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" Eisath " è presente in queste 955 notizie:

[ 04/03/2017 ] - Hirscher nella storia, sua la 6/a coppa del mondo
Il più gigante di tutti è Marcel Hirscher. Il campione salisburghese entra nelle storia mettendo le mani aritmeticamente sulla sua sesta coppa del mondo consecutiva a cinque gare dal termine, oltre che su quella di specialità, la terza consecutiva dopo quella del 2012, grazie alla vittoria numero 44 nel penultimo gigante della stagione sulle nevi di Kranjska Gora. Un dominio assoluto nelle ultime sei stagioni da parte di Marcellino, superando così Marc Girardelli, che ne aveva vinte cinque, ma mai consecutivamente ed eguagliando la sua connazionale Anne-Marie Moser Proell che di coppe assolute ne aveva vinte anche lei sei, ma non consecutive.Dopo una prima manche corsa uno scalino sopra a tutti gli altri e conclusa con un vantaggio di quasi un secondo sul secondo, nella seconda ha patito un po' le condizioni meteo avverse, ma riuscendo comunque a portare a casa questo ennesimo successo. Un Hirscher capace di esprimersi, insolitamente su questo tipo di neve granulosa trattata con il sale, ad altissimi livelli, anche su questo fondo, meravigliando lo stesso papà-allenatore Ferdinand, dimostrando il grande campione che è.Sul podio si rimescolano le carte: con l'austriaco nelle due piazze d'onore troviamo a 46 centesimi il norvegese Leif Kristian Haugen, con una grande rimonta dalle retrovie e a 67 centesimi lo svedese Matts Olsson. Quarto l'austriaco Manuel Feller e quinti a pari merito i due tedeschi Felix Neureuther e Stefan Luitz. Settimo a +1.01 Florian Eisath.Meteo decisamente peggiorato sulla Podkoren, rispetto alla prima manche, con nebbiolina nella parte alta, pioggia, vento e fondo trattato con additivi a causa delle temperature elevate per il periodo(+8-+10 gradi) forse non idoneo per una gara a queste basse altitudini. Un peggioramento che ha portato anche ad una lunga interruzione prima della discesa dei migliori dieci causa nebbia. Forse è da rivedere il collocamento in calendario in data più idonea come nel passato.L'Italia chiude questa regolar season ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Kranjska: Hirscher comanda gigante,11/o Eisath
Il rullo compressore Marcel Hirscher mette una forte ipoteca sulla vittoria finale nel gigante di Kranjska Gora: con quasi un secondo distacco fa il vuoto nella prima manche del penultimo gigante della stagione e si proietta così matematicamente verso la conquista della sua sesta coppa del mondo assoluta consecutiva, record assoluto.Hirscher chiude con il tempo di 1'11"63 precedendo di 96 centesimi il suo grande rivale Henrik Kristoffersen e di +1.10 l'elvetico Justin Murisier. Quarto a +1.23 il francese Viktor Muffat-Jeandet. Tutti abbastanza vicini gli altri in graduatoria nelle prime nove posizioni guidati nell'ordine da Felix Neureuther, Matts Olsson, Mathieu Faivre, Roland Leitinger e Philipp Schoerghofer, racchiusi in un secondo e mezzo. In undicesima piazza c'è il primo degli azzurri, Florian Eisath staccato di +1.61, subito dietro Manfred Moelgg a +1.69, in recupero nella parte finale, a pari merito con il norvegese Leif Kristian Haugen.Più attardato a +2.17 un discreto Roberto Nani, mentre paga molto uno spento Riccardo Tonetti (+3.17).Tracciato della Podkoren, non con il classico ghiaccio vivo che ne ha fatto una temutissima classica del circo bianco, ma con neve granulosa, trattata con additivi a causa delle elevate temperature, mai scese sotto zero da una settimana e con pioggia annunciata. Nella prima manche la temperatura al traguardo è di +8 gradi.Fuori tra i protagonisti attesi anche l'ultimo vincitore dello scorso anno Alexis Pinturault, quando vinse due volte di fila compreso un recupero.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 28/02/2017 ] - Gli Azzurri per Kranjska Gora. Torna Deville
Penultima tappa della Coppa del Mondo maschile sulla classicissima Podkoren di Kranjska Gora, prima del gran finale di Aspen.Il DS Rinaldi ha convocato gli Azzurri che saranno impegnati sabato 4 marzo nel gigante e domenica 5 in slalom.Tra le porte larghe: Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Simon Maurberger, Giulio Bosca e Alez Zingerle.Non sarà presente Luca De Aliprandini che, in accordo con la Commissione Medica FISI, ha deciso di rinviare il suo rientro alle competizioni alle finali di Aspen, dopo il trauma cranico subìto alla vigilia dei Mondiali di St. Moritz che gli ha impedito di partecipare alla gara iridata.Nello slalom di domenica 5 marzo saranno presenti invece Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Federico Liberatore e Cristian Deville.Deville, classe 1981, torna nel massimo circuito ad un anno di distanza, grazie ai buoni risultati di Coppa Europa, tra cui un 4/o posto a Zakopane due settimane fa.In vista delle Finali sono qualificati Eisath e De Aliprandini in gigante, mentre Manfred Moelgg è 22/o dunque al limite dei 25, possono ancora sperare Riccardo Tonetti e Roberto Nani ma serve un risultato vicino al podio.In slalom Moelgg, Gross e Razzoli hanno il pass per le Finali mentre Patrick Thaler è 28/o, anche per lui serve un risultato nei top10. (continua)

[ 28/02/2017 ] - Sci di Cristallo - IX Tappa a Peter Fill
Dopo le delusioni Mondiali riparte la Coppa del Mondo e subito gli Azzurri ritrovano il feeling con il podio, una costante per tutta la stagione, tranne proprio nell'appuntamento clou dell'inverno.A Kvitfjell Peter Fill sbaglia la prima discesa, ma è secondo a pochi centesimi da Jansrud in gara2 e domenica nel superg trova la prima vittoria in carriera in questa specialità. Questa tappa dello Sci di Cristallo va al Carabiniere di Castelrotto.Fede Brignone risponde da Crans Montana: una super manche di slalom la porta a conquistare la prima vittoria in combinata della carriera, la quarta in totale, rompendo un lunghissimo digiuno azzurro nella specialità. Domenica nella seconda combi quasi si ripete, cedendo il primo posto a Mikaela Shiffrin, e chiudendo 5/a in superg sabato.In superg ci pensa Elena Curtoni ad aumentare il bottino di podi stagionali, con un secondo posto che è il suo miglior risultato di sempre.Oltre a questi 5 podi gli Azzurri entrano altre 6 volte nei top10, da segnalare i primi punti in carriera per Federica Sosio, e l'ottima combinata di Marta Bassino.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Peter Fill: arriva per Pietro la prima vittoria stagionale, la terza in carriera, è ancora in corsa per la coppa di discesa e scia sempre bene, pulito, facendo velocità con il suo stile. Peccato per la prima discesa che consegna a Jansrud il pettorale rosso.4 punti - Federica Brignone: una vittoria e un secondo posto ottenuti sciando bene in superg e benissimo in slalom, con il lusso di battere diverse specialiste. Conferma la sua polivalenza e conquista una vittoria in combinata dopo oltre 20 anni.3 punti - Elena Curtoni: su un ... (continua)

[ 17/02/2017 ] - Riccardo Tonetti: "ho provato ad attaccare"
Ecco le dichiarazioni dei gigantisti azzurri dopo il gigante di St.Moritz, raccolte al parterre al termine di una gara purtroppo deludente per i nostri colori.Riccardo Tonetti 10/o: "sono contento anche della seconda manche, ho provato ad attaccare, ho sciato secondo me a buoni livelli purtroppo qua nel finale ho fatto un paio di frenatine che non ci voleva. Certo contano solo le medaglie, ma sono abbastanza soddisfatto. Leitinger? Avevamo pettorali simili, oggi ha trovato la sua giornata, onore a lui, spero la prossima volta capiti a me."Florian Eisath, 17/o: "volevo di più da me stesso come sciata e come atteggiamento, come approccio alla gara. Ero convinto di quello che ho detto nei giorni scorsi, mi sentivo pronto. Oggi purtroppo non sono stato abbastanza forte per portare a casa un risultato importante. Quando capita ad un Mondiale fa male, sono deluso."Manfred Moelgg, 20/o: "ho provato, non è certo andata come speravo. Ora mi concentro sullo slalom. Non ho sciato come in allenamento, il feeling era giusto, ma nella prima ho subito qualche problema di visibilità, nella seconda ho fatto due grossi errori e c'è poco da fare, sei subito dietro. In gigante è un po' tutto l'anno che fatico, non scio come in allenamento e sono lontano dai migliori."Simon Maurberger 24/o: "ho sciato un po' troppo in salita e su questa pista, su questo terreno ti arrivano i secondi addosso. Ora mi concentrerò sulla Coppa Europa, facendo del mio meglio per il finale di stagione. Sono contento di essere stato convocato, la chiamata di Max (Carca, ndr) mi ha dato tanta tanta fiducia per il futuro." (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz - Hirscher è oro Gigante, male l'Italia
St.Moritz Live - Dopo due argenti (Schladming 2013, Vail 2015) è finalmente arrivato l'oro in gigante per Marcel Hirsher, che ha messo in chiaro le cose con il miglior tempo nella prima frazione, per poi gestire - non senza rischiare qualcosa sul muro finale - nella manche decisiva, chiudendo con 25 centesimi sul leader provvisorio Leitinger.Dopo 3 edizioni dominate da Ted Ligety, Hirscher e Pinturault erano i più attesi per la gara odierna, con il francese in vantaggio nel pronostico viste le vittorie a ripetizione che è riuscito a inanellare negli ultimi 24 mesi.Marcel ha masticato amaro a Soelden, in Val d'Isere e ad Adelboden, si è visto spesso superato dal francese, ma a Garmisch, due settimane fa, ha piazzato la seconda vittoria stagionale dopo l'Alta Badia ed oggi è lui il Re del Gigante a St.Moritz.L'austriaco consacra la sua leggenda: nella stagione che potrebbe portargli la sesta Sfera di Cristallo, record assoluto, colleziona la sesta medaglia mondiale (3 ori, 3 argenti), la seconda di questo evento elvetico, dopo l'argento in combinata di lunedì scorso, per un solo centesimo. Per Hirscher è il terzo oro in tre specialità diverse in tre discipline diverse (slalom, gigante, combinata)L'Austria esulta due volte perchè alle spalle del suo campione  sale sul podio Roland Leitinger, per la prima volta in carriera nel giorno più giusto, corregionale salisburghese del suo capitano, e autore di una splendida prima manche con il sesto crono (pettorale 22), e poi del miglior tempo nella seconda, recuperando quattro posizioni fino alla medaglia.Leitinger si era fatto conoscere a tutti a Soelden 2015 con un clamoroso 6/o posto, ma in questa stagione non ha saputo ripetersi e non è mai entrato nei top10.Risultato insperato anche per il norvegese Leif Kristian Haugen, per la prima volta sul podio in carriera: podio sfiorato a Kitz, ma tra i rapid gates, mentre in gigante vanta una lunga serie di risultati nei top10, senza però aver mai trovato, tranne oggi, il guizzo ... (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz: Hirscher comanda il gigante,9/o Tonetti
E' del favorito Marcel Hirscher il miglior tempo nella prima manche del gigante maschile ai mondiali di St.Moritz. L'argento iridato di Beaver Creek ha concluso con il tempo di 1.06.73, precedendo di soli 26 centesimi sul collega di squadra Phillip Schoerghofer e 35 centesimi sul francese Alexis Pinturault. Seguono in quarta piazza a 4 centesimi dal podio virtuale lo svedese Matts Olsson (+0.39), quindi Henrik Kristoffersen (+0.48) e il terzo degli austriaci Roland Leitinger (+0.53).Nei top10 trova spazio un solo azzurro: è il bolzanino Riccardo Tonetti 9/o a +0.85 da Hirscher. Poco più indietro 11/o Florian Eisath, reo di un grave errore quasi a tre quarti di tracciato, che ha pagato concludendo a +1.05 di ritardo. ottima la prova, invece, per l'esordiente Simon Maurberger, 19/o tempo facendo meglio di un solo centesimo del suo capitano Manfred Moelgg finito troppo lontano dal lotto dei migliori a +1.54.Pista finalmente barrata sulla Corviglia-Suvretta, con fondo più duro rispetto a quello della prova femminile, che però si è svolta sull'altro lato rispetto a questa gara, dove anche i pettorali più alti hanno potuto esprimersi al meglio.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD).   (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra....la prima medaglia c'è!
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra…Buongiorno da St. Moritz. Finalmente l’Italia rompe il ghiaccio a questo Mondiale e come nell’edizione del 2003 sempre in Engadina, trova la sua prima medaglia nel gigante donne, dopo Denise Karbon, con Sofia Goggia. Quando ormai, dopo tre tentativi andati a vuoto, le speranze di vedere la giovane bergamasca su un podio iridato sembravano affievolirsi, ecco arrivare questo splendido bronzo.Una medaglia carica di significato per la 25enne di Bergamo Alta, quest’anno già a podio per ben nove volte in tre specialità diverse in coppa del mondo, non accadeva dai tempi di Compagnoni e Kostner, che qui sulle nevi dell’Engadina sembra aver perso il proprio fluido magico. Ed, invece, nella giornata del ritorno sul gradino più alto della specialità di Tessa Worley e dell’argento di Mikaela Shiffrin, la nostra Sofi ci ha regalato finalmente questa medaglia iridata che non festeggiavamo da quella di due edizioni fa di Manfred Moelgg, bronzo in gigante a Schladming 2013.E sono stati festeggiamenti quasi fosse un oro, ma per la bergamasca forse lo era per come ha continuato ad accarezzarla, a baciarla dopo che le era stato messa al collo sul palco di quella Medal Plaza al Kulm Park dove aveva sempre sognato di salire fin dal primo giorno che era giunta qui a St. Moritz. Un sogno che si avvera fin da quando piccolissima aveva iniziato a calcare i campi da sci della sua bergamasca. E i festeggiamenti non si sono fermati nella Medal Palza, ma sono proseguiti prima insieme alle sue due colleghe d’avventura Worley e Shiffrin, oltre a Federica Brignone e Manuela Moelgg, salite anche loro sul palco delle premiazioni come 4/a e 6/a di questo gigante, prima nella splendida cornice della Audi Media Lounge e poi salutate la francese e la statunitense, con tutta la squadra azzurra a Chalet Italia all’hotel Baeren. Una festa in famiglia con le compagne di squadra, i tecnici i dirigenti federali e i media nazionali. Qui tra un brindisi e l’altro, e il tradizionale ... (continua)

[ 16/02/2017 ] - St.Moritz 2017, vigilia del gigante maschile
Vigilia del gigante mondiale a St.Moritz, gli uomini si preparano alla prima prova tecnica, e gli azzurri andranno in pista con la consapevolezza che il medagliere si è mosso, grazie a Sofia Goggia.Non sarà presente il Campione del Mondo in carica Ted Ligety, vincitore due anni fa a Beaver Creek davanti a Marcel Hirscher e Alexis Pinturault: proprio l'austriaco e il francese sono i protagonisti attesi di domani, indubbiamente quelli che hanno disputato la miglior stagione fin qui nelle porte larghe.L'Italia vanta ben 7 medaglie ai Mondiali: l'ultima il bronzo di Mandred Moelgg a Schladming 2013, e poi a ritroso l'oro di Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996, il bronzo sempre di Alberto a Crans Montana 1987, l'oro di Thoeni e il bronzo di Piero Gros a St.Moritz 1974, l'oro di Thoeni a Sapporo 1972 e infine l'oro di Zeno Colò ad Aspen 1950.La stagione dei nostri gigantisti è stata con poche luci e tante ombre, a cui si è aggiunto anche l'infortunio di Luca De Aliprandini, il nostro secondo miglior specialista. Florian Eisath è l'unico azzurro nei top10 della classifica di specialità, grazie sopratutto allo splendido podio della Badia, cui sono seguiti il 9/o posto di Adelboden e quello di Garmisch.Moelgg ha due 13/esimi posti quest'anno come highlight, mentre Tonetti è stato 10/o in Val d'Isere.Tutti comunque cercheranno domani di fare risultato: sulla carta i primi due sono inavvicinabili, ma per il terzo posto...Ecco le dichiarazioni Mandred Moelgg e Riki Tonetti alla vigilia; con loro domani (prima manche 9.45, seconda 13.00) scenderanno in pista Florian Eisath e Simon Maurberger, chiamato dal DT Carca dopo il forfait di Luca De Aliprandini.Manfred Moelgg: "abbiamo fatto un buon allenamento tra Madesimo e Livigno, sono carico e pronto per questi Mondiali. Mi sento tranquillo, sto bene, ho voglia di dimostrare il meglio di me. Sono stato l'ultimo azzurro a fare medaglia, a Schladming? Bene, ripartiamo proprio dal gigante, sarà difficile ma ci credo, in allenamento sto ... (continua)

[ 14/02/2017 ] - Roby Nani: "Amareggiato per la mia esclusione"
Un Roberto Nani molto amareggiato dopo la sua possibile convocazione per il gigante maschile al Mondiale di St. Moritz, in programma venerdì 18 febbraio, al posto del compagno di squadra Luca De Alpirandini, che ha dato forfait a causa di problemi di salute. Al posto del trentino nel quartetto azzurro formato anche da Florian Eisath, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti, è stato chiamato il giovane altoatesino Simon Maurberger. Una scelta non accolta bene da Nani, che forse sperava in un ripescaggio dopo l’esclusione nelle convocazioni mondiali di fine gennaio.Questo lo sfogo del gigantista valtellinese fornitoci dal suo Management di Ideeuropee.“Sono molto amareggiato per non essere stato convocato per il Gigante dei Mondiali – scrive Roberto Nani – dopo il forfait di Luca De Aliprandini. Pensavo che la mia esperienza in una gara secca avrebbe potuto essere una carta da giocare per i colori azzurri. Nulla di personale contro Simon (Maurberger ndr.), che anzi è un giovane promettente e che secondo me ha davanti un futuro roseo. Quando non ero stato convocato prima dei Mondiali avevo accettato serenamente perché ero conscio del fatto che la mia stagione era stata più di ombre che di luci, anzi avevo continuato ad allenarmi tutti i giorni a Livigno perché ho fiducia in me stesso e nei miei mezzi. Questa ulteriore esclusione però mi fa male perché mi fa pensare che non si creda in me e nelle mie possibilità. Ora penserò a finire la stagione nel migliore dei modi, anche se il mio morale è sinceramente molto basso. Se penso che per tre anni sono stato nei top ten, sicuramente una decisione del genere non è facile da digerireoe. (continua)

