[
15/09/2024
] - SAC Cerro Castor: vittorie per Zenere, Peterlini e De Aliprandini
Si è chiusa ieri la tappa di South American Cup al Cerro Castor, Argentina, il resort di Ushuaia dove si stanno allenando diverse squadre azzurre, e dove erano in programma due giganti e due slalom (m/f).DONNE - Asja Zenere vince il primo gigante in 2:27.71 (15 punti FIS), con 55 centesimi su Camille Rast e 89 sull'austriaca Lisa Hoerhager; altre protagoniste della CdM in top10 con ai piedi del podio le due svedesi Aronsson Elfman e Lisa Nyberg (+1.14), poi Nina Astner, Francesca Baruzzi Farriol 7/a, Katharine Truppe 8/a e ancora Svezia con Loevblom, Alphan e Oehlund. Ghisalberti 12/a, Beatrice Sola 18/a, Francesca Carolli 19/a, Marta Rossetti 20/a, Ambra Pomarè 22/a, Martina Peterlini 23/a, Sophie Mathiou 24/a, Annette Belfrond 25/a.Nel secondo gigante vince la padrona di casa Francesca Baruzzi Farriol con 2:25.51, con 26 centesimi su Asja Zenere e 48 su Lisa Nyberg. Poi le austriache Brunner, Hoerghager e Truppe e Elisa Platino 7/a a +1.54.Nel primo slalom ancora un successo azzurro con Martina Peterlini in 1:50.70, davanti a Jessica Hilzinger (+0.16), l'unica sulla scia di Martina, perchè Aline Danioth è terza a +1.53 (al ritorno dopo l'ennesimo infortunio e dopo aver saltato tutta la scorsa stagione), Baruzzi Farriol 4/a a +1.80 e sole 8 atlete al traguardo.Baruzzi Farriol vince il secondo slalom, ancora seconda Jessica Hilzinger (+0.32), mentre il terzo gradino del podio è per Giorgia Collomb (+1.69), alla prima trasferta con la squadra A.Tra le 13 al traguardo ci sono altre 5 italiane: Beatrice Sola 5/a, Alice Pazzaglia 7/a, Francesca Carolli 8/a, Ambra Pomarè 9/a e Sophie Mathiou 10/a a +4.40.UOMINI - Luca De Aliprandini ha vinto il primo gigante in 2:23.53, con 67 sull'austriaco Patrick Feurstein e +1.59 su Fadri Janutin, poi Luca Aerni 4/o a +1.60, Giovanni Franzoni 5/o a +1.68, William Hansson 6/o a +1.69, Hannes Zingerle 7/o a +1.79, poi Grammel, Gratz e lo spagnolo Aubert Serracanta 10/o. In classifica anche Simon Talacci 15/o.Nel secondo gigante vince ... (continua)
[
04/06/2024
] - A Narvik i Mondiali di Sci Alpino 2029, alla Val Gardena il 2031
Aggiornamento ore 21.05: A Narvik i Mondiali di Sci Alpino 2029, alla Val Gardena l'edizione 2031Nick Fellows, presentatore della cerimonia di annuncio dei Mondiali 2029, in diretta dal Congresso FIS di Reykjavik ha chiamato sul palco il presidente FIS Johan Eliasch.Alle 20.50 la FIS ha dato il via agli annunci ufficiali:Mondiali di Sci Alpino 2029 - Narvik (Norvegia)Mondiali di Sci Alpino 2031 - Val Gardena (Italia)Mondiali di Volo con gli Sci 2028 - Planica (Slovenia)Mondiali di Snowboard, Freestyle e Freeski 2029 - Zhangiakou (Cina)Mondiali di Sci Nordico 2029 - La candidata unica Lahti non ha soddisfatto i criteri finali a causa dei problemi economici legati alla propria federsci, e dunque in questa sede il mondiale non viene assegnato ma viene rimandato l'assegnazione.Alle 21.10, con un colpo di scena inaspettato, la FIS ha annunciato anche le assegnazioni per il 2031, con il Mondiale di quella edizione che sarà organizzato dalla Val Gardena."Un grande successo per l’Italia – ha commentato a caldo il Presidente della FISI, Flavio Roda – e un grande successo per la Val Gardena, che ha un progetto davvero meraviglioso, che non poteva essere scartato. E’ stata una competizione serrata e i complimenti vanno a Narvik e a Soldeu. Ma è tanta la soddisfazione per aver ottenuto questo successo e, sono sicuro, che si tratterà di un altro Mondiale di altissimo livello, come è tradizione sulle nevi italiane". Mancano poche ore all’assegnazione dei Mondiali di sci alpino, edizione 2029.Tre le candidate: per l’Italia si presenta la Val Gardena, fresca di rinnovo delle cariche del comitato organizzatore delle gare di Coppa del mondo, che ha visto la conferma di Rainer Senoner in veste di presidente, quindi Narvik (Norvegia) e Soldeu (Principato di Andorra)L’assegnazione avverrà questa sera in diretta streaming a partire dalle 20:30 italiane (le 18:30 di Reykjavik, dove si svolge il Congresso Fis).Le prossime due edizioni sono già assegnate: a Saalbach quella del 2025 e a ... (continua)
[
23/06/2023
] - Alpi Centrali: Serra lascia, Sosio e Fanchini alla guida delle ragazze
Dopo due anni alla guida della squadra femminile di sci alpino del Comitato Alpi Centrali, Alessandro Serra ha deciso di iniziare una nuova avventura lavorativa.A seguire le ragazze del Comitato è stata chiamata Federica Sosio, valtellinese di Bormio, oro ai Mondiali Juniores del 2015 in superg, stagione in cui ha esordito in Coppa del Mondo, e poi ritiratasi al termine della stagione 2021/2022.Federica ha terminato la sua carriera d’atleta, in cui ha difeso i colori del Centro Sportivo Esercito, con i Campionati Italiani 2022. Allenatore di secondo livello, la scorsa stagione ha allenato la squadra di sede del Centro Sportivo Esercito. In questa sua nuova esperienza sarà supportata da Sabrina Fanchini.Franco Zecchini: "Ci spiace perdere un allenatore come Alessandro che ho voluto di prima persona alla guida della squadra femminile conoscendo le sue grandi qualità tecniche e umane. In questi due anni di collaborazione in Comitato abbiamo apprezzato le sue capacità e le sue idee per la crescita del settore. Auguro a Alessandro, anche a nome di tutto il Comitato, di raggiungere i traguardi che si è posto in questa sua nuova vita lavorativa e lo ringrazio per la strada che abbiamo percorso assieme. Il nuovo corso della squadra femminile è affidato a Federica Sosio, che sarà coadiuvata in questa nuova esperienza da Sabrina Fanchini. Sono certo che Federica saprà trasmettere la sua esperienza di atleta di alto livello alle nostre ragazze».Federica Sosio:"Sono molto contenta di questa opportunità che mi viene data. Dopo aver frequentato il mondo delle competizioni come atleta prima e come allenatore del Centro Sportivo Esercito, sono pronta a portare la mia esperienza e le mie capacità al servizio del Comitato Alpi Centrali, dove ho vissuto forse gli anni più belli della mia carriera d’atleta. Non posso che ringraziare il presidente Zecchini per l’opportunità che mi viene data e il Centro Sportivo Esercito che ha concesso il distacco".Alessandro Serra: "Lasciare il ... (continua)
[
11/06/2023
] - FISI Alpi Centrali: le squadre regionali per il 2023/2024
Ufficializzate le squadre di sci alpino 2023/24 del Comitato Alpi Centrali con la riconferma degli allenatori: Alessandro Serra (settore femminile), Michelangelo Tentori (settore maschile) e Sabrina Fanchini (aiuto Allenatore categoria Giovani e Responsabile Children).Il settore femminile vede la presenza totale di 17 ragazze (9 nella squadra e 8 nel gruppo osservate), mentre il settore maschile vede la presenza totale di 23 ragazzi (7 nella squadra prove tecniche, 7 nella squadra prove veloci, 5 nel gruppo osservati prove tecniche e 4 nel gruppo osservati prove veloci).SQUADRA FEMMINILESofia Amigoni (SC Radici Group), Martina Banchi (Ski Racing Camp), Angelica Bettoni Mameli (G.B. Ski Club) Martina Marangon (Revolution Ski Race), Elisa Maria Negri (G.B. Ski Club), Giorgia Orsenigo (SC Santa Caterina Valfurva), Sofia Parravicini (SC Lecco), Giulia Romele (Val Palot Ski), Giorgia Sala (Skiing)GRUPPO OSSERVATI FEMMINILELinda Amidei (SC Lecco), Francesca Maria Gatta (CS Madesimo), Nicole Giaquinto (Skiing), Martina Lazzeri (SC Bormio), Beatrice Magri (Skiing A.S.D. ) Giulia Mariani (CS Madesimo) Eleonora Pizzi (SC Lecco), Aurora Zavatarelli (G.B. Ski Club).SQUADRA MASCHILE – PROVE TECNICHELuca Bianchi (SC Lecco), Diego Bucciardini (SC Lecco), Jacopo Claudani (Val Palot Ski), Jacopo Ferretti (Skiing A.S.D. ), Lorenzo Gerosa (SC Radici Group), Gabriele Lenuzza (Orobie Ski Team), Pietro Scesa (SC Radici Group)SQUADRA MASCHILE – PROVE VELOCIGlauco Antonioli (SC Bormio), Jacopo Luigi Antonioli (SC Bormio), Alberto Claudani (Val Palot Ski), Lorenzo Magoni (SC Radici Group), Gabriel Masneri (G.B. Ski Club), Luca Ruffinoni (Skiing A.S.D. ), Lorenzo Sambrizzi (SC Bormio)GRUPPO OSSERVATI MASCHILE – PROVE TECNICHEGiovanni Ongaro (Val Palot Ski), Niccolò Pedroncelli (Ski Racing Camp), Nico Picech (SC Lecco), Giovanni Triboldi (Brixia), Paolo Valoti (Val Palot Ski)GRUPPO OSSERVATI MASCHILE – PROVE VELOCIRiccardo Mariuzzo (SC Lecco), Raffaele Monaco (SC ... (continua)
[
19/02/2023
] - Courchevel 2023: Feller guida la 1/a manche dello slalom,Vinatzer 6
Manuel Feller è in testa alla classifica dopo la prima manche dello slalom speciale ai Mondiali di Courchevel 2023.L'austriaco è stato un fulmine nella seconda parte di manche dopo il cambio di pendenza, portando velocità fino al traguardo, e chiudendo in 46.93.Gara corta e tiratissima con 18 atleti compresi in un secondo di distacco, per cui sarà lotta serrata per le medaglie.Alle spalle di Feller (caduto in riscaldamento) troviamo l'ennesima sorpresa di questi mondiali: AJ Ginnis, americano con passaporto greco, con il pettorale #24 si inserisce al secondo posto con 13 centesimi di distacco, pari merito con il norvegese Braathen, tornato oggi dopo l'appendicectomia patita due settimane fa.Un solo centesimo in più per Linus Strasser a +0.14, poi il distacco sale leggermente con il campione del mondo in carica Foss-Solevaag (a +0.35) che proprio oggi trova una delle migliori prestazioni della stagione.AZZURRI - Ottima prima manche di Alex Vinatzer che con il #17 si infila al sesto posto a +0.44 e può sognare un gran risultato, ma è in corsa anche Tommy Sala 9/o a +0.71. Più arretrato Stefano Gross 17/o a +0.96, Kastlunger 27/o a +1.65LA TOP10 - La top10 si completa con Gstrein 7/o a +0.56, il campione olimpico Noel 8/o a +0.64 e Schwarz 9/o a +0.71.Pinturault è fuori dalla top10 per un centesimo, Kristoffersen 16/o a +0.91.Seconda manche con tracciatura del coach dei tedeschi in programma alle 13.30. (continua)
[
22/01/2023
] - Kitz: Yule vince sulla Ganslern davanti a Ryding e Braathen
Rimane strozzato in gola l'urlo delle migliaia di austriaci al parterre e lungo il tracciato della Ganslern di Kitzbuehel: Manuel Feller, leader dello slalom dopo la prima manche, inforca dopo poche porte nella seconda manche, negando all'Austria la prima vittoria stagionale nelle discipline tecniche.L'inforcata permette a Daniel Yule di esultare: l'elvetico, settimo dopo la prima frazione, con il terzo crono della seconda recupera 6 posizioni e va a vincere per la seconda volta in stagione, per la seconda volta a Kitz dopo l'edizione 2020, e per la sesta in carriera.Grandi emozioni a Kitz per il secondo posto di Dave Ryding: il britannico, che lo scorso anno aveva conquistato qui la prima storica vittoria per il suo paese, ha disegnato una seconda manche spettacolare (miglior tempo) recuperando ben 14 posizioni e conquistando il miglior risultato di una stagione fin qui deludente.Appena tagliato il traguardo Ryding ha iniziato ad esultare perchè ha capito la bontà della sua prova, in un momento difficile per la squadra a causa del forte taglio dei finanziamenti.Lucas Braathen, secondo dopo la prima manche, non riesce a stare al passo di Yule e Ryding nella seconda parte di manche, e chiude terzo a un solo centesimo da Ryding: il norvegese è comunque soddisfatto perchè si tratta del quinto podio stagionale e gli permette di riprendersi il pettorale rosso di specialità.E' lotta serrata nello slalom maschile: Braathen è a quota 370, 5 punti più di Kristoffersen e 36 su Yule.Poteva essere una giornata peggiore per Kristoffersen che nella prima manche non trova il giusto setup per la neve e chiude 14/o, ma nella seconda si scatena e con il secondo miglior crono risale 9 posizioni fino al 5/o posto finale, a +0.47 da Yule.Ai piedi del podio rimane Strasser per un solo centesimo da Braathen (e due da Ryding), poi la top10 prosegue con Meillard 6/o a +0.53, Zenhaeusern 7/o a +0.58, Noel 8/o a +0.71, Pertl 9/o a +0.72 e Gstrein, il cui distacco sale a +1.13.Da notare la ... (continua)
[
14/06/2022
] - Alpi Centrali: le squadre per la stagione 2023
Definita la composizione delle squadre regionali Alpi Centrali per lo sci alpino che, per la stagione 2022/23 sono composte da 21 ragazzi e 13 ragazze divisi tra squadra maschile, squadra femminile, osservati prove tecniche e osservati prove veloci.A coordinare il settore, oltre al presidente Franco Zecchini, il responsabile Marco Gualazzi.Alessandro Serra, Michelangelo Tentori e Sabrina Fanchini guideranno le squadre di sci alpino del Comitato: riconfermato lo staff allenatori con Alessandro Serra che guiderà il settore femminile; Michelangelo Tentori sarà il responsabile delle squadre maschili, mentre Sabrina Fanchini ricoprirà il ruolo di aiuto allenatore per la categoria giovani e di responsabile della categoria Children.I primi appuntamenti sono per il 16 e 20 giugno con i test atletici che si svolgeranno presso il Centro Mapei di Olgiate Olona.SQUADRA MASCHILE: Glauco Antonioli (SC Bormio), Jacopo Luigi Antonioli (SC Bormio), Andrea Bertoldini (SC Lecco), Alberto Claudani (Val Palot Ski), Jacopo Claudani (Val Palot Ski), Enrico Giacomelli (SC Bormio), Gabriel Masneri (G.B. Ski Club), Marco Luigi Surini (SC Ubi Banca Goggi).OSSERVATI MASCHILE - Prove Tecniche: Luca Bianchi (SC Lecco), Mattia Cremaschini (Brixia Sci Centro Agonistico), Jacopo Ferretti (Skiing A.S.D.), Lorenzo Gerosa (SC Radici Group), Niccolò Pedroncelli (Ski Racing Camp), Valerio Pedroncelli (CS Madesimo), Hans Peter Picco (Skiing A.S.D.), Luca Ruffinoni (Skiing A.S.D.).OSSERVATI MASCHILE - Prove Veloci: Lorenzo Magoni (SC Radici Group), Matteo Rossi (Reit Ski Team Bormio), Lorenzo Sambrizzi (SC Bormio), Andrea Schranz (SC Macugnaga), Francesco Valzelli (Val Palot Ski)SQUADRA FEMMINILE - Sofia Amigoni (SC Radici Group), Nadia Fenini (G.B. Ski Club), Ginevra Gaiani (SC Radici Group), Martina Lazzeri (SC Bormio), Martina Marangon (Revolution Ski Race), Elisa Maria Negri (G.B. Ski Club), Sofia Parravicini (SC Lecco), Eleonora Pizzi (SC Lecco)OSSERVATI FEMMINILE - Prove Tecniche: Angelica Bettoni ... (continua)
[
13/03/2022
] - Kranjska Gora: Odermatt guida il gigante2, DeAlip 10/o
Ieri al termine del primo gigante di Kranjska Gora Marco Odermatt aveva dichiarato di sentirsi stanco giunto al termine di una stagione serratissima: oggi in pista l'elvetico ha dimostrato di meritare ampiamente quella Sfera di Cristallo che potrebbe arrivare matematicamente tra poche ore.Odermatt guida la prima manche sulla Podkoren in 1:12.16, con un gran finale di manche, 22 centesimi più veloce del tedesco Alexander Schmid che spinge per il quarto podio della carriera ed entrare nel lotto dei migliori 7.Terzo a 3 decimi il vincitore di ieri Kristoffersen, trasformato dopo i Giochi Olimpici, ottimo 4/o tempo a +0.32 per Gino Caviezel.I primi 10 atleti sono compresi in 1 secondo, dunque c'è ancora lotta per il podio: Brennsteiner 5/o a +0.47, Kranjec 6/o a +0.71, Braathen 7/o a +0.73, Murisier 8/o a +0.80, Feller 9/o a +0.93.Con il 10/o tempo il primo dei due italiani qualificati: Luca De Aliprandini parte bene nella parte alta, lascia qualcosa nel tratto centrale ma arriva al penultimo intermedio con soli 3 decimi e il 4/o parziale, poi si inclina arrivando a toccare la neve con lo scarpone e perdendo velocità nel tratto finale, chiudendo con 97 centesimi. Il trentino dimostra però di essere sempre lì nel lotto dei migliori 10.Si inseriscono in top30 ben quattro atleti con pettorale superiore al 50, a dimostrazione della preparazione e tenuta della pista, purtroppo non riescono a qualificarsi Della Vite 35/o, Maurberger 41/o, Tonetti 42/, Franzoni 43/o ed escono Zingerle e Hofer.Così il secondo e ultimo azzurro in gara sarà Giovanni Borsotti che con il 28/o parziale della prima (+2.33) proverà a recuperare posizioni nella seconda, con partenza alle 12.30. (continua)
[
03/02/2022
] - Brignone,Bassino e Curtoni a Yanqing.Goggia lavora sodo
Le prime Azzurre impegnate ai Giochi sono arrivate nel pomeriggio (cinese) di mercoledì al "Yanqing Olympic Village": sono Marta Bassino, Elena Curtoni e Federica Brignone, reduce dalla splendida vittoria a Garmisch.Dopo le formalità per l'ingresso e l'arrivo agli alloggi, le ragazze domani potranno assaggiare per la prima volta la neve cinese, per preparare il primo impegno dei Giochi al femminile, ovvero il gigante in programma il 7 febbraio, con prima manche alle 3.15 ora italiana.Ovviamente non è presente Sofia Goggia, che sta lavorando sodo in palestra per recuperare dall'infortunio patito 10 giorni fa a Cortina.Nella settimana successiva all'infortunio (microfrattura della testa del perone e lesione parziale del legamento crociato del ginocchio sinistro) la bergamasca ha lavorato a Bagnolo San Vito sulla fisioterapia, poi la visita del dott.Panzeri della commissione medica FISI, poi l'avvio di un serratissimo programma in palestra.Quando esattamente Sofia potrà tornare a sciare in campo libero? Quando volerà in Cina?Al superg olimpico - possibile primo test per la campionessa - mancano solo 8 giorni, 9 alla prima prova cronometrata. (continua)
[
04/09/2021
] - Buon allenamento a Saas Fee per il Comitato Alpi Centrali
Consuntivo positivo per il raduno svolto sul ghiacciaio svizzero dell’Allalin, concluso il 28 agosto.Gli allenatori Alessandro Serra, per le ragazze, Michelangelo Tentori, per i ragazzi, Sabrina Fanchini con l’aiuto di Omar Anzi, viste le ottime condizioni della neve, hanno impostato il lavoro concentrandosi principalmente sullo slalom gigante."Quello di Saas Fee – dice Alessandro Serra – è stato il primo vero raduno della stagione. Nel primo, a giugno abbiamo conosciuto i ragazzi, anche dal punto di vista tecnico e abbiamo impostato la programmazione, nel secondo a Hintertux siamo stati sfavoriti dalle condizioni meteo, mentre a Saas Fee abbiamo iniziato a lavorare seriamente. Comunque abbiamo notato con piacere che i ragazzi hanno fatto un bel lavoro estivo con i propri club, e che per il periodo la preparazione è al punto giusto. D’ora in poi con Mich e Sabrina inizieremo ad alzare l’intensità degli allenamenti in modo da arrivare a novembre pronti per le prime gare con circa 50 giorni di preparazione".Sul ghiacciaio dell'Allalin ragazze e ragazzi del comitato si sono dedicati principalmente allo slalom gigante, le condizioni erano ottimali, tanto che erano presenti i più forti team nazionali.Grazie all’ottimo rapporto con gli allenatori norvegesi, le Alpi Centrali hanno anche potuto sfruttare i tracciati dove si allenavano Jansrud e compagni e questo li ha sicuramente motivati ancora di più.Il prossimo raduno con la squadra A si svolgerà in una struttura indoor, probabilmente Wittenburg e, ovviamente sarà dedicato allo slalom.Appena tornati dalla trasferta a Saas Fee, Alessandro Serra e Michelangelo Tentori hanno già le valige pronte per il primo raduno (6-9 settembre) con la squadra Osservati composto da: Luca Cremaschini, Marco Facci, Andrea Pruneri, Lorenzo Sambrizzi, Francesco Valzelli, Enrico Vavassori, Camilla Antonioli, Cecilia Fantoli, Martina Lazzeri, Sofia Parravicini e Martina Resinelli. Al gruppo si aggregherà Martina Marangon, inserita nella ... (continua)
[
22/06/2021
] - Alpi Centrali: positivo il primo raduno allo Stelvio
Si è concluso positivamente il primo raduno allo Stelvio della squadra regionale Alpi Centrali di sci alpino. I ragazzi capitanati da Alessandro Serra, Michelangelo Tentori e Sabrina Fanchini, dopo aver effettuato il tampone sono saliti al Livrio dal 15 al 18 giugno per una full immersion sulla neve.Nonostante la partecipazione a ranghi ridotti a causa di infortuni e esami di maturità si è iniziato a impostare un lavoro tecnico di base con lo scopo di creare una linea metodologica comune che, condivisa con gli allenatori di club, consentirà di ottimizzare il lavoro di preparazione estivo/autunnale.Alla tre giorni dello Stelvio erano presenti: Jacopo Antonioli, Enrico Giacomelli, Andrea Bertoldini, Pietro Giovanni Motterlini, Alberto Claudani, Federico Romele, Alice Pazzaglia, Ginevra Gaiani, Eleonora Pizzi, Beatrice Rosca."Siamo molto soddisfatti di questo primo incontro – dice il neo responsabile della squadra femminile Alessandro Serra – in cui abbiamo gettato le basi utili per programmare tutto il lavoro tecnico e atletico che ci porterà, con circa 40 giorni di sci, verso la stagione agonistica. A questo primo appuntamento erano convocate solamente le ragazze della squadra giovani, mentre gli altri due gruppi, osservate e osservate speciali verranno convocate ai prossimi raduni, le prime forse già a quello di metà luglio, mentre per le osservate speciali le convocazioni partiranno da settembre. La creazione dei gruppi osservati e osservati speciali, sia per quanto riguarda le ragazze sia i maschi, l’abbiamo voluta per dare un’ulteriore possibilità a quegli atleti di valore che, per un infortunio o altre motivazioni, non sono riusciti a salire sul treno delle squadre nazionali. Questo sia per quanto riguarda la categoria giovani sia per chi è magari al primo anno senior".In sintonia con quanto detto da Alessandro Serra, anche il responsabile del settore maschile Michelangelo Tentori che con Sabrina Fanchini, aiuto allenatore e responsabile del settore Children, ... (continua)
[
21/05/2021
] - Alpi Centrali: le squadre per la stagione 2022
