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NELLE NOTIZIE
" Vogl " è presente in queste 1677 notizie:
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13/03/2006
] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)
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25/02/2006
] - Sul Colle guida Raich; Rocca fuori, peccato
E' durata poco più di trenta secondi la manche di Giorgio Rocca, trenta secondi sciati bene, molto bene, prima di essere tradito da un fondo leggermente più morbido del previsto. Lo sci destro è rimasto invischiato nella neve con Giorgio che non ha fatto in tempo a reagire, venendo così catapultato in avanti sulla fredda neve della Giovannino Agnelli. Una disdetta per lui uscire così, per un banale incidente di percorso, dopo una frazione di manche condotta egregiamente che gli lascia la platonica soddisfazione di vedere il suo primo intermedio imbattuto da tutti quelli che l'hanno seguito. Niente da fare per Rocca quindi; purtroppo sono cose che capitano. Inutile ora tirare in ballo pressioni eccessive o esposizioni mediatiche troppo intense: lo stesso livignasco sapeva che era inevitabile che fosse così, ed era perfettamente conscio che in uno slalom l'imprevisto è sempre dietro l'angolo. Non toccava a lui essere il salvatore della patria come non gli toccherà essere il capro espiatorio per la mancata medaglia nello sci alpino: lui stesso l'ha sottolineato più volte nelle ultime settimane perchè, da atleta, conosce i rischi del suo mestiere. Resta la delusione, quell'amaro in bocca che segue ogni attesa vanificata e che ha finito con lo strozzare in gola l'urlo delle migliaia di tifosi accorsi al Sestriere mentre nell'aria si levava l'infrangersi dei tanti sogni spezzati. Il dispiacere più grosso resta però quello di Rocca che puntava a coronare una stagione meravigliosa con una sacrosanta e meritata medaglia. Il rammarico è tutto per lui che, da campione qual è, saprà comunque metabolizzare con la consueta serenità d'animo. Sono cose che capitano.
Come è cosa che succede vedere Benni Raich guidare la prima manche con un solo piccolissimo centesimo di vantaggio su Kalle Palander. Il campione della Pitztal ha costruito il primato nel pianetto finale dopo aver sciato col freno a mano tirato sul pendente tratto centrale. Nella seconda manche tra i due sarà ... (continua)
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24/02/2006
] - Mancuso davanti a tutte, speranze per Nadia
La prima manche del gigante odierno ha visto prevalere l'esuberanza della giovane americana Julia Mancuso che, spinta da una gran voglia di riscattare le prime uscite olimpiche, ha messo in riga tutte le avversarie a cominciare da Anja Paerson seconda con 18 centesimi di distacco. Nevica a Sestriere, una neve sottile ma piuttosto fitta che molto probabilmente ha rallentato l'azione di chi partiva per primo: un pettorale basso usualmente tanto comodo si è rivelato forse controproducente per Maria Rienda Contreras e Tina Maze, trasformatesi in ulteriori apripiste a vantaggio di Anja Paerson che, con il numero 3 si è ritrovata una pista ripulita dal nevischio caduto nell'immediato per gara. La svedese ha sciato alla grande sul muro centrale e il vantaggio enorme con cui è arrivata al traguardo sembrava poter ammazzare la gara. Invece non è stato così, Nicole Hosp e Genevieve Simard hanno retto il suo passo fino alla discese della Mancuso che ha fatto fruttare le sue doti di velocista gestendo al meglio i tratti più filanti del tracciato. Subito dopo si è inserita a sorpresa Tanja Poutiainen, terza grazie ad un prodigioso recupero nella parte finale. Hosp a parte, piuttosto deludenti le prove delle giovani austriache che vedono Kathrin Zettel nona, Michaela Kirchgasser sedicesima e Marlies Schild ventunesima.
Chi poteva davvero essere in testa alla classifica provvisoria è Nadia Fanchini. La ventenne camuna ha sciato a tutta, "mollando" gli sci fin dalla prima porta: in vantaggio al primo intermedio e appena dietro nel secondo è però incappata in un errore di linea proprio all'uscita del muro, errore che le ha fatto perdere quegli 88 centesimi che le sono valsi la settima posizione a metà gara. Un settimo posto che potrebbe trasformarsi in un trampolino di lancio verso qualcosa di importante se, anche nella seconda frazione, riuscisse a sciare con la grinta e il coraggio fin qui dimostrati. A dir poco positiva anche la prova di Manuela Mölgg, in linea per un ... (continua)
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24/02/2006
] - Torino 2006, tredicesima giornata
E' corso via senza particolari sussulti questo secondo giovedì olimpico, in una giornata che già prima di iniziare non prevedeva possibilità di successo azzurro. E in assenza dei risultati, sono stati i "casi", sportivi e non, a prendere il sopravvento. I casi mediatici, impersonificati dalla bella e brava Carolina Kostner, probabilmente scossa da tutte le attenzioni che le sono cadute addosso investendola di quel ruolo da prim'attrice non ancora concessole dalla pista. In molti avevavo voluto vederla a tutti i costi medagliata, molti altri avevano spinto perchè con la sua dolcezza e la sua faccia pulita fosse assunta a sorta di eroina nazionale, senza magari riflettere che tanta responsabilità avrebbe potuto pesare sulle spalle ancora esili della diciannovenne gardenese. Carolina non ha tradito le sue attese personali, ha tradito quelle di chi, vuoi per ottimismo, vuoi per ignoranza sportiva, ha voluto issarla sul podio a bocce ancora ferme. Ci salirà, su quel podio, forse già a Vancouver quando la sua tecnica sarà più curata e la sua mente più preparata a sostenere una simile pressione. La stessa pressione che ogni 4 anni travolge la super campionessa russa Irina Slutskaya, vincitrice di tutto tranne dello stregato oro olimpico, ormai definitivamente fuori dalla sua portata. Anche stasera la formidabile russa ha ceduto, è caduta durante il suo programma libero spalancando così le porte dell'Olimpo all'outsider nipponica Shizuka Arakawa, autrice di un esercizio davvero notevole ancorchè accorto. Anche Sasha Cohen è caduta, ma ha saputo, da far suo, mascherare le croniche incertezze nei salti con la maestria nei passi di collegamento, nelle trottole e nelle spirali, cingendosi così al collo l'argento dopo la medaglia di legno a sorpresa di quattro anni fa. Nono posto finale per la Kostner che ha potuto collezionare un'esperienza unica, dall'essere portabandiera fino al gareggiare in un palazzo in autentica estasi: esperienze importanti per il prossimo futuro, a ... (continua)
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20/02/2006
] - Oggi gigante maschile e super-g donne
E' arrivata la giornata del gigante maschile, la giornata dei vari Blardone, Simoncelli, Schieppati e Mölgg, la giornata di quella che è da un po' tutti considerata la più forte squadra di gigante in circolazione. Un titolo conquistato e meritato sul campo negli ultimi due-tre anni di Coppa del Mondo ma che è ora chiamato alla riprova del grande evento, come lo è un'Olimpiade in casa. I quattro alfieri azzurri si presentano all'appuntamento carichi, convinti delle loro possibilità ma allo stesso tempo ben consci che a loro tocccherà soltanto fare del loro meglio e sperare che basti per superare gli avversari. La concorrenza è a dir poco agguerrita: Benni Raich e Bode Miller hanno incamerato nella prima settimana soltanto delusioni e probabilmente anche per loro è giunta l'ora del riscatto. Kalle Palander ha chiuso il gennaio di Coppa del Mondo in grande spolvero e lo stesso Thomas Grandi potrebbe ricordarsi di quello che è riuscito a fare poco più di un anno fa tra le porte larghe dei giganti più impegnativi del circo bianco. Per non parlare poi di Hermann Maier, campione mondiale in carica e sicuramente galvanizzato dall'aver già al collo una medaglia lucente a differenza dei due principali antagonisti Miller e Raich. A questi vanno poi aggiunti Daron Rahlves (anche se l'americano non è apparso affatto brillante nelle ultime uscite) e Didier Defago, Francois Bourque e un possibile outsider come Stephan Görgl. Tanti nomi per tre sole medaglie; proprio questo deve far riflettere i ragazzi azzurri: l'obiettivo podio è difficile da raggiungere, non basta solo saper o voler attaccare a tutta ma è necessario anche quel quid di fortuna, un qualcosa che aiuti a sfruttare nel migliore dei modi una particolare situazione o un errore altrui. L'impressione è quindi quella che questo gigante a cinque cerchi debba essere affrontato con la maggior serenità possibile, accantonando se possibile quella cronica voglia di strafare o il bisogno di voler dimostrare a chicchessia che ... (continua)
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14/02/2006
] - La Rai e le Olimpiadi, vero spettacolo?
Che gli sport invernali non abbiano grande presa sul pubblico italiano è, purtroppo, fatto piuttosto noto.
Ma sembra proprio che il comportamento della Rai in questi primi giorni olimpici punti decisamente a volerlo sottolineare a doppio tratto. La tv di stato si era presentata nell'immediata vigilia con un programma di lusso: una rete, Rai2, interamente dedicata all'evento a cinque cerchi; più o meno 24 ore di solo sport, di solo clima olimpico.
Purtroppo dopo quattro giorni ci sembra che tutte le migliori intenzioni non si siano concretizzate in un prodotto di qualità. A cominciare dagli innumerevoli spot pubblicitari che tartassano a ritmo incessante ogni singola gara. Una media di un'interruzione pubblicitaria ogni cinque minuti, in certi casi anche meno. Per non parlare poi dei titoli di coda che riducono ad una semplice finestra l'immagine in diretta, spesso nei momenti più salienti della gara. E che dire delle sfortunate coincidenze che vogliono troppo spesso i cinque tg giornalieri coincidere con il finale di una qualsiasi competizione?
Lungi da noi l'idea di rinunciare all'informazione ma...con tre reti terrestri ed un canale satellitare interamente dedicato allo sport, è proprio impossibile trovare una soluzione per trasmettere comunque il finale di una gara?
E' proprio impossibile "giocare" con il palinsesto per trascinare gli spettatori nelle emozioni di un Olimpiade?
Oggi con la combinata maschile si è forse toccato il fondo: a mezzogiorno la discesa è stata tagliata dopo la performance di Giorgio Rocca quando dovevano ancora scendere "illustri sconosciuti" come Bode Miller e Michael Walchhofer; durante la seconda e decisiva manche di slalom abbiamo assistito a intermezzi pubblicitari dopo ciascun atleta, spesso a nascondere parte della prova successiva. Inolte: titoli di coda a nascondere metà dello schermo e nessuno sforzo per tentare di riproporre la determinante inforcata di Raich.
Insomma, un mezzo disatro.
Viene quasi spontaneo ... (continua)
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10/02/2006
] - Ghedina: "Oggi buone sensazioni"
Durante la conferenza stampa Fischer tenutasi a "Casa Austria" Kristian Ghedina si dice fiducioso per la discesa libera di domenica: "ieri nella prima prova non mi sono trovato bene nella prima parte della pista a causa delle neve, a mio giudizio, eccessivamente ghiacciata. Questa mattina ho trovato delle buone sensazioni che domani cercherò di affinare nell'ultima prova cronometrata. Mi sento carico e domenica voglio togliermi della grandi soddisfazioni sulla Kandahar Banchetta."Per il 36enne fuoriclasse di Cortina Torino 2006 rappresenta la quinta manifestazione olimpica.
(continua)
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05/02/2006
] - Sinfonia Janica, il marchio dell'imperatrice
Difficile non usare iperboli per descrivere quanto fatto vedere da Janica Kostelic nello slalom di Ofterschwang, ultima prova in calendario prima delle Olimpiadi. La croata si è presentata stamane al cancelletto di partenza debilitata da una fastidiosa febbre e nonostate questo ha comunque strappato un brillante terzo posto nella prima manche, a soli 18 centesimi dall'altro titano della Coppa, Anja Pärson. Nel mezzo la sempre più sorprendente Kathrin Zettel, autentico mostro di continuità e maturità nonostante i vent'anni ancora da compiere. Insomma, le avvisaglie per una seconda manche quanto meno avvincente c'erano tutte; attese per certi versi aumentate dalle buone prove di Chiara Costazza, diciottesima, e di una ritrovata Annalisa Ceresa, ventiduesima a metà gara. Entrambe con possibilità di recupero, visti gli esigui distacchi da chi le precedeva.
E la seconda manche non ha deluso. A partire da Annalisa Ceresa: la slalomista di Gressoney ha infilato la manche perfetta: grinta, concentrazione e voglia di dare il tutto per tutto le hanno permesso di fermare i cronometri su un incredibile 52.97 di manche: solo la Kostelic saprà fare di meglio. Momenti positivi che continuano con la discesa della Costazza; la ventunenne di Pozza di Fassa scende con maggior circospezione ma riesce comunque a star davanti alla compagna per soli 4 centesimi. Le due iniziano così una scalata a braccetto che le porterà entrambe nelle prime 10: nona la trentina, decima la valdostana.
