separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
venerdì 22 novembre 2024 - ore 20:56 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Kostelic " è presente in queste 1142 notizie:

[ 05/09/2006 ] - Jelusic e Fleiss con le azzurre, Ivica a Zermatt
Continua nel migliore dei modi la trsferta sud americana di Ana Jelusic e Nika Fleiss che, in attesa di conoscere le decisioni sul futuro di Janica Kostelic, stanno preparando una nuova stagione, possibilmente da protagoniste. Ad Ushuaia le due giovani portacolori croate hanno ritrovato sulle nevi argentine le ragazze azzurre e l'intera nazionale francese, il momento ideale per una serie di allenamenti congiunti, utili anche per un primo confronto a poco meno di due mesi dall'inizio della nuova stagione.
Prosegue invece sulle nevi di Zermatt la preparazione di Ivica Kostelic che proprio ieri ha raggiunto la resort svizzera ai piedi del Cervino insieme al resto della squadra biancorossa: Natko Zrncic-Dim, Dalibor Samsal, Ivan Ratkic, Danko Marinelli, Tin Siroki, Matea Ferk, Sofija Novoselic, Tea Palic. Con loro anche i ragazzi delle nazionali giovanili croate. Agli ordini di Vedran Pavlek, gli atleti si fermeranno a Zermatt per le prossime 2 settimane. (continua)

[ 16/08/2006 ] - A settembre si saprà il futuro di Janica Kostelic
Che lo stato di salute di Janica Kostelic sia da qualche anno oggetto di preoccupazioni varie è dato di fatto. E lo stesso si può ben dire delle sue ginocchia di cristallo, tanto martoriate da mille e più infortuni, quanto deliziose nel saper indirizzare gli sci come nessun'altra al mondo d'oggi e forse nemmeno in quello passato. L'ultima stagione per la campionessa di Zagabria è stata tremendamente faticosa, sia da un punto di vista fisico che nervoso e la riprova si è avuta soprattutto nel mese olimpico, quando la stessa Kostelic ha voluto o dovuto rinunciare ad un paio di prefissati appuntamenti con la medaglia d'Olimpia.
A fine stagione Janica ha deciso di prendersi un periodo di stop: nessuna malattia o infortunio; solo riposo, per provare a ricaricare le pile nel tentativo di ritrovare la piena brillantezza fisica e magari ridurre il troppo stress accumulato in tante stagioni vissute sulla breccia dell'onda. Da marzo ad oggi gli allenamenti della croata sono stati centellinati, si contano sulle dita di una mano: poco sci e palestra, tanto riposo all'isola di Mljat, tradizionale meta di vacanza della ventiquattrenne croata.
Ma cosa prevede il futuro agonistico di questo immenso talento dello sci? C'è ancora la Coppa del Mondo nel suo domani? Difficile dare una risposta oggi, nessuno lo sa, forse nemmeno lei. La cosa che al momento pare più certa è che Janica sarà difficilmente al via dell'opening di Solden; una decisione sul da farsi verrà presa solo verso metà settembre: ancora un mese quindi per sapere se Janica Kostelic tornerà a calcare le nevi del Circo Bianco in questa stagione, nella prossima o se, è una possibilità, deciderà di abbandonare definitivamente l'attività agonistica. A parlarne, nella giornata di oggi, è stato l'addetto stampa della federazione croata Ozren Müller che ha tenuto comunque a sottolineare come la stessa Kostelic non sia vittima di infortuni o malesseri particolari. (continua)

[ 26/07/2006 ] - Kostelic: Janica in vacanza, Ivica studia
Ultimi giorni di vacanza per Janica Kostelic alle isole Mljet, nella sua Croazia. La campionessa di Zagabria ha passato due settimane di relax nuotando e riposandosi, in compagnia dei genitori e, per alcuni giorni, del fratello Ivica. Proprio Ivica ha sottratto 5 giorni alle vacanze per sostenere i test di ingresso all'Università di Zagabria, facoltà di Storia. Nello stesso periodo Nika Fleiss e le nazionali B e C si sono allenate sul ghiacciaio a Zermatt, in previsione della prossima stagione. Il programma della nazionale croata prevede qualche giorno di vacanza, altri test sugli sci e poi da metà agosto Nika Fleiss e Ana Jelusic si trasferiranno ad Ushuaia, Argentina, per continuare la preparazione. (continua)

[ 13/07/2006 ] - I Kostelic a Mljet. Il resto del team a Zermatt
Da Sabato si stanno allenando a Zermatt i croati: Nika Fleiss della squadra A femminile, la B maschile con Natko Zrncic-Dim, Dalibor Samsal, Ivan Ratkic, Danko Marinelli e Tin Siroki, la B femminile con Matea Ferk e Sofija Novoselic ed Tea Palic della C femminile. Intanto Janica e Ivica Kostelic raggiungeranno oggi l'isola croata di Mljet: due settimane tra vacanza e preparazione atletica. (continua)

[ 24/05/2006 ] - Alla Kostelic l'Oscar dello sport
Sono stati assegnati ieri nella fascinosa cornice di Barcellona gli Oscar dello sport, manifestazione che ha permesso a Janica Kostelic di arricchire il già congruo palmares con un altro alloro, il World Sports Award. La fuoriclasse croata è risultata essere la più votata nel ristretto novero di grandissimi personaggi che comprendeva anche la Kim Cljisters, la gazzella d'Etiopia Tirunesh Dibaba, l'astista russa Yelena Isimbayeva, unica donna nella storia a varcare i 5 metri nel salto con l'asta, la fascinosa eptatleta svedese Carolina Kluft, la grande interprete di fondo e mezzofondo inglese Paula Radcliffe e la golfista Annika Sorenstarm, altra portacolori del regno di Stoccolma. Per la Kostelic si tratta dell'ennesimo alloro al termine di una stagione che le ha permesso di vincere medaglie alle olimpiadi, di imporsi in tutte le discipline nella stessa stagione, di mettere in bacheca la terza coppa del mondo generale. Non servono altre parole per spiegare il fenomeno Janica. (continua)

[ 19/05/2006 ] - Il team croato si ritrova ad Hintertux
Dopo un periodo di pausa, il piccolo team croato si è ritrovato sulle nevi perenni di Hintertux per il primo raduno in vista della prossima stagione. In verità, più che raduno, si tratta di vera e propria trasferta visto che i biancorossi resteranno in terra austriaca fino a metà giugno. Presenti quasi tutto il gruppo, con l'eccezzione di Janica Kostelic che si è presa un ulteriore periodo di riposo dopo l'ottima ma stancante stagione che l'ha vista protagonista. Hanno invece risposto presente all'appello Ana Jelusic, Nika Fleiss e Ivica Kostelic oltre a tutte le giovani leve del team. (continua)

[ 09/05/2006 ] - Nadia Styger a Volkl
Dopo l'annuncio di ieri di Max Blardone in Atomic, anche la velocista elvetica Nadia Styger lascia Salomon e passa a Volkl. La svizzera prenderà di fatti il posto di Hilde Gerg, come rappresentante di punta nel settore velocità della casa tedesca, ereditando lo stesso ski man della campionessa teutonica che ha abbandonato l'attività dopo il grave infortunio dello scorso dicembre. In poche settimane si è quindi ridotto il parco atleti in casa Salomon: Gotschl, Blardone, Gruber, Styger, Aufdenblatten sono solo alcuni dei grandi nomi che hanno deciso di cambiare materiali. Conferme invece per le due regine dello sci moderno, Janica Kostelic e Anja Paerson che non cambieranno materiali. (continua)

[ 27/04/2006 ] - Un tulipano di nome Janica
Janica Kostelic diventa un fiore, un tulipano per l'esattezza. La notizia è stata divulgata ieri dall'ambasciata croata in Olanda. Un coltivatore "orange" infatti ha battezzato una nuova specie di tulipano, dandogli proprio il nome della campionessa di Zagabria che nella giornata di oggi presenzierà alla cerimonia ufficiale di presentazione, nel corso della quale riceverà il primo mazzo dei "suoi" fiori. (continua)

[ 18/04/2006 ] - Kostelic e Deneriaz per il World Sport Awards
Sono state comunicate in questi giorni le nominations per la settima edizione del World Sport Awards, quelli che possono essere tranquillamente ribattezzati come gli Oscar dello Sport. Tra i tanti nominati compaiono anche due interpreti dello sci alpino che rispondono ai nomi di Janica Kostelic e di Antonie Deneriaz. La campionessa croata, vincitrice in questa stagione della sua terza coppa generale e capace, seconda nella storia, di vincere almeno una volta in ogni disciplina nel corso dello stesso inverno, è stata inserita tra le sei pretendenti al titolo di sportiva dell'anno. A farle compagnia la tennista belga Kim Cljisters, la gazzella d'Etiopia Tirunesh Dibaba, l'astista russa Yelena Isimbayeva, unica donna nella storia a varcare i 5 metri nel salto con l'asta, la fascinosa eptatleta svedese Carolina Kluft, la grande interprete di fondo e mezzofondo inglese Paula Radcliffe e la golfista Annika Sorenstarm, altra portacolori del regno di Stoccolma. Insomma, un autentico parterre de roi, che ben si addice ad un titolo come quello dell'Oscar.
Il discesista transalpino, fresco campione olimpico di discesa libera sulle piste del Sestriere, è stato invece inserito tra gli atleti protagonisti del miglior ritorno sulla scena; vale a dire coloro che, proprio come il francese, sono riusciti a tornare alla ribalta dopo lunghi e gravi infortuni o dopo periodi di stop. Tra i nominati quindi, oltre all'allievo di Mauro Cornaz, compaiono i nomi della neo campionessa del Mondo di salto in alto Kajsa Berqvist, capace di vincere dopo la rottura del tendine d'Achille, della stessa Kim Clijsters, perennemente alle prese con problemi fisici legati a polso e caviglie, della talentuosissima tennista elvetica Martina Hingis, ritornata a calcare i campi di gioco con ottimi risultati dopo un paio di anni di stop, e di due grandi, quasi mitiche, figure dello sport mondiale come il rugbista capitano degli All Blacks Jonah Lomu, colpito da una rara malformazione renale e ... (continua)

[ 18/03/2006 ] - Finali di Aare: La Kostelic chiude col record
Per Janica Kostelic si fa fatica a trovare nuovi aggettivi, gara dopo gara: anche oggi la campionessa croata, nell'ultimo gigante di stagione, ha battuto la concorrenza imponendosi nella prima manche e nella classifica finale. Una vittoria che le vale un record prestigiosissimo: il massimo punteggio mai ottenuto da una atleta in Coppa del Mondo in una stagione, ben 1970 punti; Janica ha preso parte a 34 gare su 36 su con una media di 57 punti a gara...numeri che si commentano da soli.
Sul podio con lei la canadese Simard, al miglior risultato in carriera in gigante seguita, a pari merito, da Nicole Hosp e Tanja Poutiainen. Quinta l'azzurra Manuela Moelgg, miglior risultato in carriera in gigante e miglior risultato della stagione per lei. Anja Paerson ha chiuso al settimo posto, davanti alla Rienda, conquistando così la coppetta di specialità. Nadia Fanchini chiude la stagione di Coppa con un discreto 11esimo posto. (continua)

[ 18/03/2006 ] - In gigante è ancora Kostelic, Manu Moelgg sesta
La Kostelic non sembra intenzionata a fermarsi. Dopo la prima manche del gigante odierno infatti la croata guida la classifica con diciannove centesimi di margine sull'austriaca Nicole Hosp e 53 sulla franco canadese Genevieve Simard. Sensibilmente più lontane le altre con Tanja Poutiainen al quarto posto staccata di quasi un secondo a precedere Michaela Kirchgasser e una brillantissima Manuela Moelgg, autrice di una prestazione maiuscola a dispetto del pettorale numero 20 e capace così di issarsi al sesto posto provvisorio. Dietro la marebbana ecco le due contendenti la coppetta di specialità, la spagnola Maria Rienda Contreras a precedere la padrona di casa Anja Paerson in marcatura stretta sulla rivale che deve recuperarle ben 45 posizioni per far imboccare alla coppa la via di Granada. Buona anche la prova di Nadia Fanchini, dodicesima con un distacco appena inferiore ai due secondi, pochi decimi meno di Karen Putzer, sedicesima ma con buone possibilità di entrare nella zona punti nel corso della seconda manche in cui avrà a disposizione il pettorale numero cinque. (continua)

[ 18/03/2006 ] - Giorgione Rocca guida lo slalom finale di Aare
Forte della matematica certezza della vittoria della coppetta di slalom, Giorgio Rocca ha ritrovato la fluidità di inzio stagione e nell'umidità della località svedese ha fatto registrare il miglior tempo nella prima manche dell'ultima gara dell'anno. Il livignasco ha sciato davvero bene, approfittando al meglio del numero 2 assegnatoli dalla sorte dopo che Benni Raich, l'unico a precederlo, era uscito dopo poche porte dal via. Un tempo parso subito inavvicinabile, quello di Rocca, complice anche una pista propensa a rovinarsi piuttosto velocemente per le alte temperature e la piogerrellina mista neve in caduta sulla parte bassa del tracciato. Così il più vicino all'azzurro è il padrone di casa Markus Larsson, staccato di 4 decimi che precede una delle più liete sorprese stagionali, il transalpino Stefane Tissot. A seguire i vari Grandi, Herbst, un redivivo Matt, Bourgeat, Kostelic fino all'undicesimo tempo di Miller. Benino anche Patrick Thaler, sedicesimo appena fuori dalla zona punti provvisoria mentre Peter Fill ha voluto concludere la sua ottima stagione disimpegnandosi anche tra i rapid gates; tempo alto il suo ma una volta tanto l'obiettivo è soltanto il divertimento. Seconda manche il programma alle 11.30 con Rocca alla ricerca della sesta perla stagionale, quella che possa sottolineare adeguatamente la conquista della coppetta di specialità undici anni dopo Tomba, arrivata purtroppo a bocce ferme dopo il grave infortunio occorso a Kalle Palander. (continua)

[ 17/03/2006 ] - La Kostelic vince lo slalom di Aare
Nonostante la certezza di aver vinto la coppa generale e la coppetta di specialità, Janica Kostelic non ha voluto lasciare alla avversarie nemmeno l'ultimo slalom stagionale. La croata, già in vantaggio dopo la prima manche, ha allargato nella seconda discesa il margine sulle inseguitrici, guidate dall'asutriaca Marlies Schild capace di superare la padrona di casa Anja Paerson. Gli 87 centesimi di vantaggio della fuoriclasse di Zagabria sono di per se stessi indicativi degli effettivi valori in campo nella gara odierna e rendono assoluta giustizia alla campionessa croata che pur avendo disputato una stagione pressochè perfetta si è vista impossibilitata a difendere con tutte le sue energie l titolo olimpico. Alle spalle di Schild e Paerson ecco spuntare l'americana di origine austriaca Resi Stiegler, autrice di una rimonta nella seconda frazione che le ha permesso di recuperare ben nove posizioni arrivando fino ai piedi del podio a braccetto con la finlandese Tanja Poutiainen. A seguire la doppia coppia svedese e austriaca formata dalla campionessa mondiale juniores Maria Pietilae-Holmner, da Anna Ottosson e dalle ragazzine d'oltre Brennero Michaela Kirchgasser e Kathrin Zettel. Le due azzurre in gara, Chiara Costazza e Annalisa Ceresa, sono uscite nel corso della prima manche per una controprestazione che non inficia minimamente l'ottima stagione della nazionale femminile tra i paletti snodati. (continua)

[ 17/03/2006 ] - Janica Kostelic davanti dopo la prima manche
La croata Janica Kostelic ha fatto segnare il miglior tempo nel corso della prima manche dello slalom alle finali di Aare. Tra i paletti snodati la campionessa di Zagabria ha superato di soli 13 centesimi la rivale Anja Paerson e di 3 decimi l'altra grande protagonista della stagione tra i rapid gates, l'austriaca Marlies Schild. Alle loro spalle Anna Ottosson e Michaela Kirchgasser che potrebbero puntare a guadagnarsi un posto sul podio. Va ricordato che la gara non ha niente da dire nè in termini di coppa di specialità nè in termini di coppa del Mondo generale, entrambe già vinte dalla stessa Kostelic.
Non troppo positiva la prova delle due azzurre qualificate: Chiara Costazza ed Annalisa Ceresa non sono infatti riuscite a concludere la prima manche ma, alla fin dei conti, è una debacle indolore visto quanto di buono hanno fatto vedere nel corso della stagione. Alle ore 11.30 la seconda manche dell'ultimo slalom di questa coppa del Mondo. (continua)