[ 03/02/2017 ] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Sofia Goggia
Ottava tappa, l'ultima prima dei Mondiali, tra Cortina, Garmisch e il parallelo di Stoccolma: 7 gare dove Azzurri e Azzurre hanno saputo conquistare 4 podi grazie a Sofia Goggia e Peter Fill (2 podi a testa) e ulteriori 6 risultati nei top10, senza contare il parallelo.L'emozione più grande arriva dalla discesa femminile, sulle nevi di casa di Cortina, nello splendido panorama delle Dolomiti: Sofia Goggia è in testa alla gara quando scende Lara Gut, quattro pettorali più tardi. La ticinese arriva in ritardo di 15 centesimi all'ultimo intermedio, e il Sogno di Sofia è ormai ad un passo, ma negli ultimi 19 secondi di gara la bergamasca accusa due decimi esatti, e il calcolo è presto fatto: per 5 centesimi (1.37 metri) la vittoria va a Lara Gut.Per pochi voti la vittoria di tappa va proprio a Sofia.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata l'ottava tappa:5 punti - Sofia Goggia: Conferme su conferme di una stagione imprevedibile, vissuta da protagonista. Alla vittoria è mancato un intermedio, non è una ossessione, ma la aspettiamo perchè sarebbe meritatissima.4 punti - Peter Fill: Arriva ai Mondiali al meglio, carico, e da leader della specialità. I podi lo avvicinano al BIS, la lotta sarà durissima.3 punti - Verena Stuffer: in crescendo di condizione, chiude tra le primissime proprio quando conta di più farlo.2 punti - Dominik Paris: anche Dominik arriva a St.Moritz pronto, certo da uno che vince a Kitz ci si aspetta sempre il massimo1 punto - Simon Maurberger: in un gigante difficile Simon lotta per emergere e trova il suo miglior risultato.Dopo la ottava tappa la classifica è: Sofia Goggia (26), Marta Bassino (14), Manfred Moelgg, Dominik Paris (12), Peter Fill (9), ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - Il punto sui convocati:Donne sugli scudi.NO Nani
Il DT Max Carca ha comunicato oggi le convocazioni ufficiali per i Mondiali di St.Moritz, tra i primi big team a sciogliere le riserve.Proviamo a capire le scelte e i ragionamenti fatti dallo staff tecnico, cominciando con il regolamento: massimo 24 atleti, 14 per sesso, a coprire 4 posti per 5 discipline (slalom, gigante, superg, discesa, combinata) + il Team Event.Sono state convocate 11 ragazze e 10 ragazzi, ed è da tempo che non avveniva questa 'inversione': i coach hanno voluto privilegiare gli atleti che hanno comunque ottenuto risultati di rilievo piuttosto che riempire ad ogni costo il contingente.La maggior parte avevano diritto alla convocazione sulla base dei criteri resi pubblici ad inizio stagione, per altri è stata utilizzato il criterio della scelta tecnica.Vediamo disciplina per disciplina la situazione in casa Italia.Nello slalom maschile Moelgg e Gross hanno soddisfatto i criteri, Thaler ci è andato vicino mentre Razzoli ha un 11/o posto (Kitz) come miglior risultato. I migliori 4 slalomisti sono comunque loro, ma nel caso Patrick Thaler, infortunatosi al ginocchio, non dovesse farcela, ecco che sarà pronto Tommaso Sala, inserito nel contingente come riserva, e che comunque avrà la possibilità di respirare l'aria del suo primo Mondiale.In gigante spicca l'assenza di Roberto Nani, il miglior specialista nelle ultime stagione, ma che in questa è davvero lontano dai migliori.Spazio quindi a Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Moelgg, mentre il quarto gigantista sarà Riccardo Tonetti, che non ha centrato i requisiti minimi ma a livello di risultati e punti è il nostro quarto uomo, e potrebbe gareggiare anche in combinata.In superg, discesa e combinata puntiamo sui tre cavalieri Dominik Paris, Peter Fill e Christof Innerhofer, sperando che quest'ultimo possa recuperare dall'infortunio.Mattia Casse è stato inserito come riserva: riserva di Innerhofer, evidentemente, anche se non avendo un quarto discesista sembrerebbe ovvio schierarlo nella disciplina ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - I 23 convocati Azzurri per i Mondiali di St.Moritz
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha diramato i nomi dei convocati della Nazionale italiana per i Mondiali di St. Moritz, che prenderanno avvio il prossimo 7 febbraio. Per le convocazioni sono stati utilizzati i criteri già resi pubblici ad inizio stagione, e, per alcuni nominativi, è stato utilizzato il criterio della scelta tecnica.I convocati sono 21, 11 donne e 10 uomini, più due riserve. Ecco i nominativi dei convocati:Femmine (11)1. Marta Bassino2. Federica Brignone3. Chiara Costazza4. Elena Curtoni5. Irene Curtoni6. Elena Fanchini7. Sofia Goggia8. Francesca Marsaglia9. Manuela Moelgg10. Johanna Schnarf11. Verena StufferMaschi (10)1. Luca De Aliprandini2. Florian Eisath3. Peter Fill4. Stefano Gross5. Christof Innerhofer6. Manfred Moelgg7. Dominik Paris8. Giuliano Razzoli9. Patrick Thaler10. Riccardo Tonettiriserve1. Mattia Casse2. Tommaso Sala (continua)

[ 29/01/2017 ] - Gigante Hirscher a Garmisch.Olsson 2/o Eisath 9/o
Con una manche-monstre l'austriaco Marcel Hirscher ha vinto il gigante di Garmisch-Partnekirchen, quinta prova della stagione tra le porte larghe e ultima prima dei Mondiali, chiudendo in 2:39.95, un secondo e mezzo meglio di Matts Olsson. Splendido primo podio in carriera per lo svedese, in crescita dopo la buona prova di Adelboden (6/o) e capace di chiudere la prima manche con il terzo tempo, nonostante il pettorale n.23.Era dal 3/o posto di Freddy Nyberg ad Are 2006 che uno svedese mancava dal podio del gigante, un paio di settimane in più per ritrovare un secondo posto, sempre di Nyberg.Soli 9 centesimi dividevano Hirscher da Pinturault dopo la prima frazione, con il francese sempre davanti: ne è nata super aggressiva a cui Pintu ha provato a rispondere, ma commettendo un grave errore sul muro, perdendo velocità, arrivando al traguardo con 2 secondi di ritardo che valgono il 4/o posto.Così sul terzo gradino del podio sale un tedesco, Stefan Luitz, mandando alle stelle il pubblico bavarese, che attendeva il suo beniamino Felix Neureuther, tradito da qualche sbavatura di troppo nella frazione decisiva passando quindi dal 4/o al 6/o posto.Tornando al vincitore le statistiche sono impressionanti: 43 vittorie e 105 podi complessivi in 197 gare di Coppa del Mondo; solo in questa stagione due vittorie e quattro secondi posti su 6 giganti disputati. Leader in classifica generale, imprendibile con oltre 400 punti su Kristoffersen, e leader anche in gigante con 533 punti, poco meno di 100 più del rivale.Per gli azzurri una gara discreta, senza acuti, con alcuni "+" e "-" che vanno sottolineati: Florian Eisath e Luca De Aliprandini chiudono la top10 al 9/o e 10/o posto rispettivamente, staccati di +2.64 e +2.85. Per Florian due manche regolari, e due passaggi splendidi sul muro del Freier Fall, nonostante un brutto ematoma al fianco rimediato in allenamento. 'Finferlo' invece recupera 11 posizioni nella seconda manche grazie al terzo miglior parziale, sciando come sa, al ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - Garmisch GS: Pintu su Hirscher dopo la prima
Alexis Pinturault, vincitore dei giganti di Soelden, Val d'Isere ed Adelboden, guida la prima manche del gigante di Garmisch-Partenkirchen in 1:19.76, con soli 9 centesimi di vantaggio sul rivale Marcel Hirscher.Terzo tempo per Matts Olsson, in grande crescita di condizione a +0.45, seguono Felix Neureuther, che era in dubbio alla vigilia ma non poteva mancare nella gara di casa, staccato di mezzo secondo, ed un altro tedesco, Stefan Luitz +0.96.Sesto e settimo i due francesi Matthieu Faivre (+1.01) e Victor Muffat-Jeandet (+1.02).Un tracciato lunghissimo (80 secondi di gara) che a metà gara, intorno ai 40", si butta sulla vertigine del Freier Fall, un muro ripidissimo dove sono disegnate 8-9 porte determinanti per il lungo falso piano finale. Fondo irregolare con una preparazione e barratura che ha lasciato neve compatta e placche di ghiaccio a macchia di leopardo.Il primo azzurro è Florian Eisath, 8/o a +1.21: l'altoatesino, con un ematoma al fianco rimediato in allenamento, è stato bravo a contenere fino alla fine del muro, dove ha preso velocità sul piano recuperando terreno.Manfred Moelgg è 13/o a +1.63 e paga un errore sul muro, segue Riccardo Tonetti 14/o a +2.08.Male Luca De Aliprandini (21/o a +2.56) e Roberto Nani (22/o a +2.64) dopo i primi 30.Devono ancora scendere Simon Maurberger, Giulio Bosca, Andrea Ballerin e Alex Zingerle.Lo sloveno Kranjec, pettorale #15, partirà dopo il 45/o perchè si è presentato in ritardo alla estrazione pettorali.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 25/01/2017 ] - Sci di Cristallo - VII Tappa a Federica Brignone
Settima tappa intensissima, nel cuore della stagione agonistica: 11 gare in 10 giorni tra Wengen, Altenmarkt, Kitzbuehel, Garmisch, Kronplatz e Schladming!Un filotto di emozioni azzurre: il podio di Innerhofer a Kitz in superg dopo lo stop di S.Caterina, la strepitosa vittoria di Paris sulla Streif, secondo anno di fila dove il tricolore sventola più alto di tutti, la prima attesissima vittoria stagionale per le ragazze - grazie a Federica Brignone sulle nevi nostrane del Plan de Corones - senza dimenticare la riconferma sul podio di Marta Bassino.Difficilissimo votare, perchè, podi a parte, i nostri atleti hanno saputo conquistare altri 12 risultati nei top 10! Per un solo voto di differenza la vittoria di tappa è andata a Federica Brignone, detentrice dello Sci di Cristallo.Ecco come è andata la settima tappa:5 punti - Federica Brignone: la prima vittoria rosa della stagione arriva proprio da Federica, che tanto ha faticato in questa prima metà stagione. Alla prima sulla ERTA Fede ha cercato e voluto la vittoria, più forte del buio e delle difficoltà tecniche. Tornare a vincere non è mai facile, in una stagione in salita è ancor più difficile, e a questa enorme gioia si aggiunge l'affetto del pubblico 'di casa'.4 punti - Dominik Paris: scalda i motori in superg, poi in discesa indovina la linea perfetta al Hausbergkante e torna a vincere sulla Streif, primo azzurro a riuscirci, come solo i grandi campioni.3 punti - Christof Innerhofer: il podio di Kitz con un perone KO e tutti i problemi della vigilia sa di impresa, anche perchè il risultato è arrivato sciando benissimo sul superg più affascinante (e difficile) del circuito.2 punti - Marta Bassino: Giovane, eppure dimostra notevole maturità, leggerezza, classe. E siamo al secondo podio della carriera.1 punto - Peter Fill: la grande classe del veterano. A Kitz in discesa è lì, ai piedi del podio, in superg è 7/o. Insomma non tradisce, e tra lui 'Domme' ed 'Inner' è una bellissima concorrenza interna.Dopo la ... (continua)

[ 25/01/2017 ] - I convocati azzurri per Garmisch
Sono in programma domani giovedì 26 gennaio le prime e uniche prove cronometrate a Garmisch Partenkirchen, che dopo aver ospitato le ragazze nello scorso weekend, si appresta ad accogliere il circuito maschile.Venerdì 27 si correrà la prima discesa, recupero di quella cancellata a Wengen, sabato la seconda discesa e infine domenica 29 il gigante.Per le discese sono convocati Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi e Florian Schieder.Innerhofer è in forse, viste le condizioni del perone, mentre per Schieder (classe 1995) è la prima convocazione in Coppa del Mondo, nonostante non sia mai andato a punti in Coppa Europa.Tappa importantissima per Fill e Paris (e Innerhofer), chiamati a confermare le eccellenti prestazioni del weekend di Kitz, ma anche per Casse, Buzzi e Pangrazzi perchè un buon risultato potrebbe essere determinante in ottica convocazione mondiale.Nell'albo d'oro sul tracciato tedesco registriamo la vittoria di Inner nel 2013, ed ulteriori 11 podi tra il 1973 e il 2004.In gigante saranno in gara Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Alex Zingerle e Giulio Bosca.Solo un risultato di rilievo in questa specialità a Garmisch, dove si è corso solo 4 volte: il secondo posto di Davide Simoncelli nel 2010.  (continua)

[ 11/01/2017 ] - Sci di Cristallo - VI Tappa a Manfred Moelgg
Il nuovo anno è appena iniziato ma il fittissimo calendario della Coppa del Mondo a gennaio ci regala già 7 gare in 10 giorni, tutte prove tecniche tra Zagabria, Maribor, Adelboden e Flachau. E con il nuovo anno arriva, dopo tanti podi, anche la prima attesa vittoria azzurra, grazie a Manfred Moelgg che dopo 8 anni ritrova una seconda giovinezza, riconfermandosi sul podio ad Adelboden.Questa sesta tappa è certamente sua: tutti, nessuno escluso, lo hanno votato come il miglior azzurro.Complessivamente è stata un discreta tappa per gli Azzurri che, oltre a Manfred, hanno messo sul podio Sofia Goggia a Maribor e ulteriori 5 inserimenti nei top10, grazie a Costazza, Gross, Manuela Moelgg ed Eisath.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la sesta tappa:5 punti - Manfred Moelgg: senza dubbio il protagonista di questa tappa. A Zagabria il marebbano vince mettendo insieme due manche splendide, e ritrovando il gusto della vittoria dopo quasi 8 anni. Non ha rinunciato a combattere con fuoriclasse come Kristoffersen e Hirscher e, non meno importante, è stato capace di ripetersi sul podio ad Adelboden. Insomma arrivano i Mondiali, con cui Manni ha un buon rapporto, e ci troviamo in casa il  terzo miglior slalomista del mondo.4 punti - Sofia Goggia: rischiare fa parte del suo DNA: Sofia attacca e non si dosa, se sbaglia esce, altrimenti è sul podio. Per la settima volta in stagione è tra le migliori tre, sempre seconda o terza...la vittoria non è una ossessione ma...attendiamo di poterla festeggiare! Dopo alcune uscite la bergamasca ha risposto da campionessa.3 punti - Chiara Costazza: la fassana si è ritrovata e ha inanellato una serie di performance di alto livello, ... (continua)

[ 07/01/2017 ] - Pintu-Hirscher duello gigante sulla Kuonisbergli
Marchel Hirscher puntava a vincere per la terza volta ad Adelboden ed è uscito dal cancelletto della frazione decisiva disegnando una manche di altissimo livello: aggressivo, spianato, preciso, tagliando il traguardo con 2 secondi di vantaggio sul leader provvisorio Kristoffersen.Il connazionale Schoerghofer ha sciato bene, ma ad un livello terrestre e per soli 9 centesimi è rimasto davanti al norvegese, conquistando comunque il podio. A quel punto solo il francese Alexis Pinturault poteva strappare la vittoria a Hirscher: 70 centesimi il vantaggio iniziale, scesi a 68, poi 56, poi 27, e infine 4...margine minimo (lo ha simpaticamente mimato anche l'austriaco al parterre) ma sufficiente per consegnare ad Alexis la terza vittoria stagionale dopo Soelden e Val d'Isere, la 19/a della carriera.Pintu-Hirscher in gigante come Kristoffersen-Hirscher in slalom: duelli che appassionano e alzano l'asticella del livello tecnico, oggi si può dire che la mitica Kuonisbergli ha trovato degni protagonisti.In classifica di specialità rimane leader Hirscher con 433 punti sui 389 del francese, così come in generale si consolida la posizione dell'austriaco con 833 punti, molto difficile che qualcuno possa dargli fastidio.Tra l'altro Hirscher è da QUATTRO anni, da Adelboden 2013, che non esce dai top10 in gigante, 34 gare tra i migliori, di cui la maggior parte sul podio.Florian Eisath è il miglior azzurro nonchè l'unico tra i top10: nella prima manche sbaglia subito e perde terreno, ma il suo valore esce nella seconda, e grazie al quinto parziale recupera 8 posizioni fino al 9/o tempo finale, staccato di 2.77Completano la top10 il francese Mathieu Faivre 5/o a +2.05, Matts Olsson 6/o, Victor Muffat-Jeandet 7/o, Felix Neureuther 8/o e Samu Torsti 10/o;  miglior risultato in carriera per il finlandese, partito con il pettorale 52.Non una bella giornata per gli Azzurri, un passo indietro rispetto alla Alta Badia: può essere moderatamente soddisfatto Manfred Moelgg 13/o (a + 3.31) mentre ... (continua)

[ 07/01/2017 ] - Adelboden: guida Pinturault, DeAliprandini 9/o
Vincitore a Soelden e in Val d'Isere, Alexis Pinturault guida la prima manche del gigante di Adelboden sulla mitica Kuonisbergli, che ospita il massimo circuito fin dal 1967.Sceso con il pettorale n.1, Alexis ha incantato in particolare sullo spettacolare muro finale, e chiuso in 1:12.91, e nessuno e più riuscito ad avvicinare la sua manche: lo seguono gli austriaci Schoerghofer (+0.64) e Hirscher (+0.70, leader della specialità).Il distacco sale ad oltre un secondo con i due norvegesi Haugen (+1.19) e Kristoffersen (+1.31). Luca De Aliprandini è l'unico azzurro nei primi 10, 9/o a +1.80, comunque in lotta ancora per un buon risultato su uno dei giganti più difficili del mondo.Gli altri azzurri sono più indietro: segnali di ripresa per Roberto Nani 12/o a +2.43, Manfred Moelgg è 15/o a +2.53, mentre un errore nelle primissime porte compromette la gara di Florian Eisath, 17/o a +2.56.Dopo i primi 40 è ancora qualificato anche Riccardo Tonetti 23/o a +3.39.Seconda manche alle 13.30 con diretta Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 04/01/2017 ] - Gli Azzurri per Zagabria e Adelboden
Otto slalomisti scenderanno in pista domani per lo slalom di Zagabria che inaugura l'anno 2017 di Coppa del Mondo e coincide con i 50 anni di vita del circuito. Il DS Max Rinaldi ha convocato Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Tommaso Sala (fresco vincitore degli Assoluti a Pozza di Fassa), Andrea Ballerin e Giordano Ronci, e gli stessi 8 gareggeranno domenica 8 ad Adelboden.I precedenti azzurri sulla collina Sljeme vedono una doppietta realizzata nel 2010 da Giuliano Razzoli e Manfred Moelgg, il campione olimpico di Vancouver salì sul podio anche nel 2009 con un terzo posto.Sabato 7, ad Adelboden, è in programma il classico gigante sulla Kuonisbergli. Saranno al via Florian Eisath (reduce dallo splendido podio in Alta Badia), Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Tommaso Sala e Hannes Zingerle.Il gruppo dei gigantisti con Eisath, De Aliprandini, Nani, Maurberger, Zingerle, con l'aggiunta di Peter Fill e Dominik Paris, sta preparando la prova di Adelboden sulle nevi lombarde di Ponte di Legno: da ieri e fino a giovedì gli azzurri sono sulla "Casola Nera", ottimamente preparata nonostante le scarse precipitazioni nevose, grazie all'innevamento programmato.Ad Adelboden, tra le porte larghe, l'Italia vanta un ricco bottino di 7 vittorie e ulteriori 13 podi: tre con Gustavo Thoeni, una a testa con Alberto Tomba, Richard Pramotton, Piero Gros e Massimiliano Blardone. In slalom vittoria per Stefano Gross nel 2015 e Giorgio Rocca nel 2006, a cui si aggiungono il terzo posto di Manfred Moelgg nel 2013 e il terzo di Stefano Gross nel 2012. (continua)

[ 03/01/2017 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2016! - 2
Luglio si apre con il passaggio di Jitloff a Croc Ski. Hannes Reichlet critica i 35m di raggio, mentre Andorra ingaggia Richard come coach. Gli allenamenti entrano nel vivo con il gruppo Polivalenti in Piemonte. Lo US Ski Team annuncia la squadra 2017. Matilda Rapaport, moglie di Hargin, muore sotto una valanga.Lara Gut torna sulla neve, Svindal invece deve aspettare ancora. Le velociste francesi si autofinanziano con un video. La canadese Simmerling, ex discesista, vince un bronzo a Rio.A fine agosto Svindal parla dell'infortunio di Kitz, definendolo "più grave del previsto".A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lindsey Vonn rimette gli sci ai piedi, mentre Sarah Pardeller saluta il Circo Rosa. Tina Maze rimanda a Soelden gli annunci sul suo futuro, mentre Miller apre il caso con Head, che si concluderà tre mesi più tardi, e scia con Bomber in Cile. Il 21 ci lascia Robert Brunner, iconico personaggio del Circo Bianco. Anna Veith è in dubbio per Soelden: rientrerà solo a Semmering, ultimissimi giorni dell'anno.Il mese si chiude con l'infortunio di Matteo Marsaglia: legamento rotto e stagione già finita.Ottobre è il mese di Soelden e inizia con la promozione di Lindsey Vonn al suo libro e le schermaglie via social con Julia Mancuso. Presentate le tute italiane "fumo di Londra". Purtroppo si infortuna nuovamente Karoline Pichler alla vigilia di Soelden. Tina Maze saluta il Circo Rosa e si ritira. In TV sentiremo Putzer, Merighetti e Marsaglia su Eurosport e Blardone sulla RAI.Parte finalmente la nuova stagione e Lara Gut incanta, come Marta Bassino che conquista il primo podio della carriera. Il giorno dopo vince Pinturault, DeAlip è 10/o.Novembre inizia con il caso Kristoffersen, che porterà Henrik a saltare la tappa di Levi. La Brem cade in allenamento: stagione finita. Trentino, Alto Adige e Tirolo pensano alle Olimpiadi 2026 insieme. Miller diventa padre per la quarta volta. Vonn cade e si frattura l'omero, rimandando ulteriormente il ritorno. Feuz negli ... (continua)

[ 31/12/2016 ] - Sci di Cristallo - V Tappa a Manuela Moelgg
Tappa Natalizia per lo Sci di Cristallo, con le gare di Madonna di Campiglio e S.Caterina per gli uomini (a chiudere la tappona italiana di CdM) e di Semmering per le donne.Anche in questa tappa non sono mancati i podi azzurri, grazie a Stefano Gross in slalom, nella gara-cartolina di Madonna di Campiglio, e poi Dominik Paris nel superg di S.Caterina e Manuela Moelgg nel gigante di Semmering, ai quali si aggiuntono altri 6 inserimenti ulteriori nei top10.La vittoria di tappa va proprio a Manuela Moelgg, in un testa a testa di pochissimi voti con Stefano Gross: entrambi sono saliti sul podio buttando in pista tecnica e grandissima grinta. Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quinta tappa:5 punti - Manuela Moelgg: l'indomita marebbana è un esempio per tutte, in particolare per le giovani. Un podio bello e commuovente, dopo 6 anni, lei non solo ci crede, ma il giorno dopo si riconferma nelle top10. Grande impresa e splendida dedica al fratello Manfred4 punti - Stefano Gross: vuole a tutti i costi il podio davanti al suo pubblico, nella splendida cornice del Canalone Miramonti. Tenacia e carattere vincono un mal di schiena che limita movimenti e allenamenti.3 punti - Dominik Paris: in superg c'è. Ora lo aspettiamo brillante anche in discesa sulle classiche di gennaio, peccato per la combinata perchè stava sciando molto bene anche in slalom. Domme è la nostra garanzia nella velocità.2 punti - Chiara Costazza: che cattiveria la fassana! Dopo poche porte si è vista in pista la miglior Chiara della stagione, presente, quasi rabbiosa, pronta a lottare su una pista che non fa regali.1 punto - Manfred Moelgg: vicino vicino al podio, il gladiatore ladino prova a stare ... (continua)

