Allegra...Italia, ultimo treno per Yuma
LIVE DA ST.MORITZ - Allegra…Buongiorno a tutti. Si stanno per spegnere i riflettori su questa edizione dei Campionati Mondiali di sci alpino di St. Moritz che saranno ricordati per l’impresa storica di Mikaela Shiffrin, terzo oro in tre edizioni consecutive in slalom, per la Svizzera, paese organizzatore ritornato ai vertici del medagliere a contendere lo scettro al colosso Austria e per la caduta di quella ormai famosissima flycam in zona traguardo, colpita da un aereo esibizione che ha fatto gridare alla strage sfiorata. Sono stati però anche i Mondiali dell’organizzazione e dell’efficienza. Gli elvetici hanno dimostrato ancora una volta come si organizza efficientemente una rassegna iridata a distanza di 14 anni dall’ultima edizione ospitata nel Cantone dei Grigioni. Rigidità, forse maniacale da parte degli elvetici, per quanto riguarda controlli e lasciapassare, ma alla fine tutto ha funzionato per il meglio regalando un mondiale divertente e spettacolare, ricco anche di qualche piacevole sorpresa come la consacrazione di Wendy Holdener, due medaglie al collo nell’individuale (oro e argento) come la sua rivale Shiffrin, che non ha fatto rimpiangere la débacle, causa purtroppo l’infortunio dell’eroina di casa Lara Gut.
E’ stato però anche il Mondiale del carovita. St. Moritz, come località alpina capitale del lusso, ha fatto conoscere nel mondo le sue luci sfavillanti delle vetrine dei grandi e famosi marchi internazionali della moda, delle auto e dei gioielli, degli hotel a 5 stelle frequentati dal jet set internazionale e anche dei ristoranti di lusso, dove un normale menù non costa meno di 80-100 franchi a persona. Si è pagato tutto, anche ii parcheggi per i tifosi posti fuori da St. Moritz (10 franchi svizzeri al giorno) da dove con navette e bus si raggiungeva il parterre d’arrivo dei tracciati di gara sul Corviglia. Nonostante questo lo splendido centro engadinese, affacciato sull’omonimo lago, ha accolto oltre 200mila tifosi, media e sponsor per 14 giorni facendoli sentire un po’ come a casa loro senza ingorghi stradali e con i capillari mezzi pubblici (bus e treni) h24 presi sempre d’assalto. Regalando inoltre spettacolo, musica e divertimento, senza mai scendere nel volgare e nel vandalismo come accaduto ieri sera, ultima serata delle aperture delle diverse case ufficiali dell’ospitalità di questo rassegna iridata, da Tyrolberg a House Suisse, dall’Audi Media Lounge a House St. Moritz, prese letteralmente d’assalto fino a notte fonda. Per Cortina d’Ampezzo, futura sede iridata nel 2021, non resta che andare a lezione da questi maestri dell’efficienza e regalare così un mondiale anche migliore: ma non sarà facile.
Ed oggi si riparte con l’ultima gara in programma: lo slalom speciale maschile con il duello tra Marcel Hirscher alla caccia della sua prima doppietta dorata (gigante e slalom) nella stessa edizione iridata, non accadeva con Tonba 1996, e il giovane talento norvegese Henrik Kristoffersen. Un duello che nel corso di questa stagione ha visto prevalere il nordico, grande favorito dunque per questa prova. In questo duello da “Mezzogiorno di Fuocooe proveranno anche i nostri quattro moschettieri a dire la loro. Ci proverà soprattutto Manfred Moelgg, pettorale 1, a salire su questo “Ultimo treno per Yumaoe e regalare la prima medaglia a questa rassegna iridata per il settore maschile. Il marebbano è stato, infatti, l’unico a mettersi alle spalle, vincendo a Zagabria ad inizio gennaio, la temibile coppia Hirscher-Kristoffersen e a fare podio ad inizio stagione a Levi. Staremo a vedere dunque quale sarà l’esito di questa sfida: quello che è certo è che lo spettacolo non mancherà, come non è mai mancato in questo mondiale.
(domenica 19 febbraio 2017)