lombarda Hilary Longhini, 28ima ed in buona posizione in vista della seconda manche. Bene anche Chiara Costazza, 37ima al rientro in gigante dopo qualche mese di lontananza, più in difficoltà Giulia Gianesini, 50ima.
Sulle ali dell'entusiasmo la Fatina dell'Alpe di Siusi ha dimostrato, tra le altre cose, la capacità di saper attaccare con leggerezza il il morbido manto ed il dolce pendio ceco di Splinderuv Mlyn, cosa che è successa in buona parte anche per Nicole Gius. Al solito leggermente più irruente Manu Moelgg, ma comunque ben piazzata per la seconda mentre Karen Putzer, dopo una partenza ottima, si è leggermente indurita, esagerando con gli spigoli nella seconda parte del tracciato. Davvero brillante anche la ligure Camilla Alfieri che pur su una pista decisamente segnata ed il pettorale numero 39 è riuscita ad inserirsi tra le top, a conferma di quanto fatto vedere la settimana scorsa a Lienz. Anche su una pista teoricamente avversa, al momento sono 5 le italiane nelle prime 15, due nelle cinque: non servivano ulteriori prove, ma il Dream Team del gigante è da questa parte del Brennero.
Continua nel frattempo l'involuzione mentale di Marlies Schild e quella tecnica di Anja Paerson, purtroppo già fuori dai giochi. Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 04/01/2008 ] - Si riparte dalla valanga del nuovo millennio
Splinderuv Mlyn, Repubblica Ceca, nel cuore delle Montagne Giganti al confine con la Polonia. E' in questo angolo settentrionale di Boemia che riparte la Coppa del Mondo femminile, dopo le festività di fine anno, dopo l'abbuffata di Lienz. La concomitanza con le festività ha permesso alle eroine dell'Italsci di meritare una vetrina mediatica degna delle loro imprese, pur sempre all'ombra (o al cospetto) della storia. "La Karbon sulle traccie della Compagnoni"; "Denise assomiglia sempre più a Deborah"; "Karbon e Costazza come ai tempi della valanga rosa": sono le frasi che più si sono rincorse in questi giorni, comprese le conferenze stampa post gara in cui non mancano mai riferimenti più o meno espliciti a quello che è stato.
Deborah Compagnoni ha fatto la storia dello sci azzurro, è e sarà per anni l'italiana più vincente della storia, ma nel frattempo molto è cambiato. Si è completata la parabola di Isolde Kostner che può vantare un palmares confrontabile se non superiore a quello di Debby, si è fremuto per l'annata di fuoco di Karen Putzer, ora si esulta per quanto fatto da queste ragazze azzurre. Il tutto in una quindicina d'anni, niente più. Il tutto in contesti profondamente diversi e con protagoniste completamente diverse, sia per estrazione, che per carattere, che per inquadramenti tecnici. Non si possono fare paragoni, rischierebbe di essere lusinghieri da una parte, ma ingenerosi dall'altra: Denise Karbon non è come la Compagnoni, è semplicemente Denise, una campionessa (questo sì accomuna la valtellinese e la Fatina dell'Alpe di Siusi) che con la serenità si è ritagliata un ruolo di leader, di trascinatrice del gruppo, cosa che invero nel passato è spesso, spessissimo mancata in Italia, soprattutto al femminile. Vincente col sorriso, vincente col gruppo: questa è Denise che non deve seguire i miraggi del passato, ma semplicemente continuare a scrivere la sua favola, magari già dai dolci pendii boemi di Splinderuv. Inutile disturbare i paragoni, le ... (continua)

[ 02/01/2008 ] - Undici ragazze in viaggio verso l'Est
Squadra che vince non si cambia. Hanno pensato questo i tecnici Stefano Costazza e Christian Thoma dopo la gloriosa tappa di Lienz e Much Mair non ha potuto che sposare questa filosofia: ecco quindi che la lista delle convocate per la prossima tappa di Splinderuv Mlyn rispecchia piuttosto fedelmente quella delle ragazze presenti nell'Osttirol la settimana scorsa, con l'unica eccezione di Federica Brignone, impegnata ancora per poche settimane con il corso per l'ingresso nell'Arma dei Carabinieri. Questa mattina quindi si sono imbarcate con destinazione Repubblica Ceca Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni, Karen Putzer, Hilary Longhini, Nicole Gius e Giulia Candiago; undici ragazze attese da un viaggio piuttosto lungo, con una durata prossima alle dieci ore. Nei giorni scorsi probabilmente ci si è giocati i posti nel pulmino e gli ambiti posti in auto, ma il morale alto della squadra contribuirà di certo a rendere meno pesanti le ore passate in autostrada. Confermata quindi la squadra che ha gareggiato nello slalom di Lienz, mentre in gigante dovrebbe competere Chiara Costazza. (continua)

[ 28/12/2007 ] - Uno,due,tre: DENISE!Gius 3a ancora trionfo azzurro
La festa continua. Il sogno va avanti. Denise Karbon ha ormai raggiunto un'altra dimensione, quella in cui la sicurezza ti infonde l'arma in più per volare sopra le avversarie, per domare qualsiasi tipo di pista, lunga o corta che sia, veloce o tortuosa, infida o piacevole. Il terzo epico capitolo della favola di Denise Karbon viene scritta sul pendio dello Schlossberg, una monte da 1700 metri su cui è stato disegnato un tracciato che si spegne proprio nel cuore della cittadina industriale di Lienz. Qui la fatina dell'Alpe di Siusi non era mai riuscita ad incantare, ma oggi ha trovato tutti gli ingredienti per preparare la giusta pozione e toccare inevitabilmente i cuori di tutti gli appassionati, anche di quelli austriaci che la coccolano come e quanto le ragazze biancorosse. La magia di Denise è di quelle che incantano: la bacchetta magica da il suo tocco non appena la ventisettenne di Castelrotto si presenta al cancelletto e quasi ferma il tempo. La sua discesa, oggi come ieri, è un concentrato di precisione, forza, tecnica, sicurezza. Non c'è buca o scarsa visibilità che tenga: la Denise targata 2007 è di un altro pianeta, irraggiungibile per molte, semplicemente la migliore. Non serve scomodare precedenti storici o paragoni nei confronti di Compagnoni o altre grandi campionesse del passato. Lo sci moderno è diverso, Denise è semplicemente Denise, una ragazza che ha fatto della semplicità e della grinta il suo punto di forza per riemergere da un numero abnorme di infortuni e tornare ogni volta più forte di prima. La vittoria di Soelden ha commosso per la rapidità con cui è arrivata. Il bis di Panorama ha dimostrato che la Karbon è forte anche mentalmente. La tripletta di Lienz ha semplicemente esaltato, perchè arrivata in un contesto sempre più azzurro, ancor più che a Panorama. Come in Canada, Denise è stata accompagnata sul podio da un'altra azzurra: allora Manuela Moelgg, oggi Nicole Gius, a testimonianza che la squadra gigante azzurra è ormai diventata il ... (continua)

[ 28/12/2007 ] - SuperDenise: "Attaccare, attaccare, attaccare"
Non finisce di stupire Denise Karbon. Dopo le vittorie di Soelden e Panorama la ventisettenne di Castelrotto ha dimostrato di non aver sofferto il mese senza giganti facendo segnare il miglior tempo nella prima frazione della prova di Lienz, precedendo la tedesca Kathrin Hoelzl e la compagna di squadra Nicole Gius. A completare l'ottima prima manche italiana contribuiscono anche il settimo posto di Manuela Moelgg, l'undicesimo di Karen Putzer ed il 27imo di Camilla Alfieri. Niente da fare per Giulia Gianesini, uscita nella parte alta del tracciato, per una sconsolata Hilary Longhini e per un'esuberante Federica Brignone ("E' già tanto essere qui, se fossi entrata nelle 30 mi sarei strappata i capelli dalla gioia!").
Telegrafiche parole anche da SuperDenise: "La visibilità all'inizio non era ottimale. In molte zone non c'era ancora il sole e quindi la luce era piuttosto piatta. E' la prima volta quest'anno che sono in testa sin dalla prima manche...cosa fare? Semplice, attaccare, attaccare, attaccare."
Brutte notizie invece per l'americana Resi Stiegler, incappata in una sfortunata caduta poco dopo metà tracciato. Le reti di protezione non hanno trattenuto la ventiduenne nel tracciato, lasciandola carambolare nel bosco privo di neve. Soccorsi non proprio agevoli e solo dopo una mezz'ora circa la Stiegler è potuta essere imbarcata sull'ambulanza che l'ha tradotta al vicino ospedale di Lienz. La prima diagnosi parla di frattura all'avambraccio sinistro, di infortunio ai legamenti del ginocchio destro e abrasioni plurime sul volto. A breve la risonanza magnetica darà maggiori indicazioni sulla gravità del problema all'articolazione. (continua)

[ 27/12/2007 ] - Non c'è due senza tre...
Dopo un mese, si riparte dal gigante. E si riparte da Denise Karbon. Dopo i trionfi di Soelden e Panorama, la fatina dell'Alpe di Siusi cercherà domani mattina mattina di completare il tris su una pista, quella di Lienz, che negli anni passati non l'ha mai vista protagonista. Solo uscite per Denise sull'interessante tracciato dell'Oest Tirol, ma è giunto il momento di sfatare la tradizione avversa, per continuare a seguire il cammino iniziato a fine ottobre sul Rettenbach. Intanto però c'è da valutare lo stato di forma delle avversarie...
"In questo mese senza gigante la mia condizione è rimasta buona, ma so per certo che le avversarie sono cresciute, e molto. Come ad esempio la Paerson che con il ritorno in Europa è tornata a sciare alla grande. Secondo me le favorite per domani saranno lei, Hosp, Poutiainen e Mancuso, ma non devo dimenticare le mie compagne di squadra, soprattutto Moelgg e Gius che stanno davvero bene. Vincere nuovamente non sarà di certo semplice, ma punto quanto meno a stare nelle prime cinque e conservare la leadership nella classifica di specialità."
Per una Karbon non ancora protagonista a Lienz, ci sono una Putzer ed una Moelgg che sulla pista tirolese hanno vissuto importanti momenti delle rispettive carriere. Il secondo posto del 2001 resta ancora l'unico podio azzurro da queste parti, ma in questi sei anni molto è cambiato per la poliziotta di Nova Levante che dalla gara di domani aspetterà importanti indicazioni sulla sua condizione attuale. Due anni fa di questi tempi Manuela Moelgg invece riuscì ad ottenere la qualificazione olimpica con l'ottavo posto in gigante: la pista è di quelle che piacciono a lei ed in questi due giorni avrà pane per i suoi denti, per cercare di dare un seguito al podio di Panorama. E a chiudere il quartetto di punte azzurre ci sarà anche Nicole Gius, a sua volta mai davvero incisiva a Lienz e proprio per questo convinta a spostare su di sè le luci dei riflettori.
Le altre quattro azzurre ... (continua)

[ 24/12/2007 ] - Gli azzurri convocati per Lienz e Bormio
I DT Mair e Ravetto hanno diramato oggi le convocazioni per le gare di Coppa di fine anno: sabato 29 e 30 dicembre si correrà a Lienz, in Austria, un gigante e uno slalom femminili mentre sabato 29 andrà in scena la classica discesa libera sulla Stelvio di Bormio. Le azzurre convocate sono: Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni, Federica Brignone, Karen Putzer, Hilary Longhini, Nicole Gius e Giulia Candiago. Per la Candiado e la Brignone (figlia dell'ex slalomista Maria Rosa Quario) è il primo pettorale in Coppa del Mondo. Tra gli uomini saranno impegnati 11 atleti per giocarsi nelle prove gli 8 pettorali a disposizione: Kurt Sulzenbacher, Patrick Staudacehr, Werner Heel, Stefan Thanei, Peter Fill, Silvano Varettoni, Christoph Innferhofer, Roland Fischnaller, Alex Happacher, Florian Eisath, Michael Gufler. (continua)

[ 20/12/2007 ] - Karbon e compagne, ultime sciate prima di Natale
Manca solo Chiara Costazza, impegnata in quel di St. Anton in vista della prima supercombinata della stagione. Per il resto il gruppo delle prove tecniche è al gran completo in Val di Fassa, per gli ultimi due giorni di allenamento prima del Natale che porterà una meritata pausa anche se...non durerà molto, già il giorno successivo si ripartirà, destinazione Lienz, Oest-Tirol. Fa freddo sulla Alloch di Pozza di Fassa. I cannoni sparano a più non posso, il sole al solito esita ad affacciarsi da queste parti; sul brusco pendio sono disegnati diversi tracciati, sia slalom che gigante. Le prime a scendere tra le porte larghe sono anche le più stanche, Giulia Gianesini ed Hilary Longhini, arrivate nella notte dalla trasferta di Coppa Europa a Courchevel e subito presenti all'appello. Accomunate dalla stanchezza e dagli sci, verrebbe da dire..."E' stato un viaggio lunghissimo, siamo arrivate che erano le 11 passate, e stamattina subito in pista. Per fortuna arriva il Natale e due giorni di riposo non ce li toglie nessuno: l'ideale per ricaricare le pile in vista di Lienz. Bisognerà fare bene, per ripartire al meglio nel prossimo anno." "Quasi quasi alzo bandiera bianca! Per fortuna mancano solo due giri..." ribatte Camilla Alfieri che però non vede l'ora di ripartire da Lienz. In fondo con la Coppa del Mondo ha ancora un conto in sospeso... "A Panorama ero finalmente riuscita a qualificarmi, poi purtroppo sono uscita nella seconda. Ma ho capito che mi sto finalmente adattando alla Coppa del Mondo e le prossime settimane ci offriranno tre appuntamenti ravvicinati che andranno sfruttati al meglio." Tre giganti in tre settimane, roba da leccarsi i baffi. "E' un mese che non gareggiamo in gigante - dice Denise Karbon, vincitrice delle prime due prove stagionali - e nonostante la forma sia rimasta più che buona, manca il confronto con le avversarie, che nel frattempo sembrano essere migliorate parecchio. Ma già con la gara di Lienz ci sarà da divertirsi: gareggiare in ... (continua)

[ 10/12/2007 ] - CE ad Alleghe:vince la Koehle, Karen Putzer quinta
Si è tenuto questa mattina ad Alleghe il primo dei due appuntamenti di Coppa Europa femminile, prima tappa italiana del circuito continentale che questa settimana vedrà protagonisti anche gli uomini sulle nevi dell'Alto Adige. Tra le porte larghe venete oggi il successo è andato alla graziosa tirolese Stefanie Koehle, già al vantaggio a metà gara, che ha preceduto la coppia slovena formata da Mateja Robnik e Ilka Stuhec. Migliore italiana è risultata essere la poliziotta di Nova Levante Karen Putzer, che sta ritrovando la miglior forma dopo l'ennesima estate travagliata per i problemi all'anca. In attesa di rientrare nel circuito maggiore con la tappa di Lienz, Karen si è allenata nei giorni scorsi sotto la guida di Stefano Costazza in compagnia di Giulia Gianesini, per poi testare la propria condizione sulle alture della Val Zoldana.
Il bilancio azzurro conta anche del 18imo posto di Alessia Pittin, proprio davanti a Claudia Morandini, mentre Giulia Gianesini e la giovane Federica Brignone hanno chiuso appaiate in 29ima piazza. Più staccate Giulia Candiago, Francesca Marsaglia, Hilary Longhini, karoline Trojer, Stefanie Demetz, Anna Marconi, Anna Hofer, mentre Alice Charret, Camilla Borsotti, Irene Curtoni, Lisa Maddalena Agerer, Evelyn Gurschler, Sara Volmann e Yvonn Runggaldier non hanno completato la prova. Domani sulle stesse nevi tocca allo slalom, ancora Coppa Europa. (continua)

