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" Luitz " è presente in queste 214 notizie:

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[ 22/10/2024 ] - Francesi, Norvegesi, Tedeschi e Svizzeri per Soelden
Mancano pochi giorni all'opening di Soelden e le squadre nazionali stanno via via comunicando le convocazioni ufficiali per la prima tappa della stagione 2024/2025.FRANCIA - La Francia schiera tre ragazze, Clara Direz, Caitlin Mcfarlane e la debuttante June Brand, e sette uomini: Leo Anguenot, Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Diego Orecchioni, Cyprien Sarrazin e Flavio Vitale.Nella scorsa stagione il miglior transalpino tra le porte larghe è stato Favrot; c'è grande attesa per Cyprien Sarrazin dopo l'incredibile stagione passata (per lo più nella velocità). Cyprien, che dopo il trionfo di Kitz ha assunto l'ex velocista ed ex compagno Valentin Giraud-Moine come suo manager, potrà partire a ridosso dei migliori 30, grazie ai punti conquistati lo scorso inverno.Non sarà al via Alexis Pinturault: il campione di Moutiers, che sei è allenato sul Rettenbach nei giorni scorsi, non è ancora pronto per tornare a gareggiare.NORVEGIA - la Norges Skiforbund ha selezionato 14 atleti per la gara inaugurale della stagione.Le cinque ragazze sono Kajsa Vickhoff Lie, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Anna Lysdahl e Marte Monsen.Ben 9 gli "attacking vikings" al cancelletto: Henrik Kristoffersen, Atle Lie McGrath, Alexander Steen Olsen, Timon Haugan, Rasmus Windingstad, Jesper Wahlqvist, Kaspar Kindem, Halvor Hilde Gunleiksrud e Fredrik Moeller.Wahlqvist è al debbutto in Coppa del Mondo.GERMANIA - Emma Aicher, Lena Duerr e Fabiana Dorigo sono le tre tedesche selezionate per Soelden.In campo maschile: Anton Grammel, Fabian Gratz, Stefan Luitz, Alexander Schmid, Linus Strasser e Jonas Stockinger.Il DT Wolfgang Maier ha spiegato che la preparazione estiva è andata bene, con buone condizioni in particolare in Cile, e ha sottolineato la decisione di integrare alcuni atleti di Coppa Europa nei gruppi di lavoro di Coppa del Mondo.SVIZZERA - Lara Gut-Behrami è il capitano di una squadra di ben 10 atlete: Michelle Gisin, Camille Rast, Wendy Holdener, Simone ... (continua)

[ 26/03/2024 ] - La slalomista tedesca Andrea Filser chiude la carriera
Ieri la slalomista tedesca Andrea Filser ha compiuto 31 anni ed ha annunciato il ritiro dalla attività agonistica, dopo aver conquistato (sabato) il bronzo in slalom ai Campionati Nazionali tedeschi.Andrea saluta dopo 57 pettorali in Coppa del Mondo, 12 anni dopo il debutto avvenuto nel novembre 2012 a Levi, un anno dopo aver esordito in Coppa Europa.Nel circuito continentale ha corso 99 volte, con un quarto posto a Courchevel nel 2012 come miglior risultato.In Coppa del Mondo invece vanta un alcuni risultati nelle top30, il migliore un 13/o posto a Levi nel 2022.Punto più alto della sua carriera è stato il Mondiale di Cortina 2021 dove conquista il bronzo nel Team Parallel insieme a Emma Aicher, Stefan Luitz e Alexander Schmid.E' stata convocata anche per i Mondiali di Courchevel 2023.Nel giorno di Natale 2021 si infortuna alla caviglia durante un allenamento, perdendo la seconda parte della stagione.Vanta anche due titoli nazionali in slalom, conquistati nel 2018 e 2021. (continua)

[ 05/01/2024 ] - Forfait di Joan Verdu per il gigante di Adelboden
Dopo aver impressionato nei primi giganti della stagione, conquistando in Val d'Isere il primo storico podio per Andorra, Joan Verdu sarà assente nel gigante di domani mattina ad Adelboden.L'andorrano, che in questi giorni si sta allenando a Soldeu, è ancora in recupero dopo il brutto colpo alla schiena e al ginocchio destro patiti nella prima manche del secondo gigante dell'Alta Badia (il giorno prima era stato quinto).Una stagione che già aveva subito uno stop a inizio novembre: nel corso di un allenamento atletico aveva patito una lesione dei muscoli ischio tibiali, e si era dovuto fermare alcune settimane.L'obiettivo del 28enne del Principato è tornare per il gigante notturno di Schladming, in programma il prossimo 23 gennaio.Rispetto al secondo gigante dell'Alta Badia mancherà ovviamente anche Schwarz , fuori per tutta la stagione, e Faivre, infortunatosi negli ultimi giorni.Non convocati per l'Italia Maurberger e Franzoni.Domani mattina alle 10.30 lo sloveno Zan Kranjec aprirà per primo il cancelletto, seguito da Kristoffersen, Odermatt, Zubcic, Pinturault, Caviezel e Meillard a chiudere il primo gruppo.Da notare con il #70 il ritorno di Stefan Luitz.Gli Azzurri: Filippo Della Vite #9, Giovanni Borsotti #17, Luca De Aliprandini #19, Hannes Zingerle #27, Alex Vinatzer #28, Tobias Kastlunger #62. (continua)

[ 09/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2023 - gigante maschile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 giganti della stagione 65/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Kranjec Z. 2021: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 25/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 15; 52/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 27/o in gigante 181/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 58/a in gigante per Marco Schwarz è il 21/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Joan Verdu è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 14/o in 2.17.73, pettorale #42 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 174; Austria 139; Norvegia 74; Francia 61; Andorra 60; Croazia 50; Germania 37; Slovenia 36; Italia 34; U.S.A. 26; Canada 12; Sandro Zurbruegg (SUI) è partito con il pettorale 69 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.20 [#17] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.25 [#25] - 1989 ; Sandro Zurbruegg (SUI) pos.17 [#69] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.3], Noel Zwischenbrugger (AUT)[pos.13], Sandro Zurbruegg ... (continua)

[ 26/10/2023 ] - I convocati di Norvegia, Germania e USA per Soelden
La Norvegia ha convocato 5 ragazze e 8 ragazzi per Soelden, ma non è presente Atle Lie McGrath, che ha deciso di prendersi qualche settimana di tempo in più, essendo al rientro dopo l'infortunio al crociato patito nel superg mondiale di Courchevel.Gli 8 uomini sono guidati da Lucas Braathen, vincitore nel 2020 e quarto un anno fa, e da Henrik Kristoffersen, nonostante sul Rettenbach non abbia un gran ruolino (ma è salito sul terzo gradino del podio un anno fa), e poi Rasmus Windingstad, Alexander Steen Olsen, Aleksander Aamodt Kilde, Timon Haugan e i debuttanti Halvor Hilde Gunleiksrud e Fredrik Moeller, entrambi classe 2000.Oltre che per Braathen la Norvegia ha esultato nel 2007 con il successo di Svindal, poi altri tre terzi posti con Aadmodt (2) e Kristoffersen.Braathen sarà al via nonostante i problemi con la federsci norvegese: Lucas è testimonial per una campagna pubblicitaria di una società di abbigliamento svedese concorrente di uno dei partner della federsci norvegese, e per questo è stato multato.Tra le ragazze saranno al via Ragnhild Mowinckel, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Lysdahl, Thea Stjernesund, Maria Tviberg.Nella storia due vittorie norvegesi a Soelden grazie a Flemmen nel 1998 e 2002, mentre due anni fa Tviberg è stata 5/a.Anche la DSV, la federsci tedesca, ha comunicato la line-up per il Rettenbach: solo tre atleti tra gli uomini ovvero Anton Grammel,Fabian Gratz e il debuttante Jonas Stockinger, purtroppo orfani di Stefan Luitz infortunatosi pochi giorni fa e di Alexander Schmid, non ancora pronto dopo l'infortunio di marzo.Tra le ragazze sarà al via solo Emma Aicher, classe 2003 e autrice di buone prove in slalom, superg e discesa ma mai a punti in gigante.Da notare che nella passata stagione le tedesche non sono riuscite a conquistare alcun punto in gigante.In passato le tedesche hanno vinto 5 volte sul Rettenbach, le ultime due con Victoria Rebensburg nel 2010 e 2017.Infine anche gli USA, al femminile, si trovano a dover fronteggiare un ... (continua)

[ 17/10/2023 ] - Stefan Luitz nuovamente infortunato
Ore difficili per Stefan Luitz: soltanto due giorni fa aveva annunciato l'approdo a Volkl per tentare di rilanciare la carriera dopo due anni bui con Head e dopo i problemi all'ernia del disco, questa mattina la federsci tedesca ha annunciato che il suo atleta, durante un allenamento a Pitztal, si è fratturato la caviglia destra con lesione alla sindesmosi tibio peroneale.Stefan sarà operato nei prossimi giorni e perderà quasi certamente tutta la prossima stagione.Nel 2017 aveva patito la rottura dei legamenti crociati e nel 2019 una lesione al legamento collaterale interno del ginocchio sinistro. (continua)

[ 16/10/2023 ] - Stefan Luitz passa a Volkl
Il tedesco Stefan Luitz chiuse la stagione 2016/2017 al settimo posto della classifica di gigante, grazie a 5 risultati nei top10, tra cui un podio a Garmisch, uno degli 8 conquistati in carriera.Nella stagione 2018/2019 conquista la sua prima e unica vittoria, nel gigante di Beaver Creek (il famoso caso dell'ossigeno, con la vittoria prima revocata e poi restituita).Nelle stagione 2020 e 2021 il tedesco è rimasto tra i top20 al mondo nella sua specialità, mentre le cose sono andate decisamente male nelle ultime due stagioni: un 17/o posto a Soelden 2021 e poi un'ernia al disco che gli fa perdere praticamente tutta la stagione e le Olimpiadi, poi nella scorsa 28/o in Alta Badia 2022, 20/o ad Adelboden e 28/o a Schladming.Nelle ultime ore Luitz ha ufficializzato il suo passaggio a Voelkl dopo due anni con Head (con cui aveva firmato nel maggio 2021 arrivando da Rossignol) con la voglia di provare a tornare ai fasti passati. (continua)

[ 15/05/2023 ] - Le squadre tedesche e finlandesi per il 2024
GERMANIA - La DSV ha ufficializzato gli atleti che rappresenteranno la Germania per lo sci alpino per la stagione 2023/2024.I DT Wolfgang Maier e Andreas Puelacher hanno selezionato 25 atleti per i gruppi Coppa del Mondo.Nel gruppo Coppa del Mondo femminile sono presenti: Lena Duerr, Kira Weidle, Fabiana Dorigo, Andrea Filser, Jessica Hilzinger, Katrin Hirtl-Stanggassinger, Elina Lipp, Roni Remme ed Emma Aicher.Il gruppo IIa è composto da: Nora Brand, Nadine Kapfer, Anna Schillinger, Paulina Schlosser, Martina Willibald, Lisa Marie Loipetssperger, Lucy Margreiter, Marie Bogner, Pauline Fischer, Jana Fritz, Laila Illig, Lara Klein, Katharina Lechner, Christina Leitner, Ronja Wiesler, Sophia Zitzmann,Il gruppo maschile Ia è invece composto da: Romed Baumann, Sebastian Holzmann, Andreas Sander, Alexander Schmid, Linus Strasser, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Anton Grammel, Fabian Gratz, Fabian Himmelsbach, Simon Jocher, Stefan Luitz, Jacob Schramm, Dominik Schwaiger, Anton Tremmel e Luis Vogt.Il gruppo Ib maschile è composto da: Hannes Amman, Christoph Brence, Max Geissler-Hauber, Nikolaus Pfoederl, Maximilian Schwarz, Marinus Sennhofer, Jonas Stockinger, Linus Witte, Simon Luca Wolf, Dominik Zerhoch, Felix Lindenmayer, Adrian Meisen, Nickco Vincent PalamarasFINLANDIA - Definite anche le squadre finlandesi, dopo l'addio di Samu Torsti.Il CEO Janne Leskinen ha presentato le squadre nazionali, con Elian Lehto, velocista, unico con lo status A, mentre gli atleti della squadra B gareggeranno in Coppa Europa.Tra le ragazze nessuna atleta ha fatto segnare punti in Coppa del Mondo nel corso della scorsa stagione.Squadra A femminile: Rosa Pohjolainen, Erika PykaelaeinenSquadra B femminile: Nella Korpio, Julia ToiviainenSquadra C femminile: Riia Pallari, Charlotte Henriksson, Silja Koskinen, Nanna Kiviranta, Veera Alaniska, Aada Kanto, Sanni VirtaSquadra A maschile: Elian LehtoSquadra B maschile: Jesperi Pohjolainen, Eduard Hallberg, Salomo SirvioSquadra C maschile: Jesperi ... (continua)

[ 19/12/2022 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (2)
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 giganti della stagione 47/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Marco Odermatt (2); 15/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 38/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 21/o in gigante 165/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 52/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 75/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Zan Kranjec è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 13/o in 2.41.22, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 180; Norvegia 100; Austria 93; Francia 66; Germania 62; Slovenia 60; U.S.A. 42; Croazia 32; Italia 28; Belgio 24; Andorra 22; Slovacchia 4; Canada 3; Anton Grammel (GER) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.15 [#24] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.22 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Sam Maes (BEL)[pos.11], Joan Verdu (AND)[pos.12], Anton Grammel (GER)[pos.21], Fabian Gratz (GER)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 18/12/2022 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (1)
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 46/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 4/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 4/o in gigante 183/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 74/o podio della carriera, il 27/o in gigante per Marco Odermatt è il 37/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2021/2022 il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 17/o in 2.38.69, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 235; Svizzera 137; Austria 96; Francia 74; Slovenia 45; Germania 35; Italia 27; Croazia 26; Andorra 22; Canada 18; Slovacchia 4; Fabian Wilkens Solheim (NOR) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#27] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.17 [#31] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco ... (continua)

[ 10/12/2022 ] - Fantaski Stats - Val Isere 2022 - gigante maschile
6/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 10 giganti della stagione 63/a gara maschile in Val d'Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (2); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 14/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 9/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 35/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 19/o in gigante 164/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in gigante per Manuel Feller è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 12/o in 2.07.12, pettorale #49 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 186; Austria 162; Norvegia 124; Slovenia 60; Italia 49; Francia 45; Germania 40; U.S.A. 27; Canada 21; Filippo Della Vite (ITA) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.14 [#40] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.18 [#24] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.12 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Filippo Della Vite (ITA)[pos.12], Fadri Janutin (SUI)[pos.17], Livio Simonet (SUI)[pos.19],; segnano o ... (continua)

[ 05/10/2022 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2022)
Mancano 18 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2022/2023, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione.Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Danklmaier D. (AUT): si infortuna ad inizio aprile durante un allenamento a Soelden, lesionando il crociato anteriore e il menisco del ginocchio sinistro.Kline B. (SLO): si infortuna a inizio aprile durante un allenamento a Sella Nevea fatturandosi la gamba destra. Tornerà sugli sci a fine dicembre.Roenngren M. (SWE): si ferma nel corso della seconda manche del gigante di Kranjska Gora, a metà marzo: lesione al crociato anteriore del ginocchio sinistro. Non è ancora tornato sugli sci.Noger C. (SUI): si infortuna a metà marzo nel gigante di Kranjska Gora: frattura della tibia e perone della gamba sinistra. A metà settembre non è ancora tornato sugli sci.Simonet S. (SUI): cade nello slalom di Flachau a marzo rompendo il crociato anteriore e il menisco del ginocchio sinistro. Si sta allenando atleticamente ma a metà settembre non è ancora tornato sugli sci.Casse M. (ITA): si frattura il piatto tibiale del ginocchio destro a inizio marzo nel corso della discesa di Kvitfjell. Si allena in Sudamerica con i compagni.Kryenbuehl U. (SUI): conquista un podio in discesa in Coppa Europa a fine gennaio a Saalbach e il giorno successivo cade riportando la frattura del sinfesi pubica.Torna sugli sci il 1 settembre.Hirschbuehl C. (AUT): cade nella seconda manche dello slalom di Wengen a metà gennaio, fratturandosi la caviglia e la tibia destra. A fine luglio si opera per la terza volta; a inizio ottobre non è ancora tornato sugli sci.Muffat Jeandet V. (FRA): si frattura il malleolo del piede destro ... (continua)

[ 20/12/2021 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2021 (2) - gigante maschile
12/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 giganti della stagione 45/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 8/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 13/o in gigante 156/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in gigante per Luca De Aliprandini è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Alexander Schmid è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 155; Norvegia 121; Austria 108; Italia 106; Germania 60; Francia 56; Canada 34; U.S.A. 26; Croazia 22; Slovenia 22; Slovacchia 8; Russia 5; Filippo Della Vite (ITA) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.17 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.20 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.2], Alexander Schmid (GER)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.16], Timon Haugan (NOR)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Massimiliano ... (continua)

[ 20/12/2021 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2021 (1) - gigante maschile
11/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 giganti della stagione 44/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 24/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 23/o in gigante 165/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Marco Odermatt è il 18/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Manuel Feller è il 10/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 5/o in 2.25.73, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 179; Svizzera 152; Austria 149; Italia 45; U.S.A. 44; Francia 39; Canada 36; Croazia 29; Slovenia 20; Svezia 10; Russia 10; Slovacchia 6; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. Patrick Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.29 [#17] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.12 [#21] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.17 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Patrick Feurstein (AUT)[pos.4], River Radamus (USA)[pos.6],; Tutti i risultati ... (continua)

[ 11/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2021 - gigante maschile
7/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 giganti della stagione 61/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 7/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 11/o in gigante 155/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in gigante per Alexis Pinturault è il 72/o podio della carriera, il 39/o in gigante per Manuel Feller è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 4/o in 2.13.62, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 205; Francia 151; Austria 100; Norvegia 80; Italia 76; Germania 49; Slovenia 26; U.S.A. 20; Canada 6; Slovacchia 5; Thomas Tumler (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#8] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.11 [#9] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.27 [#20] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.4], Patrick Feurstein (AUT)[pos.18], Alex Hofer (ITA)[pos.21],; segnano o ... (continua)

[ 09/12/2021 ] - Stefan Luitz bloccato da problemi alla schiena
Stop di alcune settimane per Stefan Luitz: il gigantista tedesco ha annunciato via social di aver ricevuto una diagnosi di ernia del disco, che richiede un intervento chirurgico."Ancora un problema per me - scrivo il 29enne - I problemi alla schiena, che mi porto dietro da inizio ottobre, non sono migliorati nonostante le pause dallo sci e le terapie e non riesco ad allenarmi senza dolore, e devo operarmi. Ho un'ernia al disco ad uno stadio relativamente avanzato, per cui mi opererò e sarò assente per alcune settimane..."Luitz ha aperto la stagione con il 17/o posto a Soelden, mentre non si è qualificato per il parallelo di Lech. Certamente dovrà saltare le gare di dicembre, ed è forte rischio anche il gigante di Adelboden, tra un mese.Dopo la tappa Svizzera il gigante successivo è quello olimpico, a Pechino 2022, in programma a metà febbraio. (continua)

[ 14/11/2021 ] - Parallelo di Lech: si qualifica solo Vinatzer. Pintu out
Manche di qualificazione questa mattina a Lech/Zeurs per il primo (e unico) parallelo maschile della stagione: cielo coperto e manto reso pesante della nevicata di ieri pomeriggio.L'austriaco Dominik Raschner fa segnare il miglior tempo assoluto tra le due manche (rossa e blu), seguito a 4 centesimi dallo sloveno Zan Kranjec e dai norvegesi Kristoffersen e McGrath rispettivamente a 12 e 14 centesimi.Una qualifica molto tirata per i 57 al via, considerando che solo i primi 16 accederanno alla fase finale in programma alle 16 sotto i riflettori della Flexen Arena: gli ultimi due qualificati sono il belga Marchant e l'austriaco Hirschbuehl con 44 centesimi di ritardo complessivo da Raschner, fuori per soli tre centesimi il britannico Raposo.Tra gli Azzurri si qualifica solo Alex Vinatzer, 11/o sulla blu e 19/o sulla rossa, per 38 centesimi di ritardo complessivo, mentre delude il resto della squadra con Maurberger 26/o, Borsotti 30/o, Zingerle 31/o, De Aliprandini 36/o.Agli ottavi Vinatzer si scontrerà con il canadese Rad.Delusione per Alexis Pinturault che nel tratto finale della seconda run inforca e non chiude la prova: in ottica Coppa del Mondo punti "pesanti" che non sono arrivati.Tra i big sono esclusi anche Matt, Zubcic, Luitz e Noel.Alle 16 si riparte con: Raschner-Marchant, Rauchfuss-Hadalin, Pertl-Schmid,McGrath-Sarrazin, Kristoffersen-Brennsteiner, Strasser-Philp, Kranjec-Hirschbuehl e, come detto, Vinatzer-Read. (continua)

[ 19/10/2021 ] - 5 Tedeschi per Soelden, stop per Ferstl; 6 selezionati tra gli Sloveni
Tre atleti tedeschi saranno al via del gigante inaugurale di Soelden domenica prossima: DSV, la federsci tedesca, ha diramato le convocazioni ufficiali con i nomi di Stefan Luitz, Julian Rauchfuss e Alexander Schmid."Abbiamo lavorato molto bene in estate e in autunno - dichiara Luitz - Dopo il cambio di materiali, ho provato a rendere le cose semplici, ho trovato il setup, fatto molti test e mi sento bene sugli sci. Non vedo l'ora di cominciare e voglio sciare bere, all'attacco."I tedeschi non hanno mai vinto a Soelden, ma sono saliti sul podio con Dopfer nel 2014 e Neureuther nel 2016.Il DT del settore alpino Wolfgang Maier ha presentato la stagione ha riferito sugli allenamenti e sulla situazione generale della squadra che purtroppo vede due atleti, Sebastian Holzmann e Manuel Schimid, fuori gara per tutta la stagione a causa degli infortuni subito durante la preparazione estiva.Buone notizie invece per Thomas Dressen che è tornato ad allenarsi (atleticamente) a pieno carico, e dovrebbe tornare sugli sci a inizio dicembre.I velocisti però rischiano di perdere per alcune settimane un altro membro della squadra: ieri Josel 'Pepi' Ferstl è caduto nel corso di un allenamento in gigante, procurandosi una lesione al vasto mediale del quadricipite destro, e dovrà fermarsi per circa un mese, per cui sarà costretto a saltare gli allenamenti in programma a Copper Mountain nella prima metà di novembre, e difficilmente potrà essere in gara a Lake Louise per le prime gare veloci della stagione.In campo femminile saranno al via sabato a Soelden Andrea Filser e Marlene Schmotz; in passato le tedesche hanno vinto ben 5 volte a Soelden con Seizinger (1996), Ertl (2000, 2003) e Rebensburg (2010, 2017).Anche la nazionale slovena ha comunicato le sue scelte per l'opening stagionale: il più atteso è certamente Zan Kranjec, 7/o in classifica di gigante nello scorso inverno, che sarà al via domenica con Stefan Hadalin.Tra le ragazze c'è molto interesse per Andreja Slokar, quinta ai ... (continua)

[ 04/10/2021 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2022)
In vista della stagione 2021/2022 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Hannes Reichelt (AUT)JB Grange (FRA)Ted Ligety (USA)Julien Lizeroux (FRA)Manuel Osborne-Paradis (CAN)Remy Falgoux (FRA)Victor Guillot (FRA)Giordano Ronci (ITA)Bastian Meisen (GER)Frederik Norys (GER)Fabian Bacher (ITA)Jonathan Nordbotten (NOR)Mathias Graf (AUT) * passa allo skicrossMagnus Walch (AUT)Andrea Ballerin (ITA)Stefano Baruffaldi (ITA)Valentin Giraud Moine (FRA)Alex Zingerle (ITA)Ritiri donne:Rahel Kopp (SUI)Irene Curtoni (ITA)Marina Wallner (GER)Bernadette Schild (AUT)Resi Stiegler (USA)Josephine Forni (FRA)Jennifer Piot (FRA)Mireia Gutierrez (AND)Eva-Maria Brem (AUT)Michaela Wenig (GER)Laurenne Ross (USA)Alice McKennis (USA)Martina Ostler (GER)Alina Odermatt (SUI)Liv Ivarsson (SWE)Luana Fluetsch (SUI)Cambi Materiale:Tanguy Nef (SUI) da Fischer a HeadSebastian Holzmann (GER) da Rossignol a VoelklBostjan Kline (SLO) da Nordica a SalomonStefan Luitz (GER) da Rossignol a HeadLeif Kristian Haugen (NOR) da Rossignol a HeadRyan Cochran-Siegle (USA) da Rossignol a HeadPavel Trikhichev (RUS) da Rossignol a HeadJasmine Flury (SUI) da Stoeckl a FischerLuisa Bertani (ITA) da Voelkl a FischerStephanie Venier (AUT) da Atomic a HeadChiara Mair (AUT) da Atomic a VoelkBernadette Lorenz (AUT) da Fischer a Voelkl (continua)

[ 26/05/2021 ] - Stefan Luitz passa a Head
Il gigantista Stefan Luitz saluta Rossignol e si accasa con Head: il tedesco ha ringraziato Rossignol con il quale ha sciato per 20 anni e che nel 2018 l'ha portato alla prima vittoria in Coppa del Mondo, a Beaver Creek, e nel complesso a conquistare 8 podi, l'ultimo in Alta Badia nella stagione 2019/2020.Il 29enne di Kempten ha poi annunciato il passaggio a Head, al termine di una stagione con risultati non troppo soddisfacenti: un 7/o posto nel parallelo di Lech, nessuna top10 prima dei Mondiali, e poi il 7/o posto a Cortina, nonostante una lesione muscolare alla cosca sinistra patita a gennaio.Sempre a Cortina, Stefan ha conquistato un bronzo nel Team Event. (continua)

[ 13/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Alexis Pinturault, Filip Zubcic, Loic Meillard, Mathieu Faivre, Justin Murisier, Zan Kranjec, Stefan Brennsteiner, Henrik Kristoffersen, Tommy Ford, Thibaut Favrot, Lucas Braathen, Luca De Aliprandini, Aleksander Kilde, Gino Caviezel, Alexander Schmid, Leif Kristian Haugen, Marco Schwarz, Erik Read, Atle Lie Mcgrath, Roland Leitinger, Stefan Luitz, Manuel Feller, Adam Zampa, Giovanni BorsottiCampione del Mondo juniores 2021: Lukas Feurstein (AUT)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di gigante è guidata da Odermatt con 625 punti, solo 25 piu di Pinturault, matematicamente ancora in corsa Zubcic con 526 punti; il croato è già comunque sicuro (almeno) del terzo posto, nessun altro può avvicinarsi. (continua)

[ 19/02/2021 ] - Cortina 2021: argento di Finferlo De Aliprandini, oro a Faivre
Clamoroso al Cibali: deraglia Pinturault e per Faivre arriva il primo oro della carriera in gigante, il secondo dopo quello del parallelo di due giorni fa. La medaglia d'oro resta dunque alla Francia, oltre 50 anni dopo quella di Guy Perillat a Portillo 1966, ma a mettersela al collo incredibilmente non è il super favorito Alexis Pinturault finito fuori dopo poche porte dal via e dopo aver concluso la prima manche al comando, ma il suo collega di squadra Mathieu Faivre che non vinceva in gigante da Val d'Isere 2016. Per il transalpino, ex fidanzato di Mikaela Shiffrin, si tratta della terza medaglia iridata dopo l'oro a squadre a Sankt Moritz 2017 e i due ori di Cortina. Dietro al francese però c'è lo splendido argento di un Luca De Alpirandini, al primo podio in carriera che ci ha creduto fino alla fine dopo aver terminato la prima manche al secondo posto alle spalle di Pinturault. Luca De Aliprandini regala così la prima medaglia iridata nella storia dello sci alpino trentino, nello stesso giorno dell'oro olimpico a Torino 2006 nella staffetta nello sci nordico di un altro suo conterraneo Cristian Zorzi. Il trentino, fidanzatissimo da anni con la campionessa elvetica Michelle Gisin - è anche il sesto italiano nella storia dopo Colò, Thoeni, Gros e Moelgg a mettersi al collo una medaglia iridata in gigante, l'unica d'argento oltre a 5 ori e 3 bronzi. per un totale di 9 medaglie.Il bronzo se lo mette al collo l'oro della combinata l'austriaco Marco Schwarz. Per il trentino di Tuenno in Val di Non, fidanzato di Michelle Gisin, una seconda manche corsa a tutta, non perfetta, ma comunque capace di restare incollato a quel podio che in passato aveva più volte sfiorato. Questo argento arriva dall'ultima medaglia maschile in gigante, il bronzo di Manfred Moelgg a Schladming 2013 ed è la seconda miglior medaglia ad un mondiale dopo l'oro di Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996. E' il sesto italiano nella storia dopo Colò, Thoeni, Gros e Moelgg a mettersi al collo una ... (continua)

[ 17/02/2021 ] - Cortina 2021: Norvegia oro nel Team Event, Italia fuori ai quarti
Nell'ultima e decisa run il norvegese Solheim batte lo svedese Roenngren e porta l'oro alla sua Nazione che batte la Svezia per 3 a 1 in una finale tutta scandinava. Un vero e proprio 'riscatto' per la Norvegia che si è presentata ai Mondiali con l'infermeria piena (Kilde, Braathen, McGrath) e in questa gara senza il suo uomo di punta (Kristoffersen)La formula prevedeva quattro run per ogni turno, due uomini e due donne, con sei iscritti in totale (2 riserve); tracciato parallelo che oggi è sembrato nettamente più equilibrato di ieri, con la pista rossa comunque più veloce, per un totale di circa 23 secondi di run.La Norvegia è arrivata in finale eliminando il Giappone agli ottavi, nettamente per 4-0, poi affrontando gli USA e pareggiando 2 - 2 ma passando per i migliori tempi; in semifinale pareggia con la Svizzera 2-2 ma passa per i migliori tempi (e per 2 centesimi).La Svezia invece supera nell'ordine la Slovenia 3 a 1, l'Austria (prima sorpresa) 2 a 2 (passa per i migliori tempi) e la Germania (2-2, passa per i migliori tempi)Finale con giallo perchè nella run tra Foss-Solevaag e lo svedese Jakobsen, quest'ultimo disturba il norvegese (pur senza invadere la corsia) che si ferma, e la giuria decide di far ripetere la run, dove vince Foss-Solevaag. Urla di gioia e abbracci per Thea Louise Stjernesund, Sebastian Foss-Solevaag, Kristina Riis-Johannessen e Fabian Wilkens Solheim.La Norvegia aveva vinto il bronzo al Team Event a PyeongChang 2018, la Svezia consolida una ottima tradizione in questa prova, era già stata sul podio 5 volte: argento ad Are 2007, bronzo a Garmisch 2011, argento a Schladming 2013, bronzo a Vail 2015, bronzo a St.Moritz 2017.Per l'Italia una giornata non buona: agli ottavi battiamo i Finlandesi agli ottavi (2-2, passiamo per i migliori tempi), grazie a Pirovano e De Aliprandini, ma nella prima run Lara Della Mea, opposta alla finlandese Pykalainen, prende un dosso e subisce una brutta torsione al ginocchio, urlando in mezzo alla pista. Si ... (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: De Alpirandini unico azzurro in finale parallelo
Sono dell'austriaco Fabio Gstrein e dell'elvetico Loic Meillard i due migliori tempi di queste qualifiche maschili sulla pista "Lino Lacedelli" a Cortina d'Ampezzo valide per l'accesso alla finale del parallelo maschile che per la prima volta assegna medaglie iridate ad un Mondiale di sci. Qualificati per gli azzurri il solo Luca De Aliprandini (6/o tempo nel tracciato rosso), mentre niente finale per Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, mentre è caduto Giovanni Franzoni.I sedici qualificati per la fase finale sono: Gstrein, Meillard, Luitz, Schmid, Odermatt, Kranjec, Strasser, Torsti, Faivre, Haugan, Radamus, De Aliprandini, Hadalin, Zubcic, Kutznetsov, Roenngren.Non hanno completato la loro prova tra i big Andreas Pertl (terzo a Zurst-Lech), Leif-Kristian Nestvold-Haugen, Erik Read e Justin Murisier, I migliori otto del tracciato blù e di quello rosso accedono dunque alla finale prevista nel pomeriggio alle ore 15.00 sul tracciato di Rumerlo sull'Olympia delle Tofane, con diretta tv solo su RaisportHD ed Eurosport. Si gareggia con tabellone tennistico al meglio delle due manche. (continua)

[ 15/02/2021 ] - Cortina 2021: la premiere del parallelo ai mondiali, domani il via
Domani per la prima volta esordisce ad un mondiale di sci la gara del parallelo individuale femminile e maschile. Si parte nella mattinata alle 9.00 con le qualifiche alla pista delle 5 Torri "Lino Lacedelli". Formula stravolta rispetto alla coppa del mondo con gli atleti che saranno suddivisi in due gruppi, pista blù e pista rossa, ed una sola manche, non due come solito. I migliori otto tempi di ogni tracciato passeranno alla finale a 16 (donne e uomini) prevista nel pomeriggio alle ore 14.00 sul tratto finale di Rumerlo dell'Olympia delle Tofane. Finali da tabellone tennistico che si correranno al meglio delle due manche. Quest'anno un solo parallelo disputato in coppa del mondo quello di Zurst-Lech in Austria a fine novembre vinto da Petra Vlhova e da Alexis Pinturault.In campo femminile duello dunque aperto tra un lotto ristretto di atlete ad iniziare proprio da Petra Vlhova, Wendy Holdener e Lara Gut-Behrami. Assente invece Mikaela Shiffrin. L'Italia schiera Federica Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano e Lara Della Mea. Brignone e Bassino a Lech conclusero fuori dal podio in 5/a e 7/a posizione, mentre Della Mea e Pirovano furono eliminate già in qualifica. Sono 52 le atlete iscritte alle qualifiche, ne passano 16 alla fase finale.In campo maschile assenti, invece, Alexis Pinturault vincitore a Lech, ma anche il norvegese Henrik Kristoffersen, secondo alle spalle del transalpino sulle nevi austriache che preferiscono concentrarsi entrambi sul gigante e lo slalom. Largo dunque a tutti gli altri protagonisti con un risultato che potrebbe essere tra i più incerti: leggermente favoriti il tedesco Alexander Schmid e il suo connazionale Stefan Luitz che fu terzo a Lech e l'austriaco Andreas Pertl (quarto a Lech).Italia, priva di Simon Maurberger perchè non convocato per infortunio, l'unico presente nella Wcsl tra i migliori trenta della specialità, si affida a Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Giovanni Franzoni. Tonetti e Franzoni non ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - I 12 Tedeschi per Cortina 2021. C'è anche Dressen
DSV, la federsci tedesca, ha diramato in serata le convocazioni per i Mondiali 2021.Solo tre le ragazze convocate, mentre tra gli uomini confermata la presenza di Thomas Dressen, che è 'virtualmente' tornato in Coppa del Mondo facendo l'apripista nella discesa di venerdì a Garmisch, e che ha poi rinunciato alla gara."Non vediamo l'ora di essere ai Mondiali - commenta il DT Wolfgang Maier - e siamo grati che sia stato possibile organizzarli nonostante le tante difficoltà. Proveremo ad attaccare il podio ad ogni gara, vogliamo convincere con passione e spirito combattivo, e rappresentare i velori del nostro sport. La squadra è motivata e dopo le buone prestazioni in CdM siamo fiduciosi di poter lottare per le medaglie."In questa stagione la Germania ha conquistato 3 podi in Coppa, tutti tra gli uomini: la vittoria di Strasser a Zagabria in slalom, il secondo posto sempre di Strasser ad Adelboden, e un terzo posto di Alexander Schmid nel parallelo di Lech.Donne (3): Lena Duerr, Andrea Filser, Kira WeidleUomini (9): Romed Baumann, Thomas Dressen, Sebastian Holzmann, Simon Jocher, Stefan Luitz, Andreas Sander, Alexander Schmid, Dominik Schwaiger, Linus Strasser (continua)

[ 08/01/2021 ] - Adelboden: Pintu guida il primo gigante, Tonetti 12/obbiettivo
Netta superiorità di Alexis Pinturault nella prima manche del primo gigante di Adelboden, purtroppo privo di pubblico a causa del covid19. Sulla Chuenisbaergli il francese ha chiuso la manche in 1:09.94, velocissimo sull'impegnativo muro finale, lasciando i due avversari più vicini - Odermatt e Zubcic - a quasi un secondo.Il quarto gigantista, Tommy Ford, accusa già +1.15, mezzo secondo perso nel tratto finale, poi Justin Murisier, e il sempre più in forma Ryan Cochran-Siegle che chiude 6/o a +1.38 con il pettorale 17.Kristoffersen è ottavo staccato di un secondo e mezzo, mentre Kilde chiude la top10 a +1.81.Non bene il vincitore di Soelden Lucas Braathen 11/o a due secondi esatti, subito davanti al primo azzurro, Riccardo Tonetti che con il 28 chiude 12/o a +2.16, che proprio sull'impegnativo finale contiene il distacco.Diversi errori per Luca De Aliprandini che rischia di uscire e chiude solo 21/o a +2.64, si qualifica Giovanni Borsotti 24/O a +2.74, mentre non chiudono la prova Hofer e Zingerle, oltre a Feller e McGrath, tra gli altri.Non sono partiti Roberto Nani e Zan Kranjec (mal di schiena), mentre non era neanche iscritto alla gara il tedesco Stefan Luitz, che ha dovuto rinunciato alla tappa, a causa di uno stiramento muscolare per cui dovrà osservare un breve stop.Seconda manche alle 13.15 (continua)

[ 21/12/2020 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
9/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 giganti della stagione 42/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 31/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; 64/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 34/o in gigante 89/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in gigante per Atle Lie Mcgrath è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Justin Murisier è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 11/o in 2.28.30, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Svizzera 150; Francia 124; U.S.A. 63; Germania 58; Austria 58; Slovenia 29; Croazia 26; Italia 24; Canada 12; Russia 8; Slovacchia 4; Andreas Zampa (SVK) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 27/a posizione. Atle Lie Mcgrath (NOR) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.26 [#18] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#29] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.18 [#14] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.2], Justin Murisier (SUI)[pos.3], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato ... (continua)

[ 02/12/2020 ] - Coppa Europa: Hofer inizia con un podio
La Coppa Europa 2020-2021 inizia subito con un podio per l'Italia: merito di Alex Hofer, che a Gurgl compie una grande rimonta nella seconda manche sino a giungere al terzo posto nel gigante inaugurale della nuova stagione.Il finanziere di Castelrotto, classe 1994, risale infatti dalla 12/a posizione di metà gara e centra un risultato che lo mette in pole position per conquistare l'ultimo posto residuo del contingente azzurro di Coppa del Mondo, in vista del weekend di gare a Santa Caterina Valfurva.La località tirolese, molto vicina a Solden, sorride al padrone di casa Raphael Haaser: l'austriaco originario di Maurach s'impone in 2:12.72, ventisette centesimi meglio del tedesco Stefan Luitz e 33 meglio di Hofer. Il vincitore dell'ultima Coppa Europa Atle Lie McGrath termina in quarta posizione, subito davanti allo statunitense River Radamus.Per l'Italia non c'è comunque solo il podio del 26enne delle Fiamme Gialle: a lasciare ben sperare, infatti, anche il 9/o posto di Hannes Zingerle e il 10/o di Giovanni Franzoni, che non perde occasione per dimostrarsi un atleta sempre estremamente interessante. Un punto nel carniere, infine, per Pietro Canzio, mentre Matteo Bendotti non si qualifica tra i 60 della seconda manche e gli altri azzurrini - ovvero Tobias Kastlunger, Matteo Canins, Filippo Della Vite, Luca Taranzano e Giulio Zuccarini - non terminano la gara.Domani, giovedì 3 dicembre, è in programma un altro gigante, mentre il circuito femminile partirà da St.Moritz subito dopo il weekend di Coppa del Mondo. (continua)

[ 27/11/2020 ] - Lech-Zuers: Pinturault vince il parallelo, Kristoffersen è 2/o
Il francese Alexis Pinturault vince sulle nevi austriache di Lech-Zuers nel Voralberg l'unico parallelo maschile con sci da gigante che si correrà quest'anno (Mondiali di Cortina a parte ndr.). Nella finale ha sconfitto il norvegese Henrik Kristoffersen al termine di due combattute manche. Per il 29enne transalpino si tratta della 30/a vittoria in carriera. Con questi 100 punti Pinturault, dopo due gare, sale al comando della graduatoria generale.Nella finalina per il terzo e quarto posto si è imposto nettamente il giovane tedesco Alexander Schmid, ancora un podio per lui in coppa in carriera, sull'austriaco Andreas Pertl. Quinto posto per il giovane elvetico Semyel Bissig, sesto Gino Caviezel, settimo il tedesco Stefan Luitz (miglior tempo nella qualifiche mattutine) e ottavo l'austriaco Christian Hirschbuehl.Ai quarti erano usciti Luitz per mano di Kristoffersen, Caviezel da Pertl, Hirschbuehl da Schmid e Bissig da Pinturault. Fuori, invece, subito agli ottavi Faivre, Zubcic, Favrot, McGrath, Haugan, Kilde, Read e Raschner.Purtroppo nessun italiano è riuscito a qualificarsi per la finale serale. Eliminati in mattinata sia Roberto Nani (33/o), Giovanni Borsotti 46/o), Luca De Alpirandini 40/o) come pure Alex Zingerle (caduto).Ora il circo bianco si posta il 5 e 6 dicembre a Santa Caterina Valfurva dove gli uomini affronteranno due giganti, recupero di quelli cancellati a Val d'Isere per assenza di neve, mentre le donne saranno di scena a St. Moritz per la prima tappa di velocità della stagione. (continua)

[ 27/11/2020 ] - Parallelo di Lech: Luitz guida le qualifiche, Azzurri tutti fuori
L'Italia esce con le ossa rotte dal parallelo di Lech: nelle qualifiche di questa mattina nessun Azzurro è stato in grado di entrare nei migliori 16 tempi e dunque partecipare alla fase finale, in programma questo pomeriggio alle 17.50, nella Flexenarena di Lech sotto le luci dei riflettori.Solo Luca De Aliprandini si è avvicinato all'obiettivo dopo una discreta prima run, ma nella seconda ha sbagliato nel tratto centrale ed è scivolato indietro.Addirittura nessun azzurro va a punti, visto che il migliore è Roberto Nani con il 33/o tempo, poi più indietro Giovanni Borsotti, mentre è uscito nella seconda Hannes Zingerle, al rientro dopo l'infortunio che lo aveva fermato nella passata stagione.Il miglior tempo è stato fatto registrare dal tedesco Stefan Luitz, già secondo lo scorso anno in Badia, per 4 centesimi davanti ad Alexis Pinturault e al compagno di squadra Alexander Schmid.Quarto l'austriaco Adrian Pertl, poi si qualificano anche Favrot, Kilde, Bissig, Kristoffersen, Zubcic, Read, Hirschbuehel, Gino Caviezel, McGrath, Haugan, Raschner e Mathieu Faivre con il 16/o e ultimo tempo; sarà dunque Faivre a scontrarsi con Luitz nel primo abbinamento degli ottavi.Da notare tra gli esclusi il vincitore di Soelden Lucas Braathen, fuori per 7 centesimi, nonchè il connazionale Rasmus Windingstad che vinse il parallelo dell'Alta Badia."Mi aspettavo di più da questa gara - dichiara Borsotti - ho sbagliato troppo in entrambe le manche. Adesso dobbiamo metabolizzare questa giornata perché abbiamo due importanti appuntamenti la prossima settimana a Santa Caterina Valfurva dove vogliamo far bene"."Ho fatto una prima run abbastanza positiva - spiega De Aliprandini - nella seconda la neve è diventata ancora più aggressiva e queste non sono le condizioni che preferisco. Il parallelo è sempre una gara a parte. Mi ero preparato bene ma non sono riuscito ad ottenere ciò che volevo. Guardiamo avanti, alle due gare che ci aspettano in casa a Santa Caterina Valfurva".Questa sera alle ... (continua)

