Giochi Olimpici: CIO assegna diritti media UE a Ebu e Warner Bros
a cura della redazione
Il CIO ha annunciato oggi che tutti i diritti media per l'Europa per i quattro Giochi Olimpici in programma nel periodo 2026-2032 sono stati assegnati alla EBU (European Broadcasting Union) e alla Warner Bros Discovery (di cui fa parte anche Eurosport).
Le due società hanno presentato una offerta congiunta per acquisire tutti i diritti per 49 paesi in Europa, per i Giochi Invernali di Milano Cortina 2026, i XXXIV Giochi Estivi di Los Angeles 2028, i XXVI Giochi Invernali del 2030 e i XXXV Giochi Estivi di Brisbane 2032, ed anche di tutti i Giochi Olimpici Giovanili nel periodo considerato.
Il Presidente del CIO Thomas Bach ha dichiarato: "Siamo lieti di aver raggiunto un accordo a lungo termine con due delle principali società media al mondo. L'EBU e i suoi partner garantiranno un'impareggiabile esperienza di broadcasting in tutta Europa, mentre Warner Bros. Discovery, grazie alla recente fusione di Warner Media e Discovery, rappresenta una delle più grandi società di media e intrattenimento al mondo per tutti i generi e su ogni piattaforma. Ciò dimostra il fascino immutato dei Giochi Olimpici in Europa e poiché il CIO ridistribuisce il 90% dei ricavi generati, questo accordo a lungo termine fornirà anche una stabilità finanziaria fondamentale al movimento sportivo in generale e, in ultima analisi, per gli atleti stessi".
Grazie a questo accordo, l’EBU garantirà la trasmissione in chiaro delle Olimpiadi (sia invernali che estive) alle emittenti del servizio pubblico ed Eurosport.
Questa nuova assegnazione garantirà la trasmissione in chiaro dei Giochi Olimpici attraverso la rete di emittenti di servizio pubblico dell'EBU, la maggior parte delle quali ha assicurato la copertura delle ultime tre edizioni dei Giochi Olimpici in collaborazione con il CIO e Warner Bros. Discovery.
A partire dal 2026, EBU deterrà i diritti in chiaro delle piattaforme televisive e digitali. Ogni membro dell’European Broadcasting Union trasmetterà oltre 200 ore di copertura dei Giochi Olimpici estivi e almeno 100 ore di quelli invernali con un'ampia copertura radiofonica, live streaming ed editoriale su piattaforme web, app e social media.
Delphine Ernotte Cunci, presidente dell'European Broadcasting Union e CEO di France Télévisions, dichiara: "Siamo orgogliosi di aver assicurato al pubblico la trasmissione dei Giochi Olimpici in chiaro fino al 2032. Questo accordo rappresenta una svolta per i media del servizio pubblico, dimostrando la forza e l’unione della nostra azienda. Grazie ai suoi partner, l'EBU ha il potenziale per raggiungere oltre un miliardo di spettatori in tutta Europa attraverso piattaforme lineari e non lineari. Ecco perché sono molto lieta di accogliere questa partnership con il CIO e Warner Bros. Discovery: per cogliere il più ampio pubblico possibile in tutta Europa".
Per Warner Bros. Discovery, l'annuncio di oggi estende la sua posizione di Home of the Olympics in Europa sull’onda della crescita record dell'audience e del pubblico digital delle ultime tre edizioni, verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024. In base al nuovo accordo, solo su Warner Bros. Discovery i Giochi Olimpici saranno in diretta integrale sulle sue piattaforme digitali, live streaming su Discovery+ (Italia compresa), e in diretta pay-TV su Eurosport.
Fiero del rinnovo della partnership con il CIO, il presidente e amministratore delegato di Warner Bros. Discovery Sports Europe, Andrew Georgiou: "Come Home of the Olympics, siamo lieti di estendere il nostro rapporto con il Comitato Olimpico Internazionale fino al 2032. Inoltre, in vista di quelli che si preannunciano come i grandiosi Giochi Olimpici di Parigi 2024, siamo felici che Warner Bros. Discovery rimanga l'unico luogo in cui i fan potranno seguire ogni momento delle quattro edizioni successive. Siamo grati di collaborare con l'European Broadcasting Union e i suoi partner nelle prossime tappe del nostro percorso olimpico, estendendo l'impegno preso insieme al CIO nel 2015 di raggiungere il più ampio numero di spettatori grazie a una copertura estesa e accessibile dei Giochi Olimpici. Così i telespettatori di tutta Europa continueranno ad avere un'ampia scelta e la possibilità di accedere ai Giochi Olimpici su più piattaforme, ponendo una base straordinaria per costruire il record di audience e di coinvolgimento raggiunto in Europa nelle ultime tre edizioni."
(lunedì 16 gennaio 2023)