[ 10/12/2007 ] - Bad Kleinkircheim: i numeri dell'abbuffata azzurra
E' vero, nel 1974 a Berchtesgaden la vera valanga azzurra ci riuscì in un colpo solo. Ma 33 anni dopo possiamo anche accontentarci dello stesso risultato spalmato su due giornate di gara. Il riferimento è chiaramente per l'incredibile e forse irripetibile cinquina firmata tra le porte larghe della Baviera da Gros, Thoeni, Stricker, Schmalzl e Pietrogiovanna, ma quanto successo nei giorni scorsi a bad Kleinkirchheim si avvicina abbastanza e rende l'idea della prodezza di Moelgg e soci. Forse un paragone irrispettoso per quanto gli uomini della Valanga seppero fare nella loro carriera, ma in casa azzurra il morale è alle stelle dopo un fine settimana inimmaginabile. Tutto è cominciato dal gigante, con la quattordicesima doppietta (la settima in gigante, la terza con protagonista Max Blardone) ed è proseguita con lo slalom, grazie al trittico tutto azzurro che ha coperto il terzo gradino del podio e le posizioni subito a ridosso, come non accadeva, in slalom, da oltre vent'anni.
La località termale carinziana evidentemente porta bene ai colori azzurri, se è vero che già nell'88, nell'ultima occasione in cui si disputò uno slalom su queste nevi, si celebrò uno dei primi capitoli dell'epopea Tomba: ma nel frattempo molto è cambiato ed oggi la Squadra azzurra (sì, squadra con la S maiuscola) sembra pronta per assumere il ruolo di gruppo di riferimento delle discipline tecniche. Le tante promesse non mantenute degli ultimi anni stanno dando ora gli attesi frutti, e pensare che ci sono ancora alcuni dettagli non proprio di secondo piano da sistemare, come il recupero fisico di Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, qualche sfortuna di troppo di Alberto Schieppati e Peter Fill, il percorso di maturazione ancora da completare di Werner Heel, Giuliano Razzoli e Christof Innerhofer. Insomma, in questo mese e mezzo i risultati sono arrivati a piene manciate nonostante non tutte le pedine siano a disposizione della squadra diretta da Claudio Ravetto. Le statistiche dicono che ... (continua)

[ 29/11/2007 ] - Stefano Costazza:"Avvio positivo, ora avanti così"
E' rientrato in Italia insieme alle ragazze del Gruppo 1 che non disputeranno le prove veloci di questo week-end, Stefano Costazza, responsabile delle discipline tecniche insieme ad Alfons Thoma. Qualche giorno di riposo a casa prima di tornare in pista, per riprendere il lavoro che in questo primo mese di Coppa ha dato ottimi frutti. Due vittorie, due terzi posti, ottimi piazzamenti nel giro di poche gare: un autentico avvio con i fiocchi con risultati che portano impresso anche l'operato dei due tecnici.
"La partenza è stata buona, sicuramente. Ma in fondo abbiamo e stiamo lavorando proprio per questo. Già l'anno scorso Denise aveva lanciato importanti segnali e per tutta l'estate ha dimostrato di essere ad alto livello e le due vittorie rendono giustizia al suo talento e al suo potenziale. Diverso invece il discorso per Nicole Gius e Manuela Moelgg: ad essere sincero loro due hanno raccolto forse più di quanto mi aspettassi. Nei mesi scorsi non hanno potuto allenarsi bene per i rispettivi problemi fisici (menisco per la venostana, la solita schiena per la marebbana, nda) ma il loro atteggiamento è stato sin da Solden quello giusto. Le ragazze sono tranquille e serene, coscienziose dei propri mezzi e proprio per questo cercano di esprimersi al meglio delle loro possibilità."
L'inizio è stato dei migliori, ma non sono solo i piazzamenti di vertice a soddisfare i tecnici, che hanno motivo di sorridere anche per quanto fatto dal resto del gruppo. "A Panorama si è vista un'ottima Camilla Alfieri, la stessa che in allenamento viaggia con le migliori; è in forma e sta crescendo e come lei anche Giulia Gianesini e Daniela Merighetti: entrambe in gara non riescono a fare ancora gli stessi risultati che fanno nei test cronometrati, ma credo sia solo questione di tempo. Poi c'è Hilary Longhini che sta maturando passo dopo passo: lei è più portata anche ad altre discipline e avrà modo e tempo per crescere. In slalom invece aspettiamo che anche Annalisa Ceresa ... (continua)

[ 26/11/2007 ] - Un Canada dal Panorama sempre più azzurro
Se i ragazzi stanno abbandonando il Canada per raggiungere il Colorado in vista delle prove di Beaver Creek, per alcune ragazze la trasferta nella terra dei Rangers continua, con il trasferimento da Panorama a Lake Luoise dove nel week-end entreranno finalmente in azione le velociste. Ma il fine settimana della British Columbia ha proposto notevoli spunti di interesse, anche e soprattutto in monocolor.
Azzurro dominante: Si potrebbe dire Karbon dominante, ma sarebbe ingeneroso nei confronti delle altre ragazze azzurre. Partire con il piede giusto in quel di Soelden ha senz'altro influito sul morale e sul rendimento della truppa di Stefano Costazza, ma una partenza così lanciata non può più essere addebitata al caso o a condizioni favorevoli. La doppietta di Denise ha dato un forte scossone, ma è tutta la squadra che va forte: Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius ed anche le "altre": in gigante si sono visti interessanti stralci da parte di Camilla Alfieri, apparsa finalmente a suo agio in Coppa del Mondo, e Hilary Longhini. Ora la parola passa alle velociste ma non dimentichiamo le infortunate eccellenti: Lucia Recchia, Nadia Fanchini, Lucia Mazzotti e, parzialmente Karen Putzer. Insomma, il cielo è sempre più...azzurro.
Back to Back: Erano quattro anni che un'italiana non vinceva due gare consecutive nella stessa specialità. Prima di Denise Karbon era successo a Karen Putzer nel dicembre del suo favoloso 2002/03, vincitrice in gigante tra Val d'Isere e Semmering. Quell'anno la poliziotta della Val d'Ega terminò con 5 vittorie (3 gs, 2 sg), sfiorando la vittoria della coppetta di specialità (persa per un punto a vantaggio della Paerson): non resta che sperare che il tutto sia di buon auspicio per l'immediato futuro, in attesa che la stessa Putzer possa aggiungersi al party azzurro.
Chi la dura la vince: Ovvero il primo podio di Manu Moelgg tra le porte larghe. La marebbana l'ha avvicinato più volte, risultando in questi anni la gigantista ... (continua)

[ 24/11/2007 ] - Denise, magico bis a Panorama, Manu Moelgg terza
Per favore non svegliateci. Ad un mese dal magico esordio di Soelden, Denise Karbon si regala un'altra favola, vincendo, anzi trionfando anche sulle nevi canadesi di Panorama mantenendo così il pettorale rosso di leader di specialità e salendo in vetta alla classifica generale di Coppa del Mondo. Alle spalle della fatina di Castelrotto, staccata di 42 centesimi, l'austriaca Lizi Goergl, quindi è ancora tricolore con una fantastica Manuela Moelgg a salire per la prima volta in carriera sul podio del gigante. A seguire le austriache Marlies Schild ed Eva Maria Brem per ritrovare in sesta piazza il timido sorriso di Nicole Gius, seconda a metà gara e terza punta di un tridente da sogno, da valanga.
Una favola azzurra quella andata in scena sulle alture della British Columbia. Una favola che forse nemmeno nelle più ottimistiche menti avrebbe potuto prendere forma in maniera così vivida, limpida. I segnali di una giornata memorabile erano giunti sin dai frangenti iniziali della prima manche, inaugurata dal pettorale rosso della stessa Denise: è lei a piazzarsi al comando, per scrutare poi l'arrancare di tutte le avversarie, finchè la campionessa del mondo Nicole Hosp non le rifila un distacco importante, sopra il secondo. Una mezza doccia fredda, mitigata dai successivi inserimenti di Nicole Gius e Manu Moelgg, a formare un tridente tutto azzurro che permetteva di sognare in grande in attesa della seconda manche. Ma prima di decidere la gara, a sognare in grande sono Ana Drev e la giovane austriaca Eva Maria Brem, sorprese di giornata che stuzzicano l'ego delle campionesse. La Schild sale in cattedra, spodestata poco dopo da una ritrovata Goergl, più composta ed efficiente rispetto al recente passato. La francesina Worley si accontenta della quindicesima posizione e in un attimo tocca alle azzurre. Denise disegna, pennella, incanta: solo piccole sbavature nella sua seconda manche, che la vede superare con margine il terzetto tutto austriaco che già pregustava il ... (continua)

[ 24/11/2007 ] - Panorama: Hosp in testa, ma dietro è super Italia
E' la campionessa del Mondo in carica Nicole Hosp a guidare la classifica provvisoria dello slalom gigante di Panorama, British Columbia, Canada. Su un tracciato decisamente lungo, la ventiquattrenne di Bichlbach ha fermato i cronometri sull'1:22.22, ma alle sue spalle brilla l'azzurro, con un terzetto "Made in Sudtirol" composto da Nicole Gius, Manuela Moelgg e Denise Karbon, staccate rispettivamente di 59, 71 e 105 centesimi di secondo. A seguire la piacevole conferma della giovanissima francesina Tessa Worley, Anja Paerson, Jessica Lindell Vikarby, Ingrid Jacquemod, Lizi Goergl e Marlies Schild in una prova caratterizzata da distacchi importanti, su una neve difficile, da capire.
Fatica invece Karen Putzer: dopo un avvio positivo la poliziotta di Nova Levante ha risentito del deficit di preparazione, perdendo brillantezza nella seconda parte del tracciato per accumulare un ritardo piuttosto corposo che non le ha consentito di qualificarsi per la seconda manche, ma l'importante è averla ritrovata sulla via dell'ennesimo recupero. Obiettivo qualificazione invece centrato per la genovese Camilla Alfieri, accreditata del 23imo tempo; poco dietro della ligure buoni riferimenti anche per la lombarda Hilary Longhini 27ima. Escluse invece dalle prime 30 per pochi centesimi la vicentina Giulia Gianesini e la bresciana Daniela Merighetti: ma cinque azzurre qualificate con 3 lassù in cima alla classifica è già un risultato più che positivo. Seconda manche alle 21, ora italiana: la splendida stagione azzurra sembra proseguire nel verso giusto. (continua)

[ 24/11/2007 ] - Denise donna in rosso a Panorama.Si blocca la Maze
Sarà il pettorale rosso di Denise Karbon ad inaugurare la tournè americana della Coppa del Mondo. L'azzurra vincitrice del gigante di Soelden ha infatti ricevuto dalla sorte il pettorale numero 1 e potrà quindi sfruttare la pista nelle condizioni migliori: il viatico ideale per tentare la difesa del simbolo del primato e, perchè no, provare a sferrare un nuovo attacco nei confronti delle altre favorite, capitanate da Julia Mancuso (numero 2) e Nicole Hosp (7). Ma gli ultimi giorni hanno messo in evidenza anche una Marlies Schild (8) davvero a suo agio tra le porte larghe e vogliosa di seguire le orme del suo idolo Petra Kronberger, vincitrice sulle nevi di Panorama per ben 3 volte in carriera, anche se sempre in discesa. La ventiseienne di Saafelden vuole tornare sul gradino più alto del podio anche in gigante, ma come lei molte altre, a cominciare da Anja Paerson, Tanja Poutiainen e Kathrin Zettel mentre l'austriaca Michaela Kirchgasser, recuperata a tempo di record dall'infortunio rimediato alla vigilia di Reiteralm, non lesinerà energie, seppur supportata da uno stato di forma non ottimale. Ma Denise non sarà di certo da sola nella lotta contro il resto del Mondo: Manuela Moelgg (10), la rientrante Karen Putzer (11) e Nicole Gius (14) potrebbero contribuire in maniera importante a regalare ai colori azzurri un'altra giornata memorabile dopo quelle di Soelden e di Reiteralm. Numeri più alti invece per le altre italiane, con Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Hilary Longhini e Daniela Merighetti che lotteranno per staccare il biglietto per la seconda manche.
Chi invece in Canada non ci sarà è Tina Maze. O meglio, l'avvenente slovena era fino a ieri a Panorama ma al termine dell'allenamento di rifinitura si è vista costretta ad alzare bandiera bianca per il riacutizzarsi di un problema alla schiena emerso già ad inizio autunno. Dopo l'apertura di Solden, la Maze si era fermata per una decina di giorni per poi riprendere appieno il lavoro che era proseguito ... (continua)

[ 19/11/2007 ] - La Putzer in Canada in cerca di verifiche
Parte dal Canada la stagione di Karen Putzer. Parte da Panorama, con un mese di ritardo rispetto alle avversarie ma con tanta voglia di riprendere un cammino troppe volte interrotto negli ultimi anni. Riparte infine da una pista non molto conosciuta, forse l'ideale per i suoi scopi, cioè quelli di capire e valutare la propria condizione, dopo l'estate tribolato. "Per me il gigante di sabato sarà una sorta di debutto. Dopo la rinuncia a Soelden ho fatto ancora alcune sedute di fisioterapia ma sugli sci mi sento decisamente meglio, anche se non posso ancora dire quanto bene stia andando. Proprio per questo non mi aspetto molto dalla gara di Panorama; oltretutto non so nemmeno come sia la pista: negli anni scorsi ci siamo allenate da quelle parti ma in tutta sincerità non so se il tracciato di gara sarà lo stesso. Vedremo!"
Intanto questa mattina le ragazze azzurre decolleranno alla volta del Nord America, con la certezza dell'arrivo della neve che nelle ultime ore ha imbiancato anche i pendii della stessa Panorama. Un gigante ed uno slalom per riprendere il cammino di Coppa che nelle prime due uscite ha regalato altrettanti sorrisi, a firma di Denise Karbon e Chiara Costazza. La speranza, inutile sottolinearlo, è che a breve il gruppo delle sorridenti possa allargarsi ulteriormente. (continua)

[ 16/11/2007 ] - Le azzurre per Panorama, torna Karen Putzer
E' fissata per lunedì mattina la partenza delle ragazze che sabato e domenica prossima saranno impegnate nel gigante e nello slalom di Panorama, Canada. Per l'occasione il responsabile di settore Michael Mair ha convocato le seguenti atlete: Camilla Alfieri, Annalsia Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Hilary Longhini, Manuela Moelgg, Daniela Merighetti e Karen Putzer, che dopo il forfait di Solden tornerà a calcare le nevi di Coppa del Mondo. (continua)

