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NELLE NOTIZIE
" Fanchini " è presente in queste 2149 notizie:
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19/05/2007
] - Ecco le squadre azzurre per la stagione 2007/08
Dopo la lunga attesa, le tante voci che si sono susseguite, i rumors, è giunta l'ora di togliere i veli alla struttura tecnica che condurrà per mano la nazionale azzurra verso la prossima stagione. Pronti, via; verrebbe quasi da dire. C'è stato infatti appena il tempo di ufficializzare le scelte che già da lunedì molti dei gruppi saranno al lavoro sulle nevi della Presena. Ma passiamo al dettaglio.
Non mancano di certo le novità, nei nuovi quadri federali. Cambiamenti ai vertici cui sono seguiti cambiamenti anche a livello di direttori tecnici e di allenatori. Su tutti spicca il ritorno ad una sorta di gestione separata, distinta tra maschi e femmine con Claudio Ravetto (nella foto) alla direzione degli uomini (scortato da Adriano Iliffe) e l'ex-discesita Michael "Much" Mair a dirigere le ragazze azzurre.
Restando al settore maschile, il Gruppo principale, l'anno passato definito SuperTeam, vede l'ingresso di altri 3 atleti che vanno così a completare l'organico del nuovo Gruppo 1:
Davide Simoncelli, Giorgio Rocca, Peter Fill, MAssimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati e Patrcik Staudacher.
Questi sette atleti saranno seguiti da Matteo Guadagnini.
Il Gruppo 2 sarà invece guidato da Gianluca Rulfi mentre il Gruppo di Coppa Europa da Raimund Planker. Gli atleti coinvolti saranno:
Gruppo2: Cristian Deville, Florian Eisath, Werner Heel, Cristof Innerhofer, Kurt Pittschieler, Giuliano Razzoli, Stefan Thanei e Silvano Varettoni.
Gruppo CE: Andreas Erschbamer, Mirko Deflorian, Micheal Gufler, Alex Happacher, Elmar hofer, Omar Longhi, Matteo Marsaglia, Alexander Ortler, Hagen Patscheider, Lucas Senoner e Patrick Thaler.
Stesso numero di squadre per quanto concerne il settore femminile, che come detto verà diretto da Much Mair al cui fianco lavorerà, nel ruolo di responsabile organizzativo e preparatore tecnico Giorgio d'Urbano. Per quanto riguarda gli allenatori, le discipline tecniche avrebbero dovute essere curate da Richard ... (continua)
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02/05/2007
] - Le Fiamme Gialle premiamo i propri atleti
Questa mattina presso la splendida cornice della Società del Giardino a Milano, ha avuto luogo la cerimonia di premiazione degli atleti degli sport invernali e del pattinaggio delle Fiamme Gialle che si sono distinti nella recente stagione agonistica. Erano presenti tra gli altri Cristian Zorzi, già Olimpico a Torino 2006 e oro nella staffetta sprint ai mondiali di sci nordico di Sapporo (JPN) e per lo sci alpino i medagliati di Are Manfred Moelgg e Denise Karbon, il primo argento nello slalom speciale, la seconda bronzo in gigante.
Presenti tra gli altri anche Max Blardone, Nadia Fanchini e Daniela Merighetti.
All’evento parteciperanno, per la prima volta nella storia del Gruppo Sciatori, anche alcuni ragazzi della Sezione Giovanile che, istituita nel novembre 2006, affiancherà le altre Sezioni Giovanili (atletica, nuoto, canottaggio e canoa) che già operano, sin dagli anni ’60, all’interno del Gruppo Polisportivo "Fiamme Gialle".
Alla cerimonia di premiazione interverranno: il Gen. C.A. Francesco Petracca, Comandante Interregionale dell’Italia Nord-Occidentale della Guardia di Finanza, il Dott. Giovanni Morzenti, Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, il Dott. Giancarlo Bolognini, Presidente della Federghiaccio e il Gen. B. Gianni Gola, Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza. (continua)
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16/04/2007
] - Gigantissimo Tonale: ok Pittschieler e Gianesini
Si è svolto ieri il Gigantissimo Adamello Ski, con 25 Azzurri agguerriti in una sfida senza precedenti sulle nevi del Tonale. La gara si è svolta sulla pista Paradiso, come nella prima edizione di questa ormai tradizionale gara: dai 2.580 metri del passo Paradiso ai 1.900 metri dell’arrivo, 3 km di lunghezza ed un dislivello di 680 metri che hanno fatto sicuramente da discriminante. Sul gradino più alto del podio maschile è salito ancora una volta Kurt Pittschieler, e si è aggiudicato anche la Citroën C2 personalizzata Adamello Ski, messa in palio dalla concessionaria Camauto di Darfo. Secondo posto per Lucas Senoner e terzo Peter Fill. In campo femminile Giulia Gianesini ha messo la sua firma, davanti a Angelika Grüner e all'atleta di casa Daniela Merighetti. Nono posto per l’altra atleta bresciana, la camuna Elena Fanchini. (continua)
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23/03/2007
] - SuperCombinata d'Italia: Happacher e Mazzotti
Con i due slalom che si sono svolti sulla Bormio2000 sono stati assegnati per la prima volta anche i due titoli italiani di SuperCombinata, classifica stilata considerando la discesa di questa mattina, valevole per il titolo di Campione Assoluto Italiano. Per gli uomini sul podio sono saliti Alex Happacher (Carabinieri), Cristoph Innerhofer (Fiamme Gialle) e Mirko Deflorian (Fiamme Gialle). Tra le ragazze ha vinto Lucia Mazzotti (Fiamme Gialle) davanti a Elena Fanchini (Fiamme Gialle) e Johanna Scnharf (Fiamme Gialle).
Oltre 150 gli atleti in partenza, su una neve invernale che ha garantito buone condizioni per tutti.
Questo pomeriggio in piazzetta centrale di S.Caterina si svolgeranno le premiazioni della discesa e della supercombinata.
Domani mattina a partire dalle 8 sono in programma le prime manche maschili e femminile dello slalom speciale. (continua)
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23/03/2007
] - A Girardi e Fanchini gli scudetti della velocità
Sono Walter Girardi e Elena Fanchini i nuovi campioni italiani di discesa libera. Le due prove si sono svolte questa mattina sulla "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva. Per gli uomini salgono sul podio con Walter Girardi (Fiamme Gialle) anche Werner Heel (Fiamme Gialle) e Kurt Sulzenbacher (Carabinieri). Peter Fill, in Coppa del Mondo il più veloce tra gli azzurri, non è partito a causa del virus intestinale che ha colpito in questi giorni la zona di S.Caterina.
Tra le ragazze con la bresciana Elena Fanchini (Fiamme Gialle) salgono sul podio Wendy Siorpaes (Fiamme Oro) e Lucia Mazzotti (Fiamme Gialle).
Oggi alle 13e30 a Bormio, sulla Bormio2000, si svolgeranno gli slalom valevoli per la SuperCombinata. (continua)
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22/03/2007
] - Campionati Italiani: Heel e Siorpaes nelle prove
Il finanziere Werner Heel è stato il più veloce nella prima prova cronometrata della discesa sulla Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva che si svolgerà domani e valevole per i Campionati Italiani Assoluti. 2° Walter Girardi (Fiamme Gialle) e 3° il tedesco Johansson Stehle. 6° Peter Fill (Carabinieri). Tra le raagzze miglior tempo di Wendy Siorpaes che ha preceduto Elena Fanchini. (continua)
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21/03/2007
] - Operata Nadia Fanchini, inizia la riabilitazione
E' andato tutto nel migliore dei modi durante l'operazione cui si è sottoposta nella giornata di ieri la giovane azzurra Nadia Fanchini. Presso l'Ospedale "Città di Brescia", la ventunenne camuna ha visto la ricostruzione del legamento crociato anteriore del suo ginocchio destro, rotto nella caduta occorsale nella seconda manche del gigante di Sierra Nevada a fine febbraio. L'intervento è stato effettuato del professore Stefani, sotto la supervisione della Commissione medica della Fisi. (continua)
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19/03/2007
] - Bollettino meteo: poche nuvole nel cielo azzurro
Meno nuvole del previsto sulla squadra azzurra al termine della stagione di Coppa del Mondo. Considerando le premesse dello scorso autunno, i risultati conseguiti dai ragazzi di Flavio Roda possono tranquillamente considerarsi sufficienti per far volgere al sereno il bollettino meteo azzurro. Non che sia andato tutto a meraviglia, questo è ovvio, ma sicuramente meglio di quanto era ipotizzabile al termine di una preparazione estiva ridotta all'osso, a singhiozzo, in certi casi nemmeno iniziata. Quest'ultimo è il caso della velocità femminile, trovatasi orfana delle migliori interpreti del recente passato (Kostner, Putzer e Ceccarelli) e costretta ad affrontare una stagione quasi al buio, senza l'allenamento e la sicurezza che un'adeguato lavoro estivo sanno infondere. I risultati alla fine hanno quindi rispecchiato le condizioni di partenza e solo acuti di classe individuali hanno potuto regalare ampi sorrisi. Il riferimento principale è per il podio canadese di Nadia Fanchini, il primo di una carriera che, si spera, possa diventare ricca di successi. Ma tra tante difficoltà e problemi fisici (i tanti infortuni di Nadia Fanchini e la schiena a pezzi di Lucia Recchia) è emersa la verve da velocista di Daniela Merighetti, candidata a diventare un punto fermo nell'imminente futuro del settore italiano. Restando alla velocità, la squadra maschile ha giovato della grande stagione di Peter Fill, capace per oltre due terzi di inverno di competere ad armi pari con tutti i migliori. I podi del carabiniere di Castelrotto sono arrivati su pendii e tracciati di natura diversa, a testimonianza di un passo di maturazione completo: un ulteriore miglioramento nei prossimi mesi permetterebbe, oltre che puntare alla prima vittoria in coppa, anche di pensare di scalare ulteriormente la classifica generale. Ma la velocità azzurra non è solo Fill. C'è il campione del mondo di super-g Patrick Staudacher, ci sono i forti segnali di ripresa di Kurt Sulzenbacher e i passi avanti di Werner ... (continua)
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17/03/2007
] - CE S.Caterina: Mazzotti conquista il posto in CdM
Con le ultime tre gare si sono chiuse le Finali di Coppa Europa maschili e femminile, che si sono disputate sulle nevi valtellinesi di Madesimo/Campodolcino e Santa Caterina Valfurva, che ha recuperato la trappa di Caspoggio. Soddisfazione da parte del Comitato organizzatore. Giusi Moro e Angelo Pozzoli concordano: “Piste perfette, sole ed entusiasmo, un grazie a tutti per questo evento internazionale”. Soddisfazione anche da parte della Fis, con il delegato, Markus Waldner che plaude all’organizzazione: “Madesimo è stata impeccabile. A Santa Caterina dobbiamo ringraziare l’organizzazione della Valmalenco”. La Coppa Europa ha visto la vittoria nella standing generale di Anna Finninger e Peter Struger. Tra donne sale sul podio nella overall standing la genovese Camilla Alfieri 3a. Ma la notizia più importante per i nostri colori viene dalla libera femminile.Lucia Mazzotti conquista il posto per la Coppa del mondo di discesa il prossimo anno, grazie al 10° tempo di questa mattina sulla Deborah Compagnoni: “Sono riuscita a fare il posto. Sono contentissima, dopo un anno in cui ho fatto fatica a causa di problemi intestinali. Ho saltato qualche gara in Coppa del Mondo,ma nelle libere di Coppa Europa ho dimostrato do valere questa piazza. Adesso arriva la massima serie, appuntamento che aspetto con ansia”. La gara singola ha visto il podio di Elena Fanchini, 3a come ieri: “Un altro podio, peccato che la stagione è agli sgoccioli”. In discesa libera la numero uno viene dall’Austria: si chiama Christine Sponring e nella finish area commenta la sua stagione davvero brillante: “Vincere in Coppa Europa non è facile. Spesso ci sono atlete che disputano il circuito maggiore e il livello è senza dubbi alto”. Se Lucia Mazzotti ha conquistato il posto per la Coppa del Mondo, Walter Girardi invece per un soffio ha mancato questo importante traguardo. Il veneto chiude in 8° piazza l’ultima discesa della stagione e al 4° posto la classifica di Coppa Europa di specialità. Giuseppe ... (continua)
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16/03/2007
] - Finali CE: podi per E. Fanchini, Mazzotti, Schnarf
Dopo le prove tecniche di Madesimo/Campodolcino, le Finali di Coppa Europa si spostano per la velocità sulle nevi di Santa Caterina Valfurva, evento organizzato dal Consorzio turistico Valmalenco, dall’ A.S. Caspoggio e dallo Sci Club Futuro. La pista Deborah Compagnoni ha ospitato la prova cronometrata della discesa maschile e la discesa libera femminile. Elena Fanchini, già argento mondiale su questa pista due anni fa, chiude al 3°posto. “Finalmente una buona gara dopo una stagione in cui ho fatto fatica. Tuttavia ho sbagliato nella parte centrale, altrimenti sarei arrivata ancora più avanti. Voglio rifarmi domani e puntare alla vittoria”. La gara è stata vinta dall’austriaca Christine Sponring, che si è aggiudicata anche la super combinata, grazie alla manche di slalom disputa sulla pista Cevedale. La discesa ha visto una brillante Lucia Mazzotti chiudere in 7a piazza: la tarvisiana rimane in testa alla classifica di Coppa Europa di discesa, nonostante nella standing sia in vetta ex-equo con un’altra atleta. “Nella libera di domani mi gioco il podio, attaccherò senza far calcoli. Mi sono trovata bene sulla Compagnoni, domani devo essere più fluida e sciolta, per poter piazzarmi ancora meglio. Sono motivata e serena per quest’altro appuntamento”. La Mazzotti è stata ottima 3a anche in combinata.
2a un'altra azzurra, Johanna Schnarf. Insomma è grand’Italia anche a Santa Caterina, dopo i podi nelle discipline tecniche a Madesimo/Campodolcino. Ecco la Schnarf: “Sono una polivalente, quindi punto parecchio alla super combinata. Disputo tra Coppa Europa e Coppa del Mondo tutte le discipline. Questa stagione per me è di transizione, a causa dell’infortunio che mi ha fatto perdere gran parte della preparazione. Poi ho ancora problemi ad un ginocchio, ma sto stringendo i denti per andare avanti. Un podio in questa situazioni non può che rendermi felice”. Questa mattina si è disputa una discesa di Coppa Europa recupero di una gara annullata in precedenza. Domani andrà ... (continua)
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12/03/2007
] - Finali di Coppa, tutte le qualificate
Ormai siamo all'epilogo. Come tutti gli anni la stagione invernale si dimostra sempre troppo corta rispetto alle aspettative ed ora, a separarci dalla discesa del sipario mancano solo le finali di Lenzerheide. Cinque giorni di gara che si preannunciano ricchi di spunti, con le ultime vicende riguardanti la classifica di gigante femminile e la lotta a quattro per la coppa di cristallo. Ma vediamo chi saranno le ragazze che parteciperanno alle ultime prove stagionali, tenendo conto che alle finali si qualificano le prime venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e la campionessa mondiale juniores di ogni singola disciplina. Chi invece ha conquistato oltre 400 punti in stagione, potrà prendere parte a tutte le gare. Sette le azzurre qualificate: Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Lucia Recchia, Daniela Merighetti, Chiara Costazza ed Annalisa Ceresa, cui si aggiungerebbero Nadia Fanchini e Denise Karbon, ferme però ai box per i rispettivi infortuni.
Discesa: Renate Goetschl, Julia Mancuso, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Sylviane Berthod, Maria Riesch, Emily Brydon, Alexandra Meissnitzer, Maria Marchand Arvier, Fraenzi Aufdenblatten, Catherine Borghi, Maria Holaus, Marlies Schild, Daniela Merighetti, Kirsten Clark, Stacey Cook, Monika Dummermuth, Britt Janyk.
Campionessa mondiale junores: Tina Weirather;
Infortunate: Lindsey Kildow, Dominique Gisin, Nadia Fanchini.
Super-g:: Renate Goetschl, Nicole Hosp, Julia Mancuso, Britt Janyk, Alexandra Meissnitzer, Kelly Vanderbeek, Christine Sponring, Martina Schild, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Kathrin Wilhelm, Lucia Recchia, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Emily Brydon, Maria Riesch, Nadia Styger, Silvia Berger, Andrea Fischbacher, Marlies Schild, Genevieve Simard, Petra Haltmayer, Elisabeth Goergl.
Campionessa mondiale junores: Nicole Schmidhofer;
Infortunate: Lindsey Kildow, Nadia ... (continua)
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09/03/2007
] - Podi a Anzere e Bad per Curtoni e Gianesini
Irene Curtoni ha chiuso al secondo posto il gigante Fis disputato sulle nevi elvetiche di Anzere. Vittoria alla svedese Nike Bent, terza la svizzera Catherine Borghi. 4a l'ex-azzurra ora monegasca Alexandra Coletti e 25a Giulia Candiago. Domani altro gigante. In Austria a Bad Kleinkirchheim Giulia Gianesini ha terminato 2a nel gigante Fis vinto dall'atleta di casa Stefanie Koehele. Ecco le altre italiane: 8a Stefanie Demetz, 11a Marlies Papst, 20a Angelika Gruener, 23a Johanna Schnarf. Elena Fanchini, Lucia Mazzotti e Alessia Pittin non hanno concluso la seconda manche. (continua)
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08/03/2007
] - A Madesimo e Caspoggio le finali di Coppa Europa
La Valtellina si appresta ad ospitare le Finali della Coppa Europa FIS di sci alpino. Fervono i preparativi: Madesimo e Caspoggio stanno ultimando la preparazione delle piste per la disputa della fase finale della serie cadetta, a cui parteciperanno anche molti atleti che si cimentano abitualmente in Coppa del Mondo. L’arrivo dei Team è previsto per lunedì 12 marzo. A Madesimo il 13, 14 e 15 sulle piste Montalto e Motta Piani si disputeranno le prove di gigante e slalom, vuoi maschili che femminili; a Caspoggio il 15, 17 e 18 la Avanzi Motta sarà teatro delle discese e dei superG. Il 16 invece è il giorno dedicato alle prove cronometrare delle discese.
