Svindal Allarme Rosso
La TV norvegese NRK ha intervistato giovedì Aksel Lund Svindal, impegnato in questi giorni a Valle Nevado, in Cile, per gli allenamenti su neve invernale.
Purtroppo la situazione del ginocchio di Aksel non è buona, e non è una novità: i tanti infortuni - ultimo quello terribile a Kitzbuehel nel 2016 - hanno lasciato il segno, e le ultime estati del norvegese sono sempre state in bilico tra la voglia di allenarsi al meglio e la necessità di centellinare sforzi ed energie.
Ma il tempo passa e dopo 15 anni al top Aksel, con il sorriso di sempre, sembra essere sempre più vicino a chiudere la carriera: "Per affrontare la stagione tutto deve funzionare al meglio sia qui in Cile che a novembre, che è il momento chiave. Se le cose non dovessero funzionare in quel frangente allora significa che devo chiudere. Francamente speravo che il ginocchio stesse meglio, ma ci sono già passato e so che ci vuole qualche giorno perchè si stabilizzi."
Insomma al ritorno sulla neve il ginocchio non ha dato le risposte sperate, nonostante la preparazione atletica sia andata benissimo: "ad un certo punto inizi a pensare se valga la pena nel lungo periodo. Comincio a pensare a come sarò nei prossimi 10 anni...mi dovrò fermare per sempre o potrebbe servirmi per altre attività?"
Parole che sanno di addio? Il campionissimo non si nasconde: "forse avrei dovuto farlo alla fine della scorsa stagione. Ma in quel momento sei carico, emozionato, non freddo e lucido e poi attendevo un consulto medico in aprile, dove avrebbero potuto darmi uno stop definitivo"
La NRK sottolinea anche quanto Aksel sia importante per la squadra, la sua esperienza, personalità e tecnica sono uno stimolo fondamentale per tutti, in primis Jansurd e Kilde.
Eppure la stagione olimpica, che si era aperta con dubbi simili, è stata un successo, con 3 vittorie e 5 podi in Coppa e l'oro olimpico in discesa: "l'anno scorso è andata bene, ma so che non può andare ogni anno. Devo potermi allenarmi di più. E' una decisione difficile da prendere, anche perchè ho dedicato 15 anni della mia vita alla Coppa del Mondo."
(venerdì 7 settembre 2018)