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[ 27/11/2022 ] - Marta Bassino: "molto contenta di aver iniziato così la stagione"
Ecco le parole di Marta Bassino dopo il secondo posto nel gigante di Killington: "Sono molto molto contenta di avere iniziato così la stagione, sciando in questa maniera. Nella prima manche il tracciato girava tanto ed era difficile sciare bene tecnicamente, nella seconda tutto era molto più filante, mi è venuto tutto più naturale. Quest’anno l’obiettivo è giocarmela in tutte le gare, partire molto serenamente senza pensare troppo a sciare ma soltanto a divertirmi. Sapevo che Gut-Behrami stava sciando bene, non mi aspettavo forse la sua vittoria con una Hector così forte e una Shiffrin in palla ma se l’è meritata in pieno. Del resto a Killington siamo sempre state tutte molto vicine. Oggi mi sono piaciuta sotto tutti i punti di vista, ho gestito bene la situazione, tirando fuori la grinta e mostrando le mie capacità. La tensione era logico che ci fosse, però l’ho trasformata in energia positiva. Adesso mi sposto a Lake Louise, farò le prove e poi gareggerò in supergigante."Roberta Melesi è soddisfatta dell’undicesimo posto, miglior risultato in carriera, ma tiene i piedi per terra: "Mi sono divertita e sono felice di essere riuscita a trasmettere in gara quanto faccio in allenamento – racconta-. Sono contenta di avere tirato fuori quello che sto costruendo. Spero e mi auguro sia un punto di partenza per migliorare ogni giorno, non penso al risultati ma costruire la mia competitività, nella prima manche ho faticato ad adattarmi alle condizioni, non riuscivo ad avere continuità di azione. Nella seconda ho sentito fiducia sotto i piedi, mi sono trovata subito meglio. Il prossimo passo è andare a Lake Louise per fare tutte e tre le gare di velocità, sfrutterò soprattutto le due discese per allenarmi meglio alla velocità, ma l'obiettivo rimane puntato su gigante e supergigante."Oggi saranno quattro le azzurre al via dello slalom. Oltre a Anita Gulli, Lara Della Mea e Marta Rossetti sarà presente anche Federica Brignone. (continua)

[ 19/11/2022 ] - La Coppa riparte da Levi nel segno di Shiffrin
Prima gara della Coppa del Mondo femminile edizione 2022/2023 e prima vittoria stagionale per Mikaela Shiffrin: la regina dello slalom coglie sulle neve finlandesi di Levi il successo n.75 della carriera, il 49/o in slalom, grazie a due manche molto solide, la prima dove è stata veloce dappertutto tranne che sul muro, la seconda dove proprio sul muro riesce a fare la differenza.L'americana chiude quindi al 3/o posto la prima manche, e con il miglior tempo la seconda, complice anche la brutta seconda manche della leader Lena Duerr, e chiude il primo slalom stagionale in 1:41.30.Si aggiorna il libro dei record dell'americana, che ha vinto almeno uno slalom nelle ultime 11 stagioni, e che potrà dare un nome ad una renna per la quinta volta, come vuole la tradizione di Levi.Secondo gradino del podio, e ottavo podio in carriera, per la svedese Anna Swenn-Larsson, bravissima a chiudere con il secondo crono nella prima manche e ottima anche nella seconda (terzo parziale), chiudendo nel complesso a 16 centesimi dalla vincitrice.Terzo posto a 2 decimi per Petra Vlhova, pettorale rosso di specialità, che di fatto sbaglia solo sul muro della prima.Seconda manche che proprio non sorride alla tedesca Lena Duerr, come già in passato: dopo una bella prima manche (pettorale #1), la tedesca si perde nel muro della seconda e accumula un secondo e 3 decimi nella manche decisiva, scivolando giù dal podio a +0.75 da Shiffrin.Holdener è 5/a e l'ultima a rimanere sotto il secondo di distacco (+0.79), poi Ana Bucik 6/a a +1.21, ottima Sara Hector 7/a a +1.32 (tra le sue migliori prove tra i rapid gates), Stjernesund 8/a a +1.38, e ancora Svezia con il 9/o posto di Hanna Aronsson Elfman, pettorale #36, a +1.44. Chiude la top10 la croata Popovic a +1.70: tra le migliori del lotto poteva esserci anche la connazionale Ljutic, classe 2004 ed ottima 7/a dopo la prima, ma purtroppo è scivolata ed è uscita sul muro della seconda.Delle quattro azzurre al via solo Anita Gulli era riuscita a ... (continua)

[ 18/11/2022 ] - Luce verde anche a Beaver Creek
In Colorado non ci sono problemi di freddo e neve: la FIS ha già annunciato che il controllo neve ha dato esito positivo e dunque la 'Birds of Prey' è pronta per accogliere tre gare maschili.Sono in programma due discese, una venerdì 2 (via alle 18.15 ora italiana) e una sabato 3 (alle 18), e un superg domenica 4 (alle 18), ovvero il secondo trittico di prove veloci dopo la tappa di Lake Louise.Un anno fa Oermatt vinse il superg-1 davanti a Mayer e Thompson, Kilde vinse il superg-2 davanti a Odermatt e Ganong, poi Kilde vinse anche la discesa davanti a Mayer e Feuz. (continua)

[ 17/11/2022 ] - Discese FIS a Copper: Casse e Bosca sul podio
Lo Speed Center di Copper Mountain, in Colorado, è il protagonista di questo periodo della stagione, perchè la maggior parte delle nazionali si stanno allenando in questo comprensorio in vista del primo appuntamento con la velocità, in programma a Lake Louise dal 25 al 27 novembre.Gli uomini-jet azzurri sono già al lavoro da alcuni giorni su queste nevi e ieri erano in programma due discese valevoli per il circuito FIS con al via un buon numero di atleti di CdM.In gara1 vittoria per il nostro Mattia Casse che ha chiuso in 1:29.49, 38 centesimi davanti allo sloveno Miha Hrobat e 58 sull'austriaco Hemetsberger.Quarto tempo per Guglielmo Bosca (+0.73), poi Christof Innerhofer (+0.91), 8/o Florian Schieder (+1.18) e 10/o Nicolò Molteni a +1.35.Tra i due ultimi azzurri si è inserito Matthias Mayer a +1.21.Da notare il ritorno del tedesco Thomas Dressen che di fatto manca dalla Coppa del Mondo dal marzo 2020, quando fu 8/o a Kvitfjell.In gara2 successo per Hemetsberger in 1:29.50, secondo posto per Guglielmo Bosca a +0.15, terzo Andreas Sander a +0.90.Settimo Dressen a +1.23, Casse 8/o a +1.25, più attardati gli altri azzurri.Dominik Paris si sta allenando con i compagni ma ha preferito non prendere il via a queste prove. (continua)

[ 17/11/2022 ] - Problemi alla schiena per Noemie Kolly
Problemi alla schiena per l'elvetica Noemie Kolly: la velocista 24enne si è dovuta fermare e martedì è stata operata di ernia al disco, poichè da oltre un mese soffriva di dolore alla schiena dopo una caduta in allenamento.Noemi aveva già annunciato la rinuncia alla trasferta oltreoceano, ma ovviamente ora dovrò rinunciare anche alla tappa di Lake Louise e probabilmente anche alle prove veloci di dicembre.Il suo miglior risultato in carriera è un 12/o posto in superg a Crans Montana ottenuto nel 2021, mentre nella scorsa stagione ha ottenuto due risultati nelle top15.Nel 2019 ha vinto l'argento in discesa ai Mondiali Juniores. (continua)

[ 06/11/2022 ] - Ancora un annullamento: saltano i paralleli di Lech/Zeurs
Non sono bastate le nevicate delle ultime 48 ore per salvare i paralleli di Lech/Zeurs in programma il 12/13 novembre.Il formale controllo neve della FIS, inizialmente previsto per venerdì e poi rimandato a questo pomeriggio, ha purtroppo dato esito negativo, perchè la neve arrivata nel Verarlberg non è stata sufficiente per preparare i tracciati, e inoltre le previsioni parlano di alte temperature per tutta la settimana prossima.Dunque salteranno le prove parallele sulla "Flexenarena", le uniche di questa disciplina in programma nella stagione 2022/2023.Il circuito femminile comincerà da Levi, dopo ben quattro gare in fila annullate (Soelden, la doppia di Cervinia e Lech), dove sono in programma due slalom il 19/20 novembre e, fortunatamente, non dovrebbero esserci problemi.Gli uomini invece hanno potuto disputare il gigante di Soelden ma hanno saltato le due libere di Cervinia e il parallelo di Lech, per cui ripartiranno dalle tre gare veloci in programma a Lake Louise dal 25 al 27 novembre.La FIS ha già fatto sapere che sia le gare di Cervinia che i paralleli di Lech non saranno recuperati. (continua)

[ 28/10/2022 ] - Il CONI rimanda la decisione sull'incandidabilità di Roda
Pochi giorni prima dell'Assemblea Elettiva che sabato 15 ha confermato a Flavio Roda il mandato per la presidenza della FISI, il CONI aveva annunciato che avrebbe posticipato al 27 ottobre la sua decisione sulla incandidabilità dello stesso Roda, a fronte dei ricorsi presentati da Falez, Dalpez e Maldifassi.Ieri il CONI ha di fatto nuovamente rimandato una decisione, dando 25 giorni alle parti per preparare le rispettive "memorie".Poi ci sarà un nuovo giudizio, dunque i tempi non sono brevi, e non è escluso che il percorso continui fino al TAR e al Consiglio di Stato.Ecco il testo completo preparato dal Collegio di Garanzia del CONI:"Con riferimento ai ricorsi presentati dai signori Dalpez, Falez e Maldifassi, per la declaratoria di incandidabilità e di ineleggibilità, alla carica di Presidente Federale della FISI, del sig. Flavio Roda, ed al ricorso presentato dal sig. Alessandro Acciai per la declaratoria di incandidabilità e di ineleggibilità del sig. Enzo Sima alla carica di Consigliere Federale della FISI, il Collegio di Garanzia, all’esito della udienza a Sezioni Unite tenutasi in data odierna e presieduta dall’avv. Gabriella Palmieri,ritenuto che, ad avviso del Collegio, appare pregiudiziale e potenzialmente assorbente, affrontare e risolvere la questione relativa alla sussistenza della giurisdizione in capo all’odierno giudice in tema di controversie aventi ad oggetto l’impugnativa di atti delle Federazioni sportive che si connotano come decisioni in ordine alla regolare assunzione di cariche elettive, per ineleggibilità, incandidabilità o incompatibilità, attraverso procedure elettorali, anche alla luce della giurisprudenza della Corte Suprema di Cassazione (da ultimo, Cass. Civile - Sezioni Unite, n. 3101 del 2 febbraio 2022, resa a conclusione di una vicenda processuale portata alla cognizione della giustizia amministrativa culminata con la sentenza del Consiglio di Stato, Sezione V, n. 2320/2020, pubblicata il 7 aprile 2020);ritenuto che occorre, ... (continua)

[ 20/10/2022 ] - Il Canada propone Mont Tremblant al posto di Lake Louise
La federsci canadese Alpine Canada e il resort di Mont Tremblant (nel Quebec) hanno annunciato martedì di aver sottoscritto un memorandum per collaborare in vista della tappa di Coppa del Mondo femminile in programma nella prossima stagione, il 2/3 dicembre 2023.Come noto infatti la tappa classica di Lake Louise non farà più parte del circuito, per cui la federsci canadese - che ha i diritti per la gara - vorrebbe sostituire Lake Louise con Mont Tremblant, dove però saranno organizzati due giganti, dunque prove tecniche."Siamo grati alla FIS per questa opportunità e felici di avere come partner un resort di livello mondiale che è pronto a investire nella nostra visione - ha detto Therese Brisson CEO di Alpine Canada - Dato il valore della nostra squadra nelle discipline tecniche siamo felici  di poter ospitare una gara di Coppa in queste discipline in Canada per i nostri fans. Le date scelte si inseriscono bene dopo il weekend di Killington."Peter Gerdol, Chief Race Director del circuito femminile, ha dichiarato: "ho avuto la possibilità di vedere il grande sforzo del team di Mont Tremblant e la piena collaborazione con Alpine Canada. Ci sono alcuni requisiti che devono ancora essere soddisfatti prima che le gare vengano confermate, compresa una gara-test di Nor-Am a marzo. Non vedo l'ora di tornare da queste parti per valutare i progressi e la preparazione della gara-test." (continua)

[ 11/10/2022 ] - Il Tribunale di Milano dà ragione a Kappa contro la FISI
Ieri presso il Teatro Armani di Milano è andato in scena il Media Day della FISI, proprio nella casa del nuovo "Official Technical Outfitter", dove sono state presentate le nuove divise per la prossima stagione.A fine evento il Presidente Rosa si era dichiarato tranquillo sulla vicenda Robe di Kappa / Armani, assicurando che il contratto con Armani sia regolare e che i legali della FISI avevano in mano la situazione.Ma in quelle stesse ore il Tribunale di Milano si è pronunciato proprio contro la FISI che, con l'avvocato Diotallevi, aveva presentato ricorso contro il pronunciamento di luglio dello stesso Tribunale, che ordinava alla FISI di non firmare contratti con terzi.Il giudice Federico Salmieri ha rigettato l'istanza, definendola "infondata", e sottolineando come l'accordo tra FISI e Armani sia da considerarsi "ineseguibile".Nello specifico si legge: "Con ordinanza ex art. 700 cpc del 14-20 luglio 2022, in accoglimento del reclamo proposto da BASIC, il Collegio ha così disposto: “ordina alla convenuta FEDERAZIONE ITALIANA SPORT INVERNALI (FISI) di astenersi dal concludere con terzi nuovi contratti di sponsorizzazione per le stagioni sportive 2022/2023, 2023/2024, 2024/2025 e 2025/2026 aventi ad oggetto l’utilizzo da parte dei suoi tesserati di beni con marchi diversi da quelli di cui è titolare BASICITALIA SPA e in concorrenza con i beni prodotti o commercializzati dalla società reclamante."Nel ricorso della FISI la stessa federazione ammette di aver stipulato in data 27 giugno 2022 un contratto di sponsorizzazione con Armani e sostiene che "in conseguenza di tale aberrante, illegittimo ed amplissimo divieto a contrarre, la Federazione si trova attualmente esposta ad una paralisi operativa nei rapporti con sponsor e fornitori, che non solo appare ingiusta ma che risulta suscettibile di affliggere in modo sostanziale, gravissimo ed irreparabile l’immagine della Federazione."Secondo il Giudice però, la domanda è da considerarsi "infondata".Ecco il testo ... (continua)

[ 08/10/2022 ] - Razzoli, Gross e Vinatzer in allenamento in Val Senales dal 11 ottobre
Il direttore tecnico Massimo Carca ha scelto la Val Senales come sede per una tre giorni di allenamenti della squadra maschile di Coppa del mondo di slalom. Gli specialisti dei pali snodati si ritroveranno a partire da martedì 11 fino a venerdì 14 ottobre.Prenderanno parte alla sessione di allenamenti Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Alex Vinatzer, accompagnati dai tecnici Stefano Costazza, Luca Valenti.L'inizio della stagione di Coppa del mondo è fissato nel weekend del 22/23 ottobre con il classico opening di Soelden mentre, la prima data dello slalom maschile sul massimo circuito sarà il 10/11 dicembre in Val d’Isere, in Francia. (continua)

[ 26/09/2022 ] - Slalomisti in allenamento a Saas Fee
l direttore tecnico Max Carca ha scelto Saas Fee come sede per una settimana di allenamento del gruppo maschile di Coppa del mondo di slalom. Gli specialisti dei pali snodati si ritroveranno a partire da martedì 27, per una serie di allenamenti che si protrarranno fino a martedì 4 ottobre.Presenti Stefano Gross, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Giuliano Razzoli e Tommaso Sala.Gli azzurri saranno seguiti dallo staff tecnico federale composto da Fabio Bianco Dolino, Simone Deldio, Stella Francescato, Luca Vuerich, Luca Valenti e Stefano Costazza.Si ricorda che il primo slalom della Coppa del mondo 22/23 è fissato per il weekend del 10-11 dicembre in Val d’Isere, mentre l’opening stagionale è fissato come da tradizione a Soelden, in Austria, nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 ottobre. (continua)

[ 02/09/2022 ] - Le gare SAC tra El Colorado e La Parva: Figueroa e Colturi leader
Dopo un paio di settimane di pausa nel mezzo di agosto, è ripartito settimana scorsa il circuito SAC-South American Cup, con una tappa a El Colorado (Cile), dove si è svolto un gigante (m/f), per poi approdare nei giorni scorsi a La Parva - sempre in Cile - dove erano in programma uno slalom, due discese, due superg e una combinata (m/f).DONNE - Lara Colturi ha vinto il gigante di El Colorado in 1:47.12, superando nettamente l'argentina Francesca Baruzzi Farriol (+2.21) e la veterana Sarah Schleper (+2.72).Colturi ha concesso il bis nello slalom di La Parva, con quasi 7 secondi di margine su Baruzzi Farriol e quasi 10 sull'americana classe 2003 Chloe Lathrop!La prima discesa di La Parva, prima gara veloce del circuito in questa stagione, è andata all'austriaca Vanessa Nussbaumer (vanta 9 pettorali e qualche punticino in CdM) che ha chiuso in 1:17.12, 25 centesimi davanti alla connazionale Sabrina Maier e +0.27 sulla bosniaca Elvedina Muzaferija.Risultato praticamente identico in gara2 con Maier vincitrice in 1:17.43 con 18 centesimi su NussBaumer e 44 su Muzaferija.Interessante il primo superg con la vittoria dell'americana Tricia Mangan (26 pettorali in CdM) in 1:19.98 con 34 centesimi su Lara Colturi (primi punti FIS in superg per lei) e +0.92 su Muzaferija.Podio identico in gara2.Ieri, giovedì, si è corsa la combinata alpina che chiude il programma: vittoria netta per Lara Colturi in 1:56.16, miglior tempo sia nella manche veloce che in quella tecnica.Da notare che su 13 iscritte alla gara solo 3 hanno completato la prova: Baruzzi Farriol è 2/a a +2.52, la cilena Pinilla 3/a con oltre 18 secondi di distacco.Anche per questo motivo il punteggio FIS per il vincitore è elevatissimo: 540 punti.Si tratta della sesta vittoria nel circuito SAC per Lara.Al termine della tappa di La Parva Lara Colturi guida la classifica del circuito con 760 punti, 185 punti di margine su Baruzzi Farriol; Lara è leader anche della classifica di slalom e gigante.UOMINI - L'argentino ... (continua)

[ 01/09/2022 ] - In vendita i biglietti per lo Speed Opening
E' iniziata il 30 agosto la vendita dei biglietti per assistere alla Audi FIS Ski World Cup Matterhorn Cervino - Speed Opening, ovvero la prima tappa transfrontaliera che inaugurerà la stagione 2022/2023 della velocità.Il programma prevede due discese maschili il 29 e 30 ottobre, precedute da tre giornate di allenamenti cronometrati; due discese femminili il 5/6 novembre, precedute da tre giornate di allenamenti cronometrati.La logistica del traguardo e la capacità degli impianti impongono un limite sul numero di persone che potranno assistere alla gara dal parterre. Dunque il Comitato Organizzatore ha deciso di mettere a disposizione 6000 biglietti, di cui 2000 per la salita da Zermatt, che avrà una zona gratuita presso Testa Grigia.Sul sito www.speedopening.com è possibile trovare tutte le info per l'acquisto dei biglietti.Per gli spettatori provenienti da Cervinia sono previsti questi due pacchetti:1) Pacchetto Grandstand Laghi Cime Bianche, costo 93 euro• Ticket per la tribuna• Minerale/caffé all’entrata della tribuna• Biglietto per la funivia Cervinia-Laghi Cime Bianche• Parcheggio a Cervinia/ValtournencheRagazzi 9 – 15 anni EUR 47 Iva inclusa per ticketBambini 0-8 anni gratis2) Pacchetto Zona Pubblico Laghi Cime Bianche, costo 63 euro• Ticket per la Zona Pubblico• Biglietto cabinovia Cervinia-Laghi Cime Bianche• Parcheggio a Cervinia/ValtournencheRagazzi 9-15 EUR 32 Iva inclusa per ticketBambini 0-8 anni gratisPer gli spettatori provenienti da Zermatt:1) Tribuna Laghi Cime Bianche, costo 60 euro• Minerale/caffé incluso• Biglietto per la cabinovia non inclusoRagazzi 9 – 15 years EUR 30 Iva inclusa per ticketBambini 0-8 anni gratis2) Zona Pubblico Laghi Cime Bianche, costo 30 euro• Biglietto cabinovia non inclusoRagazzi 9 – 15 years EUR 15 Iva inclusa per ticketBambini 0-8 anni gratis  (continua)

[ 30/08/2022 ] - Crociato KO per Katharina Gallhuber
Brutto stop per la slalomista austriaca Katharina Gallhuber: nel corso di un allenamento a Ushuaia ha riportato la rottura del crociato e del menisco del ginocchio sinistro. Dopo i primi soccorsi Katharina è stata immediatamente rimpatriata ed operata il 21 agosto a Innsbruck dal dott.Fink, come confermato dalla federsci austriaca, e dovrà fermarsi per circa 7/8 mesi, saltando dunque la stagione 2022/2023.Classe 1997, la slalomista si era infortunata al crociato del ginocchio destro nel corso di un allenamento nel dicembre 2018, dopo un buon avvio di quella stagione, tornando poi al cancelletto a Levi nel novembre 2019.Nella scorsa stagione è entrata tre volte nelle top10 con due sesti posti a Lienz e Zagabria come migliori risultati."Un giorno guarderò indietro e capirò che tutto questo mi ha reso più forte! - ha scritto Katharina via social - Fa male, ma la vita è fatta di prove e sfide e adesso devo accettare la situazione. Guardo avanti e combatterò passo dopo passo" (continua)

[ 13/08/2022 ] - Nazionali Argentini: titoli a Baruzzi Farriol e Alonso-Simari Birkner
La tappa del Cerro Catedral si è chiusa con una gara FIS valevole per i Campionati Argentini, dopo le tre prove valevoli per la South American Cup.Gara femminile e titolo a Francesca Baruzzi Farriol, che ha chiuso le due manche tra i rapid gates in 1:24.09, superando nettamente tutte le avversarie: la canadese Marie-Penelope Robinson a +4.80, mentre la veterana Macarena Simari Birkner è 3/a a +5.46, ma conquista l'argento nazionale, 5/a posizione ma bronzo nazionale per la sorella Maria Belen, staccata di oltre 7 secondi. Era in gara anche Lara Colturi che però è stata squalificata dopo la seconda manche (aveva chiuso con +2.58 di ritardo, dunque in seconda posizione).Grande sorpresa nella gara maschile: vittoria per il giapponese Akira Sasaki, classe 1981, che gli appassionati di vecchia data certamente ricorderanno perchè 15 anni fa era stabilmente nella top30 di Coppa del Mondo, dove vanta 3 podi conquistati tra il 2003 e il 2006.Sasaki si era ritirato al termine della stagione 2014, dopo la sua ultima gara ufficiale, lo slalom di Kranjska Gora dove chiuse con il 22/o tempo.Akira ha vinto con 5 centesimi sul britannico Todd-Saunders e con 7 sull'argentino classe 2000 Bautista Alonso, a pari merito con il veterano Cristian Javier Simari Birkner, classe 1980. Entrambi dunque vincono il titolo nazionale in slalom: primo trofeo per Alonso, mentre Simari Birkner può vantare ben 28 titoli nazionali!Sesto tempo di gara e bronzo nazionale per l'argentino Delfin Van Ditmar, staccato di 39 centesimi.Non chiude la prima manche l'unico azzurro in gara, Pietro Tranchina.  (continua)

