Caso Luitz: la FIS squalifica il tedesco
Squalificato! La FIS ha concluso la sua indagine, anticipato a metà dicembre con una lettera alla federsci tedesca, ed ha deciso di squalificare Stefan Luitz per la gara di gigante di Beaver Creek dello scorso 2 dicembre, vinta proprio dal tedesco (prima vittoria in carriera, prima gara al rientro dopo aver perso per infortunio tutta la scorsa stagione), per aver utilizzato una maschera di ossigeno tra la prima e la seconda manche.
L'uso dell'ossigeno è proibito durante le gare secondo l'articolo 2.12 del regolamento Antidoping della FIS, mentre non lo è secondo le regole stabilite dalla WADA.
I due regolamenti non sono allineati su questo punto: la FIS ritiene che Luitz abbia violato le regole e ha precisato che la squalifica per il comportamento in una singola gara non rappresenta una sanzione, ma la conseguenza della violazione della regola, e per questo motivo non sono previste ulteriori conseguenze.
Stando così le cose però, Luitz perderà i 100 punti della gara nonchè il premio gara, e - al momento - anche i 100 punti della WCSL.
La federsci tedesca potrà appellarsi al Tribunale Arbitrale dello Sport entro 21 giorni, ma per il momento le classifiche ufficiali vengono modificate assegnando la vittoria a Marcel Hirscher, che quindi sale a quota 776 punti.
Di conseguenza il secondo posto viene assegnato a Thomas Tumler e il terzo a Kristoffersen.
(giovedì 10 gennaio 2019)