[ 22/12/2016 ] - Kristoffersen su Hirscher a Campiglio.Gross 3/o!
Henrik Kristoffersen torna ad essere il dominatore della specialità visto lo scorso anno, vince lo slalom di Madonna di Campiglio (il secondo consecutivo dopo la Val d'Isere, il 12/o sigillo in carriera) davanti a Marcel Hirscher (+0.33) in una bellissima e tiratissima sfida tra i due migliori interpreti della specialità.Alle loro spalle due azzurri Stefano Gross e Manfred Moelgg staccati di +1.35 e +1.45, davvero bravissimi nell'economia delle due manche, primi dei 'terrestri', ma a cui manca ancora qualcosa per essere all'altezza dei due là davanti.Ma lasciateci dire che stasera davvero ha vinto lo sci, a 360°: uno spettacolo grandioso messo in scena da tutti gli atleti, grande protagonista il Canalone Miramonti esaltato dalla tracciatura di Theolier, la pista perfettamente preparata che ha permesso anche a Kranjec (pettorale 70) di qualificarsi...e una grandiosa cornice di pubblico ad esaltare il gesto atletico.Torniamo però alla gara: prima Lizeroux si esalta e recupera 11 posizioni fino al 13/o posto, poi Pinturault alza il tiro, sarà 7/o finale, poi lo svizzero Aerni (1 secondo di vantaggio sul francese) ci prova ma rovina tutto a poche porte dal traguardo. E arriviamo così a Moelgg e Gross: Manfred sta sciando bene e si vede, 'Sabo' arriva alla gara con pochissimo allenamento nelle gambe a causa del forte mal di schiena, perde mezzo secondo da Moelgg ma poi lo recupera sul muro.E' una grande Italia, perchè i due hanno saputo attaccare e rischiare per provare a mettere pressione su quelli davanti e così è arrivato il secondo podio in slalom dopo Moelgg a Levi, e il secondo podio in pochi giorni nelle discipline tecniche dopo Eisath in Badia.Bravissimo anche 'Nonno Thaler' 9/o a +2.05, che batte se stesso nella classifica dei più anziani di sempre nei top10 in slalom. Peccato invece per Tommaso Sala, bravo a qualificarsi e autore di una discreta manche fino a tre quarti, quando un bastoncino in mezzo agli sci gli fa perdere la linea e la gara (arriva al ... (continua)

[ 21/12/2016 ] - Sci di Cristallo - IV Tappa a Florian Eisath
Quarta tappa dello 'Sci di Cristallo' nel cuore del mese di dicembre, con la prima tappa veloce femminile europee (Val d'Isere) e le classiche italiane della Val Gardena e della Val Badia.Ancora una tappa ricca di ottimi risultati dei nostri atleti, con ben 9 risultati nei top10 e 4 podi, due della 'solita' Goggia e due decisamente inattesi ma graditissimi, Elena Curtoni nel superg della Val d'Isere e Florian Eisath nel classico gigante dell'Alta Badia.Proprio Eisath è il vincitore di questa tappa, grazie ai voti raccolti in redazione:  il gigantista di Obereggen ha vissuto la sua giornata speciale, conquistando il primo podio (terzo posto) della carriera nel giorno del 100/esimo pettorale in Coppa del Mondo, in uno dei giganti più difficili del circuito.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa:5 punti - Florian Eisath: Nel giorno del 'centenario' trova il primo podio su una pista come la Gran Risa, a pochi chilometri di casa, applaudito da amici e famigliari: giornata da sogno, foto da incorniciare e mettere subito nell'album dei ricordi più belli. Inaspettato e grandioso.4 punti - Sofia Goggia: Ancora una serie di gare eccellenti, due podi e un'uscita in superg quando viaggiava con intermedi da podio. Rabbiosa ed arrabbiata si scatena in gigante a Courchevel, anche se poi il vento spazza via la classifica. Fantastica nella manche di slalom della combinata.3 punti - Elena Curtoni: non cade nelle trappole del superg francese, scia bene come sa fare e coglie un bel podio in un momento non facile per lei. Ha le qualità per salirci spesso, devo migliorare nella scorrevolezza e nella convinzione.2 punti - Nadia Fanchini: Elogiamo sempre il suo talento, ... (continua)

[ 19/12/2016 ] - Sarrazin: "non ho neanche mai sognato di vincere"
Al termine del Gigante Parallelo dell'Alta Badia (punti validi per la classifica di gigante e generale) il più incredulo è proprio il vincitore, il francese Cyprien Sarrazin, che tra l'altro ha superato in finale Carlo Janka pur senza un bastoncino."Non ho mai davvero sognato di vincere in Coppa - ha dichiarato il francese alla FIS - il mio obiettivo è di sciare il più veloce possibile e divertirmi. Ho cercato di dare il massimo. Ero così concentrato che non ho neanche guardato a chi c'era al mio fianco.""Non mi aspettavo di arrivare in finale - gli fa eco Janka - ho fatto alcuni passi avanti nella gestione delle partenze ed è stato importante oggi per questa gara e anche tra le porte   avevo una buona sensazione e mi sono divertito. E' bello essere sul podio oggi e spero di tornarci nelle prossime gare avendo un po' più di fiducia e sicurezza."Il migliore degli azzurri è, come ieri, Florian Eisath, che lascia la Badia con il 14/o posto, ottenuto dopo l'uscita agli ottavi di finale contro il tedesco Luitz, per soli 12 centesimi."Non posso lamentarmi della mia gara - dice Eisath alla FISI - ho fatto del mio meglio e sono uscito agli ottavi per pochissimo. Penso che questa gara sia molto spettacolare e vedo che entusiasma il pubblico. Per me, quest'anno la Badia, è davvero un posto speciale". (continua)

[ 19/12/2016 ] - Alta Badia:Sarazzin vince il parallelo,14/o Eisath
E' firmata Francia la vittoria nel gigante parallelo di Coppa del Mondo dell'Alta Badia. A sorpresa si impone il giovane transalpino Cyprien Sarrazin, sceso tra l'altro con un bastoncino in meno perso sulla spinta di partenza. Il 22enne francese ha avuto la meglio sul più esperto elvetico Carlo Janka per soli 10 centesimi e aggiudicandosi così il suo primo successo in coppa del mondo, lui che fino ad ora aveva vinto in Coppa Europa un gigante poco tempo fa a Gallivare in Svezia. Nella finalina per il terzo e quarto posto la spuntata nella sfida tutta norvegese Kjetil Jansrud su Leif Kristian Haugen. Per Marcel Hirscher un parallelo poco fortunato, come del resto accaduto già l'anno scorso. Il campione salisburghese è uscito al primo turno battuto dal francese Missillier. Los corso anno a fare fuori il vincitore della coppa di cinque coppe del mondo assolute era stato il nostro Riccardo Tonetti, oggi assente.Anche l'Italia, come Hirscher, non sembra trovare ancora il giusto approccio con questo tipo di gare. Il migliore degli azzurri è il podio di ieri in gigante Florian Eisath (14/o) eliminato agli ottavi dal tedesco Stefan Luitz per soli 12 centesimi. Prima, ai sedicesimi di finale si era fermata l'avventura di Roberto Nani fatto fuori dal vincitore della scorsa edizione Kjetil Jansrud, Dominik Paris per mano di Andrè Mhyrer, Manfred Moelgg dal francese Muffat-Jenadet e De Aliprandini dal finalista Carlo Janka.La 1/a edizione del "Suedtirol Ski Trophy" se la è aggiudicata, invece, il norvegese Kjetil Jansrud, grazie alla vittoria nel super-g di Val Gardena, e al podio di oggi nel parallelo. A lui vanno i 20mila Euro del premio messo a disposizione dalla Provincia Autonoma di Bolzano, uu busto in legno a grandezza naturale che andrà in una particolare Hall of Fame ai piedi della Saslong e l'intitolazione di un piatto realizzato dallo chef stellato Norbert Niederkofler che sarà servito nei rifugi dell'area sciistica dolomitica di Gardena e Alta Badia.Formula del ... (continua)

[ 18/12/2016 ] - Eisath:"primo podio alla centesima gara,emozioni!"
Un podio in Coppa del Mondo è sempre indimenticabile, se poi è il primo di una carriera, e arriva davanti al pubblico di casa, su una delle piste più belle e difficile del mondo e per di più al centesimo pettorale nel circuito dei grandi...insomma una giornata che Florian Eisath non scorderà mai: "Ho quasi le lacrime agli occhi, non ci posso credere - spiega il finanziere alla FISI -. Nella seconda manche ho solo cercato di non pensare e non mollare, sono arrivato sull'ultimo muro che ho avuto quasi la sensazione di volare. Sentivo negli ultimi giorni che c'era un'aria particolare, nelle gare precedenti avevo fatto dei buoni parziali, si trattava di mettere insieme i pezzi. Oggi è stato tutto perfetto, una cosa incredibile. Qui in Badia ho disputato la mia prima gara in Coppa del mondo dodici anni fa e in questa occasione ho festeggiato la centesima presenza in Coppa del mondo, credo sia un segno del destino avere fatto il primo podio, davanti a tantissimi tifosi, mia moglie e mio figlio".Soddisfatto anche Luca De Aliprandini, settimo: "Nella prima manche sono andato un po' a spasso, non trovavo il ritmo. Nella seconda molto meglio, arrivare nella top-10 è sempre un buon piazzamento, adesso posso rientrare nel primo gruppo di merito e puntare verso il podio. Il tracciato è abbastanza lungo, alla fine ero un po' stanco ma sono riuscito ugualmente a tenere una buona linea".A punti anche Manfred Moelgg, 17/o: "Ho disputato una prima manche per niente buona, non me l'aspettavo dopo le buone sessioni di allenamento dei giorni scorsi. Ho avuto buone sensazioni nella seconda manche ma non è bastato, la forma non è male ma possiamo migliorare, adesso guardiamo al parallelo di lunedì e allo slalom di Madonna di Campiglio di giovedì".   (continua)

[ 18/12/2016 ] - Eisath: "Un segno del destino il podio qui!"
A 32 anni Florian Eisath trova il suo primo podio della carriera, lui che qualche stagione fa era ad un passo dall'uscire da questa squadra azzurra per assenza di risultati. Poi l'inversione di marcia, la risalita verso i quartieri alti, e l'arrivo di questo podio, il primo della carriera sulle nevi di casa dell'Alta Badia. "C'è voluto tanto tempo. Ho lavorato tanto e ho capito tante cose.- ci dice il finanziere della Val d'Ega - nella seconda manche ho solo cercato di non pensare e non mollare, sono arrivato sull'ultimo muro che ho avuto quasi la sensazione di volare. Sentivo negli ultimi giorni che c'era un'aria particolare, nelle gare precedenti avevo fatto dei buoni parziali, si trattava di mettere insieme i pezzi. Oggi è stato tutto perfetto, una cosa incredibile. Questa è una pista che fa impressione, ma alla fine bisogna mangiarsela".L'Alta Badia per il finanziere di Obereggen è legata anche alla cabala: "Qui ho disputato la mia prima gara in Coppa del mondo dodici anni fa - ci conferma Eisath - e in questa occasione ho festeggiato anche la centesima presenza in Coppa del mondo, credo sia un segno del destino avere fatto il primo podio, davanti a tantissimi tifosi,a mia moglie e mio figlio".La dedica naturalmente non poteva che andare alla famiglia prima di tutto. "Fondamentalmente questa dedica non poteva che andare a mia moglie Maria, a mio figlio Felix, che mi hanno supportato in tutto questo tempo. Poi il mio skiman che anche lui ha lavorato tanto per questo obiettivo e il mio fan club che mi segue da 12 anni mi seguono in giro per il mondo. Ogni cosa che io faccio per loro va bene sempre, sia nei momenti felici che in quelli difficili. E poter dare a loro questa gioia è per me la gioia più grande".  (continua)

[ 18/12/2016 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 9 giganti della stagione 32/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Fanara T. 2013: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Ligety T. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (5); Kalle Palander (3); Massimiliano Blardone (3); Alberto Tomba (2); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 41/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 97/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 43/o in gigante 331/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 67/a in gigante per Mathieu Faivre è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Florian Eisath è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 123 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Italia 123; Francia 116; Germania 69; Norvegia 50; Slovenia 50; Svizzera 46; Svezia 33; U.S.A. 31; Croazia 15; Ryan Cochran-siegle (USA) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.17 [#22] - 1982 ; Marco Odermatt (SUI) pos.23 [#46] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Florian Eisath (ITA)[pos.3], Zan Kranjec (SLO)[pos.4], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1994); Massimiliano Blardone (2009); Massimiliano Blardone (2011); ... (continua)

[ 18/12/2016 ] - Alta Badia:poker Hirscher e primo podio di Eisath
L'Italia torna sul podio di gigante dopo un inizio stagione problematico. La Gran Risa si dunque conferma la pista degli italiani. Dopo quattro stagioni di digiuno, dalla vittoria di Blardone nel dicembre 2011, un azzurro mette nuovamente piedi sul podio del "gigante" per eccellenza dell'Alta Badia.Florian Eisath dalla Val d'Ega, distante poco meno di 1 ora di strada da qui, con due manche mai così perfette, lui che invece, normalmente andava sempre a corrente alternata, riesce a 32 anni a togliersi la soddisfazione di essere terzo alle spalle del gigante Hirscher e dell'emergente transalpino Faivre. Terzo dopo la prima manche il finanziere, cresciuto sulle piste di Obereggen e Carezza (Moseralm), è riuscito a non farsi prendere dalla frenesia di strafare davanti al pubblico di casa e a cogliere quel risultato che alcune volta gli era sfuggito per un niente.Giornata che regala anche il poker di Marcel Hirscher sulla Gran Risa, eguagliando così il record del grande Alberto Tomba. Anche se il salisburghese può vantare anche un successo in slalom. Austriaco non esplosivo come il solito nella prima manche, mentre nella seconda ha messo in campo tutta la sua potenza e classe concludendo con 71 centesimi sul francese Mathieu Faivre, il vincitore del precedente gigante di Val d'Isere.Giornata buona anche per Luca De Aliprandini ancora nei top10 dopo Soelden e il primo gigante di Val d'Isere. Il trentino conclude settimo con una ottima seconda manche corsa a tratti in stile "Simoncelli". Più distanti Manfred Moelgg (17/o) comunque soddisfatto di questa sua prova e un Roberto Nani (18/o) ancora lontano dai suoi potenziali. Giornata da dimenticare per Riccardo Tonetti (non qualificato) alle prese però con un problema al ginocchio destro. Quest'oggi il bolzanino si farà visitare a Bolzano per stabilire l'entità del danno.Domani appuntamento, invece, con il gigante parallelo con 5 azzurri al via: Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg,  e Dominik Paris (inizio ore ... (continua)

[ 18/12/2016 ] - Alta Badia: Hirscher comanda gigante, 3/o Eisath
E' dell'austriaco Marcel Hirscher il miglior tempo nella prima manche del quarto gigante maschile della stagione di coppa del mondo in Alta Badia. Il campione salisburghese  alla caccia del record assoluto di cinque successi sulla Gran Risa ha concluso con il tempo di 1.16.81, 21 centesimi meglio del francese Mathieu Faivre, il vincitore dell'ultimo gigante in Val d'Isere.Terzo è l'azzurro Florian Eisath autore di un'ottima manche. ll finanziere della Val d'Ega chiude, con un ritardo di 87 centesimi, complice una sbavatura a metà pista e sul salto al muro del gatto. Quarto è il norvegese Hernik Kristoffersen (+0.93), quinto Felix Neureuther (+1.07), sesto Stefan Luitz e settimo Alexis Pinturault.Gli altri azzurri in graduatoria al momento sono: 14/o Luca De Aliprandini (+1.70) a pari merito con l'elvetico Justin Murisier, 16/o Roberto Nani (+1.79) alla pari con il norvegese Leif Kristian Haugen, 21/o Manfred Moelgg (+2.37). Fuori dai trenta Riccardo Tonetti (+3.29), Simon Maurberger, Seconda manche in programma alle ore 12.30 con diretta tv su Raisport1HD e Eurosport. (continua)

[ 13/12/2016 ] - A Tutto Sci - Val Isere maschile SL e GS
Coppa del Mondo uomini che resta a Val d’Isere, ma torna sulla "classica" pista del settore maschile.La "Face de Bellevarde" mette in scena un gigante atipico per il dislivello della pista, che non permette "calcoli" e ingabbia i tracciatori costretti a piazzare le porte con ritmo serrato, molto vicine. La poca neve naturale e il gran lavoro dell’organizzazione hanno creato un fondo che si presenta marmoreo.A dare un po’ di pepe in più sono i dossi, che nella parte finale caratterizzano la pista e che obbligano gli atleti ad unire alla tecnica la tattica, per sfruttare al massimo le pendenze.Vince e, permettetemelo, stravince, Pinturault: scia con facilità; si adatta a tutti i tipi di neve, ai cambi di ritmo del tracciato e non ha mai incertezze. Nella I manche ha davvero fatto la differenza nella parte centrale, rifilando sette decimi a tutti. Nella seconda ha risposto alla grande manche dell’austriaco con una manche da manuale per tecnica, cattiverie e tattica. Terzo a ricompattare il "trio mostruoso" è Kristoffersen: prima manche “normaleoe e una seconda sciata con facilità che lo proietta in alto in classifica, resta però un buco di un secondo e mezzo dai primi due.L’Italia del gigante è davvero ballerina e lo si vede anche dalle singole manche di tutti gli atleti: si alternano tempi da top ten a tempi da "rischio qualifica". Moelgg finisce nei quindici e subito fuori Tonetti e Eisath. Per De Aliprandini una seconda manche da cardiopalma, che ha buttato via proprio nella parte finale. Lo slalom sulla "Face de Bellevarde" è davvero difficile, la gara si svolge nell’ultima parte finale del gigante: si parte a capofitto sul ripido e mai con un attimo di respiro: due manche davvero serrate, ma con tempi di curva differenti. Veloce la prima, più lenta la seconda con gli appoggi che sembravano non finire mai. Nella prima manche in questo caso sorprende un grande Pinturault, che fa rivedere lo slalomista che c’è in lui, ma che purtroppo nella seconda esce dopo poche ... (continua)

[ 13/12/2016 ] - Sci di Cristallo - III Tappa a Sofia Goggia
Terza tappa "tutta tecnica" con lo slalom e il gigante femminili del Sestriere e lo slalom e il gigante della val d'Isere.Una tappa con ben 4 "top10", nelle due discipline tecniche dove otteniamo i migliori risultati: il gigante femminile con Sofia Goggia (#2) e Marta Bassino (#5) e lo slalom maschile con Stefano Gross (#5) e Manfred Moelgg (#7).La vittoria di tappa va ancora a Sofia Goggia, votata da tutti come la migliore: il quarto podio della stagione, conquistato con grinta e in rimonta, le valgono '5 punti' senza discussioni. La bergamasca continua a farci divertire.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la terza tappa:5 punti - Sofia Goggia: Aggressiva, decisa, ed estremamente efficace. La seconda manche al Sestriere ha stregato tutti, speriamo duri più a lungo possibile...davvero quando si è in forma tutto gira!4 punti - Marta Bassino: il presente c'è, il futuro anche sciando così. Leggera in pista, stabilmente ai piani alti della specialità, costante: è ormai una certezza del nostro sci.3 punti - Stefano Gross: il fassano si conferma tra i top della specialità, dietro agli extraterrestri. E' sempre pronto a giocarsi il podio ma i distacchi elevati senza gravi errori fanno ancora la differenza con i primi 3/4.2 punti - Tommaso Sala: sfrutta una Signora Pista e si inserisce nei top15, primi punti in carriera e gran dimostrazione di carattere. C'è bisogno di giovani in slalom: risultato importante per lui e dà morale agli altri, ora speriamo trovi continuità.1 punto - Manfred Moelgg: il marebbano c'è, tiene alto il livello del nostro slalom, lotta sempre. Lui (e la sorella Manuela) incarnano la figura del veterano che non molla mai ed è esempio per ... (continua)