[ 13/10/2020 ] - I 7 tedeschi convocati per Soelden
A differenza della squadra norvegese, in continua crescita, saranno solo 7 gli atleti teutonici presenti all'opening di Soelden.La federsci tedesca ha convocato: Lena Duerr, Jessica Hilzinger, Andrea Filser e Lisa Marie Loipetssperger, quest'ultima esordiente in Coppa del Mondo.La squadra è orfana del suo "faro" Viktoria Rebensburg, vincitrice della coppa di specialità nel 2018, 2012 e 2011 e da almeno 10 anni punto di riferimento per il gigante teutonico.Mancherà anche la seconda migliore dello scorso anno, Marlene Schmotz, 25/a in classifica finale, perchè alle prese con il recupero dall'infortunio al crociato patito a inizio anno nello slalom di Zagabria.La veterana Lena Duerr ha dichiarato: "mi sono preparata bene e mi sento pronta per l'inizio della stagione. Nonostante le limitazioni date dal covid19 ci siamo potuti allenare bene e siamo stati fortunati con il tempo nelle due settimane passate a Saas Fee."Tra gli uomini saranno al via Alexander Schmid, Stefan Luitz e Fabian Gratz: il primo ha chiuso al 19/o posto della classifica di gigante, il secondo era 22/o, mentre Gratz vanta un solo pettorale in CdM, e nessun risultato nei top10 in Coppa Europa. (continua)

[ 15/06/2020 ] - Tedeschi allo Stelvio,Croati in Austria
Non solo gli Azzurri sul ghiacciaio dello Stelvio: oltre alla slovacca Petra Vlhova (presente dal 3 giugno), nei giorni scorsi è arrivato sulle nevi italiane anche Thomas Dressen, come ha scritto lo stesso velocista sui social, che con 5 vittorie in carriera, 3 nella sola scorsa stagione, è attualmente il più rappresentativo tra i teutonici.Non è chiaro chi sia presente della squadra insieme a lui: a maggio è stato annunciato il gruppo 1A nazionale composto da Dressen, Ferstl, Strasser, Schmid, Tremmel, Baumann, Brandner, Holzmann,  Jocher, Luitz, Meisen, Rauchfuss, Sander, Schmid,  Schwaiger e Ketterer.Hanno annunciato invece il ritiro Stehle, Brandner, Dopfer e Staubitzer.La Vlhova alloggia presso la Baita Ortler, e l'organizzazione è tale per cui gli Azzurri non si incrociano, per orari e piste, con gli altri atleti.Anche il team croato è tornato sugli sci: settimana scorsa, dopo aver posticipato l'inizio dello stage a causa del maltempo, i croati hanno iniziato a lavorare a Moelltaler e Hintertux.Il miniteam è composto da 5 atleti: Filip Zubic, terzo in classifica di gigante al termine della scorsa stagione, ed Istok Rodes per gli uomini, poi Leona Popovic e Zrinka Ljutic, nuovo ingresso in squadra A, per le ragazze. La giovanissima Ljutic ha vinto l'oro in gigante e slalom lo scorso gennaio all'AlpeCimbra FIS Children Cup.I 4 sono a Moelltal, mentre Samuel Kolega è a Hintertux.Non è presente Elias Kolega perchè si è rotto la gamba destra durante un allenamento atletico un mese fa.   (continua)

[ 14/05/2020 ] - Le squadre tedesche per la stagione 2020/2021
La Federsci Tedesca DSV ha diramato la composizione ufficiale per le squadre nazionali per la prossima stagione agonistica.Tra gli uomini pochi i cambi, con Tremmel, Brandner, Meisen, Rauchfuss e Jocher che passano dal gruppo 1B a 1A.Confermati i già annunciati ritiri di Klaus Brandner, Dominik Stehle, Fritz Dopfer, Benedickt Staubitzer.Tra le donne da notare l'ingresso in squadra 1A di Andrea Filser, esclusa dalle squadre nazionali un anno fa, e autrice della sua miglior stagione in Coppa Europa (12/a in slalom).Katrin Hirtl-Stanggassinger, Martina Ostler e Martina Willibald passano da 1B a 1A.Confermati i ritiri di Christina Geiger Ackermann e Veronique Hronek.Non trovano più spazio in squadra nazionale Lucia Rispler, Julia Mutschlechner e Carolin Lippert.Ecco gli organici al completo:UOMINIGruppo 1A: Thomas Dressen, Josef Ferstl, Linus Strasser, Alexander Schmid, Anton Tremmel, Romed Baumann, Christof Brandner, Sebastian Holzmann, Simon Jocher, Stefan Luitz, Bastian Meisen, Julian Rauchfuss, Andreas Sander, Manuel Schmid, Dominik Schwaiger, David KettererGruppo 1B: Christoph Brence, Roman Frost, Anton Grammel, Fabian Gratz, Fabian Himmelsbach, Adrian Meisen, Frederik Norys, Nikolaus Pfoederl, Jacob Schramm, Jonas Stockinger, Tobias Neuber DONNEGruppo 1A: Lena Duerr, Viktoria Rebensburg, Kira Weidle, Patrizia Dorsch, Andrea Filser, Jessica Hilzinger, Katrin Hirtl-Stanggassinger, Martina Ostler, Meike Pfister, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Michaela Wenig, Martina WillibaldGruppo 1B: Fabiana Dorigo, Carina Stuffer, Nora Brand, Sophia Ekstein, Leonie Floetgen, Nadine Kapfer, Lisa Marie Loipetssperger, Luisa Mangold, Lucy Margreiter, Anna Schillinger, Paulina Schlosser (continua)

[ 13/02/2020 ] - CE: Bosca a podio a Sella Nevea, bene Franzoni
C'è il sorriso di Guglielmo Bosca sul podio di Sella Nevea: un podio dall'alto valore simbolico per il milanese di Courmayeur, che chiude così il cerchio con due anni problematici nella quale alcune difficoltà fisiche alla gamba gli avevano impedito di proseguire sui livelli espressi tra 2015 e 2017.L'atleta dell'Esercito è infatti 3/o nel supergigante disputato giovedì: vince, in 1:13.14, quel Mathieu Faivre che sulla pista friulana si è riscoperto appassionato di discipline veloci. A 54 centesimi il vincitore di mercoledì Raphael Haaser, quindi il già citato Bosca precede l'altro austriaco Maximilian Lahnsteiner e il tedesco Stefan Luitz, sempre a proposito di gigantisti particolarmente a proprio agio qui a Sella Nevea.Ma la soddisfazione dei tecnici azzurri guidati da Lorenzo Galli procede scorrendo la classifica: 6/o, infatti, il 2001 Giovanni Franzoni, di gran lunga lo squillo più importante della sua giovanissima carriera. Poco più indietro Alexander Prast 8/o e dunque costantemente tra i primi nelle prove continentali di velocità: troviamo poi Pietro Zazzi 18/o, Henri Battilani 19/o, Niccolò Molteni 20/o, Martino Rizzi 26/o e Pietro Canzio 29/o. Da sottolineare in particolare queste ultime due performance: Rizzi, poliziotto classe 2000 della Val di Non, si è inserito col pettorale 67; Canzio, anch'egli in forza alle Fiamme Oro, si è inserito invece col numero 59. (continua)

[ 02/02/2020 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - gigante maschile
27/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 giganti della stagione 56/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Feller Ma. 3) Ligety T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 27/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 60/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 32/o in gigante 84/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in gigante per Loic Meillard è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Simon Maurberger, 15/o in 2.04.78, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Norvegia 153; Svizzera 124; Slovenia 51; U.S.A. 51; Croazia 50; Germania 49; Italia 41; Canada 25; Slovacchia 8; Austria 3; Remy Falgoux (FRA) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.19 [#19] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Remy Falgoux (FRA)[pos.21], Daniele Sorio (ITA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 19/01/2020 ] - Coppa Europa: Borsotti, gioia ex aequo a Kirchberg
Bisogna tornare a nove anni fa per trovare un'altra vittoria di Giovanni Borsotti in Coppa Europa: nel mezzo, l'ascesa in Coppa del Mondo, una sequela notevole di infortuni e contrattempi, sino all'ultima, decisa risalita in corso di svolgimento in questa stagione.Una risalita che passa sicuramente dal massimo circuito, e il dolceamaro piazzamento di Adelboden ne è la dimostrazione, ma percorre step importanti anche nella challenge continentale: quest'oggi, il carabiniere di Bardonecchia ha fatto suo il gigante di Kirchberg, condividendo il tempo di 1:37.63 e dunque il successo con l'austriaco Stefan Brennsteiner. Una classifica cortissima vede il russo Aleksander Andrienko 3/o a 6 centesimi, quindi un beffato Stefan Luitz ai margini del podio con soli sette centesimi di distacco dai due vincitori e, infine, Roberto Nani 5/o ad un decimo tondo. Anche per il livignasco si tratta di un risultato senz'altro positivo ed incoraggiante.In generale, è tutta la performance azzurra ad essere molta buona: si rivedono infatti su piazzamenti interessanti due atleti già apparsi in Coppa del Mondo quali Daniele Sorio e Alex Hofer, rispettivamente 11/o e 12/o (peraltro entrambi a meno di un secondo dalla vittoria); segue il giovane Giulio Zuccarini 15/o, poi due veterani come Andrea Ballerin e Stefano Baruffaldi agganciano qualche punto terminando in 28/a e 29/a posizione.La Coppa Europa scavalca le Alpi e va ora a Orcieres in Francia, dove sono previsti un supergigante e due discese. (continua)

[ 18/01/2020 ] - CE: Borsotti 7/o nel gigante di Kirchberg
Start list di buon livello a Kirchberg per il primo di due giganti di Coppa Europa e festa per i padroni di casa austriaci.Stefan Brennsteiner, reduce da una positiva prestazione ad Adelboden, s'impone nitidamente in 1:34.10: il connazionale Patrick Feurstein lo segue infatti a ben 76 centesimi, col redivivo Stefan Luitz 3/o a 83 centesimi; il tedesco sembra così riavvicinarsi ad una forma interessante anche nei giganti "standard" e non solo nei paralleli. Ai margini del podio il talentuosissimo norvegese Atle Lie McGrath e quindi il veterano della squadra austriaca Roland Leitinger.Tra gli azzurri, Giovanni Borsotti conferma un momento di forma indubbiamente positivo terminando in 7/a piazza: non è troppo distante nemmeno Roberto Nani, 10/o a 10 centesimi dal compagno di squadra. Sono solo gli atleti più esperti della squadra italiana ad andare a punti, infatti troviamo Giulio Bosca 18/o e Alex Hofer 28/o (l'atleta di Castelrotto, impegnato in una faticosa risalita, aveva già dato buoni segnali l'altra settimana tra Berchtesgaden e La Thuile in una serie di gare FIS). Un punto, infine, per Giulio Zuccarini. (continua)

[ 23/12/2019 ] - Alta Badia: Windingstad vince parallelo
LIVE DA ALTA BADIA - Non chiamatelo sci alpino, ma direttamente nordico. Vince il gigante  parallelo di coppa del mondo il norvegese Rasmus Windingstad superando in finale  di 41 centesimi il tedesco Stefan Luitz. Per Windingstad si tratta della prima vittoria dopo il 2/o posto in gigante di Kranjska Gora dell'anno scorso. Finalina per il terzo posto vinta dall'austriaco Leitinger sul norvegese Nestvold. 5/o chiude il norvegese Braahten, 6/o Mattias Roenngren.Eliminato nei quarti Henrik Kristoffersen, il vincitore di ieri in gigante, alla fine 7/o, per mano dell'Austria con Roland Leitinger uscito poi in semifinale.Fuori nei sedicesimi sia Alex Zingerle caduto nella prima run con il norvegese Windingstad, che Simon Maurberger caduto invece nella seconda run dopo aver vinto la prima con il giovane austriaco Dominik Raschner. Alla fine i due azzurri hanno chiuso in 28/a e 29/a posizione finale. Fuori nei quarti anche Alexis Pinturault e Michael Matt.Una qualificazione pomeridiana che aveva visto anche l’eliminazione a sorpresa del francese Clement Noel uscito già nella prima run, come pure stessa sorte era poi toccata al secondo di ieri e vincitore tre anni fa qui del parallelo il francese Cyprien Sarazzin, all’elvetico Ramon Zehnheusern e ai nostri Alex Vinatzer, con un tuffo di testa nella neve stile Cagnotto sfidando lo svizzero Thomas Tumler, e poi anche a Manfred Moelgg, uscito nella run con lo svedese Matts Olsson.Eliminati per la somma di tempi Roberto Nani (34/o), Riccardo Tonetti 37/o) e Luca De Aliprandini (46/o).Il "Suedtirol Trophy 2019" se lo aggiudica sempre Windingstad, succedendo così al suo collega di squadra Kilde, secondo quest'anno, che lo vinse gli ultimi due anni. L'assegno di 20mila Euro offerto dall'Alto Adige Marketing, oltre ad un busto in legno da collocare in una apposita Hall of Fame, premia l'atleta che nelle due tappe Gardena e Alta Badia abbia ottenuti i migliori risultati in almeno 3 delle quattro gare in programma, ma dovendo correre ... (continua)

[ 23/12/2019 ] - Parallelo: Maurberger e Zingerle qualificati
LIVE DA ALTA BADIA - Solo due azzurri qualificati al termine delle due run di qualificazione pomeridiana del gigante parallelo maschile di  coppa del mondo dell'Alta Badia.Sono rispettivamente Alex Zingerle (17/o tempo) e Simon Maurberger (22/o) che accederanno al tabellone principale dei sedicesimi di finale in programma alle ore 18.15.I due azzurri sono riusciti a completare le due run sul tracciato di 17 porte con la somma dei tempi necessaria ad ottenere un posto tra i trentadue da qualificare. Miglior tempo per il norvegese Kilde seguito dal tedesco Luitz.Una qualificazione pomeridiana che ha visto l'eliminazione a sorpresa del francese Clement Noel uscito già nella prima run, come pure stessa sorte è toccata al secondo di ieri e vincitore tre anni fa qui del paraallelo il francese Cyprien Sarazzin, all'elvetico Zehnheusern e ai nostri Alex Vinatzer, con un tuffo di testa nella neve stile Cagnotto, e poi anche a Manfred Moelgg. Elimminati con somma di tempi Roberto Nani (34/o), Riccardo Tonetti 37/o) e Luca De Aliprandini (46/o). Tra i big restano in gara il vincitore di ieri in gigante Henrik Kristofferse, come pure Alexis Pinturault. I sedicesimi di finale previsti sulla distanza delle due run inizieranno alle ore 18.15 (con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). Dagli ottavi si corre ad eliminazione diretta. (continua)

[ 08/12/2019 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - GS maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 64/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Luitz S. 2) Hirscher M. 3) Tumler T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Tommy Ford (USA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Tommy Ford (USA), il 1/o in gigante 81/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 55/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.34.25, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 156; Francia 132; U.S.A. 132; Svizzera 75; Slovenia 50; Canada 36; Croazia 32; Austria 31; Svezia 29; Italia 22; Germania 11; Russia 9; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#13] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.15 [#28] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tommy Ford (USA)[pos.1], Mattias Roenngren (SWE)[pos.24], Hannes Zingerle (ITA)[pos.27], Dominik Raschner (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Trevor Philp (CAN)[pos.7], Tutti i ... (continua)

[ 08/12/2019 ] - Beaver: Ford comanda gigante, male De Aliprandini
Lo statunitense Tommy Ford guida a sorpresa la prima manche del gigante maschile di coppa del mondo di Beaver Creek.Il padrone di casa sotto una nevicata abbastanza intensa e con una visibilità non certo delle migliori ha concluso con il tempo di 1.16.40 al comando questa prima manche sulla Birds of Prey precedendo di soli 20 centesimi il norvegese Leif Kristian Nestvold-Haugen. Terzo tempo a 23 centesimi c'è un altro norvegese Henrik Kristoffersen.Seguono quarto il redivivo compagno di squadra di Ford, Ted Ligety che dall'alto dei suoi 35 anni realizza una delle migliori manche degli ultimi anni, staccato di 61 centesimi, davanti allo sloveno Zan Kranjec che paga un ritardo molto più ampio (+0.71) e l'inserimento del canadese Trevos Philp a 79 centesimi.Male Luca De Aliprandini che chiude con +1.70 una prova condita da qualche sbavatura a precedere un Alexis Pinturault in affanno che paga quasi 2 secondi (+1.96). Fuori quando nel finale Manfred Moelgg dopo un avvio positivo, mentre è finito lontano un lento Riccardo Tonetti (+2.62). Nei top30 al momento anche Alex Zingerle, mentre non si sono qualificati Maurberger, Ballerin e Bosca.Fuori alcuni dei protagonisti attesi come il giovane elvetico Marco Odermatt vincitore in superG e il tedesco Stefan Luitz.Seconda manche in programma alle ore 20.45 in Italia (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).Foto: Fisi-PentaphotoIN AGGIORNAMENTO (continua)

[ 04/10/2019 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2020)
Mancano 22 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2019/2020, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Marchant A.: dopo più di due stagioni fermo il belga torna a gareggiare e va a podio nel circuito ANCBosca Guglielmo: infortunatosi in Coppa Europa nel dicembre 2017 (frattura tibia/perone), perde tutta la stagione seguente e a marzo 2019 torna sotto i ferri per togliere chiodi e placche. Riprende la preparazione atletica e si reca regolarmente ad Ushuaia coi compagni.Murisier J.: si rompe il crociato nell'agosto 2018 durante un allenamento in Nuova Zelanda. Salta tutta la stagione scorsa e torna sugli sci a luglio, allenandosi poi regolarmente con la squadra in Argentina.Sala T.: si frattura la caviglia destra a inizio settembre 2018 a Ushuaia. Operato, salta tutta la stagione scorsa. Torna ad allenarsi coi compagni a luglio e si reca regolarmente a Ushuaia.Thompson B.: si infortuna al ginocchio durante un allenamento nel novembre 2018. A fine agosto sembra non essere ancora tornato sugli sci.Osborne-Paradise M.: si frattura tibia e perone nella prima prova cronometrata di Lake Louise dello scorso novembre. Ad agosto non è ancora tornato sugli sci.Dressen T.: si rompe i crociati del ginocchio destro a Beaver Creek; salta tutta la stagione e torna sugli sci a inizio luglio.Gisin M.: caduta terrificante sulle Gobbe del Cammello a dicembre: contusione all'anca, trauma cranico, frattura di 4 costole. Torna sugli sci ad inizio agosto. Potrebbe rientrare a Lake Louise.Sarrazin C.: si rompe il piatto tibiale del ginocchio dx durante il gigante dell'Alta Badia. Torna sugli sci ad ... (continua)

[ 23/09/2019 ] - Coppa senza Hirscher, cosa accadrà?
Lo hanno già scritto in tanti: la prossima edizione della Coppa del Mondo sarà, inevitabilmente, diversa. Sarebbero bastati i ritiri di campioni come Svindal e Neureuther, e di protagonisti come Guay e Fanara per mescolare le carte, ma è chiaro che l'assenza del protagonista delle ultime 8 stagioni, probabilmente il più forte sciatore di tutti i tempi - Marcel Hirscher - scompagina completamente tutto.Sì, perchè al di la dell'inevitabile nostalgia di chi ha seguito dall'inizio alla fine tutta la sua parabola agonistica, ci troviamo oggi ad un mesetto e poco più da Soelden a interrogarci su chi (uno o più) prenderanno il suo posto.E allora chiediamo conforto ai freddi numeri e proviamo a vedere cosa è successo nella classifica generale e nelle singole specialità sommando i punti delle ultime tre stagioni. Dove finirà il bottino immenso di punti che Hirscher era in grado di assicurarsi? Chi saprà approfittarne?Tra i rapid gates la risposta sembra scontata: negli ultimi 3 anni Hirscher ha conquistato 2395 punti in 33 risultati utili, ma solo Kristoffersen è rimasto vagamente in scia con 1801 punti. La terza forza è Daniel Yule con 1180, seguito a breve distanza da Michael Matt (1058) e da Myhrer (1044), che ha deciso di proseguire la carriera.Seguono poi Moelgg, Zenhaeusern, Pinturault, Ryding, Gross e Neureuther.Ovviamente non ci dimentichiamo di Clement Noel, secondo alla fine della scorsa stagione, sulla carta il più serio candidato a disturbare il norvegese: dunque Kristoffersen/Noel per la coppa, Yule/Zenhaeusern/Pinturault per completare il podio.Tra le porte larghe del gigante il dominio del campione di Annaberg è stato, se possibile, ancora più netto: 2133 punti in 3 stagioni in 26 risultati, 700 più di Kristoffersen (1419), quasi il doppio di Pinturault (1237).Una quantità di punti che fa gola a tutti, a cominciare da Olsson e Kranjec, senza dimenticare Luitz, Feller, Meillard e (speriamo) il nostro De Aliprandini.Anche restringendo il campo alle ultime due o ... (continua)

[ 18/09/2019 ] - Cerro Castor: riparte la SAC con azzurri sul podio
Riparte la South American Cup: dopo un mese di stop il circuito continentale sudamericano riparte dalle nevi del Cerro Castor, a due passi da Ushuaia, dove sono impegnate in queste settimane moltissime squadre nazionali per la preparazione su neve invernale.Il programma di tappa, la terz'ultima del circuito, prevede uno slalom FIS (m/f, corso ieri), uno slalom SAC (m/f), un gigante SAC (m/f) e due giganti FIS (m/f).DONNE - Nello slalom FIS corso lunedì si impone la poliziotta azzurra Martina Peterlini con +0.66 sulla compagna Marta Rossetti, terzo posto a 0.69 per la francese Doriane Escane. Poi ancora Italia con Francesca Fanti 4/a a +2.15 e Carlotta Saracco 5/a a +2.18.Nello slalom SAC corso ieri la Escane (classe '99 di Courchevel) sale sul gradino più alto del podio seguita dalla bergamasca Roberta Midali a +0.56 (squadra B), e dall'elvetica Nicole Good a +1.07.Quarto posto per Marta Rossetti a +1.15 e quinto per Martina Peterlini a +1.25; nelle top10 anche Lucrezia Lorenzi 8/a a +1.86, Vera Tschurtschentaler 9/a a +2.05.Infine nel pomeriggio italiano di oggi, mercoledì, si è corso il gigante SAC: vittoria per l'elvetica classe '98 Lindy Etzensperger, che ha conquistato i primi punti in CdM nella scorsa stagione. Secondo posto a +0.22 per Roberta Midali, terzo (a +0.79) per la finlandese Riikka Honkanen. Altre 5 azzurre nelle top15: Carlotta Saracco 5/a a +1.02, Luisa Bertani 7/a a +1.23, Lara Della Mea 9/a a +1.33, Martina Peterlini 14/a a +1.69, Francesca Fanti 15/a a +1.70. E ancora Elisa Platino 17/a, Karoline Pichler 18/a, Laura Pirovano 20/a (a +2.23), Elena Sandulli 23/a.UOMINI - Gli azzurri cominciano bene nello slalom FIS di lunedì con il secondo posto di Hannes Zingerle a 2 centesimi dal vincitore, il russo Simon Efimov, e il terzo posto di Tommaso Sala (+0.14), rientrante alle gare dopo aver perso tutta la scorsa stagione per l'infortunio alla caviglia.Quarto posto per il francese Favrot, sesto per Andrea Ballerin (+0.56); 11/o tempo per il tedesco ... (continua)

[ 12/08/2019 ] - Caso Luitz: aggiornato il regolamento FIS
La FIS ha definitivamente ufficializzato la norma che vieta l'utilizzo di ossigeno nel corso delle competizioni ufficiali, inserendola però nel suo ICR ovvero l'International Competition Rules, ovvero l'insieme completo delle norme che regolano le gare sotto il suo controllo.Come si può vedere a questo link, l'articolo 222.7 contempla la squalifica in caso di utilizzo, e dunque la norma non è più considerata materia di doping (visto che la WADA non la vieta espressamente) ma 'semplicemente' di regolamento sportivo.Come ricorderanno gli appassionati tutta la vicenda era cominciata nel dicembre 2018 a Beaver Creek, quando il tedesco Stefan Luitz aveva vinto la sua prima gara in Coppa del Mondo, salvo poi essere squalificato su segnalazione alla FIS per aver utilizzato l'ossigeno tra la prima e la seconda manche.Prima di fine stagione (15 marzo) però il Tribunale Arbitrale dello Sport aveva ribaltato la sentenza della FIS, dando ragione a Luitz, e costringendo la FIS a riassegnare al tedesco la vittoria, i punti e il premio gara. (continua)

[ 02/06/2019 ] - Le decisioni della FIS Calendar Conference
Si è chiusa oggi, domenica 2 giugno, la FIS Calendar Conference di Dubrovnik, che oltre a consolidare i calendari per le prossime stagioni, porterà alcune novità nel Circo Bianco, frutto del lavoro e delle riunioni dei Technical Committees.COMBINATA E PARALLELI - la combinata, disciplina tanto discussa e che sembrava dovesse sparire da calendari e eventi internazionali, è ancora viva e vegeta. Nella prossima stagione ne sono previste ben 4 nel circuito femminili e 3 nel maschile, e rimarrà anche nel programma dei Mondiali 2021 di Cortina, insieme con il parallelo.Bormio organizzerà una combinata al posto del superg, così come La Thuile: due scelte che alimenteranno discussioni.WCSL PARALLELO - Solo dalla stagione 2020/2021 sarà creata una World Cup Starting List separata per il parallelo e i City Event. Il parallelo avrà formula uguale per uomini e donne: una gara di qualifica con i migliori 32 al mondo, e una finale con i migliori 16, con punti assegnati ai migliori 30.RIDUZIONE DEI PARTENTI - è stata approvata una nuova regola che mira a ridurre il numero dei partenti: per essere al via di una gara di CdM bisognerà essere nei primi 150 al mondo della lista punti FIS o nei primi 30 della WCSL, dunque non sarà più sufficiente avere 80 punti FIS. Si stima una riduzione di 5-10 atleti per gara, e la regola sarà valida per il solo circuito maschile.GERDOL AL POSTO DI SKAARDAL - Cambio al vertice del circuito femminile: Peter Gerdol, coordinatore delle FIS Continental Cup dal 2014 sarà il nuovo Chief Race Director del circuito femminile, al posto di Atle Skaardal, in carica da 14 anni. L'ex velocista norvegese prenderà il ruolo di FIS Alpine Technical Expert: lavorerà in vista di Pechino 2022, e coordinerà gli aspetti tecnici dei candidati ai Mondiali, e seguirà i progetti di gestione degli infortuni e dell'equipaggiamento tecnico.GO EAST - E' previsto un mini tour ad Est per il circuito maschile: si tornerà in Giappone dopo tre stagioni di assenza, e si correrà per la ... (continua)

[ 21/05/2019 ] - Le squadre tedesche per la stagione 2019/2020
La Federsci Tedesca DSV ha diramato la composizione ufficiale per le squadre nazionali per la prossima stagione agonistica.I responsabili dei settori maschile e femminile, insieme con il DT Wolfgang Maier hanno selezionato i gruppi di lavoro nonchè scelto lo status, che dalla prossima stagione sarà Squadra Olimpica (OK), Squadra Prospettiva (PK), Squadra Supplementare (EK), Junior (NK1, NK2).Schwaiger è il nuovo Head Coach del settore alpino maschile tedesco, al posto di Berthold, mentre Andreas Evers è il nuovo coach dei velocisti, e Bernd Brunner rimane responsabile per le discipline tecniche.Alla guida del settore femminile c'è per il terzo anno Jurgen Graller.Tra le donne, a parte la promozione di Weidle e Geiger alla "Squadra Olimpica"(OK), non trovano più spazio: Andrea Filser, Ann-Katrin Magg, Maren Wiesler, Fabiana Dorigo, Paula Flamm e Nadine Tapfer.Tra gli uomini la più grande "novità" è il ritiro di Felix Neureuther, il tedesco più vincente di sempre nello sci alpino, mentre Luitz non sarà in squadra Olimpica, dove invece entra Tremmel.UOMINI (gruppi di lavoro)Gruppo 1A: Thomas Dressen (OK), Josef Ferstl (OK), Linus Strasser (OK),  Klaus Brandner, Sebastian Holzmann, David Ketterer, Stefan Luitz, Andreas Sander, Alexander Schmid, Manuel Schmid, Dominik Schwaiger, Dominik Stehle,Gruppo 1B: Anton Tremmel (OK), Christof Brandner, Fritz Dopfer, Simon Jocher, Adrian Meisen, Bastian Meisen, Frederik Norys, Nikolaus Pfoederl, Julian Rauchfuss, Benedikt Staubitzer, Jonas Stockinger, Fabian HimmelsbachDONNE (gruppi di lavoro)Gruppo 1A: Lena Duerr (OK), Christina Geiger (OK), Viktoria Rebensburg (OK), Kira Weidle (OK), Patrizia Dorsch, Jessica Hilzinger, Meike Pfister, Lucia Rispler, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Michaela Wenig, Veronique HronekGruppo 1B: Martina Willibald, Julia Mutschlechner, Martina Ostler, Nora Brand, Sophia Ekstein, Leonie Floetgen, Carolin Lippert, Lisa Marie Loipetssperger, Luisa Mangold, Katrin Hirtl-Stanggassinger (continua)

[ 15/03/2019 ] - Il Tas revoca la squalifica di Stefan Luitz
Il Tas, il tribunale arbitrale dello sport di Losanna ha ribaltato la decisione della Fis, riconsegnando a Stefan Luitz la vittoria nel gigante di Beaver Creek dello scorso dicembre.Ricordiamo che il tedesco, vincitore del gigante di Beaver Creek, era stato squalificato dalla Fis perchè tra le due manche aveva fatto uso di ossigeno, vietato dal regolamento della federazione internazionale, ma non dalla Wada che non lo considera doping. La Fis si era mossa in seguito ad una segnalazione anonima, mediante video, alla quale però ha dovuto dare seguito e che ha poi portato alla squalifica del gigantista tedesco.Luitz aveva ottenuto la sua prima vittoria in carriera al rientro alle competizione dopo quasi un anno di assenza causa un infortunio ad un ginocchio rimediato nella prima manche del gigante dell'Alta Badia del 2017. Il tedesco si era imposto nella gara sulle nevi del Colorado con 14 centesimi su Marcel Hirscher, al quale poi per la squalifica di Luitz era stata assegnata la vittoria e i 100 punti della classifica.Ora con Luitz che ritorna vincitore vengono ridistribuiti i punti tra i due con l'austriaco che scende di 20 punti a 1488 punti in classifica generale e Kristoffersen, terzo in graduatoria vengono tolti a sua volta 10 punti. Ai fini delle coppe di gigante e assoluta sostanzialmente non cambia nulla.Resta da attendere ora le motivazioni scritte di questa sentenza che farà sicuramente discutere, soprattutto all'interno della Fis, e capire così quali motivazioni stanno alla base di questa revocata della squalifica. (continua)

[ 12/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)

[ 16/02/2019 ] - Are 2019: Stagione finita per Stefan Luitz
Si è conclusa nella seconda manche del gigante maschile ai Mondiali di Are in Svezia la stagione di Stefan Luitz.Il gigantista tedesco, rientrato questa stagione dopo l'infortunio di dicembre 2017 in Alta Badia, vincitore poi squalificato dalla Fis per uso improprio di ossigeno tra le due manche del gigante di Beaver Creek e in recupero rispetto ad una lussazione ad una spalla rimediata nel gigante di Adelboden, si deve fermare ancora.Caduto nel corso della seconda manche del gigante iridato di Are, il tedesco si è poi dovuto sottoporre ad una risonanza magnetica presso l'Ospedale di Ostersund al terrmine della quale gli è stata riscontrata una lesione al legamento collaterale interno del ginocchio sinistro.Quattro-sei settimane di stop per Luitz e stagione dunque finita.Fonte: Skiweltcup.tv (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019: Italia a caccia dell'oro di Tomba '96
Un oro che manca da 23 anni e l'Italia è per metà in infermeria alla vigilia di questo gigante iridato ad Are: Moelgg e De Aliprandini influenzati, ma saranno comunque al cancelletto di partenza.Cominciano dunque anche i Mondiali di Manfred Moelgg e Luca De Aliprandini , purtroppo non nel migliore dei modi. I due azzurri faranno parte della formazione azzurra che parteciperà al gigante maschile in programma domani. Sfortunatamente il loro avvicinamento all'esordio in questa rassegna iridata, come anche quella del più famoso avversario Marcel Hirscher,  non è stato dei più facili, visto che hanno trascorso gli ultimi giorni a letto con qualche linea di febbre. Per De Aliprandini, oltretutto, si tratta anche del debutto assoluto in un Mondiale e questo pesa forse di più. Per Manfred Molegg quello di Are potrebbe essere l'ultimo affaccio in questa rassegna iridata che si concluderà con lo slalom di domenica. A causa del suo stato febbrile il compagno di stanza Alex Vintazer, fresco bronzo nella gara a squadre, e che disputerà anche lo slalom è stato costretto a traslocare per non essere contagiato. Il trentino e l'altoatesino comunque saranno al cancelletto di partenza: pettorale 8 per De Aliprandini e 18 per Moelgg.Con loro al via ci saranno anche Riccardo Tonetti e Simon Maurberger, reduci dal bronzo nel team event con il primo che l'ha vissuto da riserva e il secondo protagonista assoluto con quattro vittorie su quattro. In questa stagione il miglior piazzamento è stato il settimo posto di Tonetti a Beaver Creek ai primi di dicembre, arrivato dopo la squalifica di Stephan Luitz. La pista di Are rievoca bei ricordi a Manfred Moelgg che qui nel 2007 conquistò la prima delle sue tre medaglie iridate, chiudendo secondo nello slalom.L'ultimo oro in gigante fu quello raccolto sulle nevi spagnole di Sierra Nevada nel 1996 dal grande Alberto Tomba, mentre l'ultima medaglia iridata è quella di Manfred Moelgg, bronzo a Schladming 2013.Il grande favorito sarà naturalmente ... (continua)

[ 03/02/2019 ] - Svedesi e Tedeschi per Are 2019
Svenska Skidforbundet, la federsci svedese, ha comunicato oggi le convocazioni ufficiali per i Mondiali casalinghi di Are, che cominceranno domani con la cerimonia d'apertura.10 ragazze e 12 ragazzi cercheranno di migliorare il bottino di St.Moritz 2017, quando vinsero due bronzi, uno nel Team Event e uno con Frida Hansdotter in slalom.Donne: Sara Hector, Frida Hansdotter, Magdalena Fjaellstroem, Ylva Staalnacke, Anna Swenn-Larsson, Charlotta Saefvenberg, Lisa Hoernblad, Lin Ivarsson, Helena Rapaport, Ida DannewitzGigante: Hector, Hansdotter, Fjaellstroem, StaalnackeSlalom: Hansdotter, Swenn-Larsson, Staalnacke, Saefvenbergsuperg/discesa: Hoernblad, Ivarsson, Rapaport, DannewitzUomini: Matts Olsson, Mattias Roenngren, Axel Lindqvist, Andre Myhrer, Mattias Hargin, Kristoffer Jakobsen, Carl Jonsson, Alexander Koell, Felix Monsen, Olle Sundin, Zack Monsen, Filip PlatterGigante: Olsson, Roenngren, LindqvistSlalom: Myhrer, Hargin, Jakobsen, Jonssonsuperg/discesa: Koell, Felix Monsen, Sundin (+ Zack Monsen, Platter)Noti anche in nomi dei convocati in casa Germania, che a St.Moritz 2017 conquistò (come l'Italia) solo un bronzo, grazie a Neureuther in slalom.Gli infortuni di Dressen, Sander, Wallner e i ritorni (con problemi) di Neureuther, Luitz e Dopfer hanno condizionato la stagione dei tedeschi in questi mesi, senza dimenticare i risultati sotto alla attese di Rebensburg, ma anche l'exploit di Ferstl a Kitz.Strasser e Tremmerl correranno il Team Event: il primo è uno "specialista" del parallelo vantando 5 podi tra Team Event e City Event.Donne: Lena Duerr, Christina Geiger, Viktoria Rebensburg, Meike Pfister, Marlene Schmotz, Kira Weidle, Michaela WenigUomini: Josef Ferstl, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Alexander Schmid, Manuel Schmid, Dominik Schwaiger, Dominik Stehle, Linus Strasser, Anton Tremmel (continua)

[ 30/01/2019 ] - Stefan Luitz si appella al TAS
Il gigantista tedesco Stefan Luitz ha deciso di difendersi e di appellarsi al TAS, il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna.I documenti sono stati inviati oggi, che riportano alcuni media tedeschi: Luitz non vuole accettare la decisione della FIS di squalificarlo, e di perdere così la vittoria - la prima in carriera - del gigante di Beaver Creek, ottenuta proprio il giorno del ritorno dopo un anno di stop per infortunio.Luitz aveva utilizzato una maschera per l'ossigeno tra la prima e la seconda manche del gigante di Beaver Creek, violando le regole della FIS ma non quelle della WADA, l'agenzia anti-doping, per le quali è una pratica legittima.Secondo la difesa di Luitz, c'è stata una pratica discriminatoria nei confronti del gigantista, senza alcun errore da parte sua o vantaggio acquisito. Secondo lo stesso Luitz è necessario che le regole siano armonizzate nell'interesse degli atleti e per maggior chiarezza. (continua)

[ 16/01/2019 ] - Stop per Stefan Luitz
Sabato scorso ad Adelboden il tedesco Stefan Luitz è caduto nel corso della seconda manche del gigante di Coppa del Mondo: secondo quanto ha riportato ieri la federsci tedesca, Stefan si è lussato la spalla sinistra.Lunedì si è sottoposto a Monaco ad ulteriori esami, che non hanno evidenziato danni ulteriori, e che quindi non dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico, ma seguire la riabilitazione per tre settimane prima di tornare sugli sci.Il gigante Mondiali è in programma ad Are il 15 febbraio, tra un mese. (continua)

[ 12/01/2019 ] - Adelboden: Kristoffersen guida davanti a Hirscher
Un quartetto racchiuso in 22 centesimi quelli che si giocano il podio virtuale di questa prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad Adelboden in Svizzera.Guida il norvegese Henrik Kristoffersen, partito con il pettorale 1, sull'impegnativa Kuonisbaergli, con 12 centesimi di vantaggio sul leader di specialità, l'austriaco Marcel Hirscher, sceso però con il pettorale 7, quando la pista non era più così intonsa come per il norvegese, e macchiata la sua prova da qualche imprecisione. Terzo tempo per il francese Alexis Pinturault in ritardo di 18 centesimi, autore di una ottima prova anche oggi seguito da un "cattivo" Stefan Luitz, il vincitore di Beaver Creek, squalificato dalla Fis per aver infranto una regola sul doping, in ritardo di 22 centesimi..Gara che resta interessante con meno di un secondo di distacco per i migliori dieci. Quinto tempo per lo statunitense Tommy Ford (+0.39), seguito da Thomas Fanara (6/o a +0.44) e Leif Kristian Nestvold-Haugen (7/o a +0.69).Fuori dai top10 resta Manfred Moelgg, il migliore al momento degli azzurri, che fatica però a stare incollato ai migliori. Paga un errore nella parte alta e la condizione fisica non certo tra le migliori dovuta ad un leggero stato influenzale, concludendo 14/o a +1.77 da Kristoffersen. "Troppo lento soprattutto nella parte iniziale - racconta Moelgg - quest’anno purtroppo le cose in gigante vanno in questo modo. Questa settimana non riuscito riuscito ad allenarmi come avrei voluto, ma guardiamo sempre avanti e c’è ancora una manche".In balia della pista e degli sci Riccardo Tonetti non riesce a trovare la quadra del cerchio finendo a 16/o a +2.00. "Non sono assolutamente contento della mia manche - conferma il bolzanino - sono stato molto più rigido del solido, devo sicuramente migliorare per la seconda manche".Pasticcia troppo anche un Luca De Aliprandini scivolato di linea più volte ed alla fine al traguardo paga un ritardo di +2.25. "Mi sono piantato un po’ a metà - spiega al traguardi il ... (continua)

[ 10/01/2019 ] - Caso Luitz: la FIS squalifica il tedesco
Squalificato! La FIS ha concluso la sua indagine, anticipato a metà dicembre con una lettera alla federsci tedesca, ed ha deciso di squalificare Stefan Luitz per la gara di gigante di Beaver Creek dello scorso 2 dicembre, vinta proprio dal tedesco (prima vittoria in carriera, prima gara al rientro dopo aver perso per infortunio tutta la scorsa stagione), per aver utilizzato una maschera di ossigeno tra la prima e la seconda manche.L'uso dell'ossigeno è proibito durante le gare secondo l'articolo 2.12 del regolamento Antidoping della FIS, mentre non lo è secondo le regole stabilite dalla WADA.I due regolamenti non sono allineati su questo punto: la FIS ritiene che Luitz abbia violato le regole e ha precisato che la squalifica per il comportamento in una singola gara non rappresenta una sanzione, ma la conseguenza della violazione della regola, e per questo motivo non sono previste ulteriori conseguenze.Stando così le cose però, Luitz perderà i 100 punti della gara nonchè il premio gara, e - al momento - anche i 100 punti della WCSL.La federsci tedesca potrà appellarsi al Tribunale Arbitrale dello Sport entro 21 giorni, ma per il momento le classifiche ufficiali vengono modificate assegnando la vittoria a Marcel Hirscher, che quindi sale a quota 776 punti.Di conseguenza il secondo posto viene assegnato a Thomas Tumler e il terzo a Kristoffersen. (continua)

[ 27/12/2018 ] - Caso Luitz: la federsci tedesca chiede più tempo
La DSV, la federsci tedesca, ha richiesto alla FIS una proroga per presentare il ricorso rispetto alla lettera inviata dalla federazione internazionale. La DSV ha motivato la richiesta con il poco tempo disponibile nei giorni scorsi, tra il fitto calendario di gare e allenamenti e le feste natalizie, per preparare adeguatamente la risposta.Come riportato in precedenza a Beaver Creek, nel corso del gigante, agli atleti tedeschi sono state fornite bombole di ossigeno tra la prima e la seconda manche, dunque durante il tempo di gara, operazione vietata dai regolamenti FIS che, in questo, non sono allineati con le norme WADA.Il responsabile dello sci tedesco Wolfgang Maier ha respinto con forza l'accusa di doping pur riconoscendo l'errore.Luitz rischia di vedersi annullata la vittoria conquistata negli USA, la prima in carriera, proprio il giorno del ritorno in pista dopo aver saltato una stagione per infortunio.In caso di squalifica la vittoria andrebbe, con tutta probabilità, a Marcel Hirscher, secondo classificato in Colorado e ampiamente primo in classifica generale e di specialità. (continua)

