Domani, tempo permettendo, la combinata femminile
di Luca Perenzoni
Tornano in scena domani le ragazze del circo bianco che tra S. Sicario e Sestriere si contenderanno il titolo olimpico di combinata. Una gara che, in condizioni normali, vivrebbe quasi esclusivamente sul dualismo Kostlelic - Paerson ma... ci sono dei ma. Innanzitutto bisognerà valutare le condizioni della croata, costretta a riposo negli ultimi giorni per un preoccupante innalzamento della pressione e conseguente tachicardia. La campionessa di Zagabria domani farà il possibile per presentarsi al cancelletto e difendere il titolo conquistato quattro anni fa a Salt Lake City dall'attacco della svedese, che punta senza mezze misure a completare l'enplein di cinque medaglie in questi Giochi. La prima l'ha già conquistata nella discesa e domani, a meno di errori, è sinceramente parecchio difficile immaginarla al di fuori del podio. Ma l'incognita della salute della Kostelic non è l'unica variabile "pazza" alla vigilia della gara. Queste Olimpiadi (Ligety docet) hanno insegnato che non esistono pronostici scontati e anche se la carta non lascia loro molte chance, le austriache (guidate da Hosp e Schild) e le americane (Mancuso e una ristabilita Kildow) potrebbero dare la zampata giusta per issarsi sul trono olimpico. L'insidia delle due manche di slalom potrebbe però giocare brutti scherzi a qualche nome grosso e da sempre questa disciplina premia anche chi sa sciare con prudenza giovandosi di eventuali errori altrui: fondamentale l'esperienza e chissà mai che una "vecchia volpe" come Martina Ertl non ritrovi d'un tratto la brillantezza dei bei tempi per chiudere con un'altra medaglia la sua lunghissima carriera.
Ultima incognita da analizzare è quella del meteo. Anche per domani infatti sembra che le condizioni a San Sicario possano non essere le migliori per la disputa della discesa. Quel che è certo, ed il responsabile Atle Skaardal ci ha tenuto a ribadirlo oggi, è che in ogni caso domani lo slalom si correrà domani sera; la discesa invece, se in mattinata le condizioni fossero avverse si potrebbe recuperarla sabato, sempre a San Sicario dopo la conclusione del super-g maschile in programma a Sestriere.
Per quanto riguarda le italiane, saranno tre al via: Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes e Nadia Fanchini. Per loro difficile pensare alla zona medaglia, l'importante è cercare quindi di gareggiare contro se stesse, puntando, dove possibile, a fare del proprio meglio! Partenza della discesa prevista per le ore 12, mentre le due amnche di slalom serali sono programmate rispettivamente per le 17 e le 19.30.
(giovedì 16 febbraio 2006)
Ultima incognita da analizzare è quella del meteo. Anche per domani infatti sembra che le condizioni a San Sicario possano non essere le migliori per la disputa della discesa. Quel che è certo, ed il responsabile Atle Skaardal ci ha tenuto a ribadirlo oggi, è che in ogni caso domani lo slalom si correrà domani sera; la discesa invece, se in mattinata le condizioni fossero avverse si potrebbe recuperarla sabato, sempre a San Sicario dopo la conclusione del super-g maschile in programma a Sestriere.
Per quanto riguarda le italiane, saranno tre al via: Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes e Nadia Fanchini. Per loro difficile pensare alla zona medaglia, l'importante è cercare quindi di gareggiare contro se stesse, puntando, dove possibile, a fare del proprio meglio! Partenza della discesa prevista per le ore 12, mentre le due amnche di slalom serali sono programmate rispettivamente per le 17 e le 19.30.
(giovedì 16 febbraio 2006)