La canadese Larisa Yurkiw si ritira a sorpresa
"It's time to say goodbye..." con queste parole e un lungo post sui social network, la velocista canadese Larisa Yurkiw ha annunciato, a sopresa, il ritiro dell'attività agonistica. Lunedì scorso Larisa si era sottoposta ad intervento chirurgico per la quinta volta (tendine rotuleo del ginocchio sinistro, 'quello buono'), al termine della sua miglior stagione in carriera, 3/a in classifica finale di discesa alle spalle di Lindsey Vonn e Fabienne Suter.
Negli ultimi 3 anni la 28enne dell'Ontario ha gareggiato per il Canada da fuori squadra, con un suo team autofinanziato avendo prima perso e poi riconquistato lo status di atleta nazionale, e decidendo comunque di mantenere il suo team.
"Ho deciso di ritirarmi - scrive Larisa, spiegando in modo approfondito le ragioni di questa scelta - Ho passato anni stupendi grazie allo sci, ora posso tranquillamente dire che chiuderò un capitolo della mia vita per scriverne uno nuovo. E' difficile sintetizzare 10 anni di carriera internazionale in un post. Sono felice di queste ultime 3 stagioni da indipendente piene di vere sfide e di genuini riconoscimenti. Tutti voi avete avuto un ruolo in questo non soltanto credendo in me e nei traguardi che mi ero prefissata ma anche sostenendo economicamente il progetto. La vostra generosità e il vostro sostegno hanno permesso al Team Larisa di arrivare al terzo posto al mondo..."
Gli infortuni hanno sempre condizionato la carriera di Larisa, solo per citare i più recenti: i crociati e il menisco del ginocchio sinistro in Val d'Isere nel 2009, uno stop a Cortina poco prima delle Olimpiadi di Sochi dove ha gareggiato con il ginocchio dolorante, una nuova operazione al collaterale e al menisco; una lesione alla spalla destra nel marzo 2015 e, come detto, una nuova operazione al ginocchio pochi giorni fa...
"Lo sforzo richiesto per gareggiare a 140km/h è tutto su due ginocchia che scricchiolano...questo è lo sport. Ho sfiorato la fine della carriera 6 anni fa, il mio chirurgo settimana scorsa mi ha detto: 'sono impressionato dal fatto che sia riuscita a sciare ancora'.
Nel mio cuore ho capito, dopo l'ennesima operazione, che la salute ha l'ultima parola. Non ne ho abbastanza per continuare ad andare oltre i limiti. E in questo sport il limite DEVE essere cercato ogni giorno se vuoi vincere..."
Larisa si è fatta notare nel 2004 nel circuito Nor-Am, nel 2006 e 2007 arriva 2/a in discesa nello stesso circuito, facendo il posto fisso per la CdM e nel 2008 vince addirittura la classifica generale oltre che quella di discesa.
Esordisce in CdM nel gennaio 2007 ad Altenmarkt, primo di (soli) 91 pettorali nel circuito maggiore. Nel febbraio 2009 a Tarvisio è 9/a, prima volta nelle top10 ed è 'italiano' anche il primo podio, a Cortina d'Ampezzo nel gennaio 2015.
Come detto la scorsa stagione è stata di successo: 7/a a Lake Louise, 3/a in Isere, 2/a ad Altenmarkt, 2/a a Cortina, 4/a a Garmisch, 9/a e 4/a a La Thuile; nel complesso 4 podi (nessuna vittoria) e ulteriori 8 risultati nelle top10; ha partecipato ai Mondiali 2009, 2013 e 2015 e alle Olimpiadi di Sochi. Ha vinto 3 titoli nazionali.
Nell'ultima gara della carriera, a St.Moritz, aveva il 4/o intermedio fino a tre quarti gara, per poi sbagliare sul finale. Larisa ha poi pubblicato la foto celebrativa del 3/o posto finale e queste parole: "...una giornalista ha detto che oggi è stata una vittoria buttata via...se solo sapesse che incredibile vittoria è stata questa stagione. Medaglia di bronzo al collo e d'oro nel mio cuore"
Dopo aver gestito 250.000$ di budget e un team di 6 persone Larisa ha imparato molto anche degli aspetti economici e logistici dello sci, ed ora metterà a frutto questa esperienza in una serie di conferenze.
(giovedì 12 maggio 2016)