[ 19/12/2018 ] - Fantaski Stats - Saalbach - gigante maschile
12/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 giganti della stagione 6/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1999: 1) Mayer C. 2) Maier H. 3) Raich B. 1998: 1) Maier H. 2) Tomba A. 3) Salzgeber R. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 2/o in gigante 17/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Loic Meillard è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Mathieu Faivre è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 9/o in 2.51.56, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Svizzera 123; Slovenia 100; Norvegia 70; Italia 68; Austria 54; Germania 50; U.S.A. 34; Croazia 11; Belgio 10; Slovacchia 9; Andrea Ballerin (ITA) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.5 [#14] - 1981 ; Sam Maes (BEL) pos.21 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Andrea Ballerin (ITA)[pos.16], Cedric Noger (SUI)[pos.18], Sam Maes (BEL)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Johannes Strolz (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1998); primi punti in carriera per: Cedric Noger (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 106 . Andrea Ballerin (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2015; classifica di gigante dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (420) ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach:storica vittoria di Kranjec.Aliprandini 9
Lo sloveno Zan Kranjec ha vinto il gigante di Saalbach-Hinterglemm, recupero di quello non svolto a Soelden, e quarta prova tra le porte larghe in stagione.Lo sloveno trova una vittoria storica, la prima per la sua nazione in gigante, facendo meglio dei connazionali Pavlovcic, Kosir e Kunc che si erano fermati al secondo e terzo gradino del podio, per di più nel giorno in cui Ilka Stuhec vince il superg femminile per una doppietta in Coppa del Mondo che ha un sapore speciale.Kranjec chiude in 2:50.08, disegna una prima manche molto buona e nella seconda è tra i migliori tra i big, sfrutta gli errori di Feller, Hirscher e sopratutto di Olsson ed assapora la gloria della vittoria.Olsson parte per la seconda manche per la prima volta da leader, dopo aver nella prima manche sfruttato al meglio il pettorale e la tracciatura del suo coach Walter Girardi. Ma sbaglia già alla terza porta perdendo parte del vantaggio, prova a recuperare ma sbaglia subito dopo ed esce dal tracciato.Così al secondo posto, ed è il primo podio della carriera, sale lo svizzero Loic Meillard, talento indiscutibile che già sabato in Badia aveva sfiorato il risultato.E Marcel Hirscher? La notizia del giorno sta proprio nella performance del campionissima austriaco, che dopo aver dominato in tutta questa prima parte di stagione oggi chiude la prima manche "solo" con il quinto tempo, e nella seconda attacca a tutta ma sbaglia anche lui nelle prime porte aggiungendo poi altre imprecisioni sul piano e sul muro, chiudendo 6/o a +0.77.Si interrompe così la striscia di 18 podi consecutivi in gigante (resiste a 22 il record di Stenmark), Hirscher non scendeva dal podio da Soelden 2016! E il 6/o posto odierno è il peggior risultato da Yuzawa Naeba nel febbraio 2016.Sul terzo gradino sale Matheiu Faivre, ritrovato dopo i molti problemi fisici, e la Francia dimostra di esserci dopo la Badia con il 5/o tempo di Fanara e il 7/o di Pinturault.Completano la top10 Luitz 4/o a +0.58, Kristoffersen 8/o a +0.88 ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach: Olsson guida il GS, 3 azzurri nei top15
Nel fittissimo calendario maschile di dicembre non c'è tempo di respirare: archiviato lunedì il parallelo dell'Alta Badia con il successo di Marcel Hirscher, questa mattina è già tempo di un nuovo appuntamento tra le porte larghe con il gigante di Saalbach.La notizia della prima manche è il miglior tempo dello svedese Matts Olsson in 1:20.76 ma sopratutto il ritardo di Marcel Hirscher di 71 centesimi (ma era in vantaggio di 23 centesimi al primo intermedio), che lo relega per il momento al 5/o posto.Olsson, pettorale n.1, disegna linee perfette sopratutto nella parte alta, e nessuno riesce ad avvicinarsi se non Manuel Feller, staccato al traguardo di 3 centesimi.Terzo tempo per Loic Meillard, desideroso di rifarsi dopo la pessima seconda manche di domenica in Badia: l'elvetico è staccato di 3 decimi ma a metà gara era in vantaggio di addirittura mezzo secondo prima di commettere un errore.Seguono nella top10 Kranjec 4/o a +0.52, Kristoffersen 6/o a +0.89: il norvegese vuole riscattare il 14/o posto di domenica, uno dei peggiori risultati degli ultimi 4 anni tra le porte larghe. Chiudono i migliori Luitz 7/o a +1.07, Faivre 8/o a +1.42, Ford 9/o a +1.90 e i due francesi sul podio della Badia Pinturault 10/o a +1.92 e Fanara 11/o a 2 secondi.Gli Azzurri, chiamati al riscatto dopo la prova badiota, si inseriscono proprio alle spalle di Fanara: De Aliprandini 12/o a +2.09, Moelgg 13/o a +2.13 e Tonetti 14/o a +2.35, dunque tutti e tre in corsa per un risultato nei top10.Buona prova per Andrea Ballerin che dopo i risultati di Andalo viene convocato da Serra e risponde con il 27/o tempo (dopo i primi 50); non si qualificano Zingerle e Maurberger, devono ancora scendere Borsotti #61 e Nani #62.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 17/12/2018 ] - Tabù sfatato, Hirscher vince il gigante parallelo
LIVE DA ALTA BADIA - Il quarto gigante parallelo di coppa del mondo della storia della Gran Risa se lo aggiudica Marcel Hirscher. Il campione salisburghese fa doppietta in Alta Badia, dopo il gigante di ieri, ed ottiene così il suo primo successo in un gigante parallelo. Marcel Hirscher supera in finale l'outsider francese Thibaut Favrot 27/o della classifica di questa specialità in questa gara arrivato in finale superando Luc Meillard e i suoi connazionali Mathieu Faivre e Alexis Pinturault. Per Hirscher, invece, percorso netto eliminando nell'ordine Leitinger, Jansrud, Luitz, e il vincitore dello scorso anno Matts Olsson. Terzo posto per un altro francese: Alexis Pinturault che nella finalina per il terzo e quarto posto ha superato proprio Matts Olsson.Erano tre gli azzurri in gara: fuori subito nei sedicesimo Riccardo Tonetti per mano di Kjetil Jansrud, dopo però che il bolzanino si era aggiudicato la prima run. Eliminati negli ottavi, invece, Manfred Moelgg, che per la prima volta passa un turno in un gigante parallelo, superato dal francese Alexis Pinturault (+0.45). Il finanziere di San Vigilio di Marebbe al primo turno aveva battuto nettamente l'austriaco Matthias Mayer.Fuori negli ottavi per un non nulla (2 centesimi) Luca De Aliprandini per mano del norvegese Henrik Kristoffersen. Al primo turno il trentino aveva bruciato l'austriaco Vincent Kriechmayr.Il nome di Marcel Hirscher si affianca ai precedenti vincitori: 2015 Jansrud, 2016 Sarazzine e 2017 Olsson. Marcel Hirscher inoltre è l'unico atleta ad aver vinto nei tre formati di gare sulla Gran Risa: gigante, slalom speciale e gigante parallelo.Ora il circo bianco si trasferisce in Austria, a Saalbach Hinterglemm, dove sono in programma un gigante, mercoledì, ed uno slalom speciale giovedì, recupero di quelli cancellati a Soelden e Val d'Isere per maltempo. (continua)

[ 16/12/2018 ] - Badia: Hirscher in totale dominio nella 1a manche
Marcel Hirscher guida con ampio margine (+0.94) su Matts Olsson la prima manche dello slalom gigante della Val Badia, terza prova stagionale tra le porte larghe.Imprendibile il campione austriaco, nettamente superiore a tutti gli altri in ogni settore della impegnativa Gran Risa, capace di guadagnare dal primo all'ultimo metro e dunque lanciato verso la sesta vittoria in gigante sul pendio ladino.I primi 6 al via si danno battaglia: Olsson fa la differenza nel tratto finale, sulle 'Gobbe del Gatto', Feller rimane nella sua scia per 7 centesimi, mentre Kristoffersen non è apparso irresistibile.Poi è arrivato Hirscher a spianare ogni riferimento, sciando su un altro livello e rimettendo in fila, a quasi un secondo, tutti gli altri.Al terzo posto, con il pettorale n.27, si è inserito Marco Odermatt, plurivincitore a livello giovanile e atteso ai vertici della CdM: l'elvetico ha fatto una gran gara recuperando addirittura su Hirscher sul lungo e impegnativo muro e sul tratto finale, chiudendo a 1 secondo esatto da Hirscher, ma mettendosi in piena corsa per il podio.Sesto tempo per Kranjec a +1.55, Pinturault 7/o a +1.58, Muffat-Jeandet 8/o a +1.59, Ford 9/o a +1.60 e infine Luitz 10/o a +1.75.Oltre a Odermatt ottime performance per gli altri elvetici Caviezel 11/o, Zurbriggen 12/o e Meillard 13/o.L'Italia, purtroppo, naufraga proprio sulla pista di casa: una involuzione tecnica che impatta su tutti i nostri, in particolare nell'ingresso e nella conduzione della curva. Manfred Moelgg, nato e cresciuto a pochi chilometri dal tracciato, è 17/o a +2.63, male in alto, meglio sul finale.De Aliprandini è 26/o dopo i primi 40 staccato di +3.38, con un secondo di ritardo dopo i primi 20 di gara.Riccardo Tonetti, tra i migliori azzurri nelle ultime prove, scivola invece in fondo alla classifica con uno dei tempi più alti (+4.66) e non si qualifica per la seconda manche. Alex Hofer non ha chiuso la prova.Devono ancora scendere Bosca, Maurberger, Borsotti e Nani.Seconda manche ... (continua)

[ 14/12/2018 ] - La FIS pronta a squalificare Stefan Luitz
Al termine del superg maschile odierna in Val Gardena, il responsabile dello sci alpino tedesco Wolfgang Maier ha confermato che la sua federsci ha ricevuto una lettera dalla FIS in cui si conferma la possibile squalifica per Stefan Luitz per violazione delle norme antidoping.Come noto lo slalomgigantista tedesco ha inalato ossigeno tramite maschera tra una manche e l'altra del gigante di Beaver Creek, che poi ha vinto, nella zona di partenza e pubblicamente, convinto come la sua federsci che la pratica fosse permessa (come da regolamento WADA) mentre durante la gara è vietata dal regolamento FIS.La federsci tedesca ha ora 15 giorni di tempo per rispondere, poi si capirà se la vittoria sarà assegnata al secondo classificato, Marcel Hirscher, oppure confermata al tedesco.In un primo momento l'accaduto sembrava potesse essere considerato solo una infrazione al regolamento FIS e quindi gestita come una multa, ma se riguarda le norme FIS antidoping e mediche deve essere gestita diversamente (continua)

[ 13/12/2018 ] - La Fis pronta ad emettere sentenza caso Luitz
LIVE DA GARDENA - La Fis starebbe per emettere una sentenza definitiva sul caso che vede coinvolto lo sciatore tedesco Stefan Luitz, vincitore del gigante di Beaver Creek, dopo quasi un anno di assenza dalle gare per infortunio, a causa dell'uso di bombole di ossigeno tra la prima e la seconda manche del gigante.Una pratica questa vietata dai regolamenti Fis per quanto riguarda le gare, ma non proibita dalle normative vigenti dell'Agenzia della Wada.La Fis è stata così costretta a procedere con una inchiesta in seguito, non di una protesta anonima, ma da un video anonimo fatto recapitare al direttore della Coppa del Mondo Markus Waldner, ritenuto attendibile dalla stessa federazione internazionale, nel quale si vede Luitz che fa uso di queste bombole tra la prima e la seconda manche del gigante di Beaver Creek. La stessa federazione tedesca, interpellata dalla Fis, aveva ammesso l'uso di queste bombole da parte di Luitz a Beaver Creek sapendo però che questa pratica non è considerata doping secondo i regolamenti Wada. La federsci tedesca non era però a conoscenza che i regolamenti Fis dal 2016 fossero diversi in merito a questa pratica che la vietano in gara, ma non in allenamento.La Federazione internazionale, nonostante non fosse una protesta ufficiale, è stata comunque costretta ad avviare una inchiesta e nei prossimi giorni è attesa una decisione: Stefan Luitz rischia la squalifica nella gara di Beaver Creek e la conseguente perdita della vittoria. Più probabile però che gli sia inflitta eventualmente una sanzione pecuniaria che potrebbe arrivare a 999 franchi svizzeri. (continua)

[ 10/12/2018 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 giganti della stagione 57/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 60/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 29/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 126/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 57/o in gigante 374/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 47/o podio della carriera, il 15/o in gigante per Matts Olsson è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 1.44.78, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 143; Francia 107; Norvegia 97; Svizzera 93; Italia 61; Svezia 60; U.S.A. 46; Germania 36; Slovenia 29; Canada 22; Croazia 20; Belgio 3; Slovacchia 2; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.18 [#14] - 1981 ; Lucas Braathen (NOR) pos.26 [#60] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.6], Marco Odermatt (SUI)[pos.7], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Lucas Braathen (NOR)[pos.26], Sam Maes ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - Isere: Hirscher trionfa, Tonetti 8/o
Dopo una prima manche nettamente dominata, Marcel Hirscher era più che favorito per la vittoria nel secondo gigante stagionale in Val d'Isere, e l'austriaco non ha disatteso chiudendo in 1:42.99, precedendo di +1.18 il norvegese Henrik Kristoffersen, bravo a recuperare due posizioni e rimanere vicino  - almeno come posizioni - al suo eterno rivale.Hirscher fa cifra tonda arrivando a quota 60 successi in Coppa del Mondo.Terzo gradino del podio per Matt Olsson staccato di +1.31, seguono poi Alexis Pinturault, Loic Meillard 5/o, Tommy Ford 6/o, Marco Odermatt 7/o, bravo a tornare vicino ai migliori con il pettorale n.32.All'ottavo posto il primo e migliore degli azzurri Riccardo Tonetti: splendida seconda manche del bolzanino che grazie al miglior crono risale otto posizioni e chiude a +1.79 da Hirscher, conquistando il suo miglior risultato in gigante."Sono contentissimo della seconda manche - racconta alla FISI -, nella prima parte non ho interpretato bene il tracciato e mi dispiace parecchio. Dopo l'ottavo di Beaver Creek, ancora un ottavo posto a Val d'Isère dove non mi sono mai trovato tanto bene. L'obiettivo è quello di essere costantemente nei primi dieci, le prime due gare sono andate bene, adesso cercheremo di progredire ulteriormente per arrivare nelle zone altissime della classifica, dove ci sono i primi tre che sono veramente forti".Male gli altri azzurri: si qualificano solo Luca De Aliprandini 16/o e Manfred Moelgg 17/o, mentre Nani, Borsotti, Giulio Bosca, Alex Hofer e Maurberger non corrono la seconda manche.Gran rimonta anche per il canadese Read che chiude 12/o scalando 15 posizioni, mentre il vincitore di Beaver Creek Stefan Luitz chiude in ultima posizioni a 6 secondi da Hirscher a causa di un grave errore nelle prime porte, ma già nella prima manche sembrava aver accusato l'inchiesta in atto su di lui per uso non autorizzato di ossigeno proprio nella gara americana.Prossimo appuntamento con le porte larghe è domenica prossima con la Gran Risa in ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - Isere: Hirsher domina la prima manche del gigante
Marcel Hirsher domina la prima manche del gigante della Val d'Isere, secondo appuntamento tra le porte larghe della stagione, chiudendo in 52.41, nettamente davanti allo sliveno Kranjec che insegue a +0.71.Ancors più lontano lo svedese Olsson a +0.99; sotto una fitta nevicata il campione austriaco è sceso con il pettorale n.1 e ha fatto la differenza in particolare nella seconda parte del tracciato.Solo ottavo a +1.60 il vincitore di Beaver Creek Stefan Luitz, sicuramente turbato dall'inchiesta per utilizzo non conforme di ossigeno nella gara americana.Kristoffersen è 4/o a +1.20, entrano poi nei top10 Pinturault, Meillard, Feller, Fanara e Faivre appaiati al ottavo posto (con Luitz)Non bene gli azzurri con Riccardo Tonetti 15/o a +1.95 dopo i primi 30, più attardati Moelgg e De Aliprandini con circa 2 secondi e mezzo di distacco.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 giganti della stagione 61/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Stefan Luitz (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Stefan Luitz (GER), il 7/o in gigante 27/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Marcel Hirscher è il 125/o podio della carriera, il 56/o in gigante per Thomas Tumler è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 2.37.48, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 135; Germania 121; Norvegia 99; Austria 90; Francia 90; U.S.A. 70; Italia 47; Svezia 40; Canada 12; Slovacchia 12; Slovenia 5; Thomas Tumler (SUI) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.21 [#11] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.27 [#34] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stefan Luitz (GER)[pos.1], Thomas Tumler (SUI)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Brian Mclaughlin (USA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2006); 3/o Davide Simoncelli (2012); ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - Luitz, torna da infortunio e vince
Quasi un anno di stop per infortunio, il ritorno alle competizioni e la prima vittoria in carriera: la firma quella del tedesco Stefan Luitz nel gigante di Beaver Creek.Quasi un anno fa il tedesco nella prima manche del gigante sulla Gran Risa in Alta Badia si rompeva i legamenti del ginocchio. Ora al rientro dopo quasi un anno di assenza, nel primo gigante della stagione, dopo l'annullamento per maltempo di quello di Soelden, Luitz riesce a mettersi dietro tutti nella prima, ma anche nella seconda manche ad iniziare da quel fenomeno che di nome fa Marcel Hirscher.Luitz riesce a lasciarsi alle spalle l'austriaco per soli 14 centesimi, e con margine più ampio sulla sorpresa della giornata l'elvetico Thomas Tumler, al primo podio in carriera, capace di risalire di diciotto posizioni con il pettorale 48. L'elvetico scalza dal podio per 16 centesimi niente po' po' di meno che Henrik Kristoffersen, rifilandogli quasi 2 secondi nella decisiva manche.Il migliore degli azzurri quest'oggi è Riccardo Tonetti che riesce ad uscire indenne da una rovinatissima Birds of Prey. Il bolzanino è comunque bravissimo a mantenere quanto di buono aveva fatto nella prima manche concludendo così nei top10 con l'ottavo tempo finale (+1.10) recuperando ben due piazze.Seconda manche da dimenticare, invece, per un Manfred Moelgg precipitato all'indietro di 11 posizioni. Il marebbano alla fine è solo 16/o a +1.84 da Luitz. Urge però a questo una regolata in casa Italia nelle discipline tecniche: due soli gli azzurri qualificati per la seconda manche è un po' poco per quella che fino a qualche stagione fa era la squadra più forte del mondo in questa specialità.Da segnalare oltre a Tumler anche l'impresa del norvegese Rasmus Windingstad, pettorale 43, risalito in 11/a piazza finale, recuperando ben 18 posti.Ora il circo bianco fa rientro in Europa per l'appuntamento tradizionale in Val d'Isere dove però c'è carenza di neve e le gare sono ancora in bilico. (continua)

[ 02/12/2018 ] - Beaver: Luitz comanda il gigante,Moelgg 5/o
Il tour nordamericano di Coppa del Mondo si conclude con il gigante di Beaver Creek, primo appuntamento tra le porte larghe in stagione dopo l'annullamento della gara inaugurale di Soelden.Rientrante dopo un anno di stop, il tedesco Stefan Luitz fa segnare il miglior tempo in 1:15.57, il migliore in ogni settore del tracciato.Un anno fa a Beaver era stato 3/o in gigante e subito dopo 2/o in Val d'Isere, prima di farsi male in Alta Badia, rinunciando così alle Olimpiadi a causa della rottura del crociato.Un tracciato piuttosto lungo, con partenza a 3150m, dunque con molta stanchezza da parte degli atleti: non si stanca di essere tra i migliori Marcel Hirscher, che è superlativo nell'ultimo tratto, ma deve inchinarsi per 15 centesimi al tedesco.Kristoffersen è vicinissimo al suo avversario n.1: solo due centesimi li dividono, più bravo e fluido il norvegese sul muro, migliore l'austriaco negli ultimi dossi.Dal quarto in poi - Loic Meillard - il distacco crono e tecnico coi tre davanti si alza: +0.57 per l'elvetico, e +0.59 per il nostro Manfred Moelgg che scia una gran manche, vicinissimo ai migliori nel tratto centrale. Il 36enne marebbano ha sciato davvero bene e punta a rimanere nelle top5, risultato che in gigante gli manca dal febbraio 2013.Seguono poi Matts Olsson 6/o a +0.79, Alexis Pinturault 7/o a +0.83, Victor Muffat-Jeandet 8/o a +0.87, mentre con lo sloveno Kranjec il distacco supera il secondo. Chiude la top10 Riccardo Tonetti, pettorale 20, ottima manche la sua a +1.13, sciando bene sul muro.Gara da dimenticare per Luca De Aliprandini, forse l'azzurro più atteso, autore invece di una manche piena di errori, con poca fluidità ed oltre un secondo accusato solo nel tratto centrale, per un totale di +2.75 dal tedesco.Distacco elevato anche per Giovanni Borsotti a oltre 3", qualifica in bilico per lui.Devono ancora scendere Hofer (42), Bosca 844) e Nani (46).Seconda manche in programma alle 20.45. (continua)

[ 24/10/2018 ] - Gli 11 Tedeschi per Soelden
Quattro ragazze e sette ragazzi rappresenteranno la Germania nell'opening di Soelden, prima gara della stagione 2018/2019.I tedeschi si sono allenati a lungo sul Rettenbach, anche grazie ad una pluridecennale collaborazione con Soelden.Saranno al via la capitana Viktoria Rebensburg, Lena Duerr, Andrea Filser, e Veronique Hronek.Il DT Juergen Graller non nasconde le ambizioni: "l'obiettivo di Viktoria è conquistare podi e medaglie. Ma vorrei anche vedere una crescita della squadra, e vedere le giovani conquistarsi il posto per i Mondiali.""Ogni volta ci si chiede come si può far meglio - dichiara Viktoria - Siamo stati attenti a tutto, dall'atletica all'alimentazione, tante piccole cose che possono avere un importante impatto. Siamo riusciti a fare tutto come programmato, ora in gigante sono la n.1 significa che tutte proveranno a battermi. Voglio difendere la coppa di specialità, ma anche migliorarmi in superg. E naturalmente provare a vincere una medaglia ai Mondiali."La Germania al femminile vanta 5 vittorie sul Rettenbach: Seizinger (1996), Ertl (2000 e 2003) e Rebensburg (2010 e 2017).Record di punti (243) nel 2010 con Rebensburg prima, Hoelzl seconda e Riesch quinta.Tra gli uomini tornano in gara Felix Neureuther e Stefan Luitz dopo i rispettivi infortuni, poi Fritz Dopfer, Alexander Schmid, Linus Strasser e due tra Rauchfuss, Norys e Staubitzer.In realtà la partecipazione di Neureuther e Dopfer non è ancora sicura al 100%: il primo deciderà all'ultimo, perchè ha perso qualche giorno di allenamento a causa del dolore al ginocchio infortunato un anno fa dopo Levi, mentre Dopfer lamenta una infiammazione al tendine dell'adduttore."Non ho potuto mettere gli sci per due mesi, agosto e settembre, per questo problema - dichiara Dopfer - solo a fine settembre ho potuto allenarmi un po', per cui deciderò solo dopo l'ultimo allenamento."I tedeschi non hanno mai vinto a Soelden: miglior risultato il 2/o posto di Dopfer nel 2014 seguito dal 3/o di Neureuther nel 2016. (continua)

[ 04/10/2018 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2019)
Mancano 24 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2018/2019, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Missillier St.: perde la stagione 2018 per i problemi alla schiena. Torna ad allenarsi ad inizio settembre.Schoerghofer P.: perde la stagione 2018 per problemi al ginocchio. Torna ad allenarsi a fine luglio con sci Augment.Brandner K.: cade nelle prove di Kitz 2017 strappandosi il tendine rotuleo del ginocchio sinistro. Dopo 11 mesi torna sugli sci, ma perde tutta la stagione 2018. Si allena regolarmente.Giraud Moine V.: rovinosa caduta a Garmisch 2017 con lussazione ad entrambe le ginocchia. Dopo l'operazione ha lavorato alla riabilitazione per tutta l'estate 2017 e nello scorso inverno. Si è allenato regolarmente coi compagni in sudamerica.Hintermann N.: infortunatosi ad una spalla nell'agosto 2017, perde tutta la stagione scorsa causa lesioni ai nervi.Staubitzer B.: Si infortuna ai crociati del ginocchio sinistro durante un allenamento nel settembre 2017. Torna ad allenarsi a maggio 2018.Schmidiger R.: si rompe il crociato del ginocchio dx a dicembre, nello slalom della Val d'Isere. Torna sugli sci a luglio e si allena regolarmente.Janka C.: rompe il crociato del ginocchio destro in allenamento nell'ottobre 2017. Salta tutta la stagione eccetto la combinata olimpica.Neureuther F.: comincia la stagione vincendo a Levi a novembre, due settimane dopo si rompe i crociati del ginocchio sinistro in allenamento. Salta tutta la stagione, rimette gli sci a fine aprile, poi si allenaSarazzin C.: a fine novembre patisce un infortunio alla colonna vertebrale, poi a gennaio nuovo stop (trauma ... (continua)

[ 26/07/2018 ] - Stefan Luitz torna ad allenarsi sulla neve
Rientro dopo un lungo stop per infortunio per il tedesco Stefan Luitz. Il gigantista tedesco era rimasto vittima di un grave infortunio ai legamenti del ginocchio sinistro in occasione della prima manche del gigante dell'Alta Badia dello scorso 17 dicembre. Il tedesco era stato operato ed aveva così dovuto rinunciare a tutta la passata stagione comprese le Olimpiadi di PyeongChang 2018.Luitz è rientrato in questi giorni ad allenarsi sulla neve sul ghiacciaio di Zermatt in Svizzera, ai piedi del Monte Cervino, con il compagno di squadra Felix Neureuther e con l'elvetico Reto Schmidiger.  (continua)

[ 16/05/2018 ] - Le squadre tedesche per la stagione 2018/2019
La Federsci Tedesca DSV ha diramato la composizione ufficiale per le squadre nazionali per la prossima stagione agonistica.I responsabili dei settori maschile e femminile, insieme con il DT Wolfgang Maier hanno selezionato i gruppi di lavoro nonchè scelto lo status per 48 uomini e 38 donne.UOMINIGruppo 1A: Thomas Dressen, Josef Ferstl, Klaus Brandner, Fritz Dopfer, Sebastian Holzmann, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Andreas Sander, Alexander Schmid, Manuel Schmid, Dominik Schwaiger, Dominik Stehle, Linus StrasserGruppo 1B: Christof Brandner, Simon Jocher, Christoph Brence, Georg Hegele, Fabian Himmelsbach, David Ketterer, Adrian Meisen, Bastian Meisen, Tim-Ole Mietz, Frederik Norys, Julian Rauchfuss, Fabio Renz, Jacob Schramm, Benedikt Staubitzer, Anton TremmelGruppo 2A: Fabian Gratz, Sebastian Amman, Moritz Fetscher, Roman Frost, Anton Grammel, Werner Krause, Alois Neff, Nikolaus Pfoederl, Ole Schmelzer, Jonas Stockinger, Linus WitteGruppo NLZ: Max Geissler-Hauber, Philipp Graefe, Max Haussmann, Marvin Hiemer, Marinus Sennhofer, Marius Streissl, Severin Thiele, Felix Urlaub, Dominik ZerhochDONNEGruppo 1A: Lena Duerr, Viktoria Rebensburg, Patrizia Dorsch, Andrea Filser, Christina Geiger, Jessica Hilzinger, Veronique Hronek, Ann-Katrin Magg, Julia Mutschlechner, Meike Pfister,  Lucia Rispler, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Kira Weidle, Michaela Wenig, Maren WieslerGruppo 2A: Nora Brand, Fabiana Dorigo, Sophia Eckstein, Paula Flamm, Leonie Floetgen, Katrin Hirtl-Stanggassinger, Nadine Tapfer, Carolin Lippert, Lisa Marie Loipetssperger, Luisa Mangold, Martina Ostler, Martina WillibaldGruppo NLZ: Franziska Berger, Leah Buehler, Anna Demler, Sarah Grassl, Katharina Haas, Lea Klein, Elina Lipp, Franziska Schelle, Anna Schillinger, Paulina Schlosser (continua)

[ 18/03/2018 ] - Fantaski Stats - Are 2018 - gigante maschile
36/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 19/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Luitz S. 2009: 1) Raich B. 2) Ligety T. 3) Cuche D. 2006: 1) Raich B. 2) Blardone M. 3) Nyberg F. 2001: 1) Maier H. 2) Schlopy E. 3) Raich B. 1993: 1) Aamodt K. 2) Tomba A. 3) Girardelli M. plurivincitori in Are: Marcel Hirscher (3); Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); Kjetil André Aamodt (2); 58/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 28/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 123/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 55/o in gigante 361/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 76/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 45/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 10/o in 2.15.74, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 126; Norvegia 102; Francia 96; Svizzera 95; Italia 46; Slovenia 45; Svezia 40; U.S.A. 32; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.7 [#20] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.4], Tommy Ford (USA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1993); Massimiliano Blardone (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 88. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 110 . Marco Odermatt (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in slalom e gigante, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer, Micheal Matt, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Sebastian-Foss Solevaag, Stefano Gross, Manfred Moelgg, David Ryding, Mattias Hargin, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Victor Muffat Jeandet, Marco Schwarz, Manuel Feller, Clement Noel, Jonathan Nordbotten, Leif Kristian Haugen, JB Grange, Loic Meillard, Fritz Dopfer, Julien Lizeroux, Felix NeureutherCampione Olimpico: Andre MyhrerCampione del Mondo juniores 2018: Clement NoelSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Beat Feuz, Matthias Mayer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 874 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo a 710; per il terzo posto Andre Myhrer ha 460 punti, potrebbero raggiungerlo solo Micheal Matt (388) e Daniel Yule (370).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Manuel Feller, Matts Olsson, Zan Kranjec, Justin Murisier, Leif Kristian Haugen, Ted Ligety, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Luca De Aliprandini, Loic Meillard, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Victor Muffat-Jeandet, Aleksander Aamodt Kilde, Filip Zubcic, Alexander Schmid, Tommy Ford, Thomas Fanara, Riccardo Tonetti, Andre Myhrer, Roberto Nani, Stefan Brennsteiner, Gino CaviezelCampione Olimpico: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2018: Marco OdermattSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non ... (continua)

[ 30/01/2018 ] - Giochi 2018: Germania, Slovenia, Svezia, Russia
Dopo Italia, Francia, Austria, Svizzera, USA, Canada, Norvegia, completiamo il quadro delle convocazioni Olimpiche con le ultime nazioni.GERMANIA - Convocati sei uomini e sei donne, con le speranza principali riposte su Viktoria Rebensburg e la grande iniezione di fiducia per Dressen dopo il successo di Kitz. Ovviamente assenti i due big Neureuther e Luitz, fermi al box per infortunio.Donne: Lena Duerr, Christina Geiger, Jessica Hilzinger, Viktoria Rebensburg, Marina Wallner, Kira WeidleUomini: Fritz Dopfer, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Andreas Sander, Alexander Schmid, Linus StrasserSLOVENIA – 6 uomini e 5 donne sono convocati per i Giochi: gli uomini hanno conquistato un solo podio con Kranjec, in gigante, mentre le ragazze 2 podi con Hrovat (gigante) e Bucik (combinata).Donne (5): Ana Drev, Tina Robnik, Meta Hrovat, Ana Bucik, Marusa FerkUomini (6): Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi, Miha Hrobat, Zan Kranjec, Stefan HadalinSVEZIA – La Svenska Skidfoerbundets ha nominato 10 atleti, con Jakobsen che probabilmente prenderà parte solo al Team Event:Donne (6): Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Emelie Wikstroem, Estelle Alphand, Sara Hector, Lisa HoernbladUomini (4): Andre Myhrer, Mattias Hargin, Matts Olsson, Kristoffer JakobsenGRAN BRETAGNA – Dave Ryding guida una delegazione di quattro atleti britannici: Charlie Guest, Laurie Taylor e Alex Tilley.RUSSIA - Come noto la Russia parteciperà ai Giochi sotto bandiera olimpica e con la denominazione di "Atleti Olimpici di Russia".Il capitano è Khoroshilov, ma in questa stagione l'unico ad essere salito sul podio è Trikhichev, in combinata.La squadra: Alexander Andrienko, Pavel Trikhichev, Alexander Khoroshilov, Anastasia Silantieva, Ekaterina TkachenkoInfine il Liechtenstein sarà rappresentato da Tina Weirather e Marco Pfiffner; il Giappone da Naoki Yuasa, Tomoya Ishii, Haruna Ishikawa e Asa AndoTEAM EVENT: ecco le 16 nazioni che hanno confermato la partecipazione al Team Event: Austria, Canada, Repubblica ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2018 - gigante maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 giganti della stagione 54/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Marcel Hirscher (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 55/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 26/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 120/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 53/o in gigante 355/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 74/a in gigante per Manuel Feller è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Ted Ligety è il 52/o podio della carriera, il 41/o in gigante l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Schladming 2011/2012 il miglior azzurro è Florian Eisath, 7/o in 2.42.38, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Francia 112; Italia 91; Norvegia 90; U.S.A. 75; Svizzera 54; Svezia 45; Germania 36; Slovenia 13; Croazia 12; Slovacchia 5; Canada 2; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.16 [#8] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.10 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Thibaut Favrot (FRA)[pos.17], Johannes Strolz (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 04/01/2018 ] - La Stelvio punisce anche Schwaiger:stagione finita
Stagione finita anche per Dominik Schwaiger, caduto sulla Stelvio nella libera maschile dello scorso 28 dicembre.Anche per lui, come per Travis Ganong, non è stata chiara fin da subito l'entità dell'infortunio, mentre oggi il DT Wolfgang Maier ha annunciato che il velocista tedesco ha riportato una lesione alla sinfisi pubica (articolazione fibro-cartilaginea presente tra le due ossa pubiche), un infortunio che costringerà Schwaiger a diversi mesi di stop.E' il terzo infortunio grave nella squadra tedesca dopo il KO di Felix Neureuther e Stefan Luitz.   (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -2
Luglio si apre con il raduno degli slalomgigantisti allo Stelvio. Kristoffersen fa pace (tregua) con la federsci norvegese. Per tutto il mese proseguono gli allenamenti sui ghiacciai. A fine luglio si opera Francesca Marsaglia. Il 28/7 comincia ufficialmente la stagione FIS 2018.Ad agosto si sposano Haugen e Schnarf. La FISI piange Trovati e Fontanive. A metà mese Marcel Hirscher si infortuna alla caviglia, e Mattia Casse viene operato. Partono i primi contingenti azzurri verso il Sudamerica.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lara Gut torna sulla neve e parte per il Cile. Anche Anna Veith torna sugli sci, mentre si infortunano Veronika Zuzulova e Karoline Pichler.A fine mese Brignone rientra in anticipo da Ushuaia: un infortunio che le farà perdere due mesi di allenamento. Vonn chiede ancora il permesso di gareggiare con gli uomini.A inizio ottobre Kristoffersen 'scontata la pena' torna in squadra. Pochi giorni prima dell'opening di Soelden si infortuna Ilka Stuhec. Il primo gigante va alla Rebensburg, mentre quello maschile viene cancellato, con qualche polemica di Ted Ligety. Arianna Fontana sarà la portabandiera azzurra a Pyeongchang. Sofia Goggia è l'atleta dell'anno FISI 2017.Bode Miller annuncia il ritiro e Tina Maze la futura maternità. A Levi vincono Neureuther. A metà mese una grande tragedia scuote il Circo: muore in allenamento il francese David Poisson. Elena Curtoni si rompe il crociato.Feuz incanta a Lake Louise, Shiffrin a Killington. Stagione finita anche per Neureuther.Dicembre si apre con l'infortunio di Marie-Michele Gagnon. A Lake Louise Shiffrin vince anche in discesa, lasciando tutti a bocca aperta. La Russia viene esclusa da Pyeongchang 2018.In una gara Nor-Am a Lake Louise perde la vita il 17enne tedesco Max Burkhart. A St.Moritz Flury vince il superg ma Brignone è 4/a. Ferstl vince il superg della Val Gardena, Svindal la discesa, Hirscher domina nel gigante della Badia. In Isere due ritorni al successo Vonn in superg e Veith nel ... (continua)

[ 17/12/2017 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2017- gigante maschile
11/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 giganti della stagione 34/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. 2016: 1) Hirscher M. 2) Faivre M. 3) Eisath F. 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Fanara T. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (6); Kalle Palander (3); Massimiliano Blardone (3); Alberto Tomba (2); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 48/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 24/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Marcel Hirscher (AUT) - 24; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 111/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 50/o in gigante 347/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 72/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 34/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Zan Kranjec è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 178; Norvegia 106; Francia 86; Svizzera 84; Italia 74; Slovenia 60; Svezia 49; U.S.A. 45; Russia 16; Croazia 6; Andorra 5; Canada 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 72 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.14 [#12] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.18 [#22] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Zan Kranjec (SLO)[pos.3], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.13], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.15], Thibaut Favrot (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Luca Aerni (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1994); ... (continua)

[ 17/12/2017 ] - Crociato KO per Stefan Luitz
Aggiornamento: purtroppo le analisi hanno evidenziato la rottura dei legamenti crociati del ginocchio sinistro, e lo sfortunato Stefan salterà il resto della stagione e i Giochi Olimpici, proprio come il suo capitano Felix Neureuther. Non è ancora reso noto quando si terrà l'operazione.Stefan aveva iniziato la stagione con un terzo posto a Beaver Creek e un secondo in Val d'Isere, il quinto e il sesto dei podi conquistati in carriera. C'è apprensione in Casa Germania: il gigantista tedesco Stefan Luitz, uscito nel corso della prima manche del gigante dell'Alta Badia dopo poche porte, ha sentito un forte dolore al ginocchio ed ora sta raggiungendo Innsbruck per sottoporsi a risonanza magnetica, dopo una prima analisi svolta dal medico federale Hoser.Secondo il DT Maier non dovrebbe essere il crociato, ma sicuramente il ginocchio è dolorante.   (continua)

[ 09/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2017 - GS maschile
7/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 50/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 20/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 43/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 25/o in gigante 69/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Stefan Luitz è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Marcel Hirscher è il 109/o podio della carriera, il 49/o in gigante l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 194; Austria 112; Germania 80; Italia 65; Norvegia 65; Svizzera 55; Slovenia 40; Andorra 40; U.S.A. 35; Svezia 29; Croazia 2; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.10 [#10] - 1981 ; Marco Schwarz (AUT) pos.17 [#57] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.27 [#55] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Stefan Luitz (GER)[pos.2], Alexander Schmid (AND)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.17], Michael Matt (AUT)[pos.25], Luca Aerni ... (continua)

[ 09/12/2017 ] - Isere:Pintu doma la Bellevarde su Luitz e Hirscher
Alexis Pinturault vince il secondo gigante stagionale sulla 'Bellevarde' della Val d'Isere, proprio come un anno fa, mettendosi definitivamente alle spalle la prima manche del gigante di Beaver Creek, unica manche dove non aveva brillato.Il francese, già terzo a metà gara con soli 12 centesimi di ritardo da Hirscher, tira fuori una grande aggressività lungo tutto il tracciato, facendo il miglior tempo e portandosi al comando, vedendo poi sia Luitz che Hirscher scivolare alle sue spalle.E' il primo trionfo 'da sposato' per il francese, che in gigante non vinceva dai primi giorni del 2017, ad Adelboden. Una gara difficile, corsa su un pendio ripido e pieno di sconnessioni, con una prima manche caratterizzata da vento e una discreta nevicata, tutte condizioni che hanno esaltato le capacità dei migliori del mondo.Stefan Luitz conferma l'ottimo momento di forma e chiude al secondo posto, miglior risultato in carriera a pari merito con quello ottenuto cinque anni fa proprio in Val d'Isere, a dimostrazione del feeling con questo tracciato. Il tedesco scia quasi ai livelli di Pintu, più pulito e meno aggressivo, e quasi altrettanto efficace, ma si deve arrendere per 28 centesimi.Pintu e Luitz aspettano poi Sua Maestà Hirscher che ha pochi centesimi da gestire e sa che gli avversari hanno fatto una grande manche: il campione austriaco sbaglia in una porta blu nella parte alta andando un po' lungo di linea ed arrivando a pari al primo intermedio, poi infila il braccio in una porta e un telo rimane impigliato alla mano destra; innervosito perde lucidità e accumula decimi, recuperando qualcosa sul finale e chiudendo al terzo posto a 54 centesimi dal francese.Marcel fallisce così l'aggancio a Ligety a quota 24 vittorie e la possibilità di eguagliare Stenmark con cinque vittorie consecutive tra le porte larghe; di contro è il decimo gigante consecutivo in cui va a podio.Con questo risultato Pintu diventa il 9/o uomo ad aver raggiunto 10 vittorie in gigante, e nel complesso ... (continua)

[ 09/12/2017 ] - Gigante Val Isere: Hirscher guida, Eisath 8/o
Nell'arco di sei giorni gli specialisti del gigante passano dai pendii americani della 'Birds of Prey' alla neve europea della Val d'Isere: non cambia però il protagonista assoluto, Marcel Hirscher, che anche questa mattina si è confermato il n.1 chiudendo al comando la prima manche del gigante della Val d'Isere, in 56.74.Una manche piuttosto corta, disegnata su una pendio davvero difficile, ripido, con dossi e ondulazioni, reso ancora più complicato dal vento forte, da una discreta nevicata e dal fondo duro.Condizioni difficili, che hanno fatto emergere errori e difficoltà nella maggior parte degli atleti, davvero condizioni dove anche i migliori al mondo fanno fatica.Però Hirscher è sempre davanti, e solo Stefan Luitz (+0.10,leader della prima manche settimana scorsa) e Alexis Pinturault (+0.12) rimangono in scia al grande campione austriaco, mentre da Kristoffersen (0.31) il distacco si alza, pur rimanendo, come anche Faivre (+0.38) e Olsson (+0.41) in lizza per la vittoria.Con il 7/o posto di Kranjec (+0.67) il distacco sale ulteriormente, e ancor più con Florian Eisath (9/o a +0.83), che in questa manche è il migliore degli azzurri. Bravo Florian nel tratto centrale, assecondando bene i dossi e la rotondità di linea. Chiudono i top10 Alexander Schmid 8/o con il pettorale 40, e Tommy Ford 10/o a +0.89.Più attardati gli altri azzurri, dopo i primi 40 passaggi: Manfred Moelgg 14/o a +1.38, Luca De Aliprandini 16/o a +1.40, Giovanni Borsotti 18/o a +1.57 (con il pettorale 37), Riccardo Tonetti 20/o a +1.79, Roberto Nani 25/o a +2.30Seconda manche alle 12.30.  (continua)