[ 06/11/2007 ] - Le slalomiste in Pitztal in vista di Reiteralm
Partiranno domani dall'Italia le sei ragazze che domenica difenderanno i colori azzurri nello slalom di Reiteralm, recupero della prova cancellata a Levi. Prima di raggiungere la località della Stiria, le azzurre faranno comunque tappa sui ghiacci della Pitztal per due giorni di training in vista del debutto stagionale tra i rapid gates.
Convocate per l'occasione Chiara Costazza (totalmente ripresasi dalla distorsione alla caviglia rimediata a luglio), Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Nicole Gius, Denise Karbon e Daniela Merighetti.
E' da stamane nella stessa valle tirolese l'altoatesina Karen Putzer che verrà raggiunta domani dalla lombarda Hilary Longhini e dalla vicentina Giulia Gianesini per qualche giorno di allenamento tra le porte larghe.
Un po' quello che succederà al gruppo 2 e 3 maschile sulle nevi del Passo del Tonale; allenamento congiunto che comprenderà oltre al campione del Mondo patrick Staudacher anche Florian Eisath, Werner Heel, Kurt Pittschieler, Stefan Thanei, Silvano Varettoni, Mirko Deflorian, Michael Gufler, Alex Happacher, Elmar Hofer, Omar Longhi, Alexander Ortler e gli allenatori Gianluca Rulfi, Giuseppe Zeni, Alberto Platinetti e David Fill.
Trasferta oltrebrennero invece per le velociste, salite in quel di Hintertux in compagnia dei tecnici Alberto Ghidoni e Angelo Weiss; con loro Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Eleonora Teglia e Larissa Hofer; mentre il gruppo C femminile lavorerà in Val Senales sotto l'attento controllo di Simone Sperotti; presenti Magdalena Agerer, Alice Charret, Stefanie Demetz, Tiffany Frisch, Anna Hofer, Elisabeth Karnutsch e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 26/10/2007 ] - Soelden: fuori Putzer, dentro Stuffer e Merighetti
Si sciolgono le riserve sulla gara di domani: Karen Putzer dà forfait vista la sua condizione atletica non ottimale, avendo sostenuto pochi allenamenti quest'estate. Anche Claudia Morandini non parteciperà. I due pettorali rimasti in casa azzurra saranno quindi affidati a Daniela Merighetti e Verena Stuffer. Con loro domattina saranno al cancelletto: Camilla Alfieri, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Hilary Longhini. Alcuni organi di stampa hanno segnalato erroneamente la mancanza tra le partenti di Nadia Fanchini: gli appassionati di sci e i lettori di Fantaski sanno che la presenza di Nadia non era comunque prevista per l'opening stagionale. Proprio in relazione a questo la FISI ha pubblicato oggi un comunicato stampo sulle condizioni di salute di Nadia, che riportiamo integralmente: "In merito all'assenza di Nadia Fanchini dalla lista delle convocate per il gigante femminile di domani sulla pista di Soelden, La Commissione Medica della Federazione Italiana Sport Invernali rende noto che il forfait della sciatrice bresciana è unicamente dovuto ai postumi dell'operazione subìta dalla stessa lo scorso 20 marzo per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Nadia ha ricominciato a sciare da poche settimane e non era pronta tecnicamente a sostenere una gara difficile come quella austriaca. Nello stesso tempo, in accordo con il Coni, l'atleta ha proseguito i consueti accertamenti che svolge due volte all'anno da quando fa parte della squadra nazionale, a causa di un problema congenito cardiaco la cui patologia è nota da molti anni alla Commissione Medica e tornerà ad allenarsi con le compagne." (continua)

[ 19/10/2007 ] - Le azzurre per Sölden: decisione rimandata
Non sono bastati questi giorni di allenamento sulla Pitztal per stabilire con precisione i nomi delle otto (sette più Camilla Alfieri) gigantiste che sabato prossimo prenderanno parte alla prova di Sölden. Così tutte le dieci candidate sono convocate alla trasferta nella Oetztal e solo venerdì il responsabile di settore Michael Mair comunicherà i nomi delle atlete che si presenteranno al cancelletto di partenza l'indomani mattina. La convocazione chiama quindi in causa Camilla Alfieri, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Claudia Morandini: restano dunque vivi i dubbi sulla possibilità di vedere in gara la Putzer ed il suo eventuale forfait aprirebbe le porte a due tra Merighetti, Stuffer e Morandini.
Le ragazze torneranno comunque nella Pitztal martedì e mercoledì, prima di raggiungere Sölden.
"Ci presentiamo a questo appuntamento con la consapevolezza di avere effettuato un buon lavoro - spiega Mair, alla sua prima gara nel nuovo ruolo -. Il campo dei partecipanti è particolarmente qualificato, ma noi contiamo di fare una buona figura. Il primo appuntamento stagionale è sempre un terno al lotto perchè non si conosce lo stato di forma delle avversarie e solitamente la preparazione è finalizzata per arrivare preparati alla trasferta americana, ma abbiamo atlete in grado di togliersi delle soddisfazioni sin da Soelden" (continua)

[ 16/10/2007 ] - Ragazze al lavoro e selezione per Sölden
E' una settimana cruciale in vista dell'inizio della stagione quella che è appena iniziata. L'intera nazionale femminile è al lavoro per affinare la preparazione in vista dell'esordio sul Rettenbach, previsto tra una decina di giorni. E l'obiettivo si focalizza proprio su una delle valli parallele all'Oetztal che nel prossimo week-end ospiterà l'opening di Coppa del Mondo, la Pitztal. Nella valle natale di Benjamin Raich, le ragazze del gruppo prove tecniche saranno al lavoro fino a venerdì con l'aggiunta di qualche innesto che parteciperà alle selezioni per definire le otto atlete che prenderanno parte alla gara di Sölden. Con i tecnici Stefano Costazza e Christian Thoma, ecco quindi Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Hilary Longhini, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Claudia Morandini, Daniela Merighetti e Verena Stuffer: tra queste la genovese Alfieri dorme sonni tranquilli, potendo far valere la sua vittoria in Coppa Europa che le garantisce un posto riservato per l'intera stagione di gigante. Degli altri sette posti, sei al momento sembrano assegnati a Karbon, Moelgg, Gius, Longhini, Gianesini ed eventualmente a Putzer, nel caso si sciogliesse la riserva sulla sua partecipazione dopo i problemi fisici dell'ultima estate. Il posto rimanente (due nel caso del forfait della poliziotta altoatesina) sarà assegnato ad una tra Claudia Morandini, Verena Stuffer e Daniela Merighetti, con la fiemmese che sembra partire con un leggero vantaggio viste le ottime indicazioni emerse nel recente periodo di lavoro sullo Stelvio. Pronta a guadagnarsi un posticino anche Chiara Costazza, che comunque guarda lontano, alla stagione dei rapid gates che partirà a metà novembre con lo slalom di Levi.
Detto della squadra delle discipline tecniche, non resta che parlare del gruppo delle veloci: Camilla Borsotti, Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes e Sara Vollmann saranno al lavoro fino a ... (continua)

[ 16/09/2007 ] - Mair: "La Putzer forse a fine mese sugli sci"
"E' probabile che Karen Putzer, dopo un'estate travagliata, possa rimettere gli sci a fine settembre", ecco Michael "Much" Mair, il Direttore Tecnico dello sci alpino femminile che continua, "Karen praticamente non ha mai sciato durante l'estate. Adesso sta meglio, e al Passo dello Stelvio dovrebbe tirare le prime curve. Aspettiamo il suo ritorno, così potremmo vedere il programma di lavoro per recuperarla pienamente". A fine stagione infatti, la poliziotta di Nova Levante aveva avuto ancora problemi all'anca. Si è fatta visitare dal Professore americano che l'aveva operata precedentemente. Quest'ultimo ha dato il via libera affinchè Karen potesse allenarsi di nuovo intorno alla metà d'agosto, e così la Commissione Medica Fisi ha dato l'idoneità. Ancora Mair: "Lunedì scorso, il Presidente della Commissione Medica Fisi Herbert Schoenuber ha fatto un infiltrazione all'anca di Karen. Adesso la Putzer si trova in Sardegna per lavorare atleticamente. Ora la aspetto sugli sci". (continua)

[ 19/07/2007 ] - Putzer-Fisi: il duello continua
Che fine ha fatto Karen Putzer? Nei raduni effettuati dal gruppo 1 femminile sotto la responsabilità di Stefano Costazza, la poliziotta di Nova Levante non si è mai presentata. Se è vero che soffre ancora del solito problema all’anca, non a caso poco tempo fa si è fatta visitare a Zurigo dal luminare statunitense che l’ha operata, Karen sembra essere in rotta di collisione con la Federazione Italiana Sport Invernali. Il nuovo direttore tecnico Michael Mair, raggiunto telefonicamente da Fantaski.it, raccoglie i cocci di questa telenovela che al momento sembra non avere fine: “Quando ho assunto il ruolo di DT, ho subito contattato Karen. Lei in un primo momento mi ha riferito di essere stata delusa dalla Fisi, in quanto fino alla metà di maggio non si sapeva assolutamente nulla riguardo alla composizione della squadra e ai programmi”. In effetti, Karen, ma anche molti altri atleti, hanno aspettato alla finestra la composizione dei team, sapendo bene che i proprio colleghi sfruttavano ancora le nevi invernali di aprile e le condizioni ottimali di maggio sui ghiacciai. Ancora il celebre ex-liberista di Brunico: “Ci siamo dati appuntamento quindi a Rovereto al primo appuntamento ufficiale. Karen ha detto chiaramente che non si trovava a suo agio. Cosa fare? I soldi scarseggiano, è un dato di fatto, e l’eventualità di creare un team a se stante è improponibile oggigiorno. Ho saputo inoltre che ha sciato con la Spagna, in quanto si trova bene con il coach Pini”: “Much” Mair parla serenamente del caso Putzer, sapendo bene che si tratta sempre dell’atleta numero uno in Italia. L’altoatesina, dopo le ultime stagioni difficili, è risorta, trionfando in gigante proprio nella classica di Cortina. E adesso? Il futuro? Rientrerà nei ranghi azzurri? Chiude Mair: “Per quanto mi riguarda avrei anche accettato il fatto di un allenamento fuori dalla compagine azzurra. Ovviamente prima di Soelden avrei indetto dei test dove poteva guadagnarsi la partecipazione all’opening di Coppa del ... (continua)

[ 02/07/2007 ] - Sciatori sui pedali: in quattro sulle Dolomiti
Come spesso capita la Maratona Dles Dolomites richiama tanti, tantissimi appassionati delle due ruote che approfittano della giornata di libertà per godere appieno delle strade dolomitiche. Ieri erano ben 8500 i ciclisti che hanno preso d'assalto la granfondo organizzata dall'esuberante Michil Costa. Per tutti la stessa partenza da Corvara, nel cuore della Val Badia pochi minuti dopo l'alba, poi ognuno dei concorrenti poteva scegliere tra tre diversi percorsi. Il breve di 55 chilometri che prevedeva il classico Sella Ronda attraverso i quattro celebri passi dolomitici di Campolongo, Pordoi, Sella e Gardena; quello medio di 106 chilometri e quello lungo di 138 che chiamava in causa anche Falzarego e il temibile Giau. Al via tanti volti noti, ex ciclisti professionisti (come il vincitore della prova lunga, Timothy Jones), celebri volti dell'attività amatoriale (i vari Negrini e Bulgarelli) e anche tanti personaggi della neve, abituati a frequentare le zone dolomitiche sotto altri punti di vista. Così tra gli azzurri sui pedali c'è stato modo di apprezzare l'azione della poliziotta Karen Putzer, alle prese con il Sella Ronda e capace di staccare il settimo tempo assoluto tra le ragazze, con un ottimo 2:40'53 che ha lasciato a quasi nove minuti di distacco la badiota ex compagna di nazionale Maddalena Planatscher, nona al traguardo. Sugli stessi tempi della ventinovenne di Nova Levante anche l'ossolano Massimiliano Blardone, anche per lui 55 km di fatica, chiusi in un 2:39' e spiccioli che vale il 90imo tempo parziale. Meglio di lui il fondista trentino Christian Zorzi, 25imo in 2:15'. Percorso medio invece per il "padrone di casa" Manfred Moelgg, autentica presenza fissa della prova dolomitica. Per il vicecampione mondiale di slalom la fatica è durata 4 ore, sette minuti e sei secondi, per il 56imo tempo parziale lungo i 106 chilometri del tracciato.
Chiusa la parentesi sulle due ruote, per tutti è tornata l'ora di riprendere a pensare alla prossima stagione ... (continua)

[ 22/06/2007 ] - Trasferta sul Mare Adriatico per le azzurre
Dopo aver saggiato le nevi più o meno perenni di Stelvio e Tonale, trasferta di gruppo per la quasi totalità della nazionale femminile al caldo del litorale marchigiano. A partire da domenica San Benedetto del Tronto ospiterà un nutrito gruppo della nazionale in rosa che continuerà a curare il lavoro di preparazione in vista della prossima stagione secondo le indicazioni di Stefano Fumagalli e Simone Sperotti.
Alle foci del Tronto si presenteranno, a meno delle infortunate, le ragazze dei tre gruppi, quindi quello dedicato alle prove tecniche (Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon e Manuela Moelgg), quello delle veloci (Elena Fanchini, Daniela Ceccarelli, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Sara Vollmann) e il Gruppo Coppa Europa, con Giulia Candiago, Anna Marconi, Karoline Trojer, Magdalena Eisath e Larissa Hofer. Termine del raduno sarà venerdì 29 giugno, data che vedrà molte ragazze trasferirsi direttamente sul Passo dello Stelvio.
Assenti al raduno adriatico soltanto le infortunate Nadia Fanchini, Angelika Gruner ed Irene Curtoni mentre continueranno a seguire un percorso individuale Lucia Recchia e Karen Putzer. (continua)

[ 18/06/2007 ] - Uomini a Les Deux Alpes, ragazze allo Stelvio
Tornano a lavorare sulla neve i ragazzi azzurri: due le locations di allenamento in questa settimana di metà giugno. Al comando di Claudio Ravetto il gruppo principale maschile ha raggiunto le alte quote di Les Deux Alpes, in Francia: Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Massimiliano Blardone, Peter Fill ed Alberto Schieppati saranno in terra transalpina fino a domenica 24 giugno per fare poi tappa in quel di Castellanza per una serie di test atletici presso il centro sportivo della Mapei.
Gruppo compatto invece al passo dello Stelvio dove da oggi e fino a sabato si alleneranno le ragazze del gruppo prove tecniche e prove veloci, sotto l'attento sguardo del direttore tecnico Much Mair. Presenti quasi tutte le ragazze azzurre, con l'eccezione delle sole infortunate: Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Sara Vollmann, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Karen Putzer. (continua)