“Tutto è pronto a Madesimo, dopo tre stagioni in cui abbiamo ospitato tappe di Coppa Europa, ora affrontiamo con entusiasmo la fase finale. Piste, accomodation e organizzazione non aspettano che l’inizio di questo importante evento dello sci”, afferma Giusy Moro del Comitato organizzatore di Madesimo/Campodolcino. Anche a Caspoggio si lavora sodo. “Questo inverno pazzo per le alte temperature ci ha obbligati ad un intenso lavoro sulla Avanzi Motta”, afferma Angelo Pozzoli dell’organizzazione malenca.
Per quel che riguarda le classifiche maschili, in vetta nella generale c’è l’austriaco Peter Struger a quota 570 punti, che precede il connazionale Alexander Koll fermo a 484 e leader della standing di slalom. Nella classifica dello speciale ci sono gli azzurri Giuliano Razzoli terzo con 301 punti e Luca Moretti sesto a 199 lunghezze. Chi chiude nei primi tre posti le standing di disciplina, potrà accedere di diritto l’anno prossimo ad un posto fisso in Coppa del mondo. Nelle classifiche non fanno testo gli atleti che sono nei primi venti della classifica di Coppa del mondo. Per lo slalom, tuttavia, prima della finale di Madesimo, la classifica cambierà, in virtù delle gare che si correranno domenica e lunedì sulle nevi slovene di Kranjska Gora. In gigante leader è il finlandese Marcus Sandell in testa con 410 ... (continua)
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07/03/2007
] - Gli azzurri per il week-end: Zwiesel e Kvitfjel
Saranno venti gli azzurri impegnati nel corso del week-end nell'ultima tappa di Coppa del Mondo prima delle finali di Lenzerheide. Undici uomini e nove ragazze, divisi tra i fiordi norvegesi di Kvitfjel e le colline tedesche di Zwiesel. In terra scandinava la situazione climatica non è molto migliore di quella continentale, se si considera che la prova odierna in vista della discesa di sabato è stata annullata proprio per il troppo caldo. Domani ci si riproverà, poi venerdì sarà la volta dell'ultima super-combinata stagionale prima di discesa e di super-g di domenica, cui parteciperà anche Massimiliano Blardone, giunto in terra norvegese insieme a Patrick Staudacher, Peter Fill, Walter Girardi, Alessandro Fattori, Silvano Varettoni, Christoph Innerhofer, Werner Heel, Michael Gufler, Florian Eisath e Alex Happacher.
Nove come detto le azzurre impegnate a Zwiesel, nella regione dell'Arber, in un gigante ed uno slalom. Assenti le infortunate dell'ultima settimana Denise Karbon e Nadia Fanchini, i colori italiani saranno difesi da Karoline Trojer, Nicole Gius, Hilary Longhini, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Daniela Merighetti, Karen Putzer, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza. (continua)
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05/03/2007
] - I primi azzurri qualificati per Lenzerheide
Solo una tappa (Kvitfjell/Zwiesel) divide gli atleti del Circo Bianco e Circo Rosa dalla Finali di Lenzerheide, alla quali come di consueto possono accedere solo i primi 25 della classifica generale, oltre ai Campioni Mondiali Juniores e agli atleti con più di 400 punti in classifica generale.
In attesa delle ultime gare tecniche (per le ragazze) e veloci (per gli uomini) ecco i primi verdetti per i nostri colori:
Discesa femminile: unica qualificata Dada Merighetti
Superg femminile: unica qualificata Lucia Recchia (Nadia Fanchini è infortunata)
Slalom maschile: Manfred Moelgg e Cristian Deville; (Giorgio Rocca infortunato)
Gigante maschile: Max Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Peter Fill e Alessandro Roberto; (Davide Simoncelli infortunato) (continua)
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04/03/2007
] - Renate Goetschl domina a Tarvisio e vola in vetta
Onore a sua maestà. Non ci sono altre vie per glorificare a dovere Renate Gotschl, ancora una volta la più forte, la più veloce, la più grande. Nel super-g di Tarvisio la Speed Queen del salisburghese ha fatto gara a sè, seminando le compagne di riscaldamento ritrovatesi al traguardo con un secondo di ritardo sul gruppone. Non c'è stata storia, Renate è semplicemente di un'altra categoria e la gara di oggi è lì proprio per dimostrarlo. Una perla che si aggiunge alla collana di diamanti di questa incredibile campionessa che a Tarvisio si è presa anche il lusso di volare in testa alla classifica generale dopo aver già intascato le due coppette delle specialità veloci. Millecentonovantanove punti, per sua maestà. Gli stessi di Julia Mancuso, terza oggi alle spalle di Nicole Hosp a testimonianza dell'incredibile costanza trovata in questi mesi. Ma non è finita, la stessa Hosp con la seconda piazza odierna tiene il passo, restando a sole 16 lunghezze dalla coppia al comando; e poco dietro è sempre presente anche Marlies Schild: 1170 punti per la compagna di Benni Raich che nel week-end friulano si è difesa egregiamente un una tre giorno che poteva vederla uscire con le ossa rotte in ottica classifica generale.
Prima Goetschl, davanti a Hosp e Mancuso quindi. Ed al quarto posto si rivede Alexandra Meissnitzer che ha finito col precedere una Tina Maze che evidentemente ha risentito della vicinanza dell'aria di casa, disputando forse la miglior gara stagionale. Sesta una sorprendente Stacey Cook mentre Marlies Schild porta a casa un buon dodicesimo posto. Tocca invece a Lucia Recchia il ruolo di migliore delle azzurre: la finanziera brunicensa chiude in 19ima piazza, due posti meglio della bresciana Dada Merighetti mentre Johanna Schnarf risale in 24ima posizione. Niente punti invece per Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Lucia Mazzotti e Giulia Gianesini.
Ora la Coppa di trasferisce nella regione dell'Arber, i Germania: il prossimo week-end a Zwiesel saranno ... (continua)
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03/03/2007
] - Julia Mancuso doma la Di Prampero: sua la discesa
Torna al successo Julia Mancuso: la ventunenne californiana di Squaw Valley ha scelto il debutto nella discesa di Tarvisio per tornare sul gradino più alto del podio ad una quarantina di giorni dall'ultimo successo, targato Cortina d'Ampezzo. La giovane e spenserierata americana ha domato al meglio l'insidiosa pista friulana, osso veramente duro per lunghezza e difficoltà tecniche per le ragazze-jet. Ma questa mattina, mossa dalla volontà di tenere aperto il discorso sulla classifica generale, Julia ha saputo trovare nel suo fisico minuto tutte le energie necessarie per lasciarsi alle spalle tutte le avversarie, a cominciare da Renate Goetschl, seconda classificata a 17 centesimi dalla statunitense. Difficilmente si vede la Speed Quenn esultare per un secondo posto: oggi l'ha fatto perchè il piazzamento le è valsa la seconda coppetta stagionale, quella di discesa che tra una decina di giorni andrà ad affiancare quella di super-g nella super-bacheca della campionessa salisburghese. Una vittoria per due, verrebbe quasi da dire, che assume un senso ancora più pregnante se si da un'occhiata alla classifica generale dopo la gara odierna: comanda ancora Marlies Schild, ottima a strappare un'impensata settima posizione in discesa, con 1148 punti ma alle sue spalle il terzetto Julia Mancuso, Nicole Hosp e Renate Goetschl incalza da vicino, rispettivamente a 9, 45 e 49 lunghezze quando al termine della stagione mancano solo 7 gare. In una situazione simile la favorita sembrerebbe proprio essere "Sweet Julie" ed un successo dell'americanina suonerebbe assolutamente come una beffa nella sinfonia austriaca stagionale, con le aquilotte che rischierebbero di intascare tutte e 5 le coppette di specialità (4 già al sicuro, per la quinta la Hosp deve vedersela solo con la Poutiainen) senza portare a casa il "coppone che conta". Ma per ora sono solo supposizioni: nel giro di due settimane ne sapremo di più. E cis arà da divertirsi.
Tornando alla discesa tarvisiana di ... (continua)
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02/03/2007
] - Denise Karbon: brutto infortunio e stagione finita
Ancora una volta la sfortuna di accanisce contro la 27enne di Castelrotto: ieri durante un allenamento in Val di Fassa Denise Karbon è caduta, riportando la frattura del perone della gamba destra. Per Denise, fresca medaglia di bronzo ai recenti Mondiali di Are, la stagione è evidentemente chiusa.
E con lei si allunga l'elenco degli azzurri che hanno subito gravi infortuni in questa stagione, da Rieder ad inizio ottobre fino a Nadia Fanchini pochi giorni fa.
L'atleta di Castelrotto aveva saputo con grande fatica riprendersi dopo l'ultimo infortunio a La Parva, in Cile, nell'agosto 2004 che gli procurò la rottura del piatto tibiale sinistro e lesione anteriore dei legamenti crociati, ed era tornata al successo.
In bocca al lupo Denise, ti aspettiamo!
Aggiornamento: Denise si è infortuna al malleolo peroneale della caviglia destra inforncando un paletto, ed è stata ingessata all'ospedale di Cavalese.
(continua)
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01/03/2007
] - Nadia Fanchini, crociato KO
E' più seria del previsto la distorsione riscontrata al ginocchio destro di Nadia Fanchini al rientro dalla trasferta spagnola di Sierra Nevada. Ulteriori esami hanno infatti accertato la quasi completa rottura del legamento crociato anteriore dell'articolazione della sfortunata ventunenne di Montecampione. A questo punto la stagione di Nadia è da considerarsi finita: in questi giorni la camuna sta seguendo un ciclo di fisioterapia al fine di mantenere il tono muscolare, prima di sottoposrti ad un'ulteriore risonanza magnetica cui seguirà il ricovere prosso un ospedale bresciano per l'intervento chirurgico. Parlando di tempi di recupero, il possibile rientro sugli sci è da prevedibile tra 3 o 4 mesi. (continua)
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01/03/2007
] - Tarvisio: Dada Merighetti migliore nella 2a prova
Dopo il primo impatto di ieri, la bresciana Daniela Merighetti sembra gradire abbastanza la Di Prampero del Tarvisio. Nella prova odierna, l'ultima prima del week-end di gare, la venticinquenne lombarda ha infatti staccato il miglior tempo, fermando i cronometri sull'1:54.17, tre centesimi in meno rispetto alla statunitense Julia Mancuso mentre al terzo posto si affaccia la tedesca Gina Stechert. A seguire Lizi Goergl e Nadia Styger appaiate in quarta posizione con Maria Holaus sesta a precedere Anja Paerson e la francese Marie Marchand Arvier, autrice del miglior tempo nella prima prova di ieri. Renate Goetschl non ha portato a termine la prova. Per quanto riguarda le altre italiane, c'è da registrare il 26imo posto di Lucia Recchia, il 32imo di Lucia Mazzotti, il 35imo di Elena Fanchini, il 38imo di Daniela Ceccarelli davanti a Johanna Schnarf, il 42imo di una positiva Chiara Costazza, il 45imo di Wendy Siorpaes, il 50imo di Angelika Gruener, il 54imo di Annalisa Ceresa ed il 58imo di Camilla Borsotti.
Domani prenderà il via la tre giorni friulana, con la supercombinata: in palio ci sarà anche la coppetta di specialità con l'austriaca Marlies Schild che punterà ad affiancare un altro trofeo alla coppa di slalom già messa in cassaforte.
(continua)
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28/02/2007
] - Distorsione al ginocchio per Nadia Fanchini
Ancora problemi sul cammino della giovane camuna Nadia Fanchini. Dopo i problemi fisici estivi e la rottura del polso patita nella discesa di Val d'Isere, gli ultimi giorni hanno riservato un'altra brutta sorpresa alla ventunenne di Montecampione: una distorsione al ginocchio maturata in seguito alla caduta di Sierra Nevada che l'ha costretta di fatto a rinunciare alla tre giorni di Tarvisio. Se la diagnosi non dovesse aggravarsi nei prossimi giorni, ci sono buone possibilità di vedere la giovane Fanchini presente alle finali di Coppa del Mondo, in programma nel week-end di domenica 18 marzo. (continua)
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28/02/2007
] - Marie Marchand Arvier la più veloce a Tarvisio
E' stata la giovane discesista transalpina Marie Marchand Arvier l'autrice del miglior tempo nella prima delle due prove cronometrate previste sulla pista Di Prampero del Tarvisio. E' stato il battesimo per la pista friulana che per la prima volta ospita una tappa di Coppa del Mondo: in una sessione di prove caratterizzata dalla caduta della svizzera Dominique Gisin, la ventiduenne francese ha fermato i cronometri sul tempo di 1:54.56 lasciando a quattro decimi la prima inseguitrice, l'austriaca Elisabeth Goergl. A seguire i colori svizzeri difesi da Silviane Berthod con Alexandra Meissnitzer quarta davanti alla statunitense Kirsten Clark e alla capofila stagionale Renate Goetschl. Prima delle azzurre è stata la bresciana Daniela Merighetti, decima e subito alle spalle della campionessa mondiale Anja Paerson. Bene anche la padrona di casa Lucia Mazzotti: la friulana ha chiuso in 26ima posizione mentre Daniela Ceccarelli ha segnato il 30imo tempo. Più attardate le altre: Lucia Recchia 35ima, Elena Fanchini 42ima, Angelika Gruener 42ima, Chiara Costazza 57ima, Camilla Borsotti 59ima, Wendy Siorpaes 61ima ed Annalisa Ceresa 69ima. Non ha concluso la prova Johanna Schanrf mentre Nadia Fanchini non risultava iscritta per la prova odierna. Domani si replica con la seconda ed ultima tornata di prove prima della supercombinata di venerdì, la discesa di sabato ed il super-g di domenica. (continua)
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27/02/2007
] - Le ragazze impegnate a Tarvisio,domani si comincia
Prenderà il via domani il primo week-end di Coppa del Mondo tardato Tarvisio. La pista Di Prampero è pronta per ospitare tre giorni intensi di gare, anticipati dalle due prove cronometrate in vista delle due discese previste per venerdì e sabato. La prima delle due discese sarà valida per la supercombinata in abbinamento con la manche di slalom speciale che la seguirà di poco mentre a chiudere la parentesi friulana, domenica, sarà un super-g.
Queste le ragazze convocate dal direttore tecnico Flavio Roda per la tre giorni di Tarvisio: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Lucia Recchia, Daniela Merighetti, Angelika Gruener, Lucia Mazzotti, Chiara Costazza, Daniela Ceccarelli, Annalisa Ceresa e Camilla Borsotti.