Il Consiglio Regionale ha ufficializzato i nominativi degli atleti che difenderanno di colori delle Alpi Centrali.Con la formazione delle squadre agonistiche di sci alpino e la nomina dei nuovi allenatori, riprende il cammino del Comitato Regionale Alpi Centrali, in vista della stagione agonistica 2021/22.NUOVI ALLENATORI - Ad allenare i ragazzi delle Alpi Centrali sono stati chiamati Alessandro Serra, per il settore femminile, Michelangelo Tentori per quello maschile e Sabrina Fanchini come aiuto allenatore della categoria giovani e responsabile della categoria Children.Tentori e Fanchini erano già presenti nell'organico del Comitato, Alessandro Serra è la new entry nella squadra del presidente Franco Zecchini.Serra, 48 anni, oltre ad essere stato allenatore capo della squadra finlandese di Coppa del Mondo è stato allenatore delle squadre azzurre juniores, Coppa Europa e Coppa del Mondo.PROGRAMMA DI ALLENAMENTI - I primi allenamenti per i ragazzi delle Alpi Centrali si svolgeranno nel mese di giugno con un raduno allo Stelvio, aperto a tutti gli allenatori di club in cui verrà presentato il programma e si metteranno le basi per creare una linea tecnica comune tra sci club e comitato.RINGRAZIAMENTI PER STILETTO E ALESSI - Un ringraziamento per il lavoro svolto in questi anni va agli allenatori uscenti Simone Stiletto e Maurilio Alessi.Le squadre di sci alpino per la stagione 2021/22 sono composte da tre gruppi di lavoro (Squadra ufficiale, Gruppo Osservati e Osservati Speciale) per un totale di 19 ragazzi e 16 ragazze.SQUADRA MASCHILE: Enrico Giacomelli (SC Bormio), Jacopo Luigi Antonioli (SC Bormio), Alberto Claudani (Val Palot Ski), Andrea Bertoldini (SC Lecco), Federico Romele (Val Palot Ski), Gabriel Masneri (SC Radici Group), Marco Luigi Surini (SC Ubi Banca Goggi), Pietro Giovanni Motterlini (Ski Racing Camp).OSSERVATI MASCHILE: Luca Cremaschini (Brixia Sci Centr.Agonistico), Marco Mazzoleni (SC Radici Group), Jacopo Ferretti (Skiing A.S.D. ), Francesco ... (continua)
[
21/02/2021
] - Cortina 2021,slalom: Vinatzer secondo dopo la prima manche
Splendido Alex Vinatzer: il gardenese sceso con il pettorale #17, primo degli azzurri, scia preciso, centrale e veloce e rimane vicinissimo (+0.14) al leader provvisorio (a sorpresa) Adrian Pertl, che guida in 52.24.Dopo la riunione dei capitani di ieri la giuria e la FIS hanno deciso - in via eccezionale e per via del caldo previsto oggi - che nella seconda manche saranno invertiti i primi 15 invece dei primi 30."Ho visto i primi e mi son detto 'devi stare attento e andare di taglio' - spiega Alex - Ora devo rilassarmi, togliere la tensione e farla come la prima. Complimenti all'organizzazione, la pista preparata veramente bene. Vedremo la seconda con il caldo. L'inversione dei 15 mi viene incontro anche se non ritengo giusto farla."Uno slalom preparato nonostante le alte temperature, con diverse uscite e diverse inforcate, ben 10 tra i migliori 30, tra cui Aerni e Meillard.Terzo tempo provvisorio per il norvegese Foss-Solevaag a 16 centesimi, dunque vicinissimo ad Alex, e ottima prova anche per lo svedese Jakobsen con #20, segno che come detto (quasi) tutti i partenti nei primi 30 avevano la possibilità di fare una buona manche.Vicinissimi tutti gli altri, lotta serrata per le medaglie, con i primi 10 in 8 decimi: Noel 5/o a +0.34, Kristoffersen 6/o a +0.38, Pinturault 7/o a +0.41, Schwarz 8/o a +0.57, Yule 9/o a +0.64 e Hadalin 10/o a +0.82.Discreta prova per Manfred Moelgg, che però commette un paio di errori, comincia a inseguire la linea e con il #19 chiude a ridosso dei 10 (+1.40) ma poi altri atleti lo superano spingendolo al 16/o posto dopo i primi 31: il marebbano dunque partirà dopo Pertl.Enorme rammarico per Stefano Gross (#24), che inforca dopo essere arrivato al secondo intermedio in vantaggio di quasi 3 decimi, davvero un peccato per il fassano che stava disputando una grande manche. Fuori dopo poche Giuliano Razzoli che poi riparte e chiude con oltre 6 secondi di ritardo.Prima manche che durerà a lungo per permettere di gareggiare a tutti i 100 ... (continua)
[
11/02/2021
] - Cortina 2021:domani 2 prove,ma Brignone e Bassino non in gara
Non c'è un attimo di respiro a Cortina, il programma è serrato, e ancor di più dopo gli annullamenti dei primi giorni: archiviato il superg di questa mattina, è già tempo di pensare alle prove della discesa femminile che si correrà sabato alle 11.Domani la FIS ha deciso di svolgere due prove, una alle 10.15 e una alle 13, per permettere alle atlete una maggiore confidenza con il tracciato ampezzano.Aprirà le danze Elena Curtoni con il pettorale #1, poi la norvegese Lie, e - curiosamente - altre 4 azzurre: Laura Pirovano con il #3, Francesca Marsaglia con il #4, Federica Brignone con il #5 e Marta Bassino con il #6, infine Nadia Delago con il #27.La FISI ha già comunicato che Marta Bassino e Federica Brignone non prenderanno parte alla discesa, e probabilmente fanno le prove per meglio conoscere la pista in vista della manche di superg della combinata.Dunque il quartetto azzurro sarà formato da Laura Pirovano, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Nadia Delago.Da notare anche l'assenza di Petra Vlhova, che quindi ha deciso di risparmiare le energie per le restanti gare; assente - ma era noto - anche Mikaela Shiffrin.Tra le favorite: Lara Gut con il #19, Ledecka con il #9, Johnson #11, Corinne Suter con il #7 (continua)
[
09/02/2021
] - Gigantesco Ted Ligety saluta il Circo Bianco
Per tante, tantissime stagioni dicevi "slalom gigante" e pensavi "Ted Ligety". Le sue carvate, le sue pieghe, il suo stile, sono diventati iconici, punto di riferimento assoluto per tutti.Ted Ligety saluta il Circo Bianco, si ritira. Questa mattina il campione americano ha annunciato via social che il gigante mondiale di Cortina sarà l'ultimo atto di una carriera lunga 17 anni.GLI INIZI - Classe 1984, originario di Park City, debutta in Coppa del Mondo proprio nella gara di casa, in gigante, nel novembre 2003. Pochi mesi più tardi è argento in speciale ai Mondiali jr e conquista i primi punti in CdM, proprio in speciale.Per alcune stagioni gareggia solo in speciale, o in combinata, come a Bormio 2005, e in quella stagione arriva anche a ridosso della top10.Dalla stagione olimpica 2006 diventa gigantista e comincia subito con un 8/o posto a Soelden in gigante, e il primo podio della carriera, ma in slalom, a Beaver Creek. In gigante sta crescendo, in slalom è tra gli uomini da battere con il nostro Giorgio Rocca (finirà al 4/o posto di specialità).A Torino 2006 conquista uno splendido oro in combinata, la prima delle 9 medaglie ai grandi eventi.Sul finire di quella stagione la sua trasformazione è completa: vince il gigante di Yong Pyong, prima vittoria in carriera, e così Ligety si appresta a diventare Ligety - Mr.GS - il punto di riferimento per tutti.Ci vorrà ancora la stagione 2006/2007 per prendere le misure, crescendo in gigante e 'abbandonando' progressivamente la lotta in slalom, salendo sul podio due volte, una per disciplina.LA PRIMA COPPA DI GIGANTE - La stagione 2007/2008 si apre con il secondo posto di Soelden, poi sale sul podio anche in slalom, e chiude con due vittorie a Kranjska Gora e Bormio, e vince la sua prima Coppa di gigante.Nella stagione 2008/2009 incontra sulla sua strada Didier Cuche: vince a Kranjska Gora e conquista altri 3 podi, ma è 3/o in specialità dopo una lotta serratissima con Cuche e Raich. Ai Mondiali della Val d'Isere ... (continua)
[
07/02/2021
] - Cortina 2021: Cerimonia apertura, da stasera il via ufficiale
Saranno le Dolomiti, territorio di una bellezza unica al mondo, le protagoniste della Cerimonia d’Apertura dei Campionati del mondo di sci alpino, in programma a Cortina d’Ampezzo dal 7 al 21 febbraio.Un racconto immaginifico di grande impatto che, in 75 minuti ripercorrerà la storia del grande sci mondiale e saprà valorizzare l’unicità dell’Italia, del Veneto e delle Dolomiti Patrimonio UNESCO, con un’esplosione di suggestioni ed emozioni coinvolgenti. Lo spettacolo che darà il via alle due settimane iridate è organizzato da Fondazione Cortina 2021 in collaborazione con Triumph Group International, agenzia di organizzazione eventi tra le maggiori a livello internazionale, e si svilupperà in una narrazione fatta di luci e di suoni capace di dare corpo a cultura e storia di Cortina d’Ampezzo, patria degli sport invernali sin dai tempi epici delle Olimpiadi del ’56. Ma sarà il futuro il fil rouge della Cerimonia declinato in tutte le sue forme. Un messaggio che vede lo sport, la speranza e la passione come il motore per guardare avanti con fiducia.A fare gli onori di casa sarà la conduttrice Petra Loreggian, tra le più conosciute voci di RDS, che accompagnerà l’evento alternando le fasi performative ai momenti istituzionali, come i saluti delle Autorità e dei dirigenti FIS, la sfilata delle squadre partecipanti e la cerimonia dell’alzabandiera col Tricolore. Grande attesa anche per Gianna Nannini, la cui voce graffiante echeggerà nella notte iridata, portando a Cortina la carica del grande rock italiano: insieme a lei saliranno sul palco artisti del calibro di Francesco Gabbani, Francesco Montanari, Alfa, Andrea Casta, Jacopo Mastrangelo.Dal passato al presente e sempre diretti al futuro, la Cerimonia sarà un racconto in cui i valori sportivi sono linfa di crescita e sviluppo di comunità e territori, aprendosi poi agli splendidi paesaggi umani e naturali del Veneto (con un focus particolare sulle città di Venezia e Verona, anch’esse patrimoni dell’umanità UNESCO), ... (continua)
[
27/01/2021
] - Le 8 Azzurre per Garmisch e gli 8 Azzurri per Chamonix
La Coppa del mondo femminile regala l'ultimo fine settimana di competizioni prima della pausa per i Mondiali di Cortina d'Ampezzo. A Garmisch si disputeranno sabato 30 e domenica 31 di gennaio una discesa e un supergigante (entrambe e volte alle ore 11 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), alle quali l'Italia prenderà parte con Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Roberta Melesi e Laura Pirovano.Non sarà presente Verena Gasslitter, la quale prosegue la riabilitazione dopo la contusione rimediata una decina di giorni fa in Coppa Europa sulla pista svizzera di Crans Montana.Le Azzurre vantano un solo successo nella località tedesca con Isolde Kostner nel 1994, poi sono seguiti altri sette podi, Deborah Compagnoni seconda nello slalom del 1995, Roberta Serra terza in slalom nel 1996, Sofia Goggia seconda due volte nel 2018 in discesa, nel 2019 sempre in discesa e poi in supergigante e Federica Brignone seconda i discesa nel 2020. A Chamonix, in Francia, tocca invece a due slalom maschili sabato 30 e domenica 31 gennaio (entrambi alle ore 09.30 la prima manche e alle ore 12.30 a seconda con diretta tv su Raisport ed Eurosport) a cui prenderanno parte Manfred Moelgg, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Stefano Gross e Giuliano Razzoli.Le statistiche parlano di cinque successi italiani con Gustavo Thoeni ne 1975, Alberto Tomba nel 1994, Angelo Weiss nel 2000 e Giorgio Rocca nel 2004 e 2005. (continua)
[
22/05/2020
] - Roberto Saracco lascia i gigantisti azzurri
Roberto Saracco, confermato due settimane fa alla guida dei gigantisti azzurri, lascerà la FISI.La notizia arriva da SciareMag che ha intervistato il coach piemontese, che conferma la decisione maturata di recente, per motivi personali.Roberto ha lasciato intendere che potrebbe occuparsi della figlia Carlotta, che proprio nell'ultima composizioni delle squadra non ha più trovato spazio in "B", insieme ad altre 9 compagne.Una decisione a ciel sereno per la squadra, da cui il tecnico si è già accomiatato dopo aver comunicato le sue decisioni ai vertici FISI.Saracco ha lavorato tre anni in FISI, l'ultimo come responsabile dei gigantisti: una squadra che quindi dovrà subire un nuovo cambio della guida tecnico, dopo l'arrivo di Alessandro Serra nella stagione 2018/2019.Ora la stagione degli allenamenti e della preparazione è alle porte e la FISI dovrà trovare velocemente un sostituto. (continua)
[
01/05/2020
] - La Finlandia si affida a Osi Inglin
Un solo punto conquistato in Coppa del Mondo nella stagione 2020, 20/a esima e ultima tra tutte le nazioni a punti: un bottino davvero magro per la Finlandia, che nelle ultimissime stagioni è scomparsa dal radar dello sci che conta.Eppure fino a 6-7 anni fa viaggiava in 10/12esima posizione con qualche centinaio di punti conquistati, ma è evidente che dopo Palander e Sandell non si sono più trovati atleti validi da crescere in Coppa Europa e CdM.Ci ha provato anche l'ex coach azzurro Alessandro Serra nel quadriennio 2014-2018, ci sta provando l'ex velocista transalpino Nicolas Burtin, che nelle ultime due stagioni si è occupato del settore femminile.Ieri la federsci finlandese ha annunciato l'arrivo del tecnico elvetico Osi Inglin, come nuovo responsabile del settore maschile fino alle Olimpiadi 2022.Inglin, che in passato ha lavorato come Head Coach della squadra maschile e femminile elvetica, è chiamato a ricostruire il movimento dello sci alpino finlandese.Tommi Viirret, DT dello sci alpino ha commentato: "siamo felicissimi di avere Osi con noi. Il suo curriculum parla per lui e crediamo che ci aiuterà a costruire il futuro del nostro sci alpino. Abbiamo molti obiettivi sugli allenamenti, preparazione e strutture.""Nei giovani vedo potenziale e sono entusiasta di poterli aiutare nella loro carriera" ha commentato Inglin.In Coppa Europa, nella scorsa stagione, sono andati a punti Samu Torsti, Marlon Sjoberg e Jens Henttinen, che però ha annunciato il ritiro un mese fa. (continua)
[
11/03/2020
] - Fede Brignone: "si realizza il sogno di una vita!"
Da Are, neanche due ore dopo aver appreso di aver vinto la Sfera di Cristallo 2020, ecco le prime parole di Federica Brignone: "sono così felice, è il mio più grande sogno che si avvera, sinceramente non sto ancora realizzando. Ero pronta per le gare di questo weekend, mi stavo allenando bene, stavo sciando bene, devo realizzare tutto questo. Ho bisogno un attimo di tempo. Ma in primis devo ringraziare tutti, tutti, senza l'aiuto della famiglia, del mio team, della squadra, di tutti quelli che hanno lavorato giorno e notte, di quelli dietro le quinte, ringrazio davvero tutti perchè...è una cosa incredibile! Certo avrei voluto vincerla in pista, avrei voluto alzare la Coppa con tutta la squadra, ma spero di aver portato un sorriso in Italia in questo momento difficile."Dall'Ufficio Stampa FISI ecco le parole di Gianluca Rulfi, DT del gruppo Elite che comprende Brignone, Goggia e Bassino: "La vittoria di Federica rappresenta l'esito naturale della sua stagione disputata ai massimi livelli. Ogni classifica di specialità lo testimonia, è stata una battaglia sportiva serrata durata un'intera stagione, eravamo pronti a giocarcela anche in questa occasione. Brignone raccoglie oggi quanto non ha raccolto negli anni passati, quando la sfortuna le ha voltato più volte le spalle. In senso generale è il successo del nostro progetto, le atlete hanno ottenuto il massimo di quello che meritavano e la Federazione è stata brava a metterle disposizione la struttura adatta. I segnali per il futuro sono ottimi da tutte le squadre: dalle giovani di slalom che stanno crescendo esponenzialmente, alle velociste, per arrivare alle nostre senatrici che hanno dato il giusto esempio". (continua)
[
03/02/2020
] - Nove Azzurre convocate per Garmisch
(da fisi.org) Tornano a essere nove le convocate per il prossimo fine settimana di Coppa del mondo che prevede una discesa e un supergigante femminile sulla Kandahar 1 di Garmisch.Alle otto che hanno preso parte alla trasferta di Sochi, si aggiunge infatti Marta Bassino, che nella scorsa settimana ha saltato la tappa russa. Oltre alla piemontese saranno presenti Sofia Goggia, Federica Brignone, Irene Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano e Verena Gasslitter.L'Italia vanta sette podi località tedesca. Il primo fu il trionfo di Isolde Kostner in discesa nel 1994, seguita dal secondo posto di Deborah Compagnoni in slalom nel 1995 e dal terzo di Roberta Serra nel 1996 sempre fra i pali stretti. Poi è arrivata l'era Goggia, con quattro secondi posti nel 2018 (due discese) e nel 2019 (una discesa e un supergigante). (continua)
[
12/01/2020
] - Yule Re di Adelboden su Kristoffersen e Schwarz
Daniel Yule a Madonna di Campiglio, Daniel Yule ad Adelboden, mandando in delirio il nutritissimo parterre denso di bandiere rossocrociate: lo svizzero vince per la seconda volta di seguito, in entrambi i casi dopo il miglior tempo della prima manche.La prima frazione era terminata con 4 svizzeri nei primi 5, nella seconda la classifica si rimescola con Strasser che fa il miglior tempo e ne recupera 18 fino alla 6/a finale, e sopratutto Kristoffersen, arrabbiatissimo dopo l'8/o posto della prima e scatenato nella seconda.Lo lotta è serrata, i distacchi minimi, non si possono fare calcoli: Schwarz si avvicina al norvegese e alla fine si guadagnerà il terzo gradino del podio (+0.28), Khoroshilov scia male e chiude dietro.Ne mancano 5: Meillard tira il freno a mano ed è 9/o, Nef inforca e si toglie dai giochi, Zenhaeusern parte troppo piano, recupera poi nella seconda parte di manche ma rimane ai piedi del podio.Noel si presenta all'ultimissimo intermedio, sul ripido del muro, con 3 decimi di vantaggio su Kristoffersen, ma già da qualche porte aveva allungato le linee ed esce a poche porte dalla fine.Così tra Kristoffersen e la vittoria rimane solo Yule, con 67 centesimi di vantaggio: l'elvetico commette alcuni errori a metà manche, ma gli rimangono 23 centesimi sul traguardo.Il secondo posto permette a Kristoffersen di mantenere il pettorale rosso in slalom, e di allungare in generale (611) su Pinturault (533, oggi /o).Giornata negativa per l'Italia: Stefano Gross recupera 9 posizioni ed è il miglior azzurro, 19/o a +1.26, subito alle sue spalle c'è Simon Maurberger a +1.29, che ne perde una rispetto alla prima frazione.Nessun altro azzurro si è qualificato, mentre nella prima Vinatzer ha inforcato mentre viaggiava per una posizione nei top5.Yule diventa il primo elvetico a vincere 3 gare in Coppa del Mondo tra i rapid gates, e tra Madonna di Campiglio (186 punti) e oggi (202 punti) la squadra elvetica allenata da Matteo Joris ha probabilmente sciato le miglior gare ... (continua)
[
22/12/2019
] - Serra: "Sono stato scaricato frettolosamente"
La crisi "gigante" degli Azzurri tra le porte larghe non è - purtroppo - una novità, i risultati mancano da tempo, con l'ultimo podio azzurro che risale al dicembre 2016, proprio in Alta Badia, con Florian Eisath, il penultimo al febbraio dello stesso anno con Max Blardone, l'ultimo successo, sempre di Blardone, addirittura al febbraio 2012.Il gigante di questa mattina avrebbe potuto rappresentare un riscatto su un pista - la Gran Risa - che spesso ci ha regalato soddisfazioni.Braathen riesce a recuperare oltre 20 posizioni, noi no, così come nella prima manche non abbiamo saputo - su una neve non semplice - mettere le basi per un buon risultato.Insomma la crisi è profonda, e lo scorso anno pagò il coach Alessandro Serra per tutti.E proprio il tecnico piemontese oggi si è sfogato via social:"Dopo 3 giganti di Coppa del Mondo credo sia arrivato il momento di dire qualcosa.Sono stato volutamente zitto a fine stagione ma penso che sia ora di parlare.Stagione 2018/2019Dopo 3 giganti avevamo fatto in totale 154 punti.3 top 10 consecutive (8 tonetti a beaver/8 tonetti a val d'isere /7 de aliprandini in badia)2 migliori tempi di manche (tonetti val d'isere, de aliprandini badia)A gennaio la dirigenza FISI aveva già deciso di mandarmi via!Le colpe dei mancati podi, secondo loro, erano solo mie.È iniziata, già in gennaio, una campagna contro questa squadra e contro di me in prima persona.Stagione 2019/2020Dopo 3 giganti i punti sono 96Una sola top 10 (de aliprandini 8 a solden)Nessun miglior tempo di manche.Ognuno faccia le sue considerazioni!Ho pagato sulla mia pelle errori anche non miei.Sono stato scaricato frettolosamente dalla una dirigenza FISI che non è stato in grado di supportare un progetto che stava iniziando a fare qualche frutto.Ho pagato per errori non miei e in maniera esagerata....e la cosa mi spiace molto" (continua)
[
19/12/2019
] - Saslong Classic e Vist insieme per 2 anni
Il Saslong Classic Club e il marchio VIST insieme per promuovere la tappa di Coppa del Mondo maschile di sci alpino ai piedi del Sassolungo per due anni.VIST, storico marchio Altoatesino produttore di abbigliamento e attrezzatura tecnica da sci, e SASLONG CLASSIC CLUB, comitato organizzatore della Coppa del Mondo di Sci Alpino in Val Gardena, sono insieme, grazie alla loro partnership, al centro della scena mondiale con due gare di Coppa del Mondo: il Super-G e la Discesa Libera Maschile.Le perfomance sulla pista Saslong saranno serratissime, entusiasmanti ed avvincenti. La pista Saslong è considerata un’icona dello sci alpino nel panorama mondiale della discesa libera dal 1969, l’anno del suo debutto. Per affrontarla servono: coraggio, scorrevolezza, forza e condizione fisica. Ma non solo, bisogna essere dei campioni completi per superare i nove salti e le 17 ondulazioni, tra cui il Ciaslat e le Gobbe del Cammello, i punti più temuti del tracciato della Coppa del Mondo.Le gare di Super G e Discesa Libera Maschile saranno l’apice di una serie di eventi dove VIST giocherà in casa grazie alla partnership siglata con il SASLONG CLASSIC CLUB. Il marchio con sede a Caldaro sulla Strada del Vino vestirà infatti da questa stagione il Consiglio Direttivo, il Comitato organizzatore e i volontari in pista con i capi più significativi della Collezione Scuderia: la KING DOWN JKT e la QUEEN DOWN JKT nella versione femminile.Una partnership che durerà per due stagioni e che si svilupperà in tre punti cardine dell’evento: all’arrivo della Saslong, con uno spazio espositivo aperto al pubblico con la nuova collezione FW 19/20 dal 13 al 21 dicembre 2019.Con il suo Truck/POP-UP STORE, a Santa Cristina, dal 14 al 21 dicembre (dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 18), in cui si potranno scoprire la collezione FW 19/20 e i capi ufficiali del merchandising FIS WORLD CUO SASLONG by VIST.Ed inoltre presso lo Spazio Eventi di Selva di Val Gardena, dal 18 al 21 dicembre, che sarà dedicato allo ... (continua)
[
15/12/2019
] - Isere: Pinturault domina, Gross 3/o!
