Fisi: Annullata l'assemblea elettiva
La telenovela sulle presunte ed ora accertate irregolarità in occasione dell'Assemblea Elettiva del 2010 si è chiusa oggi, con la sentenza dell'Alta Corte di Giustizia del Coni che ha invalidato le elezioni, azzerando di fatto i vertici della Fisi e facendo decadere il presidente Giovanni Morzenti e l'intero consiglio.
La strada è quella del comissariamento, nell'attesa che si possano indire nuove elezioni. Questo nel dettaglio il comunicato pubblicato sul sito Fisi.org.
L’Alta Corte di Giustizia del Coni, riunitasi presso la sede del Foro Italico, dopo aver incontrato le parti in contraddittorio, per il ricorso della Società SAI/Federazione Italiana Sport Invernali, ha emesso il seguente dispositivo: “Nel giudizio iscritto al R.G. ricorsi 5/2011, presentato in data 18 marzo 2011 dalla società “Sci Accademico Italiano Roma” (“SAI” Roma) contro la F.I.S.I. – Federazione Italiana Sport Invernali – avverso la decisione resa dalla Commissione di Giustizia e Disciplina di II grado FISI, per l’annullamento della delibera adottata all’esito dell’Assemblea elettiva del 24 aprile 2010 della Federazione Italiana Sport Invernali svoltasi a Torino, con elezione del Presidente, dei Consiglieri federali e del Collegio dei revisori dei conti della stessa Fisi, dichiara che il ricorso è ritualmente proponibile nei confronti della FISI, del Presidente, dei Consiglieri federali e dei componenti del Collegio dei Revisori dei conti eletti e pertanto estromette ogni altro soggetto evocato in giudizio; accoglie il ricorso e, dichiarato ammissibile il ricorso proposto dalla attuale ricorrente in primo grado, annulla la decisione di rigetto del ricorso pronunciata dalla medesima decisione impugnata e per l’effetto annulla le elezioni degli organi al vertice della FISI svoltesi il 24 aprile 2010; condanna la Fisi al pagamento delle spese del giudizio come in motivazione a favore della ricorrente SAI, dichiara interamente compensate le spese del giudizio tra Sai e le altre parti".
(venerdì 8 luglio 2011)
L’Alta Corte di Giustizia del Coni, riunitasi presso la sede del Foro Italico, dopo aver incontrato le parti in contraddittorio, per il ricorso della Società SAI/Federazione Italiana Sport Invernali, ha emesso il seguente dispositivo: “Nel giudizio iscritto al R.G. ricorsi 5/2011, presentato in data 18 marzo 2011 dalla società “Sci Accademico Italiano Roma” (“SAI” Roma) contro la F.I.S.I. – Federazione Italiana Sport Invernali – avverso la decisione resa dalla Commissione di Giustizia e Disciplina di II grado FISI, per l’annullamento della delibera adottata all’esito dell’Assemblea elettiva del 24 aprile 2010 della Federazione Italiana Sport Invernali svoltasi a Torino, con elezione del Presidente, dei Consiglieri federali e del Collegio dei revisori dei conti della stessa Fisi, dichiara che il ricorso è ritualmente proponibile nei confronti della FISI, del Presidente, dei Consiglieri federali e dei componenti del Collegio dei Revisori dei conti eletti e pertanto estromette ogni altro soggetto evocato in giudizio; accoglie il ricorso e, dichiarato ammissibile il ricorso proposto dalla attuale ricorrente in primo grado, annulla la decisione di rigetto del ricorso pronunciata dalla medesima decisione impugnata e per l’effetto annulla le elezioni degli organi al vertice della FISI svoltesi il 24 aprile 2010; condanna la Fisi al pagamento delle spese del giudizio come in motivazione a favore della ricorrente SAI, dichiara interamente compensate le spese del giudizio tra Sai e le altre parti".
(venerdì 8 luglio 2011)