Kitzbuehel: Svindal sigla il super-g, 5/o Paris
Live da Kitzbuehel - Non lo ferma nessuno. Aksel Lund Svindal si porta a casa anche il super-g di Kitzbuehel. Il norvegese non domina come altre volte, ma non si fa intimorire dall'insidiosa tracciatura di questo super-g che ha mietuto molte vittime soprattutto alla quarta porta dal via e dopo l'ultimo dente finale nelle ultime quattro curve, mettendo in saccoccia 100 importanti punti in chiave coppa assoluta. Alle spalle del gigante nordico, nel giorno della triste notizia della scomparsa di Bill Johnson, sale sul podio, staccato di 31 centesimi, Andrew Weibrecht. Secondo podio di carriera e stagionale in questa specialità dopo Beaver Creek (3/o), al miglior risultato in carriera lui che però porta comunque già al collo un argento (Sochi 2014) e un bronzo olimpico (Vancouver 2010). L'americano rompe le uova nel paniere ad austriaci costretti ad accontentarsi del terzo posto di Hannes Reichelt (+0.42) e a noi italiani costretti a guardare quest'anno dal basso verso l'alto il podio sul quale poteva salire tranquillamente il nostro Dominik Paris. L'azzurro incappa malamente nel primo dei due trabocchetti del tracciatore francese, intraversandosi, e costringendo se stesso all'inseguimento per tutta la Streif, recuperando alla fine, si decimi su decimi, ma insufficienti per consentirgli di rimanere nella scia dei migliori tre. Alla fine è quinto (+0.72), ma con tanto rammarico. Una posizione davanti al forestale della Val d'Ultimo si infila anche Kjetil Jansrud a completare lo strapotere di squadra del team nordico dell'italiano Franz Gamper. Complessivamente però l'Italia si può consolare grazie, oltre al quinto posto di Paris, al 6/o di un discreto Peter Fill, sempre tra i migliori anche oggi e a un ottimo Mattia Casse. Il piemontese sembra gradire le condizioni della Streif e dopo il miglior tempo nella prova di ieri raccoglie la sua seconda top10 della carriera dopo Beaver Creek, facendo ben sperare per la discesa libera di domani.
Giornata da dimenticare, invece, per Christof Innerhofer solo 21/o a +1.66, ad accusare al traguardo ski-man e i materiali. Fuori dai top30 tutti gli altri, mentre è uscito Emanuele Buzzi.
Un super-g che vale anche per l'assegnazione dei punti della combinata alpina con la manche di slalom pomeridiana (ore 16.45). E proprio in chiave combinata c'è da tenere d''occhio Marcel Hirscher, quest'oggi nuovamente al cancelletto di partenza, per cercare di limitare i danni da Svindal in chiave coppa assoluta. Il campione salisburghese chiude con il 23/o tempo (lo scorso anno fu solo 44/o) a +1.90 di distacco, ma sufficiente a proiettarlo sul podio serale se non addirittura alla vittoria finale di combinata.
Alle ore 16.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport) dunque la manche di slalom per l'assegnazione della vittoria e dei punti di coppa nella seconda combinata alpina della stagione, con l'Italia che spera nel miracolo e si schiera con 7 atleti - Paris, Fill, Casse, Innerhofer, Tonetti, Pangrazzi e Bosca.
(venerdì 22 gennaio 2016)