Sochi 2014: la crisi francese
C'è aria di crisi Oltralpe: con 6 gare dello sci alpino andate in archivio e 0 medaglie conquistate la Francia comincia a tracciare un bilancio che, al momento, è decisamente negativo. In Coppa del Mondo di discesa Theaux e Clarey sono 5/o e 7/o, in superg Theaux ha solo 14 punti meno di Jansrud, nelle ultime due stagioni di superk Pinturault e Mermillod Blondin sono sempre stati tra i primissimi.
Qualcosa non ha funzionato in una squadra che, tra settore maschile e femminile, è stata falcidiata dagli infortuni, e che nelle prove tecniche proverà grazie a Pinturault/Grange in slalom e Pinturault/Fanara in gigante, a salvare la spedizione olimpica.
In discesa il migliore è stato Poisson 16/o, al via "grazie" all'infortunio del connazionale Roger, ieri in superg Theaux ha chiuso con l'11/o tempo a +1"21 dall'oro, mentre in superk Pinturault ha inforcato nella manche di slalom, tentando di recuperare i due secondi e mezzo che accusava da Jansrud dopo la discesa, e non è andata meglio a Mermillod Blondin che non ha chiuso la prova.
Male anche tra le ragazze, dove tutte le speranze erano sulle spalle di Maria Marchand-Arvier, deragliata nella discesa olimpica e nel superg.
Il DT Benjamin Melquiond ha parlato di rifondazione: "c'è molta delusione. Peccato per Maria, dopo la caduta in Val d'Isere qualcosa è cambiato, manca la fiducia nei propri mezzi, l'approccio ai Giochi è stato sbagliato. Vedremo nelle prove tecniche. Nella velocità femminile c'è una squadra da ricostruire, è un progetto a medio termine, ci sono alcune giovani interessanti ma ci vorranno 3/4 anni di lavoro".
Lo svizzero Patrice Morisod, coach responsabile della velocità maschile, non di nasconde: "sì, la delusione è enorme. Abbiamo sbagliato già in alto...non c'è stato il giusto atteggiamento. Eppure a Schladming i ragazzi han vinto due medaglie. Dovremo parlarci e capire...con la squadra non ci sono problemi ma siamo lontani dai nostri livelli"
Delusissimo anche Johan Clarey che incontrando i media al parterre ha messo qualche punto di domanda sul suo futuro: "questa primavera penserò bene alla mia carriera, al mio futuro. Allenarsi con continui dolori alle ginocchia e alla schiena non è facile. Finirò quest stagione, poi a freddo vedremo...Io vorrei continuare, adoro sciare, ma il mio corpo mi deve seguire, non è facile sciare con le ginocchia sempre sotto antinfiammatori. Ne parlerò con i coach e con lo staff medico, si può ripartire con le giuste motivazioni e una condizione fisica accettabile."
Nelle scorse settimane Yannick Bertreand e Gauthier De Tesseries hanno annunciato il ritiro dell'attività agonistica, mentre tra agosto e sabato si sono fatti male Steven Theolier, Brice Roger e Cyprien Richard. Bilancio pesante anche in campo femminile con Marion Rolland, Laurie Mougel e Tessa Worley KO fino alla prossima stagione, e Sandrine Aubert che si è ritirata.
(lunedì 17 febbraio 2014)