[ 10/12/2016 ] - Pinturault Re sulla Face de Bellevarde,13/o Moelgg
Spettacolo Alexis Pinturault nel terzo gigante maschile della stagione. Il transalpino si aggiudica il secondo gigante della stagione dopo quello d'esordio a Soelden e costringe per la seconda volta a distanza di una settimana Marcel Hirscher ad inchinarsi. L'altra volta era stato il suo collega Faivre a stoppare la corsa dell'austriaco, questa volta è stato lui "Pinturicchio", come sulle nevi austriache, con una sciata pulita ed efficace. Pinturault domina sulla Face de Bellevarde la prima manche con oltre mezzo secondo sia sul tedesco Stefan Luitz, finito poi fuori dal podio (4/o), sia su Hirscher. L'austriaco nella seconda prova cambia registro, ingrana la quinta, riuscendo a rosicchiare circa tre decimi e una posizione, rendendo pulita la sua sciata da quelle sbavature che avevano contraddistinto, invece, la manche mattutina. Alla fine è secondo a 33 centesimi dal francese. Sul terzo gradino del podio sale, dopo aver recuperato ben undici posizioni, il norvegese Henrik Kristoffersen a +1.50. Un podio di tutto rispetto che vede tra l'altro tre dei principali contendenti alla coppa del mondo assoluta uno affianco all'altro.Nei top10 entrano anche i due tedeschi Felix Neureuther e Stefan Luitz rispettivamente quarto e quinto, quindi Philipp Schoerghofer (6/o), il norvegese Leif Kristian Haugen (7/o) e il sempre sorprendente canadese e figlio d'arte Erik Read (8/o con il pettorale 50) che continua così il suo momento positivo raggiungendo anche oggi come una settimana fa un piazzamento nei migliori dieci. In nona piazza un altro transalpino Mathieu Faivre e in decima lo svedese André Myhrer.Gli azzurri non bene neanche oggi. Guadagnano quasi tutti qualcosina in questa seconda manche. Il migliore è Manfred Moelgg alla fine 13/o (+2.70), ma che può ambire a risultati più importanti. Sedicesimo Riccardo Tonetti, diciassettesimo Florian Eisath. Peggiora il suo piazzamento Luca De Aliprandini (23/o), una settimana fa sesto qui in Val d'Isere. E' uscito, invece, un ... (continua)

[ 10/12/2016 ] - Isere: Domina Pinturault nella 1/a manche gigante
E' del francese Alexis Pinturault il miglior tempo nella prima manche del terzo gigante della stagione a Val d'Isere. Pinturicchio pennella il tracciato a macchie della Face de Bellevarde concludendo con il tempo di 1.00.92 precedendo il tedesco Stefan Luitz già ad oltre mezzo secondo (+0.65).Alle spalle del tedesco un Marcel Hirscher che nonostante un grave errore nella parte alta, all'inzio del muro, riesce a rimanere nel tracciato, ma deve pagare dazio chiudendo a +0.67. Quarto tempo per un altro austriaco Roland Leitinger (+1.05) a precedere il tedesco Stefan Luitz e il norvegese Leif Kristian HaugenGli azzurri al momento non brillano. Il migliore è Manfred Moelgg appena fuori dai top10 in 18/a piazza ad accusare un ritardo di +1.93. Luca De Aliprandini, reo di qualche sbavatura complice un braccio rimasto agganciato ad un palo che lo ha sbilanciato è 20/o. A seguire Riccardo Tonetti poco più indietro rispetto al compagno trentino a +2.49. Male ancora Roberto Nani. A tratti il livignasco a fatto vedere qualcosa poi un grave errore in ingresso muro e altre sbavature lo hanno relegato ad oltre due secondi e mezzo (+2.51) dalla vetta. Dietro anche Florian Eisath con una gara un po' sulla difensiva (+2.63).Seconda manche in programma alle ore 112.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 09/12/2016 ] - De Aliprandini "pista con poca neve, attenzione"
(da fisi.org) E' stata effettuata in mattinata la sciata in pista sulla pista "Face de Bellavarde" di Val d'Isère, dove sabato 10 dicembre (ore 09.30 e 13.30, diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) si terrà il terzo gigante maschile della stagione di Coppa del mondo, a sei giorni dall'altra prova di settimana scorsa disputata nella località francese, ma sulla "Oreiller-Killy". In Casa Italia saranno della partita Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Tommaso Sala.Ecco le dichiarazioni di alcuni dei nostri atleti alla vigilia.Luca De Aliprandini: "Il sesto posto di domenica scorsa mi ha dato grande carica ma allo stesso tempo va dimenticato perchè si riparte daccapo. Questa pista è sempre interessante, c'è poca neve quindi le gobbe si sentono tanto, bisogna fare attenzione. La neve è compatta, verrà fuori sicuramente il duro, la sciata in pista non era ghiacciatissima ma anche negli scorsi anni sembrava a grumi, un po' aggressiva e poi si è lucidata per la gara. Non mi sono allenato insieme ai compagni nei giorni scorsi in Val Badia, per cui ci ho dato dentro un po' di più rispetto ai miei compagni e mi è servito. Le prime due gare sono andate abbastanza bene, cerchiamo di andare avanti su questa strada".  Manfred Moelgg: "Le sensazioni sono molto buone, la Face de Bellevarde è molto più ripida rispetto alla Oreiller-Killy e sarà sicuramente una gara diversa rispetto alla scorsa settimana, Mi sento bene, penso di essere in una buona forma, cresco giorno dopo giorno, sono pronto per iniziare questo filotto di gare molto importante che proseguiranno settimana prossima in Italia fra Alta Badia e a Madonna di Campiglio. L'unica ricetta è quella di andare a tutta".Riccardo Tonetti: "Stamattina ho scelto di fare due giri nella ricognizione, siamo passati da zone particolarmente all'ombra e mosse ad altre con il sole. Si presenta difficile come sempre, il pendio è ... (continua)

[ 06/12/2016 ] - Azzurri per Val d'Isere, Azzurre per Sestriere
Settimana di allenamenti tra Val d'Isere e...Val d'Isere: i gigantisti, impegnati domenica scorsa sulla 'O.K.', torneranno in pista sabato prossimo sulla 'Face de Bellevarde', con manche previste alle 9.30 e 12.30, mentre il giorno successivo toccherà agli slalomisti, chiamati al secondo slalom della stagione dopo quello di Levi, sulla stessa pista e agli stessi orari.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Tommaso Sala. Nello slalom del giorno successivo saranno al via invece Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Andrea Ballerin.La squadra si trasferirà in Francia giovedì 8 dicembre proveniente dall'Alta Badia, dove si sta allenando oggi e domani, e venerdì affronterà la consueta sciata in pista.Le slalomgigantiste sono invece attese al Sestriere dove sabato 10 e domenica 11 dicembre sono in programma un gigante e uno slalom sulla pista Kandahar Giovanni Alberto Agnelli.Il gruppo diretto da Luca Liore sarà presente nella località olimpica sin da martedì e nei prossimi due giorni si allenerà sulle piste vicine al teatro di gara per prendere confidenza con la neve piemontese, caduta copiosa nelle ultime settimane.Nel gigante che aprirà la due giorni di competizioni saranno presenti Marta Bassino (terza nella classifica di specialità con 110 punti dietro a Tessa Worley con 140 e Mikaela Shiffrin con 125), Sofia Goggia (salita al quarto posto con 105 dopo il podio di Killington), Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Elena Curtoni e Nadia Fanchini, mentre i tecnici si riservano di assegnare il nono e ultimo posto utile nei prossimi giorni.Domenica tocca invece allo slalom con Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone ed eventualmente Sofia Goggia nel caso dovesse raggiungere i 500 punti (attualmente ne ha ... (continua)

[ 06/12/2016 ] - Sci di Cristallo - II Tappa a Sofia Goggia
Con l'annullamento di Lake Louise e il recupero di Beaver Creek in Val d'Isere viene un po' stravolta la II tappa che considera i risultati di Killington (slalom e gigante donne), Lake Louise (due discesa e superg donne) e Val d'Isere (superg, discesa e gigante uomini)Una tappa ricca di ottimi risultati per gli Azzurri, con i podi  di Goggia (x3!), Paris e Fill, e ben 12 inserimenti ulteriori nei top10.La vittoria di tappa va a Sofia Goggia, votata da tutti come la migliore: tre podi in tre specialità diverse in 8 giorni sono un bottino ricchissimo, segnale che la bergamasca ci farà divertire molto.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la seconda tappa:5 punti - Sofia Goggia: tre anni di sofferenze e il suo talento è finalmente sbocciato. Solita cattiveria e aggressività, ma ora unite a concretezza, buona forma e maturità. E così arrivano anche i risultati, e quel (bel) pianto liberatorio al parterre di Lake Louise.4 punti - Peter Fill: "Pietro il Grande" non si è seduto sugli allori. La coppa 2016 gli ha dato consapevolezza, sicurezza, che butta in pista, per nulla sazio di quanto vinto fin qui.3 punti - Dominik Paris: Comincia bene con il podio e insieme a Fill dichiara guerra ai Vichinghi Norvegesi. E' una delle nostre certezze, e da febbraio non si è più fermato.2 punti - Marta Bassino: Killington è stata una preziosa conferma. Tante big hanno problemi e lei ha l'occasione per crearsi una solida base di sicurezza e consapevolezza. Ha classe, talento e leggerezza. E personalità.1 punto - Luca De Aliprandini: Lavorando lavorando ottiene due risultati (tre manche) di ottimo livello diventando il miglior gigantista azzurro. Là davanti però sono fortissimi.Dopo ... (continua)

[ 05/12/2016 ] - Velocitsti in Fassa, Slalomgigantisti in Badia
(da fisi.org) Due giorni di supergigante attendono gli specialisti della velocità sulle piste della Val di Fassa.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Dominik Paris con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Lorenzo Galli, Christian Corradino, Raimund Plancker e Patrick Staudacher per i test di martedì 6 e mercoledì 7 dicembre.Si tratterà dell'ultima rifinitura in vista dell'appuntamento con la Val Gardena, che comincerà venerdì 16 dicembre con la disputa del supergigante sul Saslong e terminerà sabato 17 dicembre con la discesa.In attesa di spostarsi nuovamente in Val d'Isere per il doppio appuntamento con gigante e slalom di sabato 10 e domenica 11 dicembre, la squadra delle discipline tecniche si allena martedì 6 e mercoledì 7 dicembre in Alta Badia con Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti con il capo allenatore Massimo Carca e gli allenatori Steve Locher, Giancarlo Bergamelli, Stefano Costazza e Andrea Viano. (continua)

[ 05/12/2016 ] - Italia, sei bellissima !
Una partenza di stagione così entusiasmante per i colori azzurri non si vedeva da tempo, anzi forse non si è mai vista.Dopo 5 gare maschili (Soelden gigante, Levi slalom, Val d'Isere superg, discesa e gigante) e 7 femminili (Soelden gigante, Levi slalom, Killington gigante e slalom, Lake Louise discesa x 2, superg) l'Italia guida la classifica generale per nazioni con 1273 punti, 48 in più dell'imbattibile Austria e 144 sulla Svizzera ferma a 1129.Scomponendo il dato troviamo il 4/o posto nel maschile con 435 punti (mandando a punti 11 atleti diversi), e il 1/o posto, ampiamente, nel femminile con 838 punti (mandando a punti 11 atlete diverse).Come siamo arrivati a questo risultato? Grazie ai podi e ai risultati nei top10, naturalmente: l'Italia al maschile ha già 3 podi in bacheca grazie a Moelgg 3/o in slalom, Fill 2/o in discesa, Paris 3/o in superg mentre l'Italia al femminile ne ha addirittura 4 per merito di Bassino 3/a in gigante, Goggia 3/a in gigante e superg e 2/a in discesa.Ancor più interessante il numero di "top10": 8 per i maschi (secondi solo alla Francia), di cui 1 in slalom, 3 in gigante, 2 in superg e 2 in discesa (sono contati anche i podi).Le donne azzurre son prime con 14 "top10" fin qui conquistati: 8 in gigante, 2 in superg e 4 in discesa.Tutto questo diventa ancora più esaltante se guardiamo al passato prossimo e remoto: abbiamo calcolato il punteggio ottenuto da tutte le nazioni nelle prime 5 gare maschili e prime 7 gare femminili dalla stagione dal 1993 in avanti.Ebbene dal 1992/1993 l'Austria è SEMPRE stata davanti a tutti e l'Italia non è stata MAI neanche seconda, per cui il risultato fin qui ottenuto dai nostri nazionali è davvero eccezionale.Il punto dolente? A parte lo slalom femminile, dove non riusciamo a entrare nelle top10, ci manca la vittoria, che non è ancora arrivata...Nel maschile 2 sigilli a testa per Francia e Norvegia e 1 all'Austria, nel femminile 2 a testa per Slovenia, Svizzera e USA, ed 1 per la Francia. La WCSL ... (continua)

[ 04/12/2016 ] - Isere: Gigante Faivre, Hirscher si deve inchinare
Un grande Mathieu Faivre costringe sua maestà Marcel Hirscher ad inchinarsi per un giorno. Il transalpino sulle nevi di casa di Val d'Isere riesce a mettere la freccia, dopo aver concluso la prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad un solo centesimo dall'austriaco, sorpassandolo di 49 centesimi e cogliendo così sulla Oreiller-Killy il suo primo successo in carriera, dopo i due podi della scorsa stagione. E' stata una grande giornata per i colori transalpini dopo il fantastico podio totale di St. Moritz dello scorso anno e tra i migliori risultati nella storia dell'Equipe dal gigante di Berchtesgaden 1967: cinquant'anni fa. Sul terzo gradino del podio sale un rimontante Alexis Pinturault, in recupero di tre posizioni, a precedere altri due colleghi di squadra come Thomas Fanara e Viktor Muffat-Jeandet. Quattro galletti nelle prime cinque posizioni non capita tutti i giorni.Alle spalle di questa abbuffata francese c'è posto anche per un grande Luca De Alpirandini. Il "finferlo" trentino eguaglia il suo miglior risultato in carriera in gigante conquistando con la grinta e la classe un 6/o posto che fa tanto morale in vista dei prossimi appuntamenti e nonostante una sbavatura che poteva costare caro. Nei top10 anche Riccardo Tonetti. Il bolzanino, quinto tempo in mattinata, non riesce a trovare lo stesso feeling con la tortuosa tracciatura austriaca di questa seconda manche e con un leggero calo fisico finale riesce comunque a strappare un 10/o posto finale. Tra i due azzurri trovano spazio anche l'austriaco Schoerghofer, il norvegese Kristoffersen e un incredibile Erik Read, figlio d'arte, che con il pettorale 52 e il terzo tempo di manche si assicura un 9/o posto finale.Altri due azzurri al traguardo finale: Florian Eisath chiude in 20/a piazza, con una prova non certo sufficiente viste le attese della viglia, mentre Manfred Moelgg è 25/o . Non si erano qualificati questa mattina: un appannato Roberto Nani, Dominik Paris, Mattia Casse e Giovanni ... (continua)

[ 04/12/2016 ] - Isere: Hirscher comanda gigante, 5/o Tonetti
Boccata di ossigeno al momento per la squadra austriaca dopo le delusioni dei due giorni precedenti nella velocità. Marcel Hirscher è, infatti, al comando della prima manche del secondo gigante stagionale sulle nevi di Val d'Isere, recupero di quello cancellato a Beaver Creek.Il campione salisburghese con il tempo di 1.11.56 comanda questa prima manche sulla O.K. inseguito da ben 3 transalpini e dal nostro Riccardo Tonetti. Hirscher ha solo 1 solo centesimo di vantaggio sul francese Matthieu Faivre, l'unico a riuscire a correre alla pari con l'austriaco, mentre leggermente più staccati ci sono Thomas Fanara (3/o a +0.44), Viktor Muffat-Jeandet (4/o a 0.77), e a +1.04 un bravissimo Riccardo Tonetti, quinto, in alcuni tratti capace di sciare meglio anche di Hirscher.Sesta piazza per Alexis Pinturault (+1.08) inseguito dalla coppia di austriaci formata da Philipp Schoerghofer e Mauro Feller. Seguono nei top10 Ted Ligety e  l'elvetico Gino Caviezel. Undicesimo a +1.53 il secondo degli azzurri Luca De Aliprandini.Giornata opaca per gli altri italiani. In forte ritardo Florian Eisath, Manfred Moelgg, mentre ancora più indietro e fuori dalla seconda manche Roberto Nani, Dominik Paris e Giovanni Borsotti.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1HD ed Eurosport). (continua)

[ 03/12/2016 ] - Coppa Europa: Ad Obereggen si cambia pista
La Coppa Europa di Obereggen in Alto Adige cambia pista. La più storica gara del circuito continentale di sci alpino, conosciuta per essere la "Kitzbühel" della Coppa Europa, giunta alla sua 33ª edizione, si rifà il look e cambia tracciato di gara. Lo hanno annunciato ieri a Bolzano gli organizzatori dell'Ase Catinaccio e dello Sci Club Ega nel corso di una conferenza stampa.Il prestigioso slalom speciale, in programma mercoledì 14 dicembre, due giorni prima della grande kermesse dolomitica dei coppa del mondo in Gardena e Alta Badia non si svolgerà più sul muro superiore della storica Oberholz bensì sulla variante della pista Maierl. Una variante che presenta una muro importante con una punta massima di pendenza del 55 per cento. Lo sviluppo della pista è di un chilometro e mezzo e può essere raggiunta con la nuova seggiovia-cabinovia “Laneroe, impianto a sei posti e cabine da otto posti, da poco inaugurato.Un cambiamento che non nasconde il desiderio degli organizzatori altoatesini di poter portare un giorno non troppo lontano la Coppa del Mondo a casa di Florian Eisath, il gigantista azzurro che qui si allena e abita. Un obiettivo abbastanza vicino alla fine degli anni ’90, ma poi allontanatosi. Anche quest’anno allo slalom di Obereggen è attesa gran parte dell’élite mondiale della specialità di Coppa del Mondo che lasciata la Val d'Isere raggiungerà le Dolomiti per il gigante di Alta Badia (domenica 18 dicembre) e per lo slalom speciale in notturna di Campiglio (giovedì 22 dicembre). (continua)

[ 28/11/2016 ] - I 13 velocisti azzurri per la Val d'Isere
La FISI ha comunicato i convocati ufficiali per le prove della Val d'Isere, dove mercoledì prenderà il via la stagione della velocità con la prima prova cronometrata, tappa recupero di quella originariamente prevista a Beaver Creek.Sono convocati Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Werner Heel, Matteo De Vettori, Florian Schieder, Federico Paini, Nicolò Cerbo e Paolo Pangrazzi.L'Italia ha 8 posti in superg e 9 in discesa, più Buzzi in entrambe le discipline per il posto fisso ottenuto grazie alla Coppa Europa.Il capoallenatore Max Carca e lo staff tecnico valuteranno i nomi da iscrivere alle due gare. Per Schieder (1995), Paini (1995) e Cerbo (1994) si tratta della prima convocazione in Coppa del Mondo.Domenica in gigante, dove abbiamo 9 posti disponibili, saranno al via Roberto Nani, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Dominik Paris. Peter Fill deciderà solamente dopo superg e discesa se gareggiare, così come Giovanni Borsotti dopo gli allenamenti di questa settimana che si stanno svolgendo a Courmayeur. Rimane un posto che verrà assegnato ad un discesista.A Soelden, oltre ai primi 6, avevano corso Sala, Maurberger e Ballerin. (continua)

[ 27/11/2016 ] - Courmayeur: velocisti e gigantisti preparano Isere
Si avvicina l'esordio per la velocità maschile, attesa settimana prossima in Val d'Isere, dove torneranno in pista anche i gigantisti dopo l'opening di Soelden.I velocisti di Alberto Ghidoni sono attesi in serata a Courmayeur dopo lavoreranno due giorni per preparare le gare francesi, mercoledì infatti è in programma la prima prova cronometrata.Sono convocati Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Henri Battilani e Gulielmo Bosca con i tecnici Christian Corradino, Lorenzo Galli, Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti.Assenti invece Dominik Paris e Christof Innerhofer.Martedì sono attesi in Val d'Aosta i gigantisti di Steve Locher, che scenderanno in pista domenica. I convocati, dal 29 novembre al 2 dicembre, sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.Lo staff guidato da Locher sarà composto da Giancarlo Bergamelli, Alberto Sugliano e Andrea Viano. (continua)

[ 16/11/2016 ] - Lunedì attesi gli slalomgigantisti al Passo Furcia
(da fisi.org) Gigante e slalom maschili sciano al Furcia, la prossima settimana, sulla montagna di Manfred Moelgg, fresco di podio nello slalom di apertura della stagione a Levi. Il 34enne finanziere di San Vigilio di Marebbe guiderà la squadra fra le piste che conosce come le sue tasche e spingerà i compagni di squadra a batterlo e ad attaccare il podio nelle prossime gare.In attesa che si chiarisca cosa succederà delle gare della tournée americana o dei relativi recuperi, lo staff tecnico azzurro ha deciso di portare tutta la squadra a sciare per cinque giorni, dal 20 al 25 novembre facendo base proprio a San Vigilio.Dal 20 al 24 sono convocati i gigantisti: Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti. Borsotti, in particolare, sta seguendo un programma differenziato per recuperare dopo l'ennesimo infortunio che lo ha costretto a saltare il gigante di Soelden. A loro si aggiungono (e fino al 25) Stefano Gross, Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli.Lavoro più contenuto per Patrick Thaler, in recupero dopo la lesione al legamento del ginocchio destro, che lavorerà dal 22 al 25.Sotto la guida di Max Carca, i tecnici FISI impegnati saranno: Steve Locher, Giancarlo Bergamelli, Daniele Simoncelli, Alberto Sugliano, Andrea Viano e Stefano Costazza. (continua)

