Kranjska Gora: Hirscher detta legge nello slalom
Su una Podkoren al limite della praticabilità Marcel Hirscher detta la sua legge impartendo una lezione di sci a tutti. L'austriaco chiude al comando, con il tempo di 51"72, la prima manche dello slalom speciale di Kranjska Gora, il penultimo prima delle finali di St. Moritz.
Condizioni di neve e di tracciato assolutamente al limite che non hanno mancato di sollevare qualche protesta dalle squadre presenti. Ieri pomeriggio pioggia, poi dalle dieci di sera ha iniziato a nevicare abbondantemente, oltre 70 cm di neve fresca, che è stata tolta con i gatti e accatastata ai lati della pista a formare delle montagnole. Poi in mattinata neve, pioggia e nebbia hanno completato il quadro. Gara che ha potuto comunque aver luogo regolarmente, con la pista che ha per ora tenuto dopo le quattro barrature e gli additivi utilizzati nell'ultima settimana.
Tornando alla gara alle spalle del "mostro" Hirscher troviamo staccato di 75 centesimi il francese Julien Lizeroux e di 79 centesimi il tedesco Fritz Dopfer. Quarto a 81 centesimi troviamo il primo degli azzurri Stefano Gross autore di una eccellente prova, ma costosa un po' nella parte finale dove hanno fatto fatica un po' tutti tranne Hirscher. Questi tre sono racchiusi in soli 17 centesimi e dunque lotta aperta per i restanti due posti del podio. Quinto è Felix Neureuther, mentre il leader di specialità il norvegese Henrik Kristoffersen è sesto a +0.96.
Un altro azzurro tra i top10 è Patrick Thaler, 9/o a +1.15, mentre Manfred Moelgg è 12/o a +1.43. Solo 29/o al momento Riccardo Tonetti (+2.51): a rischio la sua qualificazione.
Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport).
(domenica 6 marzo 2016)