Coppa del Gobbo - Povero sci! Persa una occasione!
L'uomo non impara mai abbastanza le lezioni e si dimentica in fretta e presto, purtroppo, degli errori e delle tragedie! Talvolta non è un male, anche perchè esorcizzare subito un momento negativo può servire perchè lo spettacolo possa continuare, ma oggi a Kvitfjell ho visto immagini che mi hanno scandalizzato e mi hanno fatto capire come "questo sci" non abbia fatto tesoro delle tristi pagine del passato e sia ostaggio di "interessi" ai quali la figura dell'atleta interessa in modo marginale!
Nel marzo del 2008 una tracciatura "spericolata" del supergigante propiziò la caduta di Matthias Lanzinger ...e le immagini delle sue gambe prive di vita sulla neve norvegese sono ben nitide nelle nostre memorie, così come tutto ciò che accadde dopo e che si concluse con l'amputazione della gamba sinistra dello sciatore austriaco.
Inchieste e processi sportivi NON hanno insegnato NULLA, soprattutto agli Organizzatori delle gare norvegesi, ed oggi, nella disinvoltura più assoluta, abbiamo visto con quanta facilità le raffiche di vento facessero volare in pista lunghi e pesanti teloni pubblicitari con un rischio terribile per gli atleti che, in caso di impatto, avrebbero subito infortuni serissimi! Inquadrati a turno i responsabili della Coppa del Mondo non mi sono sembrati preoccuparsi più di tanto!
Mi dispiace non aver visto alcuna azione di Markus Waldner, che da questa stagione ha preso il posto di Gunter Hujara nel ruolo di Responsabile della Coppa del Mondo, mi sarebbe piaciuto vedere qualche gesto di disappunto...anzi, mi sarebbe piaciuto che sospendesse la gara per mettere in maggiore sicurezza tutti quegli striscioni che erano appoggiati ai lati dello sviluppo del tracciato con un codice che, in caso di forte vento, non forniva alcuna garanzia agli atleti! Invece un paio di martellate sui picchetti che sorreggono il telo e tutto ritornava a posto! Incredibile!
Il buon Helmut Schmalzl, sempre con la pala in mano, si passava sconsolato la mano sui capelli! Ricordo benissimo come quel 6 marzo di sette anni dopo aver visto il disegno del Superg Hujara chiamasse in riunione tutti i Capi Squadra chiedendo loro se fossero d'accordo sulla tracciatura...nessuno si oppose... e poi accadde quello che accadde...
Certo, in passato - per esempio ad Adelboden - abbiamo visto alcune cadute eccellenti sui teloni pubblicitari , senza conseguenze, ma qui la situazione era nettamente diversa e ben più pericolosa, cosa sarebbe accaduto se ad un ragazzo, in piena velocità, fosse arrivato un telone sul viso...
Povero sci!
(lunedì 9 marzo 2015)