[ 16/03/2006 ] - La Hosp vince il sg, Kostelic regina di coppa
Dopo essersi riaperto improvvisamente ieri, il discorso per la conquista della Coppa del Mondo generale si è definitivamente chiuso dopo il super-g odierno che ha visto Janica Kostelic approfittare chirurgicamente dell'errore della rivale Anja Paerson, uscita nel corso del tracciato. A quel punto bastavano 46 punti alla croata per raggiungere la matematica certezza della conquista della sua terza sfera di cristallo ed il quarto posto finale, con i 50 punti che porta in dote, rappresenta proprio il giusto indispensabile. Finisce quindi con due tappe d'anticipo la lotta finale tra le due titane dello sci moderno, le due ragazze capaci di dominare in lungo e in largo la stagione delle discipline tecniche con qualche frequente puntata anche nella velocità ad intralciare il ruolino di marcia dell'altro schiacciasassi targato 2006, quella Michaela Dorfmeister che chiude la sua stagione con due coppette di specialità e altrettanti ori olimpici. A ventiquattro anni quindi la Kostelic porta a Zagabria la terza sfera di cristallo, confermando un potenziale dominio che sembra poter trovare soluzione di continuità solo a causa di un fisico troppo spesso debilitato che a volte non riesce a supportare l'enorme classe della croata.
Per quanto riguarda la gara odierna, la vittoria è andata a Nicole Hosp; l'austriaca in questa stagione si è riscoperta velocista di ottime qualità, prima in Coppa Europa per fare poi il gran salto nella Coppa del Mondo. Oggi la ventiduenne di Bichlbach ha portato a casa la sua seconda vittoria stagionale dopo il gigante di Cortina in un'annata che l'ha vista salire altre sei volte sul podio, compreso l'argento nello slalom a cinque cerchi. Dalla prossima stagione, molto presumibilmente, sarà proprio la Hosp a guidare la carica del Wunderteam contro i due titani visto l'annunicato abbandono di Michi Dorfmeister, oggi seconda alle sue spalle. E dietro la campionessa austriaca ecco spuntare un'altra veterana che sembra ormai giunta al canto del ... (continua)

[ 15/03/2006 ] - Ad Are vince la Paerson ma le azzurre convincono
La regina di casa Anja Paerson fa sua la discesa libera di Aare e torna prepotentemente in scia a Janica Kostelic per quel che riguarda la Coppa del Mondo generale. La svedesona di Tarnaby, dopo aver stabilito il milgior tempo in entrambe le prove cronometrate dei giorni scorsi, si è ripetuta anche oggi, lasciando a tre decimi la statunitense Lindsey Kildow, sul secondo gradino del podio davanti a Lizi Goergl che va a precedere di soli due centesimi la compagna di squadra Nicole Hosp. Cento punti importanti come l'oro per la Paerson che vede così ridotto a 154 lunghezze il suo svantaggio dalla Kostelic che ha preferito rinunciare alla discesa per preservare energie per il resto dell'intenso week-end scandinavo. La campionessa olimpica di slalom conquista quindi la sua trentaquattresima vittoria in carriera, l'ottava stagionale, in gare di Coppa del Mondo apprestandosi a vivere un week-end davvero infuocato: se da un punto di vista il margine della Kostelic pare abbastanza rassicurante, dall'altro la svedese si presenta davvero in ottima forma nonostante un problemino al menisco destro e potrebbe caricare di pressione le spalle della croata. Già il super-g di domani potrà fornire ulteriori indicazioni sulla via che potrà prendere sabato la sfera di cristallo ma il duello al momento pare ancora incerto.
Assegnata da tempo la coppetta di specialità a favore della Dorfmeister, la gara odierna non aveva molto altro da dire se non per quanto riguarda la lotta ai piazzamenti. Una lotta che ha visto disimpegnatsi alla grande le ragazze di azzurre vestite, capaci di entrare tutte nelle dieci. La migliore è stata la più giovane del terzetto, Nadia Fanchini, quinta a meno di due decimi dal primo podio in Coppa del Mondo. Arriva quindi anche in discesa l'ulteriore conferma dello stato di forma della ventenne di Montecampione, capace ormai di concludere costantemente tra le primissime in tre discipline su quattro. Poco più indietro di lei è la brunicense Lucia Recchia, ... (continua)

[ 14/03/2006 ] - Finali di Aare: ancora Paerson la più veloce
E’ di nuovo Anja Paerson a segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata della discesa libera, in programma domani. La padrona di casa vuole evidentemente tenere viva la Coppa fino all’ultimo, considerando anche il forfait della sua diretta rivale Janica Kostelic. Alle sue spalle, per 5 centesimi, troviamo la compagna di squadra Jessica Lindell seguita a 3 decimi dall’azzurra Nadia Fanchini. La coppetta di specialità è già matematicamente assegnata a Michaela Dorfmeister, oggi 7°. L’altra azzurra in pista, Lucia Recchia, ha segnato il 19esimo tempo. (continua)

[ 13/03/2006 ] - La Kostelic riposa e salta la discesa
Janica Kostelic non prenderà il via alla discesa di mercoledì, gara inaugurale delle Finali di Coppa del Mondo di Aare. La campionessa croata ha infatti deciso di saltare il primo impegno della tournè svedese per risparmiare energia in vista delle altre gare settimanali in cui cercherà di chiudere i conti per quanto rigurada la coppa del Mondo generale. Al momento la fuoriclasse di Zagabria guida con un margine di 256 punti sulla Paerson che in caso di vittoria della discesa potrebbe avvicinarsi notevolmente. Ma evidentemente la Kostelic ha fatto i suoi conti e si ritiene sufficientemente sicura della vittoria finale. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Prove di Aare, la più veloce è Anja Paerson
La padrona di casa Anja Paerson ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera di Aare, in programma mercoledì, che darà il via ufficiale alla tappa finale della stagione di Coppa del Mondo. La svedese, che tiene ancora viva qualche piccola speranza di poter contendere fino all'ultimo la sfera di cristallo a Janica Kostelic, ha preceduto di diciannove centesimi la dominatrice della stagione Michaela Dorfmeister e di 62 la svizzera Fraenzi Aufdenblatten. Alle loro spalle sorprende il quarto posto di Tina Maze che precede il terzetto austriaco formato da Nicole Hosp, Andrea Fischbacher e Alexandra Meissnitzer. Nono tempo e migliore delle azzurre Nadia Fanchini, staccata di oltre due secondi dalla Paerson; quindicesima piazza invece per Lucia Recchia mentre Elena Fanchini non è andata oltre la ventitreesima posizione. La croata Janica Kostelic ha preferito non iscriversi alla prova. Domani secondo test cronometrico. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finali di Aare, ecco tutte le partecipanti
Riportiamo di seguito l'elenco completo delle atlete che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta alle prime 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutte le ragazze capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
KOSTELIC Janica, PAERSON Anja, DORFMEISTER Michaela, KILDOW Lindsey, HOSP Nicole, SCHILD Marlies, ZETTEL Kathrin, MEISSNITZER Alexandra, MANCUSO Julia, STYGER Nadia, GOERGL Elisabeth, RIENDA Maria Jose, MAZE Tina, POUTIAINEN Tanja, FISCHBACHER Andrea, OTTOSSON Anna.
Prime 25 della classifica di discesa:
DORFMEISTER Michaela, KILDOW Lindsey, KOSTELIC Janica, MEISSNITZER Alexandra, AUFDENBLATTEN Fraenzi, BERTHOD Sylviane, MANCUSO Julia, GOERGL Elisabeth, BENT Nike, PAERSON Anja, STYGER Nadia, FANCHINI Elena, RECCHIA Lucia, OBERMOSER, FANCHINI Nadia, BORGHI Catherine, MONTILLET-CARLES Carole, RUMPFHUBER Ingrid, HALTMAYR Petra, COOK Stacey, CLARK Kirsten, LINDELL-VIKARBY Jessica, SCHILD Martina. A cui va aggiungersi ABDERHALDEN Marianne campionessa mondiale juniores di specialità.
Prime 25 della classifica di super-g:
DORFMEISTER Michaela, MEISSNITZER Alexandra, STYGER Nadia, KILDOW Lindsey, KOSTELIC Janica, FISCHBACHER Andrea, MANCUSO Julia, CLARK Kirsten, PAERSON Anja, MAZE Tina, LUDLOW Libby, GOERGL Elisabeth, VANDERBEEK Kelly, BRYDON Emily BERGER Silvia, SIMARD Genevieve, JACQUEMOD Ingrid, MONTILLET-CARLES Carole, ERTL-RENZ Martina, HALTMAYR Petra, SCHILD Marlies, WILHELM Kathrin, RECCHIA Lucia, HOSP Nicole. A cui va aggiungersi FENNINGER Anna campionessa mondiale juniores di specialità.
Prime 25 della classifica di gigante:
PAERSON Anja, RIENDA Maria Jose, HOSP Nicole, KOSTELIC Janica, ZETTEL Kathrin, MAZE Tina, SIMARD Genevieve, OTTOSSON Ann, POUTIAINEN Tanja, DORFMEISTER Michaela, MANCUSO Julia, KIRCHGASSER ... (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)

[ 12/03/2006 ] - A Aare i responsi finali
Prenderanno il via già domani le Finali della Coppa del Mondo di Aare, autentico e dignitosissimo test-event in vista dei Mondiali del prossimo anno, da disputarsi proprio sul suolo svedese. Il circo bianco si raduna quindi in Scandinavia per dare gli ultimi responsi di questa lunghissima stagione: molte sono ancora le questioni aperte, a cominciare dalla Coppa generale femminile che vede Janica Kostelic guidare con un margine del tutto rassicurante di oltre 200 punti su Anja Paerson: al momento solo la matematica sembra lasciare speranze alla svedese ma non si sa mai. Restando al settore femminile, già assegnate tre delle coppette di specialità (slalom alla Kostelic, superg e discesa alla Dorfmeister), resta da vedere chi si aggiudicherà la classifica di gigante: il contenzioso coinvolge la stessa Paerson e la spagnola Maria Rienda Contreras che insegue ad una cinquantina di punti, tanti ma non troppi nonostante la campionessa di Tarnaby avrà la possibilità di sciare sulle nevi di casa. Ben diversa la situazione in campo maschile, dove l'unico responso certo è quello che riguarda la Coppa generale, finita al termine della tournè asiatica nelle salde mani di Beniamin Raich. La vittoria nelle classifiche di specilità è aperta a più soluzioni e tra i vari contendenti figurano anche Giorgione Rocca e Max Blardone. Il livignasco dovrà vedersi dal prepotente ritorno di Kalle Palander che nel secondo slalom di Shigakogen ha più che dimezzato lo svantaggio in classifica dall'azzurro. Ora i due sono separati da soli 52 punti, un quarto posto metterebbe Rocca al sicuro da qualsiasi pericolo anche in caso di vittoria del finlandese ma lo slalom ci ha purtroppo abituati ad una serie infinite di sorprese. Inutile dire che la vittoria della coppetta sia risultato quantomeno meritato per il Giorgione che farà di tutto per non subire la beffa di perdere un trofeo che a metà gennaio sembrava già vinto. Più complessa la situazione tra le porte larghe, con Blardone costretto ad ... (continua)

[ 11/03/2006 ] - Vince la Paerson,la Costazza non si ferma: oggi 5a
Nel secondo slalom di Levi arriva puntuale la "vendetta" di Anja Paerson. La seconda giornata di gare finlandesi ha vissuto ancora una volta, com'era ampiamente pronosticabile, sul grande duello Paerson-Kostelic: già a metà gara le due erano in vetta alla classifica con ampio margine sulla concorrenza ma a differenza di quanto successo ieri a condurre c'era la svedese che poteva vantare un paio di decimi di vantaggio sulla croata. Alle loro spalle Kathrin Zettel e una meravigliosa Chiara Costazza, quarta nonostante un bell'errore e in continua e costante crescita. Dietro alla ventunenne fassana eco riaffacciarsi nelle posizioni che contano la ceca Sarka Zarhobska, autrice di un anno piuttosto opaco alla luce dei risultati cui era abituata nelle passate stagioni. A seguire il resto del contingente austriaco (Hosp, Schild, Kirchgasser) fino alla padrona di casa Poutiainen, decima dopo la prima manche. Più indietro purtroppo le altre azzurre con Manuela Mölgg ventiquattresima a fare meglio di Nicole Gius ed Annalisa Ceresa, fuori dalle trenta qualificate per la seconda manche.
La seconda manche entra nel vivo proprio con la discesa della finlandese di Rovaniemi che riesce a scaldare il pubblico di casa con una manche all'altezza dei suoi livelli: la Poutiainen prende il comando della classifica ma deve ben presto lasciarlo alla più giovane Marlies Schild, autrice di una seconda parte di gara davvero illuminante, dopo una prima manche ed un avvio di seconda piuttosto stentati. La Schild cullava in sè ancora qualche speranza di conquistare la Coppa del Mondo e ha voluto dare il tutto per tutto, nel tentativo di mettere un po' di pressione sulle spalle della Kostelic. L'ottima seconda manche le permette comunque di guadagnare alcune posizioni, fintanto che non tocca scendere alla compagna Nicole Hosp. Stavolta è lei a mettere il turbo facendo segnare il miglior tempo di manche. Dopo di lei è la volta della trentina: Chiara scia con la solita precisione e grinta; ... (continua)

[ 11/03/2006 ] - A Levi trionfo Kostelic, Chiara Costazza ottava
Niente da fare, la più forte è lei. Janica Kostelic alla prima occasione utile ha voluto dimostrare come il quarto posto olimpico in slalom fosse stato solo un caso, sfoderando una prestazione a dir poco esemplare. Così il pendio di Levi ha ospitato l'ennesimo capitolo della storia di questa fuoriclasse croata che quando viene lasciata in pace dai tanti, troppi, problemi di salute è capace di farsi riconoscere all'unanimità, sopendo simpatie o antipatie personali, come una delle più forti (per non dire la più forte) sciatrici della storia. In terra di Finlandia Anja Paerson in realtà ha lottato degnamente; dopo una prima manche conlusa in terza posizione alle spalle delle due contendenti la coppetta di specialità, Kostelic e Schild, la svedese ha trovato modo di scaricare sul terreno tutta la sua cavalleria giungendo al traquardo con un vantaggio abissale su Kathrin Zettel che fino a quel momento conduceva la gara. L'impressione era che la zampata della ragazzona di Tarnaby fosse quella giusta anche per mettere in crisi la Kostelic. Marlies Schild, apparsa ancora irrigidita dal colpo alla schiena rimediato sette giorni fa, non ha sciato da far suo: manche anonima la sua conclusa senza troppi patemi all'ingresso del muro centrale. Uscita l'avversaria per la classifica di slalom la Kostelic non ha fatto calcoli e si è gettata a capofitto tra i rapid-gates finnici esibendosi in una danza talmente fluida e tecnicamente perfetta da togliere il fiato. Al termine il cronometro è impietoso per le altre: miglior tempo di manche con quasi un secondo sulla Paerson, margine che cresce fino ad un secondo e mezzo nel computo delle due discese. Praticamente un trionfo. Un trionfo che va a completarsi con l'ipoteca sulla coppa di slalom e, più importante, sulla sua terza Coppa del Mondo.
Le altre sono tutte staccatissime, a cominciare dalla Zettel terza a 2,65 secondi; ai piedi del podio una straordinaria Lindsey Kildow, capace di riscoprirsi polivalente di razza e candidata ... (continua)