Alexis Pinturault vince lo slalom della Val d'Isere grazie a due manche solide e precise, tornando a vincere in questa specialità dopo quasi 6 anni (Wengen 2014) ), dimostrando di aver ben metabolizzato il passaggio a vuoto di Levi, e sopratutto che per la Sfera di Cristallo è ancora lui il principale favorito.Al secondo posto si infila l'intramontabile Andre Myhrer, che batte se stesso come il più anziano su un podio di Coppa del Mondo, a 36 anni e 11 mesi.Con un'ottima seconda manche (6/o parziale), Stefano Gross risale dalla nona alla terza posizione dello slalom della Val d'Isere e ritorna sul podio dopo due anni e mezzo, mancava infatti dal marzo 2017 a Kranjska Gora, che rappresenta anche l'ultimo podio azzurro in slalom.Il fassano scia davvero bene su un tracciato impegnativo, difficile, e la soddisfazione e la gioia aumenta considerando che è reduce da una operazione al ginocchio destro patita lo scorso marzo, per cui era potuto tornare sugli sci solo a fine settembre.Ai piedi del podio si ferma Henrik Kristoffersen, staccato di +1.48: il norvegese aveva commesso un errore nella prima frazione e si era quasi fermato, così nella seconda - partendo tra i primi - ha messo in pista tutta la sua classe e la sua grinta recuperando ben 23 posizioni grazie al miglior parziale, e per un solo centesimo Gross gli nega la gioia del podio.Nella prima manche era uscito uno dei favoriti, Clement Noel, mentre nella seconda non regge la pressione lo statunitense Luke Winters che - a sorpresa - con il pettorale #40 si era infilato al secondo posto.Così alle spalle di Kristoffersen troviamo Jakobsen 6/O a +1.75 (lo svedese, pettorale #31, continua a stupire), Loic Meillard 7/o a +1.85, Victor Muffat Jeandet 8/o a +2.21, Sebastian Foss-Solevaag 9/o a +2.27 e Daniel Yule 10/o a +2.35.Qualche rammarico per Manfred Moelgg, 11/o dopo la prima manche e apparso un po' ingolfato nella seconda, chiudendo 14/o a +2.56, sorride Riccardo Tonetti che con il #48 si qualifica e chiude 23/o ... (continua)
[
14/12/2019
] - Mikaela Shiffrin rinuncia al parallelo
Mikaela Shiffrin non sarà al via del parallelo di domani di St.Moritz.La campionessa americana ha deciso di preservare le energie anche per poter gareggiare con più serenità in Val d'Isere, come lei stessa spiega via social: "...mi hanno chiesto se gareggerò domani, ovviamente non è stata una decisione facile, ma preferisco non gareggiare. Ci sono alcune motivazioni, in primis che per diversi anni non sono riuscita a gareggiare in Val d'Isere a causa del programma di gare troppo serrato per chi fa tutte le discipline, ma uno dei miei obiettivi della stagione è di gareggiare su quel tracciato e in generale fare più velocità, per cui cerco di gestire le energie e di conseguenza scegliere dove focalizzarle. E' sempre un processo da gestire quotidianamente, e non è semplice prendere queste decisioni ma non vedo l'ora di essere in Courchevel...."In Val d'Isere sono in programma una discesa e una combinata il prossimo weekend, ma nel mentre - martedì - il circuito femminile farà tappa a Courchevel per un gigante dove un anno fa vinse proprio Mikaela. (continua)
[
15/10/2019
] - Puelacher: "il calendario è troppo fitto"
Nei giorni scorsi si è svolto all'Europark di Vienna il classico show di presentazione delle nazionali austriache delle varie discipline invernali.La federsci ha pubblicato una intervista al DT dello sci alpino maschile Andreas Puelacher, alla vigilia di una stagione per ovvi motivi particolare, la prima senza Marcel Hirscher.Il campionissimo austriaco era il punto di riferimento di tutta la squadra, in particolare in ottica discipline tecniche, Coppa del Mondo generale e quindi Coppa per nazioni, visto che negli ultimi 5 anni 44 delle 64 vittorie austriache sono arrivate da lui.Secondo Puelacher i principali candidati alla Sfera di Cristallo saranno Alexis Pinturault e Henrik Kristoffersen, con qualche possibile sorpresa, considerando la pressione che avranno i due big, e indica il nome dell'elvetico Marco Odermatt."Il ritiro di Marcel brucia - spiega Puelacher - ma abbiamo una squadra forte, non vedo l'ora che cominci la stagione. Non voglio fare nomi su chi possa seguire le orme di Marcel, abbiamo buoni atleti, vedremo che riuscirà a lottare per una coppa."Per il DT i suoi uomini possono lottare per le vittorie, i podi e anche le coppe in ogni disciplina, ma sicuramente l'obiettivo più concreto è una coppa nelle discipline veloci, guidate da Sepp Brunner.A febbraio ci sarà il Test Event olimpico, in Cina, e i velocisti austriaci cercheranno di anticipare il più possibile la trasferta per potersi meglio adattare alla neve e alle condizioni locali.Puelacher ha poi criticato duramente il calendario attuale: troppe gare, troppi impegni, troppo difficile per gli atleti provare ad essere competitivi in tre o addirittura quattro discipline, perchè il programma di gare è troppo serrato e non permette di allenarsi, di recuperare dallo stress degli spostamenti e di riposarsi correttamente.Per l'opening di Soelden il DT mette le mani avanti: i suoi uomini hanno numeri di partenza da migliorare - in effetti il primo è Feller 13/o in WCSL, il secondo Schwarz 25/o e reduce da ... (continua)
[
30/04/2019
] - Squadre FISI maschili 2019/2020: cosa cambia?
Tantissime novità nel settore maschile, decisamente rivoluzionato in particolare nel settore delle discipline tecniche, sia per gli staff tecnici che per gli atleti (mancano ancora le squadre C)Andiamo con ordine: è stato costituito un gruppo Elite anche nel settore maschile, per la prima volta, e un nuovo gruppo A2 che affianca i "senatori" del gruppo Coppa del Mondo.Discipline Veloci - Innerhofer e Paris sono formalmente inserite nel 'Elite', Fill e Buzzi nel gruppo CdM, Casse e Marsaglia nel A2, mentre lo scorso anno erano nel gruppo Coppa Europa.Alla guida dei velocisti rimane Ghidoni, con Corradino, Ronconi, Plancker e "arriva" Michael Gufler dal gruppo Coppa Europa, Abruzzini rimane come preparatore.Discipline Tecniche - Rivoluzione totale dei quadri tecnici nel settore discipline tecniche, che purtroppo non ha visto segni di ripresa in termini di risultati.Ufficializzato quindi l'addio ad Alessandro Serra e il ritorno di Jacques Theolier, che sarà responsabile degli slalomisti.Roberto Lorenzi da Coordinatore Coppa Europa diventa il nuovo Direttore Tecnico degli slalomgigantisti, con lui ci saranno Roberto Saracco, nuovo responsabile dei gigantisti (nella scorsa stagione allenatore del gruppo CE) e Giancarlo Bergamelli (anche lui dal gruppo CE), rimane Stefano Costazza come allenatore degli slalomisti (ne aveva la responsabilità un anno fa).Daniele Simoncelli passa al settore femminile nel gruppo Elite (lavorerà con Rulfi), mentre il preparatore atletico Andrea Viano passa a Swiss-ski, e il nuovo preparatore sarà Giuliano Ravera.I 10 slalomgigantisti della scorsa stagione diventano 12 ma divisi in gruppo CdM e gruppo A2: Bacher e Giulio Bosca passano dalla CdM al gruppo "Interesse Nazionale", Alex Hofer e Roberto Nani escono dalle squadre nazionali.Entrano nel gruppo A2 Ballerin (dal 'Interesse Nazionale') e il gruppo formato da Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle, tutti nella scorsa stagione nel gruppo Coppa ... (continua)
[
05/04/2019
] - Il tecnico Serra saluta i gigantisti azzurri
L'unica cosa quasi certa è che Alessandro Serra non sarà più il tecnico responsabile dei gigantisti e slalomisti azzurri. Lo ha fatto intendere il presidente della Fisi Flavio Roda interpellato durante i Campionati Italiani Assoluti di Cortina d'Ampezzo.Secondo il presidente federale bisogna mettere mano al settore tecnico maschile, dove nemmeno quest'anno si sono visti segni di ripresa in termini di risultati, e a farne le spese molto probabilmente sarà purtroppo il tecnico di Cesana, giunto solo lo scorso anno alla corte azzurra dopo essere stato per quattro stagioni in Finlandia e dopo aver precedentemente allenato quella italiana per 12 anni passando dal gruppo di Coppa Europa delle discipline veloci, attraverso il gruppo C, il Pianeta Giovani Ratiopharm, e ancora la Coppa Europa. Con Serra quest'anno avevano lavorato i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Secondo Roda però il tecnico piemontese abbandonerà lo sci azzurro, ma avrà una ricollocazione ad altro incarico non ancora definito. Il suo posto dunque da chi sarà preso come responsabile del settore tecnico maschile? Qualche assestamento ci sarà anche in quello femminile e questo potrebbe portare a qualche spostamento. Non è però ancora ben chiaro chi sarà il successore di Serra, anche se nella mente del presidente Roda le idee paiono certamente già chiare. Si fa, infatti, sempre più largo il nome del trentino Matteo Guadagnini, attualmente allenatore in quello femminile. Ma potrebbe esserci anche un gradito ritorno: quello del tecnico francese Jacques Theolier, anche se lui nel maggio scorso aveva annunciato di smettere definitivamente con il ruolo di allenatore dopo l'ultima esperienza in Svezia. Già esclusi in partenza, invece, i nomi di Heinz Peter Platter, che ha chiuso la sua esperienza in Svezia con il settore maschile, e di Livio Magoni, da molti invocato a gran voce, ma che non ha nessuna intenzione di lasciare il proficuo lavoro ... (continua)
[
09/03/2019
] - Kristoffersen vince il gigante, Hirscher 8/a coppa
Henrik Kristoffersen fa suo il gigante di Kranjska Gora e Marcel Hirscher e il re di coppa, conquistando matematicamente la sua ottava coppa del mondo assoluta consecutiva.Il campione del mondo della specialità, il norvegese Kristoffersen, fa dunque onore alla medaglia d'oro conquistata appena tre settimane fa al Mondiale di Are e sigla il penultimo gigante stagionale, mentre Marcel Hirscher conquista matematicamente, con cinque gare d'anticipo, la sua ottava coppa del mondo assoluta consecutiva, entrando così nella leggenda dello sci e dello sport. All'austriaco quest'oggi sarebbe bastato arrivare nei primi 21 per chiudere qui sulle nevi slovene i giochi per la coppa assoluta dopo aver già messo in bacheca quest'anno in anticipo anche quella di slalom e di gigante. Ed, invece, il 30enne di Annaberg, a digiuno di vittorie in questa specialità dai primi di gennaio ad Adelboden, in questa gigante dopo aver concluso con il 4/o tempo, peggiora leggermente nella seconda concludendo alla fine solo 6/o, uno dei peggiori risultati degli ultimi anni in gigante. Bisogna risalire al 6/o posto di Naeba nel 2016 per trovare un risultato così indietro per l'austriaco tra i pali larghi.Hirscher dunque si aggiudica la coppa generale con 1448 punti rispetto ai 963 di Alexis Pinturault che si trova a 963, ma che non correrà in discesa e superG alle finali di Soldeu, ma solo gigante e slalom.Kristoffersen dunque vince, con 24 centesimi sulle due premiere odierne da podio: il norvegese Rasmus Windigstad e sullo svizzero Marco Odermatt, autore anche del miglior tempo di manche. Per il norvegese si tratta della 18/a vittoria in carriera, la terza in gigante, il 53/o podio in assoluto. Fuori dal podio restano un altro elvetico Cedric Noger a precedere il francese Alexis Pinturault.Da segnalare in questa seconda manche il grande recupero del giovane belga, ben 10 posizioni, già a podio ai mondiali junior in val di Fassa Sam Maes (pettorale 35) che chiude 12/o con il secondo tempo di ... (continua)
[
20/02/2019
] - Alcuni media elvetici contro Lara Gut-Behrami
Finiti i Mondiali sono cominciate le polemiche: la Svizzera ha chiuso la rassegna di Are con il primo posto nel medagliere a pari merito con la Norvegia, avendo conquistato 4 medaglie (2 ori, 1 argento, 1 bronzo) ma nei giorni scorsi il magazine Blick ha attaccato frontalmente l'atleta rossocrociata più rappresentativa, ovvero Lara Gut-Behrami, dedicando diversi (tanti!) articoli all'argomento.Lara è tornata a mani vuote da Are: 9/a in superg, 8/a in discesa, 21/a in gigante, mai veramente in lotta per una medaglia.Così nell'occhio del ciclone è finita l'atleta ticinese e in particolare il suo team privato, con il magazine (seguito da altri media elvetici) a chiedersi se avesse ancora un senso mantenerlo, visti i risultati.Una situazione diametralmente opposta a quella del 2016, quando Lara era ai vertici conquistando la Sfera di Cristallo; poi, ai Mondiali casalinghi di St.Moritz 2017, arrivò il brutto infortunio al ginocchio dopo il quale i risultati di Lara non sono più stati gli stessi.Secondo il Blick inoltre la campionessa di Comano non riesce ad uscire da una serie di difficoltà tecniche, e una svolta si potrebbe avere solo rientrando in seno alla squadra, per avere nuovi stimoli e un deciso cambio di ritmo, con nuovi allenatori e un confronto più serrato con le compagne.Inoltre gli articoli puntano il dito contro l'aspetto economico del team privato di Lara, che è in parte sovvenzionato da Swiss-ski, ed è l'unico team privato della federsci elvetica.Il CEO di Swiss-ski Markus Wolf ha sottolineato come lo sforzo economico sia coperto dalle attività di marketing, ma che sicuramente a fine stagione sarà necessario un momento di confronto con il team Gut.La Blick poi ricorda i trionfi di team privati come quello di Tina Maze, Anna Veith, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, e di come anche atlete come Michelle Gisin e Wendy Holdener potrebbero beneficiare di una struttura ed organizzazione similari.Le due però, dai primi commenti, sembrerebbero preferire il lavoro ... (continua)
[
08/02/2019
] - Paris: "sarà una discesa corta,saremo vicini"
Ecco le dichiarazioni degli uomini-jet azzurri alla vigilia della discesa Mondiale, in programma domani ad Are alle 12.30Dominik Paris: "Sarà una discesa un po' corta, non sarà facile. Saremo tutti molto vicini, si parla di centesimi, quindi bisogna stare molto concentrati. Qui sicuramente non si potranno fare errori e quando è così corto è difficile essere veloci. Quando parti in cima, le cose possono cambiare, ma così un errore ti può costare tanto. La pista diventa sempre più bella e dura, a me va bene così".Christof Innerhofer: "Sempre bello se si può scendere in velocità su una bella pista, soprattutto oggi che il fondo era bello, un po' più duro. Ho avuto un buon feeling, quello che speravo di ricevere e già prima di partire avevo buone sensazioni perché avevo visto che era leggermente diverso. Ma anche quel poco può fare tanto, quando scii. Le previsioni? È inverno, siamo abituati. Speriamo che le condizioni siano uguali per tutti. Penso che la discesa sarà corta, ma sarà così per tutti, saranno tutti molto vicini, si deve sciare bene senza errori".Matteo Marsaglia: "I tempi contano poco, io avevo bisogno di fare un'altra prova su questa pista, non conoscendola. Finalmente mi sono sentito un po' più a casa, la neve era decisamente più dura, più bella da sciare, più veloce. Mi sono abbastanza divertito, come è già successo in superG prendo tanto in cima, devo capire perché. Per il resto a vedere i parziali sotto sembro in linea con gli altri, dove ci sono le curve giustamente sono riuscito a fare il mio. Adesso vedremo cosa succederà e da dove partiremo. Sono contento di queste due prove anche se questa pista non si addice esattamente alle mie caratteristiche".Mattia Casse: "La neve era un po' più dura, siamo di nuovo tutti attaccati, io ho fatto un errore e non sono molto contento della mia prova, ma sabato c'è la gara e vedremo il meteo. Bisogna essere veloci senza sbagliare una virgola, altrimenti sei già dietro dieci posizioni: la gara sarà serratissima. ... (continua)
[
14/01/2019
] - Sei gigantisti in allenamento ad Andalo
(da fisi.org) I gigantisti del gruppo di Coppa del mondo maschile di sci alpino fanno tappa ad Andalo. Dopo aver partecipato alla gara di Adelboden, gli atleti torneranno in pista nel massimo circuito tra tre settimane, domenica 3 febbraio, a Garmisch, in Germania, e intanto sosterranno il loro primo allenamento nella località trentina.Sono sei i ragazzi convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi: si tratta di Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani e Giulio Zuccarini, che in Svizzera ha esordito in Coppa del mondo.La squadra si ritroverà nella serata di lunedì 14 gennaio e resterà al lavoro con i tecnici Alessandro Serra e Ruggero Muzzarelli fino a mercoledì 16. (continua)
[
12/01/2019
] - Adelboden:Kristoffersen si inchina, Hirscher vince
Marcel Hirscher resta il sovrano indiscusso del gigante anche in questo inizio di 2019. Ci ha provato per metà gara il suo più acerrimo avversario Henrik Kristoffersen a toglierli per un giorno lo scettro, ma è stato tuto inutile.Divora letteralmente il tracciato elvetico Marcellino che non fa sconti a nessuno anche oggi rifilando una lezione di sci a tutti e in recupero supera il suo diretto avversario, quel Henrik Kristoffersen che sperava forse oggi di poter fare per la seconda volta lo sgambetto all'austriaco. Quattordici i centesimi di vantaggio del norvegese al termine della prima manche, alla fine sono stati 71 per l'austriaco che ottiene così il 66/o successo in carriera il 32/o in gigante.Avvincente seconda manche visti i distacchi esigui - i migliori 10 in meno di un secondo - che ha regalato pathos fino alla fine cambiando il podio virtuale della manche mattutina. Sul podio sale, infatti, anche il francese Thomas Fanara (+1.04) capace di superare il suo compagno di squadra Alexis Pinturault, scalato di una piazza a causa di qualche sbavatura di troppo.Seconda manche iniziata con 45 minuti di ritardo a causa della fitta nebbia dovuta a nuvole basse che si sono addossate alla montagna bernese nella parte alta del tracciato di gara, ma che poi si sono per fortuna diradate e il Race director Markus Waldner ha potuto dare il via libera.Da segnalare il secondo miglior tempo di manche per lo slalomista austriaco Marco Schwarz, pettorale 67, 14/o nella prima manche a pari merito con il nostro Moelgg, capace poi di finire addirittura nei top10 in 7/a posizione.Italia in affanno anche oggi tutti fuori dai top10. Più presente sugli sci in questa seconda manche Luca De Aliprandini, il migliore degli azzurri, nonostante qualche piccola sbavatura. Il trentino recupera qualcosa finendo 13/o. Bravo anche Simon Maurberger, reduce dalle due recenti vittorie in coppa Europa ma in slalom, capace di fare una grande manche risalendo diverse posizione anche lui chiudendo tra i ... (continua)
[
11/01/2019
] - Adelboden: azzurri pronti per il gigante di domani
Una Adelboden così carica di neve non la si vedeva da anni. In queste ore la nevicata che sta colpendo tutto l'arco alpino sul versante nord come pure sulle montagne del bernese si è placata e sulla pista Kuonisbaergli si sta lavorando per preparare al meglio il tracciato di gara dove domani va in scena il sesto gigante maschile dell'anno di Coppa del mondo.Gli organizzatori hanno preparato un tracciato come al solito all'altezza, con la consueta barratura sopra la quale si è formato uno strato di circa dieci centimetri che verrà pulito dagli organizzatori all'ultimo istante. La squadra azzurra si presenta al cancelletto di partenza con Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e la novità rappresentata da Giulio Zuccarini.Manfred Moelgg è l'unico azzurro presente in questo momento in primo gruppo di merito, ma la condizione nno è delle migliori. "Purtroppo è qualche giorno che sono influenzato - spiega il finanziere di Marebbe - e diciamo che le cose non stanno girando al meglio, guardo comunque alla gara, proviamo a raccogliere le forze per dare il meglio, su un pista molto dispendiosa. Ho fatto due giri in pista stamattina, sono arrivato qui con poche porte di gigante nell'ultimo periodo, però conosco la pista molto bene, vedremo come sempre di dare il meglio".Riccardo Tonetti e molto carico e spera di sfruttare al meglio le caratteristiche di questo tracciato dopo le belle cose fatte vedere anche in slalom a Zagabria. "Siamo arrivati Ad Adelboden con un tipico clima invernale - ci dice il bolzanino - questa pista è una delle più belle del circuito di Coppa del mondo. Il manto nevoso si è un po' ammorbidito, c'è un po' di neve dentro ma nei pezzi più ripidi è già uscito il ghiaccio, per cui non ci saranno problemi. La pista mi piace molto, l'anno scorso feci un ottimo risultato piazzandomi all'ottavo posto, traccerà la prima manche Serra è quindi sarà ancora meglio. L'obiettivo è ... (continua)
[
02/01/2019
] - Azzurre e azzurri per Zagabria
Saranno cinque le azzurre convocate per lo slalom speciale femminile in programma a Zagabria il 5 gennaio prossimo (prima manche ore 13.00; seconda manche ore 16.00). Al posto della rinunciataria Martina Peterlini (dolorante ad una spalla) ci sarà Anita Gulli, ventenne piemontese dell’Esercito, che fa parte del gruppo di coppa Europa delle discipline tecniche, a suo esordio in coppa. Le altre quattro saranno Irene Curtoni, reduce dal parallelo di Oslo, Chiara Costazza e Lara Della Mea, fresca del 16/o posto a Semmering. Non ci sarà, anche, Federica Brignone che preferisce concentrarsi sui prossimi appuntamenti di St. Anton e di Plan de Corones. Al suo posto Marta Rossetti, portacolori delle Fiamme Oro di Moena, classe 1999, anche lei al debutto in coppa del mondo.Sarà la tredicesima volta che le donne gareggiano sulla collina di Sljeme: l'Italia vanta il podio di Nicole Gius nel 2009 (2/a) e quello di Manuela Moelgg nel 2011 (3/a).Intanto da oggi quattro giorni di lavoro a Tarvisio per gli slalomisti di Coppa del mondo convocati per la tappa di Zagabria del 6 gennaio (prima manche ore 12.15; seconda manche ore 15.30). Fabian Bacher, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer saranno nella località friulana dalla sera di oggi, mercoledì 2 gennaio, a sabato 5 gennaio. Al raduno insieme agli atleti ci saranno anche i tecnici Stefano Costazza e Daniele Simoncelli. A Tarvisio andrà anche Riccardo Tonetti, mentre gli altri gigantisti Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Alex Hofer si alleneranno nello stesso periodo (fino a venerdì 4) con Alessandro Serra, Devid Salvadori e Ruggero Muzzarelli nella stazione sciistica di Val Palot, a Pisogne. Per loro il primo appuntamento ufficiale del 2019 sarà con il gigante ad Adelboden, sabato 12 gennaio. (continua)
[
19/12/2018
] - Saalbach:storica vittoria di Kranjec.Aliprandini 9
Lo sloveno Zan Kranjec ha vinto il gigante di Saalbach-Hinterglemm, recupero di quello non svolto a Soelden, e quarta prova tra le porte larghe in stagione.Lo sloveno trova una vittoria storica, la prima per la sua nazione in gigante, facendo meglio dei connazionali Pavlovcic, Kosir e Kunc che si erano fermati al secondo e terzo gradino del podio, per di più nel giorno in cui Ilka Stuhec vince il superg femminile per una doppietta in Coppa del Mondo che ha un sapore speciale.Kranjec chiude in 2:50.08, disegna una prima manche molto buona e nella seconda è tra i migliori tra i big, sfrutta gli errori di Feller, Hirscher e sopratutto di Olsson ed assapora la gloria della vittoria.Olsson parte per la seconda manche per la prima volta da leader, dopo aver nella prima manche sfruttato al meglio il pettorale e la tracciatura del suo coach Walter Girardi. Ma sbaglia già alla terza porta perdendo parte del vantaggio, prova a recuperare ma sbaglia subito dopo ed esce dal tracciato.Così al secondo posto, ed è il primo podio della carriera, sale lo svizzero Loic Meillard, talento indiscutibile che già sabato in Badia aveva sfiorato il risultato.E Marcel Hirscher? La notizia del giorno sta proprio nella performance del campionissima austriaco, che dopo aver dominato in tutta questa prima parte di stagione oggi chiude la prima manche "solo" con il quinto tempo, e nella seconda attacca a tutta ma sbaglia anche lui nelle prime porte aggiungendo poi altre imprecisioni sul piano e sul muro, chiudendo 6/o a +0.77.Si interrompe così la striscia di 18 podi consecutivi in gigante (resiste a 22 il record di Stenmark), Hirscher non scendeva dal podio da Soelden 2016! E il 6/o posto odierno è il peggior risultato da Yuzawa Naeba nel febbraio 2016.Sul terzo gradino sale Matheiu Faivre, ritrovato dopo i molti problemi fisici, e la Francia dimostra di esserci dopo la Badia con il 5/o tempo di Fanara e il 7/o di Pinturault.Completano la top10 Luitz 4/o a +0.58, Kristoffersen 8/o a +0.88 ... (continua)
[
19/12/2018
] - Saalbach: Olsson guida il GS, 3 azzurri nei top15
Nel fittissimo calendario maschile di dicembre non c'è tempo di respirare: archiviato lunedì il parallelo dell'Alta Badia con il successo di Marcel Hirscher, questa mattina è già tempo di un nuovo appuntamento tra le porte larghe con il gigante di Saalbach.La notizia della prima manche è il miglior tempo dello svedese Matts Olsson in 1:20.76 ma sopratutto il ritardo di Marcel Hirscher di 71 centesimi (ma era in vantaggio di 23 centesimi al primo intermedio), che lo relega per il momento al 5/o posto.Olsson, pettorale n.1, disegna linee perfette sopratutto nella parte alta, e nessuno riesce ad avvicinarsi se non Manuel Feller, staccato al traguardo di 3 centesimi.Terzo tempo per Loic Meillard, desideroso di rifarsi dopo la pessima seconda manche di domenica in Badia: l'elvetico è staccato di 3 decimi ma a metà gara era in vantaggio di addirittura mezzo secondo prima di commettere un errore.Seguono nella top10 Kranjec 4/o a +0.52, Kristoffersen 6/o a +0.89: il norvegese vuole riscattare il 14/o posto di domenica, uno dei peggiori risultati degli ultimi 4 anni tra le porte larghe. Chiudono i migliori Luitz 7/o a +1.07, Faivre 8/o a +1.42, Ford 9/o a +1.90 e i due francesi sul podio della Badia Pinturault 10/o a +1.92 e Fanara 11/o a 2 secondi.Gli Azzurri, chiamati al riscatto dopo la prova badiota, si inseriscono proprio alle spalle di Fanara: De Aliprandini 12/o a +2.09, Moelgg 13/o a +2.13 e Tonetti 14/o a +2.35, dunque tutti e tre in corsa per un risultato nei top10.Buona prova per Andrea Ballerin che dopo i risultati di Andalo viene convocato da Serra e risponde con il 27/o tempo (dopo i primi 50); non si qualificano Zingerle e Maurberger, devono ancora scendere Borsotti #61 e Nani #62.Seconda manche alle 13. (continua)
[
16/12/2018
] - Serra: "Perdiamo di velocità, capire perchè".