[ 23/07/2022 ] - Comitato Trentino: Tiziano Mellarini riconfermato presidente col 76%
Il Comitato Trentino della Fisi, con i suoi 83 anni di storia, ha eletto il presidente che lo accompagnerà verso le Olimpiadi di Milano – Cortina 2026. Si tratta del timoniere uscente Tiziano Mellarini, 67 anni di Ala, con un lungo passato politico anche come assessore provinciale, che è riuscito ad ottenere 6923 voti pari al 76,06%, contro i 2119 voti (23,28%) dello sfidante Marco Zoller, con un lungo trascorso in Comitato Trentino Fisi ricoprendo vari incarichi come vicepresidente, consigliere e responsabile delle discipline nordiche.Soddisfatto il presidente Mellarini per la riconferma: "Ringrazio gli sci club per la fiducia che mi hanno dimostrato. Proseguirò il mio mandato a disposizione del mondo degli sport invernali, attesi dall’appuntamento con i Giochi Olimpici del 2026, che vedranno il nostro territorio coinvolto direttamente e confidiamo anche con giovani trentini protagonisti. Un saluto e un grazie anche allo sfidante Marco Zoller per i tanti anni che ha messo a disposizione e per la corretta tenzone in queste settimane. Un sentito grazie lo voglio rivolgere poi ai tutti i consiglieri che erano con me nell'ultimo quadriennio e che non hanno più potuto ricandidare perché avevano superato i tre mandati. Non resta che metterci al lavoro e già lunedì è convocato un primo incontro con il nuovo consiglio."L’assemblea elettiva si è svolta presso l’Itas Forum di Trento ed ha visto la presenza di 52 società sulle 89 con diritto di voto, delle quali 44 affiliate e 8 con delega per un totale di 7420 voti.Sono poi stati eletti come consiglieri laici Dean Slaifer Ziller di Madonna di Campiglio, Claudio Zanetel di Transacqua, Walter Nave di Rovereto, Greta Andreoli di Vorbano, Stefano Stelzer di Pergine Valsugana, Francesco Da Villa di Lavarone e Stefania Colombo di Cavalese.Non faranno invece parte del nuovo consiglio Paola Zattoni ed Esterina Cengia.Elezioni blindate per gli atleti, visto che erano già sicuri di essere eletti Bruno Debertolis e Raffaella Podetti, ... (continua)

[ 12/07/2022 ] - Comitato Trentino: le squadre per il 2022/2023
Il settore sci alpino del Comitato Trentino della Fisi ha un nuovo staff tecnico per la stagione sportiva 2022/2023.Il riconfermatissimo direttore tecnico Matteo Guadagnini, con una rilevante esperienza internazionale, ha creato un nuovo gruppo di lavoro con allenatori di grande esperienza, capacità gestionali e motivazionali.Come allenatore della squadra maschile è stato riconfermato il tecnico di Pejo Enrico Vicenzi, così come per il team femminile che sarà sempre seguito da Rudj Redolfi di Mezzana (Val di Sole).Due le new entry che seguiranno i gruppi aspiranti under 18, sul quale è stato impostato un progetto tecnico mirato. Si tratta di Paolo Ferrari di Vigo di Fassa e di Nicolò Menegalli di Peschiera del Garda.Non fa più parte del gruppo tecnico Davide Marchetti, che è stato inserito nella nazionale maschile delle prove tecniche.Inoltre Guadagnini ha ufficializzato anche le squadre per la prossima stagione dopo analisi con la commissione alpino uscente.I team che hanno già iniziato il proprio lavoro con un raduno a secco per valutare la condizione atletica di tutti i ragazzi e pure con le prime uscite sul ghiacciaio dello Stelvio."Ogni anno per questioni di anagrafe e punteggi – evidenzia Guadagnini – le squadre giovanili del Comitato subiscono delle modifiche. In vista della prossima stagione abbiamo formato un gruppo 1 maschile, allenato da un tecnico di grande esperienza come Enrico Vicenzi, quindi è stato deciso di avviare un nuovo percorso con una squadra aspiranti maschile che viene seguita dalle new entry Paolo Ferrari e Nicolò Menegalli. Il settore femminile ha subito qualche innesto e sarà sempre seguito da Rudj Redolfi, mentre abbiamo deciso di dare vita a due gruppi osservati, maschile e femminile, che si allenano con i club di appartenenza, ma anche a degli stage con noi del Comitato, tenendo conto anche di atleti predisposti per le discipline veloci."Ecco la composizione delle nuove squadre del Comitato Trentino:Squadra maschile Gruppo 1: Fabian ... (continua)

[ 23/06/2022 ] - Velocisti a Courmayeur, Coppa Europa a Les 2 Alpes
Il direttore tecnico Max Carca ha scelto Courmayeur come sede per una settimana di allenamenti e test atletici per i ragazzi della squadra di Coppa del mondo prove veloci.Nella località valdostana gli uomini jet azzurri svolgeranno una parte della preparazione atletica da venerdì 24 a giovedì 30 giugno.Saranno presenti Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Pietro Zazzi e Nicolò Molteni, oltre che, a scopo riabilitativo, Mattia Casse e Florian Schieder.Il gruppo sarà seguito dai tecnici Davide Verga ed Einar Prucker.Saranno invece a Les Deux Alps gli azzurri della squadra maschile di Coppa Europa discipline tecniche, da giovedì 24 fino a sabato 2 luglio.Sulle piste del ghiacciaio transalpino saranno protagonisti Tobias Kastlunger, Manuel Ploner, Gianlorenzo Di Paolo, Corrado Barbera, Tommaso Saccardi e, a scopo riabilitativo, Matteo Bendotti.A coordinare i lavori Andrea Truddaiu, Marco Gullino, Alberto Sugliano, Ivan Imberti, Nicola Ferrari e Stefano Trilli. (continua)

[ 23/06/2022 ] - Il generale Vincenzo Parrinello lascia le Fiamme Gialle
Dopo poco meno di 40 anni nella Guardia di Finanza, quasi interamente trascorsi nelle Fiamme Gialle e nello sport, giovedì 30 giugno lascerò il servizio attivo. È stato un percorso straordinario e ricchissimo di soddisfazioni, ed in questo momento sento il dovere di manifestare la mia profonda e sincera gratitudine per quanto, da varie parti, ricevuto.Innanzitutto, il mio grazie va alla Guardia di Finanza, che mi ha dato la possibilità di maturare questa esperienza e di arricchire, negli anni, il mio bagaglio professionale, coniugando il mio lavoro con una delle mie più grandi passioni, lo sport. Di questo privilegio sono e sarò sempre consapevole e profondamente grato.In secondo luogo, il mio ringraziamento va agli atleti, non soltanto per le tantissime ed irripetibili emozioni che mi hanno regalato in tutto questo tempo, ma anche per quello che mi hanno insegnato.E’ da alcuni di loro, infatti, che ho imparato il valore della tenacia, del tener duro e del sapersi rialzare superando momenti davvero terribili; da altri, ho cercato di mutuare l’equilibrio, la correttezza, e la capacità di saper rivestire ruoli anche molto diversi rimanendo se stessi; infine, da alcuni, che hanno ad esempio devoluto cospicui premi o in un caso un anno intero di stipendio agli orfani dei militari della Guardia di Finanza, ho avuto incredibili esempi di generosità e sensibilità verso i meno fortunati.Ho sempre pensato che il primo compito di un dirigente sportivo fosse nei loro confronti, e consistesse nell’adoperarsi senza risparmio per metterli nelle migliori condizioni possibili per esprimere il loro potenziale: per questo fine ho impiegato tutte le mie energie, ma sento comunque di dover chiedere scusa a tutti coloro nei confronti dei quali, pur involontariamente, non fossi riuscito a raggiungerlo.Non mi sono mai sentito un uomo solo al comando, e per questo desidero manifestare la mia gratitudine ai miei superiori, per la fiducia che mi hanno sempre dimostrato, a tutti i colleghi ... (continua)

[ 14/06/2022 ] - Alpi Centrali: le squadre per la stagione 2023
Definita la composizione delle squadre regionali Alpi Centrali per lo sci alpino che, per la stagione 2022/23 sono composte da 21 ragazzi e 13 ragazze divisi tra squadra maschile, squadra femminile, osservati prove tecniche e osservati prove veloci.A coordinare il settore, oltre al presidente Franco Zecchini, il responsabile Marco Gualazzi.Alessandro Serra, Michelangelo Tentori e Sabrina Fanchini guideranno le squadre di sci alpino del Comitato: riconfermato lo staff allenatori con Alessandro Serra che guiderà il settore femminile; Michelangelo Tentori sarà il responsabile delle squadre maschili, mentre Sabrina Fanchini ricoprirà il ruolo di aiuto allenatore per la categoria giovani e di responsabile della categoria Children.I primi appuntamenti sono per il 16 e 20 giugno con i test atletici che si svolgeranno presso il Centro Mapei di Olgiate Olona.SQUADRA MASCHILE: Glauco Antonioli (SC Bormio), Jacopo Luigi Antonioli (SC Bormio), Andrea Bertoldini (SC Lecco), Alberto Claudani (Val Palot Ski), Jacopo Claudani (Val Palot Ski), Enrico Giacomelli (SC Bormio), Gabriel Masneri (G.B. Ski Club), Marco Luigi Surini (SC Ubi Banca Goggi).OSSERVATI MASCHILE - Prove Tecniche: Luca Bianchi (SC Lecco), Mattia Cremaschini (Brixia Sci Centro Agonistico), Jacopo Ferretti (Skiing A.S.D.), Lorenzo Gerosa (SC Radici Group), Niccolò Pedroncelli (Ski Racing Camp), Valerio Pedroncelli (CS Madesimo), Hans Peter Picco (Skiing A.S.D.), Luca Ruffinoni (Skiing A.S.D.).OSSERVATI MASCHILE - Prove Veloci: Lorenzo Magoni (SC Radici Group), Matteo Rossi (Reit Ski Team Bormio), Lorenzo Sambrizzi (SC Bormio), Andrea Schranz (SC Macugnaga), Francesco Valzelli (Val Palot Ski)SQUADRA FEMMINILE - Sofia Amigoni (SC Radici Group), Nadia Fenini (G.B. Ski Club), Ginevra Gaiani (SC Radici Group), Martina Lazzeri (SC Bormio), Martina Marangon (Revolution Ski Race), Elisa Maria Negri (G.B. Ski Club), Sofia Parravicini (SC Lecco), Eleonora Pizzi (SC Lecco)OSSERVATI FEMMINILE - Prove Tecniche: Angelica Bettoni ... (continua)

[ 05/06/2022 ] - Fabien Saguez è il nuovo presidente della Federsci Francese
Il 92/o Congresso della FFS - la federsci francese - riunitosi a Digione nei giorni scorsi, ha riunito i 17 Comitati regionali che hanno eletto un nuovo presidente e un nuovo comitato direttivo.Fabien Saguez, dal 2006 Direttore Tecnico dello sci alpino francese, è stato eletto presidente con 613 voti a favore, 16 contrari e 18 astenuti, e succede ad Anne-chantal Pigelet-Grevy, in carica dal luglio 2021.In precedente il ruolo era stato a lungo tenuto da Michel Vion, poi divenuto segretario generale della FIS."Insieme dovremo raccogliere la sfida, per i prossimi 4 anni, delle grandi trasformazioni in corso nello sport, dalla crescita dei nostri club all'Agonismo, integrando le questioni ambientali e sociali necessari per il nostro sviluppo. - ha dichiarato Saguez sulle pagine del sito federale - Dobbiamo trovare nuovi modelli di finanziamento per i nostri Club e i nostri Comitati per sostenere lo sviluppo della pratica e offrire un sostegno di qualità.Dobbiamo continuare a organizzare eventi di livello mondiale come i Campionati di Courchevel-Meribel e le varie gare di Coppa del Mondo organizzate sul territorio.E' la nostra capacità di unire la federazione, le regioni e gli attori economici che permetterà alla Francia di avere l'influenza che merita all'interno degli organismi internazionali.Infine il mio impegno sarà preso in uno spirito d'apertura e di servizio per tutti!"Ecco tutti i membri eletti:Gilles CARRETTA, Charlotte FORESTIER, Nicole RIZZITELLI (ALPES PROVENCE), Laurent COUDUN (AUVERGNE), Christophe BRUNEAUX DE LA SALLE (CEVENNES-LANGUEDOC), Simone Sonia DI PIETRANTONIO, Yannick GARIN, Joël MIGLIORE (CÔTE D’AZUR), Philippe CUIER, Martine KOHLY, Philippe RAMEAU, Sophie ROURE (DAUPHINE), Christophe MATHIEU (FOREZ), Elisabeth DREZET, Eve TISSOT (MASSIF JURASSIEN), Alain LE CORNO (LYONNAIS – PAYS DE L’AIN), Marie ACCAMBRAY, Sophie LEVET, Fabien SAGUEZ, Alain TILLIER (MONT BLANC), Alizée DEBOUT, Stefano PISCOPO (ILE DE France), Michel BERTRANUC, Dominique ... (continua)

[ 27/05/2022 ] - Velocisti a Formia, gruppo Coppa Europa a 2 Alpes
Il direttore tecnico Max Carca ha convocato sette atleti del gruppo maschile di Coppa del mondo prove veloci, per i primi allenamenti atletici in vista della prossima stagione agonistica.I test saranno svolti da venerdì 27 maggio a mercoledì 8 giugno, presso il Centro Preparazione Olimpica di Formia (LT).Saranno presenti: Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Pietro Zazzi e Nicolò Molteni oltre che, a scopo riabilitativo, Mattia Casse, Alexander Prast e Florian Schieder.Gli atleti saranno seguiti dai tecnici Lorenzo Galli, Davide Verga e Einar Pruckner.Il Gruppo Coppa Europa femminile si appresta a tornare sugli sci: il DT Gianluca Rulfi ha scelto Les Deux Alpes come sede per il primo allenamento sciistico sia della velocità che delle discipline tecniche.Le sciatrici azzurre saranno impegnate sui pendii transalpini da venerdì 27 maggio a venerdì 3 giugno.Saranno presenti: Asja Zenere, Ilaria Ghisalberti, Alice Calaba, Monica Zanoner, Elena Dolmen, Heloise Edifizi, Vittoria Cappellini, Elisa Schranzhofer, Annette Belfrond, Sophie Mathiou, Beatrice Sola, Emilia Mondinelli, Elisa Platino e Laura Steinmar.Il gruppo sarà guidato dai tecnici FISI Damiano Scolari, Henri Battilani, Paolo Bianchetti, Angelo Weiss, Giuseppe Butelli ed Emanuele Roux. (continua)

[ 09/05/2022 ] - Sofia Goggia in festa per raccogliere fondi per l'Ucraina
Venerdì prossimo 13 maggio si terrà a Lenna, in Val Brembana, una festa voluta dal comune che vedrà la partecipazione di Sofia Goggia, da sempre legata a questo angolo di bergamasca, con l'obiettivo di raccogliere fondi per il popolo ucraino.La bergamasca era già stata ospite di una festa analoga nell'estate 2019, dunque venerdì tutti gli appassionati e interessati si ritroveranno nell'area industriale di Lenna per un momento di foto e autografi con Sofia.Il programma prevede alle 19 l'apertura dello spazio ristoro, e dalle 21 l'asta benefica il cui ricavato andrà al Fondo emergenza Ucraina per iniziative umanitarie, istituito dalla Croce Rossa Italiana.Sofia metterà a disposizione alcuni cimeli, proprio come tre anni fa. Ecco il video della festa di 3 anni fa:  (continua)

[ 05/05/2022 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2022/2023
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 289 di mercoledì 4 maggio la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2022/23.Direttore tecnico è stato nominato Massimo Carca, il quale ha allestito 6 gruppi: World Cup Elite, World Cup prove veloci, World Cup SL tecniche, World Cup GS tecniche, Coppa Europa discipline tecniche, Coppa Europa velocità/GS, per un numero complessivo di 34 sciatori.Direttore Tecnico: Carca MassimoWC ELITEParis DominikTECNICIAllenatore Responsabile: Ghidoni AbertoAllenatore: Gufler MichaelFisioterapista: Kuppelwieser LuisSkiman Ditta Nordica: Zanon Josef     WC PROVE VELOCIATLETIBosca GuglielmoCasse MattiaInnerhofer ChristofMarsaglia MatteoMolteni NicolòPrast AlexanderSchieder FlorianZazzi PietroBuzzi EmanueleTECNICIAllenatore Responsabile: Galli LorenzoAllenatore: Staudacher PatrickAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Peraudo Adam     Fisioterapista: Prucker EinarPreparatore Atletico: Verga DavideSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta IrvinSkiman Ditta Rossignol: Kalamar Ales     WC SL TECNICHEATLETIGross StefanoMaurberger SimonRazzoli GiulianoSala TommasoVinatzer AlexTECNICIAllenatore Responsabile SL: Del Dio SimoneAllenatore: Costazza StefanoPreparatore Atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Valenti LucaSkiman: Vuerich LucaSkiman Ditta Atomic: Michael MoelggWC GS TECNICHEATLETIBorsotti GiovanniDe Aliprandini LucaDella Vite FilippoFranzoni GiovanniHofer AlexTECNICIAllenatore: Girardi WalterAllenatore: Fill PeterAllenatore/Skiman: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioPreparatore Atletico/Allenatore: Marchetti DavideSkiman Ditta Salomon: Boggian Vittorio COPPA EUROPA DISCIPLINE TECNICHEATLETIBarbera CorradoBendotti MatteoDi Paolo GianlorenzoKastlunger TobiasPloner ManuelSaccardi TommasoTECNICIResponsabile Coppa Europa: Prosch AlexanderAllenatore: Truddaiu AndreaAllenatore: Imberti IvanAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico/Allenatore: Gullino MarcoFisioterapista: Sugliano ... (continua)

[ 14/04/2022 ] - Rivoluzione tecnica: via Plancker, torna Del Dio, Carca-Rulfi DT
Rivoluzione tecnica in seno alla squadra italiana di sci alpino. Dopo l'abbandono di Jacques Theolier che saluta gli slalomisti azzurri e l'arrivo al suo posto di Simone Del Dio - contratto già firmato nelle scorse ore in via Piranesi - proveniente dalla squadra francese, un altro storico allenatore saluta il clan italiano. Si tratta di Raimund Plancker che dopo numerosi anni, prima nel settore femminile e poi in quello maschile dei gigantisti, ha deciso di lasciare a due anni dal pensionamento dal corpo dei Carabinieri per accettare un incarico all'interno della Fis come Race Director molto probabilmente del circuito di Coppa Europa. Nuovo assetto anche per le conduzioni tecniche: scompare la figura del Direttore Sportivo fino ad oggi ricoperta da Massimo Rinaldi, destinato ad altro in carico (molto probabilmente responsabile dei rapporti esterni della Fisi) e si torna ai due direttori tecnici - uno per le donne e uno per gli uomini. Per il settore femminile il ruolo di DT sarà ricoperto da Gianluca Rulfi, mentre per quello maschile c'è il ritorno in coppa del mondo di Max Carca.Novità confermate dallo stesso presidente della Fisi in occasione di Prowinter 2022 a Bolzano nel corso della premiazione del Centro Sportivo dei Carabinieri presenti tra gli altri Federica Brignone e Dominik Paris. Lo stesso presidente ha confermato che il fratello di Federica Brignone, Davide che da anni segue la sorella sarà inserito a pieno titolo nello staff tecnico degli allenatori federali.  (continua)

[ 12/04/2022 ] - Si ritira la velocista transalpina Tiffany Gauthier
La prova della discesa di Crans Montana, dello scorso febbraio, è stata l'ultima occasione per Tiffany Gauthier di indossare un pettorale di Coppa del Mondo.La velocista di Tignes, classe 1993, ha annunciato il ritiro dalla attività agonistica, dopo 72 apparizioni nel massimo circuito, dove è entrata 5 volte nella top10, sfiorando il podio in tre occasioni, in superg e discesa, tra il 2018 e il 2020. In particolare nella tappa di Bad Kleinkirchheim del 2018 fu quarta sia in superg che in discesa.Ha esordito in CdM nella discesa di Cortina del 2016, ed è stata convocata per i Mondiali di St.Morit 2017, Are 2019 e Cortina 2021, oltre che per i Giochi di PyeongChang (13/a in discesa) e Pechino 2022."Tu, che sarai sempre la mia battaglia più bella - scrive Tiffany via social - tu che mi hai offerto tante sfide, qualcuna più facile di altre. Tu, che mi hai fatto sognare così tanto quando ero piccola. Tu, i tuoi dubbi, i tuoi dolori, i tuoi momento di grande gioia.E' il momento di dirci addio, il dolore fisico ha rovinato i nostri momenti di piacere.Potrei scrivere un milione di cose, ma dirò solamente 'grazie' a tutti colore che mi hanno sostenuta e aiutata a scrivere questa storia..."Nell'aprile 2018 Tiffany si era sottoposto ad un intervento di pulizia del ginocchio per rimuovere alcuni frammenti di cartilagine; nel gennaio 2019 cade in un allenamento in discesa riportando una forte contusione alla caviglia sinistra e un mese più tardi, nella discesa di Crans-Montana, si infortuna al menisco esterno del ginocchio sinistro dopo l'atterraggio da un salto, chiudendo anzitempo la stagione.Infine nel dicembre dello stesso anno si lesiona il menisco del ginocchio destro nel corso delle prove della discesa di Lake Louise.Tiffany vanta anche un titolo nazionale in discesa nel 2017, e un argento in superg nella stessa stagione. (continua)

[ 02/04/2022 ] - Si ritirano Marusa Ferk,Roy Piccard, Alex Leever e Katerina Paulathova
Quattro atleti hanno annunciato il ritiro dall'agonismo in questo finale di stagione.MARUSA FERK - Dopo 18 anni di carriera e 225 pettorali in Coppa del Mondo la slovena Marusa Ferk, che ha poi sposato l'ex nazionale e poi coach francese Christophe Saioni, ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica.Marusa ha esordito in Coppa del Mondo nel gigante di Cortina del 2007 trovando subito i primi punti (18/a).Due anni più tardi, nello slalom di Garmisch 2009, trova la prima top10 nonchè il primo e unico podio della carriera, alle spalle di due campionesse (e velociste) come Lindsey Vonn e Maria Riesch.Dodici mesi più tardi sfiora il podio in discesa, a Crans Montana.Nel complesso entra nella top10 9 volte, in slalom, discesa, combinata.E' stata convocata per le Olimpiadi 2010, 2014, 2018 e 2022, e proprio a Pechino ha trovato il miglior risultato con un 9/o posto in combinata.Ha partecipato anche a 6 Mondiali con l'8/o posto in combinata a St.Moritz 2017 come miglior risultato.Ha vinto anche 19 medaglie ai Campionati Sloveni tra cui 7 titoli nazionali, almeno uno in ogni specialità.Nell'estate 2020 è stata messa fuori squadra dalla nazionale slovena ma ha continuato per altre due stagioni, anche in virtù dei buoni risultati conquistati in Coppa Europa.Le ultimissime gare della carriera sono state nei giorni scorsi ai Nazionali Francesi dove è salita sul podio in discesa, superg e combinata."E' il momento giusto per chiudere la carriera - confessa la slovena a SkiChrono - Ho vissuto momenti splendidi e altri più difficili con gli infortuni. Voglio ringraziare gli sciatori francesi e lo staff che è sempre stato gentile con me e Christophe che in quest'ultima gara è stato il mio allenatore, il mio skiman e mio marito!"Il futuro? Si unirà allo staff di allenatori della International Ski Racing Academy.ROY PICCARD - Saluta il Circo Bianco anche il velocista francese Roy Piccard, classe 1993, di Albertville, proveniente da una famiglia con grande tradizione nel Circo ... (continua)