(continua)
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24/02/2007
] - La Kirchgasser a segno, illusione azzura:Putzer 5a
Dopo la prima manche del gigante di Sierra Nevada sembrava di essere tornati ai fasti di undici anni fa. Correva l'anno 1996 e sulle nevi andaluse Compagnoni, Kostner, Tomba e Ghedina facevano incetta di medaglie, in una rassegna iridata che rimarrà nella storia dello sport italiano. Ebbene, stamattina su un pendio difficile e ghiacciato come piace alle nostre ragazze, la storia sembrava poter riproporre un nuovo trionfo azzurro. Interpreti diverse in tutto e per tutto, ma capaci di dominare una pista troppo simile per disegno e condizioni a quelle da loro spesso utilizzate negli allenamenti quotidiani; e così Denise Karbon, Nicole Gius e Karen Putzer prendevano possesso delle prime posizioni della classifica, intramezzate solo da Tanja Poutiainen, in testa a metà gara, e da Michaela Kirchgasser, terza. A completare l'esaltante mattinata azzurra ci avevano pensato poi Manuela Moelgg e Nadia Fanchini, rispettivamente nona ed undicesima. Insomma, sembrava di essere ritornati indietro di un mese, al gigante di Cortina che aveva riportato in auge le "piccole giganti" d'Italia. La seconda manche ha però placato gli ardenti spiriti delle ragazze azzurre: vuoi per il sole mediterraneo che ha allentato le morse del ghiaccio spagnolo, vuoi per un tracciato più veloce e meno angolato rispetto alla prima frazione, fatto sta che le urla di gioia e le ambizioni di podio si sono ridimensionate, complici anche le uscite premature di Nadia Fanchini, Nicole Gius e Denise Karbon. Soprattutto la fatina di Castelrotto sembrava poter puntare alla vittoria, nonostante qualche imprecisione nella parte alta della seconda manche: purtroppo un insolito errore ad una ventina di secondi dal termine della sua prova ha messo fine alla sua fatica, lasciando via libera alla giovane austriaca Michaela Kirchgasser, capace di scavalcare l'azzurra e la Poutiainen per afferrare la prima vittoria in carriera. Conferme invece sono arrivate da Karen Putzer e Manuela Moelgg: la poliziotta di Nova Levante ... (continua)
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22/02/2007
] - Otto azzurre a Sierra Nevada
Saranno otto le ragazze azzurre impegnate nel prossimo fine settimana sulle nevi di Sierra Nevada, località che ospita la Coppa del Mondo femminile dopo la parentesi mondiale. In programma un gigante nella giornata di sabato seguito da uno slalom il giorno successivo; i colori italiani saranno difesi da Denise Karbon, Chiara Costazza, Hilary Longhini, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Nadia Fanchini e Karen Putzer. (continua)
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16/02/2007
] - La Koehle si impone nel 2° superg di Sella Nevea
Il secondo super-g di Coppa Europa in programma sulle nevi di Sella Nevea ha messo in mostra le stesse protagoniste della giornata precedente. Podio molto simile, ma con posizioni invertite. Così l'austriaca Stephanie Koehle, terza ieri, oggi è riuscita a precedere la più esperta connazzionale Silvia Berger e la diciottenne Anna Fenninger, vincitrice della prima gara ospitata dalle nevi friulane. Ed il dominio austriaco si è protatto fino alla sesta posizione, grazie a Maria Holaus, Daniela Zeiser e Nicole Schmidhofer, sesta a pari merito con la vicentina Giulia Gianesini e la slovena Ilka Stuhec. Conferme sono giunte anche da Camilla Alfieri (11ima) e Karoline Trojer (12ima), da Magdalena Eistah, 16ima davanti a Camilla Borsotti, da Irene Curtoni 20ima, Alessia Pittin 24ima davanti ad Anna Eleonora Teglia e da Angelika Gruener che è andata a chiudere il folto gruppo di azzurre a punti con il 27imo posto. Tra le altre non hanno concluso la gara Johanna Schnarf, Elena Fanchini, Anna Marconi e Viktoria Rebensburg mentre Hilary Longhini è stata squalificata. (continua)
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11/02/2007
] - Tripletta Paerson: Regina Anja è nella storia
Forse il bronzo di Jaerbyn nella discesa mattutina era un segno del destino: questa domenica di metà febbraio si è trasformata in festa nazionale svedese. Anzi, nella festa di Anja Paerson. Super-g, combinata e discesa: una tripletta mondiale nel giro di pochi giorni che permettono alla svedesona di Tarnaby di essere la prima atleta della storia sia al maschile che al femminile ad aver vinto almeno un oro in tutte le cinque specialità dello sci moderno. Sono sette gli allori iridati nella bacheca di casa Paerson: due in super-g e gigante, uno a testa per le altre discipline con la possibilità nemmeno troppo remota di vedere incrementare ulteriormente il bottino nelle prossime due gare. Un oro in gigante sembra assolutamente possibile; più difficile pensarla alla guida dello slalom ma con la Paerson di questi giorni meglio evitare previsioni, perchè si rischierebbero solo figuracce. Ha ritrovato la forma fisica, Anja. Ha ritrovato lo strapotere tecnico e fisico della dominatrice assoluta. Una dominatrice che ha firmato sulle piste di casa il definitivo contratto con la storia. Immensa Anja; anche quando, come oggi, non è stata perfetta. La sua discesa infatti è stata macchiata da qualche sbavatura di troppo che avrebbe potuto rischiare di privarla dell'oro ma l'unica in grado di starle quantomeno vicina oggi era Lindsey Kildow, incappata a sua volta in una pericolosa spigolata che, conti alla mano, si sono tamutato nei 4 decimi che al traguardo l'hanno separata dalla svedese. E' comunque un ottimo argento per la tranquilla ragazza di Vail che va a fare il paio con la medaglia del super-g inziale mentre sul terzo gradino del podio sale un'austriaca, a mitigare almeno un po' la delusione della debacle maschile. Ma non è Renate Goetschl come tutti si sarebbero attesi. No, si tratta di Nicole Hosp che conferma anche in discesa di gradire la pista svedese e di essere ormai in grado di dare del tu alla velocità. La ragazza di Bichlbach chiude con meno di mezzo secondo da ... (continua)
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09/02/2007
] - Anja la cannibale, secondo oro per la Paerson
E' tornata la cannibale. Se è vero che tre indizi fanno una prova, la vittoria in super-g, il test cronometrato di ieri e la combinata di oggi sono più che sufficienti per dire che la svedesona di Tarnaby è tornata il caterpillar delle ultime stagioni. Ha rallentato in questi mesi, ha faticato per trovare la brillantezza fisica e mentale dopo l'operazione primaverile ed adesso che è tornata in palla vuole recuperare il terreno perso, riprendendo dove aveva lasciato. Oggi in pista non c'è stato niente da fare. La ventiseienne nata ad Umea ha scavato un solco rispetto alle avversarie in discesa (poco meno di un secondo di distacco per le americane Lindsey Kildow e Julia Mancuso, quasi due per Marlies Schild e Sarka Zahrobska) quasi a voler mettere in chiaro la questione: "Per l'oro oggi, come martedì, dovete fare i conti con me" e così l'unica a non dover far di conto è stata proprio la Paerson che non ha necessitato nemmeno di spingere più del dovuto nella successiva manche di slalom per precedere la concorrenza. Mentre dietro di lei è stata battaglia vera. Il primo timido affondo è arrivato da una Zettel ancora debilitata dall'infezione che l'ha colpita nella seconda metà di gennaio, ma la stoccata autentica è giunta poco dopo. Un poderoso uno-due firmato da Sarka Zahrobska e Marlies Schild (che non ha comunque spinto a tutta, controllando soprattutto nel tratto finale), con l'austriaca capace di prendere saldamente la testa per seguire poi gli sviluppi di una gara piuttosto divertente. Janyk, Gisim e Jacquemod possono poco contro la ragazza di Saafelden, qualcosina in più fa una Maria Riesch apparsa più a suo agio tra i paletti rispetto a qualche settimana fa. Ma l'attesa è per Nicole Hosp che però finisce col pasticciare poco prima di metà gara, sprecando così l'opportunità di mettersi al collo una medaglia iridata. Dopo la passerella di Nike Bent (da tenere d'occhio per la gara di domenica) tocca alle prime: Julia Mancuso attacca a tutta, sbaglia, recupera e per ... (continua)
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09/02/2007
] - Una combinata ricca di pretendenti
Dopo il saporito spettacolo messo in scena oggi nel corso della combinata maschile, domani le cose potrebbero andare ancora meglio se è vero che nel panorama femminile la polivalenza è a livelli più spinti, con numerose ragazze capaci di interpretare al meglio tanto la discesa che lo slalom. Proprio per questo la gara di domani si presenta ricca di pretendenti, di favorite e di outsider. Il nome principale su cui puntare al momento sembra essere ancora una volta la padrona di casa Anja Paerson che dopo la vittoria nel super-g di martedì ha inanellato due prove di discesa davero autorevoli. Ma il ruolo di favorita è quanto mai tale solo sulla carta perchè in un simile mazzo di pretendenti all'oro finale diventa davvero difficile pescare l'asso giusto. Le due americanine Lindsey Kildow e Julia Mancuso, l'intero quartetto austriaco (Schild, Hosp, Kichgasser e Zettel) ed una Sarka Zahrobska in condizioni super possono puntare senza mezzi termini a prendere il posto di sua maestà Janica Kostelic sul trono della combinata iridata. Tante protagoniste attese quindi, con la posibilità di assistere ad inserimenti a sorpresa (una Stiegler magari, o perchè no, una Schnarf od una Merighetti) a rendere ancora più incerta una gara che si preannuncia altamente emozionante. I colori azzurri saranno difesi dalle due sorelle Fanchini, Elena e Nadia e dalle già citate Dada Merighetti e Johanna Schnarf. Proprio la ventunenne di Valdaora è stata colei che in stagione meglio si è difesa in specialità e visti i suoi importanti progressi domani potrebbe anche meritarsi un piazzamento importante, magari nelle dieci. Un risultato che farebbe bene anche al morale delle terribili sorelle di MonteCampione in vista di una discesa che, domenica, rappresenterà la loro ultima fermata in questa rassegna mondiale. Ben tre bresciane al via (di per sè già un fatto storico) in una competizione che come quella odierna vivrà della discesa mattutina alle 12.30 seguita alle 16 dall'unica manche di slalom da ... (continua)
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08/02/2007
] - Fanchini, Merighetti e Schnarf per la combinata
Saranno le sorelle Fanchini, Daniela Merighetti e Johanna Schnarf le portacolori azzurre nella combinata di domani: questa la formazione annunciata dal dt Flavio Roda al termine dell'odierna prova di discesa. (continua)
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08/02/2007
] - Paerson ancora la migliore. Maier:via libera in dh
Fa le cose estremamente sul serio, Anja Paerson. Se ieri il suo miglior tempo era figlio anche dei salti di porta delle avversarie, oggi il tempo della svedese è assolutamente il migliore, con ampio margine sulla concorrenza. Venticinque gradi sotto lo zero ed un'umidità decisamente alta hanno accolto le ragazze nel parterre d'arrivo della seconda prova cronometrata in vista della discesa di ieri. Una prova disputata su un tracciato leggermente modificato rispetto a quello di ieri in seguito alla decisione del responsabile FIS Atle Skaardal di spostare di qualche metro la porta che ieri aveva procurato tanti grattacapi alle atlete, tra cui anche Daniela Merighetti. La curva in questione è stata addolcita e portata a maggior distanza dalle reti di protezione per garantire una maggior sicurezza. Poco in realtà è cambiato dal punto di vista cronometrico, con la padrona di casa ad impegnarsi al massimo per fermare i cronometri sul tempo di 1:26"90, rilevamento di assoluto valore e che candida (se ce n'era bisogno) la Paerson ad un ruolo da favorita insieme al terzetto Goetschl-Kildow-Mancuso per la gara di domenica. E proprio Lindsey Kildow oggi è stata la più veloce dopo la Paerson: un secondo pieno il distacco dell'americana che ha preceduto la svizzera Nadia Styger ed una decisa Lizi Goergl che a questo punto sembra destinata ad ottenere un posto nel quartetto austriaco. A seguire Renate Goetschl (squalificata però per un salto di porta), Fraenzi Aufdenblatten e Julie Mancuso con Nadia Fanchini incollata alle code della coetanea californiana. Una prova convincente, quella della bresciana, apparsa sicura e costantemente all'attacco. Bene anche Lucia Recchia, quattordicesima al limite dell'1:29 mentre hanno concluso più attardate Johanna Schnarf (37ima) Daniela Merighetti (42ima) ed Elena Fanchini, praticamente fermatasi lungo il tracciato dopo un errore nel cuore della pista.
Domani le ragazze saranno impegnate nella supercombinata e sabato nella terza ed ultima ... (continua)
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07/02/2007
] - Prove di discesa: Anja Paerson miglior tempo
Rinvigorita e rigenerata dalla vittoria di ieri, Anja Paerson ha trovato la carica psico-fisica che le mancava nelle scorse settimane. Ed ecco quindi che nel primo assaggio della discesa libera di domenica è proprio la svedese a staccare il miglior tempo precedendo, col tempo di 1:30"31 l'austriaca Renate Goetschl. A dire la verità, il rilevamento inferiore sarebbe appartenuto a Nadia Styger (1:28"68) ma l'elvetica, come tante altre colleghe tra cui anche Nicole Hosp e Julia Mancuso, è incappata in un salto di porta che l'ha inevitabilmente portata alla squalifica. Così alle spalle delle due prime donne si affaccia l'altra svedese Nike Bent che precede la coppia austriaca formata da Maria Holaus e Kathrin Zettel. Buoni segnali anche da Lucia Recchia che con 1:31"18 ha conseguito il settimo tempo davanti a Michaela Kirchgasser, Christine Sponring e Marlies Schild. Solo diciottesimo tempo per Lindsey Kildow mentre le altre azzurre hanno portato a casa il 22imo posto con Elena Fanchini a precedere Johanna Schnarf e il 32imo con Nadia Fanchini. La quinta azzurra, Daniela Merighetti, non ha invece completato la prova al pari di Andrea Fischbacher. Domani le ragazze avranno modo di testare nuovamente il tracciato di gara. (continua)
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06/02/2007
] - Anja Paerson profeta in patria: suo il sg mondiale
La zampata della campionessa ferita, nel morale e nel fisico. Dopo due mesi passati a rincorrere una forma fisica che non riusciva a trovare, Anja Paerson ha deciso di prendersi una pausa, di rivedere con i tecnici alcuni dettagli di sci e scarponi per cercare di ritrovare se stessa in occasione dell'appuntamento iridato nella sua Svezia. A posteriori, mai scelta fu più oculata. Perchè oggi nel super-g di Aare la Paerson, di rosso vestita ad indicare che due anni fa a Santa Caterina era stata la migliore, è tornata la cannibale capace in questi anni di imporsi in tutte le discipline. Quello della Paerson era lo spettro che aleggiava come una grande incognita sulla rassegna ed oggi il fantasma è ritornato in carne ed ossa, facendo scendere di un gradino le altre due regine della velocità stagionale, Lindsey Kildow e Renate Goetschl, nell'ordine alle spalle della campionessa svedese. Una gara tutta grinta, quella della ventiquattrenne di Tarnaby, affrontata col piglio della tigre ferita e della campionessa che ha ritrovato quasi d'incanto le sensazioni dei mesi passati fino ad una vittoria che la riporta sul gradino più alto del podio ad undici mesi di distanza dall'ultimo successo, arrivato nello scorso marzo, guarda caso proprio sulle stesse nevi di Aare.
Il Circo rosa ritrova quindi il personaggio Paerson ed il ritorno della svedese rovina i piani di chi, in questi mesi, aveva fatto la voce grossa in Coppa del Mondo. Delle tre super-favorite della vigilia, l'unica che in realtà è andata (leggermente) sotto le aspettative è Julia Mancuso, sesta al termine, mentre la connazionale Lindsey Kildow (alla sua prima medaglia pesante) riusciva a mantenersi nella scia della scatenata svedese. Cosa che invece non è stata in grado di fare una Renate Goetschl meno precisa del solito e comunque consolatasi con un bronzo che va ad arricchire una bacheca che contava già sei medaglie iridate. E la saga della "Speed Queen" del salisburghese è destinata a continuare nella ... (continua)
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03/02/2007
] - Goetschl-Kildow-Mancuso: sarà gioco a tre?
Dopo la falsa partenza di oggi, domani si dovrebbe iniziare sul serio, con una delle prove che, alla vigilia, sembra poter nascondere la giusta dose di fascino. Stando a quanto visto in questi primi super-g stagionali, il discorso vittoria (e forse anche il discorso podio) non dovrebbe staccarsi più di tanto dal trinomio Renate Goetschl, Lindsey Kildow e Julia Mancuso. Tre prime donne dal carattere completamente diverso ma capaci di interpretare alla perfezione il ruolo di protagoniste. C'è la spensieratezza e l'esuberanza della giovane californiana, la serietà della ragazza del Minnesota trapiantatasi a Vail e l'esperienza della regina della velocità, la Speed Queen che oltre alle 43 vittorie in coppa del Mondo può vantare anche due titoli iridati, in discesa e combinata. Manca quello di super-g, e visto che l'appetito vien mangiando, la bionda trentaduenne del salisburghese vorrà sicuramente colmare la lacuna con un trionfo che sarebbe senza dubbio annunciato. Ma le due giovincelle a stelle e strisce non saranno di certo disposte a cedere il passo alla veterana Goetschl, anzi...
Ed oltre a questo terribile ed eterogeneo terzetto ci sarà da tenere d'occhio la padrona di casa, Anja Paerson. Si è nascosta nelle ultime due settimane, la svedesona di Tarnaby. Si è nascosta per ritrovare se stessa, si è nascosta per ritrovare le sensazioni smarrite ed il giusto feeling con i suoi materiali. la Paerson ha rimpianto in questi giorni la scelta di tornare subito alle gare, senza aspettare il piendo recupero dopo l'intervento dei mesi scorsi. Ha faticato a trovare il ritmo che gli era consono ma ora, stando alle sue dichiarazioni, sembra pronta a riprendere il cammino interrotto nello scorso marzo. L'essersi un po' defilata, aver lasciato la scena alle altre potrebbe averle infuso una determinazione ancora maggiore di quella che un mondiale in casa può infondere a qualunque atleta. Ha ancora fame di successi la ventiquattrenne svedese e domani, nella prima dei "suoi" ... (continua)
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01/02/2007
] - L'incognita Paerson in un Mondiale di protagoniste
Molto si gioca sulla padrona di casa e su come si presenterà al cancelletto delle cinque prove mondiali. Che Anja Paerson sarà? Quella di questi ultimi mesi che ha faticato a riprendere il giusto ritmo dopo l'intervento al ginocchio della scorsa primavera oppure le due settimane di pausa che si è presa dopo Cortina restituiranno al Circo rosa la dominatrice che, in assenza della Kostelic (due anni fa a Santa Caterina finì 3 a 2 per la croata in termini di ori vinti), potrebbe puntare senza mezzi termini ad un ruolo da cannibale iridato? L'interrogativo è doveroso alla luce di quanto visto in questi primi 2 mesi di una stagione senza dominatrici assolute, ma ricca di tante protagoniste capaci di ritagliarsi un significativo spazio sotto la luce dei riflettori. Su tutte Marlies Schild. La ventiseienne di Saalfelden si presenterà allo slalom mondiale con la coppetta di cristallo già in tasca, con cinque succesi stagionali a fare bella mostra di sè in bacheca e con la volontà di confermarsi anche sulle nevi svedesi la primadonna dei rapid gates. Se i valori son quelli emersi fin qui, solo la miglior Paerson potrebbe ostacolare la marcia della fidanzatina di Benni Raich che altrimenti si ritroverebbe quasi a lottare contro se stessa, contro i timori di una vittoria decisa a priori e proprio per questo ricca di insidie. E le altre? Brutto a dirsi, ma senza errori dell'austriaca sembrano destinate a correre per il secondo posto e, tra le varie pretendenti, uno spazio lo merita anche Chiara Costazza, capace ormai di tenere il podio a portata di vista nelle ultime uscite stagionali. La stessa Paerson si presenterà poi al cancelletto di partenza del gigante con un titolo iridato da difendere. Proprio la sfida tra le porte larghe sembra essere quella più incerta: in stagione hanno vinto in tre (due volte Kathrin Zettel ed una a testa Nicole Hosp e Karen Putzer) ma nel novero delle pretendenti all'oro non possono escludersi la campionessa olimpica Julia Mancuso, la finnica ... (continua)
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31/01/2007
] - Le ragazze azzurre all'attacco dei Mondiali
Ormai ci siamo. Manca poco all'apertura della rassegna iridata di Aare ed anche nella testa delle ragazze azzurre inizia a prendere forma l'obiettivo mondiale. A cominciare da Elena Fanchini che proprio sulle nevi scandinave spera di ritrovare le sensazioni di qualche mese fa. Nello sguardo della ventiduenne camuna si legge la determinazione dei giorni migliori; nelle sue parole brilla la voglia di un veloce e rapido riscatto: "Ad Aare mi presenterò con l'obiettivo unico di difendere l'argento conquistato a Santa Caterina e farò di tutto per cercare di migliorarlo ulteriormente. Questa stagione è iniziata in maniera veramente difficile, ma il mio problema è sostanzialmente di testa e credo che sia giunto il momento di superarlo. La pista di Aare mi piace, l'ho gradita molto e sono convinta che potrò fare bene." La determinazione di Elena sorprende, la sua carica è addirittura maggiore di quella della sorella Nadia che ci scherza un po' su: "Elena ha detto cose pesanti ed importanti, staremo a vedere! Per quanto mi riguarda il percorso di avvicinamento ai mondiali è stato travagliato: sono partita bene con le prime discese ma poi l'infortunio al polso ha condizionato l'ultimo mese di gare; ora fisicamente sono pressochè recuperata. I problemi ci sono stati e sembrano superati, la mia intenzione principale è quella di vivere alla giornata, cercando di tornare a casa senza rammarichi, cosciente di essermi giocata al meglio tutte le mie carte, indipendentemente dal risultato finale. Perchè quello sia buono, ci vuole anche un pizzico di fortuna."