Nella lotta al vertice intanto si fa vedere Michaela Kirchgasser: nona al termine della prima prova, la ragazzina di Filzmoos inanella una seconda discesa esemplare che le permette di garantirsi un posto ai piedi del podio. Ad estrometterla ci penserà Marlies Schild, di rosso vestita e vogliosa di provare a completare il poker dopo i successi filati di Lienz, Zagabria e Maribor. Prova tutta d'attacco la sua, rovinata sul muro finale da qualche errore che le permette comunque di precedere la compagna di ... (continua)
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29/01/2006
] - La ristretta pattuglia tedesca per Torino
Gli infortuni e gli abbandoni degli ultimi mesi hanno letteralmente martoriato la squadra tedesca che si presenta alle Olimpiadi con solo 7 atleti (5 donne e 2 uomini) nello sci alpino, sui 44 totali convocati per l'intera rassegna. Questi i nomi dei rappresentanti teutonici:
Anja Blieninger, Monika Bergmann-Schmuderer, Martina Ertl-Renz, Petra Haltmayr, Annemarie Gerg, Felix Neureuther e Alois Vogl. (continua)
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22/01/2006
] - Rocca: "Mi rifaro´a Schladming"
Giorgio Rocca ha gia´raggiunto l´Hotel Tauernblick a Schladming, la localita´del Salisburghese dove martedi´sera si correra´lo slalom speciale di Coppa del Mondo, il settimo della stagione: "Peccato per essere uscito nella prima manche, Kitz infatti e´la gara in cui faccio fatica ad andare bene. Adesso ho gia´la testa alla Planai, un pendio ripido, davvero impegnativo e dove voglio fare una grande gara. Domani mi allenero´in mattinata sulle nevi austriache per essere in eccellente condizione per martedi" (continua)
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15/01/2006
] - Quinta fantastica perla di Giorgio Rocca
Giorgio Rocca vince lo slalom speciale di Wengen ed ottiene la quinta vittoria consecutirva in questa stagione su altrettante gare disputate. Non ci sono più parole per descrivere la classe del campione di Livigno che ha oggi eguagliato un record storico di Marc Girardelli e Ingemar Stenmark. Meglio di loro solo l'inarrivabile Alberto Tomba, con 9 successi nella stagione 2004/2005.
Con la sua 11esima vittoria in carriera Giorgio permette all'Italia di superare l'Austria nella classifica di vittorie di questa specialità.
Tornando alla gara Rocca costruisce il suo successo sul muro, nella seconda parte della seconda manche, dopo aver commesso qualche sbavatura all'inizio. Una gara non perfetta al 100%, sul difficile pendio di Wengen, ma sufficiente per tenersi alle spalle un ottimo Kalle Palander e il campioncino americano Ted Ligety. Solo Raich poteva strappare il successo al livignasco, ma il campione di Piztal, come già è avvenuto durante la stagione, non ha resistito alla pressione e, complice un po' di sfortuna, ha inforcato nettamente alle primissime porte della seconda manche. Sul podio anche il tedesco Vogl, capace di vincere qui un anno fa. Torna tra i migliori del mondo, ottavo, anche Bode Miller che quando riesce a infilare due manche senza uscire è sempre temibile: suo il miglior tempo nella seconda manchem che gli permette di recuperare 12 posizioni.Purtroppo oggi la compagine azzurra non ha coronato con il risultato di squadra il successo del suo capitano: solo Deville, 14esimo, va a punti, e il suo risultato ha un valore ancora maggiore se si considera che il fassano era reduce da un infortunio occorso nei giorni scorsi e si pensava non potesse neanche gareggiare oggi. (continua)
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15/01/2006
] - Rocca dopo la prima:"Ho tenuto ma Raich è vicino"
Ecco Giorgione Rocca dopo la prima manche dello slalom di Wengen: "Nella prima parte del tracciato ho preferito sciare con prudenza; anche sul muro ho tenuto un po' per non sbagliare e alla fin dei conti il quarto posto parziale va benissimo. Benni Raich e gli altri sono vicinissimi e nella seconda manche potrò attaccare e scaricare tutta la tensione sulle loro spalle."
Giorgio ha chiuso la prima manche al quarto posto, staccato di soli 30 centesimi dal leader Benni Raich. In mezzo Alois Vogl e Ted Ligety. (continua)
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10/01/2006
] - Isolde Kostener chiude la carriera
L'altoesina Isolde Kostner ha annunciato di essere incinta e di voler abbandonare per questo da subito l'attività agonistica, rinunciando così anche ai prossimi Giochi Olimpici. Isolde, 30 anni, di Ortisei, è una dei più importanti talenti azzurri degli ultimi anni, vanta nel suo palmarès 15 successi in Coppa del Mondo, innumerevoli podi, 1 argento e 2 bronzi olimpici, 2 ori ai Campionati Mondiali e 11 titoli nazionali assoluti.
Questo il testo della lettera aperta della fuoriclasse azzurra:
"A tutti voi voglio comunicare che la mia carriera di sciatrice finisce qui. Non parteciperò alle Olimpiadi perché aspetto un bambino e quindi la mia prossima bellissima sfida non sarà rincorrere la medaglia d’oro ma diventare mamma. Sono grata a Dio di avermi fatto questo bel regalo del tutto inatteso nonostante questo momento che può esser visto da molti come inopportuno. Da un giorno all’altro è cambiata totalmente la mia prospettiva per il prossimo mese e mezzo, ma non è cambiata la mia gioia di vivere, né le mie prospettive di vita, che erano quelle di avere famiglia e fare la mamma. Il dispiacere che ho provato è stato per tutti voi che credevate in me e che mi avete dato tutto il sostegno in questi anni e in particolare nella preparazione olimpica. A tutti voi dico grazie di cuore per aver creduto in me, per essermi stati vicino anche nei momenti difficili, ma soprattutto ringrazio i miei famigliari, gli amici e tutti i miei tifosi che mi hanno dato sempre un grosso sostegno morale. Un grazie a Werner, mio fidanzato e futuro marito che mi è stato vicino anche quando eravamo lontani per lunghi mesi. Un ringraziamento particolare a Giulia Mancini che assieme a sua sorella Daniela mi ha fatto da procuratrice e manager per tanti anni, standomi vicina e cercando di darmi sempre saggi e umani consigli. Chiedo a tutti voi di restarmi vicino ancora una volta in questo momento bellissimo ma anche molto delicato della mia vita. Un abbraccio forte, Isi".
(continua)
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26/12/2005
] - Stuffer e Pittschieler nel Gigantissimo al Tonale
L’entusiasmo è l’elemento principale di ogni edizione del “Gigantissimo Adamello Ski”, e lo si è respirato anche oggi, alla quattordicesima puntata del più tradizionale ed atteso evento sportivo del comprensorio. Erano 168 gli iscritti che questa mattina hanno affrontato i 4.300 metri della pista Giuliana al Tonale lungo un tracciato disegnato da 40 porte direzionali, favoriti da temperature relativamente miti. In campo maschile ha dominato la gara Kurt Pittschieler con il tempo di 1’07”06: partito per primo tra gli atleti della sua categoria, è risultato imbattibile. “E’ la prima volta che partecipo al Gigantissimo e non mi aspettavo certo di vincere- ha affermato, ancora incredulo- C’erano avversari forti e la gara era davvero difficile, sono proprio contento!”.
Sul primo gradino del podio femminile troviamo invece una raggiante Verena Stuffer che ha terminato la gara in 1’09”64: “C’erano concorrenti forti, che conoscevano già la pista, io ho dato il massimo ed è stato bello vincere. La pista era stata preparata molto bene, tanto che anche chi partiva dopo non ha trovato difficoltà”. Secondo posto per una splendida Claudia Morandini (1’11”10), che non manca certo di grinta e determinazione: ha raggiunto il Tonale solo questa notte, arrivando direttamente dalla Repubblica ceca. “Ci tenevo molto a partecipare al Gigantissimo- ha rivelato- Ho trovato la gara più difficile rispetto agli altri anni, il fondo era molto impegnativo e la visibilità scarsa. Non sono riuscita a vincere perchè non sono “in formissima”, sto recuperando ma ci vorrà del tempo prima di trovarmi nuovamente a mio agio in gara”. L’azzurra Chiara Maj, che del Gigantissimo è stata tre volte vincitrice, non è invece riuscita a terminare la gara a causa di una caduta.
Torniamo in campo maschile, dove al secondo posto troviamo un amareggiato Walter Girardi che come l’anno scorso ha mancato di poco la vittoria (1’07”32): “E’ stata una gara molto bella, forse sono stato un po’ penalizzato per non ... (continua)
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13/12/2005
] - Parola di Canalone: sei immenso Giorgione!
55a edizione della 3Tre, Canalone Miramonti, Madonna di Campiglio: Giorgio Rocca fa il bis sulle nevi dell'Alta Val Rendena, dopo la vittoria la settimana scorsa a Beaver Creek. Il solido livignasco timbra l'8° successo in carriera, confermandosi oggigiorno il numero uno al mondo quando si infilano gli sci corti da slalom speciale. Una vittoria sapiente: tattica ed equlibrio. Da grande, da grandissimo, da immenso fuoriclasse quale è. E' il più forte, e anche nella notte di Campiglio, proprio da sogno in quanto sotto una tanto fiabesca quanto copiosa nevicata, il Giorgione "nazionale" ha sbaragliato la concorrenza. 4° dopo la prima manche, ma nemmeno a tre decimi dall'austriaco Benjamin Raich che guidava la classifica, ha attaccato alla morte nella seconda sessione. Un trionfo. Davvero poveri gli slalomisti, che si aggrappavano alle lamine sulle lastre di ghiaccio del Canalone Miramonti: niente da fare con un Rocca così. Delirio, commozione, festa, tripudio. Volevate le vittorie? Eccole! Volevate un campione? C'è. Volevate lo spettacolo? Serviti. Non ci sono più scuse adesso però cari mezzi di informazione nostrani. La vittoria di Giorgio Rocca, serve proprio per questo. Per tutto lo sci. La cronaca della gara vede sul podio Raich ed il finlandese Kalle Palander. E i “Ravetto boys”? Out Luca Tiezza nella prima manche. Non si qualificano per la seconda sessione Edoardo Zardini, Luca Senoner e Hannes Paul Schmid. In classifica Gianchi Bergamelli è 26°: bene fino all’intermedio nella prima, in seguito il “fulmine della Val Cavallina” tribola non poca sul muro della 3Tre. Buono Cristian Deville 19° e Patrick Thaler 9°: il Carabiniere della Val Sarentino fa progressi e cresce di gara in gara. A breve lo vogliamo sul podio. Intanto sul podio, e sul gradino più alto, c’è Rocca: due slalom, due timbri: un altro passo verso la Coppa del Mondo di specialità. Sei immenso Giorgione! (continua)
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01/11/2005
] - Rocca a Skipass: "Coppa di slalom e Olimpiadi"
Conferenza stampa di Giorgio Rocca alla Fiera di Skipass a Modena. Il campione livignasco ha dichiarato: "sono stato protagonista di una grande stagione, vuoi in Coppa del mondo, vuoi ai Mondiali di Bormio. Proprio alla rassegna iridata ho dimostrato che anche in discesa posso cavarmela. Certo, quest'anno voglio puntare alla Coppa del mondo di slalom speciale, il trofeo che va al più forte slalomista della stagione. Mi sono preparato bene, con quasi sessanta giorni di sci in Argentina in agosto e settembre. E poi...il sogno del podio Olimpico di Sestriere..." (continua)
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24/10/2005
] - Maier: "non credevo di essere già così in forma"
Ecco la dichiarazione a caldo del fuoriclasse salisburghese dopo la strepitosa vittoria di Soelden: " Che gara, sono contentissimo per questo risultato. E sono cinquantuno le vittorie in Coppa del mondo, una in più di Alberto. Mi sono commosso alla fine nel parterre...ho ancora voglia di sciare e vincere. Non credevo di essere così in forma. Punto alla Coppa del mondo, ma sopratutto il sogno è un oro olimpico" (continua)
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14/10/2005
] - Aggiornamenti da Casa Austria
Definiti i nomi per gli ultimi 3 posti disponibili per il gigante d'apertura: Mario Scheiber, Mario Matt e Andreas Schifferer hanno vinto le selezioni interne e si aggiungono ai già certi Benni Raich, Hermann Maier, Stephan Goergl, Rainer Schoenfelder, Michael Walchhofer, Christoph Gruber, Patrick Bechter e Hannes Reichelt. Nelle ultime prove cronometrate miglior tempo per Benni Raich (1:00,36) su Maier (1:00,52) e successivamente bene Maier (57,83) davanti all'"intruso" Thomas Grandi (57,91) e a benni Raich (57,95).
