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" Janka " è presente in queste 531 notizie:

[ 15/01/2016 ] - Wengen: Svindal comanda la combinata, 5/o Paris
Parla ancora norvegese la discesa libera della combinata alpina a Wengen. Aksel Lund Svindal, dopo aver fatto registrare il miglior tempo nell'unica prova di ieri, valida per la discesa libera di domani, anche oggi registra il miglior tempo su una ghiacciatissima Lauberhorn. Il norvegese conclude con il tempo di 1.48.10 precedendo di 72 centesimi il vincitore dell'ultima discesa a Santa Caterina Valfurva Adrien Theaux. La graduatoria parla austriaco con Hannes Reichelt 3/o a 90 centesimi a pari tempo con Kjetil Jansrud, mentre quinto a +1.34 c'è il nostro Dominik Paris, reduce dall'influenza, che però nel tratto finale ha alzato decisamente il busto e ha tolto il piede sull'accelleratore. Il forestale della Val d'Ultimo dimostra di gradire il tracciato ai piedi dell'Eiger in vista della discesa libera di domani.In graduatoria troviamo poi l'austriaco Max Franz (6/o a +1.36), e il secondo degli azzurri Peter Fill 7/o a pari tempo con il norvegese Aleksander Kilde. Il carabiniere di Castelrotto nella parte terminale come Paris ha tolto il gas, un segnale forse che la combinata non gli interessa. Segue il vincitore dello scorso anno, il padrone di casa Carlo Janka (9/o +1.48) decisamente in corsa per un posto sul podio anche quest'anno. Seguono Beat Feuz e il francese Mermillod-Blondin - altro candidato al podio odierno - come pure il suo collega Alexis Pinturault, che è 22/o a +2.53, contenendo il distacco per giocarsi tutto nella manche di slalom pomeridiana. Buono il 14/o tempo di Mattia Casse (+1.94), mentre Christof Innerhofer è solamente 19/o a +2.34. Più attardati Siegmar Klotz a quasi 3 secondi (+2.99) e Paolo Pangrazzi (+3.32).Alle ore 14.00 il via alla manche decisiva dello slalom - si correrà però sul tratto finale della discesa - di questa prima combinata alpina della stagione e alla quale molti dei discesisti puri non parteciperanno (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 07/01/2016 ] - Feuz prova a Wengen, Janka salta Adeldboden
Una buona notizie e (due) cattive per la squadra elvetica: la buona è che Beat Feuz, bronzo mondiale a Vail in discesa, sta tornando dopo l'infortunio al tendine d'Achille patito in estate, e la settimana prossima sarà a Wengen per le prove della libera sul Lauberhorn. Feuz farà di tutto per essere in gara nella classicissima di casa, ma deciderà solo all'ultimo momento, vista anche la lunga inattività.Brutte notizie invece per Fabienne Suter, infortunatasi in allenamento, e per Carlo Janka, i cui problemi alla schiena lo costringono a dare forfait anche per il gigante di Adelboden. Il grigionese ha già saltato diverse gare, in particolare tutti i giganti, per dedicarsi alle prove veloci. Dovremmo rivederlo in pista a Wengen, dove può vantare 8 podi tra discesa e supercombinata. (continua)

[ 12/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Isere - gigante maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 11 giganti della stagione 41/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Fanara T. : 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Luitz S. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Svindal A. : 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. : 2) Blardone M. : 3) Raich B. 2008: 1) Janka C. : 2) Blardone M. : 3) De Tessieres G. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); 34/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 16; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 76/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 34/o in gigante 322/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 64/a in gigante per Felix Neureuther è il 38/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 6/o in 2.10.74, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 170; Germania 134; Italia 121; Francia 118; Finlandia 50; Svizzera 30; Slovenia 22; Croazia 20; Norvegia 15; Canada 13; Repubblica Ceca 11; Svezia 7; Steve Missillier (FRA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.15 [#28] - 1982 ; Marco Schwarz (AUT) pos.19 [#52] - 1995 ; Simon Maurberger (ITA) pos.21 [#55] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.6], Zan Kranjec (SLO)[pos.12], Trevor Philp (CAN)[pos.18], Marco Schwarz (AUT)[pos.19], Simon Maurberger (ITA)[pos.21],; segnano ... (continua)

[ 07/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 11 giganti della stagione 55/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. : 2) Miller B. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 33/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 75/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 33/o in gigante 321/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 63/a in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 12/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 6/o in 2.34.11, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; Italia 130; Francia 116; Norvegia 100; Germania 67; Svezia 50; Svizzera 36; U.S.A. 33; Canada 14; Repubblica Ceca 3; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.19 [#29] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#7] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Florian Eisath (ITA)[pos.6], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Erik Read (CAN)[pos.21], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 54/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Jansrud K. : 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Marcel Hirscher (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 32/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 74/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 2/o in superg 320/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 67/a in superg per Ted Ligety è il 51/o podio della carriera, il 2/o in superg per Andrew Weibrecht è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.07.40, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 207; Austria 182; Italia 113; Svizzera 64; Francia 56; Norvegia 46; Canada 29; Germania 13; Slovenia 13; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.7 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.4], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.11], Thomas Tumler (SUI)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.18], Fernando Schmed (SUI)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ted Ligety ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Marcel Hirscher a segno in super-g, Casse 4/o
Hirscher risponde a Svindal. Quando tutti si aspettavano la quarta vittoria consecutiva del gigante norvegese, Marcel Hirscher piazza la sua zampata sulle nevi della Birds of Prey di Beaver Creek e si porta a casa la vittoria nel secondo super-g della stagione. Un super-g decisamente anomalo, con partenza abbassata causa la nevicata e la nebbia nella parte alta, e con una tracciatura molto stretta disegnata dall'austriaco Winkler per facilitare la prestazione di Hirscher e dei gigantisti in genere. E la classifica lo dimostra. primo Hirscher, secondo Ted Ligety. Sì, perchè alla fine i due pi forti gigantisti si sono divisi i primi due scalini del podio. Se l'austriaco può essere una sorpresa, non lo è Ligety, uno che in passato si è portato a casa l'oro mondiale in questa specialità. Nonostante il 29 di pettorale lo statunitense, carvando come solo lui sa fare, ha fatto sentire il fiato sul collo all'austriaco, ma alla fine ha pagato 33 centesimi. Hirscher non delude, invece, le aspettative, visto il tracciato accorciato e la tracciatura da gigantissimo, riuscendo a cogliere questa vittoria sfruttando anche il pettorale basso (il 4), quando le condizioni del fondo e la visibilità erano ancora fattibili. A pagare dazio sono stati quasi tutti i migliori specialisti ad iniziare dal re di Beaver Creek Hannes Reichelt, finito nelle retrovie, seguito a ruota da Aksel Lund Svindal, complice un grave errore nel punto dove hanno sbagliato in molti. Il norvegese finisce lontano, fuori dai top15, con oltre un secondo di ritardo, ma non è il solo.Nella giornata del primo successo in super-g per Marcellino, 32/a della carriera, il salisburghese si ritrova forse un po' a sorpresa sul primo gradino del podio in compagnia del suo avversario di sempre Ligety e di una vecchia volpe che risponde al nome di Andrew Weibrecht, terzo a 36 centesimi. Ai piedi del podio quindi l'accoppiata composta dalla rivelazione per noi decisamente lieta che si chiama Mattia Casse. L'azzurro, un ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
4/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 11 discese della stagione 53/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Feuz B. : 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. : 2) Reichelt H. : 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 28/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 60/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in discesa 99/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 26/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Guillermo Fayed è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 7/o in 1.43.44, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 195; Austria 115; Francia 114; Italia 86; U.S.A. 85; Svizzera 74; Canada 32; Slovenia 16; Croazia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#17] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.28 [#4] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.16 [#51] - 1992 ; Bryce Bennett (USA) pos.29 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5], Bryce Bennett (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 04/12/2015 ] - Tris di Svindal sulla Birds of Prey,7/o Innerhofer
Non ce n'è per nessuno. Aksel Lund Svindal detta legge anche sulla Birds of Prey mettendo il terzo sigillo quest'anno anche nella discesa libera sulle nevi del Colorado. Gara impeccabile per il norvegese con una padronanza dello sci e una scorrevolezza impressionante, lanciando dunque un segnale chiarissimo a Marcel Hirscher in chiave coppa del mondo assoluta: non sarà facile per l'austriaco quest'anno con uno Svindal in questa condizione. Per l'allievo di Franz Gamper si tratta della 28/a vittoria in carriera, la decima in discesa, la terza sulla Birds of Prey nella velocità pura. Giornata che ci regala il risveglio anche di Kjetil Jansrud dopo lieve appannamento di Lake Louise. Il giovane collega di Svindal, dominatore lo scorso anno della velocità, deve comunque inchinarsi anche oggi, ma inizia a far sentire il fiato sul collo del più esperto compagno. Jansrud accusa 30 centesimi, precedendo il francese Guillermo Fayed, a podio anche oggi a +0.78, scalzando l'austriaco Hannes Reichelt quarto. Quinto è l'elvetico Carlo Janka, parimerito con Andrew Weibrecht, sceso con il 34.Niente podio oggi per l'Italia ma piazziamo due azzurri tra i top10. Bellissima gara di Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais sul ripido e sul tecnico mette in mostra tutte le sue doti realizzando una prestazione ottima, nonostante il pettorale nr.1 non l'abbia certo favorito. Innerhofer conclude 7/o (+1.10), con alle sue spalle, a soli 4 centesimi Peter Fill. Reduce dai due podi di Lake Louise il carabiniere di Castelrotto scia bene anche oggi, forse un po'  troppo preciso, e con una piccola sbavatura dopo il salto del Golden Eagle, ma dimostrando di essere in palla quest'anno. Alle spalle dell'altoatesino, nono, il campione del mondo su queste nevi lo scorso febbraio Patrick Kueng.Passetto indietro rispetto alla tappa canadese per Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo chiude lontano, fuori dai top15 con una prova incolore e accusando un ritardo di +1.70 da Svindal. Brutta gara ... (continua)

[ 02/12/2015 ] - Jansrud veloce in 1/a prova a Beaver Creek
Si prende una piccola rivincita Kjetil Jansrud. Il norvegese chiude al comando la prima prova di discesa libera sulla Birds of Prey di Beaver Creek dove il circo bianco al maschile si è trasferito per una tre giorni di coppa. Sulle nevi che a febbraio scorso hanno ospitato il Mondiale Jansrud ha fermato il cronometro sul tempo di 1.44.04, precedendo l'elvetico Carlo Janka in ritardo di 25 centesimi e il tedesco Josef Ferstl a 28 centesimi.Subito alle spalle di questo terzetto troviamo il primo degli azzurri, Peter Fill reduce dai due podi di Lake Louise. L'altoatesino accusa soli 2 centesimi di ritardo rispetto a tedesco precedendo il transalpino Guillermo Fayed e l'austriaco Hannes Reichelt. Quindi i due norvegesi Kilde Svindal, dominatore della tappa canadese. Ha preso il via in questa prova anche Marcel Hirscher, per saggiare il tracciato in vista del super-g di sabato, concludendo 57/o ed ultimo a +6.77 da Jansrud.Gli altri azzurri in graduatoria: 17/o Christof Innerhofer (+1.58), 21/o Dominik Paris (+1.72), 22/o Matteo Marsaglia (+1.78), 28/o Mattia Casse (+2.08), 42/o Silvano Varettoni (+2.86), 44/o Werner Heel (+2.92), infine Siegmar Klotz (54/o).Da notare che una 20ina di atleti tra cui Janka, Fill, Mermillod Blondin, Franz ed Innerhofer hanno saltato (almeno) una porta. Infine pur iscritti non sono partiti Riccardo Tonetti e Ted Ligety.Domani è in programma la seconda prova cronometrata sulla Birds of Prey. (continua)

[ 29/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
3/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 superg della stagione 32/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 27/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 59/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in superg 98/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in superg per Matthias Mayer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in superg per Peter Fill è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 237; Norvegia 162; Italia 133; U.S.A. 65; Francia 47; Svizzera 27; Canada 23; Slovenia 18; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.10 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.4], Bostjan Kline (SLO)[pos.14], Josef Ferstl (GER)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); Marc Gisin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Doppietta Svindal a Lake, ma Peter Fill è terzo
Doppietta firmata Aksel Lund Svindal sulle nevi di Lake Louise. Il norvegese nel primo super-g della stagione, nella sua specialità, ripete la gara vinta ieri in discesa, ma con più padronanza e con un margine maggiore di vantaggio sull'austriaco Matthias Mayer a scalzare il nostro Peter Fill dal secondo gradino del podio. L'altoatesino è terzo, ma non ha nulla da recriminare: il quasi mezzo secondo di ritardo era difficilmente colmabile sullo Svindal odierno. Il norvegese fa dunque bottino pieno sulle nevi canadesi, lanciando un segnale chiaro a Marcel Hirscher -oggi assente - per la conquista della coppa del mondo. Per Fill la conferma, invece, del suo ottimo stato di forma dopo quasi due anni di assenza dal podio che rilanciano le sue quotazioni in chiave coppette di specialità. Sciata quasi perfetta quella del carabiniere di Castelrotto: decisa, pulita e composta, anche se con una leggera sbavatura nella parte finale, ma che comunque gli consente di rimanere anche oggi tra i top3.Scorrendo la classifica quarto posto a pari tempo per Travis Ganong, terzo ieri, e Max Franz a 6 centesimi dal nostro Fill, seguiti da un altro azzurro Dominik Paris (6/o). Il forestale della Val d'Ultimo migliora la prestazione di ieri in discesa grazie ad una maggior decisione, una linea pressochè identica a quella del compagno Peter, ma forse non sufficientemente scorrevole. Subito dietro all'azzurro, ad un centesimo, finisce Kjetil Jansrud, con una prova decisamente migliore rispetto a quella di discesa, ma non sufficiente per rimanere incollato al compagno Svindal. Ottavo tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr, nono il francese Adrien Theaux, decimo il terzo dei norvegesi Aleksander Aamodt Kilde.Guardando in Casa Italia al podio di Fill e al 6/o posto di Paris si aggiunge la bella prova di Mattia Casse. Il piemontese ci mette la cattiveria giusta dopo la delusione di un giorno fa, lottando per tre quarti di tracciato con i migliori  per poi chiudere 15/o. Non fanno da ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
2/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 11 discese della stagione 31/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Fayed G. : 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (7); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 26/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 58/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 20/o in discesa 97/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in discesa per Peter Fill è il 12/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Travis Ganong è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 145; Austria 139; Italia 138; Francia 100; U.S.A. 82; Svizzera 60; Canada 37; Germania 14; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.14 [#6] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#21] - 1980 ; Thomas Dressen (GER) pos.23 [#43] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); primi punti in carriera per: Thomas Dressen (GER); Erik Guay (CAN) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2014; ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Il ritorno di Svindal brucia i sogni di Peter Fill
Il grande Aksel Lund Svindal torna al successo in coppa del mondo bruciando sul filo di lana il nostro Peter Fill. Venti mesi dopo un lungo digiuno di coppa, causa la rottura del tendine d'achille, il norvegese per un solo centesimo toglie la gioia del secondo successo in carriera al nostro Peter che proprio qui sette anni fa colse la sua unica vittoria.Un ritorno ai vertici per uno Svindal stracarico di classe che mette subito in chiaro a tutti che quest'anno i conti per coppa e coppetta si dovranno rifare nuovamente con lui. Oggi però è una giornata da incorniciare per il nostro Peter, secondo per un solo centesimo al mostro Svindal, portando a dodici il computo dei podi in coppa per l'altoatesino, a due anni dall'ultimo colto a Beaver Creek. I materiali e la determinazione supportano molto bene quest'oggi l'azzurro. Il 33enne carabiniere di Castelrotto svolge il suo compitino nel miglior modo possibile, decisamente meglio di quanto seppe esprimere un anno fa su questa baby-discesa.Una Men's Olympic decisamente migliorata grazie a qualche dossetto inserito ad arte, come promesso lo scorso anno dal grande capo dello sci maschile Markus Waldner, per rendere più interessante questo tracciato canadese. Partenza dunque con il piede giusto per l'altoatesino con una iniezione di fiducia necessaria per nuovi importanti traguardi. Sul podio insieme al norvegese e al nostro azzurro trova posto anche lo statunitense Travis Ganong, staccato di 36 centesimi. Quarto posto per il francese Guillermo Fayed, a precedere lo svizzero Carlo Janka e il primo degli austriaci Max Franz.Il vincitore dello scorso anno Kjetil Jansrud paga troppo una sbavatura nella parte iniziale su un dossetto traditore, errore poi portato fino alla fine dovute ad alcune indecisioni conseguenza dell'errore iniziale. Il norvegese conclude solo nono, preceduto anche da Matthias Mayer (8/o) e il nostro Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo, quarto lo scorso anno, oggi è settimo (+0.68) con una buona ... (continua)

[ 20/11/2015 ] - Janka e Kueng si preparano per Lake Louise
Poco più di un mese fa abbiamo analizzato la situazione della squadra svizzera della velocità: tre dei migliori sei velocisti degli ultimi anni si sono ritirati (Defago, Cuche e Zurbriggen) e gli altri 3 (Janka, Feuz, Kueng) hanno iniziato la stagione 2016 lottando con gli infortuni.Carlo Janka ha saltato l'opening di Soelden per recuperare dalla frattura da stress ad una vertebra lombare.Kueng ha subito un infortunio al tendine rotuleo ad agosto, si è fermato per quasi 2 mesi, ma sarà in pista a Lake Louise.Più lungo il recupero di Beat Feuz, che ha lesionato il tendine d'Achille a fine agosto: il bronzo di Vail 2015 vuole essere in gara a Wengen, a metà gennaio.Stagione finita invece per Mauro Caviezel, che impiegherà tutto l'inverno per recuperare dalla frattura del perone.In questi giorni la squadra elvetica si trova, come molte altre, a Copper Mountain, per la rifinitura in vista della prima gara stagionale. Secondo il magazine Blick.ch domenica scorsa i rossocrociati si sono sfidati in 4 giri di superg e per due volte Janka è stato il più veloce, davanti a Kueng nella prima e a Fernando Schmed nella seconda.Maliziosamente Blick si chiede se sia forte Carlo o scarsi i suoi compagni di squadra: domanda che avrà presto risposta, perchè già da mercoledì gli uomini-jet saranno in pista per le prime prove cronometrate.Nonostante tutto la Svizzera ha 9 posti a disposizione in discesa, ed è quella con il maggior numero di atleti nella top60 di WCSL.Situazione simile in superg con 9 posti disponibili più quello personale di Fernando Schmed, ottenuto con il 3/o posto in Coppa Europa.Di sicuro saranno presenti Patrick Kueng, Carlo Janka, Nils Mani, Fernando Schmed, Marc Gisin e Sandro Viletta; possibile la presenza di altri atleti della squadra B.First day on snow in Copper Mountain...with those two champs! Carlo Janka Patrick KuengHelvetia Versicherungen Schweiz Rossignol Shred Optics Slytech ProtectionPosted by Marc Gisin on Giovedì 12 novembre 2015 (continua)

[ 02/11/2015 ] - Patrick Kueng torna sulla neve
Dopo tanti annunci di infortuni più o meno gravi (Kueng, Feuz, Caviezel, Murisier, Weber, Janka) arriva una buona notizia per la squadra elvetica: il 31enne Patrick Kueng può tornare sulla neve, dopo lo stop deciso a fine luglio.Kueng si era infortunato a fine luglio al tendine rotuleo del ginocchio sinistro, e per via del dolore aveva deciso di rinunciare alla trasferta sudamericana.Da oggi Patrick scierà qualche giorno a Soelden con i compagni: "il mio ginocchio sta meglio e sono contento che presto potrò andare con i miei compagni in Nord America - ha dichiarato il velocista a Swiss-ski - Mi allenerò a Copper Mountain prima delle gare veloci di Lake Louise, così potrò valutare meglio il ginocchio" (continua)

