Are 2019: Jansrud-Svindal dominano la discesa
Tripudio norvegese: la discesa libera mondiale di Are 2019 parla la lingua del nord ed è Kjetil Jansrud il nuovo Campione del Mondo, in una gara corsa in condizioni estreme, sotto una fittissima nevicata e con luce piatta, rimandata due volte fino alle 13.30 a causa del vento e della nebbia nella parte alta, con partenza abbassata allo start del superg come conseguenza delle prove dei giorni scorsi.
Una discesa-sprint che Jansrud ha saputo chiudere in 1:19.98, mettendosi al collo la terza medaglia mondiale, la prima del metallo più pregiato (argento in K a Vail 2015, argento in SG a St.Moritz 2017), che si aggiunge alle 5 Olimpiche già presenti nel suo palmares.
Tripudio norvegese perchè a 1:20.00, a 2 soli centesimi dal suo amico-rivale c'è Aksel Lund Svindal, all'ultima gara di una leggendaria carriera, capace fino all'ultimo istante di lottare per un oro che lo avrebbe fatto diventare l'unico capace di vincere 3 ori mondiali in discesa. Svindal si deve accontentare dell'argento, ma non svanisce il suo sorriso mentre saluta commosso al parterre il pubblico festante.
Anche lui dovrà ampliare la bacheca: 13 medaglie tra olimpiadi e mondiali (7 ori!).
I due hanno fatto gara parallela, con Aksel che accelera negli ultimi 10 secondi recuperando 8 dei 10 centesimi di svantaggio...
Per il terzo gradino del podio ci ha provato prima Feuz (+0.44) e poi Vincent Kriechmayr, sempre vicino ai due ma a +0.33 sul traguardo, sufficienti però per il bronzo.
Gli azzurri, e in particolare a Dominik Paris, non riescono a replicare la bella prova del superg: il carabiniere della Val d'Ultimo sbaglia la lineaa sul muro ed è 6/o a +0.74; Christof Innerhofer scia molto bene nella prima metà di gara (quinto parziale), poi perde velocità e chiude 11/o a +0.99 (polemico all'arrivo a causa delle condizioni). Matteo Marsaglia è 13/o a +1.17, Mattia Casse 17/o a +1.37.
Non paga la scelta tecnica di Hannes Reichelt che non si era presentato all'estrazione pettorali per poter scendere con il #45: chiude 29/o a +1.89.
Ora il programma maschile prosegue domani con le prove della discesa per i combinasti, e lunedì la combinata mondiale.
(sabato 9 febbraio 2019)