Sempre da casa Austria, qualche problemino per Renate Goetschl che durante gli allenamenti in super-g di ieri a Piztal ha battuto violentemente il ginocchio sinistro. La botta le ha procurato qualche dolorino al menisco, costringendo la campionessa trentenne a fermarsi in attesa di capire la gravità della situazione. Lunedì verrà presa una decisione: sicuramente non è necessaria alcuna operazione, ma se la cartilagine dovesse aver riportato qualche danno bisognerebbe ricorrere ad un intervento in artroscopia. Nel migliore dei casi Renate potrebbe risalire sugli sci già lunedì o martedì: "la decisione per partecipare a Solden la devo prendere io; comunque sono fiduciosa e voglio pensare positivo: forse è solo una leggera infiammazione." (continua)
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12/10/2005
] - Aamodt pronto per l'opening
Fino a venerdì la squadra A norvegese che esordirà a Soelden domenica 23 si allenerà sul tracciato di gara dell'"Opening Word Cup". Il fuoriclasse recordman di medaglie tra Olimpiade e Mondiali Kjetil Andre Aamodt ha dichiarato di sentirsi in forma per il gigante d'apertura: la stagione olimpica è alle porte, ed il norvegese ha effettuato uan serie di raduni sulla neve in estate in un numero maggiore rispetto alle ultime stagioni. Niente acciacchi insomma, e tanta voglia di fare bene ancora. (continua)
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05/10/2005
] - Al via la quinta stagione online di Fantaski
Carissimi amici,
FANTASKI.IT apre ufficialmente la stagione 2005/2006, la stagione Olimpica, la sua quinta stagione online.
Da oggi è infatti possibile creare le squadre, comprare gli atleti, schierare le formazioni.
Fantaski.it è il più completo sito web dedicato alla Coppa del Mondo di sci, con tutte le notizie, i risultati, le classifiche, le date e i nomi dei grandi campioni dello sci delle ultime sette stagioni, divisi nelle oltre 500 schede personali degli atleti (uomini e donne) che costituiscono un archivio completo e facile da consultare.
Ma il cuore del Fantaski rimane il gioco.
L'accuratezza delle informazioni, il regolamento studiato ad hoc e gli avanzati strumenti tecnici rendono Fantaski il gioco ideale per chi voglia cimentarsi nella gestione degli atleti del Circo Bianco, contribuendo ad aumentare l'entusiasmo degli appassionati di sci che seguono la Coppa del Mondo.
All’interno della pagina MyFantaski i FantaManager troveranno tutti gli strumenti e le indicazioni per una gestione rapida e semplificata dei propri FantaTeam.
ATTENZIONE: PER CHI HA GIA’ GIOCATO LA SCORSA STAGIONE E' SUFFICIENTE INSERIRE NOME FANTAMANGER E PASSWORD IN HOMEPAGE E INIZIARE SUBITO A GIOCARE!
Vi invito inoltre a seguire e frequentare il FORUM, in continua crescita, luogo ideale di incontro e di discussione per tutti i FantaManager e per tutti gli appassionati di sci!
Per giocare non serve altro che leggere il regolamento, identificarsi e creare le proprie squadre virtuali...
Cosa aspetti? Gioca a Fantaski!
(continua)
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04/07/2005
] - I discesisti a Rovereto - speciale1
Nel mondo dello sport ci sono personaggi che riescono a concentrare su di se le simpatie di tutti gli appassionati, a prescindere da campanilismi o preferenze varie. Uno di questi è senza dubbio Kristian Ghedina, storico simbolo del discesismo azzurro che si sta preparando ad affrontare la sua ultima stagione sugli sci.«Sì, diciamo che al 99% questa è la mia ultima stagione; ormai gli anni iniziano a pesare e mi accorgo che il fisico non risponde più come vorrei. Ogni secondo giorno di allenamento è una tragedia: muscoli che fanno male, vecchi acciacchi che tornano fuori, insomma, non è più così semplice stare al passo dei giovani. Ma il trovarsi le Olimpiadi in casa mi dà ancora gli stimoli giusti per continuare».Una carriera ricca di soddisfazioni: 13 vittorie in Coppa del Mondo, coppette di specialità più volte sfiorate, 3 medaglie ai mondiali; gli stimoli vengono proprio dall’unica grande assente, la medaglia olimpica.
«Verissimo, quella mi manca e ammetto che è proprio per questo che vado avanti. Il problema è che ogni anno che passa gli altri vanno sempre più forte: Walchhofer, Miller, Maier, Rahlves sono dei fenomeni e per mettermeli dietro devo ormai trovare la giornata perfetta. Magari riesco a trovarla a Torino: la pista del Sestriere mi ha già regalato una medaglia (bronzo ai Mondiali del ´97); il tracciato tutto sommato mi piace e se ci fossero le giuste condizioni di visibilità...Per la coppetta è dura: purtroppo per un vecchietto come me riuscire ad andare forte tutto l’anno è quasi impossibile, la voglia ci sarebbe ma il fisico non sempre è d’accordo, alla fine molto dipende da come inizio la stagione, con le prime gare in America».
Nell’ultima stagione la vittoria è sfumata per un pelo sulla Kandahar di Chamonix per colpa di quel Johann Grugger che ha preceduto Kristian di pochi centesimi. Ma nella memoria collettiva resta impressa l’immagine del capriolo in Val Gardena, intrufolatosi chissà come tra le reti di protezione, quasi a voler salutare ... (continua)
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04/07/2005
] - I discesisti a Rovereto - speciale2
I velocisti azzurri hanno fatto tappa a Rovereto per una settimana all’insegna del lavoro atletico agli ordini del preparatore Bruno Anzile.Assenti giustificati Kurt Sulzenbacher, in fase di rieducazione dopo un intervento alla spalla, e Patrick Staudacher recentemente operato ad un occhio. I due si aggregheranno ai compagni nelle prossime settimane.Tra i presenti c’è chi ha da saldare i conti con la cattiva sorte: Alessandro Fattori, compagno e vero amico di Kristian, col quale condivide da anni stanza e marca di sci. Più di una volta il finanziere emiliano ha avuto modo di mettere in mostra la sua tecnica sopraffina ma la sfortuna gli ha spesso messo il bastone tra le ruote, impedendogli di raccogliere quanto meritato. E’ successo anche quest´anno con il volo nel superg di Kitzbuehel che ha finito col compromettere una condizione quasi ottimale. «A gennaio stavo veramente bene, nell’ultima prova della discesa avevo segnato il miglior tempo ed ero convinto di far bene soprattutto nel super-g. Poi la caduta, il taglio alla coscia e una serie di lividi un po' dappertutto…mi sono ripreso solo alla fine, con le gare in Norvegia, dove sono riuscito a sciare meglio». Alle porte ora c’è una stagione che potrebbe regalare nuove soddisfazioni. «Parlare di obiettivi è difficile. Sarebbe fin troppo facile dire che sogno una medaglia a Torino ma sono ben conscio che sarà molto dura; mi preparo per una stagione il più costante possibile, magari con quel acuto che è mancato quest’anno. Se poi venisse alle Olimpiadi, tanto meglio».Fattori ha alle spalle anche un passato da gigantista, poi abbandonato per motivi "organizzativi". «Fino allo scorso anno era estremamente difficile conciliare le discipline veloci con quelle tecniche. Con i due gruppi distinti diventava troppo dispendioso per me allenarmi da solo in gigante così ho preferito concentrarmi su discesa e superG. Da quest’anno le cose sono cambiate: i gigantisti riescono a lavorare di più sulla velocità e noi riusciamo a ... (continua)
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24/06/2005
] - La tedesca Martina Ertl si sposa
Sabato scorso la tedesca Martina Ertl si è sposata con Sven Renz, un ex triatleta, nel suo villaggio natale di Lenggries. Adesso la trentunenne fuoriclasse si chiamerà Ertl-Renz. All’uscita della Chiesa, i bambini dello Sci Club del paese hanno creato una passerella d’onore per gli sposi, innalzando tanti paia di sci. Sono intervenuti alla cerimonia: Katja Seizinger e Regina Haeusl, Maria Riesch, Annemarie Gerg e Petra Haltmayr della squadra nazionale teutonica femminile e Alois Vogl e Felix Neureuther di quella maschile. Inoltre si segnala che anche il francese Gaetano Llorach con la compagna si è sposato. (continua)
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21/06/2005
] - La A femminile a Rovereto - speciale2
di Luca Perenzoni
A Rovereto era presente anche Karen Putzer, la campionessa di Nova Levante, reduce da una stagione agrodolce culminata col secondo posto nel gigante di Maribor. Karen è fiduciosa: "Qui a Rovereto stiamo proseguendo un lavoro personalizzato. Per quanto mi riguarda alterno un po' di atletica, sala pesi, bici e piscina. Questo è l’unico raduno atletico estivo in programma, poi ognuna curerà la preparazione atletica a casa e Stefano ci seguirà a turno. Il clima in squadra è buono e si lavora bene." C’è voglia di riscatto invece nelle parole della marebbana Manuela Moelgg che, al pari del fratello Manfred, è già riuscita a salire sul podio di Coppa del Mondo in slalom. "Quest’anno voglio fare le cose con calma e soprattutto farle bene. L’anno scorso mi sono forse gettata nella velocità con un po’ d’azzardo e ho finito col rimetterci i Mondiali per una caduta nelle prove della discesa. Quest’estate abbiamo in programma degli allenamenti specifici, non vale più la pena di rischiare; a settembre valuteremo cosa sia meglio fare" dice Manu con convinzione, ma la polivalenza per lei sembra proprio dietro l’angolo. La stessa bresciana Daniela Merighetti, a lungo tesserata per lo Ski Team Altipiani, lascia aperta qualche porta alla velocità: "Ma sì dai, presto faremo qualche test e poi vedremo se vale la pena impegnarsi anche in super-g" dice Dada "L’importante è che il mio ginocchio risponda bene dopo l’infortunio dell’anno scorso. Questa è stata una stagione di transito, senza grosse soddisfazioni; solo nel finale c’è stato qualche miglioramento e ciò mi lascia ben sperare per l’immediato futuro. Ora sto bene e anche mentalmente non risento più dell’operazione ai legamenti."
Discorso analogo per Denise Karbon, costretta a stare alla finestra per tutto l’inverno dopo l’ennesimo infortunio rimediato al ginocchio l’estate scorsa; per lei una stagione piena di incognite. "Mi sono riaggregata alla squadra a fine maggio sul Tonale; con gli sci sto ancora ... (continua)
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13/03/2005
] - Matt vince lo slalom di Lenzerheide. 5° Moellg
L'austriaco Mario Matt torna sul gradino più alto del podio. Vinse nella stagione 2001/2002 lo slalom di Aspen, e quest'anno dopo essere ripartito in primo gruppo di merito ed aver colto un ottimo 2° tempo a Kitzbuehel, si porta a casa lo slalom delle Finali di Coppa del Mondo di Lenzerheide. Con Mario sul podio il tedesco Alois Vogl e l'austriaco Bennj Raich, leader delle Coppe delle discipline tecniche. Ottimo Manfred Moelgg 5°: il Finanziere ladino di San Vigilio di Marebbe brilla per regolarità. E' dai tempi di Alberto Tomba che un azzurro non partiva nel primo gruppo di merito in entrambe le specialità tecniche. 6° Bode Miller. Bene anche Patrick Thaler 11° e Giancarlo Bergamelli 14°. Giorgio Rocca chiude 15°, dopo il 3° posto nella prima sessione. Il solido livignasco per poco non deragliava nella seconda manche. Ma poco importa. Il suo bottino per questa stagione fa paura: tre vittorie e due bronzi mondiali. (continua)
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12/03/2005
] - Miller, il funambolico cow boy sul tetto del mondo
Scarico, spossato, s vogliato. Così stampa e parte dei tecnici dopo l'ultima sua uscita in slalom a Kranjska Gora. L'austriaco Benjamin Raich si era presentato alla tappa di Kvitfjell sull'onda di Bode, e dell'entusiasmo... Anche sulle nevi norvegesi Miller non è riuscito a distaccare Bennj e le gare di Lenzerheide si presentavano davvero come una tappa decisiva. Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a pennellare. E' il caso del funambolo del New Hampshire, quel Bode da Franconia che aveva iniziato la stagione come una furia vincendo in nemmeno tre settimane in tutte e quattro le discipline, ma che da gennaio ha subito pian piano la risalita del Ragionier Raich. Ai Mondiali di Bormio l'americano ha sbancato si in libera e superG con la doppietta d'oro, ma tra Garmisch Partenkirchen, Kvitfjell e Kranjska Gora non è riuscito a chiudere la partita per la Coppa del Mondo assoluta. A Lenzerheide, angolo del Cantone dei Grigioni, però è tornato il solito grande Bode: "Spaghetti cow boy" ha vinto il superG e si è piazzato 2° in discesa libera e nel gigante di questa mattina. La gara sulla Silvano Beltrametti è stata vinta dall'austriaco Stephan Goergl. 3° Raich e 4° Hermann Maier. I ragazzi di Severino Bottero, Norman Bergamelli e Ruggero Muzzarelli piazzano Manfred Moelgg 8° e Max Blardone 9°: peccato per l'ossolano che aveva chiuso in 2a piazza la prima manche. Quindi 17° Mirko Deflorian e 21° Giorgio Rocca. Intanto Bode esulta. Ha vinto la sua linea, la sua politica innovatrice per lo sci. La linea del fuoriclasse, del talento. Durante tutta la stagione è stato accusato di far le ore piccole nei pub e di perdere la concentrazione. Le malelingue erano straniere, non insite allo staff USA. I tecnici americani sanno che Bode ha i suoi tempi, le sue abitudini e sipratutto sanno che hanno a che fare come un talento straordinario. Miller può fare anche quello che vuole. E' fatto così. Poteva chiudere la stagione a Natale e invece ci ha fatto aspettare fino a questa ... (continua)
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12/02/2005
] - Giorgione: "Un bronzo davvero speciale!"