[ 10/03/2006 ] - A Levi Kostelic e Schild per la Coppa di Slalom
Questa sera a Levi prenderà il via la penultima tappa della Coppa del Mondo femminile. Sulla pista finlandese che ha regalato il primo successo che conta a Tanja Poutiainen, le grandi attese saranno soprattutto Janica Kostelic e Marlies Schild. Le due principali protagoniste della stagione tra i paletti snodati si giocheranno in terra di Lapponia una gran fetta della coppetta di slalom: alla vigilia la croata guida con 40 punti di margine sull'austriaca e la due giorni scandinava potrebbe regalare qualcosa più di un sorriso ad una delle due contendenti. La Kostelic in carriera non ha mai calcato le dolci pendenze finniche ma con la sua immensa classe non faticherà di certo ad adattarsi alla perfezione ai lunghi piani del tracciato, quegli stessi piani che potrebbero favorire la potenza di Anja Paerson, l'unica atleta nelle condizioni di impensierirla nel discorso riguardante la conquista della Coppa generale. Proprio questo elemento potrebbe invece favorire la ventiquattreenne fidanzata di Benjamin Raich, che ritorna in pista dopo il piccolo infortunio alla schiena rimediato in Norvegia che le aveva consigliato di non disputare il gigante di domenica scorsa. La Schild in stagione ha già messo a segno un importante filotto di tre vittorie consecutive in slalom tra dicembre e gennaio e oggi potrebbe approfittare della maggior circospezione con cui potrebbe gareggiare la Kostelic, nell'intento di avere un occhio di riguardo per la sfera di cristallo. Nella classifica di specialità, Kathrin Zettel, Nicole Hosp e la stessa Paerson appaiono piuttosto staccate, ma il doppio appuntamento potrebbe riportarle in gioco in vista della sfida conclusiva di settimana prossima ad Aare.
Sarà invece un debutto per Chiara Costazza. La fassana partirà per la prima volta in carriera nel primo gruppo di merito (la sorte le ha assegnato il pettorale numero 14), un risultato già importante che arriva nel finale di una stagione assolutamente positiva, in cui ha rivestito ... (continua)

[ 04/03/2006 ] - Janica Kostelic fa sua la supercombinata,domani gs
Pienamente ristabilita dai malori che ne avevano condizionato il rendimento alle Olimpiadi torinesi, Janica Kostelic ha ripreso a viaggiare al solito ritmo da sciacciasassi conquistando la supercombinata odierna disputata nell'inconsueta formula di un super-g ed una singola manche di slalom. Nel super-g mattutino la Kostelic ha fatto segnare il miglior parziale a parimerito con la dominatrice stagionale della specialità Michaela Dorfmeister, già vincitrice con Lindsey Kildow e Nadia Styger della prova di ieri. Alle loro spalle l'altra seria pretendente alla vittoria finale Anja Paerson e proprio la giovane americana Lidsey Kildow. Nono posto parziale invece per Nadia Fanchini, migliore rappresentante italiana nella prova veloce. Più lontane le altre con Daniela Merighetti, Karen Putzer e Manuela Mölgg una dietro l'altra tra la trentesima e la trentaduesima posizione.
La manche di slalom del primo pomeriggio ha poi arriso alla campionessa croata, capace di precedere la rivale svedese di soli tredici centesimi nel computo finale. Proprio la ragazzona di Tarnaby è riuscita a far segnare il miglior tempo tra i paletti stretti ma non è stato sufficiente per recuperare lo svantaggio accumulato in mattinata. Al terzo posto della classifica è salita la ventiquattreenne austriaca Marlies Schild, già argento a Torino. A seguire Lindsey Kildow, Kathrin Zettel e Nicole Hosp. Un'inforcata ha purtroppo tolto dalla classifica Nadia Fanchini che viaggiava su tempi da prime dieci; migliore delle italiane quindi Manuela Mölgg, ventesima al traguardo col quindicesimo tempo tra i rapid gates. Ventiquattresimo posto per Dada Merighetti mentre Karen Putzer non ha preso parte alla prova pomeridiana.
Proprio la ventisettenne di Nova Levante cercherà di ottenere nel gigante di domani il pass per le finali di Aare. Al momento la poliziotta altoatesina è al ventiseiesimo posto nella classifica di specialità, a sole 3 lunghezze dal venticinquesimo posto occupato da Kristina ... (continua)

[ 03/03/2006 ] - Dorfi, Styger, Kildow: trono per 3, Recchia quinta
Tante emozioni nel super-g norvegese di Kvietfjell con la vittoria a parimerito di tre ragazze, cosa mai successa prima se non in occasione del gigante d'apertura della stagione 2002/03 in quel di Solden. Allora sul Rettembach sferzato da feroci raffiche di vento l'avevano spuntata Andrine Flemmen, Niki Hosp e Tina Maze, oggi sulla pista olimpica il primo gradino del podio è stato preso d'assalto da Michaela Dorfmeister, Nadia Styger e Lindsey Kildow. Una gara particolare, quella odierna. Con il "solito" trabocchetto disegnato dal "solito" Ante Kostelic che ha tratto in inganno le prime a scendere, tra cui anche la nostra Nadia Fanchini che, si saprà solo alla fine, stava comunque viaggiando su livelli di assoluta eccellenze. Ma oggi la differenza tra eccellenza e normalità era da definirsi sul filo dei centesimi, come la misera frazione di secondo che ha lasciato a bocca asciutta la canadese Kelly Vanderbeek, quarta classificata a solo un centesimo dal terzetto delle leader.
E non sono per niente meno amari quei cinque centesimi di ritardo che "condannano" Lucia Recchia al quinto posto: un errore nel finale è forse costato alla venticinquenne di Brunico la prima vittoria in carriera ma a parziale ricompensa, questo piazzamento le regala la qualificazione alle finali di Aare dove la pusterese sarà l'unica rappresentante azzurra in gara nel super-g. Proprio la ragazza delle Fiamme Gialle ha guidato la graduatoria per qualche discesa prima di essere sopravanzata dalla canadese allenata da Heinz Peter Platter. Le due hanno cominciato una marcia a braccetto fino alla partenza dell'elvetica Nadia Styger, scesa col pettorale numero 26. Quel piccolo centesimo le regala il primato che sarà ben presto insidiato dalla Kildow: l'americana si presenta all'ultimo intermedio con quasi mezzo secondo di vantaggio prima di perdere tutto nel tratto finale e staccare lo stesso tempo della Styger. Kostelic e Meissnitzer non sanno sciare all'altezza delle loro migliori ... (continua)

[ 02/03/2006 ] - Dorfmeister e Meissnitzer si giocano la coppetta
Le nevi olimpiche di Kvietfjell ospitano il penultimo appuntamento stagionale con il super-g di Coppa del Mondo. La gara che riavvicina alla kermesse dopo la pausa olimpica del mese di febbraio e che vivrà soprattutto del duello austriaco tra Michaela Dorfmeister e la compagna di squadra Alexandra Meissnitzer per la conquista della coppa di specialità. A guidare la classifica è proprio la bicampionessa olimpica che può vantare un margine di 50 punti sulla collega che dovrà quindi puntare al bersaglio grosso per non ritrovarsi costretta a sperare in un miracolo in occasione dell'appuntamento finale in quel di Aare. Dal canto suo la campionessa del Niederoesterreich può partire con la tranquillità infusa dalle due medaglie d'oro e dalla coppa di discesa già incamerata a fine gennaio. Ovviamente le avversarie non staranno a guardare: assente Renate Götschl per l'intervento ai legamenti del ginocchio, toccherà alla rientrante Janica Kostelic interpretare il ruolo della principale sfidante, accanto ad Anja Paerson e Nadia Styger. Occhio poi anche alle "seconde linee": Fraenzi Aufdenblatten, Lindsey Kildow, Julia Mancuso e le ragazze azzurre che confidano soprattutto in Lucia Recchia e Nadia Fanchini (rispettivamente pettorale numero 10 e 3) per riscattare un'annata piuttosto incolore in questa disciplina. Possibilità di compiere un ulteriore passo avanti anche per Karen Putzer, ultima vincitrice in super-g sul tracciato norvegese: la ragazza di Nova Levante partirà col numero 40, precedendo la compagna di squadra Daniela Ceccarelli mentre Elena Fanchini avrà il pettorale 36. Presenti anche Wendy Siorpaes (43), Daniela Merighetti (45) e Manuela Mölgg (55) che torna a calcare le piste delle discipline veloci dopo la caduta nelle prove della discesa iridata di Santa Caterina di 12 mesi fa.
Il tracciatore sarà ancora una volta Ante Kostelic: difficile quindi ipotizzare un disegno semplice e lineare. Il granda capo della squadra croata ha sempre più spesso abituato a ... (continua)

[ 28/02/2006 ] - Ritornano Coppa del Mondo e Janica Kostelic
Conclusasi la "parentesi Olimpica" ritorna la Coppa del Mondo, con la tournèè orientale che vedrà impegnati gli uomini per due settimane tra la località coreana di Yongpyong e quella giapponese di Shiga Kogen. Quattro appuntamenti dedicati esclusivamente alle prove tecniche con due giganti il primo fine settimana (4 e 5 marzo) e due slalom nel week-end successivo (10-11 marzo). Dopodichè ritorno in terra d'Europa per le finali di Coppa, in programma ad Aare a partire da mercoledì 15. Sarà un test fondamentale in vista dei Mondiali del prossimo anno che saranno disputati proprio sulle nevi svedesi.
Trasferta Scandinava invece per le ragazze che a partire da venerdì saranno di scena sulle nevi olimpiche di Lillehammer: tre giorni di gara tra Hafjell e Kvitfjell con il calendario che propone nell'ordine un super-g, una supercombinata (super-g + singola manche di slalom) e un gigante. Nel prossimo week end invece doppio appuntamento con lo slalom nella resort finlandese di Levi prima di ricongiungersi con il settore maschile per le finali svedesi. Sarà regolarmente presente in Norvegia anche Janica Kostelic, tormentata durante le Olimpiadi da molteplici malesseri fisici.
Va ricordato che alle finali di Coppa del Mondo potranno partecipare solo i primi 25 della classifica di Coppa del Mondo della rispettiva specialità, gli atleti che abbiano superato i 400 punti in classifica generale, oltre ai campioni del Mondo juniores che usciranno dagli ormai imminenti Mondiali canadesi di Quebec City. Al momento gli atleti azzurri qualificati sono: Giorgio Rocca (tutte le discipline), Patrick Thaler (slalom), Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Mölgg e Alberto Schieppati (gigante), Peter Fill (super-g e discesa), Patrick Staudacher (super-g) e Kristian Ghedina (discesa).
Per quanto riguarda le ragazze: Chiara Costazza e Annalisa Ceresa (slalom), Manuela Mölgg (gigante), Nadia Fanchini (gigante e discesa), Elena Fanchini (discesa) e Lucia Recchia ... (continua)

[ 27/02/2006 ] - Raich e Dorfmeister padroni dell'Olimpo alpino
L'Olimpiade è finita e come sempre capita è arrivata l'ora dei bilanci. Bilancio che non può non partire dai due principali protagonisti dei Giochi piemontesi: Benni Raich e Michaela Dorfmeister. Ma se il ragazzo della Piztal era investito del ruolo di protagonista annunciato, la ragazzona del Niederoesterreich ha saputo salire sul trono lasciato vacante da Paerson e Kostelic. Due ori storici per la trentatreenne austriaca, mai nessuna prima d'ora era riuscita a centrare la doppietta in super-g e discesa. Inutile dire che per lei sia la definitiva consacrazione (non che ce ne fosse bisogno) di una lunga carriera ad altissimi livelli in cui mancava proprio l'alloro a cinque cerchi. All'appuntamento finale della carriera la Dorfi è riuscita a rimediare alla mancanza ed ora potra affrontare gli ultimi suoi impegni agonistici con la tranquillità di una coppa di discesa già in cassaforte. Doppio alloro anche per Benni Raich, che dopo i fasti di Tomba torna a completare la doppietta nelle specialità tecniche. A posteriori si potrebbe notare che con un briciolo di attenzione in più il campione austriaco avrebbe potuto fare tris con l'oro della combinata in cui a metà gara era ancora il maggior favorito: detta così sembra solo un piccolo particolare, ma prima degli appuntamenti importanti, la mancata medaglia poteva pesare come un macigno sulle spalle di Raich. Così non è stato e il wunderteam esce da dominatore della parentesi olimpica stagionale. A questi quattro ori vanno infatti sommate le doppiette di Marlies Schild (argento e bronzo in combinata e slalom), Hermann Maier (stesse medaglie in superg e gigante) e Rainer Schönfelder (doppio bronzo in slalom e combinata) più i singoli acuti di Meissnitzer, Herbst e Walchofer per un totale di 13 medaglie: dominio atteso ma capace di approfittare appieno della debacle degli Stati Uniti, salvati dai due ori estemporanei e inattesi di Ligety e della Mancuso che hanno coperto le negative prove dei due boss Daron Rahlves e ... (continua)

[ 24/02/2006 ] - Lo slalom chiude i Giochi, Rocca ci prova
E' finalmente arrivata l'ora dello slalom maschile, la gara più attesa da noi italiani, la gara scelta dal calendario per chiudere il programma dello sci alpino in queste fantastiche Olimpiadi piemontesi. Dire che è giunta l'ora dello slalom è come dire che è giunta l'ora di Giorgio Rocca, autentico punto di riferimento nella specialità in questa stagione, con le sue 5 vittorie filate tra dicembre e gennaio. Ma ciò che è stato fatto nei mesi scorsi, domani al Sestriere conterà poco, per non dire niente. Tutti i migliori partiranno alla pari, tutti con l'unico intento di succedere al francese Jean Pierre Vidal che purtroppo, a causa dell'infortunio odierno, non potrà difendere il titolo conquistato quattro anni fa. A ragion veduta potrebbero essere una mezza dozzina i possibili candidati alla vittoria finale oltre a Giorgio Rocca, a cominciare dal funambolico americano Ted Ligety, passando per Benjamin Raich, Kalle Palander, Rainer Schönfelder, Andrè Myrher fino all'imprevedibile nipponico Akira Sasaki, capace di chiudere in gran spolvero le ultime uscite di coppa del Mondo. E questi non sono che i nomi principali: impossibile tralasciare un Bode Miller (che qui ha conquistato la sua ultima vittoria in slalom), un Ivica Kostelic o un Thomas Grandi.
Sarà quindi una gara dura, su una pista spettacolare, con un pubblico spettacolare. Gara dura perchè lo slalom è di per se stesso difficile con tutti i tranelli che comporta ogni singolo paletto. Gara dura per la grossa concorrenza e per l'importanza della posta in palio: tra i pretendenti solo Raich e Ligety partono con una medaglia al collo e questo potrebbe leggermente scaricarli di responsabilità. Sarà una pista spettacolare nonostante i 20 centimetri di neve caduti oggi che hanno consigliato Rocca e compagni di effettuare l'allenamento di rifinitura su una pista vicina. E' attesa neve anche per domani ma siamo certi che la pista non ne risentirà minimamente, come è stato per tutte le gare fin qui disputate ... (continua)

[ 24/02/2006 ] - Julia Mancuso principessa del gigante
Imprevedibile Mancuso. Dopo un'Olimpiade tentennante in pochi potevano immaginare che la ventunenne americana potesse tirare un simile scherzetto alle "padrone del gigante"; invece la Mancuso ha saputo adattarsi al meglio sia tra le maglie larghe della prima manche, sia nel labirinto disegnato nella seconda frazione da Ante Kostelic, probabilmente con il dente avvelenato per la mancata partenza della figlia Janica. Il tracciato complicato, accompagnato da una visibilità quantomeno precaria per le nuvole basse concentrate sulla pista del Sestriere, ha creato qualche problema di troppo a molte favorite, su tutte ad Anja Paerson sprofondata al sesto posto dopo aver chiuso la prima frazione proprio alle spalle della Mancuso.
Nessun problema invece per la californiana, che vanta tra l'altro avoli calabresi, che va così a riscattare all'ultima discesa utile un'edizione dei Giochi piuttosto grigia per la squadra americana, condizionata da cadute e infortuni che hanno minato le migliori protagoniste dello sci a stelle e strisce. E il gigante olimpico finisce così col premiare per la seconda volta consecutiva un'outsider, una ragazza che non aveva ancora vinto in Coppa del Mondo. Ma se quattro anni fa la vittoria della Kostelic era da considerarsi assolutamente a sorpresa, quella odierna della Mancuso è decisamente più in linea con i risultati messi in mostra dall'americana negli ultimi 12 mesi e precisamente dopo l'exploit mondiale di Bormio nel febbraio scorso. Ma le sorprese non finisco qui, sul secondo gradino del podio sale la finlandese di Rovaniemi Tanja Poutiainen che estrae dal cilindro una prestazione coi fiocchi dopo mesi di assoluto anonimato. Terza a metà gara, la scandinava non si è smarrita nella nebbia della seconda manche, riuscendo anzi a scalzare la Paerson per cingersi al collo un argento probabilmente insperato alla vigilia. Ancora Scandinavia al terzo posto, con Anna Ottosson, gigantista svedese che va verso i trent'anni ma che in questa stagione ... (continua)