[ 15/11/2016 ] - Sci di Cristallo - I Tappa Bassino e Manni Moelgg
Con la tappa di Levi ricomincia anche lo "Sci di Cristallo", giunto alla seconda edizione. Il trofeo vuole premiare tappa dopo tappa lungo tutta la stagione, l'Azzurro o l'Azzurra che si è maggiormente distinto lungo l'inverno di Coppa del Mondo.  Ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli atleti che hanno conquistato almeno un punto e la classifica di tappa viene determinate dalla somma dei voti espressi dalla redazione di Fantaski.it.Tra Soelden (gigante) e Levi (slalom) i colori azzurri hanno conquistato due podi, dividendosi gioie e dolori: bene le ragazze in gigante con l'acuto di Marta Bassino, malino gli uomini, De Aliprandini a parte; in Lapponia bene gli uomini con il ritorno sul podio di Moelgg, in difficoltà le ragazze.Vincono la tappa parimerito proprio gli autori dei due podi: metà redazione ha dato 5 punti a Marta e 4 a Manfred e l'altra metà il viceversa...Ecco come è andata la prima tappa:5 punti - Marta Bassino: la cuneese è pronta per farci divertire. Il cammino è lungo ma c'è classe e mentalità vincente. E' uno dei nostri talenti più promettenti e la gioia del primo podio a Soelden le rimarrà a lungo impressa nella memoria.5 punti - Manfred Moelgg: a 34 anni e 34 mesi dopo l'ultima volta, il grande Manni torna sul podio della specialità, una prova forse sorprendente dopo Soelden e ancor più gradita. Due manche attaccate con convinzione, tenacia e intelligenza tattica. Ed è la stagione dei Mondiali...3 punti - Sofia Goggia: dopo tanti problemi e infortuni è lì, in alto, dove sappiamo che può portarla il suo talento. E' da top5 in più di una specialità, anche grazie alla grinta che scarica in pista2 punti - Luca De Aliprandini: serviva una bella prova per 'Finferlo' dopo un periodo tribolato. Ora servono conferme a Beaver per aumentare la fiducia, fare il salto di qualità, ci aspettiamo di più. E' l'unico che torna soddisfatto dal Rettenbach.1 punto - Manuela Moelgg: tiene in piedi le slalomiste grazie a tecnica e carattere, è un ... (continua)

[ 07/11/2016 ] - Gigantisti in Senales con i Giovani
Piccolo cambio di programma per il raduno dei gigantisti di Coppa del Mondo che avrebbero dovuto allenarsi per due giorni a Solda ad inizio settimana e poi trasferirsi in Val Senales.Le condizioni sfavorevoli del tempo hanno convinto i tecnici a fissare il raduno direttamente sul ghiacciaio di Maso Corto, per quattro giorni che cominceranno martedì 8 e si concluderanno venerdì 11 novembre. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger e Roberto Nani, assistiti dagli allenatori Giancarlo Bergamelli e Raimund Plancker.Nani torna a sciare dopo uno stop di una decina di giorni per una forte contusione alla tibia e polpaccio dopo una caduta in allenamento, subito dopo l'opening di Soelden.Borsotti torna a lavorare in gruppo dopo l'operazione al menisco sinistro patita un mese fa.In Val Senales sono presenti fino a venerdì 11 anche i componenti del gruppo giovani maschile di GS/SG/DH con Christoph Atz, Fabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Rocco Del Sante, Giulio Bosca, Nicolò Cerbo, Davide Da Villa, Matteo De Vettori, Federico Liberatore, Federico Paini, Giordano Ronci, Florian Scheider, Daniele Sorio, Alex Zingerle e Hannes Zingerle, con l'allenatore responsabile Alexander Prosch e i tecnici Enea Bortoluz e Luca Vuerich.(contributo da fisi.org)   (continua)

[ 01/11/2016 ] - Gli allenamenti Azzurri della settimana
Il gruppo polivalenti femminile (Brignone, Goggia, Bassino, Marsaglia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini + Pirovano) ha dovuto cambiare i programmi rinviando la partenza per il Nordamerica, prevista per il 5 novembre, a giovedì 11. Il gruppo di Gianluca Rulfi lavorerà sul ghiacciaio di Tignes fino a lunedì 7.Patiranno per il nordamerica anche le velociste.Gli uomini sono attesi domani, mercoledì 2, a Solda (Bolzano), fino a venerdì 4 con gli allenatori Raimund Plancker, Giancarlo Bergamelli e Patrick Staudacher; convocati: Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca e Florian Eisath.Sul ghiacciaio della Val Senales sarà invece presente da mercoledì 2 a domenica 6 novembre il gruppo giovani femminile di GS/SG/DH con Valentina Cillara Rossi, Nadia Delago, Jole Galli, Roberta Melesi, Alessia Timon e Asja Zenere, assistite dall'allenatore responsabile Devid Salvadori e dai tecnici Marcello Tavola e Daniel Dorigo.I componenti della squadra maschile sono di scena invece mercoledì 2 novembre allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) per una serie di test atletici con Hans Vaccari, Alexander Prast, Michael Tedde, Giulio Zuccarini e Alberto Blengini. (continua)

[ 29/10/2016 ] - TimeOut: lo sport altoatesino sulla RAI
Un nuova rubrica sugli sport invernali altoatesini sarà inaugurata questa sera alle 22.30 su Rai AltoAdige, all'interno del rotocalco "Passpartù".La trasmissione, condotta deal giornalista Paolo Gaiardelli con la regia di Eugen Cela e il supporto tecnico di Zak Multimedia, andrà in onda due volte al mese il sabato sera, dopo il telegiornale regionale.La trasmissione racconterà i protagonisti dello sport provinciale, e nella prima puntata sarà ospite il gigantista della Val d'Ega Florian Eisath, reduce dal gigante inaugurale di Soelden. Filmati e servizi anche su Dorothea Wierer, Dietmar Noeckler e Silvia Bretagna. aggiornamento: la puntata è visibile nella mediateca RAI a questo link: http://www.raibz.rai.it/it/index.php?media=Ptv1477780440  (continua)

[ 23/10/2016 ] - Premier Pinturault a Soelden, 10/o De Aliprandini
LIVE DA SOELDEN - Quindici anni dopo la "Marsigliese" torna a rieccheggiare sul ghiacciaio del Rettenbach. Nel gigante inaugurale della stagione il transalpino Alexis Pinturault mette il suo primo sigillo sul ghiacciaio di Soelden e si candida ad anti Hirscher in chiave coppa del mondo di gigante e assoluta. Il padrone di casa Marcel deve chinare il capo anche se lui è sempre li: trentesima gara consecutiva che non esce dai primi sei posti in gigante. Un podio che fa la felicità dei puristi della specialità visto che sul terzo gradino ritroviamo l'uomo simpatia Felix Neuruther.Alle spalle di questo terzetto la sorpresa giornaliera: 4/o lo sloveno Zan Kranjec pettorale 25. Era da 16 anni che uno sloveno non arrrivava così vicino al podio. L'ultimo era stato il suo collega Mitja Kunc, vincitore del gigante di Jong Pyong in Corea nel 2000. Ted Ligety, al rientro alle competizioni dopo uno stop durato da gennaio scorso, regala qualche numero dei suoi, rimanendo così nella scia dei migliori con un 5/o posto, precedendo Thomas Fanara (6/o), e lo svizzero Justin Murisier, incapace forse di reggere la pressione scivolando fuori dal podio virtuale della prima prova. Ottavo chiude un Henrik Kristoffersen, ancora a corto di preparazione e con qualche chilo perso (ora è a quota 68 chili) che può limitarne le prestazioni al momentoGiornata decisamente opaca per i colori azzurri. Iniziata male in mattinata e salvata in parte, in zona Cesarini, da Luca "finferlo" De Aliprandini. Il poliziotto trentino dopo una prima manche conclusa in 22/a piazza, nella seconda si riscatta recuperando ben 12 posizione e tornando tra i top10 della specialità. Un buon viatico per una stagione tutta all'attacco per tornare nuovamente nei quartieri alti delle porte larghe.Il resto della squadra, invece, non brilla proprio, complice forse un sovraccarico di lavoro. Si arenano Roberto Nani finito 24/o, meglio fa Florian Eisath 21/o, fuori invece Manfred Moelgg. Nella prima manche non si erano ... (continua)

[ 23/10/2016 ] - Pennellata Pinturault nella 1/a manche di Soelden
LIVE DA SOELDEN - E' del francese Alexis Pinturault il miglior tempo nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo a Soelden. Il transalpino ha concluso la sua manche al comando con il tempo di 1.04.38 precedendo di soli 17 centesimi il padrone casa Marcel Hirscher e di 20 centesimi l'elvetico Justin Murisier.Non bene gli azzurri apparsi un po' imballati: il migliore è il trentino Luca De Aliprandini 22/ a +1.80, quindi l'altoatesino Florian Eisath 24/o a +1.89, seguito da Manfred Moelgg 27/o a +1.99.Trentesimo Roberto Nani, lo scorso anno quarto qui sul ghiacciaio del Rettenbach; non si sono qualificati: Dominik Paris 36/o, Riccardo Tonetti 37/o, Simon Maurberger 55/o e Tommaso Sala 66/o; non ha chiuso Andrea Ballerin.Da notare che Paris, velocista, è arrivato a 3 decimi dalla qualifica, un risultato più che discreto per un quasi debuttante tra le porte larghe, tra l'altro viziato da un errore sul muro dove Dominik ha toccato la neve con lo scarpone.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport).   (continua)

[ 22/10/2016 ] - Riparte il Circo Bianco con il gigante di Soelden
Soelden Live - Archiviata la prima gara femminile con la  vittoria di Lara Gut e il terzo posto di Marta Bassino, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.Fondo duro e neve compatta, sempre impressionante il Rettenbach ma meno estremo della passata edizione: con il pettorale n.1 inaugurerà le danze Mathieu Faivre, mentre Ted Ligety scenderà con il n.7. L'americano è motivatissimo, ha vinto l'anno scorso per la quarta volta, e dunque è il naturale favorito per la vittoria. Non staranno a guardare Marcel Hirscher (#3), Alexis Pinturault (#5) e Henrik Kristoffersen (#4), rispettivamente primo, secondo e terzo della classifica di specialità.Marcel ha dichiarato di sentirsi teso per la gara, nervoso, di non sapere a che punto sia e di non essere stato tra i migliori in allenamento (i media austriaci danno in forma Schoerghofer).Ma non c'è da fidarsi di Hirscher, negli ultimi 29 giganti (!!!) è stato, al peggio, sesto.ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio arrivò grazie a Max Blardone, ora ritirato e passato ai microfoni RAI, ed ha lavorato bene con il nuovo tecnico Steve Locher, che ha portato nuovi stimoli.Il gruppo si è allenato negli ultimi giorni in Val Senales sulla impegnativa 'Leo Gurschler', con condizioni simili a quelle che troveranno domani. Da notare che la pista era disponibile solo per Italiani e Austriaci come frutto di una partnership tra le due nazioni, ma è stata aperta una porta per la Shiffrin, un po' per confrontarsi, un po' per avere un ricambio di favori a Copper Mountain.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua undicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012. Debutta sul Rettenbach Tommaso Sala, lecchese di Casate Novo, classe 1995 con 5 pettorali già indossati in CdM nella scorsa stagione, alla ricerca della prima qualifica.La novità in casa Italia è indubbiamente Dominik Paris, al suo terzo ... (continua)

[ 19/10/2016 ] - Gli azzurri per Soelden, novità Paris e Sala
Si completa il quadro delle squadre per l'Opening di coppa del mondo a Soelden del prossimo fine settimana con due novità in casa azzurra: l'esordio di Dominik Paris e Tommaso Sala sul ghiacciaio del Rettenbach. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato dopo i test di allenamento sul ghiacciaio di Val Senales in Alto Adige i seguenti atleti: Ballerin Andrea, De Aliprandini Luca, Eisath Florian, Maurberger Simon, Moelgg Manfred, Nani Roberto, Paris Dominik, Tonetti Riccardo e Sala Tommaso.La novità riguarda l'esordio su questa pista del velocista Dominik Paris, che in carriera ha disputato complessivamente due prove fra le porte larghe fallendo la qualificazione per la seconda manche a Hinterstoder nello scorso febbraio e a Beaver Creek nel dicembre 2015. Prima austriaca anche per il lecchese Tommaso Sala, il quale ha gareggiato in questa specialità solamente in due occasioni, entrambe a Hinterstoder, senza entrare nei trenta che hanno preso parte alla seconda manche.L'Italia sul Rettenbach non ha mai vinto: vanta due soli podi con il secondo posto di Max Blardone nel 2004 e il secondo posto di Manfred Moelgg nel 2012, il finanziere di San Vigilio di Marebbe gareggerà a Soelden per l'undicesima volta in carriera. LO scorso anno il migliore azzurro in graduatoria fu Roberto Nani, finito 4/o.Appuntamento con il gigante maschile per domenica 23 ottobre (prima manche alle ore 10, seconda alle 13 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 14/10/2016 ] - Fisi in Tour: a Bolzano consegnate le nuove Audi
LIVE DA BOLZANO - Sotto una pioggia autunnale Bolzano ha accolto "Fisi In Tour" l'evento di inaugurazione ufficiale della stagione 2016-2017 degli sport della neve. Nella piazza Walther von der Vogelweide, sede tradizionale dei Mercatini di Natale, ospiti del Comune di Bolzano, della Provincia autonoma di Bolzano, Audi ha consegnato le trenta vetture  - A4 3.0 quattro - che i migliori atleti della Fisi utilizzeranno in questa stagione invernale per gli spostamenti.Dopo il saluto del presidente della Giunta Arno Kompatscher, del sindaco del capoluogo altoatesino Renzo Caramaschi, dei rappresentanti di Alto Adige Marketing e dell'Azienda di Soggiorno di Bolzano, è intervenuto il presidente della Fisi Flavio Roda, accompagnato dal presidente del comitato locale altoatesino Hermann Ambach, per salutare il numeroso pubblico accorso nonostante la pioggia e gli atleti delle varie discipline invernali. Presenti anche i rappresentanti dei Comitati Organizzatori di Coppa del Mondo locali di sci alpino (Gardena, Badia, Plan de Corones), slittino, snowboard (Carezza), biathlon (Anterselva) e sci nordico (Dobbiaco).In piazza Walther erano schierate le 300 vetture Audi  A4 3.0 quattro che sono state consegnate ai migliori atleti di disciplina distintisi lo scorso anno. La parte del leone l'ha fatta lo sci alpino con 14 atleti che hanno potuto ottenere le chiavi di queste vetture nuove fiammanti. I quattordici atleti, tra i migliori 15 delle singole specialità, sono: Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Patrick Thaler, Stefano Gross, Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Roberto Nani, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Manuela Moelgg, Marta Bassino e Johanna Schnarf, quest'ultima assente giustificata a causa di un problema famigliare.Nel pomeriggio poi gli atleti della Fisi hanno incontrato, in alcuni negozi della città altoatesina, tifosi e appassionati per sessioni di selfie e autografi.In mattinata, invece, prima della consegna delle vetture, gli atleti ... (continua)

[ 09/10/2016 ] - Gli allenamenti Azzurri della settimana
Ecco il programma settimanale degli allenamenti per le squadre nazionali di sci alpino.SLALOMGIGANTISTI - Il ghiacciaio austriaco di Pitztal ospita da lunedì 10 a mercoledì 13 ottobre il raduno della squadra di Coppa del mondo delle discipline tecniche. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Manfred Moelgg, Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger e Tommaso Sala con il capo allenatore Massimo Carca e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Daniele Simomncelli, Steve Locher e Raimund Plancker.VELOCISTE - Il gruppo della velocità femminile e le polivalenti si ritrovano invece in Val Senales da lunedì 10 a giovedì 14 ottobre con Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Verena Stuffer e Johanna Schnarf, Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Karoline Pichler e Laura Pirovano con gli allenatori responsabili Gianluca Rulfi e Alberto Ghezze.  GIOVANI FEMMINILE - Le squadre giovani femminili di slalom e gigante/superg/discesa svolgerà una settimana di allenamenti sulla pista austriaca di Hintertux da lunedì 10 a lunedì 17 ottobre con Lara Della Mea, Jasmien Fiorano, Lucrezia Lorenzi, Giulia Lorini, Martina Perrucho, Carlotta Saracco e Vera Tschurtschenthaler, Nadia Delago, Joel Galli, Roberta melesi, Alessia Timon, Asja Zenere, Sofia Pizzato, Federica Sosio e Valentina Cillara Rossi, accompagnate dagli allenatori responsabili Heini Pfitscher e Devid Salvadori.GIOVANI MASCHILE - Si concluderà martedì 11 lo stage del gruppo giovani a Pitztal, con l'allenatore responsabile Alexander Prosch, e i tecnici Ivan Nicco, Enea Bortoluz, Giuseppe Butelli e Luca Vuerich.Da luned 3 ha lavorato il gruppo di GS/SG/DH composto da Fabian Bacher, Nicolò Cerbo, Matteo De Vettori, Giordano Ronci, Daniele Sorio, Davide Da Villa, Federico Liberatore, Hannes Zingerle, Florian Schieder, Christoph Atz, Alex Zingerle, Pietro Canzio e Hans ... (continua)

[ 05/10/2016 ] - Manfred Moelgg con un problema ad una costola
Conclusione anticipata del raduno a Saas Fee per Manfred Moelgg. Il marebbano è alle prese con un problema ad una costola a causa di un botta rimediata in allenamento durante la trasferta argentina di Usuhaia e che quest'oggi lo ha costretto ad una sciata libera, anzichè seguire l'allenamento di gigante con i suoi compagni di squadra..E' stato un turno di lavoro proficuo, invece, per tutti gli altri protagonisti del gigante maschile di Coppa del mondo, impegnati fino a venerdì 7 ottobre sul ghiacciaio svizzero. In pista sono impegnati Florian Eisath, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti che stanno trovando condizioni eccellenti, sia sotto il profilo del meteo che della neve compatta ma non ghiacciata. Le temperature si mantengono in questi giorni attorno ai -8°, nei primi giorni il programma prevedeva un po' di didattica con addestramento, necessari per riassaporare la neve europea dopo la trasferta argentina. Nella giornata odierna è stata tracciata una manche di gigante, affrontata ripetutamente con grande concentrazione. Domani giovedì è prevista una sessione di super-g per tutti.E' quasi alle battute finali nell'impianto al coperto francese di Amneville anche l'allenamento degli slalomisti con Andrea Ballerin, Tommaso Sala, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli. L'Italia è l'unica nazione presente al momento in pista e lavora in due turni equamente divisi fra mattino e pomeriggio, che permettono di svolgere un soddisfacente numero di giri. L'intento dei tecnici per settimana prossima è quello di far allenare i due gruppi insieme, anche se rimane da definire la località in base alle previsioni meteorologiche.Fonte: fisi.org (continua)

[ 05/10/2016 ] - Le nuove liste FIS e il riepilogo posti fissi
E' stato pubblicato oggi il 4/o aggiornamento delle liste FIS ufficiali per la stagione 2016/2017, valide fino al 26/10, dunque serviranno (anche) per determinare la posizione di partenza dopo il numero 30 della WCSL per la gara inaugurale di Soelden.In slalom guida Kristoffersen davanti a Hirscher e Neureuther; il primo azzurro è Stefano Gross 7/o con 4.16 punti. In gigante è Hirscher il n.1 davanti a Pinturault e Kristoffersen; Florian Eisath 10/o con 4.59 punti.Il superg è in mano a Aleksander Kilde davanti a Jansrud e Svindal (trittico norvegese); Peter Fill è 11/o con 3.28 punti. In discesa è il carabiniere di Castelrotto il n.1, davanti a Svindal e Jansrud. Da notare che in discesa il 10/o è Reichelt con 2.87 punti, dunque è la disciplina con la classifica più "corta".Tra le ragazze Frida Hansdotter è il primo posto, davanti a Velez Zuzulova e Michaela Shiffrin; Irene Curtoni è 18/a con 5.29 punti. In gigante Eva-Maria Brem ha 0 punti, seguono Rebensburg e Gut; quarta Fede Brignone con 1.89 punti. Lara Gut guida il superg davanti a Tina Weirather e Lindsey Vonn; Brignone prima azzurra 7/a con 2.82 punti. In discesa Lindsey Vonn è la n.1, davanti a Fabienne Suter e Larisa Yurkiw; 6/a Nadia Fanchini con 3.17 punti.Interessante anche riepilogare gli atleti che, grazie ai circuiti continentali dell'emisfero sud corsi in estate, e a quelli dell'emisfero nord dello scorso inverno, avranno il posto fisso.Nella South American Cup la ceca Ledecka vince la generale, ma la prima sudamericana è Macarena Simari Birkner (ARG), che quindi si assicura la partenza in CdM in tutte le discipline.Tra gli uomini vince il tedesco Ferstl, ma il primo sudamericano è Sebastiano Gastaldi (ARG), 5/o in generale.La Australian-New Zealand Cup premia l'australiana Greta Small, che quindi acquisisce il posto fisso in slalom, gigante e superg. Tra gli uomini primo posto per il neozelandese Willis Feasey.La Far-East Cup femminile incorona Asa Ando (Giappone) che ha il posto fisso in slalom, ... (continua)