LIVE DALL'ALTA BADIA - E' un'Italia quella delle discipline tecniche in sofferenza di risultati. L'ultimo podio azzurro proprio qui in Alta Badia con Florian Eisath due anni fa, l'ultima vittoria addirittura bisogna risalire fino a quella targata Max Blardone del 26 febbraio 2012 a Crans Montana.Quest'oggi Luca De Aliprandini ha reso meno amara la pillola con un 7/o posto finale recuperando 21 posizioni, ma quel che più conta con il miglior tempo di manche superando anche Marcel Hirscher. Eppure è una Italia del gigante che non convince, soprattutto per quanto riguarda l'atteggiamento in gara di molti dei giovani rispetto a quanto fanno vedere i coetanei di altre nazioni. Pare si sia assistito ad una involuzione tecnica rispetto a quello che i nostri gigantisti hanno sempre fatto vedere.Butta acqua sul fuoco Alessandro Serra, tecnico di provata esperienza rientrato dopo 3 anni dalla parantesi finlandese, alla corte del presidente Flavio Roda. “Sicuramente dobbiamo analizzare la situazione – spiega il 45enne tecnico azzurro - Facciamo ancora fatica, troppo insicuri. Sto parlando soprattutto di Alex Hofer, Giulio Bosca, Simon Maurberger e degli altri giovani, ma anche di Roberto Nani e Giovanni Borsotti. Questi ultimi due partono con pettorali alti e dovranno cercare anche attraverso la Coppa Europa di risalire. Manfred Moelgg è reduce dalla febbre e dal mal di schiena, invece Luca De Aliprandini necessitava di arrivare dopo periodi difficili fatti di cadute e non qualifiche. Riccardo Tonetti ha avuto una giornata no anche per i materiali. Non vuole essere una giustificazione per Manni e Riccardo intendiamoci, ma certo, c’è da lavorare tanto per primeggiare".Continuità al lavoro e questo forse che manca alla nostra squadra. “L'Italia è una squadra che deve lottare per vincere non c'è dubbio. Questi ragazzi però non si sono involuti, sono fermi a sei anni fa quando gli avevo io in squadra B e C. Quattro allenatori in quattro anni cambiati certo non paga – prosegue il ... (continua)
[
12/12/2018
] - Azzurre a Pfedlsers,Azzurri a S.Vigilio
Raduno a Pfelders per nove atlete del gruppo di Coppa del mondo di sci alpino: si tratta di Federica Brignone, Marta Bassino, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Martina Peterlini, Karoline Pichler e la rientrante Laura Pirovano, che dopo l'ultimo infortunio ha partecipato di recente a due giganti FIS per ritrovare la condizione. Le azzurre resteranno nella località austriaca per il periodo che va da mercoledì 12 dicembre (con ritrovo in serata, tranne che per la giovane Peterlini che arriverà il giorno successivo) a sabato 15. Nella località altoatesina sarà presente il capo allenatore Matteo Guadagnini che ha disposto la convocazione di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi. Con lui anche gli allenatori delle diverse discipline, Giovanni Luca Rulfi ed Ettore Mosca Barberis per quelle veloci, Luca Liore e Paolo Deflorian per quelle tecniche. Le ragazze lavoreranno così con i rispettivi tecnici per preparare i prossimi appuntamenti, a partire dalle due prime storiche gare di Coppa del mondo femminile in Val Gardena, la discesa di martedì 18 e il superG del 19 dicembre, mentre per gigante e slalom bisognerà aspettare venerdì 21 e sabato 22 con la tappa di Courchevel.Allenamento a San Vigilio di Marebbe per i gigantisti della Nazionale. Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Giulio Giovanni Bosca, Manfredo Moelgg, Alex Hofer e Giovani Borsotti saranno nella località altoatesina insieme ai tecnici Alessandro Serra, Ruggero Muzzarella e Devid Salvadori per preparare il doppio appuntamento in Alta Badia di domenica 16 dicembre, quando si terrà il terzo gigante della stagione, e lunedì 17, quando sarà disputato il gigante parallelo.I sette atleti si ritroveranno la sera di martedì 11 dicembre (tranne De Aliprandini che arriverà il giorno successivo) e lasceranno San Vigilio giovedì 13, con l'eccezione di Tonetti e Moelgg, che andranno via mercoledì 12. Nei due precedenti stagionali (Beaver Creek e Val d'Isère) il ... (continua)
[
01/12/2018
] - Beaver: pronti i 7 gigantisti azzurri
Gli specialisti del gigante si preparano al primo appuntamento della stagione di Coppa del mondo sulla pista "Raptor" di Beaver Creek, in programma domenica 2 dicembre (prima manche ore 17.45 italiane, seconda alle 20.45 con diretta tv su Raisport ed Eurosport), che vedrà protagonisti Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giulio Bosca, Alex Hofer, Manfred Moelgg e Roberto Nani. Ecco le loro parole di alcuni di loro.Borsotti: "La trasferta nordamericana finora è andata molto bene, le condizioni della neve sono buone ma non ottimali perchè è caduta tanta neve e il manto non è tanto duro, troveremo questa situazione in gara perchè le previsioni parlano di neve. Se troveremo condizioni di ghiaccio, il mio attuale gap con gli avversari non si noterà tanto, se invece troveremo questo tipo di neve farò più fatica perchè in questo caso il mese e mezzo di stop a fine estate si vede. Cerco di essere positivo, fisicamente sto molto bene".De Aliprandini: "Siamo pronti finalmente a partire, ho fatto parecchia velocità qui negli Stati Uniti con due giorni di discesa e uno di supergigante, poi ho partecipato alla prova di discesa a Beaver Creek in vista del supergigante di venerdì. In gigante le cose vanno bene, non sono così dispiaciuto che a Soelden non abbiamo corso, adesso sto decisamente meglio, non sono ancora al 100% ma ugualmente fiducioso, qui la neve non sembra essere durissima, dovremo adattarci al meglio, tuttavia la preparazione è andata senza intoppi e per domenica penso assolutamente positivo".Chiude l'allenatore responsabile Alessandro Serra: "De Aliprandini e Tonetti hanno svolto un buon allenamento di velocità a Copper insieme alla squadra femminile, poi si sono aggiunti gli altri a Vail per quattro giorni di gigante, dove ci siamo confrontati con molte altre nazioni. Si è trattato di un allenamento proficuo, i tempi contano poco in questi casi, siamo lì con gli altri e ci siamo concentrati soprattutto a mettere a posto alcuni particolari ... (continua)
[
18/11/2018
] - I 7 gigantisti azzurri per Beaver Creek
C'è la squadra azzurra di slalom gigante per la trasferta di Beaver Creek, dove domenica 2 dicembre (prima manche ore 17.45 italiane, seconda alle 20.45) comincerà di fatto la Coppa del mondo di specialità dopo la cancellazione della tappa di Soelden per maltempo dello scorso 28 ottobre.A volare negli Stati Uniti saranno in sette: partenza anticipata per Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti che si ritroveranno a Cassano Magnago la sera di domenica 18 novembre insieme al tecnico responsabile Alessandro Serra; gli altri quattro, Giulio Bosca, Alex Hofer, Manfred Moelgg (impegnato anche nello slalom di Levi) e Roberto Nani, lasceranno l'Italia quattro giorni dopo.Rispetto alle convocazioni per Sölden, mancano dunque i due ragazzi classe 1995, Simon Maurberger e Hannes Zingerle.Ecco tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2006); 3/o Davide Simoncelli (2012); 4/o Manfred Moelgg (2012); Massimiliano Blardone (2007); 5/o Davide Simoncelli (2008);fonte: fisi.org (continua)
[
11/11/2018
] - Val Senales: gigantisti e Coppa Europa
Da domani il gruppo dei gigantisti di Coppa del Mondo tornerà in Val Senales, dove già si è allenato nei giorni scorsi sulla impegnativa 'Leo Gurscheler': cinque giorni di lavoro per Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer e Roberto Nani, raggiunti un giorno dopo da Riki Tonetti.I sei - con lo staff composto dal responsabile Alessandro Serra e dagli altri tecnici Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori - prepareranno il prossimo gigante in calendario, in programma il 2 dicembre a Beaver Creek.Presente anche il gruppo discipline tecniche di Coppa Europa, che tuttavia resterà in Val Senales soltanto fino a mercoledì 14.Andrea Ballerin, Giuliano Razzoli, Hans Vaccari e Hannes Zingerle si alleneranno sotto la guida del tecnico Roberto Saracco. Non ci saranno Giordano Ronci, che ha lasciato in anticipo il precedente raduno, e Alex Zingerle. La squadra si prepara per l'esordio stagionale che avverrà a Levi il 29 novembre, quando è in programma lo slalom.La Val Senales ospita anche Vivien Insam e Karoline Pichler, che proseguono la loro preparazione per tornare gradualmente al top della forma dopo i gravi infortuni subiti. Così, mentre le compagne di squadra andranno a Levi per partecipare al primo slalom della stagione di Coppa del mondo.Le due ragazze lavoreranno con l'allenatore Paolo Deflorian da lunedì 12 a venerdì 16 novembre e l'obiettivo, per entrambe, è arrivare alla migliore condizione possibile: la Pichler, che è stata ferma oltre due anni, è già stata convocata per il gigante di Soelden, dove non è riuscita a concludere la prima manche, mentre la Insam ha gareggiato l'ultima volta a marzo 2018 in un gigante di Coppa Europa prima della rottura del crociato e del menisco sinistro.Infine anche Lara Della Mea, Elena Sandulli, Luisa Bertani, Martina Perruchon, Marta Rossetti, Carlotta Saracco e Celina Haller restano in Val Senales fino a mercoledì 14 novembre con il tecnico responsabile Heini Pfitscher.Le sette atlete che fanno parte del team ... (continua)
[
07/11/2018
] - Gigantisti,Coppa Europa e Squadra C in Val Senales
Allenamento in Val Senales per i gigantisti di Coppa del mondo: Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani e Riccardo Tonetti lavorano da ieri, martedì 6 novembre, fino a venerdì 9 sotto la guida dell'allenatore responsabile Alessandro Serra e dei tecnici Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori.Ai cinque atleti si aggregherà il rientrante Giovanni Borsotti che non aveva partecipato alla trasferta di Soelden per il primo appuntamento ufficiale della stagione, poi saltato a causa delle cattive condizioni meteo: la speranza è di rivederlo in pista nel prossimo gigante previsto per il 2 dicembre a Beaver Creek, negli Stati Uniti.Nella stessa località prosegue anche la preparazione della squadra femminile di Coppa Europa: per il gruppo discipline veloci sono state convocate Valentina Cillara Rossi, Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Lucrezia Lorenzi, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti e Federica Sosio che lavorano con il coordinatore Alexander Prosch e i tecnici Giuseppe Butelli e Daniel Dorigo; per il gruppo discipline tecniche guidato dall'allenatore responsabile Heini Pfitscher ci sono le ragazze che hanno esordito in Coppa del mondo nel gigante di Soelden, Lara Della Mea ed Elena Sandulli, poi Luisa Bertani (anche lei in gara in Austria), Martina Perruchon, Marta Rossetti, Carlotta Saracco e Celina Haller.Anche la squadra C è in Val Senales: da mercoledì 7 novembre a domenica 11 Giulia Albano, Veronika Calati, Carlotta Da Canal, Giulia Di Francesco, Francesca Fanti, Giulia Paventa, Elisa Platino, Giulia Tintorri, Petra Unterholzner e Monica Zanoner si alleneranno sotto la guida dei tecnici Angelo Weiss e Michel Davare.Le dieci atlete si preparano per le prime gare Fis della stagione.fonte: fisi.org (continua)
[
27/10/2018
] - Riparte il Circo Bianco con il gigante di Soelden
Live da Soelden - Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Tessa Worley e la piazza d'onore di Federica Brignone, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.RETTENBACH - il ghiacciaio tirolese fa sempre impressione, le condizioni del tracciato saranno da valutare domattina a causa della neve che è scesa senza interruzioni per tutta la giornata. Subito dopo la gara femminile la giuria ha deciso di abbassare la partenza al cancelletto di riserva, tagliando quindi il tratto iniziale. La giuria inizierà l'ispezione della pista alle 7.Prima manche tracciata da Frederic Perrin (FRA), seconda da Hannes Wallner (GER).I FAVORITI - Non mancherà Marcel Hirscher (720 punti tra le porte larghe lo scorso anno!), e neanche lo sfidante Henrik Kristoffersen, che sul Rettenbach non è mai andato oltre il 6/o posto. Proveranno a dar fastidio ai due Pinturault e Feller, senza dimenticare chi - come Ted Ligety - qui ha vinto 4 volte.ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove non siamo mai andati a podio. I ragazzi di Alessandro Serra vogliono dimostrare le buone sensazioni trovate in allenamento. Li guiderà il veterano Manfred Moelgg, attesa per Luca De Aliprandini e tanta voglia di riscatto per Roberto Nani.Al debutto sul Rettenbach Alex Hofer, Hannes Zingerle e Giulio Bosca poi Riccardo Tonetti e Simon Maurberger completano il contingente.PETTORALI - 1.Kranjec 2.Muffat-Jeandet 3.Pinturault 4.Kristoffersen 5. 6.Hirscher 7.Olsson; 8.Moelgg 16.De Aliprandini 21.Tonetti 41.Hofer 44.Bosca 46.Nani 56.Zingerle 57.MaurbergerDIAMO I NUMERI - Il più anziano vincitore in gigante (e sul Rettenbach) è stato Didier Cuche nel 2009, a 35 anni e 2 mesi.Gli USA hanno vinto 6 volte, 4 con Ted Ligety e 2 con Bode Miller, mentre 5 volte han vinto i padroni di casa con Maier (3), Eberharter e Hirscher.TV - 1a manche ore 10.00: diretta RaiSport+HD, Eurosport - 2a manche ... (continua)
[
23/10/2018
] - Gli 8 Azzurri per Soelden
Anche in casa Italia sono pronte le convocazioni per l'opening della stagione 2018/2019, in programma domenica 28 ottobre sul Rettenbach di Soelden (prima manche ore 10, seconda manche alle ore 13 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport e aggiornamenti radiofonici su RadioRai).Il direttore sportivo Massimo Rinaldi in accordo con l'allenatore responsabile Alessandro Serra ha convocato otto atleti: Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.L'Italia non hai vinto nella località tirolese, ma vanta un secondo posto nel 2004 con Max Blardone e un 2/o posto nel 2012 con Manfred Moelgg.Il ladino è anche il veterano della squadra arrivando a 12 presenze, mentre per Giulio Bosca, Alex Hofer e Hannes Zingerle è l'esordio sull'insidioso ghiacciaio.La miglior prestazione di squadra è dell'edizione 2004: Blardone 2/o come detto, Rieder 11/o, Ploner 14/o, Schieppati 12/o, Simoncelli 26/o e Rocca 27/o. (continua)
[
20/10/2018
] - I gigantisti preparano Soelden a Saas Fee
Il DS Massimo Rinaldi ha convocato 9 atleti sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee in vista dell'opening di Soelden di domenica 28.Il gruppo lavorerà da domenica 21 fino a giovedì 25 (quando i convocati si trasferiranno nella Oetztal), e sono presenti: Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Presenti anche l'allenatore responsabile Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori e Daniele Simoncelli.Saranno 8 gli Azzurri al via della gara inaugurale: dovrebbero essere sicuri del pettorale Moelgg, De Aliprandini, Nani, Bosca, Alex Hofer e Tonetti. Per gli ultimi due posti sono in ballottaggio Maurberger, Vinatzer, Zingerle.Giovanni Borsotti, quasi certamente, non sarà della partita: il gigantista piemontese ha un problema alla spalla destra emerso già nell'ultima parte dello stage in Argentina, e deve stare a riposo, motivo per il quale a inizio ottobre ha saltato lo stage di Hintertux e poi quello in Val Senales.E' possibile che nei prossimi giorni arrivi l'esito dei vari esami e visite cui si è sottoposto.Sempre a Saas Fee saranno presenti da lunedì 22 fino a sabato 27 ottobre anche i quattro velocisti della squadra A: Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino e Raimund Plancker. (continua)
[
08/10/2018
] - Sette Azzurre allo Sport Service Mapei
(da fisi.org) Riprende dallo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) la preparazione della squadra femminile di Coppa del mondo delle discipline tecniche e veloci, rientrate pochi giorni fa dall'Argentina.Il capo allenatore Matteo Guadagnini, in accordo con il direttore sportivo Max Rinaldi, ha convocato Marta Bassino, Elena Curtoni, Nicol Delago, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Martina Peterlini e Laura Pirovano nella giornata di 12 ottobre, dove saranno seguite dal preparatore atletico Luca Scarian, mentre Federica Brignone prosegue il suo recupero in pista a Saas Fee, in Svizzera, da martedì 9 a venerdì 12 ottobre.Il gruppo maschile del gigante di Coppa del mondo prosegue invece il training sul ghiacciaio di Hintertux, in Austria, dove sarà impegnato da martedì 9 a sabato 13 ottobre agli ordini dell'allenatore responsabile Alessandro Serra e dei tecnici Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori. (continua)
[
03/10/2018
] - Infiammazione per Moelgg;Brignone a Saas Fee
(da fisi.org) Si avvia alla conclusione il raduno degli slalomisti impegnati nell'impianto al coperto di Amneville, nel nordest della Francia.SLALOMISTI AD AMNEVILLE - Agli ordini dell'allenatore responsabile Stefano Costazza sono presenti Fabian Bacher, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Riccardo Tonetti, i quali lavorano fino a giovedì 4 ottobre su differenti turni giornalieri.INFIAMMAZIONE PER MOELGG - La trasferta transalpina si è conclusa anzitempo per Manfred Moelgg, che ha preferito precauzionalmente rientrare in Italia per una lieve infiammazione ad un adduttore che verrà trattata nei prossimi giorni.GIGANTISTI A HINTERTUX - Il gruppo di gigante, impegnato originariamente in questi giorni al Passo dello Stelvio ma poi costretto a rinunciare per le condizioni delle piste, è in partenza per Hintertux, in Austria, dove si tratterrà fino a sabato 6 ottobre con Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer e Roberto Nani, accompagnati dall'allenatore responsabile Alessandro Serra, Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori. BRIGNONE A SAAS FEE - Continua il periodo di avvicinamento alla neve per Federica Brignone. La ventottenne valdostana, ferma per 45 giorni, è tornata a sciare in campo libero settimana scorsa al Passo dello Stelvio e nei prossimi giorni intensificherà l'impegno sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee fino a sabato 6 ottobre, dove si allenerà con il tecnico Marcello Tavola.GRUPPO COPPA EUROPA - Brignone si allena con le ragazze di Coppa Europa della velocità, presenti con Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, Teresa Runggaldier e Federica Sosio, che saranno seguite dal coordinatore Alexander Prosch e dall'allenatore responsabile Giuseppe Butelli e dal tecnico Daniel Dorigo. (continua)
[
21/08/2018
] - Destinazione Sud America per gli azzurri
E' pronto a partire con destinazione Sud America il primo scaglione delle squadre di Coppa del mondo per il consueto raduno sulle nevi argentine di Ushuaia. Domani, mercoledì 22 agosto, il gruppo di gigante maschile salirà sull'aereo per dirigersi verso Ushuaia, dove scierà fino al 18 settembre, giorno di rientro in Italia. In programma circa 20 giorni di lavoro, per i quali l'allenatore responsabile Alessandro Serra ha convocato Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti, saranno presenti anche gli allenatori Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori e il preparatore Andrea Viano. Roberto Nani si aggregherà ai compagni mercoledì 29 agosto. Il team di slalom invece partirà sabato 25 agosto. Ci sono novità invece per quanto riguarda il raduno dei velocisti, anch'essi presenti a Ushuaia dal 23 agosto. Il viaggio sarebbe originariamente diviso in due parti, con il trasferimento nella località cilena di La Parva venerdì 7 settembre.Tuttavia le condizioni di scarso innevamento sul tracciato non consente al momento di svolgere un allenamento proficuo, motivo per il quale lo staff tecnico attenderà fino a fine agosto per decidere se eventualmente allungare il raduno in Argentina fino al 19 settembre, originaria data di rientro in Italia. (continua)
[
15/07/2018
] - Riki Tonetti papà del piccolo Alessandro
A poca distanza dall'arrivo del primogenito di casa Paris, c'è un nuovo fiocco azzurro nella squadra azzurra: lo scorso 6 luglio è nato Alessandro Tonetti, primo figlio di Riccardo e Angela, sposatisi nel maggio dello scorso anno.Alessandro pesa 3kg: "Grande felicità e una maggiore responsabilizzazione - dice Riccardo, che ha anche assistito al parto - Mi fa piacere stare qualche giorno a casa ad aiutare mia moglie e a coccolare mio figlio. Ci trovavamo alla prima settimana di sci, quando è nato, ed io ero partito subito abbastanza forte, perché sapevo che sarebbe arrivata una pausa. Ora sto fermo ancora qualche giorno per poi riprendere con la preparazione. Inizierò la nuova stagione con grande motivazione."Riccardo è passato da poco a Blizzard, ed è inserito nella squadra di gigante dove ritrova Alessandro Serra. (continua)
[
03/07/2018
] - Serra: "lavoro intenso con 20 giri al giorno"
(da fisi.org) Prosegue il lavoro del gruppo delle discipline tecniche maschile di Coppa del mondo sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, dove sono presenti fino a sabato 7 luglio Manfred Moelgg (al suo primo giorno di raduno), Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini (che ha saltato un paio di giorni a causa dell'influenza), Alex Hofer, Roberto Nani e Riccardo Tonetti. Insieme a loro il nuovo allenatore responsabile delle discipline tecniche di gigante Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Sempre allo Stelvio ma su piste diverse è presente anche un tris di velocisti composto da Emanuele Buzzi, Peter Fill e Christof Innerhofer, in compagnia dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e dei tecnici Christian Corradino e Raimund Plancker. "Stiamo facendo tanto addestramento ma soprattutto cerchiamo in questi giorni di imprimere un segnale di cambiamento - racconta Serra -, attraverso un volume di lavoro che è sconosciuto per molti di noi nel periodo estivo, con tanto sci, tante curve, un po' di velocità per quanto possibile, per un totale di almeno 20 giri al giorno. Si tratta di un menù particolarmente vario e intendiamo tenere questo ritmo fino al 6 luglio, senza concedere giorni di riposo. Intendiamo partire con un nuovo concetto, qualcosina andava aggiustato e dobbiamo calarci nella inedita realtà. Negli ultimi giorni faremo gigante vero con pali alti per alzare ulteriormente l'asticella. Ci rimarrà un altro raduno sulla neve più avanti e poi la trasferta in Sudamerica, dove i nuovi concetti dovranno essere già assimilati". (continua)