[ 24/05/2007 ] - Le Azzurre si ritrovano a Rovereto
Rovereto si accinge ad ospitare le atlete della nazionale azzurra di sci alpino. La loro preparazione per la stagione agonistica ed, a più lunga scadenza, per i prossimi giochi olimpici, inizierà sulle piste e nelle palestre della città della quercia e della Vallagarina a partire da oggi, giovedì 24, per una prima sessione di allenamenti che si concluderà il 28 maggio. L’iniziativa, in collaborazione con la FISI, è sostenuta dall’Agenzia per la Promozione dello Sport di Rovereto e Vallagarina, dalla Trentino SpA e dall’APT Rovereto e Vallagarina, nell’ambito del progetto denominato "Da Rovereto a Vancouver 2010". Agli ordini del direttore tecnico Michael Mair, del responsabile della preparazione atletica e responsabile organizzativo Giorgio D'Urbano e dei tecnici Alberto Ghidoni, Stefano Costazza e Roberto Lorenzi, saranno impegnate le ragazze del gruppo di Coppa del mondo e del gruppo di Coppa Europa. Per il Gruppo World Cup Prove Tecniche: Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Hilary Longhini, Manuela Moelgg, Karen Putzer Per il Gruppo World Cup Prove Veloci: Camilla Borsotti, Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer,Sara Vollmann Per il Gruppo Coppa Europa: Giulia Candiago, Irene Curtoni, Magdalena Eisath, Angelika Gruener, Larissa Hofer, Anna Marconi, Claudia Morandini, Karoline Trojer (continua)

[ 19/05/2007 ] - Ecco le squadre azzurre per la stagione 2007/08
Dopo la lunga attesa, le tante voci che si sono susseguite, i rumors, è giunta l'ora di togliere i veli alla struttura tecnica che condurrà per mano la nazionale azzurra verso la prossima stagione. Pronti, via; verrebbe quasi da dire. C'è stato infatti appena il tempo di ufficializzare le scelte che già da lunedì molti dei gruppi saranno al lavoro sulle nevi della Presena. Ma passiamo al dettaglio. Non mancano di certo le novità, nei nuovi quadri federali. Cambiamenti ai vertici cui sono seguiti cambiamenti anche a livello di direttori tecnici e di allenatori. Su tutti spicca il ritorno ad una sorta di gestione separata, distinta tra maschi e femmine con Claudio Ravetto (nella foto) alla direzione degli uomini (scortato da Adriano Iliffe) e l'ex-discesita Michael "Much" Mair a dirigere le ragazze azzurre. Restando al settore maschile, il Gruppo principale, l'anno passato definito SuperTeam, vede l'ingresso di altri 3 atleti che vanno così a completare l'organico del nuovo Gruppo 1:
Davide Simoncelli, Giorgio Rocca, Peter Fill, MAssimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati e Patrcik Staudacher. Questi sette atleti saranno seguiti da Matteo Guadagnini. Il Gruppo 2 sarà invece guidato da Gianluca Rulfi mentre il Gruppo di Coppa Europa da Raimund Planker. Gli atleti coinvolti saranno: Gruppo2: Cristian Deville, Florian Eisath, Werner Heel, Cristof Innerhofer, Kurt Pittschieler, Giuliano Razzoli, Stefan Thanei e Silvano Varettoni.
Gruppo CE: Andreas Erschbamer, Mirko Deflorian, Micheal Gufler, Alex Happacher, Elmar hofer, Omar Longhi, Matteo Marsaglia, Alexander Ortler, Hagen Patscheider, Lucas Senoner e Patrick Thaler.
Stesso numero di squadre per quanto concerne il settore femminile, che come detto verà diretto da Much Mair al cui fianco lavorerà, nel ruolo di responsabile organizzativo e preparatore tecnico Giorgio d'Urbano. Per quanto riguarda gli allenatori, le discipline tecniche avrebbero dovute essere curate da Richard ... (continua)

[ 18/05/2007 ] - La festa delle Fiamme Oro-Polizia a Moena
A Moena nella giornata di oggi presso la caserma della Polizia dove ha sede il gruppo sportivo Fiamme Oro, la premiazione degli atleti. Presenti il direttore Igor Cigolla, i coach Giuseppe Zeni, Marco Costazza e Gabriele Cencielli. Fra gli atleti dello sci alpino spiccano Karen Putzer, Chiara Costazza e Davide Simoncelli. (continua)

[ 20/03/2007 ] - A Magdalena Eisath lo scudetto del gigante
Prima gara dei Campionati Italiani Assoluti con la disputa del gigante femmnile sulla pista intitolata a Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva. Assenti le big, come Karen Putzer alle prese con una borsite, Manuela Moelgg con i soliti problemi alla schiena e una stanca Nicole Gius. Medaglia d'oro a Magdalena Eisath delle Fiamme Gialle, che precede le atlete dell'Esercito argento ex-equo Karoline Trojer e Anna Marconi. 4a Claudia Morandini (Fiamme Gialle), 5a Angelika Gruener (Senales), 6a Daniela Merighetti (Fiamme Gialle), 7a Johanna Schnarf (Fiamme Gialle), 8a Irene Curtoni (Esercito), 9a Alessia Pittin (Esercito) e 10a Eleonora Teglia (Esercito). Domani gigante maschile. (continua)

[ 19/03/2007 ] - Bollettino meteo: poche nuvole nel cielo azzurro
Meno nuvole del previsto sulla squadra azzurra al termine della stagione di Coppa del Mondo. Considerando le premesse dello scorso autunno, i risultati conseguiti dai ragazzi di Flavio Roda possono tranquillamente considerarsi sufficienti per far volgere al sereno il bollettino meteo azzurro. Non che sia andato tutto a meraviglia, questo è ovvio, ma sicuramente meglio di quanto era ipotizzabile al termine di una preparazione estiva ridotta all'osso, a singhiozzo, in certi casi nemmeno iniziata. Quest'ultimo è il caso della velocità femminile, trovatasi orfana delle migliori interpreti del recente passato (Kostner, Putzer e Ceccarelli) e costretta ad affrontare una stagione quasi al buio, senza l'allenamento e la sicurezza che un'adeguato lavoro estivo sanno infondere. I risultati alla fine hanno quindi rispecchiato le condizioni di partenza e solo acuti di classe individuali hanno potuto regalare ampi sorrisi. Il riferimento principale è per il podio canadese di Nadia Fanchini, il primo di una carriera che, si spera, possa diventare ricca di successi. Ma tra tante difficoltà e problemi fisici (i tanti infortuni di Nadia Fanchini e la schiena a pezzi di Lucia Recchia) è emersa la verve da velocista di Daniela Merighetti, candidata a diventare un punto fermo nell'imminente futuro del settore italiano. Restando alla velocità, la squadra maschile ha giovato della grande stagione di Peter Fill, capace per oltre due terzi di inverno di competere ad armi pari con tutti i migliori. I podi del carabiniere di Castelrotto sono arrivati su pendii e tracciati di natura diversa, a testimonianza di un passo di maturazione completo: un ulteriore miglioramento nei prossimi mesi permetterebbe, oltre che puntare alla prima vittoria in coppa, anche di pensare di scalare ulteriormente la classifica generale. Ma la velocità azzurra non è solo Fill. C'è il campione del mondo di super-g Patrick Staudacher, ci sono i forti segnali di ripresa di Kurt Sulzenbacher e i passi avanti di Werner ... (continua)

[ 18/03/2007 ] - En-plein della Hosp: gara e coppa; Manu Moelgg 4a
"Gioco, set, partita" Avrebbe detto un arbitro di tennis. Nello sci a fare le veci dell'arbitro c'è il cronometro che ha sancito il trionfo di Nicole Hosp. Un successo a tutto tondo: gara odierna (dopo lo slalom di ieri), coppetta di gigante e soprattutto Coppa del Mondo generale in una stagione che era già riuscita a regalare alla ventiquattrenne di Bichlbach la medaglia d'oro ai mondiali di Aare. E' l'ultima azione della Coppa del Mondo 2006/07, poi le immagini sfumano sulla Hosp distesa nella neve, a gustare ad occhi chiusi un successo assolutamente meritato ma per nulla scontato. Per lei, non appariscente come la Mancuso, non arrembante come la Schild, non carismatica come la Goetschl, la vittoria della sfera di cristallo assume un sapore intenso che cancella e nobilita in un solo momento il lavoro, il sacrificio e la costanza di tanti mesi trascorsi ad inseguire in sogno divenuto realtà quando tutto ormai sembrava perduto. La gara ed i festeggiamenti odierni sono l'epilogo di una due giorni che ha rilevato il carattere forte, metallico della tenera austriaca; una ragazza che ha fatto dei modi gentili e della sempre completa disponibilità il suo stile di vita preferito che tanti attestati di stima le ha permesso di guadagnare all'interno del circo rosa. E' Nicole Hosp a succedere, quindi, a Janica Kostelic nell'Albo d'Oro della Coppa del Mondo: ad inizio anno era forse pronosticabile ed oggi che la vittoria è arrivata non possiamo che essere contenti di festeggiare questa nuova campionessa, così diversa dai titani che l'hanno preceduta sulla vetta del Mondo. Onore alla Hosp ed onore delle armi anche a Marlies Schild che tra le porte larghe oggi ha sfoderato la migliore prestazione stagionale, quasi nell'intento di scaricare sulle spalle della compagna di squadra parte della pressione che l'ha tradita ieri. Ma tra il primo posto della Hosp ed il sesto della Schild ci sono altre storie da raccontare. Quella della tedeschina tutta pepe Kathrin Hoelz, rientrata in ... (continua)

[ 15/03/2007 ] - Max Blardone va alla caccia della coppa
Ultimo giorno di allenamento oggi per Max Blardone sulle piste della Val di Fassa. Ieri è oggi ha effettuato due giornate di preparazione intensa sulla pista Piavac all’Alpe di Lusia con il tecnico Matteo Guadagnini, esclusivamente in slalom gigante per cercare di arrivare nella migliore condizione possibile per l’ultima gara della stagione, quella in programma sabato 17 marzo a Lenzerheide. Gara che potrebbe permettergli di conquistare la Coppa di specialità, visti i distacchi ridotti fra Benjamin Raich, primo con 319 punti, fra Aksel Lund Svindal con 316 punti ed appunto Blardone che di punti ne ha invece 300 e domani darà il suo contributo nel super-g del Team Event.
«Ho fatto un ottimo allenamento – spiega Max Blardone -, ho trovato una neve e delle piste eccellenti, l’ideale per affinare la preparazione in vista del gigante di sabato. Fisicamente tutto ok e sto sciando bene, dovrò cercare di arrivare al cancelletto con la testa giusta. Io ce la metterò tutta come sempre, anche se Raich e Svindal stanno andando come i treni».
Soddisfatto anche il tecnico Guadagnini: «L’ho visto bene anche se un tantino nervoso, spero che quest’ultimo aspetto in queste ore riesca a trasformalo in determinazione, come spesso lui sa fare. Cerco che non sarà facile, anche perché Raich è in grande forma e, soprattutto, non sbaglia mai».
Mercoledì hanno invece terminato la loro preparazione gli altri due gigantisti Alessandro Roberto ed Alberto Schieppati, quest’ultimo alle prese con un problema ad una mano: «Sento molto male – ci spiega il carabiniere di Sirolo – e in allenamento non sono riuscito ad affrontare il tracciato senza fare una pausa. Ho il legamento del pollice sinistro rotto, ma è il polso a darmi fastidio. Metterò un tutore e prenderò degli antidolorifici, però non è la migliore condizione per affrontare una gara. Mi dispiace perché avevo garantito a Blardo che sarei salito sul podio assieme a lui per rubare punti agli avversari».
Lunedì e ... (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutte le qualificate
Ormai siamo all'epilogo. Come tutti gli anni la stagione invernale si dimostra sempre troppo corta rispetto alle aspettative ed ora, a separarci dalla discesa del sipario mancano solo le finali di Lenzerheide. Cinque giorni di gara che si preannunciano ricchi di spunti, con le ultime vicende riguardanti la classifica di gigante femminile e la lotta a quattro per la coppa di cristallo. Ma vediamo chi saranno le ragazze che parteciperanno alle ultime prove stagionali, tenendo conto che alle finali si qualificano le prime venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e la campionessa mondiale juniores di ogni singola disciplina. Chi invece ha conquistato oltre 400 punti in stagione, potrà prendere parte a tutte le gare. Sette le azzurre qualificate: Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Lucia Recchia, Daniela Merighetti, Chiara Costazza ed Annalisa Ceresa, cui si aggiungerebbero Nadia Fanchini e Denise Karbon, ferme però ai box per i rispettivi infortuni.
Discesa: Renate Goetschl, Julia Mancuso, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Sylviane Berthod, Maria Riesch, Emily Brydon, Alexandra Meissnitzer, Maria Marchand Arvier, Fraenzi Aufdenblatten, Catherine Borghi, Maria Holaus, Marlies Schild, Daniela Merighetti, Kirsten Clark, Stacey Cook, Monika Dummermuth, Britt Janyk.
Campionessa mondiale junores: Tina Weirather;
Infortunate: Lindsey Kildow, Dominique Gisin, Nadia Fanchini.
Super-g:: Renate Goetschl, Nicole Hosp, Julia Mancuso, Britt Janyk, Alexandra Meissnitzer, Kelly Vanderbeek, Christine Sponring, Martina Schild, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Kathrin Wilhelm, Lucia Recchia, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Emily Brydon, Maria Riesch, Nadia Styger, Silvia Berger, Andrea Fischbacher, Marlies Schild, Genevieve Simard, Petra Haltmayer, Elisabeth Goergl.
Campionessa mondiale junores: Nicole Schmidhofer;
Infortunate: Lindsey Kildow, Nadia ... (continua)

[ 10/03/2007 ] - Poutiainen vince in gigante, Hosp in testa
E' Tanja Poutiainen la vincitrice del penultimo gigante stagione di Zwiesel: la finlandese torna alla vittoria dopo più di due anni, battendo di 11 centesimi una strepitosa Nicole Hosp che conquista la seconda piazza grazie al miglior tempo nella seconda manche. E con questi 80 punti sale al primo posto della classifica generale e conserva la leadership nella classifica di specialità. E' un finale di stagione incandescente nel Circo Rosa e ogni gara è una battaglia. Per Julia Mancuso sembrava un'altra giornata trionfale dopo il primo posto provvisorio nella prima manche, ma il 15esimo tempo nella seconda le fa perdere 4 posizioni e sarà "solo" 5a nel finale. Sul podio sale Michaele Kirchgasser, per 5 centesimi davanti alla compagna di squadra Lizzi Goergl. In leggero calo anche Anja Paerson (6a) e Marlies Schild (8a). Da segnalare la giovane tedesca Viktoria Rebensburg che dopo il 13esimo oposto di Sierra Nevada centra un promettente 7o posto. Per le azzurre una giornata senza acuti: 13a Putzer, 14a Gius e Moelgg, quest'ultima autrice di una buona seconda prova che le fa recuperare 12 posizioni. (continua)