[ 29/10/2015 ] - Lesione al menisco per Murisier: stop di 1 mese
Il vallesano Justin Murisier si è infortunato al ginocchio destro martedì durante un allenamento sul Diavolezza. La risonanza magnetica ha mostrato una lesione al menisco che sarà operata in artroscopia domani, venerdì 30.Domenica scorsa Justin è stato il miglior elvetico sul Rettenbach di Soelden, chiudendo con il 15/o tempo.Secondo Swiss-ski Murisier dovrà stare fermo per 4 settimane, e potrebbe riuscire a rientrare per il gigante di Beaver Creek del 5 dicembre.La situazione infortunati in casa Svizzera non è delle più rosee, con Beat Feuz, Carlo Janka, Patrick Kueng, Mauro Caviezel e Raplh Weber fermi ai box per infortuni più o meno seri.Bonjour,Malheureusement je me suis fait mal au genou droit lors d'un entraînement de slalom à Diavolezza mardi.Je me...Posted by Justin Murisier on Giovedì 29 ottobre 2015 (continua)

[ 28/10/2015 ] - Frattura da stress per Janka: possibile lungo stop
Questa mattina il magazine elvetico Blick è tornato a parlato di Carlo Janka, con toni decisamente preoccupati.Dopo aver rinunciato al gigante inaugurale di Soelden per problemi alla schiena, "Iceman" si sarebbe sottoposto a risonanza magnetica ed approfonditi esami per capire l'origine dei dolori che non gli permettono di allenarsi con continuità e che caricano le ginocchia in modo non corretto.Secondo Blick gli esami hanno evidenziato una frattura da stress ad una vertebra lombare: un infortunio che non richiede intervento chirurgico e da cui si può guarire completamente, ma che richiede una pausa minima di sei settimane, periodo in cui Janka non potrebbe ovviamente allenarsi.Janka, i medici federali e i tecnici dovrebbero incontrarsi venerdì per prendere decisioni in merito e pianificare la stagione: se fosse confermato questo lungo stop, l'elvetico vincitore della Sfera di Cristallo 2010 dovrà certamente rinunciare alle gare nordamericane, e programmare il rientro per le tappe classiche di gennaio.aggiornamento: l'incontro di venerdì ha confermato la presenza della frattura, ma sembra che Janka possa sopportare alcuni carichi di lavoro, per cui partirà con i compagni per il nordamericana e potrebbe quindi gareggiare già nelle prime gare veloci, tra un mese. (continua)

[ 26/10/2015 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 45 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 11 giganti della stagione 17/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1993/1994 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. : 2) Dopfer F. : 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Moelgg M. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Schoerghofer P. 2009: 1) Cuche D. : 2) Ligety T. : 3) Janka C. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 25/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 24/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1993/1994: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 22; Marcel Hirscher (AUT) - 14; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 50/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 40/o in gigante 78/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1993/1994; la 33/a in gigante per Thomas Fanara è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Marcel Hirscher è il 73/o podio della carriera, il 32/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 4/o in 2.25.78, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 184; Austria 148; Italia 114; U.S.A. 114; Germania 64; Norvegia 56; Croazia 22; Svizzera 17; Svezia 11; Slovacchia 2; Manfred Moelgg (ITA) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#31] - 1980 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.6 [#14] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Roberto Nani (ITA)[pos.4], Roland Leitinger (AUT)[pos.6], Andrea Ballerin (ITA)[pos.19], Christian Hirschbuehl (AUT)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold Rieder (2003); primi punti in carriera per: Christian ... (continua)

[ 22/10/2015 ] - Fenninger e Hirscher vincono lo Skieur d'Or 2015
LIVE DA SOELDEN - E' Anna Fenninger la vincitrice per il secondo anno consecutivo del premio "Skieur d'Or", titolo assegnato ogni anno a ridosso delle gara inaugurali dalla AIJS, l'Associazione Internazionale Giornalisti dello sci, diventando la 15esima ragazza a vincerlo nella storia però a pari merito con Marcel Hirscher. È la terza volta nella storia, dopo l'edizione del 1964 e 1990 che questo premio viene assegnato a pari merito. Il premio, intitolato alla memoria di Serge Lang, inventore della Coppa del Mondo, si aggiunge ai numerosi trofei ormai presenti nella bacheca di Anna, tra l'altro nuova Milka Girl che però non ha potuto essere presente a causa dell'incidente al ginocchio destro di cui è rimasta vittima ieri proprio a Soelden durante un allenamento e che le farà saltare tutta la stagione. Per Marcel si tratta di un ritorno alla vittoria dopo l'edizione del 2012. Il premio di Anna è stato consegnato alla sua nuova manager, Ursula Hoffmann, e direttamente a Marcel durante l'ormai tradizionale Milka Ski Girls Party presso il Bergland Hotel di Soelden, alla presenza del presidente del AIJS Gernot Mussner e di Patrick Lang. Ospite d'onore Tina Maze, accorsa nella cittadina del Tirolo per assistere alla gara delle compagne impegnate sabato nel primo gigante della stagione e per festeggiare il suo main sponsor Milka per i vent'anni di presenza in coppa del mondo. Presenti anche alcune Milka Girls tra cui Tessa Worley, Elena Curtoni, Miki Kirchgasser, Sarka Zarobska. L'albo d'oro delle ultime 5 edizioni vede dunque nel 2014 sempre Anna Fenninger, quindi 2013 Tina Maze, 2012 Marcel Hirscher, nel 2011 Ivica Kostelic e nel 2010 Carlo Janka. (continua)

[ 16/10/2015 ] - Gli Svizzeri per Soelden. Forfait di Janka.
Oggi pomeriggio Swiss-ski ha ufficializzato la squadra elvetica che prenderà il via alla gara inaugurale di Soelden, settimana prossima.Tra le donne, oltre alla punta di diamante Lara Gut, sono convocate Wendy Holdener, Michelle Gisin, Jasmina Suter e Charlotte Chable.Per la Chable è la quarta gara in CdM, la prima in gigante, dopo lo splendido 11/o posto in slalom a Maribor nello scorso febbraio.Gli uomini: Gino Caviezel, Manuel Pleisch, Thomas Tumler, Justin Murisier, Elia Zurbriggen, Loic Meillard e Amaury Genoud.Seconda gara in CdM ed esordio a Soelden per Meillard, 19 anni tra due settimane: Loic è uno dei talenti più promettenti della squadra svizzera...Terza gara in CdM per Genoud, la prima sul Rettenbach.Non ci sarà Carlo Janka: 'IceMan' era in dubbio per problemi alla schiena, e poichè la situazione migliora troppo lentamente, Carlo preferisce prendersi più tempo, non interrompere la riabilitazione, ed essere pronto per le prime gare veloci nordamericane, a fine novembre. (continua)

[ 10/10/2015 ] - Anche Carlo Janka in dubbio per Soelden
La squadra svizzera maschile sta perdendo un pezzo dopo l'altro: gli infortuni di Feuz e Kueng si aggiungono i dubbi di Carlo Janka, che in una intervista al magazine Blick ha confessato di soffrire ancora moltissimo per il mal di schiena, e di essere in dubbio per Soelden per questo motivo.La squadra svizzera era in questi giorni impegnata in allenamento a Saas-Fee; per Janka il dolore alla schiena non è una novità della ultima ora, ma risale alla stagione 2011/2012, e anche nel passato inverno "Iceman" ha dovuto lottare con il dolore che gara dopo gara lo ha accompagnato. Ora il livello di guardia è stato superato e Carlo ha deciso di fermarsi, bloccare gli allenamenti e fare trattamenti, per cui la sua presenza a Soelden è tutt'altro che sicura.Dopo i fasti del passato, la velocità svizzera rischia di andare  incontro ad una grande crisi: dei sei migliori discesisti delle ultime stagioni (per totale di punti conquistati), tre si sono ritirati (Defago, Cuche e Zurbriggen) e 3 sono, più o meno gravemente, infortunati (Feuz, Kueng e Janka).Janka ha un discreto rapporto con il Rettenbach, dove ha conquistato un terzo e un quarto posto, e dove hanno vinto i connazionali Steve Locher (1996), Daniel Albrecht (2008) e Didier Cuche (2009). (continua)

[ 12/06/2015 ] - Nuovo sponsor per Patrick Kueng
Il Campione del Mondo di discesa Patrick Kueng ha un nuovo 'head sponsor': dalla prossima stagione il velocista elvetico porterà BKW sul casco, uno dei più importanti gruppi svizzeri operanti nel settore dell'energia.Patrick, vincitore di due prove in Coppa del Mondo, tra cui la libera di Wengen 2014, non vuole certo fermarsi ed ha dichiarato i suoi obiettivi per la prossima stagione: "voglio il gradino più alto del podio di Kitzbuehel e voglio il mio nome sulla cabina, sarebbe stupendo! A lungo termine il mio obiettivo è difendere il titolo ai Mondiali di St.Moritz nel 2017"Felice anche Suzanne Thoma, CEO di BKW: "BKW e lo sci hanno molto in comune. Da una parte la vicinanza alle montagne e alla natura, dall'altra la capacità di trarre vantaggio dal terreno e dalle forze per ottenere risultati. Siamo orgogliosi di avere tra le nostre fila un campione del mondo come Patrick"Nella stagione 2015, oltre al citato oro a Vail 2015, Kueng ha saputo conquistare 9 risultati nei top10 tra superg e discesa, sfiorando il podio a Wengen alle spalle dei connazionali Feuz e Janka(continua)

[ 23/04/2015 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2015/2016
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato ieri la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2015/2016.Nelle ultime settimane lo staff tecnico elvetico è stato decisamente rivoluzionato con l'abbandono del responsabile Rudi Huber, e dei coach Steve Locher e Didier Plaschy.In totale sono selezionate 36 donne (contro le 30 dello scorso anno) e 45 uomini (contro i 44 di una stagione fa)Con i ritiri di Abderhalden, Dettling, Gisin e Jnglin-Kamer, rimangono immutate la squadra nazionale e la squadra A femminili, con solo 4 atlete.Vengono retrocesse dalla squadra A alla B Denise Feierabend e Corinne Suter, mentre Charlotte Chable, Elena Stoffel e Simone Wild salgno dalla C alla B.Entrano direttamente in squadra B dai comitati Chiara Gmuer (1993) e Melanie Meillard (1998). Quest'ultima, 16 anni del Canton Vallese, è arrivata 8/a a febbraio in Coppa Europa, è stata selezionata per i Mondiali Juniores di Hafjell, ha chiuso tra le top10 nei Campionati Nazionali in slalom, gigante e superg.In campo maschile viene ridisegnata la Squadra Nazionale dopo i ritiri dei veterani Silvan Zurbriggen e Didier Defago: a Kueng e Viletta si aggiungono Gino Caviezel (dalla B), Beat Feuz e Carlo Janka (dalla A)Vengono retrocessi dalla A alla B Nils Mani, Reto Schmidiger e Thomas Tumler; promossi dalla C alla B Bonvin, Genoud, Hintermann, Kryenbuehl, Meillard e Rochat.Perde la squadra nazionale Markus Vogel, senza risultati in Coppa nella stagione 2015.Il veterano della squadra diventa Marc Berthod, classe 1983, mentre il più giovane è Marco Odermatt, classe 1997. Da notare Loic Meillard, classe 1996, che ha dominato i Mondiali Juniores di Hafjell con un argento in gigante, un oro in combinata, un bronzo in superg e un 'legno' in slalom, ed è il più giovane della top10 generale di Coppa Europa.Infine nuovo ingresso in squadra C di Ian Gut, classe 1995, fratello minore di Lara.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (3): Lara Gut, ... (continua)

[ 21/03/2015 ] - Niente slalom Jansrud,quarta coppa per Hirscher
Kjetil Jansrud non sarà al via dello slalom di domani e dunque la Coppa del Mondo 2015 è matematicamente nella mani di Marcel Hirscher, che ora potrà dare il 110% in slalom per mettere la massima pressione a Felix Neureuther, e provare a vincere anche quella di slalom.Forse non serve spiegare a chi segue lo sci alpino con passione quanto sia difficile ed importante vincere la Sfera di Cristallo generale, quante gare, quanti risultati, quanta continuità, quanta polivalenza richiede la conquista del massimo trofeo della carriera di uno sciatore.C'è chi c'è riuscito eccellendo in due sole specialità, come Tomba (slalom,gigante) e Alphand (superg, discesa), chi raccogliendo punti in tutte (Girardelli, Aamodt, Kjus), chi nel loro anno di grazia (Accola, Janka, Kostelic).Ci sono poi campioni che hanno vinto più di una, più di due volte, dominando intere stagioni: l'americano Phil Mahre (1981, 1982, 1983), il leggendario Ingemar Stenmark (1976, 1977, 1978), il granitico Hermann Maier (1998, 2000, 2001, 2004), l'elvetico Pirmi Zurbriggen (1984, 1987, 1988, 1990), l'azzurro di Trafoi Gustav Thoni (1971, 1972, 1973, 1975) e sua maestà Marc Girardelli, primo di questa speciale classifica con 5 trionfi (1985, 1986, 1989, 1991, 1993).Con il risultato di oggi in gigante Marcel Hirscher conquista dunque la sua quarta Sfera di Cristallo, pareggiando i conti con Maier, Zurbriggen e Thoeni, e mettendo nel mirino Girardelli.Il campione salisburghese è per il primo in assoluto a vincere quattro di fila: 2012, 2013, 2014, 2015, quattro stagioni all'insegna di Marcel Hirscher, quattro coppe vinte grazie ad un infinito numero di podi in slalom e gigante, con l'intelligenza di saper far punti anche nella velocità.E infatti in questi quadriennio Hirscher è stato in grado di salire sul podio del superg a Schladming 2012, determinante per quella coppa, e ripetersi giovedì scorso a Meribel, con il quarto posto. E nonostante in discesa sia lontano dai migliori, si è permesso il lusso di ... (continua)

[ 15/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Mondiale; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Stefano Gross, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Sebastian Foss-Solevaag, Alexis Pinturault, JB Grange, Andre Myhrer, Julien Lizeroux, Daniel Yule, Victor Muffat-Jeandet, Axel Baeck, Patrick Thaler, Jens Byggmark, Linus Strasser, Calle Lindh, Benni Raich, Anton Lahdenperae, David Chodounsky, Reinfried Herbst.Campione del Mondo 2015: GB Grange; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik Kristoffersen. Si aggiungono gli atleti over 500 non compresi: Kjetil Janrsud, Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Carlo Janka, Ted LigetyIn coppa di slalom Neuruether guida con 569 punti, seguono Hirscher 514, Kristoffersen 427, Dopfer e Khoroshilov 425, Gross 390, Hargin 386.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Ted Ligety, Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Benni Raich, Victor Muffat-Jeandet, Roberto Nani, Henrik Kristoffersen, Carlo Janka, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Florian Eisath, Tim Jitloff, Marcus Sandell, Davide Simoncelli, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Philipp Schoerghofer, Matts Olsson, Giovanni Borsotti, Kjetil Jansrud, Christoph Noesig, Filip ZubcicCampione del Mondo 2015: Ted Ligety; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik KristoffersenSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes ReicheltCoppa di gigante vinta da Marcel Hirscher; seguono Alexis Pinturault 455 punti, Ted Ligety 422superg maschile: Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Matthias ... (continua)

[ 14/03/2015 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 35/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Raich B. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Jansrud K. : 3) Ligety T. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 9/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 14; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; 28/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 14/o in gigante 37/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in gigante per Marcel Hirscher è il 71/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Thomas Fanara è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 7/o in 2.21.94, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 109 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 203; Austria 109; Italia 109; Norvegia 62; Germania 62; U.S.A. 60; Svizzera 47; Finlandia 30; Svezia 14; Croazia 11; Repubblica Ceca 9; Krystof Kryzl (CZE) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Davide Simoncelli (ITA) pos.10 [#21] - 1979 ; Massimiliano Blardone (ITA) pos.28 [#30] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.6 [#12] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.8], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.11],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1999); 2/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Schieppati ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Fantaski Stats - Garmisch - gigante maschile
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 giganti della stagione 31/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. : 2) Simoncelli D. : 3) Ligety T. : 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 30/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 14/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 14; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; 70/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 30/o in gigante 272/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 58/a in gigante per Felix Neureuther è il 37/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Benjamin Raich è il 92/o podio della carriera, il 35/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 7/o in 2.47.58, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Germania 115; Francia 104; U.S.A. 84; Norvegia 68; Svizzera 63; Italia 60; Svezia 22; Canada 13; Finlandia 7; Slovenia 3; Andrea Ballerin (ITA) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.3 [#3] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.13 [#15] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Andrea Ballerin (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Dustin Cook (CAN)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Davide Simoncelli (2010); 5/o Manfred Moelgg (2013); primi punti in carriera per: Andrea Ballerin (ITA); la somma dei pettorali dei top10 è 76. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 114 . Tommy Ford ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 10 discese della stagione 30/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Streitberger G. : 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. : 2) Scheiber M. : 3) Guay E. : 3) Kueng P. 2007: 1) Guay E. : 2) Jerman A. : 3) Cuche D. 2007: 1) Jerman A. : 2) Grugger J. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 10/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 33/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 14/o in discesa 272/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 77/a in discesa per Romed Baumann è il 10/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Matthias Mayer è il 11/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 4/o in 1.12.18, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 340; Italia 144; Svizzera 64; U.S.A. 63; Francia 63; Germania 19; Canada 13; Norvegia 12; Slovenia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#13] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.7 [#26] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#3] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.27 [#45] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA)[pos.4], Mattia Casse (ITA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Romed Baumann (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); 3/o Alessandro Fattori ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Hirscher re del gigante a Garmisch, 7/o Nani
Dominio assoluto di Marcel Hirscher nel primo gigante dopo il mondiale di Vail-Beaver Creek. Il campione austriaco regala una lezione di sci sulle nevi tedesche di Garmisch-Partenkirchen conquistando il 5 successo su 6 giganti stagionali, la 30/a in carriera e riprendendosi anche una rivincita dopo l'oro iridato mancato due settimane fa sulle nevi del Colorado. Una prima manche da antologia per Hirscher,  capace di infliggere distacchi abissali a tutti gli avversari, completata da una seconda discesa dove l'austriaco ha saputo chiudure la 'pratica' in crescendo. Alle spalle di Marcel troviamo il padrone di casa Felix Neureuther, in recupero ed autore di una grande seconda prova, ma a pagare +3.28 da Hirscher. Terzo il 37enne Benjamin Raich, un monumento dello sci ancora su un podio di coppa del mondo a +3.44.Tracciatura decisamente più filante quella di Rainer, tecnico degli svedesi, per dare più respiro e spettacolo a questa pista del "Kandahar" rovinata però rispetto alla mattina da una neve più molle, non solfata e con la pioggia a completare l'opera. Ne approfitta il campione del mondo Ted Ligety, in recupero concludendo ai piedi del podio, quarto a +3.56. Perde due posizioni il francese Alexis Pinturault (5/o), ne recupera tre invece Carlo Janka (6/o).Roberto Nani conclude ancora nei migliori dieci dopo una manche tutta all'attacco, ma con un problema nella parte centrale - ha rischiato di uscire - che ha pagato dopo il muro. Il livignasco alla fine è 7/o.Bellissima anche la prova di Andrea Ballerin: il trentino, reduce da un infortunio ad un ginocchio e memore qui lo scorso anno dell'eliminazione dalla seconda manche per soli 4 centesimi, si riprende la rivincita recuperando alcune posizioni con il 4/o tempo di manche e chiudendo alla fine in 21/a piazza. Così così le prove di Florian Eisath (24/o) andato meglio della prima manche, mentre Max Blardone con troppo filo in mattinata conclude 29/o. Perde diverse posizioni anche un Davide Simoncelli (26/o) sempre ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Garmisch: Hirscher domina la 1/a manche gigante
Lezione di sci di Marcel Hirscher nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. L'austriaco non concede nulla ai suoi avversari e con una rapidità felina e con traiettorie impossibili rifila distacchi abissali a tutti i suoi avversari chiudendo con il tempo di 1'23"28. Il campione salisburghese su una "Kandahar 2" con fondo non particolarmente duro, causa le temperature elevate, ma con leggero nevischio ad intensificarsi, precede di quasi due secondi (+1.99) il compagno di squadra Benjamin Raich. Terzo tempo per il francese Alexis Pinturault, autore di un grave errore sul piano che ha pagato con +2.15 di ritardo da Hirscher. Quarto tempo per il padrone di casa Fritz Dopfer in ritardo di .+2.18, a precedere il collega di squadra Felix Neureuther (+2.28).Sesto, leggermente più staccato lo svedese Mats Olsson (+2.75) e a seguire il primo degli azzurri, Roberto Nani (+2.78). Buona la prova del livignasco con la sua inconfondibile sciata nervosa, capace nella prima parte di accusare meno di un secondo di distacco da Hirscher.Tracciatura dell'austriaco Raich, fratello di Benjamin, molto ristretta e angolata, non certo tra le più spettacolari quest'anno in questa specialità e che ha fatto pagare dazio anche ad uno come il campione mondiale Ted Ligety, finito alle spalle anche del nostro Nani, in ottava piazza con un ritardo considerevole di +2.84. Chiudono il lotto dei top10 lo svizzero Carlo Janka e il norvegese Leif Kristian Haugen.Gli altri azzurri: Davide Simoncelli conclude una discreta prova per le sue caratteristiche non adatte a una tracciatura di questo tipo. Il trentino è comunque ampiamente in corsa per la seconda manche concludendo a +3.75. Florian Eisath paga un errore nella parte alta finendo ad oltre 4 secondi e mezzo dalla vetta. Ottima, invece, la qualifica di Andrea Ballerin (27/o a +4.53). Peggio fa un irriconoscibile Max Blardone (+4.79) che però riesce a qualificarsi per la seconda manche come 30/o. Fuori, ... (continua)

