Vinatzer: "Nella seconda ho attaccato, peccato per quel errore"
Dopo la buona prova di Zagabria, slalom poi annullato dopo 19 atleti, c'era molta attesa per Alex Vinatzer, che ieri nel gigante di Adelboden era caduto battendo con violenza la spalla sul manto nevoso.
Nella prima manche di oggi il gardenese è sceso guardingo, scattoso, poi nella seconda frazione si è scatenato facendo segnare il miglior tempo di manche nonostante un grave errore sul muro e recuperando 21 posizioni fino al 7/o tempo finale.
"Dopo la prima manche mi sono guardato e sembravo un turista, senza spingere – ha detto Vinatzer -, mi sono detto: 'non è lì che devi stare'. Ho voluto attaccare, sono partito a tutta nella seconda. Peccato per l'errore che mi è costato 6-7 decimi, ma comunque, per oggi, mi porto via una manche bene e una male e cerco di migliorarmi per il futuro. Il tifo? Qui in Svizzera è pazzesco, è bellissimo, ti gasa, e speriamo che ci sia presto anche in Italia, anche se forse un po' esagerato pensando alle regole covid".
Ancora una buona gara per Giuliano Razzoli, al rientro da fastidi alla schiena, che si dimostra veloce e molto regolare. Termina al nono posto con 75 centesimi di ritardo dal vincitore.
"Sono molto contento – ha detto Razzoli – perché dopo essere stato fermo da Campiglio in poi, non sapevo a che punto potevo essere e non pensavo di essere così competitivo. Nel finale della seconda manche mi è mancato qualcosa, un po' di allenamento, mentre nella prima ho fatto uno dei tempi migliori sul muro. Ci ho provato, ho tenuto delle linee strette ma ho perso quel metro nella prima porta e mi sono portato il ritardo per 4/5 porte, oggi è comunque un ottimo risultato, sono nella top10 e ogni gara ci proverò."
(domenica 9 gennaio 2022)