[ 03/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - GS maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 58/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 46/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 108/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 48/o in gigante 345/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 71/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 32/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Luitz è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 154; Norvegia 108; Svizzera 100; Germania 71; Italia 64; U.S.A. 62; Svezia 42; Slovenia 33; Croazia 32; Francia 25; Canada 24; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.28 [#3] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.6 [#27] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Loic Meillard (SUI)[pos.6], Tommy Ford (USA)[pos.10], Trevor Philp (CAN)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Stefan Hadalin (SLO)[pos.16], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.17], ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Beaver Creek: il re del gigante è sempre Hirscher
Dopo l'infortunio al malleolo, dopo lo stop prolungato, dopo la cancellazione di Soelden, dopo il cambio del raggio degli sci a 30m...non cambia nulla, perchè Marcel Hirscher rimane dove è sempre stato, sul gradino più alto del podio, vincendo il primo gigante stagionale a Beaver Creek in 2:37.30, agganciando Von Gruenigen a 23 vittorie nella specialità, a una sola lunghezza da Ted Ligety.E' anche la quarta vittoria di seguito per Marcel, che aveva vinto gli ultimi tre giganti della scorsa stagione (Garmisch, Kranjska Gora, Aspen): successo costruito con una splendida seconda manche - miglior tempo - recuperando due posizioni, velocissimo nella parte alta e ancor più nel muro finale, nonostante un ritardo di linea recuperato alla perfezione.Nessuno è rimasto vicino al campionissimo austriaco, non ci è riuscito Stefan Luitz (primo a metà gara) che anzi ha accusato la pressione del ruolo facendo il 21/o tempo nella seconda e scivolando al terzo posto,quarto podio in carriera. Non ci è riuscito neanche il mostro sacro Ted Ligety, secondo a metà gara, che pasticcia nel tratto centrale ma sopratutto in ingresso all'ultimo muro, perdendo terreno fino al 7/o posto finale. Il suo ultimo risultato nei top10 era a Soelden 2016, in mezzo un infortunio serio e un cambio di materiali, per cui possiamo dire che a 33 anni Ted è ancora tra i migliori al mondo.Tra tutti ne approfitta Henrik Kristoffersen che recupera 7 posizioni e chiude al secondo posto a +0.88, mentre ai piedi del podio rimane Manuel Feller autore di una gran prova, fatto salvo per i primi 10 secondi di gara dove perde il podio (per 1 centesimo).Completano la top10 Justin Murisier 5/o a +1.18 (best personale tra le porte larghe), Loic Meillard 6/o a +1.32 (continua la crescita del talento elvetico, sempre più vicino ai migliori), Filip Zubcic 8/o a +1.47, Matts Olsson 9/o a +1.65, Tommy Ford 10/o a +1.94.Per gli azzurri una giornata senza acuti, con Manfred Moelgg il migliore dei nostri 13/o a due secondi, con ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Stefan Luitz guida il gigante, 10/o Moelgg
Assente per infortunio Felix Neureuther il gigante parla nonostante tutto tedesco. Stefan Luitz guida, infatti, il gigante sulla Birds of Prey a Beaver Creek. Gara resa difficile dalla lunghezza del tracciato e dall'altitudine della località americana. Luitz ha staccato il tempo di 1'17"70, precedendo il prepotente ritorno al vertice del padrone di casa Ted Ligety per soli 29 centesimi. Terzo un Marcel Hirscher ancora non al massimo della condizione fisica, staccato di 39 centesimi. Quindi Manuel Feller, sempre più arrembante ed efficace, pari merito con lo svizzero Justin Murisier.Gli azzurri si propongono nelle posizioni immediatamente seguenti a quelle di vertice, grazie alla bella prova di Manfred Moelgg, decimo con 1"08 di ritardo dal primo, ma 7 decimi dal podio, seguito all'11/o posto da Luca De Aliprandini, a 1"14.Qualificati anche Roberto Nani, con il 23/o posto, Riccardo Tonetti con il 24/o e Florian Eisath con il 27/o. Non passano alla seconda invece Giovanni Borsotti, Dominik Paris e Simon Maurberger.Seconda manche al via alle 20.45 con diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 09/11/2017 ] - Levi: tornano Gisin, Kirchgasser e Dopfer
Slalomiste e slalomisti di Coppa del Mondo sono pronti ad affrontare il primo impegno stagionale tra i rapid gates, in programma a Levi il prossimo weekend.La Francia ha convocato Anne-Sophie Barthet, Josephine Forni, Nastasia Noens, Johanna Boeuf, che ha vinto la selezione interna ed esordirà nel massimo circuito.Tra gli uomini presenti Robin Buffet, JB Grange, Julien Lizeroux, Clement Noel, Victor Muffat-Jeandet e Alexis Pinturault, guidati da Simone Del Dio.Anche Swiss-ski ha comunicato i nomi degli atleti convocati. Tra le ragazze torna in pista Michelle Gisin che aveva saltato il gigante di Soelden per un stiramento del collaterale mediale del ginocchio destro. Con lei ci saranno Denise Feierabend, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Elena Stoffel e Carole Bissig, esordiente in Coppa del Mondo.Dieci gli uomini in gara domenica: Luca Aerni, Anthony Bonvin, Loic Meillard, Matthias Bruegger, Marc Rochat, Reto Schmidiger, Sandro Simonet, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern e Semyel Bissig, esordiente in CdM e fratello di Carole.La Slovacchia - orfane di Veronika Zuzulova - sarà rappresentata da Petra Vlhova e da Matej Falat. Petra ha chiuso con il 16/o tempo il gigante di Soelden, mentre il suo ultimo slalom - alle Finali di Aspen della scorsa stagione - coincide con il suo secondo sigillo in Coppa del Mondo.Tra le austriache ritorna Michaela Kirchgasser dopo le operazioni patite in primavera: insieme a lei Katharina Huber (che ha vinto le selezioni interne con Chiara Mair), Stephanie Brunner, Katharine Gallhuber, Julia Gruenwald, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Bernadette Schild, Carmen Thalmann e Katharine Truppe.Pronte anche le convocazioni tedesche: Lena Duerr, Jessica Hilzinger, Marina Wallner e Maren Wiesler tra le donne e Sebastian Holzmann, David Ketterer, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Philipp Schmid, Dominik Stehle, Linus Strasser e Fritz Dopfer tra gli uomini. Da notare il rientro di Dopfer, che aveva saltato praticamente tutta la scorsa stagione per ... (continua)

[ 28/10/2017 ] - Il Circo Bianco 2018 riparte con il GS di Soelden
Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Viktoria Rebensburg e il terzo posto di Manuela Moelgg, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.RETTENBACH - Fondo duro e neve compatta - il Rettenbach fa sempre impressione - e vento che potrebbe ulteriormente aumentare, tanto che il Chief Race Director Waldner salirà prestissimo sul ghiacciaio per verificare la fattibilità della gara e le condizioni di sicurezze: sono attese comunicazioni dalla FIS alle 6.50.E' la prima gara con i nuovi sci da 30m di raggio (contro i precedenti 35m), per cui c'è una certa attesa per capire come si saranno adattati gli atleti ai nuovi materiale.Prima manche tracciata da Jacques Theolier, seconda da Albert Doppelhofer.I FAVORITI - Mancherà Marcel Hirscher (733 punti lo scorso anno!), non mancheranno invece Mathieu Faivre e Alexis Pinturault, separati da un solo punto nella standing dello scorso inverno, e favoriti per la gara di domani, con il connazionale Fanara, al ritorno dopo l'infortunio. Non staranno a guardare Felix Neureuther (#4) ed Henrik Kristoffersen (#8). Attenzione anche al tedesco Luitz (#5), allo sloveno Kranjec (#10, 4/o un anno fa) e allo svedese Matts Olsson (#6).ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio è arrivato grazie a Florian Eisath, in Val  Badia. I ragazzi si sono allenati settimana scorsa sulla pista di gara, per poi svolgere la rifinitura in Val Senales.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua dodicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012: "Sarà un'altra grande sfida con me stesso che accetto volentieri - ha dichiarato il finanziere venerdì in conferenza stamp -. Questa stagione è molto importante e conto di essere competitivo sia in slalom che in gigante, anche se questa gara è sempre strana perchè arriva in un momento particolare."Dominik Paris non è più una novità, anche un anno fa si presentò al primo ... (continua)

[ 25/10/2017 ] - Norvegesi e Tedeschi per Soelden
La federsci norvegese Norge Skiforbund ha diramato le convocazioni ufficiali per le gare inaugurali di Soelden, preparate dai responsabili di settore Tim Gfeller e Christian Mitter.Come noto non sarà al via Aksel Lund Svindal, mentre tornerà in Coppa Mina Fuerst Holtmann, la cui ultima apparizione in Coppa risale al gennaio 2015, dopo due anni di stop.Tra le donne, a Soelden, Andrine Flemmen ha vinto due volte, nel 1998 e nel 2002; tra gli uomini vittoria di Svindal nel 2007 e due terzi posti di Aamodt nel 1993 e 1996.Donne: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Anna Lysdahl, Kristine HaugenUomini: Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Rasmus Windingstad, Bjoernar Neteland, Marcus Monsen.Pronta anche la compagine tedesca, che nelle ultime due settimana ha lavorato a Moelltal e a Soelden, sul tracciato di gara.La squadra femminile è capitanata da Viktoria Rebensburg, e con lei al via ci saranno Jessica Hilzinger, Patrizia Dorsch e Maren Wiesler. Mancherà Lena Duerr che non è al 100% e si sta preparando con l'obiettivo di essere pronta per Levi; mancherà anche Marlene Schmotz, inizialmente convocata, per via del grave infortunio patito nei giorni scorsi.La Rebensburg ha vinto il gigante sul Rettenbach nell'edizione 2010, la terza tedesca a riuscirsi dopo Seizinger (1996) ed Ertl (2000 e 2003): "mi sento bene e ho lavorato bene durante l'estate - commenta Viktoria - e sono pronta per l'inizio di stagione. In aprile ho lavorato in Norvegia sulla velocità. Poi mi sono allenata molto a Saas Fee, e nell'ultimo periodo mi sono concentrata sul gigante, provando anche la pista di gara settimana scorsa a Soelden."Tra gli uomini, che vantano il secondo posto di Dopfer nel 2014 e il terzo di Neureuther un anno fa come migliori risultati di sempre, saranno al via proprio il neo papà Felix Neureuther, Stefan Luitz (18/o un anno fa), Alexander Schmid e Linus Strasser. Non è ancora pronto al rientro Fritz Dopfer, fermo per quasi tutto ... (continua)

[ 19/08/2017 ] - Neureuther vuole andare oltre i Giochi 2018
Come tutti i suoi 'colleghi' ed avversari, anche Felix Neureuther, classe 1984, si sta preparando per l'anno olimpico con i sogni e le speranze di ogni atleta.Nonostante i tanti successi ottenuti in carriera - solo l'anno scorso il bronzo Mondiale in slalom e altri 6 podi tra slalom (Zagabria, Wengen, Kranjska Gora, Aspen) e gigante (Soelden, Aspen) - Felix deve sempre lottare con il mal di schiena, compagno di viaggio, più o meno invadente, degli ultimi anni.Perquesto motivo il campione bavarese, che in questo momento si trova in Nuova Zelanda per la preparazione estiva su neve invernale, sembra intenzionato a dedicarsi solo allo slalom, mettendo in secondo piano il gigante, a partire dalla stagione 2018/2019.Il figlio di Rosi Mittermaier e Christian Neureuther, diventato uno dei più vincenti sciatori alpini tedeschi di sempre, vuole continuare a combattere per i suoi obiettivi almeno fino ad Are 2019, ma non è del tutto escluso che possa arrivare a Pechino 2022, quando avrà 38 anni.Per la prossima stagione il suo obiettivo è indubbiamente una medaglia olimpica, e per questo si sta allenando duramente con i compagni Fritz Dofper, Stefan Luitz e Linus Strasser. Intanto la compagna Miri Goessner è incinta, come annunciato dalla coppia 4 mesi fa.In gigante Felix si è tolto più di una soddisfazione vincendo ad Adelboden nel 2014 e conquistando altri 6 podi, 2 - come detto - nella scorsa stagione. Il prossimo inverno potrebbe essere l'ultimo in cui vedremo Felix tra i pali larghi, ma naturalmente tutto dipenderà dal crono e dai risultati che riuscierà a conquistare... (continua)

[ 11/05/2017 ] - Le squadre tedesche per la stagione 2017/2018
La Federsci Tedesca DSV ha diramato la composizione ufficiale per le squadre nazionali per la prossima stagione agonistica.I responsabili dei settori maschile e femminile, insieme con il DT Wolfgang Maier hanno selezionato i gruppi di lavoro nonchè scelto lo status per 51 uomini e 34 donne.Rimangono 5 gli atleti tedeschi con status "A": Rebensburg, Dopfer, Neureuther, Luitz e Andreas Sander, che prende il posto di Linus Strasser (B).Non è più in squadra nazionale Tobias Stechert, fermo da dicembre per l'ennesimo infortunio (menisco).Nella scorsa stagione è stato Felix Neuruether il miglior tedesco, 5/o in classifica generale con 790 punti, 4/o sia in slalom che in gigante. Il miglior velocista è stato Andreas Sander con 238 punti totali.Tra le donne Andrea Filser torna in squadra 2A, mentre non è presente Susanne Weinbuchner, classe 1991, campionessa nazionale in gigante a marzo e 12/a Soelden 4 stagioni fa.La n.1 è ancora Viktoria Rebensburg la n.1, nonostante le gare saltare per infortunio: 9/a in generale con 651 punti; la seconda tedesca è Lena Duerr con 180 punti.UOMINIGruppo 1A: Fritz Dopfer (A), Stefan Luitz (A), Felix Neureuther (A), Andreas Sander (A), Klaus Brandner (B), Thomas Dressen (B), Josef Ferstl (B), Sebastian Holzmann (B), David Ketterer (B), Alexander Schmid (B), Manuel Schmid (B), Philipp Schmid (B), Dominik Schwaiger (B), Benedikt Staubitzer (B), Dominik Stehle (B), Linus Strasser (B)Gruppo 1B: Christof Brandner (B), Georg Hegele (B), Simon Jocher (B), Bastian Meisen (B), Frederik Norys (B), Fabio Renz (B), Paul Sauter (B), Anton Tremmel (B), Lukas Wasmeier (B), Yannik Zeller (B), Lukas Dick (B2), Heiner Laengst (B2), Maximilian Maas (B2), Philipp Porwol (B2), Julian Rauchfuss (B2), Adrian Meisen (C)       Gruppo 2A: Moritz Fetscher (C), Roman Frost (C), Anton Grammel (C), Fabian Gratz (C), Fabian Himmelsbach (C), Nikolaus Pfoederl (C), Jocab Schramm (C), Jonas Stockinger (C)Gruppo 2B: Tim-Ole Mietz (C), Ole Schmetzer (C), Sebastian Amman ... (continua)

[ 18/03/2017 ] - Hirscher Re del Gigante anche ad Aspen.Eisath 5/o
Ultimo giorno di scuola per i gigantisti ad Aspen, ma il copione rimane lo stesso di Kranjska Gora, St.Moritz e Garmisch: Marcel Hirscher vince con margine anche l'ultimo gigante stagionale, legittimando la coppa di specialità già conquistata in Slovenia.Al termine della prima manche Neureuther si è trovato davanti a tutti grazie ad un'ottima interpretazione della 'Lower Ruthie's Run', pista tecnica e ripida, con un solo centesimo di vantaggio su Marcel.La seconda manche scompagina i valori della prima perchè il caldo trasforma velocemente la pista che diventa sempre più segnata, con una neve salata che, passaggio dopo passaggio, crea lastre e buchette difficili da interpretare.Ne approfitta Florian Eisath, solo 23/o nella prima frazione: l'altoatesino spinge per tutto il tracciato senza incidere troppo ed inizia a recuperare posizioni. La sua 'remuntada' si interrompe con il tedesco Stefan Luitz, 5/o nella prima, dopo aver recuperando ben 18 posizioni (miglior tempo di manche!), chiudendo la stagione con il secondo miglior risultato dopo lo splendido podio della Badia. Rimane un po' di rammarico per la prima manche: lo specialista di Obereggen potrebbe ambire al podio con maggior continuità se riuscisse a sciare due manche a questo livello. Chiude comunque la stagione con il nono posto in classifica di disciplina.La lotta per il podio si gioca con gli ultimissimi atleti: Mathieu Faivre supera Luitz e va al comando, tocca a 'capitan Pinturault' che scivola fuori poco dopo il primo intermedio, perdendo così l'opportunità di far bene ma anche il secondo posto della classifica di specialità, sopravanzato proprio dal connazionale.E tocca a Marcel Hirscher: le prime 15 porte sono l'emblema e il simbolo della sua classe, perchè solo l'austriaco riesce a spingere anche nelle buche, si distende e attacca quando deve, accarezzando il manto con la consueta sensibilità. Arriva al traguardo con 1.19 sul francese, e per Neureuther appare subito chiaro che sarà dura far meglio. ... (continua)

[ 18/03/2017 ] - Aspen: Neureuther guida il gigante, De Alip 13/o
Prima manche dell'ultimo gigante stagionale sulla 'Lower Ruthies's Run' di Aspen: Felix Neureuther comanda la classifica in 53.11, grazie ad uno splendido finale di manche, su un tracciato corto e veloce, e una neve  scaldata dai 2 gradi della località del Colorado.Marcel Hirscher è secondo ad un solo centesimo di ritardo, dopo aver fatto segnare i migliori parziali nei primi tre settori del tracciato; terzo Alexis Pinturault a +0.23.Ma la caccia al podio è aperta anche per Mathieu Faivre 4/o a +0.36, Stefan Luitz 5/o a +0.53, Matts Olsson 6/o a +0.63 (sceso con il #13).Completano la top 10 Andre Myhrer (sale il distacco a 8 decimi), Philip Schoerghofer, Leif Kristian Haugen e Justin Murisier.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 13/o a +1.26, al rientro dopo la botta (trauma cranico) in allenamento patita a Livigno in allenamento a inizio febbraio, che lo ha costretto a saltare i Mondiali elvetici.Manfred Moelgg è 15/o a +1.34, ottimo Dominik Paris 19/o a +1.54, poi Florian Eisath 23/o a +1.90.Quello odierno è anche l'ultimo gigante con il raggio di sci da 35m, dal prossimo anno, come noto, si cambia.Seconda manche alle 18.30, diretta RaiSport+, Eurosport. (continua)

[ 17/03/2017 ] - Team Event alla Svezia, Italia quarta
La Svezia ancora una volta si dimostra a suo agio tra le maglie del parallelo e vince il Team Event delle Finali di Aspen, gara a squadre prima delle prove tecniche di sabato e domenica.Solo 8 le nazioni a darsi battaglia: la Svezia comincia il suo percorso battendo l'Austria (senza Hirscher) 3-1, poi in semifinale la Francia (2-2, vince la somma dei tempi) e infine la Germania.I Tedeschi passano ai quarti contro la Svizzera (somma di tempi) e in semifinale eliminano l'Italia: Lena Duerr batte Chiara Costazza, Linus Strasser batte Giuliano Razzoli, Irene Curtoni batte Marina Wallner, e nella sfida decisiva Patrick Thaler affianca Luitz ma poi esce.Gli Azzurri (Chiara Costazza, Irene Curtoni, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler - ma ieri era stato annunciato Stefano Gross + Paris e Pirovano come riserve) avevano battuto ai quarti la Slovenia 3-1, ma poi nella finalina per il terzo/quarto posto hanno perso nettamente con la Francia per 4-0.Quarto posto finale dunque per l'Italia che continua a non digerire questa formula e questa gara, mentre la Svezia (Hansdotter, Pietilae-Holmner, Wikstroem, Hargin, Myhrer, Olsson) conferma il bronzo di St.Moritz.Ecco tutti i risultati:Quarti di Finale:Svezia - Austria: 3-1Francia - Norvegia: 4-0Germania - Svizzera: 2-2 (per somma di tempi)Italia - Slovenia: 3-1SemifinaliSvezia - Francia: 2-2 (per somma di tempi)Germania - Italia: 3-1Finale 3/4 postoFrancia - Italia: 4-0Finale 1/2 postoSvezia - Germania: 3-1 (continua)

[ 04/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (3).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Mathieu Faivre, Henrik Kristoffersen, Felix Neureuther, Leif Kristian Haugen, Stefan Luitz, Matts Olsson, Florian Eisath, Philipp Schoerghofer, Victor Muffat-Jeandet, Zan Kranjec, Andre Myhrer, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Justin Murisier, Cyprien Sarrazin, Carlo Janka, Steve Missillier, Gino Caviezel, Thomas Fanara, Roland Leitinger, Manfred Moelgg, Kjetil Jansrud, Tommy FordCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 13 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non comprese: Peter Fill, Aleksander Kilde + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima garaCoppa di gigante: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 633 punti; segue Alexis Pinturault a 439 e Mathieu Faivre a 380 che potrebbe ancora superare il suo capitano nella gara finale. (continua)

[ 04/03/2017 ] - Hirscher nella storia, sua la 6/a coppa del mondo
Il più gigante di tutti è Marcel Hirscher. Il campione salisburghese entra nelle storia mettendo le mani aritmeticamente sulla sua sesta coppa del mondo consecutiva a cinque gare dal termine, oltre che su quella di specialità, la terza consecutiva dopo quella del 2012, grazie alla vittoria numero 44 nel penultimo gigante della stagione sulle nevi di Kranjska Gora. Un dominio assoluto nelle ultime sei stagioni da parte di Marcellino, superando così Marc Girardelli, che ne aveva vinte cinque, ma mai consecutivamente ed eguagliando la sua connazionale Anne-Marie Moser Proell che di coppe assolute ne aveva vinte anche lei sei, ma non consecutive.Dopo una prima manche corsa uno scalino sopra a tutti gli altri e conclusa con un vantaggio di quasi un secondo sul secondo, nella seconda ha patito un po' le condizioni meteo avverse, ma riuscendo comunque a portare a casa questo ennesimo successo. Un Hirscher capace di esprimersi, insolitamente su questo tipo di neve granulosa trattata con il sale, ad altissimi livelli, anche su questo fondo, meravigliando lo stesso papà-allenatore Ferdinand, dimostrando il grande campione che è.Sul podio si rimescolano le carte: con l'austriaco nelle due piazze d'onore troviamo a 46 centesimi il norvegese Leif Kristian Haugen, con una grande rimonta dalle retrovie e a 67 centesimi lo svedese Matts Olsson. Quarto l'austriaco Manuel Feller e quinti a pari merito i due tedeschi Felix Neureuther e Stefan Luitz. Settimo a +1.01 Florian Eisath.Meteo decisamente peggiorato sulla Podkoren, rispetto alla prima manche, con nebbiolina nella parte alta, pioggia, vento e fondo trattato con additivi a causa delle temperature elevate per il periodo(+8-+10 gradi) forse non idoneo per una gara a queste basse altitudini. Un peggioramento che ha portato anche ad una lunga interruzione prima della discesa dei migliori dieci causa nebbia. Forse è da rivedere il collocamento in calendario in data più idonea come nel passato.L'Italia chiude questa regolar season ... (continua)

[ 01/02/2017 ] - 13 Norvegesi e 11 Tedeschi per St.Moritz 2017
La Norges Skiforbund ha convocato 13 atleti, 8 uomini e 5 donne. Nessuna sorpresa, ma è una delle pattuglie norvegesi più numerose negli ultimi appuntamenti Mondiali e Olimpici, con indubbie possibilità di medaglia.Attesissimi Kristoffersen in slalom, Jansrud e Kilde tra discesa, superg e combinata.Tra le ragazze fari puntati su Nina Loeseth, al suo quinto mondiale, mentre Lysdahl (classe 1996) è attualmente seconda in classifica generale di Coppa Europa (2/a in discesa e 1/a in gigante), e la Skjoeld ha conquistato il circuito continentale nella passata stagione. Non convocata Kristina Riis-Johannessen, leader attuale del circuito con 7 podi già conquistati.Uomini (8): Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Adrian Smiseth Sejersted, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Haugen, Sebastian Johan Foss Solevag, Jonathan Nordbotten, Bjoernar NetelandDonne (5): Nina Loeseth, Ragnhild Mowinckel, Maria Tviberg, Maren Skjoeld, Kristin LysdahlAnche DSV ha comunicato i nomi dei convocati per il Mondiale, anche se nel team femminile mancano ancora due convocazioni.Le maggiori speranze di medaglia convergono su Rebensburg per il settore femminile, e su Luitz e Neureuther per il maschile.Donne (4+2): Lena Duerr, Christina Geiger, Viktoria Rebensburg, Marina Wallner.Un ulteriore nome sia nelle discipline tecniche che nelle veloci sarà comunicato nei prossimi giorni.Uomini (7): Thomas Dressen, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Andreas Sander, Dominik Stehle, Linus Strasser (continua)

[ 29/01/2017 ] - Gigante Hirscher a Garmisch.Olsson 2/o Eisath 9/o
Con una manche-monstre l'austriaco Marcel Hirscher ha vinto il gigante di Garmisch-Partnekirchen, quinta prova della stagione tra le porte larghe e ultima prima dei Mondiali, chiudendo in 2:39.95, un secondo e mezzo meglio di Matts Olsson. Splendido primo podio in carriera per lo svedese, in crescita dopo la buona prova di Adelboden (6/o) e capace di chiudere la prima manche con il terzo tempo, nonostante il pettorale n.23.Era dal 3/o posto di Freddy Nyberg ad Are 2006 che uno svedese mancava dal podio del gigante, un paio di settimane in più per ritrovare un secondo posto, sempre di Nyberg.Soli 9 centesimi dividevano Hirscher da Pinturault dopo la prima frazione, con il francese sempre davanti: ne è nata super aggressiva a cui Pintu ha provato a rispondere, ma commettendo un grave errore sul muro, perdendo velocità, arrivando al traguardo con 2 secondi di ritardo che valgono il 4/o posto.Così sul terzo gradino del podio sale un tedesco, Stefan Luitz, mandando alle stelle il pubblico bavarese, che attendeva il suo beniamino Felix Neureuther, tradito da qualche sbavatura di troppo nella frazione decisiva passando quindi dal 4/o al 6/o posto.Tornando al vincitore le statistiche sono impressionanti: 43 vittorie e 105 podi complessivi in 197 gare di Coppa del Mondo; solo in questa stagione due vittorie e quattro secondi posti su 6 giganti disputati. Leader in classifica generale, imprendibile con oltre 400 punti su Kristoffersen, e leader anche in gigante con 533 punti, poco meno di 100 più del rivale.Per gli azzurri una gara discreta, senza acuti, con alcuni "+" e "-" che vanno sottolineati: Florian Eisath e Luca De Aliprandini chiudono la top10 al 9/o e 10/o posto rispettivamente, staccati di +2.64 e +2.85. Per Florian due manche regolari, e due passaggi splendidi sul muro del Freier Fall, nonostante un brutto ematoma al fianco rimediato in allenamento. 'Finferlo' invece recupera 11 posizioni nella seconda manche grazie al terzo miglior parziale, sciando come sa, al ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - gigante maschile
26/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 9 giganti della stagione 50/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Marcel Hirscher (2); Carlo Janka (2); Didier Cuche (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 43/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 20/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 105/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 45/o in gigante 335/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 68/a in gigante per Matts Olsson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Stefan Luitz è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 119; Germania 100; Austria 100; Italia 97; Norvegia 86; Svezia 80; Svizzera 70; U.S.A. 29; Russia 15; Slovenia 8; Repubblica Ceca 7; Croazia 4; Slovacchia 2; Aleksander Andrienko (RUS) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#8] - 1982 ; Loic Meillard (SUI) pos.12 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Matts Olsson (SWE)[pos.2], Simon Maurberger (ITA)[pos.15], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Davide Simoncelli (2010); 5/o Manfred Moelgg (2013); primi punti in carriera per: Aleksander Andrienko (RUS); la somma dei pettorali dei top10 è 90. ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - Garmisch GS: Pintu su Hirscher dopo la prima
Alexis Pinturault, vincitore dei giganti di Soelden, Val d'Isere ed Adelboden, guida la prima manche del gigante di Garmisch-Partenkirchen in 1:19.76, con soli 9 centesimi di vantaggio sul rivale Marcel Hirscher.Terzo tempo per Matts Olsson, in grande crescita di condizione a +0.45, seguono Felix Neureuther, che era in dubbio alla vigilia ma non poteva mancare nella gara di casa, staccato di mezzo secondo, ed un altro tedesco, Stefan Luitz +0.96.Sesto e settimo i due francesi Matthieu Faivre (+1.01) e Victor Muffat-Jeandet (+1.02).Un tracciato lunghissimo (80 secondi di gara) che a metà gara, intorno ai 40", si butta sulla vertigine del Freier Fall, un muro ripidissimo dove sono disegnate 8-9 porte determinanti per il lungo falso piano finale. Fondo irregolare con una preparazione e barratura che ha lasciato neve compatta e placche di ghiaccio a macchia di leopardo.Il primo azzurro è Florian Eisath, 8/o a +1.21: l'altoatesino, con un ematoma al fianco rimediato in allenamento, è stato bravo a contenere fino alla fine del muro, dove ha preso velocità sul piano recuperando terreno.Manfred Moelgg è 13/o a +1.63 e paga un errore sul muro, segue Riccardo Tonetti 14/o a +2.08.Male Luca De Aliprandini (21/o a +2.56) e Roberto Nani (22/o a +2.64) dopo i primi 30.Devono ancora scendere Simon Maurberger, Giulio Bosca, Andrea Ballerin e Alex Zingerle.Lo sloveno Kranjec, pettorale #15, partirà dopo il 45/o perchè si è presentato in ritardo alla estrazione pettorali.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 15/01/2017 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
19/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 10 slalom della stagione 64/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. 2) Hirscher M. 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Dopfer F. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 14/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 13/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 29/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 21/o in slalom 127/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in slalom per Marcel Hirscher è il 102/o podio della carriera, il 47/o in slalom per Felix Neureuther è il 43/o podio della carriera, il 34/o in slalom l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 140; Francia 130; Germania 105; Norvegia 100; Italia 76; Svezia 48; Russia 36; Svizzera 24; Gran Bretagna 22; Slovenia 16; U.S.A. 6; Stefan Luitz (GER) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.5 [#13] - 1979 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.15 [#45] - 1995 ; Tommaso Sala (ITA) pos.20 [#40] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Christian Hirschbuehl (AUT)[pos.4], Robin Buffet (FRA)[pos.9], Stefan Hadalin (SLO)[pos.15],; segnano o ... (continua)

[ 12/01/2017 ] - CE: vittoria a tre a Zell am See, Sala 13/o
Una poltrona per tre nell'ultimo dei due slalom di Coppa Europa di Zell am See: sono infatti ben tre gli atleti che si suddivisono la vittoria eguagliandosi nel tempo di 1:46.99.Si tratta del salisburghese Thomas Hettegger, 23enne che centra il primo successo della carriera sulle nevi di casa: dell'altro austriaco Christian Hirschbuehl, già vincitore di una gara a Plan de Corones nel 2015; e infine di Leif Kristian Haugen, esperto norvegese a segno un paio di mesi fa nello speciale di Levi valido sempre per il circuito continentale.Clamorosamente, il tedesco Stefan Luitz e il croato Matej Vidovic - vincitore ieri - conquistano la 4/a e la 5/a piazza rispettivamente a 2 e 7 centesimi dal trio al comando, davvero un battito di ciglia soprattutto in una situazione tanto particolare. Per trovare l'Italia bisogna andare oltre la decima piazza: Tommaso Sala chiude infatti 13/o a poco meno di un secondo, mentre il 15/o posto di Federico Liberatore rappresenta un'importante conferma di continuità dopo la prestazione di ieri. Segue a ruota Fabian Bacher, 16/o, mentre poco più indietro c'è Giordano Ronci in 24/a posizione. Non qualificato tra i 60 Hannes Zingerle, out Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Davide Da Villa, Hans Vaccari e Andrea Ballerin.La Coppa Europa, condotta in classifica dal già citato Haugen, si sposta ora a Kitzbuehel dove lunedì prossimo andrà in scena una discesa libera. Quello stesso giorno gigante femminile per le ragazze, che si sono viste annullare il supergigante di Saalbach. (continua)

[ 19/12/2016 ] - Sarrazin: "non ho neanche mai sognato di vincere"
Al termine del Gigante Parallelo dell'Alta Badia (punti validi per la classifica di gigante e generale) il più incredulo è proprio il vincitore, il francese Cyprien Sarrazin, che tra l'altro ha superato in finale Carlo Janka pur senza un bastoncino."Non ho mai davvero sognato di vincere in Coppa - ha dichiarato il francese alla FIS - il mio obiettivo è di sciare il più veloce possibile e divertirmi. Ho cercato di dare il massimo. Ero così concentrato che non ho neanche guardato a chi c'era al mio fianco.""Non mi aspettavo di arrivare in finale - gli fa eco Janka - ho fatto alcuni passi avanti nella gestione delle partenze ed è stato importante oggi per questa gara e anche tra le porte   avevo una buona sensazione e mi sono divertito. E' bello essere sul podio oggi e spero di tornarci nelle prossime gare avendo un po' più di fiducia e sicurezza."Il migliore degli azzurri è, come ieri, Florian Eisath, che lascia la Badia con il 14/o posto, ottenuto dopo l'uscita agli ottavi di finale contro il tedesco Luitz, per soli 12 centesimi."Non posso lamentarmi della mia gara - dice Eisath alla FISI - ho fatto del mio meglio e sono uscito agli ottavi per pochissimo. Penso che questa gara sia molto spettacolare e vedo che entusiasma il pubblico. Per me, quest'anno la Badia, è davvero un posto speciale". (continua)

[ 19/12/2016 ] - Alta Badia:Sarazzin vince il parallelo,14/o Eisath
E' firmata Francia la vittoria nel gigante parallelo di Coppa del Mondo dell'Alta Badia. A sorpresa si impone il giovane transalpino Cyprien Sarrazin, sceso tra l'altro con un bastoncino in meno perso sulla spinta di partenza. Il 22enne francese ha avuto la meglio sul più esperto elvetico Carlo Janka per soli 10 centesimi e aggiudicandosi così il suo primo successo in coppa del mondo, lui che fino ad ora aveva vinto in Coppa Europa un gigante poco tempo fa a Gallivare in Svezia. Nella finalina per il terzo e quarto posto la spuntata nella sfida tutta norvegese Kjetil Jansrud su Leif Kristian Haugen. Per Marcel Hirscher un parallelo poco fortunato, come del resto accaduto già l'anno scorso. Il campione salisburghese è uscito al primo turno battuto dal francese Missillier. Los corso anno a fare fuori il vincitore della coppa di cinque coppe del mondo assolute era stato il nostro Riccardo Tonetti, oggi assente.Anche l'Italia, come Hirscher, non sembra trovare ancora il giusto approccio con questo tipo di gare. Il migliore degli azzurri è il podio di ieri in gigante Florian Eisath (14/o) eliminato agli ottavi dal tedesco Stefan Luitz per soli 12 centesimi. Prima, ai sedicesimi di finale si era fermata l'avventura di Roberto Nani fatto fuori dal vincitore della scorsa edizione Kjetil Jansrud, Dominik Paris per mano di Andrè Mhyrer, Manfred Moelgg dal francese Muffat-Jenadet e De Aliprandini dal finalista Carlo Janka.La 1/a edizione del "Suedtirol Ski Trophy" se la è aggiudicata, invece, il norvegese Kjetil Jansrud, grazie alla vittoria nel super-g di Val Gardena, e al podio di oggi nel parallelo. A lui vanno i 20mila Euro del premio messo a disposizione dalla Provincia Autonoma di Bolzano, uu busto in legno a grandezza naturale che andrà in una particolare Hall of Fame ai piedi della Saslong e l'intitolazione di un piatto realizzato dallo chef stellato Norbert Niederkofler che sarà servito nei rifugi dell'area sciistica dolomitica di Gardena e Alta Badia.Formula del ... (continua)

[ 18/12/2016 ] - Alta Badia: Hirscher comanda gigante, 3/o Eisath
E' dell'austriaco Marcel Hirscher il miglior tempo nella prima manche del quarto gigante maschile della stagione di coppa del mondo in Alta Badia. Il campione salisburghese  alla caccia del record assoluto di cinque successi sulla Gran Risa ha concluso con il tempo di 1.16.81, 21 centesimi meglio del francese Mathieu Faivre, il vincitore dell'ultimo gigante in Val d'Isere.Terzo è l'azzurro Florian Eisath autore di un'ottima manche. ll finanziere della Val d'Ega chiude, con un ritardo di 87 centesimi, complice una sbavatura a metà pista e sul salto al muro del gatto. Quarto è il norvegese Hernik Kristoffersen (+0.93), quinto Felix Neureuther (+1.07), sesto Stefan Luitz e settimo Alexis Pinturault.Gli altri azzurri in graduatoria al momento sono: 14/o Luca De Aliprandini (+1.70) a pari merito con l'elvetico Justin Murisier, 16/o Roberto Nani (+1.79) alla pari con il norvegese Leif Kristian Haugen, 21/o Manfred Moelgg (+2.37). Fuori dai trenta Riccardo Tonetti (+3.29), Simon Maurberger, Seconda manche in programma alle ore 12.30 con diretta tv su Raisport1HD e Eurosport. (continua)

[ 10/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 9 giganti della stagione 48/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. 2) Svindal A. 3) Blardone M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (2); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); 17/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 39/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 23/o in gigante 65/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 15/a in gigante per Marcel Hirscher è il 95/o podio della carriera, il 42/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 24/o podio della carriera, il 8/o in gigante l'Italia ha conquistato 57 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 160; Francia 158; Germania 107; Norvegia 96; Italia 57; Canada 32; Svezia 26; Svizzera 22; Croazia 18; U.S.A. 13; Slovacchia 9; Erik Read (CAN) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#22] - 1982 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#5] - 1994 ; Cyprien Sarrazin (FRA) pos.24 [#33] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Erik Read (CAN)[pos.8], Andreas Zampa (SVK)[pos.22], Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2008); Massimiliano Blardone (2009); 3/o Massimiliano ... (continua)

[ 10/12/2016 ] - Pinturault Re sulla Face de Bellevarde,13/o Moelgg
Spettacolo Alexis Pinturault nel terzo gigante maschile della stagione. Il transalpino si aggiudica il secondo gigante della stagione dopo quello d'esordio a Soelden e costringe per la seconda volta a distanza di una settimana Marcel Hirscher ad inchinarsi. L'altra volta era stato il suo collega Faivre a stoppare la corsa dell'austriaco, questa volta è stato lui "Pinturicchio", come sulle nevi austriache, con una sciata pulita ed efficace. Pinturault domina sulla Face de Bellevarde la prima manche con oltre mezzo secondo sia sul tedesco Stefan Luitz, finito poi fuori dal podio (4/o), sia su Hirscher. L'austriaco nella seconda prova cambia registro, ingrana la quinta, riuscendo a rosicchiare circa tre decimi e una posizione, rendendo pulita la sua sciata da quelle sbavature che avevano contraddistinto, invece, la manche mattutina. Alla fine è secondo a 33 centesimi dal francese. Sul terzo gradino del podio sale, dopo aver recuperato ben undici posizioni, il norvegese Henrik Kristoffersen a +1.50. Un podio di tutto rispetto che vede tra l'altro tre dei principali contendenti alla coppa del mondo assoluta uno affianco all'altro.Nei top10 entrano anche i due tedeschi Felix Neureuther e Stefan Luitz rispettivamente quarto e quinto, quindi Philipp Schoerghofer (6/o), il norvegese Leif Kristian Haugen (7/o) e il sempre sorprendente canadese e figlio d'arte Erik Read (8/o con il pettorale 50) che continua così il suo momento positivo raggiungendo anche oggi come una settimana fa un piazzamento nei migliori dieci. In nona piazza un altro transalpino Mathieu Faivre e in decima lo svedese André Myhrer.Gli azzurri non bene neanche oggi. Guadagnano quasi tutti qualcosina in questa seconda manche. Il migliore è Manfred Moelgg alla fine 13/o (+2.70), ma che può ambire a risultati più importanti. Sedicesimo Riccardo Tonetti, diciassettesimo Florian Eisath. Peggiora il suo piazzamento Luca De Aliprandini (23/o), una settimana fa sesto qui in Val d'Isere. E' uscito, invece, un ... (continua)

[ 10/12/2016 ] - Isere: Domina Pinturault nella 1/a manche gigante
E' del francese Alexis Pinturault il miglior tempo nella prima manche del terzo gigante della stagione a Val d'Isere. Pinturicchio pennella il tracciato a macchie della Face de Bellevarde concludendo con il tempo di 1.00.92 precedendo il tedesco Stefan Luitz già ad oltre mezzo secondo (+0.65).Alle spalle del tedesco un Marcel Hirscher che nonostante un grave errore nella parte alta, all'inzio del muro, riesce a rimanere nel tracciato, ma deve pagare dazio chiudendo a +0.67. Quarto tempo per un altro austriaco Roland Leitinger (+1.05) a precedere il tedesco Stefan Luitz e il norvegese Leif Kristian HaugenGli azzurri al momento non brillano. Il migliore è Manfred Moelgg appena fuori dai top10 in 18/a piazza ad accusare un ritardo di +1.93. Luca De Aliprandini, reo di qualche sbavatura complice un braccio rimasto agganciato ad un palo che lo ha sbilanciato è 20/o. A seguire Riccardo Tonetti poco più indietro rispetto al compagno trentino a +2.49. Male ancora Roberto Nani. A tratti il livignasco a fatto vedere qualcosa poi un grave errore in ingresso muro e altre sbavature lo hanno relegato ad oltre due secondi e mezzo (+2.51) dalla vetta. Dietro anche Florian Eisath con una gara un po' sulla difensiva (+2.63).Seconda manche in programma alle ore 112.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 04/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 9 giganti della stagione 47/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. 2) Svindal A. 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Raich B. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); 1/a vittoria in carriera per Mathieu Faivre (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Mathieu Faivre (FRA), il 3/o in gigante 64/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Marcel Hirscher è il 94/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Alexis Pinturault è il 38/o podio della carriera, il 22/o in gigante l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 255; Austria 138; Italia 83; U.S.A. 68; Norvegia 58; Svizzera 33; Canada 29; Croazia 20; Germania 15; Svezia 8; Finlandia 5; Erik Read (CAN) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.4 [#4] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.24 [#36] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mathieu Faivre (FRA)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.6], Erik Read (CAN)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2008); Massimiliano Blardone (2009); 3/o Massimiliano Blardone (2010); 4/o ... (continua)