Soddisfatto Giorgione Rocca, che dopo la seconda manche, ha festeggiato con i suoi tifosi, prima al traguardo, quindi in conferenza stampa e infine all'Hotel Palace per un brindisi per questo grande bronzo. "E' un medaglia speciale, un bronzo guadagnato più che un oro perso. E' poi un ottimo bottino, visto anche la prima medaglia in combinata. Dedico questo successo ai miei tifosi che mi seguono con entusiasmo ovunque. Fare medaglia ad un Mondiale è sempre un successo particolare! Davvero positiva la stagione fino ad oggi, e voglio far bene anche nelle ultime competizioni", conclude il livignasco, "un pensiero anche alla giornalista rapita in Iraq speriamo torni presto..." (continua)
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12/02/2005
] - Gianchi: "Peccato, ma si doveva bagnare la pista"
Sconsolato al traguardo Giancarlo "Gianchi" Bergamelli: "Peccato, ho sbagliato. Faccio troppi errori quest'anno, ma quando arrivo scio bene, vedi il 6° posto di Wengen. Non voglio scuse e cercare recriminazioni. Non è nel mio costume. Certo che nei giorni precedenti potevano bagnare la pista per renderla almeno più uniforme, oltre che dura. Adesso devo far bene a Kranjsca Gora". (continua)
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06/02/2005
] - Elena: "Attacco sempre per vincere"
Ecco Elena Fanchini in conferenza stampa dopo l'immensa medaglia d'argento conquistata a Santa Caterina Valfurva: "Sono molto contenta ovviamente, quasi non ci credo ancora. Sono forte di testa e quando scio punto sempre alla vittoria. Ho sciato davvero bene e pensare che ho rimesso gli sci solo a settembre...a dicembre poi ho fatto un podio in Coppa Europa dopo aver appena rincominciato con la discesa. Mi piace molto la libera, ma vi stupirò...amo ugualmente anche lo slalom e mi sento un polivalente", conclude la finanziera di Montecampione, " voglio ringraziare la mia famiglia che mi è sempre stata vicina e anche i miei allenatori Livio Magoni e Gigi Parravicini della squadra B di cui ancora faccio parte" (continua)
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25/01/2005
] - Tedesche e Svizzere per i Mondiali
La federazione tedesca ha diramato la lista degli atleti che prenderanno parte ai prossimi campionati mondiali a Bormio: Martina Ertl, Hilde Gerg, Annemarie Gerg, Monika Bergmann-Schmuderer, Petra Haltmayr, Isabelle Huber. Per gli uomini saranno presenti: Andreas Ertl, Max Rauffer, Florian Eckert, Alois Vogl e Felix Neureuther. Solamente 5 le ragazze elvetiche selezionate da Gian Gilli e Maite Nadig: Aufdenblatten Fraenzi, Berthod Sylviane, Nef Sonja, Oester Marlies e Styger Nadia.
(continua)
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17/01/2005
] - Rocca inforca: addio tripletta. G. Bergamelli 6°
Maledetta inforcata. Sul secondo ripido, un muretto che immette nel piano finale, Giorgio Rocca non riesce a confezionare una fantastica tripletta. Sulla Mannlichen\Jungfrau di Wengen, il solido livignasco stava per compiere la terza immensa impresa: 7° dopo la prima manche aveva attaccato nella seconda sessione con classe e determinazione da vendere. Al traguardo stacca il miglior tempo, e mentre tutti gli avversari finiscono alle sue spalle, arriva l'ufficialità della infilata che qualcuno sospettava. Rocca aveva avuto un dubbio, ma all'arrivo non credeva di aver inforcato. Invece la giuria ha rivisto il passaggio in questione del Carabiniere valtellinese e lo ha giustamente squalificato. Una disdetta, dal momento che Rocca era vicino ad un altro ingente trionfo, dimostrando di essere il numero uno in slalom. Il numero uno nella classifica provvisoria di slalom è invece oggi Benny Raich: l'austriaco di Piztall termina 3° e per 50 punti supera Rocca e avvicina inoltre Bode Miller nella classifica generale, dal momento che lo scavezzacollo di Franconia è uscito. La gara l'ha vinta il tedesco Alois Vogl, che ha preceduto il croato Ivica Kostelic. E gli azzurri? La tristezza per l'uscita di Rocca viene in parte ripagata dall'ottimo 6° posto di Giancarlo Bergamelli: il "fulmine della Val Cavallina" lotta tra i pali snodati disegnati dall'austriaco Ehn sugli alpeggi gelati del Cantone di Berna e finalmente si rivede tra i big. "Gianchi" aspettava da Wengen una risposta: grande gara e possibilità concrete per essere convocato nel quartetto di Bormio. Addirittura poteva salire sul podio, in quanto ha tribolato in un paio di occasioni nella seconda manche, che ha visto finire indietrissimo al 24° posto un Thomas Grandi che ha terminato in testa la prima sessione. Bene anche Manfred Moelgg 11°, Hannes Paul Schmid 13° e finalmente in avanti e 14° Cristian Deville. Tra Kitzbuehel e Schladming, praticamente tutta la squadra si giocherà il posto per i Mondiali, eccezion fatta ... (continua)
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15/01/2005
] - Rocca: "Attacco, ma con giudizio"
La vigilia dello slalom della 75a edizione del Lauberhornrennen di Wengen vede un Giorgio Rocca sereno e concentrato sull’appuntamento di domani, che potrebbe valere la terza vittoria di fila in stagione: "Non ho fatto allenamento di slalom a Domobianca con la squadra, in quanto già martedì sera ero a Wengen per disputare la combinata, del resto, se voglio fare la combinata di Bormio, dovevo cimentarmi qui, peccato però che ho tirato troppo in slalom e sono uscito rendendo inutile la partecipazione alla libera", conclude il livignasco, "la pista di Wengen mi piace molto ma so che è davvero difficile. Per questo motivo non attaccherò alla morte dalla prima all’ultima porta, ma cercherò di controllare i passaggi più delicati. Sto bene e sono fiducioso." (continua)
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08/01/2005
] - Il Ghedo risorge sulla Kandahar!
Dalla Kandahar di Chamonix arriva una grande notizia: Kristian Ghedina risorge e torna sulla seconda piazza del podio della discesa libera! Trentacinque primavere suonate, 15 stagioni in Coppa del Mondo con il record di 151 presenze in libera, a Bormio, e ancora tanta voglia di sciare e vincere: il finanziere ampezzano coglie un sensazionale risultato, alla faccia delle malelingue che lo davano per finito. Alberto Ghidoni, l'allenatore responsabile dei discesisti, invece, ripeteva costantemente che senza malanni fisici Ghedo era ancora competitivo. Il tecnico della Val Trompia aveva ragione: a Chamonix si è rivista quella sciata leggera, fluida, si è ritrovata quella capacità di far scivolare lo sci come solo lui sa fare. Il cortinese è un talento puro e in Val Gardena non ha anticipato un tale risultato solo a causa di fastidiose raffiche di vento. La gara è stata vinta dall'austriaco Grugger, che bissa il successo di Bormio confermandosi al top della forma. Sul podio anche il compagno di squadra Michael Walchhofer. 4° Scheiber, 5° Rahlves. 6° Gruber, bene anche Kurt Sulzenbacher. Termina decimo il carabiniere della Val Pusteria che si conferma regolare: un altro passo in avanti e siamo in zona podio. Tra gli italiani troviamo al sedicesimo posto Alessandro Fattori, ventesimo Peter Fill, ventiquattresimo Staudacher. (continua)
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07/01/2005
] - Stagione finita per Melanie Turgeon
Ieri Melanie Turgeon sarebbe dovuta partire con il pettorale n.17, ma non si è presentata al cancelletto. Motivo? Con i suoi allenatori Melanie ha deciso di fermarsi per l'intera stagione, in modo da presentarsi completamente ristabilita all'avvio della prossima. La 28enne campionessa canadese infatti aveva saltato l'intera stagione 2003/2004 proprio per problemi alla schiena. Fino ad oggi in questa stagione aveva raccolto come miglior risultato un 16esimo posto a Lake Louise, sulle nevi di casa.
Lei stessa spiega:"La mancanza di allenamento mi ha bloccata. E' tempo di cambiare i miei piani: le cose sono andate abbastanza bene a Lake Louise ad inizio stagione ma non appena arrivati in Europa la mancanza di neve e di allenamento hanno pesato moltissimo. I miei risultati sono insoddisfacenti. Abbandono la stagione ma continuo ad allenarmi e tornerò in squadra a maggio. Non voglio ritirarmi amo lo sci e voglio tornare più forte di prima."
La canadese non potrà quindi difendere il titolo mondiale in discesa femminile da lei conquistato due anni fa a St.Moritz. (continua)
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24/12/2004
] - Moretti batte Miller e punta all'esordio in Coppa
"Sono proprio contento di aver battuto un campione come Bode Miller nel Parallelo di Natale, peccato di aver incontrato nella manche successiva quel Max Blardone che ha vinto poi il trofeo". Ecco Luca Moretti, livignasco dell'Esercito ed in forza alla squadra B delle discipline tecniche, che tuttavia sottolinea il suo obiettivo stagionale: "dopo le belle gare di Coppa Europa in Repubblica Ceca in slalom, voglio confermarmi, puntando all'esordio in Coppa del Mondo". (continua)
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22/12/2004
] - Rocca: "Sono contento perchè vinco divertendomi"
"Sono estremamente contento, ma vado avanti gara per gara. Non voglio montarmi la testa e fare calcoli. Certo come non pensare alla Coppa del Mondo di slalom a soli dieci punti da Schoenfelder? Ma io sono tranquillo e sereno. Scio bene e soprattutto mi diverto!". Il carabiniere di Livigno, dopo la conferenza stampa a Flachau, ha raggiunto in macchina Pila con il compagno di squadra Gianchi Bergamelli. Domani infatti "Parallelo di Natale". Un viaggio in auto apparentemente estenuante: per una vittoria in Coppa del Mondo in molti sarebbero andati a piedi! (continua)
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22/12/2004
] - Tutti in piedi: Divin Rocca sbanca Flachau!