[
29/06/2018
] - Riccardo Tonetti passa a Blizzard
Riccardo Tonetti lascia Voelkl e passa a Blizzard: con un post sui social network l'azzurro originario di Bolzano ha ufficializzato il passaggio al nuovo brand.In questi giorni "Riki" è impegnato allo Stelvio per il primo collegiale della stagione, e ci rimarrà fino a sabato 7 luglio agli ordini del neoarrivato coach Alessandro Serra.Nella scorsa stagione Tonetti, classe 1989 delle Fiamme Gialle, ha avuto qualche difficoltà tra i rapid gates dove non ha conquistato punti (a differenza della stagione 2016, dove aveva chiuso a ridosso dei 30), ma è stato 22/o nella classifica finale di gigante.Miglior risultato stagionale l'8/o posto ad Adelboden tra le porte larghe, suo miglior risultato in carriera. (continua)
[
28/06/2018
] - Moelgg raggiunge i gigantisti allo Stelvio
(da fisi.org) Si lavora sodo allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va), dove Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli, in compagnia di Simon Maurberger, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Hans Vaccari, Federico Liberatore e Tommaso Sala si sono sottoposti nei giorni scorsi ad una serie di test attitudinali previsti dal programma stabilito dallo staff tecnico.Moelgg si è spostato giovedì al Passo dello Stelvio, dove ha raggiunto Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani e Riccardo Tonetti per il raduno sul ghiacciaio in programma fino a sabato 7 luglio, primo collegiale sulla neve della nuova stagione che segue il periodo di preparazione fisica svolto al Centro di preparazione Olimpica del CONI di Formia.Saranno presenti anche il nuovo allenatore responsabile delle discipline tecniche di gigante Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Il gruppo verrà raggiunto lunedì 2 luglio da Emanuele Buzzi, Peter Fill e Christof Innerhofer, in compagnia dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e degli allenatori Christian Corradino e Raimund Plancker. 🚴‍♂️🚴‍♂️💪💪 #wattface #enyoyyourday @sidisport #mapei #test Un post condiviso da manny (@manfredmoelgg) in data: (continua)
[
25/06/2018
] - Stelvio: dal 28 i gigantisti tornano sugli sci
Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti sono i convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi per il raduno sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio che si celebra da giovedì 28 giugno a sabato 7 luglio.Si tratta del primo collegiale sulla neve della nuova stagione che segue il periodo di preparazione fisica svolto al Centro di preparazione Olimpica del CONI di Formia, saranno presenti il nuovo allenatore responsabile delle discipline tecniche di gigante Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.fonte: fisi.org (continua)
[
14/06/2018
] - Serra:"tirar fuori il meglio del nostro potenziale
Alessandro Serra torna nello staff tecnico della nazionale italiana dopo quattro anni di esperienza alla guida della squadra finlandese.Il 43enne tecnico piemontese di Cesana vanta una solida tradizione da allenatore in FISI, cominciata addirittura nel 2002, anno in cui fece parte del gruppo di Coppa Europa delle discipline veloci e poi passato negli anni attraverso il gruppo C, il Pianeta Giovani Ratiopharm, e ancora la Coppa Europa. Da poche settimane riveste il ruolo di responsabile del gruppo maschile di gigante di Coppa del mondo, che vede attualmente il solo Manfred Moelgg nel primo gruppo di merito, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti nel secondo e Giovanni Borsotti e Roberto Nani oltre i trenta. Saranno loro, insieme a Giulio Bosca e Alex Hofer a far parte della squadra che cercherà di risalire la corrente in una disciplina che storicamente ha regalato successi e soddisfazioni all'Italia. "Dopo quattro anni di esperienza all'estero che mi ha arricchito dal punto di vista professionale e umano, ho accettato la richiesta della Federazione di rientrare in Italia alla guida di un gruppo fermatosi nel corso degli ultimi anni - dice Serra -. Il primo lavoro da compiere sarà capire cosa è successo, anche se immaginiamo sia stata una serie di concause a portarci sin qui. Però dobbiamo mettere da parte ciò che è stato e pensare tutti a tirare fuori il meglio del nostro potenziale, che a mio avviso non abbiamo ancora scoperto del tutto. A parte Moelgg, il cui curriculum parla da solo, disponiamo di atleti come Borsotti, De Aliprandini, Nani e Tonetti che devono ancora conoscere i loro veri limiti e un giovane come Alex Hofer che deve tuttora maturare le prime esperienze ad alto livello. Per tutti sarà importante trovare una linea tecnica comune, recuperare un'identità che qualche anno fa faceva scuola a livello internazionale. Il gigante di oggi richiede una enorme solidità e soprattutto tanta salute fisica, è importante avere la forza di portare fuori da ... (continua)
[
22/05/2018
] - Squadre FISI maschili 2018/2019: cosa cambia?
Tante novità nel settore maschile a partire dalla figura del Direttore Tecnico di settore: non c'è più Max Carca, come annunciato, ma per lui potrebbe esserci un ruolo nel settore giovanile, vedremo.La filosofia di fondo è di avere gruppi più piccoli e "mirati": solo 14 gli atleti della nazionale "A" contro i 19 della scorsa stagione; raddoppiano da 3 a 6 gli "Interesse Nazionale", mentre il gruppo "Coppa Europa" rimane di 15 elementi.SLALOMISTI - Il Gruppo discipline tecniche 1 e 2 diventa formalmente diviso tra slalom e gigante: Stefano Costazza rimane responsabile degli slalomisti, e lavorerà con un gruppetto ristretto composto da Bacher, Gross, Moelgg e Razzoli.Bacher arriva dal gruppo "interesse nazionale", Sala torna nel Gruppo Coppa Europa mentre come noto Thaler si è ritirato.Nello staff confermato Daniele Simoncelli, mentre Giancarlo Bergamelli passa al Gruppo CE.GIGANTISTI - Tra le porte larghe la novità forse più interessante, il ritorno di Alessandro Serra dopo un quadriennio in Finlandia, finalmente alla guida dei gigantisti nazionali.Con lui lavorerà Devid Salvadori (confermato) e Ruggero Muzzarelli (dal gruppo femminile discipline tecniche)In squadra le novità sono Giulio Bosca (dalla Coppa Europa) e Alex Hofer, confermati Borsotti, De Aliprandini, Nani e Tonetti, mentre Maurberger torna in Coppa Europa.Manca Eisath, ritiratosi a fine stagione.VELOCISTI - Passiamo al gruppo "discipline veloci" squadra A, dove rimangono solo 4 atleti: Buzzi, Fill, Innerhofer e Paris.Un gruppetto ristretto guidato da Alberto Ghidoni, con l'ausilio di Corradino e Plancker (come nella scorsa stagione), Walter Ronconi (che ha lasciato il Canada) mentre Galli e Staudacher si occuperanno del gruppo CE.Rispetto alla scorsa stagione escono dal gruppo discipline veloci: Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Mattia Casse (tutti in gruppo Coppa Europa) e Werner Heel (che ha il posto fisso, ed è inquadrato nel gruppo "Interesse Nazionale")INTERESSE NAZIONALE - Nello stesso gruppo ... (continua)
[
22/05/2018
] - Squadre FISI 2018/2019: le formazioni maschili
Con delibera del Presidente n° 5 del 22 maggio 2018 è stata varata oggi la composizione delle Nazionali maschili di sci alpino per la stagione agonistica 2018/2019.Di seguito gli organici oggi deliberati:Direttore Sportivo: Rinaldi MassimoGruppo Coppa del Mondo Discipline Tecniche SlalomBacher Fabian - 04/04/1993 - CS CarabinieriGross Stefano - 04/09/1986 - GS Fiamme GialleMoelgg Manfred - 03/06/1982 - GS Fiamme GialleRazzoli Giuliano - 18/12/1984 - CS Esercito Allenatore Responsabile: Costazza StefanoAllenatore: Simoncelli DanielePreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Moelgg MichaelSki Man Ditta: Noris AndreaGruppo Coppa del Mondo discipline tecniche GiganteBosca Giulio - 03/02/1990 - CS EsercitoBorsotti Giovanni - 18/12/1990 - CS CarabinieriDe Aliprandini Luca - 01/09/1990 - GS Fiamme GialleHofer Alex - 15/09/1994 - GS Fiamme GialleNani Roberto - 14/12/1988 - CS EsercitoTonetti Riccardo - 14/05/1989 - GS Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Serra AlessandroAllenatore: Salvadori DevidAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Dorfmann PatrickSkiman Ditta: Boggian VittorioGruppo Coppa del Mondo Discipline VelociBuzzi Emanuele - 27/10/1994 - CS CarabinieriFill Peter - 12/11/1982 - CS CarabinieriInnerhofer Christof - 17/12/1984 - GS Fiamme GialleParis Dominik - 14/04/1989 - CS CarabinieriAllenatore Responsabile: Ghidoni AlbertoAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Plancker RaimundPreparatore Atletico: Abruzzini GiuseppeSkiman: Lavelli MattiaSkiman Ditta: Kalamar AlesSkiman Ditta: Zanon SeppSkiman Ditta: Zonin DanielGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline TecnicheRonci Giordano - 12/10/1992 - CS EsercitoZingerle Alex - 17/08/1992 - GS Fiamme GialleBallerin Andrea - 01/02/1989 - GS Fiamme GialleGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline VelociBattilani Henri - 27/02/1994 - CS EsercitoDe Vettori Matteo - 16/02/1994 - GS Fiamme GialleHeel Werner - 23/03/1982 - GS Fiamme GialleGruppo Coppa ... (continua)
[
23/05/2017
] - Svindal: l'anno olimpico e l'ennesima rinascita
Quando a novembre 2007 Aksel Lund Svindal cadde sulla Birds of Prey di Beaver Creek apparve subito chiara la gravità dell'infortunio: il norvegese, ai tempi già vincitore di una Coppa assoluta e tre medaglie mondiali, perse tutta la stagione ma, un anno più tardi, tornò alle gare da trionfatore, ricominciando a vincere proprio da Beaver Creek, e finendo con la conquista della sua seconda Sfera di Cristallo.Qualcosa di simile accadde nella stagione 2014/2015, iniziata con un brutto infortunio al tendine d'Achille patito (forse) giocando a calcio a pochi giorni dall'opening di Soelden, che costrinse Aksel ad un serrato programma di riabilitazione per poter difendere il titolo mondiale a Vail 2015.Aksel partecipò all'evento e chiuse con due straordinari 6/i posti in superg e discesa, sue uniche gare di quell'inverno.La stagione successiva - 2015/2016 - cominciò (e proseguì) nel segno di Aksel: vittoria a Lake Louise (2), Beaver Creek, Val Gardena (2) e Wengen. A Kitz vince il superg e sembra aver saldamente nelle mani le coppe di velocità ma la Streif, nel giorno di Peter Fill, mostra il solito carattere insidioso: al Hausbergkante cadono Reichelt e Svindal, che si rialza subito per tranquillizzare tutti, salvo poi scoprire in ospedale di avere un ginocchio destro totalmente fuori uso (rottura del legamento crociato e del menisco).L'operazione, la riabilitazione, l'addio alle coppe (anche se in discesa rimane in corsa fino all'ultima gara) e ancora un'estate di recupero, di rincorsa, con un ginocchio sempre più sollecitato e dolorante.Eppure quando il cancelletto delle stagione velocità si riapre, e siamo al dicembre scorso in Val d'Isere, il norvegese è sempre lì con i migliori, 2/o in superg e 3/o in discesa, e poi ancora 2/o in Val Gardena, pronto a giocarsi le sue carte fino a St.Moritz.Ma il ginocchio non sta bene, e così a metà gennaio è costretto ad operarsi nuovamente al menisco, saltare l'evento Mondiale e chiudere anzitempo l'ennesima stagione.In una ... (continua)
[
22/05/2017
] - Christian Leitner torna in Finlandia
Il coach austriaco Christian Leitner, 52 anni, torna a lavorare in Finlandia. Nativo di Kitzbuehel, dal 1996 al 2010 ha lavorato nel paese nordico, e nello specifico con il suo più grande atleta Kalle Palander.Dopo cinque anni con la federsci giapponese, Leitner ha lavorato per quella spagnola, chiudendo in anticipo il contratto.Sabato la Ski Sport Finland Association ha annunciato ufficialmente il suo arrivo: Leitner si occuperà di un gruppo di 8 giovani (classe 1997/2000) con l'obiettivo di farli crescere in ottica Giochi Olimpici 2022.Ecco dunque i quadri tecnici della nazionale finlandese, annunciata oltre un mese fa:Head Cocah: Janne HaaralaCoppa Europa femminile: Bozo Jaklin, Elmo Saarelainen, Bor SepecCdM velocità: Thomas Ericson, Robert HrovatCdM tecniche: Alessandro Serra, Jukka Leino, Petri Tuomikoski, Robert Kristan, Jure SepecSabato inoltre si è tenuta la convention della Federsci finlandese, dove per la prima volta sono stati assegnati premi speciali per ogni disciplina. Nello sci alpino ha vinto Samu Torsti. (continua)
[
09/05/2017
] - Rebensburg: "I Giochi? Gareggio per la medaglia!"
Una stagione in salita ancor prima di cominciare - frattura alla tibia a inizio ottobre - e una continua rincorsa fino ai podi di Semmering (gigante) e Garmisch (discesa) e la 'medaglia di legno' nel superg Mondiale di St.Moritz.La FIS ha intervistato Viktoria Rebensburg per la rubrica Q&A, facendo il punto sul recente passato e sugli obiettivi per il futuro della campionessa tedesca.Ad ottobre ti sei infortunata ed hai perso Soelden e alcune settimane di allenamento. Ci racconti l'infortunio e la riabilitazione?Già ad agosto durante la preparazione ho dovuto lottare con i problemi alla schiena e ho potuto completare solo tre giorni di allenamento nelle discipline veloci. A Saas-Fee ho sciato solo un giorno a causa del meteo. Infine mi sono procurata una frattura non scomposta della tibia poco prima dell'inizio della stagione, seguita da un intenso periodo di riabilitazione. Tutto ciò ha reso impossibile prepararsi al meglio per la stagione.Dopo il terzo posto in generale della stagione 2016, avevi probabilmente delle aspettative più alte. Quanto ha inciso lo stop nella preparazione?I piani che avevo fatto nell'estate 2016 non sono più stati realizzabili. Non ho trovato il giusto feeling nella preparazione per cui non sono stata capace di portare il giusto ritmo in gara. Ho spostato i miei limiti sempre più in la durante questo inverno. Le prime gare sono state particolarmente difficili per me, ma ho potuto fare bene a Garmisch e ai Mondiali. In quelle tappe avevo una buona velocità e buone sensazioni ma mi è mancata costanza e il giusto ritmo. Inoltre i centesimi non sono stati dalla mia parte, specialmente per i quarti posti di Cortina, Aspen e St.Moritz.Hai ottenuto comunque buoni risultati in stagione: due podi conquistati e molto vicina in altre gare. Quale è stato il momento migliore della stagione?E' stato bello essere sul podio a Semmering e Garmisch. Una medaglia ai Mondiali sarebbe stata fantastica, ma non sono riuscita a prenderla.Da campionessa ... (continua)
[
20/03/2017
] - Coppa Europa: le classifiche finali
Sulle nevi di San Candido si è conclusa la Coppa Europa 2016-2017 che ha visto la netta prevalenza di Svizzera e Norvegia, per lunghi tratti dominatrici della competizione.Tra i ragazzi, la classifica finale è appannaggio di Gilles Roulin: ben 1060 punti per il ventitreenne di Lenzerheide che conquista così il pass in tutte le discipline per la prossima Coppa del Mondo. Dietro di lui il connazionale Stefan Rogentin (691) e il norvegese Marcus Monsen (637), con Mattia Casse, 27/o a quota 274, migliore degli azzurri in un'annata piuttosto deludente.Le singole specialità offrono come di consueto tre posti fissi per il massimo circuito versione 2017-2018. In slalom sono appannaggio dello svizzero Reto Schmdiger (432) e degli austriaci Marc Digruber (421) e Christian Hirschbuehl (417), con Tommaso Sala 8/o (219). Tra le porte larghe del gigante, rossocrociati ancora in festa col figlio d'arte Elia Zurbriggen (541) seguito dal finlandese Samu Torsti (522), allievo del tecnico azzurro Alessandro Serra, e dal francese Cyprien Sarrazin (505). Per l'Italia Simon Maurberger chiude 9/0 (228). Passando alle discipline veloci, il supergigante regala posti fissi al già citato Roulin (357), all'austriaco Niklas Koeck (337) e all'altro elvetico Gian Luca Barandun (278), con Casse 5/o (236). In discesa Roulin (445) precede l'austriaco Johannes Kroell (312) e il tedesco Manuel Schmid (294), mentre Matteo De Vettori, 9/o a quota 270, è il migliore azzurro. Infine, in combinata alpina la coppa di specialità va Rogentin (145, dopo essere stato beffato di poco nelle altre graduatorie) davanti di un solo punto all'austriaco Daniel Danklmaier col solito Roulin terzo (120): settima piazza per Guglielmo Bosca (82).Tra le donne, come accennato, è la Norvegia a fare la voce grossa. Kristina Riis-Johannesen con 1206 punti parteciperà alla prossima Coppa del Mondo in ogni disciplina e precede la connazionale Kristin Lysdahl (1092) e l'austriaca Nadine Fest (910): buon quarto posto finale ... (continua)
[
26/01/2017
] - A Tutto Sci - Schladming
Gli spettatori che incorniciano lo slalom in notturna di Schladming, sono senza dubbio anche loro grandi protagonisti della serata!Il pendio si può ammirare interamente dal traguardo, rendendo suggestivo lo spettacolo con il pubblico che spinge gli atleti fino al traguardo. La prima parte non è ripida, ma in continua contropendenza; poi ci si affaccia sulla picchiata finale, che è un ripido continuo che non concede tregua. Entrambi i tracciati non davano respiro agli atleti, con ritmo incalzante, serrato e dinamico. La neve era compatta, ma non ghiacciata e in qualche passaggio si è segnata.Impone la sua legge Kristoffersen, atteso dopo l’uscita di domenica a “Kitzoe, dal pubblico ma anche da se stesso. Nella prima manche rifila più di mezzo secondo a Hirscher e nella seconda si “regolaoe con i colori del tabellone…. Ho visto rosso…. Non gli è piaciuto e ha distrutto l’austriaco nella parte finale. 9 centesimi che rischiano di portare Hirscher ad.. una crisi di nervi…. E lo rendono simpatico!!!L’austriaco nella seconda manche ai primi due intermedi è imprendibile, ma sul finale la sua sciata più di potenza lo tiene troppo attaccato alla spigolo. Terzo il russo Khoroshilov che a gran voce ribadisce che un po’ della pista di Schladming è anche sua… Molto regolare e fluida la sua azione.Il francese Lizeroux continua a togliersi delle belle soddisfazioni: mette in pista la voglia che ha dimostrato nel voler rientrare e con l’esperienza si trova ai piedi del podio. Quinto Gross ad un solo centesimo dal francese, che poteva far male in prospettiva podio. Stefano è in crescita, ma non trova la continuità: sequenze fantastiche, poi allontana il piede e fa fatica a mantenere la velocità, ma tra i grandi c’è e il giorno del Mondiale se la giocherà. (continua)
[
10/01/2017
] - Coppa Europa: Torsti a segno, Bosca 9/o
Prosegue il momento d'oro di Samu Torsti: il ragazzo finlandese, allenato da Alessandro Serra, ha infatti vinto il secondo gigante di Davos valido per la Coppa Europa, proseguendo così un filotto che lo ha visto ieri alla piazza d'onore e, sabato, 10/o in Coppa del Mondo ad Adelboden.Per il 25enne si tratta del secondo successo in carriera nel circuito: il suo 1:42.19 gli permette di infliggere 36/100 al norvegese Rasmus Windingstad, di nuovo sul podio, e 49/100 all'austriaco Marcel Mathis, che prova a risorgere dopo un paio di stagioni decisamente sotto tono. La top five è completata dall'elvetico Marco Odermatt e dal francese Cyprien Sarrazin.In casa Italia si registra la 9/a piazza di Giulio Bosca: nonostante il pettorale 38, il milanese con un'importante esperienza nei college americani centra la miglior performance della carriera, precedendo peraltro la vera sorpresa di giornata che è l'andorrano Joan Verdu, mai a punti prima d'ora. Positivo 15/o posto per un Alex Zingerle che appare in leggera crescita, poi troviamo Tommaso Sala 20/o, Roberto Nani 21/o e Andrea Ballerin 24/o. Oltre la trentesima posizione Alex Vinatzer, fuori gara Hannes Zingerle, Daniele Sorio, Simon Maurberger e Giulio Zuccarini. Domani e dopodomani saranno di scena gli slalomisti a Zell am See. (continua)
[
13/12/2016
] - A Tutto Sci - Val Isere maschile SL e GS
Coppa del Mondo uomini che resta a Val d’Isere, ma torna sulla "classica" pista del settore maschile.La "Face de Bellevarde" mette in scena un gigante atipico per il dislivello della pista, che non permette "calcoli" e ingabbia i tracciatori costretti a piazzare le porte con ritmo serrato, molto vicine. La poca neve naturale e il gran lavoro dell’organizzazione hanno creato un fondo che si presenta marmoreo.A dare un po’ di pepe in più sono i dossi, che nella parte finale caratterizzano la pista e che obbligano gli atleti ad unire alla tecnica la tattica, per sfruttare al massimo le pendenze.Vince e, permettetemelo, stravince, Pinturault: scia con facilità; si adatta a tutti i tipi di neve, ai cambi di ritmo del tracciato e non ha mai incertezze. Nella I manche ha davvero fatto la differenza nella parte centrale, rifilando sette decimi a tutti. Nella seconda ha risposto alla grande manche dell’austriaco con una manche da manuale per tecnica, cattiverie e tattica. Terzo a ricompattare il "trio mostruoso" è Kristoffersen: prima manche “normaleoe e una seconda sciata con facilità che lo proietta in alto in classifica, resta però un buco di un secondo e mezzo dai primi due.L’Italia del gigante è davvero ballerina e lo si vede anche dalle singole manche di tutti gli atleti: si alternano tempi da top ten a tempi da "rischio qualifica". Moelgg finisce nei quindici e subito fuori Tonetti e Eisath. Per De Aliprandini una seconda manche da cardiopalma, che ha buttato via proprio nella parte finale. Lo slalom sulla "Face de Bellevarde" è davvero difficile, la gara si svolge nell’ultima parte finale del gigante: si parte a capofitto sul ripido e mai con un attimo di respiro: due manche davvero serrate, ma con tempi di curva differenti. Veloce la prima, più lenta la seconda con gli appoggi che sembravano non finire mai. Nella prima manche in questo caso sorprende un grande Pinturault, che fa rivedere lo slalomista che c’è in lui, ma che purtroppo nella seconda esce dopo poche ... (continua)
[
18/11/2016
] - Coppa del Gobbo - Il sorriso dei Moelgg!
