Saalbach 2025: Immensa Brignone è oro in gigante!
Non appena Alice Robinson taglia il traguardo in luce verde grazie a una manche superlativa, la pressione sulle spalle di Federica Brignone diventa enorme: la telecamera la inquadra al cancelletto, pronta per partire, la testa si abbassa e tutto il mondo la vede la tigre serigrafata sul suo casco, e come una tigre la valdostana si butta in pista, forte dei 67 centesimi di vantaggio della prima manche, ma anche consapevole che potrebbero non bastare.
Federica arriva al primo intermedio con 74 centesimi, poi nel tratto centrale perde qualcosa, cerca il suo ritmo, copia i dossi, arriva sul murettino, al secondo intermedio è ancora avanti di 74 centesimi, e si scatena sul muro finale, spinge Federica e sul traguardo accende luce verde per ben 9 decimi, con il miglior tempo di manche nella prima e nella seconda manche.
Due manche incredibili sulla 'Schneekristall', piene di classe, potenza, supremazia, due manche davvero d'oro.
Ventotto anni dopo Deborah Compagnoni (Sierra Nevada 96 e Sestriere 97) l'Italia ritrova l'oro mondiale in gigante: immensa Federica, quinta medaglia mondiale in carriera dopo l'argento in gigante a Garmisch 2011, l'oro in combinata e l'argento in gigante a Courchevel 2023, e ovviamente l'argento in Superg conquistato una settimana fa a Saalbach.
Brignone è anche la più anziana vincitrice di un oro mondiale, di qualunque specialità.
Alice Robinson si mette al collo una meritatissima medaglia d'argento, prima storica medaglia mondiale per la Nuova Zelanda, e poi c'è il bronzo di Paula Moltzan, prima delle 'normali', staccata di 2.62!
Un solo centesimo condanna alle lacrime Thea Stjernedsund, che rimonta due posizioni ma rimane medaglia di legno.
Tutte le altre soffrono, combattono, lottano, ma rimangono ad anni-luce di distanza da Federica: Lara Gut-Behrami 5/a a +2.68, Sara Hector 6/a a +2.88, Lara Colturi 7/a a +3.50, Zrinka Ljutic 8/a a +3.54, Lena Duerr 9/a a +3.56, Britt Richardson 10/a a +3.89.
Nella prima manche sono uscite sia Sofia Goggia che Marta Bassino, mentre Lara Della Mea ha deciso di non partire nella seconda manche dopo aver chiuso la prima con il 31/o tempo (correrà sabato in slalom).
Domani il programma proseguirà con il gigante maschile.
(giovedì 13 febbraio 2025)