Non ce ne per nessuno: è tornato "Divin Rocca"! Il solido livignasco si riprende lo "scettro" di leader dello slalom. Ottimo 2° a Beaver Creek, fuori a Sestriere quando era praticamente in procinto di salire sul podio, eccellente trionfatore sui pratoni gelati del Salisburghese. Più di così! Da paura il tabellino di marcia di questo ventinovenne Carabiniere valtellinese: secondo dopo la prima manche, sorpassa il rivale austriaco Rainer Schoenfelder dopo una seconda sessione tutta all'attacco. E' tornato il Giorgione che tutti conosciamo: busto eretto, braccia composte, sempre centrale e all'attacco, potenza e allo stesso tempo sensibilità. Insomma un mix eccezionale di gesti tecnici che hanno portao Giorgio Rocca per la quarta volta in carriera sul gradino più alto del podio. Ora possiamo dirlo, ma allo stesso tempo tirare un sospiro di sollievo. Ora possiamo ammetterlo, e allo stesso modo esultare perchè il peggio è stato evitato. Avevamo paura della probabilità, anche se solo così era, di vedere quest'anno il Giorgio della fine della scorsa stagione, demotivato e poco entusiasta. Invece niente di tutto ciò. Anzi! Già in estate era tornata in lui la voglia di divertirsi sciando, ma mancava ancora il giudizio del cronometro di gara, nonostante in allenamento dava il più delle volte la paga ai compagni di squadra. Dopo un podio ed una fantastica vittoria sul ghiaccio "verde" di Flachau, possiamo dire di aver ritrovato non un semplice campione, ma un fuoriclasse che nel mondo dei "rapid gates" è probabilmente il numero 1. Grazie a Giorgione l'Italia acciuffa la prima vittoria dell'annata 2004/2005, dopo tante belle prestazioni di team ma ancora senza l'acuto che tutti si aspettavano. Sul podio appunto Schoenfelder e il tedesco Alois Vogl. Bode Miller non si è qualificato per la prima manche. Il nuovo "re" del gigante Thomas Grandi finisce 12°, davanti all'ottimo Luca Senoner: è 13° il giovane carabiniere gardenese, che coglie il suo miglior risultato in Coppa. 15° e ... (continua)
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21/12/2004
] - Thomas Grandi-ssimo! 6° Simoncelli, 9° Moelgg
Ancora Grandi! Il Thomas italocanadese dalle trentadue primavere coglie un altro sensazionale trionfo: sul ghiaccio vivo del Salisburghese bissa il successo della Gran Risa di solo due giorni fa. In Coppa Europa i canadesi fanno man bassa e in Coppa del Mondo ci pensa il buon Thomas a sbancare i podi. Davvero una nuova giovinezza per l'atleta nato a Bolzano da genitori triestini, che supera come in Val Badia anche a Flachau lo svizzero Didier Cuche. Sul podio anche Bode "Spaghetti cow-boy" Miller. 4° l'austriaco Bennj Raich e 5° un ottimo Daron Rahlves. Il primo azzurro è Davide Simoncelli: il poliziotto di Rovereto non vincerà più sulla "sua" Gran Risa, ma quest'anno è diventato competitivo su tutte le tipologie di tracciato. Poi benissimo anche Manfred Moellg: termina 9° il ladino di San Vigilio di Marebbe, che è già entrato nei primi dieci questa stagione in entrambe le discipline tecniche, e che a Flachau è stato protagonista di una fantastica seconda parte di seconda manche. Max Blardone sbaglia nella seconda e termina solo 19°. Arnold Rieder è 14° e bene ancora Luca Senoner: il giovanotto gardenese è 17° e domani smania dalla voglia di andar bene anche in speciale. A punti ancora Alessandro Roberto: 25°. Alberto Schieppati, Peter Fill e Giorgio Rocca non si sono qualificati per la prima. Peccato davvero per Mirko Deflorian: il "gigante buono" di Tesero è a ridosso dei primi quindici dopo la prima manche, ma nella seconda prima dell'intermedio si impunta in un'avvallamento e deraglia. Ma stava facendo ancora una grande gara... (continua)
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19/12/2004
] - Bottero: "Bene il risultato di squadra"
"Grande prova di squadra, peccato però che non è arrivato il podio", così Severino Bottero, il coach di Limone Piemonte alla guida dela squadra A di gigante. Continua il Seve: "i ragazzi stanno sciando bene e a Flachau possiamo tornare sul podio. Complimenti a Mirko Deflorian che scia davvero ad altissimi livelli e ad un Manfred Moelgg che sta entrando in una grande forma. Infine voglio aggiungere che Davide Simoncelli, seppur non sia salito sul podio in Alta Badia, è diventato più completo e se la cava benone anche sul facile, vedi Val d'Isere e Beaver Creek". Questa notte i ragazzi dormiranno ancora a La Villa: domani mattina partenza alla volta di Flachau. (continua)
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12/12/2004
] - Start list - Sestriere-SL
1. Schoenfelder R.2. Matt M.3. Pranger M.4. Miller B.5. Palander K.6. Rocca G.7. Raich B.8. Kostelic I.9. Karlsen T.10. Buraas H.11. Zurbriggen S.12. Grandi T.13. Stiansen T.14. Bourgeat P.15. Sasaki A.16. Moelgg M.17. Brolenius J.18. Albrecht K.19. Neureuther F.20. Grubelnik D.21. Vogl A.22. Bergamelli G.23. Larsson M.24. Rothrock T.25. Ertl A.26. Vidal J.27. Marinac M.28. Dragsic M.29. Schlopy E.30. Myhrer A.31. Svindal A.32. Kjus L.33. Thaler P.34. Kosir J.35. Minagawa K.36. Senoner L.37. Ligety T.38. Amiez S.39. Schmid H.40. Cochran J.41. Baxter A.42. Sporn A.43. Knight C.44. Herbst R.45. Tissot S.46. Valencic M.47. Mlekuz R.48. Hansson M.49. Kunc M.50. Perathoner A.51. Nilsen A.52. Deneriaz A.53. Janyk M.54. Marshall J.55. Semple R.56. Yuasa N.57. Imboden U.58. Gorza A.59. Albrecht D.60. Llorach G.61. Feinestam A.62. Bechter P.63. Kogler S.64. Oosterbann R.65. Roy J.66. Baxter N.67. Davare M.68. Pescollderungg M.69. Laine R.70. Gini S.71. Brauer J.72. Kaitala J.73. Missillier S.74. Myhre L.75. Erschbamer A.76. Dimitriadis V.77. Struger P.78. Bank O.79. Zrncic-Dim N.80. Okada R.81. Kalwa M.82. Van den Bogaert J.83. Kang M. (continua)
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11/12/2004
] - Rocca: "Voglio far bene anche in gigante"
Giorgio Rocca, giunto ieri sera in Val d'Isere dopo un paio di giorni di allenamento nella "sua" Livigno con il team dei "rapid gates" di Claudio Ravetto, si tufferà domani mattina dal cancelletto di partenza del gigante di Val d'Isere con il pettorale numero 33. "Devo confermarmi intorno alla 20a piazza e fare anche un pò meglio: non è la mia prima specialità il gigante ovviamente, ma devo arrivare nei primi trenta al mondo della disciplina a fine stagione, così in virtù dei 400 punti raggiunti in Coppa del Mondo, parto con il pettorale 16 dalla prossima stagione". Forza Giorgio! (continua)
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05/12/2004
] - La Dorfmeister nel super-g
Michaela Dorfmeister mancava all'appello nella prima trasferta "veloce", disputata sulle nevi di Lake Louise: il podio arriva nella terza gara disputata, ed è una importante vittoria per la trentunenne velocista d'oltre Brennero. Una conferma che dimostra che anche lei è saldamente inserita nel gruppo delle "sempre verdi", che a Kostelic, Paerson e Poutianen, vogliono dar filo da torcere per la vittoria finale nella Coppa del Mondo. A proposito di classifica generale: la croata Janica Kostelic termina con un brillante 5° posto che le fa ridurre ad un'inezia di lunghezze il distacco dalla finlandese Tania Poutiainen. Nel super-g vinto dalla Dorfmeister, 2a piazza per la connazionale Renate Goetschl, e 3° per la statunitense Kildow che aveva centrato il successo nella libera di venerdì. 4a e 6a due tedeshe: stiamo parlando delle "mature" Hilde Gerg e Martina Ertl. Le azzurre sono indietro oggi: o meglio, Isolde Kostner non termina la gara a ridosso del podio. 16a all'arrivo, la Finanziera ladina di Ortisei è la migliore italiana. 20a Angelika Gruener, al primo anno in squadra A delle discipline veloci e al miglior risultato in carriera. Fuori dalle prime trenta e quindi non a punti le altre ragazze: Lucia Recchia 32a, Barbara Kleon 33a. Daniela Ceccarelli, Alexandra Coletti, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf non hanno portao a termine il super-g di Lake Louise. Dalle ultime due non si può certo chiedere subito un risultato: devono ancora conoscere il palcoscenico internazionale della velocità. Aspettatele, la bresciana di Montecampione in primis, il talento c’è, e da vendere… (continua)
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25/11/2004
] - Kostelic tra Loveland e la Fis di Breckenridge
Il croato Ivica Kostelic ha partecipato anche all'ultimo slalom speciale Fis in programma sulle nevi del Colorado di Breckenridge. Si è classificato 3°, dietro all'austriaco Pierre Egger e al tedesco Alois Vogl. Quindi 4° lo scozzese Noel Baxter e 4° l'australiano Jonathon Brauer. Ivica si sta allenando in Colorado, nella località di Loveland dove alterna prove di slalom, gigante e superg, in vista delle gare di Coppa del Mondo in programma il 4 e 5 dicembre a Beaver Creek. (continua)
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23/11/2004
] - A Minagawa gli slalom Fis di Jackson Hole
Il giapponese Kentaro Minagawa si è imposto negli slalom Fis di Jackson Hole, USA. Nella prima competizione il nipponico ha superato lo statunitense Ted Ligety ed il connazionale Akira Sasaki. Nel secondo speciale ha avuto la meglio sullo svizzero Daniel Albrecht ed ancora su Sasaki. In entrambe le gare 4a piazza per il tedesco Alois Vogl. Ha partecipato anche il vincitore di Soelden, Bode "spaghetti cow-boy" Miller, che però non ha portato a termine gli slalom. (continua)
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07/11/2004
] - Ecco lo sci in TV
La Rai ha raggiunto un accordo con "Media Partners", detentrice dei diritti televisivi della Coppa del Mondo di sci alpino e dei Mondiali acquistati direttamente dalla Fis, per le prossime due stagioni. Dalle gare di fine novembre che si disputeranno negli USA e in Canada, la copertura prevista dovrebbe essere assoluta. Escluse dal pacchetto le gare austriache in quanto i diritti sono di "In front Sports & Media", nonostante la Rai voglia trasmettere la tappa maschile di Kitzbuehel. Per ragioni di orario qualche gare Rai andrà su Rai Sport Sat. Le competizioni con l'eccezione delle austriache saranno trasmesse anche da Eurosport. Sky Sport farà invece la sintesi alla sera nella giornata delle gare. Già in palinsesto un magazine di sci e gli altri sport invernali su Sport Italia. Durante le giornate dei Mondiali di Bormio, Rai e le Tv satellitari hanno assicurato un rilevante spazio giornaliero. (continua)
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23/10/2004
] - Paerson, come volevasi dimostrare
(Soelden, Aut). E´finita con il trionfo di Anja Paerson. E´ricominciata allo stesso modo: la fuoriclasse svedese di Tarnaby trionfa nel primo gigante della stagione. In testa dopo la prima manche, la concittadina di Ingo Stenmark domina anche la seconda sessione: 100 punti e tutte a casa. Con una Paerson cosi´non c´e´ne davvero per nessuna. Hai voglia a smussare l´ingresso del muro per far digerire meglio un Rettenbach di "vetro": Anja sembra essere ancora questa stagione un gradino sopra le altre. Sul podio con il "mastino scandinavo" anche la finlandese Tanja Poutianen e la spagnola Maria Jose Rienda Contreras. Ma il gigante dell´opening del Circo rosa ci consegna un´altra certezza: la croata Janica Kostelic conclude in 8a posizione e sembra davvero aver accantonato gli innumerevoli problemi alle ginocchia che l´hanno frenata anche nei recenti allenamenti. In slalom speciale Anja dovra´prenderla sicuramente in considerazione. Vedremo in America. E l´Italia? La migliore e´Karen Putzer 10a: la poliziotta di Nova Levante e´protagonista di una gara piu´che discreta. Col tempo tornera´la Karen che tutti conosciamo, e per questo la aspettiamo senza metterle fretta. Le altre sono un po´piu´indietro oggi: Nicole Gius termina in 20a piazza, ma ha buttato via una posizione migliore nelle ultime porte. Quindi 22a la "velocista" Barbara Kleon e 26a la giovane "talentina camuna" Nadia Fanchini, stremata pero´da un viaggio da Roma fatto ieri per una serie di test con il gruppo sportivo della Finanza. Recchia, Maddalena Planatscher e una Daniela Merighetti al rientro dopo il grave incidente dello scorso anno, non qualificate per la seconda. Manuela Moelgg e Silke Bachmann non hanno terminato la prima manche. (continua)
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20/10/2004
] - Edo Zardini sugli sci fra un mese
(Milano). Si è svolta questa mattina a Milano la conferenza stampa della Nordica: sono stati presentati i prodotti per la stagione 2004/2005 e tutte le novità del colosso veneto. Hanno partecipato il Direttore Generale dello sci azzurro Gustav Thoeni, l'ex fuoriclasse polivalente svizzero Pirmin Zurbriggen, che come Gustav ha vinto quattro Coppe del Mondo, ed infine Edoardo Zardini. "Zarda" ha affermato di essere contento di aver scelto Nordica, "peccato per l'infortunio subito a luglio a Saas-Fee, stavo sciando bene con i nuovi materiali". Per il cortinese tanta voglia di tornare a sciare: "fra un mese rimetterò gli sci, ma niente trasferta in America. Spero di essere al cancelletto di partenza a metà dicembre a Sestriere". (continua)
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28/05/2004
] - Le squadre tedesche per la Coppa del Mondo
Diramate le squadre maschili e femminili dello sci alpino tedesco. Di seguito i nomi delle squadre A, che si cimenteranno nella Coppa del Mondo 2004/2005. Sopratutto in seno al team maschile, parecchi innesti di giovani e la conferma ufficiale del ritiro già annunciato un mese fa di Stephan Stankalla. Uomini: Florian Eckert, Stephan Keppler, Stefan Kogler, Felix Neureuther, Max Rauffer, Alois Vogl, Andreas Ertl, Christian Wanninger, Peter Strodl, Johannes Stehle, Jendrek Stanek. Donne: Martina Ertl, Maria Riesch, Hilde Gerg, Monika Begmann-Schmuderer, Annemarie Gerg, Regina Hausl, Petra Haltmayr, Stefanie Stemmer, Isabelle Huber, Kathrin Holzl. (continua)
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14/05/2004
] - Rothrock, Matt, Nyberg e Larsson con Fischer
Dopo l'annuncio di Hans Knauss qualche giorno fa, anche l'austriaco Mario Matt, lo statunitense Tom Rothrock e gli svedesi Fredrik Nyberg e Markus Larsson hanno scelto Fischer per il prossimo anno. La pattuglia Fischer degli slalomisti, ha sostenuto in una conferenza stampa Sigi Voglreiter responsabile reparto corse, con questi innesti è sempre più competitiva. (continua)
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06/05/2004
] - Giorgio Rocca al CIBUS di Parma
Il numero uno dello sci italiano Giorgio Rocca sarà presente sabato 8 maggio al CIBUS di Parma allo stand del suo Sponsor Principale "Salumificio Rigamonti" (stand n° 5A16), alle ore 13.00 firmerà autografi e poster per tutti i suoi tifosi. Reduce da una stagione positiva in Coppa del Mondo lo slalomista azzurro di Livigno ha trionfato quest'anno a Chamonix, secondo a Madonna di Campiglio, terzo a Flachau e si è piazzato al quarto posto della Classifica Generale di Slalom Speciale. "Abbiamo deciso di entrare nel mondo dello sci e di sostenere un'atleta della nostra terra - dichiara il Presidente Emilio Rigamonti - perché siamo convinti che Giorgio abbia delle grandi potenzialità, peraltro già dimostrate, e assieme vogliamo raggiungere ambiziosi traguardi. Siamo soddisfatti di questo primo anno assieme a Giorgio Rocca e abbiamo avuto un buon ritorno d'immagine grazie ai suoi successi. Il nostro impegno nel mondo dello sport è costante, oltre a Giorgio Rocca sponsorizziamo da anni nel basket e siamo stati partner di Manuela Di Centa nella sua avventura alla conquista dell'Everest."