[ 21/03/2022 ] - Coppa Europa: il riepilogo della stagione 2021-2022
Giovanni Franzoni è l'undicesimo azzurro, nel solo settore maschile, a vincere la classifica generale di Coppa Europa: appena tre anni fa, era toccato a Simon Maurberger aggiudicarsi il medesimo trofeo.In una stagione caratterizzata da 32 prove complessive, il gardesano ha totalizzato 709 punti e conquista così il posto fisso extra-contingente per tutte le gare della prossima Coppa del Mondo: l'elvetico Fadri Janutin (652) e l'altro rossocrociato Ralph Weber (555) completano il podio della generale. Il finanziere bresciano fa suo anche il trofeo di supergigante (453 punti), con un nitido distacco sugli austriaci Christoph Krenn (292 punti) e Lukas Feurstein (262), che lo seguono dunque nel massimo circuito solo in questa disciplina: buona la stagione di Matteo Franzoso, 7/o con 194.In discesa libera, dominano gli svizzeri con Weber (419 punti) e Lars Roesti (353) davanti all'atleta del Liechtenstein Marco Pfiffner (293): Nicolò Molteni, 8/o a 209 punti, è il migliore degli azzurrini.Per quanto concerne le prove tecniche, Joan Verdu è il signore del gigante: l'andorrano vince il trofeo con 484 punti, ben 160 in più di Janutin, col francese Loeran Parand 3/o a quota 253 punti; Franzoni è appena fuori dal podio (236). Infine in slalom è il talentuosissimo Alexander Steen Olsen a vincere con 360 punti, beffando di sei lunghezze il figlio d'arte Noel Von Gruenigen e di 20 punti il tedesco Fabian Himmelsbach: solo 18/o Federico Liberatore a quota 117 punti.In campo femminile, l'incredibile progressione di Franziska Gritsch porta l'austriaca ad abbattere il muro dei 1000 punti, vincendo la classifica generale con 1068: praticamente doppiate Aline Danioth e Christina Ager (540). Lara Della Mea, 8/a a quota 410, è la migliore azzurra in una stagione comunque molto sbilanciata verso le discipline tecniche (solo 12 gare veloci, di cui appena 4 superg, su 31 prove). Della Mea ovviamente brilla in slalom, dove chiude 4/a a quota 409 punti, sfiorando così il posto fisso per la ... (continua)

[ 17/03/2022 ] - Finali 2022: Shiffrin vince la 4/a Coppa del Mondo.Superg a Mowinckel
Ultimo superg della stagione sulla 'Eclipse' di Courchevel, e quattro atlete che esultano per motivi diversi: Mikaela Shiffrin, dopo la vittoria nella discesa di ieri, conquista oggi il secondo posto e i relativi 80 punti, che significano la quarta Sfera di Cristallo della carriera (come Lindsey Vonn), visto il contemporaneo 17/o posto di Petra Vlhova, fuori dalla zona punti.E' stata una bella sfida e una lunga battaglia, ma Mikaela Shiffrin è tornata sul trono dello sci mondiale, grazie al 119/o podio di una carriera straordinaria, il 13/o podio stagionale in 4 discipline diverse, lasciandosi definitivamente alle spalle il passaggio a vuoto olimpico.Con 1345 punti contro i 1189 della slovacca, a due gare dal termine, Mikaela è ormai imprendibile, e inoltre chiude al 4/o posto del superg, è sicuramente 2/o in slalom e lotta per il podio del gigante.Esulta anche Mowinckel che con il pettorale #3 trova il primo successo della carriera in superg, il secondo in totale, in una stagione in cui chiuderà nelle top10 in gigante, superg, discesa e generale.Infine esulta Federica Brignone, che oggi decisamente non ha attaccato: la 'milanese di La Salle' è 19/a a +1.64, dunque fuori dalla zona punti, ma poco importa perchè Fede aveva già vinto matematicamente la coppa.E oggi finalmente può alzare una coppa al cielo, davanti a un pubblico, sulla neve, con la tutina addosso e la telecamera a seguirla! Sorride anche Michelle Gisin, che conquista un podio in superg a 13 centesimi dalla vetta, e sorride la nostra Elena Curtoni: la valtellinese difendeva il secondo posto in classifica di specialità, oggi però non ha trovato le giuste sensazioni ed ha chiuso 15/a a +1.14, mantenendo per un soffio il secondo posto finale in superg per una manciata di punti su Mikaela Shiffrin."Non sono contenta della gara di oggi - spiega Elena ai microfoni di RaiSport - E' andata così, ho provato a difendere il secondo posto, non è bello stare al traguardo e sperare che nessuno ti passi davanti, ma ... (continua)

[ 16/03/2022 ] - CE, finali: Maes vince il gigante, Franzoni vicino alla Coppa
Bella vittoria per Sam Maes nel gigante delle finali di Coppa Europa disputato quest'oggi a Soldeu-El Tarter.Le nevi andorrane sorridono dunque al 23enne del Belgio, per evidenti ragioni trapiantato a Zell am See, che non aveva mai vinto sinora nel circuito continentale: un'eccellente seconda manche gli permette di scalare la classifica sino a precedere di 13 centesimi l'elvetico Fadri Janutin e di 24 centesimi il padrone di casa, nonché dominatore della specialità, Joan Verdu. La top five viene quindi completata dall'altro elvetico Livio Simonet e dal vincitore dello slalom di ieri Alexander Steen Olsen.Per gli azzurrini, si conferma la buona condizione di Filippo Della Vite, quest'oggi 10/o a soli 50 centesimi dal vincitore: immediatamente dietro al bergamasco, s'inserisce un buon Riccardo Tonetti scattato col pettorale 35. Poco distante Alex Hofer 13/o, con Giovanni Franzoni 17/o in virtù di una seconda manche non particolarmente esaltante, mentre Hannes Zingerle termina 20/o e Pietro Canzio 28/o.Il risultato odierno, però, consente a Franzoni di avvicinare ulteriormente la conquista della classifica generale di Coppa Europa: il gardesano ha infatti 57 punti di margine su Janutin, il quale però è prettamente specialista delle prove tecniche e non ha all'attivo piazzamenti di rilievo in quelle veloci; quando mancano solo discesa e superg, potrebbe essere teoricamente ancora in gioco Ralph Weber, che comunque dovrebbe recuperare ben 154 punti in due gare al nostro Franzoni; venti lunghezze in più da rimontare, infine, per Josua Mettler e Christoph Krenn.Il trofeo di gigante va nettamente a Verdu con 484 punti; Janutin ne totalizza 324 e il francese Loeran Parand festeggia l'ultimo posto utile per la prossima Coppa del Mondo grazie ai suoi 253 punti. (continua)

[ 15/03/2022 ] - Courchevel: Shiffrin guida la seconda prova, Curtoni 7/a
Mikaela Shiffrin fa sul serio: alla vigilia della ultima prova cronometrata, prima del poker di gare che concluderà la stagione, l'americana fa segnare il miglior tempo sulla Eclipse di Courchevel in 1:27.39, esattamente lo stesso tempo fatto segnare ieri da Romane Miradoli.Netto dominio dell'americana, che sta cercando di vincere la sua quarta Sfera di Cristallo: Corinne Suter (a sua volta in lotta con Goggia) è 2/a a +0.75, Miradoli - a suo agio su questo tracciato - 3/a a +0.95.Seguono nella top10 Mowinckel 4/a a +0.95, Ledecka 5/a a +1.01, Nufer 6/a a +1.20.Prima delle Azzurre è Elena Curtoni 7/a a +1.22, poi Haehlen (+1.41), Vlhova (+1.44) e Brignone (+1.51) a chiudere la top10.Elena Curtoni: “Peccato che al Mondiale del prossimo anno non gareggeremo su questa pista perché la trovo molto bella, quasi più adatta a noi che ai maschi. A queste finali chiedo quello che ho chiesto a tutte le gare quest’anno, cercherò di farle a mente libera concentrandomi sulla mia sciata come ho sempre fatto e vedremo come va. In supergigante ho ancora da difendere una bella posizione, quindi non posso sedermi sugli allorioeFederica Brignone: “Mi fa piacere fare una pista nuova in cui ho avuto sensazioni molto buone, soprattutto ieri nella prima prova. Oggi ho fatto un po’ più fatica, con la neve così molle, in cui non sempre son riuscita a fare tutto quello che volevo. Ieri sotto ero riuscita a sciare un po’ meglio e mi auguro domani faccia un po’ più freddo in modo da trovare una pista un po’ più tosta in modo tale da riuscire a fare un po’ più di differenza. C’è un po’ di tutto, tratti scorrevoli in cui vanno fatti andare gli sci, in cui magari io sono ancora un po’ troppo incollata sugli spigoli e non riesco a far velocità. Poi c’è curva e poi col pezzo più tecnico che è molto bello. Io proverò a fare il massimo già da domani e mi piace molto anche la pista del superg: non che quella di Méribel sia meno bella, però è bello poter gareggiare sulla pista dei maschi. Noi non ... (continua)

[ 15/03/2022 ] - Courchevel: Cochran miglior tempo nella 2/a prova,Azzurri davanti
Seconda e ultima prova cronometrata sulla 'Eclipse' di Courchevel, nonchè ultima prova cronometrata della stagione: il 'Re delle Prove' Ryan Cochran-Siegle fa segnare il miglior tempo in 1:52.87, tre decimi più veloce del miglior tempo fatto segnare ieri da Ferstl.Secondo tempo per Daniel Hemetsberger (+0.17), poi Kriechmayr (+0.33), quarto tempo per Kilde (+0.60), tra i migliori anche ieri, e candidato protagonista della gara di domani, dove il norvegese si giocherà il globo di cristallo con Beat Feuz, oggi 9/o a +1.45.Si confermano nella top10 Innerhofer 5/o (+0.95) e Marsaglia 6/o  (+0.98), raggiunti oggi da Paris 8/o a +1.27, in netto miglioramento rispetto a ieri, con miglior parziale a tre quarti di gara.Ecco le parole di tre azzurri al termine della prova odierna.Christof Innerhofer: "La nuova pista è bella, bisogna sciare bene, ha tante curve ma c’è anche tanto da divertirsi, soprattutto sulla parte iniziale dove si fa tanta velocità e ci sono molti salti. Non sono soddisfatto della stagione, ho avuto diversi problemi soprattutto a dicembre quando non sciavo bene, non avevo il feeling che volevo. Ho fatto meglio a gennaio, facevo buone prove ma in gara mi mancava qualcosa nonostante qualche buon parziale. Anche alle Olimpiadi nelle prove avevo fatto bene, ma in gara sono uscito subito. So che posso fare meglio di come ho fatto. Mi spiace che la stagione sia finita perché a me piace sempre gareggiare, proverò ancora a fare il meglio possibile in questi giorni."Dominik Paris: "Le sensazioni non sono state granché, anche se il tempo sembra abbastanza buono, ed è già qualcosa. Speriamo che la notte sia serena, perché già oggi la pista è stata salata e non si sentiva benissimo il fondo. Voglio fare bene, chiudendo con un bel risultato per avere anche tanta motivazione per l’estate. Cercherò un buon risultato per portarmi via qualche soddisfazione."Matteo Marsaglia: "Due giorni positivi in una pista che si addice alle mie caratteristiche, come sapevo già prima di ... (continua)

[ 14/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: Ferstl 1/o in prova, Inner 4/o
Prima prova cronometrata a Courchevel in vista delle discesa di mercoledì: i migliori 25 della specialità hanno assaggiato la pista 'Eclipse' che l'anno prossimo ospiterà i Mondiali.26 atleti iscritti: i primi 25 della classifica di discesa e Alexis Pinturault, per aver superato i 500 punti in classifica generale, anche se poi il francese non è partito. Assento il campione mondiale juniores Giovanni Franzoni perchè impegnato nelle finali di Coppa Europa a Soldeu.Miglior tempo per Josef Ferstl in 1:53.17 (con salto di porta, come tanti), più veloce rispettivamente di 18 e 33 centesimi sugli elvetici Hintermann e Rogentin.Quarto tempo per Innerhofer a +0.36, quinto per Marsaglia a +0.64.Christof Innerhofer: “Il ginocchio è ancora un po’ gonfio, ma ho cercato comunque di attaccare, perché l’attacco è la miglior difesa, di sciare un po’ da gara. La pista è tecnica con salti e tante curve, a me piace. Per come sto sarà difficile finire bene la stagione, ma ci proverò come sempre e vedremo cosa arrivaoe.Matteo Marsaglia: “E’ una pista che gira molto, quindi si addice alle mie caratteristiche. Mi sono divertito, siamo lì davanti sia io che Inner. E’ anche una prova che lascia un po’ il tempo che trova perché era una primissima per tutti. Volevo anche vedere come stavo fisicamente, dopo la Norvegia ho avuto anche un po’ di influenza. Poi comunque le gambe hanno retto abbastanza bene e sono contento. Nella seconda prova bisognerà provare a stringere un po’ le linee e portare fuori velocità lo stessooe.Sesto Aleksander Kilde (+0.72) in piena lotta per la coppa di disciplina con Beat Feuz (13/o a +1.67, con salto di porta).Lontano da primi Dominik Paris, penultimo a +3.53 (con salto di porta), con quasi due secondi accusati nel terzo settore: "Ho fatto un po’ fatica oggi, poi ho sbagliato una curva e mi sono lasciato andare. E’ un tracciato molto angolato, ci sono tante curve, secondo me non è neppure una discesa pura. Ci sono atleti però che hanno fatto vedere che si può ... (continua)

[ 13/03/2022 ] - Kranjska Gora: doppietta Kristoffersen, a Odermatt la Coppa
Doppietta in slalom a Garmisch, doppietta in gigante a Kranjska Gora: è un Henrik Kristoffersen totalmente ritrovato in questo finale di stagione, capace di disegnare una ottima prima manche a 3 decimi da Odermatt e poi di scatenarsi nella seconda, fare il miglior tempo di manche, e aggiudicarsi la seconda vittoria in due giorni sulla Podkoren, 31/o sigillo in carriera.Cattiveria agonistica, tecnica e tenuta atletica: HK94 sembra tornato ai livelli di tre stagioni or sono quando i duelli con Marcel Hirscher mettevano in mostra tutto il suo talento.Il norvegese ha chiuso in 2:18.13, ma fino all'ultimo intermedio era in vantaggio Marco Odermatt, leader dopo la prima come detto, e con la vittoria in mano fino a metà seconda manche dove guidava con 44 centesimi sul norvegese, poi una sbavatura e il margine ridotto a 16 all'ultimo intermedio, e quasi mezzo secondo perso negli ultimi 15" di gara, tanto da chiudere al terzo posto a +0.27.Poco male per Marco che può consolarsi con l'ennesimo podio di una stagione trionfale, ma soprattutto può alzare al cielo la Sfera di Cristallo (quella di gigante era già matematicamente vinta): a 4 gare dal termine guida con 1379 punti contro i 1050 di Kilde, ma entrambi (probabilmente) non disputeranno lo slalom o comunque hanno scarse possibilità di entrare nei top15, dunque il margine di 329 punti è una sentenza.Secondo posto per un solido Stefan Brennsteiner che scia due manche solide (5/o e 3/o) e conquista il miglior risultato della carriera a +0.23 dalla vittoria.Ancora Norvegia al quarto posto grazie a Braathen che con il secondo miglior tempo della manche decisiva (+0.01 da Kristoffersen) scala tre posizioni, risultato di squadra completato da McGrath 8/o, Windingstad 13/o e Haugen 18/o.Solo due Azzurri si qualificano per la seconda manche: Luca De Aliprandini è 10/o dopo la prima anche a causa di un errore nella parte finale (tocca la neve con lo scarpone), e nella seconda non riesce a migliorare la sua posizione chiudendo a ... (continua)

[ 13/03/2022 ] - Kranjska Gora: Odermatt guida il gigante2, DeAlip 10/o
Ieri al termine del primo gigante di Kranjska Gora Marco Odermatt aveva dichiarato di sentirsi stanco giunto al termine di una stagione serratissima: oggi in pista l'elvetico ha dimostrato di meritare ampiamente quella Sfera di Cristallo che potrebbe arrivare matematicamente tra poche ore.Odermatt guida la prima manche sulla Podkoren in 1:12.16, con un gran finale di manche, 22 centesimi più veloce del tedesco Alexander Schmid che spinge per il quarto podio della carriera ed entrare nel lotto dei migliori 7.Terzo a 3 decimi il vincitore di ieri Kristoffersen, trasformato dopo i Giochi Olimpici, ottimo 4/o tempo a +0.32 per Gino Caviezel.I primi 10 atleti sono compresi in 1 secondo, dunque c'è ancora lotta per il podio: Brennsteiner 5/o a +0.47, Kranjec 6/o a +0.71, Braathen 7/o a +0.73, Murisier 8/o a +0.80, Feller 9/o a +0.93.Con il 10/o tempo il primo dei due italiani qualificati: Luca De Aliprandini parte bene nella parte alta, lascia qualcosa nel tratto centrale ma arriva al penultimo intermedio con soli 3 decimi e il 4/o parziale, poi si inclina arrivando a toccare la neve con lo scarpone e perdendo velocità nel tratto finale, chiudendo con 97 centesimi. Il trentino dimostra però di essere sempre lì nel lotto dei migliori 10.Si inseriscono in top30 ben quattro atleti con pettorale superiore al 50, a dimostrazione della preparazione e tenuta della pista, purtroppo non riescono a qualificarsi Della Vite 35/o, Maurberger 41/o, Tonetti 42/, Franzoni 43/o ed escono Zingerle e Hofer.Così il secondo e ultimo azzurro in gara sarà Giovanni Borsotti che con il 28/o parziale della prima (+2.33) proverà a recuperare posizioni nella seconda, con partenza alle 12.30. (continua)

[ 12/03/2022 ] - Are: Liensberger vince lo slalom,Holtmann 2/a, nessuna Azzurra a punti
Dopo una stagione un po' a singhiozzo Katharina Liensberger conquista la prima vittoria stagionale, la terza in carriera, nello slalom speciale di Are, che chiude la stagione regolare del Circo Rosa.L'austriaca, quinta dopo la prima manche a 35 centesimi dalla leader Duerr, disegna una solida seconda manche e approfitta dagli errori delle prime quattro, che ridisegnano completamente la classifica: Shiffrin (4/a a +0.25 da Duerr) tira i remi in barca e controlla la sua azione, segna il 24/o tempo di manche e scivola in 9/ posizione; Swenn Larsson che era terza deraglia a metà manche dopo una internata e ammutolisce il pubblico di casa; anche Vlhova (2/a a +0.08 da Duerr) è troppo accorta e non spinge, finendo 4/a a +0.25.Infine Duerr si presenta al cancelletto da leader come alle Olimpiadi, alla ricerca di quella vittoria che le manca in slalom e che manca alla Germania da 9 anni (l'ultima fu Riesch) ma con il 22/o tempo di manche scivola in 5/a posizione a +0.34.Così, anche a causa della luce piatta della località svedese e i segni lasciati sulla Olympia, il podio viene ridisegnato ed esulta la norvegese Mina Fuerst Holtmann che con il pettorale #21 era stata molto brava a chiudere 10/a e che recupera altre 8 posizioni con l'8/o parziale della manche decisiva, chiudendo a +0.16 dalla austriaca.Terzo tempo complessivo per Michelle Gisin a +0.23.Completano la top10 Truppe 6/a, Bucik 7/a a +0.72, Meillard 8/a a +0.75 (con il #34), Slokar 10/a a +0.85.Purtroppo nessuna azzurra tra le sette in partenza alla prima manche si è qualificata per la seconda manche: perdura il momento negativo della squadra femminile di slalom che, tolte le non specialiste Brignone e Bassino non riesce a qualificare alcuna atleta per le Finali di Courchevel.La coppa di specialità era saldamente nella mani di Vlhova, ma il tema portante di questa gara era la lotta per la Sfera di Cristallo: Shiffrin e Vlhova affronteranno le 4 gare finali con 56 punti di distacco (1245 vs 1189), lotta dunque ... (continua)

[ 11/03/2022 ] - Gli 8 Azzurri convocati per gli EYOF di Vuokatti
Sono stati ufficializzati i nomi degli atleti azzurri che parteciperanno all’edizione 2022 degli EYOF (Festival Europeo della Gioventù Olimpica), che si svolgeranno dal 20 al 26 marzo prossimi, a Vuokatti, in Finlandia. Sono sei le discipline coinvolte, per un totale di 33 atleti italiani presenti.Per lo sci alpino sono stati selezionati 8 atleti:Beatrice Sola (Fiamme Oro), Emilia Mondinelli (Sansicario), Ambra Pomarè (Cortina), Maria Sole Antonini (Varallo), Edoardo Saracco (Carabinieri), Stefano Pizzato (Fiamme Oro), Andrea Bertoldini (Lecco), Federico Romele (Val Palot).Il programma prevede tre prove per lo sci alpino: slalom (22 marzo), Team Event (24 marzo) e slalom parallelo (25 marzo). (continua)

[ 10/03/2022 ] - WJC Panorama: Steen Olson oro bis in slalom,Egger oro tris in gigante
Il 20enne norvegese Alexander Steen Olsen, vincitore del titolo in gigante, concede il bis anche tra i rapid gates nell'ultima gara dei Mondiali Juniores di Panorama, chiudendo le due manche in 1:33.11, grazie al primo tempo della prima e al terzo parziale della seconda.Argento allo svedese Fabian Ax Swartz (classe 2004), pettorale #5, che dopo la prima manche era secondo con solo 7 centesimi di ritardo ma che nel computo globale chiude a +1.01, a dimostrazione del dominio del norvegese.Bronzo per il tedesco Linus Witte a +1.14, mentre per 3 decimi il francese Alban Elezi Cannaferina rimane ai piedi del podio.Rammarico per gli Azzurri perchè Gianlorenzo Di Paolo era 5/o dopo la prima manche ma nella seconda l'abruzzese delle Fiamme Gialle commette un grave errore e accusa 7 secondi, chiudendo 37/o a +7.87, un centesimo meglio del connazionale Simon Talacci.Nella prima manche erano usciti Tommaso Saccardi e Marco Abruzzese.Nello slalom femminile sale ancora una volta in cattedra l'austriaca Magdalena Egger, che torna in patria con 5 medaglie: titolo in discesa, superg e gigante, e argento in combinata e nel Team Parallel.Magdalena, classe 2001, chiude in testa la prima manche con soli 4 centesimi sulla diretta rivale Emma Aicher, e nella seconda fa segnare il 5/o parziale per il tempo totale di 2:31.02.Aicher chiude a 22 centesimi (doppio argento nelle due prove tecniche), mentre l'oro dello slalom, la croata Zrinka Ljutic, chiude a +1.01.Quarto tempo a +1.22 per la svedese Lisa Nyberg (figlia dell'ex nazionale Fredrik) che è stata anche 6/a in slalom, 4/a in combinata e 5/a in discesa.Per quanto fatto vedere in questa rassegna e in Coppa Europa si potrebbero scommettere su questi quattro nomi per il futuro della Coppa del Mondo.Ottimo quinto tempo per Annette Belfrond (figlia di Matteo, ex nazionale azzurro), già 5/a ieri in slalom: la valdostana era quinta dopo la prima manche e conferma la posizione chiudendo a +1.31Le altre azzurre: Beatrice Sola 19/a, Vicky ... (continua)