[ 23/02/2006 ] - Il gigante di domani chiude il programma femminile
E' arrivata l'ora del gigante femminile, ultima gara prevista dal calendario di queste olimpiadi per quanto riguarda il gentil sesso. Domani mattina, a partire dalle 9.30, tutte le migliori interpreti della specialità si sfideranno sulla pista del Sestriere in quella che è forse la gara dal maggior fascino e che sicuramente saprà regalare grande spettacolo. Lo spettacolo che, ha ragione, non è mai mancato in queste gare olimpiche ma che domani potrebbe trovare un importante acuto. Niente infatti è scritto, tutto resta aperto a moltissime soluzioni, con molte ragazze che ambiscono senza mezzi termini al trono olimpico. Austriache, svedesi, spagnole, slovene, finlandesi, italiane e...croate. Sì, croate; perchè nonostante gli intenti di rinuncia palesati nelle scorse giornate, Janica Kostelic risulta regolarmente iscritta alla gara di domani. Non è quindi escluso di vederla nuovamente al cancelletto e si sa che una volta in pista è capacissima di qualsiasi risultato. Kostelic o non Kostelic comunque il gigante vivrà delle opere delle fascinose Maria Rienda Contreras e Tina Maze che cercheranno di impedire il bis olimpico alla svedese Anja Paerson. Tutto il quartetto austriaco promette scintille e lo stesso si può dire delle giovani esuberanti che vorranno sfruttare il palcoscenico olimpico per mettersi definitivamente in mostra, la canadese Christina Lustemberger su tutte. C'è poi sempre da considerare la fame di medaglie: le nord americane sono ancora a secco e le varie Genevieve Simard e Julia Mancuso faranno di tutto per cancellare quello zero nel tabellino.
Lo stesso vale per le nostre ragazze. In condizioni normali la squadra azzurra sarebbe seconda, forse, al solo quartetto austriaco. Purtroppo malanni e acciacchi vari hanno debilitato tre quarti della squadra lasciando così diverse incognite. L'unica a stare davvero bene è la più giovane delle quattro, Nadia Fanchini (pettorale 21) che con la gara di domani va a concludere un'edizione delle Olimpiadi ... (continua)

[ 22/02/2006 ] - Janica Kostelic non pensa di disputare il gs
Non sarà probabilmente al via del gigante di venerdì la croata Janica Kostelic. Dopo lo slalom di oggi la campionessa di Zagabria ha accusato una notevole stanchezza, derivante dai tanti problemi fisci delle ultime settimane. Completamente svuotata di energio Janica ha confessato la sua intenzione di rinunciare alla difesa del titolo conquistato a sorpresa quattro anni fa a Salt Lake City. Non è detta comunque l'ultima parola, la croata ci ha spesso abituati a recuperi prodigiosi o a grandi vittorie in precarie condizioni fisiche ma questa volta sembra proprio difficile poterla vedere in gara dopodomani mattina. Va sottolineato che il quarto posto odierno rappresenta il "peggior" risultato olimpico nella carriera di Janica: nelle precedenti sei apparizioni a cinque cerchi aveva conquistato quattro ori e due argenti. Scusate se è poco. (continua)

[ 22/02/2006 ] - Anja Paerson sul trono dello slalom
E anche per la svedesona di Tarnaby è arrivato il momento tanto atteso di cingersi al collo la medaglia d'oro dell'Olimpiade. Il momento è arrivato in quella che può essere considerata la gara simbolo dell'eterno duello tra lei e la Kostelic, lo slalom. Oggi, tra i paletti stretti della pista del Sestriere, la svedese è stata la più forte: sul filante quanto sull'angolato ha imposto la superiorità della sua tecnica, sempre accompagnata da una potenza devastante. Che fosse in giornata lo si era capito già nel corso della prima manche dove, scesa col pettorale numero uno, non ha lasciato spazio alle avversarie, lasciando Nicole Hosp ad oltre quattro decimi di distanza. Non tantissimo, ma più che sufficienti per passare tre ore tranquille, tanto più che la principale avversaria, la Kostelic appunto, aveva un distacco quasi doppio. La sorpresa, ma tuttosommato nemmeno troppo grande, della prima frazione è stata Michaela Kirchgasser capace di infilarsi sul virtuale terzo gradino del podio, dietro alla compagna di squadra e davanti alla ritrovata finlandese Tanja Poutiainen. Poi a seguire Kostelic e Marlies Schild, con le azzurre Manuela Mölgg, Chiara Costazza e Annalisa Ceresa piazzate al 13imo, 17imo e 25imo posto. Nella seconda frazione la prima a mettersi davvero in mostra è stata proprio la ventunenne di Pozza di Fassa, Chiara Costazza: come nella prima manche un po' guardinga sul muro iniziale ma poi capace di far correre in maniera pressochè ottimale i suoi sci per tutto il resto del tracciato. Per la poliziotta trentina questa è la stagione delle conferme e l'ottavo posto finale condito con il quinto tempo di manche vale davvero molto: considerando mentalità, tecnica e approccio alla gara, questo è probabilmente il più bel risultato delle Olimpiadi fin qui disputate per quanto riguarda lo sci alpino azzurro. Risultato che avrebbe potuto essere ancora migliore senza quelle indecisioni nei primi secondi della prima manche ma...se ne riparlerà a Vancouver. Chiara ... (continua)

[ 22/02/2006 ] - La prima manche premia Anja Paerson
La prima manche dello slalom femminile dice Anja Paerson. La svedese, sfruttando appieno il pettorale numero uno avuto in sorte, ha scaricato tutta la sua potenza fin dai primissimi metri del tracciato riuscendo a far segnare un ottimo tempo che nessun'altra avversaria sarà poi capace di avvicinare. La svedese ha sciato alla grande nel tratto iniziale e sul ripido muro centrale della pista del Sestriere, per poi dare qualche piccolo segno di cedimento nel pianoro finale. L'impressione è che abbia voluto attaccare al massimo per mettere in difficoltà le avversarie ma che si sia trovata un po' a corto di energie negli ultimi metri. Fatto sta che è lei a guidare, con quasi mezzo secondo di vantaggio su Nicole Hosp e poco meno di sei decimi su una bravissima Michaela Kirchgasser, partita col 19 e capace di sciare alla grande sia nel primo che nel terzo settore, con un'unica incertezza nel tratto centrale del tracciato decisamente filante disegnato dall'allenatore francese. Più o meno la stessa cosa tentata in precedenza da Kathrin Zettel che era addirittura davanti alla Paerson a metà gara per essere poi tradita da un angolo leggermente più acuto all'uscita da una doppia che l'ha costretta a perdere secondi per risalire il tracciato. Quarto posto provvisorio quindi per la finlandese Tanja Poutiainen che precede di pochi centesimi l'altra super-favorita Janica Kostelic, partita con forsae troppa circospezione ma capace di recuperare 5 decimi alla Paerson nel tratto finale. I decimi di distacco dalla svedese sono ancora 7 e, a meno di clamorosi errori, sembrano difficilmente recuperabili. Sesto posto per Marlies Schild che precede le ottime Therese Borssen e Annemarie Gerg. Tuttosommato positiva prova delle nostre ragazze. Chiara Costazza (pettorale 21) ha risentito di qualche incertezza di troppo nelle prime porte: al primo intermedio il distacco era già oltre il secondo ma da quel momento la poliziotta di Pozza di Fassa ha ripreso a tirare chiudendo in diciasettesima ... (continua)

[ 22/02/2006 ] - Oggi alle 14.45 lo slalom femminile
Il duello Kostelic - Parson vivrà oggi il suo ennesimo capitolo, forse il più intenso. Lo slalom femminile di questo pomeriggio vede infatti le due titane come ovvie favorite d'obbligo, fatto messo ancor in maggiore luce dell'estrazione dei pettorali che ha voluto assegnare alle due i primi due numeri: la svedese prima della croata. Janica si presenta forte delle 6 medaglie conquistate in altrettante gare olimpiche disputate: risultato pazzesco che potrà trovare ulteriore conferma oggi. Dall'altra parte Anja coverà in cuor suo il desiderio di mettersi finalmente alle spalle l'amica-rivale, capace di precederla sia in combinata che in super-g come già successo in tutti gli eventi di Salt Lake City. La pista del Sestriere potrà quindi ancora regalare forte emozioni, le stesse emozioni che cercherà di ritrovare Marlies Schild, argento in combinata e grande avversaria delle signore dello sci in tutte le gare della stagione tra i paletti snodati. La ventunenne di Saafelden vorrà a tutti i costi imitare il fidanzato Benni Raich e provare a mettersi al collo una medaglia d'oro assolutamente meritata per quanto fatto vedere negli ultimi mesi. Accanto a lei le altre terribili ragazze austriache, guidate dalla "veterana" Nicole Hosp e dalle giovani Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser: l'suberanza e l'"incoscienza" giovanile potrebbe portarle a conquistare la prima vittoria importante in carriera proprio nell'appuntamento che vale la storia. Oltretutto partono senza le pressioni di chi ha qualcosa o tutto da dimostrare e lo stesso si può dire per Kristina Koznick, trentenne americana ripresasi a tempi di record da un infortunio ai legamenti del ginocchio: oggi partirà col numero 6 e molto probabilmente non si accontenterà di una gara tattica. Attenzione poi alle tedesche che proprio tra i pali snodati potrebbero trovare l'acuto che regali un sorriso in una stagione più volte segnata da infortuni e ritiri. Se Monika Bergmann sembra lontana dalla ragazza capace di vincere ... (continua)

[ 20/02/2006 ] - La magica doppietta di Michaela Dorfmeister
Solo cinque giorni fa, al termine della discesa, si raccontava e commentava la commozione di Michaela Dorfmeister nel momento della vittoria del suo primo titolo olimpico. Oggi la storia si ripete, forse con meno lacrime ma con lo stesso significato. Anche nel super-g, secondo ed ultimo appuntamento delle sue Olimpiadi, la Dorfmeister ha imposto la legge della più forte, scalzando dal gradino più alto del podio la sempre più incredibile Janica Kostelic. A completare il podio di grandi firme ecco Alexandra Meissnitzer, altra veterana austriaca che potrà abbandonare la sua gloriosa carriera con la soddisfazione di una medaglia a cinque cerchi. Il tracciato di oggi lasciava in realtà ben poco spazio alle meno discesiste del lotto: alta velocità e angoli non troppo accentuati sembravano fare il gioco delle due veterane d'oltre Brennero ma la prima a mettersi in mostra è la giovane canadese Kelly Vanderbeek. Toccherà proprio a lei la gioia e la delusione di quel quarto posto, croce e delizia di una gara come quella olimpica. Molto positiva anche la prova di Lucia Recchia, ottava alla fine di una gara non propriamente su misura per le sue capacità tecniche. Ma la venticinequenne di Brunico ha grinta da vendere e sulle nevi di San Sicario si porta a casa il miglior risultato stagionale. La stessa grinta messa in mostra da Nadia Fanchini, atterrata malamente da un salto ma comunque decisa a raggiungere, seppur staccatissima, il traguardo. Niente da fare anche per Daniela Ceccarelli cui nemmeno l'aria olimpica è servita a risvegliare le sensazioni avute quattro anni fa nello Utah. Tra le deluse di giornata trova posto anche la svedese Anja Paerson, soltanto dodicesima a quasi un secondo e mezzo dalla leader, che vede così sfumare il sogno delle cinque medaglie in quest'unica edizione dei Giochi. Ancora nulla di fatto per le terribili ragazze americane che non riescono a rinverdire i fasti di dodici mesi fa in quel di Santa Caterina. Michaela Dorfmeister completa quindi ... (continua)

[ 20/02/2006 ] - Oggi gigante maschile e super-g donne
E' arrivata la giornata del gigante maschile, la giornata dei vari Blardone, Simoncelli, Schieppati e Mölgg, la giornata di quella che è da un po' tutti considerata la più forte squadra di gigante in circolazione. Un titolo conquistato e meritato sul campo negli ultimi due-tre anni di Coppa del Mondo ma che è ora chiamato alla riprova del grande evento, come lo è un'Olimpiade in casa. I quattro alfieri azzurri si presentano all'appuntamento carichi, convinti delle loro possibilità ma allo stesso tempo ben consci che a loro tocccherà soltanto fare del loro meglio e sperare che basti per superare gli avversari. La concorrenza è a dir poco agguerrita: Benni Raich e Bode Miller hanno incamerato nella prima settimana soltanto delusioni e probabilmente anche per loro è giunta l'ora del riscatto. Kalle Palander ha chiuso il gennaio di Coppa del Mondo in grande spolvero e lo stesso Thomas Grandi potrebbe ricordarsi di quello che è riuscito a fare poco più di un anno fa tra le porte larghe dei giganti più impegnativi del circo bianco. Per non parlare poi di Hermann Maier, campione mondiale in carica e sicuramente galvanizzato dall'aver già al collo una medaglia lucente a differenza dei due principali antagonisti Miller e Raich. A questi vanno poi aggiunti Daron Rahlves (anche se l'americano non è apparso affatto brillante nelle ultime uscite) e Didier Defago, Francois Bourque e un possibile outsider come Stephan Görgl. Tanti nomi per tre sole medaglie; proprio questo deve far riflettere i ragazzi azzurri: l'obiettivo podio è difficile da raggiungere, non basta solo saper o voler attaccare a tutta ma è necessario anche quel quid di fortuna, un qualcosa che aiuti a sfruttare nel migliore dei modi una particolare situazione o un errore altrui. L'impressione è quindi quella che questo gigante a cinque cerchi debba essere affrontato con la maggior serenità possibile, accantonando se possibile quella cronica voglia di strafare o il bisogno di voler dimostrare a chicchessia che ... (continua)

[ 19/02/2006 ] - Domani alle 12 si recupera il super-g
Il comitato organizzatore ha deciso di fissare per le 12 di domani la partenza del recupero del super-g femminile annullato oggi per maltempo. Invariata la lista di partenza, ci sarà qualche possibilità in più per vedere al cancelletto di partenza la croata Janica Kostelic che oggi sembrava intenzionata a non partecipare. Sempre domani, a Sestriere, è in calendario lo slalom gigante maschile. (continua)

[ 19/02/2006 ] - Oggi il super-g, Lucia e Nadia ci provano
Con il super gigante femminile, si chiude oggi il programma delle discipline veloci in questa ventesima Olimpiade invernale. La gara di oggi si presenta decisamente incetrta e ricca di fascino perchè sulla carta sono molte che la raggazze che possono puntare alla vittoria. Prime tra tutte le quattro portacolori del wunderteam: Michaela Dorfmeister, Alexandra Meissnitzer e Renate Götschl hanno vinto e stravinto in questi anni ma la stessa Andrea Fischbacher, che di talento ne ha da vendere, potrebbe trovare la giusta fiammata proprio alla prima esperienza olimpica della sua carriera. Ma non c'è solo l'Austria. Anja Paerson, imbufalita e amareggiata dopo l'esito della combinata scaricherà senza dubbio a terra tutti i suoi cavalli per riuscire a mettersi al collo una medaglia di metallo più pregiato rispetto ai due bronzi ottenuti nelle prime due gare. E non vanno per nulla dimenticate svizzere e americane. Soprattutto le prime (Nadia Styger e Fraenzi Aufdenblatten) potrebbero rimpinguare il già ottimo e sorprendente bottino elvetico in queste olimpiadi; mentre Lindsey Kildow, Julia Mancuso e la ritrovata Kirsten Clark cercheranno di portare oltreoceano la prima medaglia a stelle e strisce dello sci femminile. Resta poi l'incognita Janica Kostelic. Dopo l'oro di ieri la croata ha detto che molto probabilmente avrebbe rinunciato alla gara odierna per riposarsi in vista dello slalom di mercoledì e del gigante di venerdì ma...con la campionessa di Zagabria non è mai detta l'ultima parola e, nel caso di un ripensamento in extremis ci potrebbe scappare un'altra impresa. Lotto di pretendenti davvero numeroso quindi, in cui entrano di diritto anche due ragazze azzurre, Lucia Recchia e Nadia Fanchini. Non tanto per quanto fatto vedere in super-g in questi mesi quanto per l'indubbia classe che le due hanno a disposizione. L'anno scorso ai Mondiali di Bormio hanno portato a casa un secondo e un quarto posto, grinta e determinazione potrebbero regalare loro (e al pubblico ... (continua)

