Fill: pettorale rosso? spero di averlo alla fine!"
a cura della redazione
Dopo una giornata come ieri, terzo posto e 3 cadute spettacolari e terrorizzanti, non era facile buttarsi nuovamente a tutta sulla Kandahar di Garmisch, e ancor meno migliorarsi: ci è riuscito Peter Fill, unico sul podio sia ieri che oggi, autore di una gara intelligente che gli permette di tornare ad indossare il pettorale rosso di leader.
"Diciamo che sarei più contento di indossare questo pettorale dopo l'ultima gara dell'anno....- racconta alla FISI il carabiniere di Castelrotto -. Battute a parte, mi sono riappropriato di un pettorale che mi era quasi familiare in questi mesi e lo indosso volentieri anche se ultimamente non sta portando fortuna a chi viene assegnato. Sono contento del mio risultato e della prestazione, in questa occasione ho dimostrato la mia vera sciata, sono un atleta a cui piace assaggiare la neve e l'ho dimostrato. Arrivo ai Mondiali di St.Moritz nei panni di uno dei favoriti ed è bello ma questo non mi fa vincere automaticamente medaglie. Sono felice del mio stato di forma, vedremo cosa succederà in Svizzera".
Bene, molto bene, anche Dominik Paris che migliora sensibilmente il 10/o posto di venerdì, chiudendo proprio ai piedi del podio: "Anche se oggi ho fatto un po' di fatica - commenta il finanziere della Val d'Ultimo - Al traguardo non pensavo di avere ottenuto il quarto posto perchè ero lontanissimo da Reichelt, nel tratto iniziale di gara non sentivo bene sugli sci, ero in ritardo nelle linee. Poi mi sono ripreso sul piano, fino a quando sono arrivato nella parte centrale, dove non sono riuscito a spingere e nel finale ero un po' stanco.
Sarà un finale di stagione appassionante per la classifica di specialità, siamo tutti molto vicini e con tre gare a disposizione ci divertiremo, anche perchè le piste di Kvitfjell e Aspen mi piacciono. Arrivo a St.Moritz in buone condizioni, sono convinto delle mie possibilità"
(sabato 28 gennaio 2017)