Le donne jet a caccia dell'oro sulla "Raptor"
E venne il giorno anche della regina delle specialità alpine, la discesa libera. Oggi saranno le donne jet a scendere in lizza per contendersi la medaglia d'oro a questi mondiali di sci alpino in corso di svolgimento a Vail-Beaver Creek. Dopo l'antipasto del super-g con la splendida vittoria della austriaca Anna Fenninger, sulla "Raptor" di Beaver Creek sarà ancora lei l'atleta da battere. Due anni fa a Schladming il sogno della Fenninger fu rovinato dalla francese Marion Rolland, ma oggi il vento sembra soffiare dalla parte della salisburghese - ieri la migliore nella seconda prova - avversarie permettendo. Ad iniziare proprio dall'argento di tre giorni fa, la slovena Tina Maze, campionessa olimpica uscente, insieme all'odierna assente Dominique Gisin - in arrivo proprio oggi a Vail per tentare di correre almeno il gigante. La slovena è una delle più accreditate alla vittoria finale, ma dovrà vedersela anche con l'eroina di casa Lindsey Vonn, bronzo in super-g che tenterà di conquistare il suo primo oro iridato, dopo quello olimpico di Vancouver 2010, proprio davanti ai suoi tifosi. Lotta serrata per le medaglie anche per Lara Gut, la grande delusa del super-g di apertura in cerca di riscatto, per Tina Weirather e per Lizzi Goergl, una che quando c'è da farsi sotto non si tira mai indietro. Una squadra austriaca quanto mai a mille dopo i due ori in due gare e che oggi schiererà oltre a Fenninger e Goergl, anche la quarta di martedì, la giovane emergente Corinne Huetter e Nicole Schmidhofer, che ha vinto il ballottaggio con la veterana Nicole Hosp. Squadra Usa padrona di casa agguerrita, con Julia Mancuso, Laurenne Ross e una acciaccata Stacey Cook - la più veloce nella prova di lunedì - ma rimasta vittima ieri di una caduta nella quale ha riportato alcune contusioni ad un braccio e un pollice dolorante. Senza dimenticare quella che potrebbe essere l'outsider indicata da molti, cioè la svedese Kajsa Kling. E poi ci sono le azzurre. Sarà la volta buona che dopo tre edizioni di un mondiale a Vail, si possa vedere finalmente veder salire anche il nostro tricolore su uno dei pennoni del podio? A provarci saranno in quattro Elena Fanchini, la sorella Nadia Fanchini, Johanna Schnarf e Daniela Merighetti. Il fardello più pesante peserà sicuramente sulle spalle di Elena Fanchini. Quindici mesi fa, nelle pre-mondiali la bresciana - oggi partirà con il nr. 20 - finì terza alle spalle di Gut e Weirather, segno che la "Raptor" non gli è proprio indigesta. Staremo a vedere cosa sapranno fare anche le sue tre colleghe ad iniziare dalla sorella Nadia, argento due anni fa a Schladming - non certo agevolata dal pettorale nr.1 - ma ormai orientata più sulle discipline più tecniche. attenzione anche ad una Dada Merighetti (pett. 8.) in cerca di riscatto dopo la scivolata nelle reti di tre giorni fa e di una Johanna Schnarf (pett. 25.), capace di ogni sorpresa se prendesse esempio da quanto fatto ieri dal canadese Cook.
Appuntamento con il via della gara, alla quale sono iscritte 39 atlete, alle ore 11.00 locali, le 19.00 in Italia (diretta su Raisport2 ed Eurosport Italia).
(venerdì 6 febbraio 2015)