Tutti in piedi: Divin Rocca sbanca Flachau!
Non ce ne per nessuno: è tornato "Divin Rocca"! Il solido livignasco si riprende lo "scettro" di leader dello slalom. Ottimo 2° a Beaver Creek, fuori a Sestriere quando era praticamente in procinto di salire sul podio, eccellente trionfatore sui pratoni gelati del Salisburghese. Più di così! Da paura il tabellino di marcia di questo ventinovenne Carabiniere valtellinese: secondo dopo la prima manche, sorpassa il rivale austriaco Rainer Schoenfelder dopo una seconda sessione tutta all'attacco. E' tornato il Giorgione che tutti conosciamo: busto eretto, braccia composte, sempre centrale e all'attacco, potenza e allo stesso tempo sensibilità. Insomma un mix eccezionale di gesti tecnici che hanno portao Giorgio Rocca per la quarta volta in carriera sul gradino più alto del podio. Ora possiamo dirlo, ma allo stesso tempo tirare un sospiro di sollievo. Ora possiamo ammetterlo, e allo stesso modo esultare perchè il peggio è stato evitato. Avevamo paura della probabilità, anche se solo così era, di vedere quest'anno il Giorgio della fine della scorsa stagione, demotivato e poco entusiasta. Invece niente di tutto ciò. Anzi! Già in estate era tornata in lui la voglia di divertirsi sciando, ma mancava ancora il giudizio del cronometro di gara, nonostante in allenamento dava il più delle volte la paga ai compagni di squadra. Dopo un podio ed una fantastica vittoria sul ghiaccio "verde" di Flachau, possiamo dire di aver ritrovato non un semplice campione, ma un fuoriclasse che nel mondo dei "rapid gates" è probabilmente il numero 1. Grazie a Giorgione l'Italia acciuffa la prima vittoria dell'annata 2004/2005, dopo tante belle prestazioni di team ma ancora senza l'acuto che tutti si aspettavano. Sul podio appunto Schoenfelder e il tedesco Alois Vogl. Bode Miller non si è qualificato per la prima manche. Il nuovo "re" del gigante Thomas Grandi finisce 12°, davanti all'ottimo Luca Senoner: è 13° il giovane carabiniere gardenese, che coglie il suo miglior risultato in Coppa. 15° e 17° negli ultimi due giganti, dimostra di essere davvero un talento, classificandosi nel primo gruppo anche in slalom. Avanza posizioni e cresce il "fulmine della Val Cavallina": Gianchi Bergamelli conclude 17°. Poi a punti anche Patrick Thaler 19°. Gli altri azzurri della compagine di Claudio Ravetto? Manfred Moelgg esce nella prima manche. Non si qualificano per la seconda invece Alan Perathoner, Hannes Paul Schmid, Cristian Deville e l'esordiente Luca Tiezza. Ma poco importa oggi: il gradino più alto del podio è stato nuovamente solcato dal nostro Giorgione! L'Italia dello sci alpino, degli sport invernali e della montagna esulta!
(mercoledì 22 dicembre 2004)
(mercoledì 22 dicembre 2004)