Vince la Paerson,la Costazza non si ferma: oggi 5a
di Luca Perenzoni
Nel secondo slalom di Levi arriva puntuale la "vendetta" di Anja Paerson. La seconda giornata di gare finlandesi ha vissuto ancora una volta, com'era ampiamente pronosticabile, sul grande duello Paerson-Kostelic: già a metà gara le due erano in vetta alla classifica con ampio margine sulla concorrenza ma a differenza di quanto successo ieri a condurre c'era la svedese che poteva vantare un paio di decimi di vantaggio sulla croata. Alle loro spalle Kathrin Zettel e una meravigliosa Chiara Costazza, quarta nonostante un bell'errore e in continua e costante crescita. Dietro alla ventunenne fassana eco riaffacciarsi nelle posizioni che contano la ceca Sarka Zarhobska, autrice di un anno piuttosto opaco alla luce dei risultati cui era abituata nelle passate stagioni. A seguire il resto del contingente austriaco (Hosp, Schild, Kirchgasser) fino alla padrona di casa Poutiainen, decima dopo la prima manche. Più indietro purtroppo le altre azzurre con Manuela Mölgg ventiquattresima a fare meglio di Nicole Gius ed Annalisa Ceresa, fuori dalle trenta qualificate per la seconda manche.
La seconda manche entra nel vivo proprio con la discesa della finlandese di Rovaniemi che riesce a scaldare il pubblico di casa con una manche all'altezza dei suoi livelli: la Poutiainen prende il comando della classifica ma deve ben presto lasciarlo alla più giovane Marlies Schild, autrice di una seconda parte di gara davvero illuminante, dopo una prima manche ed un avvio di seconda piuttosto stentati. La Schild cullava in sè ancora qualche speranza di conquistare la Coppa del Mondo e ha voluto dare il tutto per tutto, nel tentativo di mettere un po' di pressione sulle spalle della Kostelic. L'ottima seconda manche le permette comunque di guadagnare alcune posizioni, fintanto che non tocca scendere alla compagna Nicole Hosp. Stavolta è lei a mettere il turbo facendo segnare il miglior tempo di manche. Dopo di lei è la volta della trentina: Chiara scia con la solita precisione e grinta; accorta nella parte iniziale per poi lasciar andare alla grande sul muro dove, impressione visiva, sembrerebbe superare tutte in quanto a dinamicità e velocità di inversione. Tutto questo non le è però sufficiente per sopravanzare la coppia austriaca e termina la sua prova al terzo posto parziale. La Zettel si tira subito fuori dalla diatriba e lascia il palcoscenico alle due marziane. Janica Kostelic parte subito a tutta ma rallenta leggermente nella parte finale, va al comando ma il margine non sembra del tutto rassicurante. La Paerson infatti, pur perdendo qualcosa al primo intermedio, riesce stavolta a starle davanti, pareggiando così il conto con la gara di ieri e lasciando vive le speranze, probabilmente solo aritmetiche, di poter dire ancora qualcosa in termini di coppa del mondo generale. Oggi intanto la coppetta di slalom va nelle forti mani di Janica Kostelic.
Finisce quindi con un fantastico quinto posto la gara della poliziotta fassana Chiara Costazza. Il risultato migliore della carriera è solo la ciliegina sulla torta di una stagione da assoluta protagonista. In due anni la ragazza di Pozza è diventata una delle principali interpreti assolute dello slalom al femminile, palesando nonostante la scarsa esperienza un controllo e uno spirito tattico-agonistico di prim'ordine, che ne fanno senza ombra di dubbio la nota più lieta del settore femminile di questa stagione. Già in quel di Aare avrà modo di completare la sua fulminea rincorsa ad un podio, ma comunque vada, Chiara, la sua stagione l'ha già vinta. In terra di Svezia sarà scortata anche da Annalisa Ceresa mentre Manuela Mölgg, oggi ventiquattresima, non è riuscita ad ottenere il pass per le finali.
(sabato 11 marzo 2006)
La seconda manche entra nel vivo proprio con la discesa della finlandese di Rovaniemi che riesce a scaldare il pubblico di casa con una manche all'altezza dei suoi livelli: la Poutiainen prende il comando della classifica ma deve ben presto lasciarlo alla più giovane Marlies Schild, autrice di una seconda parte di gara davvero illuminante, dopo una prima manche ed un avvio di seconda piuttosto stentati. La Schild cullava in sè ancora qualche speranza di conquistare la Coppa del Mondo e ha voluto dare il tutto per tutto, nel tentativo di mettere un po' di pressione sulle spalle della Kostelic. L'ottima seconda manche le permette comunque di guadagnare alcune posizioni, fintanto che non tocca scendere alla compagna Nicole Hosp. Stavolta è lei a mettere il turbo facendo segnare il miglior tempo di manche. Dopo di lei è la volta della trentina: Chiara scia con la solita precisione e grinta; accorta nella parte iniziale per poi lasciar andare alla grande sul muro dove, impressione visiva, sembrerebbe superare tutte in quanto a dinamicità e velocità di inversione. Tutto questo non le è però sufficiente per sopravanzare la coppia austriaca e termina la sua prova al terzo posto parziale. La Zettel si tira subito fuori dalla diatriba e lascia il palcoscenico alle due marziane. Janica Kostelic parte subito a tutta ma rallenta leggermente nella parte finale, va al comando ma il margine non sembra del tutto rassicurante. La Paerson infatti, pur perdendo qualcosa al primo intermedio, riesce stavolta a starle davanti, pareggiando così il conto con la gara di ieri e lasciando vive le speranze, probabilmente solo aritmetiche, di poter dire ancora qualcosa in termini di coppa del mondo generale. Oggi intanto la coppetta di slalom va nelle forti mani di Janica Kostelic.
Finisce quindi con un fantastico quinto posto la gara della poliziotta fassana Chiara Costazza. Il risultato migliore della carriera è solo la ciliegina sulla torta di una stagione da assoluta protagonista. In due anni la ragazza di Pozza è diventata una delle principali interpreti assolute dello slalom al femminile, palesando nonostante la scarsa esperienza un controllo e uno spirito tattico-agonistico di prim'ordine, che ne fanno senza ombra di dubbio la nota più lieta del settore femminile di questa stagione. Già in quel di Aare avrà modo di completare la sua fulminea rincorsa ad un podio, ma comunque vada, Chiara, la sua stagione l'ha già vinta. In terra di Svezia sarà scortata anche da Annalisa Ceresa mentre Manuela Mölgg, oggi ventiquattresima, non è riuscita ad ottenere il pass per le finali.
(sabato 11 marzo 2006)