(continua)
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23/03/2004
] - Campionati nazionali in Germania, Svezia e Canada
Ecco i risultati delle gare tecniche valevoli per i Campionati Assoluti in Germania e Svezia. A St.Moritz, sede svizzera per i Campionati nazionali tedeschi, lo slalom maschile porta il sigillo di Alois Vogl, che ha disputato un'ottima stagione di Coppa del Mondo con il 6° Flachau e Schladming e l'8° a KranjsKa Gora, davanti a Stefan Kogler e Martin Kroisleitner. Lo speciale "rosa" è stato vinto da Monika Bergmann-Schmuderer, davanti a Annemarie Gerg e alla veterana Martina Ertl. Nei giganti si impongono Andreas Ertl su Felix Neureuther e Peter Strodl e tra le ragazze Martina Ertl su Maria Riesch e Hilde Gerg. In Svezia, a Hestra, Alexander Feineistam si è poratto a casa il titolo di campione svedese dello slalom, precedendo Oscar Andersson e Johann Brolenius. Nello speciale femminile la "regina" Anja Paerson ha dovuto lasciare il titolo a Maria Pietilae-Holmner. 3a Anna Ottosson. Infine, le prove veloci degli Assoluti canadesi svolti a Le Massif, in Quebec, cancellate nella località originaria di Mont Saint-Anne. Discesa libera maschile a Francois Bourque, su Vincent Lavoie e Jeff Hume. Nella libera femminile Emily Brydon ha avuto la meglio precedendo Kelly Vanderbeek e Brigitte Acton. Cancellato il super-g femminile, nel maschile il titolo è stato conquistato da Vincent Lavoie su Francois Bourque e Julien Cosineau. (continua)
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17/03/2004
] - Cinque domande a Edoardo Zardini
Dopo l'ottimo 4° posto a Sestriere, Fantaski ha posto cinque domande a Edoardo Zardini, slalomista di Cortina d'Ampezzo, classe 1976 e atleta del gruppo sportivo della Forestale. 1) Zarda, ti aspettavi una 4a piazza e quindi di andare così bene sul Colle? "Beh...stavo sciando bene, vuoi in allenamento vuoi in gara. Mi sento in forma e ti dirò...quasi quasi mi brucia un pochino essere fuori dal podio per quei 18 maledettissimi centesimi. Tuttavia è proprio un bel risultato. Sono contento!" 2) Ti aspettavi una stagione così? "Mi sono allenato bene in estate e in autunno, senza i problemi derivanti dall'infortunio che mi è accaduto all'inizio della scorsa stagione. Ho partecipato alla Coppa del Mondo dal terzo slalom, inizio gennaio a Flachau. Subito sono arrivato a ridosso dei primi quindici. E poi tre volte nei primi dieci: 6° a Wengen, dove feci un podio nel 2002, 8° a Adelboden e 4° sulla Giovanni Alberto Agnelli di Sestriere. Sempre in crscita" 3) Obiettivi per la prossima stagione? "Innanzitutto spero di rientrare in squadra A. Quest'anno ero in quota alla B, ma probabilmente essendo nei primi trenta al mondo nella classifica di speciale dovrei ritornare nel team di Ravetto. Come risultati, desidero confermarmi. Voglio essere continuo..." 4) A chi dedichi il 4° tempo di Sestriere? "A me, si a me. Me la meritavo una stagione in risalita. Due anni fa un podio a Wengen, e poi l'infortunio che mi ha condizionato la passata annata. A dicembre non avevo il posto in Coppa del Mondo, ma ora sono al ridosso del primo gruppo di merito! Grasso che cola per il morale con cui affrontare le gare dell'anno prossimo" 5) Hai delle pasioni oltre lo sci? "Mi diverte parecchio giocare a golf. Poi mi piace andare in bici e giocare a calcio".
(continua)
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12/03/2004
] - I "Bottero boys" determinati per il gigante
(Sestriere, Ita). Grande entusiasmo nella conferenza stampa dei gigantisti azzurri. Severino Bottero, l'allenatore responsabile, e il Direttore Tecnico Flavio Roda, si sono detti entusiasti dei sette posti conquistati per la gara di domani (che poi saranno sei a causa dell'infortunio di Arnold Rieder). Si cimenteranno tra le "porte larghe" di Sestriere: Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Alexander Ploner, Manfred Moelgg e Giorgio Rocca. Dice "Blarda": " voglio fare una grande gara, attaccherò. Ci siamo allenati sui piani negli ultimi giorni, visto che la pista presenta a tratti tali caratteristiche". "Sono tornato carico dalla trasferta in Andorra e Spagna per la Coppa Europa", sostiene Moelgg, che poi continua "mi sento bene e per l'immediato futuro voglio cimentarmi in più specialità. Mi sento un polivalente...". Infine per Giorgione "i giganti mi aiutano a non pensare esclusivamente ai pali stretti, a volte ho la nausea...domani punto a fare un buon gigante prima dell'appuntamento finale di domenica in speciale". Non ci resta che aggiungere...forza ragazzi! (continua)
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08/03/2004
] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM
Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat /
Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter
GIGANTE
Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann
SUPERG
Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca
DISCESA
Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)
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01/03/2004
] - Cinque domande a Mirko Deflorian
Dopo il 21° posto nel gigante di Kranjska Gora al suo debutto in Word Cup, Fantaski ha posto alcune domande a Mirko Deflorian. 1) Mirko, ti aspettavi questo risultato all'esordio in Coppa del Mondo? "In allenamento stavo andando abbastanza bene, ma arrivare a ridosso del primo gruppo proprio non me lo aspettavo davvero: sono felicissimo per questa prestazione sul Podkoren di Kranjska Gora. 2) Raccontaci un pò di te... "Sono nato nel 1980 a Tesero, in Val di Fiemme e scio per il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle. Appartengo alla squadra B allenata da Christian Thoma e Patrick Holzer. Mio papà Mario fa il maestro di sci ed è stato istruttore nazionale; mia mamma Matilde gestisce a Tesero il Garnì Ilde; mia sorella Katia è stata in nazionale B. La mia ragazza si chiama Linda, che per il momento studia. 3) Obiettivi per il fine stagione? "Domani parto per l'Andorra per due giganti di Coppa Europa: voglio andar forte a Pas de la Casa e disputare infine buone gare alle finali di Coppa Europa in Spagna, a Sierra Nevada, dove mi cimenterò in tutte e quattro le discipline". 4) "Deflo", e per la prossima stagione? "Beh...sarebbe bello riuscire a disputare più giganti possibili in Coppa del Mondo! 5 ) I tuoi hobby oltre lo sci? "Bici e soprattutto il calcio. Sono tifoso del Milan. E... ogni tanto non mi dispace far festa con la mia ragazza e i miei amici! (continua)
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13/02/2004
] - Cinque domande a Nadia Fanchini
Nadia Fanchini, classe 1986, ha vinto il titolo mondiale juniores di super-g sulle nevi slovene di Maribor. Fantaski ha posto cinque domande alla giovane campionessa azzurra. 1) Nadia, parlaci di te... " Ho diciasette anni e risiedo a Montecampione, stazione sciistica della Val Camonica (BS). Faccio parte della squadra C allenata da Livio Magoni e scio per lo Sci Club '90 Montecampione. 2) Sei la campionessa mondiale juniores del super-g: altri obiettivi nel proseguo di questa già esaltante annata? "Innanzitutto voglio fare una bella gara anche domani, nel gigante che assegna il titolo juniores. Quindi punto a fare delle buone gare alle finali di Coppa Europa di marzo in Spagna a Sierra Nevada. Infine un appuntamento significativo saranno i Campionati Italiani Assoluti che si svolgeranno a fine marzo a Chiesa in Valmalenco. 3) I risultati più eclatanti quest'anno, oltre all'oro mondiale? "Il podio in Coppa Europa sulle nevi del Tonale e i successi ad inizio stagione nelle Fis a Hemsedal (Norvegia) e a Pila: tutto ciò in super-g." 4) Pensi a Montecampione e vengono in mente i Bergamelli: se sono di Trescore Balneario (BG), non bisogna dimenticare che son nati sciisticamente in Val Camonica. Ma anche tu hai una famiglia di campioncine, vero? " Ho due sorelle che fanno gare: Elena, che adesso è alle prese con un infortunio, ha un anno più di me e anche lei è in squadra C. Poi c'è Sabrina, classe 1988, che scia per il Comitato Alpi Centrali". 5) Il tuo modello sugli sci? "Ora ha smesso...ma il mio mito sarà sempre Deborah Compagnoni!" (continua)
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06/01/2004
] - Schmid 2° in Coppa Europa a Les Menuires
La Coppa Europa sbarca in Francia per le prime gare del 2004: Les Menuires ospita il primo dei due slalom in calendario nella tappa transalpina. Vittoria del tedesco Alois Vogl, 6° in Coppa del Mondo domenica scorsa a Flachau, che ha preceduto il Carabiniere di Terento Hannes Paul Schmid. 3° l'austriaco Kilian Albrecht. Parecchi atleti sono usciti nella prima manche, tra cui Edoardo Zardini, Alan Perathoner e Patrick Thaler. In classifica, altri due azzurri, oltre Schmid: 17° posto per Luca Senoner e 21° Luca Moretti. Fuori nella seconda sessione, Omar Longhi e Alex Happacher. Domani secondo speciale. (continua)
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06/01/2004
] - Max Carca: "Rocca e Moelgg eccezionali"
Massimo Carca, allenatore del gruppo slalom A, definisce soddisfacenti i risultati di Giorgio Rocca (3°) e di Manfred Moelgg (5°). Giorgione, secondo il tecnico di Tortona, può e deve arrivare alla vittoria, nonostante il podio (il settimo consecutivo dai Mondiali di St.Moritz fino a Flachau) sia un eccellente risultato. D'altronde, la neve molle non ha favorito il solido ventottenne Carabiniere di Livigno: partito con il pettorale n.5, c'erano già numerosi segni sul quel manto nevoso non certo duro. Carca, fa notare che addirittura la neve su cui avevano fatto riscaldamento prima della manche iniziale, era più dura di quella che poi i ragazzi han trovato in gara. Per il vice del responsabile dello slalom Claudio Ravetto, grandioso è stato Moelgg, che nonostante i suoi ventuno anni ed il primo anno in Coppa del Mondo, sci già con una elevata dose di sicurezza. Bravo anche Edoardo Zardini: primo slalom della stagione per il cortinese e subito un bel risultato, 16°. Peccato per gli altri: sopratutto è stato sfortunato Patrick Thaler, 31° ad un centesimo dal 30° (quel Vogl che è poi giunto 6°...). (continua)
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22/12/2003
] - A Thaler il secondo slalom di Donnersbachwald
Nel secondo slalom di Coppa Europa in programma a Donnersbachwald - Austria, vittoria per l'azzurro Patrick Thaler, Carabiniere della Val Serentino, che si allena in seno alla squadra A di Claudio Ravetto. L'altotesino, al secondo centro in speciale nella serie cadetta, deve riuscire a sciare con la stessa determinazione e fluidità anche in Coppa del Mondo. Sul podio: 2° lo sloveno Andrej Sporn, 3° il tedesco Alois Vogl. Quindi gli altri azzurri: 6° Hannes Paul Schmid (anche lui della squadra A), 8° Edoardo Zardini (squadra B di Christian Thoma), 10° Alan Perathoner (buon 15° nell'ultimo slalom di Coppa del Mondo a Campiglio e facente parte della squadra A), 15° Luca Senoner (B). Fuori nella prima manche gli atleti della squadra B, Luca Moretti, Omar Longhi e Alex Happacher. Fuori nella seconda sessione, altri due atleti della compagine di Thoma: Cristian Deville e Alexander Polig. Ora una settimana di riposo per il "Gruppo B - Coppa Europa": ripresa degli allenamenti dal 28 in Val Pusteria. (continua)
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12/12/2003
] - Badia: ecco la Putzer dopo il divorzio con Platter
La Coppa del Mondo di sci alpino sbarca in Italia. La Gran Risa dell’Alta Badia e il Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio, saranno teatro delle gare maschili e femminili di coppa: da domani, in queste due località, verranno recuperate anche le gare cancellate in Val d’Isere (per gli uomini) e nell’ Est Europeo per le donne (Vratna in Slovacchia e Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca). Domani in Alta Badia, andrà in scena il gigante femminile: motivo principale, il rientro alle gare di Karen Putzer. La venticinquenne poliziotta di Nova Levante, è reduce da uno stop forzato a causa di in’infiammazione coxo-femorale che l’ha obbligata a saltare le tappe di Park City e Lake Louise. Ha ripreso ad allenarsi tra Val Senales e Obereggen, ma senza il suo allenatore Heinz Peter Platter. Tra Putzer e l’ex-coach di Pernilla Wiberg, nell’ultimo periodo si erano verificati continui dissapori e problemi nel rapporto professionale. Ora Platter è passato ad allenare la compagine delle discipline tecniche femminili guidate dal responsabile Luis Prenn. Sulle piste di Obereggen, è stata vista insieme al padre Adolf, nelle vesti di allenatore. La soluzione però è assolutamente provvisoria, e per il momento il referente sarà il direttore tecnico Tino Pietrogiovanna. Inoltre, anche i problemi con il preparatore atletico Roberto Manzoni sono da qualche tempo incrinati, ma per il momento la collaborazione continua. Non vogliamo entrare in merito, ma circa la “questione preparatori”, aggiungiamo una considerazione: media e opinione pubblica, trovano scandaloso il fatto che la Fisi non paghi alla n. 2 al mondo il preparatore. Stesso discorso per Giorgio Rocca. Sempre sulla Gran Risa, domenica, gigante maschile. Domenica 21 gli uomini torneranno in Alta Badia per il gigante tradizionale nella valle ladina. A Madonna di Campiglio, lunedì 54° edizione della 3Tre in notturna. Martedì e mercoledì sarà la volta dei due speciali femminili. (continua)