[ 07/03/2007 ] - Gli azzurri per il week-end: Zwiesel e Kvitfjel
Saranno venti gli azzurri impegnati nel corso del week-end nell'ultima tappa di Coppa del Mondo prima delle finali di Lenzerheide. Undici uomini e nove ragazze, divisi tra i fiordi norvegesi di Kvitfjel e le colline tedesche di Zwiesel. In terra scandinava la situazione climatica non è molto migliore di quella continentale, se si considera che la prova odierna in vista della discesa di sabato è stata annullata proprio per il troppo caldo. Domani ci si riproverà, poi venerdì sarà la volta dell'ultima super-combinata stagionale prima di discesa e di super-g di domenica, cui parteciperà anche Massimiliano Blardone, giunto in terra norvegese insieme a Patrick Staudacher, Peter Fill, Walter Girardi, Alessandro Fattori, Silvano Varettoni, Christoph Innerhofer, Werner Heel, Michael Gufler, Florian Eisath e Alex Happacher.
Nove come detto le azzurre impegnate a Zwiesel, nella regione dell'Arber, in un gigante ed uno slalom. Assenti le infortunate dell'ultima settimana Denise Karbon e Nadia Fanchini, i colori italiani saranno difesi da Karoline Trojer, Nicole Gius, Hilary Longhini, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Daniela Merighetti, Karen Putzer, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza. (continua)

[ 24/02/2007 ] - La Kirchgasser a segno, illusione azzura:Putzer 5a
Dopo la prima manche del gigante di Sierra Nevada sembrava di essere tornati ai fasti di undici anni fa. Correva l'anno 1996 e sulle nevi andaluse Compagnoni, Kostner, Tomba e Ghedina facevano incetta di medaglie, in una rassegna iridata che rimarrà nella storia dello sport italiano. Ebbene, stamattina su un pendio difficile e ghiacciato come piace alle nostre ragazze, la storia sembrava poter riproporre un nuovo trionfo azzurro. Interpreti diverse in tutto e per tutto, ma capaci di dominare una pista troppo simile per disegno e condizioni a quelle da loro spesso utilizzate negli allenamenti quotidiani; e così Denise Karbon, Nicole Gius e Karen Putzer prendevano possesso delle prime posizioni della classifica, intramezzate solo da Tanja Poutiainen, in testa a metà gara, e da Michaela Kirchgasser, terza. A completare l'esaltante mattinata azzurra ci avevano pensato poi Manuela Moelgg e Nadia Fanchini, rispettivamente nona ed undicesima. Insomma, sembrava di essere ritornati indietro di un mese, al gigante di Cortina che aveva riportato in auge le "piccole giganti" d'Italia. La seconda manche ha però placato gli ardenti spiriti delle ragazze azzurre: vuoi per il sole mediterraneo che ha allentato le morse del ghiaccio spagnolo, vuoi per un tracciato più veloce e meno angolato rispetto alla prima frazione, fatto sta che le urla di gioia e le ambizioni di podio si sono ridimensionate, complici anche le uscite premature di Nadia Fanchini, Nicole Gius e Denise Karbon. Soprattutto la fatina di Castelrotto sembrava poter puntare alla vittoria, nonostante qualche imprecisione nella parte alta della seconda manche: purtroppo un insolito errore ad una ventina di secondi dal termine della sua prova ha messo fine alla sua fatica, lasciando via libera alla giovane austriaca Michaela Kirchgasser, capace di scavalcare l'azzurra e la Poutiainen per afferrare la prima vittoria in carriera. Conferme invece sono arrivate da Karen Putzer e Manuela Moelgg: la poliziotta di Nova Levante ... (continua)

[ 22/02/2007 ] - Otto azzurre a Sierra Nevada
Saranno otto le ragazze azzurre impegnate nel prossimo fine settimana sulle nevi di Sierra Nevada, località che ospita la Coppa del Mondo femminile dopo la parentesi mondiale. In programma un gigante nella giornata di sabato seguito da uno slalom il giorno successivo; i colori italiani saranno difesi da Denise Karbon, Chiara Costazza, Hilary Longhini, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Nadia Fanchini e Karen Putzer. (continua)

[ 17/02/2007 ] - Team Event: i 6 azzurri scelti da Roda
Subito dopo la conclusione della slalom iridato il DT Flavio Roda ha diramato le convocazioni per il Team Event, la gara a squadre, che chiude per la seconda volta dopo Bormio 2005 i Campionati del Mondo di Sci Alpino. I 6 moschettieri azzurri saranno: Patrick Thaler, Massimiliano Blardone, Christoph Innerhofer, Chiara Costazza, Daniela Merighetti e Karen Putzer. (continua)

[ 13/02/2007 ] - Gigante Karbon, il volo verso il bronzo
Incredibile Denise. Era difficile sperare in una medaglia dopo la prima manche del gigante odierno. Le caravelle azzurre, pur arrivate ad Aare con il vento in poppa sembravano essersi incagliate di colpo su una neve diversa, aggressiva, da accarezzare piuttosto che mordere con la grinta e gli spigoli di chi è più abituato a sciare sul ghiaccio. Manuela Moelgg, nona a metà gara, era la migliore delle azzurre, l'unica a rispettare le aspettative della vigilia nonostante l'insistenza dell'ormai cronico mal di schiena. Più indietro le altre, con Denise Karbon dodicesima alla soglia del secondo di distacco da sua spensieratezza Julia Mancuso, sempre pronta nei momenti che contano. Poco dietro a Denise, ecco Nicole Gius mentre Karen Putzer veleggiava lontana, a quasi due secondi di distacco, persa su una neve e su una pista mal digerite. Le attese erano diverse, la delusione serpeggiava. Ma anche la volontà di reagire, di tirar fuori unghie e artigli per provare quanto meno a dare un senso più pregnante alla trasferta svedese. Si arriva così alla seconda manche, una frazione capace di rivoltare come un calzino la classifica di metà gara, di restituire al palcoscenico iridato una protagonista come Denise Karbon che dopo l'incidente di 2 anni fa sembrava persa. Ma andiamo con ordine. Karen Putzer pur senza errori non riesce a liberarsi dalle strette degli spigoli, sciando sulla falsa riga della prima manche; decisamente meglio Michaela Kirchgasser, anche lei in ritardo ma autrice di una seconda frazione con i fiocchi che l'avvia ad una rimonta prodigiosa. Un cammino che compie a braccetto con Denise, incredibile nel cambiare nel giro di 2 ore atteggiamento verso una pista che in passato aveva parlato in suo favore. Pur con la grinta di sempre, la fatina di Castelrotto ha trovato la morbidezza dei gesti, la leggerezza nei cambi di direzione e, mollando gli sci a tutta, è riuscita a precedere di 18 centesimi la ventiduenne di Filzmoos. Ma in quel momento ne mancavano ancora ... (continua)

[ 13/02/2007 ] - Quattro moschettiere all'attacco di un gigante
Denise Karbon, Nicole Gius, Karen Putzer e Manuela Moelgg: sono queste le quattro protagoniste della giornata odierna, la prima di questa rassegna iridata ad essere interamente ospitata dalla luce dei riflettori. Quattro ragazze che covano in diverse maniere sogni di gloria, nella speranza di poter scalare il podio mondiale di Aare o, per lo meno, di provarci. Tutte e quattro hanno inziato la stagione in sordina, chi per recuperare da un'operazione, chi per completare il cammino di ritorno dopo l'ennesimo grave incidente, chi per l'incognita di una schiena che continua a fare i capricci e chi per vedere di ritrovare un posto in squadra dopo l'esclusione estiva.Tutte e 4 con sci nuovi da conoscere.
I precedenti di Denise
Se tra le azzurre c'è una ragazza cui Aare ha portato bene è senza dubbio Denise Karbon, terza e quarta sulla pista che ospiterà il gigante mondiale negli inverni 2003 e 2004. In entrambe lo occasioni la dominatrice di giornata fu Anja Paerson e chissà che i ricorsi storici non possano riproporre anche oggi le stesse protagoniste. Ma come arriva la ventisettenne di Castelrotto all'appuntamento iridato? Sicuramente tranquilla e determinata, da far suo. Ma assolutamente rinfrancata dal podio di Cortina e da un ginocchio che ha finalmente dimenticato (insieme alla mente) l'ennesimo grave infortunio. Sulla carta il tracciato di gara non sembra favorirla, ma i precedenti parlano a su favore: negli ultimi allenamenti sul Lusia Denise è apparsa decisa e brillante come ai bei tempi; condizioni ideali per lasciare il segno, magari con un pizzico di aiuto da parte della dea bendata: cacciatrice.
La classe di Karen
Agli ottimi precedenti della Karbon fanno da contraltare le difficoltà di Karen Putzer, mai capace di esprimersi al meglio sul tracciato svedese. Il miglior risultato della poliziotta di Nova levante ad Aare è un nono posto, arrivato agli sgoccioli della stagione 2002-03, quella dei record per intendersi. Ma da allora molto è ... (continua)

[ 12/02/2007 ] - Ostacoli azzurri sulla strada del gigante di Anja
Da domani si entra nel vivo della seconda settimana della rassegna iridata svedese; a sette giorni di distanza dal successo di Staudacher che ha aperto la kermesse mondiale, si apre una nuova parentesi, quella delle discipline tecniche. In Svezia, di questi giorni, si fa un gran vociferare su chi o cosa potrebbe frapporsi tra la regina di casa e la quarta medaglia iridata, tra Anja Paerson e l'ennesimo appuntamento con la storia. Ci crede il popolo svedese, forse ancor più che nella giornata di domenica; un'esaltazione popolare che ha i suoi buoni motivi di esistere: sull'onda dell'entusiasmo la Paerson potrebbe trovare, su una pista che strizza l'occhio alla velocità più che ad angoli acuti, gli spunti che tra St. Moritz e Bormio l'hanno consacrata per due volte campionessa del mondo tra le porte larghe. Uno spunto che non è più stato palesato nei mesi successivi all'operazione primaverile e che il sensibile aumento di massa corporea rispetto ad un anno fa potrebbe aver limitato. Certo è che in questi due mesi di stagione la Paerson più vicina a quella delle annate passate era quella che si presentava al cancelletto di partenza delle discipline veloci, non certo quella dei (pochi) giganti o degli slalom fin qui disputati. Una parvenza della vera Paerson la si è avuta per un attimo nella seconda manche dello slalom di Zagabria, troppo poco e soprattutto troppo in là nel tempo per poter essere assunto a prova od indizio. Ma è anche vero che in queste settimane la metamorfosi della ventiseienne svedese è stata impressionante, ma forse non sufficiente per permettergli di primeggiare anche in gigante. Forse. Ma se non lei, chi? Beh, mai come oggi il lotto delle pretendenti pare agguerrito ed omogeneo. Forse davanti a tutte parte Nicole Hosp, la più costante in stagione, ancor più della giovane compagna di squadra Katrhin Zettel, vincitrice delle due gare targate 2006 ma non più in forma come nel suo magico dicembre. Per chiudere poi il giro austriaco non vanno ... (continua)

[ 12/02/2007 ] - Guadagnini: "Mi aspetto molto da questa settimana"
Con le prove di qualificazione di oggi, dominate dallo svizzero di Moldavia Urs Imboden, i Mondiali di Aare entrano ufficialmente nella seconda settimana di gare, quella che porterà sulla pista gli specialisti delle discipline tecniche. La prima parte di rassegna iridata ha portato ai colori azzurri la soddisfazione di un titolo mondiale che mancava nelle bacheche di via Piranesi da un decennio; ma i prossimi giorni potrebbero permettere di incrementare il bottino raccolto da Patrick Staudacher. Ad augurarselo sono in molti, compreso il responsabile del Gruppo 2, quello che comprende gigantisti e slalomisti, Matteo Guadagnini. "Sicuramente l'oro di Staudacher ha dato un gran morale a tutta la squadra ma indipendentemente da quello i ragazzi stanno davvero bene e mi aspetto prove davvero positive per le prossime due gare. Ovviamente non posso parlare di risultati, perchè i mondiali sono gare strane, in cui spesso i particolari considerati di contorno si rivelano più importanti dei fattori tecnici o atletici. L'importante è però che tutti siano arrivati all'appuntamento iridato in ottime condizioni di forma, pronti a dare il massimo." Guadagnini in queste settimane ha visto all'opera la pattuglia azzurra pressochè al completo; spetta a lui infatti organizzare il lavoro sulle nevi della val di Fassa, centro nevralgico per questo e i prossimi anni degli allenamenti di Blardone e compagni. "Gli ultimi azzurri partono oggi per Aare, quindi ormai il grosso del lavoro è stato fatto. A parte Blardone che è in Svezia già da un po', posso dire che sia Manfred Moelgg che Alberto Schieppati hanno svolto un lavoro davvero ottimale, raggiungendo uno stato di forma brillante sia dal punto di vista fisico che mentale. Peccato solo per l'infortunio a Simoncelli, non ci voleva ma il ragazzo è forte, ha già superato il problema e si ripresenterà in formissima già l'anno prossimo. Il suo posto mercoledì sarà preso da Fill: sta bene e si è già ambientato bene in Svezia, sarà lui il ... (continua)

[ 01/02/2007 ] - L'incognita Paerson in un Mondiale di protagoniste
Molto si gioca sulla padrona di casa e su come si presenterà al cancelletto delle cinque prove mondiali. Che Anja Paerson sarà? Quella di questi ultimi mesi che ha faticato a riprendere il giusto ritmo dopo l'intervento al ginocchio della scorsa primavera oppure le due settimane di pausa che si è presa dopo Cortina restituiranno al Circo rosa la dominatrice che, in assenza della Kostelic (due anni fa a Santa Caterina finì 3 a 2 per la croata in termini di ori vinti), potrebbe puntare senza mezzi termini ad un ruolo da cannibale iridato? L'interrogativo è doveroso alla luce di quanto visto in questi primi 2 mesi di una stagione senza dominatrici assolute, ma ricca di tante protagoniste capaci di ritagliarsi un significativo spazio sotto la luce dei riflettori. Su tutte Marlies Schild. La ventiseienne di Saalfelden si presenterà allo slalom mondiale con la coppetta di cristallo già in tasca, con cinque succesi stagionali a fare bella mostra di sè in bacheca e con la volontà di confermarsi anche sulle nevi svedesi la primadonna dei rapid gates. Se i valori son quelli emersi fin qui, solo la miglior Paerson potrebbe ostacolare la marcia della fidanzatina di Benni Raich che altrimenti si ritroverebbe quasi a lottare contro se stessa, contro i timori di una vittoria decisa a priori e proprio per questo ricca di insidie. E le altre? Brutto a dirsi, ma senza errori dell'austriaca sembrano destinate a correre per il secondo posto e, tra le varie pretendenti, uno spazio lo merita anche Chiara Costazza, capace ormai di tenere il podio a portata di vista nelle ultime uscite stagionali.
La stessa Paerson si presenterà poi al cancelletto di partenza del gigante con un titolo iridato da difendere. Proprio la sfida tra le porte larghe sembra essere quella più incerta: in stagione hanno vinto in tre (due volte Kathrin Zettel ed una a testa Nicole Hosp e Karen Putzer) ma nel novero delle pretendenti all'oro non possono escludersi la campionessa olimpica Julia Mancuso, la finnica ... (continua)