[ 22/02/2015 ] - Bis di Mayer in super-g a Saalbach, 6/o Marsaglia
Austria sugli scudi con Matthias Mayer a bissare il successo di ieri in discesa. Non c'è stata la tripletta come ieri, ma il Wunder team festeggia comunque in questo super-g maschile sulle nevi di casa a Saalbach. Il campione olimpico di discesa chiude la sua prova - terzo successo in carriera il primo in super-g - sulla Schneekristall con 23 centesimi di vantaggio sul francese Adrien Theaux. I due sono stati autori di una prova eccezionale con alcuni passaggi in punti chiave al limite delle loro possibilità, imitati abbastanza bene anche da Kjetil Jansrud, terzo.a +0.27. Il norvegese si riabilita dopo la brutta prestazione di 24 ore prima in discesa recuperando qualche punto in classifica generale ai danni di Marcel Hirscher (finito 17/o) e in quella di specialità consolidando la sua leadership sul nostro Paris. Ai piedi del podio, più staccato (+0.45), lo svizzero Carlo Janka, a precedere il secondo dei transalpini Alexis Pinturault.  Gara contraddistinta dalla scarsa visibilità e dal nevischio che hanno creato qualche problema su un tracciato inedito, molto tortuoso e senza particolari punti di riferimento. A farne le spese  soprattutto il campione del mondo Hannes Reichelt, finito fuori a metà tracciato.In casa Italia ottima prova oggi per Matteo Marsaglia sia nei tratti di scorrimento che in quelli più insidiosi con i numerosi dossi dove il romano ha potuto dimostrare i miglioramenti avuti in questa stagione. Marsaglia chiude nei top10 in 6/a piazza (+0.66) . Dopo l'uscita di ieri in discesa Dominik Paris riesce a portare a termine la sua prova macchiata però da alcune intraversate con gli sci che ha pagato alla fine finendo fuori dai lotto dei migliori dieci in 14/a piazza a +1.23 da Mayer. Non bene Peter Fill, oggi paga decisamente troppo senza particolari errori. Il carabiniere di Castelrotto a corto di allenamento dopo un mese di stop per l'operazione conclude fuori dai migliori quindici, preceduto di una posizione da un bravissimo Mattias Casse, abile a ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Mayer vince la discesa a Saalbach, 8/o Peter Fill
Tripletta austriaca nella prima discesa libera maschile di coppa del mondo dopo il mondiale di Vail-Beaver Creek. I padroni di casa monopolizzano i tre gradini del podio. Sul più alto il campione olimpico Matthias Mayer che per soli 2 centesimi toglie la gioia della prima vittoria in carriera a Max Franz. Per Mayer si tratta della seconda vittoria in carriera dopo quella dello scorso anno alle finali di Lenzerheide. Terzo il vincitore di Wengen Hannes Reichelt a 21 centesimi.Pista, quella dello Schneekristall, molto tecnica, insidiosa, con molti dossi e salti, ma senza punti di riferimenti e con visibilità piatta a causa del cielo velato: visibilità che è andata peggiorando dopo i primi pettorali. Un tracciato molto criticato da numerosi atleti e che creato qualche problema a più di un atleta dovuto anche al fatto di non essere molto conosciuta non essendo una classica del circo bianco a differenza degli austriaci che qui hanno potuto provare. Qui si corse, infatti, l'ultima volta una discesa libera maschile, dopo il mondiale del 1991, nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Ai piedi del podio troviamo il primo degli svizzeri, Carlo Janka staccato di 47 centesimi a precedere la coppia transalpina formata da David Poisson, quinto, e Adrien Theaux, settimo a +0.75, nel mezzo, 6/o si è inserito un altro austriaco Vincent Kriechmayr, partito con il pettorale 40.Otto gli azzurri in gara sui 56 iscritti al via. Il migliore è stato Peter Fill: buona la sua prestazione ad un mese dall'operazione che lo ha costretto a rinunciare al Mondiale di Vail-Beaver Creek. Il carabiniere di Castelrotto alla fine è nei top10, ottavo a +0.83 da Mayer a pari tempo con il canadese Benjamin Thomsen. Buon diciottesimo posto per Siegmar Klotz e ventiduesimo posto per Matteo Marsaglia. Un Werner Heel troppo sulla difensiva e passivo conclude, invece, con un forte ritardo in 28/a piazza, mentre Mattia Casse è fuori dai trenta.Fuori purtroppo Dominik Paris, a cui la ... (continua)

[ 19/02/2015 ] - Jansrud comanda prova a Saalbach con salto porta
Archiviati i Mondiali di Vail-Beaver Creek il circo bianco torna ad affrontare le ultime tappe stagionali di coppa del mondo. Gli uomini questo fine settimana saranno sulle nevi austriache di Saalbach-Hinterglemm. Un ritorno del settore maschile nella località austriaca dopo una lunga assenza: l'ultima gara disputata qui è stata nel lontano 1999 con un gigante vinto da Christian Mayer, mentre la velocità corse qui la sua ultima discesa nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Oggi si è disputata la prima prova cronometrata della discesa libera maschile in programma sabato 21 febbraio, mentre domenica si disputerà un super-g. Il più veloce sulla Schneekristall-Zwolfer è stato il norvegese Kjetil Jansrud con il tempo di 1'49"62, anche se il leader della graduatoria di specialità ha saltato una porta. Alle sue spalle, staccato di 9 centesimi, il padrone di casa Max Franz a precedere un trenino di cinque austriaci formato da Matthias Mayer, Romed Baumann, Vincent Kriechmayer, Georg Streitberger e Hannes Reichelt,  tutti racchiusi in 4 decimi. Ottavo tempo, anche se con un salto di porta, il campione del mondo Patrick Kueng a precedere il compagno di squadra Carlo Janka e il francese Guillermo Fayed. Lontanissimi gli azzurri: Dominik Paris è fuori dai migliori trenta a +2.90, più attardati nell'ordine Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, il rientrante Peter Fill, quest'ultimo ad oltre 4 secondi, Emanuele Buzzi e Matteo De Vettori. Non ha preso il via, invece, Christof Innerhofer a causa di un infortunio di cui vi diamo conto in un'altra news.Giornata di sole con temperature sotto lo zero, ma con discreto vento. Domani è in programma alle ore 11.30 la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 09/02/2015 ] - Vail 2015: Hirscher oro in combinata.Paris 10/o
Marcel Hirscher è il nuovo campione del mondo di combinata alpina, avendo chiuso la manche di discesa e slalom con il miglior tempo, in 2:36.10. Marcel, che fino a ieri dichiarava di 'non avere chance di medaglia' deve ringraziare la sua classe tra i rapid gates, ma anche e soprattutto la sua buona stella che oggi gli ha permesso di ripartire per primo nello slalom.Marcel può ringraziare i 6 centesimi sul russo Trikhichev ma soprattutto l'assenza del ceco Bank, che nonostante il pauroso volo sul salto finale (è in ospedale, due punti di sutura sotto l'occhio, una caviglia slogata, trauma cranico, ma complessivamente sta bene) ha tagliato il traguardo privo di coscienza con un tempo inferiore al suo...sta di fatto che il campione austriaco è potuto ripartire per primo nella manche della sua disciplina, ha trovato una pista in perfette condizioni e ha fatto la sua manche, aspettando poi gli avversari. In primis il detentore Ted Ligety che, partito dopo di lui, chiude con 30 centesimi di ritardo. Sembra che i due abbiano fatto una gara buona ma non eccezionale, e invece uno dopo l'altro tutti gli avversari scivolano alle loro spalle. Pinturault è uno dei favoriti, ma in slalom perde troppo tempo e alla fine sarà quinto a 4 decimi.L'austriaco Romed Baumann si ricorda dei podi conquistati in CdM e si inserisce al terzo posto, sognando di ripetere il bronzo di Schladming, ma bisogna fare ancora i conti con Kjetil Jansrud. Il Norvegese perde progressivamente tutto il vantaggio, ma la sua azione è comunque discreta e basta per andare a cogliere uno stupendo argento a 19 centesimi da Hirscher.Era venuto per dominare in superg e discesa, e invece la medaglia arriva proprio dalla combinata alpina...forse Kjetil si sarà ricordato che conquistò il suo miglior risultato in carriera in slalom, un bel quarto posto, proprio a Beaver Creek, quasi 10 anni fa.Dopo una stagione non esaltante Ted Ligety vince meritatamente il bronzo e aggiunge un'altra medaglia al bottino USA: lo hanno ... (continua)

[ 08/02/2015 ] - Vail 2015: Jansrud guida la superk.Spavento Bank
Dopo aver sbagliato una delle gare più importanti della stagione, il norvegese Kjetil Jansrud è tornato ad essere l'uomo più veloce in pista, chiudendo al primo posto la manche di discesa della combinata alpina, in 1:43.01, tempo molto vicino a quello fatto segnare ieri dall'oro mondiale Patrick Kueng, 1:43.18.La gara sulla 'Birds of Prey' è stata a lungo interrotta per soccorre il ceco Ondrej Bank, pettorale n.19, caduto sull'ultimo salto mentre viaggiava con intermedi da primissime posizioni, e dunque in lizza per le medaglie, dopo il terzo posto a Kitz.Proprio in fase di preparazione dell'ultimo salto Bank ha leggermente spigolato, ha perso lo sci destro sul dente del salto ed è arrivato rimbalzando fino al traguardo, che ha tagliato esanime, a causa del fortissimo impatto col fondo ghiacciato del tracciato.Un silenzio irreale è sceso sul parterre, mentre i sanitari soccorrevano lo sfortunato Ondrej: secondo le informazioni che arrivano di minuto in minuto Bank è ora cosciente ma ha un taglio profondo sul viso e un forte trauma cranico. Da valutare le condizioni della gambe, in particolare della sinistra dove lo sci non si è staccato.Secondo miglior tempo per l'elvetico Beat Feuz, terzo ieri, staccato di 9 centesimi, seguono l'americano Goldeberg (mai nei top10 in Coppa), Romed Baumann a +0.69, Matthias Mayer +0.74, Carlo Janka +1.17, Andreas Sander +1.27.Ottavo tempo per il miglior azzurro Christof Innerhofer, staccato di +1.30: "Oggi nettamente meglio di ieri, uscendo dal piano ho fatto un errore e ho perso...Ho cambiato il setup e il feeling era migliore. Lo slalom? A Sochi dovevi tenere il ritmo e non spingere ma qui sarà diverso, inoltre ho poco allenamento. Però non si sa mai...I favoriti sono altri..."Gli altri due azzurri Dominik Paris e Matteo Marsaglia sono 14/o e 15/o a +1.74,+1.75.Tre tra i migliori interpreti di questa gara, Kostelic, Ligety e Hirscher, sono in fila intorno alla 30/a posizione, staccato di circa 3 secondi. Tutti e tre hanno perso un ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Lo svizzero Kueng oro in discesa, male l'Italia
Diciotto anni dopo Franz Heinzer la Svizzera torna sul trono mondiale della regina dello sci alpino, la discesa libera. Sulla spettacolare "Birds of Prey" di Beaver Creek Patrick Kueng si ricorda di aver vinto qui in super-g lo scorso anno e mette in fila tutti i grandi di questa specialità ad iniziare dagli austriaci Reichelt (oro in super-g) e il campione olimpico Matthias Mayer, ma anche Kjetil Jansrud finito alla fine addirittura fuori dai top10 (16/o). Grande gara del 31enne Kueng, alla prima medaglia iridata in carriera e reduce dalla vittoria tre settimane fa a Wengen, che si mette alle spalle di 24 centesimi il vincitore della discesa di Santa Caterina Travis Ganong, capace di portare la prima medaglia di questi mondiali al maschile ai padroni di casa, e di 31 centesimi il compagno di squadra Beat Feuz. Un podio dunque che parla svizzero e statunitense e con l'Austria come grande sconfitta: il migliore Mayer è 12/o, Reichelt 13/o. Fuori dal podio per soli tre centesimi, medaglia di legno per un altro statunitense, Steven Nyman a precedere il francese Guillermo Fayed e un incredibile Aksel Lund Svindal, 6/o a 14 centesimi dal podio. Settimo un incredibile Ondrej Bank (pett. 29), quindi il francese Adrien Theaux, bronzo in super-g, a precedere lo svizzero Carlo Janka e lo statunitense Andrew Weibrecht, pari tempo, e Didier Defago. Un successo di squadra per gli scudo-crociati che piazzano 4 atleti nei primi undici e ben due a medaglia.L'Italia molto male chiudendo il programma delle prove veloci in campo maschile e femminile senza medaglie, dovendo dire addio ai sogni di gloria anche oggi. Toppano tutti i nostri ad iniziare da Dominik Paris, il nostro favorito della vigilia, un po' sfortunato per essere incappato in una buchetta traditrice a metà tracciato, che ha mandato all'aria quanto di buono fatto nella prima parte. Il forestale della Val d'Ultimo chiude addirittura fuori dai top20 in 23/a piazza. Giornata no anche per Christof Innerhofer, ma in gara ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: Brice escluso, Hirscher preoccupato
Durissima selezione in casa francese per la discesa di questa sera: nonostante il miglior tempo nella prova di ieri Brice Roger, davanti a Kjetil Jansrud, non è stato scelto per il quartetto, mentre scenderanno in pista Fayed (terzo a Kitz), Clarey, Theaux e Poisson.Tutto deciso anche in casa elvetica con Janka, Feuz (già sicuri per via dei podi in Copppa), Kueng e Defago (esclusi quindi Mauro Caviezel e Silvan Zurbriggen) e austriaca con Franz, Streitberger, Mayer e Reichelt, esclusi quindi Romed Baumann e Otmar Striedinger.Orfani di Bode Miller, i padroni di casa USA schiereranno Goldberg, Nyman, Ganong e Weibrecht, ieri sorprendentemente veloce nell'ultima prova.Si cominciano anche a delineare i quartetti per la combinata alpina: Marcel Hischer sa che per puntare alla medaglia deve migliorare in discesa, perchè i suoi diretti avversari Pinturault e Ligety sono stati più veloci di quasi 3 secondi.Insieme a Hirscher scenderanno in pista Matthias Mayer, Romed Baumann e Otmar Striedinger. Infine l'Head Coach biancorosso Andreas Puelacher ha già annunciato anche la squadra per il Team Event: in cerca dell'oro a squadre saranno Marcel Hirscher, Philipp Schoerghoer, Christoph Noesig, Michaela Kirchgasser, Eva-Maria Brem e Carmen Thalmann.Infine, come riportato, anche il DS azzurro Max Rinaldi ha ufficializzato i nomi dei nostri atleti per le gare di domenica e lunedì: tra gli uomini saranno al via Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia; in quella femminile spazio a Elena Fanchini, Elena Curtoni, Hanna Schnarf e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 02/02/2015 ] - Vail 2015: selezioni interne per Svizzera e USA
Sarà Mauro Caviezel il quarto elvetico a difendere i colori rossocrociati nel superg Mondiale. Ieri, domenica 1 febbraio, Mauro ha vinto la selezione interna durante una sessione di allenamento strappando il quarto pettorale disponibile, contro i compagni di squadra Beat Feuz e Sandro Viletta.Già sicuri del posto Didier Defago, Carlo Janka e Patrick Kueng.Guardando ai risultati di Coppa, Defago può vantare tre risultati nei top10 (7/o a Beaver e 9/o in Gardena, 10/o a Kitz), Janka due (9/o a Beaver Creek, 6/o in Gardena), Kueng due (10/o Lake Louise, 8/o a Kitz).Dunque la selezione è stata ristretta a chi non è mai entrato nei top10, anche se era stato Viletta a raccogliere il maggior numero di punti, e proprio Mauro il minore (a punti solo a Kitz, 13/o).Per la discesa di sabato dovrebbero essere sicuri Beat Feuz (2 podi + 2 risultati nei top10) e Carlo Janka (podio a Wengen); Kueng vanta 4 top10, poi Defago 3 top10, Viletta e Zurbriggen un risultato nei top10.Passiamo alla velocità femminile con la squadra padrona di casa. Il responsabile Stefan Abplanalp ha dichiarato che tutte e tre le prove cronometrata serviranno per determinare gli ultimi due pettorali disponibili per il quartetto che scenderà in pista nella discesa mondiale. Già sicure del posto Lindsey Vonn e Julia Mancuso per aver passato i criteri interni, mentre Stacey Cook, Alice McKennis e Laurenne Ross si giocheranno il posto con le prove.Determinato invece il quartetto per il superg di domani, con Vonn, Mancuso, Cook e Ross. (continua)

[ 28/01/2015 ] - Svizzera, Francia e Germania per Vail 2015
Si sta completando il quadro degli atleti delle federazioni più importanti che parteciperanno al prossimo Mondiale di Vail-Beaver Creek. Svizzera, Francia e Germania in queste ore hanno ufficializzato le loro squadre.La Svizzera al maschile schiererà 12 atleti, nove che hanno ottenuto il visto secondo i criteri stabiliti dalla propria federazione e 3 wild-card. In campo maschile ci saranno: Silvan Zurbriggen, Carlo Janka, Elia Zurbriggen, Luca Aerni, Gino Caviezel, Didider Defago, Beat Feuz, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Villetta, Daniel Yule e Mauro Caviezel.In campo femminile saranno in nove: Dominique Gisin, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdner, Nadja Jnglin-Kamer, Priska Nufer, Fabienne Suter, Charlotte Chable e Marianne Aufdenblatten.La Francia, invece, ha convocato 22 atleti, 13 uomini e 9 donne. Non ci sarà Marrion Rolland (infortunio) a difendere il suo titolo iridato in discesa conquistato a Schladming 2013. Ecco la lista completa degli uomini: Johan Clarey, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Guillermo Fayed, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod-Blondin, Victor Muffat-Jeandet, Maxence Muzaton, Alexis Pinturault, David Poisson, Brice Roger e Adrien Theaux.Queste le 9 donne: Taina Barioz, Margot Bailet, Adeline Baud, Marie Marchand Arvier, Tessa Worley, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens e Jennifer Piot.Più esigua la pattuglia tedesca che porterà a Vail 4 donne e 8 uomini. In campo femminile ci saranno: Lena Dürr, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg e Maren Wiesle. In campo maschile: Klaus Brandner, Fritz Dopfer, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Andreas Sander, Philipp Schmid e Linus Strasser. (continua)