[ 30/09/2016 ] - Slalomisti ad Amneville, gigantisti a Saas Fee
Fine settembre, fine delle trasferte oltreoceano: le squadre azzurre sono tutte tornate dal sudamerica, per ultimi i velocisti che hanno lavorato fino a pochi giorni fa, avventura proficua tranne per Matteo Marsaglia che come noto è caduto e si è gravemente infortunato.Dalla prossima settimana Azzurri e Azzurre torneranno ad allenarsi sui ghiacciai europei. In particolare gli slalomisti sono diretti all'impianto al coperto di Amneville, in Francia, dove da lavoreranno da lunedì 3 a giovedì 6 ottobre. Agli ordini del responsabile Steve Locher e dei tecnici Stefano Costazza e Daniele Simoncelli sono convocati: Andrea Ballerin, Tommaso Sala, Patrick Thaler, Stefano Gross e Giuliano Razzoli.I gigantisti Florian Eisath, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti si spostano invece a Saas Fee (Svizzera) sempre da lunedì 3 a venerdì 7 ottobre, con il capo allenatore Massimo Carca e i tecnici Raimund Plancker, Giancarlo Bergamelli e Andrea Viano.contributo da fisi.org (continua)

[ 29/09/2016 ] - FIS:definiti tracciatori e rappresentanti per 2017
La FIS ha pubblicato l'elenco dei tracciatori, dei delegati tecnici e dei rappresentanti degli atleti per la stagione 2016/2017 maschile di Coppa del Mondo.Inaugurerà la stagione Frederic Perrin per la Francia, disegnando la prima manche del gigante di Soelden sull'impegnativo Rettenbach.A Levi arriverà il primo turno per un nostro coach, con Stefano Costazza incaricato di disegnare la seconda manche dello slalom finlandese. Rimanendo in casa Italia i nostri tecnici saranno chiamati altre 6 volte: Steve Locher traccerà la prima del gigante di Beaver Creek, Max Carca lo slalom valido per la combinata di Wengen, Alberto Ghidoni il superg di Kitz, Steve Locher la seconda manche dello slalom di Kitz, Raimund Plancker la prima manche del gigante di Garmisch, Stefano Costazza la seconda manche dello slalom finale di Aspen.Tra gli atleti sono stati scelti 5 azzurri (per 6 occasioni) a rappresentare tutti gli atleti in gara: Peter Fill discesa di Beaver Creek, Florian Eisath gigante della Val d'Isere, Dominik Paris discesa di Kitz, Patrick Thaler slalom di Schladming, Christof Innerhofer superg di Kvitfjell, Stefano Gross slalom di Kranjska Gora, Peter Fill (di nuovo) per il superg di Aspen.Qui il documento completo. (continua)

[ 19/09/2016 ] - Azzurri sci bloccati da sciopero aereo ad Usuhaia
(da Fisi.org) Continuano le traversie dei gigantisti di Coppa del mondo che non sono ancora riusciti a rientrare in Italia dopo la positiva parentesi di allenamento sulle nevi argentine di Ushuaia.Il gruppo comprendente Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti aveva programmato il viaggio di ritorno in Europa nella giornata di venerdì 16 settembre, ma uno sciopero della compagnia aerea argentina tuttora in corso ha impedito loro di prendere il volo prenotato che è stato ripetutamente annullato e dovrebbe essere riprogrammato per la serata di oggi, con arrivo a Roma martedì 20 settembre.La beffa è totale perchè gli atleti e i tecnici, sono costretti a rimanere nella zona dell'aeroporto perchè la situazione si potrebbe sbloccare da un momento all'altro ed il materiale tecnico è completamente imballato e pronto per la spedizione. Più fortunato Florian Eisath, che aveva anticipato il ritorno in accordo con lo staff di un paio di giorni, riuscendo a evitare lo sciopero. A Ushuaia intanto proseguono gli allenamenti della squadra femminile che dureranno fino a martedì 27 settembre, così come quelli della sqaudra di velocità maschile nella cilena La Parva, che venerdì 23 settembre si sposteranno a Valle Nevado fino a venerdì 30 settembre.  A Saas Fee parte oggi invece il raduno di Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e  Giovanni Borsotti con gli allenatori Stefano Costazza e Raimund Plancker che si concluderà domenica 25 settembre. (continua)

[ 12/09/2016 ] - Azzurri e Azzurre tra Ushuaia e La Parva
(da fisi.org) Gigantisti - Ultimi giorni di lavoro per la squadra di gigante maschile sulle nevi di Ushuaia. La formazione diretta da Steve Locher, arrivata in Argentina lo scorso 25 agosto con Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, concluderà la sua esperienza argentina venerdì 16 settembre, giorno in cui farà rientro in Italia, mentre Giuliano Razzoli e Giovanni Borsotti proseguono il recupero fino a mercoledì 14 settembre al Passo dello Stelvio.Velociste/Polivalenti - Nella Terra del Fuoco prosegue invece l'esperienza della squadra femminile quasi al gran completo, con la sola eccezione di Elena Curtoni, costretta a rientrare in Europa e impegnata nel recupero per la lesione muscolare di secondo grado al quadricipite della coscia destra.Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Sofia Goggia, Laura Pirovano e Hanna Schnarf stanno sfruttando al meglio la poca ma durissima neve rimasta in pista, tanto che i tecnici sono riusciti a preparare negli ultimi giorni un ottimo percorso per la velocità, permettendo all'intero gruppo di allenarsi non solo in gigante ma anche per alcuni tratti di supergigante e discesa.   Velocisti - A la Parva, in Cile, è entrato nel vivo il raduno dei discesisti con Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris, che rimarranno sulla stessa pista fino a giovedì 22 settembre, per proseguire successivamente verso Valle Nevado fino a venerdì 30 settembre. (continua)

[ 24/08/2016 ] - Il nuovo programma Azzurro tra Ushuaia e La Parva
(da fisi.org) E' stato definitivamente aggiornata la lunga trasferta sudamericana che vedrà coinvolte molte delle squadre di Coppa del mondo di sci alpino. Il programma originario che prevedeva una presenza fra Cile (Valle Nevado e La Parva) e Argentina (Las Lenas e Ushuaia) è stata ridotto a causa delle infelici condizioni meteorologiche di questo periodo che hanno costretto lo staff tecnico a modificare i progetti iniziali.Giovedì 25 agosto il primo gruppo a partire sarà quello del gigante maschile con destinazione Ushuaia, presenti Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti che si tratterranno fino a venerdì 16 settembre. Insieme a loro saranno presenti l'allenatore responsabile Steve Locher e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Daniele Simoncelli e Andrea Viano.Nella Terra del Fuoco sarà presente da sabato 27 agosto anche un quartetto del gruppo polivalente femminile con Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini e Francesca Marsaglia, accompagnate dal responsabile Gianluca Rulfi.Confermato nonostante la pioggia anche l'allenamento della squadra di discesa maschile a La Parva dall'8 settembre all'1 ottobre, grazie alla prontezza dei tecnici azzurri che hanno prenotato il primo turno in ogni giornata nonostante la presenza di molte squadre straniere, quando la neve dovrebbe ancora permettere un buon lavoro, mentre il resto del team delle discipline tecniche e della velocità femminile rimarranno a Ushuaia dal 4 al 26 settembre. (continua)

[ 22/08/2016 ] - I nuovi programmi Azzurri per il Sudamerica
(da fisi.org) Sta per scattare la lunga trasferta delle squadre azzurre sulle nevi sudamericane, anche se il programma originario subirà dei mutamenti a causa delle avverse condizioni atmosferiche che stanno condizionando queste settimane l'Argentina e il Cile.Giovedì 25 agosto il primo gruppo a partire sarà quello del gigante maschile con destinazione Ushuaia, presenti Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti che si tratterranno fino a venerdì 16 settembre. Insieme a loro saranno presenti l'allenatore responsabile Steve Locher e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Daniele Simoncelli e Andrea Viano.Polivalenti Azzurre - Nella Terra del Fuoco saranno presenti da sabato 27 agosto anche un quartetto del gruppo polivalente femminile con Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini e Francesca Marsaglia, accompagnate dal responsabile Gianluca Rulfi.Velocisti in Cile a settembre - Confermato nonostante la pioggia anche l'allenamento della squadra di discesa maschile a La Parva dall'8 settembre all'1 ottobre, grazie alla prontezza dei tecnici azzurri che hanno prenotato il primo turno in ogni giornata nonostante la presenza di molte squadre straniere, quando la neve dovrebbe ancora permettere un buon lavoro.Dubbi per Slalomgigantiste e Velociste - Rimane invece da definire la località di raduno della squadra di Coppa del mondo femminile delle discipline tecniche (fissato nei programmi a Ushuaia dal 4 al 26 settembre), che potrebbe essere spostato a Valle Nevado o La Parva, mentre è già stata cancellata la meta di Las Lenas per la velocità femminile, a causa di quattro giorni di intense piogge che hanno rovinato irreparabilmente le piste. Nei prossimi giorni lo staff tecnico deciderà dove indirizzare il gruppo. (continua)

[ 04/08/2016 ] - Prosegue bene il lavoro degli slalomgigantisti
Prosegue il raduno degli slalomgigantisti azzurri a Zermatt: dopo lo stop di domenica gli azzurri hanno svolto 4 giornate di fila sul ghiacciaio e proseguiranno fino a sabato 6.I ragazzi di Steve Locher hanno lavorato in campo libero e coi pali nani nei primi giorni, poi sono passati ai pali/porte da slalom e gigante, trovando fortunatamente ottime condizioni meteo.Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti si sono impegnati anche in un tracciato di superg.Con loro, e con i due responsabili, sono al lavoro anche il capoallenatore Max Carca con i tecnici Andrea Viano (preparatore atletico), Stefano Costazza, Daniele Simoncelli e Giancarlo Bergamelli, e gli skiman Andrea Noris, Michael Moelgg, Heino Pfeifer e Patrick 'Luzzo' Merlo.Presente anche il rientrante Giuliano Razzoli che in questi giorni è tornato sugli sci svolgendo il suo programma senza intoppi, chiudendo in anticipo rispetto ai compagni.A proposito del "Razzo di Minozzo" oggi la Gazzetta dello Sport gli ha dedicato una interessante intervista firmata Marisa Poli: tra i vari temi Giuliano confessa di aver svolto una preparazione atletica mirata anche a "diminuire" il suo fisico, perdendo 3/4 kg di peso e 6/7 cm di circonferenza della coscia, per andare incontro alle esigenze dello slalom moderno che vuole atleti sempre più rapidi e reattivi più che potenti.  Step by step!?? un grazie anche al mio grande ( in tutti i sensi) SkiMan Patrick che oltre a preparare e sviluppare i miei sci, questa settimana è stato un grande cameraman?????? @luzzo77 @fischersports_alpine #wearefisi #razzo Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data:   (continua)

[ 02/08/2016 ] - Il meteo rallenta gli slalomgigantisti a Zermatt
(da fisi.org) Dopo quattro giorni consecutivi di buon lavoro, il maltempo ha rallentato il lavoro della squadra delle discipline tecniche maschili impegnate sul ghiacciaio di Zermatt, in Svizzera.Il programma domenicale è stato interamente cancellato, mentre la nebbia ha costretto lunedì tutto il gruppo a cominciare il lavoro con un paio di ore di ritardo rispetto all'orario stabilito.In programma ci sono tre giorni di gigante alternato a slalom, mentre gli ultimi tre giorni (il raduno si concluderà sabato 6 agosto) saranno dedicati in alternanza a supergigante e slalom.Presenti: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Qualche rallentamento anche al Passo dello Stelvio, dove venerdì scorso sono arrivati i componenti del gruppo giovani maschile con il responsabile Alexander Prosch, costretti anch'essi all'inattività in pista nella giornata di domenica. Sul ghiacciaio al confine fra Lombardia e Alto Adige sono attesi da stasera i componenti della velocità sia maschile che femminile, con Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Werner Heel, Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter e Hanna Schnarf, tutti impegnati fino a sabato 6 agosto.     Ma quanto è bello tornare a sciare?!😍😍 giorno dopo giorno un crescendo di emozioni - day by day a surge of emotions!! #razzo #ski #training #zermatt #enjoy #sitornapiufortidiprima @fischersports_alpine @federazione_sport_invernali @uvexsports @levelgloves @gabel.official Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)

[ 29/07/2016 ] - Zermatt: terzo giorno per gli slalomisti
Terzo giorno di lavoro per gli slalomgigantisti azzurri, impegnati a Zermatt per il primo raduno collettivo della stagione fino al 5 agosto. Ottime condizioni sul ghiacciaio, come testimonia la foto pubblicata da Florian Eisath.I capitani Max Carca, Steve Locher e Stefano Costazza stanno impostando il percorso di lavoro con Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Sempre ieri Simon Maurberger, classe 1995 di Brunico, ha annunciato sulla sua pagina facebook l'arrivo di un nuovo sponsor, "Ahrntal / Valle Aurina".   You can call it work but it is pure pleasure! ?? @luzzo77 Una foto pubblicata da Florian Eisath (@florianeisath) in data:     (continua)

[ 27/07/2016 ] - Zermatt: slalomgigantisti in pista. Torna Razzoli
(da fisi.org) Prima giornata di raduno collegiale con tante novità per la squadra degli slalomgigantisti di Coppa del mondo. La prima riguarda la neve, perchè l'allenamento che si concluderà venerdì 5 agosto si svolge sul ghiacciaio svizzero di Zermatt ed ha accolto il gruppo di undici atleti con una giornata fredda dal punto di vista della temperatura e baciata da un pallido sole, tanto che i protagonisti hanno potuto girare su neve invernale.L'obiettivo per questo periodo dello staff tecnico guidato da Max Carca è quello di fare riprendere confidenza agli sciatori con gli attrezzi, per questo i convocati hanno sciato e scieranno per un altro paio di giorni in campo libero, al fine di ripassare la didattica e sistemare equilibri e posture. Insomma, una fase propriocettiva necessaria a ritrovare le giuste sensazioni.La seconda curiosità è data dall'esordio nelle vesti di responsabile del settore di Steve Locher, quarantanovenne svizzero di Salins, che da quest'anno si occuperà delle discipline tecniche."I ragazzi sono tutti professionisti - ha fatto sapere Locher - sanno perfettamente come comportarsi in queste occasioni. Voglio imparare al più presto a conoscerli, la nostra sarà una bella sfida".La terza notizia è il ritorno in pista di Giuliano Razzoli a 185 giorni dal terribile incidente nella prima manche dello slalom di Kitzbuehel che pose fine alla sua stagione. Per il momento si tratta solamente di un assaggio perchè il campione olimpico di Vancouver 2010 prosegue anche la fisioterapia, ma la voglia di recuperare il tempo perduto è tanta e l'alpino emiliano smania per rimettersi al pari con i compagni.A Zermatt sono presenti anche Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti, oltre agli allenatori Stefano Costazza, Andrea Viano e Daniele Simoncelli.Assente giustificato il convalescente Giovanni Borsotti.  (continua)

[ 22/07/2016 ] - Si avvicina il primo raduno degli slalomgigantisti
Si avvicina il primo giorno di scuola anche per gli specialisti azzurri delle discipline tecniche di Coppa del Mondo, che hanno ancora svolto il primo raduno ufficiale della stagione 2016/2017.Gli atleti hanno seguito il loro personale programma di allenamenti, qualcuno ha già tirato qualche curva, la maggior parte ha lavorato atleticamente.L'appuntamento è per mercoledì 27 luglio a Zermatt, Svizzera, per 19 giorni di allenamenti fino a venerdì 5 agosto.Nello staff tecnico farà il suo esordio il nuovo responsabile di settore Steve Locher, che affiancherà il capo allenatore Max Carca, e i coach Stefano Costazza, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Il DS Max Rinaldi ha convocato 11 atleti: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Roberto Nani è stato operato pochi giorni fa agli occhi per risolvere un problema di miopia e astigmatismo.Rientra nel gruppo il "Razzo di Minozzo" Giuliano Razzoli, che è pronto a rimettere gli sci ai piedi dopo l'infortunio al crociato del ginocchio sinistro a gennaio, a Kitzbuehel. Il reggiano ha svolto un lungo percorso di riabilitazione e fisioterapia con Luca Caselli, poi ha cominciato la preparazione atletica ed ora non vede l'ora di riprendere il contatto con la neve. Non dimentichiamo che nello scorso inverno il 'Razzo ha conquistato un 4/o, un 2/o e un 10/o posto nei primi 5 slalom della stagione.Assente Giovanni Borsotti, convalescente dopo l'operazione di tre settimane fa al legamento anteriore-laterale del ginocchio. (continua)

[ 19/06/2016 ] - Si è sposata anche Bernadette Schild
E' una estate da fiori d'arancio nel Circo Bianco e in particolare nella famiglia Schild: due settimane fa si è sposata in chiesa la sorella maggiore Marlies (si era sposato con rito civile nell'aprile 2015), oggi è stata Bernadette a pronunciare il fatidico 'sì' al fidanzato Armin.Con un'immagine su facebook e poche parole ("non potrei essere più felice di così") Bernadette, vestita di bianco e con un mazzo di fiori in mano, ha annunciato il suo matrimonio.Tre settimane fa la slalomista austriaca, classe 1990, aveva annunciato il suo passaggio ai 'World Cup Rebels' di Head dopo alcune stagioni con Rossignol.Nella scorsa stagione è entrata solo una volta nelle top10, a febbraio a Crans Montana con un ottimo 4/o posto in slalom a soli 11 centesimi dal podio.Negli ultimi mesi si sono sposati Anna Fenninger, Michaela Kirchgasser, Matthias Hargin e Florian Eisath.   (continua)

[ 12/06/2016 ] - Florian Eisath ha detto sì
Negli ultimi mesi il Circo Bianco ha salutato diverso matrimoni: Mattias Hargin ed Anna Fenninger ad aprile, Michaela Kirchgasser a maggio...ed oggi è stato il gigantista azzurro Florian Eisath a dire 'sì', sposando la compagna Maria GuflerSposi, parenti e amici si son trovati a San Nicolò D'Ultimo, la valle natia di Dominik Paris e Siegmar Klotz, per festeggiare questo giorno speciale.Tra gli invitati Manfred Moelgg, che ha pubblicato una immagine del neosposo e del figlioPer Eisath, 31 di Obereggen, la stagione 2016 è stata la migliore della carriera, chiusa con il 9/o posto della classifica di specialità, miglior risultato di sempre, grazie ad una costanza che gli ha permesso di andare a punti in tutti i giganti stagionali (10), chiudendo quattro volte nella top10.  Officially off the market ?? #justmarried pic.twitter.com/c1b22zptKg— Florian Eisath (@florianeisath) 12 giugno 2016   (continua)

[ 09/06/2016 ] - Plan de Corones entra nella Coppa del Mondo
Il Comitato di Coppa del Mondo di Sci della Federazione Internazionale di Sci (FIS) ha inserito ufficialmente una gara di slalom gigante femminile a Plan de Corones (Alto Adige) nel calendario di Coppa del Mondo per la stagione 2016-17. La competizione assegnata alla FISI verrà disputata martedì 24 gennaio 2017 sulla pista “ERTAoe sul versante di Piz de Plaies.La gara di slalom gigante femminile GS si disputerà il 24 gennaio, data infrasettimanale inserita tra le gare di velocità di Garmisch-Partenkirchen (GER) e quelle di Cortina d'Ampezzo (ITA), colmando un "buco" nel calendario delle discipline tecniche proprio nel mese di gennaio 2017. Teatro dell'evento sarà la pista "ERTA", una delle "Black Five" di Plan de Corones, che da Piz de Plaies scende direttamente a San Vigilio di Marebbe, paesino ladino in Val Badia e che ha la elevata pendenza come caratteristica principale, da cui deriva il nome. Su questa pista si allenano da anni anche i fratelli Moelgg, Manuela e Manfred, Marebbani doc e protagonisti di Coppa del Mondo da oramai molti anni, nonché testimonials di Plan de Corones.La “ERTAoe non ha nulla da invidiare ad altre piste analoghe, con la partenza a quota 1.605 m in località Piz de Plaies, servita dalla omonima cabinovia ad agganciamento automatico. Il traguardo è situato a quota 1.200 m in corrispondenza con la pista Pedagà, aperta al pubblico, per un dislivello totale di 405 m ed uno sviluppo di 1.325 m. Fanno impressione i numeri relativi alla pendenza, con un 32% di media, 22% di minima e 61% di pendenza massima in corrispondenza del muro chiamato "Gran Para" nella parte centrale della pista. Sulla "ERTA" realizzata nel 2003 per volontà di Erich Kastlunger, pioniere del turismo invernale a Plan de Corones, sono state disputate alcune edizioni della Coppa Europa maschile, sia in GS che in SL, che hanno visto come vincitori tra gli altri Marcel Hirscher (AUT), Marcus Sandell (FIN), Alexander Ploner (ITA), Florian Eisath (ITA), Kalle Palander ... (continua)

