Dominik Paris Re del super-g sulla Streif
KITZBUEHEL LIVE - Il sapore della Streif mai così dolce per l'Italia. Dominik Paris lo sa e dopo essersi tolto lo sfizio di vincere in discesa due stagioni fa, l'azzurro torna sul gradino più alto del podio anche in super-g, per la più dolce delle lune di miele con questa pista. Nella giornata dello schiaffo sportivo di Seppi a Federer negli Australian Open di tennis, l'Italia incassa anche la vittoria di Paris nel tempio dello sci mondiale. Nel quarto super-g della stagione arriva così anche la prima vittoria di quest'anno per la velocità maschile sulla Streif di Kitzbuehel. Per Paris si tratta del primo successo quest'anno, il quarto in carriera. Una gara con la G maiuscola per il forestale della Val d'Ultimo che ha dovuto guardarsi soprattutto dal ritorno del campione olimpico Matthias Mayer, relegato per la delusione delle migliaia dei suoi tifosi, sul secondo gradino del podio a soli 6 centesimi. Terzo è un altro austriaco, George Streitberger, più attardato a 34 centesimi. Sono pochi gli atleti che possono vantare un successo in entrambe le specialità sulla Streif. "A questo non pensavo - ci dice Paris al traguardo - ero tranquillo questa mattina e non contavo di potere fare un risultato così. Ho comunque tirato da in cima fino in fondo ed è andata bene. E poi non è finita qui, c'è anche la combinata nel pomeriggio. Se sono stanco?....non penso proprio!".
Ai piedi del podio troviamo il gotha di questa questa specialità ad iniziare dal francese Adrien Theaux, quarto a 51 centesimi, davanti allo statunitense Andrew Weibrecht, uno che quando sente aria di grandi appuntamenti si fa vedere, quindi l'austriaco Otmar Striedinger, e il grande favorito della vigilia Kjetil Jansrud, un po' troppo falloso quest'oggi, finito settimo (+0.78). Altri due svizzeri nei top10, Patrick Kueng, settimo e Didier Defago, decimo a pari tempo con Max Franz,. Nel mezzo il secondo della sparuta pattuglia azzurra, Christof Innerhofer.
Buona la prova anche per un il finanziere di Gais, sempre a combattere con questa schiena che non gli da tregua. Per Inner comunque una prestazione che gli fa mantenere un posto tra i migliori della specialità concludendo ancora nei top10 in nona piazza. Più attardato Werner Heel fuori dai top10, in 16/a posizione, quindi 30/o Siegmar Klotz, 33/o Mattia Casse, 38/o Silvano Varettoni, mentre è uscito Matteo Marsaglia. Non particolarmente buona la prestazione per un Marcel Hirscher, al via quest'oggi per puntare come Jansrud ai punti della combinata. Il leader della graduatoria generale ha accusato da Paris quasi tre secondi di ritardo (+2.78), ed è finito fuori dai migliori trenta. Non certo una buona cosa in chiave combinata alpina.
Un super-g che vale come gara a se, mai anche per l''assegnazione della vittoria nella combinata alpina con la manche pomeridiana di slalom nella quale a questo punto il nostro Dominik Paris è, invece, pienamente in corsa per un altro posto sul podio. La manche di slalom è in programma alle ore 16.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport).
(venerdì 23 gennaio 2015)