[ 23/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 67/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Carlo Janka (SUI) - 3; 27/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 6/o in superk 36/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 4/a in superk per Marcel Hirscher è il 68/o podio della carriera, il 4/o in superk per Ondrej Bank è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superk il miglior azzurro è Mattia Casse, 20/o in 2.04.77, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 159; Austria 131; Svizzera 115; Croazia 82; Repubblica Ceca 67; Slovacchia 36; U.S.A. 31; Norvegia 29; Polonia 22; Italia 20; Slovenia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.4 [#43] - 1979 ; Justin Murisier (SUI) pos.16 [#60] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Ondrej Bank (CZE)[pos.3], Adam Zampa (SVK)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Pinturault fa sua la combinata, 2/o Hirscher
KITZBUEHEL LIVE - Porta bene Kitzbuehel ad Alexis Pinturault. Per la seconda volta consecutiva il francese si aggiudica la combinata sulle nevi austriache di Kitzbuehel. Pinturault, dodicesimo al termine del super-g mattutino, nella manche di slalom ha scatenato tutta la sua potenza, su un tracciato non particolarmente impegnativo, molto semplice rispetto a quello che troveremo domenica nello slalom vero e proprio. Alle spalle del 24enne transalpino troviamo con una grande rimonta l'idolo di casa Marcel Hirscher, staccato di 69 centesimi.L'austriaco nonostante non una grande prova nel super-g è riuscito comunque a contenere il distacco dai migliori specialisti recuperando 22 posizioni e portandosi a casa il secondo podio in combinata della carriera. Hirscher contava di raccogliere punti preziosi in questa combinata per cercare di mettere un po' di spazio tra se e Kjetil Jansrud e ci è in parte riuscito. Il norvegese non riesce a cogliere il risultato cercato nella prova mattutina, chiusa con il settimo posto, troppo per sperare nel miracolo tra i pali stretti. Alla fine Jansrud è solo nono a +1.21 dal vincitore. Ora in graduatoria generale Hirscher ha sorpassato il norvegese: ora l'austriaco guida con 916 punti, 182 punti in più di Jansrud che domani potrà solo che tentare di accorciare. Terzo sale Pinturault a quota 611 punti.Tornando alla combinata odierna ai piedi del podio troviamo il veterano Ivica Kostelic, scalzato dal podio dal ceco Ondrej Bank, terzo a 94 centesimi. Quinto un altro transalpino Victor Muffat-Jeandet, miglior tempo di manche con un recupero di ben 21 posizioni. Sesto Carlo Janka, vincitore della combinata di Wengen, a precedere lo slovacco Adam Zampa e il croato Natko Zrncic-Dim.L' Italia reduce dalla vittoria mattutina di Paris schierava i soli Mattia Casse e Siegmar Klotz finiti nelle retrovie, rispettivamente 20/o e 22/o. Sia Paris che Innerhofer seppur iscritti alla fine hanno deciso di non prendere il via per riposarsi in vista della ... (continua)

[ 21/01/2015 ] - Coppa del Gobbo - I Campioni non sono mai...sazi!
Mi era capitato, in questo primo scorcio di stagione, di ascoltare giudizi un po' affrettati e - a parer mio ingenerosi - nei confronto di Ivica Kostelic. Le sue prestazioni non erano esaltanti, è vero, ma un Campione avrà pur diritto di continuare a praticare il suo sport preferito indipendentemente dai risultati! Un tempo avevo criticato certi atteggiamenti dell'atleta croato che - nel suo periodo più brillante - si lasciava spesso trascinare dall'entusiasmo...talvolta anche eccedendo! Sulla sua figura di atleta però credo possa permettersi di esprimere opinioni solo il padre Ante. Molti lo avevano visto incamminarsi sul Sunset Boulevard già lo scorso anno ed invece lui, con il secondo posto in combinata,  era salito per la terza volta consecutiva su di un podio olimpico. A Wengen Mister Kombinata è ritornato tra i grandi, "sono stato fortunato..." ! No caro Ivica, i fortunati siamo noi e sino a quando resterai nel giro della Coppa ti seguiremo con rispetto, qualunque sia il numero sopra il pettorale. Le prestazioni di Carlo Janka mi hanno lasciato senza parole perchè il ragazzo, dopo la travolgente vittoria di Kranjska - quella "a poche ore" dall'intervento al cuore - , ha dovuto affrontare un percorso così travagliato ed irto di ostacoli che solo un Campione come lui poteva mantenere i nervi saldi. Anche lui ha accolto la vittoria di Wengen e poi ancora  terzo posto in discesa con sentimenti contrastanti: "noi svizzeri ci esaltiamo sempre a Wengen", è vero ma non si sale sul podio del Lauberhorn per caso, non si fa il miglior tempo nella discesa della combinata e non si sfiora per 14 centesimi la vittoria nella prova che scatta all'ombra dell'Eiger se...non si è un Campione! Era complicato poter prevedere questa rinascita, penso che a crederci fosse rimasto solo lui, sostenuto dal suo immenso amore per questo mestiere che, quando meno te lo aspetti, ti rimette in corsa! Nello sport spesso è sufficiente abbattere la barriera per la prima volta...poi tutto ... (continua)

[ 20/01/2015 ] - A Kitz Jansrud come un treno in 1/a prova
E' un Kjetil Jansrud che vuole mettere subito paura ai suoi avversari. Il norvegese, leader della specialità, ha innestato il turbo in questa prima prova cronometrata della discesa libera di Kitzbuehe, anticipata di un giorno a causa del maltempo previsto per giovedì sulle alpi tirolesi. Jansrud ha terminato con il tempo di 1'56"77 precedendo di 51 centesimi il fresco vincitore di Wengen, l'austriaco Hannes Reichelt. Più attardati gli altri ad iniziare dal terzo di questa prova lo statunitense Travis Ganong a +1.68. Ottimo quarto tempo per l'azzurro Werner Heel, l'unico dei migliori a restare sotto i due secondi (+1.79) di ritardo da Jansrud. A seguire nei top10 il francese Adrien Theaux (+2.18), il sorprendente (pett. 46) canadese Benjamin Thomsen e Johan Clarey (+2.32), quindi George Streiberger, il tedesco Josef Ferstl, il campione olimpico Matthias Mayer e undicesimo il secondo degli azzurri Siegmar Klotz (+2.55)a precedere Carlo Janka, fresco podio di Wengen. Alla prova ha preso parte anche Bode Miller. Il cowboy di Franconia ha concluso però molto indietro (44/o), con oltre 5 secondi di ritardo dal norvegese. Pista ottimamente preparata con fondo particolarmente duro. Positivi i commenti degli atleti giunti al traguardo sullo stato della Streif.Gli altri azzurri privi di Peter Fill infortunato chiudono nelle retrovie. Dominik Paris, freno a mano tirato, chiude ad oltre tre secondi da Jansrud (24/o a +3.33), Matteo Marsaglia è 29/o, più attardato Silvano Varettoni (36/o). Non è parito Mattia Casse. Christof Innerhofer è purtroppo caduto dopo una ventina di secondi dal via. Il campione di Gais è caduto alla "Steinlang" finendo nelle reti. Da un primo esame i tecnici azzurri parlano di qualche escoriazione e un leggero colpo di frusta. Seguiranno più tardi altri accertamenti medici. A causa della sua caduta la prova è rimasta interrotta per molti minuti, stesso punto dove poco dopo è uscito anche il canadese Osborne-Paradis, reduce dal volo anche a Wengen. ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 10 discese della stagione 48/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Kueng P. : 2) Reichelt H. : 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. 2010: 1) Janka C. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Buechel M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 9/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 31/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 12/o in discesa 268/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 75/a in discesa per Beat Feuz è il 17/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Carlo Janka è il 22/o podio della carriera, il 7/o in discesa il miglior azzurro è Werner Heel, 18/o in 2.38.19, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 298; Austria 177; Francia 68; Norvegia 45; Germania 36; Italia 36; Repubblica Ceca 29; U.S.A. 26; Canada 2; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#6] - 1977 ; Broderick Thompson (CAN) pos.29 [#54] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.11], Broderick Thompson (CAN)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ondrej Bank (CZE)[pos.9], Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - Reichelt domina il Lauberhorn, male gli azzurri
Due svizzeri davanti a tutti ad esaltare la folla di bandiere rossocrociate a bordo pista, poi arriva un austriaco, Hannes Reichelt, e li zittisce tutti: il vincitore di Kitz 2014 completa la doppietta delle discese storiche, cavalca i 4422 metri del Lauberhorn, la pista più lunga del mondo, interpreta al meglio i passaggi chiave, in primis la Kernen-S e chiude davanti a tutti con 2:36.14.Come detto in quel momento erano in testa due atleti di casa, Beat Feuz e Carlo Janka, divisi da soli 2 centesimi, praticamente nulla dopo quasi 160 secondi di gara, e poco dopo un terzo elvetico, Patrick Kueng, è riuscito ad accodarsi ai compagni, rimanendo però ai piedi del podio. E tutti e tre avevano già dominato questo tracciato, Kueng nel 2014, Feuz nel 2012 e Janka nel 2010.Il leader della specialità Kjetil Jansrud chiude con il 5/o tempo: nonostante sia stato il migliore nel tratto iniziale di scorrevolezza, il norvegese commette qualche errore di troppo, sbavature e indecisioni che lo portano ad accusare +1.11. Jansrud non sembra avere la stessa brillantezza e forma delle prime gare di stagione, ma rimane temibile in ogni gara.Completano la top10 Guillermo Fayed 6/o, Tobias Stechert 7/o, Sandro Viletta 8/o, Ondrey Bank 9/o e Didier Defago 10/o.Dopo 22 atleti la gara, già interrotta una prima volta per la caduta del canadese Osborne-Paradis, viene nuovamente e a lungo interrotta per un malfunzionamento dell'impianto radio della giuria in pista, impedendo le comunicazioni. Ecco che Streitberger, pettorale n.1, è sceso alle 13, mentre il nostro Varettoni, pettorale n.23, è sceso alle 14.40; l'ultimo in gara, il canadese Thompson, apre il cancelletto alle 15.40!Dopo la lunga pausa Werner Heel riesce ad inserirsi nei top15, mentre lo sloveno Sporn era vicinissimo ai primi dopo 1 minuto di gara, sbagliando subito dopo. Gara nuovamente interrotta alle 15 passate per la caduta del canadese Werry e, all'ennesima ripresa, anche Marc Gisin e Mauro Caviezel sentono aria di gloria e ... (continua)

[ 17/01/2015 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 10 slalom della stagione 47/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Pinturault A. : 2) Neureuther F. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Dopfer F. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Grange J. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Herbst R. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 11/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 9/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Marcel Hirscher (AUT) - 15; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 34/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 28/o in slalom 13/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 10/a in slalom per Stefano Gross è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 9/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'Italia ha conquistato 112 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 146; Francia 124; Italia 112; Norvegia 84; Svezia 69; Austria 63; Russia 45; Svizzera 37; U.S.A. 17; Giappone 8; Gran Bretagna 6; Slovacchia 5; Michael Matt (AUT) è partito con il pettorale 63 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.12 [#1] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.13 [#22] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.15 [#23] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#4] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Michael Matt (AUT)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2003); Giorgio Rocca (2006); 2/o Stefano Gross ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 46/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. 2010: 1) Miller B. : 2) Janka C. : 3) Zurbriggen S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 10/a vittoria in carriera per Carlo Janka (SUI), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Carlo Janka (SUI) - 3; 21/o podio in carriera per Carlo Janka (SUI), il 7/o in superk 69/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Ivica Kostelic è il 60/o podio della carriera, il 15/o in superk il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 20/o in 2.33.02, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Francia 149; Austria 105; Croazia 100; U.S.A. 61; Repubblica Ceca 34; Slovenia 32; Italia 25; Slovacchia 15; Svezia 8; Germania 6; Canada 4; Polonia 3; Russia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.3 [#22] - 1979 ; Pavel Trikhichev (RUS) pos.30 [#36] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Carlo Janka (SUI)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Klemen Kosi (SLO)[pos.11], Martin Cater (SLO)[pos.23], Tyler Werry (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Matthias Mayer (AUT)[pos.4], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.13], Adam Zampa ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Janka: "non so spiegarmi come sia successo!"
Il Carlo Janka visto oggi a Wengen sembra all'improvviso essere tornato il campione di quattro anni fa, capace di andare sul podio in 4 discipline su 5. Con il miglior tempo in discesa ha messo le basi per il successo in combinata alpina, ma è da sottolineare anche l'ottavo tempo tra i pali stretti: "non riesco neanche a spiegarmi come sia successo. Ma dal momento che sono sul gradino più alto, significa che è andato tutto bene! Sono tornato quello di prima? No, non credo, è che Wengen è diversa dalle altre gare per me, ho un grande feeling e molti stimoli, e vincere di fronte al pubblico di casa è grandioso"E' felice anche Ivica Kostelic, che ritrova il podio dopo quasi due stagioni, alle finali 2013 di Lenzerheide, e che ha un rapporto speciale con la località elvetica, essendo salito sul podio ben 13 volte tra slalom e superk: "Wengen è Wengen, e io qui di solito sono veloce. Oggi sono riuscito con un po' di fortuna ad arriva al podio per soli 5 centesimi su Mayer...beh lui avrà tempo per podi e vittorie, mentre il mio tempo sta per scadere. Dopo la discesa ho capito di avere una possibilità di podio...certo che qui la discesa è durissima"Esulta anche il francese Victor Muffat-Jeandet, per il primo podio della carriera, ottenuto recuperando 27 posizioni grazie alla manche di slalom: "non riesco ancora a crederci - dichiara al magazine transalpino SkiChrono - sono orgoglioso di quel che ho fatto. Carlo ha fatto una gran manche, sono sul podio con due campioni. Non ho mai rinunciato alla velocità. Ora cercherò di fare bene anche domani...non penso ai Mondiali, strappare un biglietto è molto difficile" (continua)

[ 16/01/2015 ] - Carlo Janka torna al successo in combinata
Carlo Janka torna sul gradino più alto del podio. Nella giornata dei grandi ritorni, vedi Cortina con Elena Fanchini, anche Carlo Janka ritrova dopo diversi anni il gradino più alto del podio. L'ultima volta fu in gigante nel 2011 a Kranjska Gora, ma in super combinata, bisogna tornare ancora più indietro, al 2009, a Beaver Creek. Un successo costruito nella manche di discesa chiusa con il miglior tempo, ma anche con una bella manche di slalom 8ottavo tempo di manche). Gli svizzeri sentono aria di Wengen e inspiegabilmente si trasformano e gioiscono per un successo comunque importante anche se si tratta della nuova denominazione di combinata alpina. Alle spalle dell'elvetico troviamo il francese Victor Muffat-Jeandet, al primo podio in questa specialità, con un grande recupero tra i pali stretti di ben 25 posizioni, aiutato forse anche dalla tracciatura del suo tecnico. Il francese chiude a +1.31 dall'elvetico, a precedere il veterano Ivica Kostelic che si riaffaccia ai vertici di questa specialità con un terzo posto a +1.38. Quarto il sorprendente campione olimpico di discesa Matthias Mayer, che strappa così il visto per Vail anche in questa specialità, mentre quinto finisce Ted Ligety. Giornata nera, invece, per Kjetil Jansrud, terzo dopo la discesa. L'allievo di Franz Gamper salta una porta, risale e salta nuovamente, rinunciando così a guadagnare qualche punto utile nei confronti di Hirscher, oggi assente, nella lotta per la classifica generale. L'Italia non sorride oggi. Gara da archiviare per Peter Fill, nono dopo la manche di discesa, incappato in una uscita a metà tracciato che gli fa chiudere anticipatamente qualsiasi velleità di piazzamento tra i top10.Il migliore degli azzurri è Christof Innerhofer, 19/o, con soli cinque giorni di allenamento sulle gambe tra i pali stretti e bloccato dal mal di schiena. Più attardato (21/o) un Matteo Marsaglia anche lui debilitato dal mal di schiena, mentre Dominik Paris ha svolto il suo allenamento in vista della ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Combinata Alpina a Wengen: guida Janka, Fill 8/o
Il padrone di casa Carlo Janka ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di discesa valevole per la Combinata Alpina corsa questa mattina sul Lauberhorn di Wengen. Carlo conferma il feeling con il tracciato dimostrato nelle prove dei giorni scorsi, e sembra improvvisamente tornato l'atleta di cinque anni fa, quando vinse qui la discesa, nella stagione della Sfera di Cristallo. Il vento ha costretto gli organizzatori ad abbassare ulteriormente la partenza, ben sotto all'Hundschopf, tanto che il tempo finale dell'elvetico è di 1:36.42. Secondo tempo per Matthias Mayer a +0.11, terzo per Kjetil Jansrud a +0.65, tutti e tre favoriti per la gara di domenica, che potrà però sensibilmente cambiare in base al punto di partenza.Miglior azzurro è Peter Fill 9/o a +1.51, a pari tempo con il francese Theaux,mentre Marsaglia, Innerhofer e Paris sono uno dopo l'altro dal 22/o al 24/o posto: Paris sbaglia vistosamente nel punto per lui più critico, la Kernen-S, mentre Inner senza errori evidenti accusa due secondi e mezzo.In ottica Combinata Alpina bisognerà capire il livello in slalom dei migliori 3, con Mayer che potrebbe essere favorito. Discreto il 7/o tempo di Bank; attenzione a Kostelic 14/o, di fatto il primo slalomista della classifica, e a Viletta 15/o, campione olimpico della specialità.Con il 19/o e 20/o tempo ci sono due "specialisti" come Thomas Mermillod-Blondin e il croato Natko Zrncic-dim. Tra i favoriti di ieri ci sono anche Ted Ligety 26/o a +2.69 e Alexis Pinturault, che per tre centesimi scivola fuori dai 30 e dunque partirà dopo i primi 30 slalomisti e non per primo, e dovrà recuperare +3.29 da Janka.Seconda manche, slalom speciale, in programma alle 14, traccerà il francese Chastan. (continua)

[ 15/01/2015 ] - Wengen 2a prova: Jansrud il più veloce,Paris 5/o
Seconda prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, con partenza abbassata allo start della superk per via del forte vento nella parte alta. Il leader della specialità Kjetil Jansrud ha fatto segnare il miglior tempo in 1:49.07, quasi 40 secondi in meno rispetto al tempo di Mayer di martedì, che anche oggi ha evidenziato il suo feeling con il tracciato chiudendo con il secondo tempo a 45 centesimi.Più staccati tutti gli altri, con l'idolo di casa Carlo Janka a 96 centesimi, seguono Streitberger, il nostro Dominik Paris (+1.05) 5/o, Max Franz, Tobias Stechert, Peter Fill 8/o, Patrick Kueng e Adrien Theaux a chiudere i migliori 10.Ecco il commento di Domink all'ufficio stampa FISI: "Ho ancora qualche problema di linea sulla esse che precede il lungo piano ma il resto va abbastanza bene. Piuttosto dovremo vedere come sarà la pista domenica, perchè le previsioni parlano di una nevicata."Terzo tempo azzurro per Mattia Casse, 13/o a +1.68, il migliore tra quelli partiti con pettorali alti, seguono Silvano Varettoni 42/o, Christof Innerhofer 46/o, Werner Heel 48/o, Matteo Marsaglia 55/o.Innerhofer è rimasto vittima di una piccola caduta nelle prime fasi del percorso: "Mi sono un po' sdraiato ma poi sono ripartito senza problemi - spiega il due volte medagliato di Sochi -. Nella restante parte sono andato abbastanza bene. Oggi faceva caldo e la neve era molle ma il feeling e l'atteggiamento sono in via di miglioramento, sono pronto a giocare le mie chances anche in supercombinata".Non sono partiti Hannes Reichelt e Sandro Viletta, mentre Bode Miller ha chiuso con il 44/o tempo.Come noto il programma della tappa elvetica è stato stravolto: cancellata la prova del mercoledì, invertite le prove di slalom (anticipato a sabato) e discesa (posticipata a domenica alle ore 13), mentre la superk dovrebbe prendere regolarmente il via domani.In superk (discesa ore 10.30, slalom 14.30)  l'Italia schiererà Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris e Matteo Marsaglia. Nello slalom ... (continua)