E tra le undici azzurre in partenza per la Svezia, c'è anche chi sulle nevi di Aare ha conosciuto la gioia del podio. Daniela Merighetti nel marzo 2003 era ancora una specialista del gigante e quel secondo posto è rimasto l'unico podio di una carriera che la vede ora ottima interprete della discesa. "Non avrei mai pensato di riuscire ad andare bene così presto nelle veloci - dice Dada - e nonostante gli allenamenti fin ... (continua)
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29/01/2007
] - Are2007: gli azzurri convocati
Pochi minuti fa in conferenza stampa il DT Flavio Roda ha diramato le convocazioni per i Mondiali di Are: la rappresentativa italiana sarà composta da 11 donne e 12 uomini. I nomi: Max Blardone, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nadia ed Elena Fanchini, Peter Fill, Nicole Gius, Werner Heel, Cristof Innerhofer, Denise Karbon, Dada Merighetti, Manuela e Manfred Moelgg, Karen Putzer, Lucia Recchia, Giorgio Rocca, Alberto Schieppati, Johanna Schnarf, Davide Simoncelli, Kurt Sulzenbacher e Patrick Staudacher.
A questi nomi saranno aggiunti due uomini dopo lo slalom di domani di Schladming, per completare il quartetto degli slalomisti convocati. (continua)
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28/01/2007
] - Lindesy Kildow impedisce la tripletta alla Götschl
Questa volta il proverbio non ha funzionato e dopo i due successi di ieri e venerdì oggi Renate Götschl si è dovuta fermare al secondo gradino del podio. Poco male, se si considera che negli ultimi 10 giorni non scende dal podio se si eccettua il gigante cortinese. Ma oggi la migliore è stata l'americana Lindsey Kildow, sbarcata a San Sicario con l'intenzione di prendersi una sonora rivincita contro la sfortuna che 12 mesi fa praticamente gli impedì di giocarsi tutte le sue carte nell'appuntamento olimpico. Ci ha provato nel primo super-g, ci è andata vicina ieri, ci è riuscita oggi, tornando così al successo dopo un mese (quello di gennaio) che non l'ha vista protagonista principale di una scena retta alla grandissima nelle uscite dicembrine. Ma la ventiquattrenne di Vail oggi ha ritrovato la giusta via verso il successo, precedendo di 17 centesimi la Regina della velocità rosa al termine di un super-g forse meno tecnico di altri, ma ugualmente importante, per non dire fondamentale, in ottica iridata. Tra una settimana ad Aare si assegnerà il titolo mondiale della specialità e la fiducia del successo odierno potrebbe caricare a mille la statunitense, tornata alla ribalta (che sia solo una coincidenza) proprio in corrispondenza del leggero calo della compagna Julia Mancuso, oggi ottava. E davanti al peperino americano, ecco Lucia Recchia: la brunicense ha estratto dal cilindro un'altra prestazione convincente dopo quella di venerdì. Anzi, molto più convincente. Ora che la schiena sembra lasciarle qualche attimo di tregua, la ventisettenne delle Fiamme Gialle sta passo dopo passo tornando in condizione: anche lei tra una settimana è chiamata ad un compito importante, quello di difendere l'argento conquistato 2 anni fa a Santa Caterina. Sarà difficile contro questi rapaci, ma la carica agonistica di Lussy è proverbiale, come proverbiale è la grinta di Nadia Fanchini, oggi tredicesima. La camuna ha ormai raggiunto una buona costanza di rendimento nonostante il recente ... (continua)
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27/01/2007
] - Renate: chi ti ferma più?
Ancora lei, Renate Götschl. Dopo la vittoria di ieri in super-g l'austriaca si è ripetuta, alla grandissima, anche nella discesa odierna, infliggendo distacchi abissali alle due compagne di squadra che hanno avuto l'onore di affiacarla sul podio di giornata. Due damigelle speciali, se vogliamo: Lizi Görgl torna infatti ad affacciarsi sul podio dopo una stagione abbastanza difficile, con tanta costanza di piazzamento con pochi acuti mentre Maria Holuas, tirolese di 24 anni, trova per la prima volta la via del podio, dopo il quarto posto a sorpresa conquistato un paio di settimane fa ad Altenmarkt. Ma in cima, ad osservare tutte dall'alto della sua classe e dei suoi 43 successi in carriera (che lontano quel marzo del '93 quando seppe vincere, all'esordio in Coppa, tra i paletti stretti di Hafjell) c'è Renate Götschl: velocissima, impeccabile, perfetta. Gli aggettivi si sprecano ormai per commentare le imprese di questa trentaduenne dal talento purissimo, diventata col passare degli anni una fuoriclasse come poche, in una lenta ma inesorabile maturazione rispetto al "cavallo pazzo" dei suoi primi anni nel circo bianco. Un secondo e due decimi lasciano ben poco spazio al commento di una gara condotta dal resto del gruppo sul filo di un equilibrio precario, rotto quasi subito dalla stessa Holaus, capace di prendere in mano le redini del gioco con il pettorale numero 2. Dopo di lei, però, ancora equilibrio, con una buonissima Daniela Merighetti (alla fine decima e ancora una volta migliore delle azzurre) che ha provato ad insidiare l'austriaca. Ma la Holaus (in certo senso come la Janyck ieri) ha costruito la sua impresa personale tra i curvoni nel bosco di San Sicario, a conferma delle tante buone cose messe in mostra in queste prime uscite sul palcoscenico che conta. E così per attendere un avvicendamento al vertice bisogna aspettare la discesa dell'altra austriaca, la Görgl che con il numero 17 sembrava poter dare il via alla lotta tra le migliori. Invece no: quasi ... (continua)
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26/01/2007
] - San Sicario: alla Goetschl il primo superg
E' di nuovo Renate Goetschl a salire sul gradino più alto del podio: terza vittoria per lei in stagione in superg. Vicino a lei la statunitense Kildow: oggi le due hanno decisamente fatto gara a parte e prima di loro erano state le canadesi Janyk e Vanderbeek a tenere la testa della classifica. Per la Janyk sembrava fatta, era su quel podio più volte sfuggitole, dove non è mai salita: la 27enne di Vancouver non ha però fatto i conti con Christine Sponring, pettorale 36, mai a punti in superg e capace di trovare la gara giusta e salire sul terzo gradino del podio. Julia Mancuso non ripete le ottime prestazioni delle ultime gare e si ferma "solo" al 8o posto. L'italia sorride con il 9o posto di Nadia Fanchini e il 12o di Lucia Recchia. Johanna Schnard conquista due punticini grazie alla 29 piazza, fuori dalle 30 Dada Merighetti, Hilary Longhini, Karen Putzer; Elena Fanchini e Daniela Ceccarelli squalificate per aver saltato una porta. (continua)
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25/01/2007
] - E' sempre Renate Götschl la più veloce
Da Cortina ci si è spostati a San Sicario ma i risultati non cambiano. E' sempre Renate Götschl la più veloce in prova: anche sulla pista olimpica che 12 mesi fa incoronò la sua ex compagna di squadra Michaela Dorfmeister, la trentaduenne austriaca è riuscita a staccare il miglior tempo, nell'unico test cronometrato in vista della discesa di sabato. La stiriana, che all'ombra delle Tofane sabato scorso ha conquistato la 42ima vittoria in carriera, ha fermato i cronometri sul tempo di 1:56"18, oltre mezzo secondo meglio di quanto fatto dalla compagna di colori Ingrid Rumpfhuber e dalla svizzera Martina Schild. A seguire ancora un'elvetica, Nadia Styger che ha preceduto la leader di Coppa Marlies Schild: chissà che il buon esito della prova non convinca la venticinquenne di Saalfelden a disputare anche la libera oltre ai due super-g di domani e domenica come indicavano le intenzioni della vigilia, sia per lei che per Nicole Hosp oggi 42ima. Buoni segnali arrivano invece da Lucia Recchia, migliore delle azzurre grazie al settimo tempo e poco dietro alla pusterese si affaccia la bresciana Elena Fanchini, 10ima, a precedere la sorella Nadia di due posizioni. A scendere si trova Johanna Schnarf in 18ima piazza, Daniela Merighetti in 25ima, Hilary Longhini e Lucia Mazzotti in 32ima e 33ima, Camilla Borsotti in 43ima, Daniela Ceccarelli in 53ima.
Domani, come detto, toccherà al super-g inaugurare la tre giorni piemontese in una San Sicario imbiancata in questi giorni da circa 30 centimetri di neve fresca: occhi rivolti soprattutto alla coppia a stelle e strisce Julia Mancuso - Lindsey Kildow (oggi piuttosto nascoste) e sulla "Speed Queen" Renate Götschl, sempre in attesa di eventuali sorprese. (continua)
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20/01/2007
] - Dada:"Brava e fortunata, ora sotto con i mondiali"
Non sta più nella pelle, Daniela Merighetti, che di certo non si aspettava di incappare in una giornata tanto positiva. "Sapevo di poter fare bene, ma assolutamente non di sfiorare il podio - dice la ventiseienne di Fornace, frazione a due passi da Brescia - E dire che al termine della mia gara mi son resa conto di aver perso parecchio con quell'arretramento al Duca d'Aosta. A sangue caldo avrei scommesso di aver lasciato sulla pista 3-4 decimi... sicuramente più di quegli 8 centesimi che alla fine mi distanziano dal podio! Ma va benissimo così, per oggi. Devo dire che sono stata brava, anche se la fortuna di avere un pettorale basso mi ha aiutato parecchio. Ma credo che sia gusto così: ieri in super-g sono partita tardi e non ho potuto giocare appieno le mie carte, oggi le parti si sono invertite."
Un quarto posto che comunque riempie di fiducia Daniela e tutta la squadra femminile che sta cercando di rimanere a galla nonostante le difficoltà che attraversa questa stagione per loro tormentata.
"Noi ragazze siamo riuscite a far gruppo, ci sosteniamo a vicenda per cercare di far fronte alle difficoltà organizzative. Nonostante allenamenti ridotti all'osso, riusciamo a tenere a tiro le altre e proprio questo elemento deve darci la fiducia necessaria per affrontare con lo spirito giusto ogni appuntamento."
Ed ora la mente inizia a spostarsi al nord, verso quella Aare già foriera di grosse soddisfazioni per Dada, accolta al traguardo dalla sorella Paola e dai genitori: "Sì, la Svezia mi ha già regalato un podio, ma era un gigante...non posso che sperare di ripetermi. Ed a proposito di gigante, mi piacerebbe ritrovare le giuste sensazioni anche tra le porte larghe, spero di riuscirvi a breve."
Soddisfatta della sua prova anche Nadia Fanchini: "Ma sì, sono contenta. Il polso fratturato è ormai a posto e non mi da nessunissimo problema, a parte la leggera scomodità del tutore. Oggi purtroppo la pista non permetteva più di fare il tempo: a tratti gli ... (continua)
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20/01/2007
] - Il decimo sigillo di Renate Götschl; Merighetti 4a
La storia si ripete. Renate Götschl ama Cortina, ama l'Olimpia delle Tofane ed ad ogni occasione non manca di ricordare e ribadire l'incredibile feeling che la lega alla pista che ha ospitato le olimpiadi del 1956. Oggi, su una neve per nulla semplice, rovinata dal gran caldo e dai tanti passaggi che l'avevano preceduta, è riuscita nell'impresa di respingere l'attacco della ventunenne di Squaw Valley Julia Mancuso che, dopo il successo di ieri, non ha nascosto di gradire a sua volta in maniera davvero significativa il clima e l'atmosfera ampezzana. Ma per la giovane americana non è ancora giunto il tempo di sfilare corona e scettro dalla testa della "Speed-Queen", per nulla affaticata dalle tentadue primavere nè dai 42 successi in Coppa del Mondo, dieci dei quali, equamente distribuiti tra discesa e super-g, giunti proprio all'ombra delle dolomiti bellunesi. Diciasette centesimi il divario che al termine della gara separerà la regina dalla principessa, diciasette centesimi che, il futuro potrà confermare la sensazione avuta oggi al parterre, contengono il sapore dell'investitura. La Mancuso si muove già da diva navigata, sa orientarsi alla perfezione nell'aria chiccosa e lussuosa della "Perla delle Dolomiti" e siamo sicuri che a breve (forse a brevissimo...) tornerà sul quel primo gradino del podio assaggiato nel super-g di ieri. Ma per ora i riflettori sono ancora tutti per Renate: la stiriana è sempre più in palla e a Cortina ha trovato la quarta perla stagionale (anche qui in parità il bilancio tra discesa e super-g) e soprattutto il pettorale rosso di leader della specialità, consegnatole con molta amarezza da Lindsey Kildow, incappata al pari di quanto successo una settimana fa ad Altenmarkt in una giornata storta, dove niente, sin dai primi metri, le è andato per il verso gusto, fino alla caduta finale all'altezza delle Pale di Rumerlo: nessuna conseguenza fisica per lei, se non qualche forte scottatura nel morale della ventitreenne di Vail.
Ma alle ... (continua)
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19/01/2007
] - Cortina: a Julia Mancuso il superg
E' ancora Julia Mancuso a salire sul gradino più alto del podio: la bionda 23enne californiana si impone anche in superg, per la terza vittoria stagionale e di carriera, dopo i successi in discesa a Val d'Isere e in Combinata ad Altenmarkt. Grazie a questo risultato Julia agguanta il terzo posto in classifica generale ai danni di Renate Goetschl, oggi terza. Tra le due si inserisce Nicole Hosp che supera di un solo centesimo la compagna di squadra e si avvicina decisamente a Marlies Schil, lontana 53 punti. Sulla leggendaria Olympia delle Tofane, spazzata dal vento, trova gloria anche Nadia Fanchini: l'azzurra al rientro dopo l'infortunio al polso conquista un ottimo ottavo posto, parimerito con la svedese Lindell, al suo miglior risultato in carriera nella specialità. Discreto complessivamente il bottino delle nostre ragazze che colgono il 12o posto con Lucia Recchia e il 17o con la neomamma Daniela Ceccarelli: la 32enne di Rocca Priora non gareggiava da circa un anno e pur avendo pochissimi giorni di allenamento nelle gamba ha dimostrato ancora una volta il suo amore per questa pista e la sua classe. (continua)
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18/01/2007
] - La Götschl sempre in palla sulle Tofane
Come già nella giornata di ieri, è l'austriaca Renate Götschl a stabilire il miglior tempo nella seconda prova cronometrata in vista della discesa libera di Cortina: la "Speed-Queen" ha fermato i cronometri sul tempo di 1'31"74, seguita a breve distanza dalla coppia a stelle e strisce formata da Lindesy Kildow e Julia Mancuso e dalla svedese Anja Paerson. E sempre come ieri, la migliore delle azzurre è la bresciana Daniela Merighetti, autrice del 15imo tempo ad un secondo e mezzo di distacco dalla Götschl. Poco più indietro troviamo le sorelle Fanchini, con Elena (25ima) leggermente meglio di Nadia (28ima) mentre Johanna Schnarf ha chiuso in 30ima posizione precedendo l'ampezzana Wendy Siorpaes (32ima). Più attardate Angelika Gruener, Camilla Borsotti e Daniela Ceccarelli, rispettivamente al 44imo, 46imo e 48imo posto.
Alle due prove non hanno partecipato le tre leader della classifica provvisoria, Marlies Schild, Nicole Hosp e Kathrin Zettel che quindi non potranno prendere parte alla discesa di sabato. Ma il lungo week-end cortinese comincerà già domani, con il super-g che prenderà il via alle ore 10.30; sarà la prima delle 6 gare consecutive sul territorio italiano che traghetteranno il Circo Rosa verso l'appuntamento con i Mondiali di Aare. Ed a proposit, ieri le piste svedesi sono state ricoperte da una coltre di 30 centimetri di neve fresca ed una sorte simile sembra attendere le Alpi a partire dalla prossima settimana: che stia arrivando l'inverno? (continua)
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17/01/2007
] - Renate Götschl miglior tempo a Cortina
Che l'atmosfera di Cortina d'Ampezzo sia la sua preferita è fatto ormai assodato, ma Renate Götschl ha voluto oggi rimarcarlo, quasi a mettere subito in chiaro le cose con le giovani leve della velocità rosa. Nel corso della prima prova cronometrata sull'Olimpia delle Tofane che l'ha già vista vincitrice per ben 10 volte in carriera, la trentunenne austriaca ha infatti stabilito il miglior tempo, completando la sua fatica in 1'32"78, due centesimi meglio della ragazza del momento, l'americanina Julia Mancuso.
La pista ampezzana ha resistito al meglio all'attacco delle miti temperature di questi tempi, premiando così gli sforzi degli organizzatori, ricorsi come accade in questi giorni a Kitzbuhel al trasporto in loco di neve per mezzo di elicotteri.
Terzo tempo di giornata, per la discesista svizzera Fraenzi Aufdenblatten che ha preceduto Anja Paerson e la giovane Andrea Fischbacher; a seguire settimo tempo per Lindsey Kildow, quattordicesimo per Ingrid Jacquemod e sedicesimo per Daniela Merighetti, migliore tra le azzurre proprio davanti ad Elena Fanchini, con la sorella Nadia piazzatasi in 21ima posizione. Continuando il discorso delle azzurre, 24imo tempo per Johanna Schnarf, 28imo per la padrona di casa Wendy Siorpaes, 42imo pre Camilla Borsotti, 48imo per Daniela Ceccarelli e 53imo per Angelika Gruner.
Alla prova non ha partecipato la giovane francese Marion Rolland, vittima di una lesione ai legamenti crociati del ginocchio in occasione della tappa di Altenmarkt ed in procinto di essere operata; l'appuntamento con lei è rimadnato alla prossima stagione.
