Courchevel 2023: Flury oro a sorpresa, Goggia inforca
Le sorprese ai Mondiali non mancano: l'attesissima discesa libera femminile si chiude con l'oro dell'elvetica Jasmine Flury, decisamente una sorpresa perchè Jasmine non aveva mai vinto una discesa in Coppa del Mondo, anche se proprio in questa stagione a St.Moritz aveva colto un ottimo quarto posto.
Scesa con il pettorale #2 Jasmine ha sciato bene in tutti i settori del tracciato, e ha chiuso in 1:28.03.
Nessuna è più riuscita a superarla, anche se ci è arrivata vicinissima l'austriaca Nina Ortlieb, pettorale #5, che con i due migliori parziali nella parte alta arriva sul traguardo con soli 4 centesimi di ritardo.
Per entrambe è la prima medaglia della carriera, per Nina Ortlieb (figlia del campione olimpico Patrick) è anche la prima gara in assoluto a un Mondiale.
Medaglia di bronzo per la campionessa del mondo in carica Corinne Suter: nonostante fosse data in calo di forma dopo la caduta di Cortina, l'elvetica (pettorale #8) tira fuori tutta la sua classe e ha chiuso a +0.12. E' la quinta medaglia mondiale per Corinne, la terza consecutiva in discesa: argento a Are 2019, oro a Cortina 2021 e bronzo oggi.
Distacchi ridottissimi dunque, e le tre medagliate tutte con pettorali "bassi", sintomo che qualcosa è cambiato nella parte alta (vento e condizioni della neve) perchè in seguito nessuna è più riuscita ad avvicinarsi alle migliori in quella zona.
Delusione enorme per Sofia Goggia, attesissima dopo aver dominato la stagione nella specialità, le prove dei giorni scorsi e con due medaglie olimpiche al collo: la bergamasca inizia decisa nella parte alta dove arriva con qualche centesimo di ritardo, trova una ottima linea a metà gara e arriva sul muro con il terzo tempo, in lotta per le medaglie. Sul muro rischia, spigola, e poi stringe troppo su una porta sradicandola, arrivando poi al traguardo con 47 centesimi di ritardo, ma tempo non valido (viene squalificata) per aver inforcato una porta.
Mondiali stregati per Goggia in discesa: 22/a a Schladming 2013, 4/a a St.Moritz 2017, 15/a ad Are 2019, gli altri saltati per infortunio.
Giornata difficile per le Azzurre, certamente provate per quanto successo in questi giorni: Elena Curtoni 13/a a +1.05, Laura Pirovano 14/a a +1.06 e Nicol Delago 18/o a +1.41.
Peccato perchè in questa disciplina, ai Mondiali, non riusciamo a raccogliere quanto mostrato in stagione.
Ai piedi del podio rimangono due austriache, Cornelia Huetter e Mirjam Puchner (a +0.37), poi Ilka Stuhec 6/a a +0.42, ancora Austria con Venier 7/a a +0.57; chiudono la top10 Kira Weidle 8/a a +0.61, Lara Gut-Behrami 9/a a +0.71 e Mowinckel 10/a a +0.84.
Il programma femminile prevede ora il Team Parallel martedì 14, e il parallelo individuale mercoledì 15.
(sabato 11 febbraio 2023)