Nebbia a Jasna, programma che cambia
La nebbia è il grande nemico di questa tappa di coppa del mondo femminile slovacca di Jasna. Quest'oggi la Fis ha già deciso di cancellare la sciata libera in pista proprio a causa della fitta nebbia presente sul tracciato di gara, ma i problemi si ripercuoteranno anche sul programma delle due gare previste domani e domenica.
Secondo quanto deciso poco fa dalla Fis si procede con l'inversione delle due gare in calendario a causa della nebbia prevista anche domani. Il gigante previsto per domani sarà fatto slittare a domenica, di conseguenza sarà anticipato lo slalom a sabato co n gli stessi orari (prima manche ore 9.30 e seconda manche ore 12.30).
Ecco le dichiarazioni di Marta Bassino e Federica Brignone in vista del weekend:
"Mi sono presentata in Slovacchia con l’idea di partecipare a due gare, ma a questo punto preferisco concentrarmi solamente sulla gara di domenica che potrebbe essere decisiva – ha dichiarato Marta, che in questa stessa località conquistò nel 2014 il titolo mondiale juniores proprio in gigante -. Siamo alle battute conclusive della stagione, le forze cominciano a mancare, ho preparato questo appuntamento con le mie compagne a Passo San Pellegrino dopo la scorsa tappa di Coppa del mondo, ho fatto qualche giro di allenamento in questi due giorni, la neve era preparata bene, il fondo è prefetti, il pendio di gara è un po’ pendente rispetto a quella di allenamento, cercherò di dare il massimo e rimanere concentrata su di me, per tirare fuori il meglio di me. Sto sciando ancora bene, questo un tracciato con una media pendenza, dove bisogna prendere subito velocità per fare la differenza e tenerla fino alla fine. Non ho l'ansia di volere chiudere il discorso in ottica classifica di specialità, dipende tutto da me e questo è un bel vantaggio nei confronti della concorrenza, mi aiuta a rimanere tranquilla e pensare esclusivamente alla mia prestazione".
Federica Brignone ha incassato settimana scorsa il successo numero 16 della carriera che l’ha fatta diventare la donna italiana più vincente della storia alla pari di Deborah Compagnoni, a Jasna ha già l’occasione di scavalcarla: "Cinque anni fu terza in questa gara, ieri quando ho preso la seggiovia mi sembrava di non riconoscerla…Per quanto mi ricordo, si tratta di una pista senza grandi pendenze, ci sono tanti dossi e le curve giravano tantissimo, avevo fatto due manches regolari. Conservo buoni ricordi di questa località, qui ho colto il mio primo podio in Coppa Europa nel 2009 con il secondo posto. Mi presento con la stessa ambizione mostrata in Val di Fassa, ossia portare il migliore sci in pista e andare più veloce possibile. Non ho alcun obiettivo in termini di risultati ma penso solamente ad andare il più forte possibileoe.
(venerdì 5 marzo 2021)