[ 13/01/2015 ] - Mayer il più veloce in 1/a prova Wengen, 5/o Heel
E' del campione olimpico Matthias Mayer l'acuto nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen. L'austriaco è stato il migliore sulla lunghissima pista di Wengen staccando il miglior crono e scendendo come unico atleta sotto i 2'37". Mayer ha concluso con 2'26"52 precedendo il padrone di casa Carlo Janka staccato di 65 centesimi e di 89 centesimi il norvegese ed attuale leader della graduatoria di specialità Kjetil Jansrud. Subito alle spalle di questo terzetto un altro austriaco Hannes Reichelt (+1.23).L'Italia comunque c'è anche oggi: 3 azzurri nei primi sei. I migliori sono stati Werner Heel, quinto, a +1.36, un centesimo meglio di Christof Innerhofer, sesto a pari tempo con Silvano Varettoni.  Bravo il finanziere della Val Passiria, ma bravo anche quello di Gais, capaci entrambi di recuperare qualcosa sui migliori nel tratto finale. Più attardati Dominik Paris (18/o a +2.65), Mattia Casse (24/o a +2.99) e Peter Fill (33/o a +3.68). Non ha concluso la prova Matteo Marsaglia​, caduto nella parte alta del tracciato prima del secondo intermedio. Molti comunque gli atleti di vertice che soprattutto nella parte finale, dopo degli ottimi intermedi, hanno tirato un po' il freno a mano chiudendo nelle retrovie.Ritorno alle competizioni anche per Bode Miller, che quest'oggi ha effettuato la sua prima prova, dopo il lungo stop conseguenza dell'operazione di metà novembre alla schiena. Il cowboy di Franconia ha concluso nei top30, 27/o a +3.09 da Mayer.Giornata di sole quella odierna, ma temperature sopra lo zero, mentre è atteso per i prossimi giorni un peggioramento del meteo. Domani è in programma la seconda delle tre prove cronometrate previste (inizio ore 12.30). (continua)

[ 26/12/2014 ] - St.Caterina: Ferstl veloce in 1/a prova, 3/o Inner
SANTA CATERINA LIVE - E' del tedesco Josef Ferstl il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Santa Caterina Valfurva. Il 26enne tedesco, su una pista "Deborah Compagnoni" mai così difficile a detta di quasi tutti gli atleti, ha chiuso con 9 centesimi di vantaggio sul francese Roger Brice, mentre terzo con 34 centesimi il primo degli azzurri, Christof Innerhofer, alle prese però con mal di gola, tosse ed ora anche qualche linea di febbre. Probabile che domani l'azzurro non disputi la seconda prova e decida di rimanere a letto a curarsi. Alle spalle del finanziere di Gais troviamo quindi il campione olimpico Matthias Mayer (+0.69) a precedere la coppia svizzera composta da Didier Defago e Mauro Cavaziel. Quindi il vincitore di Gardena Steven Nyman e altri due svizzeri Carlo Janka e Marc Gisin. Decimo il secondo degli azzurri Peter Fill, che su questa pista lo scorso anno conquisto il titolo italiano a pari merito con Peter Fill, ma era decisamente diversa. Alle spalle di Fill 11/o c'è l'inserimento del talento ancora inesploso di Mattia Casse.Bene anche Dominik Paris, tredicesimo tempo a +1.96, che non ha gradito le troppe curve di questo nuovo tracciato. Più attardati Silvano Varettoni e Werner Heel, rispettivamente 16/o e 17/o tempo ad oltre due secondi. Ventunesimo tempo per il giovane sappadino Emanuele Buzzi, pettorale 73 che ha concluso a 2.51 da Ferstl. Fuori dai trenta Pangrazzi, Klotz, Marsaglia, mentre Battilani non ha concluso la prova.Si sono nascosti un po' alcuni dei favoriti come il francese Adrien Theaux e il leader della classifica generale e vincitore di quattro gare veloci su sei Kjetil Jansrud finiti rispettivamente 28/o e 30/o dopo aver però percorso l'ultimo tratto della pista alzati.Domani seconda ed ultima prova della discesa (ore 11.30), mentre la gara è in programma domenica 28 dicembre. (continua)

[ 20/12/2014 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 7 superg della stagione 31/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Hudec J. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. 2009: 1) Svindal A. : 2) Janka C. : 3) Staudacher P. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Steven Nyman (3); Aksel Lund Svindal (3); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 7/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 20/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 7/o in superg 62/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in superg per Dominik Paris è il 7/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 30/o podio della carriera, il 13/o in superg l'Italia ha conquistato 169 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 208; Italia 169; Svizzera 107; Norvegia 100; Francia 58; Canada 33; U.S.A. 17; Germania 15; Slovenia 9; Repubblica Ceca 4; Svezia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#22] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.4 [#24] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.10 [#21] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.17 [#14] - 1991 ; Klemen Kosi (SLO) pos.22 [#40] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.4], Dustin Cook (CAN)[pos.12], Klaus Brandner (GER)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Dominik Paris (ITA)[pos.2], Brice Roger (FRA)[pos.15], Klemen Kosi (SLO)[pos.22], Ondrej Bank (CZE)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 08/12/2014 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante
7/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 50/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Miller B. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. 2010: 1) Ligety T. : 2) Jansrud K. : 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 24/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 47/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 37/o in gigante 72/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 32/a in gigante per Alexis Pinturault è il 25/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Marcel Hirscher è il 61/o podio della carriera, il 26/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 14/o in 2.35.53, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 189; Austria 146; U.S.A. 143; Germania 58; Svizzera 54; Italia 42; Norvegia 42; Finlandia 23; Canada 10; Svezia 9; David Chodounsky (USA) è partito con il pettorale 66 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.4 [#2] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.27 [#9] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.5], Samu Torsti (FIN)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: David Chodounsky (USA)[pos.17], Dustin Cook (CAN)[pos.21], Thomas Tumler (SUI)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 07/12/2014 ] - Re Ligety è tornato gigante, Hirscher si inchina
Il Re del gigante si riappropria del suo trono. Dopo il passo falso di Soelden Ted Ligety sulle nevi di casa a Beaver Creek si riappropria del primo gradino del podio, scalzando il vecchietto Benjamin Raich, il più veloce nella prima manche, costretto poi a dare strada anche al francese Alexis Pinturault, ritornato a grandi livelli in questo scorcio di stagione, e al compagno di squadra Marcel Hirscher, capace di acciuffare un podio che sembrava già svanito.La macchina del tempo ci riporta dunque a prima di Soelden nel duello tra Ligety e Hirscher. Oggi Marcellino le busca dallo statunitense, con l'handicap dei quattro chiodi nella mano dopo l'infortunio di dieci giorni fa, e ritorna più terrestre, riaprendo così il discorso per la coppa assoluta dove ora i pretendenti aumentano.Un gigante tecnicamente non spettacolare rispetto alle prove veloci, ma che ci ha regalato comunque delle emozioni. Ci ha fatto vedere quanto è forte la squadra francese con Muffat-Jeandet e Fanara, giunti subito dietro ai mostri sacri, al ritorno di un Carlo Janka in fase di ripresa e di un Felix Neureuther che nonostante gli acciacchi alla schiena è sempre tra i migliori, coadiuvato bene dal compagno Fritz Dopfer, decimo, e dallo statunitense Tim Jitlof ad inserirsi in nona piazza.L'Italia di gigante ha, invece, un brutto risveglio qui sulla "Birds of Prey". Orfana degli infortunati Moelgg e De Aliprandini - non ci saranno nemmeno alla rassegna iridata - oggi nessuno timbra nei top10. Paga un errore grossolano sull'ultimo dente prima del muro finale un Roberto Nani, l'unico oggi che poteva regalarci qualche soddisfazione, franato fuori dai top10 in 14/a piazza. Brutta seconda manche anche per Florian Eisath. L'altoatesino non riesce a ripetere quanto di buona aveva fatto vedere a Soelden, imitato poi dal collega Davide Simoncelli, entrambi finiti 19/i a pari tempo. Latitano gli altri ragazzi di Max Rinaldi: sfortunato Max Blardone rimasto fuori dalla seconda manche per poco, mentre sono ... (continua)

[ 07/12/2014 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg
6/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 7 superg della stagione 49/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. : 3) Cuche D. 2008: 1) Svindal A. : 2) Maier H. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 8/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 29/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 12/o in superg 262/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 54/a in superg per Kjetil Jansrud è il 18/o podio della carriera, il 6/o in superg per Alexis Pinturault è il 24/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 4/o in 1.13.44, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 150 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 166; Italia 150; Svizzera 102; Francia 93; Norvegia 80; U.S.A. 66; Canada 55; Russia 5; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.7 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.3 [#25] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.21 [#16] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Dustin Cook (CAN)[pos.12], Morgan Pridy (CAN)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tim Jitloff (USA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2014); Peter Fill (2003); Christof Innerhofer ... (continua)

[ 06/12/2014 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 10 discese della stagione 48/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Reichelt H. : 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. 2008: 1) Svindal A. : 2) Buechel M. : 3) Guay E. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 6/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 17/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 6/o in discesa 61/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in discesa per Beat Feuz è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Steven Nyman è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.40.86, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 135; Austria 131; U.S.A. 109; Italia 108; Norvegia 100; Francia 89; Canada 25; Germania 15; Repubblica Ceca 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#8] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#24] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o Kristian Ghedina (1999); Peter Fill (2013); 4/o Dominik Paris (2014); Peter Fill (2006); 5/o Dominik Paris (2012); Andrew Weibrecht (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2010; classifica di discesa dopo Beaver ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 7 superg della stagione 30/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Raich B. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 5/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 16/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 5/o in superg 60/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 17/a in superg per Matthias Mayer è il 6/o podio della carriera, il 4/o in superg per Dominik Paris è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 271; Norvegia 122; Canada 99; Italia 79; Svizzera 77; Francia 37; U.S.A. 29; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#19] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#5] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Dustin Cook (CAN)[pos.13], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16], Morgan Pridy (CAN)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Dominik Paris (ITA)[pos.3], Jared Goldberg (USA)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); primi punti in carriera per: Patrick Schweiger (AUT); Dustin Cook (CAN) ... (continua)

[ 07/11/2014 ] - I Muscoli di Marcel Hirscher
Domenica scorsa un articolo del nostro Carlo Gobbo su "Big Marcel" ha scatenato molteplici commenti.Del resto non solo Carlo, ma anche moltissimi altri addetti ai lavori, atleti compresi, hanno notato la crescita muscolare del campione biancorosso Marcel Hirscher.Il magazine elvetico blich.ch è tornato sull'argomento per scoprire il 'segreto' dei muscoli di Hirscher, intervistando il suo preparatore atletico Gernot Schweizer: "posso confermare che Marcel è cresciuto negli ultimi sei mesi da 76 a 84kg. Di questi 8, almeno 5 sono di puri muscoli"Chiarito questo, la domanda successiva sorge spontanea: come ha fatto Marcel?Il preparatore spiega che "questi risultati sono associati ad una preparazione durata un anno. Siamo stati in grado questa estate di lavorare intensamente per aumentare la sua massa, perché nei tre anni precedenti abbiamo potenziato gradualmente il fisico di Marcel. Ora il suo corpo è così forte da poter sopportare in allenamento i carichi più difficili".Il vincitore di tre Sfere di Cristallo, e vincitore della prima gara di quella che potrebbe essere una stagione-record, ha dunque scelto insieme al suo staff tecnico un percorso inverso a quello seguito da Bode Miller e Carlo Janka, atleti che possono vantare una Sfera in bacheca. Nell'estate 2013 infatti Bode Miller era decisamente dimagrito per prepararsi alla nuova stagione dopo il lungo periodo di inattività dovuto all'infortunio al ginocchio. Scelta analoga per Janka, che ha ridotto l'allenamento coi pesi, anche per non gravare troppo sulla schiena.Ma il preparatore atletico la pensa diversamente: "sono convinto che un buon allenamento sulla forza porti solo benefici alla salute. Ma alcuni atleti fanno l'errore di sollevare pesi senza un fisico adeguato. E questo sì può creare gravi danni"Ma nonostante il carico di lavoro, la crescita muscolare, e l'aumento del peso, Marcel non ha perso la sua tipica rapidità e reattività, come ha dimostrato sul Rettenbach. Ma Gernot ha una spiegazione anche per ... (continua)

[ 28/10/2014 ] - Hirscher ha usato attacchi Marker a Soelden
Nel parterre di Soelden, domenica mattina, girava la voce che Marcel Hirscher avesse fatto qualcosa di speciale con i suoi materiali...qualcosa che avrebbe potuto dare un grande vantaggio. Lo stesso Marcel a fine gara, dopo aver superato il tedesco Fritz Dopfer per 1.58 secondi, ha ringraziato il veterano Benni Raich per l'aiuto fornito in fase di sviluppo dei nuovi sci di casa Atomic.Ma lunedì mattina il tabloid elvetico Blick.ch ha fatto luce sulla questione: domenica in gara Marcel ha utilizzato attacchi e piastra Marker invece che Atomic, con il beneplacito e l'autorizzazione della casa austriaca.Nella intervista post-gara con la ORF Marcel non ne ha negato l'utilizzo. Interrogato dal 'Kleinen Zeitung', anche il Race Director di Atomic Christian Hoeflehner ha confermato tutto, sottolineando che Marcel in alcune condizioni si trova meglio con quel setup, e che comunque il setup preparato da Atomic ha dato ottimi risultati a Benni Raich e Manuel Pleisch.Ma tutti gli altri atleti della squadra sono obbligati ad usare materiale Atomic, senza altre eccezioni. La cosa non è andata già a Sepp Brunner, responsabile dei velocisti elvetici: "Nel 2010 Atomic aveva preparato un nuovo paio di attacchi, ma Carlo Janka si trovava meglio con il vecchio modello, avevamo richiesto il permesso di usarlo ma c'è stato negato. Quindi non capisco perchè ora Marcel possa usare un marchio differente."Questa rivalità interna è uno dei motivi per cui nella scorsa primavera Janka ha lasciato il suo fornitore storico Atomic per accasarsi in Rossignol.  (continua)

[ 27/10/2014 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 14/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Moelgg M. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Schoerghofer P. 2009: 1) Cuche D. : 2) Ligety T. : 3) Janka C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Cuche D. : 3) Ligety T. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 24/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 22; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 59/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 25/o in gigante 261/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 54/a in gigante per Fritz Dopfer è il 5/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Alexis Pinturault è il 23/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Davide Simoncelli, 6/o in 2.30.38, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; Francia 145; Italia 102; Germania 84; Svizzera 61; Svezia 38; Finlandia 36; U.S.A. 31; Norvegia 30; Canada 10; Slovenia 7; Justin Murisier (SUI) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.4 [#1] - 1978 ; Justin Murisier (SUI) pos.12 [#55] - 1992 ; Zan Kranjec (SLO) pos.24 [#32] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.27 [#14] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Fritz Dopfer (GER)[pos.2], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.5], Calle Lindh (SWE)[pos.14], Manuel Pleisch (SUI)[pos.16], Philip Brown (CAN)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 23/10/2014 ] - Anna Fenninger vince lo Skieur d'Or 2014
Anna Fenninger ricomincia da dove aveva finito: vincendo premi. La 25enne austriaca ha ricevuto questa sera a Soelden il premio "Skieur d'Or", titolo assegnato ogni anno a ridosso delle gara inaugurali dalla AIJS, l'Associazione Internazionale Giornalisti dello sci, diventando la 15esima ragazza a vincerlo.Il premio, intitolato alla memoria di Serge Lang, inventore della Coppa del Mondo, si aggiunge ai numerosi trofei ormai presenti nella bacheca di Anna, attenta e concentra per tentare di ripetersi nella stagione che sta per cominciare.Anna ha ricevuto il premio durante l'ormai tradizionale Milka Ski Girls Party, alla presenza del presidente del AIJS Gernot Mussner e di Patrick Lang.L'albo d'oro delle ultime stagioni vede nel 2013 Tina Maze, 2012 Marcel Hirscher, nel 2011 Ivica Kostelic, nel 2010 Carlo Janka.Anna ha iniziato a vincere giovanissima, mettendosi in luce nella stagione 2006 con 9 podi e la vittoria finale in Coppa Europa, circuito che ha dominato anche nel 2007. Non di meno ai Mondiali Juniores del 2006, 2008 e 2009 ha conquistato 6 medaglie di cui 3 ori.Sul podio con Anna, per numeri di voti, sono finiti Mikaela Shiffrin e Marcel Hirscher. (continua)

[ 18/10/2014 ] - I 13 Svizzeri per Soelden
La federsci elvetica Swiss-ski ha annunciato i 13 atleti che prenderanno il via alla tappa inaugurale di Soelden.I 7 ragazzi convocati dal DT Thomas Stauffer sono: Gino Caviezel, Carlo Janka, Sandro Jenal, Justin Murisier, Manuel Pleisch, Ramon Zenhaeusern ed Elia ZurbriggenLe 6 ragazze convocate dal DT Hans Flatscher sono: Andrea Ellenberger, Dominique Gisin, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener e Fabienne Suter.Lara Gut è alla sesta partecipazione sul Rettenbach, e ha già conquistato 167 punti in 4 risultati utili, compresa la vittoria dello scorso anno, per 84 centesimi su Kathrin Zettel. (continua)

[ 12/10/2014 ] - Swiss-ski presenta la stagione 2014/2015
Si è tenuta venerdì 10 a Dubendorf, nei pressi di Zurigo, la presentazione della stagione 2014/2015 di Swiss-ski, la federsci elvetica, con il resoconto del lavoro svolto durante l'estate e gli obiettivi sportivi per il prossimo inverno.L'Head Coach femminile Hans Flatscher ha rimarcato i molti infortuni patiti dalla squadre questa estate (Kamer, Hahlen, Aerni, Zurbriggen, Schmidifer, Tumler, Suter...). Obiettivo comune è naturalmente quello di ottenere il maggior numero possibile di podi, sia in Coppa del Mondo che in Coppa Europa.E' cambiata la guida del settore maschile, con l'arrivo di Thomas Stauffer dalla Germania: "nelle discipline veloci siam ben preparati e anche in slalom abbiamo mantenuto un buon livello. Soffriamo un po' in gigante, abbiamo margini di miglioramento. Nelle discipline tecniche, come l'anno scorso, paghiamo numeri di pettorali mediamente elevati, in particolare in gigante, non avendo ottenuto buoni risultati"In effetti tra le parte larghe solo Carlo Janka entra nei top30 della WCSL (24/o), il secondo è Gino Caviezel 37/o e poi Didier Defago 39/o, non certo uno specialista del gigante.Il responsabile del settore alpino Rudi Huber non nasconde gli obiettivi della stagione: "Ai Campionati del Mondo puntiamo a vincere due medaglie con le donne e una con gli uomini; in Coppa del Mondo voglioamo ottenere numerosi podi e terminare tra le prime tre nazioni della classifica. Inoltre vogliamo inserire diversi giovani atleti nei top30 di Coppa"La preparazione estiva è andata globalmente bene, con le discipline tecniche a Ushuaia e i velocisti in Cile: quest'ultimi hanno avuto meno fortuna con il meteo, con nebbia e vento a disturbare i giorni di allenamento.In vista di Soelden sono annunciate come sicure solo Dominique Gisin e Lara Gut, gli altri nomi (maschili e femminili) saranno ufficializzati nei prossimi giorni. Dopo Soelden le ragazze andranno a Copper Mountain ad allenarsi, sia per le gare di Coppa che in prospettiva dei Campionati del Mondo.E ... (continua)