[ 07/03/2022 ] - Le Azzurre per il gigante e lo slalom di Are
Sono complessivamente undici le convocate per la trasferta di Coppa del mondo femminile a Are, in Svezia, dove sono in programma un gigante venerdì 11 marzo (ore 15.00 e 18.00) e uno slalom sabato 12 marzo (ore 10.30 e 13.45). Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.Al via nell’ottava prova stagionale fra le porte larghe sei azzurre: si tratta di Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Karoline Pichler, Asja Zenere e Roberta Midali. Nello slalom del giorno successivo toccherà invece a Celina Haller, Anita Gulli, Lara Della Mea, Marta Rossetti e Vera Tschurtschenthaler, a cui si aggiungeranno Brignone e Bassino.I precedenti sulla pista di Are parlano nelle prove tecniche di otto podi (tutti in gigante) ma nessuna vittoria dell’Italia: Brignone è stata seconda nel 2012 e terza nel 2015, Nadia Fanchini seconda nel 2015, Manuela Moelgg terza nel 2009, Daniela Merighetti seconda e Denise Karbon terza nel 2003, Deborah Compagnoni seconda nel 1993 e terza nel 1995. (continua)

[ 07/03/2022 ] - A Flachau l'ultima gara di Manfred Moelgg
L'anno solare 2003 si apre con un bel 4/o posto per Manfred Moelgg, nello slalom di Kranjska Gora: il giovane 20enne di S.Vigilio di Marebbe si conquista così il primo pettorale in Coppa del Mondo, dove esordisce pochi giorni più tardi nello slalom di Bormio con il pettorale 69, senza qualificarsi.E' l'inizio di una splendida avventura per 'Manni', un lunghissimo viaggio durato 19 anni, che lo ho portato ad indossare 328 pettorali nel circuito dei grandi, e che mercoledì a Flachau lo vedrà indossare il 329/esimo e ultimo della carriera.Manfred saluta il Circo Bianco, e per quanto la notizia fosse nell'aria, è comunque un piccolo choc sapere che nella prossima stagione non vedremo il 'capitano' al cancelletto di partenza di Soelden, dove chi scrive lo conobbe nel (ormai lontano) ottobre 2003, quando Manni esordì sul Rettenbach.Costretto a saltare la tappa di Garmisch causa covid, Manfred ha recuperato in tempo per salutare il Circo a Flachau, non essendosi qualificato per le Finali: "È arrivato il giorno! - scrive Manfred via social - Mercoledì a Flachau faró la mia ultima gara di coppa del mondo. Scrivo queste parole con una sensazione strana ma comunque con un gran sorriso. Sono stati anni fantastici dove ho potuto fare quello che mi piaceva da quando ero bambino! È difficile spiegare le mie emozioni che provo e proverò in questi giorni.Grazie a tutti coloro che mi hanno aiutato, appoggiato e sopportato in questi anni. Grazie alla mia famiglia, fiamme gialle, fisi, alla mia squadra e soprattutto a tutti voi che avete fatto un gran tifo!! Spero vi siete divertiti, xchè io mi sono divertito un mondo.Ci vediamo in partenza per un’ ultima volta."Manni lascia con 20 podi conquistati in Coppa del Mondo tra slalom, gigante e persino combinata, di cui tre vittorie, tutte in slalom e tutte molto significative: la prima a Kranjska Gora nel marzo 2008 che lo lancia verso la conquista della Coppa di Slalom pochi giorni più tardi, ultimo azzurro a riuscirci e quarto della ... (continua)

[ 06/03/2022 ] - WCJ Panorama: in combinata Franzoni oro e Abbruzzese argento!
Uno, due e tre: dopo l'oro in discesa e il bronzo in superg, Giovanni Franzoni conquista anche l'oro in combinata ai Mondiali Jr di Panorama, unendo alla manche di ieri in superg una buona manche di slalom che gli permette di chiudere davanti a tutti in 2:02.88.E splendido secondo posto per il compagno e connazionale Marco Abbruzzese, genovese classe 2002, ieri quarto in superg e oggi capace di sciare in 55.78 la manche di slalom, che gli valgono l'argento iridato, nonchè la prima medaglia della carriera a soli 6 centesimi da Giovanni.Per il 20enne di Manerba del Garda è la quinta medaglia iridata juniores, considerando le due conquistato un anno fa a Bansko, e naturalmente Giovanni proverà a far bene anche nel gigante in programma martedì.Pari tempo e argento anche per l'elvetico Franko Von Allmen, che chiude lo slalom in 56.24, ma è forte della manche d'argento di ieri in superg, per il terzo argento tra discesa, superg e combinata.Miglior tempo in slalom per l'austriaco Kilian Pramstaller, che recupera posizioni ma si deve fermare ai piedi del podio.Settimo tempo complessivo per Filippo della Vite (2001) che chiude a +1.18 da Franzoni, recuperando 22 posizioni, più attardati Gianlorenzo Di Paolo 24/o a +3.88 e Gregorio Bernardi 26/o a +4.73.Titolo femminile alla francese Marie Lamure, miglior tempo nello slalom in 53.41, recuperando 22 posizioni rispetto al superG, con un tempo complessivo di 2:03.73, 37 centesimi meglio dell'oro di ieri Magdalena Egger, che conquista quindi la terza medaglia di questa rassegna, la settimana a livello giovanile tra il 2020, 2021 e il 2022.Medaglia di bronzo per la svizzera Aline Hoepli, anch’ella in rimonta di 21 posizioni dopo il superG e alla fine distaccata di 64 centesimi dalla vincitrice.La migliore azzurra è Alice Calaba, 20enne dell’Esercito, risalita di undici posizioni fino al 16/o posto finale a +2.43 dall’oro; Annette Belfrond è 27/a a +3.62, Sophie Mathiou 30/a a +4.61, mentre non ha chiuso lo slalom Vicky ... (continua)

[ 03/03/2022 ] - Kvitfjell: Paris domina la seconda prova
Dominik Paris ha fatto segnare il miglior tempo questa mattina nella seconda e ultima prova cronometrata sulla pista di Kvitfjell, in vista delle due libere in programma venerdì e sabato.Il campione azzurro ha chiuso in 1:44.70, con i migliori parziali in ogni settore e quasi un secondo più veloce del miglior tempo fatto segnare ieri da Cochran-Siegle, oggi 10/o."Oggi è andata un po’ meglio – ha detto Paris -. Sono riuscito ad essere abbastanza fluido sul tracciato. Le condizioni della pista sono migliorate, è un po’ più dura e ci sono dei bei passaggi, ma non sembrava molto più veloce. La neve è molto fredda non ti permette di fare troppa velocità. Non sarà facile la gara, perché con condizioni ottimali sono tanti gli atleti che possono fare risultato. Proverò a tirare fuori il massimo della velocità e vedremo cosa succede."Paris ha staccato nettamente il francese Clarey (+0.44) e l'elvetico Hintermann (+0.53), distacchi che si alzano ulteriormente con il favorito n.1 Kilde (+0.69) e lo sloveno Kline (+0.81) già molto veloce nella prova di ieri.Buon 9/o tempo per Marsaglia a +1.15, poi Casse 13/o a +1.44, Guglielmo Bosca 22/o a +1.70, mentre Innerhofer - che ieri ha accusato un problema al ginocchio durante il riscaldamento - è sceso con calma chiudendo a +2.78. Tra gli ultimi Buzzi a +3.30 e Molteni a +3.57.Attardato anche Beat Feuz, in lotta per la coppa di specialità, che chiude a +2.14, con parziali alti un po' in tutti i settori.Quasi lo stesso per il 'local hero' Kjetil Jansrud, che chiuderà la carriera in queste gare sulle nevi di casa. (continua)

[ 02/03/2022 ] - Kvitfjell: Cochran-Siegle sfreccia in prova, Azzurri indietro
Il "re delle prove" Ryan Cochran-Siegle è il più veloce nella prima prova cronometrata in vista delle due discese libere di Kvitfjell, chiudendo in 1:45.68, 20 centesimi più veloce del padrone di casa Aleksander Aamodt Kilde, e 32 su Bostjan Kline.Kilde è in lotta per la coppa di disciplina con 8 punti su Beat Feuz.Appaiati al quarto posto Hintermann e Feuz a +0.61, nella top10 seguono poi Hemetsberger (+0.71), Alexander (+0.75), Mayer (+0.85), Weber (+0.92) e Clarey (+0.96).Più attardati gli azzurri: il primo è Mattia Casse 16/o a +1.32, poi Dominik Paris 20/o a +1.45, Matteo Marsaglia 2/o a +1.73, Guglielmo Bosca 30/o a 2 secondi, Pietro Zazzi 42/o a +2.48, Emanuele Buzzi 47/o a +2.75, Nicolo Molteni 56/o a +3.40.Non è partito Christof Innerhofer: la FISI ha reso noto che il campione di Gais è caduto durante il riscaldamento, è stato sottoposto ad esami che hanno escluso danni ai legamenti del ginocchio sinistro, ma valuterà solo domattina se prendere parte alla prova oppure no.“Mi sono sentito bello solido in questa prova – ha detto Paris -, ho cercato di capire le linee da fare in gara. C’è ancora in po’ di neve all’interno, caduta qualche giorno fa e quindi il fondo è un po’ molle. Penso che per la gara ci saranno però ottime condizioni, almeno così dice il meteo. Oggi c’era vento, ma domani danno miglioramento e poi dovremmo essere a posto. Con poca neve in generale, la pista risulta abbastanza piatta, con poco movimento e piuttosto veloceoe.“Prova da prendere con le pinze – ha detto Marsaglia -, c’era parecchio vento nella parte alta che può senz’altro aver alterato un po’ i tempi. La pista migliorerà di giorno in giorno, però, con i continui passaggi. Per quanto mi riguarda, mi sono bloccato con la schiena nell’ultimo giorno di allenamento in Val di Fassa, quindi me la sono presa con calma. Per ora va abbastanza bene e quindi proveremo a metterci qualcosa in più nella prova di domani. La pista dovrebbe comunque diventare un po’ impegnativa, oggi era ... (continua)

[ 27/02/2022 ] - Crans Montana, Goggia: "contenta di aver mantenuto il pettorale rosso"
Il terzo posto nella seconda discesa di Garmich porta Sofia Goggia ad avere un vantaggio di 75 punti in classifica di specialità, un margine cospicuo per affrontare l'ultima discesa stagionale con l'elvetica Corinne Suter al secondo posto.Ecco Sofia al termine del weekend elvetico: "Sono contenta di aver mantenuto il pettorale rosso e dei 75 punti di vantaggio, dobbiamo rimanere concentrati fino alle finali. Ho rosicchiato qualche punticino perché son arrivata con 59 punti e vado via con 75 di vantaggio. E' stata una gara molto stretta a livello di svantaggi, tute molto attaccate ed è la bellezza di questo tracciato. Non saprei dire a che punto sono del mio recupero; sono arrivata qui il primo giorno dopo aver disputato la discesa olimpica, quindi con nove giorni di stop. Ho lavorato fisicamente ma sciare è un’altra cosa, infatti, nella prima prova avevo paura che la gamba non mi reggesse, soprattutto nella prima curva. Vedo che sciare mi fa tanto bene devo accompagnare questo tipo di forze al lavoro atletico in palestra trovando un equilibrio. Non ho dediche particolari da fare, devo molto a me stessa e a tutte quelle persone senza quali non sarei qui. Ho sempre degli sci molto performanti quindi ringrazio il mio skiman, e son contenta di andar via da Crans-Montana con questi progressi. Son contenta per la Nufer, una ragazza che mi ha dato filo da torcere in Coppa Europa e che finalmente ha espresso il suo potenziale."Federica Brignone: "Settimo posto a 33 centesimi mi dispiace, perchè son sempre lì per una questione di centesimi. Inizia a scocciarmi un po’ la cosa, oggi stava a me andare più forte nella parte iniziale. Nel compenso sono soddisfatta della mia gara, di quanto fatto da metà gara in giù e mi spiace ma andremo meglio il prossimo weekend. Lenzerheide è una delle piste che mi piace di più, non sono mai andata sul podio e quindi sarà un obiettivo. Adesso andrò a casa perché manco dal dieci di gennaio per cui ho bisogno di tre giorni a casa per staccare ... (continua)

[ 24/02/2022 ] - Crans-Montana forse decisiva per la coppa di discesa
Sarà assente Mikaela Shiffrin, leader della classifica generale, mentre risulta iscritta alla prima prova Petra Vlhova, proprio per recuperare terreno e magari scavalcare la statunitense.Nella lotta per la coppa di discesa Goggia vanta 400 punti, ovvero 69 di margine su Corinne Suter, quando mancano tre discese dal termine, ovvero le due gare di Crans Montana e la discesa finale di Courchevel.Nella lotta tra le due potrebbe inserirsi Ramona Siebenhofer, anche se è staccata di 122 dalla nostra campionessa.Assente, come noto, Breezy Johnson, la quinta in classifica è Mirjam Puchner con 231 punti.Corinne Suter aprirà la prima prova, poi Gut-Behrami con il #5, Ledecka con il #6, Nadia Delago con il #7 prima delle azzurre, poi Brignone #8, Tippler #10, Mowinckel #12, Puchner #13, Gisin #14, Elena Curtoni #15, Vlhova #18, Goggia #19.Nicol Delago #25, Francesca Marsaglia #30, Elena Dolmen #46, Monica Zanoner #50, Roberta Melesi #53, Karoline Pichler #58.Da notare con il #32 la norvegese Inni Holm Wembstad, classe 2000, esordiente in Coppa del Mondo, ma capace di un primo e secondo posto lo scorso weekend su questa pista nella tappa di Coppa Europa.E con il #31 torna in pista Nina Ortlieb, ferma da oltre un anno per infortunio: l'austriaca cadde proprio a Crans Montana nel gennaio dello scorso anno, nel corso delle prove, distruggendosi i legamenti del ginocchio destro.Nina ha rimesso gli sci da poche settimane, e parteciperà solo alle prove, come annunciato via social. (continua)

[ 22/02/2022 ] - Luce verde per Lenzerheide e Kvitfjell
La FIS ha dato luce verde per le gare maschili di Kvitfjell: il controllo neve svolto nella località norvegese è stato positivo, per cui potrà essere rispettato il programma di gare del 4/6 marzo, con il recupero della discesa libera non corsa a Beaver Creek.Tappa forse determinante per le coppe di specialità, con le prove libere il 2 e 3 marzo, le due discese venerdì 4 e sabato 5, e il penultimo superg stagionale domenica 6.Riparte anche il circuito femminile con un superg e un gigante a Lenzerheide: controllo neve positivo e gare confermate, occhi puntati sulla lotta per la coppa di superg e per la Sfera di Cristallo. (continua)

[ 17/02/2022 ] - Kvitfjell recupererà la discesa di Lake Louise
La FIS ha ufficializzato che sarà Kvitfjell a recuperare la discesa maschile cancellata prima a Lake Louise e poi a Beaver Creek.Il nuovo programma della località norvegese prevede:mercoledì 2/3 e giovedì 3/3: prove cronometratevenerdì 4/3: discesa alle 11.30sabato 5/3: discesa alle 11.30domenica 6/3: superg alle 11.00 (continua)

[ 17/02/2022 ] - Pechino 2022, Brignone: "ho sempre creduto nella combinata"
Prima si è difesa in discesa, poi ha disegnato una manche di slalom davvero solida: Federica Brignone ha conquistato il bronzo olimpico nella combinata alpina, seconda medaglia di questi Giochi e terza della carriera. La 'milanese di La Salle' è stata bravissima ad approfittare della uscita di Mikaela Shiffrin, e si è fatta trovare pronta per l'appuntamento con la medaglia, seppur nettamente distante (+1.85) dalla vincitrice Gisin. E' la prima medaglia azzurra al femminile in questa disciplina, ed è il giusto coronamento di un percorso che in questa disciplina ha già visto Federica trionfare per 5 volte."La combinata è una disciplina in cui ho sempre creduto perché, secondo me, è difficile essere costanti nella stessa giornata in due specialità nelle quali si mescola tutto, dove le discesiste vanno forte in slalom e viceversa. È una disciplina a sé, in cui bisogna esserci costanti bisogna crederci e l’ho sempre fatto in Coppa del mondo ma mi è mancato in un grande evento, ed è una bella soddisfazione. Ho studiato tanto, ho visto tanti video e ieri ho fatto una prova in cui mi son trovata molto meglio, ho fatto bene la prima parte e mi son seduta sugli attacchi dicendomi come dovevo fare la gara. A dire il vero già nelle prime due prove la parte finale c’era, avevo avuto qualche problema in più sulla parte alta e secondo me ero un po’ stanca. Arrivare fino a qua per noi atleti è stato stressante, soprattutto da metà dicembre in avanti. E’ andata bene in gigante, poi non ho dormito per un paio di notti, non è andato bene il superg e lì son andata un po’ in down e ho fatto bene a riposarmi, allenarmi in slalom facendo la prova ieri e a riconcentrarmi sulle cose giuste. E' stato difficile ma l’ho fatto, e ne sono orgogliosa. Quando lavori bene tutto l’anno il lavoro non lo perdi in un giorno, ho cercato di recuperare distraendomi guardando anche tutti gli altri sport, ho cercato di vivere il villaggio olimpico cercando di staccare la testa. La polivalenza è faticosa, ... (continua)

[ 14/02/2022 ] - Pechino 2022: Elena Curtoni aprirà la discesa, Goggia con il #13
Elena Curtoni aprirà la discesa olimpica sulla 'Rock' di Yanqing: pochi minuti fa si è concluso il sorteggio dei pettorali, la valtellinese scenderà per prima in attesa delle altre 35 atlete iscritte alla gara, con partenza alle ore 4 italiane.Dunque siamo alla vigilia della penultima prova femminile, una discesa incerta, dove come noto mancherà l'infortunata Breezy Johnson e dove sarà presente Sofia Goggia, favorita n.1 fino a Cortina e ora nel ruolo di chi proverà a gareggiare nonostante il grave infortunio patito il 23 gennaio, tre settimane fa.La campionessa olimpica in carica partirà con il #13, ultima delle quattro azzurre in gara, prima di lei attenzione a Mowinckel #6, Siebenhofer #7, Puchner #9, e le compagne e connazionali Nicol Delago #10 e Nadia Delago #11, ma anche Mikaela Shiffrin - mai da sottovalutare ma non certo favorita - con il #12.Dopo Sofia partiranno almeno altre 5 atlete da seguire con attenzione: Corinne Suter #15, Kira Weidle #17, Cornelia Huetter #18, Lara Gut-Behrami #19 e Tamara Tippler #20.Salvo sorprese le medaglie dovrebbero uscire da questi nomi: conterà molto l'adattamento alle diverse tipologia di neve presenti sul tracciato, i materiali - molto importanti su queste nevi - e naturalmente la capacità di fare velocità nei tratti-chiave, parabolica in primis, che lancia per il tratto finale. (continua)

[ 14/02/2022 ] - Pechino 2022: Goggia,Curtoni,Nadia e Nicol Delago al via della discesa
Al termine della seconda e ultima prova cronometrata la FISI ha annunciato il quartetto che prenderà il via alla discesa olimpica: Sofia Goggia, Nadia Delago, Elena Curtoni, Nicol Delago.Ecco le parole di Sofia Goggia, Nadia Delago, Elena Curtoni raccolte dall'Ufficio Stampa della FISI.Sofia Goggia: "Ogni discesa fa a sé, domani è il giorno della gara e sono molto concentrata. Sono consapevole di avere disputato una bella prova, stando bene sui piedi. Ho saltato tanto abbastanza ovunque, ma credo fosse anche sintomo di velocità. C’è ancora tanto da limare e tante linee da stringere. Devo sciare meglio, soprattutto le curve in appoggio sul piede destro nell’ultima parte, perché le ho completamente 'ciccate'. Sarà fondamentale lavorare oggi con gli allenatori nel pomeriggio. Non ho pensato minimamente alla gara oggi, penso che si sia visto. Ero molto concentrata sul gesto da fare, piuttosto stare a sentire i vari allarmi che il mio corpo mi trasmetteva. E’ stata una bella prova è stata l’ennesima conferma che anche con due soli giri in discesa e pochi giorni di allenamento dopo un infortunio grave, posso mantenere il focus su me stessaoe.Nadia Delago: “Prima del dosso c’era una neve un po’ più molle e allora ho pensato di non frenare troppo per non perdere tempo e invece ho saltato una porta. Le sensazioni sono abbastanza buone e spero di far bene. Il punto più importante, secondo me, è l’ultima curva parabolica perché si porta fuori tutta la velocità per l’ultimo piano, fino all’arrivooe.Elena Curtoni: “Mi sono divertita di più rispetto al superG, è una bella pista da discesa. La pista è più mossa e varia e ci sono delle belle curve. Ho fatto una prova discreta, sicuramente ho perso un po’ nella parte alta, posso senz’altro pulire un po’ le linee e posso spingere di più in alcuni punti. E’ stata comunque una bella discesaoe.Molto insoddisfatta Federica Brignone, che ai microfoni di Eurosport confessa: "La parte alta è pulita bene, tranne nella curva dove avevo ... (continua)

[ 13/02/2022 ] - CE: Zenere 4/a nel gigante di Nyberg
Il cognome Nyberg al primo posto di uno slalom gigante non è certo una novità assoluta: Fredrik, ora 52enne, vinse infatti sette volte in Coppa del Mondo (di cui sei tra le porte larghe) a cavallo tra i due millenni ed è un atleta davvero ben ricordato da tutti gli appassionati di sci.Oggi tocca a sua figlia Lisa Nyberg: classe 2002, la figlia d'arte svedese s'impone nella gara di Maribor valida per la Coppa Europa grazie ad un'ottima seconda manche, che le permette di precedere di appena tre centesimi l'accoppiata composta dall'austriaca Elisa Moerzinger e dalla svizzera Vivianne Haerri.Ai piedi del podio ecco un'eccellente Asja Zenere: ottima la condizione espressa nelle ultime settimane dalla carabiniera di Enego, in decisa ripresa dopo il lungo calvario personale costellato di infortuni; alla fine sono meno di due decimi a dividerla dal podio. Quinta piazza, invece, per la padrona di casa Neja Dvornik.Per l'Italia, in generale, arriva un'altra performance di squadra soddisfacente, seppur su un livello leggermente inferiore a quello di sabato, al netto dell'acuto della Zenere. 10/o posto per Roberta Melesi, 14/o per Ilaria Ghisalberti, 16/o per la sempre più regolare Laura Steinmair; quindi Elisa Platino è 21/a, Francesca Fanti 24/a e Luisa Bertani 26/a.Prossima tappa a Crans Montana, a partire da giovedì, con le prove veloci. (continua)