Il fascino di Levi ha sempre qualcosa di magico e quando sui teleschermi giungono le immagini di questo angolo di terra finlandese si capisce come si sia ormai a ridosso di Natale. Quassù i regali arrivano prima, più o meno verso la nostra festa dell'Immacolata e la casa di Santa Claus, che si trova a Rovaniemi, non è poi così lontana. Facile immaginare come nella casa di Santa Claus, al di la' del Circolo Polare Artico, si lavori con fervore perchè renne e slitta possano sfrecciare tra i colori dell'aurora boreale con il loro carico prezioso!Levi è un paesino semplice, che è rimasto tale anche di fronte ai grandi investimenti che vorrebbero trasformarlo in un resort turistico di ampie e prestigiose dimensioni, con chalet immersi e nascosti in boschi fittissimi. La Finlandia però, fatta eccezione per pochissime individualità (ma il nostro Capitan Futuro Alessandro Serra - sta provando a creare un movimento) non è terra di tradizione alpina e l'entusiasmo iniziale degli appassionati sta scemando poco a poco. Lo scorso anno non si corse perchè mancava la neve, quest'anno durante i due slalom le telecamere non hanno indugiato troppo su ciò che avveniva al di fuori della pista perchè...c'era poco da far vedere!Peccato davvero, il colore è essenziale per imparare qualcosa di nuovo e, di tutte le attività ed iniziative che nei primi anni di Coppa venivano allestite, è rimasto ben poco! Non mi stupirei se ad un certo punto Levi fosse cancellata dal calendario!E' complicato arrivarci, i costi di trasferimenti per atleti e materiali sono molto alti ed il tracciato di gara non ci fa impazzire! Vedremo cosa accadrà! Nel frattempo ringraziamo la famiglia Moelgg che, con la forza della passione e del loro incredibile temperamento agonistico, ci riconcilia con lo sci azzurro che a Levi ha spesso conosciuto giorni infausti!Manuela, Manfred, Michael, sempre sorridenti, sempre positivi, sempre convincenti perchè nei loro gesti e nei loro sogni lo sci è gioia, felicità, amore! Il ... (continua)
[
25/10/2016
] - Coppa del Gobbo - la Coppa è tornata,viva la Coppa
Prima di tutto un caro saluto ed un abbraccio al meraviglioso mondo di Fantaski! Siete una nazione di autentici "campioni" e sono sicuro che se a Soelden, qualche atleta azzurro avesse avuto la vostra carica in corpo (e nella testa) ci sarebbero stati risultati diversi!La febbre bianca si è fatta sentire una settimana prima delle gare e mi sono divertito a leggere previsioni, riflessioni, giudizi e pronostici! Il web questa volta si è proprio agitato e ci sono state notizie per tutti,...magari troppe! Il post gara è corredato da interventi di tecnici illustri, allenatori la cui qualità di giudizio non si discute, difficile perciò non ripetersi!Vorrei partire dicendo qualcosa di due belle novità: Karen Putzer, commentatrice femminile su Eurosport e Max Blardone analista negli studi di Rai Sport. Peccato che a Roma non abbiano dei computer sul tavolo, durante i loro approfondimenti potrebbero seguire la continuazione della gara ed aggiornarci sulle prestazioni degli azzurri che scendono dopo il 30. Mi sono piaciuti entrambi e sono contento che venga data loro la possibilità di entrare nelle nostre case con la capacità tecnica di cui sono in possesso.Un po' bloccati al loro esordio ma più che giustificati, meno scuse invece per i nostri sciatori che non ci hanno fatto trattenere il fiato, fatta eccezione per Marta Bassino, Sofia Goggia e (solo per la 2a manche) Luca De Aliprandini. Continuo a credere che Roberto Nani possa essere il riferimento agonistico per tutto il settore tecnico maschile e mi è dispiaciuto tantissimo vederlo sciare così! Leggo come le ragioni di questa prestazione sottotono dei ragazzi non debbano essere necessariamente imputate agli allenatori e neppure alla insufficiente adrenalina da Rettenbach...può essere, ma se ben ricordate quando il bravo Alessandro Serra fu elegantemente tagliato non esitai a scrivere di come tutto ciò fosse incomprensibile! Allevato, cresciuto a spese della Federazione e poi, quando era il momento..."ignorato". Adesso ... (continua)
[
20/07/2016
] - Ispezione FIS in Alta Badia
I vertici della Federazione Internazionale hanno incontrato ieri il Comitato Alpine Ski World Cup Alta Badia in occasione della tradizionale FIS Inspection. Il sopralluogo ha avuto esito positivo e inizieranno al più presto i lavori per soddisfare alcune modifiche tecniche sulla pista in vista della nuova stagione."Siamo molto soddisfatti di ospitare due gare di Coppa del Mondo in Alta Badia - ha detto Marcello Varallo, presidente del Comitato - Lo scorso anno abbiamo vinto una sfida ospitando il primo Slalom Gigante Parallelo badiota, che ha riscosso anche un grande successo di pubblico. Aspettiamo quindi, per i prossimi 18 e 19 dicembre, i più grandi gigantisti del mondo".La FIS Inspection sulla Gran Risa ha regalato anche alcuni momenti di divertimento fra cui un serrato parallelo sull’erba che ha visto sfidarsi fra i pali Markus Waldner (FIS - Chief Race Director World Cup Men) e Emmanuel Couder (FIS - Coordinator Men's World Cup).Nel recente congresso FIS di Cancun sono state confermate le bozze di calendario di lungo termine che vedono la tappa badiota presente nel circuito di Coppa del Mondo, con 2 gare, fino alla stagione 2091/2020. (continua)
[
18/06/2016
] - Il lungo anno di Anna Fenninger Veith
Oggi Anna Veith, ex signorina Fenninger, compie 27 anni. Con due Sfere di Cristallo (2014, 2015) e due coppe di gigante (2014, 2015) in bacheca, un oro e un argento Olimpici (Sochi 2014), tre ori, un argento e un bronzo Mondiali (2011, 2013 e 2015) Anna è diventata nell'ultimo quadriennio una delle protagoniste assoluto dello sci alpino mondiale.L'ultimo anno è stato particolarmente denso di avvenimenti: il 18 giugno scorso, nel giorno del suo 26esimo compleanno, era stata organizzata la conferenza stampa che sanciva la pace tra Anna e la federsci austriaca dopo un mese e mezzo di accuse e controaccuse. Il 'casus belli' fu la campagna pubblicitaria della Mercedes, cui Anna aveva prestato il volto facendo arrabbiare OESV, partner di Audi.Tutto finì con l'allontanamento del manager di Anna e la pace sancita tra il presidentissimo Peter "PK" Schroecksnadel e la campionessa, con un grosso sospiro di sollievo tirato da Rainer Salzgeber, Racing Director di Head.L'estate di Anna proseguì con la normale preparazione in vista dell'inverno, tra il lavoro atletico a Lienz e gli allenamenti sula neve. Sempre più contesa dagli sponsor, a settembre diventa la nuova 'Milka Girl'.Pochi giorni più tardi, durante un allenamento sul ghiacciaio di Pitztal, Anna si deve fermare per un dolore al tendine rotuleo. Lei rassicura tutti, 'sto bene, ogni tanto il ginocchio si fa sentire...' e tutti i fan tirano un sospiro di sollievo.I medici impongono due settimane di stop, Anna torna a sciare in campo libero, con la testa rivolta a Soelden...ma meno di una settimana più tardi il ginocchio cede: la salisburghese si stava allenando proprio sul Rettenbach, a pochissimi giorni dalla gara inaugurale, cade e si lacera i legamenti crociati anteriori e laterali interni del ginocchio destro, con rottura del legamento rotuleo e lesione al menisco.Un infortunio molto serio, che ovviamente la mette fuori gioco per tutta la stagione e impone 9 mesi di stop, e infatti a oggi Anna, nonostante abbia ... (continua)
[
03/04/2016
] - Riepilogo Campionati Norvegesi.Problemi x Jansrud
Con lo slalom femminile si sono chiusi oggi a Oppdal, nella regione del Trondelag, i Campionati Nazionali Norvegesi.In campo maschile Aleksander Aamodt Kilde prosegue il magico momento che gli ha permesso di conquistare la Coppa di superg alle Finali di St.Moritz, e vince il titolo nazionale in discesa (prima volta) e in gigante, mentre proprio in superg si deve accontentare dell'argento, con titolo a Sejersted (bronzo in discesa e argento in combinata).Nelle tecniche Neteland e Patricksson completano il podio del gigante, con Kristoffersen solamente decimo, mentre in slalom il titolo va a sorpresa al giovane Bjoern Brudevoll, che non ha praticamente risultati in CE. Alle sue spalle Foss-Solevaag e il vincitore della coppa di slalom Kristoffersen, staccato di 4 decimi.Ecco il riepilogo:Discesa: Kilde, Saugestad, Sejersted, MonsenSuperg: Sejersted, Kilde, Saugestad, MonsenCombinata: Monsen, Sejersted, PatrickssonGigante: Kilde, Neteland, Patricksson (10/o Kristoffersen)Slalom: Brudevoll (1997), Foss-Solevaag, Kristoffersen (+0.43) Tra le ragazze tripletta di Ragnhild Mowinckel in discesa (prima volta), superg e combinata. Nelle veloci classifiche pressochè identiche al vertice: in superg, combinata (e gigante) argento per Maren Skjoeld, vincitrice della Coppa Europa assoluta. Ottimi risultati anche per la giovanissima Kajsa Lie (classe 1998) che conquista l'argento in discesa e il bronzo in superg e combinata.Nella discipline tecniche doppietta per Nina Loeseth, che conclude al meglio la sua stagione più bella in Coppa del Mondo: in slalom è stata lotta serrata con la Skjoeld sul filo dei centesimi, mentre la Lie, esce nella seconda dopo un buon terzo tempo nella prima, dimostrando notevoli doti di polivalenza.Ecco il riepilogo:Discesa: Mowinckel, Kajsa Lie (1998), Kaja Norbye (1999)Superg: Mowinckel, Skjoeld, Lie, NorbyeCombinata: Mowinckel, Skjoeld, Lie, NorbyeGigante: Nina Loeseth, Stjernesund, Mowinckel, SkjoeldSlalom: Nina Loeseth, Skjoeld, StjernesundE' ... (continua)
[
12/03/2016
] - Paris leggendario: per la Coppa c'è anche lui
Dopo le prove ci si poteva aspettare il sigillo di Peter Fill, ma la zampata vera nella discesa di Kvitfjell è quella di Domme Paris che sulle nevi norvegesi ha piazzato la classica prova d'autore per cogliere il secondo successo stagionale e urlare a gran voce che nella finalissima di St. Moritz ci sarà anche lui nella serrata volata per la coppetta di specialità. Perchè il contemporaneo decimo posto di Peter Fill apre un significativo ventaglio di opzioni: intanto il carabiniere di Castelrotto è riuscito ad agguantare il lungodegente Aksel Lund Svindal in testa alla classifica (il che vuole dire che nel caso di gara annullata, la coppetta andrebbe al campionissimo vichingo) ma con soli 4 punti di margine sullo stesso Paris, in grandissima rimonta nella seconda parte di stagione ed ora forse con quel quid in più nello sprint finale. Quarto posto, a 54 punti di distacco dai due leader, per Kjetil Jansrud (quinto oggi) che resta così in piena corsa al pari del francese Adrien Theaux (nono, appena davanti a Fill), staccato di 66. E' una graduatoria che parla significativamente in favore dei due azzurri, vicini a regalare all'Italsci la prima coppetta di discesa della storia, ma non si può certo dire che ormai è fatta, anzi: in Engadina potrebbe non bastare arrivare quinti, nel caso di vittoria di Jansrud. Insomma, ci sarà da sudare ancora per qualche giorno, anche perchè le statistiche poco aiutano nel tentativo di decifrare in anticipo quello che potrà essere sulle nevi elvetiche a partire dall'unica prova di martedì.Certo che per quanto visto oggi, Paris sembra avere una marcia in più: la gara perfetta gli ha consentito di avere la meglio anche del sorprendente francese Valentin Giraud Moine che ha scelto proprio il palcoscenico norvegese per mettere a fuoco il proprio talento, facendo correre un corposo brivido lungo la schiena al Forestale della Val d'Ultimo per poi infilarsi alle sue spalle di soli 2 decimi, soffiando la seconda piazza allo statunitense Steven ... (continua)
[
15/02/2016
] - La Thuile recupera discesa di Crans Montana
Sarà dunque come era prevedibile La Thuile in Valle d'Aosta a recuperare la discesa libera femminile di coppa del mondo prevista inizialmente sabato scorso, slittata poi a domenica e poi definitivamente cancellata per problemi di tenuta della neve a Crans Montana.L'annuncio del recupero previsto per venerdì prossimo è arrivato quest'oggi da parte della Fis. La Thuile si sta vestendo a festa e il programma degli eventi collaterali non lascerà spazio alla noia con degustazioni, spettacoli folk, musica dal vivo e party in quota. Per il Colonnello Marco Mosso, presidente del Comitato Organizzatore “questo è un grande risultato. Tutta La Thuile e la Valle d’Aosta hanno lavorato insieme per portare nuovamente la Coppa del Mondo sulla nostra neve dopo ventisei anni di assenza e vedere la risposta più che positiva del paese conferma la strada che abbiamo deciso di intraprendere. Nei prossimi giorni La Thuile, grazie all’attenzione mediatica che un grande evento come la Coppa del Mondo riesce ad attirare, sarà nelle case di milioni di persone: questa manifestazione sportiva è una vetrina unica per la visibilità internazionale di tutto il nostro territoriooe.I lavori di allestimento procedono a ritmo serrato “e in pista tutto è pronto, con i cinque chilometri di reti ancorate a strutture fisse e i circa quattro chilometri di reti alte due metri ancorate ai pali mobili in posizione. Nei prossimi giorni incrementerà anche il numero degli uomini in pista: arriveremo a 100 volontari lungo il tracciato e 150 per il parterre e la viabilità. E anche in questo caso mi sento di sottolineare il significato di questi numeri: tutti hanno risposto presente alla nostra chiamata, perché la Coppa del Mondo che va in scena a La Thuile è dell’intera comunità valdostanaoe.Dunque il programma di coppa a La Thuile, sulla pista Franco Berthod, subisce una modifica: mercoledì 17 e giovedì 18 febbraio andranno in scena le due prove cronometriche, venerdì 19 febbraio dunque la discesa di recupero, ... (continua)
[
29/01/2016
] - Coppa Europa: Pirinen è gigante, azzurri attardati
Il secondo gigante di Zuoz valido per la Coppa Europa premia Eemeli Pirinen: già quarto ieri, il ventiduenne finlandese che rappresenta uno dei talenti più promettenti per la nazionale di Alessandro Serra centra il primo successo della carriera. 2:16.92 il suo tempo complessivo, 8/100 meglio del norvegese Axel William Patricksson al secondo podio consecutivo: terza piazza odierna per il tedesco Dominik Schwaiger, quindi gli elvetici Manuel Pleisch e Loic Meillard.Brutta giornata per i colori azzurri: Simon Maurberger e Andrea Ballerin erano ben posizionati al termine della prima manche, tuttavia il trentino salta nella seconda prova e il quasi ventunenne del Corpo Forestale perde invece moltissime posizioni dovendosi accontentare della 22/a piazza finale. Meglio di lui Alex Zingerle, 20/o al traguardo: Emanuele Buzzi e Michelangelo Tentori sono invece i primi esclusi dalla zona punti, con Daniele Sorio, Alex Hofer, Hannes Zingerle, Guglielmo Bosca e Rocco Delsante out.La sfortunata prestazione odierna fa perdere colpi a Maurberger nella classifica di specialità, dove l'azzurro occupa comunque la terza piazza con 324 punti: meglio di lui Meillard (334) e l'austriaco Stephan Brennsteiner, anch'egli out nella gara di Zuoz, leader con 340. Gli inseguitori si sono avvicinati, in particolare Pirinen (284), Patricksson (283) e Schwaiger (269): in calendario restano solamente due giganti, previsti a marzo ad Oberjoch e a La Molina. (continua)
[
15/09/2015
] - Successo per la Scuola Italiana a Sci a Interski
L’avventura del DemoTeam Italia a Interski 2015 è terminata quest’oggi con il rientro a Roma dell’intera delegazione. L’ultimo atto ufficiale per la "Nazionale dei Maestri di Sci" è avvenuto nella giornata di sabato 12 settembre quando è stata ospitata presso l’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires.Oltre cinquecento maestri di sci, nelle discipline dello sci alpino, sci nordico, telemark, e snowboard, in rappresentanza di 30 Nazioni, si sono ritrovati dal 5 al 12 settembre 2015 a Ushuaia (ARG) per il 20° Congresso Internazionale dello Sci - Interski. Questo importante Evento internazionale lo si può considerare come una sorta di grande kermesse declinata al mondo dell’insegnamento su neve. Qui, in sostanza, ogni Paese si pone l’obiettivo di fare "bella figura" cercando di presentare il proprio meglio, sia sotto l’aspetto tecnico (Demo Show) sia didattico con le letture in aula e i workshop su neve. Ebbene, la Scuola Italiana Sci è stata rappresentata dal DemoTeam Italia, squadra preparata da AMSI in collaborazione con la FISI (Co.Scu.Ma), composta da quattro formazioni: Sci Alpino, Sci Nordico, Snowboard e Telemark, per un totale di 22 elementi. Tutto è andato per il meglio per l’Italia, infatti, è stata mantenuta la tradizione che vede la nostra "Scuola" un'eccellenza, sia sotto l'aspetto dimostrativo - capacità tecniche in pista - sia per quanto concerne l'efficacia della didattica. Insomma, a conti fatti, è stato mostrato il meglio di una delle componenti più importanti del turismo invernale del nostro Paese.Per descrivere quello che è avvenuto durante la settima di Interski 2015 a Ushuaia servirebbe (senza dubbio) qualche pagina, ma proviamo a puntare l’attenzione sui momenti salienti. La Cerimonia d’Apertura ha avuto luogo domenica 6 settembre, con la presenza del ministro del turismo argentino, Enrique Meyer, e di Erich Melmer, presidente Interski, che proprio nell’Assemblea dei Delegati svoltasi a Ushuaia ha ricevuto nuovamente il mandato per 4 anni. Durante la ... (continua)
[
25/08/2015
] - Hirscher riprende la preparazione a Moelltal
Marcel Hirscher torna sulla neve: il vincitore delle ultime 4 Sfere di Cristallo ha cominciato la preparazione sci ai piedi sul ghiaccio di Moelltal.Programma serrato per il salisburghese: sveglia alle 4, alle 6.30 è pronto per prendere la funicolare e raggiungere il tracciato di allenamento a 3120 metri di quota.Per ora Marcel si sta dedicando allo slalom, ma la preoccupazione più grande per il suo staff è capire dove trovare buone condizioni meteo, indispensabile per inanellare giorni su giorni di proficuo allenamento. Hirscher potrebbe decidere di non andare in Nuova Zelanda e continuare ad allenarsi sui ghiacciai europei.In una stagione senza grandi eventi Marcel si concentrerà per conquistare la quinta coppa consecutiva, battendo il suo stesso record.Intanto i gigantisti austriaci (Noesig, Schoerghofer e compagni) si stanno allenando a Saas Fee, mentre i velocisti (Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Otmar Striedinger, Georg Streitberger, Max Franz, Klauss Kroell, Florian Scheiber, Romed Baumann e Hannes Reichelt) sono al Portillo, in Cile, per gli allenamenti specifici in discesa e superg fino al 8 settembre. Fotos: Chris ScharfPosted by Austria Ski Team on Giovedì 20 agosto 2015 (continua)
[
18/08/2015
] - Paloniemi torna ad allenarsi dopo l'infortunio
Santeri Paoloniemi, finlandese classe 1993, si era messo in luce nella stagione 2012 e 2013 come uno dei giovani slalomisti più promettenti del circuito di Coppa Europa, grazie ad una serie di risultati nei top10.Il passaggio alla Coppa del Mondo, come spesso avviene, non è stato privo di difficoltà: nel 2013 riesce comunque ad entrare 4 volte (su 8 gare) nei top30, migliorando così il suo pettorale di partenza.Nel 2014 parte discretamente con il 24/o tempo di Levi, poi non riesce a trovare le giuste sensazioni, e tra la Val d'Isere e Schladming non vede più il traguardo finale della seconda manche.Viene comunque convocato per i Giochi di Sochi, dove esce nella seconda frazione.Nella passata stagione le cose non migliorano, nonostante il cambio di guida tecnica (in Finlandia è arrivato Alessandro Serra) e di materiali (da Blizzard ad Atomic). In CdM a Levi non finisce la prima manche, e in Coppa Europa è lontano dai migliori.Pochi giorni prima di Natale partecipa ad uno slalom FIS a Pozza di Fassa e si infortuna: un problema all'anca che sembra doversi risolvere in pochi giorni e che invece diventa più serio del previsto, tanto da dover richiedere un intervento chirurgico e costringere Santeri a chiudere anzitempo la stagione.Dopo la necessario riabilitazione Paloniemi è tornato in questi giorni a lavorare con la squadra, impegnata in alcuni giorni di preparazione atletica a Rovaniemi, sotto la supervisione di Janne Haarala, Head Coach del settore alpino.Con lui sta lavorando il giovane slalomgigantista Eemeli Pirinen, mentre non sono presenti Samu Torsti e Marcus Sandell, entrambi impegnati in Germania per alcuni trattamenti specifici al ginocchio e alla schiena rispettivamente.Il gruppo partirà a fine mese per il Sudamerica, dove rimarrà per tutto settembre. (continua)
[
10/08/2015
] - SAC: prime vittorie a Von Appen e Kantorova
