KITZBUEHEL (ore 15.00) - E' sotto accusa il salto alla "Mausefalle", la trappola del topo, dopo il grave incidente occorso all'austriaco Hans Grugger. Quasi tutti gli atleti puntano ora il dito sulla pericolosità del tracciato della Streif di quest'anno. Il primo a farlo - ai microfoni della televisione austriaca - è lo svizzero Tobias Gruenenfelder, terzo in prova, che dichiara:"La Streif si presenta in brutte condizioni. Alla Mausefalle si salta troppo in alto e troppo lungo. Bisogna che per la gara di sabato siano prese delle opportune contromisure". Gli fa eco anche l'austriaco Mario Scheiber: "Ho visto l'incidente e il mio unico pensiero è stato quello di arrivare sano e salvo al traguardo". L'incidente grave a Grugger riporta alla memoria quello accaduto due anni fa allo svizzero Daniel Albrecht, caduto sull'ultimo salto prima del traguardo e riamsto poi in coma per tre settimane alla Clinica di Innsbruck. Intanto Grugger è stato sottoposto ad operazione d'urgenza da un equipe della neurochirugia della Clinica Universitaria di Innsbruck. Una giornata iniziata male quella dell'unica prova cronometrata sulla Streif. Il ritardo di 15 minuti rispetto all'orario fissato per il via (ore 10.15) era dovuto al fatto che l'impianto a fune che doveva portare gli atleti alla partenza si è guastato per un difetto tecnico ed è rimasto fermo per circa nmezz'ora. Diversi atleti - tra i quali lo stesso Grugger - e gli apripista sono stati portati in partenza con l'elicottero, prima che l'impianto potesse ripartire regolarmente. (giovedì 20 gennaio 2011)
Noel vince lo slalom di Levi su Kristoffersen. Malissimo gli Azzurri
domenica 17 novembre 2024
Noel guida la prima manche di Levi, male gli Azzurri
sabato 16 novembre 2024
Dominio Shiffrin a Levi: 61 sigilli in slalom, 98 vittorie in Coppa
sabato 16 novembre 2024
Levi: Shiffrin subito davanti a tutte, insegue Duerr. Peterlini 16/a
domenica 27 ottobre 2024
Soelden: gran Norvegia con Steen Olsen, Vinatzer ottimo 5/o
domenica 27 ottobre 2024
Soelden: Steen Olsen in testa,DeAlip 8/o,Hirscher si qualifica
sabato 26 ottobre 2024
IL VENTOTTESIMO SIGILLO DI FEDE
venerdì 22 marzo 2024
Finali 2024: Dominio Svizzera in superg, coppa a Odermatt
venerdì 22 marzo 2024
Finali 2024: Ledecka su Brignone nell'ultimo superg. Coppa a Gut
venerdì 22 novembre 2024
Tommaso Sala si rompe il crociato in allenamento
giovedì 21 novembre 2024
Luce verde per Killington
mercoledì 20 novembre 2024
Lutto per Ninna Quario e Federica Brignone
mercoledì 20 novembre 2024
Klemen Kosi torna in gara in slalom
martedì 19 novembre 2024
Vinatzer, Sala, Gross e Kastlunger convocati per Gurgl
martedì 19 novembre 2024
Rori è l'ottava renna di Shiffrin, che ricorda Matilde Lorenzi
lunedì 18 novembre 2024
Paris e i velocisti in partenza per Copper Mountain
lunedì 18 novembre 2024
Le slalomiste di CdM per Gurgl e gli slalomisti di CE per Levi
domenica 17 novembre 2024
Male gli Azzurri a Levi: nessun qualificato dopo 22 anni
Tutt i commenti disponibili:
1 | leo85 il 20/01/2011 15:17:28
Di certo non una buona pubblicità per casa Austria...Dovranno rivedere un pò di cose...anche perchè sono gli stessi atleti austriaci a lamentarsi...
2 | Enrico il 20/01/2011 18:15:51
Sbaglio o siamo al terzo incidente grave in poco meno di 5 anni sulla stessa pista?
3 | brunodalla il 20/01/2011 18:20:30
si, scott macartney, albrecht e adesso grugger. ma si sa dove si va a correre, gli atleti lo sanno e la streif è questa. qualcuno diceva, non mi ricordo più in quale discussione, che gli attrezzi di oggi hanno una buona parte di responsabilità.
4 | jos235 il 20/01/2011 18:20:50
La cosa particolare è che sono tutti incidenti avvenuti all'atterraggio di salti..
5 | franky il 20/01/2011 18:24:31
era davvero cattivo il dente del salto, forse più delle passate edizioni.
6 | brunodalla il 20/01/2011 18:26:16
è vero. e tutti con uno sbaglio di traiettoria degli atleti, che non sono stati in grado di correggere. non so se gli sci di oggi permettono o meno cose diverse rispetto al passato in questo senso. a me sembra che anche in passato se sbagliavi un salto potevi fare ben poco.
7 | eugenio il 20/01/2011 18:27:21
quando ti sei staccato da terra non correggi più l'errore... ne' oggi ne' ieri
8 | franz62 il 20/01/2011 18:33:02
Per me gli attrezzi non c' entrano in questo errore..prima curva e Mausfalle..puoi andarci con qualunque sci da discesa e fare quello sbaglio. Puó essere che cercando su you tube si trovi ancora l'atterraggio con capriole sulla staccionata a destra di non so quanti anni fa...poi ti puoi ammazzare o uscirne illeso.
Piuttosto leggevo che Grugger e apripista sono arrivati su in ritardo con l' elicottero causa guasto agli impianti, questo puó averlo deconcentrato, non è arrivato benissimo su quel primo salto.
9 | matly il 20/01/2011 18:41:23
brunodalla ha scritto:
è vero. e tutti con uno sbaglio di traiettoria degli atleti, che non sono stati in grado di correggere. non so se gli sci di oggi permettono o meno cose diverse rispetto al passato in questo senso. a me sembra che anche in passato se sbagliavi un salto potevi fare ben poco.
vero,ricordate Giorgio Piantanida sulle gobbe del cammello?
10 | franz62 il 20/01/2011 18:42:30
Diverso per me l'errore e il salto di Albrecht...inutile il salto perchè non esisteva a Kitz, é dopo due minuti e a 140 all' ora, prendere aria sotto a quella velocità puó essere quasi una sf**a più che un errore.
11 | jos235 il 20/01/2011 18:51:46
L'unica cosa che può essere cambiata, per via dei materiali, è la velocità con cui arrivi allo stacco del salto, una volta in aria non cambia nulla.. e sulla dinamica della caduta di oggi non credo che la velocità c'entri niente: c'è stato un errore ed un successivo tentativo di correzione, che hanno determinato la perdita di assetto in volo con le conseguenze che abbiamo visto..
12 | Enrico il 20/01/2011 19:52:41
Penso che abbia sbagliato il punto di stacco e che si sia trovato troppo sulla sinistra ed abbia cercato, proprio prima del dente di correggere per riportarsi verso al sua destra, ma così facendo non è riuscito a ricomporsi in tempo utile prima di decollare.
13 | magimail il 21/01/2011 00:43:05
Enrico, ho già scritto in altra discussione che ad un atleta, pilota, stuntman, acrobata ecc ecc, deve essere consentito di sbagliare. Altrimenti, avanti con il Colosseo e il Veni Vidi Vicit....
14 | fabio farg team il 21/01/2011 01:46:35
Condivido con quello detto da Bruno.
15 | Enrico il 21/01/2011 10:32:16
Magimail, certo, l'errore fa parte della competizione. Non c'è dubbio il mio non era un intervento accusatorio ma un semplice ricostruzione tecnica della dinamica dell'incidente. Mica volevo colpevolizzare il povero Hans.
Loro mica possono stare a pensare che la pista di quest'anno sarà più pericolosa dello scorso anno a causa della neve. Quelli sono sono solo concentrati sulle traiettorie ed a spingere per vincere. Se pensassero anche ai rischi smetterebbero di correre.
16 | dani1965 il 21/01/2011 12:48:42
Ho visto un pezzo della gara in tv: condizioni particolarissime, fondo diventato irregolare e segnato a causa del caldo degli scorsi giorni e ora gelato: vedere come sbattevano gli sci da SG mi ha fatto venire la pelle d'oca...
Inoltre c'é poca neve e questo, come fatto notare da Franky, potrebbe aver "incattivito" i salti aumentando le rotture del pendio dopo i "denti"...
Pensiamo quando andiamo a sciare nella stessa stazione per anni: negli anni con molta neve il pendio sembra tutto livellato e dolce, quando ce n'é poca la situazione cambia radicalmente.
La Streif é sempre stata una pista difficile, LA più difficile: non puoi permetterti il minimo errore già in condizioni normali, nelle attuali occorre anche tanta, tanta fortuna...
17 | Fairyking il 21/01/2011 13:04:04
Concordo...la colpa non è della pista anche se in questi giorni e poca neve è più ostica del solito. Ma insommma, la pista è quella, piace per quello ed è pericolosa da sempre nè più nè meno. Si devno evitare tracciature particoalri, ma lì più o meno il tracciato è sempre quello. L'errore ci sta ( e così è stato)...il pericolo a quel punto anche. Se non non si fa' il discesista a quei livelli. Dopodcichè speriamo che il simpatico Grugger si riprenda presto e bene.