[ 05/06/2016 ] - Primi test atletici per gli slalomgigantisti
Nella struttura dello Sport Service Mapei di Olgiate Olona (VA) sono attesi domani 6 giugno gli slalomgigantisti azzurri, per i primi test fisici e atletici della stagione 2017.Con il preparatore Andrea Viano sono attesi Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Florian Eisath, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Andrea Ballerin e Tommaso Sala.  (continua)

[ 27/05/2016 ] - Fill, gli Azzurri e Audi Sport scendono in pista
Mercoledì l'autodromo di Imola si è tinto d'azzurro per un giorno, grazie alla giornata che Audi ha dedicato ai campioni della Federazione Italiana Sport Invernali all'interno del calendario delle Audi Sport delight driving experience, il programma nato per far conoscere agli appassionati e ai Clienti Audi le performance della gamma Audi Sport in circuito.Il primo appuntamento della stagione è un’occasione speciale perché, a misurarsi con la tecnica, la passione, il rigore e le prestazioni dei modelli Audi Sport, sono dei tester d’eccezione che incarnano naturalmente ognuna di queste caratteristiche.Audi, che da dieci anni è vicina alla Federazione Italiana Sport Invernali, ha deciso di celebrare le ottime performance degli atleti del circo bianco mettendo a loro disposizione la gamma RS per una giornata intera. Le eccellenze degli sport invernali si sono confrontati in pista per un’esperienza di guida unica, a bordo dei modelli più sportivi della Casa automobilistica tedesca, vivendo per un giorno il brivido di una pista diversa: non quella dei campi da sci, ma del circuito.Prima di scendere in pista, Peter Fill, vincitore anche della coppa di discesa libera, ha ricevuto le chiavi di una Audi RS 3 Sportback in edizione celebrativa a suggello della vittoria conseguita lo scorso gennaio in occasione della prestigiosa libera di Kitzbuehel, sulla Streif.Con questa iniziativa il marchio dei quattro anelli riconferma il profondo legame che lo lega al mondo degli sport invernali, piattaforma ideale per veicolare in modo efficace la sportività tipica del Brand e le caratteristiche dinamiche della gamma Audi.Nel corso della giornata gli atleti hanno modo di provare le RS 3, RS Q3, RS 6 performance, RS 7 performance e R8 plus, tutti modelli di Audi Sport, divisione del marchio dei quattro anelli responsabile per lo sviluppo dei modelli ad alte prestazioni, diventata un vero e proprio Brand all'interno del gruppo Audi.Per lo sci alpino erano presenti Peter Fill, Dominik ... (continua)

[ 06/05/2016 ] - Squadre FISI 2017: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile per la stagione 2016/17. Viene così ufficializzata la composizione dei gruppi di Coppa del mondo DH/SG, Coppa del mondo GS/SL, Interesse Nazionale, Giovani GS/SG/DH e Giovani SL. Ma ecco la lista completa degli atleti e dei responsabili dello staff tecnico:Direttore Sportivo - RINALDI MASSIMOResponsabile Settore Giovanile - LORENZI ROBERTOCoordinatore Preparazione Atletica - MANZONI ROBERTOCapo Allenatori settore maschile - CARCA MASSIMOAllenatore Responsabile Gruppo World Cup GS/SL - LOCHER STEVEPreparatore atletico - VIANO ANDREAAllenatore Responsabile Gruppo World Cup DH/SG - GHIDONI ALBERTOPreparatore Atletico - ABRUZZINI GIUSEPPEAllenatore Gruppo Giovani GS/SG/DH - PROSCH ALEXANDERAllenatore Responsabile Gruppo Giovani SL - NICCO IVANGRUPPO WORLD CUP DH/SGBuzzi Emanuele (CS Forestale, 27/10/1994)Casse Mattia  (GS Fiamme Oro, 19/02/1990)Fill Peter   (CS Carabinieri, 12/11/1982)Innerhofer Christof   (GS Fiamme Gialle, 17/12/1984)Marsaglia Matteo (CS Esercito, 05/10/1985)Paris Dominik  (CS Forestale, 14/04/1989)GRUPPO WORLD CUP GS/SLBallerin Andrea  (GS Fiamme Oro, 01/02/1989)Borsotti Giovanni  (CS Carabinieri, 18/12/1990)De Aliprandini Luca  (GS Fiamme Gialle, 01/09/1990)Eisath Florian   (GS Fiamme Gialle, 27/11/1984)Gross Stefano  (GS Fiamme Gialle, 04/09/1986)Maurberger Simon (CS Forestale, 20/02/1995)Moelgg Manfred  (GS Fiamme Gialle, 03/06/1982)Nani Roberto  (CS Esercito, 14/12/1988)Razzoli Giuliano (CS Esercito, 18/12/1984)Sala Tommaso  (GS Fiamme Oro, 06/09/1995)Thaler Patrick   (CS Carabinieri, 23/03/1978)Tonetti Riccardo (GS Fiamme Gialle, 14/05/1989)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEBacher Fabian  (CS Forestale, 04/04/1993)Cerbo Nicolò (CS Esercito, 22/10/1994)Heel Werner  (GS Fiamme Gialle, 23/03/1982)Paini Federico  (CS Carabinieri, 09/03/1995)GRUPPO GIOVANI GS-SG-DHAtz Christoph  (ASV Uebertsch, 24/01/1995)Battilani Henri  (CS Esercito, 27/02/1994)Bosca Guglielmo  (CS Esercito, ... (continua)

[ 13/04/2016 ] - Brem, Reichelt e compagni da Papa Francesco
Il prossimo 20 aprile il presidente della OESV Peter Schroecksnadel insieme con 38 atleti biancorossi sarà ricevuto da Papa Francesco nel corso di una udienza privata in Vaticano.Ci sarà la vincitrice della coppa di gigante Eva-Maria Brem con le compagne Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Mirjam Puchner, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann; e ci saranno anche alcuni atleti della nazionale come Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco Schwarz, Romed Baumann e Otmar Striedinger.Lo sci alpino austriaco aveva incontrato il Santo Padre nel l'ottobre 2007, con l'allora pontefice Benedetto XVI, anche in quella occasione era presente la Kirchgasser, con Marlies Schild, Benni Raich ed Hermann Maier tra gli altri.Un paio d'anni prima anche Kristian Ghedina, con Florian Eisath, erano stati in visita nella Santa Sede.fonte: diepresse.com, laola1.at (continua)

[ 29/03/2016 ] - A Riccaro Tonetti gli assoluti di gigante
E venne il giorno di Riccardo Tonetti. Il finanziere bolzanino ha colto oggi a Cima Pora la sua prima vittoria in campo nazionale nel gigante maschile. Il ventisettenne altoatesino, dopo l'ottima stagione in coppa del mondo, ha suggellato con questo primo successo ai campionati italiani la sua carriera agonistica. Dopo che come miglior piazzamento vantava un secondo posto in slalom nel 2015, si è imposto nel gigante maschile di Cima Pora rimontando nella seconda manche il commilitone trentino Luca De Aliprandini, alla fine costretto ad accontentarsi del secondo gradino del podio dopo avere guidato al competizione nella prima manche. Terza piazza per un latro altoatesino,  Florian Eisath, il quale completa il trionfo delle Fiamme Gialle grazie alla bella rimonta compiuta nella seconda parte, in cui ha recuperato dal settimo posto. Fuori dal podio Hannes Zingerle col quarto posto e Manfred Moelgg, quinto.La gara era valida anche per il Gran Premio Italia nelle categorie seniores e juniores.  (continua)

[ 25/03/2016 ] - A Brignone la 1a edizione dello Sci di Cristallo
Con la XV/a Tappa si è conclusa questa 1/a edizione dello "Sci di Cristallo", iniziativa lanciata lo scorso novembre: una "gara a tappa" dentro la CdM, con l'idea e la voglia di votare, e quindi premiare, l'Azzurro o l'Azzurra più meritevole di uno specifico weekend di gare.Con 34 punti complessivi Federica Brignone è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: una stagione certamente positiva per Fede, dove ha trovato la prima e seconda vittoria in CdM, una crescita importante in superg e una costanza di rendimento. Fede ha vinto la prima tappa, quella di Soelden, poi la IV, per Are, la XII di Soldeu.Secondo posto con 24 punti per Peter Fill, vincente nelle tappe di Lake Louise e Kitz e costante 'accumulatore' di consensi per tutta la stagione. Bronzo per Dominik Paris (20 punti): a metà stagione, dopo la VII tappa, ne aveva solo 2, a dimostrazione di come sia andato in crescendo nella seconda parte.Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Brignone, II a Peter Fill, III a Riccardo Tonetti, IV a Brignone, V a Sofia Goggia, VI a Innerhofer, VII a Francesca Marsaglia, VIII a Giuliano Razzoli, IX a Peter Fill, X a Christof Innerhofer, XI a Nadia Fanchini, XII a Brignone, XIII a Marta Bassino, XIV a Dominik Paris, XV a Elena CurtoniQui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 15 uomini (Fill, Paris, Gross, Innerhofer, Tonetti, Razzoli, Thaler, Blardone, Casse, Nani, Borsotti, De Aliprandini, Moelgg, Eisath, Marsaglia) per un totale di 118 punti assegnati, e 12 donne (Brignone, Nadia Fanchini, Schnarf, Goggia, le Curtoni, Marsaglia, Bassino, Moelgg, Costazza, Merighetti, Delago) per un totale di 110. Dunque le donne sono un gruppetto leggermente meno numeroso con una media più alta. E questo rispecchia appieno i risultati di stagione, in primis il numero di podi e top10 stagionali: 69 per gli uomini (17 slalom, 15 gigante, 12 superg, 19 discesa, 6 combinata), 70 per le donne - prime ... (continua)

[ 24/03/2016 ] - Zingerle e Manu Moelgg sul podio al Cinque Nazioni
A Lenzerheide si sono corsi mercoledì i giganti del Trofeo Cinque Nazioni, la rassegna sportiva degli atleti appartenenti ai corpi di Polizia Doganale di Francia, Svizzera, Germania, Austria e Italia, giunta alla sua 63/a edizione.Nella gara maschile il successo è andato ad Alexis Pinturault, dominatore fra le porta larghe anche in CdM, che ha preceduto sul podio il finanziere altoatesino Alex Zingerle (+0.89) e l’austriaco Philipp Schoerghofer (+1.98).Quarto posto per la Fiamma Gialla Stefano Baruffaldi, mentre è uscita nella seconda Riccardo Tonetti, quando era a soli 6 centesimi dal leader Pinturault. 8/o tempo per Stefano Gross, out Deville e Eisath.Dieci gli atleti al traguardo su 21 partenti.In campo femminile ancora Francia protagonista con una doppietta di Adeline Baud Mugnier davanti a Taina Barioz (+1.46) e alla Fiamma Gialla Manuela Moelgg, bronzo a +3.54.Al traguardo anche Valentina Cillara Rossi 5/a, ultima Viktoria Rebensburg.Giovedì il programma del prevede la disputa degli slalom. (continua)

[ 23/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XV Tappa a Elena Curtoni
Ultima tappa dello 'Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di St.Moritz e saluta la stagione 2016. E' mancata la vittoria ma sono arrivati due risultati importanti: il primo podio di Elena Curtoni, nonchè unico podio azzurro alle Finali, che permette alla valtellinese di vincere la tappa. Secondo risultato è ovviamente la Coppa di Discesa conquistata da Peter Fill, che ha scatenato un dibattito acceso in redazione per le votazioni: giusto premiare il solo risultato di tappa (10/o posto) O il risultato finale che quella gara ha portato (la Coppa)? Beh tutta esperienza in vista della II edizione.Nei top10 anche Hanna Schnarf  in discesa (per la seconda tappa consecutiva è la seconda più votata), Verena Stuffer in discesa, Peter Fill in superg, Florian Eisath in gigante (sul podio virtuale dopo la prima manche), Manfred Moelgg e Patrick Thaler (38 anni proprio oggi) in slalom, Fede Brignone e Marta Bassino in gigante.Ecco come è andata la 15/a tappa:5 punti - Elena Curtoni: primo podio della carriera nonchè unico azzurro alle Finali. Sfrutta bene il momento favorevole e chiude con l'acuto una stagione dove si è qualificata in 3 discipline, la sua migliore di sempre.4 punti - Hanna Schnarf: sfiora il podio e non la raggiunge ma per tutta la stagione è stata "davanti", con continuità, e 9 volte nelle top10.3 punti - Peter Fill: il più discusso di tappa! Un 10/o posto che da una parte gli e ci consente di festeggiare la prima storica coppa di discesa, combattuto fino all'ultimo metro. Dall'altra un risultato "rischioso" perchè è andato vicino a perderla con una discesa ragionata ma lontana dai migliori.2 punti - Federica Brignone: 8/a in superg, specialità in cui si è consacrata con una vittoria e importanti piazzamenti, una crescita da valorizzare, verso la polivalenza. In gigante si ferma ai piedi del podio finale della specialità.1 punto - Florian Eisath: cerca la gara della vita e quasi ci riesce. Un esempio per tutti, perchè solo due anni fa si giocava a Soelden ... (continua)

[ 22/03/2016 ] - Coppa del Gobbo - Quattro passi nella Coppa
C'è una cosa che mi è piaciuta molto nel Gran Finale di Saint Moritz: le immagini televisive. Il regista elvetico ha una grande esperienza in questo campo e, nella settimana delle gare, ha creato ogni volta tante letture fotografiche, arricchite da scelte tecnologiche molto coinvolgenti. Ad un anno dai Mondiali sappiamo che sui teleschermi, meteo permettendo, lo spettacolo sarà assicurato! Un anno di tempo che ci si augura possa far crescere le nostre squadre che, quest'anno (a parte pochissime individualità) non sono riuscite a raccogliere  - in termini di risultati – ciò che invece era legittimo attendersi, alla luce degli enormi potenziali di parecchi atleti/e. L'edizione numero 50 della Coppa del Mondo ha celebrato dunque Marcel  Hirscher e Lara Gut. Sono stati i più bravi ed il successo premia la loro classe, il loro talento e la loro regolarità.Certo, mi sarebbe piaciuto assistere fino alla fine a quello spettacolo che, le sfide tra Marcel ed Aksel e tra Lara e Lindsey, avrebbero saputo regalare a tutti noi. Ci sono mancate le emozioni, quelle che ti fanno stare incollato davanti ai teleschermi o ti fanno trattenere il respiro se sei al parterre!  Ma questo è lo sport. Tra i vichinghi il giovane Kristoffersen si è portato a casa la Coppa di slalom (3/o anche in gigante) 16 anni dopo Aamodt ( è la seconda Coppa di slalom vinta dalla Norvegia in 50 anni) Bravo Henrik, ma credo che la superiorità del "treno scandinavo" possa essere soprattutto nella qualità dell’ambiente tecnico! Serenità, rispetto, pochi coltelli che volano e voglia di divertirsi sciando! Resta comunque incredibile il gran numero di vittorie conseguito da un piccolo team di atleti/e. Ma forse...una ragione c’è!! Mi è dispiaciuto tantissimo che Eisath non sia riuscito a salire sul podio, se lo meritava tutto! Max Blardone è andato in Corea per togliersi una soddisfazione gigante e tanti sassolini dagli scarponi. Già, l’unico fuori squadra che fa l’unico podio della stagione! C'è qualcuno che ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante maschile
43/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;11/o di 11 giganti della stagione 6/a gara maschile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2002: 1) Eberharter S. : 2) Cuche D. : 3) Knauss H. plurivincitori in St.Moritz: Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); 1/a vittoria in carriera per Thomas Fanara (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 11/o podio in carriera per Thomas Fanara (FRA), il 11/o in gigante 61/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 12/a in gigante per Alexis Pinturault è il 36/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Mathieu Faivre è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 7/o in 2.15.94, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 272; Austria 115; Norvegia 68; Italia 52; Svizzera 51; Finlandia 40; Marcus Sandell (FIN) è partito con il pettorale 22 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.15 [#19] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.10 [#1] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Fanara (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.9], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.11], la somma dei pettorali dei top10 è 86. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 107 classifica di gigante dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (766) 2) Alexis Pinturault (690) 3) Henrik Kristoffersen (487) 4) Mathieu Faivre (423) 5) Victor Muffat Jeandet (405) classifica generale dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (1715) 2) Henrik Kristoffersen (1298) 3) Alexis Pinturault (1178) 4) Kjetil Jansrud (1161) 5) Aksel Lund Svindal ... (continua)

[ 19/03/2016 ] - St.Moritz: Fanara vince,tripletta Francia.Eisath 7
Tripletta francese nell'ultimo gigante stagionale sulla Corviglia di St.Moritz: fin dalla prima manche è stata lotta in famiglia tra Faivre, Pinturault e Fanara, dove aveva provato ad inserirsi il nostro Eisath, ma alla fine della manche decisiva è proprio Thomas Fanara, 34 anni e 10 podi alle spalle, a trovare il primo successo della carriera.Una tripletta storica per la Francia del gigante, la seconda in stagione dopo quella della combinata di Kitz, 271 punti che costituiscono un record per la compagine transalpina, nettamente la migliore in questa stagione, con oltre 2000 punti conquistati e 14 podi, di cui 5 vittorie (2/o, 4/o, 5/o e 6/o della classifica finale!)Faivre, dopo il podio in Giappone, prova a mantenere la leadership conquistata nella prima frazione ma chiude 3/o a 14 centesimi.Non riesce nell'impresa Florian Eisath: la seconda parte di manche lo premia nella prima e lo condanna in quella decisiva (tracciata da Max Carca), peccato perchè il podio era possibile, e gli sfugge, chiudendo 7/o. Rimane da celebrare una grande stagione per Florian, spesso il miglior azzurro,  unico a entrare nella standing finale. Non dimentichiamo che a Soelden 2014 era all'ultima chance della carriera, da fuori squadra: ha chiuso nei top15 la scorsa e nei top10 questa. Però il podio non è ancora il momento, ma è sempre più vicino.Ai piedi del podio, ma staccato di oltre mezzo secondo, c'è Philipp Schoerghofer, ormai del tutto ritrovato dopo il podio di Kranjska Gora (un anno fa era in crisi nera), mentre un Hirscher fatica un po' su questa neve e chiude 5/o. Quando non è sul podio non è soddisfatta, ma l'austriaco aveva già in mano sia la coppa generale che quella di specialità, eppure ha provato a risalire verso la vetta come tante altre volte in stagione.Chiudono la top10 Sandell 6/o, Muffat-Jeandet 8/o, Murisier 9/o; Kristoffersen 10/o, debilitato dall'influenza va a prendersi il terzo gradino del podio della specialità. Ottimo 11/o Kilde, che segue le orme dei ... (continua)

[ 19/03/2016 ] - Finali 2016:Favire guida il gigante,Eisath 3/o
Penultima manche di gigante della stagione, coppa già assegnata a Hirscher (e secondo posto a Pinturault) e dunque tutta l'attenzione per il risultato di gara. Il tracciato disegnato sulla Corviglia ha alcuni punti di attenzione, con un finale su pendenza sbilenca che porta al traguardo.Mathieu Faivre guida la prima manche in 1:07.89 rimanendo per 2 decimi davanti al miglior interprete della specialità nella seconda parte di stagione, il connazionale Alexis Pinturault.Tra loro e Fanara si inserisce Florian Eisath, che trova una splendida manche sopratutto da metà in giù, ed è lì a 47 centesimi assolutamente in linea per il podio (6/o posto il suo miglior risultato).Schoerghofer rimane sotto il secondo di distacco, mentre Marcel Hirscher è 7/o a +1.02...non è lo stesso Hirscher visto a Kranjska Gora, ma è anche vero che nelle ultime gare ha sempre dato il meglio nella manche decisiva.Fuori dai top15 gli altri 4 azzurri, in fila: 16/o Manfred Moelgg +1.79, 17/o Max Blardone (alla penultima manche della carriera) a +1.81, 18/o Roberto Nani a +2.05, 20/o Riccardo Tonetti a +2.18.Durante la sua discesa l'austriaco Leitinger è stato disturbato dalla presenza di una bottiglia di plastica che rotolava in pista.Seconda e decisiva manche alle 12, ultima della stagione tra le porte larghe. (continua)

