Saluta anche Thomas Mermillod Blondin
Nella girandola di addii al Circo Bianco in questo finale di stagione c'è stato anche quello di Thomas Mermillod Blondin, che ha salutato il circuito in occasione della combinata di Bansko dello scorso 22 febbraio, poi vinta dal suo capitano Pinturault.
Dopo 179 pettorali il polivalente transalpino classe 1984 ha deciso di salutare tutti, non essendosi qualificato per le Finali di Soldeu.
"179/a e ultimo pettorale in Coppa domani a Bansko - aveva scritto sui social il transalpino - Che lungo percorso ha fatto...emozioni forti, gioie, dolori, sempre per amore dello sci, dello sport e dell'avventura! Che la festa continui! Grazie a tutti"
Thomas ha debuttato in Coppa del Mondo nel gennaio 2007 ad Adelboden, e un anno più tardi trova i primi punti con un buon 11/o tempo in gigante.
Slalomgigantista per le prime tre stagioni di Coppa, pian piano strizza l'occhio alla velocità cominciando a macinare risultati in combinata, disciplina che gli darà le maggiori soddisfazioni, con 11 dei 14 top10 conquistati.
Nella combinata di Bansko del 2011 sale per la prima volta sul podio, terzo alle spalle di Innerhofer e Neureuther; salirà altre 4 volte sul terzo gradino del podio, sempre in combinata (Sochi, Kitz due volte e Chamonix).
Il miglior risultato della carriera rimane il secondo posto nel superg delle Finali di Lenzerheide 2014, alle spalle di Pinturault e davanti a Bode Miller.
Ha partecipato ai Giochi di Vancouver 2010, Sochi 2014 e PyeongChang 2018, dove è stato 6/o in combinata.
Vanta anche 5 pettorali mondiali tra Val d'Isere 2009, Schladming 2013, Vail 2015 e Are 2019.
Nelle ultime stagioni ha dovuto affrontare diversi disagi fisici: una lesione muscolare alla coscia sinistro lo tiene fuori per tutto il 2016/2017; nell'estate successiva riprende la preparazione ma si deve fermare ancora per la frattura di due costole.
In precedenze, nell'aprile 2014 si era lesionato i legamenti durante un test sui materiale.
E' stato Campione di Francia in slalom nel 2013 e in superg nel 2014.
(martedì 19 marzo 2019)