Lisa Agerer chiude la carriera
Grandi successi a livello nazionale e di Coppa Europa, poi la difficoltà di confermarsi nel circuito "dei grandi", l'uscita dalla nazionale e il ritorno al successo in CE, e infine un infortunio grave...Venerdì scorso, nella sua Nauders, Lisa Magdalena Agerer ha annunciato la chiusura dell'attività agonistica.
Classe 1991, cresciuta a Nauders da padre austriaco e madre sudtirolese di S.Valentino alla Muta, Lisa decide di gareggiare per i colori azzurri e nel 2007 si fa conoscere diventando campionessa nazionale juniores di superg.
Entra in squadra C e viene convocata per i Mondiali Jr 2008 di Formigal, e alla fine di quella stagione, ancora sedicenne, è 3/a agli Assoluti in superg, alle spalle di Nadia ed Elena Fanchini, 2/a in gigante alle spalle di Denise Karbon, facendo incetta di ori per la sua categoria.
Intanto Lisa esordisce in Coppa Europa, il circuito che gli regalerà le migliori soddisfazioni: la prima "top10" è a Kvitfjell nel dicembre 2009, in gigante, e un anno più tardi, nella stessa località, arriva la prima vittoria, bissata due settimane più tardi a Limone Piemonte.
In quella stagione Lisa colleziona ben 15 risultati nelle top10 tra gigante, superg, discesa e combinata, conquistando due vittorie e due podi e chiudendo con il secondo posto in classifica generale alle spalle dell'austriaca Jessica Depauli, e facendo il posto fisso in gigante.
A suggello di un momento straordinario Lisa vince l'argento in gigante ai Mondiali Juniores di Crans Montana, nel febbraio 2011, alle spalle di Sara Hector.
Nel frattempo la tirolese viene convocata per la prima in Coppa del Mondo a Soelden, per l'avvio della stagione 2009/2010.
Nell'estate 2011 Lisa entra in squadra nazionale "A" allenandosi con Brignone, Gius, Karbon e Moelgg; le attese per la stagione 2012 sono altissime, ma Lisa non delude, anzi, trova la miglior stagione della carriera.
In Coppa Europa parte "piano" con tre risultati nelle top10 ma senza salire sul podio. Poi un mese magico, da metà febbraio a fine stagione: Lisa vince 8 gare di fila tra superg, discesa e gigante, tra Sella Nevea, Paganella, Abetone e Pila. Un "tour" trionfale sulle nevi italiane, che le permette di vincere il circuito continentale, comprese coppe di discesa e gigante.
Nello stesso inverno Lisa ottiene risultati più che buoni anche in CdM: va a punti in gigante, discesa, superg e combinata, con il 7/o posto ad Are in gigante nel finale di stagione che rimane il miglior risultato in carriera (54 gare in totale).
Nella stagione successiva Lisa continua a macinare punti in CdM in quattro discipline, ma sempre intorno alla 20/a-30/a posizione, senza acuti; ultima gara a punti è la combinata di Altenmarkt del gennaio 2014.
Dall'estate 2014 esce dalle squadre nazionali, ma in Coppa Europa riesce a tornare ai vertici del superg, togliendosi la soddisfazione di ulteriori tre vittorie, nel 2015 (Soldeu) e 2016 (Chatel e Saalbach), per un totale di 13 sigilli.
Nel gennaio 2017 cade durante una discesa FIS a S.Caterina rompendo i crociati: un grave infortunio che di fatta l'ha costretta a chiudere con l'agonismo.
"...a volte le cose più difficile e le cose giuste sono la stessa cosa - scrive Lisa su Instagram - Chiudere la carriera è stata una decisione difficile e sofferta ma non ho rimpianti. Sono contenta per tutti i momenti belli, per le tante persone meravigliose che ho incontrato lungo la strada e di ogni singola lezione che questo sport mi ha dato.
I problemi con il ginocchio e la recente operazione alla spalla hanno costretto me e il mio corpo a questa decisione. Ma ora non vedo l'ora di iniziare un nuovo capitolo della mia vita con ottimismo e positività..."
(domenica 12 agosto 2018)