Schladming: Shiffrin vince lo slalom notturno,a Vlhova la coppa
Bellissimo duello sulla 'Planai' di Schladming per una inedita 'Night Race' tutta al femminile, nell'ultimo slalom prima delle Olimpiadi di Pechino, il settimo della stagione femminile: Mikaela Shiffrin recupera dalla quinta posizione e va a cogliere la 73/a vittoria della carriera, la 47/a in slalom (record di sempre in una sola disciplina), nonchè il podio n.116.
SHIFFRIN 73 VITTORIE - Mai e poi mai sottovalutare la campionessa americana: pur in uno stato di forma non eccezionale e nonostante il covid patito due settimane fa, Mikaela non ha dimenticato che proprio a Schaldming vinse l'oro Mondiale nel 2013, a soli 17 anni, e così dopo il quinto tempo della prima manche a 42 centesimi da Vlhova, si scatena nella seconda manche, in particolare nel tratto finale, facendo segnare il miglior tempo in 1:32.66 e aspettando le avversarie al traguardo.
DUELLO SHIFFRIN-VLHOVA - Dopo di lei sono scese Wendy Holdener e Ali Nullmeyer, appaiate al terzo posto provvisorio, entrambe a caccia del podio (sarebbe stato il primo per la canadese), ed entrambe finite gare.
La tedesca Duerr, con un margine di soli 15 centesimi da gestire, ha tirato il freno a mano ma è riuscita a chiudere subito alle spalle di Shiffrin, assicurandosi il terzo posto finale a +0.93 dall'americana.
Infine Petra Vlhova era alla ricerca della sesta vittoria su sette slalom ma con una Shiffrin così non si potevano gestire i 42 centesimi di vantaggio, persi quasi tutti già a metà gara, e così la detentrice della Sfera di Cristallo è finita dietro all'americana per 15 centesimi.
A quel punto l'emozione e la commozione hanno preso il sopravvento su Mikaela che in slalom non vinceva dalla gara di Killington, mentre Vlhova può addolcire il secondo posto con la vittoria matematica della coppa di specialità.
Sì perchè come detto questo era l'ultimo slalom prima delle Olimpiadi, e ne mancano solo due prima della fine della stagione: la slovacca ha conquistato 660 punti (5 vittorie e 2 secondi posti!) mentre Shiffrin segue con 440, per cui la slovacca può già alzare - a neanche metà gennaio - il primo trofeo stagionale.
In classifica generale invece Shiffrin incrementa di 20 punti e si porta a quota 966 contro i 911 di Vlhova, ma qui i giochi dipenderanno molto dai risultati delle due in superg.
In chiave olimpica un duello tutto da vivere.
LA TOP10 - Alle spalle delle prime 3 c'è stata una bella lotta per la top10, su una pista bella, difficile e perfettamente preparata: ben 5 atlete colgono il loro miglior risultato in carriera, con Mair e Rast (al ritorno dal covid) bravissime appaiate ai piedi del podio a +1.05, l'austriaca in particolare ha recuperato 10 posizioni.
Ottimo sesto tempo e continua crescita per la croata Popovic, che sta mantenendo le attese arrivando ai vertici della specialità.
Settimo tempo la Holtmann a +1.50, ottima gara anche per le canadesi St-Germain 8/a a +1.51 e Amelia Smart 9/a a +1.68.
Il bottino per il paese nordamericano poteva essere più rotonda considerando che Nullmeyer era in lotta per il podio prima di inforcare, così come ha inforcato la Mielzynski.
ERRORI E INFORCATE - Oltre alle citate Nullmayer, Mielzynski e Holdener non hanno chiuso la prova Moltzan, Sporer e il giovane talento teutonico Emma Aicher, mentre Katharina Liensberger, 8/a dopo la prima manche, ha dato spettacolo nelle ultime 4-5 porte con numeri da circo, tagliando il traguardo regolarmente ma con un ritardo pesante.
ANITA GULLI - Come noto la situazione dello slalom femminile azzurro è molto difficile, dunque giusto sottolineare anche i piccoli progressi. Anita Gulli è stata l'unica azzurra a qualificarsi, e la sua prima manche - con il pettorale #53 - è stata convincente e grintosa, sfruttando il tracciato disegnato proprio dal tecnico azzurro Devid Salvadori, e chiudendo al 21/o posto. Nella seconda la sua azione è diventata meno diretta, più rotonda, sicuramente complice anche il desiderio di tagliare il traguardo, così la torinese ha chiuso con il penultimo tempo a +2.98, ma complici le tante uscite porta a casa un 23/o posto che è il suo miglior risultato in carriera nonchè la seconda gara a punti.
Non qualificate Rossetti, Mathiou, Delle Mea e Tschurtschenthaler, per loro zero punti in questi primi 7 slalom.
Ora il Circo Rosa si sposta nella vicina Zauchensee dove dopodomani sono in programma le prime prove cronometrate in vista della libera e del superg di sabato e domenica, cui seguirà un altro weekend di velocità a Cortina.
(martedì 11 gennaio 2022)