[ 18/02/2006 ] - La Kostelic più forte di tutto, oro in combinata
Janica Kostelic si conferma ancora una volta la più forte. Nonostante il malore che l'ha attanagliata negli ultimi giorni la croata non ha voluto saperne di cedere lo scettro della miglior combinatista in circolazione e nella discesa di San Sicario è salita un'altra volta sul gradino più alto del podio olimpico, esattamente come successo quattro anni fa a Salt Lake City. Seconda dopo lo slalom di ieri, la fuoriclasse di Zagabria è riuscita oggi a recuperare quegli 84 centesimi che la dividevano dall'austriaca Marlies Schild conquistando così una medaglia che sa molto di impresa. La seconda piazza va proprio alla Schild, ventiduenne fidanzata di Benni Raich, che riesce a sopravanzare di soli 5 centesimi una delusissima Anja Paerson. Per la svedese quello odierno è il secondo bronzo in due gare in queste Olimpiadi: probabilmente viste le condizioni fisiche dell'avversaria in cuor suo aveva già prenotato una medaglia di mettallo più pregiato. Terzetto austriaco ai piedi del podio con Kathrin Zettel, Nicole Hosp e Michaela Kirchgasser: la più vecchia tra queste ha ventidue anni, inutile dire che il futuro è qui. Settimo posto per l'inossidabile Martina Ertl mentre la migliore delle italiane è Nadia Fanchini che grazie ad una buona discesa è riuscita a recuperare qualche posizione e ad issarsi al ventesimo posto. Domani avrà modo comunque di esprimersi al meglio nel super-g che la vede tra le possibili outsider. Ma i riflettori sono tutti per la Kostelic che a 24 anni si porta a casa la quinta medaglia olimpica, la quarta d'oro. E fa specie pensare che in soli 7 anni di carriera questa ragazza abbia passato tanti guai fisici da riempire un'enciclopedia medica: dalle ginocchia più volte distrutte fino ai problemi di tioide che nella primavera di due anni fa sembravano poter mettere fine all'avventura di quella che potrebbe essere definita la sciatrice più forte della storia. Ma tanti guai non l'hanno fermata, anzi: 4 titoli olimpici, 5 titoli mondiali, 26 vittorie in ... (continua)

[ 17/02/2006 ] - La Schild davanti dopo lo slalom, domani la dh
Dopo il maltempo della mattinata a San Sicario, le ragazze della combinata sono riuscite a disputare le due manche di slalom sulla difficile pista Giovannino Agnelli del Sestriere. Sotto una fitta nevicata è stata la ventiquiatrenne austriaca Marlies Schild a chiudere al comando la gara. Già davanti dopo la prima manche, la ragazza di Saalfelden si è confermata nella seconda discesa precedendo la sofferente croata Janica Kostelic di 46 centesimi e la compagna di squdra Kathrin Zettel di poco più di mezzo secondo. Al quarto posto, staccata di 8 decimi, si è piazzata Anja Paerson, poi a seguire altre due austriache: Nicole Hosp e Michaela Kirchgasser. Alle spalle della ventenne di Filzmoos il vuoto, con Martina Ertl staccata di quasi due secondi. Toccherà quindi alla discesa, prevista per le 14 di domani, dire chi sarà la vincitrice del titolo di combinata; il discorso medaglie sembra però, a meno di sconvolgimenti imprevisti, ristretto alle prime sei classificate. La stessa Schild, che in più di un'occasione si è dimostrata valente discesista, potrebbe puntare al bottino pieno sfruttando la situazione che vede una Kostelic sicuramente non al top della forma e una Paerson apparsa piuttosto guardinga tra i rapid gates. Decisamente stacccate, ma c'era da aspettarselo, le ragazze azzurre che si sono disimpegnate in una specialità non loro: venticinquesima Nadia Fanchini e trentesima Wendy Siorpaes. Per loro vale il motto olimpico, l'importante è partecipare. E divertirsi. (continua)

[ 17/02/2006 ] - Discesa posticipata alle 13, Kostelic presente
La molta neve caduta su San Sicario a partire dal pomeriggio di ieri sta mettendo in difficoltà gli organizzatori olimpici che si sono visti costretti a posticipare di un'ora la partenza della discesa femminile valida per la combinata. Un'ora in più per liberare la pista dalla neve fresca e per sperare che le nuvole che ancora ricoprono la parte superiore del tracciato trovino il tempo di spostarsi. Se questo non dovesse succere è già previsto un ulteriore accorciamento del tracciato, con partenza abbassata all'altezza della partenza del super-g. Se invece le condizioni non dovessero comunque garantire un sufficiente margine di sicurezza, la gara odierna potebbe essere posticipata al primo pomeriggio di domani. Sarà innvece disputato questa sera al Sestriere lo slalom con prima manche alle 17 e seconda alle 19.30. Quando verrò l'ora della gara al cancelletto di partenza si presenterà anche la croata Janica Kostelic che pare aver superato i problemi di pressione e tachicardia che le avevano impedito di prendere parte alla discesa di mercoledì. La croata è la campionessa olimpica uscente nella specialità. (continua)

[ 16/02/2006 ] - Domani, tempo permettendo, la combinata femminile
Tornano in scena domani le ragazze del circo bianco che tra S. Sicario e Sestriere si contenderanno il titolo olimpico di combinata. Una gara che, in condizioni normali, vivrebbe quasi esclusivamente sul dualismo Kostlelic - Paerson ma... ci sono dei ma. Innanzitutto bisognerà valutare le condizioni della croata, costretta a riposo negli ultimi giorni per un preoccupante innalzamento della pressione e conseguente tachicardia. La campionessa di Zagabria domani farà il possibile per presentarsi al cancelletto e difendere il titolo conquistato quattro anni fa a Salt Lake City dall'attacco della svedese, che punta senza mezze misure a completare l'enplein di cinque medaglie in questi Giochi. La prima l'ha già conquistata nella discesa e domani, a meno di errori, è sinceramente parecchio difficile immaginarla al di fuori del podio. Ma l'incognita della salute della Kostelic non è l'unica variabile "pazza" alla vigilia della gara. Queste Olimpiadi (Ligety docet) hanno insegnato che non esistono pronostici scontati e anche se la carta non lascia loro molte chance, le austriache (guidate da Hosp e Schild) e le americane (Mancuso e una ristabilita Kildow) potrebbero dare la zampata giusta per issarsi sul trono olimpico. L'insidia delle due manche di slalom potrebbe però giocare brutti scherzi a qualche nome grosso e da sempre questa disciplina premia anche chi sa sciare con prudenza giovandosi di eventuali errori altrui: fondamentale l'esperienza e chissà mai che una "vecchia volpe" come Martina Ertl non ritrovi d'un tratto la brillantezza dei bei tempi per chiudere con un'altra medaglia la sua lunghissima carriera. Ultima incognita da analizzare è quella del meteo. Anche per domani infatti sembra che le condizioni a San Sicario possano non essere le migliori per la disputa della discesa. Quel che è certo, ed il responsabile Atle Skaardal ci ha tenuto a ribadirlo oggi, è che in ogni caso domani lo slalom si correrà domani sera; la discesa invece, se in mattinata le ... (continua)

[ 15/02/2006 ] - Niente discesa per Janica Kostelic
Dopo i problemi di pressione elevata che le avevano consigliato di non partecipare alla prova di ieri, la croata Janica Kostelic ha deciso di non prendere il via alla discesa odierna. L'ha comunicato la federazione croata. La gara perde così un'assoluta protagonista. Sarà invece al via la campionessa uscente Carole Montillet che tenterà di difendere l'oro olimpico di Salt Lake City sulla pista di San Sicario dopo la bruttissima caduta di lunedì. (continua)

[ 14/02/2006 ] - Domani spazio alle donne:chi sarà la prima regina?
Dopo le due medaglie maschili assegnate in questi primi quattro giorni di olimpiadi, domani tocca finalmente alle gentili donzelle del circo bianco scendere in pista alla ricerca dell'alloro a cinque cerchi. La discesa libera di San Sicario si presenta davvero interessante sotto molti punti di vista. A cominciare da quello che potrebbe essere definito come il primo dei cinque round della sfida tra titani che dovrebbe coinvolgere Janica Kostelic ed Anja Paerson. Le due, stando alle reciproche intenzioni, sembrano voler partecipare a tutte le gare del programma olimpico e questa stagione ha ampiamente dimostrato come entrambe saino capacissime di vincere in qualsiasi disciplina. Non sarà di certo facile visto che il quartetto austriaco (Dorfmeister, Götschl, Meissnitzer e Görgl) si presenta quanto meno agguerrito con tutte le intenzioni di riportare a Vienna un oro in discesa che manca dall'ormai lontanissimo 1980, quando ad imporsi fu Annemarie Moser-Pröll. Ma la rosa delle possibili favorite non si chiude di certo qui. In un'Olimpiade che per adesso ha premiato molto gli outsider si potrebbero mettere in mostra le rinate ragazze svizzere: Styger, Aufdenblatten, Schild e Berthod si presentano a San Sicario in forma smagliante e una loro vittoria, seppur sorprendente, potrebbe non essere del tutto campata in aria. Parte da outsider che potrebbero impersonare anche le fanciulle americane che ritrovano una miracolata Lindsey Kildow, praticamente indenne dopo il terribile volo di domenica: già l'essere in pista è da considerarsi una vittoria, indipendentemente da quanto accadrà in gara. Non vanno poi assolutamente dimenticate le nostre: la prova di oggi ha definitivamente stabilito chi saranno le quattro azzurre in gara, con Daniela Merighetti che va a raggiungere Lucia Recchia e le sorelle Fanchini. Solo due mesi fa, una partecipazione olimpica in questa disciplina per la ragazza di Brescia non era nemmeno ipotizzabile: proprio per questo Dada avrà la possibilità ... (continua)

[ 14/02/2006 ] - Ted Ligety la combina grossa: l'oro è suo
Le sorprese non finiscono mai. Alzi la mano chi avrebbe scommesso su Ted Ligety campione olimpico di combinata. Nessuno, se non qualche amante del rischio estremo. Invece il ventunenne di Park City ha messo in riga tutti gli avversari al termine di uno slalom che l'ha definitivamente consacrato tra i grandi dello sci. Lo stesso slalom che ha ancora una volta messo in luce i problemi dei due big del circo bianco, Bode Miller e Benjamin Raich: vuoi per scarsa concentrazione, vuoi per difficoltà nel concretizzare classe e talento, entrambi negi ultimi mesi hanno patito oltremisura le gare tra i paletti snodati. Soprattutto il campione di Piztal: quella di oggi è, da dicembre ad oggi, la quarta inforcata in uno slalom che lo vedeva in testa a metà gara. Ma forse oggi, inforcata o meno, sarebbe stato comunque difficile stare davanti a questo Ted Ligety. Ammettere che volava tra i paletti è dir poco. Dopo una discesa corsa sui tempi di Giorgio Rocca, l'americano ha disegnato una prima manche pressochè perfetta riuscendo a fare altrettanto nella seconda, seppur su di un tracciato rovinato dai 28 passaggi che l'avevano preceduto. La sua performance ha messo parecchia pressione su chi, in alto, aspettava ancora di partire: Ivica Kostelic e Benni Raich, per l'appunto. Il croato non si è preoccupato di Ligety e con la sua onesta gara si è andato ad assicurare il podio precedendo al traguardo Rainer Schönfelder. Raich invece ha cercato di amministrare il vantaggio di 8 decimi nel tratto iniziale per poi lasciar andare gli sci dopo il primo intermedio. Proprio a metà pista, nella leggera compressione, ecco l'inforcata, nascosta agli occhi delle telecamere ma segnalata con estremo fair play dallo stesso ventisettenne austriaco, fermatosi immediatamente. Un errore millimetrico, una semplice imprecisione, ma che materializza di fatto un sogno per questo giovane americano affacciatosi quest'anno alla Coppa del Mondo e capace di sorprendere, quasi impressionare molti intenditori ed ... (continua)

[ 14/02/2006 ] - Combinata: ordine di partenza slalom, Rocca col 6
E' toccato in sorte il pettorale numero 6 a Giorgio Rocca per lo slalom che tra meno di due ore completerà il programma della combinata. Con il numero 1 partirà lo svedese Markus Larsson che precederà lo statunitense Ted Ligety. Poi a seguire Kostelic, Raich, Schönflederm, Rocca, Matt, Jansrud e Miller con il numero nove. Per quanto riguarda gli altri protagonisti, Sporn partirà col 18, Walchhofer con il 16, Kjus col 21, Defago e Peter Fill rispettivamente con 31 e 32, Staudacher col 53. (continua)

[ 14/02/2006 ] - Combinata:dopo la discesa guida Miller, Fill terzo
Bode Miller ha sferrato la sua zampata. Nella discesa della combinata maschile il ventottenne di Franconia ha fatto segnare il miglior tempo precedendo di oltre tre decimi l'elvetico Didier Defago e di 86 centesimi l'azzurro Peter Fill. Un primato mai in discussione quello dell'americano lungo i quasi tre chilometri della Kandahar Banchetta; un primato che lo investe del ruolo di favorito d'obbligo in vista dello slalom serale. Molto sensibile infatti il suo vantaggio nei confronti degli altri diretti avversari: Rainer Schönfelder si ritrova a 1,66, un insicuro Benni Raich poco oltre i due secondi insieme a Ivica Kostelic mentre Giorgio Rocca non ha convinto appieno accumulando oltre tre secondi di distacco che lo posizionano in trentunesima posizione, subito davanti a Ted Ligety. Tutto quindi è nelle mani dello "spaghetti cowboy": negli ultimi appuntamenti ha dimostrato di essere sulla via della riappacificazione con lo slalom dopo un 2005 in cui è riuscito a raccogliere solo uscite ed inforcate. Si sa che quando l'americano è in pista non c'è mai niente di scontato ma il sostanzioso vantaggio sugli specialisti e i nove e undici decimi di margine su Svindal e Walchhofer sembrano veramente tanti. Positiva per quanto riguarda i colori azzurri la prova di Peter Fill: per il ventitreenne di carabiniere di Castelrotto un ottimo terzo posto che gli potrebbe permettere ancora un piazzamento decisamente positivo al termine dello slalom. Prova di slalom che si annuncia davevro interessante: i vari Raich, Schönfelder, Rocca, Ligety e Kostelic andranno a tutta nel tentativo di accumulare la pressione sulle spalle di Miller mentre a giocare da outsider potrebbe essere lo sloveno Andrej Sporn, settimo al termine della discesa e più che buon slalomista. Pare proprio che in queste olimpiadi le soprese non siano finite, l'impressione è che a partire dalle 17 ce ne potrebbero essere delle altre. (continua)

[ 14/02/2006 ] - Janica Kostelic a riposo, pressione alta.
Primi sintomi di affaticamento per Janica Kostelic che ha deciso di non prendere parte alla prova odierna della discesa per un anomalo eccesso di pressione registrato questa mattina. La campionessa croata si è detta già piuttosto stanca per i molti allenamenti in cui si è sottoposta nelle ultime settimane, allenamenti che dovrebbero permetterle di gareggiare ad altissimi livelli in tutte le cinque discipline proposte dal programma. Proprio la ventitreenne di Zagabria nel corso di questa stagione è riuscita a trionfare in ognuna delle singole specialità eguagliando il record dell'austriaca Petra Kronberger, unica atleta nella storia a riuscire nell'impresa prima di lei. (continua)

[ 12/02/2006 ] - Michaela Dorfmeister la più veloce in prova
La prima prova cronometrata in vista della discesa libera femminile di mercoledì ha visto Michaela Dofmesiter far segnare il miglior tempo in 1:55.68. Sulla pista Fraiteve di San Sicario la veterana del Salisburghese ha preceduto la satunitense Lindsey Kildow e la svizzera Fraenzi Aufdenblatten, che si candida a ruolo di mina vagante dopo una stagione di ottime prestazioni. A seguire Anja Paerson e la coppia austriaca formata da Lizi Görgl e Alexandra Meissnitzer. Prima delle italiane è Lucia Recchia: per la ragazza di Brunico un buon ottavo posto davanti alle svizzere Sylviane Berthod e Martina Schild. Tredicesima Janica Kostelic seguita da vicino da Michaela Kirchgasser mentre per trovare la prossima azzurra bisogna scendere fino al 23imo tempo di Elena Fanchini che torna così alle gare dopo un paio di settimane di pausa. Ventottesima piazza per la sorella Nadia; la campionessa olimpica di super-g Daniela Ceccarelli ha chiuso col 41mo tempo, Wendy Siorpaes 45ima e Daniela Merighetti 52ima. Domani la seconda prova che darà sicuramente indicazioni più significative su chi saranno le ragazze da temere. (continua)