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03/12/2003
] - Thaler-Moelgg: doppietta in Coppa Europa
Ad Are, Svezia, è andato in scena uno slalom speciale, primo round di Coppa Europa. Parecchi atleti di Coppa del Mondo, sono saliti in terra scandinava per partecipare alla competizione. D'altronde, c'è parecchio tempo fra i primi due slalom della massima serie: tre settimane tra Park City e Madonna di Campiglio. La gara è stata vinta da Patrick Thaler, venticinquenne Carabiniere della Val Sarentino, che fa parte della squadra A. E'in forma "Taly", lo si era notato già a Park City, dove al termine della prima manche era 12°; come del resto negli slalom Nor-Am di Winter Park, in cui è uscito nelle seconde sessioni ma dopo aver staccato il 1° ed il 3° tempo nelle prime manche. 2° la giovane promessa azzurra dello slalom, Manfred Moelgg, ventunenne Finanziere di S.Vigilio di Marebbe, anche lui (da quest'anno) alla corte di Claudio Ravetto. 3° il finlandese Jukka Leino. 4° Marinac, 5° Hansson e Matt, 7° Engl, 8° Cosineau, 9° Vogl, 10° Grandi: gente da Coppa del Mondo. Come Tissot, Gravier, Llorach, Larsson, Brolenius, Casanova, Roy, Grubelnik, Kosir, Egger, Seer, fuori tra la prima e la seconda manche. Stacca un più che buono 17° posto Luca Senoner, primo anno con la squadra B di Christian Thoma, e giovane atleta polivalente. 19° Alan Perathoner, 21° Edoardo Zardini, 39° Luca Tiezza. Fuori nella prima manche Christian Deville e Omar Longhi; ko nella seconda Hannes Paul Schmid e Luca Moretti. (continua)
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01/10/2003
] - Herminator bloccato da una tendinite
Herman "Herminator" Maier, è stato obbligato ad almeno una settimana di stop forzato, a causa di un'infiammazione al tendine del ginocchio destro. Sembra proprio che la sfortuna non voglia lasciare in pace il fuoriclasse salisburghese, che si appresta a cominciare la stagione 2003/2004, quella del definitivo recupero dopo il massacrante infortunio. Il "Maiale di Flachau", riprenderà a sciare a metà ottobre, ad una decina di giorni dal gigante di apertura sul ghiacciaio di casa a Soelden. E non è detto, che se non sarà al top della condizione, possa rinviare alla trasferta americana di fine novembre il debutto. (continua)
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08/05/2003
] - In Svezia ultime Fis. A luglio si riparte in Cile
Con i primi di maggio, si è chiuso definitivamente il calendario Fis, che prevede tutti i tipi di competizioni in qualsi voglia paese internazionale. Le ultime gare, in Svezia, a Fuanesdalen, dove si sono disputati due slalom fis, uno maschile e l'altro femminile. Lo speciale maschile è stato vinto dallo svedese Alexander Feinestam, classe 1974, atleta del circuito di Coppa Europa, che ha partecipato alle finali di Piancavallo a marzo. Feinestam, tra l'altro, è stato 4° ai Mondiali Militari disputati in Finlandia ad inizio aprile: nel gigante è finito dietro alla triade azzurra Michael Gufler, Peter Fill, Alessandro Roberto. Ora la stagione è davvero terminata. Le prime gare del calendario internazionale per la prossima stagione, come di consueto, si disputeranno nel continente americano: a fine luglio, in Cile, a Valle Nevado, sono in programma un gigante ed un super-g Fis organizzati dalla federazione brasiliana. Le gare valgono per i Campionati Nazionali Brasiliani e per la South American Cup, circuito del sud america sulle orme della coppa europa. Quindi in programma successivamente, sempre nel periodo estivo, gare in Nuova Zelanda, Argentina, ancora in Cile ed in Australia. La prima gara di Coppa del Mondo, sul ghiacciaio austriaco di Soelden, ormai divenuto un classico: il 25 ottobre gigante femminile ed il giorno successivo quello maschile. Comunque, a giorni, è in procinto di uscire il calendario ufficiale per la prossima stagione di coppa del mondo, che per l'Italia prevederà oltre alle consuete tappe della Val Gardena, Alta Badia e Bormio, il ritorno dello slalom sul Canalone Miramonti di Campiglio a dicembre, e a marzo le finali a Sestriere. (continua)
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20/03/2003
] - A Verbier, con Carlsberg, gareggi con i campioni
Sogni di gareggiare con i campioni mondiali di sci? Con Carlsberg a Verbier puoi farlo! Per terminare la stagione sciistica…“Carlsberg High Five” è una irripetibile, divertente occasione: Verbier, 5 Aprile 2003, sede quest'anno anche dei Campionati Assoluti Elvetici di sci aplino. Il prossimo 5 Aprile 2003 Carlsberg, la famosissima birra danese che si beve in 140 paesi del mondo, ospiterà per il quarto anno consecutivo la “Carlsberg High Five” a Verbier, nel cuore delle Alpi Svizzere. Sciatori e snowborder di tutta Europa potranno gareggiare con star internazionali come: Luc Alphand, Pirmin Zurbriggen e William Besse: quale modo migliore per terminare la stagione sciistica per tutti gli appassionati di sci? Carlsberg High Five è l’unico evento che dà l’opportunità a sciatori e snowboarder, di competere con campioni mondiali di sci in quattro discipline: Slalom Gigante, Slalom Parallelo, Gobbe e Big Bad Borders Cross. E tutto ciò che serve è avere voglia di divertirsi e una buona tecnica per affrontare le discipline che comprendono anche il Triatlon di Carlsberg: una serie di giochi sulla neve nel Carlsberg Village. E fuori dalle piste il divertimento continua con Carlsberg, in uno dei più grandi After-Ski party della stagione. L’intera località di Verbier, dalle montagne al paese, sarà coinvolta in una festa che andrà avanti tutta la notte, con musica dal vivo, competizioni, centinaia di persone, celebrità e “probabilmente la più grande birra After-Ski del mondo”.
(continua)
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03/03/2003
] - Yong Pjong regala un'altro podio a Rocca: 2°
(Yong Pjong, Kor). Nello slalom della due giorni coreana, Giorgio Rocca sale per la quarta volta nella stagione sul podio. Per un centesimo è stato secondo a dicembre a Sestriere dietro Kostelic (tra le porte strette della Corea, il croato, dolorante al ginocchio sinistro, conclude solo 15°), a Wengen in gennaio ha vinto la sua prima gara di Coppa del Mondo, e ai Mondiali di St. Moritz ha conquistato una meritatissima medaglia di bronzo. Lo speciale di Yong Pjong, ha visto il terzo successo consecutivo in coppa del finlandese Kalle Palander, che a due slalom dal termine, è separato di soli 16 punti da Kostelic, leader della classifica di specialità. L’ottimo 2° posto di Giorgione Rocca, ha un valore decisamente importante: questo podio su una neve bagnata e su un pendio non certo vertiginoso, dimostra che il solido ventisettenne di Livigno, può andar forte su qualsi voglia tracciato, quando infila gli “sci corti” e lotta fra una selva di pali. Certo, predilige maggiormente il ghiaccio, il ripido ed i tracciati angolati, ma anche a Yong Pjong, ha fatto vedere uno stile composto e un atteggiamento mentale votato all’attacco, caratteristiche che gli hanno permesso di domare le nevi fradicie dell’Estremo Oriente. Al 3° posto il “fulmine di Pitztall” Benny Raich, sul gradino più basso del podio anche nella classifica di specialità. E la lotta all’ultimo punticino fra Stephan Eberharter e Bode Miller? Bode, 6°, rosicchia altre lunghezze al tirolese, ma il distacco nei calcoli dell’americano doveva ridursi ulteriormente: ora Steff conserva 93 punti di vantaggio. Lo statunitense non riesce a centrare il podio, in quanto svantaggiato dal pettorale nella prima manche: dopo solo 2/3 atleti la pista era già parecchio segnata. Chi riesce invece a danzare nelle buche della Rainbow è Bergamelli: il “Gianki di Trescore” conclude un’altra volta nei primi dieci. Questo giro, il bergamasco “tutta grinta”, stacca il 9° tempo, dimostrando di essere sempre lì, con i primi della classe. ... (continua)
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06/02/2003
] - Rocca in combinata. Tensioni in Casa Austria
(St. Moritz, Sui). Lo aveva annunciato negli allenamenti di slalom sui ghiacciai italiani. Ha mantenuto la promessa, ed oggi è scoccata l’ora x. Giorgio Rocca, livignasco ma con sangue dei Grigioni perché ventisette anni fa è nato a Coira (capitale del Cantone), si lancia dal cancelletto di partenza della discesa libera valevole per la combinata. Si è allenato in questa disciplina, perché ci ha creduto davvero. Tra uno slalom e l’altro di Coppa del Mondo, in modo particolare nel mese di gennaio, si è cimentato in discese di circuiti minori per racimolare quei punti Fis necessari per poter gareggiare nella combinata mondiale dell’Engadina. Giorgio cercherà di limitare i danni in discesa, per poi attaccare alla morte fra le porte strette dello speciale. Ieri, lo si vedeva tranquillo fare la spola fra l’ufficio gare e Casa Italia: non ha nulla da perdere (visto che la sua gara per antonomasia sarà domenica 16), ma vuole ben figurare. D’altronde, la specializzazione forsennata che ha diviso interpreti dello slalom e gigantisti veloci, ha fatto notare agli allenatori della maggior parte delle squadre nazionali, che bisogna cimentarsi in più discipline per chi fa solo slalom (o per il caso azzurro anche chi gareggia solo in gigante). Se si corre troppo poco, si rischia di peggiorare anche nella specialità a cui si punta maggiormente. Per questo motivo Rocca ha voglia di gareggiare, anche come antidoto alla monotonia degli allenamenti. Rocca partirà con il pettorale 50. Siamo proprio curiosi di vederlo attaccare in mattinata la Corviglia. Gli altri azzurri in gara saranno Michael Gufler, Peter Fill e Kristian Ghedina. Il primo deve fare ancora esperienza, Peter invece – nonostante la giovane età – crede parecchio nella prova. Il Cortinese proverà in vista della libera di sabato, e non farà la prova fra i pali stretti.Intanto, proprio a casa Italia, sono state presentate le Finali di Coppa del Mondo del 2004 che si svolgeranno al Sestriere. In questo modo, sostengono gli ... (continua)
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29/01/2003
] - Claudio Ravetto fa il punto sulla squadra
Il responsabile dello slalom, Claudio Ravetto, non si dice assolutamente preoccupato per Giorgio Rocca. Giorgio, nonostante l'uscita a Kitz e il grave errore nella seconda manche a Schladming, sta dimostrando sempre di sciare con i migliori. La vittoria di Wengen, infatti, non è una semplice meteora, ma la dimostrazione che sul "difficile" e sul "duro", il solido ventisettenne livignasco è praticamente imbattibile. Certo, fatica quest'anno un pò sul "molle" (vedi Bormio e l'ultimo speciale in Stiria), e in modo particolare deve riuscire a sciare con più linearità e precisione nelle "buche". Già al Mondiale di Vail, negli Stati Uniti, fu 4°: che rabbia quella medaglia di legno! Un'altro azzurro che può venir fuori è Giancarlo
Bergamelli: anche il "Gianki", quest'anno, sembra sciare con grinta ed in modo continuo. Un paio di volte nei "primi 15" e due 7° posti a Kranjsca Gora e Schladming, hanno convinto il quasi ventottenne di Trescore Balneario che può dire la sua anche a St.Moritz. Certo, gli allenamenti (anche con il giovane altoatesino Hannes Paul Schmid - che in estate sui ghiacciai riusciva a stare davanti anche a Rocca in allenamento -) devono preparare al meglio la giovane compagine azzurra. La triade degli allenatori, Ravetto - Thoma - Manganaro, il massaggiatore Cornetti, preparatori atletici personali e skiman, faranno la loro.
