L'Italia che non piace e non si piace
LIVE DA SOELDEN - E' un'Italia che non piace e delude un po' quella di questa prima manche del gigante maschile di coppa del mondo a Soelden.
Orecchie basse e sguardi alquanto cupi quelli che si leggono al parterre d'arrivo sui volti di Max Blardone e di Davide Simoncelli, mentre Manfred Moelgg appare leggermente meno tirato.
Inevitabilmente qualche sassolino qualcuno se lo deve levare dalla scarpa e lo fa Davide Simoncelli: "Tutte le nazioni si sono allenate qui su questo muro tranne noi - ci dice sconsolato, dopo l'uscita nella prima manche il poliziotto di Lizzana - non devo aggiungere altro".
Più ciarliero Max Blardone che non nasconde la delusione per una prima manche decisamente inferiore alle sue aspettative: "Pensavo qualcosa di diverso. Ho reso meno di questi ultimi giorni perchè non mi sono adattato alla neve che c'era, quindi per il momento è così, vediamo nella seconda manche".
Più sereno, invece, Manfred Moelgg che cercava soprattutto conferme al suo stato di forma: "Ho voluto strafare ed ho sbagliato tutto. Non sono riuscito ad interpretare bene questo tracciato ed ho fatto anche subito un errore grave. Li la pista si era già spaccata e non si poteva fare diversamente. Comunque sono soddisfatto della mia condizione fisica che sta migliorando decisamente. Vedremo nella seconda cosa succederà."
(domenica 27 ottobre 2013)