Pintu-Hirscher duello gigante sulla Kuonisbergli
Marchel Hirscher puntava a vincere per la terza volta ad Adelboden ed è uscito dal cancelletto della frazione decisiva disegnando una manche di altissimo livello: aggressivo, spianato, preciso, tagliando il traguardo con 2 secondi di vantaggio sul leader provvisorio Kristoffersen.
Il connazionale Schoerghofer ha sciato bene, ma ad un livello terrestre e per soli 9 centesimi è rimasto davanti al norvegese, conquistando comunque il podio. A quel punto solo il francese Alexis Pinturault poteva strappare la vittoria a Hirscher: 70 centesimi il vantaggio iniziale, scesi a 68, poi 56, poi 27, e infine 4...margine minimo (lo ha simpaticamente mimato anche l'austriaco al parterre) ma sufficiente per consegnare ad Alexis la terza vittoria stagionale dopo Soelden e Val d'Isere, la 19/a della carriera.
Pintu-Hirscher in gigante come Kristoffersen-Hirscher in slalom: duelli che appassionano e alzano l'asticella del livello tecnico, oggi si può dire che la mitica Kuonisbergli ha trovato degni protagonisti.
In classifica di specialità rimane leader Hirscher con 433 punti sui 389 del francese, così come in generale si consolida la posizione dell'austriaco con 833 punti, molto difficile che qualcuno possa dargli fastidio.
Tra l'altro Hirscher è da QUATTRO anni, da Adelboden 2013, che non esce dai top10 in gigante, 34 gare tra i migliori, di cui la maggior parte sul podio.
Florian Eisath è il miglior azzurro nonchè l'unico tra i top10: nella prima manche sbaglia subito e perde terreno, ma il suo valore esce nella seconda, e grazie al quinto parziale recupera 8 posizioni fino al 9/o tempo finale, staccato di 2.77
Completano la top10 il francese Mathieu Faivre 5/o a +2.05, Matts Olsson 6/o, Victor Muffat-Jeandet 7/o, Felix Neureuther 8/o e Samu Torsti 10/o; miglior risultato in carriera per il finlandese, partito con il pettorale 52.
Non una bella giornata per gli Azzurri, un passo indietro rispetto alla Alta Badia: può essere moderatamente soddisfatto Manfred Moelgg 13/o (a + 3.31) mentre Tonetti, De Aliprandini e Nani chiudono tra gli ultimi in 27/a, 28/a e 29/a posizione. De Aliprandini sbaglia nell'ingresso del muro finale mentre si trovava in vantaggio su Neureuther, il suo scarpone destro tocca la neve costringendolo a fermarsi, mentre Nani incrocia la code ed è abilissimo a non uscire, ma deve quasi fermarsi.
Andrea Ballerin (42/o) e Tommaso Sala (45/o) non si sono qualificati, mentre Maurberger e Hannes Zingerle non hanno chiuso la prova.
Domani è in programma lo slalom speciale, con prima manche alle 10.30, ed è attesa neve nella notte. Il prossimo gigante sarà a fine mese, a Garmisch, il 29 gennaio.
(sabato 7 gennaio 2017)