Da Chapelco, nella regione di Neuquén, estremo nord della Patagonia, ha preso il via la South American Cup, il circuito continentale sudamericano, che si snoda tra Argentina e Cile, primo della stagione 2016.A Chapelco erano in programma due giganti maschili e due femminili: i primi due valevoli per la SAC, i secondi per il titolo Assoluto argentino.In SAC vittoria per il cileno Henrik Von Appen, classe 1994, che già aveva ottenuto qualche podio lo scorso anno, e che ha partecipato anche ai Mondiali di Vail e a quelli juniores di Hafjell.Seconda posizione per l'atleta di casa Sebastiano Gastaldi, che punta a prendere il ruolo che fu di Simari Birkner; terzo tempo per lo spagnolo Erik Cruz.Nella gara valevole per il titolo nazionale vince ancora un Von Appen, ma è Sven, fratello minore di Henrik; secondo tempo (e titolo) per Sebastiano Gastaldi, staccato di tre centesimi, terzo per lo spagnolo Jordi Serra.Tra le ragazze la slovacca Barbara Kantorova prende i primi 100 punti in palio per la SAC: classe 1992, vanta una ventina di pettorali in CdM ma un solo risultato a punti.Secondo posto per Salome Bancora, argentina, terzo per la cilena Noelle Barahona, staccata di +1.48, un anno fa vincitrice del circuito proprio davanti alla Bancora.Presenti al cancelletto anche le veterane Macarena e Maria Belen Simari Birkner, rispettivamente 5/a e 6/a.Nella gara valevole per il titolo vittoria a pari merito per Kantorova e Bancora, terzo tempo per la francese Ninon Esposito, classe 1996. In gara anche molte giovanissime argentine classe 1999.Ora il circuito si sposta al Cerro Catedral, una delle località più rinomate della zona, a due passi da San Carlos de Bariloche, per due slalom e due giganti SAC oltre a due slalom per il titolo nazionale argentino. Si farà poi tappa in Cile tra Antillanca, Valle Nevado, El Colorado e La Parva, per poi chiudere ad Ushuaia, di nuovo in Argentina, a fine settembre.Nel corso di queste 6-7 settimane certamente vedremo al cancelletto anche tanti ... (continua)
[
04/05/2015
] - I Finlandesi per la stagione 2015/2016
La federsci finlandese ha diramato le composizioni ufficiali per la prossima stagione agonistica.Il Managing Director Janne Leskinen ha presentato i 17 atleti (5 ragazze, 12 ragazzi) delle squadre A e B.Di recente la federsci finlandese ha annunciato l'ingaggio del coach austriaco Guenther Gerhard, che lavorerà principalmente con gli slalomisti; con i gigantisti c'è l'allenatore azzurro Alessandro Serra, e l'ex nazionale Jukka Leino.Due novità nel gruppo femminile: viene ricreata la squadra A con Merle Soppela (unica atleta in squadra B l'anno scorso) e una squadra B con 4 atlete; inoltre viene il gruppo speciale 'Team 2018', pensato per portare risultati a lungo termine, ai Giochi coreani.Sostanzialmente identica la squadra maschile, unica novità l'ingresso in squadra B di Arttu Niemelae. Romar e Svensk sono i due velocisti, Sandell, Torsti, Malmstroem e Pirinen del gruppo combinatisti, e il resto del gruppo prove tecniche.Donne:Squadra A: Merle SoppelaSquadra B: Riikka Honkanen, Camilla Andersson, Janika Makinen, Nea LuukkoTeam 2018: Nella Korpio, Hilla Hannola, Inka Antikainen, Julia Toiviainen, Kia Larilahti, Kia-Emilia HakalaUomini:Squadra A: Andreas Romar, Marcus Sandell, Samu Torsti, Santeri PaloniemiSquadra B: Mikael Svensk, Eemeli Pirinen, Victor Malmstrom, Joonas Raesaenen, Jens Henttinen, Max Luukko, Juho Dahl, Arttu Niemelae (continua)
[
16/04/2015
] - Finlandia: gare Nazionali e Gerhard nuovo coach
Si stanno svolgendo tra Yllas (prove veloci) e Pyhae (prove tecniche) i Nazionali finlandesi, privi però di alcuni sicuri protagonisti, Andreas Romar e Santeri Paloniemi (problemi alle anche), fermi ai box per infortunio.Max Luukko, classe 1994, domina le prove veloci maschili vincendo il titolo in superg, discesa e superk; ai Mondiali juniores era stato 12/o...in slalom!In campo femminile titolo in superg a Nina Halme, in discesa a Camilla Anderson; in superk Merle Soppela, unica atleta della squadra A e B femminile.Questa mattina il gigante femminile di Pyhae ha dato il via al programma delle prove tecniche: vittoria per Merle Soppela, al quarto titolo nazionale.Nei giorni scorsi la federsci finlandese ha annunciato l'ingaggio del coach austriaco Guenther Gerhard, che lavorerà principalmente con gli slalomisti; con i gigantisti c'è l'allenatore azzurro Alessandro Serra, e l'ex nazionale Jukka Leino. (continua)
[
18/02/2015
] - Stagione finita per Aksel Lund Svindal
Il campione norvegese Aksel Lund Svindal ha lavorato a ritmo serrato per poter essere al via ai Mondiali di Vail, dove ha raccolto un sesto posto in discesa e in superg. Ma queste saranno le uniche gare della stagione 2015 (quasi) completamente persa per via dell'infortunio al tendine d'Achille, patito il 19 ottobre, pochi giorni prima del gigante inaugurale di Soelden.Ecco l'annuncio di Aksel, pubblicato sul suo blog:"I campionati del Mondo a Beaver Creek sono stati una grande esperienza. L'intero processo di provare a tornare in tempo è stato una grande sfida. Mi piacciono le sfide. Alla fine ha funzionato, ma con il margine di un giorno o due. Probabilmente ho forzato un po' per essere in gara, ma sentivo che era tutto sotto controllo. Da quando ho lasciato Beaver Creek penso a cosa fare per il resto della stagione. La priorità è capire come mi sento sugli sci. Per i medici è capire lo stato dell'infortunio. L'altro tema è legato ai rischi che devo prendere legati al pettorale di partenza per la prossima stagione. Come tutti sappiano il pettorale di partenza è molto importante nello sci e può fare la differenza. Io mi sento bene sugli sci, ma sento anche che mi mancano questi tre mesi di sci. Per essere al 100% ho bisogno di sciare molto di più, ma se tutto va bene penso di poter fare alcune buone gare. Il tendine va bene. Ma come mi han detto i medici al centro Olimpico di Oslo "hai ancora tre mesi di riabilitazione da fare, non lo dimenticare". E poi c'è la questione pettorali. Per farla semplice: se sei infortunato hai lo status di infortunato e per la FIS hai 8 mesi di tempo per recuperare. Se sei più veloce allora perdi lo status, per cui se ricominciassi ora con la Coppa è come se non fossi mai stato infortunato. E quindi nelle ultime gare di coppa dovrei raccogliere gli stessi punti che han raccolto gli altri per mantenermi in buona posizione nel ranking. Se non li dovessi fare, nella prossima stagione partirei con pettorali meno favorevoli. Ho fatto i ... (continua)
[
06/02/2015
] - Le donne jet a caccia dell'oro sulla "Raptor"
E venne il giorno anche della regina delle specialità alpine, la discesa libera. Oggi saranno le donne jet a scendere in lizza per contendersi la medaglia d'oro a questi mondiali di sci alpino in corso di svolgimento a Vail-Beaver Creek. Dopo l'antipasto del super-g con la splendida vittoria della austriaca Anna Fenninger, sulla "Raptor" di Beaver Creek sarà ancora lei l'atleta da battere. Due anni fa a Schladming il sogno della Fenninger fu rovinato dalla francese Marion Rolland, ma oggi il vento sembra soffiare dalla parte della salisburghese - ieri la migliore nella seconda prova - avversarie permettendo. Ad iniziare proprio dall'argento di tre giorni fa, la slovena Tina Maze, campionessa olimpica uscente, insieme all'odierna assente Dominique Gisin - in arrivo proprio oggi a Vail per tentare di correre almeno il gigante. La slovena è una delle più accreditate alla vittoria finale, ma dovrà vedersela anche con l'eroina di casa Lindsey Vonn, bronzo in super-g che tenterà di conquistare il suo primo oro iridato, dopo quello olimpico di Vancouver 2010, proprio davanti ai suoi tifosi. Lotta serrata per le medaglie anche per Lara Gut, la grande delusa del super-g di apertura in cerca di riscatto, per Tina Weirather e per Lizzi Goergl, una che quando c'è da farsi sotto non si tira mai indietro. Una squadra austriaca quanto mai a mille dopo i due ori in due gare e che oggi schiererà oltre a Fenninger e Goergl, anche la quarta di martedì, la giovane emergente Corinne Huetter e Nicole Schmidhofer, che ha vinto il ballottaggio con la veterana Nicole Hosp. Squadra Usa padrona di casa agguerrita, con Julia Mancuso, Laurenne Ross e una acciaccata Stacey Cook - la più veloce nella prova di lunedì - ma rimasta vittima ieri di una caduta nella quale ha riportato alcune contusioni ad un braccio e un pollice dolorante. Senza dimenticare quella che potrebbe essere l'outsider indicata da molti, cioè la svedese Kajsa Kling. E poi ci sono le azzurre. Sarà la volta buona che dopo tre ... (continua)
[
29/01/2015
] - KlimbSki: la rivoluzionaria racchetta-sci
Finalmente anche per tutti gli appassionati di Racchette da neve è arrivata la novità Mondiale KLIMBSKI, "Klimb" da climbing (arrampicata) e "Ski" (sciare)!E' nata la racchetta da neve che permette di arrampicarsi normalmente tra i sentieri innevati e una volta raggiunta la destinazione, con un semplice e rapido movimento, si potrà convertire la racchetta in uno sci.Uno sci, ideato per garantire sicurezza durante la discesa, che oltre a presentare una struttura robusta ed elastica, ha come caratteristica innovativa un profilo ad "ali di gabbiano" nel quale sono state inserite 4 lamine per ogni sci che garantisco un’ottima presa in tracciati impegnativi.Il KlimbSki è composto da tre gruppi ben distinti che con una semplice ed ingegnosa unione creano l’innovazione!Un gruppo portascarpone che permette l'alloggiamento di uno scarpone da montagna o da snowboard; i sui lacci regolabili garantiscono un serraggio sicuro in ogni situazione.Il gruppo ribalta, composto da tre parti in materiale resistente ad ogni sollecitazione, racchiude 10 rampini realizzati in materiale aeronautico per garantire leggerezza e nel contempo massima robustezza.La parte sciante, prodotta in materiali compound plastici ad alta resistenza meccanica assicura una struttura idonea a resistere alle forti sollecitazioni meccaniche.La speciale soletta presente sotto la struttura portante permette una scivolosità anche in pendii lievi.KlimbSki è l'ultima novità per chi vuole godersi una giornata in montagna sulla neve fresca a stretto contatto con la natura. Un autentico colpo di genio che fa risparmiare tempo, denaro, fatica e scoprire contemporaneamente il piacere e le emozioni più intense e suggestive che il paesaggio innevato, avvolto nell'incanto del suo candore, sa regalare.Per ulteriori informazioni visita: http://www.klimbski.com/klimbski-ski/ (continua)
[
02/01/2015
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2014! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2014? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con una bella riflessione di Carlo Gobbo sull'importanza dello sci in Italia e il suo rilievo mediatico. C'è grande interesse per il ritorno di Irene Curtoni e Dominik Paris dopo i rispettivi stop. Tiene banco la grande polemica sulle quote nazionali per le Olimpiadi di Sochi. Bormio recupera le prove di Zagabria, vittoria per Neureuther. Lindsey Vonn deve rinunciare alle Olimpiadi, mentre Mauro Pini è il nuovo allenatore di Lara Gut. Kueng vince la discesa di Wengen, Ligety la superk, mentre Maribor e Garmisch non passano il controllo neve, e Cortina rivoluziona il calendario femminile.A Kitz Neureuther vince lo slalom (Thaler 3/o), Reichelt la discesa, Defago il superg e Pinturault la superk. Peter Fill diventa papà. Si definiscono i 19 nomi per l'Italia Olimpica; Kristoffersen vince The Night Race a Schladming. Gennaio si chiude con il ricordo di Ulrike Maier, morta 20 anni prima.Febbraio si apre col successo di Ligety a St.Moritz e il ritiro della Aubert, le critiche di Neureuther al CIO e le minacce a Marlies Schild. Si infortunano Enrica Cipriani, Jon Olsson e Neureuther. Arrivano i XXII Giochi: in discesa Innerhofer è splendido argento, si fa male Tina Weirather. Maria Riesch è oro in superk, Gisin e Maze in discesa. Innerhofer è bronzo in superk; Svindal torna a casa. Maze e Ligety sono oro in gigante. Scoppia il caso Mayer-Miller.Tra i pali stretti vincono Mikaela Shiffrin e Mario Matt, ma Ante Kostelic è sotto accusa per la tracciatura.Ai Mondiali Junior di Jasna oro e bronzo per Matteo De Vettori.Ad Are Shiffrin vince slalom e Coppa di specialità, e si arriva alle Finali di Lenzerheide, con i 21 azzurri qualificati. Valencic, Sasaki e Poutiainen salutano il Circo Bianco. Innerhofer è secondo in discesa. Maria Riesch cade e si infortuna: addio alla Coppa e fine della ... (continua)
[
16/12/2014
] - Coppa del Gobbo-Era tutto previsto, quasi scritto!
Da quando è iniziata la Coppa del Mondo non abbiamo ancora assistito ad una collettiva, convincente, prestazione della squadra maschile di prove tecniche. Notiamo invece come i ragazzi non riescano, oppure non sappiano, trovare vie d'uscita nel loro difficile cammino agonistico, lastricato di incertezze e di dubbi. Qualsiasi parola, qualsiasi polemica non servirebbero e non aiuterebbero un settore - quello di gigantisti e slalomisti - che ha bisogno di ritrovare morale e motivazioni per ricompattarsi e ricreare con un lavoro mirato quei gruppi che ci avevano abituati a non mollare gli occhi dagli schermi, trattenendo il fiato per un minuto e più! Non sono stupito dalla pochezza dei risultati sinora conseguiti e non mi faccio lusingare dalla magia di poche manches portate a termine con impeccabile maestria....ma con preoccupante discontinuità! Sono contento per Giovanni e per la sua spettacolare seconda manche ad Are, ma il suo ritardo dal podio resta grande ed impegnativo da recuperare. Quindi? Gli atleti "esperti/anziani" hanno bisogno di lavorare molto, ogni anno di più e con stimoli sempre maggiori, i giovani hanno bisogno di essere motivati, molto ma molto di più e TUTTI hanno bisogno di avere Guide Carismatiche, gente che ti sappia trascinare e che ti faccia mangiare pali e porte fino a farti piegare sulle ginocchia! Oggi purtroppo quella "gente" non c'è, o comunque non indossa casacche italiane! Gli slalomisti avrebbero ancora avuto bisogno di Theolier, superfluo ricordarne i meriti; mentre Alessandro Serra meritava di vestire la divisa azzurra...o rossa che sia! Ho sentito dire che non ci fossero i soldi, che la situazione finanziaria non lo permettesse, ecc! Posso capire la crisi, ma non capisco come si possa prima investire sulla programmazione dei Giovani e poi, quando il frutto è maturo gettarlo e dire che non è più buono! I Corpi Militari hanno un ruolo fondamentale nella promozione e nello sviluppo dello Sport nel nostro Paese, guai se non ci ... (continua)
[
08/12/2014
] - Coppa del Gobbo - Aquile a stelle e strisce!
La prima volta che andai a Vail e successivamente a Beaver Creek incontrai un ragazzo, John Dakin, che sarebbe poi diventato uno dei personaggi più attivi della Coppa del Mondo nell'esclusivo Resort dove andava a sciare Gerald Ford, Presidente degli Stati Uniti. Ho telefonato a John, dopo la vittoria di Ligety, per dirgli quanto mi fossero piaciute le immagini televisive, era al settimo cielo, non per i complimenti certo ma per l'enorme eco mediatica che Ted e Lindsey Vonn, con le loro superbe prestazioni, hanno lanciato in favore dei Mondiali del prossimo febbraio! Questo è ciò che intendevo quando accennavo alla Shiffrin, ad Aspen! Lo sci ha sempre più bisogno di incidere profondamente nei mercati e quello nord americano ha un certo spessore, se non si concretizzano situazioni simili a quelle che abbiamo vissute nello scorso fine settimana non arrivano inviti da Letterman...e l'entusiasmo si affievolisce presto. Nei pensieri di Bode si intrecciano le cupe immagini dell'Eiger e le emozioni per le pappe del bimbo che verrà, così l'Aquila della Birds of Prey vola alto per merito di Ted, un ragazzo mormone che dopo aver trascorso l'estate trascurando un po' lo sci, si riprende il gigante e con gesto signorile va ad omaggiare Michael Von Gruenigen. A Proposito: grande Fair Play di Ligety a fine gara, è il primo che stringe la mano ad un amareggiato Raich...un signore! Pinturault è parso seccato ed è un peccato, magari Luc Alphand potrebbe dargli qualche consiglio...In gigante dovrà guardarsi presto da Muffat Jeandet e da Mathieu Faivre, sempre bravi i francesi in gigante.Complimenti ad Alessandro Serra, non ho mai capito la ragione del suo allontanamento, soprattutto perchè con i Giovani aveva fatto un gran lavoro! Adesso i finlandesi si qualificano e noi continuiamo a "remare". Quanto è accaduto con la convocazione di Giulio Bosca e di Ploner è significativo... e le polemiche non servono, se guardiamo le liste FIS ci rendiamo conto di come per il gigante il futuro ... (continua)
[
19/11/2014
] - La Coppa Europa riparte da Levi ed Hemsedal
Ripartirà domani da Levi il circuito continentale della Coppa Europa, edizione 2014/2015. Nella località lappone sono in programma due giganti e due slalom maschili, per una quattro giorni di gare fino a domenica 23.In gara troveremo diversi protagonisti di Coppa del Mondo che si sono fermati a queste latitudini dopo lo slalom di domenica scorsa di CdM.Sarà sicuramente presente lo svedese Jens Byggmark, i francesi JB Grange e Steven Theolier, e il gruppo dei finnici guidati dall'italiano Alessandro Serra, come Paloniemi, Malmstroem e Torsti.Già diramate le convocazioni per gli azzurri: giovedì 20 e venerdì 21 gareggeranno Giovanni Borsotti, Giordano Ronci, Riccardo Tonetti, Fabian Bacher, Rocco Del Sante, Luca Riorda, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Tommaso Sala e Andrea Ballerin.Nei due giorni successivi, in slalom, toccherà a Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Giordano Ronci, Riccardo Tonetti, Fabian Bacher, Luca Riorda, Simon Maurberger, Tommas Sala e Andrea Ballerin.Particolarmente attesi Deville, Razzoli e Tonetti dopo la bella prestazione di domenica scorsa.Intanto il calendario del circuito ha subito qualche modifica: i due superg in programma a Reiteralm il 26/27 novembre sono stati posticipati al 10/11 dicembre. Per cui dopo Levi ci saranno oltre due settimane di pausa, e subito dopo Reiteralm si farà tappa in Italia per le gare di San Vigilio, Obereggen e Pozza di Fassa (dal 12 al 19 dicembre).Decisamente rivoluzionato il calendario del circuito femminile: come già riportato è stata annullata la tappa di Are, e dapprima posticipate e poi annullate le prove di Trysil, così come quelle di Kvitfjell.Per via di questi stravolgimenti la prima tappa di Coppa Europa femminile al momento in calendario è Hemsedal, in Norvegia, dove le prove veloci sono state sostituite da quelle tecniche; per cui dal 1 al 4 dicembre si correranno due giganti e due slalom femminili. Il circuito farà tappa poi in Italia per le gare di Andalo Paganella e San ... (continua)
[
18/09/2014
] - Paris: "buone sensazioni, ma dobbiamo lavorare"
(da fisi.org) Continua a passo serrato l'allenamento dei cinque velocisti azzurri presenti a Ushuaia. Dopo una prima fase concentrata volutamente sul gigante dal responsabile Gianluca Rulfi e dagli allenatori Christian Corradino, Tommaso Frilli e Alberto Ghidoni, da qualche giorno Silvano Varettoni, Peter Fill, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz e Dominik Paris sono passati al supergigante.Innerhofer ha svolto sinora un programma leggermente diverso, come conferma lo stesso vicecampione olimpico di discesa e bronzo in combinata a Sochi 2014. "Finora ho svolto 5 giorni di supergigante e 3 giorni in campo libero perchè la schiena dopo il lungo viaggio mi ha dato un po' fastidio, quindi ho preferito saltare gli allenamenti nelle discipline tecniche. Ora le cose stanno migliorando e di conseguenza è migliorato anche il feeling con la neve. Il mio obiettivo in questa trasferta è quello di fare chilometri, da ottobre ci dedicheremo maggiormente alla qualità".Dominik Paris è apparso già in discreta forma: "Il tempo quest'anno non ci sta assistendo nel migliore dei modi, ma siamo abituati a queste situazioni. La neve non è tanta, però riusciamo a fare praticamente tutto. Ho fatto un po' di gigante, adesso stiamo aumentando un po' la velocità con qualche giro di supergigante e nei prossimi giorni faremo qualche tratto di discesa. Le sensazioni sugli sci mi sembrano buone ma serve lavorare ancora tanto, sotto l'aspetto fisico procede tutto per il meglio".Sempre in Argentina si stanno allenando le velociste di Alberto Ghezze che nella giornata di mercoledì hanno goduto di un giorno di riposo dopo sei giorni in pista. Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia ed Elena Curtoni torneranno sugli sci oggi in supergigante. Pubblicazione di Mattia Casselot Casse. (continua)
[
18/09/2014
] - SAC: Bank e Sporn vincono in discesa
Con due discese libere maschili è cominciato ieri il programma di gara a El Colorado, Cile, ultima tappa del circuito South American Cup.Nella prima gara miglior tempo per il ceco Ondrey Bank (11.90 punti FIS) avanti agli sloveni Klemen Kosi, Andrej Sporn e Martin Cater, racchiusi in meno di 9 decimi. Dal sesto posto dello sloveno Debelak i distacchi salgono oltre i tre secondi.Dominio di Andrej Sporn nella seconda gara (6 punti FIS): lo sloveno rifila 1.80 a Bank e oltre 4 secondi al finlandese Svensk. Non chiudono la prova Kosi, Cater e Jerman.Grazie alle gare veloci di La Parva di inizio mese e alle gare di questi giorni è cambiata la classifica generale del circuito, dopo 12 gare su 16 in calendario: Andrej Sporn guida con 435 punti, 30 in più del connazionale Klemen e 35 più di Bank. Lotta serrata tra gli stessi protagonisti anche per la classifica di discesa.Dunque dopo quasi 15 anni di dominio argentino, dal 2000 in poi ha praticamente sempre vinto Cristian Javier Simari Birkner, il titolo della SAC potrebbe andare ad un europeo, anche perchè Simari ha preso il via solo ad una sola gara.Oggi in programma due superg e una superk maschili e femminili, domani le due discese femminili conclusive. (continua)
[
29/07/2014
] - Finlandesi allo Stelvio con...concorso!
