Lindesy Kildow impedisce la tripletta alla Götschl
di Luca Perenzoni
Questa volta il proverbio non ha funzionato e dopo i due successi di ieri e venerdì oggi Renate Götschl si è dovuta fermare al secondo gradino del podio. Poco male, se si considera che negli ultimi 10 giorni non scende dal podio se si eccettua il gigante cortinese. Ma oggi la migliore è stata l'americana Lindsey Kildow, sbarcata a San Sicario con l'intenzione di prendersi una sonora rivincita contro la sfortuna che 12 mesi fa praticamente gli impedì di giocarsi tutte le sue carte nell'appuntamento olimpico. Ci ha provato nel primo super-g, ci è andata vicina ieri, ci è riuscita oggi, tornando così al successo dopo un mese (quello di gennaio) che non l'ha vista protagonista principale di una scena retta alla grandissima nelle uscite dicembrine. Ma la ventiquattrenne di Vail oggi ha ritrovato la giusta via verso il successo, precedendo di 17 centesimi la Regina della velocità rosa al termine di un super-g forse meno tecnico di altri, ma ugualmente importante, per non dire fondamentale, in ottica iridata. Tra una settimana ad Aare si assegnerà il titolo mondiale della specialità e la fiducia del successo odierno potrebbe caricare a mille la statunitense, tornata alla ribalta (che sia solo una coincidenza) proprio in corrispondenza del leggero calo della compagna Julia Mancuso, oggi ottava. E davanti al peperino americano, ecco Lucia Recchia: la brunicense ha estratto dal cilindro un'altra prestazione convincente dopo quella di venerdì. Anzi, molto più convincente. Ora che la schiena sembra lasciarle qualche attimo di tregua, la ventisettenne delle Fiamme Gialle sta passo dopo passo tornando in condizione: anche lei tra una settimana è chiamata ad un compito importante, quello di difendere l'argento conquistato 2 anni fa a Santa Caterina. Sarà difficile contro questi rapaci, ma la carica agonistica di Lussy è proverbiale, come proverbiale è la grinta di Nadia Fanchini, oggi tredicesima. La camuna ha ormai raggiunto una buona costanza di rendimento nonostante il recente infortunio, un primo acuto è arrivato ad inizio stagione e non è detto che a breve non ne arrivino altri. E passi avanti, in una specialità per lei difficile, arrivano anche dalla sorella Elena, oggi 25ima quasi a sfatare una pista diventata difficile da digerire dopo la prematura uscita di oggi. Dietro di lei, ancora una volta a punti, l'altoatesina Johanna Schnarf che aggiunge un'altro tassello di esperienza ad un'annata che diventa sempre più rosa. Più attardate le altre, con Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Daniela Ceccarelli, Wendy Siorpaes e Camilla Borsotti fuori dalla zona punti.
Una piccola parentesi invece la merita Christine Sponring, ventitreenne tirolese che in quanto a sfortuna ha ben poche rivali. Dopo la medaglia d'argento in combinata di St Anton (correva il 2001, doveva ancora compiere 18 anni), Christine è entrata in una spirale negativa fatta di gravi infortuni a ripetizione e per emergere ha dovuto stringere i denti, lottare, reinventarsi più velocista che slalomista. Ma alla fine ce l'ha fatta: terza ieri, terza oggi. Sarà la pista particolarmente adatta alle sue caratteristiche, sarà una fortunosa coincidenza astrale; poco importa: complimenti signorina Sponring.
Con il super-g di San Sicario scende per una ventina di giorni il sipario sulla Coppa del Mondo e si incomincia a parlare di mondiali: domani il dt Roda toglierà gli ultimi veli sui nomi che parteciperanno alla campagna svedese. In bocca al lupo ragazze!
(domenica 28 gennaio 2007)
Una piccola parentesi invece la merita Christine Sponring, ventitreenne tirolese che in quanto a sfortuna ha ben poche rivali. Dopo la medaglia d'argento in combinata di St Anton (correva il 2001, doveva ancora compiere 18 anni), Christine è entrata in una spirale negativa fatta di gravi infortuni a ripetizione e per emergere ha dovuto stringere i denti, lottare, reinventarsi più velocista che slalomista. Ma alla fine ce l'ha fatta: terza ieri, terza oggi. Sarà la pista particolarmente adatta alle sue caratteristiche, sarà una fortunosa coincidenza astrale; poco importa: complimenti signorina Sponring.
Con il super-g di San Sicario scende per una ventina di giorni il sipario sulla Coppa del Mondo e si incomincia a parlare di mondiali: domani il dt Roda toglierà gli ultimi veli sui nomi che parteciperanno alla campagna svedese. In bocca al lupo ragazze!
(domenica 28 gennaio 2007)