Domani seconda giornata di prove prima del classico trittico di gare che prevederà il super-g di venerdì, la discesa di sabato ed il gigante conclusivo di domenica. (continua)
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13/01/2007
] - Renate Götschl brucia tutte ad Altenmarkt
La "Speed-Queen" è tornata, anche in discesa. Dopo il doppio successo nei super-g di inizio stagione, Renate Götschl ha voluto togliersi la soddisfazione della quarantunesima vittoria in carriera proprio sulle nevi di casa, sulla tecnica pista di Altenmarkt-Zauchensee. La trentunene stiriana è stata l'unica capace di scalzare dal gradino più alto del podio la giovane svizzera Dominique Gisin, partita con il pettorale uno e risultata inavvicinabile per tutte le altre ragazze, ad eccezione della californiana di Squaw Valley Julia Mancuso, alle sue spalle per soli 7 centesimi. Ma l'esperienza della Götschl si è rivelata l'arma in più, oggi, su una pista sferzata nella parte alta da forti folate di vento che hanno finito col penalizzare alcune ragazze. Ma non Renate, capace di condurre da far suo gli sci, disegnando traiettorie probabilmente ideali che le hanno permesso di precedere di soli 23 centesimi la sorpresa di giornata. A dir la verità, è amncata la controprova di Lindsey Kildow, la ragazza del Minnesota dominatrice delle prime uscite veloci. Oggi l'americana stava per ripetersi ma dopo aver letteralmente strapazzato l'intermedio del primo settore, è finita con l'inclinarsi i una curva verso sinistra, scivolando senza conseguenze contro le reti di protezione. Un errore che, presumibilmente, le è costato la terza vittoria in stagione ma che allo stesso tempo consente ai colori austriaci di festeggiare il primo trionfo in discesa, unica disciplina in cui le ragazze del Wunderteam non erano ancora riuscite ad imporsi.
Ma la voce grossa oggi la fa la Gisin: ventuno anni senza mai salire sui podi di Coppa del Mondo e di Coppa Europa per poi trovare la giornata memorabile sulle fredde nevi austriache. Reduce dal duplice nono posto nelle discese di Val d'Isere, la Gisin oggi si è reinventata leader dello squadrone svizzero, capace di piazzare cinque atlete nelle prime dieci, con una Nadia Styger, in ripresa, sesta e Tamara Wolf, Franzi Aufdenblatten e Sylviane ... (continua)
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11/01/2007
] - Giornata di prove: Cuche e Mancuso i migliori
Dopo i problemi metereologici che avevano costretto gli organizzatori ad annullare le prime prove cronometrate delle discese di Wengen ed Altenmarkt, oggi tutto si è svolto secondo i piani. Sulle nevi svizzere del Lauberhorn, la squadra rossocrociata ha voluto confermare l'ottimo stato di forma che sta attraversando, con Didier Cuche ed Ambrosi Hoffmann a primeggiare nella graduatoria: sono solo sette i centesimi di differenza, mentre al terzo posto si affaccia Marco Buechel, capace di precedere un terzo elvetico, Michael Bonetti.
Quinto posto per Michael Walchhofer, capofila di un terzetto austriaco che comprende anche Klaus Kroell e Hans Grugger. Migliore degli azzurri, con il tredicesimo tempo, è Roland Fischnaller, poco dietro di lui troviamo Peter Fill (15imo) con Kurt Sulzenbacher ventesimo. A seguire Patrick Staudacher, Walter Girardi, Alessandro Fattori, Cristof Innerhofer, Silvano Varettoni, Lucas Senoner, Mirko Deflorian, Florian Eisath e Davide Simoncelli.
Per quanto riguarda gli altri big della Coppa del Mondo, va segnalato l'ottavo tempo del leader della generle Aksel Lund Svindal, il 14imo di Hermann Maier, il 17imo di Bode Miller ed il 36imo di Benjamin Raich.
E' stata invece la ventunenne statunitense Julia Mancuso a segnare il miglior tempo sulle alpi austriache di Altenmarkt. La ragazza di Squaw Valley ha staccato di 24 centesimi l'austriaca Andrea Fischbacher e di 66 la "Speed-Queen" Renate Goetschl. Quarta piazza per la capoclassifica Marlies Schild che precede Tamara Wolf e Michaela Kirchgasser. Per quanto riguarda le azzurre, la migliore è stata la pusterese Lucia Recchia, accreditata del diciasettesimo tempo con Wendy Siorpaes 21ima e Lucia Mazzotti 31ima. Poco dietro Daniela Merighetti, Nadia Fanchini (tornata in pista dopo la frattura al polso rimediata in Val d'Isere), Camilla Borsotti, Johanna Schanrf, Daniela Ceccarelli (al rientro dopo la maternità), Elena Fanchini, Annalisa Ceresa, Hilary Longhini e Chiara ... (continua)
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08/01/2007
] - Riprendono gli allenamenti per Nadia Fanchini
In concomitanza con le visite di Omar Longhi, i nosocomi del capoluogo lombardo hanno fornito notizie davvero importanti riguardo il prossimo futuro di Nadia Fanchini. La ventenne lombarda, infortunatasi nel corso della discesa libera dello scorso 19 dicembre, ha ricevuto oggi dai medici federali il nulla osta per riprendere gli allenamenti sugli sci. La frattura al polso destro rimediata in Val d'Isere è ormai risaldata ed il gesso è stato sostituito da un tutore che le permetterà di sciare in perfetta tranquillità. Quasi sicuro l'impiego di Nadia già a partire dalle prossime gare veloci di Altenmarkt, programmate per il prossimo week-end.
(continua)
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08/01/2007
] - Azzurre al San Pellegrino, torna la Ceccarelli
C'è anche il nome di Daniela Ceccarelli tra i nominativi attesi per oggi a Passo San Pellegrino per un paio di giorni di allenamento in vista della prossima tappa di Coppa del Mondo ad Altenmark. La trentenne di origine romana segna quindi il rientro all'attività agonistica dopo la maternità della scorso autunno che ha portato alla luce la piccola Sara. Campionessa olimpica di Super-g 5 anni fa a Salt Lake City, Daniela torna così in gruppo dopo un anno di pausa. Con lei sulla pista Col Margherita si alleneranno anche Elena Fanchini, Hilary Longhini, Wendy Siorpaes, Johanna Schnarf, Caroline Trojer, Angelica Gruener, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti con Chiara Costazza che si aggregherà al gruppo nella giornata di domani vista l'esigua distanza da casa.
Da mercoledì la fassana sarà invece raggiunta della squadra di gigante, che potrà contare su Manuela Moelgg, Nicole Gius, Angelica Gruener, Denise Karbon e Karen Putzer che lavoreranno per affinare la preparazione in vista del gigante di Cortina del 21 gennaio.
Le stesse piste di allenamento, quelle della Val di Fassa, faranno da cornice al lavoro della squara C femminile: Giulia Candiago, Enrica Cipriani, Irene Curtoni, Stefanie Demetz, Magdalena Eisath, Tiffany Frisch, Anna Hofer, Larissa Hofer, Anna Marconi ed Eleonora Teglia prepareranno all'ombra delle Dolomiti le prossime gare FIS proposte dal calendario internazionale.
Va poi ricordato che la Val di Fassa, ed in particolare la pista Alloch di Pozza, mercoledì sera sarà scenario dell'ormai consueto Slalom in notturna valido per la Coppa Europa. Sicuri partenti, tra gli altri, il padrone di casa Christian Deville, Manfed Mölgg, Giuliano Razzoli, Manfred Pranger, Matthias Hargin e Julien Lizeroux. (continua)
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06/01/2007
] - Nicole Gius sorprende tutti: seconda a Kranjska
Nella località slovena che da 16 anni non ospitava il Circo Rosa torna a brillare la stella di Nicole Gius: la campionessa dello Stelvio partita con il pettorale 28 nella prima manche costruisce il suo capolavoro proprio nella prima frazione, conquistando il quinto posto, e si ripete, anzi si migliora, nella seconda. Nicole non saliva sul podio dalla stagione 2002/2003.
E chi poteva aspettarselo? Se si pensa che solo pochi mesi fa la timida ventisettenne di Prato allo Stelvio era esclusa dai quadri nazionali, forse inevitabile conseguenza di tre stagioni tribolate, difficilissime, con pochi raggi di sole ad illuminare tante gare grigie il risultato di oggi appare ancora più sorprendente. Ma tornata nei ranghi del gruppo militare dell'Esercito, Nicole non si è persa d'animo, anzi. Ha lavorato tanto, ma soprattutto ha ritrovato il gusto del divertimento dello sciare. Cambiati i materiali, sulla falsariga della coetanea Karbon, ha voluto ripartire da zero e tutto, dopo solo un paio di mesi, parla in suo favore, sia in gigante che in slalom. Dopo i miracoli per qualificarsi tra i paletti stretti nonostante pettorali altissimi, oggi la venostana è riuscita in un'impresa impensata, pure da lei stessa. Sull'impegnativo tracciato della Podkoren 3 Nicole ha prima lasciato di stucco tutti con il quinto tempo a metà gara, precedendo di un niente la compagna di squadra Manuela Mölgg. Un po' più attardate, ma comunque positive, anche Denise Karbon e Karen Putzer, rispettivamente 15ima e 16ima, con Hilary Longhini 23ima bravissima a centrare la prima qualificazione in carriera. Davanti Nicole Hosp ha saputo approfittare della giornata no delle compagne Schild e Zettel, mantenendo la testa della classifica davanti a Tanja Poutiainen e ad una Chemmy Alcott mai vista.
La seconda frazione vede la più giovane tra le azzurre mantenere la posizione di metà gara portandosi così a casa i primi punti in carriera, mentre Putzer e Karbon deregliano nel tentativo di recuperare qualche ... (continua)
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20/12/2006
] - Chapeau Lindsey! La Kildow domina a Val d'Isere
Impressionante Lindsey Kildow. Dopo la vittoria della sua compagna di squadra nella prima discesa libera di ieri, oggi la ventiduenne di Vail ha voluto ristabilire le gerarachie all'interno del team americano. Lasciando tutti a bocca aperta. A cominciare dalla stessa Julia Mancuso, capace di ripettere l'ottima prova di ventiquattro ore fa per vedere poi finire alle sue spalle le varie Anja Paerson, Renate Götschl ed Ingrid Jacquemod. La seconda vittoria di fila sembrava ormai a portata di mano, ma doveva ancora fare i conti con una Kildow eccezionale, autrice di una prova rasente la perfezione che le ha permesso di piombare sul traguardo con un vantaggio enorme, abbondantemente sopra il secondo. Davvero impressionante. Non ci sono altre parole per descrivere lo strapotere della velocista americana che regala così alla sua federazione la terza vittoria in quattro discese, la seconda a firma sua.
Come detto al posto d'onore troviamo una Mancuso decisamente rigenerata dalla neve francese (sia lei che la Kildow sono marchiate Rossignol...un caso l'exploit sulle amiche nevi savoiarde?) ed ora attesa con curiosità alla conferma in altre discipline, a cominciare dallo slalom di domani. Torna sul podio anche Anja Paerson, il secondo terzo posto in questa stagione iniziata ad handicap, il secondo terzo posto in discesa. Sia la pista di Lake Louise sia quella della Val d'Isere, seppur velocissime evidentemente non stressano più del dovuto il ginocchio operato: in ogni caso la svedese sta crescendo passo dopo passo e tutto lascia intendere che stia già prenotando un posticino sui podi in vista dei mondiali di Are. Resta invece ai piedi del podio Renate Götschl, quarta ed ormai completamente ritornata in se stessa dopo la grigia annata scorsa.
Nuovamente brillante sulla pista di casa anche Ingrid Jacquemod: da queste parti è nata e cresciuta e si vede. Due ottimi piazzamenti per la transalpina, nella speranza che possa ben presto ripetersi anche su tracciati diversi. ... (continua)
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19/12/2006
] - Julia Mancuso, principessa di Savoia; Recchia 8va
Certo che a volte la vita regala coincidenze davvero strane. Perchè in fondo fa sorridere vedere Julia Mancuso vincere la sua prima discesa in Coppa del Mondo a soli tre giorni dal primo successo del suo compagno Steven Nyman. Lui si è imposto sabato sull'arcigna ed indomabile Saslong, lei questa mattina nella prima delle due discese libere della Val d'Isere, in una gara caratterizzata dal brutto volo di Nadia Fanchini che, all'uscita da un salto, ha perso il controllo del proprio corpo atterrando sulla schiena per essere poi trasportata a valle con il toboga. Ancora presto per parlare di infortuni più o meno gravi: la ventenne camuna si è alzata in piedi per un momento, prima di sistemarsi col toboga; sembrano quindi scongiurati problemi per il forte impatto avuto con la schiena sul manto nevoso. Al momento della caduta, Nadia stava comunque compiendo una discesa davvero positiva, risultando l'unica a restare in scia alla Mancuso, autentica dominatrice e capace di infliggere distacchi abissali a tutte quelle scese prima di lei, a cominciare dalla padrona di casa Ingrid Jacquemod, prima inseguitrice ad oltre un secondo e mezzo.
Dopo la caduta dell'azzurra, in partenza restavano le migliori sette della specialità: il terzetto svizzero Styger, Aufdenblatten e Berthod non riusciva ad incidere e toccava quindi alle "solite" Meissnitzer, Paerson, Götschl e Kildow cercare di avvicinare la californiana, sempre più convinta di essere ormai prossima alla vittoria. L'esperta austriaca finiva subito alle spalle della Jacquemod mentre la svedese riusciva ad inserirsi al secondo posto, superata poco dopo da Götschl e Kildow che con il terzo posto è andata a coronare al meglio l'ottima giornata della squadra a stelle e strisce.
Terza discesa e terza vincitrice diversa quindi, dopo Kildow e Riesch vittoriose a Lake Louise, oggi è toccato alla Mancuso: manca l'acuto austriaco, acuto che invece non è mai mancato in tutte le altre gare di questo primo scampolo di stagione, ... (continua)
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19/12/2006
] - Nadia Fanchini, polso fratturato
Durante la discesa libera femminile in Val d'Isere, Nadia Fanchini è caduta rovinosamente a terra procurandosi la frattura del polso ed un leggero trauma cranico che ha fatto perdere alla giovane camuna i sensi per qualche istante.
Trasportata il più celermente possibile all'ospedale di Mothiez, l'azzurra è stata sottoposta a radiografie e ad una Tac che non ha però evidenziato ulteriori problemi. (continua)
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18/12/2006
] - Val d'Isere: Paerson velocissima in prova
E' di Anja Paerson il miglior tempo sulla O.K. della Val d'Isere, dove le ragazze del Circo Rosa saranno impegnate da domani in due discesa e uno slalom. La campionessa svedese ha fermato il cronometro sul 1.43.50, seguita da Renate Goetschl a 8 centesimi, e Andrea Fischnacher a 38 centesimi. La prova odierna è particolarmente significativa perchè l'unica ad essere disputata in vista della gara di domani: i continui stravolgimenti di calendario hanno compresso i tempi. Buon 8o posto di Nadia Fanchini; 11o per Lucia Recchia, 32o per Elena Fanchini,43o per Wendy Siorpaes, 53o per Hilary Longhini.Domani gara a partire dalle 10.30 (continua)
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16/12/2006
] - Reiteralm sempre più biancorossa con Götschl e C.
Si pensava che il poker di ieri avesse potuto saziare a sufficienza il vorace rapace austriaco. Evidentemente ci si sbagliava, se è vero che oggi nel super-g che ha chiuso la parentesi di Reiteralm le ragazzine del wunderteam hanno rischiato di raddoppiare. Non nel senso di ripetere la quaterna di ieri, ma di occupare direttamente le prime otto posizioni del podio. Un traguardo sfiorato di poco, mancato solo per l'intrusione della svizzera Martina Schild ad interrompere il dominio delle aquile biancorosse. A vincere in quel di Reiteralm è stata la regina d'Austria, Renate Götschl finalmente restituita al suo solito splendore dopo un'annata quantomeno grigia. La trentunenne del salisburghese ha avuto la meglio di una sempre più convincente Nicole Hosp, ormai sempre più lanciata verso sogni di gloria e dell'elvetica Martina Schild, sorpresa principale di un podio tutto in biancorosso, per fortuna non solo austriaco. Ma basta scendere dal "piedistallo" per ritrovarsi nel regno di Vienna: Meissnitzer, Zettel, Marlies Schild, Silvia Berger, Kathrin Wilhelm fanno da corona all'ennesimo successo di questa stagione che per l'Austria (al femminile) sta prendendo sempre più le tinte del trionfo. E a proposito di tinte...dopo il corteo biancorosso spunta l'azzurro, quello di Nadia Fanchini, nona e apparsa pimpante: la continuità manca ancora, ma prima o poi arriverà anche quella, insieme alla definitiva lucidità fisico-atletica. A chiudere le prime dieci posizioni ci ha pensato la francese Ingrid Jacquemod mentre Lucia Recchia ha chiuso in 16ima posizione. Più attardate le altre azzurre: Wendy Siorpaes 31ima, Daniela Merighetti 33ima, Hilary Longhini 39ima, Lucia Mazzotti 43ima e Giulia Gianesini 45ima con Johanna Schnarf ed Elena Fanchini che non hanno completato la prova.
La coppa rosa torna già all'inizio della settimana prossima, con le due discese libere di val d'Isere in programma per martedì e mercoledì prima dello slalom speciale di giovedì, ultimo appuntamento ... (continua)
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15/12/2006
] - Reiteralm,dove le aquile volano alto:poker Austria
Planano ad alta quota le aquile austriache nella supercombinata di Reiteralm. Un poker d'autorità, firmato dalle ragazze più pimpanti di questo avvio di stagione, iniziato alla grande per le portacolori del wunderteam e sempre più prodigo di risultati altosonanti, tali da rendere ancora più lampante il momento difficile del settore maschile. Il confronto è impietoso e la gara di oggi sulle alpi della Stiria ne è la conferma più evidente: Marlies Schild, Michaela Kirchgasser, Kathrin Zettel e Nicole Hosp tingono di biancorosso la manche di slalom, completando una giornata iniziata col piede giusto grazie al miglior tempo della stessa Zettel in un super-g infido, con un finale caratterizzato da strette angolature che ha finito col penalizzare molte velociste. Così dietro alla giovane austriaca del Niederrosterreich spuntava l'ancor più giovane Tina Weirather, figlia d'arte portabandiera del Liechtenstein e la più esperta Ingrid Jacquemod. A seguire Mancuso, Görgl, Schild e Zahrobska, undicesima Anja Paerson, quattordicesima Nicole Hosp.
Ci ha pensato poi lo slalom a rivoltare come un calzino la classifica provvisoria. La prima a sferrare la zampata di forza è stata Nicole Hosp, capace di prendere il comando delle operazioni per cederlo poi solo alle compagne di squadra, le uniche in grado di superarla tra i rapid gates. E così dopo l'uscita prematura della Paerson sono Michaela Kirchgasser prima e Marlies Schild poco dopo ad issarsi in vetta (migliori tempi di frazione i loro) in attesa che le primattrici del super-g provassero a confermare la positiva mattinata. Niente da fare per la stiriana Lizi Görgl e per la californiana Julia Mancuso, entrambe ancora lontane dalla miglior forma; si difende tuttosommato bene Ingrid Jacquemod, cede la Weirather (22ima). Resta la sola Zettel che, pur senza sfoderare una manche da antologia, rimane ancorata al podio, terza.