[ 13/02/2022 ] - Pechino 2022: cambia l'orario della prova della discesa femminile
Cambia il programma della discesa femminile: dopo aver cancellato la seconda prova cronometrata, la giuria ha deciso di posticipare di due ore la terza e ultima prova, che dunque prenderà il via lunedì 14 febbraio alle 6 del mattino ora italiana.Sarà l'ultimo training per le atlete in vista della libera, con sette azzurre al via: Federica Brignone con il #2, Nadia Delago con il #5, Marta Bassino #6, Elena Curtoni #9, Sofia Goggia #17, Francesca Marsaglia #22, Nicol Delago #29.La FISI ha fatto sapere che il quartetto verrà designato per scelta tecnica e non in base ai risultati delle prove.Aprirà la prova Corinne Suter, prima di 47 atlete iscritte. (continua)

[ 12/02/2022 ] - Pechino 2022, Goggia: "sono molto contenta di essere qui"
E' quasi commossa Sofia Goggia al traguardo della prima prova cronometrata, perchè al di la del 12/o tempo, la campionessa bergamasca ha lottato e lavorato molto per arrivare fino a qui, e le sensazioni sono giuste (domani con il #13: "Non ho fatto il supergigante per i pochi giorni sugli sci dopo la caduta di Cortina ma soprattutto perché è un’incognita, non puoi costruirlo come la discesa libera. Chiaramente non sono al top, anzi, sono in una forma scarsa. Avevamo deciso due giorni prima che non avremmo partecipato, per evitare di avere troppe pressioni, con curve trabocchetto sulla mia gamba sinistra, che tiene se faccio le cose giuste ma non è così pronta e reattiva. Ho fatto una progressione incredibile ma ci vogliono i giusti tempi.Ne ho fatte di gare con i dolori, a dir la verità non ne ho adesso, ma la voglia di correre e fare le cose bene, fare una discesa olimpica che per me è la cosa più bella che possa esistere è tanta. Ci eravamo prefissati di fare una prova con molta calma e son contenta che in partenza non ho avuto paura, non ero pervasa dal terrore come pensavo avrei potuto essere. Ero ben concentrata e consapevole delle cose da fare, sono molto contenta. Chiaramente ho frenato, avevo un po’ di paura sulla parabolica intermedia però va tutto bene, e anzi, in due curve nel piano ho sentito la bellezza della velocità. Era importante fare una discesa così, di avere un approccio costruttivo; bellissimo essere qua.Ho fatto di tutto per esserci perché l’Olimpiade è l’Olimpiade. Fa malissimo sapere di essere imbattuta da dicembre 2020 e di non potere giocare le proprie carte anche nel superg. Non c’è stato un minuto in cui ho pensato di non farcela, tranne il giorno dopo l’infortunio.Grazie all’aiuto dei medici ho espresso la volontà di provarci, perché non posso accettare di essere rassegnata a prescindere. Stamattina in ricognizione, vedendo i cinque cerchi olimpici ero contentissima.Mi sono tranquillizzata, serena e consapevole di frenare dove serviva e ... (continua)

[ 12/02/2022 ] - Pechino 2022: Goggia 12/a in 1/a prova discesa, Nufer 1/a
Prima prova cronometrata valida per la discesa femminile ai Giochi di Pechino, sulla 'Rock' di Yanqing,  andata in archivio con una Sofia Goggia, al rientro dopo l'infortunio di Cortina d'Ampezzo, conclusa con un incoraggiante 12/o tempo. L'azzurra dovrà valutare in queste prove le sue condizioni e decidere se prendere o meno il via a questa gara per difendere il suo titolo.La campionessa olimpica uscente di discesa ha concluso a quasi un secondo e mezzo dalla più veloce la svizzera Priska Nufer che ha fatto segnare il tempo finale di 1.33.47, ma con salto di porta. Molte le atlete autrici di una prova cronometrata macchiata da salti di porta tra cui anche le nostre Nicole Delago (17/a), Federica Brignone (20/a) e Francesca Marsaglia (30/a). Percorso netto per Nadia Delago 15/a, Marta Bassino 21/a e Elena Curtoni 18/a.Alle spalle della Nufer secondo tempo per la tedesca Kira Weidle con percorso intonso a precedere l'austriaca, con salto di porta, Christine Scheyer. Nei posti di vertice alcune delle big come la campionessa olimpica di superG Lara Gut-Behrami 6/a, Coinne Suter 4/a, Michelle Gisin 5 (salto di porta) e Mikaela Shiffrin 9/a.Domani è in programma la seconda prova cronometrata, mentre la gara che assegna le medaglie è in calendarto martedì 15 febbraio.  (continua)

[ 11/02/2022 ] - Pechino 2022: prove della discesa, Goggia c'è con l'#11
Mandato in archivio il superg femminile, è già tempo di pensare alla discesa libera: questa notte, alle 4 ora italiana, prenderà il via la prima prova cronometrata sulla 'Rock' di YanqingSofia Goggia è iscritta alla prova: la campionessa bergamasca ha rinunciato al superg dopo le sensazioni avute negli ultimi allenamenti, e punta tutto sulla discesa, anche se la sua presenza non è stata ancora confermata al 100%.Aprirà le danze Nadia Delago, prima delle 7 azzurre iscritte alla prova: Elena Curtoni con il #3, Federica Brignone #4, Marta Bassino #6, Sofia Goggia #11, Nicol Delago #25 e Francesca Marsaglia #30.Anche Svizzere e Austriache sono presenti in forze, sia per la selezione interna, sia in vista della combinata, attenzione poi alle atlete già protagoniste durante la stagione: Huetter con il #2, Puchner con il #5, Siebenhofer con il #7, Ledecka  con il #9, Mowinckel con il #12, Flury con il #13, Suter con il #15, Gisin con il #16, Gut con il #17, Weidle con il #19.Saranno 50 le atlete al via domani, molte meno al via della discesa per via del limite delle 4 atlete per nazione.Presente anche Mikaela Shiffrin con il #32 e Petra Vlhova con il #14, quest'ultima ha già annunciato che sarà presente solo in combinata e non in discesa. (continua)

[ 11/02/2022 ] - Pechino 2022,Brignone:"dato il massimo su questa pista,non è bastato"
Il superg femminile olimpico è stato purtroppo deludente per i colori azzurri, deludente sopratutto se consideriamo che le prime atlete in classifica di Coppa del Mondo sono Brignone, Curtoni e Goggia (oggi assente).Brignone ha chiuso in 7/a posizione, sbagliando davvero poco e chiudendo a 66 centesimi dall'oro Lara Gut-Behrami: "Se tornassi in cima non saprei cosa fare di diverso da quanto ho fatto oggi - spiega la 'milanese di La Salle' - . Non mi sono fatta sopraffare dalla pressione, non ho tenuto né frenato una curva, ho fatto i dossi dritti, azzeccando le linee ma non è stato abbastanza. Forse la curva nell'ultimo pianettino poteva venirmi meglio, cercando il pelo nell’uovo. Sinceramente ho fatto quello che avevo in testa dando il massimo: semplicemente non sono stata la migliore in queste condizioni. Lo sono stata tutto l’inverno in tante cose, però su una pista ed un tracciato elementare, senza difficoltà, tutte sono andate veloci. Quando ho visto partire le prime ho cercato di attaccare da cima in fondo, con tutta me stessa, ma non è stato abbastanza."Decima posizione per Elena Curtoni, +0.83: "Si sa bene che in queste gare ciò che conta sono le medaglie. Ci ho messo il cuore, ci tenevo tanto e non è andata come volevo. Ci ho provato ma le gare di sci sono crudeli, questa più delle altre. La pista è facile, più di quello che ci aspettavamo, son partita attaccando perdendo nella parte centrale dove la Gut ha fatto la differenza. Avrò modo di analizzare meglio la mia gara. Sono delusa chiaramente, non è stato un inizio di Giochi semplice con quel carico emotivo gestendolo comunque bene, perché ero focalizzata su cosa devo fare, sulla mia sciata e su quel che devo fare sempre. E' stato un peccato non avere il mio skiman con me anche se so di aver avuto dei buoni materiali, ci ho creduto anche per lui per il lavoro fatto fino adesso. Va bene così, questo non cambia quanto fatto fino ad ora quindi vado avanti e da domani c’è un’altra chance con le prove di ... (continua)

[ 10/02/2022 ] - Pechino 2022: Goggia riuncia al superg. Le Azzurre alla vigilia
Sofia Goggia non sarà al via del superg olimpico: la campionessa bergamasca ha aspettato fino all'ultimo ma le sensazioni ricevute negli allenamenti di questi giorni l'hanno convinta a puntare tutto sulla discesa, ma anche la presenza alla prima prova cronometrata è incerta.Così scenderanno in pista Federica Brignone ed Elena Curtoni, insieme a Marta Bassino e Francesca Marsaglia, che completa il quartetto azzurro.Una disciplina dominata dall'Italia con 6 vittorie su 7 gare, di cui due però grazie proprio a Goggia, e con Brignone e Curtoni al vertice della classifica di specialità.Federica Brignone ha scelto il n.9: "Nel mese di gennaio ho fatto quasi sempre velocità, qui in Cina non ho avuto occasione fino a oggi di mettere gli sci lunghi, ma giro dopo giro è andata sempre meglio, sento un buon feeling, il grip è buono, la pista è omogenea, sarà una gara tosta senza avere avuto possibilità di allenarsi sopra senza fare le prove, come è invece già successo ai nostri colleghi uomini. Ho deciso di scegliere un numero a metà, così avrò la possibilità di vedere qualche discesa di chi mi precede e per farmi un’idea della tracciatura. L’obiettivo è quello di sciare come ho fatto nel corso della stagione in questa specialità, dove mi sono sempre trovata bene".Elena Curtoni scenderà con il #13: "Finora sono state Olimpiadi difficili soprattutto fuori dalla pista, il motto è sempre qui e ora, cercherò di concentrarmi esclusivamente sula mia sciata, senza pensare a troppe cose che mi sono successe negli ultimi giorni. Non è certo la preparazione che avrei sperato in avvicinamento a questa gara, però c'è poco da fare e occorre adeguarsi, prendo la parte buona della partecipazione a queste gare e mi concentro su quella. Guardando la gara dei maschi sembra un bel supergigante, una pista bella."Marta Bassino, pettorale #19: "Ho resettato la mente, mi sono messa alle spalle il momento di delusione per l’uscita in gigante di tre giorni fa, ho voltato pagina e adesso sono pronta a ... (continua)

[ 09/02/2022 ] - Pechino 2022: ultima prova per le combinata a Kriechmayr
Vincent Kriechmayr ha chiuso davanti a tutti l'ultima prova della discesa in vista della combinata di domani, chiudendo in 1:42.01, 69 centesimi davanti al connazionale Marco Schwarz - campione del mondo in carica - che dunque dimostra di poter essere veloce sulla 'Rock' di Yanqing e si candida a una medaglia.Solo 19 gli atleti al traguardo su 32 iscritti, perchè in molti hanno preferito risparmiare le energie dopo le due prove cronometrate e le due giornate consecutive di gara (discesa, superg).Tra questi anche l'unico azzurro iscritto alla gara, Christof Innerhofer, che dovrà cercare di onorare questi Giochi dopo le due uscite in superg e discesa.Terzo tempo per il tedesco Simon Jocher a +1.13, attenzione a Johannes Strolz, slalomista, capace di accusare "solo" +1.71 dal connazionale discesista.Settimo tempo a 2 secondi per uno dei favoriti, Alexis Pinturault.Domani dunque terza gara olimpica per il programma maschile con manche di velocità alle 3.30 e manche di slalom alle 7.15 (continua)

[ 08/02/2022 ] - Pechino 2022: Goggia: "non garantisco di correre"
Sofia Goggia è partita domenica, si è imbarcata a Milano Malpensa e lunedì è arrivata a Pechino. Poi ha raggiunto il villaggio olimpico di Yanqing e così nella notte italiana, la mattina di martedì in Cina, mentre gli uomini gareggiavano in superg, la campionessa bergamasca ha potuto provare i primi giri nella pista di allenamento.Sono passati 16 giorni dall'incidente di Cortina in superg, giorni fatti di dolore e di fatica, di fisioterapia e palestra, di tantissimo lavoro, del primo contatto con la neve in Val d'Ultimo e poi di attesa e di speranza.Sofia è in Cina, e già esserci è un grande successo, chiaramente le condizioni fisiche non possono essere al meglio, e lei stessa ha dichiarato di non poter garantire nulla, al momento - a parole - neanche la partecipazione alla discesa.Intervistata da RaiSport, Sofia ha dichiarato: "Sono state due settimane difficili, non garantisco nulla, essere qui è già un grande successo. Le condizioni sono quelle che sono, ho ancora un po' di tempo, devo un po' dosare i carichi sugli sci e in palestra, e devo dare spazio al recupero del ginocchio."Il programma olimpico prevede il superg per venerdì 11 febbraio, e le prove della discesa nei tre giorni successivi, per arrivare alla discesa di martedì 15 febbraio. (continua)

[ 08/02/2022 ] - Pechino 2022: storico oro in superg per Mayer, Italia KO
Matthias Mayer vince l'oro olimpico in superg ed entra nella storia: l'austriaco riesce e confermare la medaglia d'oro conquistata a PyeongChang 2018, come solo Aamodt era riuscito a fare, e mette in bacheca la quarta medaglia olimpica, la seconda in questa edizione, nonchè il terzo oro dopo quello in discesa a Sochi 2014 e appunto quello in superg del 2018.Pochissimi come lui: Aamodt con 4 ori, e poi Tomba, Toni Sailer e Killy con 3 ori, ma Mayer è il primo a riuscirci in tre edizioni diverse.La manche di Mayer inizia con il brivido: rischia di aprire il cancelletto in anticipo e per un nulla si ferma per poi rilanciarsi, è in ritardo nella parte alta, poi al secondo intermedio, intorno ai 43" di gara, è in ritardo di due decimi rispetto al leader provvisorio Kilde, ma - come in discesa - entra velocissimo nel tratto del Canyon ed è un fulmine nel tratto finale, arrivando al traguardo con 42 centesimi su Kilde.Subito dopo, con il #14, scende il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle: anche l'americano è vicinissimo ai migliori nel tratto finale e chiude con 4 centesimi di ritardo dall'austriaco.Nessuno farà meglio di lui: e così Ryan si inserisce nella forte tradizione della velocità a stelle e strisce, capace di esaltarsi ai grandi appuntamenti, come Miller e Rahlves e non dimentichiamo la favola di Andrew Weibrecht bronzo nel superg di Vancouver 2010 e argento a Sochi 2014.Ryan inoltre è figlio d'arte: 50 anni fa sua mamma Barbara Ann Cochran vinse l'oro in slalom a Sapporo 1972!Tradizione americana ma anche Norvegese: Kilde salva l'onore degli Attacking Vikings e si porta a casa la prima medaglia della carriera, un bronzo a conferma della superiorità mostrata in stagione, e che si inserisce nella tradizione dei vari Aamodt, Kjus, Svindal e Jansrud...Il norvegese è stato velocissimo nel tratto alto, di fatto ha perso terreno negli ultimi 20 secondi, nel lancio del Canyon.Medaglia di legno per un inconsolabile Adrian Smiseth Sejersted, che ieri aveva avvertito un ... (continua)

[ 07/02/2022 ] - Pechino 2022, Paris: "Ho dato il massimo, ma non è stato abbastanza"
Beat Feuz si è messo al collo l'oro olimpico in discesa libera sulla 'Rock' di Yanqing, Dominik Paris, il primo degli azzurri, è 6/o a +0.52, un solo centesimo alle spalle di Kilde, favorito n.1.Dunque in gara 'Domme' ha saputo tirar fuori qualcosa di più di quanto fatto vedere in prova, ma un errore nel tratto centrale ha condizionato la sua prova: "Speravo fino alla fine però non sono riuscito ad ottenere il risultato. - spiega il campione della Val d'Ultimo - Ho fatto del mio meglio, dando il massimo, però guarderò meglio nei video dove avrei potuto passare più pulito. Ho fatto di tutto, ma non è stato abbastanza. Guardando i tempi ho perso un po’ nella parte centrale, dove ho fatto un piccolo errore che non pensavo mi costasse così caro. E’ una pista un po’ strana, Feuz negli ultimi anni è stato uno dei migliori discesisti, riuscendo a vincere su piste diverse dimostrando di essere il più completo. Io scio con più forza, sono più dinamico ma su certe nevi non rende. Domani ci riproverò nel supergigante, so che non sono in gran forma in quella specialità ma tutto può cambiare."Nonostante il buon feeling nelle prove, Christof Innerhofer sbaglia la linea nella parte alta, dopo poche porte, in un passaggio che sbatteva molto, e si trova fuori gara, un errore 'tattico' piuttosto grave per un atleta della sua esperienza.Infine Matteo Marsaglia +è 15/o a +1.37: "Un grosso errore a metà gara, a parte quello buona prova. Senza errori magari non sarebbe stato comunque a medaglia, ma almeno dai primi sei-sette posti sì. In condizioni non adatte a me, su di una pista alla fine non così tecnica, facevo fatica a far la differenza. Son contento di essere qua in piedi perché ho avuto un momento in cui ho rischiato. Sono riuscito a recuperare la direzione e non finire nelle reti. Mi spiace, poteva andare meglio come risultato, ma la sciata c’è e son contento per l’atteggiamento. Ci abbiamo provato, ci sta ma alle Olimpiadi bisogna provarci. La troppa voglia mi ha giocato un ... (continua)

[ 07/02/2022 ] - Pechino 2022: Beat Feuz è d'oro in discesa, 6/o Paris
Gli mancava solo una medaglia d'oro all'Olimpiade a Beat Feuz per chiudere il cerchio del suo palmarés dopo titolo mondiale e le quattro coppe di discesa vinte. Il 34enne di Schangnau ci riesce finalmente nella discesa olimpica, rinviata ieri per il forte vento, sulle nevi cinesi della pista "Rock" di Yanqing. Gara maiuscola dello svizzero che si mette alle spalle il mai domo 41enne francese Johan Clarey che per soli 10 centesimi è d'argento, il più anziano a medaglia olimpica nello sci alpino, mentre l'austriaco Matthias Mayer a 16 centesimi si porta a casa il bronzo. Quarto, a soli 7 centesimi dalla zona medaglie, finisce, non senza qualche rammarico il sorprendente canadese James Crafword.Fallisce l'appuntamento con la medaglia in discesa il super favorito, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, è solo 5/o (+0.51) come pure il nostro Dominik Paris. Il  carabiniere della Val d'Ultimo per due terzi di gara resta in corsa per l'oro, ma nel finale non riesce a recuperare, sporcando troppo le linee vedendo così sfumare ancora una volta una medaglia olimpica in discesa: chiude 6/o a +0.52. Settimo posto per un altro favorito della vigilia, il leader della graduatoria generale di coppa del mondo lo svizzero Marco Odermatt. Discreta gara per Matteo Marsaglia che chiude appena fuori dai top10 la sua ultima olimpiade in discesa.Giornata nera per Christof Innerhofer, fuori subito alla seconda porta su una esse non particolarmente impegnativa. Un brutto errore per il finanziere di Gais che butta al vento malamente una possibilità di conquistare una medaglia dopo quanto fatto nelle due prove cronometrate. Brutta caduta per il tedesco Dominik Schwaiger, finito nelle reti in un passaggio particolarmente ostico. Gara che è stata interrotta per l'intervento dei medici. Probabili problemi ad una spalla per il tedesco portato via in toboga.Domani appuntamento con il superG maschile con in pista ancora il terzetto azzurro formato da Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo ... (continua)

[ 05/02/2022 ] - Pechino 2022: vigilia della discesa olimpica, Paris con il 15
Nella notte tra sabato e domenica, alle ore 4 del mattina in Italia, prenderà il via la prima gara a medaglie dello sci alpino a queste Olimpiadi.La notte scorsa la giuria ha dovuto annullare la terza prova cronometrata a causa del forte vento nella parte alta, scatenando un certo malcontento tra gli atleti che desideravano ardentemente provare la pista ancora una volta, non avendoci mai corso.Dunque ancora tante incognite sulla "Rock", domani però il meteo prevede una finestra positiva per le 11 ore locali.Sarà Bryce Bennett ad aprire le danze, primo dei 43 atleti in gara, ed essendo una gara così diversa e particolare bisognerà stare attenti ad ogni singolo atleta. Subito dopo Bennet scenderà il canadese Crawford, che tra prove e stato di forma si candida al ruolo di outsider, poi il primo dei 4 elvetici Niels Hintermann, poi il francese Bailet e l'austriaco Hemetsberger.Il quartetto d'oltrebrennero sarà completato da Kriechmayr (#7), Mayer (#9), e Franz (#18).Il primo azzurro sarà Matteo Marsaglia con il 6, poi Innerhofer con il #12 e infine Paris con il #15.Attenzione poi a Kilder con l'#11, favorito n.1, poi Feuz #13 e Odermatt con il #17.Nel 2018 il campione olimpico è stato Aksel Lund Svindal, davanti a Jansrud e Feuz, quarto Paris. (continua)

[ 05/02/2022 ] - Pechino 2022: cancellata la terza prova cronometrata
La terza prova cronometrata è durata la spazio delle prime tre discese (Mayer, Innerhofer e Kilde), poi Markus Waldner ha cancellato il training a causa del vento, troppo forte nella parte alta della "Rock" di Yanqing per garantire la sicurezza.Ieri la seconda prova era stata posticipata di un'ora per lo stesso motivo, e così gli uomini-jet devono accontentarsi di due prove su una pista che ancora non hanno imparato a conoscere, e sulla quale domani si giocheranno le prime medaglie dello sci alpino.La FIS ha permesso poi un'altra ricognizione, ma non è come provare, e molti atleti si porteranno i loro dubbi fino alla gara di domani.Secondo la Blick il rappresentante degli atleti Johan Clarey ha chiesto di posticipare la prova di un'ora o di permettere agli atleti di scendere in giacca e pantaloni per rallentare la velocità ma consentire comunque di provare il tracciato, ma la giuria ha deciso di annullare perchè le previsioni non davano spazio di miglioramento.Per la cronaca Kilde ha chiuso in 1:42.11, dunque decisamente più veloce di ieri, con +2.85 su Mayer e 11 secondi su Innerhofer, che dopo aver provato un passaggio si è praticamente rialzato per il resto del tracciato.Ora si attende la startlist ufficiale di domani, quando alle 4 ora italiana prendere il via la gara olimpica della disciplina regina, sperando che il vento non la condizioni. (continua)

[ 05/02/2022 ] - La Svizzera ha scelto i 4 uomini per la discesa e il superg
Ancor prima di disputare la terza prova cronometrata Swiss-ski ha formalizzato i nomi dei quartetti che saranno in gara domenica in discesa e martedì in superg.Nella disciplina regina ci saranno Beat Feuz, Marco Odermatt, Stefan Rogentin e Niels Hintermann.In superg Beat Feuz, Marco Odermatt, Stefan Rogentin e Gino Caviezel.In questa stagione Odermatt ha conquistato 2 vittorie in superg, 4 secondi posti (3 in discesa, 1 in superg), due quarti posti e un quinto posto in discesa.Feuz è salito sul podio 5 volte questo inverno, tutte in discesa: vittoria a Kitz, secondo a Wengen, terzo a Wengen, Beaver Creek e Lake Louise.Rogentin vanta un 8/o posto a Wengen in discesa e un 5/o e un 7/o posto in superg.Hintermann è salito sul podio in discesa a Bormio e in Val Gardena.Infine Gino Caviezel è stato 9/o in superg a Beaver Creek, ma ha saltato le tappe di Wengen e Kitz.Tra gli 8 iscritti alle prove c'erano anche Loic Meillard, Justin Murisier e Yannick Chabloz: i tre hanno fatto esperienza sulla pista 'Rock' in vista della combinata. (continua)