[ 05/10/2014 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2015)
In vista della stagione 2014/2015 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Bernhard Graf (AUT)Manuel Kramer (AUT)Manfred Pranger (AUT)Rainer Schoenfelder (AUT)Michael Janyk (CAN)Brad Spence (CAN)John Kucera (CAN)Paul Stutz (CAN)Dalibor Samsal (CRO)Yannick Bertrand (FRA)Alexandre Bouillot (FRA)Gauthier De Tessieres (FRA)Thomas Frey (FRA)Anthony Obert (FRA)Maxime Tissot (FRA)Gabriel Rivas (FRA)TJ Baldwin (GBR)Andreas Strodl (GER)Stephan Keppler (GER)Akira Sasaki (JPN)Hagen Patscheider (ITA)Alexander Ploner (ITA)Lars Elton Myhre (NOR)Markus Nilsen (NOR)Janez Jazbec (SLO)Mitja Valencic (SLO)Warner Nickerson (USA)Ritiri donne:Marlies Schild (AUT)Stefanie Koehle (AUT)Tanja Poutiainen (FIN)Sandrine Aubert (FRA)Chemmy Alcott (GBR)Maria Riesch (GER)Katharina Duerr (GER)Giulia Gianesini (ITA)Ida Giardini (ITA)Denise Karbon (ITA)Eve Routhier (CAN)Marina Nigg (LIE)Mona Loeseth (NOR)Freanzi Aufdenblatten (SUI)Agnieszka Gasienica Daniel (POL)Cambi Materiale:Bernadette Schild (AUT) da Atomic a RossignolManuel Feller (AUT) da Head a AtomicFlorian Scheiber (AUT) da Salomon a BlizzardRomed Baumann (AUT) da Blizzard a SalomonSanteri Paloniemi (FIN) da Blizzard a AtomicAdrien Theaux (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerThomas Mermillod-Blondin (FRA) da Salomon a RossignolNicolas Thoule (FRA) da Atomic a RossignolAlexis Pinturault (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerVictor Muffat-Jeandet (FRA) da Atomic a SalomonTaina Barioz (FRA) da Fischer a HeadMarion Bertrand (FRA) da Fischer a HeadLena Duerr (GER) da Fischer a VoelklViktoria Rebensburg (GER) da Nordica a StoeckliDada Merighetti (ITA) da ... (continua)

[ 03/10/2014 ] - Carlo Janka in forse per Soelden
Vi ricordate chi vinse la Coppa del Mondo maschile edizione 2010? Era l'anno dei Giochi di Vancouver, l'anno di Carlo Janka: lo svizzero dagli occhi di ghiaccio si era fatto conoscere l'inverno precedente, con due belle vittorie in gigante in Val d'Isere e in superk a Wengen, dimostrando tutte le sue doti da polivalente.Nell'ottobre 2009, a Soelden, ben comincia con un terzo posto in gigante, ma è nella trasferta americana, e per la precisione a Beaver Creek, che esplode con un 'triplete' di vittorie in gigante, discesa e superk.Al ritorno in Europa Carlo ha già ampio margine sugli inseguitori, e pur calando nella seconda parte della stagione, si assicura la Sfera di Cristallo con un centinaio di punti di vantaggio su Benni Raich.La Svizzera intera era convinta di aver trovato un nuovo campione, destinato a grandi successi per gli anni a venire. Ma già in quella estate 2010 emersero i primi problemi di salute: Carlo deve interrompere la preparazione per colpa di un misterioso virus, di cui aveva già subito i primi sintomi in primavera. Analisi, stop, ripresa, altre analisi, buone notizie, nuovi stop e allenamenti a singhiozzo: una stanchezza e spossatezza cronica che condiziona la stagione 2011, chiusa nonostante tutto al terzo posto, dopo aver rinunciato anche alla discesa e superk Mondiali di Garmisch.A fine febbraio l'elvetico subisce un piccolo intervento al cuore per problemi di aritmia e pochi giorni più tardi vince sulla Podkore di Kranjska Gora.In estate c'è grande ottimismo intorno a Carlo, i problemi di salute paiono definitivamente risolti e la preparazione si svolge senza problemi. A Soelden 2011 conquista subito un ottimo quarto posto, ma poco meno di un mese più tardi, preparando le gare veloci nordamericane, deve fermarsi per un dolore acuto alla schiena. I risultati non arrivano: 51/o in superg a Lake Louise, 34/o a Beaver Creek dove aveva vinto un anno prima, mentre recupera in gigante con l'ottavo posto.Il ritorno in Europa non giova: 39/o in ... (continua)

[ 17/09/2014 ] - Le elvetiche tornano da Ushuaia
Il gruppo Coppa del Mondo 2 e 3 era volato ad Ushuaia, Argentina, lo scorso 10 agosto per il periodo di preparazione invernale, nonostante le buone condizioni sui ghiacciai casalinghi di Saas Fee e Zermatt.Le condizioni della neve all'inizio non sono state il massimo, ma dopo la pioggia del giorno giorno sono seguite due settimane con meteo favorevole.La squadra è sempre riuscita ad allenarsi anche con differenti condizioni della neve, più dura in alto, quasi primaverile in basso.Prima di passare allo stage di velocità in Cile, Carlo Janka, Mauro Caviezel e Thomas Tumler hanno prolungato il soggiorno a Ushuaia di due giorni per sfruttarne al meglio le condizioni.Purtroppo durante l'ultima settimana di agosto si è infortunato Reto Schmidiger:  lo slalomista si è fatto male dopo essere scivolato mentre stava salendo su unaseggiovia. La risonanza magnetica ha evidenziato una lesione al legamento esterno del ginocchio destro; Reto non sarà operato ma dovrà seguire un periodo di riabilitazione di due mesi, dunque potrebbe essere al via del primo slalom stagionale a Levi.Non solo Reto: la squadra ha dovuto affrontare con tristezza gli infortuni di Nadja Jnglin-Kamer e Joana Haehlen, quest'ultima out per tutta la stagione.Le ragazze hanno lavorato molto in slalom e gigante, senza dimenticare la velocità, confrontandosi spesso con i colleghi maschi e con le squadre austriache e italiane.Il viaggio di andata è stato particolarmente travagliato, stessa odissea subita dalle nostre Brignone e Fanchini: prima il ritardo di un giorno dovuto ad uno sciopero in Spagna, poi un volo difficile tra Barcellona e Buenos Aires, e naturalmente la perdita della coincidenza verso Ushuaia e l'arrivo con sei ore di ritardo. (continua)

[ 16/06/2014 ] - La squadra Rossignol per la stagione 2015
Il rinnovo di Christof Innerhofer, di cui abbiamo già dato notizia, e i nuovi ingressi di Carlo Janka, Bernadette Schild, Thomas Mermillod-Blondin e Fabienne Suter, sono le novità più importanti di questo "sci mercato" post anno olimpico, e si aggiungono ai numerosi atleti già legati al gruppo Rossignol.Ecco l'elenco completo:Rossignol:Bernadette Schild (AUT), Alexandra Daum (AUT), Marc Digruber (AUT), Magnus Walch (AUT), Daniel Meier (AUT), Marie-Michele Gagnon (CAN), Erin Mielzynski (CAN), Marie-Pier Prefontaine (CAN), Jan Hudec (CAN), Manuel Osborne-Paradis (CAN), Robbie Dixon, Phil Brown (CAN), Trevor Philp (CAN), Federica Brignone (ITA), Irene Curtoni (ITA), Manuela Moelgg (ITA), Chiara Costazza (ITA), Michela Azzola (ITA), Christof Innerhofer (ITA), Matteo Marsaglia (ITA), Henri Battilani (ITA), Marion Rolland (FRA), Marie Marchand-Arvier (FRA), Jennifer Piot (FRA), Tessa Worley (FRA), Anemone Marmottan (FRA), Adeline Baud (FRA), Brice Roger (FRA), Maxence Muzaton (FRA), Thomas Mermillod Blondin (FRA), Nicolas Thoule (FRA), Christina Geiger (GER), Stefan Luitz (GER), Philipp Schmid (GER), Ragnhild Mowinckel (NOR), Henrik Kristoffersen (NOR), Leif Kristian Haugen (NOR), Sergei Maytakov (RUS), Stepan Zuev (RUS), Pavel Trikhichev (RUS), Ilka Stuhec (SLO), Zan Kranjec (SLO), Lara Gut (SUI), Michelle Gisin (SUI), Carlo Janka (SUI), Didier Defago (SUI), Marc Gisin (SUI), Ramon Zenhausern (SUI), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansdotter (SWE), Jessica Lindell Vikarby (SWE), Charlotta Saefvenberg (SWE), Markus Larsson (SWE), Axel Baeck (SWE), Calle Lindh (SWE), Stacey Cook (USA), Leanne Smith (USA), Jacquelines Wiles (USA), Thomas Biesemeyer (USA), Ryan Cochran-Siegle (USA)    Dynastar:Elena Fanchini (ITA), Nadia Fanchini (ITA), Marion Pellissier (FRA), Romane Miradoli (FRA), Clara Direz (FRA), Estelle Alphand (FRA), Dominique Gisin (SUI), Fabienne Suter (SUI)Lange:Marie-Michele Gagnon (CAN), Jan Hudec (CAN), Carolina Ruiz Castillo (SPA), Elena Fanchini (ITA), ... (continua)

[ 08/06/2014 ] - Murisier a Volkl, Florian Scheiber a Blizzard
Justin Murisier, slalomgigantista elvetico classe 1992, dopo 10 anni con Atomic, praticamente tutta la carriera, ha firmato con Voelkl.Justin si è messo in luce ai Mondiali Junior di casa di Crans Montana nel 2011, vincendo due argenti e un bronzo. Poi, nel settembre 2011, una caduta in allenamento a Zermatt gli procura la rottura del crociato anteriore del ginocchio destro, costringendo a saltare tutta la stagione.Dopo un lungo inverno di riabilitazione lo sfortunato Justin ha ripreso la preparazione estiva con i compagni, ma a metà agosto 2012 deve abbandonare il ritiro di Ushuaia a causa dei dolori al ginocchio: nuova lesione e nuova operazione, e seconda stagione di fila completamente persa ancora prima di cominciare.Nella scorsa stagione è tornato a gareggiare, conquistando un 9/o posto in superk a Kitzbuehel."Dopo più di 10 anni di ottima collaborazione con Atomic ho deciso di cambiare fornitore di sci - scrive Justin sul suo sito - La prossima stagione scierò con Voelkl. Ringrazio Atomic per aver creduto in me e avermi aiutato ad arrivare fino a qui. Dopo due stagioni senza sciare e questo 2014 molto difficile cerco nuovi stimoli e motivazioni. La squadra e gli sci Voelkl mi hanno convinto perfettamente. Sono felice di riprendere a sciare su nuove basi. Bollè sarà il mio nuovo fornitore per casco e maschera."Da notare che non pochi elvetici hanno cambiato fornitore tecnico al termine di questo anno olimpico: Janka, Gisin, Schmidiger, Gini, Caviezel, Spescha, Murisier....Cambio anche per Florian Scheiber, 27enne austriaco nativo di Soelden, che dopo 15 anni con Salomon su Facebook ha annunciato il passaggio a Blizzard. Florian ha debuttato nel febbraio 2009 in Coppa del Mondo, conquistando un quarto posto in discesa a Beaver Creek, nel novembre 2012. (continua)

[ 24/04/2014 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2014/2015
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato oggi la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2014/2015.Nelle ultime settimane lo staff tecnico elvetico è stato parzialmente rivoluzionato: dalla germania è arrivato Thomas Stauffer alla guida del settore maschile, dalla Finlandia è arrivato Christian Brueesch, Sepp Brunner è il nuovo responsabile della velocità maschile, mentre ha lasciato Walter Hubmann.Il responsabile del settore Alpino Rudi Huber, con il DT del settore femminile Hans Flatscher e quello maschile Thomas Stuffer hanno selezionato in totale 30 donne, contro le 38 dello scorso anno, e 44 uomini, come una stagione fa.Denise Feierabend e Nadja Jnglin-Kamer passano dalla Squadra Nazionale alla squadra A; Michelle Gisin passa dalla B alla A (due stagioni fa era in C); Ellenberger, Flury, Kopp e Vogel vengono promosse dalla C alla B; cura dimagrante per la squadra C che perde 5 atlete (Brunner, Givel, Rothmund,Schneider, Thuerler) che tornano ai comitati regionali.Infine confermati i già annunciati ritiri di Martina Schild,  Fraenzi Aufdenblatten e Celina Hangl.Tra gli uomini Kueng e Viletta vengono promossi dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Janka, Feuz e Zurbriggen. Vengono promossi in A anche Mauro Caviezel, Marc Gisin, Nils Mani, Reto Schmidiger, Thomas Tumler e Daniel Yule. Viceversa Vogel e Zenhaeusern perdono la A e tornano in B. Marc Gehrig e Ami Oreiller passano direttamente dal comitato alla B. Nella squadra cadetta i più giovani sono Niederberger e Weber (1993), il più anziano Marc Berthod (1983).Da notare l'ingresso in squadre C di Noel von Gruenigen, figlio del grande gigantista Michael, 19 anni compiuti una settimana fa.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (5): Marianne Kaufmann-Abderhalden, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Fabienne SuterSquadra A (4): Denise Feierabend, Nadja Kamer, Corinne Suter, Michelle GisinSquadra B (9): Andrea Dettling, Andrea ... (continua)

[ 07/04/2014 ] - Carlo Janka firma un biennale con Rossignol
Questa mattina il Gruppo Rossignol ha annunciato di aver raggiunto un accordo biennale di sponsorizzazione e fornitura tecnica con l'elvetico Carlo Janka.Il 27enne di Obersaxen, campione olimpico in gigante a Vancouver 2010 e vincitore della Sfera di Cristallo 2010, lascia quindi Atomic, suo fornitore storico."Sono davvero felice di cominciare questa nuova avventura con Rossignol - dichiara Carlo - per cercare di raggiungere i più alti traguardi. E' un brand che fornisce ottimi materiali ed è un piacere entrare in una squadra così motivata"Gli fa eco Angelo Maina, Race Director di Rossignol: "la scelta di Carlo è un segnale di fiducia. Siamo orgogliosi di avere un atleta come lui in squadra e ovviamente ci auguriamo che raggiunga i suoi obiettivi con i nostri materiali." (continua)

[ 24/03/2014 ] - Naz.Elvetici: Kamer, Caviezel, Tumler, Holdener
A causa dei 30 cm caduti sabato notte sono state annullate domenica le ultime due gare (slalom maschile, gigante femminile) in programma a Fiescheralp per i Campionati Nazionali elvetici. Avevamo già parlato dei titoli assegnati nella superk femminile (Wendy Holdener), della discesa  maschile (Urs Kryenbuehl), della superk maschile (Sandro Viletta), e della discesa femminile (Corinne Suter).Venerdì si sono assegnati i titoli del superg: Nadja Jnglin-Kamer fa il miglior tempo tra le donne, davanti a Joana Haehlen e Priska Nufer. Da notare dal sesto all'ottavo tempo Corinne Suter (1994), Jasmina Suter (1995) e Raphaela Suter (1996). Per Nadja è il quarto titolo nazionale, curiosamente uno per disciplina, slalom escluso.Tra gli uomini titolo a Mauro Caviezel, davanti a Sandro Viletta e Carlo Janka (terzo podio dopo discesa e superk); sesto Didier Defago. Mauro aveva già vinto il titolo in questa disciplina tra anni fa, insieme a Christian Spescha.Sabato giornata dedicata al gigante maschile e allo slalom femminile: Thomas Tumler, classe 1989, fa il miglior tempo davanti all'austriaco Roland Leitinger, al connazionale Gino Caviezel e al nostro Giulio Bosca, staccato di 41 centesimi, davanti a Carlo Janka e Didier Defago. Per Tomas è il secondo titolo della carriera dopo quello in superg di due anni fa. Da notare il 18/o tempo di Ian Gut, classe 1995, fratello minore di Lara.Tra i rapid gates troviamo davanti a tutte le due migliori slalomiste elvetiche di Coppa: Wendy Holdener, classe 1993, supera Denise Feierabend di 7 centesimi, e di 26 la finlandese Merle Soppela.E così per il secondo anno consecutivo Wendy vince il titolo nazionale sia in slalom che in superk; in stagione è entrata 5 volte nelle top 10 in slalom, con il quinto posto a Lenzerheide come miglior risultato. (continua)

[ 20/03/2014 ] - Campionati Nazionali: Francia, Austria e Svizzera
Kathrin Zettel si assicura anche il titolo in gigante, dopo quello in slalom, ai Campionati Nazionali austriaci in programma a Montafon, seconda doppietta in carriera nelle tecniche dopo quella del 2009. Kathrin ha chiuso in 1:53.12 davanti a Rosina Schneeberger e Stephanie Brunner, entrambe classe 1994.Tra gli uomini titolo in slalom al veterano Reinfried Herbst che vince la prova per due centesimi sull'elvetico Ramon Zenhaeusern, seguono i connazionali Wolfgang Hoerl e Manuel Feller. Nono tempo a +1.42 per Roberto Nani.E' il terzo titolo per Herbst dopo quello in slalom del 2008 e in gigante nel 2003.A Meribel, Francia, prosegue il programma dei Nazionali transalpini con la vittoria in superg di Matteo Marsaglia: l'azzurro chiude in 1:18.88, 27 centesimi meglio di Thomas Mermillod-Blondin che vince il titolo nazionale, terzo tempo per Mattia Casse davanti ad Alexis Pinturault, Steve Missillier e David Poisson. Ottimo 7/o tempo di Giovanni Borsotti, 9/o Silvano Varettoni.Nel 2008, 2012 e 2013 Mermillod aveva vinto il titolo in slalom.Nella relativa superk (superg + slalom) successo allo specialista Alexis Pinturault, già vincitore nel 2009, davanti a Thomas Mermillod-Blondin e Steve Missillier. Sesto tempo finale per Matteo Marsaglia.Nello slalom femminile titolo alla nizzarda Nastasia Noens (dopo la squalifica di Anne-Sophie Barthet) davanti ad Anemone Marmottan e Marion Bertrand. Secondo tempo di gara, staccata di un secondo, per la nostra Federica Brignone, in gara per abbassare i suoi punti tra i rapid gates; quinta Michela Azzola, nona Elena Curtoni.A Kranjska Gora martedì si sono assegnati i titoli sloveni in gigante: Klemen Kosi supera Matic Skube e Jabob Spik tra gli uomini, tra le donne titolo ad Ana Drev davanti a Katarina Lavtar e Ilka Stuhec (Assente Tina Maze).Questa mattina a Innerkrems, Austria, erano in palio i titoli nella libera: Ilka Stuhec ha vinto con oltre un secondo di margine su Marusa Ferk e Ana Bucik. Tra gli uomini titolo ad Andrej Sporn ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Lenzerheide: Innerhofer 2/o, vince Matthias Mayer
Podio italiano nell'ultima discesa libera della stagione di coppa del mondo grazie a Christof Innerhofer. L'altoatesino per la prima volta in carriera sale sul secondo gradino del podio - il dodicesimo della carriera - ma c’è rammarico per la vittoria gettata letteralmente alle ortiche. L’altoatesino era partito aggressivo con una prova capolavoro, fino a quando è incappato in un gravissimo errore, quasi a metà tracciato, che gli hanno fatto perdere questo successo che aveva ormai già in saccoccia. L’argento olimpico conclude comunque in seconda piazza alle spalle del campione olimpico Matthias Mayer, quasi a regalare un remake della gara di Sochi, in coabitazione però questa volta con lo statunitense Ted Ligety, staccati entrambi di soli 11 centesimi dall’austriaco. Per Ligety si tratta del miglior risultato in carriera in discesa, lui che comunque su questa pista era già stato quarto nel 2007. Per l’austriaco Mayer si tratta, invece, della prima vittoria in coppa del mondo della carriera in discesa.Giornata positiva a metà comunque per i colori azzurri che piazzano nei migliori quattro anche un ottimo Peter Fill, anche se forse un po’ sfortunato oggi. Il carabiniere di Castelrotto con una prova regolare conclude, infatti, appena fuori dal podio quarto. Alle sue spalle, quinto, troviamo Aksel Lund Svindal (già vincitore della coppa di specialità), che non riesce però a fare bottino pieno di punti oggi, ma guadagna nuovamente la vetta della graduatoria generale con 41 punti di vantaggio su Marcel Hirscher e domani potrà incrementare in super-g.Nella classifica finale di questa discesa seguono poi altri due statunitensi Ganong (6/o) e Miller (8/o), nel mezzo il primo degli svizzeri Sandro Villetta (7/o), quindi Carlo Janka (9/o) e Adrien Theaux (10/o).Tornando in casa Italia, pista e tracciato non idoneo alla caratteristiche di Dominik Paris. Il forestale della Val d’Ultimo conclude 17/o con quasi due secondi di ritardo (+1"80) fuori dai top10 in  una stagione non ... (continua)