Difficile ora consultare le statistiche di questo avvio di stagione senza esaltare questo ... (continua)
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12/12/2006
] - Le azzurre convocate per la SK di Reiteralm
Sono dieci le ragazze azzurre convocate dal DT Roda per le gare di Coppa previste nel weekend a Reiterlam. Nella località austriaca sono previsti una supercombinata e un superg. Saranno presenti: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Hilary Longhini, Giulia Gianesini, Manuela Moelgg e Camilla Borsotti. (continua)
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03/12/2006
] - Renate Götschl riassapora il successo a L. Louise
La Speed Queen è tornata! Dopo una stagione opaca come la scorsa, Renate Götschl ha ripreso a marciare da far suo e, complici anche i velocissimi sci ricevuti in eredità da Michaela Dorfmeister, è tornata sul gradino più alto del podio a 10 mesi di distanza dall'ultima vittoria, quella della discesa di Cortina del gennaio scorso. Stavolta il successo è arrivato al termine di un super-g come quello di Lake Louise, caratterizzato da una debola ma fastidiosa nevicata e da improvvise raffiche di vento che hanno finito col penalizzare qualche sfortunata atleta. Tutto è filato liscio per la trentunenne d'oltre Brennero che consegna così alla sua nazionale la quarta vittoria stagionale, dopo quella di Kathrin Zettel e la doppietta di Marlies Schild. Il trionfo di oggi assume anche il dolce sapore di rivalsa per la Götschl che mal ha digerito la batosta rimediata ieri da Lindsey Kildow: l'orgoglio ferito dell'austriaca ha voluto ristabilire le gerarchie, lasciando tutte le avversarie, a partire proprio dalla giovane americana, a quasi nove decimi di distacco. Seconda la Kildow quindi che insieme alla stessa Götschl esce rinfrancata dalla tappa canadese mentre sul terzo gradino del podio sale la sorpresa di giornata, Kelly Vanderbeek. Una sorpresa che in fondo tanto sorpresa non è. La giovane canadese padrona di casa nelle ultime due stagioni ha convinto sempre in più, plasmata dalle abili mani di un tecnico del calibro di Hans Peter Platter: la medaglia sfiorata a Torino era stato un segnale dell'importante crescita di questa prestante ragazza nordamericana che ha staccato oggi sulla pista olimpica dell'Alberta il primo biglietto verso la definitiva consacrazione. Ancora sorprese a ridosso del podio, con una rediviva Kathrin Wilhelm capace di raccogliere la miglior prestazione in carriera precedendo l'altra canadese Genevieve Simard ed un'Anja Paerson che rosicchia solo qualche punto ad una sempre positiva Nicole Hosp, immediatamente dietro di lei in classifica. Lontane ... (continua)
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03/12/2006
] - Superlativa Kildow! Götschl e Paerson si inchinano
E' Lindsey Kildow la regina di Lake Louise. Dopo la vittoria sfiorata nella prima libera di ieri, è arrivato oggi il successo per la ventiduenne di Vail: la ragazza del Colorado ha volato lungo i 110 secondi della pista dell'Alberta, seminando le avversarie. Di più, annichilendole. Un secondo e trentatre centesimi, un abisso: e dire che a leccarsi le ferite non sono proprio due carneadi qualsiasi, ma Renate Götschl ed Anja Paerson che comunque trovano molti motivi per gioire. L'austrica per aver interrotto il periodo nero cominciato nella stagione scorsa, la svedese per aver ricevuto importanti segnali del recupero fisico dopo l'operazione primaverile. Ma la corona di giornata cinge saldamente la bionda chioma della Kildow, impeccabile e regina assoluta di questo primo scorcio di velocità.
Il podio è comunque d'autore e le tre grazie di giornata possono fregiarsi di vallette di primissimo rango: Nadia Styger, Andrea Fischbacher, Sylviane Berthod ed un'Elena Fanchini decisamente più pimpante di ieri e settima classificata sulla pista che dodici mesi fa seppe regalarle il successo. Un bel passo avanti per la ventunne di Montecampione cui non è corrisposto il bis della sorella Nadia, quindicesima dopo il podio della prima discesa. La continuità arriverà per le due camune che possono comunque ritenersi soddisfatte dopo queste prime due dprove. Avrà modo di rifarsi anche Lucia Recchia (oggi 22ima) ancora in debito di condizione e comunque non a suo agio sull'autostrada canadese; così come Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e Manuela Mölgg fuori dalla zona punti.
Intanto oggi Kildow e Paerson compiono un importante passo in avanti in ottica classifica generale in una graduatoria che trova ancora al comando Nicole Hosp che ha visto la compagna di squadra Marlies Schild rosicchiarle qualche lunghezza: sono 18 i punti che separano le due aquilotte, oggi rispettivamente diciottesima ed undicesima.
Domani si chiude la parentesi ... (continua)
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01/12/2006
] - Bentornata Maria Riesch! Nadia: è podio!
Era difficilmente pronosticabile alla vigilia, ma Maria Riesch ha trovato questa sera sulle nevi dell'Alberta la bravura e la fortuna necessarie per intascare la quarta vittoria in carriera, la seconda in discesa dopo quella di Haus im Ennstal targata gennaio 2004. A seguire due stagioni tormentate tra infortuni più o meno gravi a spalle e ginocchia, finchè, oggi, la fascinosa ventiduenne di Garmisch è riuscita a spezzare la maledizione che sembrava gravare sul suo fisico prestante quanto delicato. Bella, brava e fortunata la bavarese: brava a disegnare una prova pulita, senza errori; fortunata per essersi fatta trovare nel posto giusto al momento giusto; vale a dire in testa quando la svedese Jessica Lindell Vikarby (un'altra che in quanto ad infortuni è seconda a poche) costringeva gli organizzatori a sospendere la gara dopo una brutta caduta con possibili ripercussioni alle già martoriate ginocchia. Con le nuvole a coprire il sole che fino a quel momento baciava il tracciato di Lake Louise, la pista risentiva di un sensibile rallentamento, specialmente nel tratto immediatamente successivo alla fase inziale di scorrimento, dove tutte le ragazze si ritrovavano sul groppone almeno cinque decimi di ritardo. Tutte o quasi. Invero un paio di talentuose riuscivano a distinguersi: la prima è stata la ventenne di Montecampione, Nadia Fanchini. Erano tre giorni che la camuna andava predicando di trovarsi a suo agio sulla pista canadese ed oggi, puntuale, ecco la riprova: il terzo posto odierno vale il primo podio in carriera ed è frutto dell'immenso talento di Nadia. Sono stati il talento e l'innata grinta a permetterle di esprimersi al meglio alla prima occasione nonostante un'estate tribolata e con pochissimi allenamenti specifici alle spalle, perdonandole un vistoso errore nel punto chiave del tracciato nordamericano. E poco importa che col numero trenta Lindsey Kildow sia riuscita a precederla: è un podio che fa bene, fa morale e servirà per tranquillizzare questa ... (continua)
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01/12/2006
] - Nella terza prova la Götschl va, Nadia la segue
Nadia Fanchini sta affilando le lame o meglio, le lamine. A Lake Louise, sulla pista che dodici mesi fa regalò la prima ed unica vittoria alla sorella Elena, la ventenne camuna ha dimostrato di essere in palla, a dispetto dei pochissimi allenamenti estivi ed autunnali nella velocità. Il responso delle tre prove cronometrate parla chiaro: miglior tempo martedì, seconda ieri alle spalle della sola Götschl che con gli sci che furono della Dorfmeister sembra aver ritrovato la fiducia smarrita lo scorso anno.
Nadia c'è, si diceva. In prova il talento le ha permesso di convincere e tra oggi e domenica avrà la possibilità di raccogliere quanto seminato in questi giorni. Stasera partirà con il numero 20, terza punta di un tridente azzurro che vedrà in rapida successione la sorella Elena (18), Lucia Recchia (19) e Nadia, appunto. In prova non hanno brillato come la giovane di Montecampione, ma oggi in gara avranno modo di impugnare l'arma bianca per andare all'arrembaggio della prima gara veloce dell'anno. In evidenza ieri anche una Nadia Styger che deve difendere gli eccellenti risultati dell'anno scorso ed un'Andrea Fischbacher al pari di Nadia costante ad alto livello in tutte e tre le prove. Si rivedono anche le americane, con Kirsten Clark quinta davanti a Lindsey Kildow e Stacey Cook: il discorso per la vittoria odierna coinvolge anche loro, insieme a tutte le possibili sorprese che la pista dell'Alberta sa proporre ogni anno.
Questa sera (partenza alle ore 20.30) saranno in pista anche Daniela Merighetti (pettorale numero 7), Wendy Siorpaes (42), Camilla Borsotti (46), Johanna Schnarf (49), Lucia Mazzotti (53) e Manuela Mölgg, ultima iscritta col numero 61. (continua)
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29/11/2006
] - Prove a Lake Louise: best time per la Fischbacher
Dopo Nadia Fanchini è l'austriaca Andrea Fischbacher a segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata in vista delle discese di venerdì e sabato. In una giornata caratterizzata da un freddo polare (toccati i meno 35 gradi), la ventunenne d'oltre Brennero ha preceduto di 55 centesimi la spagnola Carolina Ruiz Castillo, passata da qualche mese sotto le cure dell'allenatore italiano Valerio Ghirardi. Terzo tempo per la slovena Petra Robnik a pari merito con l'austriaca Marlies Schild, vincitrice dei primi due slalom stagionali.
Come ieri la migliore delle azzurre è Nadia Fanchini, decima ad un secondo e venti centesimi dalla Fischbacher; a seguire Lucia Recchia è 21ima, Daniela Merighetti 23ima, Johanna Schnarf 32ima subito davanti ad Anja Paerson, Elena Fanchini 38ima, Lucia Mazzotti 42ima, Wendy Siorpaes 52ima, Camilla Borsotti 62ima e Manuela Mölgg 65ima.
Domani la terza ed ultima prova cronometrata. (continua)
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28/11/2006
] - Prima prova a Lake Louise: Nadia Fanchini davanti
E' di Nadia Fanchini il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera di Lake Louise. Scesa con il pettorale numero 7, la ventenne della Val Camonica ha fermato i cronometri sull'1:54.41, sette centesimi in meno rispetto alla padrona di casa Kely Vanderbeek, nota lieta della scorsa stagione delle discipline veloci. Al terzo posto si piazza la regina della velocità Renate Götschl che precede le compagne di squadra Andrea Fischbacher, Karin Blaser ed Alexandra Meissnitzer. A seguire Emily Brydon e la svizzera Martina Schild con Elena Fanchini 15ima davanti a Lucia Recchia, Daniela Merighetti 33ima, Wendy Siorpaes 34ima, Lucia Mazzotti 36ima, Camilla Borsotti 57ima e Manuela Mölgg 64ima. Non ha invece concluso la prova Johanna Schnarf. Domani è in programma il secondo test, venerdì e sabato toccherà poi alla doppia discesa, prima del super-g di domenica. (continua)
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25/11/2006
] - La marcia trionfale della Zettel, Denise Karbon 9a
Era solo questione di tempo ed il momento è arrivato. A soli ventanni Kathrin Zettel ha già il piglio della veterana, un atteggiamento messo in mostra già nella scorsa stagione quando, al debutto tra le "grandi" infilò una stagione a dir poco strepitosa, fatta di costanza ad altissimo livello tanto in gigante che in slalom. Mancava la prima vittoria in Coppa, vittoria che è arrivata oggi sulle nevi del Colorado, nel gigante di Aspen che ha confermato l'importante momento di cambio generazionale che coinvolge lo sci al femminile. Ma la copertina oggi è tutta per questa esile ragazza del Niederosterreich, uno scricciolo di cinquanta chili e poco più che sa condurre i suoi sci con una naturalezza ed una leggerezza da manuale. Non è certo la vittoria di oggi a rivelare il talento della Zettel, ci mancherebbe, ma contribuisce a consacrare forse il talento più brillante e puro della seconda metà degli anni '80. Una classe innata che le ha consentito di scavalcare nel corso della seconda manche quella Tanja Poutiainen dominatrice della prima frazione e speranzosa di prendersi un bis di lusso sulla pista che l'aveva vista vincere per la prima volta in gigante due stagioni or sono. Non è arrivato il successo per la finlandese di Rovaniemi, ma la piazza d'onore dietro all'astro sempre più fulgido della Zettel serve a fugare i dubbi di un esordio stagionale piuttosto opaco e soprattutto ad evitare al Wunderteam la seconda tripletta consecutiva. Perchè dietro è ancora il biancorosso d'Austria a farla da padrone: Michaela Kirchgasser con il terzo posto odierno sale per la prima volta in carriera sul podio di coppa, togliendo il piacere alla compagna di squadra Nicole Hosp che può comunque gioire per la buona dose di fieno messa in cascina in una giornata per lei iniziata male ma volta al meglio anche grazie alle uscite premature di Paerson, Schild e Kildow. E scorrendo la classifica continua la linea verde: sono 20 anche gli anni di Maria Pietilae Holmner, sinonimo ormai di ... (continua)
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25/11/2006
] - Ad Aspen la Poutiainen davanti, bene Manuela
Non è stato certo clemente Bernd Brunner nel tracciare il primo gigante stagionale. L'allenatore austriaco, coinvolto suo malgrado negli scorsi giorni in un piccolo incidente in pista con la croata Nika Fleiss, ha disegnato sui pendii del Colorado un tracciato piuttosto atipico all'interno degli schemi attuali del gigante. Porte angolate, percorso lungo (quasi eterno per gli standard femminili) che ha messo in difficoltà moltissime atlete. Ma non Tanja Poutiainen. La finlandese che evidentemente apprezza moltissimo la neve di Aspen (qui è arrivata la sua prima e unica vittoria in gigante) ha sfruttato alla perfezione il pettorale numero 1 sciando con precisione millimetrica e senza la benchè minima sbavatura. A dare credito alla sua prestazione ci pensavano nei minuti successivi le avversarie, tutte piuttosto lontane, chi per evidenti errori (la Hosp nella prima metà gara), chi per non essere riuscita a trovare il giusto feeling col disegno della pista. Così solo le giovincelle austriache Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser sono riuscite a tenere a portata di tiro la simpatica ragazza di Rovaniemi. Anna Ottosson, quarta, risente già di uno svantaggio di 1.17 secondi ma poco alle sue spalle ecco spuntare una positiva Manuela Mölgg, che ricomincia la stagione delle porte larghe da dove aveva interrotto la scorsa, ovvero dal quinto posto di Aare.
Nicole Hosp si ritrova comunque in sesta posizione provvisoria e può "godere" per le uscite di Anja Paerson e Marlies Schild. Soprattutto la vincitrice della gara di Levi ha da recriminare: ancora in vantaggio dopo metà gara è incappata in un errore a poche porte dal traguardo confermando la sua scarsa affinità con la pista del Colorado.
La classifica di metà gara, caratterizzata da distacchi molto sensibili, trova in diciottesima posizione una Nicole Gius che conferma le buone cose messe in mostra già a Levi e sulla via del definitivo ritorno ai livelli di qualche stagione fa, in ventesima Nadia Fanchini, a mal ... (continua)
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25/11/2006
] - Aspen: questa sera il gigante, N. Fanchini con l'8
L'Austria cerca il bis. Dopo l'abbuffata nello slalom di Levi con un podio completamente tinto di biancorosso, le ragazze del Wunderteam già assaporano il secondo successo stagionale sulle nevi di Aspen, sede del primo gigante di questa nuova annata. Pronta in rampa di lancio sempre essere Nicole Hosp, seconda due settimane fa in Finlandia e sempre più proiettata verso una stagione altisonante. La ventitreenne di Bichlbach ha ricevuto in dote il pettorale numero 2 e sarà quindi preceduta dalla sola Tanja Poutiainen: la posizione giusta per cercare di sferrare la prima zampata stagionale. Con l'assenza di Maria Rienda Contreras e la condizione non ancora ottimale di Anja Paerson e Julia Mancuso, sembra proprio che le principali avversarie per la Hosp siano le compagne di festeggiamenti della gara inaugurale: Kathrin Zettel (numero 5) non avrà timore di proseguire la caccia alla prima vittoria in coppa mentre la capofila Marlies Schild (numero 13) vorrà a tutti i costi vendicare la magra figura di dodici mesi fa, quando le nevi del Colorado la videro concludere anzitempo sia tra le porte larghe che tra i rapid gates. Ma nelle prime 15 ci saranno altre tre rappresentanti d'oltre Brennero: Elisabeth Görgl (10), Andrea Fischbacher (14) e Michaela Kirchgasser (15); insomma, non mancheranno di certo le cartuccie, anche perchè le "veterane" Renate Götschl e Alexandra Meissnitzer faranno pesare la loro esperienza nei confronti di queste arrembanti ventenni.
E le altre? Poutiainen, Mancuso (3) e Paerson (7) sembrano in ritardo di condizione, la fascinosa Tina Maze (6) è reduce da una stagione più amara che dolce e rappresenta forse l'incognita più gustosa e intrigante, al pari di una Genevieve Simard (4) in continua e costante crescita e forse oramai matura per un grande risultato anche in gigante.
E poi ci sono anche le arrembanti azzurre. Ancora assente Karen Putzer, saranno comunque due le nostre a partire nel primo gruppo: la camuna Nadia Fanchini ha ricevuto ... (continua)
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17/11/2006
] - Qualche ritocco alla squadra azzurra per gli Usa
Sono partite oggi alla volta del Colorado le ragazze delle discipline tecniche che sabato e domenica prossimi saranno impegnate in un gigante e in uno slalom sulle nevi di Aspen. Rispetto ai nomi comunicati ad inizio settimana, c'è da registrare l'inserimento della vicentina Giulia Gianesini, che si aggrega così al gruppo formato da Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Denise Karbon e Manuela Moelgg.
Manca Karen Putzer, che vede quindi suo malgrado posticiparsi il rientro alle gare di Coppa del Mondo, rientro che rischia quindi di essere rimandato fino al gigante di Semmering del 28 dicembre prossimo.