[ 05/02/2006 ] - Sinfonia Janica, il marchio dell'imperatrice
Difficile non usare iperboli per descrivere quanto fatto vedere da Janica Kostelic nello slalom di Ofterschwang, ultima prova in calendario prima delle Olimpiadi. La croata si è presentata stamane al cancelletto di partenza debilitata da una fastidiosa febbre e nonostate questo ha comunque strappato un brillante terzo posto nella prima manche, a soli 18 centesimi dall'altro titano della Coppa, Anja Pärson. Nel mezzo la sempre più sorprendente Kathrin Zettel, autentico mostro di continuità e maturità nonostante i vent'anni ancora da compiere. Insomma, le avvisaglie per una seconda manche quanto meno avvincente c'erano tutte; attese per certi versi aumentate dalle buone prove di Chiara Costazza, diciottesima, e di una ritrovata Annalisa Ceresa, ventiduesima a metà gara. Entrambe con possibilità di recupero, visti gli esigui distacchi da chi le precedeva. E la seconda manche non ha deluso. A partire da Annalisa Ceresa: la slalomista di Gressoney ha infilato la manche perfetta: grinta, concentrazione e voglia di dare il tutto per tutto le hanno permesso di fermare i cronometri su un incredibile 52.97 di manche: solo la Kostelic saprà fare di meglio. Momenti positivi che continuano con la discesa della Costazza; la ventunenne di Pozza di Fassa scende con maggior circospezione ma riesce comunque a star davanti alla compagna per soli 4 centesimi. Le due iniziano così una scalata a braccetto che le porterà entrambe nelle prime 10: nona la trentina, decima la valdostana. Nella lotta al vertice intanto si fa vedere Michaela Kirchgasser: nona al termine della prima prova, la ragazzina di Filzmoos inanella una seconda discesa esemplare che le permette di garantirsi un posto ai piedi del podio. Ad estrometterla ci penserà Marlies Schild, di rosso vestita e vogliosa di provare a completare il poker dopo i successi filati di Lienz, Zagabria e Maribor. Prova tutta d'attacco la sua, rovinata sul muro finale da qualche errore che le permette comunque di precedere la compagna di ... (continua)

[ 04/02/2006 ] - Janica febbricitante, in forse per lo slalom
Un brutta influenza ha colpito la campionessa croata Janica Kostelic. Già prima del gigante odierno la plurimedagliata ventitreenne aveva oltre 38 di febbre ma nonostante questo non ne ha voluto sapere di non partire. Ecco spiegato il perchè della prova sottotono che non le ha permesso di entrare nelle 30 al termine della prima manche. Nel pomeriggio la Kostelic ha potuto riposare ma la febbre non è scesa del tutto e non ha ancora deciso se domani prenderà il via allo slalom. Sua l'ultima vittoria in slalom su questa pista, nel 2001. Quello che è sicuro invece è che al termine della 3 giorni bavarese Janica trascorrerà qualche giorno di relax a Selce, sulla costa adriatica croata, sua tradizionale meta nelle immediate vicinanze dei grandi appuntamenti. (continua)

[ 04/02/2006 ] - Rienda Contreras e Paerson: un trono per due
Vittoria per due nel secondo gigante di Ofterschwang con il primo posto pari merito per la trionfatrice di ieri, la spagnola Maria Rienda Contreras, e la capoclassifica di specialità, la svedese Anja Paerson. La prima manche aveva riproposto una sorta di replica di quanto visto nella giornata di ieri con la Rienda a condurre sulla scandinava di Tarnaby nonostante un margine leggermente più risicato rispetto alla gara precedente. Dietro di loro le giovanissime Julia Mancuso e Michaela Kirchgasser avevano dato ulteriore conferma del loro ottimo momento tra le porte larghe. Molto positiva conferma era arrivata anche da Nadia Fanchini, nona al termine della prima discesa esattamente come 24 ore prima. Nelle trenta anche Karen Putzer e Manuela Mölgg, rispettivamente ventunesima e ventiduesima; niente da fare invece per Denise Karbon, vittima per la seconda giornata consecutiva di errori nel finale di gara, e per Nicole Gius, Daniela Merighetti e Giulia Gianesini che non sono riuscite a centrare l'obiettivo qualificazione. Seconda discesa decisamente più veloce della prima con la lotta al vertice giocata sul filo dei centesimi. La prima zampata significativa arriva dalla canadese del Quebec Genevieve Simard che grazie a linee esemplari nella parte alta del tracciato si garantiva quanto meno il posto ai piedi del podio superando la ventenne di Filzmoos Michaela Kirchgasser. Ma la ragazza allenata da Heinz Peter Platter ha dovuto ben presto cedere il posto alla più giovane Mancuso, apparsa in grande e costante crescita nelle ultime settimane. Americana in testa dunque, quando alla partenza restano soltanto Pärson e Rienda. La svedese estrae dal cilindro un bel mix di classe e potenza e nonostante un errore a metà tracciato riesce a sopravanzare la fidanzata di Steven Nyman di soli 9 centesimi. La palla passa quindi alla fascinosa andalusa che dimostra di non subire la tensione, trova le giuste linee e le giuste movenze, riuscendo a difendere tutti quei 18 centesimi di ... (continua)

[ 29/01/2006 ] - Niki Hosp padrona di Cortina, bene le azzurre.
L'austriaca Nicole Hosp ha scelto il fascinoso gigante di Cortina d'Ampezzo per tornare a riassaporare il gusto della vittoria in Coppa del Mondo. La talentuosa ventiduenne di Bichlbach mancava dal gradino più alto del podio dal dicembre 2003: come oggi, anche allora il successo era arrivato tra le porte larghe del gigante di Lienz. Nel mezzo, un serio infortunio alla caviglia sinistra seguito da un lento processo di recupero i cui frutti hanno iniziato a maturare nel finale della scorsa stagione. Nell'annata in corso Nicole è sempre stata lì davanti, i tre podi dell'ultimo mese le hanno finalmente aperto la strada a questa vittoria. Un successo ottenuto in piena autorità, nel gigante più lungo del circus, grazie ad un'ottima seconda manche che le ha permesso di recuperare dal quarto posto registrato nella prima discesa. A darle una mano ci ha pensato la spagnola Maria Rienda Contreras, davanti a metà gara, ed uscita malamente nel corso della manche finale: in tutta sincerità, l'impressione resta comunque che la stessa spagnola non sarebbe stata in grado di difendere la sua dote di 44 centesimi di vantaggio sulla ragazza d'oltre Brennero. A completare il podio ci pensa la canadese Genevieve Simard, staccata di soli 31 centesimi, e la sempre più polivalente Lizi Görgl, capace di bissare così il terzo posto conquistato a sorpresa nella discesa di ieri. A seguire un'altra canadese, Allison Forsyth, che ha dimostrato ancora una volta di trovarsi sempre a suo agio sull'Olympia delle Tofane. Due canadesi ai vertici dunque, a testimoniare ancora una volta il buon lavoro intrapreso da Heinz Peter Platter, tecnico venostano da questa stagione al servizio della federazione nordamericana. Quinto posto per Julia Mancuso davanti alle due regine di coppa Anja Pärson e Janica Kostelic. Dopo l'ottima giornata di ieri la tappa ampezzana conferma la fase di crescita delle ragazze azzurre. Tre di loro sono riuscite ad entrare nelle quindici per quella che risulta essere la miglior ... (continua)

[ 27/01/2006 ] - Nalla bufera di Cortina vince Anja Paerson
I responsabili della FIS dopo aver ripetutamente posticipato l'ora di partenza hanno deciso che si poteva gareggiare sull'Olympia delle Tofane nonostante la forte nebbia e la fitta nevicata che hanno a tratti annullato la visibilità. In queste difficili condizioni si è imposta Anja Paerson: per la campionessa svedese è la trentisma vittoria in Coppa del Mondo, la seconda in discesa. Proprio Anja Paerson era stata autrice di una vibrante lettera di protesta verso la FIS dopo la gara di dicembre in Val d'Isere, lamentandosi per le cattive condizioni di gare. SUl podio salgono le statunitensi Mancuso e Kildow: per la Mancuso è il miglior risultato in carriera, dopo un inizio di stagione sottotono. Al quarto posto Janica Kostelic, che ha sciato "in sicurezza" conquistando comunque altri punti per un Coppa che è sempre più nelle sue mani. Soltanto settima e ottava le due migliori atlete austriache Meissnitzer e Goetschl, che precedono Tina Maze e altre due connazionali: Dorfmeister e Berger. 5 azzurre al traguardo, sebbene tutte tra la 20esima e la 30esima posizione: Daniela Ceccarelli è la migliore, Karen Putzer ottiene un incoraggiante 22° posto al rientro dai problemi all'anca. Angelika Gruener è 25esiam, Wendy Siorpaes 26°, Daniela Merighetti chiude al 30°. (continua)

[ 26/01/2006 ] - 3a prova a Cortina: 6a Nadia Fanchini
Buona sesta Nadia Fanchini nella terza sessione cronometrata a Cortina d'Ampezzo in vista della libera di Coppa del Mondo sulla Olympia delle Tofane. Miglior tempo per l'austriaca Renate Goetschl, davanti alal croata Janica Kostelic e alla svizzera Fraenzi Auftenblatten. La squadra di Valerio Ghirardi piazza anche 13a Lucia Recchia, 21a Daniela Ceccarelli, 28a Wendy Siorpaes, 34a Daniela Merighetti e 38a Angelika Gruener. (continua)

[ 25/01/2006 ] - Nella seconda prova Borghi davanti a tutti
la svizzera Catherine Borghi ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova della discesa di Cortina, caratterizzata dall'assenza di molte big, tra cui le più veloci di ieri Michaela Dorfmeister e Fränzi Aufdenblatten. La rossocrociata ha preceduto Renate Götschl di oltre mezzo secondo mentre al terzo posto si sono piazzate a pari merito la croata Janica Kostelic e la giovane austriaca Elisabeth Görgl. Promettente sesto tempo per la brunicense Lucia Recchia mentre Daniela Ceccarelli è risalita fin alla quindicesima piazza, precedendo Nadia Fanchini. Venriseisimo e Ventottesimo posto rispettivamente per Wendy Siorpaes e Angelika Grüner mentre Daniela Merighetti ha deciso dinon ripartire dopo essere stata fermata a causa della caduta di Shona Rubens, atleta che la precedeva nell'ordine di partenza. Intanto gli esami radiologici di ieri hanno evidenziato per Johanna Schnarf la rottura dei legamenti crociati del ginocchio sinistro: la ventunenne ha già fatto ritorno a Valdaora e nei prossimi giorni verranno valutate le tempistiche per l'intervento chirurgico e il successivo recupero. (continua)

[ 24/01/2006 ] - Michaela Dorfmeister la più veloce a Cortina
Dopo lo scampato pericolo di domenica scorsa sulla Corviglia di St. Moritz, la campionessa austriaca Michaela Dorfmeister ha ritrovato il piacere della velocità facendo segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato sull'Olympia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo. La veterana d'oltre Brennero ha fermato i cronometri sul tempo di 1:38.31, ben 64 centesimi meglio della rossocrociata Fränzi Aufdenblatten e quasi un secondo sotto il rilevamento fatto registrare dalla compagna di squadra Renate Götschl. A seguire la tedesca Petra Haltmyr e la croata leader di Coppa Janica Kostelic. Per quanto riguarda le azzurre, tredicesimo tempo per Lucia Recchia, sedicesimo per Angelika Grüner, trentesimo per Nadia Fanchini, trentatreesimo per la padrona di casa Wendy Siorpaes. Infine trentasettesima posizione per Daniela Ceccarelli e quarantaduesima per Daniela Merighetti. Caduta invece la pusterese Johanna Schnarf. Alla prova non hanno preso parte Elena Fanchini che salterà l'intera tre giorni ampezzana per preservare il ginocchio ammaccato nello scorso week-end a St. Moritz e la svizzera Sylviane Berthod, ancora alle prese con i problemi di ernia discale che le hanno impedito di partecipare alle gare svoltesi in Engadina. (continua)

[ 22/01/2006 ] - Supercombinata alla Kostelic. Bene Schnarf
Sempre più padrona assoluta della Coppa femminile Janica Kostelic vince anche la prima supercombinata stagionale grazie al secondo posto in discesa e il primo posto in slalom. Anja Paerson è seconda, e avrebbe vinto se non avesse comesso un grave errore proprio sul piano finale. Sul podio anche l'americano Kildow, non bene in discesa ma ottima in slalom anticipando di soli 6 centesimi le austriache Hosp, Schild e Zettel. Tutte e sei le prime classificate ugugliano o segnano il loro miglior risultato in carriera in combinata. Nelle dieci anche le svedesi Hargin e Bent, l'americana Mancuso e l'azzurra Schnarf. Ottimo weekend per la ventunenne altoatesina Johanna Schnarf che conquista i secondi punti in Coppa del Mondo dopo il 20esimo posto nel superg di venerdì. Nelle 30 anche un ottima Daniela Merighetti, 16esima e atleta sempre più polivalente e Angelika Gruener, 28esima. (continua)

[ 22/01/2006 ] - Dorfmeister: bis a St.Moritz. Ottava Siorpaes
Michaela Dorfmeister scende con il pettorale n.30 e mette in riga le avversarie, conquistando la 24esima vittoria in Coppa del Mondo. La gara è caratterizzata da un forte sole che, complice la tarda ora di partenza, mischia le care in tavola e produce risultati a sorpresa: nelle prime 20 la metà circa sono scese dopo Michaela, ovvero con pettorali oltre il 30. Sul podio la connazionale Goetschl, che torna sul podio, e la campionessa croata Janica Kostelic, sempre più a suo agio nelle discipline veloci e sempre più leader di Coppa. Alexandra Meissnitzer è quarta per la quarta volta in questa stagione...quinta e sesta sono le elvetiche Martina Schield e Monika Dumermuth, entrambe al miglior risultato in carriera, su una pista che ben conoscono e apprezzano. "Solo" settima Anja Paerson che anticipa una sorprendente Wendy Siorpaes, ottava a 55 secondi. La gara di Wendy ha dell'incredibile: parita col pettorale 48 è stata fermata in pista una prima volta per l'uscita di Daniela Merighetti e, tornata in partenza in motoslitta, è stata fermata una seconda volta per l'uscita della connazionale Schnarf. Tornata di nuovo in partenza Wendy ha trovato la concentrazione giusta per buttarsi per la terza volta dal cancelletto facendo segnare tempi bassissimi nei primi intermedi: un piccolo errore nell'ultimo terzo di gara la porta ad un ottavo posto, risultato che poteva essere ancora migliore. Nelle prime 30 anche Nadia Fanchini 14° e Lucia Recchia 15° (continua)

[ 20/01/2006 ] - Michaela Dorfmeister si impone a St.Moritz
Ancora un trionfo per Michaele Dorfmeister: la campionessa austriaca partita con il pettorale 30, impone la sua legge a St.Moritz vincendo il suo secondo superg stagionale. La gara è stata caratterizzata da molte uscite, per via di un passaggio difficile sul finale di gara. Sul podio salgono due "gigantiste" al loro miglior risultato in carriera nella specialità: la slovena Tina Maze e l'austriaca Nicole Hosp. Tra le prime dieci ben 7 sono austriache. Incolore la prova di Janica Kostelic, 15°, che rimane saldamente leader di Coppa. Non bene le azzurre: la migliore è Daniela Ceccarelli 18°, seguita da Lucia Recchia 19°, Johanna Schnarf 20° (primi punti per lei in Coppa del Mondo), Angelika Gruener 21°, Daniela Merighetti 25. Non concludono la prova Nadia ed Elena Fanchini. (continua)