[ 11/03/2014 ] - Lenzeheide: Theaux veloce in prova, 5/o Peter Fill
E’ Adrien Theaux il più veloce nella prima ed unica prova cronometrata della discesa maschile alle finali di coppa del mondo di Lenzerheide. Sul tracciato della "Silvano Beltrametti" Il francese non si risparmia concludendo con il tempo di 1'31"54, con un solo centesimo di vantaggio sul padrone di casa Sandro Villetta. Terzo tempo per un altro svizzero Carlo Janka, a quattro centesimi dal transalpino, mentre quarto, ad un centesimo da Janka, è il campione olimpico Matthias Mayer.Quinto tempo per il primo degli azzurri, Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto conclude con 12 centesimi di distacco una buona prova. Prova decisamente più regolare, invece, quella di Dominik Paris che accusa però poco più di un secondo di ritardo (+1"04) da Theaux chiudendo con l’undicesimo tempo. Tredicesimo tempo per Werner Heel (+1"26).Non spinge sull'accelleratore Christof Innerhofer,che dopo aver fatto segnare nella parte alta i migliori intermedi, nel finale prima di tagliare il traguardo frena decisamente concludendo 17/o +1"56. Una tattica questa seguita da molti altri atleti tra i quali anche Aksel Lund Svindal finito nelle retrovie (21/o) con quasi due secondi di distacco ed in lotta per la coppa del mondo con l’austriaco Hirscher che non prende parte a questa gara. Molto attardato, invece, Silvano Varettoni 22/o. Fuori, invece, a poche porte dal traguardo, quando stava realizzando il miglior tempo, lo statunitense Bode Miller, pettorale 25.Ventisei i partenti di questa prima ed unica prova cronometrata maschile sulla Silvano Beltrametti di Lenzerheide.Domani il via - ore 9.30 - con l’ultima discesa maschile di coppa del mondo della stagione (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 10/03/2014 ] - Poslovite Valencic, Sayonara Sasaki
Al termine di un quadriennio olimpico è sempre tempo di bilanci e non sono pochi gli atleti che, giunti a fine stagione, salutano per sempre il Circo Bianco.Nelle settimane passate hanno già annunciato il ritiro il canadese Micheal Janyk (oggi 15/o), i francesi Bertrand, Bouillot, De Tessieres e Sandrine Aubert e l'elvetica Aufdenblatten. E altri ci stanno pensando, come Manfred Pranger o Tanja Poutiainen.Al termine dello slalom odierno di Kranjska Gora altri due atleti, due veterani, hanno salutato il Grande Sci: lo sloveno Mitja Valencic e il giapponese Akira Sasaki.In realtà l'atleta di casa avrebbe voluto arrivare alle Finali, ma l'uscita nella prima manche ha distrutto i suoi sogni: "qui ho esordito in Coppa del Mondo, nel gennaio del 1997, quel giorno in gigante era in gara gente come Alberto Tomba, Kjetil Andre Aamodt, Michael Von Grueningen, Jure Kosir... è significativo che su questo bellissimo pendio chiuda il mio rapporto con lo sci agonistico..." Tra le due gare Mitja, classe 1978, ha indossato 179 pettorali di CdM nell'arco di 16 stagioni.Due anni fa, nel 2012, la sua miglior stagione: a punti in 8 gare e tre volte nei top10, 14/o nella classifica finale di specialità.Nel complesso Valencic è entrato 11 volte nei top10, sfiorando il podio a Zagabria nel 2010, in quella che rimane la miglior gara della carriera, nel giorno della prima vittoria di Giuliano Razzoli.Lo sloveno può vantare ben 7 partecipazioni mondiali, da Vail 1999 a Schladming 2013, e tre Olimpiche (Torino 2006, Vancouver 2010, Sochi 2014). Come un mese prima la sua strada si incrocia con il nostro Razzoli: nella prima manche manche dello slalom olimpico in terra canadese è secondo alle spalle dell'emiliano, ma nella seconda sbaglia troppo e scivola al sesto posto, che rimane comunque uno dei migliori risultati della carriera.Valencic ha fatto parte di quel gruppo di slalomisti sloveni cresciuti nelle ultime stagioni del grande Jure Kosir, come Drago Grubelnik, Mitja Dragsic, Mitja Kunc, ... (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 08/03/2014 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante
29/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 33/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Jansrud K. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 22/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 21; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 44/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 35/o in gigante 70/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 30/a in gigante per Benjamin Raich è il 91/o podio della carriera, il 34/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 5/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 6/o in 2.31.78, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 115 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 148; U.S.A. 139; Italia 115; Francia 109; Norvegia 90; Germania 67; Finlandia 26; Svizzera 9; Canada 7; Alex Zingerle (ITA) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.24 [#17] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#16] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.22], Philip Brown (CAN)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1999); 2/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Schieppati (2004); Manfred ... (continua)

[ 02/03/2014 ] - Kviftjell: vince ancora Jansrud! Marsaglia 9/o
Sarà la forma e l'adrenalina dei successi olimpici, sarà il tipo di neve, sarà perchè corre sulle nevi di casa, sta di fatto che a Kvitfjell il norvegese Kjetil Jansrud dimostra di trovarsi benissimo, una vittoria, un secondo e un terzo posto due anni fa, una vittoria ieri (la prima in discesa) e una oggi in superg, il terzo sigillo della carriera.E' un momento magico per Kjetil, nella stagione di ritorno dal grave infortunio patito ai Mondiali di Schladming nel febbraio dello scorso anno.Sceso con il pettorale n.21, leggermente favorito dal miglioramento della visibilità, il norvegese super di 26 centesimi l'elvetico Patrick Kueng e di 33 l'austriaco Matthias Mayer, che si erano installati nei due gradini più alti del podio. Jansrud sgambetta il suo compagno di squadra Aksel Lund Svindal, quarto a 44 centesimi, che avrebbe voluto uscire dal weekend casalingo con un bottino di punti maggiore, per arrivare alle finali di Lenzerheide con il giusto margine su Marcel Hirscher. Ora i punti di distacco tra i due sono 77, ma l'austriaco avrà due gare a disposizione nel prossimo weekend, a Kranjska Gora.L'inserimento di Jansrud ha però consegnato la coppa di specialità nella mani di Svindal: con 346 punti contro i 239 di Kueng, Aksel si riconferma il miglior velocista del Circo, vincendo come un anno fa sia la coppa di discesa che quella di superg. Per Svindal è la quinta coppa di superg in nove stagioni, segno di un dominio decennale nella specialità.Con un tracciato ben disegnato il coach degli azzurri Gianluca Rulfi ha reso divertente e interessante questa gara, peccato che il solo Matteo Marsaglia abbia cercato di approfittarne chiudendo con il 9 nono tempo. Stava sciando molto bene anche Innerhofer, a metà gara sui tempi del leader provvisorio Kriechmayr (alla fine quinto), poi il campione di Gais è scivolato sulla parabolica uscendo dal tracciato.Ottimo Paris 13/o con il pettorale 48, Fill è 14/o, decisamente migliore la sua prova rispetto a ieri, mentre Heel ... (continua)

[ 01/03/2014 ] - Kvitfjell: vince Guay su Clarey e Mayer.Paris 9/o
Con una gran prova sul facile tracciato della Olympiabakken di Kvitfkell il canadese Erik Guay conquista la quinta vittoria in carriera, la seconda nella stagione dopo il successo in Val Gardena. Gara accorciata alla partenza del superg, 1:22.17 il tempo totale del vincitore, con differenti condizioni di neve tra i diversi settori del tracciato, e un manto morbido e saponoso che ha creato diversi problemi agli atleti, in particolare nella parte bassa, tanto che la discesa di Guay tutti quelli del lotto dei migliori, da Innerhofer a Svindal, hanno accusato da 6 decimi a 1 secondo di distacco. Con Guay salgono sul podio il francese Johan Clarey e l'austriaco  Matthias Mayer, campione olimpico della specialità: per entrambi è il miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo.Rimangono ai piedi del podio, per 4 e 5 centesimi, due dei protagonisti di ieri, l'americano Travis Ganong e il padrone di casa Kjetil Jansrud, che senza un errore di troppo sarebbe stato sul podio. Sesto tempo, a sorpresa, per l'elvetico Silvan Zurbriggen, pettorale n.31 al suo miglior risultato in  CdM nelle ultime due stagioni, e in particolare in libera era dal podio di Bormio del dicembre 2010 che non entrava nei migliori 10.Stesso tempo al centesimo per Aksel Lund Svindal, già da ieri matematicamente vincitore della Coppa di specialità, e da oggi nuovo leader della classifica generale con 982 punti sui 955 di Hirscher. Il norvegese non può però essere del tutto soddisfatto: per poter lottare per la Sfera di Cristallo deve arrivare alle finali di Lenzerheide con un distacco minimo di punti dall'avversario, che avrà la tappa di Kranjska Gora per riprendere terreno. Diventa dunque determinante il superg di domani: Svindal deve fare bottino pieno.Per gli azzurri una giornata solo discreta: sono in quattro nei primi 15 con Paris 9/o a 85 centesimi, Heel 10/O, Varettoni 13/o e Innerhofer 15/o a +1"05. I nostri patiscono questa neve dove è difficile sentire l'appoggio dello sci, e raramente nelle ... (continua)

[ 19/02/2014 ] - Sochi 2014: Ligety comanda gigante, 3/o Simoncelli
Ted Ligety detta la sua legge nel gigante olimpico maschile a Rosa Khutor, chiudendo al comando la prima manche dopo una prova mostruosa. Lo statunitense chiude infatti con il tempo di 1'21"08 precedendo di quasi un secondo un sorprendente Ondrej Bank, l'unico a scendere sotto il secondo di ritardo dallo statunitense.Il ceco, in coppa del mondo ha come miglior risultato nelle ultime due stagioni un 25/o posto a Beaver Creek, e nonostante il pettorale decisamente alto (il 28) riesce a concludere alle spalle di Ligety, segno che la pista ha tenuto ottimamente nonostante le temperature miti e la pioggia dei giorni scorsi.Alle spalle di questa coppia, con il terzo tempo c'è il primo degli azzurri, Davide Simoncelli. Bravissimo il poliziotto di Lizzana anche se staccato già di 1"27 dall'americano, partito con un pettorale relativamente alto (il 20), ma nonostante questo in grado di rimanere nella scia dello statunitense. Ma sono tutti i primi dieci ad essere racchiusi in pochissimi decimi.Con il quarto tempo troviamo il francese Thomas Fanara e l'austriaco Matthias Mayer a pari tempo con 1"33 di ritardo. Segue quindi un altro francese, Alexis Pinturault, staccato di +1"36. Tre centesimi più indietro di Pinturault c'è l'austriaco Marcel Hirscher, solo ottavo il salisburghese, a precedere il tedesco Felix Neureuther (+1"43) - al via nonostante i problemi fisici al collo - lo svizzero Carlo Janka (+1"44), e il francese Steve Missillier (+1"50). Fuori dai top10 il tedesco Fritz Dopfer e il secondo degli italiani, Roberto Nani - a 24 centesimi però dalla medaglia di  bronzo - con un ritardo da Ligety di 1"57.Più attardato Manfred Moelgg che non è riuscito a sfruttare il pettorale basso (il nr.4) chiudendo 17/o a +1"85. Diciannovesimo tempo per il giovane Luca De Aliprandini (+2"00).Una seconda manche quanto mai aperta per raggiungere il podio o almeno per andarsi a prendere due delle tre medaglie, visto che l'oro sembra già al collo di Ligety dopo questa grande prova di ... (continua)

[ 18/02/2014 ] - Sochi 2014: Hirscher vs Ligety per il più gigante
Centonove atleti di 62 federazioni prenderanno domani mattina il via del gigante maschile olimpico, prima manche alle 11 locali (le 8 in Italia) tracciata dall'allenatore dei francesi David Chastan, e seconda alle 14.30 (11.30 in Italia) tracciata da quello degli austriaci Andreas Puelacher.A Vancouver 2010 vinse Janka, davanti a Jansrud e Svindal: l'elvetico sarà in gara con il 23, Jansrud ha il 17, nella disciplina non è più quello di quattro anni fa ma è in forma splendida ed ha due medaglie al collo; Svindal infine è tornato a casa per l'allergia che lo ha colpito a Sochi.Favoriti Ted Ligety, Marcel Hirscher e Alexis Pinturault, che nel corso delle ultime due stagioni hanno dominato i podi in CdM. Ancora in forse Felix Neureuther, che deciderà domattina se essere al via, dolorante per il recente incidente d'auto.Tra i primi pettorali a partire anche Thomas Fanara #5, Fritz Dopfer #6 e Manfred Moelgg #4. Il marebbano è il primo azzurro e il più vicino ai migliori nelle gare dell'ultimo biennio. Con lui saranno al via gli azzurri Roberto Nani #14, Davide Simoncelli #20 e Luca De Aliprandini #24.Le previsioni meteo dicono che le condizioni saranno migliori di quelle odierne, ma la neve, salata dagli organizzatori, e bagnata dalla pioggia, non sarà facile da interpretare. (continua)

[ 13/02/2014 ] - Sochi 2014: Ligety e Pinturault favoriti in superk
Cinquanta atleti si contenderanno domani mattina a Rosa Kuthor il secondo set di medaglie per lo sci alpino maschile in supercombinata: partenza della manche di discesa alle ore 10 locali, le 7 in Italia, e manche di slalom alle 15:30 locali, le 12.30 in Italia, tracciata da Ante Kostelic.Aprirà le danze il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, primo a buttarsi sui 3219m della manche veloce che,  nella prova odierna, il ceco Bank ha chiuso in 1"54.Ancor più che in altre discipline, la lotta per le medaglie in superk è ristretta a pochi atleti: il pendio e la difficoltà dello slalom sembra favorire gli specialisti dei rapid gates, anche se con un tracciato così lungo una buona manche di discesa può permettere di accumulare un vantaggio importante, come ha fatto Julia Mancuso nella prova femminile.Se guardiamo alla classifica di Coppa del Mondo, nelle due prove disputate, non possiamo che citare Alexis Pinturault e Ted Ligety come favoriti, con un primo e un secondo a testa, atleti capaci di limitare i danni in discesa e scatenarsi poi in slalom. Ligety è anche il Campione del Mondo in carica, medaglia ottenuta un anno e due giorni fa a Schladming, davanti a Kostelic e Baumann. Il croato, più dell'austriaco, sarebbe il naturale candidato per un posto sul podio, è il vicecampione olimpico in carica, il vicecampione mondiale, e vanta 14 podi in Coppa del Mondo. Abbiamo usato il condizionale perchè nella stagione in corso Kostelic ha dimostrato più di un appannamento sia in discesa sia in slalom, sua specialità prediletta.Tra gli "specialisti" abbiamo il francese Thomas Mermillod-Blondin e il croato Natko Zrncic-Dim, senza scordare gli svizzeri Viletta e Janka.Nella lotta per il podio non possiamo escludere i due grandi delusi della discesa: Bode Miller e Aksel Lund Svindal. Più del norvegese l'americano sa come destreggiarsi tra i pali stretti, e ha una voglia matta di rifarsi. Con una manche eccellente in discesa potrebbe assicurarsi un tesoretto per lo slalom: sono ... (continua)

[ 09/02/2014 ] - Sochi 2014: Innerhofer è splendido argento
Si! Ja! Yes! Sale altissimo l'urlo di Christof Innerhofer subito dopo aver tagliato il traguardo della Downhill Men di Rosa Kuthor, il campione di Gais sa che ha fatto una grande gara, una gara che gli permette di mettersi al collo uno splendido argento in discesa libera, la prima medaglia azzurra a Sochi 2014, nella prima prova dello sci alpino.Winnerhofer è stato eccellente nella parte alta, nel tratto più tecnico, e nei primi due intermedi ha demolito tutti transitando con 58 e 44 centesimi di vantaggio sul leader provvisorio Mayer, per poi perdere progressivamente fino a tagliare il traguardo con soli 6 centesimi di ritardo, quelli che permettono all'austriaco Matthias Mayer di diventare il nuovo campione olimpico di discesa.Innerhofer ha fatto quello che doveva, pochi o nessuno dopo di lui ha saputo guadagnare in fondo: la sua strategia nelle prove ha pagato: studiare la pista a tratti, i passaggi poco chiari, le sensazioni, il risparmiare energia quando e dove non era necessario sprecarle, quel nascondersi un po' e poi mettere insieme il tutto oggi, in gara, con la giusta precisione. E così dopo 38 anni torniamo sul podio della disciplina regina, migliorando il bronzo di Herbert Plank a Innsbruck '76.Sarà un giorno di grande festa in Austria, dove lo sci è sport nazionale: 26 anni dopo l'argento in superg di papà Helmuth, Matthias Mayer vince per la prima volta in carriera, e quale momento e luogo migliore per rompere il ghiaccio? Finora un 5/o e un 6/o posto in discesa come migliori risultati, due podi in superg, ma era indicato tra i possibili favoriti grazie alle ottime prove dei giorni scorsi. Mayer ha fatto la differenza dopo il terzo intermedio, la sua prova è subito sembrata di alto livello, nella gara finora più importante della carriera.Come Aamodt e Kjus degli anni migliori anche Svindal e Jansrud si scambiano i ruoli: quando non arriva sul podio il favorito Svindal ecco che il connazionale e amico Jansrud indovina le giuste traiettorie e regala a ... (continua)

[ 08/02/2014 ] - Sochi 2014: Miller e Gisin jet in terza prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'elvetica Dominique Gisin i più veloci quest'oggi nella terza prova della discesa olimpica maschile e femminile.E’ un Bode Miller che mostra i muscoli in questa terza ed ultima prova prima della gara di domani, prendendosi il lusso di chiudere per la seconda volta con il miglior tempo sul tracciato di Rosa Khutor.Miller ha fermato il cronometro sul tempo di 2'06"09, scavando un solco di oltre mezzo secondo tra se e gli altri. All e sue spalle Aksel Lund Svindal, ma staccato di 66 centesimi – segno che il norvegese non ha voluto tirare troppo dopo la serata di ieri come portabandiera alla cerimonia di apertura. Dietro a questi che sono due dei favoriti, troviamo i primi due azzurri con Peter Fill e Werner Heel. la nostra coppia di alfieri sono stati i più regolari fino a questo momento su questo tracciato molto bello, variegato e molto decisamente lungo. Il carabiniere di Castelrotto chiude terzo, dopo il quinto posto di ieri, con un ritardo da Miller di un secondo netto, mentre Heel, è quarto a 12 centesimi dal compagno di squadra. Più attardato anche oggi Dominik Paris 17/o a +3"23.Alle spalle di Fill ed Heel troviamo poi una pattuglia di agguerriti pretendenti ad una medaglia guidati dallo svizzero Carlo Janka, decisamente risorto sulle nevi russe, seguito a ruota dalla coppia norvegese formata da Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde e dal canadese Erik Guay. Chiudono questa top10 il francese David Poisson e lo svizzero Didier Defago.  Nessun austriaco tra i migliori dieci, segno che forse oggi che non c’era più selezione hanno deciso di tirare il freno a mano in vista della gara di domani. Molti anche coloro i quali non hanno concluso la loro prova, come il nostro Christof Innerhofer.Domani dunque l’appuntamento è con le medaglie della discesa olimpica maschile (ore 8.00 in Italia – diretta tv su Skysport e su CieloTv).In campo femminile è stata, invece, tutt'altra prova, contraddistinta da assenze eccellenti come ... (continua)

