Paerson ancora la migliore. Maier:via libera in dh
di Luca Perenzoni
Fa le cose estremamente sul serio, Anja Paerson. Se ieri il suo miglior tempo era figlio anche dei salti di porta delle avversarie, oggi il tempo della svedese è assolutamente il migliore, con ampio margine sulla concorrenza. Venticinque gradi sotto lo zero ed un'umidità decisamente alta hanno accolto le ragazze nel parterre d'arrivo della seconda prova cronometrata in vista della discesa di ieri. Una prova disputata su un tracciato leggermente modificato rispetto a quello di ieri in seguito alla decisione del responsabile FIS Atle Skaardal di spostare di qualche metro la porta che ieri aveva procurato tanti grattacapi alle atlete, tra cui anche Daniela Merighetti. La curva in questione è stata addolcita e portata a maggior distanza dalle reti di protezione per garantire una maggior sicurezza. Poco in realtà è cambiato dal punto di vista cronometrico, con la padrona di casa ad impegnarsi al massimo per fermare i cronometri sul tempo di 1:26"90, rilevamento di assoluto valore e che candida (se ce n'era bisogno) la Paerson ad un ruolo da favorita insieme al terzetto Goetschl-Kildow-Mancuso per la gara di domenica. E proprio Lindsey Kildow oggi è stata la più veloce dopo la Paerson: un secondo pieno il distacco dell'americana che ha preceduto la svizzera Nadia Styger ed una decisa Lizi Goergl che a questo punto sembra destinata ad ottenere un posto nel quartetto austriaco. A seguire Renate Goetschl (squalificata però per un salto di porta), Fraenzi Aufdenblatten e Julie Mancuso con Nadia Fanchini incollata alle code della coetanea californiana. Una prova convincente, quella della bresciana, apparsa sicura e costantemente all'attacco. Bene anche Lucia Recchia, quattordicesima al limite dell'1:29 mentre hanno concluso più attardate Johanna Schnarf (37ima) Daniela Merighetti (42ima) ed Elena Fanchini, praticamente fermatasi lungo il tracciato dopo un errore nel cuore della pista.
Domani le ragazze saranno impegnate nella supercombinata e sabato nella terza ed ultima prova prima della gara di domenica.
Ha trovato invece soluzione nel tardo pomeriggio di ieri il caso Maier. Il campionissimo di Flachau prenderà regolarmente il via nella discesa libera di sabato nonostante i test cronometrati parlassere in favore del tirolese Cristoph Gruber. I tecnici austriaci hanno però fatto valere il peso dell'esperienza (e della popolarità) di Herminator, nella speranza di poter ripetere la felice intuizione maturata nei confronti di Fritz Strobl, selezionato a sorpresa per il super-g e ricompensato dall'argento iridato. Inutile dire che le polemiche in casa Austria divampano ma in fondo, ci sono abituati.
(giovedì 8 febbraio 2007)
Ha trovato invece soluzione nel tardo pomeriggio di ieri il caso Maier. Il campionissimo di Flachau prenderà regolarmente il via nella discesa libera di sabato nonostante i test cronometrati parlassere in favore del tirolese Cristoph Gruber. I tecnici austriaci hanno però fatto valere il peso dell'esperienza (e della popolarità) di Herminator, nella speranza di poter ripetere la felice intuizione maturata nei confronti di Fritz Strobl, selezionato a sorpresa per il super-g e ricompensato dall'argento iridato. Inutile dire che le polemiche in casa Austria divampano ma in fondo, ci sono abituati.
(giovedì 8 febbraio 2007)