[ 15/01/2006 ] - Grande Slam di Janica Kostelic
Dopo Petra Kronberger, che ci era riuscita nel 1990, e Pernilla Wyberg, nel 1997, da oggi Janica Kostelic entra nel ristrettissimo club di atlete capace di vincere in tutte le discipline dello sci alpino, combinata compresa. La campionessa croata aveva vinto ieri per la prima volta in discesa libera, ed oggi ha bissato il successo sul pendio di Bad Kleinkircheim, tecnicamente non impegnativo e molto adatto alle caratteristiche di Janica. Alle spalle della 24enne di Zagabria troviamo le reginette della specialità: Dorfmeister e Meissnitzer sono entrambe seconde a 10 centesimi. Solo Anja Paerson ha dato l'impressione di poter battere la Kostelic ma la campionessa svedese ha letteralmente buttato via la gara in prossimità del traguardo saltando una porta, quando era in vantaggio. Per le azzurre buon risultato di Angelica Gruener che si piazza quindicesima: partiva con il 45 ed è il miglior risultato in carriera per lei. Convincente anche Dada Merighetti che, 22esima, conquista i primi punti in super-g in carriera. (continua)

[ 14/01/2006 ] - Discesa alla Kostelic ma Dada Merighetti sorprende
La seconda discesa sulla pista Franz Klammer di Bad Kleinkircheim ha vissuto del successo di Janica Kostelic che ha voluto, a 24 ore di distanza, pareggiare i conti con la rivale Anja Paerson, vincitrice nella discesa di ieri. La campionessa croata ha dovuto comunque superare se stessa per avere la meglio di soli 17 centesimi della sorprendente ventiquattrenne di Svezia Nike Bent, capace di cogliere il primo podio in Coppa del Mondo dopo il già prezioso sesto posto di ieri. La ragazza svedese ha dimostrato di trovarsi a proprio agio sulla pista della Carinzia: ha letteralmente volato sull'impegnativo muro iniziale, lasciando tutta la concorrenza a decimi di distanza. Con il suo secondo posto rende meno amara per i tecnici scandinavi la prematura uscita di scena della Pärson, incappata in un errore a metà tracciato che le ha impedito di concludere la prova. A completare il podio, staccata di 57 centesimi dalla leader, ci ha pensato la veterano Michaela Dorfmeister, autentico mostro di regolarità nelle prove veloci di questa prima metà stagione. A seguire la coppia rossocrociata formata da Sylviane Berthod e Fränzi Aufdenblatten che hanno preceduto una Renate Götschl ancora in cerca della condizione migliore. Le note positive per la pattuglia azzurra arrivano soprattutto dalla ragazza che non ti aspetti. Il riferimento è a Daniela Merighetti che dopo essere riuscita ad entrare nelle 30 nella prova di ieri, oggi ha stupito tutti staccando un preziosissimo nono posto che le garantisce quanto meno un biglietto di andata e ritorno per la discesa di San Sicario del mese prossimo. Un risultato incredibile se si considera che Dada era alla seconda esperienza in Coppa del Mondo in questa disciplina. Risultato inatteso, che la ripaga degli sforzi e dell'impegno profuso dopo il grave infortunio di due stagioni fa. Più positiva rispetto al giorno precedente anche la prova offerta da Lucia Recchia che ha concluso in undicesima posizione mentre Elena Fanchini non è ... (continua)

[ 12/01/2006 ] - La Berthod sempre in palla a Bad Kleinkircheim
La terza prova cronometrata in vista delle due discese di domani e sabato a Bad Kleinkircheim parla ancora svizzero. Sylviane Berthod ha infatti stabilito il miglior tempo in 1:38.09 bissando la performance del primo test di martedì. L'esperta elvetica ha preceduto di quasi mezzo secondo la croata Janica Kostelic e l'inedita coppia formata dalla connazionale Nadia Styger e dalla giovane svedese Nike Bent, appaiate in terza posizione. A seguire un'altra rossocrociata, Fränzi Aufdenblatten. Tra le italiane dodicesimo tempo per Lucia Recchia, apparsa l'azzurra più continua nel corso delle tre prove disputate e che quindi partirà con il pettorale numero 19 nella gara di domani. Ventitreesimo posto per Daniela Merighetti, a seguire le sorelle Fanchini con Nadia 25ima ed Elena 34ima. Più indietro Wendy Siorpaes, Daniela Ceccarelli ed Angelika Grüner. Domani alle ore 11.45 la prima delle due discese previste; nella giornata di domenica, a completare il programma del week-end, ci sarà un super-g, sempre sulla stessa pista. (continua)

[ 08/01/2006 ] - Marlies Schild sulle tracce di Rocca.
Dopo Lienz e Zagabria la ventiquattrenne di Salisburgo fa tripletta e porta a casa anche lo slalom di Maribor. Seconda dopo la prima manche, la compagna di Benni Raich ha sciato con il consueto mix di tecnica e potenza riuscendo ad arginare la grande rimonta di una Janica Kostelic solo ottava al termine della prima discesa. L'austrica ha tagliato il traguardo con 57 centesimi di vantaggio sulla croata per poi voltarsi a seguire le gesta della compagna di squadra Kathrin Zettel, autrice del miglior tempo in mattinata. La diciannovenne del Niederöstereich è però incappata nel primo errore stagionale: inforcata e ritiro per lei. Al terzo posto sale così una Therese Borssen in costante crescita: quello odierno è il primo podio per la giovane slalomista svedese che non ha fatto rimpiangere Anja Paerson, uscita a metà della prima frazione. Ai piedi del podio restano Kristina Koznick e Nicole Hosp. Luci e ombre per quanto riguarda le azzurre. Ben 3 ragazze sono riuscite a qualificarsi per la seconda manche: Chiara Costazza (dodicesima), Manuela Mölgg (ventiquattresima) e Daniela Merighetti (ventinovesima col pettorale numero 50) ma nel corso della seconda discesa sono incappate in errori che non hanno permesso loro di portare a termine la gara nonostante prove ampiamente positive. Non ha concluso la prima manche Annalisa Ceresa mentre Nicole Gius non è riuscita a centrare l'ingresso nelle 30. In classifica di specialità la Schild raggiunge in vetta la Kostelic a quota 360 punti. Quello di Maribor è stato il penultimo appuntamento tra i pali snodati prima delle Olimpiadi, il prossimo slalom sarà il 5 febbraio sulle nevi tedesche di Ofterschwang. (continua)

[ 06/01/2006 ] - A Zagabria è ancora Marlies Schild
Marlies Schild concede il bis. Dopo la vittoria di sette giorni fa a Lienz la salisburghese si è ripetuta anche nello slalom di Zagabria. Davanti a diverse decine di migliaia di tifosi croati la Schild ha preceduto la compagnia di squadra Kathrin Zettel (seconda doppietta consecutiva in slalom per l'Austria) e la padrona di casa Janica Kostelic, autrice di un'incredibile seconda manche, condotta senza guanto e bastoncino destro persi in partenza. Nonostante il pesante handicap la croata ha staccato il terzo miglior tempo di manche: una prova tutta grinta e forza di volontà che ha mandato in visibilio tifosi e non. Altra buona prova per Chiara Costazza che ha chiuso al quindicesimo posto (era nona dopo la prima manche) confermandosi ancora una volta su ottimi livelli. A punti anche Manuela Mölgg diciottesima e Annalisa Ceresa, ventiquattresima mentre Nicole Gius e Daniela Merighetti non hanno completato la prima discesa. (continua)

[ 04/01/2006 ] - Le slalomiste da Tarvisio in viaggio per Zagabria
Dopo tre giorni di allenamento sulle nevi friulane di Tarvisio, le slalomiste Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Daniela Merighetti, Nicole Gius e Annalisa Ceresa hanno raggiunto Zagabria. Domani nella capitale croata si disputerà uno slalom speciale in notturna. Attese decine di migliaia di persone a "casa Kostelic". (continua)

[ 29/12/2005 ] - Alla Schild lo slalom di Lienz
Uno-due austriaco nello slalom di casa a Lienz: 1a Marlies Schild e 2a Nicole Hosp. 3a la croata Janica Kostelic. Bene al 10° posto Chiara Costazza: la poliziotta fassana è la migliore slalomista azzurra questa stagione. Annalisa Ceresa, Nicole Gius e Camilla Borsotti out la prima manche, Manuela Moelgg invece la seconda. Claudia Morandini non qualificata per la seconda manche. (continua)

[ 22/12/2005 ] - La Paerson è ancora speciale
Secondo slalom stagionale e seconda vittoria di Anja Paerson: la campionessa svedese non è al meglio nelle discipline veloci ma tra i rapid gates non perde colpi. Sulle nevi ceche di Spindleruv Mlyn Anja si impone nella prima manche contenendo una scatenata Janica Kostelic, seconda nella prima frazione e seconda in classifica finale, a 49 centesimi. Torna ai piani alti Marlies Schild, piano piano verso i livelli dello scorso anno. Annemarie Gerg eguaglia con il quarto posto il suo miglior risultato di sempre, seguita dall’ottima Zettel, Tanja Poutiainen e Nicole Hosp. Bottino magro per le azzurre: la migliore è Chiara Costazza, 20a nel finale (14a nella prima frazione) seguita in 24a posizione da Manuela Moelgg (14a dopo la prima). (continua)

[ 21/12/2005 ] - Kostelic di nuovo Gigante
Janica Kostelic trionfa in gigante sulle nevi ceche di Spindleruv Mlyn, è per la campionessa croata la prima vittoria della stagione e la prima vittoria in carriera in questa disciplina. Janica ha costruito il suo trionfo nella prima parte della seconda manche recuperando i 43 centesimi che la dividevano da Nicole Hosp al termine della prima manche. Al secondo posto finale la giovane austriaca Kathrin Zettel, al suo miglior risultato in carriera dopo i due podi di Aspen. Sul podio anche Marlies Schild, al suo miglior risultato stagionale. Al quarto posto Nicole Hosp che in parte vanifica l’ottima prima manche. Nei dieci anche Paerson, Ottoson, Dorfmeister, Jacquemond, Rienda Contreras e Kirchgasser. Prima delle azzurre Nadia Fanchini, tredicesima, che perde diverse posizioni a causa di un brutto errore nella seconda manche: le prime posizione sono alla sua portata. Vanno a punti anche Manuela Moelgg, 20esima, Denise Karbon, 21esima, e Camilla Alfieri, 29esima che conquista i primi punti in Coppa del Mondo in carriera. (continua)

[ 11/12/2005 ] - Aspen: SL alla Paerson. Costazza 8a
La squadra femminile azzurra respira: la trentina Chiara Costazza si piazza 8a nello speciale sulle nevi del Colorado di Aspen. Sul gradino più alto del podio la svedese Anja Paerson, che ha preceduto la croata Janica Kostelic e l'austriaca Kathrin Zettel. Le azzurre di Maurizio Marcacci e Christian Thoma portano a casa un 16° tempo con Annalisa Ceresa, un 21° con Manuela Moelgg e Nanuela Moelgg e un 27° con Nicole Gius. Out la prima manche Daniela Merighetti. (continua)

[ 11/12/2005 ] - Timbro della Rienda nel gigante di Aspen
La spagnola Maria Jose Rienda Contreras si è aggiudicata il gigante di Coppa del Mondo disputato sulle nevi del Colorado di Aspen. L'atleta iberica ha preceduto sul podio la svedese Anja Paerson e l'austriaca Kathrin Zettel. 4a la croata Janica Kostelic. E le azzurre di Maurizio Marcacci? Male le dame rosa del gigante: Daniela Merighetti 23a e Nadia Fanchini 27a. Poco. Dopo poche porte cade Denise Karbon. Non qualificate per la seconda sessione Nicole Gius, Manuela Moelgg e Chiara Costazza. Oggi slalom speciale. (continua)

[ 05/12/2005 ] - Buona la prima. Giorgione sbanca Beaver Creek
Subito grande, subito sul gradino più alto del podio. Che successo ragazzi! Giorgio Rocca vince il primo slalom della stagione: sulla Birds of Prey/Golden Eagle di Beaver Creek riesce a domare la concorrenza, per altro falcidiata in entrambe le manche da una pessima visibilità. Il solido fuoriclasse di Livigno è stato maestro nella gestione tattica della gara: non che non abbia attaccato nella seconda manche che lo vedeva solo dietro all’austriaco Benjamin Raich, poi uscito, ma ha affrontato la sessione finale con giudizio, senza strafare. Parecchio infatti, era il vantaggio sul quel giovanotto transalpino Stephane Tissot che dalle retrovie è poi risalito in seconda piazza. Terzo lo statunitense Ted Ligety. In 4° piazza tre atleti ex-equo: il giapponese Akira Sasaki, il norvegese Kjetil Jansrud e l’austriaco Mario Matt. 7° il croato Ivica Kostelic. Per Giorgione una sensazionale vittoria: classe, approccio mentale corretto per ogni situazione, grinta e serenità, ecco la miscela vincente del Carabiniere lombardo. E se il buon giorno si vede dal mattino, adesso gli obiettivi finali Coppa del Mondo di slalom e Olimpiadi sembrano più vicini. E il resto della "banda Ravetto"? Patrick Thaler è 15°, Giancarlo Beragmelli 21°. Out nella prima manche Manfred Moelgg, Luca Senoner, Hannes Paul Schmid e Cristian Deville. Edoardo Zardini non porta a termine la seconsa sessione. (continua)

[ 20/11/2005 ] - I Kostelic si allenano a Loveland, Colorado
Janica ed Ivica Kostelic hanno raggiunto con i rispettivi staff tecnici la località statunitense di Loveland, situata nello Stato del Colorado. Allenamenti in slalom e gigante e la disputa delle gare del circuito della Coppa del Nord America, nel programma dei talentuosi fratelli croati. (continua)

[ 22/10/2005 ] - Tina Maze si impone su un Rettenbach di "vetro"
Una gara impressionante la prima gara stagionale in calendario sulle nevi tirolesi di Sölden: davvero difficile tirare le traiettorie piu´efficaci su un Rettenbach cosi´. Ghiaccio "verde" e un muro infinito: a parte le "solite guerriere", tutte le gigantiste hanno faticato non poco questa mattina. Un Rettenbach così "tirato a lucido" non lo si era mai visto per l'opening femminile. Si è imposta Tina Maze, la "bella e brava" slovena che ha anticipato sul podio le "possenti" poliedriche Janica Kostelic a Anja Paerson. Quindi la coppia austriaca Kathrin Zettel e Andrea Fischbacher. 6a la spagnola Maria jose Rienda Contreras. Purtroppo indietro le azzurre: la migliore e´Manuela Moelgg. La ladina chiude 18a: non male, visto i problemi fisici legati ad un´infezione interna che l´ha obbligata a un mese di stop forzato. Ci si aspettava di più da Karen Putzer, che ha chiuso solo 25a. Nicole Gius, Giulia Gianesini e Lucia Recchia non si sono classificate per la seconda manche. Nadia Fanchini e Daniela Merighetti non hanno terminato la prima manche. E la Karbon? Denise non si e´qualificata per la seconda manche, ma non gareggiava da un anno. E' già una vittoria per la finanziera di Castelrotto! (continua)

[ 21/10/2005 ] - Janica Kostelic presente, Ivica no
A meno di improbabili ripensamenti dell'ultimo muinuto, Janica Kostelic sarà regolarmente al via domani per il gigante d'apertura di Soelden. La campionessa croata ha infatti recuperato velocemente da uno strappo accusato nei giorni socrsi. Il fratello Ivica invece si è fratturato il mignolo del piede destro, durante un allenamento, e dovrà quindi rinunciare all'opening di Coppa, per tornare alle gare in America. (continua)

[ 12/10/2005 ] - Hermann Maier in palla a Soelden
Ha dichiarato alla stampa di essersi infortunato ad un malleolo in Nuova Zelanda, ma il campione del mondo in carica di gigante Hermann Maier sta lavorando sodo sul Rettenbach di Soelden e stacca i migliori tempi nelle prove con i compagni di squadra. A Soelden escluse le compagini azzurre, francesi ed i Kostelic, tutte le squadre stanno "girando" nella località tirolese che è pronta per ospitate l'"opening" della Coppa del Mondo 2005/2006. (continua)

[ 05/10/2005 ] - Hintertux: Janica Kostelic torna sugli sci
Janica Kostelic è tornata sugli sci sul ghiacciaio austriaco di Hintertux: la fuoriclasse di Zagabria sembra aver risolto i problemi legati alla lesione dei tendini del femore sinistro. La tre volte olimpionica ha raggiunto le nevi perenni tirolesi insieme al coach papà Ante e al fisioterapista Danko Butala. (continua)

