Oggi il super-g, Lucia e Nadia ci provano
di Luca Perenzoni
Con il super gigante femminile, si chiude oggi il programma delle discipline veloci in questa ventesima Olimpiade invernale. La gara di oggi si presenta decisamente incetrta e ricca di fascino perchè sulla carta sono molte che la raggazze che possono puntare alla vittoria. Prime tra tutte le quattro portacolori del wunderteam: Michaela Dorfmeister, Alexandra Meissnitzer e Renate Götschl hanno vinto e stravinto in questi anni ma la stessa Andrea Fischbacher, che di talento ne ha da vendere, potrebbe trovare la giusta fiammata proprio alla prima esperienza olimpica della sua carriera. Ma non c'è solo l'Austria. Anja Paerson, imbufalita e amareggiata dopo l'esito della combinata scaricherà senza dubbio a terra tutti i suoi cavalli per riuscire a mettersi al collo una medaglia di metallo più pregiato rispetto ai due bronzi ottenuti nelle prime due gare. E non vanno per nulla dimenticate svizzere e americane. Soprattutto le prime (Nadia Styger e Fraenzi Aufdenblatten) potrebbero rimpinguare il già ottimo e sorprendente bottino elvetico in queste olimpiadi; mentre Lindsey Kildow, Julia Mancuso e la ritrovata Kirsten Clark cercheranno di portare oltreoceano la prima medaglia a stelle e strisce dello sci femminile. Resta poi l'incognita Janica Kostelic. Dopo l'oro di ieri la croata ha detto che molto probabilmente avrebbe rinunciato alla gara odierna per riposarsi in vista dello slalom di mercoledì e del gigante di venerdì ma...con la campionessa di Zagabria non è mai detta l'ultima parola e, nel caso di un ripensamento in extremis ci potrebbe scappare un'altra impresa.
Lotto di pretendenti davvero numeroso quindi, in cui entrano di diritto anche due ragazze azzurre, Lucia Recchia e Nadia Fanchini. Non tanto per quanto fatto vedere in super-g in questi mesi quanto per l'indubbia classe che le due hanno a disposizione. L'anno scorso ai Mondiali di Bormio hanno portato a casa un secondo e un quarto posto, grinta e determinazione potrebbero regalare loro (e al pubblico italiano) un'altra giornata memorabile. Al via ci saranno anche Elena Fanchini e Daniela Ceccarelli che torna a disputare il super-g olimpico quattro anni dopo l'incredibile successo di Salt Lake City; difficile pensare ad una riconferma per lei, ma forse da domani la "piemontese di Frascati" potrà tornare a sciare ed allenarsi senza il "peso psicologico" di dover dimostrare di aver meritato il titolo di campionessa olimpica in carica. Partenza prevista per le 12, nella speranza che la minaccia del maltempo arrivi leggermente in ritardo su San Sicario.
(domenica 19 febbraio 2006)
Lotto di pretendenti davvero numeroso quindi, in cui entrano di diritto anche due ragazze azzurre, Lucia Recchia e Nadia Fanchini. Non tanto per quanto fatto vedere in super-g in questi mesi quanto per l'indubbia classe che le due hanno a disposizione. L'anno scorso ai Mondiali di Bormio hanno portato a casa un secondo e un quarto posto, grinta e determinazione potrebbero regalare loro (e al pubblico italiano) un'altra giornata memorabile. Al via ci saranno anche Elena Fanchini e Daniela Ceccarelli che torna a disputare il super-g olimpico quattro anni dopo l'incredibile successo di Salt Lake City; difficile pensare ad una riconferma per lei, ma forse da domani la "piemontese di Frascati" potrà tornare a sciare ed allenarsi senza il "peso psicologico" di dover dimostrare di aver meritato il titolo di campionessa olimpica in carica. Partenza prevista per le 12, nella speranza che la minaccia del maltempo arrivi leggermente in ritardo su San Sicario.
(domenica 19 febbraio 2006)