La valdostana conquista la 28/a vittoria della carriera, 9 anni dopo il primo successo sul Rettenbach e in carriera, grazie a due manche molto solide, sopratutto la seconda parte della seconda manche.
Le dichiarazioni di Federica Brignone dopo la vittoria nel gigante di Soelden: "E' stata una sorpresa per me, perché ho fatto molta fatica all’inizio del muro. Da metà muro in poi mi sono detta 'devi andare, devi andare'. Ho cercato di sciare a mio modo e mi è venuto bene. Sono molto orgogliosa di quello che fatto, ma mai mi sarei aspettata di essere davanti. La parte di raccordo l’ho fatta molto bene, come già avevo fatto l’anno scorso, sono riuscita a spingere al massimo e a portare fuori una grande velocità per il traguardo. Oggi sono più forte di testa, rispetto a nove anni fa, quando ho vinto qui per la prima volta. Adesso riesco a controllare molto meglio le mie emozioni: oggi sono riuscita a fare tutto per bene e a sciare come volevo. Lavorare è importante, io seguo ogni dettaglio e cerco continuamente di migliorarmi. La scorsa settimana sentivo parecchia pressione perché era tutta l’estate che stavo sciando bene, ma poi me la sono tolta ed è andata bene. Avrei migliaia di grazie da dire, sono davvero troppe le persone che dovrei ringraziare e senza di loro non sarei qui. Non pensavo di essere davanti alla Robinson. Mi sono davvero divertita. Lo scorso anno non mi aspettavo di essere prima dopo la prima manche e l’ho pagata. Generalmente, io soffro molto la prima gara. Oggi era completamente diverso: ero veramente più serena. Ho degli obiettivi di performance per la stagione, non starò a pensare a vittorie, record o Coppe. Vedremo tappa dopo tappa come andrà."
13° gigante vinto, tanti quanti deborah compagnoni e sonia nef. ad una sola vittoria da victoria rebensburg, tina maze, lise marie morerod e anita wachter. a due da tessa worley e annemarie moser-proell.
qua si sta parlando delle più grandi gigantiste di tutti i tempi.
2 | brunodalla il 26/10/2024 21:36:53
oltre ad essere in assoluto la vincitrice con l'età più alta nella storia dello sci alpino al femminile. e può solo che migliorarlo questo record.
3 | franz62 il 26/10/2024 21:49:46
Tutte le volte che sento nominare Deborah mi domando quanto avrebbe potuto vincere con la salute della Brignone, detto questo Brignone una grandissima tecnicamente e come impegno.
4 | brunodalla il 26/10/2024 22:11:17
direi che è abbastanza raro, nello sci femminile, trovare una che a quella età è ancora in formissima ed integra, con la voglia di gareggiare ed anche che corre in almeno tre discipline. non me ne viene in mente nessun'altra come lei. per dire, la vonn a quella età era abbondantemente rotta, e non più performante come lo è invece Federica.
5 | marc girardelli il 26/10/2024 22:46:20
E15 anni tra il primo podio e la vittoria di oggi….longevità agonistica….
6 | franz62 il 27/10/2024 08:05:17
Sì Bruno, sotto un certo punto di vista è anche una qualità però ci vuole anche fortuna. Compagnoni ma anche Goggia sono arrivate in Coppa già rotte ed più facile farsi male ancora. Compagnoni magari non avrebbe fatto slalom ma tre specialità di sicuro.
7 | rebus il 28/10/2024 09:25:03
E sono anche dieci stagioni consecutive con almeno una vittoria di Fede. Il record fra i maschietti è di Albertone con 11, non so fra le ragazze.
Per il resto concordo con Franz: Deborah con la sua storia clinica rimane unica, i numeri non dicono tutto.
Ma ciò nulla toglie alla grandezza di Federica, che sta di diritto nell'Olimpo delle grandissime anche lei.
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