Le ragazze azzurre all'attacco dei Mondiali
di Luca Perenzoni
Ormai ci siamo. Manca poco all'apertura della rassegna iridata di Aare ed anche nella testa delle ragazze azzurre inizia a prendere forma l'obiettivo mondiale. A cominciare da Elena Fanchini che proprio sulle nevi scandinave spera di ritrovare le sensazioni di qualche mese fa. Nello sguardo della ventiduenne camuna si legge la determinazione dei giorni migliori; nelle sue parole brilla la voglia di un veloce e rapido riscatto: "Ad Aare mi presenterò con l'obiettivo unico di difendere l'argento conquistato a Santa Caterina e farò di tutto per cercare di migliorarlo ulteriormente. Questa stagione è iniziata in maniera veramente difficile, ma il mio problema è sostanzialmente di testa e credo che sia giunto il momento di superarlo. La pista di Aare mi piace, l'ho gradita molto e sono convinta che potrò fare bene." La determinazione di Elena sorprende, la sua carica è addirittura maggiore di quella della sorella Nadia che ci scherza un po' su: "Elena ha detto cose pesanti ed importanti, staremo a vedere! Per quanto mi riguarda il percorso di avvicinamento ai mondiali è stato travagliato: sono partita bene con le prime discese ma poi l'infortunio al polso ha condizionato l'ultimo mese di gare; ora fisicamente sono pressochè recuperata. I problemi ci sono stati e sembrano superati, la mia intenzione principale è quella di vivere alla giornata, cercando di tornare a casa senza rammarichi, cosciente di essermi giocata al meglio tutte le mie carte, indipendentemente dal risultato finale. Perchè quello sia buono, ci vuole anche un pizzico di fortuna."
E tra le undici azzurre in partenza per la Svezia, c'è anche chi sulle nevi di Aare ha conosciuto la gioia del podio. Daniela Merighetti nel marzo 2003 era ancora una specialista del gigante e quel secondo posto è rimasto l'unico podio di una carriera che la vede ora ottima interprete della discesa. "Non avrei mai pensato di riuscire ad andare bene così presto nelle veloci - dice Dada - e nonostante gli allenamenti fin qui non siano stati numerossissimi ho trovato un'ottimo feeling con la velocità: spero di confermarmi anche ad Aare. La pista di discesa la conosco molto poco, ma lo stesso valeva per tutti gli altri tracciati della Coppa del Mondo: spero quindi di riuscire a fare buoni risultati anche ai Mondiali." E proprio in quel gigante del '03, alle spalle della bresciana finì Denise Karbon, al suo secondo podio in carriera; tra due settimane la fatina dell'Alpe di Siusi ci riproverà..."Il mondiale è una gara particolare, entrano in gioco tanti fattori ed è sempre difficile fare previsioni. Come mi presenterò al cancelletto? Ovviamente con tanta grinta, attaccando fin dalle prime porte conscia del fatto che quello che conta sono i primi tre posti. Se andrà bene o no non posso prevederlo, come è difficile dire chi potrà essere la favorita. Magari un'azzurra, perchè no?" E l'unica capace di vincere in stagione è stata Karen Putzer: alla poliziotta di Nova Levante la pista svedese non è mai stata particolarmente gradita, ma in una stagione sin qui sorprendente può succedere di tutto. "Ormai sono tornata, mi è capitato più volte in questi anni ma questa volta è la definitiva. Austriache, svedesi ed americane saranno avversarie pericolosissime: il mio Mondiale sarà senza alcun timore reverenziale. E' già importante essere riuscita a qualificarmi, cosa che nei mesi scorsi non avrei nemmeno pensato. Ora non ho proprio nulla da perdere." Come nulla da perdere ha il quartetto delle slalomiste: Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg e Annalisa Ceresa. Anche loro aggrediranno il pendio scandinavo, sperando in cor loro che le sorprese mondiali, quest'anno, possano arrivare da Casa Italia.
Questo l'elenco delle undici ragazze azzurre: Chiara Costazza, Daniela Merighetti, Karen Putzer, Denise Karbon, Nadia ed Elena Fanchini, Nicole Gius, Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg, Johanna Schnarf e Lucia Recchia.
(mercoledì 31 gennaio 2007)
E tra le undici azzurre in partenza per la Svezia, c'è anche chi sulle nevi di Aare ha conosciuto la gioia del podio. Daniela Merighetti nel marzo 2003 era ancora una specialista del gigante e quel secondo posto è rimasto l'unico podio di una carriera che la vede ora ottima interprete della discesa. "Non avrei mai pensato di riuscire ad andare bene così presto nelle veloci - dice Dada - e nonostante gli allenamenti fin qui non siano stati numerossissimi ho trovato un'ottimo feeling con la velocità: spero di confermarmi anche ad Aare. La pista di discesa la conosco molto poco, ma lo stesso valeva per tutti gli altri tracciati della Coppa del Mondo: spero quindi di riuscire a fare buoni risultati anche ai Mondiali." E proprio in quel gigante del '03, alle spalle della bresciana finì Denise Karbon, al suo secondo podio in carriera; tra due settimane la fatina dell'Alpe di Siusi ci riproverà..."Il mondiale è una gara particolare, entrano in gioco tanti fattori ed è sempre difficile fare previsioni. Come mi presenterò al cancelletto? Ovviamente con tanta grinta, attaccando fin dalle prime porte conscia del fatto che quello che conta sono i primi tre posti. Se andrà bene o no non posso prevederlo, come è difficile dire chi potrà essere la favorita. Magari un'azzurra, perchè no?" E l'unica capace di vincere in stagione è stata Karen Putzer: alla poliziotta di Nova Levante la pista svedese non è mai stata particolarmente gradita, ma in una stagione sin qui sorprendente può succedere di tutto. "Ormai sono tornata, mi è capitato più volte in questi anni ma questa volta è la definitiva. Austriache, svedesi ed americane saranno avversarie pericolosissime: il mio Mondiale sarà senza alcun timore reverenziale. E' già importante essere riuscita a qualificarmi, cosa che nei mesi scorsi non avrei nemmeno pensato. Ora non ho proprio nulla da perdere." Come nulla da perdere ha il quartetto delle slalomiste: Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg e Annalisa Ceresa. Anche loro aggrediranno il pendio scandinavo, sperando in cor loro che le sorprese mondiali, quest'anno, possano arrivare da Casa Italia.
Questo l'elenco delle undici ragazze azzurre: Chiara Costazza, Daniela Merighetti, Karen Putzer, Denise Karbon, Nadia ed Elena Fanchini, Nicole Gius, Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg, Johanna Schnarf e Lucia Recchia.
(mercoledì 31 gennaio 2007)