Universiadi: la serba Ignjatovic oro in slalom
a cura della redazione
(comunicato) La serba Nevena Ignjatovic ha vinto con il tempo di 1:38.42 lo slalom femminile della XXVI Winter Universiade Trentino 2013. La 22enne studentessa dell'Università di Belgrado ha preceduto di 36 centesimi la svizzera Margaux Givel e di 56 la ceca Martina Dubovska.
Sulla pista Alloch di Pozza di Fassa, la serba ha saputo confermare la leadership provvisoria guadagnata nel corso della prima manche, mantenendo parte del vantaggio accumulato e resistendo al perentorio ritorno della 22enne Givel, autrice del miglior tempo nella seconda discesa dopo l'ottavo posto di metà gara.
A completare il podio ci ha quindi pensato la 21enne Martina Dubovska, a sua volta protagonista di una rimonta che le ha consentito di risalire dal sesto al terzo posto finale.
Subito a ridosso della zona medaglie si sono invece inserite la russa Ksenia Alopina (+0.72), la croata Sofija Novoselic (+0.83) e la slovacca Barbora Lukacova (+0.92), decimo posto invece per la francese Lucie Piccard, figlia del campione olimpico di discesa libera Franck Piccard.
Nella classifica di combinata che tiene conto dei piazzamenti nelle 4 gare, il successo è andato alla slovacca Jana Gantnerova che ha preceduto la connazionale Barbora Kantorova e la bielorussa Maria Shkanova.
LE INTERVISTE
Nevena Ignjatovic: "Volevo dare il mio contributo a queste Universiadi, visto che il mio team ha ottenuto eccellenti risultati e chiudere la mia esperienza in Trentino con un oro è stato molto emozionante. Nella prima manche ho sfruttato il basso pettorale di partenza. Nella seconda manche ho trovato una pista molto rovinata ma sono riuscita comunque a fare una buona linea".
Margaux Givel: "Queste universiadi sono state impegnative e faticose, ma alla fine sono contenta, in particolare della mia seconda manche. L'atmosfera di questi giorni è bellissima, la pista è impegnativa, anche se la neve non era ghiacciata, le Dolomiti sono uno scenario stupendo... Non ho da lamentarmi, anzi!".
Martina Dubovska: "Sono ammirata dall'organizzazione, lo staff, i volontari, tutti hanno fatto di tutto per farci divertire e per farci gareggiare al meglio... la pista è bella, il tracciato era abbastanza impegnativo, purtroppo la neve non ci ha aiutato, ha ceduto e si sono formate delle buche, devo ammettere di non essere del tutto soddisfatta anche se ho comunque una medaglia al collo... è andata così, sarà per la prossima volta!oe.
Jana Gantnerova: “Non è che sia dispiaciuta della mia medaglia, vincere un oro è sempre una cosa che emoziona, ma sinceramente speravo di fare un buon risultato anche nello slalom.Complimenti comunque alle mie avversarie che hanno saputo affrontarlo con più sicurezzaoe.
(venerdì 20 dicembre 2013)