Accesa a Roma la fiaccola Universiade
E' stata accesa oggi in piazza San Pietro da Papa Francesco la fiaccola dell'Universiade invernale 2013. Durante la consueta udienza pubblica in piazza San Pietro a Roma Papa Bergoglio ha acceso il fuoco della torcia che illuminerà per 10 giorni i giochi della 26/a Universiade invernale prevista dal 11 al 21 dicembre prossimi in Italia e precisamente in Trentino.
La torcia è già stata soprannominata “il fiore delle Alpioe. Ricorda infatti nella forma e nel colore la genziana, un resistente simbolo della montagna eletto a segno dell’incontro fra sport, ricerca e innovazione tecnologica e ambiente. Trentino 2013 ha infatti tra i propri obiettivi anche la piena sostenibilità ambientale.
Alla cerimonia di accensione della fiaccola di Trentino 2013 hanno assistito, tra gli altri, anche il Presidente della Fisu Jean-Claude Gallien, il Ministro degli Affari regionaliGraziano Delrio, l'Arcivescovo di Trento Luigi Bressan, il Presidente della Provincia autonoma di Trento Alberto Pacher con gli assessori Tiziano Mellarini e Marta Dalmaso, la Rettrice dell'Università di Trento Daria de Pretis con il Presidente dell'Ateneo Innocenzo Cipolletta, il Sindaco di Trento Alessandro Andreatta e il Presidente del Cusi Leonardo Coiana.
Per questa piccola regione delle Alpi, incastonata tra il Lago di Garda e le Dolomiti, sarà la più grande competizione mai organizzata nella sua millenaria storia. Sono attesi 3.600 tra atleti, tecnici e dirigenti di 61 nazioni. Si tratta di un record assoluto di partecipazione per questo evento sportivo, secondo solo alle Olimpiadi, che è stato ulteriormente impreziosito da un momento di alto valore simbolico: per la prima volta è stato un Pontefice ad accendere la Fiaccola, che nei giorni a venire sarà poi protagonista di un Tour in alcune città in Italia e all’Estero sedi di Atenei, prima di giungere a Trento per l’inaugurazione prevista in Piazza Duomo.
Sedi di gara saranno Trento (Pattinaggio artistico e Short track), il Monte Bondone (Snowboard e Freestyle), Pergine (Hockey femminile), Baselga di Pinè (Pattinaggio velocità e Curling), la Val di Fiemme (Sci nordico, Biathlon e Hockey maschile) e la Val di Fassa (Sci alpino e Hockey maschile). Logisticamente la sede dell’organizzazione è a Trento, dove si terrà anche la cerimonia inaugurale nella splendida Piazza Duomo l'11 dicembre.
Tra i punti forti che hanno favorito l’arrivo dell’Universiade invernale in Trentino vi è la tradizionale esperienza di questa terra nell'organizzazione di grandi eventi sportivi e il consolidato patrimonio in tema di ospitalità, turismo, sicurezza e infrastrutture. Vi è poi l'importante ruolo riconosciuto a Trento in ambito internazionale di città universitaria, la posizione geografica strategica in Europa e il recente riconoscimento delle Dolomiti a patrimonio dell'Unesco.
Oggi pomeriggio la fiaccola verrà mostrata alla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui) e allo storico ateneo romano de La Sapienza. Domani, 7 novembre, sarà ancora nella capitale: raggiungerà la Presidenza della Repubblica, la Presidenza del Consiglio, il Campidoglio e quindi alcuni Ministeri (Sviluppo Economico, Beni Culturali, Miur, Affari esteri) e le sedi del Cusi e del Coni.
(mercoledì 6 novembre 2013)