[ 07/02/2014 ] - Sochi 2014: Mayer vola in 2/a prova, 5/o Fill
E’ sicuramente l'austriaco Matthias Mayer il più in forma nel Wunder Team, almeno stando a queste prime due giornate di prove sulla Olympic Downhill Men di Rosa Khutor. Mayer quest'oggi, nella seconda prova cronometrata della discesa olimpica maschile, baciata da uno splendido sole,  ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2'06"51, abbassando di oltre un secondo il miglior tempo di ieri di Miller, che per altro non aveva spinto molto. Mayer ha preceduto di 27 centesimi l’elvetico Carlo Janka che però ha saltato una porta e di 55 centesimi l’altro austriaco Klaus Kroell, a pari tempo con uno dei grandi favoriti della vigilia, il norvegese Aksel Lund Svindal.Oggi gli austriaci hanno sicuramente tirato un po’ visto che era giornata di selezioni per la formazione del Wunder Team, dovendo scegliere due dei quattro alfieri per la gara di domenica. Se Mayer e Franz sono sicuri del posto, per gli altri oggi era necessario fare il tempo. Alla luce di questa prova Klaus Kroell e Georg Streitberger (oggi 12/o) dovrebbero completare il quartetto biancorosso.L’Italia anche nella prova odierna, come ieri, da segnali positivi: il migliore quest’oggi è stato però Peter Fill, quinto a 62 centesimi da Mayer. Il carabiniere di Castelrotto fa decisamente meglio di ieri quando era finito appena fuori dai top15. Alle spalle di questo quintetto troviamo però altri volti noti, come lo statunitense Bode Miller (6/o), ieri miglior tempo, che rimane sempre ai vertici, con un ritardo di soli 2 centesimi rispetto al nostro Fill, seguito dall’austriaco Max Franz, dal norvegese Kjetil Jansrud, dallo svizzero Didier Defago e dal francese Roger che chiudono il lotto dei migliori dieci.Subito fuori dai top10 troviamo un altro azzurro, Werner Heel, undicesimo a +1"46. Molto più attardato, invece, Christof Innerhofer. Ieri il finanziere di Gais era riuscito a stare nella scia dei migliori (5/o tempo), mentre oggi chiude più indietro 26/o a +2"66. Prova, invece, da archiviare in fretta per Dominik ... (continua)

[ 05/02/2014 ] - Sochi 2014: San Marino c'è!
Non solo Italia a Sochi: la Repubblica di San Marino, una delle tre enclave al mondo costituite da stati sovrani, avrà i suoi rappresentanti sul Mar Nero. Alle 15 di ieri pomeriggio, nel piazzale antistante il Multieventi Sport Domus di Serravalle, gli atleti Vincenzo Romano Michelotti e Federica Selva, entrambi qualificati nello sci alpino, accompagnati dal capo missione Alberto Zampagna e dei tecnici Bezzi e Minelli, hanno lasciato San Marino per arrivare questa mattina a Sochi, via Venezia.Amici, parenti e il presidente della Federazione Sanmarinese Sport Invernali Eraldo Cellarosi insieme al segretario del CONS Eros Bologna hanno salutato la delegazione.Dunque venerdì San Marino sfilerà durante la cerimonia d'apertura, e sarà Vincenzo Michelotti a portare la bandiera biancoazzurra.A Vancouver 2010 la piccola repubblica aveva schierato Marino Cardelli nel gigante maschile: aveva chiuso con il 80/o e penultimo tempo a 47 secondi da Carlo Janka. (continua)

[ 28/01/2014 ] - Sochi 2014: ecco i 21 rossocrociati
La Commissione di selezione del comitato olimpico elvetico ha diramato le convocazioni per lo sci alpino per Sochi 2014. La Svizzera ha a disposizione 21 posti, seconda solo all'Austria.Ecco i convocati, 12 uomini e 9 donne:Uomini: Luca Aerni (20 anni, debutto), Gino Caviezel (21, debutto), Mauro Caviezel (25, debutto), Didier Defago (36, quarta partecipazione),  Beat Feuz (26, debutto), Carlo Janka (27, seconda partecipazione), Patrick Kueng (30, debutto), Justin Murisier (22, debutto), Sandro Viletta (28, seconda partecipazione), Daniel Yule (20, debutto), Ramon Zenhaeusern (21, debutto), Silvan Zurbriggen (32, terza partecipazione)Donne: Fraenzi Aufdenblatten (32, terza partecipazione), Denise Feierabend (24, debutto), Dominique Gisin (28, seconda partecipazione), Michelle Gisin (20, debutto), Lara Gut (22, debutto), Wendy Holdener (20, debutto), Nadia Jnglin-Kamer (27, seconda partecipazione), Marianne Kaufmann-Abderhalden (27, debutto), Fabienne Suter (29, seconda partecipazione)Come sempre i quartetti ufficiali saranno definiti dai tecnici nei giorni immediatamente precedenti alle gare. Proviamo però ad ipotizzare la loro composizione:slalom uomini: Aerni, Yule, Zenhaeuserngigante uomini: Janka, Caviezel G., Defago, Kuengsuperg uomini: Kueng, Defago, Janka, Feuzdiscesa uomini: Kueng, Defago, Janka, Feuzsuperk uomini: Viletta, Caviezel M., Janka, Murisier/Zurbriggenslalom donne: Holdener, Feierabend, Gisin M.gigante donne: Gut, Gisin D., Sutersuperg donne: Gut, Gisin D., Suter, Aufdenblatten/Kamerdiscesa donne: Gut, Abderhalden, Gisin D., Suter/Aufdenblatten/Kamersuperk donne: Feierabend, Holdener, Gut, Gisin D.Infine per il Liechtenstein sono convocati: Marco Pfiffner, Tina Weirather e Marina Nigg. (continua)

[ 26/01/2014 ] - Kitzbuehel:il vecchietto Defago vince mini super-g
E’ il veterano svizzero Didier Defago a negare per soli 5 centesimi la vittoria a Bode Miller. Quando lo statunitense credeva di aver fatto l’impresa qui sulla Streif, dopo quasi 2 anni di assenza dalle competizioni, l’elvetico riporta alla realtà il cowboy del New Hampshire costringendolo, come ieri in discesa, ad accomodarsi sui gradini inferiori del podio. Defago, dopo 11 anni di digiuno torna sul gradino più alto del podio in questa specialità (da Gardena dicembre 2002), vince – nel baby super-g della Streif – con il tempo di 1'10"30 su Bode Miller e terzi, a pari merito, Aksel Lund Svindal e l’austriaco Max Franz, staccati di 15 centesimi.Nei top10 anche Johan Clarey, quinto a +0"19, sesti l’austriaco Otmar Striedinger e Trevor Ganong, ottavo  Carlo Janka, nono Adrien Theaux e decimo l'austriaco Duerager. Nello spazio di quasi quattro decimi ci sono ben dieci atleti. Fuori dai top50 Marcel Hirscher (non marca punti in questa specialità oggi) che accusa un ritardo di 1"58: non sarà semplice la rincorsa ai primi posti della nella super combinata di stasera, perchè nella manche di slalom partirà dopo i migliori trenta.L’Italia si perde nella nevicata di Kitzbuehel: tutti fuori dai top10, con il migliore il carabiniere di Castelrotto e neo-papà Peter Fill, ventesimo. Più attardato Christof Innerhofer, 24/o a 73 centesimi dalla coppia vincente. Fuori dai trenta Heel, Varettoni, Klotz e De Aliprandini, mentre Matteo Marsaglia è giunto al traguardo con un altissimo intermedio a causa di una caduta a metà tracciato. Out, invece, Dominik Paris.Appuntamento alle ore 18 con lo slalom speciale che vale per assegnare la vittoria nella prima super combinata della storia dell’Hahnenkamm (differita ore 19.20 su Raisport1, collegamenti su RadioRai e Radio Capital). (continua)

[ 25/01/2014 ] - Kitzbuehel:Reichelt riporta la vittoria in Austria
L’Austria esulta e rompe il digiuno di oltre un anno di vittorie in discesa. Su una Streif versione rivista, con la variante sulla Ganslern, Hannes Reichelt torna al successo dopo quello di oltre un anno fa a Bormio – a pari merito con Paris – riportando dopo otto anni (Walchhofer 2006) un austriaco sul gradino più alto del podio di questa leggendaria discesa.L’austriaco non ha dovuto fare altro che mettersi alle spalle chi lo aveva preceduto in partenza ad iniziare da quel Aksel Lund Svindal che aveva puntato molto su questa gara, ma che non riesce a cancellare la maledizione che non lo vuole vincitore sulla Streif. Alla fine il norvegese  si è dovuto arrendere per soli 21 centesimi. Sul podio troviamo anche una vecchia conoscenza, sempre gradita dal pubblico non solo austriaco, Bode Miller. Il cowboy di Franconia aveva annunciato la sua intenzione di vincere. Ci è andato molto vicino, ma pagando dazio a causa – come lui stesso ha ammesso in conferenza stampa – di tre errori. Dopo due anni di assenza dal circo bianco  il simpatico guascone statunitense dimostra a tutti che si può tornare ed avere ancora degli appetiti famelici. In chiave Sochi le sue quotazione salgono dunque notevolmente per una medaglia anche nella velocità pura. Lo statunitense chiude con un ritardo dall’austriaco di 34 centesimi, lasciando fuori dal podio il francese Adrien Theaux (4/o a 66 centesimi) e il migliore degli azzurri oggi, Christof Innerhofer​, quinto a 77 centesimi.Per il finanziere di Gais il miglior risultato in discesa della carriera qui a Kitzbuehel, segno che nonostante gli acciacchi alla schiena, e le condizioni della pista non fossero di suo particolare gradimento, la condizione fisica e la volontà di fare sempre meglio stanno crescendo in vista di Sochi. Alle spalle di Innerhofer, grande gara di un volto noto delle cronache passate, Carlo Janka, partito con il pettorale 34, e approdato al sesto posto.Una squadra azzurra quest’oggi però che non ha reso le sue ... (continua)

[ 23/01/2014 ] - Kitz: Bode Miller domina la prima e unica prova
Dopo numerosi rinvii e cambi di programma è andata finalmente in scena la prima e unica prova cronometrata ufficiale sulla Streif di Kitzbuehel, in vista della classicissima libera di sabato.Gli atleti hanno corso su una variante del tracciato, evitando la celebre diagonale del Hausbergkante, che immette sullo schuss finale, per via della scarsa quantità di neve in quella zona della pista.Sul traguardo il miglior tempo è andato all'americano Bode Miller che ha dominato la prova con 96 centesimi di vantaggio su Aksel Lund Svindal, l'unico capace di avvicinarsi al leader, e +2.35 sull'austriaco Hannes Reichelt, il migliore tra gli atleti di casa.Quarto tempo per lo sloveno Rok Perko, quinto Christof Innerhofer a +2.40, seguono Travis Ganong, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Adien Theaux e Dominik Paris, vincitore un anno fa e staccato di +3.21.L'incredibile tempo di Miller sarà certamente oggetto di studio nei prossimi giorni: il funambolo del New Hampshire ha saputo portare moltissima velocità nei passaggi chiave. Bode è arrivate due volte sul podio qui, secondo nel 2008 e nel 2011.Gli altri azzurri: Werner Heel 19/o, Siegmar Klotz 28/o, Peter Fill 36/o, Matteo Marsaglia 44/o, Luca De Aliprandini 45/o (!), Silvano Varettoni 50/o.Domani in programma lo slalom speciale, anticipato al venerdì per il meteo, con partenza della prima manche alle 12.  (continua)

[ 19/01/2014 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom
19/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 9 slalom della stagione 45/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Neureuther F. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Dopfer F. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Grange J. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Herbst R. 2009: 1) Pranger M. : 2) Herbst R. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 18/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 3/o in slalom 33/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in slalom per Felix Neureuther è il 24/o podio della carriera, il 19/o in slalom per Marcel Hirscher è il 54/o podio della carriera, il 26/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 5/o in 1.43.63, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 171; Austria 161; Germania 116; Italia 105; Svezia 95; Norvegia 19; Svizzera 15; Slovenia 14; Canada 8; Russia 6; U.S.A. 5; Ramon Zenhaeusern (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 27/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.26 [#33] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.15 [#9] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2003); Giorgio Rocca (2006); 3/o Edoardo Zardini (2002); 4/o Manfred Moelgg (2013); 5/o Stefano Gross (2013); Patrick Thaler (2014); la ... (continua)

[ 18/01/2014 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa
18/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 9 discese della stagione 44/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. 2010: 1) Janka C. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Buechel M. 2009: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Sullivan M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 2/a vittoria in carriera per Patrick Kueng (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 4/o podio in carriera per Patrick Kueng (SUI), il 3/o in discesa 67/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 24/a in discesa per Hannes Reichelt è il 27/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 55/o podio della carriera, il 18/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 7/o in 1.33.20, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 256; Svizzera 156; U.S.A. 85; Norvegia 80; Italia 73; Francia 62; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#8] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#6] - 1977 ; Jared Goldberg (USA) pos.12 [#40] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.19 [#44] - 1991 ; Martin Cater (SLO) pos.30 [#67] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Patrick Kueng (SUI)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 3/o ... (continua)

[ 17/01/2014 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk
17/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 43/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. 2010: 1) Miller B. : 2) Janka C. : 3) Zurbriggen S. 2009: 1) Janka C. : 2) Fill P. : 3) Zurbriggen S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 20/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 41/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 1/o in superk 68/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in superk per Alexis Pinturault è il 17/o podio della carriera, il 4/o in superk per Natko Zrncic-dim è il 5/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 7/o in 2.46.64, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 149; U.S.A. 143; Svizzera 140; Italia 78; Croazia 60; Norvegia 55; Austria 51; Repubblica Ceca 23; Slovenia 9; Russia 7; Slovacchia 2; Polonia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.9 [#25] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.27 [#46] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Jared Goldberg (USA)[pos.20], Martin Vrablik (CZE)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Sandro Viletta (SUI)[pos.4], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.18], Frederic Berthold (AUT)[pos.25], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.27], Adam Zampa (SVK)[pos.29], Tutti i ... (continua)

[ 20/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 28/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. 2009: 1) Svindal A. : 2) Janka C. : 3) Staudacher P. 2008: 1) Heel W. : 2) Defago D. : 3) Jaerbyn P. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 24/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 53/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in superg 53/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in superg per Jan Hudec è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Adrien Theaux è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 9/o in 1.37.38, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 162; Austria 132; Canada 120; Francia 85; Svizzera 66; Italia 60; U.S.A. 60; Svezia 16; Croazia 13; Slovenia 6; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#2] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.12 [#24] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.19 [#31] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.26 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.19], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Jan Hudec (CAN)[pos.2], Travis Ganong (USA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o ... (continua)

[ 16/12/2013 ] - Coppa del Gobbo - Sarà così anche a Sochi?
Capperi...quale spettacolo sulla Face de Bellevarde! Immagini molto belle e suggestioni antiche in un crescendo di emozioni di cui le discipline tecniche azzurre avevano un gran bisogno! I risultati li conosciamo ed anche i dettagli delle diverse prestazioni, perchè le analisi ci permettono di ricordare come nella seconda manche i gigantisti italiani siano stati fantastici, un viatico eccezionale per De Aliprandini, Nani, Zingerle e Borsotti...una bella e scanzonata compagnia che può prendere in mano le sorti di questa disciplina e riportarla su quelle posizioni di prestigio mondiale che  merita. E non dimentichiamoci che Marsaglia anche in gigante se la cava alla grande!La Bellevarde non mi fa impazzire, un tracciato dove non è possibile dimostrare quali siano i dettami tecnici che fanno di questa specialità un punto preciso di partenza per tutte le altre discipline. L'eleganza e l'armonia di Stenmark, Tomba (anche se qui vinse l'oro olimpico nel 1992), Von Gruenigen, Maier, Thoeni, non troverebbero spazio su questo palcoscenico! A Val d'Isere c'è stato dunque un sussulto d'orgoglio dei nostri giovanotti...bravi! Altri giovanotti invece faticano ancora un po' troppo nello slalom, ma è questione di tempo perchè, anche qui i vari puzzle si stanno mettendo a posto. Nel gigante la caduta di Blardone è stata un colpo improvviso, non me l'aspettavo perchè stava scendendo benissimo. Chissà per quali colpe questo ragazzo debba scontare pene così severe, adesso il suo compito è durissimo e in Val Badia e ad Adelboden dovrà compiere un mezzo miracolo...anche perchè nella WCSL è sceso al numero 15 (alle spalle c'è il giovane Faivre Mathieu, in crescita). E' in grado di farlo e lotterà come un leone per agguantare Sochi. Stesso discorso per Simoncelli, autore di una fantastica prima manche, Moelgg è più vicino di tutti al podio, è il più in forma dei nostri nelle prove tecniche e prima dei Giochi si toglierà più di una soddisfazione, con nostra grande gioia.Sono dispiaciuto ... (continua)

[ 14/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Isere - gigante maschile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 giganti della stagione 28/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hirscher M. : 2) Luitz S. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Svindal A. : 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. : 2) Blardone M. : 3) Raich B. 2008: 1) Janka C. : 2) Blardone M. : 3) De Tessieres G. 2004: 1) Miller B. : 2) Kjus L. : 3) Maier H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Michael Von Gruenigen (3); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); 20/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 49/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 21/o in gigante 253/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 52/a in gigante per Thomas Fanara è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Stefan Luitz è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 5/o in 2.18.53, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 169 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Italia 169; Austria 123; Germania 92; Svezia 48; Norvegia 43; Svizzera 40; Repubblica Ceca 11; Finlandia 10; Canada 4; Russia 3; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.15 [#13] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.9 [#49] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Roberto Nani (ITA)[pos.5], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.6], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.11], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.13], Alex Zingerle (ITA)[pos.18], Trevor Philp (CAN)[pos.27], Pavel Trikhichev (RUS)[pos.28],; segnano o ... (continua)

[ 09/12/2013 ] - Coppa del Gobbo: Fill, Miller, Patscheider, Goggia
Che bello poter cantare le lodi di Peter Fill! In questi ultimi anni ha dovuto superare momenti difficili, sopportando delusioni ed amarezze che avevano intiepidito il suo sorriso, non riusciva ad uscire da una spirale maligna che gli impediva di trasformare in gara l'enorme qualità del lavoro al quale si sottoponeva con rigore e metodo. Il calore della famiglia, degli amici, del suo corpo militare non erano sufficienti per ritrovare il guizzo vincente, quelle sensazioni positive che un atleta sa riconoscere subito, piccole ed impercettibili leggerezze dell'animo che ti restituiscono la lucidità agonistica e la gioia di misurarti con quelle sfide che hanno sempre alimentato la tua passione. Me lo ricordo bene Peter quando non riusciva a mettere due curve di seguito, eppure era stato capace di salire sul podio delle discese più prestigiose ed esaltanti! Me lo ricordo lo sfogo di Bad Klein, me le ricordo le ricognizioni con suo padre, e poi gli occhi tristi e lontani al tempo della malattia! Ho conosciuto Peter a Piancavallo quando vinse il titolo mondiale junior di Supergigante...un'amicizia che si è solidificata nel rispetto, rispetto per la persona, per le sue scelte tecniche, per la felicità del giorno in cui, a Garmisch, si è messo al collo il bronzo iridato della superkombinata. "Scia troppo gentile" dicevano i tecnici, dopo la legnata di Kitzbuhel nel gennaio scorso la sua gentilezza si è trasformata  e sono sicuro che nella discesa di Sochi anche il "frullatore" dovrà inchinarsi!Già, a proposito di inchino, cosa dire di Bode Miller?! Per la verità qualche anticipazione mi ero già permesso di darvela, adesso è fin troppo facile e banale fare approfondimenti con la classifica davanti! Mi è piaciuto il gesto di Ligety che, all'arrivo, è andato subito ad abbracciare il suo capitano, mi è piaciuta l'espressione quasi attonita, fanciullesca, di Bode Miller, l'abbraccio con la moglie, l'entusiasmo della squadra, molto coinvolgente. A questo punto credo che ... (continua)

[ 08/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 47/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. 2010: 1) Ligety T. : 2) Jansrud K. : 3) Hirscher M. 2009: 1) Janka C. : 2) Raich B. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 19/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 39/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 32/o in gigante 67/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 28/a in gigante per Bode Miller è il 76/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Marcel Hirscher è il 48/o podio della carriera, il 20/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 10/o in 2.39.00, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 180; Francia 141; Austria 98; Germania 80; Norvegia 70; Italia 60; Svizzera 55; Svezia 16; Finlandia 11; Repubblica Ceca 6; Canada 1; Carlo Janka (SUI) è partito con il pettorale 68 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.2 [#31] - 1977 ; Mathieu Faivre (FRA) pos.4 [#21] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.9 [#20] - 1992 ; Trevor Philp (CAN) pos.30 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mathieu Faivre (FRA)[pos.4], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.8], Roberto Nani (ITA)[pos.10], Manuel Pleisch (SUI)[pos.18], Trevor Philp (CAN)[pos.30],; segnano o eguagliano il ... (continua)




 
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