La squadra finlandese di sci alpino si sta preparando per una sessione di allenamenti allo Stelvio, in programma da domani mercoledì 30 luglio fino al prossimo 6 agosto.Oltre agli atleti e ai tecnici (tra cui gli italiani Alessandro Serra e Paolo Ferrari), farà parte della spedizione anche il Juha Haavisto, che ha vinto un concorso lanciato qualche settimana fa dalla federsci Ski Sport Finland.L'idea è semplice ma interessante allo stesso tempo: sul suo sito ufficiale la federsci finlandese ha chiesto di inviare la propria candidatura a tutti coloro che avessero voluto provare l'esperienza di un raduno estivo sulla Alpi in compagnia dei nazionali, vivendo con loro, e aggiornando periodicamente il diario online di questa esperienza sui profili social della federazione.Requisiti essenziali: passione per lo sci, grande interesse nel seguire gli atleti della nazionale, patente di guida. La federsci paga i costi di viaggio, vitto e alloggio.Su 40 richieste è stato scelto, come detto, il 32enne Juha per la sua passione e il grande desiderio di vivere questa avventura.Quante richieste arriverebbero in FISI se fosse lanciata una iniziativa simile? (continua)
[
02/07/2014
] - Claudio Ravetto e la FISI si separano
Pur essendo notizia nota da tempo, con la scadenza del contratto FISI termina ufficialmente l'era di Claudio Ravetto.L'ex Direttore Tecnico chiude il suo pluriennale rapporto di collaborazione con la Federazione Italiana Sport Invernali: Claudio sembrava il naturale candidato per il nuovo ruolo di Direttore Sportivo, ma a fine aprile per quel ruolo è stato scelto Massimo Rinaldi.L'accordo tra i vertici FISI e Claudio non era arrivato: differenza di "vision" tra lui e il presidente Roda, ma soprattutto la non garanzia della piena autonomia, e troppa distanza tra le parti sui compiti di questo ruolo, dalla scelta dello staff tecnico delle varie squadre, alla gestione delle risorse, alla organizzazione dei programmi.Nonostante tutto Claudio è rimasto "in ballo" altri due mesi, nell'ipotesi che la Federazione gli affidasse l'incarico di coordinare la Scuola Tecnici Federali in unione con COSCUMA (istruttori), ma anche questa "chiamata" non è mai arrivata.E' il filo conduttore di questa primavera-estate 2014, che ha visto la nazionale azzurra privarsi di altri tecnici di grande valore, come Jacques Theolier, Alessandro Serra e Devid Salvadori, messi alla porta il più delle volte in fretta, sbrigativamente.Sembrava per certi versi di essere tornati al marzo 2011, quanto i botta&risposta tra Morzenti e Ravetto portarono quest'ultimo a non accettare l'incarico di Direttore Tecnico del solo settore maschile. Ma si intuiva che sarebbe stata una parentesi momentanea, e quattro mesi più tardi Claudio tornò in FISI "richiamato" dal commissario straordinario Carraro.In seguito a quel primo divorzio ripercorremmo su Fantaski il lungo curriculum professionale del tecnico di Strona al servizio delle nazionali azzurre, a cui vanno aggiunte le stagioni 2012, 2013, 2014 con le vittorie e le medaglie che i nostri ragazzi hanno saputo conquistare.Quali siano le colpe di Ravetto non è dato saperlo, sempre che ce ne siano. Di sicuro il nostro ex-DT è sempre stato un tecnico preparato ... (continua)
[
17/06/2014
] - FISI: i nomi ufficiali per le squadre C
La FISI ha finalmente diramato la composizione delle squadre C maschile (7 atleti) e femminile (6 atlete) per la stagione 2015.Come noto cambiano i responsabili delle squadre: non c'è più il DT unico Alessandro Serra così come il bresciano Devid Salvadori. Le ragazze saranno guidate da Cesare Pastore, con il coach Daniele Simoncelli e preparatore atletico Edwards Lawrence, mentre i ragazzi da Ivan Nicco, con allenatore Enrico Vicenzi.Ecco le squadre: GRUPPO C FEMMINILE1. FIORANO JASMINE (27/07/1995) C.S.ESERCITO2. GALLI JOLE (26/07/1995) S.C. LIVIGNO A.S.D.3. MIDALI ROBERTA (10/11/1994) S.C. RADICI GROUP A.D.4. NOGLER KOSTNER TATIANA (02/12/1994) G.S. FIAMME ORO5. PERRUCHON MARTINA (12/04/1996) S.C. CRAMMONT MONT BLANC A.S.D.6. PIROVANO LAURA (20/11/1997) SPORTING CLUB MADONNA DI CAMPIGLIO A.D.Allenatore Responsabile: PASTORE CESAREAllenatore / Skiman: SIMONCELLI DANIELEPreparatore Atletico: EDWARDS LAWRENCEGRUPPO C MASCHILE1 DA VILLA DAVIDE (02/03/1995) GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE2. LIBERATORE FEDERICO (28/08/1995) G.S. FIAMME ORO3. MAURBERGER SIMON (20/02/1995) SKI KLUB AHRNTAL4. PAINI FEDERICO (09/03/1995) C.S. CARABINIERI5. PASINI GIOVANNI (18/03/1994) S.C. AGONISTICA MARMOLADA A.D.6. SALA TOMMASO (06/09/1995) G.S. FIAMME ORO MOENA7. ZINGERLE HANNES (11/04/1995) C.S. CARABINIERIAllenatore Responsabile: NICCO IVANAllenatore: VICENZI ENRICOAllenatore / Skiman: da definireRispetto allo scorso anno di fatto viene confermata solo Jasmine Fiorano, perchè 6 atlete passano al gruppo B (Agnelli, Bassino, Gasslitter, Melesi, Sosio e Delago) le altre non vengono confermate, compresa la Oleggini.Tra gli uomini dei 15 atleti della scorsa stagione 5 sono stati inseriti nel gruppo B (Battilani, Buzzi, De Vettori, Riorda, Bacher), vengono confermati Sala e Da Villa.Federico Paini, ASIVA, classe 1995, è il vincitore della classifica superg/discesa del GPI Junior mentre Giovanni Pasini, comitato Trentino, classe 1994, è stato oro in gigante agli ultimi Campionati Italiani ... (continua)
[
11/06/2014
] - Paolo Ferrari raggiunge Serra in Finlandia
Poco meno di un mese fa abbiamo raggiunto Alessandro Serra, ex Direttore Tecnico del settore giovanile azzurro, mentre stava imbarcandosi alla volta di Helsinki, per firmare il contratto che la federazione finlandese. Ieri la scena si è ripetuta con Paolo Ferrari, milanese di Sesto San Giovanni ma fassano d'adozione: chiamato proprio da Alessandro anche Paolo ha deciso di iniziare una nuova avventura con la Finlandia, e ieri i due viaggiavano insieme alla volta della capitale nordica, dove oggi è in programma la presentazione delle squadre finlandesi.Paolo "FASSA" Ferrari, colonna portante della community di Fantaski ai suoi albori, dopo qualche esperienza impiegatizia poco stimolante, decide di diventare maestro di sci, e nel 2008 entra nel gruppo Coppa Europa come skiman."Ho lavorato due anni con Plancker - ci racconta Paolo - poi tre con Serra con il quale si è creato un ottimo rapporto di stima reciproca...infine, nell'ultima stagione, ho seguito Roberto (Nani) in Coppa del Mondo con Voelkl". Sei stagioni nel grande sci, nell'agonismo, fino ad avere la soddisfazione di vedere il suo atleta, Nani, arrivare all'8/o posto della classifica di gigante, primo degli azzurri, e vincere il titolo nazionale.Ma in questo mondo molte cose cambiano velocemente, i contratti scadono, nuove opportunità si aprono: "Alessandro mi ha chiamato per offrimi questa possibilità, lavorare con un gruppo di giovani finlandesi tra Coppa Europa e Coppa del Mondo, un percorso simile a quello fatto insieme con gli Azzurri...ci ho pensato qualche giorno e poi ho deciso di partire per questa nuova avventura!"Un gruppo snello e numericamente ristretto: 6-7 slalomgigantisti tra squadra A e squadra B, che affideranno la tecnica ad Alessandro e la lame degli sci a Paolo. Situazioni e dinamiche molte diverse dagli squadroni FISI, molto più numerosi e votati a tutte le discipline."La logistica invernale non cambierà molto rispetto alle scorse stagioni - ci dice Paolo - seguiremo i due circuiti a ... (continua)
[
19/05/2014
] - I Finlandesi per la stagione 2014/2015
La federsci finlandese ha diramato le composizioni ufficiali per la prossima stagione agonistica. Il Managing Director Janne Leskinen ha presentato i 11 atleti (1 ragazze, 10 ragazzi) delle squadre A e B.Con il ritiro di Tanja Poutiainen e l'uscita di Nina Halme la squadra femminile si riduce ulteriormente, con la sola Merle Soppela (4 top-10 in Coppa Europa) ad aver raggiunto i criteri minimi per la squadra B.Tra gli uomini Samu Torsti è promosso dalla B alla A, percorso inverso per Victor Malmstrom (infortunato nella scorsa stagione).Come anticipato il coach azzurro Alessandro Serra entra nello staff tecnico: si occuperà degli slalomgigantisti, il suo principale obiettivo sarà proprio la crescita dei giovani tra Coppa Europa e inserimento in Coppa del Mondo. Nello staff tecnico anche l'ex slalomista Jukka Leino.Donne:Squadra B: Merle SoppelaUomini:Squadra A: Andreas Romar, Marcus Sandell, Samu Torsti, Santeri PaloniemiSquadra B: Eemeli Pirinen, Victor Malmstrom, Jens Henttinen, Joonas Raesaenen, Juho Dahl, Max LuukkoStaff tecnico: Janne Haarala, Alessandro Serra (ITA), Mitja Zupan (SLO), Jukka Leino, Sergej Poljsak (SLO) (continua)
[
13/05/2014
] - Squadre FISI 2015: ecco cosa cambia
Tanti, ed importanti, i cambi nelle squadre nazionali azzurre per la stagione mondiale 2015, in particolare nello staff tecnico, con l'introduzione del Direttore Sportivo unico Max Rinaldi, che prende il posto dei Direttori Tecnici Claudio Ravetto e Raimund Plancker.SETTORE FEMMINILENel settore femminile vengono confermati Magoni e Ghezze alla guida del settore tecnico e della velocità. Roberto Lorenzi, ex responsabile del gruppo FuturFisi femminile, è il nuovo responsabile del gruppo B, mentre è ancora da definire il Coordinatore Giovanile, visto che proprio in queste ore Alessandro Serra è volato in Finlandia per una nuova avventura professionale.Atlete e atleti vengono formalmente classificati nelle squadre WC, A e B in base ai risultati raggiunti nella scorsa stagione, ecco perchè alcune passano al gruppo B, il cui circuito di riferimento ideale è la Coppa Europa, ma saranno aggregate ai gruppi di Coppa del Mondo.Formalmente il gruppo WC+A passa da 14 a 9 atlete: Elena Curtoni e Sofia Goggia passano in gruppo B, Hanna Schnarf e Camilla Borsotti al gruppo "Interesse Nazionale". Non è più presente Denise Karbon, ritiratasi al termine della stagione.Nel gruppo B non sono più presenti Lisa Agerer ed Alessia Medetti, Sabrina Fanchini passa a "Interesse Nazionale". Dal gruppo FuturFisi entrano in gruppo B Nicole Agnelli, Marta Bassino, Verena Gasslitter, Roberta Melesi, Federica Sosio e Nicole Delago. Entra anche Valentina Cillara Rossi. Agnelli e Bassino saranno aggregate al gruppo di lavoro Coppa del Mondo.Escono dalle squadre nazionali le quattro atlete del gruppo "Interesse Nazionale" della scorsa stagione: Marta Benzoni, Enrica Cipriani, Giulia Gianesini e Sarah Pardeller.Ancora da definire i nominativi per il gruppo FuturFisi.SETTORE MASCHILERivoluzione negli staff tecnici del settore maschile: si chiude l'era Ravetto (si occuperà della Scuola Tecnici Federali?), e Raimund Plancker diventa il nuovo responsabile del settore tecnico al posto di Jacques Theolier. ... (continua)
[
13/05/2014
] - Alessandro Serra lascia la FISI e va in Finlandia
Un cambio di stato su Linkedin, il social network dedicato alla rete professionale, può rappresentare l'inizio di una nuova avventura: così Alessandro Serra, ormai ex responsabile dello sci giovanile azzurro, ha ufficializzato il suo passaggio alla Finlandia.Lo intercettiamo un attimo prima che si imbarchi sull'aereo per Helsinki, dove domani firmerà un biennale per allenare la squadra maschile discipline tecniche finlandese, dopo 12 stagioni in azzurro. Perchè la Finlandia? Un motivo c'è, ma per scoprirlo ripercorriamo con Alessandro la sua storia: nel '98 è in squadra B di discesa quando smette di gareggiare e inizia la trafila per diventare maestro ed allenatore.Nell'estate 2002 entra in FISI come coach del gruppo Coppa Europa, con lui lavorano giovani come Cristian Deville e Werner Heel. Nel 2004-2006 è allenatore nella squadra A dei velocisti; nell'estate 2006 è chiamato alla guida della squadra C maschile, che poi diventa gruppo Pianeta Giovani. Nell'estate 2010 diventa responsabile del gruppo maschile di Coppa Europa e dalla scorsa estate responsabile unico del Gruppo FuturFisi (maschile e femminile)."Ho lavorato in squadra A con Ghidoni - ci dice Serra - poi sono ripartito dalla C, era una bella sfida, e per due quadrienni mi sono occupato dei giovani e della Coppa Europa" Sotto di lui sono cresciuti moltissimi talenti, non ultimi Nani e De Aliprandini ora stabilmente in squadra A di gigante. Alessandro avrebbe guidato volentieri quella squadra: "dopo tante stagioni con i giovani sentivo il bisogno di nuovi stimoli, di cambiare, mi sono sempre messo a disposizione della Federazione. Per me era finito un ciclo. La FISI non mi ha mandato via, aveva interesse a tenermi nello stesso ruolo, e di fronte alla richiesta di occuparsi della squadra di gigante ho ricevuto un secco no. Sono rimasto perplesso, non è stato possibile aprire una trattativa sul ruolo: o i giovani o niente. Mi aspettavo di poterne discutere, che ci fosse maggiore flessibilità, invece ho ... (continua)
[
07/05/2014
] - Cortina 2019: un mese alla assegnazione
(da fisi.org) Ultimi sforzi prima della sentenza. Il 5 giugno 2014, a Barcellona, la Federazione internazionale dello Sci deciderà a chi assegnare i Mondiali di Sci Alpino 2019. Due le candidate in lizza: la svedese Are e Cortina d'Ampezzo. A pronunciarsi saranno i 17 delegati Fis e la caccia ai voti si preannuncia serratissima."Qualsiasi cosa si possa fare per favorire la candidatura ampezzana va messa in campo" dice il presidente del Coni Giovanni Malagò, attraverso Ait Dolomiti, l'agenzia di informazione turistica di Confindustria Belluno. "Il Mondiale 2019 sarà, per l'Italia, il più importante evento sportivo dei prossimi anni" gli fa eco il presidente della Fisi Flavio Roda. "E' un'occasione imperdibile e la nostra candidatura deve essere impeccabile".Allineati compatti dietro Cortina sono tutti i rappresentanti delle istituzioni sportive e politiche d'Italia. Il Multiparty agreement, l'intesa formale per il sostegno della candidatura e nell'organizzazione dell'evento sportivo, porta la firma, oltre che di Coni e Fisi, del Governo italiano, della Regione Veneto, e di tutte le più importanti associazioni di categoria sul territorio. "Abbiamo progettualità, piste in cantiere e Cortina merita i campionati del mondo". commenta il presidente della Regione Luca Zaia. "Il Mondiale 2019 sarà una vetrina eccezionale per il nostro territorio" spiega Gian Domenico Cappellaro, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti. "La montagna veneta - aggiunge - diventerà la capitale dello Sci e potremo veicolare il meglio delle nostre eccellenze turistiche e produttive davanti a 500 milioni di telespettatori di tutto il mondo. Il Veneto investe e creda da anni nella candidatura. Si tratta di un evento capace di rilanciare l'intero territorio. I benefici si avvertiranno per una generazione a venire. Iniziando con l'enorme pubblicità per l'intero sistema ricettivo e impiantistico del bellunese"."Sono cresciuto sulle piste di Cortina d'Ampezzo insieme al mio primo allenatore " ... (continua)
[
30/04/2014
] - FISI:Massimo Rinaldi è il nuovo Direttore Sportivo
Massimo Rinaldi è il nuovo Direttore Sportivo dello sci alpino: lo ha comunicato ufficialmente la FISI tramite il sito federale fisi.org. Nominati anche Sandro Pertile per lo sci nordico e Cesare Pisoni per il settore snowboard/freesnow/freeski, mentre deve essere ancora nominato il DS dell'area ghiaccio.I nuovi DS avranno un ruolo di management, con competenze di carattere tecnico-agonistico, organizzativo, gestionale, controllo del budget, formativo e nei rapporti con media e sponsor.Massimo Rinaldi, bormino, da diversi anni è il responsabile della logistica per il settore maschile per la Coppa del Mondo, e anche per questo è stato chiamato a ricoprire un ruolo con molteplici funzionalità.Ma alla base di tutto sta l'accordo mancato tra Claudio Ravetto e via Piranesi: il tecnico biellese, Direttore Tecnico delle ultime stagioni, era il naturale candidato per il posto da Direttore Sportivo. Ma nelle ultime due settimane l'accordo non è arrivato...forse per una differenza di "vision" tra lui e il presidente Roda, forse per una serie di disaccordi sul ruolo e le competenze effettive che questa nuova figura avrebbe dovuto ricoprire.Probabilmente andrà ad occuparsi della Scuola Tecnica Federale, ovvero il ruolo che ricopriva Flavio Roda nel marzo del 2012, fino alla sua elezione a Presidente. Al di là dell'indubbio valore di Rinaldi, l'esclusione di Ravetto è abbastanza clamorosa.In questa decisione si innesta l'addio a Theolier: è stato proprio Rinaldi a chiamarlo tra domenica e lunedì per comunicargli che non sarebbe più rientrato nei piani federali, scatenando l'ira del tecnico transalpino (martedì sono scaduti i contratti degli allenatori).Al suo posto, alla guida degli slalomisti, potrebbe arrivare l'ex DT femminile Raimund Plancker, e i gigantisti a Costazza. E Alessandro Serra? Pare non sia "passata" la sua candidatura a responsabile dei gigantisti. Alla velocità maschile rimarrebbe Rulfi, con Ghidoni, Frilli e Senegagliesi, e Magoni/Ghezze a dividersi il ... (continua)
[
17/04/2014
] - Milano:prima riunione del nuovo Consiglio Federale
Si terrà oggi a Milano la prima riunione del nuovo Consiglio Federale, eletto lo scorso sabato a Bologna e presieduto dal rieletto presidente Flavio Roda.L'ordine del giorno prevede la nomina dei Vice Presidenti, dei membri delle Commissioni e la condivisione delle linee guida per il settore tecnico.Il Consiglio è costituito da Alberto Beretta, Sandro Pertile, Carmelo Ghirardi, Marco Mapelli, Enzo Sima, Dante Berthod e Alberto Piccin come laici, Gabriella Paruzzi e Gianfranco Martin in quota atleti e Alfons Thoma per i tecnici. Sarà presente anche il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, il riconfermato Elio Grigoletto.Tra le priorità assolute c'è la composizione delle squadre nazionali e degli staff tecnici, attività fondamentale per poter impostare per tempo e con efficacia la preparazione estiva.Già a Sochi Roda aveva dichiarato l'intenzione di istituire la figura del Direttore Sportivo, uno per lo sci alpino e altri 3 per le altre discipline FISI. Il DS andrebbe a sostituire i due Direttori Tecnici, Plancker e Ravetto, e sarebbe proprio il tecnico biellese il naturale candidato per questa figura.Tanti i dubbi da sciogliere: l'attuale DT unico del settore giovanile Alessandro Serra continuerà nel ruolo o si occuperà dei gigantisti? E chi guiderà i giovani? E come saranno composte le squadre WC e A?Ecco le date di annuncio delle squadre azzurre negli ultimi anni: 16 giugno 2010 (!), 27 aprile 2011, 2 maggio 2012, 3 maggio 2013. (continua)
[
18/03/2014
] - Elezioni FISI, FVG: Ferrari candidato consigliere
Il presidente del Comitato FISI FVG Manuele Ferrari si è ufficialmente candidato al ruolo di consigliere laico alle prossime elezioni federali, in programma il 12 aprile a Bologna, durante l'Assemblea FISI.La mia intenzione era già stata comunicata ai presenti in occasione della riunione del Consiglio Direttivo della FISI FVG lo scorso lunedì 10 marzo.Annuncio altresì che non mi ricandiderò alla presidenza del Comitato FISI FVG, che lascerò con i conti a posto, garantendo a chi verrà dopo di me le giuste condizioni e la serenità per poter lavorare al meglio.Non lascerò un 'tesoretto', anche perché sarebbe stata un'impresa impossibile, ma sicuramente un Comitato economicamente a posto ed una struttura interna in grado di operare al meglio in favore delle società e dei tesserati.Per il Comitato sono stati quattro anni molto difficili a causa della critica situazione ereditata, ma in questo lasso di tempo i nostri atleti hanno ottenuto risultati eccezionali a livello internazionale e nazionale in tutte le discipline praticate nel nostro territorio. Per tutto questo devo ringraziare il mio Consiglio Direttivo, a partire dai vicepresidenti Tancredi Del Mestre, Giovanni Marianti e Aldo Plai, i presidenti provinciali Nerio Gobessi, Alessandro Messi, Paolo Tavian e Vittorio Tomasini, i responsabili delle varie discipline, i presidenti ed i dirigenti degli sci club e i tecnici, senza dimenticare ovviamente l'importante ruolo dei genitori. A tutti loro un grazie di cuore.Ritornando alla prossima Assemblea Federale Elettiva, le tre persone che fino ad ora hanno manifestato l'intenzione di candidarsi alla presidenza (Manuela Di Centa, Pietro Marocco e Flavio Roda), hanno espresso il gradimento affinché, se eletti, io faccia parte della loro squadra. Di certo, in caso di mia elezione, ci metterò entusiasmo ed impegno in favore della nostra Federazione.Attualmente in Consiglio Federale siede la nostra cara campionessa olimpica Gabriella Paruzzi. Nel caso di una sua eventuale ... (continua)
[
26/02/2014
] - WJC Jasna: oro e bronzo per Matteo De Vettori
Con il superg e la superk maschile si sono aperti questa mattina a Jasna, in Slovacchia, i Campionati Mondiali juniores di sci alpino, in programma fino al 6 marzo.Prime gare e prime medaglie per l'Italia grazie a Matteo De Vettori, classe 1993, che conquista il terzo posto, e il bronzo, nel superg del mattina, e completa la splendida giornata con una ottima manche di slalom che gli vale l'oro in superk.Andiamo con ordine: in mattinata il roveretano, con il pettorale n.38 si inserisce in un quartetto di austriaci che pregustavano la tripletta monocolore. Matteo chiude staccato di 16 centesimi in 1:30.79, alle spalle della medaglia d'oro Marco Schwarz, e dell'argento Daniel Danklmaier, a 4".Ai piedi del podio Michael Offenhauser e Clemens Nocker, sesto tempo per il norvegese Adrian Smiseth Sejersted (bronzo un anno fa in questa disciplina), fratello minore di Lotte.Più che buona la prova degli azzurrini con 4 atleti nei primi 15, grazie al nono tempo di Henri Battilani, 11/o di Emanuele Buzzi e 15/o Hannes Zingerle. Al traguardo anche Luca Riorda 26/o e Tommaso Sala 47/o.Profetiche le parole del DT del settore giovani Alessandro Serra, raccolte dall'ufficio stampa FISI tra il superg e lo slalom: "la pista ha tenuto in maniera eccezionale e ha permesso a tutti di esprimersi al meglio. De Vettori è arrivato qui con una serie di ottimi risultati realizzati nelle ultime gare e ha giocato bene le sue carte. E' anche un ottimo slalomista e la pista è piuttosto piatta e facile. Staremo a vedere a fine giornata"E De Vettori non ha deluso: l'undicesimo tempo in slalom (50.90 il parziale di manche) gli ha permesso di chiudere nel tempo complessivo di 2:21.69, il migliore tra i 66 atleti al traguardo. Molto bene anche Hannes Zingerle 5/o, Emanuele Buzzi 6/o e Luca Riorda 10/o; alle spalle di Matteo si inserisce un terzetto di norvegesi che conferma la tradizione nordica alla polivalenza, con Adrian Smiseth Sejersted argento a 5 centesimi da Matteo, e Marcus Monsen bronzo a ... (continua)