Qualche piccola aggiustatina anche nella formazione delle velociste, che partirà martedì alla volta del Canada: resta a casa Angelika Gruener, non ancora al top della condizione, sostituita dalla giovane Lucia Mazzotti, ventunenne friulana tesserata per lo Sci Club Pordenone. (continua)
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13/11/2006
] - Gli azzurri per la campagna nordamericana
Comincerà già giovedi la spedizione italiana verso la doppia tappa Nordamericana che a cavallo tra novembre e dicembre porterà la carovana della Coppa del Mondo in Canada e Stati Uniti. I primi a decollare saranno i velocisti azzurri, la cui partenza è prevista per giovedì. Massimiliano Blardone, Florian Eisath, Peter Fill, Roland Fischnaller, Walter Girardi, Michael GUfler, Werner Heel, Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher e Kurt Sulzenbacher saranno raggiunti la settimana prossima dal resto dei gigantisti e slalomisti.
Il giorno dopo toccherà alle ragazze delle discipline tecniche lasciare il suolo italiano: Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg. Il resto del gruppo femminile partirà invece martedì 21 e comprenderà Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Angelika Gruener, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Johanna Schnarf e Wendy Siorpaes. (continua)
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10/11/2006
] - La stagione azzurra tra incognite e certezze
Ormai ci siamo. Meno di ventiquattro ore e scatterà il primo ciak della stagione 2006/07. Un ciak che si è fatto attendere per qualche settimana in più rispetto al solito per l'annullamento dell'opening di Sölden, ma che riporterà (finalmente) a tutti gli appassionati il contatto con la Coppa del Mondo. E con la compagine azzurra. Una compagine che si ritrova ai blocchi di partenza della stagione con alcuni sostanziali cambiamenti, con qualche certezza e molte incognite. La svolta più lampante ha riguardato la suddivisione delle squadre con l'allineamento alle maggiori realtà mondiali e la costituzione di due gruppi principali poggiati su una polivalenza più o meno spinta. Ecco, la polivalenza. La volontà (o necessità?) di inseguire il modello austriaco e soprattutto l'evoluzione dello sci moderno sta portando una squadra di ottimi specialisti come quella azzurra a prendere sempre più confidenza con discipline meno conosciute e solo il tempo e le prime uscite stagionali potranno togliere il velo dell'incertezza sulla (comunque saggia ed i cui frutti si vedranno nel futuro) scelta operata. L'impatto di un Giorgio Rocca e di un Max Blardone con la velocità comporterà un appannamento nelle loro discipline principi? Un Giorgione pronto a lanciarsi in discesa riuscirà ancora a primeggiare come 12 mesi fa tra i paletti stretti di tutto il mondo? E l'ossolano salderà con l'abitudine alla velocità quel gap che lo divideva dagli altri nei sempre più frequenti super-g cammuffati da giganti?
Tra tutti questi dubbi sembra ancorarsi a certezza Peter Fill, l'unico che da qualche anno percorre la strada della pura polivalenza. In Italia è stato il primo e forse il suo esempio ha definitivamente convinto i "responsabili" all'inversione di rotta; nella passata stagione il ventiquattrenne di Castelrotto ha fatto bene e dovrà innanzitutto cercare di confermarsi, per puoi puntare all'ulteriore passo avanti. E, per concludere la cerchia dei big, Simoncelli? Confermerà la costanza ad ... (continua)
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07/11/2006
] - La velocità rosa in Val Senales
Non impegnate nell'ormai imminente slalom di Levi, le velociste della squadra azzurra continuano la preparazione in vista del loro esordio di fine mese sulle nevi nordamericane. Centro degli allenamenti è in questi giorni il ghiacciaio della Val Senales che si è presentato in ottime condizioni, permettendo di prolungare di qualche giorno il colleggiale. Sotto la guida di Alberto Ghidoni e Pierluigi Parravicini sono impegnate Nadia ed Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Lucia Recchia e, da oggi, anche Karen Putzer, reduce da una tre giorni di allenamento al Passo dello Stelvio. (continua)
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03/11/2006
] - La Val di Fassa casa degli azzurri per 4 anni
Sarà la Val di Fassa il quartier generale della truppa azzurra per i prossimi 4 anni. L'accordo è stato ufficializzato nei giorni scorsi, in occasione della giornata finale di Skipass, in cui la Fisi e le realtà locali (Dolomiti Superski, Val di Fassa e Trentino Spa) hanno presentato il programma di massima che già dal prossimo dicembre porterà tutte le squadre nazionali dello sci alpino all'ombra delle Dolomiti.
Da sempre la valle ladina è stata "casa" dello sci, ospitando le crescite dei vari Gustav Thoeni e Alberto Tomba: ora ci si riprova, partendo da Giorgio Rocca, Davìde Simoncelli, dai padroni di casa Costazza e Deville, dalle Fanchini e da Karen Putzer, insomma, da tutti gli 80 atleti componenti le varie squadre nazionali. Un parco piste ampio e variegaro, quello messo a disposizione alla Fisi: dalla Aloch di Pozza di Fassa, centro nevralgico per gli allenamenti di slalom e gigante, si passerà alla Costabella di Passo San Pellegrino per le discipline veloci, sulla Lusia di Moena per il gigante e alla Carezza della vicina Val d'Ega per il gigante ed il super-g.
Sicuramente un passo importante, che segna l'avvicinamento della realtà turistica forse più importante d'Italia nei confronti della federazione stessa: un traguardo che, è la speranza di tutti, possa portare benefici ad entrambe le parti. (continua)
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25/10/2006
] - Azzurre tra Pitztal e Stelvio
Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Karen Putzer, Lucia Recchia e Johanna Schnarf raggiungeranno venerdì la località austriaca di Pitztal per una sessione di allenamento nelle discipline veloci. Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Lucia Mazzotti, Hilary Longhini, Wendy Siorpaes, Angelika Gruener, Camilla Alfieri, Denise Karbon più la finanziera Claudia Morandini e Alessia Pittin e Nicole Gius dell'Esercito, si alleneranno al Passo dello Stelvio: tranne le prime tre, le altre ragazze domenica effettueranno le selezioni per Levi. Due posti ancora disponibili per lo slalom di sabato 11 novembre. Siorpaes e Gruener raggiungeranno poi le velociste del gruppo 1 al Pitztal. (continua)
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24/10/2006
] - Azzurre in viaggio: inizia l'avventura di Soelden
Questo pomeriggio raggiungeranno Soelden le azzurre che sabato parteciperanno alla prima gara stagionale di Coppa del Mondo. Il programma prevede domani e giovedì allenamento, venerdì sciata in pista e sabato il gigante sul Rettenbach. Con i tecnici Markus Ortler, Gigi Parravicini e Christian Thoma ecco: Nadia ed Elena Fanchini, Hilary Longhini, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Giulia Gianesini e Camilla Alfieri. (continua)
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18/10/2006
] - Le azzurre per Soelden
Il direttore tecnico dello sci alpino ha diramato oggi le convocazioni definitive per il gigante d'apertura di Soelden. Le azzurre presenti all'opening stagionale saranno: Camilla Alfieri, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Hilary Longhini e Manuela Moelgg. Rispetto alle antecipazioni fatte 10 giorni fa durante la fiera AltaQuota di Bergamo si nota l'assenza di Karen Putzer: la poliziotta di Nova Levante non è ancora pronta, di conseguenza saranno presenti sia Nicole Gius che Elena Fanchini (in ballottaggio per il posto). (continua)
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17/10/2006
] - Azzurre a Soelden, ma niente test sul Rettenbach
Termina oggi il raduno a Soelden delle azzurre che disputeranno il gigante d'apertura sulle nevi austriache sabato 28. Agli ordini di Markus Ortler si sono allenate: Nadia Fanchini, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Hilary Longhini e Elena Fanchini. Ancora da decidere se correrà Elena Fanchini o Nicole Gius. Tuttavia, niente curve in campo libero sul ghiacciaio del Rettenbach: la poca neve non permette l'allenamento sulla pista da gara. (continua)
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07/10/2006
] - Le azzurre per Soelden
Oggi pomeriggio in conferenza stampa alla fiera Alta Quota di Bergamo il direttore tecnico Flavio Roda ha diramato le convocazioni per il gigante d'apertura di Soelden. Le azzurre presenti saranno Karen Putzer, Manuela Moelgg, Denise Karbon e Nadia Fanchini. Dagli allenamenti allo Stelvio sono state selezionate Giulia Gianesine, Camilla Alfieri e Hilary Longhini. L'ultimo posto disponibile non è ancora stato assegnato, in ballottaggio sono Elena Fanchini e Nicole Gius. (continua)
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02/10/2006
] - Allo Stelvio selezione per Soelden e Levi
Sulle nevi perenni del Passo dello Stelvio, le ragazze azzurre effettueranno le selezioni per l'opening di Soelden del 28 e per lo slalom speciale di metà novembre di Levi. Fino a venerdì infatti si alleneranno con il gruppo 1 anche le ragazze del gruppo 2 eccetto le velociste Wendy Siorpaes e Angelika Gruener. Assenti anche le infortunate Sara Vollmann, Verena Stuffer (febbre) e Karoline Trojer (problemi alla schiena). Il DT Flavio Roda ha deciso di lasciare solo alle prime trenta al mondo delle diverse specialità il posto fisso per queste due gare. In gigante infatti correranno sicuramente Karen Putzer, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg e Denise Karbon. In slalom speciale Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Annalisa Ceresa. Per gli altri quattro pettorali in gigante e cinque in slalom selezione fra Elena Fanchini, Lucia Recchia, Chiara Costazza, Camilla Borsotti, Johanna Schnarf, Hilary Longhini, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Daniela Merighetti, Lucia Mazzotti, più Claudia Morandini delle Fiamme Gialle e Alessia Pittin e Nicole Gius dell'Esercito. (continua)
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29/09/2006
] - Dopo Saas Fee le ragazze sciano sullo Stelvio
Giusto il tempo di abbandonare le Alpi svizzere di Saas Fee che le ragazze del primo gruppo tornano ad indossare gli sci per un'ulteriore seduta di allenamenti in quota. Sarà il Passo dello Stelvio ad ospitare fino al 6 ottobre Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Lucia Recchia, Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Karen Putzer.
Insieme ai tecnici Markus Ortler, Christian Thoma e Pierluigi Parravicini le azzurre si concentreranno soprattutto sulle discipline tecniche, ad un mese esatto dall'esordio in Coppa del Mondo con l'ormai classico opening di Soelden. (continua)
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25/09/2006
] - Le azzurre ancora in pista allo Stelvio
Dopo una settimana trascorsa a Saas Fee, le ragazze della nazionale hanno ripreso la via della neve per trascorrere altri conque giorni all'insegna della preparazioni in vista dell'ormai sempre più vicino debutto stagionale di Soelden.
Meta degli allenamenti sarà il Passo dello Stelvio, dove Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Johanna Schanrf, Lucia Recchia e Karen Putzer lavoreranno fino al 29 settembre agli ordini dei tecnici Markus Ortler, Christian Thoma, Pierluigi Parravicini e Marco Pilatti.
Nel frattempo il gruppo 2 coordianto da Alberto Ghidoni si trova oltre confine, a Pitzal per uno stage dedicato alla velocità con Angelika Gruener, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Lucia Mazzotti, Hilary Longhini e Verena Stuffer.
Sempre di base allo Stelvio il gruppo C che vede la presenza di Federica Brignone, Giulia Candiago, Irene Curtoni, Stefanie Demetz, Magdalena Eisath, Tiffany Frisch, Evelyn Gurschler, Anna Hofer, Larissa Hofer, Anna Marconi ed Eleonora Teglia: le giovani leve dello sci azzurro resteranno in quota fino a fine mese. (continua)
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19/09/2006
] - Karen Putzer sugli sci a Saas Fee
Come preannunciato, Karen Putzer è tornata ad allenarsi con la sua squadra: il gruppo 1 infatti si sta allenando sulle nevi elvetiche di Saas Fee. Con la poliziotta di Nova Levante, sulle nevi perenni del Canton Vallese ecco il team al completo agli ordini di Markus Ortler, Christian Thoma, Gigi Parravicini e Marco Pilatti: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti, Lucia Recchia, Chiara Costazza e Manuela Moelgg. (continua)
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13/09/2006
] - Nadia Fanchini: "Allenamento proficuo a Ushuaia"
Dal raduno atletico di San Benedetto del Tronto, Nadia Fanchini racconta le tre settimane di sci sulle nevi argentine di Ushuaia. "In Terra del Fuoco mi sono allenata davvero bene. Anche fisicamente mi sento a posto, ed il training è stato davvero proficuo. Con le ragazze del gruppo 1 mi sono allenata in slalom, gigante ed in superG. E anche il tempo, spesso soleggiato e una neve dura e compatta, hanno aiutato questo intenso periodo in vista della stagione prossima ad iniziare. Adesso atletica e poi ci aspetterà un raduno a Pitztal in Austria in cui mi dedicherò alla discesa libera". (continua)
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12/09/2006
] - Dopo l'Argentina per le ragazze c'è il mare
Dopo la positiva esperienza in Argentina, le ragazze del primo gruppo sono sa ieri a San Benedetto del Tronto, per una quattro giorni all'insegna della preparazione fisica e del relax. Un breve periodo al caldo dell'Adriatico, in questo settembre che ha riportato temperature gradevoli dopo un agosto piuttosto freddino. Freddo che ha però giovato alle azzurre, fortunate a trocare ottime condizioni nel continente australe. "Quest'anno è andata davvero bene, - dice Chiara Costazza - decisamente meglio rispetto all'anno scorso! Abbiamo potuto allenarci in piena tranquillità, con pochissimo maltempo e condizioni quasi perfette in tutti i 20 giorni di ritiro. Personalmente ho curato soprattutto lo slalom, visto che nelle settimane precedenti a causa del caldo e delle pessime condizioni della neve non ero riuscita a lavorare come speravo. Sono arrivate buone indicazioni e sono davvero soddisfatta. Adesso ci aspetta qualche giorno al caldo marchigiano, poi la settimana prossima andremo al Sestriere e, tra una quindicina di giorni torneremo sulla neve."
A San Benedetto, insieme alla slalomista trentina sono presenti anche le sorelle Fanchini, Manuela Moelgg e Johanna Schnarf.
Sta invece per concludersi il viaggio di ritorno del secondo gruppo femminile, che proprio oggi atterrerà sul suolo italiano al termine di 3 settimane di lavoro oltreoceano. Per Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Giulia Gianesini, Angelika Gruener, Hilary Longhini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Karoline Trojer e Sara Vollmann qualche giorno di riposo prima di riprendere il lavoro in vista dell'apertura di Soelden. (continua)
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16/08/2006
] - Cerro Castor: 2ndo gs alla Zuzulova, Fanchini 8va
E' stata la ventiduenne slovacca Veronika Zuzulova la vincitrice del secondo gigante Fis in calendario sulle nevi argentine di Cerro Castor. Complice anche l'assenza delle protagoniste della prima gara, la ragazza di Bratislava ha potuto migliorare il quarto posto del giorno precedente prendendosi la vittoria col tempo di 1'43"44, facendo segnare i migliori parziali in entrambe le manche. Alle sue spalle ecco un terzetto di canadesi, guidato dalla ventitreenne Emily Desforges e comprendente anche le ventenni di ottime speranze Shona Rubens e Megan Ryley. Assente Denise Karbon, migliore azzurra della prima giornata di gara, c'è da registrare l'ottimo ottavo posto di Elena Fanchini, autrice di una prova regolare e capace di precedere di pochi centesimi la più giovane compagna di squadra Camilla Borsotti, non in classifica a pochi centesimi di distanza dalla camuna.
Doppietta del francese Sebastian Sorrel invece per quanto riguarda la gara maschile: il transalpino ha bissato il successo del giorno precedente, confermando uno stato di forma già buono: sul secondo gradino del podio è salito il diciannovenne Cedric Roger capace di precedere Flavien Pyard e Fabien Rygole che hanno così completato un quartetto tutto francese. Quinto posto per il trentenne finlandese Sami Uotila.
Oggi si chiude la tre giorni di Cerro Castor con un doppio slalom: ottima occasione per le azzurre per effettuare il primo test tra i paletti stretti. (continua)
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15/08/2006
] - Prime FIS argentine vince Poutiainen, bene Denise
Esordio per molte big del Circo bianco nella nuova stagione FIS ieri mattina sulle nevi argentine di Cerro Castor. Il programma prevedeva la prima di tre giornate dedicate a gare FIS con due slalom giganti, uno maschile ed uno femminile. Proprio la gara del gentil sesso ha regalato le indicazioni più interessanti, mettendo già in evidenza una Tanja Poutiainen tonica e determinata. La finlandese, in vantaggio già al termine della prima manche, ha difeso alla grande il primo posto del podio dai tentativi di rimonta del duo sloveno formato da Ana Drev e Tina Maze; 1'47"67 il tempo finale della scandinava che è andata a precedere di soli 9 centesimi la giovane Drev e di 21 la più esperta Maze, autrice per altro della miglior prestazione nella seconda discesa. Ai piedi del podio la slovacca Veronika Zuzulova ha preceduto la prima delle azzurre, Denise Karbon, al debutto ufficiale con i nuovi sci Fisher. Denise ha chiuso piuttosto staccata dalla capofila (+2"18): un ritardo maturato soprattutto nel corso della prima manche e decisamente ridimensionato nella seconda completata con un parziale superiore a quello della Maze di circa cinque decimi. Senz'altro positiva anche la prova della più giovane azzurra in gara, la piemontese Camilla Borsotti, capace di agguantare un ottimo ottavo posto dopo aver chiuso la prima manche in quinta posizione. Fuori dalle dieci ma comunque a loro agio in una disciplina non abituale la fassana Chiara Costazza, quattordicesima, e la camuna Elena Fanchini, diciannovesima.
E' stato invece il tricolore di Francia a sventolare sulla prova maschile; merito del giovane Sebastian Sorrel che ha preceduto il talentuoso ed incostante finlandese Sami Uotila ed il padrone di casa Christian Javier Simari Birkner.