[ 31/01/2007 ] - Le ragazze azzurre all'attacco dei Mondiali
Ormai ci siamo. Manca poco all'apertura della rassegna iridata di Aare ed anche nella testa delle ragazze azzurre inizia a prendere forma l'obiettivo mondiale. A cominciare da Elena Fanchini che proprio sulle nevi scandinave spera di ritrovare le sensazioni di qualche mese fa. Nello sguardo della ventiduenne camuna si legge la determinazione dei giorni migliori; nelle sue parole brilla la voglia di un veloce e rapido riscatto: "Ad Aare mi presenterò con l'obiettivo unico di difendere l'argento conquistato a Santa Caterina e farò di tutto per cercare di migliorarlo ulteriormente. Questa stagione è iniziata in maniera veramente difficile, ma il mio problema è sostanzialmente di testa e credo che sia giunto il momento di superarlo. La pista di Aare mi piace, l'ho gradita molto e sono convinta che potrò fare bene." La determinazione di Elena sorprende, la sua carica è addirittura maggiore di quella della sorella Nadia che ci scherza un po' su: "Elena ha detto cose pesanti ed importanti, staremo a vedere! Per quanto mi riguarda il percorso di avvicinamento ai mondiali è stato travagliato: sono partita bene con le prime discese ma poi l'infortunio al polso ha condizionato l'ultimo mese di gare; ora fisicamente sono pressochè recuperata. I problemi ci sono stati e sembrano superati, la mia intenzione principale è quella di vivere alla giornata, cercando di tornare a casa senza rammarichi, cosciente di essermi giocata al meglio tutte le mie carte, indipendentemente dal risultato finale. Perchè quello sia buono, ci vuole anche un pizzico di fortuna."
E tra le undici azzurre in partenza per la Svezia, c'è anche chi sulle nevi di Aare ha conosciuto la gioia del podio. Daniela Merighetti nel marzo 2003 era ancora una specialista del gigante e quel secondo posto è rimasto l'unico podio di una carriera che la vede ora ottima interprete della discesa. "Non avrei mai pensato di riuscire ad andare bene così presto nelle veloci - dice Dada - e nonostante gli allenamenti fin ... (continua)

[ 29/01/2007 ] - Are2007: gli azzurri convocati
Pochi minuti fa in conferenza stampa il DT Flavio Roda ha diramato le convocazioni per i Mondiali di Are: la rappresentativa italiana sarà composta da 11 donne e 12 uomini. I nomi: Max Blardone, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nadia ed Elena Fanchini, Peter Fill, Nicole Gius, Werner Heel, Cristof Innerhofer, Denise Karbon, Dada Merighetti, Manuela e Manfred Moelgg, Karen Putzer, Lucia Recchia, Giorgio Rocca, Alberto Schieppati, Johanna Schnarf, Davide Simoncelli, Kurt Sulzenbacher e Patrick Staudacher. A questi nomi saranno aggiunti due uomini dopo lo slalom di domani di Schladming, per completare il quartetto degli slalomisti convocati. (continua)

[ 26/01/2007 ] - San Sicario: alla Goetschl il primo superg
E' di nuovo Renate Goetschl a salire sul gradino più alto del podio: terza vittoria per lei in stagione in superg. Vicino a lei la statunitense Kildow: oggi le due hanno decisamente fatto gara a parte e prima di loro erano state le canadesi Janyk e Vanderbeek a tenere la testa della classifica. Per la Janyk sembrava fatta, era su quel podio più volte sfuggitole, dove non è mai salita: la 27enne di Vancouver non ha però fatto i conti con Christine Sponring, pettorale 36, mai a punti in superg e capace di trovare la gara giusta e salire sul terzo gradino del podio. Julia Mancuso non ripete le ottime prestazioni delle ultime gare e si ferma "solo" al 8o posto. L'italia sorride con il 9o posto di Nadia Fanchini e il 12o di Lucia Recchia. Johanna Schnard conquista due punticini grazie alla 29 piazza, fuori dalle 30 Dada Merighetti, Hilary Longhini, Karen Putzer; Elena Fanchini e Daniela Ceccarelli squalificate per aver saltato una porta. (continua)

[ 21/01/2007 ] - Karen: "Vincere così presto, una gioia immensa!"
Torna il sorriso di Karen Putzer ad illuminare il parterre della Coppa del Mondo, torna ad accompagnare la poliziotta della Val d’Ega sul gradino più alto del podio a quasi 4 anni di distanza dall’ultimo successo in terra di Norvegia. Un successo che ha qualcosa in comune con quello odierno. Sorride Karen: “A Lillehammer avevo appena iniziato a leggere il primo libro di Faletti, "Io Uccido"; da pochi giorni mi sono messa a leggere il terzo ("Fuori da un evidente destino"), evidentemente era proprio destino....
La gara di oggi l’ho affrontata con la serenità di chi non ha nulla da perdere, ho attaccato perché volevo riuscire a fare una manche completa, visto che spesso qui a Cortina non sono risucita a sciare bene per tutto il tracciato. In cuor mio sentivo che sarei potuta tornare alla vittoria, ma mai avrei pensato che potesse arrivare così presto. Questa è praticamente solo la mia terza gara dopo l’operazione e in pochissimo tempo ho capito di poter ritrovare il feeling con la vittoria.”
Impossibile quindi non ritornare sui lunghi mesi che hanno portato alla decisione di sottoporsi all’operazione all’anca destra. “Si, ho pensato spesso al ritiro, soprattutto per salvaguardare la mia salute. Non potevo continuare a martoriare l’anca, nè tantomeno sottopormi ad un’operazione a cielo aperto che avrebbe comunque messo fine alla mia cariera agonistica e pregiudicato gran parte del mio futuro. Poi per fortuna si è scoperta questa nuova tecnica di intervento e i risultati sono stati davvero buoni. La gioia di vincere qui a Cortina è davvero grande perché ho sempre amato questa pista, ma soprattutto perchè ho potuto farlo davanti alla mia famiglia che mi ha aiutato moltissimo nell’ultimo periodo. I mondiali sono vicini? E’ vero, speriamo di continuare così….”
Ma sul podio di oggi c'è posto anche per il sorriso di Denise Karbon; un’altra favola che diventa realtà. “Il terzo posto di oggi per me ha il sapore della vittoria soprattutto perché è arrivato ... (continua)

[ 21/01/2007 ] - La stella della Putzer torna a brillare a Cortina
Nuvole basse sull'Olimpia delle Tofane. Ma sopra le nubi il cielo è azzurrro, azzurro vivo come il colore delle tute delle ragazze italiane che a Cortina riportano il gigante nazionale in vetta al mondo, ritrovando d'un tratto la regina del movimento, Karen Putzer. La ventottenne di Nova Levante è riuscita infatti a rivivere una di quelle giornate che l'avevano proiettata, quasi 4 anni fa, nell'Olimpo e nella storia dello sci. Poi gli ormai arcinoti problemi fisici, un'anca che non voleva saperne di lasciarla lavorare e che ne ha limitato il rendimento fino ad insidiarle nella testa il tarlo del ritiro. Ma Karen è di pasta dura, la testardaggine che spesso le ha portato anche dure critiche l'ha condotta oltre Oceano, a New York, per sottoposri ad un'operazione provata (in maniera similare) poche settimane prima anche da Julia Mancuso. La successiva riabilitazione, il dover ricominciare a sudare nella speranza di poter recuperare il terreno perso le hanno fatto compagnia durante l'intera estate, conclusa con le prime uscite sugli sci a poche settimane dall'inizio della stagione.
Nel mezzo anche un cambio di materiali, il passaggio sotto l'insegna di Head quasi a voler tagliare definitivamente i ponti con un passato dal duplice volto. Ma a Cortina il passato è tornato. Il passato più bello di Karen, quello fatto di vittorie e successi, di sorrisi e premiazioni. In pochi potevano aspettarsi una giornata simile, neppure lei che già al traguardo della prima manche quasi non credeva al tabellone che la issava in vetta alla classifica, in attesa di una seconda manche di conferme che sono arrivate puntualissime poco dopo mezzogiorno, in una discesa che ha visto la fatina del Lago di Carezza stabilire nuovamente il miglior tempo di frazione, togliendo così a Julia Mancuso la gioia della seconda vittoria all'ombra delle Dolomiti. Proprio la ventunenne di Squaw Valley è stato l'unico tocco di colore diverso dall'azzurro sul podio cortinese. Perchè a salire sul terzo ... (continua)

[ 08/01/2007 ] - Azzurre al San Pellegrino, torna la Ceccarelli
C'è anche il nome di Daniela Ceccarelli tra i nominativi attesi per oggi a Passo San Pellegrino per un paio di giorni di allenamento in vista della prossima tappa di Coppa del Mondo ad Altenmark. La trentenne di origine romana segna quindi il rientro all'attività agonistica dopo la maternità della scorso autunno che ha portato alla luce la piccola Sara. Campionessa olimpica di Super-g 5 anni fa a Salt Lake City, Daniela torna così in gruppo dopo un anno di pausa. Con lei sulla pista Col Margherita si alleneranno anche Elena Fanchini, Hilary Longhini, Wendy Siorpaes, Johanna Schnarf, Caroline Trojer, Angelica Gruener, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti con Chiara Costazza che si aggregherà al gruppo nella giornata di domani vista l'esigua distanza da casa. Da mercoledì la fassana sarà invece raggiunta della squadra di gigante, che potrà contare su Manuela Moelgg, Nicole Gius, Angelica Gruener, Denise Karbon e Karen Putzer che lavoreranno per affinare la preparazione in vista del gigante di Cortina del 21 gennaio.
Le stesse piste di allenamento, quelle della Val di Fassa, faranno da cornice al lavoro della squara C femminile: Giulia Candiago, Enrica Cipriani, Irene Curtoni, Stefanie Demetz, Magdalena Eisath, Tiffany Frisch, Anna Hofer, Larissa Hofer, Anna Marconi ed Eleonora Teglia prepareranno all'ombra delle Dolomiti le prossime gare FIS proposte dal calendario internazionale.
Va poi ricordato che la Val di Fassa, ed in particolare la pista Alloch di Pozza, mercoledì sera sarà scenario dell'ormai consueto Slalom in notturna valido per la Coppa Europa. Sicuri partenti, tra gli altri, il padrone di casa Christian Deville, Manfed Mölgg, Giuliano Razzoli, Manfred Pranger, Matthias Hargin e Julien Lizeroux. (continua)

[ 06/01/2007 ] - Nicole Gius sorprende tutti: seconda a Kranjska
Nella località slovena che da 16 anni non ospitava il Circo Rosa torna a brillare la stella di Nicole Gius: la campionessa dello Stelvio partita con il pettorale 28 nella prima manche costruisce il suo capolavoro proprio nella prima frazione, conquistando il quinto posto, e si ripete, anzi si migliora, nella seconda. Nicole non saliva sul podio dalla stagione 2002/2003. E chi poteva aspettarselo? Se si pensa che solo pochi mesi fa la timida ventisettenne di Prato allo Stelvio era esclusa dai quadri nazionali, forse inevitabile conseguenza di tre stagioni tribolate, difficilissime, con pochi raggi di sole ad illuminare tante gare grigie il risultato di oggi appare ancora più sorprendente. Ma tornata nei ranghi del gruppo militare dell'Esercito, Nicole non si è persa d'animo, anzi. Ha lavorato tanto, ma soprattutto ha ritrovato il gusto del divertimento dello sciare. Cambiati i materiali, sulla falsariga della coetanea Karbon, ha voluto ripartire da zero e tutto, dopo solo un paio di mesi, parla in suo favore, sia in gigante che in slalom. Dopo i miracoli per qualificarsi tra i paletti stretti nonostante pettorali altissimi, oggi la venostana è riuscita in un'impresa impensata, pure da lei stessa. Sull'impegnativo tracciato della Podkoren 3 Nicole ha prima lasciato di stucco tutti con il quinto tempo a metà gara, precedendo di un niente la compagna di squadra Manuela Mölgg. Un po' più attardate, ma comunque positive, anche Denise Karbon e Karen Putzer, rispettivamente 15ima e 16ima, con Hilary Longhini 23ima bravissima a centrare la prima qualificazione in carriera. Davanti Nicole Hosp ha saputo approfittare della giornata no delle compagne Schild e Zettel, mantenendo la testa della classifica davanti a Tanja Poutiainen e ad una Chemmy Alcott mai vista.
La seconda frazione vede la più giovane tra le azzurre mantenere la posizione di metà gara portandosi così a casa i primi punti in carriera, mentre Putzer e Karbon deregliano nel tentativo di recuperare qualche ... (continua)

[ 02/01/2007 ] - Le azzurre in gara a Zagabria
Il DT Flavio Roda ha comunicato i nomi delle ragazze impegnate nei prossimi giorni nelle 3 gare che si disputeranno sulle nevi della ex-Jugoslavia. Giovedì prossimo 4 gennaio il Circo Rosa si ferma a Zagabria, capitale della Croazia e città natale di Janica e Ivica Kostelic, per uno speciale notturno. Saranno presenti: Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Nicole Gius, Manuela Moelgg e Denise Karbon. Il giorno successivo le ragazze si sposteranno a Kranjska Gora, in Slovenia, per disputare un secondo speciale domenica 7 gennaio. Sabato 6 a Kranjska è in programma un gigante per il quale sono convocate: Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Karen Putzer, Camilla Alfieri e Hilary Longhini. (continua)

[ 28/12/2006 ] - La Zettel è profeta in patria,bene Karbon e Putzer
Ancora loro tre. Ormai abbiamo fatto l'abitudine. I colori sono sempre gli stessi, i volti anche, quelli sorridenti di Kathrin Zettel, Nicole Hosp e Marlies Schild a cui va aggiunto quello oltremodo mediatico di Michaela Kirchgasser. Per ora sono queste quattro ragazze austriache a dominare la stagione delle prove tecniche. Cinque gare e cinque vittorie, la Schild prima donna in slalom, la Zettel in gigante, come oggi. Per la ventenne Kathrin la consacrazione è arrivata a pochi chilometri da casa, nel Niederosterreich tanto caro a lei e alla sua maestra Michaela Dorfmeister, prodiga di applausi al traguardo di Semmering al termine della sua vittoriosa prova. Proprio da questo piccolo paesino a due passi da Vienna era decollata la carriera della Zettel, due stagioni fa. Ancora teen-ager si aggirava per il parterre quasi intimorita dal calore dimostrato da un pubblico subito invaghitosi del talento della giovane promessa locale. Oggi ha avuto l'occasione per ricambiare l'affetto della sua gente e non ha mancato: seconda al termine della prima manche nonostante un brutto colpo alla mano destra, ha saputo stringere i denti, superando con una seconda prova tutta grinta, tecnica e determinazione la leader della classifica generale, Marlies Schild, accontentatasi, tanto per usare un eufemismo, del terzo posto. Lei stessa deve molto al Zauberberg: nel dicembre del 2004 la doppietta la lanciò nell'orbita dei grandi personaggi, il ritorno su quella stessa pista è stato più che buono e le permetterà di preparare al meglio lo slalom notturno di domani, il poker l'aspetta. Tra le due si affaccia Nicole Hosp, la continuità fatta persona in questa prima parte di stagione: nessuna vittoria ma quattro podi ed una serie infinita di piazzamenti in quattro specialità. Ed ai piedi del podio, a rimirare dal basso verso l'alto le bellezze austriache ecco Julia Mancuso, reginetta d'Olimpia e sempre più in palla dopo la vittoria di Val d'Isere. Alle sue spalle la sempre più amata Michaela ... (continua)