[ 10/11/2016 ] - Germania, Finlandia e Canada per Levi
GERMANIA - La federsci tedesca ha diramato le convocazioni ufficiali per Levi: 6 uomini e 6 donne che sono già in loco come la maggior parte delle altre squadre.Fari puntati su Felix Neureuther, che ha mostrato un'ottima condizione a Soelden e si dichiara fiducioso per il primo slalom, dove tra l'altro ha conquistato un podio nel 2014.Uomini: Fritz Dopfer, Sebastian Holzmann, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Dominik Stehle, Linus StrasserDonne: Lena Duerr, Christina Geiger, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Maren Wiesler, Elisabeth WillibaldIn passato Maria Riesch è stata in assoluto la migliore su questo pendio: 3 vittorie e 4 podi, cui si aggiunge un podio della Ertl nel 2003.Gli uomini sono entrati nei top10 con Neureuther 3/o nel 2014, come detto, poi Dopfer 6/o nel 2014 e Schmid 10/o nel 2012.FINLANDIA - L'Head Coach dei Finlandesi Janne Haarala ha convocate 6 ragazze e 6 ragazzi per gli slalom d'apertura di Levi.Dato l'infortunio di Merle Soppela la squadra femminile, che a Soelden non era rappresentata, sarà composta da giovanissime di cui ben 4 sono all'esordio in Coppa del Mondo.La selezione femminile: Nella Korpio, Riikka Honkanen, Nea Luukko, Janina Makinen, Roosa Hirvonen, Julia ToiviainenLa selezione maschile: Victor Malmstroem, Samu Torsti, Eemeli Pirinen, Joonas Rasanen, Jens Henttinen, Juho HandolinHandolin (1997), Korpio (1999), Luukko (1996), Hirvonen (1993) e Toiviainen (1998) sono debuttanti in CdM (e senza alcuna esperienza in Coppa Europa)I migliori risultati finlandesi, lato femminile, sono tutti di Tajna Poutiainen, tra le più forti di sempre in Lapponia: vincitrice nel 2003, 2/a nel 2012, 3/a nel 2009 e 2010 per un totale di 8 risultati nei top10.Tra gli uomini invece il migliore è stato Kalle Palander 11/o nel 2006.CANADA - Infine il Canada ha convocato: Phil Brown, Trevor Philp e Erik Read per gli uomini; Laurence St-Germain, Valerie Grenier, Marie-Michele Gagnon e Erin Mielzynski per le donne.Le speranze maggiori sono riposte su Mielzynski ... (continua)

[ 19/10/2016 ] - Neureuther guida la pattuglia tedesca a Soelden
La DSV ha annunciato la selezione degli atleti tedeschi in gara sabato e domenica sul Rettenbach.Squadra femminile ridotta all'osso, anche a causa dell'indisponibilità per infortunio di Viktoria Rebensburg; saranno al via solo Lena Duerr e Katrin Hirtl-Stanggassinger.Katrin, classe 1998, è all'esordio in Coppa del Mondo, ed ha vinto l'argento in combinata ai Mondiali Juniores di Sochi, lo scorso marzo, oltre al argento in gigante e il bronzo in combinata alle Olimpiadi Giovanile di Lillehammer, a febbraio."Non vedo l'ora di essere a Soelden - dichiara Katrin - Dopo il Team Event alle Finali di St.Moritz ho l'opportunità di tornare in Coppa del Mondo e fare esperienza e voglio presentarmi nel miglior modo possibile."L'Alpin Sportdirektor Wolfgang Maier ha dichiarato: "l'evento di Soelden è sempre speciale per noi, anche perchè abbiamo costruito una ottima partnership che ci permette di allenarci al meglio nella Oetztal. Il team femminile è ridotto al minimo perchè vogliamo proteggere al meglio le atlete che stanno recuperando dagli infortuni e dall'altra parte dare la possibilità alle giovanissime di sperimentare la Coppa del Mondo. Pensiamo che Viktoria possa tornare a gareggiare in poche settimane, mentre dobbiamo essere più pazienti con le infortunate Hronek e Hilzinger."Sei gli uomini al via, due in più dello scorso anno: Felix Neureuther (6/o nel 2015), Stefan Luitz (18/o), Fritz Dopfer (20/o), Dominik Schwaiger, Benedikt Staubitzer e Linus Strasser.Il primo e unico podio tedesco sul Rettenbach è arrivato due anni fa, grazie al secondo posto di Fritz Dopfer.Più ricco il bottino delle ragazze con 4 vittorie (Seizinger 1996, Ertl 2000 e 2003, Rebensburg 2010) e 4 podi (Hoelzl 2/a nel 2010; Rebensburg 2/a nel 2011, Gerg 3/a nel 1996, Rebensburg 3/a nel 2013).Nel 2010 dominio tedesco con Rebensburg 1/a, Hoelzl 2/a, Riesch 5/a e Duerr 14/a. (continua)

[ 26/09/2016 ] - Media Day Squadra Tedesca: obiettivo 3 Medaglie
Presentazione in grande stile per la DSV, la federsci tedesca, che venerdì scorso ha organizzato il suo "Media Day" a Uderns, nella Zillertal, in Tirolo.L'Alpindirektor Wolfgang Maier ha presentato i risultati della squadra, ma sopratutto definito gli obiettivi per la prossima stagione, senza dimenticare di precisare, con precisione teutonica, i criteri di qualificazioni per i prossimi Mondiali.CRITERI - per essere convocati ai Mondiali saranno necessari due risultati nei top15 o uno nei top8 in una gara di Coppa del Mondo, fino alle tappe di Garmisch e Cortina. I tecnici potranno comunque nominare altri atleti in caso con i precedenti criteri non si riuscisse a riempire il contingente.OBIETTIVI - Maier dichiara di voler tornare a casa da St.Moritz con tre medaglie, tra le 5 discipline maschili, le femminili e il Team Event. A Vail 2015 i teutonici conquistarono due argenti con Fritz Dopfer (slalom) e Viktoria Rebensburg (gigante) e un bronzo con Felix Neureuther (slalom).CDM - La squadra conta molto sui risultati di Viktoria Rebensburg: la 26enne ha sfiorato la coppa di gigante nella scorsa stagione (seconda per 2 punti alle spalle della Brem) e questo sarà il suo principale obiettivo in CdM, senza dimenticare ovviamente il superg e la discesa, tanto che Maier la pone come una delle pretendenti alla Sfera generale.In campo maschile le speranze di vittoria sono per Felix Neureuther e Fritz Dopfer, e ci si attendono exploit da Stefan Luitz, Dominik Stehle e Linus Strasser.Nella velocità Josef Ferstl e Andreas Sander tornano dai rispettivi infortuni.  (continua)

[ 24/08/2016 ] - Squadre Tedesche tra Cile e Argentina
Anche la nazionale tedesca è pronta per gli allenamenti su neve invernale, in Sudamerica, e i vari gruppi stanno partendo o sono già partiti verso le rispettive destinazioni.Velociste in Cile - Le velociste guidate da Andreas Fuerbeck sono partite lunedì per Corralco, in Cile e si fermeranno lì fino al 16 settembre. Sono convocate Viktoria Rebensburg, Patrizia Dorsch, Ronja Mayr, Kira Weidle, Meike Pfister, Michaela Wenig e Katrin Hirtl-Stangassinger.Velocisti in Cile - I velocisti sono partiti lo scorso 18 agosto per La Parva, dove rimarranno fino al 18 settembre e a metà stage si sposteranno verso Valle Nevado. Il team è composto da Klaus Brandner, Christof Brandner, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Tobias Stechert, Dominik Schwaiger e Andreas Sander.Slalomgigantisti in Argentina - Il gruppo di Albert Doppelhofer e capitanato da Felix Neureuther torna a Ushuaia, dove aveva lavorato l'anno scorso. Saranno presenti fino al 19 settembre Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Dominik Stehle e Linus Strasser.Slalomgigantiste in Europa - Le slalomgigantiste tedesche continueranno ad allenarsi sui ghiacciai europei, per lo più Saas Fee e Zermatt. Il responsabile Robert Krumbacher ha preparato un programma di lavoro divise in tre blocchi. Sono convocate: Lena Duerr, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Elisabeth Willibald, Maren Wiesler. Si aggregheranno poi Christina Geiger, Jessica Hilzinger e Lucia Rispler.fonte: skiweltcup.tv    (continua)

[ 19/05/2016 ] - Nina Loeseth passa a Rossignol
In una primavera caratterizzata finora da pochi cambi di fornitore tecnico, oggi il gruppo Rossignol ha annunciato l'arrivo di quattro atleti che nel prossimo biennio utilizzeranno sci Rossignol e scarponi Lange.Importante l'ingaggio di Nina Loeseth, reduce dalla miglior stagione della carriera, dove la 27enne norvegese ha trovato la prima vittoria in CdM nello slalom di Santa Caterina Valfurva ed altri due podi, chiudendo al 9/o posto della generale, all'8/o in slalom e al 6/o in gigante.Nina, da sempre con Voelkl, affronterà dunque Mondiali ed Olimpiadi con il nuovo brand: "questi sci mi sono piaciuti dal primo momento che li ho provati, e ho capito subito che sarebbero stati una buona scelta per me. Sto usando Lange da un po', per cui è una combinazione perfetta, che mi permetterà di essere più veloce e spingere i miei limiti. Questo cambio mi dà ulteriori motivazioni, spero di continuare sulla strada della scorsa stagione e tornare da Mondiali e Olimpiadi con una medaglia al collo."Oltre alla bella Nina entrano nel Team Rossignol: il tedesco Linus Strasser (uno dei 5 nazionali con status 'A'), che arriva da Nordica e nel gennaio 2015 è stato 5/o a Schladming; l'austriaco Christoph Noesig, che lascia Fischer dopo una stagione abbastanza deludente (7 volte a punti, mai nei top10 nello scorso inverno) e infine il norvegese Rasmus Windingstad, 22 anni, che sciava con Head, vincitore del bronzo in gigante ai Mondiali juniores di Jasna 2014 e autore di 3 top30 nello scorso inverno.Ecco il Racing Director Angelo Maina: "Siamo felici di accogliere in squadra questi quattro nuovi atleti. Nella scorsa stagione Nina Loeseth ha dato prova di poter stare tra le migliori in ogni gara. Linus è un atleta con molto potenziale e contiamo su di lui e su Stefan Luitz. Con Christoph rafforziamo la presenza di Rossignol nel team tecnico austriaco mentre il giovane Rasmus continuerà con noi il suo percorso di crescita in Coppa del Mondo."fonte: rossignol.com (continua)

[ 19/05/2016 ] - Le squadre tedesche per il 2016/2017
La Federsci Tedesca DSV ha diramato la composizione ufficiale per le squadre nazionali A, B e C per la prossima stagione agonistica.Il DT Wolfgang Maier, con il capoallenatore femminile Markus Anwander e quello maschile Mathias Berthold hanno selezionato i gruppi di lavoro nonchè scelto lo status.Cinque atleti hanno lo status "A": a Rebensburg, Dopfer, Neureuther e Strasser si aggiunge Stefan Luitz.Tra le donne manca Barbara Wirth (ritiro), mentre Andrea Filser, Simona Hoesl, Susanne Weinbuchner tutte con almeno un risultato utile in CdM, passano al gruppo 'osservate'.UOMINIGruppo 1A: Fritz Dopfer (A), Stefan Luitz (A), Felix Neureuther (A), Linus Strasser (A); Klaus Brandner (B), Thomas Dressen (B), Josef Ferstl (B), Andreas Sander (B), Dominik Schwaiger (B), Tobias Stechert (B), Dominik Stehle (B)Gruppo 1B: Christof Brandner (B), Sebastian Holzmann (B), David Ketterer (B), Heiner Laengst (B), Maximilian Maas (B), Philipp Porwol (B), Julian Rauchfuss (B), Fabio Renz (B), Paul Sauter (B), Alexander Schmid (B), Manuel Schmid (B), Philipp Schmid (B), Benedikt Staubitzer (B), Anton Tremmel (B), Lukas Wasmeier (B),Gruppo 2A: Frederik Norys (C), Lukas Dick (C), Moritz Fetscher (C), Anton Grammel (C), Georg Hegele (C), Fabian Himmelsbach (C), Simon Jocher (C), Adrian Meisen (C), Bastian Meisen (C), Jonas Stockinger (C), Yannik Zeller (C)Gruppo 2B: Sebastian Amman (C/D), Jonas Bolz (C/D), Carlo Dorn (C/D), Ferdinand Dorsch (C/D), Roman Frost (C/D), Fabian Gratz (C/D), Marvin Hiemer (C/D), Joel Koehler (C/D), Nikolaus Pfoederl (C/D), Pirmin Richter (C/D), Ole Schmetzer (C/D), Felix Urlaub (C/D)Gruppo Osservati: Christian Gruber (B), Hansi Schwaiger (B)DONNEGruppo 1A: Viktoria Rebensburg (A), Patrizia Dorsch (B), Lena Duerr (B), Christina Geiger (B), Veronique Hronek (B), Ann Katrin Magg (B), Ronja Mayr (B), Marlene Schmotz (B), Marina Wallner (B), Michaela Wenig (B), Maren Wiesler (B), Jessica Hilzinger (C), Katrin Hirtl-Stangassinger (C), Meike Pfister (C), Lucia Rispler ... (continua)

[ 18/03/2016 ] - Finali 2016: Svizzera vince Team Event
E' la Svizzera padrona di casa ad aggiudicarsi il Team Event alle finali di coppa del mondo a St. Moritz. Gli elvetici bissano il successo dello scorso anno di Meribel vincendo la finale contro la Germania. Svizzera che schierava Wendy Holdener, Michelle Gisin, Reto Schmidinger e Daniel Yule, mentre la Germania poteva contare su Lena Duerr, Dominik Stehle, Stefan Luitz e Katrin Hirtl-Stangassinger. Finale equilibrata terminata sul 2 a 2, ma per 4 centesimi di differenza, nella somma dei tempi, la vittoria è andata agli svizzeri. Padroni di casa arrivata alla finale superando nell'ordine Norvegia, Svezia ed infine la Germania. Germania, invece, superando Italia e Francia.Nella finale per il terzo e quarto posto successo della Svezia (Hansdotter, Myhrer, Hargin, Pietilae-Holmner) sulla Francia (Noens, Grange, Baud, Lizeroux) per 3-1. Un team event comunque dai tassi tecnici abbastanza bassi essendo privo dei grandi nomi della specialità ad iniziare da Marcel Hirscher, Eva Maria Brem, Henrik Kristoffersen, Michaela Shiffrin, Alexis Pinturault e Felix Neureuther, ma che comunque ha regalato un po' di divertimento.L'Italia conferma di non essere in grado di raccogliere molto in questo tipo di competizione facendosi eliminare già nei nei quarti, dove era qualificata d'ufficio, però con l'onore delle armi dalla Germania. Il team azzurro schierava Marta Bassino, in sostituzione dell'acciaccata Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti. La Bassino è stata sconfitta nettamente da Lena Duerr, quindi pareggio di Tonetti contro Dominik Stehle, Curtoni che supera la giovane Katrin Hirtl-Stangassinger ed infine Manny Moelgg che ha dovuto alzare bandiera bianca con Stefan Luitz. Due pari, ma somma dei tempi in favore dei teutonici arrivati poi secondi.Ai quarti eliminate nettamente anche l'Austria dalla Svezia (3-1), la Norvegia dalla Svizzera (2-2) e gli Usa ad opera della Francia (3-1).Domani si torna a lottare nell'individuale con il gigante maschile e lo ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)

[ 05/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in gigante
Con il secondo gigante di Kranjska Gora si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (5).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Dominik Paris, Carlo Janka, Peter Fill, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime tre gare.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; Henrik Kristoffersen 461, Victor Muffat-Jeandet 373, Mathieu Faivre 363. (continua)

[ 28/02/2016 ] - Hinterstoder: Pinturault comanda il gigante
Anche oggi Alexis Pinturault fa la differenza nel secondo gigante di coppa del mondo a Hinterstoder in Alta Austria. Il transalpino, vincitore del gigante di venerdì, su condizioni di pista completamente diverse rispetto ai due giorni precedenti: neve umida, meno lucida e nella parte finale trattata con acqua e sale  e con una tracciatura molto sonnolenta, chiude con il tempo di 1'20"56, precedendo di 47 centesimi il tedesco Felix Neureuther e di 55 centesimi il norvegese Henrik Kristoffersen.Solo quarto ad un centesimo dalla zona podio e dal suo direttore avversario per la coppa assoluta, troviamo il padrone di casa Marcel Hirscher, leggermente ingabbiato su queste condizioni di neve, simili a quelle giapponesi, non idonee pr esprimere tutta la sua potenza. Seguono in graduatoria il tedesco Stefan Luitz e i due francesi Victor Muffat-Jeandet e Thomas FanaraProva poco brillante per Florian Eisath, 12/o a quasi due secondi (+1.92), seguito da Riccardo Tonetti (15/o a +2.22). Sciata pulita per il bolzanino come del resto aveva fatto poco prima anche un Max Blardone (18/o), capace di strappare anche oggi la qualifica per la seconda manche, accusando +2.43 di ritardo dal francese. Alle spalle dell'ossolano troviamo quindi Luca De Aliprandini (+2.69), reo però di un errore di linea sul piano che ha pagato pesantemente. Fuori di poco dai trenta Dominik Paris (32/o), preferito ad Alex Zingerle, come pure Simon Maurberger.Peccato, invece, per un influenzato Roberto Nani, partito nel primo gruppo di merito con il pettorale 2, che dopo una ottima manche è arrivato seduto sull'ultimo dossetto della "Hannes Trinkl" catapultandosi fuori gara. Fuori anche Manfred Moelgg dopo aver fatto segnare il miglior intermedio nella parte alta, ma incappato in un grave errore a metà tracciato quando viaggiava ancora per un piazzamento tra i top10.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport ed Eurosport). (continua)

[ 26/02/2016 ] - Hinterstoder: Pinturault comanda il gigante
Una prima manche uno scalino sopra a tutti per Alexis Pinturault, il vincitore dell'ultimo gigante corso a Naeba in Giappone due settimane fa. Il transalpino chiude al comando il lungo gigante di Hinterstoder, in Alta Austria, recupero di quello cancellato ad Adelboden ai primi di gennaio. Pinturault, su una pista barrata più volte e sulla quale è caduto un leggero nevischio nella notte e con temperature che si sono finalmente abbassate, conclude con il tempo di 1'16"03 pecedendo di ben 51 centesimi il tedesco Stefan Luitz e di 78 centesimi il suo compagno di squadra Thomas Fanara.Solo quarto a quasi un secondo - 87 centesimi - l'idolo di casa Marcel Hirscher. Il campione salisburghese è apparso n difficoltà quest'oggi, anche se su una neve più dura e ghiacciata di quella giapponese, ma andato in difficoltà soprattutto su quel dente traditore a otto porte dal raguardo che ha messo in difficoltà anche molti dei protagonsiti attesi della vigilia. Quinto, alle spalle dell'austriaco, c'è il suo rivale nella coppa assoluta e di slalom Henrik Kristoffersen, staccato dalla vetta di 94 centesimi a precedere il tedesco Felix Neuruther (+0.98), un altro francese Patrick Faivre (+1.11), un altro tedesco Fritz Dopfer (+1.13).In nona posizione troviamo il primo degli azzurri, Manfred Moelgg. Il marebbano con un'ottima manche, soprattutto nella parte alta, conclude con +1.21 di ritardo dalla vetta, davanti al croato Filip Zubcic (+1.31). Undicesimo tempo per Roberto Nani a pagare un grave errore nella parte alta che poteva costrargli molto più caro e poi anche lui uscito male da quel saltino su quel dente a poche porte dall'arrivo. Il livignasco accusa da Pinturault +1.33, meglio di quanto ha poi pagato (+2.12) il suo collega Florian Eisath, finito 21/o. Diciannovesimo tempo, invece, per Riccardo Tonetti, autore di una  buona prova conclusa con con meno di 2 secondi di ritardo (+1.98). Fuori dai top20 Luca De Alpirandini (26/o a +2.28) e  Max Blardone a (27/o a +2.35). Non si ... (continua)

[ 25/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - slalom maschile
23/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 10 slalom della stagione 88/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hargin M. : 2) Hirscher M. : 3) Neureuther F. 2014: 1) Neureuther F. : 2) Kristoffersen H. : 3) Thaler P. 2013: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); 9/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 8/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 14/o in slalom 110/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in slalom per Marcel Hirscher è il 82/o podio della carriera, il 39/o in slalom per Fritz Dopfer è il 9/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 5/o in 1.45.21, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 145; Norvegia 140; Germania 109; Italia 91; Svezia 81; U.S.A. 36; Francia 36; Canada 18; Christian Hirschbuehl (AUT) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.5 [#16] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.9 [#21] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Jonathan Nordbotten (NOR)[pos.6], Christian Hirschbuehl (AUT)[pos.7], Trevor Philp (CAN)[pos.14], Michael Ankeny (USA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stefan Luitz (GER)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 16/01/2016 ] - CE: Place, rimonta da urlo. Nani 6/o in slalom
Lo slalom by night di Zell am See esalta Francois Place: il ventiseienne francese torna così a vincere in Coppa Europa a oltre due anni dall'ultimo e sinora unico successo, conseguito nel dicembre 2013, sempre tra i rapid gates, a Vemdalen. Oltretutto, l'atleta originario di Tournon si rende protagonista di un'incredibile rimonta dalla trentesima posizione: nella seconda manche rifila mediamente 2'' a tutti i migliori della prima metà di gara, sino a chiudere in 1:58.46, un tempo che lascia lo svizzero Markus Vogel a 32/100 e il croato Matej Vidovic a sei decimi. Completano la top five il tedesco Stefan Luitz e l'altro elvetico Marc Rochat: brillantissimo sesto Roberto Nani, pettorale 42 e anch'egli autore di una grande rimonta dopo la 23/a piazza della prima manche. Il livignasco non si vedeva su questi livelli in speciale da quasi quattro anni.A proposito di rimonte: Tommaso Sala, 29/o a metà gara, scala la graduatoria sino all'ottavo posto finale, eguagliando quanto fatto a Val Cenis. Con due manche piuttosto simili, Giordano Ronci è invece 21/o: lontani dalla zona punti Alex Hofer e Stefano Baruffaldi, mentre Davide Da Villa non si qualifica e Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Hans Vaccari e Simon Maurberger non terminano la gara. Domani è in programma un altro slalom. (continua)

[ 04/01/2016 ] - CE: Buffet vince il 2/o slalom della Val Cenis
Ieri terzo, oggi primo: il 24enne francese Robin Buffet è profeta in patria nel secondo slalom della Val Cenis, valido per il circuito di Coppa Europa, chiudendo la prova in 1:31.79. E' un buon momento per lo slalomista transalpino che ha già vinto a Obereggen, ha fatto segnare anche i primi punti in Coppa del Mondo tra Val d'Isere e Campiglio e che grazie a questi 100 punti sale in vetta alla classifica generale del circuito.Alle sue spalle inseguono gli svizzeri Ramon Zenhausern e Marc Gini, staccati di 7 e 34 centesimi, e gli austriaci Digruber e Hirschbuehl, rispettivamente a +57 e +61.Con il 6/o posto di Stefan Luitz il distacco sale oltre il secondo; Andrea Ballerin (#26) è il miglior azzurro, 8/o a +1.37.A fine prima manche Tommaso Sala era 4/o ma purtroppo è uscito nella seconda frazione. Sia Sala che Ballerin saranno in gara mercoledì in CdM a S.Caterina.Gli altri azzurri: A punti solo Fabian Bacher 15/o (ottimi punti per lui), mentre non chiudono la prova Maurberger, Vaccari, Vietti, Liberatore, Ronci, Hofer, Baruffaldi e Deville. (continua)

[ 03/01/2016 ] - CE: Marc Gini vince in Val Cenis. Sala 8/o
Lo svizzero Marc Gini si ripete e dopo il successo dello slalom di Pozza di Fassa vince anche la prima gara di Coppa Europa del 2016, lo slalom della Val Cenis.Il 31enne grigionese chiude in 1.27.76 (era 4/o dopo la prima frazione), davanti all'austriaco Michael Matt per 27 centesimi e al francese Robin Buffet per 4 decimi.Il francese torna sul podio dopo la vittoria di Obereggen e il secondo posto di Pozza di Fassa, e mantiene la leadership della classifica generale per 3 punti, proprio su Marc Gini.Nella top10 anche Linus Strasser 4/o, Julien Lizeroux 5/o, JB Grange 6/o, Reto Schmidiger 7/o. Il primo azzurro è Tommaso Sala 8/o (+1.22), al miglior risultato della carriera in Coppa Europa (pett. 28), poi il tedesco Stefan Luitz e infine Giordano Ronci /+1.49) a chiudere il gruppo dei migliori 10.Vanno a punti anche Andrea Ballerin 16/o e Fabian Bacher 26/o; fuori dai top30 Stefano Baruffaldi 38/o; non chiudono la prova Deville, Liberatore, Hofer, Vaccari, Maurberger, Vietti.Guter Start ins 2016 mit einem weiteren Sieg im Europacup in Val Cenis (FR)! :-)I can start my 2016 with an Europacup victory. Happy me. :-)#voelklskis #ochsnersport #dalbello #uvex #leki #markerbindingsPosted by Marc Gini on&nbsp;Domenica 3 gennaio 2016 (continua)

[ 22/12/2015 ] - Tutti in elicottero dall'Alta Badia a Campiglio
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Tutti insieme appassionatamente. A vedere questa foto parrebbe proprio di sì. Ted Ligety ha riacquistato il sorriso dopo la piccola delusione nel gigante parallelo maschile, da lui tanto criticato in termini di sicurezza, ed insieme ad un allegro gruppo di campioni ha raggiunto questa mattina in elicottero, in breve tempo, la lontana Madonna di Campiglio dove tra poche ore sarannno in gara nella classica del circo bianco di slalom sul Canalone Miramonti, evitando di sobbarcarsi le oltre 3 ore di auto che dividono le due località dolomitiche.Con il campione di Park City niente meno che il suo amico-rivale Marcel Hirscher, i tedeschi Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Stefan Luitz e l'altro austriaco Manuel Feller. Un volo che a quanto sembra è stato movimentato dalle battute scherzose di Ligety a cui a tenuto testa lo stesso Marcel Hirscher.Non è dato sapere però chi abbia pagato, se Ligety o Hirscher, il biglietto per tutti o se si sia fatto alla romana. (continua)

[ 20/12/2015 ] - Hirscher fa poker sulla Gran Risa, Italia delude
LIVE DA ALTA BADIA - Per la terza volta consecutiva, la quarta in assoluto - una però in slalom - Marcel Hirscher conquista il successo in Alta Badia. Il campione austriaco nel quarto gigante stagionale ha concesso le luci della ribalta per una sola manche al francese Victor Muffat-Jeandet, il più veloce in mattinata e poi scivolato in terza piazza a 86 centesimi dal vincitore, alle spalle anche del norvegese Henrik Kristoffersen, ormai abbonato al podio. Cambio di materiali per molti atleti tra prima e seconda manche come pure per Marcel Hirscher causa una neve particolarmente insidiosa. Una Gran Risa piaciuta comunque al salisburghese, dove i pettorali bassi nella prima manche sono stati decisamente favoriti. Lui nella seconda ha dato tutto, decisamente più aggressivo, senza quelle sbavature sulle quali hanno pagato dazio sia Kristoffersen che Muffat-Jeandet.E' un podio che conferma i valori in campo al momento, anche se manca il grande protagonista della specialità, quel Ted Ligety alle prese con problemi alla schiena - anche se non così determinanti ai fini dei suoi risultati - ma capace nella seconda prova di ritrovare lo spolvero di Soelden,  recuperando sei posizioni rispetto alla mattina. Lo statunitense è quarto a +1.35,  precedendo i due francesi Faiver e Pinturault e il compagno di squadra Tim Jitloff.Nei top10 anche Neuruther 8/o, Schoerghofer 9/o e Luitz 10/o. Solo 11/o il migliore degli azzurri, Roberto Nani, in recupero di nove posizioni rispetto al prima prova, ma ancora incapace di stare al passo dei migliori come da sua stessa ammissione. Perde qualche posizione invece Florian Eisath, ancora con uno dei suoi migliori risultati in carriera, ma finito fuori dai top0 in 13/a piazza. Quindicesimo il padrone di casa Manfred Moelgg. Il marebbano non riesce a tenere fede ai proclami della vigilia con un podio nel mirino e si deve accontentare di un piazzamento tra i top15. Il ruggito del leone Max Blardone gli regala un 22/o posto finale che suona come ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Muffat-Jeandet guida gigante Alta Badia,9/o Eisath
LIVE DA ALTA BADIA - Parla francese la prima manche del gigante dell'Alta Badia. E' di Victor Muffat-Jeandet il miglior tempo (1.16.90) precedendo di soli 5 centesimi il dominatore di specialità Marcel Hirscher. Terzo è il 21enne norvegese Henrik Kristoffersen a 23 centesimi.Tracciato della Gran Risa con neve morbida causa le temperature decisamente sopra le medie stagionali che hanno favorito i pettorali bassi. Sul filo dei centesimi la lotta per il podio, mentre già il quarto, il tedesco Felix Neureuther accusa 65 centesimi di ritardo dal francese. Seguono in graduatoria l'austriaco Schoerghofer (5/o), quindi una coppia di francesi con Faivre e Pinturault già oltre il secondo di distacco a precedere il tedesco Luitz.Gli italiani non sono all'altezza per ora della fama e la gloria che questa pista ha regalato loro: il migliore è Florian Eisath, 9/o a +1.40. Più attardati Manfred Moelgg 19/o, Roberto Nani 20/o, mentre Max Blardone è 21/o e Riccardo Tonetti 29/o. Non qualificati per la seconda manche tutti gli altri ad iniziare da Luca De Aliprandini, al via nonostante la frattura al pollice della mano destra e i problemi ad un orecchio. Il trentino nei prossimi giorni sarà comunque sottoposto ad un intervento chirurgico alla mano infortunata. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 12/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Isere - gigante maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 11 giganti della stagione 41/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Fanara T. : 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Luitz S. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Svindal A. : 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. : 2) Blardone M. : 3) Raich B. 2008: 1) Janka C. : 2) Blardone M. : 3) De Tessieres G. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); 34/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 16; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 76/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 34/o in gigante 322/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 64/a in gigante per Felix Neureuther è il 38/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 6/o in 2.10.74, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 170; Germania 134; Italia 121; Francia 118; Finlandia 50; Svizzera 30; Slovenia 22; Croazia 20; Norvegia 15; Canada 13; Repubblica Ceca 11; Svezia 7; Steve Missillier (FRA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.15 [#28] - 1982 ; Marco Schwarz (AUT) pos.19 [#52] - 1995 ; Simon Maurberger (ITA) pos.21 [#55] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.6], Zan Kranjec (SLO)[pos.12], Trevor Philp (CAN)[pos.18], Marco Schwarz (AUT)[pos.19], Simon Maurberger (ITA)[pos.21],; segnano ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Extraterrestre Hirscher a Beaver, 6/o Eisath
Di un altro pianeta. Marcel Hirscher non concede nulla nemmeno oggi dopo la sorprendente vittoria di ieri in super-g. Il campione salisburghese sulle ali della sua prima canzone "Best Time" suona la carica e pennellando anche la seconda manche del gigante sulla Birds of Prey di Beaver Creek porta a casa il 33/o successo in carriera, il 15/o in gigante, eguagliando Alberto Tomba. L'austriaco, quasi un marziano oggi, chiude con 98 centesimi sull'uomo delle seconde manche Victor Muffant-Jeandet che innesta il turbo riuscendo a salire sul podio odierno alle spalle di un arrivabile Hirscher e precedendo il norvegese Henrik Kristoffersen, terzo grazie al regalo del tedesco Stefan Luitz - 2/o in mattinata a 15 centesimi dalla vetta - che ne ha combinate di tutti i colori nella parte finale quando viaggiava con un buon margine, finendo poi nelle retrovie. Quarto è un André Myhrer che oggi si scopre anche bravo gigantista oltre che slalomista. Quinto è Felix Neureuther.Erano otto gli azzurri qualificati per questa seconda manche dei dieci schierati: un ottimo risultato di squadra. Due gli italiani nei top10. Il migliore è Florian Eisath 6/o, ad eguagliare il suo miglior piazzamento. Grazie a due manche eccellenti e qualche virtuosismo nella seconda il simpatico gigantista della Val d'Ega migliora di due posizioni la prova mattiniera seguito a ruota dal compagno Riccardo Tonetti, autore della sua miglior prestazione in coppa della carriera. Il bolzanino dopo aver assaggiato la Birds of Prey ieri in super-g con una buona prova, oggi aggiunge un mattoncino importante per salire di ranking concludendo addirittura nei top10 con l'8/o posto. Alle spalle dell'altoatesino troviamo poi Luca De Aliprandini. Due buone manche per il trentino che gli consentono di terminare in 13/a piazza.Con qualche virtuosismo e una buona reattività il "vecio" Max Blardone ritrova, invece, lo smalto dei tempi migliori e porta a casa un 19/o posto, utile al morale e alla sua graduatoria.Meglio la ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Hirscher comanda gigante Beaver, 8/o Eisath
E' Marcel Hirscher a guidare la prima manche del secondo gigante della stagione sulla Birds of Prey di Beaver Creek. L'austriaco reduce dalla vittoria di ieri in super-g svolge il suo compitino con il minimo sforzo tra le maglie strette di questo gigante tracciato dal tecnico tedesco concludendo con il tempo di 1.16.93.Non ci sarà purtroppo il duello tanto atteso tra l'austriaco e il beniamino di casa Ted Ligety, vincitore a Soelden del primo gigante . Lo statunitense quando stava viaggiando sui tempi di Marcellino e finito fuori banalmente, dopo il Golden Eagle quasi in prossimità del traguardo, con la più classica delle internate. Sul podio virtuale di questa prima prova troviamo attaccatissimo al salisburghese con 15 centesimi di ritardo il tedesco Stefan Luitz, autore di una grande prova scendendo con il pettorale 19 imitato poi dallo svedese André Myhrer (pettorale 24), 3/o a 34 centesimi. Alle spalle dello svedese c'è Victor Muffat-Jeandet (+0.52) a pari tempo con il norvegese Henrik Kristoffersen. Sesto, leggermente più staccato (+0.71) il tedesco Felix Neureuther  a precedere l'altro transalpino Mathieu Faivre (+0.79) e il primo degli azzurri Florian Eisath (+0.96), ottavo.L'altoatesino della val d'Ega scia bene soprattutto nella parte alta e sul ripido finale, mentre non riesce a fare velocità nella parte centrale, fotocopia di quanto poi fatto dal suo compagno Roberto Nani, che però ha accusato molto di più concludendo con un ritardo da Hirscher di +1.66 in 20/a piazza, preceduto di una posizione da un bravo Manfred Moelgg (pett. 31).Meglio dell'altoatesino fa un incredibile Ricccardo Tonetti. Il bolzanino dopo la bella prova di ieri in super-g chiude nei top15, 14/o con il pettorale 47. Imitato anche dal "vecio" Max Blardone che chiude ottimamente in 15/a piazza. Seguono in graduatoria Andrea Ballarin, bravissimo nella parte alta, ma con qualche sbavatura nella parte bassa appena fuori dai top15 (17/o) a pari tempo con Luca De Aliprandini. ... (continua)

[ 20/10/2015 ] - Verso Soelden: i Tedeschi in gara
La federsci tedesca DSV (Deutschen Skiverbands) ha diramato le convocazioni ufficiali per le gare di Soelden.Tra le ragazze grande attesa per Viktoria Rebensburg, capace di conquistare oltre 300 punti in 6 risultati utili, vincendo nel 2010 e salendo sul podio nel 2011 e 2013."La preparazione estiva è andata come programmato. In particolare nello stage in Cile mi sono allenata molto bene. Mi sento in forma e pronta per il gigante d'apertura. Ho bei ricordi sul Rettenbach, la pista è adatta alle mie caratteristiche e come sempre sarà importante trovare il setup giusto per le gare sul ghiacciaio." ha dichiarato Viktoria, passata a Stoeckli nel corso dell'estate.Con lei scenderanno in pista Lena Duerr, Simona Hoesl e Susanne Weinbuchner; quest'ultima ha debuttato in CdM proprio a Soelden, nel 2012, conquistando un incredibile 12/o posto. Poi ha patito un serio  infortunio nel marzo 2013 e non è più riuscita a tornare a punti in CdM.Indimenticabile, per i colori tedeschi, l'edizione 2010: come detto successo per la Rebensburg, davanti a Kathrin Hoelzl, con Maria Riesch 5/a e Lena Duerr 14/a.Tra gli uomini sono convocati Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Felix Neureuther e Alexander Schmid. Neureuther è ancora in dubbio e deciderà solo all'ultimissimo, dopo aver saltato la trasferta sudamericana per i dolori alla schiena.Nessun problema per Fritz Dopfer, 2/o un anno fa, primo podio tedesco: "nelle ultime settimane mi sono concentrato sul gigante e mi sento ben preparato per affrontare il Rettenbach. La prima gara è sempre interessante e ho buoni ricordi di Soelden, la motivazioni sono al massimo per iniziare al meglio la stagione" #Alpin DSV-Starter für #Sölden @V_Rebensburg, #Dürr, #Hösl, #Weinbuchner, #Neureuther, #Dopfer, #Luitz, A. #Schmid&mdash; Deutscher Skiverband (@skiverband) 20 Ottobre 2015 (continua)

[ 04/10/2015 ] - Austriaci e Tedeschi verso Soelden
Orfana di Raich ma forte di Hirscher, l'Austria si avvicina alla tappa inaugurale di Soelden con la voglia di essere protagonista, e non solo con le vittorie e i podi del suo capitano.Matthias Mayer, già sicuro del pettorale, ha lavorato moltissimo per crescere tra i pali larghi, e lo stesso compagno di squadra Hirscher ha sottolineato le ottime performance in allenamento.Con il ritiro di Raich, dovrebbero essere solo 3 gli austriaci tra i top30 in gigante: Hirscher, n.1 in WCSL, avrà un pettorale del primo gruppo, seguono Schoerghofer e Noesig, nella fascia 15-30; poi Leitinger, Mayer, Kriechmayer e Reichelt in fondo alla classifica WCSL, e dunque con pettorali tra il 40 e il 50.Tra i possibili partenti si candida Romed Baumann, che non va a punti in gigante dal dicembre 2012 in Val d'Isere, ma che nel corso dell'estate si è allenato tra i pali larghi e cerca un rilancio in questa disciplina.Più facile la situazione in casa Germania, come ha spiegato il DT Mathias Berthold al magazine skiweltcup.tv: "in gigante avremo quattro posti, in slalom sei. Peccato per Schwaiger che per poco non faceva il postto fisso in CdM grazie alla Coppa Europa. Il gruppo discipline tecniche è ben assortito con Neureuther, Fritz Dopfer che sta cercando il giusto setup con i materiali, Stefan Luitz che ha fatto un ottimo allenamento, Linus Strasser, più avanti in slalom che in gigante, e poi Alex Schmid e Dominik Schwaiger."Oltre a Neureuther, che non ha ancora sciolto le riserve sulla sua presenza sul Rettenbach, ci sarà sicuramente Fritz Dopfer e con lui Stefan Luitz, infine uno tra Schmid e Schwaiger. (continua)

[ 15/08/2015 ] - Tedeschi verso Ushuaia, Neureuther in Europa
Sotto la guida del coach Albert Dopperlhofer, il gruppo tecnico maschile tedesco partirà domani alla volta di Ushuaia, per l'allenamento su nevi invernali, fino al 7 settembre. Sono convocati Fritz Dopfer, Stean Luitz, Alexander Schmidt, Dominik Stehle, Linus Strasser e Dominik Schwaiger. Non prenderà parte alla trasferta capitan Felix Neureuther che rimarrà in Europa ad allenarsi, eventualmente aggregandosi al gruppo B di Coppa Europa."Ora mi sento bene - dichiara Felix - Pian piano ma costantemente la mia schiena migliora e si stabilizza, anche grazie ad un gran lavoro in allenamento, ma una trasferta di tre settimane non ha molto senso per me al momento. Sto programmando qualche giorno sulla neve a Saas-Fee con il gruppo Coppa Europa e proseguo il mio piano di allenamento"Intanto i velocisti sono pronti per la trasferta cilena: due settimane a La Parva per poi passare a Valle Nevado.Il coach Christian Schwaiger iscriverà qualcuno dei suoi atleti alle gare di South American Cup, che oltre a far provare un po' di ritmo-gara permettono di fare qualche punto FIS.Sono convocati: Klaus Brandner,  Christof Brandner, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Heiner Lengst, Max Maas, Manuel Schmid e Andreas Sander. (continua)

[ 15/05/2015 ] - Le squadre tedesche per il 2015/2016
La federsci tedesca DSV ha diramato le composizioni ufficiali per la stagione 2016.Lo Sportdirektor Wolfgang Maier, con i DT Markus Anwander e Matthias Berthod, hanno selezionato 30 donne (erano 32 nella scorsa stagione) e 45 uomini (erano 40 un anno fa), divisi nei gruppi di lavoro 1A,1B,2A,2B.Confermati i ritiri di Susanne Riesch e Gina Stechert, Viktoria Rebensburg rimane l'unica donna con lo status A, insieme a Dopfer, Neureuther e Strasser.La squadra femminile viene riorganizzata: entrano Jessica Hilzinger, Fabiana Dorigo (1998) e Julia Mutschlechner. Escono dalle squadre nazionali: Bianca Kuehn, Kristina Buechl, Ramona SeidererLa Hilzinger, classe 1997, fino alla scorsa stagione ha corso per il Liechtenstein, passando in questa primavera a DSV.Nel settore maschile praticamente nessun cambio tra gli atleti di CdM; da segnalare l'ingresso di Simon Jocher (classe 1996), direttamente al gruppo  2A. Discreto ricambio nella squadra B/Giovani con 5-6 elementi che entrano ed altrettanti che escono.Ecco il quadro completo dei gruppi di lavoro:DONNEGruppo 1A: Viktoria Rebensburg, Patrizia Dorsch, Lena Duerr, Andrea Filser, Christina Geiger, Simona Hoesl, Veronique Hronek, Ann Katrin Magg, Ronja Mayr, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Susanne Weinbuchner, Michaela Wenig, Maren Wiesler, Barbara Wirth, Jessica Hilzinger, Kira Weidle, Elisabeth WillibaldGruppo 2A: Fabiana Dorigo, Lena Froehlich, Kathrin Hirtl-Stangassinger, Isabelle Lang, Zoe Mehnert, Julia Mutschlechner, Katharina Ostler, Martina Ostler, Meike Pfister, Julia Pronnet, Lucia RisplerForderkader: Anne KisslingUOMINIGruppo 1A: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Linus Strasser, Klaus Brandner, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Andreas Sander, Alexander Schmid, Philipp Schmid, Dominik Schwaiger, Tobias Stechert, Dominik StehleGruppo 1B: Christof Brandner, Sebastian Holzmann, David Ketterer, Heiner Laengst, Maximilian Maas, Julian Rauchfuss, Fabio Renz, Paul Sauter, Manuel Schmid, Anton Tremmel, Lukas ... (continua)

