Hujara:"decideremo sulla Vonn.E sui City Event..."
Soelden, Freizeit Arena: durante il classico Forum Alpinum organizzato dalla FIS, il presidente GianFranco Kasper ha introdotto la nuova stagione dello sci alpino davanti ai giornalisti e ai rappresentanti delle federsci nazionali, non senza lanciare qualche frecciata (e non la prima volta) all'indirizzo del comitato organizzatore delle prossimi Olimpiadi di Sochi, reo di non rispettare gli impegni presi con la federazione internazionale.
Hanno poi preso la parola i due Race Director del Circo Bianco e Rosa Guenther Hujara e Atle Skaardal. Hujara ha confermato le decisioni FIS sulla superk: "la superk non ha avuto il successo che speravamo, ma abbiamo voluto preservare le due classiche di Wengen e Kitz, perché vogliamo assegnare una medaglia in questa disciplina ai Mondiali e alle Olimpiadi. Confermo che dalla prossima stagione sarà rivoluzionata la formula di Kitz: il superg del venerdì si unirà ad uno slalom in notturna per formare la classifica della superk. Sono andato a Roma ma non in vacanza...siamo orgogliosi del progetto City Event, quest'anno abbiamo Monaco e Mosca ma c'è un tavolo aperto con la FISI e con Roma per portare lo sci nella capitale italiana e stiamo parlando anche con la federsci USA per portarlo a New York, anche se non è facile." A proposito dei City Event Hujara ha confermato la decisione di far valore i punti della disciplina anche per la Coppa di slalom oltre che per quella generale. Alle prove cittadine però potranno accedere solo i primi 16 atleti, e questo non mancherà di creare polemica.
Hujara ha parlato anche di una novità, attualmente in fase di test, che potrebbe debuttare ai Mondiali di Schladming: le riprese TV dalla visuale dell'atleta, come avviene in Formula1.
Senza girarci intorno Hujara ha risposto sulla questione Vonn: il Race Director conferma la volontà di rispettare tutti i regolamenti e di fatto non ci sarebbe nulla che vieta ad una donna di prendere parte ad una gara maschile. Ma molti dettagli sono ancora da chiarire: Lindsey dovrebbe rinunciare alla prova femminile, come confermato anche da Skaardal, utilizzare gli sci da uomo, e bisognerebbe capire con quale pettorale potrebbe partire. Settimana prossima nel Consiglio FIS si parlerà anche di questo e verrà probabilmente presa una decisione definitiva.
Su questo tema hanno detto la loro anche gli azzurri, incontrati nella consueta conferenza stampa pre-gara. Secondo Federica Brignone Lindsey non arriverebbe nelle prime 50, seconda Nadia Fanchini nelle prime 30. La camuna, all'idea di poter "ricambiare" e correre a Kitz è scoppiata a ridere: "ho parlato con Fill una volta e penso che sarebbe davvero troppo difficile! Avrei paura!". Il più critico, ma con una punta di ironia, è stato Mattia Casse: "con tutta la fatica che faccio a migliorare il pettorale non voglio che arrivi Lindsey e mi passi davanti!"
(venerdì 26 ottobre 2012)
Hanno poi preso la parola i due Race Director del Circo Bianco e Rosa Guenther Hujara e Atle Skaardal. Hujara ha confermato le decisioni FIS sulla superk: "la superk non ha avuto il successo che speravamo, ma abbiamo voluto preservare le due classiche di Wengen e Kitz, perché vogliamo assegnare una medaglia in questa disciplina ai Mondiali e alle Olimpiadi. Confermo che dalla prossima stagione sarà rivoluzionata la formula di Kitz: il superg del venerdì si unirà ad uno slalom in notturna per formare la classifica della superk. Sono andato a Roma ma non in vacanza...siamo orgogliosi del progetto City Event, quest'anno abbiamo Monaco e Mosca ma c'è un tavolo aperto con la FISI e con Roma per portare lo sci nella capitale italiana e stiamo parlando anche con la federsci USA per portarlo a New York, anche se non è facile." A proposito dei City Event Hujara ha confermato la decisione di far valore i punti della disciplina anche per la Coppa di slalom oltre che per quella generale. Alle prove cittadine però potranno accedere solo i primi 16 atleti, e questo non mancherà di creare polemica.
Hujara ha parlato anche di una novità, attualmente in fase di test, che potrebbe debuttare ai Mondiali di Schladming: le riprese TV dalla visuale dell'atleta, come avviene in Formula1.
Senza girarci intorno Hujara ha risposto sulla questione Vonn: il Race Director conferma la volontà di rispettare tutti i regolamenti e di fatto non ci sarebbe nulla che vieta ad una donna di prendere parte ad una gara maschile. Ma molti dettagli sono ancora da chiarire: Lindsey dovrebbe rinunciare alla prova femminile, come confermato anche da Skaardal, utilizzare gli sci da uomo, e bisognerebbe capire con quale pettorale potrebbe partire. Settimana prossima nel Consiglio FIS si parlerà anche di questo e verrà probabilmente presa una decisione definitiva.
Su questo tema hanno detto la loro anche gli azzurri, incontrati nella consueta conferenza stampa pre-gara. Secondo Federica Brignone Lindsey non arriverebbe nelle prime 50, seconda Nadia Fanchini nelle prime 30. La camuna, all'idea di poter "ricambiare" e correre a Kitz è scoppiata a ridere: "ho parlato con Fill una volta e penso che sarebbe davvero troppo difficile! Avrei paura!". Il più critico, ma con una punta di ironia, è stato Mattia Casse: "con tutta la fatica che faccio a migliorare il pettorale non voglio che arrivi Lindsey e mi passi davanti!"
(venerdì 26 ottobre 2012)