Gerdol: "Stiamo lavorando al massimo per la CdM e per i Giochi"
A meno di due mesi dall'opening di Soelden, la FIS ha intervistato Peter Gerdol, il Race Director del circuito femminile di Coppa del Mondo.
Il primo punto sull'agenda del triestino è naturalmente la preparazione della stagione 2021/2022, la terza da quando ha preso il posto di Atle Skardaal, con continui contatti con i Comitati Organizzatori e le consuete ispezioni sul campo, che non si sono mai fermate.
Gerdol spiega che uno dei temi fondamentali è il protocollo anti covid19, perchè al momento non è chiaro se e quanto la prossima stagione sarà ancora condizionata dalla pandemia, ma la FIS sta lavorando a tutte le possibili soluzioni, peraltro già sperimentate nella scorsa stagione.
"La scorsa stagione è stata molto speciale, molto difficile ma anche di grande successo - spiega Peter - e insieme con tutti i Comitati, le federsci e le TV siamo stati capaci di organizzare le gare, nonostante le grandi difficoltà che abbiamo affrontato, e grazie allo spirito di squadra.
Speriamo che la prossima sia ancora speciale, sicuramente difficile, e di nuovo un successo!"
Secondo il Race Director la prossima stagione non sarà molto differente dalla precedente: da una parte l'esperienza accumulata e i problemi già affrontati, dall'altra alcuni comprensori apriranno al pubblico, per cui ci saranno turisti e fans, ma è probabile che molti altri rimangano ancora chiusi al pubblico.
Un'altra grande sfida saranno i Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 e la speranza è che si riesca a replicare quanto visto a Tokyo, dove sono sono andate in scena belle gare anche senza pubblico. Gerdol sottolinea che non è stato possibile fare i consueti test preolimpici a causa della pandemia, e dunque sarà la prima volta per tutti direttamente ai Giochi, il che causa qualche preoccupazione in più, ma assicura che tutti gli attori stanno lavorando al 100%.
"Sono ottimista - continua Peter - tutti stanno lavorando sodo per preparare la miglior esperienza per gli atleti e per i fans. Di certo non sarà facile ma ci metteremo tutto l'impegno. Il mio lavoro come Race Director è sempre più complicato e durante la pandemia è cambiato molto ma sto cercando di vederlo come una sfida e una opportunità per dimostrare che siamo in grado di farlo."
(venerdì 3 settembre 2021)