[ 01/10/2005 ] - Kostelic: Ivica a Hintertux e Janica in recupero
Lo slalomista croato Ivica Kostelic si sta allenando sulle nevi perenni tirolesi di Hintertux. Fra una decina di giorni con Ivica, che sta concentrando la preparazione con una serie di allenamenti in speciale, anche la sorella Janica ferma per l'ennesimo infortunio due settimane fa. Dopo la rieducazione a Selce Terme, si avvicina il rientro sulla neve per la tre volte campionessa olpimpica di Zagabria. (continua)

[ 16/09/2005 ] - Janica Kostelic ferma un mese
La campionessa croata Janica Kostelic si è infortunata alla gamba sinistra mercoledì durante un allenamento sul ghiacciaio di Zermatt, Svizzera. Il responsabile della federazione di sci alpino croata, Vedran Pavlek, in accordo con Ante Kostelic, padre e allenatore di Janica, ha deciso di effettuare una risonanza magnetica a Zagabria. Il dott. Haslp ha evidenziato una "parziale rottura dei tendini del femore sinistro". Janica si è quindi trasferita a Terme Selce dove dovrà osservare due settimane di riposo e di riabilitazione; è molto probabile che Janica possa tornare ad allenarsi soltanto tra un mese, saltando quasi certamente il gigante di apertura a Soelden. (continua)

[ 21/08/2005 ] - Continua il recupero di Janica Kostelic
Il 4 settembre la fuoriclasse croata Janica Kostelic tornerà sugli sci sul ghiacciaio di Zermatt: la tre volte olimpionica e tre volte iridata a Santa Caterina si era infortunata ad inizio estate ad un ginocchio. L'ennesimo incidente per la Kostelic, che oggi ha concluso un periodo di preparazione atletica nell'isola croata di Mljet con il fratello Ivica. In serata torneranno a Zagabria per un periodo di riposo. Il coach papà Ante ha assicurato che il lavoro di riabilitazione procede molto bene. (continua)

[ 08/07/2005 ] - Janica Kostelic a settembre sugli sci
Continua a Terme Selce la riabilitazione della tre volte olimpionica Janica Kostelic. La fuoriclasse di Zagabria rimetterà gli sci a settembre. Intanto, insieme al coach papà Ante, a mamma Marica ed al fratello Ivica, si trasferirà la settimana prossima all'isola croata di Mljet. Presente anche il fisioterapista Danko Butala, con cui Janica prosegyuirà la riabilitazione. (continua)

[ 04/07/2005 ] - La situazione della squadra femminile croata
Janica Kostelic continua la riabilitazione del post-infortunio insieme al Dott. Vlasta Borzicevic e al fisioterapista della compagine croata A femminile Danko Butala. A Rijeka, a casa sua, Ana Jelusic trascorre un periodo di riposo. Sulla neve l'unica atleta croata è dunque Nika Fleiss, che ha trascorso una decina di giorni sul ghiacciao francese di Les duex Alpes insieme al suo coach Pavel Grasic: per Nika allenamento di slalom, gigante e superG. (continua)

[ 18/06/2005 ] - Janica Kostelic: "A Soelden ci sarò"
La tre volte olimpionica Janica Kostelic sta meglio. In seguito ad un infortuno dovrà stare senza sci per ancora due mesi abbondanti. Intanto si è recata a fare fisioterapia dal dott.Rozicevic: "Adesso per un periodo farò fisioterapia in una stazione termale. Adesso sono fiduciosa, e confido proprio di essere al cancelletto di partenza del gigante di apertura della Coppa del Mondo a Soelden il 24 ottobre". (continua)

[ 10/06/2005 ] - Janica Kostelic sotto i ferri: tre mesi di stop
Ancora un'altra operazione per la leggendaria fuoriclasse croata Janica Kostelic: la tre volte Olimpionica di Zagabria è stata operata per una lesione alla cartilagine del ginocchio destro subita neanche una settimana fa durante un allenamento di gigante nella località austriaca di Hintertux. Per Janica si tratta del sesto intervento in un anno. Ora tre mesi di stop. (continua)

[ 20/05/2005 ] - I Kostelic iniziano la preparazione ad Hintertux
Sul ghiacciaio di Hintertux i fratelli Kostelic hanno ripreso il lavoro sulla neve in vita dell'importantissima stagione olimpica 2005/2006. Ivica e Janica sono in buone condizioni, e anche questa estate alterneranno i raduni sui ghiacciai tra Hintertux e Zermatt. Con Janica, anche le compagne di squadra Nika Fleiss e Ana Jelusic, e le due atlete in quota al team B Metea Ferk e Yvonne Schnock. (continua)

[ 29/04/2005 ] - Ecco le compagini della Croazia
Ecco le squadre croate per la stagione Olimpica 2005/2006. Squadra A maschile: Ivica Kostelic. Squadra B maschile: Dalibor Samsal, Ivan Ratkic, Natko Zrncic-Dim, Danko Marinelli, Ivan Olivari e Tin Siroki. Squadra A femminile: Janica Kostelic, Nika Fleiss e Ana Jelusic. Squadra B: Metea Ferk e Yvonne Schnock. (continua)

[ 21/04/2005 ] - Janica Kostelic cittadina onoraria di Zagabria
La fuoriclasse croata Janica Kostelic è stata nominata cittadina onoraria di Zagabria. Addirittura è probabile che a breve le verrà dedicata il nome di una piazza o di una via nel centro della capitale croata. Janica si è detta contentissima di tale decisione. Due Coppe del Mondo assolute, ventun vittorie in Coppa del Mondo, tripletta d'oro alle Olimpiadi 2002 di Salt Lake City, tripletta d'oro ai Mondiali di Santa Caterina 2005 e doppietta d'oro ai Mondiali di St.Moritz 2003: davvero unica Janica! (continua)

[ 07/04/2005 ] - Janica Kostelic si infortuna
La fuoriclasse croata Janica Kostelic si è infortunata ad un muscolo della gamba destra allenandosi in Austria. La fortissima atleta di Zagabria potrebbe sottoporsi ad un intervento chirurgico. In ogni caso per due settimane dovrà sospendere gli allenamenti sulla neve. Questa stagione Janica aveva concluso al secondo posto la Coppa del Mondo e ai Mondiali di Santa Caterina aveva conquistato una tripletta d'oro da antologia. (continua)

[ 29/03/2005 ] - Montebianco di aprile è in edicola
Primo piano: Paerson e Miller Perché hanno vinto Anja Paerson e Bode Miller? Come hanno potuto sostenere e imporsi nel confronto con i rivali di stagione Kostelic e Raich? Montebianco di aprile analizza un anno di risultati dei protagonisti della Coppa del mondo 2004/2005. I grafici del rendimento stagionale di Miller e Raich e quelli di Paerson e Kostelic chiariscono quanto sia stata avvincente e tutt’altro che scontata fino all’ultimo l’assegnazione della Coppa assoluta, sia maschile sia femminile, sia nelle discipline veloci sia in quelle tecniche. Questi i numeri e le caratteristiche tecniche. Gli articoli che il giornale dedica ai due campioni dell’anno, Bode Miller e Anja Paerson, raccontano invece di due personaggi speciali, di un uomo e di una donna simili quando si tratta di tagliare il traguardo della pista ma assai distanti nel modo di intendere lo sport e la vita. Ma sono da primo piano anche lo splendido comportamento dei fondisti azzurri ai Mondiali di Oberstdorf e lo scialpinismo, lo sport di aprile. Turismo Dalla pista al sentiero Dove andare a fare sport in montagna? Su aprile Montebianco ti porta a sciare sulla pista Erta di San Vigilio di Marebbe in Alto Adige, a fare scialpinismo in Austria, sui 3206 metri dell’Hocheiser, alpinismo in Malesia sul monte Kinabalu, trekking alpinistico alla Cima Castore sul massiccio del Rosa in Valle d’Aosta, trekking - o meglio, una vacanza oltreoceano all’insegna dell’outdoor - nel Klondike, a cavallo tra Stati Uniti e Canada alla ricerca dei luoghi percorsi e vissuti dai cercatori d’oro alla fine dell’Ottocento. Sport e tecnica I nuovi talenti dello sci Dai big del circuito mondiale ai quasi campioni passando per le finali di Coppa europa: il resoconto dettagliato dei Mondiali juniores di Bardonecchia - che hanno avuto per protagonisti i giovani nuovi talenti dello sci internazionale - e il report da Roccaraso e Rivisondoli, in Abruzzo, sui nuovi campioni di Coppa europa. E ancora, la storia ... (continua)

[ 23/03/2005 ] - I Kostelic padroni dei Campionati Croati
Dopo i superG corsi sulle nevi austriache di Altenmarkt, anche sulla collina di Zagabria di Sljeme i fratelli Kostelic si portano a casa i titoli degli slalom valevoli per i Campionati Assoluti Croati. Ivica Kostelic, che in gigante è uscito nella seconda manche cedendo il titolo a Natko Zrncic-Dim, ha superato il finlandese Jukka Leino e l'olandese Rogier Oosterbaan. Circa la classifica dei Campionati Croati la 2a piazza è stata occupata da Ivan Olivari e la 3a da Danko Marinelli. Dopo essersi assicurata il gigante, Janica Kostelic ha dominato anche lo speciale, precedendo Ana Jelusic e la bosniaca Mojca Rataj. Ana-Maria Vucinic sul podio della classifica nazionale. (continua)

[ 19/03/2005 ] - Campionati Croati targati Kostelic
I fratelli Kostelic si sono aggiudicati i superG dei Campionati Croati disputati sulle nevi austriache di Innerkrems. Tra i maschi Ivica è stato superato dallo sloveno Andrej Sporn, che però non partecipava alla classifica dei campionati nazionali. Sul podio anche l'austriaco Norbert Holzknecht. 2° e 3° nella classifica dei campionati, Natko Zrncic-Dim che ha chiuso la gara al 9° posto e Ivan Ratkic 22°. Hanno partecipato al superG anche due austriaci da "prima pagina": Werner Franz 7° e Rainer Schoenfelder 17°. Nella competizione femminile Janica Kostelic si è portata a casa il titolo, superando la slovena Petra Robnik e la tedesca Ellen Hild. Nika Fleiss 5a ha vinto l'argento per i campionati nazionali. Bronzo a Ana Jelusic, addirittura 35a in classifica. A Zagreb-Sljeme, dove a fine gennaio si è corsa la Coppa del Mondo femminile davanti ad un pubblico in delirio, le gare tecniche. Il sigillo del gigante femminile alla "solita" Janica. 2a Ana Jelusic e 3a Nika Fleiss, 4a in classifica ma sul podio per quel che riguarda la lista dei campionati croati. Sul gradino più basso del podio aveva concluso la gara infatti la serba Jelena Lolovic. (continua)

[ 13/03/2005 ] - Incredibile: per 3 punti la Coppa a Anja Paerson!
Un finale al cardiopalma. Paerson sul filo del rasoio, dopo il gigante che chiudeva la Coppa del Mondo femminile sulle nevi elvetiche di Lenzerheide. La possente svedese di Tarnaby, già vincitrice la scorsa stagione della "Sfera di cristallo", per l'inezia di tre punti supera la croata Janica Kostelic. Anja 17a e Janica 8a: per tre punti che valgono una misera 28a posizione si è decisa la prima piazza della Coppa del Mondo generale femminile assoluta 2004/2005. La gara è stata vinta dall'iberica Maria Jose Rienda Contreras: la spagnola bissa il successo del gigante di Are. 2a nel gigante di questa mattina la finlandese Tanja Poutiainen e 3a l'austrica Nicole Hosp. Prima azzurra in classifica Nadia Fanchini: la diciottenne di Montecampione campionessa del mondo junior della specialità conclude 13a, davanti a Karen Putzer che finisce 14a ex-equo con la canadese Gail Kelly. Nicole Gius 23a e Manuela Moelgg 25a. (continua)

[ 12/03/2005 ] - Vince la Schleper: è il momento dell'America!
Una gara davvero entusiasmante lo slalom speciale femminile di Lenzerheide valevole per le finali di Coppa del Mondo. La statunitense Sarah Schleper vince per la prima volta in Coppa del Mondo. Miller, Rahlves, Mancuso, Kildow e Schleper: è davvero il momento degli Stati Uniti! Al traguardo la festa per la ventiseienne di Vail, travolta dalle compagne. Un team senza prime donne ed invidie, come del resto è quello maschile a stelle e strisce: esempi nitidi per chi fa sport. Sul podio la croata Janica Kostelic: ha rischiato la possente giovanotta di Zagabria, che è riuscita a stare dentro il tracciato elvetico e ad avvicinare in classifica generale la svedese Anja Paerson che ha chiuso solo 10°. Adesso solo 35 lunghezze le dividono. Lo slalom ha visto anche sul podio l'austriaca Nicole Hosp. 4a la finlandese Tanja Poutiainen ex-equo con la tedesca Martina Ertl, che aveva già messo in saccoccia la Coppa di specialità, e 6a la croata Nika Fleiss. Unica azzurra in gara Manuela Moelgg: la ladina non ha terminato però la prima manche. (continua)

[ 11/03/2005 ] - Alla Dorfmeister superG e Coppa di specialità
L'austriaca Michaela Dorfmeister si è aggiudicata la Coppa del Mondo di superG, dopo aver concluso vittoriosa la gara odierna sulla Silvano Beltrametti di Lenzerheide. 2a la connazionale Marlies Schild e 3a la svedese Anja Paerson che guida con 45 punti di vantaggio la classifica generale sulla croata Janica Kostelic 15a ex-equo con Lucia Recchia. Isolde Kostner chiude 19a. Ottima 7a Nadia Fanchini: la diciottenne di Montecampione continua alla grande la sua stagione. Oramai in superG è tra le big della specialità. Più che futuro, è già il presente dello sci rosa! (continua)

[ 10/03/2005 ] - Ceccarelli 7a nel giorno della Goetschl
L'austriaca Renate Goetschl si è imposta nella discesa libera delle Finali di Coppa del Mondo di Lenzerheide. 2a la francese Ingrid Jaquemod e 3a la tedesca Hilde Gerg. 4a la fuoriclasse croata Janica Kostelic, ex-equo con l'americana Julia Mancuso, che recupera lunghezze sulla svedese Anja Paerson che è ancora in testa nella classifica della Coppa del Mondo generale. Buona 7a Daniela Ceccarelli: la poliziotta di Rocca Priora è finalmente entrata in palla dopo una stagione in cui ha arrancato oltremodo. Dopo il 10° posto di San Sicario la "Cecca" sta ritrovando il giusto smalto. Non terminano la prova Isolde Kostner e Nadia Fanchini. (continua)

[ 27/02/2005 ] - La combinata di San Sicario alla Kostelic
La talentuosa croata Janica Kostelic vince la combinata di San Sicario, precedendo la svedese Anja Paerson, leader della classifica generale di Coppa del Mondo e la canadese Emily Brydon. Ora per il Circo rosa rimane solo la tappa delle finali di Lenzerheide. Indietro le azzurre: Daniela Ceccarelli, dopo il 10° posto di ieri, chiude 24a. Isolde Kostner 25a, Verena Stuffer 27a e non porta a termine la combinata invece Chiara Maj. (continua)

[ 25/02/2005 ] - Kostner 2a sul pendio Olimpico di San Sicario
Primo podio della stagione. In superG, e non su una pista qualsiasi. Isolde Kostner centra un ottimo e davvero incoraggiante 2° posto sulla pista Fraiteve Olympique che l'anno prossimo sarà teatro delle gare femminili delle Olimpiadi di Torino 2006. Isi ed il suo coach Valerio Ghirardi sentivano molto la gara di oggi: innazitutto volevano dimostare che la stagione poteva ancora radrizzarsi ed inoltre questo test pre-Olimpico doveva servire per vedere il feeling che la ladina di Ortisei aveva con il tracciato. Detto fatto. Grande prova e futuro roseo per la Finanziera gardenese. D'altrone l'appuntamento di Torino 2006 è l'ultimo obiettivo dichiarato della Kostner. La gara è stata vinta dalla svedese Anja Paerson, che dopo l'oro ai Mondiali in superG ha preso davvero gusto con questa disciplina. 3a l'austrica Michaela Dorfmeister ex-equo con la slovena Tina Maze. Anche Janica Kostelic ed Hilde Gerg sono appaiate in 5a piazza. Lucia Recchia chiude 16a ed Elena Fanchini buona 17a. Daniela Ceccarelli 27a, Nadia Fanchini 31a, Wendy Siorpaes 47a, Chiara Maj 58a e Verena Stuffer 60a. (continua)




 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti