Operazione riuscita per il 32enne roveretano Davide Simoncelli che quest'oggi si è sottoposto ad un intervento al ginocchio destro in seguito all'infortunio patito una decina di giorni fa durante lo slalom gigante dei campionati italiani assoluti di La Thuille. Le due risonanze magnetiche cui si era sottoposto nei giorni scorsi il poliziotto trentino avevano evidenziato la lesione al menisco, ma non erano state in grado di dare una precisa diagnosi della situazione del legamento crociato anteriore, già infortunato nel 2007 alla vigilia dei mondiali di Aare.
Oggi durante l'operazione l'equipe medica ha riscontrato come il legamento fosse in condizioni non soddisfacenti ed ha provveduto alla ricostruzione: si dilatano pertanto i tempi di recupero di Simoncelli che potrà tornare sugli sci non prima della seconda parte dell'estate. Sicuramente non il modo migliore per chiudere una stagione già di suo abbastanza grigia, nonostante il sorriso con cui si era aperto il primo appuntamento stagionale a Solden: ma le nubi che poi avevano obbligato alla cancellazione della gara si sarebbero poi rivelate un presagio piuttosto nefasto. In ogni caso, buona guarigione, Davide. (mercoledì 6 aprile 2011)
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Tutt i commenti disponibili:
1 | lbrtg il 06/04/2011 22:35:16
Tanti auguri al buon Simo. Che ritrovi presto, condizione e serenità, per tornare nelle posizioni che gli competono.
2 | brunodalla il 06/04/2011 22:59:13
e almeno così ha sistemato il ginocchio che già gli dava fastidio.
3 | Mirkovic il 07/04/2011 02:13:52
Forza Simo che ti aspettiamo la prossima stagione !!!!!!!!!!!!!
4 | lbrtg il 07/04/2011 08:27:00
brunodalla ha scritto:
e almeno così ha sistemato il ginocchio che già gli dava fastidio.
Chissà se riusciranno a "sistemare" anche qualcos'altro che gli dava fastidio quest'anno....[;)]
5 | Wolf III il 07/04/2011 09:58:55
...forza Davide!
6 | franz62 il 07/04/2011 10:19:44
auguri!
7 | giò il 09/04/2011 21:58:24
In bocca al lupo davide!
8 | leo85 il 11/04/2011 14:28:37
Davide, ti vogliamo più forte che mai!!!! Coraggio!!![;)]
9 | lbrtg il 22/04/2011 08:14:07
Da "Race", un'intervista "promettente", del nostro Simoncelli.[:)]
SIMONCELLI, RIABILITAZIONE GUARDANDO DECISO AL FUTURO.
"Voglio tornare competitivo. Guadagnini? Peccato, tecnico e uomo di valore"
Davide Simoncelli ha appena tolto i punti del ginocchio destro operato il 6 aprile alla Madonnina di Milano dal prof.Herbert Schoenuber e dal dott.Andrea Panzeri. Adesso è il periodo della fisioterapia, due settimane a Milano presso Physioclinic. L’infortunio il 26 marzo nel gigante dei Campionati Italiani Assoluti a la Thuile. La ‘3-Franco Berthod’ è stata fatale a ‘Simo’. “Dopo quattro curve ho sentito una fitta al ginocchio malandato, il destro. Ho continuato a sciare, non credevo fosse qualcosa di così grave. Poi il dolore rimaneva e non ho fatto la seconda manche”. Le prime indagini hanno riscontrato la rottura del menisco, ma ulteriori analisi palesavano anche la rottura del legamento crociato anteriore. “E’ così, peggio del previsto. Adesso dovrò stare fermo quattro mesi. O meglio, fra due mesi potrò rimettere gli sci, ma l’allenamento vero e proprio fra quattro, in Argentina a questo punto". Il poliziotto di Rovereto non ha perso la fiducia. “Dopo una stagione particolare, difficile, avrei voluto riprendere subito, ora non è così. Del resto sono cose che ho già fatto, non è facile la riabilitazione soprattutto per le motivazioni che puoi avere nel presente, ma io guardo già alla prossima stagione, ora per un pò mi devo mettere il cuore in pace e lavorare”. Simoncelli lavora duro ed in maniera minuziosa in Physioclinic, seguito da una struttura all’avanguardia. Due sedute al giorno per almeno due settimane. Davide ripercorre la sua stagione: “Non ero partito neanche male, e nemmeno ho terminato male, almeno come sensazioni. A Kranjska Gora ero sesto nella prima manche, poi ho sbagliato nella seconda”. L’Alta Badia e il Mondiale di Garmisch, quelle che dovevano essere le sue gare però sono state fallite, come del resto per tutta la squadra di gigante. “In Badia non ci siamo fidati di quel ghiaccio, si poteva osare di più. Al Mondiale non era la mia neve, questo non è una giustificazione, ma uno stimolo a migliorarmi. Ma è così, inutile negarlo, in certe condizioni faccio fatica, in altre primeggio. Certo, a volte in questo sport fai fatica a capire certe cose. Assettato con gli scarponi in un modo che avevo meno mal di schiena ma ero meno scorrevole, ho fatto la stagione quasi migliore nei paini, ma a Garmisch è andato tutto storto”. Ricordate il trentino nel parterre bavarese dopo il gigante iridato? “Ero amareggiato, ma consapevole dei miei errori. Sono stato molto critico con me stesso, io corro per il podio, arrivare decimo non mi interessa. L'anno prossimo voglio tornare competitivo”. Parole da campione. ‘Simo’ ci parla dell’addio di Matteo Guadagnini: “E’ stato un signore, oltre ad essere un tecnico di valore è una persona che stimo, un amico. Abbiamo lavorato al meglio con lo staff del gigante, i tecnici hanno messo noi atleti in condizione di andare sempre forte, altro che storie e lamentele. Hanno scritto che Guadagnini ha lasciato i gigantisti per presunti scontri fra il sottoscritto e Massimiliano Blardone, sono balle. Peccato per ‘Matte’, ma capisco. Adesso si volta pagina, Jacques Theolier è un tecnico competente”. Finita la pausa riprende il lavoro in palestra. Chiude con una battuta: “Torno a Milano anche la prossima settimana, speriamo che la Fisi mi rimborsi...”. L’inverno è lontano, ma la speranza di tutti è vederlo riprendersi nuovamente lo scettro del ‘Re della Gran Risa”...