[ 21/03/2015 ] - Meribel, gigante: Kristoffersen in testa, Nani 8/o
Il norvegese Henrik Kristoffersen, vincitore ieri del premio Longines per il miglior giovane del circuito, è in testa dopo la prima manche dell'ultimo gigante della stagione a Meribel.Pista in condizioni limite, con temperature elevate (+5 gradi) e umidità, trattata con il sale, scarsa visibilità, con un tracciato filante e abbastanza aritmico.Manche a due velocità: il tedesco Fritz Dopfer, sceso con il pettorale n.1, è stato stato straordinario nella parte centrale di manche, tra il secondo e il terzo intermedio, e per 10 numeri nessuno ha tenuto il suo ritmo. Ma i norvegesi Haugen e Kristoffersen, pettorale n.11 e 12, hanno dimostrato che il tempo si poteva ancora fare: Haugen è terzo a +0.66, mentre Kristoffersen lo supera di 8 centesimi.Marcel Hirscher, con già in tasca la coppa di specialità e con la necessità di far punti per la generale, gestisce con intelligenza e margine e chiude 6/o a +0.97: il contemporaneo 21/o posto di Jansrud (mezzo secondo dalla zona punti) gli consegna virtualmente la quarta Sfera di Cristallo.Ligety e Pinturault, in lotta per il secondo e terzo posto della classifica di specialità, al momento sono 5/o e 7/o.Buona gara per Roberto Nani (8/o a +1.24) e Florian Eisath (9/o a +1.33) a 6-7 decimi dal podio.Molto bene anche Davide Simoncelli, 11/o a +1.40 con il pettorale n.18: per il veterano di Rovereto potrebbe essere l'ultima gara in Coppa del Mondo.In attesa di conoscere le sue decisioni 'Simo' dimostra ancora una volta, nonostante i molti problemi fisici, di essere vicino ai migliori interpreti della specialità.Penultimo tempo per Giovanni Borsotti, 22/o a +2.25.Fuori i tedeschi Luitz e Neureuther, mentre viaggiavano con ottimi intermedi.Seconda e decisiva manche alle 12.30, diretta su Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 15/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Mondiale; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Stefano Gross, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Sebastian Foss-Solevaag, Alexis Pinturault, JB Grange, Andre Myhrer, Julien Lizeroux, Daniel Yule, Victor Muffat-Jeandet, Axel Baeck, Patrick Thaler, Jens Byggmark, Linus Strasser, Calle Lindh, Benni Raich, Anton Lahdenperae, David Chodounsky, Reinfried Herbst.Campione del Mondo 2015: GB Grange; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik Kristoffersen. Si aggiungono gli atleti over 500 non compresi: Kjetil Janrsud, Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Carlo Janka, Ted LigetyIn coppa di slalom Neuruether guida con 569 punti, seguono Hirscher 514, Kristoffersen 427, Dopfer e Khoroshilov 425, Gross 390, Hargin 386.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Ted Ligety, Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Benni Raich, Victor Muffat-Jeandet, Roberto Nani, Henrik Kristoffersen, Carlo Janka, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Florian Eisath, Tim Jitloff, Marcus Sandell, Davide Simoncelli, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Philipp Schoerghofer, Matts Olsson, Giovanni Borsotti, Kjetil Jansrud, Christoph Noesig, Filip ZubcicCampione del Mondo 2015: Ted Ligety; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik KristoffersenSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes ReicheltCoppa di gigante vinta da Marcel Hirscher; seguono Alexis Pinturault 455 punti, Ted Ligety 422superg maschile: Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Matthias ... (continua)

[ 14/03/2015 ] - Kranjska: Pinturault davanti a tutti a metà gara
La prima manche dell'ultimo gigante prima delle Finali, sul leggendario Podkoren di Kranjska Gora, porta la firma di Alexis Pinturault, il più bravo nell'interpretare il disegno del coach degli elvetici Roten sul pendio sloveno, e il migliore nel dosare la presa di spigolo dei suoi sci sulla neve primaverile.Alexis rifila distacchi importanti agli inseguitori: Felix Neureuther e Marcel Hirscher sono secondi appaiati con 61 centesimi di ritardo, Thomas Fanara è 4/o a 8 decimi. Il feeling tra il transalpino e il tracciato non è una novità, tra il 2010 e il 2013 ha conquistato 4 podi consecutivi, senza però trovare la vittoria.Con il quinto classificato, nonchè primo degli azzurri, Roberto Nani, il distacco supera il secondo, +1.15 per il livignasco, che ha sciato una manche più che buona.Come Nani anche Ligety, 6/o a +1.49, non ha ha fatto evidenti errori ma ha inciso troppo sul manto morbido accumulando così ritardo; l'americano ha un record di 6 vittorie su questo pendio.Chiudono la top10 Muffat-Jeandet 7/o, Schoerghofer 8/o, Sandell 9/o e Luitz 10/o, il cui ritardo sfiora i 2 secondi.Hirscher è dunque ad un passo dalla conquista della coppa di specialità, la seconda della carriera, vendicando quella persa a pari punti lo scorso anno.Jansrud, con grande grinta, è 14/o, posizione che potrebbe permettergli di fare qualche punto.Per gli azzurri, dopo i primi 30 passaggi, si qualificano anche un ottimo Davide Simoncelli 13/o a +2.05, Florian Eisath 17/o a +2.20, Giovanni Borsotti 21/o a +2.43, Max Blardone 23/o a +2.50.Brutta caduta per Manfred Moelgg che a metà manche cade e sbatte violentemente la spalla sinistra.Non si qualificano Riccardo Tonetti (pettorale 51), Mattia Casse (#59)  e Andrea Ballerin (#62).Seconda manche in diretta alle 12.30 su Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 25/02/2015 ] - Gli Azzurri per Garmisch e Bansko.Bassino superg
Il DS Max Rinaldi ha diramato le convocazioni per le prossime tappe di Coppa del Mondo.A Garmisch gli uomini saranno impegnati in discesa e gigante; i 7 velocisti convocati sono Dominik Paris, Siegmar Klotz, Werner Heel, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Mattia Casse (oggi 2/o in superg a Saalbach, in Coppa Europa).Le ragazze sono invece attese a Bansko, Bulgaria, per due superg e una combinata, la prima e unica della stagione. In superg correranno 9 azzurre: Nadia ed Elena Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti e Marta Bassino, al debutto in questa disciplina.Note anche le convocazioni Francesi:Discesa Uomini: Clarey, Fayed, Giezendanner, Giraud-Moine, Muzaton, Poisson, Roger, TheauxGigante Uomini: Faivre, Fanara, Mermillod-Blondin, Missillier, Muffat-Jeandet, Pinturault, RichardSuperg Donne: Bailet, Barthet, Marchand-Arvier, Miradoli, Piot, WorleyCombinata Donne: Bailet, Bathet, Miradoli, PellissierE quelle tedesche:Discesa uomini: Brandner, Ferstl, SanderGigante Uomini: Dopfer, Neureuther, Luitz, Schmid, Schwaiger, StrasserSuperg, Combinata donne: Rebensburg, Wenig (continua)

[ 28/01/2015 ] - Svizzera, Francia e Germania per Vail 2015
Si sta completando il quadro degli atleti delle federazioni più importanti che parteciperanno al prossimo Mondiale di Vail-Beaver Creek. Svizzera, Francia e Germania in queste ore hanno ufficializzato le loro squadre.La Svizzera al maschile schiererà 12 atleti, nove che hanno ottenuto il visto secondo i criteri stabiliti dalla propria federazione e 3 wild-card. In campo maschile ci saranno: Silvan Zurbriggen, Carlo Janka, Elia Zurbriggen, Luca Aerni, Gino Caviezel, Didider Defago, Beat Feuz, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Villetta, Daniel Yule e Mauro Caviezel.In campo femminile saranno in nove: Dominique Gisin, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdner, Nadja Jnglin-Kamer, Priska Nufer, Fabienne Suter, Charlotte Chable e Marianne Aufdenblatten.La Francia, invece, ha convocato 22 atleti, 13 uomini e 9 donne. Non ci sarà Marrion Rolland (infortunio) a difendere il suo titolo iridato in discesa conquistato a Schladming 2013. Ecco la lista completa degli uomini: Johan Clarey, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Guillermo Fayed, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod-Blondin, Victor Muffat-Jeandet, Maxence Muzaton, Alexis Pinturault, David Poisson, Brice Roger e Adrien Theaux.Queste le 9 donne: Taina Barioz, Margot Bailet, Adeline Baud, Marie Marchand Arvier, Tessa Worley, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens e Jennifer Piot.Più esigua la pattuglia tedesca che porterà a Vail 4 donne e 8 uomini. In campo femminile ci saranno: Lena Dürr, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg e Maren Wiesle. In campo maschile: Klaus Brandner, Fritz Dopfer, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Andreas Sander, Philipp Schmid e Linus Strasser. (continua)

[ 19/12/2014 ] - Miller torna sugli sci; Luitz a rischio Vail2015
Una buona ed una cattiva notizia per il circo bianco al maschile. La prima riguarda Bode Miller che a poco meno di un mese dall'intervento all'ernia del disco ha rimesso gli sci ai piedi. Lo ha annunciato lui stesso attraverso i social network.."Terzo giorno sulla neve dall'operazione e la schiena va alla grande. Io vado al limite" - ha scritto il campione statunitense su twitter postando anche una foto che lo vede con gli sci ai piedi.Per lui si ipotizza un probabile rientro alle competizioni il 17 gennaio in occasione della discesa libera di Wengen. Il capo allenatore Usa Sasha Rearick ha dichiarato che se Miller non rientrasse a Wengen potrebbe mettere a serio rischio la sua partecipazione al Mondiale di Vail-Beaver Creek, al via dal 2 febbraio.Intanto la squadra tedesca potrebbe perdere un pezzo da novanta per il resto della stagione: Stefan Luitz. Il giovane 22enne, reduce dal podio di Are in gigante alle spalle di Hirscher e Ligety è rimasto vittima di una brutta caduta durante una sessione di allenamento a Pfelders in Val Passiria. La lamina del suo sci gli ha procurato un profondo taglio al muscolo di una delle due cosce.Il tedesco dovrà osservare da 6 a 8 settimane di riposo e dunque potrebbe essere costretto a rinunciare alla disputa del gigante mondiale di Vail-Beaver Creek. "Per il tipo di infortunio - ha dichiarato Luitz - i miei medici mi hanno detto che nella sfortuna sono stato fortunato".   Day 3 on snow since surgery and the back is feeling great! Really pushing my limits #kjus #dainese #magiccarpetUna foto pubblicata da Bode Miller (@millerbode) in data: (continua)

[ 12/12/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante maschile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 giganti della stagione 12/a gara maschile in Are dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Raich B. : 2) Ligety T. : 3) Cuche D. 2006: 1) Raich B. : 2) Blardone M. : 3) Nyberg F. 2001: 1) Maier H. : 2) Schlopy E. : 3) Raich B. plurivincitori in Are: Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Hermann Maier (2); 25/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 11; 62/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 27/o in gigante 263/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 55/a in gigante per Ted Ligety è il 48/o podio della carriera, il 38/o in gigante per Stefan Luitz è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 12/o in 2.33.81, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 50 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 159; Francia 114; Germania 110; U.S.A. 89; Norvegia 61; Svizzera 59; Italia 50; Finlandia 36; Svezia 19; Slovenia 7; Croazia 6; Canada 5; Elia Zurbriggen (SUI) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 13/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.7 [#1] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.9 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.11], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.13], Roland Leitinger (AUT)[pos.21], Filip Zubcic (CRO)[pos.25], Eemeli Pirinen (FIN)[pos.27],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2006); primi punti in carriera per: Roland Leitinger (AUT); Eemeli Pirinen (FIN); Filip Zubcic (CRO); la somma dei pettorali dei top10 è 78. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 115 . Elia Zurbriggen (SUI) torna a punti in ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Hirscher innarivabile, fa suo il gigante di Are
Un mostruoso Marcel Hirscher ritorna quello di Soelden e detta la sua legge sulle nevi europee di Are e festeggia le 25 vittorie in coppa del mondo. Nel terzo gigante stagionale - il primo in notturna nella storia maschile - l'austriaco centra il secondo successo stagionale e incamera 100 importantissimi punti nella lotta per la coppa assoluta, sfruttando anche il fatto che Kjetil Jansrud oggi è andato a funghi, finendo fuori già nella prima manche. Ora tra i due ora ci sono solo 72 punti di differenza in favore del norvegese, ma domenica in slalom il sorpasso è quasi certo. Hirscher fa il vuoto alle sue spalle, come già accaduto sul ghiacciaio del Rettenbach. Sul secondo gradino troviamo il vincitore di Beaver Creek Ted Ligety che però accusa 1"22, un po' troppo per lui, anche se la mano operata ha il suo peso. La rivincita per pareggiare i conti tra i due è rimandata in Alta Badia tra una settimana, neve permettendo. Alle spalle di questi due mostri sacri della specialità c'è il tedesco Stefan Luitz&#8203; (+1.50), soddisfatissimo per il suo secondo podio in carriera - capace di scavalcare il suo compagno di squadra più esperto Fritz Dopfer, finto 4/o. Seguono in graduatoria la coppia francese Fanara e Pinturault, quindi il veterano Benjamin Raich, seguito dal norvegese Haugen, da  un altro transalpino Muffat-Jandet finito 9/o a pari tempo con Henrik Kristoffersen.Il migliore degli azzurri lo troviamo ai piedi dei top10: è il giovane carabiniere Giovanni Borsotti 12/o. Dopo una buona prima manche il piemontese fa meglio nella seconda, con il secondo crono (1.12.49) alle spalle di Hirscher, grazie al giusto pizzico di grinta e di testa dimostrando tutte le sue doti tecniche, mentre Florian Eisath dopo un 13/o tempo pomeridiano appare un po' troppo contratto retrocedendo in 15/a piazza. Male anche Davide Simoncelli (19/o). Il poliziotto di Lizzana non riesce a trovare il bandolo della matassa negli spazi larghi di questa seconda prova e termina. Tutti eliminati ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Hirscher domina la prima manche del gigante di Are
E' un Marcel Hirscher che sente aria di casa e torna quello di Soelden. L'austriaco chiude, infatti, al comando la prima manche del primo gigante notturno della storia dello sci al maschile ad Are, recupero di quello cancellato a Val d'Isere per assenza i neve. Una manche strepitosa quella di Marcellino che allunga le mani sulla seconda vittoria stagionale in gigante che chiude con il tempo di 1'17"86 precedendo il tedesco Fritz Dopfer, staccato già di 57 centesimi e il vincitore di Beaver Creek Ted Ligety, attardato di 81 centesimi. Quarto il sorprendente tedesco Stefan Luitz, l'unico a riuscire ad inserirsi nella scia di questi tre, in ritardo di 97 centesimi.Dietro poi il vuoto con i distacchi che si fanno pesanti. via, via che si scorre la graduatoria. Il quinto, il norvegese Leif kristian Haugen accusa oltre un secondo e mezzo (+1.56), a precedere il trenino composto da Raich, Fanara, Pinturault e Faivre. Il decimo, il norvegese Kristofferssen si becca già 2"27.Bruttissima prova per Roberto Nani, l'unico azzurro a partire con un pettorale tra i top15, apparso molto statico e precipitato con quasi 6 in secondi (+5.55) in fondo alla graduatoria provvisoria. Il migliore è Florian Eisath, 13/o a 3"01, seguito da Giovanni Borsotti 19/o (+3.46) e da Davide Simoncelli 27/o (+4.09). Non qualificati per la seconda manche oltre a Nani anche Max Blardone (+4.87), Matteo Marsaglia e Riccardo Tonetti. Out. invece, Mattia Casse e il debuttante Adam Peraudo.Seconda manche in programma in programma alle ore 19.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 03/12/2014 ] - Neureuther: "Non so se farò il gigante a Beaver"
Per Felix Neureuther sono giornate di allenamento in vista della tappa di Vail-Beaver Creek, anche se i problemi alla schiena continuano a tormentarlo. Il campione di Garmisch-Partenkirchen deve dunque fare i conti con la sua salute e questo potrebbe costringerlo a qualche rinuncia e a saltare dunque anche questo gigante dopo quello di Soelden."Sono sempre contento quando sono a Beaver Creek - ha dichiarato Felix - nei giorni scorsi ho potuto allenarmi bene, però i miei dolori alla schiena ogni tanto tornano. Questo mi porta a riflettere se sia il caso o meno di prendere il via nel gigante di domenica. Lo deciderò all'ultimo momento". Una decisione non facile quella che il tedesco dovrà prendere nelle prossime giornate. "Naturalmente è importante per me tornare a gareggiare anche in gigante - prosegue il campione tedesco - soprattutto qui a Beaver Creek dove tra due mesi si disputeranno i campionati mondiali. Ma posso gareggiare solo se il mio fisico è a posto!".Per la tappa maschile di Beaver Creek il direttore tecnico Mathias Berthold ha convocato oltre a Felix Neureuther, anche Fritz Dopfer, Felix Luitz, Dominik Schwaiger e Linus Strasser. (continua)

[ 13/11/2014 ] - I tedeschi per Levi, torna Felix Neureuther
Si delineano i partecipanti al primo slalom speciale della stagione femminile e maschile di coppa del mondo. Quest'oggi il direttore tecnico tedesco ha reso noto i nomi degli atleti partecipanti alle due prove di coppa in programma sulle nevi lapponi, sabato 15 e domenica 16 novembre.Saranno dodici gli slalomisti schierati: nove donne e tre soli uomini. In campo femminile, nell'era post Maria Riesch, le alfiere saranno  Lena Dürr, Andrea Filser, Christina Geiger, Susanne Riesch, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Susanne Weinbuchner, Maren Wiesler e Barbara Wirth. In campo maschile c'è il ritorno di Felix Neureuther, dopo l'assenza nel gigante di apertura a Soelden a causa dei cronici problemi fisici, a cui si affiancano Fritz Dopfer e Phillip Schmidt, quest'ultimo ha vinto la selezione interna con Stefan Luitz, Dominik Stehle, Linus Strasser e Sebastian Holzmann."Continuo a combattere con i problemi alla schiena - ha dichiarato Neureuther - però a Levi voglio esserci. Negli ultimi giorni mi sono allenato nuovamente in slalom e lentamente sto ritrovando la forma ideale. Al momento sono solo al 70 per cento, ma a Levi voglio fare bene e conquistare più punti possibile".  (continua)

[ 27/10/2014 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 14/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Moelgg M. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Schoerghofer P. 2009: 1) Cuche D. : 2) Ligety T. : 3) Janka C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Cuche D. : 3) Ligety T. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 24/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 22; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 59/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 25/o in gigante 261/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 54/a in gigante per Fritz Dopfer è il 5/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Alexis Pinturault è il 23/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Davide Simoncelli, 6/o in 2.30.38, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; Francia 145; Italia 102; Germania 84; Svizzera 61; Svezia 38; Finlandia 36; U.S.A. 31; Norvegia 30; Canada 10; Slovenia 7; Justin Murisier (SUI) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.4 [#1] - 1978 ; Justin Murisier (SUI) pos.12 [#55] - 1992 ; Zan Kranjec (SLO) pos.24 [#32] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.27 [#14] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Fritz Dopfer (GER)[pos.2], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.5], Calle Lindh (SWE)[pos.14], Manuel Pleisch (SUI)[pos.16], Philip Brown (CAN)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 22/10/2014 ] - La Germania post Maria Riesch a Soelden
Vigilia di Opening di coppa del mondo a Soelden di questo fine settimana anche per la squadra della Germania orfana di Maria Riesch e Felix Neureuther. Il direttore tecnico Wolfgang Maier nelle scorse ore ha diramato le convocazioni per i due giganti in programma sabato e domenica sul ghiacciaio del Rettenbach.Saranno 4 donne e sei uomini a difendere i colori del team teutonico. I campo femminile ritiratasi l'atleta di punta del team germanico Maria Riesch, i colori del Bundes Team saranno difesi da Viktoria Rebensburg, Lena Duerr, Simona Hoesl e Veronique Hronek. In campo maschile l'atleta di punta, assente per problemi fisici alla schiena Felix Neureuther, sarà Fritz Dopfer, a cui si vanno ad aggiungere Stefan Luitz, Alexander Schmid, Dominik Schwaiger, Benedikt Staubitzer e Linus Strasser."Dopo l'incredibile inverno scorso culminato con tre medaglie olimpiche, i numerosi podi in coppa del mondo - spiega il direttore tecnico Mayer - e la storica doppia vittoria in gigante dopo 40 anni di digiuno con Neureuther e Dopfer, abbiamo lavorato molto a livello tecnico e ci siamo prefissati nuovi traguardi. L'obiettivo dopo il ritiro di Maria Riesch è di far crescere accanto a Viktoria Rebensburg le giovani che abbiamo inserito in squadra. In campo maschile, invece, possiamo contare su tre atleti di vertice come Neureuther, Dopfer e Luitz che possono puntare concretamente a diversi podi in questa stagione. L'obiettivo stagionale concordato anche con gli atleti è chiaramente quello dei mondiali di Vail-Beaver Creek del prossimo febbraio dove contiamo di tornare a casa con almeno tre medaglie: una tra le donne, una tra gli uomini e una nel Team Event".C'è ottimismo nella squadra tedesca per queste prime due gare nelle quali puntano molto anche Viktoria Rebensburg e Fritz Dopfer, entrambi contenti di tornare a gareggiare dopo una proficua preparazione estiva.   (continua)

[ 16/06/2014 ] - La squadra Rossignol per la stagione 2015
Il rinnovo di Christof Innerhofer, di cui abbiamo già dato notizia, e i nuovi ingressi di Carlo Janka, Bernadette Schild, Thomas Mermillod-Blondin e Fabienne Suter, sono le novità più importanti di questo "sci mercato" post anno olimpico, e si aggiungono ai numerosi atleti già legati al gruppo Rossignol.Ecco l'elenco completo:Rossignol:Bernadette Schild (AUT), Alexandra Daum (AUT), Marc Digruber (AUT), Magnus Walch (AUT), Daniel Meier (AUT), Marie-Michele Gagnon (CAN), Erin Mielzynski (CAN), Marie-Pier Prefontaine (CAN), Jan Hudec (CAN), Manuel Osborne-Paradis (CAN), Robbie Dixon, Phil Brown (CAN), Trevor Philp (CAN), Federica Brignone (ITA), Irene Curtoni (ITA), Manuela Moelgg (ITA), Chiara Costazza (ITA), Michela Azzola (ITA), Christof Innerhofer (ITA), Matteo Marsaglia (ITA), Henri Battilani (ITA), Marion Rolland (FRA), Marie Marchand-Arvier (FRA), Jennifer Piot (FRA), Tessa Worley (FRA), Anemone Marmottan (FRA), Adeline Baud (FRA), Brice Roger (FRA), Maxence Muzaton (FRA), Thomas Mermillod Blondin (FRA), Nicolas Thoule (FRA), Christina Geiger (GER), Stefan Luitz (GER), Philipp Schmid (GER), Ragnhild Mowinckel (NOR), Henrik Kristoffersen (NOR), Leif Kristian Haugen (NOR), Sergei Maytakov (RUS), Stepan Zuev (RUS), Pavel Trikhichev (RUS), Ilka Stuhec (SLO), Zan Kranjec (SLO), Lara Gut (SUI), Michelle Gisin (SUI), Carlo Janka (SUI), Didier Defago (SUI), Marc Gisin (SUI), Ramon Zenhausern (SUI), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansdotter (SWE), Jessica Lindell Vikarby (SWE), Charlotta Saefvenberg (SWE), Markus Larsson (SWE), Axel Baeck (SWE), Calle Lindh (SWE), Stacey Cook (USA), Leanne Smith (USA), Jacquelines Wiles (USA), Thomas Biesemeyer (USA), Ryan Cochran-Siegle (USA)    Dynastar:Elena Fanchini (ITA), Nadia Fanchini (ITA), Marion Pellissier (FRA), Romane Miradoli (FRA), Clara Direz (FRA), Estelle Alphand (FRA), Dominique Gisin (SUI), Fabienne Suter (SUI)Lange:Marie-Michele Gagnon (CAN), Jan Hudec (CAN), Carolina Ruiz Castillo (SPA), Elena Fanchini (ITA), ... (continua)

[ 09/05/2014 ] - Le squadre tedesche per il 2014/2015
La federsci tedesca DSV ha diramato le composizioni ufficiali per la stagione mondiale 2015.Il responsabile dello sci alpino Wolfgang Maier, con i nuovi DT Markus Anwander e Matthias Berthold, hanno selezionato 32 donne (contro le 27 della scorsa stagione) e 40 uomini (41 un anno fa), divisi nei gruppi di lavoro 1A,1B,2A,2B.Con il ritiro di Maria Riesch, solo 3 atleti raggiungono lo status "A": Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer e Felix Neureuther. Rientrano in squadra nazionale Barbara Wirth e Dominik Stehle, esclusi un anno fa. Confermato il ritiro di Katharina Duerr. Andreas Strodl, classe 1987 di Garmisch, è fuori dalle squadre nazionali: la sua ultima gara a punti in CdM risale al novembre 2010.Ecco il quadro completo dei gruppi di lavoro:DONNEGruppo 1A: Viktoria Rebensburg, Lena Duerr, Christina Geiger, Simona Hoesl, Veronique Hronek, Susanne Riesch, Gina Stechert, Michaela Wenig, Maren Wiesler, Barbara Wirth, Marina WallnerGruppo 1B: Andrea Filser, Susanne Weinbuchner, Patrizia Dorsch, Anne Kissling, Ann Katrin Magg, Ronja Mayr, Marlene SchmotzGruppo 2A: Isabelle Lang, Zoe Mehnert, Kira Weidle, Elisabeth Willibald, Bianca Kuehn, Meike PfisterGruppo 2B: Kristina Buechl, Lena Froehlich, Kathrin Hirtl-Stangassinger, Katharina Ostler, Martina Ostler, Julia Pronnet, Lucia Rispler, Ramona SeidererUOMINIGruppo 1A: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Klaus Brandner, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Andreas Sander, Philipp Schmid, Tobias StechertGruppo 1B: Thomas Dressen, Christian Ferstl, Sebastian Holzmann, David Ketterer, Fabio Renz, Alexander Schmid, Manuel Schmid, Dominik Schwaiger, Benedikt Staubitzer, Linus Strasser, Anton Lindebner, Dominik StehleGruppo 2A: Christian Gruber, Christof Brandner, Heiner Laengst, Maximilian Maas, Julian Rauchfuss, Paul Sauter, Anton Tremmel, Lukas WasmeierGruppo 2B: Bastian Meisen, Philipp Porwol, Alexander Bayer, Daniel Bittner, Raffael Breu, Lukas Dick, Fabian Gratz, Georg Hegele, Adrian Meisen, Frederik Norys, Johann Schwaiger, Yannick ... (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 28/01/2014 ] - Tedeschi e Balcanici per Sochi 2014
Sono solo 7 gli atleti in quota alla Germania per lo sci alpino a Sochi 2014, ma con possibilità di medaglia più concrete: Felix Neureuther è secondo in classifica di slalom e  nel solo mese di gennaio ha conquistato 3 vittorie e un secondo posto. Non è da meno Maria Hoefl-Riesch, leader della classifica generale con 3 vittorie e 6 podi in questa stagione.Uomini (3): Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Felix NeureutherDonne (4): Maria Hoefl-Riesch, Viktoria Rebensburg, Christina Geiger, Barbara WirthAnche il Comitato Olimpico Croato ha pubblicato le convocazioni: il veterano Ivica Kostelic, tre partecipazioni e 3 argenti all'attivo, sarà il portabandiera del contingente formato da 11 atleti di cui 8 per lo sci alpino.donne: Sofija Novoselic, Andrea Komsicuomini: Ivica Kostelic, Natko Zrncic-Dim, Dalibor Samsal, Filip Zubcic, Matej Vidovic, Sebastian BrigovicVediamo anche i convocati per la Repubblica Ceca (4 donne, 4 uomini): Sarka Strachova, Klara Krizova, Martina Dubovska, Katerina Paulathova, Ondrej Bank, Krystof Kryzl, Filip Trejbal, Martin VrablikI 9 convocati per la Slovacchia:Uomini - Martin Bendik (superg, discesa), Matej Falat (slalom, gigante, superg, superk, discesa), Adam Zampa (slalom, gigante, superg, superk, discesa), Andreas Zampa (slalom, gigante)Donne - Jana Gantnerova (slalom, superg, superk, discesa), Barbora Lukacova (slalom, gigante, superg), Barbara Kantorova (slalom, gigante, superg, superk, discesa), Kristina Saalova (gigante, superg, superk, discesa), Petra Vlhova (slalom, gigante)E infine ecco i 9 convocati per i padroni di casa, i russi:Uomini - Alexander Glebov, Aleksandr Khoroshilov, Sergey Maytakov, Vladislav Novikov, Pavel Trikhichev, Stepan ZuevDonne - Ksenia Alopina, Maria Bedareva, Elena Yakovishina (continua)

[ 09/01/2014 ] - Austriaci e Tedeschi per Adelboden
Mathias Berthold, direttore tecnico della squadra austriaca, ha diramato le convocazioni degli atleti impegnati il prossimo weekend in slalom e gigante sulla Kuonisbergli di Adelboden.gigante: Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Philipp Schoerghofer, Marcel Mathis, Stefan Brennsteiner, Daniel Meier e Johannes Strolz.slalom: Hirscher, Raich, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Mario Matt, Manuel Feller, Wolfgang Hoerl e Marc Digruber.A difendere i colori tedeschi saranno invece: Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Felix Neureuther e Philipp Schmid.C'è grande attesa per Neureuther, dopo la vittoria di Bormio: "non avrei potuto cominciare meglio l'anno nuovo. Ho fatto due belle manche a Bormio, nonostante i problemi dell'estate. Mi sono preparato bene anche in questi giorni, sono stato a Garmisch per la rifinitura in vista di Adelboden. Quel tracciato è molto difficile, sia in slalom che in gigante, è una vera sfida per gli atleti. Ma ho ottimi ricordi essendo salito sul podio tre volte lì"Ecco invece la squadra maschile impegnata ad Altenmarkt (sabato e domenica) e Flachau (slalom, martedì): Lena Duerr, Christina Geiger, Maria Hoefl-Riesch, Susanne Riesch, Veronika Staber, Gina Stechert, Marina Wallner, Michaela Wenig,  Maren Wiesler, Barbara Wirth.Non sarà al via Viktoria Rebensburg che preferisce allenarsi in vista della tappa di Cortina. (continua)

[ 22/12/2013 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante
12/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 8 giganti della stagione 22/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2011: 1) Blardone M. : 2) Reichelt H. : 3) Schoerghofer P. 2010: 1) Ligety T. : 2) Richard C. : 3) Fanara T. 2009: 1) Blardone M. : 2) Simoncelli D. : 3) Richard C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Kostelic I. : 3) Reichelt H. plurivincitori in Alta Badia: Massimiliano Blardone (3); Kalle Palander (3); Marcel Hirscher (2); Ted Ligety (2); 21/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 9/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 50/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 22/o in gigante 255/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 53/a in gigante per Alexis Pinturault è il 16/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Ted Ligety è il 40/o podio della carriera, il 33/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 16/o in 2.40.11, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 178; Austria 136; Germania 127; U.S.A. 105; Norvegia 71; Italia 48; Svezia 18; Finlandia 13; Svizzera 13; Slovenia 8; Repubblica Ceca 3; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.7 [#10] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.12 [#40] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tim Jitloff (USA)[pos.5], Zan Kranjec (SLO)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2009); Massimiliano Blardone (2011); Massimiliano Blardone (2005); Davide Simoncelli (2003); 2/o Davide Simoncelli (2002); Davide Simoncelli (2003); Davide Simoncelli (2005); ... (continua)

[ 22/12/2013 ] - Hirscher domina la Gran Risa, male l'Italia
Finisce 2 a 2 il match personale tra Marcel Hirscher e Ted Ligety. L'austriaco si aggiudica il gigante dell'Alta Badia, precedendo lo statunitense Ligety e il francese Alexis Pinturault. Dopo il successo di Val d'Isere e quello odierno Hirscher pareggia i conti nella sfida stagionale tutta personale in questa specialità con Ligety, vincitore dei precedenti giganti di Soelden e Beaver Creek. Una prova sublime quella del campione salisburghese, alla ventunesima vittoria in carriera, la terza di stagione, al 50/o podio, e seconda volta sul gradino più alto qui in Alta Badia dopo l'edizione del 2011 (vittoria in slalom però).Il vincitore della coppa del mondo assoluta non è mai apparso in difficoltà su questo tracciato, se si eccettua una lieve sbavatura a tre quarti di gara, complice un fondo che si è segnato dopo pochi passaggi. A tenere il passo dell'austriaco ci hanno provato in due: Alexis Pinturaul e Ted Ligety. Il transalpino perde qualcosa nella parte centrale, la stessa sulla quale ha pagato dazio anche lo statunitense.Alle spalle di questo terzetto i due tedeschi Neureuther e Dopfer, quarto e quinto, a dimostrazione dell'ottimo momento della squadra teutonica. Sesto finisce lo statunitense Tom Jitloff, a precedere il vecchietto Benni Raich e il terzo dei tedeschi Stefan Luitz. Chiudono la graduatoria dei migliori dieci il norvegese Haugen e un altro francese Steve Missillier.Il treno targato Italia quest'oggi deraglia: il migliore – si fa per dire – è Manfred Moelgg. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe, sesto dopo la prima prova accusa troppo nella seconda discesa, nonostante tutta l'aggressività messa in pista. L'altoatesino chiude 16/o a 2oe66. Più attardato con una prova eccessivamente fallosa Florian Eisath 19/o, come quella anche del giovane Luca De Aliprandini 26/o, quest'ultimo reo di un intraversamento all'ingresso della prima delle due gobbe del gatto, che lo ha relegato infondo alla graduatoria finale. Giornata no anche per Davide Simoncelli ... (continua)

[ 14/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Isere - gigante maschile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 giganti della stagione 28/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hirscher M. : 2) Luitz S. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Svindal A. : 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. : 2) Blardone M. : 3) Raich B. 2008: 1) Janka C. : 2) Blardone M. : 3) De Tessieres G. 2004: 1) Miller B. : 2) Kjus L. : 3) Maier H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Michael Von Gruenigen (3); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); 20/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 49/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 21/o in gigante 253/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 52/a in gigante per Thomas Fanara è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Stefan Luitz è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 5/o in 2.18.53, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 169 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Italia 169; Austria 123; Germania 92; Svezia 48; Norvegia 43; Svizzera 40; Repubblica Ceca 11; Finlandia 10; Canada 4; Russia 3; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.15 [#13] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.9 [#49] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Roberto Nani (ITA)[pos.5], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.6], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.11], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.13], Alex Zingerle (ITA)[pos.18], Trevor Philp (CAN)[pos.27], Pavel Trikhichev (RUS)[pos.28],; segnano o ... (continua)

[ 14/12/2013 ] - Felix Neureuther in gara domani in slalom
Felix Neureuther sarà quasi sicuramente in gara nello slalom speciale di coppa del mondo in programma domani in Val d'Isere. Il campione di Garmisch-Partenkirchen rimasto vittima di un infortunio, durante un allenamento sulle nevi di casa, e nel quale ha rimediato una contusione alla schiena e al pollice della mano destra a cui è stato applicato un particolare tutore, era stato costretto a dare forfait nel gigante odierno.Questo pomeriggio Neureuther si è imbarcato dall'aeroporto di Monaco su un volo con destinazione Francia dove ha raggiunto il resto della sua squadra e il suo collega e compagno di stanza Stefan "Burli" Luitz, brillante terzo posto nel gigante odierno e con il quale ha intenzione di festeggiare questa sera a cena.Domani mattina il tedesco deciderà se prendere regolarmente il via nella prova di coppa. (continua)

[ 14/12/2013 ] - Isere: vittoria a Hirscher.Bene gli Azzurri
Il Circo Bianco torna in Europa dopo il tour nordamericano ma non cambiano i protagonisti del gigante: anche in Val d'Isere,  ma con esiti diversi, Marcel Hirscher, Alexis Pinturault e Ted Ligety hanno fatto notizia. Il primo, l'austriaco, perchè ha vinto, al termine di due manche condotte con regolarità e precisione matematica, concludendo il settimo gigante di fila sul podio. Hirscher approfitta al meglio dell'uscita dei rivali Svindal e Ligety, (e questa è la seconda notizia), conquistando il secondo posto in classifica generale e il primo in quella di specialità.Ligety è uscito, dunque, interrompendo una striscia-record di gare a punti nei giganti di Coppa che durava dal febbraio 2009. Il Re del Gigante è rimasto imbrigliato nelle maglie strette di questa tracciatura con porte ravvicinate, deragliando nell'ultima settore della prima manche.Per Alexis Pinturault giornata agrodolce: il quarto posto ai piedi del podio è comunque un ottimo risultato ma ha un sapore amaro per il talento transalpino, che aveva chiuso davanti a tutti la prima manche, sciando con efficacia. Poi nella seconda è stato troppo rigido, ha perso terreno porta dopo porta chiudendo con il 14/o tempo di manche e dimostrando lo scarso feeling con il tracciato che anche un anno fa lo tradì. Il pubblico di casa si consola con il secondo tempo finale di Thomas Fanara.Ottimo il terzo gradino del podio del giovane Stefan Luitz, tedesco classe 1992, secondo qui un anno fa.Quinto e sesto tempo per gli azzurri Roberto Nani e Luca De Aliprandini, autori di una buona prima manche e di un'ottima seconda, capaci di rimontare posizioni su posizioni fino alle zone alte, e conquistando così il loro miglior risultato in carriera. Per il livignasco Nani, 25 anni proprio oggi, è una conferma di un buon momento di forma dopo il 10/o posto di Beaver Creek, per Finferlo, che partiva con il 37, è una gara da incorniciare.Tutti gli azzurri oggi sono scesi pista con uno spirito diverso, dopo le mezze batoste di Soelden ... (continua)

[ 14/12/2013 ] - Isere: Pinturault guida la prima manche.Moelgg 4/o
Il francese Alexis Pinturault, pettorale n.4, fa segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante dell Val d'Isere, corso sulla Stade Olympique de Bellevarde. Il talento transalpino vinse qui un anno fa, in slalom, ma anche in gigante dimostra di avere feeling con il tracciato e con la specialità dopo il secondo posto di Soelden e il quinto di Beaver Creek.La notizia è che il Re del Gigante Ted Ligety, pettorale n.1, si inclina ed esce nella parte bassa del tracciato, interrompendo una striscia incredibile di risultati: l'ultima volta non a punti è stata nel febbraio 2009, al Sestriere, quasi 5 anni fa!Seconda posizione per il tedesco Luitz, un anno fa il più giovane sul podio di questa gara, terzo tempo per Marcel Hirscher e Thomas Fanara.Buona gara per Mandred Moelgg, quinto tempo a +54 centesimi di distacco, e Davide Simoncelli 7/o a +66. Bravissimo Roberto Nani che nonostante un grave errore chiude con il 9/o tempo a +1.27. Dopo i primi 30 passaggi: si qualifica anche Florian Eisath 15/o, mentre Max Blardone purtroppo non chiude la gara.Non è partito Ivica Kostelic, fermato dal dolore alla schiena, mentre anche Aksel Lund Svindal e Bode Miller sono rimasti imbrigliati nelle maglie strette delle tracciatura e non hanno chiuso la prova. (continua)

[ 08/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 47/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. 2010: 1) Ligety T. : 2) Jansrud K. : 3) Hirscher M. 2009: 1) Janka C. : 2) Raich B. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 19/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 39/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 32/o in gigante 67/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 28/a in gigante per Bode Miller è il 76/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Marcel Hirscher è il 48/o podio della carriera, il 20/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 10/o in 2.39.00, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 180; Francia 141; Austria 98; Germania 80; Norvegia 70; Italia 60; Svizzera 55; Svezia 16; Finlandia 11; Repubblica Ceca 6; Canada 1; Carlo Janka (SUI) è partito con il pettorale 68 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.2 [#31] - 1977 ; Mathieu Faivre (FRA) pos.4 [#21] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.9 [#20] - 1992 ; Trevor Philp (CAN) pos.30 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mathieu Faivre (FRA)[pos.4], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.8], Roberto Nani (ITA)[pos.10], Manuel Pleisch (SUI)[pos.18], Trevor Philp (CAN)[pos.30],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 08/12/2013 ] - Ligety a segno in gigante a Beaver, 10/o Nani
Doppietta statunitense e che doppietta sulla Birds of Prey-Golden Eagle di Beaver Creek che ammutolisce anche un grande come Marcel Hirscher. Vince il secondo gigante stagionale di coppa del mondo il mostro Ted Ligety, al secondo centro dopo Soelden, diciannovesima vittoria in carriera, miglior tempo in entrambe le manche, che scava un vuoto tra se e gli altri. Sul secondo gradino del podio....signori e signori, ritroviamo dopo oltre 6 anni Bode Miller. Grandissima gara del cow-boy di Franconia, al rientro dopo oltre un anno e mezzo di stop, che con il pettorale 31 dopo aver acciuffato il secondo tempo nella prima prova, è stato in grado di ripetersi anche nella seconda realizzando anche il secondo tempo di manche e tornando su un podio di coppa dal quale mancava da Lenzerheide 2007. Alle spalle di questa coppia terribile, un Marcel Hirscher che nulla ha potuto nonostante la sua bella sciata. L'austriaco paga 5 decimi da Miller e 1"82 da Ligety.In questa giornata di grande sci, risalta anche la bell'impresa di Carlo Janka, pettorale 68, che dopo essersi qualificato con il dopo la prima manche, nella seconda prova conclude sesto, dimostrando di essere sulla strada per tornare tra i migliori. Lo precede in graduatoria una coppia di transalpini: quarto Mathieu Fiavre (4/o) ad 1"02 da Hirscher e Alexis Pinturault (5/o). Nei top10 c'è spazio anche per il tedesco Felix Neureuther (6/o), per il giovane emergente norvegese Haugen e un altro tedesco, Felix Luitz.L'Italia quest'oogi si salva grazie alla bellissima prestazione del giovane Roberto Nani, capace di un grandissimo recupero nella seconda manche - quarto tempo parziale e dieci posizioni recuperate. L'azzurro chiude decimo eguagliando così il suo miglior risultato in carriera ottenuto lo scorso anno. Buona prova anche per Matteo Marsaglia, a suo agio tra le porte strette di questo tracciato e capace di conquistare i primi punti in questa specialità, e Florian Eisath, i migliori due dopo Nani, che chiudono ... (continua)