Proprio in queste ore è in corsa la seconda giornata di gare, con altri due giganti mentre domani si chiuderà con un doppio slalom. (continua)
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08/08/2006
] - Gruppo 1 femminile verso Ushuaia
Questo pomeriggio hanno lasciato l'Italia alla volta dell'Argentina le ragazze del gruppo 1 femminile. Agli ordini del responsabile Markus Ortler: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Johanna Schnarf, Manuela Moelgg, Chiara Costazza si fermeranno in Terra del Fuoco a Ushuaia fino al 30. Al gruppo 1, si aggiunge Denise Karbon. Assenti le infortunate Karen Putzer e Lucia Recchia. (continua)
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08/08/2006
] - Elena vola a Ushuaia con la sua... determinazione
Ecco Elena Fanchini, vice campionessa del mondo in carica di discesa libera e forte della vittoria la scorsa stagione sulle nevi canadesi di Lake Louise. Oggi, insieme alle compagne del gruppo 1 volera' fino al 30 agosto alla volta di Ushuaia. Per la giovanotta camuna, un anno davvero importante: "Mi sono allenata bene fino ad oggi, nonostante siamo state sfortunate ad aver trovato non eccellenti condizioni sui ghiacciai. Certo, in Terra del Fuoco arriva il momento piu' importante per il training, in quanto per tre settimane ci concentreremo su un po' tutte le discipline". Se le ragazze si cimenteranno in slalom, gigante e superG, c'e' forse qualche dubbio circa la libera. Ancora "Elly", come viene chiamata in seno alla compagine azzurra: "Tuttavia gli attrezzi saranno in aereo...e comunque importante sara' almeno far girare gli sci da discesa libera". Elena Fanchini ha una voglia matta di dimostrarte ancora tutto il suo valore: "E' vero, in questo ultimo biennio ho vinto prima medaglie mondiali juniores, quindi tricolori e poi la fantastica medaglia d'argento di Santa Caterina Valfurva e la prima vittoria in Coppa del Mondo in Canada. Adesso pero' devo essere piu' continua, e oltre a cercare il bis sul gradino piu' alto del podio, punto a piazzarmi tra le prime cinque/sei della classifica finale di discesa libera. E poi uno sguardo particolare ovviamente ai Mondiali di Aare...". (continua)
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03/08/2006
] - Una Nadia "tutta grinta" pronta per Ushuaia
Martedì 8 agosto le azzurre del gruppo 1 voleranno in Argentina. Destinazione Ushuaia, l’estrema parte meridionale della Patagonia. Nadia Fanchini ci sarà. Dopo lo stop forzato e i controlli del caso, lo staff medico ha dato il via libera per la talentuosa polivalente di Montecampione. Ecco Nadia: “Se si esclude il primo raduno di maggio al Passo del Tonale, questa è la prima volta che metto gli sci in vista della stagione 2006/2007. Sono ovviamente motivata, ma soprattutto curiosa per vedere a che punto sono. Sicuramente le altre compagne sono più avanti, grazie a due mesi di lavoro che hanno già nelle gambe, ed io inoltre in questo periodo non ho nemmeno svolto lavoro atletico per palesi motivi precauzionali”. La forte atleta camuna racconta le nevi della Terra del Fuoco ed il training che andrà ad effettuare: “il volo martedì 8 e ci fermeremo in Argentina fino al 30. Slalom, gigante e anche superG, visto che da quest’anno è stata fatta un'altra pista al Cerro Castor adatta alla velocità. Chiaramente io inizierò non subito con i pali, ma mi dedicherò in prima battuta a sciare in campo libero e non tirerò subito a tutta. Tuttavia ho voglia di fare, e fare bene”. Nadia è senza dubbio ancora in tempo per svolgere la preparazione per la prossima stagione, perché è proprio sulle nevi d’oltre Oceano che si inizia a fare sul serio. Conclude la seconda delle sorelle Fanchini, che quest’anno dal punto di vista dei materiali ha cambiato guanti ed è passata a Level: “La prossima stagione devo puntare a vincere. Dove? Le mie specialità sono gigante e superG, ma mi sono comportata bene anche in libera. E occhio alle super combinate. Per quest’ultima disciplina mi allenerò anche in slalom”. Dai Nadia! (continua)
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03/08/2006
] - Si avvicina l'Argentina per le ragazze
Mancano pochi giorni alla partenza delle prime ragazze alla volta di Ushuaia, in Argentina. Una trasferta che funge da autentico toccasana viste le critiche condizioni dei ghiacciaio europei, nonostante proprio oggi la neve sia tornata ad imbiancare alcuni tratti dell'arco alpino sopra i 2500 metri. Tornando alle ragazze della nazionale, un primo gruppo partirà già martedì prossimo: Camilla Borsotti, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Johanna Schnarf, Denise Karbon, Elena Fanchini e Nadia Fanchini che come annunciato tornerà ad allenarsi con il resto del gruppo. Rientro previsto per il 30 agosto.
Sarà invece in Sud America dal 20 agosto fino all'11 settembre il gruppo 2 femminile: Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Giulia Gianesini, Angelika Gruener, Hilary Longhini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Karoline Trojer e Sara Vollmann.
(continua)
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03/08/2006
] - Semaforo verde per Nadia Fanchini
E' giunta ieri dalla commissione medica del Coni il nulla osta per la ripresa dell'attività fisica per Nadia Fanchini, che potrà quindi riprendere ad allenarsi in vista della prossima stagione. La ventenne camuna si era dovuta fermare al termine dell'inverno passato per cercare di dare una risposta definitiva ai problemi fisici che l'attanagliavano nell'immediato pre gara. Dopo qualche mese di esami ed analisi su cui si è mantenuto il massimo riserbo, si è capito che tutto era legato allo stress ed alla forte emotività della ragazza di MonteCampione. Scongiurati quindi problemi ben più gravi, Nadia potrà sin da oggi riprendere il cammino verso l'appuntamento di fine ottobre di Solden: già nelle prossime settimane prenderà parte alla trasferta sudamericana con il resto della nazionale azzurra.
In bocca al lupo Nadia! (continua)
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01/08/2006
] - Le ragazze tra lo Stelvio e Rovereto
Settimana dedicata allo sci per i gruppi 1 e 2 femminili della nazionale che stanno affinando la preparazione sulle nevi del Passo dello Stelvio. Sono presenti
Camilla Borsotti, Chiara Costazza, Elena Fanchini, Manuela Moelgg e Johanna Schnarf che resteranno in loco fino a giovedì sera mentre il gruppo 2 si fermerà una giornata in più. Sotto gli occhi di Alberto Ghidoni, Stefano Costazza e Roberto Lorenzi si stanno allenando Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Giulia Gianesini, Angelika Gruener, Denise Karbon, Hilary Longhini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Karoline Trojer e Sara Vollmann.
Qualche giorno di test atletici invece per le giovani del gruppo C, chiamate in quel di Rovereto; presenti Federica Brignone, Enrica Cipriani, Anna Marconi, Eleonora Teglia, Stefanie Demetz, Magdalena Eisath, Tiffany Frisch, Evelyn Gurschler, Larissa Hofer e Anna Hofer. (continua)
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04/07/2006
] - Rovereto: atletica per le ragazze gruppo1
Da oggi e fino a venerdì le ragazze del gruppo 1 di sci alpino saranno a Rovereto agli ordini dei preparatori Claudio Manganaro e Hannes Grumer per alcune sedute di lavoro atletico. Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Annalisa Ceresa e Camilla Alfieri si alleneranno allo Stadio Quercia e soggiorneranno all'Hotel Conca Verde. (continua)
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12/06/2006
] - Donne al Tonale. Recchia in ritardo, Vollmann c'è
Le azzurre sulla neve per il secondo raduno al Passo dello Tonale. Fino al 17 si alleneranno i gruppi 1 e 2 femminili. Agli ordini dei tecnici Alexander Ortler, Gigi Parravicini, Christian Thoma e Marco Pilatti: Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Camilla Borsotti. Assenti le infortunate Karen Putzer e Johanna Schnarf. Lucia Recchia salirà probabilmente un paio di giorni per sciare sul ghiacciaio del Presena in quanto soffre ancora di un vecchio problema alla schiena. Il gruppo 2 allenato da Alberto Ghidoni e Stefano Costazza è al gran completo invece: Denise Karbon, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Angelika Gruener, Karoline Trojer e la rientrante dopo l'infortunio Sara Vollmann. (continua)
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25/05/2006
] - Le squadre azzurre: le prime considerazioni
La composizione dei gruppi di lavoro per la prossima stagione porta a compimento il processo di snellimento e selezione intrapreso già nell’annata passata. La filosofia che ha guidato le scelte della direzione federale appare piuttosto chiara ed evidente: la creazione di un gruppo di lavoro “esclusivo” che raccoglie gli atleti messisi più in evidenza e con le maggiori speranze di eccellere a livello mondiale. La nomenclatura di SuperTeam è forse esagerata ma rende piuttosto bene l’idea di un gruppo “orizzontale” che punterà ad un lavoro ad ampio spettro su più discipline, tanto al maschile quanto al femminile.
L’inserimento nei due SuperTeam di atleti piuttosto “specializzati” come possono essere una Chiara Costazza o un Davide Simoncelli è inoltre segno evidente di come, nei piani federali, ogni atleta continuerà a privilegiare la disciplina preferita pur senza ignorare completamente le altre prove, il gigante per la fassana e lo slalom (il super-g in minima parte) per il roveretano. Da questi due gruppi principali dovrebbero uscire i maggiori risultati: se Rocca, come sembra ormai assodato, continuerà sugli intenti di polivalenza, potrà trovare nel commilitone Peter Fill un ottimo punto di riferimento per le discipline veloci e nella coppia Blardone-Simocelli due modelli per destreggiarsi tra le porte larghe. Stesso discorso lo si potrebbe fare per ognuno dei quattro alfieri azzurri e, a maggior ragione per la squadra femminile che, accanto a due polivalenti accertate come Nadia Fanchini e Karen Putzer (nella speranza che l’operazione restituisca alla poliziotta di Nova Levante tutte le sue potenzialità fisiche), presenta ragazze indirizzate soprattutto alla specializzazione come Elena Fanchini, Chiara Costazza e Lucia Recchia, che già ha ripreso sempre più confidenza con il gigante.
Passando agli altri gruppi, balza subito all’occhio come le difficoltà economiche abbiano obbligato i vertici federali a ridurre il numero di squadre nell’orbita della nazionale. ... (continua)
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18/05/2006
] - Al Tonale ripartone le azzurre
Sulle nevi perenni del Presena al Passo del Tonale, ecco al via la stagione 2006/2007 per le azzurre dello sci alpino. Al tradizionale “quartier generale" della nazionale, ossia l’albergo Torretta dei Longhi, questo pomeriggio l’arrivo della compagine rosa. Se il Consiglio federale della Fisi lo scorso sabato non ha ufficializzato le squadre in quanto a metà giugno è in calendario l’elezione dei nuovi organi, il DT Flavio Roda ha già prontamente stilato i nomi delle atlete di almeno due gruppi di lavoro. Non c’è ancora niente di ufficiale, ma la tendenza del Direttore tecnico dello sci alpino Flavio Roda, sarebbe di comporre un SuperTeam polivalente, una squadra "A" e infine una "C", per la quale i nomi sono ancora incerti in quanto la commissione giovani si sta riunendo in queste ore in Fisi. Il SuperTeam, allenato da Markus Ortler, è composto sicuramente da Nadia ed Elena Fanchini, Karen Putzer, Chiara Costazza, Lucia Recchia.
A questi nomi se ne affiancheranno probabilmente altri 2 o 3, atlete al momento in forza alla squadra "A" affidata ad Alberto Ghidoni che dopo sedici stagioni con Ghedina e i velocisti passa al settore femminile.
In Tonale intanto, oltre alle atlete citate, saranno presenti: Manuela Moelgg, Camilla Borsotti, Denise Karbon, Hilary Longhini, Karoline Trojer, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Wendy Siorpaes, Sara Vollmann, Angelika Gruener e Daniela Merighetti. Non saranno presenti Karen Putzer e Johanna Schnarf, quest'ultima in germania per alcune sedute di fisioterapia, al fine di recuperare al meglio dall'infortunio subito a fine gennaio (rottura dei legamenti crociati del ginocchio). (continua)
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18/04/2006
] - Fiamme Gialle e Carabinieri premiano i loro atleti
Nella settimana precedente le festività pasquali, i gruppi militari hanno voluto dare il meritato onore ai loro rappresentanti che hanno contribuito a tenere alto il nome della rispettiva arma nel corso della lunga stagione invernale. Il corpo della Guardia di Finanza ha scelto la cornice del Salone d'Oro della storica Società del Giardino per ricevere i numerosi atleti in rigorosa tuta gialloverde di ordinanza. Lunghissimo l'elenco dei premiati, tra cui spiccano le medaglie olimpiche di Christian Zorzi, Matteo Anesi e di Marta Capurso. Accanto a loro hanno ricevuto il giusto riconoscimento anche Massimiliano Blardone ed Elena Fanchini, capaci di imporsi in gare di coppa del Mondo nel corso dell'inverno appena concluso. Suggestivo poi il momento del ricordo per due grandi campioni che sembrano ormai in procinto di chiudere la loro gloriosissima carriera. Se infatti la stagione agonistica di Isolde Kostner sembra ormai giunta al capolinea per l'imminente maternità, lo stesso non si può dire per quella di Kristian Ghedina che, tra un annuncio e l'altro pare ancora indeciso sul da farsi. Il Ghedo si è riservato ancora qualche giorno per prendere una decisione ed entro fine mese svelerà le sue intenzioni; nel frattempo il Generale di Corpo d'Armata Angelo Ferraro ha voluto consegnare ai due un premio per gli oltre dieci anni di successi, sempre nel segno delle Fiamme Gialle.
L'Arma dei Carabinieri ha invece scelto l'usuale fiera degli sport invernali Prowinter per celebrare i propri campioni. Alla Fiera di Bolzano la Benemerita ha quindi potuto festeggiare degnamente i vari Armin Zoggeler, Giorgio di Centa e Pietro Piller Cottrer oltre ai tanti vincitori di prove di Coppa del Mondo tra cui spiccava anche il livignasco Giorgio Rocca, capace di imprimere il proprio marchio sui primi cinque slalom della stagione e di riportare la coppetta di specialità nel Belpaese dopo i fasti di un altro rappresentante dell'Arma, Alberto Tomba. Accanto a lui anche il ... (continua)
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30/03/2006
] - I campioni nazionali jnr delle discipline tecniche
Si sono svolti in questi giorni a Pila i campionati nazionali giovanili per quanto riguarda le discipline tecniche. Per quanto riguarda il settore maschile, tra i paletti stretti dello slalom l'ha spuntata il fassano delle Fiamme Gialle Stefano Gross che ha preceduto piuttosto ampiamente il friulano Andrea Ferin (Cai Trieste) e la coppia formata dall’altoatesino Pirmin Anstein (Brugusio) e dall'altro fassano Silvestro Franchini (Ski Team Fassa), appaiati al terzo posto. Vittoria altoatesina invece tra le porte larghe con Hagen Patscheider, capace di precedere di soli 27 centesimi il rendenese Paolo Pangrazzi, che con l'argento in gigante, la vittoria in discesa e il settimo posto in slalom porta a casa il titolo di combinata.
Senza storia invece il gigante femminile, con Nadia Fanchini autentica mattatrice della sfida nonostante abbia dovuto cedere lo scettro di capofila al termine della prima manche ad Irene Curtoni, finita poi alle sue spalle di 51 centesimi. Al terzo la "finanziera" ampezzana Wendy Siorpaes, decisamente staccata dalla camuna di Montecampione. Sia Curtoni che Siorpaes comunque gareggiavano come fuori quota (entrambe classe '85, un anno di troppo), e le medaglie di categoria sono quindi andate alla giovanissima Federica Brignone, sedicenne autentica rivelazione della stagione italiana e in pieno processo di maturazione in cui sfrutta appieno i consigli di mamma Maria Rosa Quario. Medaglia di bronzo per Magdalena Eisath, sorella di Florian, campione italiano assoluto di gigante.
Importante conferma invece per Giulia Candiago nello slalom femminile. Dopo il terzo posto conquistato tra "le grandi" a Santa Caterina, la veneta di Montebelluna ha letteralmente dominato la prova juniores, lasciandosi alle spalle la veronese Erica Cipriani che ha comunque intascato il titolo di combinata. (continua)
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26/03/2006
] - Moelgg bis: vince anche il titolo di gigante
A 24 ore di distanza dal titolo conquistato in slalom Manuela Moelgg offre il bis e a Santa Caterina Valfurva conquista anche il titolo di gigante. La 23enne di San Vigilio di Marebbe ha saputo approfittare al meglio dell’uscita di Nadia Fanchini, ampiamente in testa nella 1a manche e all’intermedio della seconda.
Dietro Manu salgono sul podio Giulia Gianesi (Fiamme Oro) e Lucia Mazzotti (Sci Club Pordenone).
Per entrambe è il secondo podio di questi assoluti: Giulia è stata terza in superg e Lucia seconda in slalom. Grazie a questo risultato inoltre Lucia Mazzotti si assicura il titolo di combinata, davanti proprio a Giulia Gianesini e Larissa Hofer.
Con questo successo Moelgg ripete l’exploit del 2002 a Piancavallo quando vinse il titolo italiano in slalom e gigante.
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23/03/2006
] - Assoluti: Nadia Fanchini si ripete in superg
Ieri ha vinto il titolo italiano di discesa, oggi Nadia Fanchini si ripete vincendo il superg, diventando campionessa italiana anche di questa disciplina.
Nadia conferma con queste prove l'ottimo finale di stagione e si lascia alle spalle Karoline Trojer e la coppia Giulia Gianesini-Lucia Recchia che sale con lo stesso tempo sul gradino più basso del podio, a oltre un secondo da Nadia.
Ai piedi del podio rimane la 19enne Larissa Hofer seguita da Chiara Maj, Camilla Borsotti, Magdalena Eisath, Enrica Cipriani e Hilary Longhini.
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22/03/2006
] - Nadia Fanchini tricolore di discesa
Il primo titiolo tricolore femminile messo in palio nella rassegna di Santa Caterina Valfurva è andato alla camuna Nadia Fanchini. La ventenne di Montecampione, apparsa già in grande spolvero dopo le prove cronometrate ha sgretolato la concorrenza della sorella Elena, staccata al traguardo di quasi un secondo e mezzo ma comunque in posizione sufficiente per completare la doppietta di famiglia. Sul terzo gradino del podio sale l'altoatesina della Forestale Verena Stuffer che precede Lucia Mazzotti, Wendy Siorpaes e Larissa Hofer. A seguire una ritrovata Chiara May, alle cui spalle si piazzano le due "Camille" nazionali: la piemontese Borsotti prima della genovese Alfieri. Non partita la pusterese Lucia Recchia. (continua)
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