Intanto da domani, fino a sabato, Kjetil Andrè Aamodt e Lasse Kjus (con alcuni altri atleti norvegesi) si stanno allenando sulle nevi della Val Gardena, presso il centro di allenamento agonistico guidato dall'ex velocista azzurro Peter Runggaldier. Aamodt (17 medaglie fra Olimpiadi e
Mondiali) e Kjus (15), vogliono migliorarsi ancora di più sulle nevi dell'Engadina. Tra l'altro, i due polivalenti scandinavi, detengono il record di plurimedagliati fra queste due competizioni. (continua)
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09/01/2003
] - Coppa Europa a Kranjsca Gora
Sul Podkoren di Kranjsca Gora, si sono svolti due slalom valevoli per la Coppa Europa. Il primo è stato vinto da Bode Miller, davanti al norvegese Ove Truls Karlsen e al tedesco Alois Vogl. Ottimo quarto, l'azzurro Manfred Moelgg. Per gli italiani, 11° tempo di Patrick Thaler e 22° di Hannes Paul Schmid. Il secondo speciale, ha visto la vittoria del norvegese Aksel Lund Svindal, che ha preceduto sul podio l'atleta di casa Mitja Dragsic ed il giapponese Akira Sasaki. Gli azzurri in classifica: 16° Manfred Moelgg, 19° Patrick Thaler e 20° Luca Tiezza. (continua)
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28/12/2002
] - Prima prova a Bormio
Sulla Stelvio di Bormio, si è svolta la prima prova cronometrata in vista della discesa di domenica. E’ tornato a far parte della carovana del Circo Bianco, Stefan Eberharter, che ha chiuso al 21° posto. Miglior tempo per Fritz Strobl e inaspettato 2° Matteo Berbenni. Bene anche Erik Seletto, 6° al traguardo. Certo, gli azzurri hanno attaccato da subito i pendii valtellinesi, in quanto queste prove valgono come selezione interna alla squadra: Ghedina (52°), Sulzenbacher (24°) e Fishnaller (19°) hanno il posto assicurato, gli altri se la giocano. Otto pettorali per cinque posti. Fill finisce 12°, Galli 26°, Hell 32°, Deflorian 53°, Mayrl 55° e Gros non porta a termine la gara. Berbenni si infila in mezzo agli Austriaci: Rzehac è 3°, 4° Kroell, 5° Trinkl, 7° Schifferer, 8° Josef Strobl. I ragazzotti di Hans Pum vogliono che la Stelvio sia cosa loro... (continua)
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21/12/2002
] - In Gardena va in scena la prima di Defago
C’era andato vicino la scorsa stagione a Kvitfjell, Didier Defago. Sul Sasslong invece, il venticinquenne di Morgins, ottiene nel super-g la sua prima vittoria in Coppa del Mondo.
Il polivalente elvetico, è considerato uno degli atleti che nel medio periodo, può puntare alla classifica generale di Coppa. Se ci guardiamo intorno, infatti, i campioni poliedrici in grado di vincere sono oramai sulla trentina di primavere o anche oltre: vedi i Kjus, gli Aamodt, ed in particolare Eberharter e Maier (sempre se un giorno, il “muratore volante di Flachau”, dovesse tornare quello di due stagioni fa). Didier, è riuscito nell’impresa di mettere tutti in fila sul Sassolungo, che oggi proponeva un super gigante, specialità che solitamente non viene disputata in questa valle ladina a cavallo tra Trentino e Sud-Tirol. Al 2° posto una grande rivelazione: Hannes Reichelt. Il giovane aquilotto d’oltre Brennero, era stato convocato dopo tre vittorie ed un secondo posto nei quattro giganti di Coppa Europa disputati fra Levi e S.Vigilio di Marebbe. Ci si aspettava una bella gara dal giovane promettente Hannes, non certo un podio che va a ripagare pienamente la fiducia concessagli dal selezionatore e direttore tecnico austriaco Pum. 3° Marco Buchel, trentunenne di Vaduz, che si allena con la squadra svizzera. Il ragazzo del Lichtestein, è proprio maturato per quanto riguarda le discipline veloci: da gigantista puro e tradizionale si è trasformato in “gigantista veloce”. Indovinate chi c’è al 4° posto, proprio lì a ridosso del podio? Il “ragionier” Aamodt risponde “presente”: lui è sempre lì ad aspettare qualche errore o sbavatura altrui per tornare sul gardino più alto del podio. Intanto va forte e convince; è un professionista serio, e a riguardo lo ricordiamo scuro in volto al parterre del Sestriere, per l’incolore prestazione nello slalom. Ha ancora voglia di lottare come un ragazzino pieno di entusiasmo. Altra sorpresa alla 6° piazza il norvegese Aksel Lund Svindal. Il giovane ... (continua)
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14/10/2002
] - Rocca al Salone della Montagna
Un deciso Giorgio Rocca, si è presentato alla Festa della Neve presso il 39°Salone Europeo della Fiera della Montagna a Torino. Al nostro sito, ha detto di voler concentrare la propria attenzione sullo slalom speciale, piuttosto
che sul gigante. " Voglio confermarmi sul podio" - ha affermato l'atleta livignasco, ma residente da quest'anno ad Asti per stare più vicino al
preparatore atletico Manzoni - e ha poi continuato" anzi, migliorare la 7° posizione nelle liste FIS fra i pali stretti. Punterò ovviamente anche
ai Mondiali di St. Moritz, e riguardo alla competizione iridata, forse gareggerò anche in combinata. Per prepararmi alla prova veloce, in Dicembre
disputerò alcune libere in Coppa Europa". Sugli avversari ci ha detto di temere i soliti Vidal, Kostelic e Miller. Dice di aver visto sciare gli slalomisti norvegesi e di averli visti in ritardo di condizione e ha
avvertito che un paio di giovani ragazzi azzurri si sono allenati sodo quest'estate e potranno stupire. Giorgione e gli azzurri dello slalom si solo allenati prevalentemente sui ghiacciai italiani: Stelvio, Cervinia,
Val Senales e Presena. Quest'anno due gruppi per le discipline tecniche, visto che lo sci "corto" ha allontanato speciale e gigante: gli slalomisti sono allenati da Ravetto, e i gigantisti dall' ex allenatore di Tomba (anche
lui presente a Torino), Flavio Roda. (continua)
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10/10/2002
] - Kristian Ghedina non molla
Kristian Ghedina riparte di slancio. La stagione agonistica è alle porte e l'azzurro, oggi a Roma come testimonial di una serie di spot televisivi riguardanti i prossimi appuntamenti sulla neve, ha in mente un obiettivo preciso. " Voglio arrivare a disputare le Olimpiadi Invernali di Torino 2006 - dichiara convinto il cortinese - Mi sto allenando e gli anni passano, però non voglio perdermi i Giochi sulle piste di casa". (continua)
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28/02/2002
] - Fantasci, finale spumeggiante
E' stata una grande stagione per il Fantasci: siamo cresciuti costantemente, passo dopo passo, anche grazie alle FantaOlimpiadi e alla collaborazione con 8000.it. Adesso vogliamo concludere in bellezza la stagione, con un vero e proprio sprint finale. E così abbiamo pensato al Trofeo Finali, un nuovo torneo del Fantasci a cui possono partecipare tutte le squadre già iscritte o anche nuove compagini. Il Trofeo Finali premierà il team che riuscirà ad ottenere più punti nelle quattro gare conclusive della stagione, che si disputeranno la prossima settimana ad Altenmarkt-Flachau. Un motivo in più, insomma, per vivere fino in fondo questa interessantissima stagione di sci, e per dare un seguito - soprattutto da parte di chi ci ha scoperto "solo" durante le FantaOlimpiadi - all'esperienza olimpica.
Dunque non perdete tempo: mancano solo pochi giorni all'inizio del Trofeo Finali! (continua)
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25/02/2002
] - FantaOlimpiadi, tutti vincitori
Con lo slalom di sabato si sono concluse anche le FantaOlimpiadi: assegnate le ultime medaglie a tre nuovi team (oro a Brembana, argento a Malaca, bronzo a Crociatostrappato), va in archivio un edizione caratterizzata da un incredibile equilibrio, che ha appunto portato all'assegnazione di sedici medaglie a sedici team differenti!
Il vincitore, regolamento alla mano, è il team Snowking: è infatti la squadra dell'Abetone ad aver ottenuto più punti tra quelle decorate con la medaglia d'oro. Ma non possiamo che applaudire anche i team Marco e Tuttoauovo, che pur non avendo conquistato nessuna medaglia hanno messo assieme più punti del vincitore. Marco, in particolare, merita una menzione perché può davvero andare orgoglioso dei suoi 869 punti in cinque, combattutissime ed equilibratissime gare.
Complimenti a tutti, comunque: siete stati davvero bravissimi e i vostri risultati lo dimostrano. E grazie, soprattutto, per aver giocato con noi.
Nei prossimi giorni cercheremo di ripagare il vostro entusiasmo... non vogliamo dire di più, ma si parla di PREMI.
C'è poi la stagione del Fantasci, che dopo la pausa olimpica riprende con le gare del week-end... e la novità forum. (continua)
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22/02/2002
] - Oro gigante per Eberharter
E' finalmente arrivata la medaglia d'oro per Stefan Eberharter: dopo il bronzo in discesa e l'argento in superg, l'austriaco ha completato ieri la sua progressione trionfando nella disciplina in cui meno aveva convinto in questa stagione. Eberharter ha dominato soprattutto la prima manche, in cui ha ipotecato il successo staccando il nostro Blardone, secondo, di 74 centesimi; purtroppo il nostro atleta non riusciva però a ripetersi nella seconda frazione, rovinando tutto con un grave errore nella parte iniziale. Chi invece, ancora una volta, ha dato tutto nella seconda manche è stato Bode Miller: solo nono nella prima manche, l'americano ha attaccato come un matto nella seconda, conquistando la medaglia d'argento. Bronzo per Lasse Kjus: il norvegese non perde occasione per dimostrare, quando ne ha voglia, la sua classe sconfinata.
Oggi è in programma il gigante femminile: domani si chiude con lo slalom maschile. (continua)
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16/02/2002
] - SnowKing, dall''Abetone con passione
Si chiama Cristian l'allenatore del team SnowKing, attualmente in vetta alla graduatoria delle FantaOlimpiadi dopo lo schiacciante successo nella combinata, ha 26 anni, vive all'Abetone - "patria dell'intramontabile Zeno Colò", precisa subito - ed ha una gran voglia di raccontarci la sua avventura nelle FantaOlimpiadi. Parola a Cristian, quindi:
"Sono Maestro di Sci e Allenatore di di sci alpino e sono appassionato, oltre che di sci, anche di Go-Kart. Devo dire che il lavoro sul campo con i ragazzi è molto più intrigante però mi complimento con voi per l'idea divertente che avete avuto!".
Cristian ci ha scoperti, come molti altri giocatori, grazie ad Alfredo Tradati, direttore di 8000.it, che ha "raccontato" le FantaOlimpiadi durante la diretta su Eurosport dell'ultima discesa pre-olimpica, a St. Moritz.
"Se devo essere sincero - continua Cristian - avrei preferito che fossero inserite anche le squadre delle femmine, cosi che noi Fantasciatori ci saremmo confrontati su 10 competizioni comunque pazienza!!". E' proprio vero, caro Cristian, e sono in tanti a pensarla come te, quindi in futuro cercheremo di accontentare te e tutti gli altri appassionati anche di sci femminile. (continua)
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25/01/2002
] - FantaOlimpiadi in arrivo
Fervono incessanti i preparativi per le FantaOlimpiadi: lavori in corso! Presto questo sito avrà una nuova sezione da offrire, dedicata proprio ai Giochi Olimpici di Salt Lake City e al nuovo gioco che stiamo preparando per l'occasione. Ovviamente non vogliamo svelare nessun dettaglio per il momento; saprete tutto nei primi giorni della settimana prossima, quando tra l'altro riaprirà anche il mercato per il Fantasci: un'ottima occasione per fare un po' di acquisti in vista dell'ultima parte di stagione, utile anche per rimpiazzare gli atleti che si sono infortunati nell'ultimo periodo. (continua)
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