[ 22/12/2006 ] - Gli azzurri per Bormio e Semmering,torna la Putzer
Come più volte annunciato sarà il gigante di Semmering ad ospitare il ritorno di Karen Putzer nel circo bianco. Dopo l'operazione all'anca subita nello scorso maggio a New York, la ventottenne di Nova Levante sta continuando il cammino verso il pieno recupero fisico ed ha scelto l'impegnativo tracciato del Niederosttereich per confrontarsi con le avversarie. Quella di Semmering è una gara che ha sin qui segnato la carriera di Karen, in positivo come nel dicembre 2002 quando le regalò il secondo successo consecutivo in gigante, ed in negativo, come nel dicembre di due anni fa quando, la mancata qualificazione per la seconda manche segnò il momento forse più difficile della lunga e tribolata parentesi caratterizzata dai continui problemi fisici della poliziotta della Val d'Ega. Con lei, nel gigante di giovedì, saranno in pista anche Chiara Costazza, Nicole Gius, Annalisa Ceresa, Denise Karbon, Manuela Mölgg, Camilla Alfieri e Daniela Merighetti mentre il giorno successivo, nel suggestivo slalom notturno saranno chiamate all'opera Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Denise Karbon, Nicole Gius, Camilla Alfieri e Manuela Mölgg.
Comunicati anche i nomi degli azzurri che a partire da mercoledì se la vedranno con la Stelvio di Bormio, sede delle due discese libere del 28 e 29 dicembre. Saliranno in Valtellina Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Silvano Varettoni, Alessandro Fattori, Walter Girardi, Christoph Innerhofer ed Alex Happacher. (continua)

[ 20/12/2006 ] - Camilla Alfieri seconda in Ce a Kaunertal
Secondo podio per la genovese Camilla Alfieri in questa prima parte di Coppa Europa. La ventunenne ligure ha ottenuto la piazza d'onore nel primo dei due giganti in programma a Kaunertal, in Tirolo, inchinandosi solo alla freschezza della diciasettenne Anna Fenninger, ritornata pimpante dopo la non troppo brillanti uscite in Coppa del Mondo. Terzo posto per la quotata canadese Genevieve Simard che ha disertato le prove veloci transalpine di Coppa del Mondo per rituffarsi tra le porte larghe del gigante. Positiva anche la prova di Alessia Pittin, settima mentre Denise Karbon ha chiuso all'undicesimo posto al pari della giovane teutonica Viktoria Regensburg. Da segnalare anche il quindicesimo posto di Karoline Trojer ed il ventitreesimo di una Karen Putzer ancora lontana dalla forma migliore. Dopo una prima manche discreta, la poliziotta di Nova Levante è retrocessa nel corso della seconda ma domani avrà modo di fare un ulteriore passo avanti verso il pieno recupero. A completare la prova delle italiane il 28imo posto di Federica Brignone, il 45imo di camilla Borsotti ed il 49imo di Irene Curtoni. (continua)

[ 04/12/2006 ] - Coppa Europa ad Aal, Camilla Alfieri sul podio
Ancora un podio per le ragazze azzurre impegnate in quel di Aal nella prima tappa della nuova stagione di Coppa Europa. Dopo il terzo posto di ieri a firma di Karen Putzer, è stata la genovese Camilla Alfieri a conquistare il terzo posto nel secondo dei due giganti in programma sulle nevi norvegesi. Per la ventunenne ligure si tratta del quarto podio in Coppa Europa, in precedenza aveva concluso al terzo posto i giganti di La Molina e di Roccaraso nell'inverno 2005 conquistando invece il posto d'onore sempre a Roccaraso nel febbraio scorso. Oggi, davanti all'azzurra dell'Esercito, ancora la francese Olivia Bertrand e l'austriaca Eva Maria Brem che hanno finito con lo scambiarsi le posizioni rispetto a 24 ore prima. Sesto posto per Alessia Pittin ed ottavo per una Karen Putzer che ha pagato una prima manche poco brillante che l'aveva vista piazzarsi ben oltre la quindicesima posizione. Per quanto riguarda le altre azzurre, Hilary Longhini ha chiuso in ventunesima piazza, Karoline Trojer in quarantesima, Irene Curtoni e Larissa Hofer in 43ima e 44ima, Magdalena Eisath in 54ima mentre Federica Brignone ed Anna Marconi non hanno completato la prova.
Continua nei prossimi giorni la tappa scandinava del circuito continentale, con due super-g a Hemsedal programmati per mercoledì e giovedì. Arrivano invece notizie poco positive per quanto riguarda gli uomini: sono stati infatti cancellati i due gigant in programma a Valloire, Francia, all'inizio della prossima settimana, il primo appuntamento con la Coppa Europa diventa quindi lo slalom di Obereggen del 14 dicembre prossimo. (continua)

[ 03/12/2006 ] - Coppa Europa ad Aal: terza Karen Putzer
Riparte dal podio l'avventura di Karen Putzer sugli sci. Non uno di quei podi prestigiosi cui si era abituata e ci aveva abituato negli anni scorsi, ma quello di Coppa Europa di Aal, in Norvegia. Non sarà il prestigio del risultato a rinfrancare il cuore e la mente della ventottenne di Nova Levante quanto la convinzione di essere sulla strada giusta per tornare quella di un tempo. L'operazione all'anca subita nello scorso maggio è ormai alle spalle e sembra aver messo fine a tre stagioni tormentate, tribolate, difficili. Stamane sulle colline scandinave nel primo dei due giganti previsti dal calendario Karen si è arresa a due giovincelle, l'austriaca Eva Maria Brem e la francese Olivia Bertrand ma l'importante era ricominciare, riprendere confidenza con le competizioni e con il cronometro. Domani ci riproverà, alla ricerca di nuove e vecchie sensazioni prima di ritornare, probabilmente in quel di Semmering, sul palcoscenico che compete ad un personaggio della sua caratura. E dietro alla Putzer si fa vedere la genovese Camilla Alfieri, sesta davanti ad Alessia Pittin mentre Hilary Longhini chiude al diciannovesimo posto. Lontane Larissa Hofer, Karoline Trojer e Magdalena Eisath con Federica Brignone ed Anna Marconi che non hanno completato la prova. Domani, come detto, si replica: ancora gigante sulle nevi norvegesi. (continua)

[ 02/12/2006 ] - Coppa Europa, tocca alle donne con Karen Putzer
Ad una settimana di distanza dalle prime gare maschili, debutterà domani anche la Coppa Europa femminile che già ha dovuto fare i conti con gli annullamenti dei primi due supergiganti dell'anno. Domani e lunedì si correrà in gigante ed al gruppo di atlete comunicato nei giorni scorsi va ad aggiungersi anche la poliziotta di Nova Levante Karen Putzer, sulla via del completo recupero dopo l'intervento subito a maggio per risolvere l'ormai annoso problema all'anca. La rincorsa di Karen ripartirà da Aal, in Norvegia, una terra che qualche anno fa ha saputo regalarle momenti indimenticabili come la doppietta super-g-gigante delle finali di Coppa del Mondo del marzo 2003. Dopo quasi due mesi di allenamenti costanti la Putzer è ormai pronta per tornare alle gare per cercare di ritrovare le giuste sensazioni per l'inizio del 2007: "Sono molto felice di ritornare in gara, ho bisogno di confrontarmi con il cronometro e con le avversarie per ritrovare le sensazioni giuste. Ho preferito non forzare i tempi, ho ancora molte soddisfazioni da togliermi." (continua)

[ 25/11/2006 ] - Aspen: questa sera il gigante, N. Fanchini con l'8
L'Austria cerca il bis. Dopo l'abbuffata nello slalom di Levi con un podio completamente tinto di biancorosso, le ragazze del Wunderteam già assaporano il secondo successo stagionale sulle nevi di Aspen, sede del primo gigante di questa nuova annata. Pronta in rampa di lancio sempre essere Nicole Hosp, seconda due settimane fa in Finlandia e sempre più proiettata verso una stagione altisonante. La ventitreenne di Bichlbach ha ricevuto in dote il pettorale numero 2 e sarà quindi preceduta dalla sola Tanja Poutiainen: la posizione giusta per cercare di sferrare la prima zampata stagionale. Con l'assenza di Maria Rienda Contreras e la condizione non ancora ottimale di Anja Paerson e Julia Mancuso, sembra proprio che le principali avversarie per la Hosp siano le compagne di festeggiamenti della gara inaugurale: Kathrin Zettel (numero 5) non avrà timore di proseguire la caccia alla prima vittoria in coppa mentre la capofila Marlies Schild (numero 13) vorrà a tutti i costi vendicare la magra figura di dodici mesi fa, quando le nevi del Colorado la videro concludere anzitempo sia tra le porte larghe che tra i rapid gates. Ma nelle prime 15 ci saranno altre tre rappresentanti d'oltre Brennero: Elisabeth Görgl (10), Andrea Fischbacher (14) e Michaela Kirchgasser (15); insomma, non mancheranno di certo le cartuccie, anche perchè le "veterane" Renate Götschl e Alexandra Meissnitzer faranno pesare la loro esperienza nei confronti di queste arrembanti ventenni.
E le altre? Poutiainen, Mancuso (3) e Paerson (7) sembrano in ritardo di condizione, la fascinosa Tina Maze (6) è reduce da una stagione più amara che dolce e rappresenta forse l'incognita più gustosa e intrigante, al pari di una Genevieve Simard (4) in continua e costante crescita e forse oramai matura per un grande risultato anche in gigante.
E poi ci sono anche le arrembanti azzurre. Ancora assente Karen Putzer, saranno comunque due le nostre a partire nel primo gruppo: la camuna Nadia Fanchini ha ricevuto ... (continua)

[ 21/11/2006 ] - Nella Mölltal allenamento per gigantisti e Putzer
Ancora qualche giorno di lavoro per gli azzurri delle discipline tecniche prima del decollo in direzione Beaver Creek: agli ordini di Matteo Guadagnini e del preparatore atletico Ruggero Muzzarelli, Manfred Moelgg, Mirko Deflorian, Patrick Thaler, Cristian Deville, Aronne Pieruz sono al lavoro sulle nevi dela ghiacciaio della Mölltal per una seduta di allenamento che durerà fino a giovedì. Aggregata al gruppo anche la poliziotta della Val d'Ega Karen Putzer che cercherà sulle nevi austriache la giusta forma in previsione del ritorno alle gare di Coppa del Mondo. (continua)

[ 17/11/2006 ] - Qualche ritocco alla squadra azzurra per gli Usa
Sono partite oggi alla volta del Colorado le ragazze delle discipline tecniche che sabato e domenica prossimi saranno impegnate in un gigante e in uno slalom sulle nevi di Aspen. Rispetto ai nomi comunicati ad inizio settimana, c'è da registrare l'inserimento della vicentina Giulia Gianesini, che si aggrega così al gruppo formato da Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Denise Karbon e Manuela Moelgg. Manca Karen Putzer, che vede quindi suo malgrado posticiparsi il rientro alle gare di Coppa del Mondo, rientro che rischia quindi di essere rimandato fino al gigante di Semmering del 28 dicembre prossimo.
Qualche piccola aggiustatina anche nella formazione delle velociste, che partirà martedì alla volta del Canada: resta a casa Angelika Gruener, non ancora al top della condizione, sostituita dalla giovane Lucia Mazzotti, ventunenne friulana tesserata per lo Sci Club Pordenone. (continua)

[ 10/11/2006 ] - La stagione azzurra tra incognite e certezze
Ormai ci siamo. Meno di ventiquattro ore e scatterà il primo ciak della stagione 2006/07. Un ciak che si è fatto attendere per qualche settimana in più rispetto al solito per l'annullamento dell'opening di Sölden, ma che riporterà (finalmente) a tutti gli appassionati il contatto con la Coppa del Mondo. E con la compagine azzurra. Una compagine che si ritrova ai blocchi di partenza della stagione con alcuni sostanziali cambiamenti, con qualche certezza e molte incognite. La svolta più lampante ha riguardato la suddivisione delle squadre con l'allineamento alle maggiori realtà mondiali e la costituzione di due gruppi principali poggiati su una polivalenza più o meno spinta. Ecco, la polivalenza. La volontà (o necessità?) di inseguire il modello austriaco e soprattutto l'evoluzione dello sci moderno sta portando una squadra di ottimi specialisti come quella azzurra a prendere sempre più confidenza con discipline meno conosciute e solo il tempo e le prime uscite stagionali potranno togliere il velo dell'incertezza sulla (comunque saggia ed i cui frutti si vedranno nel futuro) scelta operata. L'impatto di un Giorgio Rocca e di un Max Blardone con la velocità comporterà un appannamento nelle loro discipline principi? Un Giorgione pronto a lanciarsi in discesa riuscirà ancora a primeggiare come 12 mesi fa tra i paletti stretti di tutto il mondo? E l'ossolano salderà con l'abitudine alla velocità quel gap che lo divideva dagli altri nei sempre più frequenti super-g cammuffati da giganti? Tra tutti questi dubbi sembra ancorarsi a certezza Peter Fill, l'unico che da qualche anno percorre la strada della pura polivalenza. In Italia è stato il primo e forse il suo esempio ha definitivamente convinto i "responsabili" all'inversione di rotta; nella passata stagione il ventiquattrenne di Castelrotto ha fatto bene e dovrà innanzitutto cercare di confermarsi, per puoi puntare all'ulteriore passo avanti. E, per concludere la cerchia dei big, Simoncelli? Confermerà la costanza ad ... (continua)

[ 07/11/2006 ] - La velocità rosa in Val Senales
Non impegnate nell'ormai imminente slalom di Levi, le velociste della squadra azzurra continuano la preparazione in vista del loro esordio di fine mese sulle nevi nordamericane. Centro degli allenamenti è in questi giorni il ghiacciaio della Val Senales che si è presentato in ottime condizioni, permettendo di prolungare di qualche giorno il colleggiale. Sotto la guida di Alberto Ghidoni e Pierluigi Parravicini sono impegnate Nadia ed Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Lucia Recchia e, da oggi, anche Karen Putzer, reduce da una tre giorni di allenamento al Passo dello Stelvio. (continua)