[ 08/12/2013 ] - Ligety domina 1/a manche Beaver, azzurri male
Un uomo solo al comando. Un mostruoso Ted Ligety domina, infatti, la prima manche del secondo gigante stagionale di coppa del mondo a Beaver Creek. Lo statunitense chiude con il tempo di 1.19.83, scavando un abisso tra se e gli altri. Il secondo, è a sorpresa Bode Miller (pettorale 31), il cow-boy di Franconia autore di una incredibile manche, staccato di 1"10: terzo l'austriaco Marcel Hirscher a 1"26, mentre quarto è il francese Alexis Pinturault (+1"34).Seguono in classifica Thomas Fanara (5/o), il norvegese Haugen (6/o), quindi l'austriaco Schoerghofer (7/o), i francesi Faivre (8/o) e Richard (9/o) e il tedesco Luitz (10/o). Undicesimo con il pettorale 68 l'elvetico Carlo Janka.Male gli azzurri: il migliore è Manfred Moelgg, diciasettesimo, che ha pagato anche un po' il pettorale nr.1, e accusa un ritardo di +2"64, poi Matteo Marsaglia (19/o), Roberto Nani (20/o) a pari tempo con Raich e Muffat-Jeandet, mentre più indietro ci sono Max Blardone (26/o a +2"93), Florian Eisath (29/o) e Davide Simoncelli (30/o a +3"19). Fuori dai trenta Borsotti e De Aliprandini.Prima manche iniziata con mezz'ora di ritardo a causa della nevicata notturna che ha costretto gli organizzatori ad un super lavoro per liberare il tracciato di gara dalla molta neve caduta.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 13/11/2013 ] - I Tedeschi per Levi.Presenti Neureuther e S.Riesch
Sono quattro gli atleti teutonici convocati dal responsabile di settore Charly Waibel per il primo slalom stagionale di Levi: al cancelletto saranno presenti Felix Neureuther, Phihlipp Schmid, Stefan Luitz e Fritz Dopfer.I riflettori sono puntati sul capitano bavarese Neureuther che ha dovuto affrontare una estate problematica, allenandosi a singhiozzo, per i postumi dell'operazione alla caviglia.Ecco Felix: "ci siamo allenati a Kabdalis, in Svezia, nei giorni scorsi e da marzo scorso ho accumulato solo cinque giorni di slalom. E' andata abbastanza bene, abbiamo avuto il confronto con alcuni austriaci e svedesi che si allenavamo con noi. Spero di fare bene a LeviIn relazione al recente risultato del referendum sulla candidatura di Monaco, Neureuther ha criticato il Comitato Olimpico Internazionale: "i bavaresi non erano contro le Olimpiadi ma contro tutte le regole e i vincoli imposti dal CIO"Tra le ragazze sono convocate nove atlete: Maria Hoefl-Riesch, Lena Duerr, Andrea Filser, Christina Geiger, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Maren Wiesler, Barbara Wirth e Susanne Riesch, che torna in CdM dopo due anni di stop (manca dal marzo 2011).Su Maria Riesch c'è molta attesa e molta pressione: su 7 partecipazioni è sempre salita sul podio fatta eccezione per il 22/o posto del 2006. Detiene il record di vittorie con tre sigilli (2012, 2009, 2004) ed altre tre è salita sul podio (2010, 2008, 2004), conquistando 509 punti complessivamente, il miglior bottino tra le atlete in attività.Ecco Maria: "ci siamo allenati per alcuni giorni in Svezia e ci stiamo preparando per Levi. Le condizioni sono ottime. Da martedì ci alleneremo a Levi per la rifinitura: non vedo l'ora di gareggiare, adoro il tracciato dove ho già ottenuto molti buoni risultati"  (continua)

[ 27/10/2013 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 13/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Moelgg M. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Schoerghofer P. 2009: 1) Cuche D. : 2) Ligety T. : 3) Janka C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Cuche D. : 3) Ligety T. 2007: 1) Svindal A. : 2) Ligety T. : 3) Palander K. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 18/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 38/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 31/o in gigante 66/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 27/a in gigante per Alexis Pinturault è il 15/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marcel Hirscher è il 46/o podio della carriera, il 19/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 17/o in 2.02.77, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 253; Austria 137; U.S.A. 123; Norvegia 63; Finlandia 40; Svizzera 29; Italia 25; Croazia 24; Germania 19; Svezia 11; Thomas Mermillod Blondin (FRA) è partito con il pettorale 30 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#19] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.19 [#32] - 1977 ; Mathieu Faivre (FRA) pos.9 [#24] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.22 [#20] - 1992 ; Gino Caviezel (SUI) pos.24 [#29] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mathieu Faivre (FRA)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Steve Missillier (FRA)[pos.4], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manfred Moelgg (2012); Massimiliano ... (continua)

[ 22/10/2013 ] - Riesch e Neureuther guidano la Germania a Soelden
Sono arrivate anche le convocazioni in casa Germania per l'Opening di Soelden di fine settimana. Per i due giganti i tecnici teutonici hanno scelto di schierare 10 atleti (5 donne e 5 uomini).Per le donne il responsabile tecnico Thomas Stauffer ha deciso di schierare: Maria Höfl-Riesch, Simona Hösl, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg e Barbara Wirth.Nel gigante maschile la squadra sarà composta, invece, da Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Benedikt Staubitzer e Linus Strasser. Dunque Felix Neureuther ha sciolto le riserve e sul Rettenbach ci sarà. Il responsabile tecnico degli uomini Charly Weibel così commenta lo stato di forma della sua squadra: "E' stata una buona preparazione quella estiva in Nuova Zelanda (gigante e slalom) e Cile (velocità). Poi la squadra in queste settimane si è allenata sui ghiacciai della Mölltal, Pitztal e Sölden, ed il lavoro è andato avanti molto bene".Per quanto riguarda la decisione di Felix Neureuther di gareggiare a Soelden nonostante alcuni problemi fisici il tecnico tedesco così commenta: "Siamo lieti che Felix ,nonostante gli infortuni che hanno condizionato la sua preparazione, a Sölden sarà al cancelletto di partenza. In allenamento Felix ha dimostrato che è veloce. Quale sarà la condizione reale però lo vedremo solo in gara. Il suo pettorale di partenza è buono perché, come sesto nella lista attuale di partenza di Coppa del mondo, potrà avere un numero compreso tra uno e sette".Due parole Weibel le spende anche per l'altro alfiere di questa squadra, Fritz Dopfer: "Anche lui ha fatto una buona impressione durante gli allenamenti. E' sicuramente in forma, ben preparato e in attesa della gara". (continua)

[ 06/10/2013 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati
Mancano 21 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2014, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atlete che si sono infortunati: alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare regolarmente con i compagni. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Byggmark J. - cade in allenamento a Saas Fee a metà settembre: KO crociato anteriore ginocchio destro. Tornerà nella stagione 2015Kline B. - lesione al crociato anteriore dopo una caduta in una gara SAC a La Parva. Tornerà nella stagione 2015Theolier S. - a metà agosto cade in allenamento: rottura completa dei legamenti crociati anteriori del ginocchio. Tornerà nella stagione 2015Kroell K. - si frattura l'omero sinistro a metà marzo. Si è allenato regolarmente.Muffat Jeandet V. - si infortuna al ginocchio a metà marzo, in CE. Operazione e rieducazione: è tornato sulla neve a inizio settembreGuay E. - già infortunato alla testa del perone, si riopera in artroscopia a fine luglio; tornerà sugli sci il 1 novembreLuitz S. - crociato anteriore del ginocchio sx KO durante un allenamento di fine febbraio. Si è allenato in Nuova ZelandaCochran-siegle R. - si strappa il crociato anteriore e il collaterale ai Mondiali. Tornerà sulla neve a metà ottobre.Lueoend V. - stiramento ai crociati anteriori del ginocchio destro ai MondialiJansrud K. - cade nel superg iridato lesionando i crociati del ginocchio dx. Torna sugli sci ai primi di settembre; si allena al Portillo/Ushuaia coi compagniClarey J. - si ferma a febbraio due giorni prima dei Mondiali per lombosciatalgia; si opera e torna sulla neve a metà luglio e si allena regolarmenteSander A. - si lesiona i crociati dopo Kitz; torna sugli sci a inizio agosto e si allena regolarmente coi compagniFord T. - frattura del femore dx dopo una caduta in allenamento a metà gennaio; torna sugli sci a ... (continua)

[ 21/08/2013 ] - Neureuther ancora fermo.Tedeschi Oltreoceano
Lo stop forzato di Felix Neureuther si sta prolungando: la caviglia dà ancora problemi, come scrive lo stesso bavarese sul suo profilo facebook e come conferma la federsci tedesca DSV. Il processo di guarigione procede, ma lentamente, per cui lo slalomgigantista ancora non può indossare gli scarponi, e dopo un consulto con i medici e gli allenatori Felix ha deciso di prendersi ancora una settimana di fisioterapia prima di provare a riprendere la preparazione."Lavorare sulla neve ha senso solo se posso stringere gli scarponi  come si deve - dichiara Neureuther -  per trasmettere la massima energia agli sci. Invece ora non posso applicare quella pressione alla ferita. Ovviamente preferirei allenarmi sugli sci ma al momento è troppo presto. Devo aspettare."I programmi potrebbero cambiare rapidamente anche perchè andare tra 10 giorni in Nuova Zelanda potrebbe non avere molto senso, e a quel punto Felix cercherebbe buone condizioni sui ghiacciai alpini.Intanto, come riporta skiweltcup.tv, la squadra maschile discipline tecniche continua lo stage di allenamento in Nuova Zelanda, dove rimarranno fino al 4 settembre; sono presenti  Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Philipp Schmid, Thomas Dressen, Sebastian Holzmann, Benedikt Staubitzer e David Ketterer.Con loro anche il DT Charly Waibel che in questi giorni si muoverà verso La Parva, in Cile, per coordinare il lavoro dei velocisti, che rimarranno nella località andina fino al 7 settembre. Per la trasferta sudamericana sono stati convocati: Josef Ferstl, Andreas Sander, Tobias Stechert, Andreas Strodl, Marvin Ackermann, Klaus Brandner, Fabio Renz e Christian Ferstl.Anche la squadra femminile si trova oltreoceano: il gruppo formato da Maria Hoefl-Riesch, Viktoria Rebensburg, Veronique Hronek, Lena Duerr e Gina Stechert ha completato il programma di allenamenti ad Ushuaia, dove le ragazze coordinate dal DT Thomas Stauffer hanno lavorato in slalom e gigante.Domenica il gruppo ha iniziato il lungo viaggio per raggiungere Termas de ... (continua)

[ 17/05/2013 ] - Le squadre tedesche per il 2013/2014
La federsci tedesca DSV ha diramato le composizioni ufficiali per la stagione olimpica 2014.Il responsabile dello sci alpino Wolfgang Maier, con il DT femminile Thomas Stauffer e il DT maschile Karlheinz Waibel hanno selezionato 27 donne e 41 uomini, divisi nei gruppi di lavoro 1A,1B,2A,2B.Al di la dei gruppi di lavoro solo 4 atleti hanno raggiunto lo status "A": Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer e Felix Neureuther.Per sei atleti non ci sarà più il supporto della squadra nazionale: Monica Huebner (1990), Veronika Staber (1987), Barbara Wirth (1989), Stephan Keppler (1983) e Dominik Stehle (1986) dovranno allenarsi per conto proprio. Vuoi per l'anzianità, vuoi per i risultati raggiunti in passato l'esclusione più clamorosa è quella di Stephan Keppler, 121 pettorali in CdM: secondo i DT il bavarese non ha le carte in regola per tornare ai livelli di due stagioni fa, quando era nei top30 in discesa e top20 in superg.Ecco il quadro completo:DONNEGruppo di lavoro 1A: Maria Hoefl-Riesch, Viktoria Rebensburg, Lena Duerr, Christina Geiger, Veronique Hronek, Susanne Riesch, Gina StechertGruppo di lavoro 1B: Katharina Duerr, Simona Hoesl, Susanne Weinbuchner, Michaela Wenig, Andrea Filser, Maren WieslerGruppo di lavoro 2A: Patrizia Dorsch, Anne Kissling, Ann Katrin Magg, Ronja Mayr, Marlene Schmotz, Marina WallnerGruppo di lavoro 2B: Bianca Kuehn, Isabelle Lang, Meike Pfister, Katharina Proebster, Jenny Reinold, Kira Weidle, Sandra Wess, Elisabeth WillibaldUOMINIGruppo di lavoro 1A: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Andreas Sander, Philipp Schmid, Tobias Stechert, Andreas StrodlGruppo di lavoro 1B: Marvin Ackermann, Klaus Brandner, Christian Ferstl, Philipp Gassner, Fabio Renz, Dominik Schwaiger, Benedikt Staubitzer, Linus Strasser, Thomas Dressen, Christian Gruber, Sebastian Holzmann, David Ketterer, Alexander Schmid, Manuel SchmidGruppo di lavoro 2A: Christof Brandner, Raffael Breu, Heiner Laengst, Max Maas, Julian Rauchfuss, Paul ... (continua)

[ 09/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)

[ 21/02/2013 ] - Infortuni per Luitz, Sander, Keppler, Stechert
La compagine tedesca si presenta alla tappa casalinga di Garmisch con la squadra decimata, poichè la federsci teutonica DSV ha comunicato che lo slalomgigantista Stefan Luitz e il velocista Andreas Sanders hanno riportato la lesione dei crociati ed entrambi sono stati già operati.Li attendono 6 mesi di pausa prima di poter riprendere la preparazione. Stefan Luitz è caduto ieri durante un allenamento a Gudiberg, lesionando il crociato anteriore del ginocchio sinistro; a Schladming è stato 21/o in slalom mentre è saltato in gigante, disciplina che gli ha regalato un podio in Val d'Isere, nello scorso dicembre.Andreas Sander si era già fratturato l'indice della mano destra a Kitz, poi alla ripresa degli allenamenti ha sentito dolore al ginocchio sinistro scoprendo una lesione alla cartilagine e la rottura del crociato anteriore.Durante i Campionati del Mondo si erano fermati anche Gina Stechert, Tobias Stechert e Stephan Keppler.Keppler si era fatto male durante la discesa mondiale e la prima diagnosi parlava di stiramento ai crociati e lesione alla cartilagine del ginocchio destro, però questa mattina era regolarmente in pista per le prime prove cronometrate. Tobias Stechert era fermo da inizio novembre, per una lesione alla cartilagine del ginocchio sinistro procurata durante la discesa di Beaver Creek; il velocista ha preso il via al superg mondiale.Infine campionati stregati anche per Gina Stechert che nella prima prova cronometrata ha sentito dolore al ginocchio sinistro: infiammazione al tendine rotuleo e nuova operazione. Stagione finita per lei, che già nell'autunno 2011 si era lesionata i legamenti dello stesso ginocchio. (continua)

[ 03/02/2013 ] - CE Monte Pora: salta lo slalom, Eisath 6° in GS
La turbolenta tappa di Monte Pora di Coppa Europa si conclude con la disputa del solo gigante (prima manche ieri, seconda oggi), a fronte della cancellazione dello slalom speciale. La prova tra le porte larghe fa registrare una doppietta francese: Victor Muffat Jeandet si impone infatti col tempo di 2:04.14, 39/100 meglio di Francois Place. Per Muffat Jeandet, ventitreenne di Aix-les-Bains, è il secondo successo stagionale dopo la vittoria ottenuta tre giorni fa nella supercombinata di Val Sarentino. Il podio odierno è completato dall'austriaco Marcel Mathis, che precede lo svizzero Manuel Pleisch e il tedesco Stefan Luitz.Il migliore azzurro è subito dietro, ovvero Florian Eisath, sesto a poco meno di un secondo dal vincitore. Roberto Nani è nono, quindi Andrea Ballerin tredicesimo, Davide Simoncelli diciassettesimo, Michael Eisath ventiquattresimo (pettorale 48), Michael Gufler venticinquesimo. Fuori dai punti Giordano Ronci, Pietro Franceschetti e Guglielmo Bosca, out tutti gli altri tra cui Massimiliano Blardone.Muffat Jeandet balza al comando della classifica generale: 470 i punti del transalpino, contro i 452 di Kilde e i 431 di Lindh. Nella graduatoria di gigante, Thomas Frey guida con 280 punti; il miglior italiano è Florian Eisath, nono a una novantina di lunghezze dal terzo gradino del podio. (continua)

[ 31/01/2013 ] - I Tedeschi per Schladming 2013
La federsci tedesca DSV ha comunicato i convocati ufficiali per i Mondiali di Schladming 2013.Sono 6 ragazze e 6 ragazzi, che cercheranno di migliorare il bottino di Garmisch 2011, quando Maria Riesch conquisto due bronzi in superg e discesa.In campo maschile i tedeschi possono vantare, nella storia dei Campionati Mondiali, 8 ori, l'ultimo nel 1989, in discesa, grazie a Hansjoerg Tauscher mentre l'ultima medaglia è stata il bronzo conquistato da Florian Eckert, in discesa, a Sankt.Anton 2001.Ecco i nomi:Donne: Lena Duerr, Christina Geiger, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Maria Hoefl-Riesch, Gina StechertUomini: Fritz Dopfer, Stephan Keppler, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Philipp Schmid, Tobias StechertTobias Stechert è fermo da fine novembre, dalla discesa di Beaver Creek dove ha riportato una lesione alla cartilagine del ginocchio sinistro. Il DT Wolfgang Maier è però ottimista e lo ha convocato e sui Mondiali ha detto: "abbiamo una bella squadra, mi aspetto almeno 3 medaglie, una al femminile, una al maschile e una nel Team Event"Tanti gli atleti che possono ambire alla medaglia, visti i risultati ottenuti in stagione: tra gli uomini sicuramente Felix Neureuther e Fritz Dopfer in slalom e gigante, tra le ragazze Maria Riesch può far bene in tutte le discipline, Viktoria Rebensburg è attesa in gigante e superg, Lena Duerr in slalom e combinata. (continua)

[ 20/01/2013 ] - CE, slalom Kirchberg: vince Theolier jr
Jacques Theolier non dimenticherà facilmente questa domenica: mentre i suoi azzurri disputavano la più bella gara stagionale nello slalom di Wengen, suo figlio Steven-ovviamente, nazionale francese-si imponeva per la prima volta in carriera tra i paletti stretti di Kirchberg, nella gara valida per la Coppa Europa. Il ventiduenne in forza allo sci club di Modane/Valfrejus è stato capace, nell'ultimo mese, di ottenere le prime due qualifiche tra i trenta in CdM e oggi ha dunque ottenuto una prestigiosa vittoria nel circuito continentale: 1:59.35 il tempo complessivo del transalpino, 72/100 meglio del norvegese Sebastian-Foss Solevaag, al primo podio di sempre, e 79/100 più veloce del britannico David Ryding. Quindi, fuori dai primi tre il tedesco Stefan Luitz e l'altro francese Gabriel Rivas.Sesto il primo degli azzurri, ovvero Riccardo Tonetti: il distacco dalla vetta è di poco più di un secondo, ma i rimpianti del bolzanino sono abbastanza grandi, visto che nella prima manche si trovava ad appena un centesimo da Theolier. Poco dietro di lui il carabiniere di Claviere Adam Peraudo, nono, mai così bene tra i paletti stretti; si conferma in gran forma Alex Zingerle, diciottesimo-dopo il diciassettesimo posto di ieri-nonostante il pettorale numero 76. Di poco fuori dai punti-e sarebbero stati i primi in carriera-il forestale Fabian Bacher, addirittura novantaquattresimo a scendere. Più indietro Michael Eisath, out Andrea Ballerin, Alex Hofer, Giulio Bosca e Giordano Ronci, non partito Luca De Aliprandini.Mercoledì e giovedì sarà la volta di due prove veloci in Val-d'Isère: nel frattempo, Matthias Hargin guida sempre la graduatoria assoluta con 416 punti, a fronte dei 379 di Calle Lindh e dei 308 di Henrik Kristoffersen. Nella graduatoria di specialità, Riccardo Tonetti si gioca il posto fisso, grazie al suo quarto posto attuale ad appena nove punti da Luca Aerni. (continua)

[ 04/01/2013 ] - Tonetti, prima gioia in Coppa Europa!
Grande successo di Riccardo Tonetti nel secondo slalom di Chamonix, valido per la Coppa Europa, disputato questa sera sulla Les Planard: il finanziere bolzanino si è infatti imposto col tempo complessivo di 1:31.81, precedendo di 32/100 lo svedese Calle Lindh e di 35 il tedesco Stefan Luitz; giù dal podio l'austriaco Manuel Feller, al comando dopo la prima manche. Il ventitreenne azzurro, già terzo ieri, coglie così la prima vittoria della carriera nel circuito continentale e si rilancia al meglio in vista della prova di Coppa del Mondo di Zagabria, dove potrà confrontarsi nuovamente con i migliori al mondo. In casa Italia, punti importanti anche per Andrea Ballerin, diciannovesimo; out invece Giordano Ronci, fresco di convocazione per Zagabria, al pari di Alex Zingerle, Giulio Bosca, Fabian Bacher, Pietro Franceschetti e Davide Da Villa, oltre la quarantesima piazza Nicola Rota.Fresco dei suoi 205 punti, Tonetti può nutrire rinnovate ambizioni anche per la coppetta di specialità, trovandosi in sesta posizione nella graduatoria guidata da Mattias Hargin (416), ad appena 38 punti dalla terza piazza attualmente occupata da Feller. Settimana prossima sarà però la volta dei velocisti, con due discese in programma a Wengen per testare al meglio la Lauberhorn in vista della Coppa del Mondo. (continua)

[ 09/12/2012 ] - Hirscher a segno nel gigante di Val d'Isere
L'Austria rompe finalmente il ghiaccio cogliendo la prima vittoria stagionale con Marcel Hirscher. Il salisburghese domina entrambe le manche sfruttando anche l'errore del padrone di casa Alexis Pinturault - secondo a 5 centesimi - che a quattro porte dall'arrivo sbaglia clamorosamente, finendo poi in fondo alla graduatoria finale. Per Hirscher si tratta della 13/a vittoria in coppa del Mondo che lo rilancia nella classifica generale. Ora l'austriaco è terzo a 40 punti dal leader Svindal e da Ligety. Ma l'uomo di giornata è il giovane tedesco - classe 1992 - Stefan Luitz, proveniente dalla Coppa Europa, che sale sul suo primo podio della carriera recuperando ben 23 posizioni rispetto alla prima manche con una prestazione impeccabile. Ted Ligety, il dominatore dei primi due giganti, quest'oggi non trova il giusto feeling su questo tracciato anomalo - tracciatura molto stretta e corta - e si deve accontentare della terza piazza, ma che gli consente comunque di mantenere il suo passo nella ricorsa alla coppa assoluta.  Quarto finisce un altro tedesco Felix Neureuther, in crescita in questa specialità che precede il migliore dei nostri, un Max Blardone autore di una prova discreta dove ha sciato sicuramente bene, forse troppo, ma non sufficiente per quel recupero necessario per puntare al podio. Alle spalle dell'ossolano troviamo quindi Aksel LUnd Svindal (6/o), Thomas Fanara (7/o), Marcel Mathis (8/o) e Christof Noesig &#8203;(9/o). A chiudere la lista dei top10 un altro azzurro, il 24enne Roberto Nani (10/o). Ottima la prova del portacolori dell'Esercito, al miglior risultato in carriera in assoluto in coppa e che lo proietta per la prima volta  tra i top10 di questa specialità, consentendogli di andare ancora a punti dopo l'ottima prova di ieri in slalom,  grazie anche ad un prodigioso recupero: diciannove le posizioni scalate dall'azzurro rispetto alla prova della mattina. Discreta performance di Manfred Moelgg (13/o) e quella di Florian Eisath (21/o), ma che ... (continua)

[ 28/11/2012 ] - Nor-Am: a Nani il secondo gigante
Bel successo di Roberto Nani nel secondo gigante valido per il circuito Nord-Americano disputato quest'oggi ad Aspen: il livignasco (pettorale 32), con due manche di altissimo spessore, ferma i cronometri sul tempo di 2:04.75, ben 87/100 meglio del finlandese Marcus Sandell e 1.04 più veloce del tedesco Stefan Luitz, che tiene giù dal podio il connazionale Fritz Dopfer. Settimo posto per il trentino Luca De Aliprandini, che perde qualcosina nella seconda manche nella quale escono, tra gli altri, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti e Marcel Hirscher; out nella prima Florian Eisath, proprio nel giorno del ventottesimo compleanno. Il successo di Nani, comunque, è assolutamente di spessore, considerando l'alta qualità del roster dei partenti.
Nello slalom femminile di Loveland, invece, out le tre azzurre presenti, ovvero Federica Brignone, Chiara Costazza e Sabina Krautgasser; vittoria per la canadese Brittany Phelan (1:35.96), un centesimo meglio dell'elvetica Wendy Holdener, terza la francese Laurie Mougel a 11/100. (continua)

[ 27/11/2012 ] - NAC: bene Borsotti e Costazza
Ottima prestazione di Giovanni Borsotti nel primo gigante di Aspen valido per la North-American Cup: l'atleta valsusino ha chiuso al secondo posto, distanziato di 1'' da Marcel Hirscher che si è imposto col tempo di 1:59.75. Terzo posto per il francese Thomas Fanara, quindi il tedesco Stefan Luitz (uno dei più talentuosi prospetti emersi nella scorsa Coppa Europa) e il finlandese Marcus Sandell; settimo Manfred Moelgg, quattordicesimo Florian Eisath, quindicesimo Davide Simoncelli, ventunesimo Alexander Ploner, out Nani e De Aliprandini. Oggi si replica con un'altra gara tra le porte larghe.
Le ragazze hanno invece disputato uno slalom, sempre valido per il circuito nord-americano, sulle nevi di Loveland: alle spalle della canadese Erin Mielzynski (1:35.46) un'ottima Chiara Costazza, a 11/100 dalla vincitrice. Podio completato dall'altra canadese Brittany Phelan davanti alle francesi Aubert e Barioz: out nella prima manche Federica Brignone e la giovanissima Sabina Krautgasser, fuori nella seconda Sabrina Fanchini. (continua)

[ 08/11/2012 ] - La pattuglia teutonica per lo slalom di Levi
Sono già giunti da alcuni giorni in Finlandia le slalomiste e gli slalomisti tedeschi impegnati sabato 9 e domenica 10 novembre nei due primi slalom speciali della stagione di coppa del mondo. La squadra teutonica è composta complessivamente da 14 atleti: 9 donne e 5 uomini. La squadra femminile guidata dal dt Thomas Stauffer è capitanata da Maria Hoefl-Riesch con le compagne Fanny Chmelar, Veronika Staber, Monica Hübner, Katharina Dürr, Barbara Wirth e la debuttante in coppa, la 19enne Andrea Filser. Nella compagine maschile il dt Karlheinz Waibel ha convocato Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Philipp Schmid und Dominik Stehle. La punta di diamante è naturalmente Maria Hoefl-Riesch, che però è alle prese con problemi fisici che hanno limitato la preparazione di questi ultimi mesi. La campionessa di Garmisch-Partenkirchen sarà comunque al cancelletto di partenza. "Per me lo slalom di Levi ha qualcosa di particolare - spiega la Riesch - e la località dove ho colto nel 2004 la mia prima vittoria in coppa del mondo e altri podi. Spero di non avere problemi con la mia anca, così potrò attaccare da subito". Ottimista per questo debutto tra i pali stretti è anche Christina Geiger: "i problemi al ginocchio sono tutto sommato sotto controllo e sono stata in grado di allenarmi bene in Mölltal. Il mio obiettivo di questo avvio di stagione è quello di riuscire rapidamente ad entrare nel primo gruppo di merito. A Levi vorrei da subito un piazzamento tra le top-ten, per iniziare bene questa scalata". Tra gli uomini la squadra tedesca punta su un cavallo di razza come Felix Neureuther, anche se i dolori alla schiena che lo perseguitano hanno influito sulla sua preparazione. "Negli ultimi giorni, mi sono potuto allenare praticamente senza dolore. Naturalmente, l'intero sistema è ancora un po fragile, mi manca una certa sicurezza. Sono però sulla giusta strada per cercare di ottenere un buon risultato nella mia prima gara stagionale". Chi dovrà cercare di confermare i ... (continua)

[ 25/10/2012 ] - Viktoria Rebensburg guida i tedeschi a Soelden
Nonostante "non si aspetti molto" e nonostante "la scarsa preparazione" Maria Riesch ha deciso di esserci: sabato sarà in gara sul Rettenbach anche se negli ultimi giorni non ha potuto praticamente allenarsi a causa della sinusite. Punta di diamante nella specialità è Viktoria Rebensburg, attesissima in patria, seconda l'anno scorso e vincitrice nel 2010: "la pista mi piace ed ho bellissimi ricordi...spero di far bene. Non vedo l'ora di gareggiare, prima della prima gara c'è sempre attesa e tensione. Ho lavorato bene durante l'estate e ho un buon feeling con i nuovi materiali". Oltre e a loro il coach Thomas Stauffer ha selezionato: Lena Duerr, Veronique Hronek, Simona Hoesl, Barbara Wirth e Susanne Weinbuchner. Tra gli uomini, visto anche il forfait di Neureuther, le speranze di podio sono tutte su Fritz Dopfer cui si affiancano Stefan Luitz, Dominik Schwaiger e Benedikt Staubitzer. (continua)

[ 01/09/2012 ] - Gli europei brillano ai campionati neozelandesi
Tempo di campionati nazionali neozelandesi a Coronet Peak, località sciistica della regione di Otago. Come accaduto già negli anni passati, alle massime competizione dei kiwi prendono parte anche molti atleti "europei" di Coppa del Mondo, in Oceania per allenarsi. Nel dettaglio, il gigante maschile ha visto prevalere il tedesco Fritz Dopfer col tempo di 1:42.28, oltre mezzo secondo meglio del connazionale Felix Neureuther e dello svedese Jon Olsson; decimo Benjamin Griffin, il primo dei locali, subito alle spalle di quel Stefan Luitz chiamato a confermarsi dopo un'ottima annata in Coppa Europa. Sempre tra le porte larghe, la prova femminile ha premiato l'austriaca Jessica Depauli, che ha fermato il cronometro sull'1:44.65; a 30/100 la giovane elvetica Corinne Suter, quindi la sorprendente finlandese Merle Soppela (Taylor Repley campionessa nazionale).
Tra i paletti stretti, l'austriaco Manuel Feller ha preceduto il britannico David Ryding e lo svedese Anton Lahdenperae (Adam Barwood primo dei kiwi); la svizzera Wendy Holdener si è invece aggiudicata la gara delle ragazze, con 57/100 di margine su Bernadette Schild e 59 sulla norvegese Rikke Gasmann-Brott, che tiene giù dal podio Eva-Maria Brem. Anche in questa prova, Taylor Ripley ha conquistato il massimo alloro nazionale. (continua)

[ 29/03/2012 ] - Lena Duerr scatenata ai Nazionali Tedeschi
Con i superg di questa mattina si è chiuso a Garmisch il programma delle gare veloci dei Nazionali Tedeschi. Le gare tecniche, svoltesi lo scorso weekend ad Arber, Baviera, hanno visto Felix Neureuther vincere il titolo in gigante, davanti a Fritz Dopfer, il nome nuovo dello sci tedesco, e Stefan Luitz. Miglior tempo di gara al giovane austriaco Walch (1992) che ha superato Neureuther di 6 centesimi. In slalom Felix esce nella seconda manche lasciando il titolo a Dominik Stehle. Sul podio ancora Dopfer e Luitz.Nello slalom femminile titolo a Veronika Staber davanti a Monica Huebner e Andrea Filser (1993). Escono dal tracciato Hronek, Geiger, Duerr e Chmelar. Assenti a tutte le prove le campionesse Maria Riesch e Viktoria Rebensburg. Tra le porte larghe il titolo è andato a Simona Hoesl davanti a Susanne Weinbuchner e Michaela Schmotz. In discesa c'erano solo 3 tedeschi nei primi 9 al traguardo: titolo ad Andreas Sander davanti a Manuel Schmid e Josef Ferstl. Miglior tempo di gara per lo sloveno Rok Perko; in classifica anche gli azzurri Paolo Pangrazzi 11/o e Andy Plank 22/o. In superk titolo a Stefan Luitz davanti a Julian Giacomelli e Andreas Sander; miglior tempo per il croato Zrncic-dim, Pangrazzi 4/o. Infine in superg vince il titolo Andreas Sander davanti a Fabio Renz e Josef Ferstl; Pangrazzi 12/o, Plank 24/o.Tra le ragazze dominio di Lena Duerr che vince il titolo in superg, discesa e superk. Sul secondo gradino in superg e discesa la coetanea Veronique Hronek, terza in superk. Terzo posto in discesa per Michaela Wenig, in superg per Simona Hoesl e completa il quadro il secondo posto di Christina Geiger in superg. (continua)

[ 19/03/2012 ] - Coppa Europa, il resoconto finale
Lisa Agerer. Basterebbe questo nome a riassumere la Coppa Europa, perlomeno per quanto riguarda il settore femminile. Com’è ormai noto, lo straordinario filotto di vittorie realizzato tra Sella Nevea e Pila ha permesso alla guardia forestale di Curon Venosta di aggiudicarsi la classifica generale con 1029 punti complessivi, riportando in Italia l’ambito trofeo vent’anni dopo Lara Magoni. Alle sue spalle Enrica Cipriani (661) e Sofia Goggia (515), a completare un’incredibile tripletta azzurra. Lisa avrà dunque il posto fisso in Coppa del Mondo in tutte le discipline. Per l’Italia, un’annata davvero straordinaria, con 13 vittorie (Elena Fanchini in SG a Pila; Lisa Agerer DH Pila, 2xGS Abetone, 2xGS Paganella, SG Sella Nevea, 2xDH Sella Nevea; Sofia Goggia SK Sella Nevea; Enrica Cipriani SG Jasna; Irene Curtoni SL Zinal; Michela Azzola SL Courmayeur) e 26 podi complessivi.
Nel dettaglio, le singole classifiche di specialità presentano questa situazione (ricordiamo che i primi tre di ciascuna graduatoria ottengono il posto fisso, salvo casi particolari):
Discesa libera: 1ªLisa Magdalena AGERER (ITA) 300 punti; 2ªEnrica CIPRIANI (ITA) 245 punti; 3ªMirena KUENG (SVI) 203 punti.
Supergigante: 1ªEnrica CIPRIANI (ITA) 240 punti; 2ªRomaine MIRANDOLI (FRA) 236 punti; 3ªSofia GOGGIA (ITA) 235 punti. Nonostante ci sia una regola secondo la quale la nazione che ottiene tre posti fissi in una singola disciplina (per l’Italia c’è anche la Agerer) potrebbe usufruirne solamente di due in ciascuna gara di CdM, essa non si applica nel caso in cui una delle tre atlete sia la vincitrice della classifica generale; dunque, Agerer, Cipriani e Goggia potranno essere schierate contemporaneamente in tutte le gare di supergigante.
Gigante: 1ªLisa Magdalena AGERER (ITA) 549 punti; 2ªSimona HOESL (GER) 464 punti; 3ªAna DREV (SLO) 444 punti.
Slalom: 1ªVeronika ZUZULOVA (SVK) 380 punti; 2ªTherese BORSSEN (SWE) 376 punti; 3ªEmelie WIKSTROEM (SWE) 308. Prima italiana Irene ... (continua)

[ 18/03/2012 ] - Doppietta francese, Nani scivola giù dal podio
Sarà sicuramente molto arrabbiato Roberto Nani, che nell'arco della stagione continentale aveva dimostrato di essere uno degli slalomisti più forti: purtroppo, il risultato dell'ultimo slalom di Courmayeur (ma in misura ancora maggiore, le due uscite di Pamporovo) gli preclude la conquista dell'agognato posto fisso per la Coppa del Mondo 2013. Infatti il livignasco, quarto a metà gara, scivola sino in undicesima posizione: alla luce del risultato degli altri contendenti, questo piazzamento non basta. Lo slalom odierno fa registrare una doppietta francese, con Nicolas Thoule che si impone col tempo complessivo di 1:46.84, nove centesimi meglio del connazionale Victor Muffat-Jeandet; il podio è completato da Stefan Luitz, davanti al russo Khoroshilov e all'austriaco Dreier. Detto di Nani, gli altri azzurri non si comportano male, con Davide Rota quindicesimo (pettorale 49), Thierry Marguerettaz sedicesimo (54), Riccardo Tonetti ventesimo davanti a Giordano Ronci (48), Giulio Bosca venticinquesimo (56) e poi Andrea Ballerin ventiseiesimo (51); saltano De Aliprandini, Plank e Di Ronco.
La classifica finale di Coppa Europa premia ovviamente Florian Scheiber, 871 punti contro i 759 di Luitz; il bavarese chiude in seconda posizione la graduatoria di slalom con 398 punti, tra Muffat (431) e Thoule (389), mentre Nani si ferma a 357. Tuttavia, il valtellinese ha già dimostrato in più di un'occasione di valere la Coppa del Mondo, e dunque ha tutte le carte in regola per rifarsi di questa delusione. (continua)

[ 17/03/2012 ] - Anche De Aliprandini in Coppa del Mondo
Al termine di una stagione regolare, con una serie di ottimi piazzamenti e tre podi, Luca De Aliprandini può festeggiare la conquista del posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo in slalom gigante. Ventidue anni da compiere a settembre, il finanziere della Val di Non è giunto terzo nella prova conclusiva a La Thuile, agguantando il podio finale nella classifica di specialità: in una gara condizionata da una pista molto segnata, l'azzurro ha chiuso alle spalle del russo Sergej Maytakov, che si è imposto con oltre 1'' sullo svizzero Thomas Tumler. Alle spalle del trentino, comunque a 2.40 dal vincitore, il francese Mathieu Faivre e l'altro elvetico Manuel Pleisch.
In casa azzurra c'è da essere contenti anche per la settima posizione di Matteo Marsaglia, autore di un finale di stagione veramente soddisfacente: dodicesimo Mattia Casse, diciassettesimo Adam Peraudo, ventinovesimo Giulio Bosca, trentesimo Federico Vanz, subito davanti a Roberto Nani (domani impegnato nella lotta per il podio nell'ultimo slalom) e ad Hagen Patscheider. Poco più indietro Jonas Senoner, saltano Guglielmo Bosca, Ravelli e Brean. Oggi è un giorno di festa anche per Florian Scheiber, che si aggiudica la vittoria nella classifica generale, complice l'uscita del tedesco Luitz: nella graduatoria di gigante, il russo Maytakov si impone con 474 punti, davanti a Mathis (447) e De Aliprandini (379). Tuttavia, considerando che Mathis, alla luce della prova odierna a Schladming, dovrebbe rientrare nei 20 della WCSL, anche il francese Mathieu Faivre, quarto a quota 363, dovrebbe ottenere il posto fisso. Domani si chiude la stagione con lo slalom speciale di Courmayeur. (continua)

[ 16/03/2012 ] - Casse conquista il posto fisso in supergigante
Non finiscono più le buone notizie per la squadra azzurra impegnata, in Valle d'Aosta, nel rush finale della Coppa Europa: con il supergigante maschile di La Thuile, Mattia Casse, settimo al traguardo, ha potuto festeggiare l'ambita conquista del posto fisso per la Coppa del Mondo della prossima stagione, chiudendo la classifica di specialità al secondo posto, tra l'austriaco Florian Scheiber (450 punti) e il francese Gauthier De Tessieres (245). Proprio Scheiber si è imposto nella gara odierna, cogliendo così il quinto successo stagionale: il suo tempo di 1:23.82 è bastato a precedere lo svizzero Thomas Tumler di 47/100, con il podio completato da un ottimo Silvano Varettoni, quinto nella graduatoria finale della disciplina e che, presumibilmente, riconsidererà le voci di ritiro sul suo conto dopo le ultime, brillanti prestazioni. La squadra di Alessandro Serra sfodera comunque una grande prova: detto del valsusino e del cadorino, in mezzo a loro si posiziona Siegmar Klotz, sesto, e poco più indietro un Luca De Aliprandini, nono al traguardo, carico per l'assalto finale al podio del gigante. A punti anche Andy Plank 15°, Michele Cortella 18°, Paolo Pangrazzi 21° e Patrick Staudacher 30°, più indietro Bosca, Battilani, Baruffaldi e gli altri, mentre Heel non ha concluso la prova.
Con il risultato di oggi, Florian Scheiber pone una seria ipoteca sulla classifica finale della Coppa Europa: sono infatti 172 le lunghezze di vantaggio sul tedesco Stefan Luitz, quando mancano alla conclusione appena due gare (pur favorevoli al bavarese). Domani in programma il gigante (come detto, De Aliprandini andrà a caccia del podio finale), domenica lo slalom, con Roberto Nani che dovrà difendere il terzo posto in graduatoria. (continua)

[ 15/03/2012 ] - Casse si impone a La Thuile
Il cielo è sempre più azzurro sopra la Val d'Aosta: oltre all'ennesima impresa della Agerer nella gara femminile, anche la discesa maschile fa registrare un risultato importante per i nostri colori. Mattia Casse, 22 anni compiuti un mese fa, si è infatti imposto col tempo di 1:46.51, dopo aver dominato le prove cronometrate: alle spalle del poliziotto della Val Susa troviamo lo svizzero Christian Spescha, distanziato di ben 71/100, e il solito austriaco Florian Scheiber, mentre lo svizzero Lueoend e il tedesco Ferstl si collocano ai piedi del podio. Così gli altri azzurri: 13°Sigi Klotz (pettorale 34), 17°il giovanissimo Henri Battilani, 20°Silvano Varettoni, 22°Werner Heel, 30°Andy Plank, fuori dalla zona punti gli altri.
Per Casse, autore di una stagione equamente suddivisa tra Coppa del Mondo e Coppa Europa, si tratta del primo successo nel circuito continentale, e forse anche di una prova generale per il supergigante di domani, disciplina nella quale è in piena corsa per il posto fisso: infatti, nella classifica di discesa non c'è stato nulla da fare per il giovane piemontese, alla fine sesto a quota 220. La graduatoria è stata vinta da Johannes Kroell (oggi solo 9°) con 415 punti, davanti a Scheiber (328) e al tedesco Ferstl (295). Lo stesso Scheiber allunga in classifica generale, con 72 lunghezze di margine su Stefan Luitz, specialista delle prove tecniche. (continua)

[ 12/03/2012 ] - De Aliprandini ad un passo dal successo in CE
Anche in Coppa Europa si conferma l'ottimo feeling tra la Podkoren di Kranjska Gora e la squadra azzurra: nel gigante odierno, ultimo atto prima delle finali valdostane, Luca De Aliprandini è giunto ad un passo dalla sua prima vittoria nel circuito, migliorando comunque il terzo posto ottenuto ad Oberjocjh. Il trentino ha chiuso a 13/100 dal russo Sergej Maytakov, unico atleta a scendere sotto l'1:53, al secondo successo dopo quello di Lenzerheide. Il podio viene completato dallo svizzero Thomas Tumler, subito davanti allo statunitense Jitloff e al tedesco Luitz.
Oltre all'exploit di De Aliprandini, gli italiani fanno comunque registrare una bella prova di squadra, con l'undicesimo posto di Matteo Marsaglia (pettorale 40), il diciassettesimo di Roberto Nani ed il trentesimo di Adam Peraudo; trentasettesimo Zingerle, mentre Ravelli, Tonetti, Patscheider, Casse e Vanz non hanno terminato la prova.
Il risultato di oggi permette a Luitz di riavvicinare Florian Scheiber (oggi solo ventiseiesimo) in vetta alla generale, portandosi ad appena dodici punti; in gigante, il nono posto odierno fa in modo che Marcel Mathis mantenga un buon vantaggio su Maytakov (447 contro 374), mentre De Aliprandini torna in piena corsa per agganciare il terzo gradino del podio, occupato da Luitz e distante 42 punti. A tal proposito sarà ovviamente decisiva la gara finale. (continua)