[ 14/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XIV Tappa a Dominik Paris
Terzultima tappa dello 'Sci di Cristallo' festeggiata ancora una volta con un successo azzurro: Dominik Paris si conferma a Kvitfjell dopo Chamonix, stravolgendo la classifica di discesa. Ora è lotta aperta tra 'Domme' e 'Pietro'.Nei top10 anche Hanna Schnarf sia in superg che nella combinata, Sofia Goggia in superg, Francesca Marsaglia sia in superg che in combinata. E ancora Peter Fill in discesa e superg dimostra di essere pronto per il gran finale.Nessun dubbio sul vincitore: Paris ha fatto il pieno di voti, e vince una tappa per la prima volta in stagione, anche Schnarf viene premiata da tutti, mentre per le altre posizioni è battaglia di voti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 14/a tappa:5 punti - Dominik Paris: una vittoria in discesa che ridisegna la classifica di specialità. Ora è lotta tra i nostri due velocisti migliori, staccati di 4 punti (senza dimenticare Jansrud e Theaux). E a sottolineare lo stato di forma il podio in superg, disciplina in cui vuole tornare ad essere protagonista.4 punti - Hanna Schnarf: 6/a in in superg, 8/a in combinata grazie ad una gran manche di slalom e nonostante sia rimasta impigliata con il braccio destro in una porta; sta sciando una delle sue migliori stagioni.3 punti - Peter Fill: Il 10/o posto complica i suoi piani, ma allo stesso tempo dimostra la grande costanza di rendimento, leit motiv della stagione. Bene anche in superg.2 punti - Sofia Goggia: con grande grinta coglie un 8/o posto in superg nonostante un impatto col palo gli fa perdere il bastoncino destro quasi subito. Una stagione con moltissimi spunti positivi, trampolino di lancio per un deciso salto nella prossima.1 punto - Francesca Marsaglia: ... (continua)

[ 14/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: gli Azzurri qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno a St.Moritz da mercoledì 16 a domenica 20 marzo a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Sochi.Il numero complessivo dei nostri rappresentanti è di 13 ragazze e 12 ragazzi:Donne:Chiara Costazza (slalom)Manuela Moelgg  (gigante)Federica Brignone (gigante, superg)Nadia Fanchini (gigante, superg, discesa)Irene Curtoni (slalom, gigante)Marta Bassino (gigante)Elena Curtoni (gigante, superg, discesa)Francesca Marsaglia (gigante, superg, discesa)Sofia Goggia (gigante, superg)Elena Fanchini (superg, discesa)Hanna Schnarf (superg, discesa)Dada Merighetti (discesa)Verena Stuffer (discesa)Federica Brignone e Nadia Fanchini possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.Uomini:Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)[infortunato]Manfred Moelgg (slalom, gigante)Roberto Nani (gigante)Florian Eisath (gigante)Riccardo Tonetti (gigante)Max Blardone (gigante)Mattia Casse (superg)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg, discesa)Dominik Paris e Peter Fill possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale. (continua)

[ 13/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)

[ 08/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XIII Tappa a Marta Bassino
Per la sesta tappa consecutiva dello 'Sci di Cristallo' i nostri atleti sono saliti sul podio: a Kranjska Gora Stefano Gross migliora il quarto posto della prima manche, mentre a Jasna Federica Brignone trova il quinto podio tra le porte larghe su 8 gare.Nei top10 anche Manfred Moelgg in slalom, Irene Curtoni  e Marta Bassino  in gigante. In particolare la cuneese di Borgo San Dalmazzo, classe 1996, è stata premiata con il maggior numero di voti e vince la tappa, davanti alla 'solita' Brignone e a Sabo Gross. Punti anche per Costazza e Irene Curtoni, rimangono esclusi i votati Florian Eisath, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 13/a tappa:5 punti - Marta Bassino:  la nostra nazionale più giovane (classe 1996) trova il miglior risultato della carriera che premia la sua crescita per tutta la stagione. Ha indossato almeno un pettorale in ogni disciplina, chiaro segnale da parte dei tecnici. Talento.4 punti - Federica Brignone: il quinto podio di Fede nella specialità è l'ennesima dimostrazione di una stagione solida. Cerca la vittoria e non è mai contenta. In slalom è discreta da quando parte con un pettorale decente.3 punti - Stefano Gross: Ancora una conferma: terzo podio stagionale e forse miglior slalomista tra i terrestri, specie nel 2016. Può ancora prendersi qualche soddisfazione e puntare al podio della specialità. Ha ancora margine ed ha l'atteggiamento giusto, perchè mai soddisfatto.2 punti - Chiara Costazza: più che l'11/o posto premiamo la miglior gara stagionale1 punto - Irene Curtoni: Ottima seconda manche in gigante, mentre in slalom è da top10 e dunque non soddisfatta del 15/o posto. Va alle Finali come la ... (continua)

[ 06/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante2 maschile
37/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;10/o di 11 giganti della stagione 47/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. : 2) Schoerghofer P. : 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. : 2) Raich B. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); Marcel Hirscher (2); Ivica Kostelic (2); 38/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 89/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 39/o in gigante 326/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 66/a in gigante per Alexis Pinturault è il 35/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 22/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 17/o in 2.16.06, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 59 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Francia 169; Germania 97; Norvegia 82; Svizzera 67; Italia 59; Finlandia 24; Slovenia 15; Repubblica Ceca 10; Croazia 7; Slovacchia 4; Loic Meillard (SUI) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.18 [#22] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.8 [#34] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier ... (continua)

[ 05/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in gigante
Con il secondo gigante di Kranjska Gora si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (5).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Dominik Paris, Carlo Janka, Peter Fill, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime tre gare.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; Henrik Kristoffersen 461, Victor Muffat-Jeandet 373, Mathieu Faivre 363. (continua)

[ 05/03/2016 ] - Kranjska Gora: Gigante e coppetta a Hirscher
Re di coppa Marcel Hirscher. L'austriaco torna a vincere in gigante portandosi a casa anche la sua terza coppa di specialità nel gigante maschile di coppa del mondo a Kranjska Gora. Si deve inchinare quest'oggi il trionfatore degli ultimi quattro giganti Alexis Pinturault, finito alle spalle dell'austriaco per 53 centesimi. Sul podio, terzo il norvegese Henrik Kristoffersen staccato di +1.59.Terza coppa di gigante (2012, 2015 e 2016), la decima complessivamente (4 assolute, 3 di slalom e 3 di gigante), dunque per Marcel Hirscher conquistata con 111 punti di vantaggio su Pinturault e che ha ormai messo le mani definitive anche quella assoluta, anche se non ha ancora la certezza matematica. L'austriaco guida ora con 333 punti di vantaggio sul norvegese Kristoffersen, con 3 gare tecniche ancora da correre, visto che il norvegese per ora non corre le prove veloci. Certezza matematica che potrebbe arrivare comunque domani dopo lo slalom speciale.Fuori dal podio, quarto è Felix Neureuther a precedere il francese Thomas Fanara, mentre sesto finisce l'austriaco Philipp Schoerghofer, ieri a podio ed oggi ancora nei top10 dopo un lungo digiuno. Seconda manche accorciata, rispetto alla prima prova, dalla stessa partenza di ieri per decisione della giuria. Una scelta presa ritenendo ci fosse la possibilità di una mancata tenuta del fondo nella parte alta e per la difficoltà di tracciare in quelle condizioni di fondo, che non ha mancato di creare polemiche tra gli addetti ai lavori. Si riscatta un po' l'Italia, forse grazie anche alla strigliata del loro tecnico Max Carca, molto deluso dopo la loro incolore prova mattutina. Florian Eisath anche oggi è il migliore grazie ad una prova più aggressiva e pulita chiudendo in 17/a piazza. L'altoatesino è davanti ad un mai domo Max Blardone. L'ossolano prende qualche rischio che gli consente di strappare una 18/a piazza. Seguono un trenino composto da Riccardo Tonetti (19/o), sempre troppo seduto, ma che riesce ad infilare una ... (continua)

[ 05/03/2016 ] - Kranjska Gora: A Hirscher la prima del gigante
La Podkoren è ghiaccio vivo e Marcel Hirscher torna a dettare la sua legge. Nella prima manche del secondo gigante di coppa del mondo sulle nevi di Kranjska Gora il leader della graduatoria generale comanda con il tempo di 1'13"92 con una manche delle sue.Su una Podkoren di tutt'altra pasta rispetto a ieri e sul tracciato originale, non mutilato del muro iniziale come ieri, ma con cielo coperto e nevischio l'austriaco stacca di 41 centesimi il vincitore degli ultimi 4 giganti Alexis Pinturault e che oggi per la prima volta nell'ultimo mese deve cedere la leadership momentanea di questo gigante. Terzo tempo in ritardo di 65 centesimi troviamo quindi il tedesco Felix Neureuther. Quarto tempo per Thomas Fanara (+0.90) a precedere il norvegese Henrik Kristoffersen e il terzo dei francesi nei top6 Victor Muffat-Jenadet.Icerloo più che Waterloo per l'Italia in questa prima manche slovena. Male Florian Eisath apparso troppo poco sciolto e poco reattivo su un fondo più idoneo alle sue caratteristiche, ma pur sempre il migliore anche oggi fino a questo momento. L'altoatesino chiude con oltre due secondi e mezzo in 18/a piazza, seguito a ruota da Max Blardone (19/o), a precedere un trenino composto da Riccardo Tonetti (21/o) e Manfred Moelgg (26/o) entrambi autori di manche sottotono e costellate di errori con un ritardo di oltre 3 secondi.Crisi nera, invece, per Roberto Nani (22/o). Il livignasco partito con il pettorale 10, dopo l'eliminazione di ieri oggi becca oltre tre secondi (+3.09) da Hirscher con una prova piena di sbavature e imprecisioni: troppe per un'atleta dalle sue potenzialità da zona podio. Tutti comunque qualificati al momento per la seconda manche visti gli alti distacchi rimediati dagli avversari scesi dopo i nostri azzurri. Fuori anche oggi Luca De Alpirandini a metà tracciato, imitato poi da Alex Zingerle e Daniele Soro.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport e Eurosport). (continua)

[ 04/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante1 maschile
36/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 11 giganti della stagione 46/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. : 2) Raich B. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); Ivica Kostelic (2); 15/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 34/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 18/o in gigante 60/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 11/a in gigante per Philipp Schoerghofer è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Marcel Hirscher è il 88/o podio della carriera, il 38/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 13/o in 1.54.38, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 234; Austria 209; Norvegia 93; Italia 48; Svizzera 48; Germania 35; Slovenia 15; Slovacchia 10; U.S.A. 9; Finlandia 8; Repubblica Ceca 6; David Chodounsky (USA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cyprien Richard (FRA) pos.9 [#40] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.4 [#3] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Eemeli Pirinen (FIN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.10], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 04/03/2016 ] - Kranjska: Monsieur Pinturault fa poker in gigante
Un incontenibile Alexis Pinturault vince anche a Kranjska Gora. Il transalpino conquista il quarto successo consecutivo nel primo, recupero di quello cancellato a Garmisch, dei due giganti previsti su una Podkoren accorciata di 15 secondi, causa problemi maltempo di ieri, precedendo di 47 centesimi un sorprendente Philipp Schoerghofer e di 69 centesimi un rimontante Marcel Hirscher.Per Pinturault si tratta di un momento di forma veramente eccezionale e che gli consente di eguagliare il record di 4 successi consecutivi negli ultimi 20 anni ottenuto lo scorso anno da Hirscher e quello di Ligety che però lo ha conseguito in due diverse stagioni (2012-2013 e 2013-2014). E' stata anche la giornata, con due manche pazzesche di un redivivo Philipp Schoerghofer. L'austriaco partito con il secondo tempo commette un grave errore nella parte centrale, ma nonostante questo riesce a conservare il suo posto sul podio davanti al compagno di squadra Marcel Hirscher. Il campione salisburghese, a sua volta parte forte nella seconda manche, mangiandosi letteralmente i pali e riuscendo a salire ancora sul podio, recuperando dalla settima piazza della mattina. Il campione salisburghese sorride soprattutto perchè riesce a mettersi alle spalle il suo diretto avversario per la coppa assoluta Henrik Kristoffersen finito quarto, dopo averlo preceduto nella prova mattutina. Ora in graduatoria assoluta Hirscher incamera altri punti importanti salendo a quota 1.425, incrementando di altri 10 punti sul norvegese che lo tallona in seconda piazza a 1.132. In quella di specialità, invece, giochi ancora aperti sempre tra l'austriaco a quota 621 e Pinturault salito a 530, con due giganti ancora da correre.Giornata opaca per l'Italia che aveva quattro qualificati quest'oggi. Il migliore è Florian Eisath, bravo nella prima conclusa in 13/a piazza, posizione confermata nonostante un manche non certo esaltante. In 16/a piazza, apri merito con lo sloveno Kranjec, c'è Riccardo Tonetti, complice un ... (continua)

[ 04/03/2016 ] - Kranjska Gora: Pinturault comanda il gigante
E' ancora una volta Alexi Pinturault il più veloce nella prima manche del gigante di coppa del mondo a Kranjska Gora in Slovenia. Nel primo dei due giganti, recupero di quello cancellato a Garmisch a fine gennaio, il francese comanda con padronanza su una Podkoren accorciata di 15 secondi alla vecchia partenza fino ad una decina di anni fa, senza il muro iniziale, a causa di problemi di tenuta del fondo a causa delle fitta nevicata di ieri e delle temperature non bassissime. Il vincitore degli ultimi tre giganti ha concluso con il tempo di 54.52, precedendo di 34 centesimi l'austriaco Phillip Schoerghofer e a 52 centesimi il tedesco Felix Neureuther.Quarto a 69 centesimi troviamo un altro francese, Thomas Fanara a precedere il collega di squadra Victor Muffat-Jeandet (+0.76) e il norvegese Henrik Kristoffersen. Con il settimo tempo c'è Marcel Hirscher (+0.82) a pari tempo con il transalpino Mathieu Faivre. L'austriaco, partito con il pettorale nr.1, non è stato forse in grado di sfruttare al meglio la pista pulita accusando così quasi un secondo dal francese e deve dunque rincorrere i sui diretti avversari per la coppa di specialità (Pinturault) e per quella assoluta (Kristoffersen). In casa Italia buona prova di Florian Eisath, il migliore degli azzurri oggi che chiude 12/o a +1.31 dal vertice a precedete un ottimo Luca De Aliprandini, 13/o a +1.42. Fanno bene anche Manfred Moelgg (19/o a +1.59) e Riccardo Tonetti (21/o +1.66). Entrambi gli altoatesini riescono a strappare tranquillamente il visto per la seconda manche. Male, invece, un Roberto Nani  troppo arretrato e poco fluido. Il livignasco chiude con oltre due secondi di ritardo una brutta manche non qualificandosi per la seconda. Fuori purtroppo uno sfortunato Max Blardone sul ripido finale, quando stava viaggiando con un tempo di qualifica tra i top10. Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport ed Eurosport). (continua)

[ 01/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XII Tappa a Federica Brignone
Nuova tappa dello 'Sci di Cristallo' e nuovi podi per gli azzurri: a Stoccolma Sabo Gross sfida il tabu 'City Event' conquistando il primo podio in questa particolare disciplina, mentre a Soldeu Federica Brignone sfrutta il percorso accorciato e il pettorale favorevole per andare a cogliere la seconda vittoria in carriera, in una classifica che sorride alle azzurre con 4 atlete nelle prime 6.Nei top10 anche Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Manfred Moelgg in gigante1, Florian Eisath e Riccardo Tonetti in gigante2, e di nuovo Fede Brignone e Hanna Schnarf nella combinata.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 12/a tappa:5 punti - Federica Brignone:  ripete le imprese di Isolde Kostner, Karen Putzer e Deborah Compagnoni vincendo in due discipline diverse nella stessa stagione. Sfrutta l'occasione nel modo migliore, è fortunata e lo ammette, ma il suo percorso negli ultimi 12 mesi in superg dice che era pronta per il podio. Si ripete in combinata con una solida manche di superg e un discreto slalom, andando così a punti (pochissime come lei) in tutte e 5 le discipline.4 punti - Stefano Gross: ci crede come mai nessun azzurro prima e finalmente anche nei paralleli non siamo più semplici comparse. Scia bene Stefano, avrebbe potuto e dovuto raccogliere di più in stagione.3 punti - Luca De Aliprandini: nel gigante1 è autore di una seconda manche quasi perfetta, che lo ripaga dei sacrifici post-infortunio. Prova di carattere, ma anche tanta tecnica: ora via con la continuità.2 punti - Sofia Goggia: podio sfiorato e miglior risultato in carriera. Approfitta anche lei del meteo, ma corona una stagione dove è rinata.1 punto - Riccardo Tonetti: entra nei top30 in ... (continua)

[ 29/02/2016 ] - Gli Azzurri per Kranjska Gora
Il DS Max Rinaldi ha convocato 10 azzurri per la tappa slovena di Kranjska Gora, dove venerdì 4 e sabato 5 sono in programma due giganti (il primo recupera quello annullato a Garmisch) e domenica 6 lo slalom.In gigante saranno al via Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Max Blardone, Andrea Ballerin, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle e Daniele Sorio, oltre ad un pettorale ancora da assegnare. In slalom: Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin, Riccardo Tonetti e Cristian Deville.Sul Podgorje l'Italia vanta un'ottima tradizione con 4 vittorie in gigante e 6 in slalom.Ecco il quadro completo (in gigante): 1/o  Alberto Tomba (1990 e 1995); Sergio Bergamelli (1992); Patrick Holzer (1999); 2/o Roberto Erlacher (1985 e 1986); Matteo Belfrond (1994); Alberto Schieppati (2004); Massimiliano Blardone (2005); Manfred Moelgg (2008); 3/o Richard Pramotton (1986); Alberto Tomba (1992); Alexander Ploner (2004); Massimiliano Blardone (2007, 2008 e 2009);In slalom: 1/o Alberto Tomba (1987, 1992, 1995); Giorgio Rocca (2005, 2006); Manfred Moelgg (2008)2/o Richard Pramotton (1987); Alberto Tomba (1992); Giuliano Razzoli (2009 e 2015); Cristian Deville (2012); 3/o Leonardo David (1978); Alberto Tomba (1988); Manfred Moelgg (2007). (continua)

[ 28/02/2016 ] - Fantaski Stats - Hinterstoder - gigante2 maschile
35/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 11 giganti della stagione 10/a gara maschile in Hinterstoder dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2011: 1) Schoerghofer P. : 2) Jansrud K. : 3) Janka C. 2006: 1) Svindal A. : 2) Bourque F. : 3) Palander K. 2000: 1) Mayer C. : 2) Buechel M. : 3) Maier H. 1996: 1) Von Gruenigen M. : 2) Kaelin U. : 3) Reiter M. plurivincitori in Hinterstoder: Alexis Pinturault (2); 14/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 33/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 17/o in gigante 59/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 10/a in gigante per Marcel Hirscher è il 87/o podio della carriera, il 37/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 21/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 8/o in 2.46.37, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 220; Austria 127; Norvegia 99; Italia 83; Germania 79; Svizzera 47; Finlandia 18; Svezia 14; Croazia 13; U.S.A. 8; Slovacchia 6; Slovenia 3; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.22 [#22] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.27 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Alberto Tomba (1996); primi punti in carriera per: Loic Meillard (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 100. La media in gigante nelle ultime due ... (continua)

[ 28/02/2016 ] - Hinterstoder: Le Géant Pinturault, 8/ Eisath
Doppietta storica per la Francia ad Hinterstoder. Alexis Pinturault si conferma il più grande del momento nel gigante maschile di coppa del mondo vincendo per la seconda volta in tre giorni sulla "Hannes Trinkl" nella stessa specialità. Una vittoria ancora più roboante per il "galletto" francese che porta a casa anche la terza vittoria consecutiva in gigante, cosa mai accaduta per i transalpini, nella storia dello sci alpino. Pinturault dopo aver realizzato il miglior tempo nella prima manche, nella seconda ha fatto ancora più la differenza infliggendo oltre un secondo di distacco (+1.14) al padrone di casa Marcel Hirscher. Ora tra i due nella corsa alla coppa di specialità, con tre giganti ancora da disputare, ci sono soli 131 punti di differenza in favore dell'austriaco.Marcel Hirscher con una sciata tecnicamente perfetta, ma anche di potenza fisica riesce a salire anche oggi sul podio, dopo aver concluso al quarto posto la prima manche. Il salisburghese conferma però la regola che non lo ha mai visto vincente in gigante partendo dalla quarta piazza della prima prova. Si inchina, invece, per 12 centesimi all'austriaco il norvegese Henrik Kristoffersen, finito quest'oggi alle spalle dell'austriaco che gli rosicchia altri punti importanti (20) nella lotta per la coppa assoluta.Ancora più tortuosa questa seconda tracciatura rispetto alla prima manche, con temperature balzate verso l'alto (+10 gradi) e con fondo trattato ancora con acqua e sale tra le due prove.Ai piedi del podio altri due francesi, Mathieu Faivre e Thomas Fanara, a completare il trionfo transalpino. Sesto un Felix Neureuther sbalzato fuori dal podio odierno, dopo una buona prima manche conclusa con il secondo tempo, a precedere un rimontante Carlo Janka.Erano quattro gli azzurri qualificati per questa seconda manche. Il migliore è Florian Eisath finito nei top10 con l'8/o posto (+2.49), recuperando quattro posizioni grazie ad una sciata decisa. Alle spalle del finanziere della Val d'Ega c'è un ... (continua)




 
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