[ 05/02/2022 ] - Pechino 2022: gli orari in TV delle gare dello sci alpino
Si sono aperti ufficialmente i Giochi Olimpici di Pechino.Le gare di sci alpino andranno in scena nella notte italiana, solo le seconde manche (slalom, gigante, combinata) di primo mattina.Domenica 6 febbraio, alle 4 italiane, sarà assegnata la prima medaglia con la discesa libera maschile, dopo le tre prove cronometrate di giovedì, venerdì e sabato.Ecco il programma delle gare con gli orari italiani:Domenica 6 febbraioOre 4:00 – discesa libera maschileLunedì 7 febbraioOre 3:15 – prima manche gigante femminileOre 6:45 – seconda manche gigante femminileMartedì 8 febbraioOre 4:00 – superG maschileMercoledì 9 febbraioOre 3:15 – prima manche slalom femminileOre 6:45 – seconda manche slalom femminileGiovedì 10 febbraioOre 3:30 – combinata alpina maschile (manche discesa)Ore 7:15 – combinata alpina maschile (manche slalom)Venerdì 11 febbraioOre 4:00 – superG femminileDomenica 13 febbraioOre 3:15 – prima manche gigante maschileOre 6:45 – seconda manche gigante maschileMartedì 15 febbraioOre 4:00 – discesa libera femminileMercoledì 16 febbraioOre 3:15 – prima manche slalom maschileOre 6:45 – seconda manche slalom maschileGiovedì 17 febbraioOre 3:30 – combinata alpina femminile (manche discesa)Ore 7:00 – combinata alpina femminile (manche slalom)Sabato 19 febbraioOre 4:00 – Team Event Parallel (continua)

[ 05/02/2022 ] - Pechino 2022: Aperti i Giochi Olimpici
Alle 13 ora italiana si è aperta la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici 2022, all'interno del 'Bird's Nest', lo stadio dove si era tenuta la cerimonia di apertura dei Giochi Estivi 2008, e così Pechino è diventata la prima città al mondo ad aver ospitato sia le Olimpiadi estive che quelle invernali.Al termine dei Giochi, domenica 20 febbraio, avremo la Cerimonia di Chiusura che passerà il testimone all'Italia, per 'Milano Cortina 2026'.La sfilata delle delegazioni è stata aperta come da tradizione dalla Grecia, l'Italia è stata la penultima della lista, in quanto prossimo paese ospitante, e per ultima la Cina.Presente per la prima volta ai Giochi Invernali l'Arabia Saudita, non presente l'India che ha deciso di boicottare l'evento.Per l'Italia davanti a tutti c'era la snowboardista Michela Moioli (che come noto ha sostituito Sofia Goggia) a sventolare orgogliosa il tricolore, e Azzurri e Azzurre coperti da una mantella tricolore per omaggiare la nostra bandiera. La delegazione azzurra è composta da 118 atleti, 49 donne e 69 uomini (ovviamente non tutti presenti alla cerimonia).Tanti i portabandiera provenienti dallo sci alpino: Kjetil Jansrud per la Norvegia, Wendy Holdener per la Svizzera, Tessa Worley per la Francia, Ilka Stuhec per la Slovenia, Alice Robinson per la Nuova Zelanda, Dave Ryding per la Gran Bretagna solo per citarne alcuni.Era presente il presidente cinese Xi Jinping, accompagnato dalla moglie, la first lady Peng Liyuan, che ha dichiarato ufficialmente aperti i Giochi olimpici invernali, dopo i discorsi del presidente del Comitato olimpico di Pechino 2022, Cai Qi, e del presidente del Comitato olimpico internazionale, Thomas Bach.Poi è stata issata la bandiera olimpica, il giuramento olimpico e l'accensione della fiamma olimpica, con gli ultimi tedofori cinesi Zhao Jiawen e Dinigeer Yilamujiang, entrambi nati nel nuovo millennio. (continua)

[ 04/02/2022 ] - CE: Franzoni ad un centesimo dal podio nel gigante di Verdu
Un solo centesimo separa Giovanni Franzoni dal quinto podio stagionale in Coppa Europa: nel gigante di Reiteralm (l'unico disputato rispetto ai due programmati), il talentuoso bresciano chiude infatti al 4/o posto.La vittoria va a Joan Verdu: per l'andorrano è davvero un'annata magica, suggellata dal terzo successo nel circuito sempre tra le porte larghe del gigante grazie al tempo di 1:25.88. Nitido il distacco con cui precede i due giovani, intriganti francesi Loevan Parand e Thomas Lardon, staccati rispettivamente di 73 e 81 centesimi: Franzoni segue quindi a 82 centesimi. Quinta piazza per l'elvetico Fadri Janutin appaiato con il sorprendente giapponese Hayata Wakatsuki, bravissimo ad inserirsi col pettorale 48: curiosa la scelta del nipponico, in questa stagione, di concentrarsi sulle gare europee anziché su quelle della Far East Cup.La buona giornata azzurra è completata dal 10/o posto di Riccardo Tonetti e dal 13/o di Hannes Zingerle, mentre Giovanni Borsotti è 23/o: salta nella seconda manche, dopo una buona prima prova, Alex Hofer, così come Pietro Canzio, Filippo Della Vite e Simon Talacci. Infine, Tobias Kastlunger e Lorenzo Thomas Bini chiudono fuori dai trenta.Prossimo appuntamento di Coppa Europa a metà di settimana prossima nella consueta Kvitfjell, con le prove veloci.  (continua)

[ 03/02/2022 ] - Pechino 2022: prima prova della libera, Innerhofer 3/o con salto porta
Primissimo test sulle nevi cinesi per gli uomini-jet, prima delle tre prove cronometrate in vista delle discesa olimpica di sabato notte, su un tracciato che - come noto - nessuno ha mai provato prima.Tempi e classifica da prendere con le molle anche perchè molti atleti hanno saltato una porta, messa su un passaggio-chiave in concomitanza di un salto nella parte alta.Davanti a tutti due nomi che normalmente non troviamo in cima alla classifica: l'elvetico Stefan Rogentin, uno degli 8 svizzeri iscritti alla prova, in 1:44.00 e lo spagnolo Adur Etxezarreta (+0.08), che non è mai andato a punti in CdM, mentre in Coppa Europa vanta un podio conquistato proprio tre settimane fa a Tarvisio.Terzo tempo per il primo azzurro, Christof Innerhofer, sceso con il pettorale #10, a +0.26 (con salto di porta): il campione di Gais è sembrato a suo agio su questo tracciato disegnato da Russi."E' una pista che mi piace, bisogna sempre essere in movimento e spingere una curva dopo l’altra, sono pochi i punti scorrevoli, mi sono trovato bene. Non ho pensato a quello che voglio fare, bensì a quello che ho sbagliato in passato, soprattutto nell’ultima Olimpiade, il mio obiettivo è fare meglio.Il vento qui c’è sempre, bisogna avere fortuna, prendere magari la folata giusta, ma più di tanto non ci possiamo fare, se non trovare le linee giuste e sciare veloce. Non c’è un vero punto dove fare la differenza, ma andare solamente al massimo delle proprie possibilità."La pattuglia azzurra è completata da Matteo Marsaglia 21/o a +1.63 e Dominik Paris 27/o a +1.89: "Non è un tracciato facilissimo perchè ci sono tante porte nascoste, sicuramente devo migliorare in certi tratti della pista. Mi aspettavo un pendio diverso, la sensazione è che vai veloce, ma alla fine le onde non ti aiutano a fare salti molto lunghi. Sicuramente c’è da trovare il feeling giusto per tagliare le linee, guadagnare tempo e prendere velocità. Il vento sarò senz’altro un fattore, qui vincerà chi avrà tanto pelo perchè è una ... (continua)

[ 03/02/2022 ] - Milano-Cortina 2026: Arisa e Malika a Sanremo per l'inno
Mercoledì sera, nel corso della seconda puntata del 72/o Festival di Sanremo, Arisa e Malika Ayane hanno interpretato i due brani "Fino all’Alba" e "Un po’ più in là", brani finalisti del contest musicale che porterà alla scelta dell’Inno di Milano Cortina 2026.Le due cantanti, che saranno di nuovo sul palco dell'Ariston di Sanremo per la serata dedicata ai duetti, voleranno poi verso la Cina e si uniranno alla delegazione italiana, per la Cerimonia di chiusura dei Giochi Invernali di Pechino 2022 che vedranno il passaggio ufficiale delle bandiere Olimpica e Paralimpica nelle mani dei sindaci di Milano e di Cortina.Il progetto dell’Inno di Milano Cortina 2026, realizzato in collaborazione con il ministero della Cultura e il Ministero dell’Università e della Ricerca, ha raggiunto i conservatori, gli istituti, le bande e le corali di tutta Italia.Il Maestro Peppe Vessicchio ha curato la direzione artistica dell’iniziativa che ha portato alla scelta dei due brani finalisti presentati in fase di bando dal Corpo Musicale “La Cittadina San Pietro Martire di Sevesooe della provincia di Monza e Brianza e dal Cpm Music Institute di Milano, scuola fondata a presieduta da Franco Mussida.Al termine dell’esibizione sul palco dell’Ariston è stata aperta la fase di voto con cui il pubblico potrà esprimere la propria preferenza utilizzando il sito ufficiale di Milano Cortina 2026 (www.milanocortina2026.org) fino al prossimo 22 febbraio 2022.Le persone da casa, come già avvenuto per la scelta dell’Emblema, sanciranno il motivo vincitore: una dinamica in coerenza con il percorso partecipativo, di promozione e condivisione dello spirito Olimpico e Paralimpico che caratterizza la Road to the Games verso il 2026.Il 72° Festival della canzone italiana rappresenta la tappa finale di un contest che ha visto la partecipazione di proposte provenienti da 9 regioni d’Italia e presentate da Conservatori e istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica e dalle bande musicali ... (continua)

[ 03/02/2022 ] - Pechino 2022: al via la prima prova della libera maschile
Alle 4 ore italiane della notte tra mercoledì e giovedì si apriranno i Giochi per lo sci alpino, sulla inedita pista di Yanqing, mai provata prima in Coppa del Mondo.Una pista tutta da scoprire: poco meno di 3km di lunghezza, 900m di dislivello, e le incognite legate al vento, al freddo (-15) e alla neve artificiale.Il campione olimpico 2014 Matthias Mayer aprirà le danze con il pettorale #1, seguito da Romed Baumann e Dominik Paris.La pattuglia azzurra è completata da Christof Innerhofer con il #10 e Matteo Marsaglia con il #14.Ben 8 gli Austriaci al via, un po' per fare selezione del quartetto per la discesa, un po' per conoscere la pista in vista della combinata tanto che sarà al via anche lo slalomista Johannes Strolz.Anche gli Svizzeri hanno iscritto 8 atleti alla prova, compresi gli slalomisti Murisier e Aerni, anche loro in ottica combinata.In totale 56 atleti al via, ma in gara saranno molti meno, perchè come noto ogni nazione può schierare al massimo 4 atleti.Da notare con il #29 Kjetil Jansrud, che prenderà il via alla sua quinta olimpiade dopo il lungo stop seguito all'infortunio patito a Beaver Creek.Venerdì e sabato seguiranno ulteriori due prove cronometrate e poi domenica la gara che assegnerà le prime medaglie dello sci alpino.   (continua)

[ 30/01/2022 ] - Dopo Garmisch: Chi vincerà? Odermatt e Shiffrin/Vlhova
Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Per rispondere a questa domanda, dopo la tappa di Schaldming al maschile e Garmisch al femminile, proviamo a calcolare chi arriverà all'ultima gara delle Finali di Courchevel con il maggior bottino di punti, in base ai punti mediamente conquistati in ogni disciplina e 'proiettati' sulle gare rimanenti.Circuito Maschile:Slalom disputati: 6, Slalom rimanenti: 3Giganti disputati: 5, Giganti rimanenti: 3Superg disputati: 5, Superg rimanenti: 2Discese disputate: 8, Discese rimanenti: 2Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 25 su 35 (71% del totale), Gare rimanenti: 10Classifica generale al 30/1, dopo la tappa di Schladming:Odermatt: 1200 puntiKilde: 825 p.Mayer: 692 p.Classifica proiettata finale:Odermatt: 1716 p.Kilde: 1088 p.Mayer: 908 p.Considerando che Odermatt, Kilde e Mayer non disputano lo slalom rimangono solo 7 gare, e dunqe Odermatt ha mani e piedi sulla Coppa del Mondo, possiamo dire che manca solo la certezza matematica.Interessante invece la lotta per le coppa di disciplina: lo slalom è senza padroni, in una stagione pazza come mai, al momento Braathen guida con 257 punti, Solevaag 220, Feller 185, ma mancando tre gare, e con i continui colpi di scena (6 vincitori diversi in 6 gare), tutto può succedere.La classifica di gigante, dopo 5 gare su 8, vede Odermatt saldamente in testa, con un gran margine di 219 punti.In superg Kilde è pettorale rosso (380 punti) contro i 319 di Odermatt e 290 di Mayer: con due gare rimanenti è ovviamente favorito il norvegese.Infine anche in discesa guida Kilde con 445 punti, davanti a Feuz (437), Mayer (402), Odermatt (401) e Paris (356): con due gare rimanenti la lotta sembra limitata ai primi 4.Circuito Femminile:Slalom disputati: 7, Slalom rimanenti: 2Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 3Superg disputati: 6, Superg rimanenti: 2Discese disputate: 6, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 26 su 36 (72% del totale), Gare ... (continua)

[ 30/01/2022 ] - Brignone vince a Garmisch, ex aequo con Huetter
Quale miglior viatico di una vittoria subito prima dei Giochi Olimpici, dove tra l'altro si appresta a gareggiare in tutte le specialità (o quasi)?Federica Brignone ha vinto il superg di Garmisch (pista Kandahar), settimo superg su nove della stagione, conquistando la terza vittoria stagionale, tutte in superg, nonchè la 19/a della carriera, raggiungendo nella classifica all-time campionesse come Anita Wachter e Viktoria Rebensburg.Federica è stata fenomenale nel tratto centrale, portando poi la velocità più alta all'ultima rilevamento e piombando sul traguardo con 82 centesimi sull'austriaca Tippler, in quel momento al comando.Una manche che è apparsa subito quantomeno da podio, e difficilmente avvicinabile, invece con il pettorale #14 è scesa Cornelia Huetter, arrivando a metà gara vicinissima alla 'valdostana di Milano', e recuperando qualche centesimo nel tratto finale della FIS Schneise fino a chiudere in 1:18.19, ovvero lo stesso tempo al centesimo di Federica.Vittoria ex-aequo per le due, l'ultima volta in CdM era successo poco più di un anno fa, nel gigante del Sestriere, con protagoniste ancora Brignone e Petra Vlhova.Tra l'altro Federica arrivava da due giorni di forte indisposizione fisica (mal di stomaco), per cui aveva saltato la seconda prova cronometrata e aveva sciato al risparmi nella discesa di ieri.Brignone ha onorato al meglio una gara snobbata da molte atlete già concentrate sui Giochi, e ha confermato il pettorale rosso di specialità: i 100 punti di oggi la proiettano a 477 punti, contro i 374 di Elena Curtoni e i 332 di Sofia Goggia, che rimane terza nonostante l'assenza e la caduta di Cortina.Da notare che mancando solo i superg di Lenzerheide e Courchevel (Finali), matematicamente la coppa di superg andrà ad una azzurra, perchè al momento solo Curtoni e Goggia possono superare Brignone.Sarà la prima volta nello sci azzurro al femminile, ed è giusto così: sei vittorie su sette sono andate ai nostri colori (3 Brignone, 2 Goggia, 1 Elena ... (continua)

[ 28/01/2022 ] - Zermatt/Cervinia inclusa in calendario già dal 2022/2023
A novembre si era pensato di far debuttare il nuovo "Speed Opening" della velocità di Coppa del Mondo nell'autunno 2023, perchè i lavori della nuova funivia Testa Grigia/Piccolo Cervino avevano subito dei rallentamenti.Oggi invece la FIS ha confermato ufficialmente che la nuova tappa di Coppa del Mondo potrà essere inserita già dall'autunno 2022, dunque nel calendario della prossima stagione.Il programma della prima tappa transnazionale prevede due discese femminili e due discese maschili, da disputarsi subito dopo il tradizionale opening di Soelden.Il presidente della FIS Johan Eliasch ha dichiarato: "Zermatt/Cervinia è una grande novità per il calendario dello sci alpino. L'aggiunta di queste gare rafforza la presenza delle discipline veloce e aggiunge un nuovo importante appuntamento per gli atleti e appassionati grazie allo storico tracciato con partenza in Svizzera e arrivo in Italia. Inoltre tutte le squadre potranno allenarsi in loco durante l'anno, e questo ridurrà i viaggi verso destinazioni lontane come l'emisfero sud, e contribuirà all'impegno della FIS di ridurre le emissioni di carbonio."Il presidente di Swiss-Ski Urs Lehmann aggiunge: "Per anni è stata espressa la richiesta di avere più gare veloci in calendario per meglio bilanciare le prove tecniche e veloci. Con questo Speed Opening ai piedi del Cervino possiamo venire incontro a questa esigenza già dalla prossima stagione, grazie alla collaborazione tra FIS, FISI, la società impianti e gli Enti del Turismo di Cervinia e Zermatt."Infine il presidente FISI Flavio Roda: "Questo evento transnazionale di Coppa del Mondo è una pietra miliare nella storia della Coppa del Mondo. Il fatto che il debutto possa avvenire già all’inizio della prossima stagione è una grande sfida, che siamo felici di accettare, ora che abbiamo la certezza che questo progetto innovativo diventerà realtà fra nove mesi."La nuova funivia 3S, che collegherà Testa Grigia al Piccolo Cervino, permettendo il transito da Cervinia e ... (continua)

[ 26/01/2022 ] - Pechino 2022: quali saranno i quartetti azzurri?
Come noto andremo ai Giochi con 16 atleti, 9 donne e 7 uomini; quali saranno dunque i quartetti che schiereremo nelle singole gare?DONNE - nel settore femminile in slalom vedremo sicuramente Anita Gulli e Lara Della Mea; molto probabile la presenza di Brignone così come di Bassino.In gigante i giochi sono fatti con Brignone, Bassino e Curtoni, essendo Goggia impegnata nel tentare il recupero per le prove veloci.In superg sono sicure Brignone, Bassino e Curtoni. Goggia potrebbe testare la sua preparazione in vista delle prove cronometrate della discesa, in caso di rinuncia gareggerebbe Francesca Marsaglia.Infine in discesa, oltre ovviamente a dover sciogliere il nodo-Goggia, ci saranno Brignone, Curtoni, Marsaglia, Nadia e Nicol Delago a disputare le prove. Sulla carta Brignone e Nadia Delago dovrebbero avere il posto assicurato.La combinata sarà un punto di domanda per tante nazioni, visto che non si sono disputate gare nelle ultime due stagioni, Mondiali esclusi.Sicure Brignone, Bassino e Curtoni, da valutare il quarto pettorale, forse Nadia Delago come a Cortina.Infine nel Team Event dovremmo schierare Brignone e Bassino.Complessivamente Brignone potrebbe gareggiare in 6 discipline, Bassino in 5, Curtoni in 4, mentre Marsaglia e Nicol Delago potrebbero anche non gareggiare.Riepilogo:slalom: Anita Gulli, Lara Della Mea, Federica Brignone (*), Marta Bassino (*)gigante: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtonisuperg: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Sofia Goggia (*), Francesca Marsaglia (*)discesa: Sofia Goggia (*), Federica Brignone (*), Elena Curtoni (*), Francesca Marsaglia (*), Nadia Delago (*), Nicol Delago (*)combinata: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Nadia Delago (*)Team Event: Federica Brignone, Marta Bassino + riservaUOMINI - con 7 atleti non c'è molto da inventarsi. In slalom possiamo schierare Razzoli, Vinatzer e Sala; in gigante avremo certamente De Aliprandini affiancato probabilmente da Alex Vinatzer. Tommy Sala ... (continua)

[ 25/01/2022 ] - CE: Bosca 12/o nella discesa di Saalbach, vince Crawford
Si anticipa di un giorno il programma di gare a Saalbach, sede di prove veloci di Coppa Europa, dove nella giornata di martedì è andata in scena una discesa libera poche ore dopo l'ultimo allenamento.Il canadese James Crawford ha la meglio su tutti: ovviamente poco avvezzo al circuito del Vecchio Continente, il 24enne reduce da un ottimo 6/o posto a Kitz s'impone col tempo di 1:23.38, quanto basta a precedere di appena un piccolissimo centesimo lo svizzero Yannick Chabloz. C'è tanto Canada nelle primissime posizioni (giova ricordare, comunque, come gli atleti di altri continenti non concorrano ai tre posti fissi per la prossima Coppa del Mondo conferiti dalla classifica di ogni disciplina di Coppa Europa): Jeffrey Read è infatti 3/o ad appena sei centesimi e Cameron Alexander 4/o, appaiato all'austriaco Christoph Krenn.Per l'Italia, il migliore di giornata è Guglielmo Bosca che sta attraversando decisamente un buon momento di forma: l'atleta di Courmayeur è 12/o, peraltro a mezzo secondo dal vincitore. Non troppo distanti Pietro Zazzi 19/o, Nicolò Molteni 20/o, un buon Giovanni Franzoni 22/o col pettorale 56; appena fuori dai trenta, invece, Emanuele Buzzi, mentre Federico Simoni, Matteo Franzoso, Maximilian Ranzi, Benjamin Alliod, Simon Talacci, Federico Scussel e Marco Abbruzzese terminano più lontani.Un'altra discesa libera ed un supergigante completeranno nei prossimi giorni la tappa di Saalbach (continua)

[ 25/01/2022 ] - Pechino 2022: Michela Moioli portabandiera al posto di Sofia Goggia
Passaggio di testimone, anzi di bandiera, tra le bergamasche, e amiche, Michela Moioli e Sofia Goggia: sarà proprio Michela la nuova portabandiera dell’Italia ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022, in programma dal 4 al 20 febbraio prossimi.Lo ha deciso il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, dopo averne parlato con Sofia Goggia e col Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, Flavio Roda, in seguito al percorso di riabilitazione previsto per la campionessa olimpica di discesa libera dopo l’infortunio occorsole domenica scorsa a Cortina d’Ampezzo.Successivamente il Presidente Malagò ha informato del cambio di alfiere il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che il 23 dicembre aveva consegnato nelle mani di Sofia Goggia il Tricolore. La scelta di Michela Moioli è stata apprezzata dal Capo dello Stato che ha invitato Malagò a far giungere per il suo tramite un messaggio augurale di pronta guarigione: "Tifo per lei", ha detto Mattarella e Malagò lo ha subito riferito a Sofia Goggia che dalle parole del Presidente della Repubblica ha tratto ulteriori motivazioni per cercare di recuperare in tempo per la gara della discesa libera del 15 febbraio.A questo punto il CONI ha comunicato che nelle prossime settimane nominerà un portabandiera per la cerimonia di chiusura prevista per il 20 febbraio."Sono molto contenta che sia stata nominata Michela,oe – ha dichiarato Sofia Goggia – "mi ricordo una sua frase sul desiderio di portare la bandiera che mi confidò nel 2018. Ci siamo parlate in queste ore, mi ha detto che la porterà con altrettanto orgoglio, Sono contenta sia lei a farlo, vista anche l’amicizia che ci lega.""Sono dispiaciuta per quello che è successo a Sofiaoe – le parole di Michela Moioli – “è come se mi stesse passando questo testimone. Pensando anche a lei svolgerò questo ruolo con grandissimo onore, ringraziando anche il Coni per la fiducia. Sono felice, un po’ amareggiata per Sofia, perché mi dispiace per quello che è successo e non ... (continua)