[ 09/03/2012 ] - Paloniemi, Cochran e Mowinckel gli ultimi ori
Programma intenso per l'ultima giornata dei Mondiali juniores in Val di Sangro: oggi si sarebbero dovute disputare la prova e la discesa femminile (valida anche per la combinata), e lo slalom maschile (anch'esso contestuale alla combinata, costituita da DH+GS+SL). Tuttavia, le avverse condizioni meteorologiche hanno impedito lo svolgimento della libera e quindi il titolo di questa disciplina non potrà essere assegnato, considerando l'impossibilità di ulteriori recuperi; per la combinata, si è così tenuto conto del superg, e la classifica ha premiato la norvegese Ragnhild Mowinckel davanti alla compagna di squadra Annie Winquist e alla svizzera Corinne Suter. Tra i maschi, nello slalom non si sono riscontrate grosse sorprese, con i favoriti della vigilia impegnati a battagliare per le prime posizioni: Stefan Luitz, leader a metà gara, è saltato nella seconda manche, spianando la strada al successo del finlandese Santeri Paloniemi. Il diciottenne della Lapponia, sul podio a Pamporovo in Coppa Europa, ha preceduto di 1.26 il norvegese Kristoffersen, già oro ieri in gigante; completa il podio l'elvetico Reto Schmidiger, più a volte a punti in Coppa del Mondo. Fuori dalla zona medaglie il canadese Philp e lo sloveno Kranjec.
In casa azzurra c'è un certo rammarico per l'uscita di Giordano Ronci, vicino alla top ten dopo la prima prova; stessa sorte anche per Zingerle, Bosca e De Vettori. Alla fine, il migliore è Stefano Baruffaldi, ventisettesimo ad oltre 7'' dal vincitore; poco più indietro il sappadino Emanuele Buzzi. Tuttavia, lo stesso Baruffaldi era in piena corsa per le prime posizioni in combinata (quinto prima della gara odierna), ma l'eccessivo ritardo accumulato tra i rapid gates gli ha impedito di salire sul podio, nonostante alcune defezioni tra quelli che lo precedevano: alla fine, oro per il figlio d'arte statunitense Ryan Cochran-Siegle davanti al solito Kristoffersen e allo sloveno Kranjec, quinto il giovane lecchese.
Dunque, il bilancio azzurro ... (continua)

[ 24/02/2012 ] - Ancora Mathis tra le porte larghe
Non sarà Pinturault, ma il ventenne austriaco Marcel Mathis, che ha già fatto vedere buone cose in Coppa del Mondo, è sicuramente un gigantista da tenere sott'occhio per l'immediato futuro. Il ragazzo di Hohenems, cittadina del Voralberg, ha conquistato nel gigante di Sella Nevea il secondo successo a livello continentale dopo quello di Trysil: per lui, in questa stagione, anche due secondi posti, sempre tra le porte larghe. Distante di quasi nove decimi, si colloca in seconda posizione l'esperto sloveno Janez Jazbec, fresco di punti CdM a Bansko; terzo il norvegese Markus Nilsen, che ritorna sul podio dopo un anno.
Con il quarto posto occupato dall'ormai regolare russo Sergej Maytakov, si deve scendere in quinta posizione per trovare il primo degli azzurri: è il trentatreenne carabiniere Alexander Ploner, che nelle gare di Coppa Europa sta parzialmente salvando una stagione, per il resto, poco positiva. Tredicesimo Roberto Nani, finalmente in buona posizione dopo qualche uscita di troppo; ottimo quindicesimo Federico Vanz, pettorale 41, al miglior risultato di sempre. Buona la prestazione del carnico Jacopo Di Ronco che strappa due punti in ventinovesima piazza, nonostante il numero 70 al via. Di poco fuori dai top 30 Kurt Pittschieler, più indietro gli altri, con Peraudo e De Aliprandini, sicuramente tra i migliori gigantisti azzurri, che non terminano la prova.
Proprio un gigante sarà l'ultima prova di CE prima delle finali valdostane, e si terrà il 12 marzo a Kranjska Gora, dopo la pausa per i Mondiali Junior di Roccaraso: intanto, la graduatoria di specialità è condotta da Mathis con 102 punti di margine sul tedesco Luitz, oggi solamente decimo. Il primo azzurro è Luca De Aliprandini, ad una sessantina di punti dal terzo gradino del podio occupato dal francese Faivre. Florian Scheiber, che pure non adora il gigante, riesce ad incrementare il suo vantaggio su Luitz grazie al settimo posto odierno nella classifica generale: ora l'austriaco è a quota ... (continua)

[ 22/02/2012 ] - Casse sfiora il successo a Sella Nevea
Dopo l'incredibile parentesi della Coppa Europa femminile, Sella Nevea torna ad ospitare il circuito continentale, con gli uomini impegnati sulla Canin: anche tra i maschi la squadra azzurra è protagonista assoluta, visto che Mattia Casse chiude in seconda posizione il supergigante odierno, ad appena 11/100 dal vincitore Gauthier De Tessieres. Se per il trentenne di Clermont-Ferrand si tratta del bis del successo di Santa Caterina, il poliziotto valsusino Casse eguaglia il secondo posto ottenuto sempre nella località valtellinese ai primi di febbraio. Completa il podio l'austriaco Bernhard Graf, di pochissimo davanti a un Patrick Staudacher che, nei supergiganti della Coppa Europa, conferma un ottimo rendimento.
Nelle prime posizioni dell'ordine d'arrivo si alternano atleti partiti con pettorali molto bassi (6 dei primi 8 erano tra i primi 10 della start list) e altri inserimenti con numeri di partenza piuttosto alti: tra questi molti azzurri, con Hagen Patscheider 10° (31), Siegmar Klotz 11°, Dominik Paris 15°, Giulio Bosca 26° (90), mentre De Aliprandini si ferma a pochi centesimi dai punti. Indietro gli altri azzurri, squalificato Pangrazzi, fuori alcuni giovani.
Sella Nevea ospiterà domani una supercombinata e venerdì un gigante (recupero della tappa cancellata al Monte Pora): per intanto, Florian Scheiber recupera la vetta della classifica generale grazie all'ottavo posto odierno, con 18 lunghezze di vantaggio su Luitz. Nella graduatoria di specialità lo stesso austriaco ha matematicamente vinto la coppetta, visto che ha più di 100 punti di margine su De Tessieres quando manca solo la gara finale in Val d'Aosta: Casse si trova saldamente in terza posizione (220), a 17 punti dal francese e con 54 lunghezze in più di Staudacher, teoricamente ancora in corsa per il podio finale. (continua)

[ 17/02/2012 ] - Primo podio europeo per De Aliprandini
La trasferta della Coppa Europa maschile sulle nevi bavaresi di Oberjoch si è ridotta ad una sola gara, col gigante di ieri disputato oggi e il conseguente annullamento della prova di slalom. Tra le porte larghe, il ventenne francese Mathieu Faivre ha colto il primo successo della carriera, dopo aver sfiorato il podio a Meribel e Zell am See; l'atleta nizzardo si è imposto col tempo complessivo di 2:09.31, 7/100 meglio di Marcel Mathis, il miglior gigantista sin qui espresso dalla Coppa Europa stagionale. Completa il podio il sorriso azzurro di Luca De Aliprandini, per la prima volta nella top 3: il finanziere di Tuenno conferma di aver "fatto il passo" e di essere ora tra i più promettenti interpreti delle porte larghe. Quarto, per appena 1/100, il tedesco Stefan Luitz, davanti all'altro austriaco Daniel Meier.
In casa Italia si può essere contenti per l'ottava posizione di Alexander Ploner, che dopo la gara di CdM ad Adelboden si è dedicato a prove FIS e di CE per recuperare la condizione migliore; 11°Hagen Patscheider (pettorale 36), 12°Matteo Marsaglia (34), 20°Adam Peraudo, 27°Federico Vanz. Fuori dai punti un Nani mai in palla in nessuna delle due manche e Alex Zingerle, con Tonetti out nella prima prova e Ronci non qualificato.
Il risultato odierno consente a Stefan Luitz di scavalcare nuovamente Scheiber (comunque a punti) in vetta alla classifica generale: 628 per il tedesco, 614 per l'austriaco, 490 per Roberto Nani. Marcel Mathis è invece in vetta alla graduatoria di specialità issandosi a quota 318, con 28 lunghezze di margine su Luitz e 36 su Faivre; quarto Luca De Aliprandini, in piena corsa per il podio finale. Il prossimo appuntamento con la Coppa Europa è a Sella Nevea con un supergigante ed una supercombinata; cancellate le prove tecniche in programma a Monte Pora, la classifica di specialità verrà definita dalla gara di Kranjska Gora (metà marzo), antipasto delle finali valdostane. (continua)

[ 13/02/2012 ] - Bis di Kristoffersen, Nani ancora out
Secondo slalom di Coppa Europa a Pamporovo e seconda vittoria del diciassettenne norvegese Henrik Kristoffersen: 1:40.66 è il tempo che consente al ragazzo di Lorenskog di precedere Reinfried Herbst, decisamente più brillante da qualche settimana a questa parte. Completa il podio il finlandese Santeri Paloniemi, per la prima volta tra i primi tre a livello continentale, subito davanti al russo Khoroshilov e al tedesco Luitz.
In casa azzurra si guarda ancora con rammarico alla seconda uscita di Roberto Nani, uno dei più forti slalomisti del circuito: Rota e Ballerin (out al pari di Zingerle) non riescono a confermare le buone prestazioni di ieri, e alla fine per trovare il migliore italiano bisogna scorrere la classifica sino alla sedicesima posizione, dove si colloca Riccardo Tonetti. Punti importanti per Giordano Ronci, ventisettesimo nonostante il pettorale 53.
Il quinto posto odierno consente a Luitz di avvicinare notevolmente Florian Scheiber nella graduatoria generale, con la distanza che si riduce a 29 punti: in slalom balza in testa il francese Muffat Jeandet (oggi undicesimo) con 13 lunghezze di margine sullo stesso Luitz e 18 su Nani, ancora in ottima posizione nonostante i "disastri" bulgari. Già tra tre giorni gli slalomisti saranno nuovamente in pista, questa volta ad Oberjoch, per l'ultima gara tra i rapid gates prima delle finali valdostane. (continua)

[ 12/02/2012 ] - Sorpresa Kristoffersen in Coppa Europa
Segnatevi questo nome: Henrik Kristoffersen. Classe 1994, norvegese di Lorenskog, il giovanissimo atleta del paese dei fiordi sta vivendo un crescendo rossiniano in Coppa Europa, culminato oggi con la prima vittoria in carriera nello slalom di Pamporovo. 19° a Trysil, 13° e 12° a Meribel e 9° a Lenzerheide prima della gara odierna, sulle nevi bulgare ha preceduto di circa mezzo secondo il giapponese Naoki Yuasa, reduce dall'ottimo quinto posto in CdM a Schladming. Completa il podio il francese Francois Place, davanti al connazionale Muffat Jeandet e al venticinquenne britannico David Ryding, alla miglior prestazione di sempre.
Grande rammarico in casa azzurra per l'uscita nella seconda manche di Roberto Nani, sin qui protagonista assoluto del circuito continentale: stessa sorte per il suo rivale Luitz e per esperti atleti di Coppa del Mondo come Herbst e Hoerl. Alla fine il più veloce del team di Alessandro Serra, al netto delle uscite anche di Tonetti, Ronci e Zingerle, è il bergamasco Nicola Rota, sedicesimo al traguardo, che eguaglia così la prestazione di Zell am See a gennaio. Qualche punto per Andrea Ballerin, ventiseiesimo.
Nani e Tonetti potranno riscattarsi già domani, nel secondo slalom di Pamporovo: il risultato odierno impedisce sia al livignasco sia a Luitz di scalzare Scheiber dalla leadership della classifica generale, e permette invece al francese Muffat Jeandet di avvicinarsi ad appena sei punti dal valtellinese nella graduatoria di specialità. (continua)

[ 08/02/2012 ] - Doppietta austriaca a Sarentino
Austriaci ancora una volta padroni della velocità in Coppa Europa: nella discesa libera disputata oggi a Sarentino/Sarntal, il ventiquattrenne Florian Scheiber ha colto il quarto successo nell'ultimo mese, imponendosi col tempo di 2:10.45; a nove centesimi dal vincitore il connazionale Frederic Berthold, che divide la seconda posizione con l'elvetico Ralph Weber (primo podio continentale per entrambi). Fuori dai primi tre, per una manciata di centesimi, gli altri austriaci Johannes Kroell e Manuel Kramer, e il tedesco Josef Ferstl. Da notare la nona posizione dello svedese Douglas Hedin (pettorale 73) e il piazzamento a punti di ben due spagnoli, con Terra 26° e De La Cuesta 28°.
In una gara davvero combattuta, con i primi quindici nell'arco di un secondo, agli azzurri è mancato l'exploit individuale: alla fine il migliore è Patrick Staudacher che chiude all'undicesimo posto, un buon risultato considerando come il carabiniere di Colle Isarco ultimamente brilli solo in supergigante. Quattordicesimo Silvano Varettoni che conferma i progressi di questa parte di stagione, subito davanti ad Hagen Patscheider appaiato ad un sorprendente Franz Fill: classe 1991, questo ragazzo di Castelrotto ha agguantato la quindicesima posizione nonostante il pettorale 81. Molto bene il diciannovenne Alexander Rabanser (69), capace di chiudere 24° al debutto in Coppa Europa; un punto anche per il redivivo Stefan Thanei, più indietro Hofer, Cortella, Ravelli e gli altri azzurri, tra i quali alcuni sedicenni.
L'impressionante filotto di Scheiber gli vale il primato in classifica generale, con 41 punti di margine sul tedesco Luitz; il ragazzo di Soelden deve però recuperare un'ottantina di punti al connazionale Kroell (386) nella graduatoria di specialità, dove il miglior azzurro è Mattia Casse (10° a 120), in questi giorni assente perché impegnato a Sochi. Sempre a Sarentino domani si disputerà una supercombinata e venerdì un supergigante. (continua)

[ 02/02/2012 ] - CE in Italia, azzurri lontani dal podio
La Coppa Europa sta vivendo un nuovo appuntamento nel nostro Paese, con le donne impegnate a San Candido e gli uomini a Santa Caterina Valfurva. Nella località valtellinese, sulla pista logicamente intitolata a Deborah Compagnoni, si è svolto oggi il secondo supergigante, recupero di quello cancellato a Reiteralm. La squadra azzurra non è riuscita a ripetere lo straordinario exploit della gara di ieri, anche perché Casse, Klotz, Paris e Pangrazzi si sono trasferiti a Chamonix per la Coppa del Mondo: in testa alla classifica odierna troviamo due atleti a pari merito, ovvero il francese Gauthier De Tessieres, che torna a primeggiare dopo quattro anni dall'ultima vittoria nel circuito continentale, e l'austriaco Florian Scheiber, già primo ieri. Il loro tempo di 1:19.36 ha distanziato di 15/100 l'altro austriaco Otmar Striedinger, che completa il podio. Alla fine il miglior italiano è stato Luca De Aliprandini, piazzatosi in settima posizione, che nelle due gare valtellinesi ha dimostrato un feeling crescente anche con il supergigante, dopo le ottime cose fatte vedere in gigante. 10° un Patrick Staudacher sulla via del recupero, 21° Borsotti, 22° Plank, 23° Varettoni, indietro tutti gli altri.
Grazie alle due vittorie nelle ultime gare Florian Scheiber risale in terza posizione nella classifica generale, ad una settantina di punti da Luitz, e fa il vuoto in quella di superg, dove i suoi 300 punti paiono inavvicinabili per Casse (140) e De Tessieres (122), con Staudacher subito dietro. Il calendario prevede ancora una tappa italiana, sempre con prove veloci: una discesa, una supercombinata e un supergigante sono in programma a Sarentino tra una settimana.
Oggi e domani si disputano invece due slalom femminili a San Candido: molte atlete di Coppa del Mondo sono presenti in Val Pusteria, e infatti il podio della prima gara è di assoluto livello, con Veronika Zuzulova che è andata a cogliere la terza vittoria stagionale davanti alla canadese Marie-Michele Gagnon ... (continua)

[ 01/02/2012 ] - CE, è quasi Valanga Azzurra
Nel primo dei due supergiganti di Coppa Europa in programma a Santa Caterina Valfurva (quello di oggi in recupero della prova cancellata a Reiteralm), gli azzurri di Alessandro Serra hanno offerto una prestazione davvero eccellente. Peccato solo che sfugga la vittoria, andata all'austriaco Florian Scheiber: per il ventiquattrenne di Solden è il quarto successo nel circuito continentale. Subito dietro, a 20/100 dal tempo di 1:16.33, si piazza Mattia Casse, già tra i primissimi a Meribel e in Val d'Isere, mentre il podio è completato dal tedesco Josef Ferstl. Dalla quinta all'ottava posizione, alle spalle del francese Bouillot, ci sono azzurri: nell'ordine, Klotz, Staudacher, Patscheider e De Aliprandini. Non è finita qua: l'undicesimo posto di Paris, il 18° di Borsotti, il 19° di Pangrazzi e il 27° di Varettoni contribuiscono ad un totale di nove italiani nei trenta, di cui cinque nei primi dieci. Alcuni, come Klotz e Paris, sono stati bravissimi ad inserirsi con pettorali molto alti, mentre altri hanno sfruttato numeri di partenza più fortunati. Nulla da fare per gli altri azzurri impegnati oggi (alcuni dei quali giovanissimi), che non hanno portato a termine la prova o si sono collocati fuori dalla zona punti.
Con il risultato odierno Scheiber risale in quinta posizione nella classifica generale, a 170 punti dal leader Luitz; in quella di specialità Casse e Staudacher agguantano, rispettivamente con 140 e 90 punti, la seconda e terza posizione, sempre alle spalle dell'austriaco (200). Sicuramente la gara-bis di domani, recupero di quella cancellata ad Altenmarkt, sarà un'altra occasione per i nostri atleti di macinare risultati importanti e di far valere le proprie ambizioni per la conquista del posto fisso anche in questa disciplina. (continua)

[ 27/01/2012 ] - Discesa CE: vince Kroell, indietro gli azzurri
Un nuovo, giovane Wunderteam sta nascendo in Coppa Europa, o almeno così pare osservando la regolarità con cui i discesisti austriaci si piazzano nelle prime posizioni. Nella seconda discesa di Altenmarkt ha vinto Johannes Kroell, classe 1991, al terzo successo stagionale; 49/100 dietro allo stiriano si è piazzato il francese Brice Roger, al primo, sorprendente podio nel circuito continentale. Terza posizione per il vincitore di ieri, il tedesco Josef Ferstl, quindi gli altri austriaci Berthold e Danklmaier.
La prova della squadra azzurra non è certamente soddisfacente: il migliore si colloca in 18esima piazza, ma la buona notizia è che si tratta del giovanissimo Henri Battilani, classe 1994, davvero molto regolare in questa parte di stagione. Oltre al valdostano, a punti anche Silvano Varettoni, 24esimo e in ripresa dopo i troppi infortuni; 26°Patscheider, 27°Cortella, 30°Ravelli. Solo 33esimo Staudacher, indietro De Vettori, De Aliprandini, Plank e Tonetti, out Pangrazzi.
Johannes Kroell fa il vuoto nella classifica di specialità, condotta con 336 punti a fronte dei 206 del tedesco Ferstl; il "cugino d'arte" tuttavia è ancora lontano di quasi duecento punti dal leader della classifica generale Stefan Luitz.
Intanto, in uno slalom FIS a Valgrisenche si è imposto Andrea Ballerin davanti a Ronci e al tedesco Mitterer; Sella Nevea ha ospitato invece una lunga serie di gare femminili, con due vittorie di Enrica Cipriani e una a testa per le diciottenni Alessia Medetti e Ida Giardini. (continua)

[ 24/01/2012 ] - Tonetti sul podio, Nani subito dietro
Il quintetto delle meraviglie Deville-Razzoli-Moelgg-Thaler-Gross non è solo. Dietro ai forti slalomisti di Coppa del Mondo sta crescendo un bel gruppetto di ragazzi abilissimi tra i paletti stretti, e la prova di oggi a Zell am See, valida per la Coppa Europa, ne ha dato un'importante conferma. Se infatti il vincitore è quel Stefan Luitz, classe 1992, che sfoggia sempre una grande regolarità di piazzamento nelle primissime posizioni, alle spalle del tedesco e del francese Nicolas Thoule (staccato di 8/100 dal vincitore) troviamo Riccardo Tonetti, al primo podio in carriera in Coppa Europa. Il finanziere bolzanino, tormentato dalla sfortuna nelle passate stagioni, sta finalmente dimostrando quelle grandi doti nelle quali i tecnici azzurri hanno sempre creduto. Alle sue spalle Roberto Nani, che perde la leadership in classifica generale (è ora a -37 da Luitz) ma conquista il primato nella graduatoria di specialità, con 40 punti di margine sullo stesso Luitz e sul norvegese Johansen, oggi non presente.
La gara è stata segnata da tanti inserimenti con pettorali alti, come il 7° posto del tedesco Philipp Gassner (72) o i piazzamenti dei finlandesi Paloniemi e Torsti. In mezzo a loro altri due azzurri, anch'essi molto scaltri ad inserirsi nonostante l'elevato numero di partenza: 12° Andrea Ballerin (62), che ritrova punti preziosi dopo qualche uscita di troppo, e 16° Nicola Rota (53), alla miglior prestazione in carriera. Non terminano la prova Plank, Baruffaldi, Di Ronco e Borsotti.
Venerdì e sabato la Coppa Europa rimarrà in Austria sulla storica pista di Altenmarkt-Zauchensee, dove sono in programma due discese libere. (continua)

[ 23/01/2012 ] - Grande rimonta di Ford in Coppa Europa
Mentre gli atleti di Coppa del Mondo effettuano il breve trasferimento tra Kitz e Schladming, a una cinquantina di chilometri dalla leggendaria Streif, sulla pista di Zell am See, si disputano due importanti prove di Coppa Europa. Nel gigante odierno, la vittoria è andata allo statunitense Tommy Ford, che bissa il successo ottenuto a Meribel un anno fa. Col tempo complessivo di 2:42.99 il ragazzo dell'Oregon si è imposto davanti ai francesi Nicolas Thoule e Cyprien Richard, quest'ultimo a pari merito con il sorprendente slovacco Adam Zampa; sia Ford sia Thoule hanno scalato parecchie posizioni nella seconda manche. Interessanti gli inserimenti in settima posizione del giovane norvegese Alexander Aamodt Kilde (chissà che un nome così glorioso non gli porti fortuna) e dello svizzero Christian Spescha in 15esima piazza nonostante il pettorale 55, anch'egli con una grande rimonta nella seconda prova.
Non eccelsa la prova degli azzurri, con Giovanni Borsotti che chiude 12°, Luca De Aliprandini 20°, Roberto Nani 26° e Michael Gufler 28°: fuori dai punti Patscheider e Baruffaldi, out Casse, Brean, Bosca e Peraudo.
Nonostante il risultato odierno, Roberto Nani conserva la leadership nella graduatoria generale, con appena 7 punti di margine sul tedesco Luitz (oggi tredicesimo): lo slalom di domani tuttavia potrebbe essere favorevole al livignasco, che in piena corsa anche per la coppetta di specialità tra i paletti stretti. (continua)

[ 19/01/2012 ] - Nani, vittoria e primato in Coppa Europa
Roberto Nani è in gran forma e non ha alcuna intenzione di interrompere il momento magico che gli ha permesso di conquistare i primi punti in Coppa del Mondo, oltre che ottimi piazzamenti in Coppa Europa. Per lo slalomista di Livigno oggi è arrivato un successo davvero di peso, nello speciale di Lenzerheide valido per il circuito continentale. Dopo una prima manche equilibrata, l'atleta del Centro Sportivo Esercito ha fatto la differenza nella seconda, chiudendo con un tempo finale di 1:57.06, ovvero 31/100 meglio dell'ormai "solito" Maytakov, che ha solo sfiorato il bis del successo di ieri. Al terzo posto il ceco Kryzl, solo 13° il leader della generale Luitz. Da sottolineare il nono posto del 17enne norvegese Henrik Kristoffersen, già brillante nelle gare di Trysil.
In una gara praticamente ad eliminazione (solo 33 atleti al traguardo su 103 partenti), nessun altro azzurro è riuscito a concludere la prova: Tonetti, Plank, De Aliprandini, Rota, Di Ronco, Borsotti, Ballerin, Landini e Ronci sono infatti saltati in momenti diversi.
Col successo di oggi (il secondo in carriera in Coppa Europa), Roberto Nani supera Luitz in vetta alla classifica generale, forte dei suoi 435 punti contro i 413 del tedesco. Il valtellinese balza inoltre al secondo posto della graduatoria di specialità, a soli 10 punti dal norvegese Johansen (oggi out nella seconda manche). Il calendario prevede ancora prove tecniche a Zell am See lunedì e martedì, e Nani sarà sicuramente tra i protagonisti. (continua)

[ 16/01/2012 ] - Nani ai piedi del podio in CE
Uno slalom speciale ha chiuso la trasferta francese di Coppa Europa, nella località di Meribel. La vittoria è andata al ventiduenne norvegese Truls Johansen, che ad Adelboden ha conquistato i primi punti in CdM: col tempo complessivo di 1:46.51 ha preceduto di quasi un secondo il ceco Krystof Kryzl, mentre al terzo posto si è classificato l'esperto austriaco Wolfgnang Hoerl. Roberto Nani è scivolato giù dal podio con una seconda manche di livello più basso rispetto alla prima, ma porta a casa comunque un buon bottino di punti per la classifica generale, complice anche la squalifica del leader Luitz. Alle spalle del livignasco il sempre più sorprendente russo Sergei Maytakov, già cinque piazzamenti nella top ten in questo avvio di stagione.
L'unico altro azzurro a punti è Riccardo Tonetti che si colloca in ventinovesima posizione, anch'egli al termine di una seconda manche non proprio eccelsa. Ronci, Landini, Plank, Rota, Ballerin, Di Ronco, De Aliprandini e Bosca non hanno concluso la prova.
Dopo la gara odierna, Nani si porta a soli 20 punti da Luitz nella classifica generale e risale al 5° posto di quella di slalom: il podio dista solo 15 punti e dunque il posto extra per la CdM dell'anno prossimo non è una chimera. Già dallo slalom di Lenzerheide, in programma dopodomani, il valtellinese potrà operare un deciso attacco alle primissime posizioni. (continua)

[ 15/01/2012 ] - Jazbec nel gigante di CE a Meribel
E' lo sloveno Janez Jazbec il vincitore del gigante di Coppa Europa disputato oggi sulle nevi francesi di Meribel. 27 anni compiuti a fine dicembre, l'atleta di Novo Mesto ha conquistato il suo primo successo nel circuito continentale col tempo complessivo di 2:23.27, oltre mezzo secondo meglio del francese Cyprien Richard. Completa il podio il sorprendente elvetico Thomas Tumler, davanti all'altro transalpino Faivre e al forte austriaco Mathis.
Giornata di rimpianti in casa azzurra, dove si sperava di ripetere la grande prova di ieri in superg: Luca De Aliprandini era infatti in testa dopo la prima prova ma è poi scivolato in ottava posizione; deciso passo indietro nella seconda manche anche per Adam Peraudo, settimo a metà gara e solo 25° sul traguardo, con Nani 31°. Mattia Casse non si è presentato al cancelletto di partenza ma si aggregherà ai velocisti diretti a Kitzbuehel; Michael Eisath e Ravelli non hanno ottenuto la qualificazione, mentre Zingerle, Bosca, Brean e Senoner sono usciti anzitempo. Out nella prima manche anche il leader di CE Stefan Luitz, oltre a Daniel Albrecht e all'esperto Karlsen.
Il tedesco conserva comunque la prima posizione in classifica forte dei suoi 333 punti, mentre Myhre (oggi impegnato in CdM) e Nani restano fermi rispettivamente a quota 267 e 263. Domani sempre a Meribel è in programma uno slalom, che sarà seguito a metà settimana da un altro slalom e un gigante a Lenzerheide. (continua)

[ 23/12/2011 ] - Doppietta francese a Campiglio
In Coppa del Mondo Grange e compagni sembrano fare più fatica del previsto, ma nella prova odierna di Coppa Europa gli slalomisti francesi hanno letteralmente dominato, con 5 atleti nei primi 13 e, soprattutto, due nei primi due posti. Ad imporsi sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio è stato il ventiduenne Victor Muffat-Jeandet, al primo successo nel circuito continentale: il ragazzo di Aix-les-Bains, già nel giro di Coppa del Mondo ma con scarsi risultati, ha preceduto di appena 2/100 il più esperto Thomas Mermillod-Blondin, che con lo stesso distacco ha relegato sul terzo gradino del podio il pimpante ceco Kryzl. La gara è stata veramente combattuta, considerando che in 14/100 sono racchiusi sei atleti, tra cui il norvegese Johansen, miglior tempo della prima frazione e quinto al traguardo. Subito alle spalle dei più bravi una delle sorprese di giornata, il britannico David Ryding, settimo col pettorale 40.
In casa azzurra Roberto Nani smaltisce la delusione per la squalifica di Flachau e si riconferma nelle prime posizioni, chiudendo al nono posto. Tuttavia, il bilancio complessivo non è troppo soddisfacente, perché il livignasco è l'unico italiano a conquistare punti: Plank è infatti 33°, più indietro Bosca, Colombi, De Vettori, Baruffaldi e Ballerin, out Landini, Rota, Tonetti, Battocchi, Finazzi, Romano, Ronci, Marguerettaz e Di Ronco, non qualificati alla seconda prova gli altri. Tra gli atleti che non hanno concluso la gara, anche il vincitore di ieri Pietilae-Holmner, saltato nella prima manche.
Il tedesco Stefan Luitz, ben piazzato anche oggi, continua a guidare la classifica generale a quota 333 punti, 66 in più del norvegese Myhre, che distanzia di pochissimo il nostro Nani. Ma dal prossimo mese in poi, meteo permettendo, entreranno in scena i velocisti, con due discese in programma a Val d'Isere l'11 e 12 gennaio, e la classifica potrebbe dunque subire interessanti rimescolamenti. (continua)

[ 21/12/2011 ] - Pietilae-Holmner si impone sul Plan
La particolare formula dello slalom parallelo ha premiato lo svedese Johan Pietilae-Holmner, nella splendida cornice notturna del Plan de Corones. Il fratellino della più celebre Maria, 21 anni da compiere a gennaio, ha così confermato i grandi progressi fatti intravedere in questo primo scorcio di stagione, con il sesto e il nono posto colti nei due speciali di Trysil che avevano rappresentato i suoi risultati più significativi nel circuito continentale prima di questa vittoria. Nella finale a due l'atleta scandinavo ha avuto la meglio sullo sloveno Miha Kuerner, anch'egli alla miglior prestazione in carriera in Coppa Europa. Il podio è completato dall'austriaco Martin Bischof, capace di bruciare nella finalina di consolazione l'elvetico Gino Caviezel, altro atleta in grande progresso.
Eliminato ai quarti di finale Giovanni Borsotti, che dunque chiude in quinta posizione assieme ad altri tre atleti: nei dieci anche Andy Plank (nono), mentre al diciassettesimo posto, ovvero eliminati nel primo round della gara finale, troviamo Riccardo Tonetti, Michele Landini, Giordano Ronci e Nicolo Colombi. Dunque una prestazione più che soddisfacente per i ragazzi di Alessandro Serra, con Landini, Ronci e Colombi ai loro primi punti in Coppa Europa. Out nelle batterie pomeridiane Marco Manfrini, dove saltano Di Ronco, Romano, Dorotei, Ballerin, Vanz, De Vettori e Baruffaldi.
La classifica continentale è guidata da Stefan Luitz (301 punti) davanti a Myhre e Nani, tutti e tre impegnati oggi in CdM a Flachau. Gli slalomisti di CE restano in Italia: il programma prevede, per domani, un'altra spettacolare notturna a Madonna di Campiglio, pronta a dimostrare di meritare il ritorno della Coppa del Mondo. (continua)

[ 16/12/2011 ] - Baeck si impone in notturna
Una splendida Pozza di Fassa in versione notturna ha ospitato il terzo slalom speciale della stagione di Coppa Europa, proseguendo così la ricca serie di appuntamenti della challenge continentale sulle nevi nostrane. Da una starting list ricca di atleti di Coppa del Mondo è uscito vincitore il ventiquattrenne svedese Axel Baeck, al termine di una grande rimonta nella seconda manche: il ragazzo scandinavo, già sul podio in CdM a Kranjska Gora nel marzo scorso, si è imposto con appena due centesimi di margine sul tedesco Stefan Lutz, che per la terza volta su sei gare stagionali chiude tra i primi tre. Lo statunitense Will Brandenburg completa la "zona medaglie" distanziato di un decimo dal vincitore, e lasciando l'amaro in bocca a Stefano Gross che chiude quarto per una manciata di centesimi, dopo aver realizzato il miglior crono nella prima prova.
Oltre al finanziere di casa, l'Italia piazza in buona posizione anche il solito Roberto Nani, che conferma il brillante stato di forma con l'undicesimo posto odierno. Poco più indietro Riccardo Tonetti, bravissimo ad inserirsi in quattordicesima posizione col pettorale 40, a punti anche Plank e Ballerin, rispettivamente 27° e 28°. L'unico altro azzurro a chiudere la gara è Giordano Ronci, 40° con un numero di partenza altissimo (94); out M.Eisath, Rota, Di Ronco, Vanz, Bosca, De Vettori, Zingerle, Romano, Marguerettaz e Codega, non qualificati alla seconda manche Senoner e i giovani Baruffaldi, Dorotei e Franceschetti.
La trasferta italiana della Coppa Europa proseguirà il 21 dicembre con uno slalom parallelo sulle nevi di San Vigilio/Plan de Corones: in vetta al circuito continentale c'è il tedesco Luitz (301 punti) davanti al norvegese Myhre (267), ma bisognerà attendere le prove veloci per tirare un sommario bilancio del primo scorcio di stagione. (continua)

[ 06/12/2011 ] - Due azzurri sul podio a Trysil
Una tripletta quasi perfetta. Potrebbe essere questa una valida descrizione della prova della squadra azzurra impegnata nel secondo gigante di Coppa Europa, sulle nevi norvegesi di Trysil. Già ieri Roberto Nani, chiudendo ai piedi del podio, aveva fatto capire di gradire particolarmente questo pendio: il livignasco ha fatto un altro passo in avanti, terminando al secondo posto il gigante odierno, distanziato di 54/100 dal ventunenne tedesco Stefan Luitz. Alle spalle di Nani un ritrovato Adam Peraudo, in testa dopo la prima manche ma comunque sul podio al termine della gara; completa l'ottima prestazione azzurra il quarto posto di un Luca De Aliprandini che non sembra aver patito i postumi della forte contusione rimediata di recente in allenamento. Per la squadra italiana si registra dunque una prestazione di altissimo livello, che lascia ben sperare soprattutto a fronte del calo di rendimento patito dai gigantisti in Coppa del Mondo. Soddisfatto il coach Ale Serra: "la pista è sempre più dura, oggi era uno specchio...i tre davanti sono stati molto bravi, Nani è in un momento ottimo riesce ad andare molto forte. In slalom abbiamo fatto un buon lavoro, Pastore ci ha permesso di fare più lavoro e di maggiore qualità. Domani corrono Nani, Plank, Ballerin, Tonetti, Romano, Zingerle, Eisath, Peraudo, Senoner e Pangrazzi."
Al quinto e al sesto posto le due sorprese di ieri, ovvero lo svizzero Caviezel e il russo Maytakov, mentre l'austriaco Mathis non ha terminato la prova, al pari degli azzurri Brean, Romano, Ravelli e Tonetti: fuori dai trenta gli altri italiani, con Senoner 32°, M.Eisath 34° e Zingerle 35°.
Dopo una lunga attesa, è finalmente scattata la Coppa Europa femminile, con uno slalom speciale a Zinal: ha avuto la meglio l'esperta slovacca Veronika Zuzulova, che col tempo di 1:47.54 ha inflitto oltre mezzo secondo di distacco alla svedese Anna Swen-Larsson, col podio completato da Sandrine Aubert. Anche questa gara lascia una bella soddisfazione in ... (continua)

[ 05/12/2011 ] - Mathis inaugura la Coppa Europa 2012
Dopo settimane di rinvii e cancellazioni, la Coppa Europa edizione 2012 è scattata oggi in Norvegia, a Trysil, con uno slalom gigante maschile pur accorciato a causa delle difficili condizioni meteo. Ad imporsi in questa prima gara, non senza una certa dose di sorpresa, è stato il ventenne austriaco Marcel Mathis, che fino ad ora vantava al massimo un settimo posto conseguito a Formigal nello scorso marzo: il ragazzo del Voralberg ha fatto la differenza nella prima manche, per chiudere poi con un tempo complessivo di 1:31.43. Al secondo posto troviamo un'altra rivelazione di giornata, il norvegese Emil Kristiansen, che chiude distanziato di 11/100 dal vincitore: completa il podio il tedesco Stefan Luitz, subito davanti al brillante livignasco Roberto Nani, che dà un'importante conferma delle proprie qualità anche tra le porte larghe.
Molto buona nel complesso la prova della squadra azzurra: oltre al valtellinese, altri due italiani hanno chiuso nella top ten, ovvero Luca De Aliprandini (7°) e Adam Peraudo (9°); più indietro Jonas Senoner (21°), Riccardo Tonetti (33°), Alex Zingerle (36°), Michael Eisath (38°) e Paolo Pangrazzi (52°), out Ravelli e Brean.Soddisfatto il coach azzurro Alessandro Serra:"Un buon inizio, si poteva andare sul podio già oggi. Quando i nostri fanno le cose che san fare sono in pochi a restargli davanti. Nani è stato particolarmente bravo perchè oggi il numero di partenza contava, la pista tendeva un po' a spaccare. Luca è stato fermo 3 giorni dopo la grande botta, e non era certo in condizione, nonostante un errore nella seconda ha fatto un'ottima prova." Da segnalare, scorrendo l'ordine d'arrivo, l'ottima prestazione del diciannovenne svizzero Gino Caviezel (5° col pettorale 51) e del russo Sergej Maytakov (8° col pettorale 57).
Domani si replica con un altro slalom gigante, che sostituisce quello di Are: e chissà che non sia il giorno buono per far scattare anche la Coppa Europa femminile, visto che lo slalom odierno di Zinal è ... (continua)

[ 16/10/2011 ] - Viktoria Rebensburg guida la pattuglia tedesca
Chi sarà la donna da battere sabato sul Rettenbach? Per certi versi la risposta è scontata: Viktoria Rebensburg. La tedesca, che da ha compiuto 22 anni pochi giorni fa, è stata la più veloce nella passata stagione su questo pendio, conquistando la sua prima vittoria in Cdm e proseguendo con un secondo posto ad Aspen, un 10/o a St.Moritz, 9/a a Semmering e di nuovo vincitrice ad Arber-Zwiesel e a Splindleruv Mlyn. Un ruolino di marcia da vera campionessa, che l'ha portata a conquistare la Coppetta di specialità, finita in bacheca a fianco dello splendido oro olimpico di Vancouver, e dell'oro e dell'argento conquistati ai Mondiali Juniores nel 2008 e 2009. La favorita d'obbligo è quindi lei: si è allenata molto bene durante l'estate ed è data in grande forma. Con lei prenderà il via la compagna di squadra Maria Riesch-Hoefl che ha speso molte energie nel migliorare proprio tra i pali larghi; il terzo pettorale andrà a Lena Duerr. Infine a completare il team correranno le giovani Veronique Hronek, Barbara Wirth e Simona Hoesl. Sarà assente Kathrin Hoelzl, che sta lavorando per recuperare dall'infortunio ed inoltre è alle prese con un virus intestinale; Kathrin tornerà sugli sci settimana prossima e non parteciperà alla trasferta nordamericana, probabile ritorno a Courchevel o Lienz. I quattro pettorali della prova maschile vanno a Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Dominik Schwaiger (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - La Germania svela i nomi per Garmisch
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 13.23) - Anche se le due prove finali di Zwiesel e Hinterstoder non si sono ancora concluse la federazione tedesca ha reso noti i nomi degli sciatori convocati per il mondiale casalingo di Garmisch-Partenkirchen. La pattuglia teutonica sarà composta da 15 atleti: dieci donne e cinque uomini. In campo femminile ci saranno: Fanny Chmelar (SC Partenkirchen), Katharina Dürr (SV Germering), Lena Dürr (SV Germering), Christina Geiger (SC Oberstdorf), Kathrin Hölzl (WSV Bischofswiesen), Nina Perner (Rheinbrüder Karlsruhe), Viktoria Rebensburg (SC Kreuth), Maria Riesch (SC Partenkirchen), Susanne Riesch (SC Partenkirchen)e Gina Stechert (SC Oberstdorf). In campo maschile invece: Fritz Dopfer (SC Garmisch), Felix Neureuther (SC Partenkirchen), Stefan Luitz (SC Bolsterlang), Andreas Sander (SG Ennepetal) e Tobias Stechert (SC Oberstdorf). (continua)

[ 23/12/2010 ] - FIS Pampeago:vincono Luitz e Pittschieler in gigan
Il tedesco Stefan Luitz e il poliziotto altoatesino Kurt Pittschieler sono i vincitori dei due giganti FIS svoltisi martedì e mercoledì sulle nevi di Pampeago di Tesero. Nella prima gara Luitz, vice campione juniores di gigante agli ultimi Mondiali, si è imposto sullo sloveno Zan Kranjec e sullo spagnolo De la Cuesta grazie ad un'ottima prima frazione. Sesto tempo per Mirko Deflorian, per la prima volta moldavo nella "sua" Tesero; alle sue spalle Kurt Pittschieler, Hagen Patscheider, il fassano Deville ed ex-equo Luca De Aliprandini e Federico Vanz. Nella seconda gara Pittschieler supera di oltre 6 decimi lo spagno Ferran Terra, terzo posto per Haugen. E' l'azzurro Marsaglia a rimanere fuori dal podio per un solo centesimo, poi l'azzurrino Andrea Ravelli (classe 1992), Federico Vanz e ancora 6/o Mirko Deflorian. Chiudono i top10 Staubitzer e gli azzurri Matthias Thaler e Alex Zingerle. (continua)

[ 31/01/2010 ] - WCJ: ai francesi Gauthier e Faivre i primi ori
Ha preso il via questa mattina il Campionato Mondiale Juniores 2010, che vede impegnati nel consorzio dei Paesi del Monte Bianco i migliori giovani del mondo tra i 15 e i 20 anni. Prime medaglie per le ragazze impegnate in superg: oro e argento alle padrone di casa Marine Gauthier e Jeromine Geroudet, staccate di soli 8 centesimi, sulla pista Etret di Megeve. La Gauthier un anno fa vinse l'oro in discesa. Terzo gradino per l'austriaca Michelle Morik: bronzo a sorpresa per la biancorossa che compirà 20 anni tra pochi giorni, non avendo alcun risultato in superg in Coppa Europa, e vantando solo un 13/o posto in gigante come miglior risultato. Per 14 centesimi medaglia di legno alla tedesca Lena Duerr che già si è fatta conoscere in Coppa del Mondo. Poche luci per le nostre: Elena Curtoni, la migliore, è 13/a, migliorando il 19/o tempo di un anno fa; Federica Brignone 25/a, Francesca Marsaglia 27a: peccato per la romana, ci si aspettava indubbiamente di più da lei che aveva trionfato 10 giorni fa a St.Moritz. In classifica anche Lisa Agerer 28/a e Stefania Zandonella 41/a; Sofia Goggia non ha chiuso la prova. Il programma maschile ha preso il via con un gigante: festeggiano ancora oltralpe grazie all'oro di Mathieu Faivre, classe 1992: 2/o dopo la prima manche scia bene anche nella seconda e riesce così a mantenere il titolo conquistato un anno fa dal connazionale Pinturault. Argento per il tedesco Stefan Luitz, classe 1992: con il pettorale n.41 chiude al 14/o posto nella prima, nella seconda recupera dodici posizioni; bronzo per il norvegese Espen Lysdahl. Il miglior azzurro è Antonio Fantino: il piemontese cede due posizioni nella seconda frazione e chiude 10/o; poco più arretrato Giovanni Borsotti 12/o, poi Jacopo Di Ronco 20/o e Alessandro Brean 30/o; Luca de Aliprandini non chiude la prova. (continua)


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