Svindal, Cook, Hudec, Kueng: rientri rimandati
L'annullamento della gare maschili di Lake Louise, originariamente in programma per il 25/27 novembre, costringe la FIS a posticipare l'avvio della stagione della velocità in Val d'Isere e di conseguenza cambia i piani di tanti atleti che, per motivi diversi, hanno dovuto rinunciare in parte o del tutto alla stagione passata, e che avevano preventivato di tornare in gara proprio nella località canadese.
Cominciamo proprio dai padroni di casa: Dustin Cook aveva cullato per mesi l'idea di tornare in superg proprio a Lake Louise, contornato dall'affetto di amici e parenti.
E infatti non ha digerito l'annullamento delle gare nordamericane tanto da scagliarsi, non a ragione, contro la FIS...
Voglia di gareggiare anche per Jan Hudec, che ha polemicamente abbandonato il Canada nell'estate per accasarsi sotto la bandiera della Repubblica Ceca, dopo due anni praticamente fermo (cadde in superg proprio a Lake Louise 2015), e dopo aver cambiato materiali passando a Stoeckli.
Ritorno in gara rimandato anche per lo svizzero Patrick Kueng che si è fermato lo scorso dicembre in Gardena e dunque rivedrà il cancelletto a quasi un anno di distanza.
Altri ancora hanno passato un inverno di riabilitazione e un'estate di lavoro: l'austriaco Markus Duerager, ad esempio, si era fatto male a Lake Louise un anno fa e poi si è dovuto ri-operare a giugno.
Più di tutti era atteso Aksel Lund Svindal: il campionissimo norvegese ha passato un'estate simile ma diversa rispetto al 2015. Anche l'altro anno tornava da un infortunio (tendine d'Achille nell'ottobre 2014) ma aveva avuto molto più tempo per prepararsi e infatti l'anno scorso arrivò a Lake Louise pronto, tanto da vincere subito.
Quest'anno invece il recupero dall'infortunio di Kitz ha richiesto molto più tempo, molta più energia, e molte meno garanzie di tornare ai livelli di prima, ecco perchè questo posticipo tutto sommato fa bene al norvegese, che avrà una settimana in più di allenamenti sulle gambe.
Aksel però non si sente ancora al massimo della condizione e non vuole forzare il rientro; finora non aveva mai confermato la presenza a Lake Louise nè a Beaver Creek e anche per essere certi di vederlo in Val d'Isere ci sarà da aspettare qualche giorno, anche perchè Lake Louise era un pendio con caratteristiche diverse.
Il DT Mitter ha dichiarato alla NRK che ci sono stati progressi positivi, e che Aksel dovrebbe essere pronto per gareggiare.
(lunedì 21 novembre 2016)