[ 23/01/2022 ] - Pechino 2022: L'Italia porterà 7 uomini e 9 donne
Archiviate le tappe di Cortina e Kitzbuehel i nodi vengono - ormai - al pettine: quando già alcune federazioni nazionali hanno già comunicato le convocazioni ufficiali per Pechino 2022, l'Italia deve ancora stilare la lista dei nomi (saranno pubblicati probabilmente martedì o mercoledì dopo le tappe di Schladming e Kronplatz), ma sopratutto deve fare i conti con un contingente limitato a 7 uomini e 9 donne.Perchè? Come si è arrivati a questo numero? Come stanno le altre nazionali? Chi saranno gli atleti con un pass per i Giochi e chi rimarrà escluso?LE QUOTE OLIMPICHE - Andiamo con ordine: ciascuna nazione ha diritto ad un certo numero di atleti (uomini/donne) secondo alcuni criteri abbastanza complicati che prendono in considerazione i risultati del triennio pre olimpico, facendo una media dei migliori risultati per ogni atleta (differenza tra discipline tecniche e veloci), e con i quali si crea una "Olympic Quota Allocation List". Ogni atleta poi deve soddisfare un criterio minimo di punti FIS (uguale o inferiore a 80 punti FIS per la velocità, uguale o inferiore a 160 per le tecniche) per ciascuna disciplina, infine si deve guardare al numero di atleti presenti nella top30 di WCSL.Infine alcune nazioni possono rinunciare ai posti assegnati che vengono quindi "riassegnati" ad altre nazioni, fino a un massimo teorico possibile di 11 uomini e 11 donne.RIALLOCAZIONI - Qualche giorno fa si è conclusa anche la fase di "riallocazione" dei posti: questi criteri, e speriamo che nessuno si offenda, aumentano il numero di atleti delle nazioni 'minori' ma costringono le nazioni 'big' a portare un numero più limitato di atleti, a tutto discapito del livello delle gare e dello spettacolo.E c'è anche molta polemica per alcune gare FIS minori che hanno dato però il pass ad atleti di terzo, forse anche quarto piano...L'Italia, giusto notarlo, ha rifiutato due posti in più nel femminile arrivati proprio dalle riallocazioni, dunque non parteciperà con 11 atlete ma solo con 9.TEAM ... (continua)

[ 23/01/2022 ] - Assenti a Cortina: Johnson, Raedler, Stuhec, Vlhova
Nella tappa veloce italiana in cui sono tornate al cancelletto (del superg) atlete come Gisin, Shiffrin, Huetter e Haaser, mancano invece alcune delle big come Raedler, Vlhova, Stuhec e Johnson...perchè?Cominciamo da Ariane Raedler, che domenica scorsa ha conquistato il suo primo podio in Coppa del Mondo in superg a Zaucehnsee: l'austriaca è purtroppo risultata positiva al covid e ha dovuto rinunciare.Breezy Johnson, che prima della discesa di ieri era seconda in classifica di specialità, ha saltato sia la tappa di Zauchensee che la discesa di Cortina, dopo aver chiuso con il quarto tempo la prima prova ed essere caduta nella seconda.L'americana è poi riuscita a tornare al parterre sulle sue gambe ma la 'cartella' presa nella parte alta della Olympia consigliava prudenza per la discesa e il superg.Qualche giorno prima delle prove di Zauchensee invece era caduta in allenamento, anche in quel caso senza conseguenza ma risentendo di una forte botta al ginocchio.Ecco perchè rivedremo Breezy a Garmisch tra una settimana, forse direttamente a Pechino.Petra Vlhova è stata a lungo indecisa se partecipare al superg odierno di Cortina ma poi ha prevalso l'intenzione di continuare ad allenarsi a Pozza di Fassa nelle discipline tecniche e concentrarsi completamente sulle gare olimpiche, tanto che ha già fatto sapere che non prenderà il via alla tappa di Garmisch, mentre sarà al via del gigante di Kronplatz.Infine Ilka Stuhec ha rinunciato al superg odierno a Cortina pur essendo iscritta alla gara con il pettorale #43: la slovena ha avvertito dolore al ginocchio destro dopo aver chiuso la discesa di ieri con l'11/o tempo. (continua)

[ 21/01/2022 ] - Kitz: Bosca e Zazzi gioiscono, Paris deluso
Non è andata bene la prima discesa di Kitz per i colori azzurri: nessun italiano è entrato nella top10, e Paris - il più atteso - ha chiuso solo 27/o perdendo il pettorale rosso di specialità.Di contro registriamo la buona prova di Marsaglia 12/o, il miglior risultato in carriera di Guglielmo "Gugu" Bosca 15/o e i primi punti in Coppa per Pietro Zazzi, 28/o.Matteo Marsaglia, 12/o: "Non mi consola essere il migliore degli italiani anche se è venuta fuori una discreta posizione e prestazione. Non siamo stati molto fortunati col meteo quando siamo scesi noi, non vuol essere una scusa però oggi è stato così. Son contento perché avrei dovuto fare meglio, soprattutto nella parte centrale ed essendo molto attaccati con 3 decimi potevo essere nei primi cinque. Non posso essere troppo dispiaciuto ma potevo fare ancora meglio. Il meteo non sembra bello per domenica ma noi ci speriamo."Guglielmo Bosca, 15/o: "Sono contentissimo. Essere quindicesimo, al miglior risultato in carriera sulla Streif di Kitzbuehel è un’emozione enorme dopo tutto quello che ho passato negli ultimi anni. Qui ho esordito nel 2016, ma è stata la mia prima gara su questa pista e davvero non ci sono parole. E’ qualche anno che riesco a fare parziali, pezzi di pista tra i migliori man on sono mai riuscito a concretizzare. Questo risultato da un sacco di fiducia, sono i miei primi puniti in discesa: adesso ci riproveremo domenica."Christof Innerhofer, 17/o: "Ho sciato come ieri ma non andavo avanti: è stato pazzesco com’ero incollato. Sentivo in stradina come se rallentassi e a quel punto non son riuscito a riprendere velocità con questa neve fresca. In cima ero deciso, convinto, ho cercato di rischiare cercando di sciare in scioltezza e prendendomi i rischi che dovevo prendere ma in stradina avevo la sensazione di essere incollato. Arrivato alla partenza di ieri mi son sentito davvero fermo, domenica sarà un’altra giornata."Dominik Paris, 27/o: "Si possono dire tante cose ma non ho sciato bene. È ... (continua)

[ 21/01/2022 ] - Kitz: Kilde trionfa sulla Streif davanti a Clarey ed è pettorale rosso
Basta guardare anche solo una volta una gara sulla Streif per capire perchè è così bella, leggendaria, difficile e affascinante.Anche oggi 'la Striscia' non ha deluso le aspettative, seppur con una partenza leggermente abbassata appena sopra alla Mousefalle a causa del vento, prima delle due gare del 82/o Hehnenkamm-rennen, in attesa della seconda discesa in programma domenica.KILDE TRIONFA - Vince Aleksander Aamode Kilde con una prova costruita nella parte alta: linea alta alla Steilhang e all'ingresso della stradina dove è velocissimo, dove materiale e scorrevolezza gli perdono di uscire con quasi 1 secondo di margine su Mayer, in quel momento in testa.Distacco che aumenta anche nel tratto successivo alla stradina, perdendo invece qualcosa nel tratto finale, dall'Hausbergkante in poi. Sesta vittoria stagionale per il norvegese, dodicesima in carriera.Due novità proprio nel tratto del Hausberg: spettacolari riprese con il drone, che "ritorna" dopo quell'incredibile incidente a Madonna di Campiglio, e una differente tracciatura sulla terribile traversa che porta al tratto finale, fatta per limitare la velocità sul tratto e aumentare la sicurezza, con esiti francamente dubbi.Torniamo al podio e alla Streif: dopo i primi 30 atleti alle spalle di Kilde c'era Johan Clarey, francese classe 1981, a 41 anni compiuti meno di due settimane fa, un record per la Coppa del Mondo di sci, in tutte le discipline, battendo il suo stesso risultato conquistato un anno fa.Un feeling evidente tra il transalpino e la Streif, dove era già stato secondo in discesa nel 2021 e in superg nel 2019, ma anche terzo nel 2017 e quarto nel 2016, 2020 e 2021.GIEZENDANNER - Dicevamo che dopo i primi 30 l'austriaco Matthias Mayer stava già facendo le prime foto festeggiando il terzo gradino del podio a +0.67, grazie ad una eccellente seconda parte di gara (dopo la stradina era 31/o a quasi un secondo di ritardo), ma con il pettorale n.43 il transalpino Blaise Giezendanner, galvanizzato dal risultato ... (continua)

[ 21/01/2022 ] - CE: a Vaujany a segno Janutin, Vaccari 8/o
Fadri Janutin vince lo slalom che chiude la due giorni di Coppa Europa a Vaujany: l'elvetico, argento iridato juniores in carica della specialità, s'impone col tempo complessivo di 1:45.99, caratterizzato in particolare da una clamorosa seconda manche.In tal modo, il grigionese beffa di appena quattro centesimi il padrone di casa Paco Rassat: il 22enne transalpino, in queste due gare, ha comunque ottenuto i primi podi della carriera nel circuito continentale. L'alternanza Svizzera-Francia viene rispettata anche nelle posizioni immediatamente successive, con Reto Maechler 3/o subito davanti a Theo Letitre, mentre la top five viene completata dallo sloveno Tijan Marovt.Per l'Italia arriva un acuto assolutamente mancato nella grigia gara di giovedì: Hans Vaccari conclude infatti in 8/a posizione a circa nove decimi dal vincitore; il 25enne dell'Esercito si riscatta così dopo una lunga serie di uscite e ritorna sui livelli intravisti esattamente un inverno fa. A livello di squadra, si tratta però di un acuto isolato: nessun altro azzurro termina infatti in zona punti, con Pietro Canzio di poco fuori dai trenta, mentre Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Gianlorenzo Di Paolo, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Matteo Canins e Federico Liberatore rientrano nel lungo elenco di atleti che non concludono la prova.Da lunedì uomini di scena a Saalbach per le prove veloci, in modo speculare a quanto faranno le ragazze a St.Anton. (continua)

[ 20/01/2022 ] - CE: Della Mea traina una grande Italia in slalom
Tante volte è stata rimarcata la cronica difficoltà azzurra ad allestire una squadra femminile di slalom speciale; e altrettante volte, allora, è necessario analizzare con il doveroso ottimismo le ottime prestazioni che stanno giungendo in tale disciplina in Coppa Europa.A Meiringen-Hasliberg, infatti, l'Italia è sul podio per il secondo giorno consecutivo: oggi tocca a Lara Della Mea, 3/a a due secondi e venti centesimi dalla straripante padrona di casa Aline Danioth, che ha suggellato nel migliore dei modi - con questo bis di vittorie - il proprio ritorno alle competizioni. Per Della Mea è il podio numero 10 nel circuito, il primo in una stagione che sta finalmente girando in positivo dopo un avvio un po' difficoltosa: in mezzo alle due, ecco la finlandese Rosa Pohjolainen, mentre ai piedi del podio restano la tedesca Jessica Hilzinger e l'altra elvetica Nicole Good.Ma se l'Italia sforna un'eccellente performance di squadra, il merito non è esclusivamente della tarvisiana: 6/a, infatti, Vera Tschurtschenthaler, che nonostante una seconda manche in calo si conferma comunque su ottimi livelli dopo il clamoroso podio di ieri. Ancora, Celina Haller e Sophie Mathou continuano a scalare la classifica e a migliorare il proprio miglior risultato: quest'oggi chiudono rispettivamente 8/a e 9/a. A completare il quadro, il terzetto composto da Marika Mascherona, Lucrezia Lorenzi e Beatrice Sola, posizionate tra la 14/a e la 16/a piazza.Tra pochi giorni la Coppa Europa femminile si trasferisce a St.Anton per le prove veloci.  (continua)

[ 20/01/2022 ] - Mikaela Shiffrin salta Cortina e cambia allenatore
Mikaela Shiffrin non è iscritta alla prima prova dell'Olympia delle Tofane: la campionessa americana, dopo aver saltato la tappa veloce di Zauchensee, salta anche (almeno) la libera di Cortina.Non è una novità, Mikaela ha spesso dosato le forze e a volte rinunciato alle tappe veloci, soprattutto nel mese di gennaio, e in particolare nell'approssimarsi di grandi eventi come Mondiali e Olimpiadi.In questa stagione ha deciso di fare altrettanto, nonostante sia in piena corsa con Goggia e Vlhova per la Sfera Generale, mentre potrebbe essere in gara nel superg di domenica e poi martedì nel gigante del Kronplatz.In questi giorni Shiffrin si è allenata a Reiteralm in vista dei Giochi intanto Ski Racing ha rivelato come la campionessa americana abbia deciso di non continuare la collaborazione con Jeff Lackie, con cui lavora da sei anni.Lackie si occupava dalla preparazione atletica ma era anche allenatore per le discipline veloci, ed era tornato in Canada a fine anno, nel periodo in cui Mikaela ha contratto il covid, prendendolo a sua volta nella natia Toronto.La conferma è arrivata da Jesse Hunt, Alpine Director del US Ski Team: "data la situazione covid, e con Jeff bloccato in Canada per alcune settimane, si è deciso che non tornerà nel team Shiffrin che andrà a Pechino."Lackie è stato sostituito da Coley Oliver, che arriva dal team femminile di Coppa Europa, e Lackie rimarrà nel US Ski Team e lavorerà proprio con il gruppo Coppa Europa.Inoltre nell'immediato futuro e alle Olimpiadi Mikaela si aggregherà alla squadra femminile di velocità, con cui ha già lavorato in passato. Naturalmente rimangono nello staff il suo coach personale Mike Day e mamma Eileen.All'ombra delle Tofane sarà assente anche Petra Vlhova, che si sta concentrando sulle discipline tecniche, e che nel weekend di Zauchensee ha raccolto solo 18 punti, e che salterà anche la tappa di Garmisch.Assente anche Nicole Schmidhofer, che ha deciso di chiudere la stagione per recuperare totalmente dall'infortunio ... (continua)

[ 19/01/2022 ] - I Francesi (non definitivi) per Pechino 2022
Il Comitato Olimpico Francese e la commissione incaricata della selezione olimpica si sono riuniti oggi sotto la presidenza del capo delegazione francese Nathalie Pechalat, ed hanno comunicato i nomi degli atleti selezionati per i Giochi di Pechino 2022 nelle varie discipline invernali.Pronta anche la lista per lo sci alpino, anche se non è completa: mancano i nomi di una donna e quattro uomini, che saranno comunicati dopo le gare del prossimo fine settimana.Gli atleti già sicuri di un biglietto per la Cina sono:Donne: Camille CERUTTI, Coralie FRASSE-SOMBET, Laura GAUCHE, Tiffany GAUTHIER, Romane MIRADOLI, Nastasia NOENS, Tessa WORLEYUomini: Matthieu BAILET, Johan CLAREY, Mathieu FAIVRE, Clement NOEL, Alexis PINTURAULTAl momento dunque sono selezionati 7 donne (contro una quota massima di 8) e 5 uomini (contro una quota massima di 9).Per il gigante potrebbero ancora sperare Sarrazin e Favrot, in discesa e superg se la giocheranno a Kitz Giezendanner, Allegre e Muzaton.Pinturault non sarà il portabandiera: al nativo di Courchevel sarebbe piaciuto rimanere in corsa per questo ruolo, che quest'anno in Francia verrà deciso tramite un voto popolare, ma deve rinunciare per questioni logistiche.Infatti la cerimonia di apertura cadrà tra la prima e la seconda prova cronometrata, ma tra il villaggio olimpico dello sci alpino e la sede della cerimonia c'è molta distanza, e l'intero viaggio tra spostamenti e protocolli sanitari richiede 7 ore.Alexis gareggerà in superg, combinata, gigante, slalom e forse anche nel Team Event, e per la combinata dovrà partecipare alle prove della libera.Tra le possibili candidate c'è anche Tessa Worley. (continua)

[ 19/01/2022 ] - Stefan Hadalin chiude la stagione; stop per Sejersted
La stagione si è già conclusa per Stefan Hadalin: lo slalomgigantista sloveno ha annunciato oggi via social di aver deciso di fermarsi e di non gareggiare più in questa stagione.Alla base della decisione non c'è un infortunio: "Voglio informarvi di aver deciso di non gareggiare più in questa stagione per motivi personale. E' stata una decisione molto difficile e rinuncerò anche alle Olimpiadi. Concentrerò le mie energie e il mio tempo sul futuro, per tornare pienamente in pista. Grazie del vostro sostegno."In questa stagione Stefan, classe 1995, ha raccolto poco: 8/o nel parallelo di Lech, 25/o in gigante a Soelden ed Adelboden, mentre non ha conquistato punti negli slalom fin qui disputati.Stefan aveva saltato gli slalom della Val d'Isere e di Madonna di Campiglio a causa del mal di schiena. A Zagabria era stato uno degli ultimi a partire (e uno dei tempi più alti) prima che la gara fosse annullata.Il suo miglior risultato in carriera è un terzo posto in combinata a Bansko, nel 2019 e nella stessa stagione a conquistato uno splendido argento in combinata ai Mondiali di Are 2019.Pausa e situazione non semplice per il norvegese Adrian Smiseth Sejersted: il suo calvario inizio a Bormio 2020 quando dopo il terzo posto in superg avverte un problema al ginocchio.Salta la scorsa edizione di Kitz, torna per la tappa di Garmisch ma cade in prova.Viene convocato per i Mondiali di Cortina dove disputa le prove della discesa ma poi alza bandiera bianca, rinuncia a discesa e superg e torna in patria per operarsi al ginocchio, rinunciando al resto della stagione. La diagnosi parla di problemi alla cartilagine e una forma di osteoartrite piuttosto seria.In questa stagione partecipa alle tappe di Lake Louise e Beaver Creek (7/o e 13/o in superg, 10/o in discesa) e Val Gardena.Rinuncia però a Bormio, mentre a Wengen disputa le due prove e il superg (29/o) ma rinuncia alla discesa.Ora i norvegese ha deciso di saltare anche la tappa di Kitz per preservare il ginocchio in vista dei ... (continua)

[ 18/01/2022 ] - Stagione finita per Schmidhofer e Michaela Heider
Nicole Schmidhofer aveva annunciato di tornare in pista a Zauchensee, dopo aver saltato la tappa della Val d'Isere, ma in Austria, pur essendo iscritta alla prove, non si è presentata.La campionessa del mondo di superg del 2017 sperava di potersi giocare le sue carte per conquistare un pass per i Giochi Olimpici, ma purtroppo il suo fisico non è pronto per tornare ad alti livelli."...dopo che le ultime settimane non sono andate come speravo - scrive la campionessa via social - e dopo i guai muscoli degli ultimi giorni, ho deciso insieme con la squadra di chiudere anzitempo la stagione.Ho dato tutto negli ultimi 13 mesi per poter tornare a sciare e gareggiare e ora ho raggiunto un punto per cui il mio corpo necessita di una pausa.Guarda alla prossima stagione, dove ci saranno i Mondiali in Francia..."Stagione finita anzitempo anche per la connazionale e compagna di squadra nella velocità Michaela Heider, caduta sabato nella discesa di Zauchensee dopo circa 1:30, finendo ad alta velocità nelle reti.Classe 1995, Michaela è stata portata in ospedale dove le è stata rilevata una lesione al legamento laterale e una contusione ossea del ginocchio destro oltre che una fattura alla mano destra.Oggi è stata operata a Graz, e tornerà in gara nella prossima stagione.Heider, fidanzata dal velocista Vincent Kriechmayr, vincitore sabato a Wengen, è stata operata oggi a Graz. (continua)

[ 18/01/2022 ] - I sei Azzurri per Kitz, domani prima prova
Comincia l'attesa settimana di Kitzbuehel, dove gli uomini jet di Coppa del Mondo avranno in programma le due prove cronometrate di mercoledì 19 e giovedì 20 gennaio, seguite da due discese, marchio dell'Hahnenkamm, venerdì 21 e sabato 22. La partenza sarà sempre alle 11.30.Per lo slalom di domenica sulla Ganslern, invece, lo start della prima manche sarà alle 10.30, la seconda alle 13.30.Saranno sei gli azzurri convocati a prender parte alla gara austriaca: Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer e Pietro Zazzi.Sarà sicuramente un week-end speciale per Paris: sulla Streif ha vinto tre volte in discesa (2013, 2017 e 2019) e una in superG (2015), pronto a cercare il primo successo in un anno pari, mentre l'anno scorso è salito sul gradino più basso del podio.Nella storia dello sci azzurro in discesa, oltre ai tre successi già citati, si registrano le vittorie di Kristian Ghedina nel 1998 e Peter Fill nel 2016.Lo svizzero Hintermann aprirà le danze con il #1, seguito da Innerhofer con il #2, poi Odermatt con il #3; Paris con il #15, Casse #27, Marsaglia #28, Bosca #46 e Zazzi #57, penultimo al via. (continua)

[ 16/01/2022 ] - Incredibile slalom di Wengen: vince Braathen in rimonta, Razzoli terzo
Per raccontare lo slalom di Wengen edizione 2022 bisogna aprire il dizionario dei sinonimi per non continuare a ripetere: "assurdo", "pazzesco", "incredibile" e "rocambolesco" !Dopo una prima manche che vedeva alla guida il norvegese Kristoffersen, davanti a Feller e Foss-Solevaag (fuori il co-pettorale rosso Jakobsen), nella seconda manche la classifica viene totalmente stravolta come raramente abbiamo visto.VITTORIA A BRAAHTEN - Il norvegese Lucas Braathen, vincitore a Soelden nel 2020 in gigante e 4/o in slalom a Kitz due anni fa (prima dell'infortunio), recupera dalla 29/a posizione della prima manche e va a vincere per la seconda volta in carriera, la prima in slalom, in modo del tutto inatteso.Braathen sfrutta al meglio il fondo perfetto della seconda manche, che - complici le alte temperature, la difficoltà della pista e la tracciatura - ha creato moltissimi problemi a tutti gli atleti.Ma per questo successo Lucas deve ringraziare...il connazionale Kristoffersen, l'unico a non perdere terreno nella parte alta dove tutti accusavano 3-4 decimi, arrivare fino a metà gara con oltre un secondo e mezzo di vantaggio, per poi deragliare a 5-6 porte dal traguardo, giusto qualche porta prima di quanto hanno fatto in questa stagione Noel e Vinatzer.Subito prima di lui erano scesi Feller e il pettorale rosso Foss-Solevaag, rispettivamente secondo e terzo, ma entrambi vedevano velocemente sgretolarsi il loro cospicuo vantaggio fino a chiudere 5/o a +0.30 e 6/o a +0.40.RAZZOLI A PODIO - Così al parterre Braathen si copre gli occhi in un crescendo di commozione, al suo fianco c'è Daniel Yule, che recuperando 6 posizioni ritrova il podio dopo 2 anni e...manca il terzo classificato per la cerimonia e le foto.Sì, perchè il terzo crono di oggi è il nostro Giuliano Razzoli, che dopo aver fatto segnare un ottimo 9/o tempo nella prima frazione scende nella seconda con intelligenza tattica, forzando dove la sua esperienza glielo suggerisce e non rischiando dove i segni sono più ... (continua)

