Nicola Schmidhofer ha salutato il Circo Rosa
"That's it", con poche, pochissime parole la velocista austriaca Nicole Schmidhofer ha annunciato ieri pomeriggio via social la decisione di chiudere la carriera agonistica, poi confermata ufficialmente da un comunicato della federsci austriaca.
Dopo 16 stagioni e 173 pettorali nel Circo Rosa, Nicole ha deciso, con il superg di oggi, di chiudere la carriera agonistica, quanto meno nello sci alpino, ma lascia aperte le porte per una seconda carriera nello sci di velocità.
La 34 stiriana oggi ha salutato tutto il Circo Rosa partendo per ultima nel superg della finali di Soldeu e, in abiti tradizionali, fermandosi lungo il tracciato per salutare tecnici e addetti ai lavori.
"Ultimamente mi sono chiesta sempre più spesso se fossi ancora in grado di spingermi al limite e ho capito che non sono più disposta a farlo. Il mio ginocchio è migliorato incredibilmente e voglio che rimanga così. Mi è diventato chiaro nelle ultime settimane che l'infortunio mi ha lasciato più segni di quel che pensassi. Non riesco più a gareggiare con la stessa leggerezza di prima, non riesco più a prendermi grossi rischi. Ecco perchè è arrivato il momento per me di concentrarmi su nuove sfide e passare ad un nuovo capitolo della mia vita. Ho sempre gareggiato con grande gioia a passione e ho messo la carriera come priorità su tutto. Non mi è mai mancata l'ambizione e la determinazione e queste qualità mi aiuteranno certamente nella prossima fase della mia vita così da poter festeggiare nuovi successi, in un modo diverso.
Esattamente 16 anni ho debuttato in Coppa del Mondo, per cui chiudo il cerchio e ripenso a questo periodo con gratitudine e sento che la mia decisione è giusta.
Ho molte idee per il mio futuro, da una parte sarei tentata di provare lo sci di velocità e continuare a sperimentare la sensazione di velocità, dall'altra se potesse rimanere nel Circo Rosa in qualunque forma, non direi di no.
Prima di tutto però voglio finire il mio percorso da fisioterapista, poi mi piacerebbe continuare a lavorare sul progetto di podcast con Conny Huetter dove parliamo di quel che succede nel Circo Rosa..."
Nicole, che proprio ieri ha compiuto 34 anni, ha debuttato in CdM alle Finali di Lenzerheide 2007, dove era presente per aver vinto un mese prima i titoli in superg e gigante ai Mondiali Jr, andando subito a punti con un 14/o posto.
Nel 2011 a Cortina la stiriana si lesiona i crociati del ginocchio destro, rinunciando ai Mondiali 2011, e a settembre si infortuna nuovamente fratturandosi la caviglia e stirando un tendine del polpaccio.
Nell'estate 2012 viene messa fuori squadra per mancanza di risultati, ma decide di continuare e nella stagione che segue trova il primo podio della carriera, a Cortina in superg, e si guadagna la convocazione per i Mondiali di Schladming dove chiude 11/a in superg.
Nella stagione successiva 2013/2014 sale ancora sul podio a Cortina, ma in discesa, e viene convocata per i Giochi di Sochi 2014, dove però perde le selezioni interne e gareggia solo in prova.
Nella stagione 2015 viene convocata per i Mondiali di Vail dove chiude la discesa con il quarto posto.
A gennaio 2016 Nicole subisce un grave infortunio nella prova della discesa di Cortina, rompendosi il crociato anteriore.
Torna a gareggiare a novembre 2016 a Lake Louise, per quella che sarà una stagione di alto livello: 10 risultati nelle top10 tra discesa e superg, e sopratutto l'oro Mondiale in superg a St.Moritz 2017.
Apre la stagione 2018 trovando il secondo podio di carriera, terza a Lake Louise in superg, e un altro podio a Cortina, sempre in superg, chiudendo con il 7/o posto finale in superg e il 9/o in discesa. Viene convocata per Pechino 2018.
Arriviamo così nella stagione clou della sua carriera, 2018/2019: a Lake Louise vince entrambe le discesa in programma, primi due successi in carriera, poi è 2/a in superg in Val Gardena, 2/a in discesa a Cortina, vince il superg di Garmisch ed è seconda in discesa a Crans Montana, vincendo la coppa di discesa con 444 punti e chiudendo al secondo posto la classifica di superg, addirittura 5/a in generale con 771 punti.
Nella stagione 2020 parte bene a Lake Louise in discesa con la quarta e ultima vittoria in carriera, ed è seconda a Garmisch in superg, per il 12/o e ultimo podio della carriera.
Nel dicembre 2020, sulla 'Oreiller-Killy' della Val d'Isere, è protagonista di un bruttissimo infortunio: cade a oltre 100km/h e finisce oltre le reti B, nel bosco, riportando la rottura dei crociati anteriori e del legamento collaterale del ginocchio sinistro, affrontando quattro operazioni sullo stesso ginocchio.
Nella stagione successiva, 2021/2022, è bravissima a Lake Louise a chiudere 15/a in superg, ma poi a gennaio 2022 deve alzare bandiera bianca e rinunciare al resto della stagione.
Infine in quest'ultima stagione è stata brava a conquistare due noni posti in superg, a St.Antone e St.Moritz, ma era ormai evidente la difficoltà a tornare ai livelli pre-infortunio.
Chiude la carriera con 4 vittorie e ulteriori 8 podi, una medaglia d'oro Mondiale, e 11 medaglie ai Campionati Nazionali, di cui 3 titoli assoluti.
Nel marzo 2019 aveva partecipato ai campionati del mondo di sci velocità stabilendo il primato austriaco con 217,590 km/h, e la nuova fase della sua vita potrebbe cominciare proprio da li.
(giovedì 16 marzo 2023)