[ 03/11/2006 ] - La Val di Fassa casa degli azzurri per 4 anni
Sarà la Val di Fassa il quartier generale della truppa azzurra per i prossimi 4 anni. L'accordo è stato ufficializzato nei giorni scorsi, in occasione della giornata finale di Skipass, in cui la Fisi e le realtà locali (Dolomiti Superski, Val di Fassa e Trentino Spa) hanno presentato il programma di massima che già dal prossimo dicembre porterà tutte le squadre nazionali dello sci alpino all'ombra delle Dolomiti. Da sempre la valle ladina è stata "casa" dello sci, ospitando le crescite dei vari Gustav Thoeni e Alberto Tomba: ora ci si riprova, partendo da Giorgio Rocca, Davìde Simoncelli, dai padroni di casa Costazza e Deville, dalle Fanchini e da Karen Putzer, insomma, da tutti gli 80 atleti componenti le varie squadre nazionali. Un parco piste ampio e variegaro, quello messo a disposizione alla Fisi: dalla Aloch di Pozza di Fassa, centro nevralgico per gli allenamenti di slalom e gigante, si passerà alla Costabella di Passo San Pellegrino per le discipline veloci, sulla Lusia di Moena per il gigante e alla Carezza della vicina Val d'Ega per il gigante ed il super-g.
Sicuramente un passo importante, che segna l'avvicinamento della realtà turistica forse più importante d'Italia nei confronti della federazione stessa: un traguardo che, è la speranza di tutti, possa portare benefici ad entrambe le parti. (continua)

[ 03/11/2006 ] - La rifinitura per Levi passa per lo Stelvio
Sono quindici gli azzurri che in questi giorni stanno curando gli ultimi dettagli in vista dell'ormai immininente debutto stagionale in quel di Levi. Mancano otto giorni allo slalom finlandese e Giorgio Rocca, Peter Fill, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Luca Tiezza, Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini, Cristian Deville, Christoph Innerhofer, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Nicole Gius e Denise Karbon sono alle prese con gli allenamenti di rifinitura sulle nevi dello Stelvio. Con loro si aggregherà anche la poliziotta altoatesina Karen Putzer che sta continuando nel suo percorso di recupero dopo l'operazione di inizio estate e di "affiatamento" con i nuovi sci Head. I ragazzi si fermeranno in quota fino a lunedì, per poi fare rotta verso il circolo polare: sabato 11 è in programma lo slalom femminile, il giorno successivo quello maschile. (continua)

[ 25/10/2006 ] - Azzurre tra Pitztal e Stelvio
Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Karen Putzer, Lucia Recchia e Johanna Schnarf raggiungeranno venerdì la località austriaca di Pitztal per una sessione di allenamento nelle discipline veloci. Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Lucia Mazzotti, Hilary Longhini, Wendy Siorpaes, Angelika Gruener, Camilla Alfieri, Denise Karbon più la finanziera Claudia Morandini e Alessia Pittin e Nicole Gius dell'Esercito, si alleneranno al Passo dello Stelvio: tranne le prime tre, le altre ragazze domenica effettueranno le selezioni per Levi. Due posti ancora disponibili per lo slalom di sabato 11 novembre. Siorpaes e Gruener raggiungeranno poi le velociste del gruppo 1 al Pitztal. (continua)

[ 18/10/2006 ] - Le azzurre per Soelden
Il direttore tecnico dello sci alpino ha diramato oggi le convocazioni definitive per il gigante d'apertura di Soelden. Le azzurre presenti all'opening stagionale saranno: Camilla Alfieri, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Hilary Longhini e Manuela Moelgg. Rispetto alle antecipazioni fatte 10 giorni fa durante la fiera AltaQuota di Bergamo si nota l'assenza di Karen Putzer: la poliziotta di Nova Levante non è ancora pronta, di conseguenza saranno presenti sia Nicole Gius che Elena Fanchini (in ballottaggio per il posto). (continua)

[ 17/10/2006 ] - Azzurre a Soelden, ma niente test sul Rettenbach
Termina oggi il raduno a Soelden delle azzurre che disputeranno il gigante d'apertura sulle nevi austriache sabato 28. Agli ordini di Markus Ortler si sono allenate: Nadia Fanchini, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Hilary Longhini e Elena Fanchini. Ancora da decidere se correrà Elena Fanchini o Nicole Gius. Tuttavia, niente curve in campo libero sul ghiacciaio del Rettenbach: la poca neve non permette l'allenamento sulla pista da gara. (continua)

[ 07/10/2006 ] - Le azzurre per Soelden
Oggi pomeriggio in conferenza stampa alla fiera Alta Quota di Bergamo il direttore tecnico Flavio Roda ha diramato le convocazioni per il gigante d'apertura di Soelden. Le azzurre presenti saranno Karen Putzer, Manuela Moelgg, Denise Karbon e Nadia Fanchini. Dagli allenamenti allo Stelvio sono state selezionate Giulia Gianesine, Camilla Alfieri e Hilary Longhini. L'ultimo posto disponibile non è ancora stato assegnato, in ballottaggio sono Elena Fanchini e Nicole Gius. (continua)

[ 02/10/2006 ] - Allo Stelvio selezione per Soelden e Levi
Sulle nevi perenni del Passo dello Stelvio, le ragazze azzurre effettueranno le selezioni per l'opening di Soelden del 28 e per lo slalom speciale di metà novembre di Levi. Fino a venerdì infatti si alleneranno con il gruppo 1 anche le ragazze del gruppo 2 eccetto le velociste Wendy Siorpaes e Angelika Gruener. Assenti anche le infortunate Sara Vollmann, Verena Stuffer (febbre) e Karoline Trojer (problemi alla schiena). Il DT Flavio Roda ha deciso di lasciare solo alle prime trenta al mondo delle diverse specialità il posto fisso per queste due gare. In gigante infatti correranno sicuramente Karen Putzer, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg e Denise Karbon. In slalom speciale Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Annalisa Ceresa. Per gli altri quattro pettorali in gigante e cinque in slalom selezione fra Elena Fanchini, Lucia Recchia, Chiara Costazza, Camilla Borsotti, Johanna Schnarf, Hilary Longhini, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Daniela Merighetti, Lucia Mazzotti, più Claudia Morandini delle Fiamme Gialle e Alessia Pittin e Nicole Gius dell'Esercito. (continua)

[ 29/09/2006 ] - Dopo Saas Fee le ragazze sciano sullo Stelvio
Giusto il tempo di abbandonare le Alpi svizzere di Saas Fee che le ragazze del primo gruppo tornano ad indossare gli sci per un'ulteriore seduta di allenamenti in quota. Sarà il Passo dello Stelvio ad ospitare fino al 6 ottobre Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Lucia Recchia, Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Karen Putzer. Insieme ai tecnici Markus Ortler, Christian Thoma e Pierluigi Parravicini le azzurre si concentreranno soprattutto sulle discipline tecniche, ad un mese esatto dall'esordio in Coppa del Mondo con l'ormai classico opening di Soelden. (continua)

[ 25/09/2006 ] - Le azzurre ancora in pista allo Stelvio
Dopo una settimana trascorsa a Saas Fee, le ragazze della nazionale hanno ripreso la via della neve per trascorrere altri conque giorni all'insegna della preparazioni in vista dell'ormai sempre più vicino debutto stagionale di Soelden. Meta degli allenamenti sarà il Passo dello Stelvio, dove Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Johanna Schanrf, Lucia Recchia e Karen Putzer lavoreranno fino al 29 settembre agli ordini dei tecnici Markus Ortler, Christian Thoma, Pierluigi Parravicini e Marco Pilatti.
Nel frattempo il gruppo 2 coordianto da Alberto Ghidoni si trova oltre confine, a Pitzal per uno stage dedicato alla velocità con Angelika Gruener, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Lucia Mazzotti, Hilary Longhini e Verena Stuffer.
Sempre di base allo Stelvio il gruppo C che vede la presenza di Federica Brignone, Giulia Candiago, Irene Curtoni, Stefanie Demetz, Magdalena Eisath, Tiffany Frisch, Evelyn Gurschler, Anna Hofer, Larissa Hofer, Anna Marconi ed Eleonora Teglia: le giovani leve dello sci azzurro resteranno in quota fino a fine mese. (continua)

[ 19/09/2006 ] - Karen Putzer sugli sci a Saas Fee
Come preannunciato, Karen Putzer è tornata ad allenarsi con la sua squadra: il gruppo 1 infatti si sta allenando sulle nevi elvetiche di Saas Fee. Con la poliziotta di Nova Levante, sulle nevi perenni del Canton Vallese ecco il team al completo agli ordini di Markus Ortler, Christian Thoma, Gigi Parravicini e Marco Pilatti: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti, Lucia Recchia, Chiara Costazza e Manuela Moelgg. (continua)

[ 31/08/2006 ] - Karen rimette gli sci ai piedi
Potrebbe essere arrivata al capolinea la "via crucis" di Karen Putzer. Dopo tre anni trascorsi a tribolare nel tentativo di convivere con un fastidiosissimo (ed assolutamente inusuale) problema all'anca destra, la ventottenne di Nova Levante ha avuto in questi giorni il benestare dai responsabili medici federali per tornare a sciare. Un benestare che arriva a 3 mesi di distanza dall'intervento subito dalla poliziotta altoatesina in quel di New York, un intervento a volte rimandato, ma infine resosi necessario per provare a risolvere una volta per tutte il problema. Inizierà con qualche sciata in campo libero, Karen, per poi col passare delle settimane tornare ad aggregarsi alle compagne di colori nel tentativo di preparare nl migliore dei modi la stagione che verrà. Difficile vederla protagonista sin da Solden, ma con l'inizio del 2007 potrebbe tornare ai suoi livelli migliori, quelli che ne hanno fatto la "primatista italiana" in termini di punti conquistati in una singola stagione, 1100 nell'annata 2002/03. Ma per il momento l'importante è che stia bene. In bocca al lupo, Karen. (continua)

[ 08/08/2006 ] - Gruppo 1 femminile verso Ushuaia
Questo pomeriggio hanno lasciato l'Italia alla volta dell'Argentina le ragazze del gruppo 1 femminile. Agli ordini del responsabile Markus Ortler: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Johanna Schnarf, Manuela Moelgg, Chiara Costazza si fermeranno in Terra del Fuoco a Ushuaia fino al 30. Al gruppo 1, si aggiunge Denise Karbon. Assenti le infortunate Karen Putzer e Lucia Recchia. (continua)

[ 12/06/2006 ] - Donne al Tonale. Recchia in ritardo, Vollmann c'è
Le azzurre sulla neve per il secondo raduno al Passo dello Tonale. Fino al 17 si alleneranno i gruppi 1 e 2 femminili. Agli ordini dei tecnici Alexander Ortler, Gigi Parravicini, Christian Thoma e Marco Pilatti: Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Camilla Borsotti. Assenti le infortunate Karen Putzer e Johanna Schnarf. Lucia Recchia salirà probabilmente un paio di giorni per sciare sul ghiacciaio del Presena in quanto soffre ancora di un vecchio problema alla schiena. Il gruppo 2 allenato da Alberto Ghidoni e Stefano Costazza è al gran completo invece: Denise Karbon, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Angelika Gruener, Karoline Trojer e la rientrante dopo l'infortunio Sara Vollmann. (continua)

[ 25/05/2006 ] - Le squadre azzurre: le prime considerazioni
La composizione dei gruppi di lavoro per la prossima stagione porta a compimento il processo di snellimento e selezione intrapreso già nell’annata passata. La filosofia che ha guidato le scelte della direzione federale appare piuttosto chiara ed evidente: la creazione di un gruppo di lavoro “esclusivo” che raccoglie gli atleti messisi più in evidenza e con le maggiori speranze di eccellere a livello mondiale. La nomenclatura di SuperTeam è forse esagerata ma rende piuttosto bene l’idea di un gruppo “orizzontale” che punterà ad un lavoro ad ampio spettro su più discipline, tanto al maschile quanto al femminile. L’inserimento nei due SuperTeam di atleti piuttosto “specializzati” come possono essere una Chiara Costazza o un Davide Simoncelli è inoltre segno evidente di come, nei piani federali, ogni atleta continuerà a privilegiare la disciplina preferita pur senza ignorare completamente le altre prove, il gigante per la fassana e lo slalom (il super-g in minima parte) per il roveretano. Da questi due gruppi principali dovrebbero uscire i maggiori risultati: se Rocca, come sembra ormai assodato, continuerà sugli intenti di polivalenza, potrà trovare nel commilitone Peter Fill un ottimo punto di riferimento per le discipline veloci e nella coppia Blardone-Simocelli due modelli per destreggiarsi tra le porte larghe. Stesso discorso lo si potrebbe fare per ognuno dei quattro alfieri azzurri e, a maggior ragione per la squadra femminile che, accanto a due polivalenti accertate come Nadia Fanchini e Karen Putzer (nella speranza che l’operazione restituisca alla poliziotta di Nova Levante tutte le sue potenzialità fisiche), presenta ragazze indirizzate soprattutto alla specializzazione come Elena Fanchini, Chiara Costazza e Lucia Recchia, che già ha ripreso sempre più confidenza con il gigante. Passando agli altri gruppi, balza subito all’occhio come le difficoltà economiche abbiano obbligato i vertici federali a ridurre il numero di squadre nell’orbita della nazionale. ... (continua)

[ 24/05/2006 ] - Karen Putzer operata all'anca
L'azzurra Karen Putzer è stata operata ieri sera all'anca destra, a New York, all'Hospital of Special Surgery. L'intervento, eseguito in artroscopia, mira a risolvere definitivamente i problemi all'anca che hanno condizionato pesantemente i risultati e la preparazione della campionessa di Nova Levante nelle ultime stagioni di Coppa del Mondo.
La notizia era nell'aria, complice anche la mancata presenza di Karen al primo raduno delle azzurre in programma in questi giorni al Passo del Tonale.
Karen, già dimessa, rientrerà a breve in Italia per cominciare il programma di riabilitazione. (continua)

[ 18/05/2006 ] - Al Tonale ripartone le azzurre
Sulle nevi perenni del Presena al Passo del Tonale, ecco al via la stagione 2006/2007 per le azzurre dello sci alpino. Al tradizionale “quartier generale" della nazionale, ossia l’albergo Torretta dei Longhi, questo pomeriggio l’arrivo della compagine rosa. Se il Consiglio federale della Fisi lo scorso sabato non ha ufficializzato le squadre in quanto a metà giugno è in calendario l’elezione dei nuovi organi, il DT Flavio Roda ha già prontamente stilato i nomi delle atlete di almeno due gruppi di lavoro. Non c’è ancora niente di ufficiale, ma la tendenza del Direttore tecnico dello sci alpino Flavio Roda, sarebbe di comporre un SuperTeam polivalente, una squadra "A" e infine una "C", per la quale i nomi sono ancora incerti in quanto la commissione giovani si sta riunendo in queste ore in Fisi. Il SuperTeam, allenato da Markus Ortler, è composto sicuramente da Nadia ed Elena Fanchini, Karen Putzer, Chiara Costazza, Lucia Recchia.
A questi nomi se ne affiancheranno probabilmente altri 2 o 3, atlete al momento in forza alla squadra "A" affidata ad Alberto Ghidoni che dopo sedici stagioni con Ghedina e i velocisti passa al settore femminile.
In Tonale intanto, oltre alle atlete citate, saranno presenti: Manuela Moelgg, Camilla Borsotti, Denise Karbon, Hilary Longhini, Karoline Trojer, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Wendy Siorpaes, Sara Vollmann, Angelika Gruener e Daniela Merighetti.
Non saranno presenti Karen Putzer e Johanna Schnarf, quest'ultima in germania per alcune sedute di fisioterapia, al fine di recuperare al meglio dall'infortunio subito a fine gennaio (rottura dei legamenti crociati del ginocchio). (continua)




 
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