[ 15/01/2022 ] - Wengen: vittoria con polemica per Kriechmayr davanti a Feuz e Paris
Davanti a 40.000 spettatori venuti a celebrare uno degli appuntamenti sportivi più seguiti dai rossocrociati, l'austriaco Vincent Kriechmayr vince la discesa di Wengen sul mitico Lauberhorn, la più lunga del mondo, chiudendo in 2:26.43 interpretando in modo magistrale il tratto centrale e finale, e portando via la vittoria ad (uno dei) idoli di casa Beat Feuz, fino a quel momento in testa e poi secondo a 34 centesimi.Un risultato che non mancherà di rinfocolare le già calde polemiche di questi giorni: come noto infatti Kriechmayr ha disputato la discesa di ieri e quella di oggi senza aver svolto le obbligatorie prove cronometrate, perchè impossibilitato a raggiungere Wengen causa quarantena da covid19.Condizioni meteo splendide nell'oberland bernese, per un tracciato che mantiene il suo indubitabile fascino, con gli atleti giunti al termine di una cinque giorni massacrante dopo due prove cronometrate (tranne Kriechmayr!), il superg e la discesa di ieri.Terzo gradino del podio per un ottimo Dominik Paris, che commette comunque diversi errori in particolare prima del salto del Hundschopf, arrivando a metà gara con 7 decimi di ritardo, ma capace poi di recuperare nel tratto finale (impresa non da poco perchè non è facile ritrovare la velocità) e chiudere a 44 centesimi da Kriechmayr.Secondo podio stagionale quindi per Dominik dopo la vittoria di Bormio, un risultato (60 punti) che lo porta a scalare due posizioni e diventare pettorale rosso di specialità proprio nella settimana di Kitz.Torniamo alla classifiche perchè è stata una bellissima gara con Marco Odermatt, attesissimo dopo il secondo posto di ieri, che scende accompagnato dal boato del pubblico, interpreta benissimo il passaggio della Kernen-S intraversando quasi senza frenare e uscendo con una delle velocità più alte, ma non riuscendo poi a portarla nel tratto successivo, e infine recuperando nella Ziel-S come accaduto ieri.L'elvetico si ferma ai piedi del podio per soli due centesimi alle spalle di Paris, ... (continua)

[ 14/01/2022 ] - Wengen: Kilde brucia Odermatt nella discesa del Lauberhorn, 9/o Paris
Kilde-Odermatt: il duello sul filo dei centesimi continua anche nella discesa libera di Wengen. Il norvegese strappa il successo in questa prima discesa del 2022 mettendosi alle spalle il giovane talento elvetico per soli 19 centesimi. Per il 29enne norvegese si tratta dell'unidecima vittoria in carriera, la quinta in discesa libera. Un Odermatt che però consolida la sua leadership al vertice della graduatoria generale. Battaglia aperta, invece, per quella di specialità dove con il terzo posto di oggi di Beat Feuz a 30 centesimi dal norvegese, sono in molti i pretendenti tra cui il nostro Paris e l’austriaco Mayer oltre all’elvetico, alla sfera di cristallo della velocità pura.Ai piedi del podio il primo degli austriaci, il giovane Daniel Hemetsberger in ritardo di 46 centesimi a precedere i due veterani Max Franz 5/o e  Matthias Mayer 6/o.I due statunitensi Bennet e Cochran-Siegle si collocano in 6/a e 7/a posizione davanti al primo degli azzurri Dominik Paris. Non impeccabile la prova del velocista altoatesino che non riesce a trovare le giuste linee su un tracciato a lui sempre ostico in alcuni passaggi e alla fine il carabiniere della Val d’Ultimo deve dare addio ai sogni di podio e al pettorale rosso di leader della specialità chiudendo . Ci riproverà domani sul tracciato completo. Alle spalle di Paris finisce Martin Cater, Carlo Janka, alla sua penultima gara della carriera, e Vincent Kriechmayr. L’austriaco è stato ammesso alla gara per decisione quanto meno discutibile dalla giuria presieduta da Markus Waldner, direttore della coppa del mondo, non avendo disputato causa positività al Covid le due prove cronometrate previste mercoledì e giovedì come da regolamento e di cui abbiamo parlato in un’altra nostra news. A Kriechmayr è stato concesso dalla Fis di effettuare una prova “farsa" in mattinata, uscendo dal cancelletto di partenza e fermandosi dopo 5 metri, validando così la sua partecipazione alla gara dopo le polemiche della vigilia che gettano ulteriori ... (continua)

[ 14/01/2022 ] - Caso Kriechmayr: permesso di correre con polemica
Riassunto delle puntate precedenti: nel corso della settimana scorsa il velocista austriaco Vincent Kriechmayr è risultato positivo al covid19 e si è subito messo in quarantena come previsto dalle regole sanitarie austriache.Purtroppo per lui ciò è avvenuto proprio alla vigilia della settimana di Wengen, motivo per cui Vincent non ha potuto partecipare alle prove cronometrate in programma martedì e mercoledì sul Lauberhorn, prove necessarie per poter disputare le discese libere in programma questa mattina (accorciata) e domani (la classica).Nel frattempo Vincent ha eseguito un tampone PCR negativo, per cui mercoledì sera ha avuto il via libera dalle autorità austriache per uscire dai confini nazionali e ha raggiunto Wengen, dove ieri mattina si è regolarmente presentato al cancelletto per correre il superg, chiuso con il 9/o tempo.A questo punto l'Austria ha chiesto alla FIS uno speciale permesso per correre la discesa di oggi e domani pur senza aver partecipato alle prove, e infatti l'austriaco è regolarmente iscritto alla gara con il pettorale #7.Una decisione senza precedenti, a nostra memoria: gli Head Coach di Svizzera e Francia hanno protestato, spiegando come non sia corretto cambiare le regole e creare pericolosi precedenti, ma il Race Director del circuito maschile Markus Waldner ha difeso la decisione spiegando che - in questo particolare periodo di pandemia - non si voleva che un atleta venisse penalizzato a causa del covid.Secondo gli austriaci infine tutto è...regolare, perchè non esiste una regola esplicita che vieta ad un atleta di prendere il via senza prove e che comunque la giuria può intervenire su quella regola.In effetti il regolamento internazionale dello sci prevede l'obbligo di partecipazione ad almeno una prova cronometrata per partecipare ad una discesa libera (articolo 704.1) ma è anche scritto che regole speciali possono essere applicate per il circuito di Coppa del Mondo, per le Coppe Continentali, per le Olimpiadi e per i Mondiali.Nel ... (continua)

[ 13/01/2022 ] - Carlo Janka chiude la carriera a Wengen
Con una conferenza stampa indetta a Wengen, Carlo Janka ha annunciato il ritiro dalle competizioni, e chiuderà la carriera proprio con le due discese libere sul Lauberhorn in programma domani e sabato.Il grigionese di Obersaxen  35 anni e due mesi, ha scelto lo splendido scenario dell'oberland bernese per chiudere la sua avventura in Coppa del Mondo, nella località che lo ha visto trionfare tre volte, due in combinata e una in discesa (2010), e raccogliere altri 5 podi.Esordisce in CdM nel dicembre 2005 a Kranjska Gora in gigante, nella stagione successiva, in Alta Badia, arrivano i primi punti, poi - nella stagione 2007/2008 - le prime due top10 tra gigante e supercombinata, a dimostrazione della sua indole polivalente.In una crescita continua, nella stagione 2008/2009 arriva il primo podio a Lake Louise in discesa, e un paio di settimane più tardi la prima vittoria in carriera, nel gigante della Val d'Isere, seguita un mese più tardi dal successo in combinata a Wengen. Chiude la stagione al 7/o posto della generale.La stagione 2009/2010 è un susseguirsi di risultati clamorosi: apre la Coppa a Soelden con un terzo posto in gigante, poi ancora terzo a Lake Louise in discesa. A Beaver Creek, in tre giorni consecutivi, vince supercombinata, discesa e gigante, dominando le tre prove.Tornato in Europa esce nelle tre gare consecutive della Val d'Isere, ma subito dopo torna sul podio nel superg della Val Gardena. A Wengen è secondo in combinata e primo in discesa, e arriva al finale di stagione in lotta con Benni Raich per la Sfera di Cristallo. In discesa a Garmisch vince per due centesimi superando l'austriaco di 54 punti, e poi nel gigante completa l'opera riportando la Coppa in Svizzera 18 anni dopo Pauli Accola, e arrivando secondo in classifica di combinata, gigante e discesa.In quella fantastica stagione, a febbraio, Janka vince l'oro olimpico in gigante a Vancouver 2010.Nell'estate 2010 Carlo deve interrompere la preparazione estiva a causa di un virus che lo ... (continua)

[ 13/01/2022 ] - Odermatt vince il superg di Wengen, Paris 7/o e Inner 8/o
Inedito superg maschile sul Lauberhorn di Wengen, recupero di quello di Bormio (a sua volta di Beaver Creek), che sulla pista di discesa più lunga del mondo si è corso solo nel 1994.Gara con partenza posizionata poco prima della stradina che porta alla Kernen-S, per un tempo totale di 1:29.00, ovvero il tempo del vincitore Marco Odermatt, che si conferma in uno stato di grazia.Importante il tratto di una dozzina di curvoni che segue la Wasserstation, ovvero il tunnel sotto i binari della ferrovia Wengernalpbahn, in realtà l'elvetico ha interpretato al meglio tutti i passaggi chiave e in particolar modo i 30" secondi finali.Per Odermatt è il 10/o successo in carriera, il sesto in una stagione che lo vede come assoluto protagonista e candidato principale per la Sfera di Cristallo assoluta.Non solo, perchè oltre alla generale e a quella di gigante, Odermatt è in piena corsa anche per la coppa di superg: il successo di oggi lo porta a 319 punti contro i 380 del leader Kilde (oggi secondo) quando mancano solo le prove di Kvitfjell e delle Finali.Ottima gara anche per Kilde, che arriva al minuto di gara con 17 centesimi di vantaggio, che diventano solamente 4 all'ultimo intermedio ma sul traguardo ne accusa 23, ovvero quasi 3 decimi persi nella Ziel-S finale, tratto dove Odermatt ha fatto la differenza.Terzo gradino del podio per Matthias Mayer a +0.58, vicinissimo Romed Baumann a +0.61: il 35enne coglie il miglior risultato in superg degli ultimi 10 anni.Ottima prova anche per il canadese James Crawford con il pettorale #22 che chiude 5/o a +0.77, tra i pochissimi a guadagnare sul finale anche nei confronti di Odermatt, poi Ferstl 6/o a +0.86.Al settimo e ottavo posto troviamo i primi due azzurri Dominik Paris (+0.98) e Christof Innerhofer (+0.99): per entrambi si tratta di un'ottima prova visti i risultati fin qui raggiunti in superg in stagione, e un buon viatico per le discese dei prossimi giorni.Paris è a ridosso del podio fino al penultimo intermedio ma allunga le ... (continua)

[ 12/01/2022 ] - Wengen, 2/a prova: Franz davanti a tutti, Inner e Paris ci sono
L'austriaco Max Franz fa registrare il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata della discesa del Lauberhorn, a Wengen.Oggi la prova è stata accorciata di circa 45 secondi, dunque con partenza appena prima del Hundschopf, per salvaguardare gli atleti che avranno di fronte tre gare veloci nei prossimi tre giorni: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, e le due discese programmate originariamente.Franz ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1:43.42, con 56 centesimi di vantaggio sul norvegese Aleksander Aamodt Kilde e 93 sulla coppia Dominik Paris e Ryan Cochran-Siegle.Seguono poi Niels Hintermann e Daniel Hemetsberger a 96 centesimi, e Christof Innerhofer, ancora autore di una buona prova, settimo a +1.24 da Franz.Mattia Casse prende il 14/o posto con +1.79 di ritardo dal leader, mentre Guglielmo Bosca è 27/o a +2.38. Più attardati Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Attenzione all'elvetico Stefan Rogentin, autore di due prove di livello, Marco Odermatt, in caccia di punti per la generale, e Beat Feuz, oggi a +2.51, ma autore di prove molto tattiche.Non sarà invece al via delle due discese Vincent Kriechmayr: l'austriaco ha saltato le due prove cronometrate perchè in quarantena post covid, nonostante un ultimo tampone negativo effettuato oggi; potrebbe però prendere il via al superg di domani, ammesso che le autorità austriache gli diano il permesso di recarsi in Svizzera."La pista è in ottime condizioni – dice Paris -. Ieri non era l’ottimale, ma la scorsa notte hanno lavorato e ci abbiamo abbiamo sciato sopra. La traccia è lucida, molto dura. La Kernen S è lucida e non è facile passare nel modo migliore. Oggi ho preso alcuni riferimenti e spero di stare davanti e di potermi giocare un podio. Vediamo come sarà il superG su questa pista: una novità perché non l’ho mai fatto. Ci saranno poi una discesa lunga e una corta. Spero che, alla fine, si potrà anche festeggiare qualcosa.""Ho ... (continua)

[ 11/01/2022 ] - Schladming: Shiffrin vince lo slalom notturno,a Vlhova la coppa
Bellissimo duello sulla 'Planai' di Schladming per una inedita 'Night Race' tutta al femminile, nell'ultimo slalom prima delle Olimpiadi di Pechino, il settimo della stagione femminile: Mikaela Shiffrin recupera dalla quinta posizione e va a cogliere la 73/a vittoria della carriera, la 47/a in slalom (record di sempre in una sola disciplina), nonchè il podio n.116.SHIFFRIN 73 VITTORIE - Mai e poi mai sottovalutare la campionessa americana: pur in uno stato di forma non eccezionale e nonostante il covid patito due settimane fa, Mikaela non ha dimenticato che proprio a Schaldming vinse l'oro Mondiale nel 2013, a soli 17 anni, e così dopo il quinto tempo della prima manche a 42 centesimi da Vlhova, si scatena nella seconda manche, in particolare nel tratto finale, facendo segnare il miglior tempo in 1:32.66 e aspettando le avversarie al traguardo.DUELLO SHIFFRIN-VLHOVA - Dopo di lei sono scese Wendy Holdener e Ali Nullmeyer, appaiate al terzo posto provvisorio, entrambe a caccia del podio (sarebbe stato il primo per la canadese), ed entrambe finite gare.La tedesca Duerr, con un margine di soli 15 centesimi da gestire, ha tirato il freno a mano ma è riuscita a chiudere subito alle spalle di Shiffrin, assicurandosi il terzo posto finale a +0.93 dall'americana.Infine Petra Vlhova era alla ricerca della sesta vittoria su sette slalom ma con una Shiffrin così non si potevano gestire i 42 centesimi di vantaggio, persi quasi tutti già a metà gara, e così la detentrice della Sfera di Cristallo è finita dietro all'americana per 15 centesimi.A quel punto l'emozione e la commozione hanno preso il sopravvento su Mikaela che in slalom non vinceva dalla gara di Killington, mentre Vlhova può addolcire il secondo posto con la vittoria matematica della coppa di specialità.Sì perchè come detto questo era l'ultimo slalom prima delle Olimpiadi, e ne mancano solo due prima della fine della stagione: la slovacca ha conquistato 660 punti (5 vittorie e 2 secondi posti!) mentre Shiffrin segue ... (continua)

[ 11/01/2022 ] - Kriechmayr in dubbio per Wengen, Foss-Solevaag
Il velocista austriaco Vincent Kriechmayr non era al via questa mattina alle prove cronometrata della discesa di Wengen, sul mitico Lauberhorn, perchè risultato positivo al covid19.Si lotta contro il tempo per partecipare almeno al superg di giovedì 13: domani mattina Vincent si sottoporrà a test PCR e in caso di negatività potrebbe prendere parte alla seconda prova cronometrata, necessaria per regolamento per disputare le due discese di venerdì e sabato.In caso contrario è a forte rischio anche il superg di giovedì.Non è rimasta senza conseguenza l'inforcata di domenica ad Adelboden per il pettorale rosso dello slalom Sebastian Foss-Solevaag: lo specialista norvegese, campione del mondo a Cortina, ha rimediato una lesione al legamento del pollice che - secondo quanto riporta la tv norvegese NRK e lo stesso Sebastian via social - ha richiesto un intervento chirurgico eseguito a oggi.Il norvegese dovrebbe recarsi già domani a Wengen per continuare ad allenarsi e valutare fino all'ultimo momento la possibilità di prendere parte alla gara di domenica. (continua)

[ 10/01/2022 ] - Slalom femminile e maschile: certezza e incertezza
La situazione dello slalom nel Circo Rosa e nel Circo Bianco è, in questo momento della stagione, totalmente differente, e forse mai così diversa.Le ragazze hanno già corso 6 dei 9 slalom in programma, con il prossimo - a Schaldming che recupera Flachau - che andrà in scena già martedì sera in notturna, mentre per quello successivo bisognerà attendere oltre due mesi, fino al 12 marzo ad Are, ultimo della stagione regolare prima delle finali di Courchevel.Petra Vlhova ha dominato le sei gare finora corse: 5 vittorie e un secondo posto, con una media di 96 punti a gara, 580 punti conquistati e una superiorità tecnica e mentale inarrivabile per tutte.La slovacca è lanciatissima verso la sua seconda coppa di disciplina, dopo quella della stagione 2019/2020, infatti la prima inseguitrice, Mikaela Shiffrin, è "ferma" a 340 punti.La miglior slalomista degli ultimi 9 anni infatti ha patito la concorrenza con la rivale: a Levi è stata due volte seconda, a Killington ha vinto davanti al suo pubblico, poi ha dovuto saltare quello di Lienz causa covid, a Zagabria è stata ancora una volta seconda e infine a Kranjska Gora ha inforcato, e non gli succedeva da 3 stagioni.A conti fatti Vlhova ha già l'opportunità di vincere la coppa tra due giorni sulla mitica Planai di Schladming: infatti 240 punti di distacco da Shiffrin, per cui anche se l'americana vincesse i rimanenti tre slalom, alla slovacca basterà un terzo posto per avere la matematica certezza. E se Shiffrin non dovesse vincere basterà addirittura un sesto posto...Insomma possiamo dire che la Coppa del Mondo è al 95% in mano della slovacca, che però dovrà macinare punti in superg se vuole puntare anche alla generale.Discorso totalmente diverso tra gli uomini, dove complice il diverso calendario e lo slalom annullato a Zagabria, si sono corsi solo tre prove su nove tra i rapid gates, ma nei prossimi 14 giorni gli specialisti torneranno al cancelletto altre 3 volte, addirittura cinque gare consecutive in CdM tra Kitz e ... (continua)

[ 09/01/2022 ] - Vinatzer: "Nella seconda ho attaccato, peccato per quel errore"
Dopo la buona prova di Zagabria, slalom poi annullato dopo 19 atleti, c'era molta attesa per Alex Vinatzer, che ieri nel gigante di Adelboden era caduto battendo con violenza la spalla sul manto nevoso.Nella prima manche di oggi il gardenese è sceso guardingo, scattoso, poi nella seconda frazione si è scatenato facendo segnare il miglior tempo di manche nonostante un grave errore sul muro e recuperando 21 posizioni fino al 7/o tempo finale."Dopo la prima manche mi sono guardato e sembravo un turista, senza spingere – ha detto Vinatzer -, mi sono detto: 'non è lì che devi stare'. Ho voluto attaccare, sono partito a tutta nella seconda. Peccato per l'errore che mi è costato 6-7 decimi, ma comunque, per oggi, mi porto via una manche bene e una male e cerco di migliorarmi per il futuro. Il tifo? Qui in Svizzera è pazzesco, è bellissimo, ti gasa, e speriamo che ci sia presto anche in Italia, anche se forse un po' esagerato pensando alle regole covid".Ancora una buona gara per Giuliano Razzoli, al rientro da fastidi alla schiena, che si dimostra veloce e molto regolare. Termina al nono posto con 75 centesimi di ritardo dal vincitore."Sono molto contento – ha detto Razzoli – perché dopo essere stato fermo da Campiglio in poi, non sapevo a che punto potevo essere e non pensavo di essere così competitivo. Nel finale della seconda manche mi è mancato qualcosa, un po' di allenamento, mentre nella prima ho fatto uno dei tempi migliori sul muro. Ci ho provato, ho tenuto delle linee strette ma ho perso quel metro nella prima porta e mi sono portato il ritardo per 4/5 porte, oggi è comunque un ottimo risultato, sono nella top10 e ogni gara ci proverò." (continua)

[ 09/01/2022 ] - Strolz vince a sorpresa lo slalom di Adelboden.Vinatzer 7/o in rimonta
Colpi di scena ed emozioni a ripetizione nelle due manche dello slalom maschile di Adelboden, uno dei più spettacolari e combattuti delle ultime stagioni.Nella prima manche escono i due pettorali rossi Foss-Solevaag e Jakobsen, oltre a Noel vincitore in Val d'Isere, così il miglior tempo va parimerito a Feller e al connazionale Gstrein (pettorale#17) per una classifica cortissima con più di 20 atleti racchiusi in un secondo che - complice l'inversione dei 30 - lasciava presagire una seconda manche tutta all'attacco e con ulteriori colpi di scena.E così è avvenuto: l'austriaco Johannes Strolz, pettorale #38, disegna una prima manche di alto livello fermandosi alla settima posizione e a 17 centesimi dal duo di testa, nella seconda scia con intelligenza sul ripido e difficilissimo muro finale e prende la guida della classifica.Dopo di lui nessuno riesce a fare di meglio: Zenhausern è 4/o, Pinturault inforca, Aerni è 5/o e a questo punto mancano solo i due austriaci.Feller arriva al traguardo con il secondo tempo a +0.17, mentre Gstrein inforca proprio sul muro finale.Strolz, che già si era commosso per aver raggiunto il podio, può esplodere di gioia: primo podio e prima vittoria in carriera per un atleta classe 1992 che fino ad oggi poteva vantare un 10/o posto a Madonna di Campiglio come miglior risultato.Figlio d'arte: suo padre Hubert è stato tra i protagonisti del Circo Bianco nella seconda metà degli anni '80 con numerosi podi ma - curiosamente - vincendo una volta sola e in combinata (dove è stato anche oro olimpico a Calgary '88), ma mai in slalom!Tra l'altro era 15 anni che in slalom non vinceva qualcuno con un pettorale maggiore di 30, l'ultima volta fu Marc Berthod proprio ad Adelboden!Così al terzo posto finisce Linus Strasser, secondo miglior tempo nella seconda manche in recupero di 11 posizioni, a +0.29 nel computo complessivo (1:50.05 il tempo del vincitore).Non sono finite le emozioni perchè è stata una seconda manche di grandi recuperi: il citato ... (continua)




 
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