Kvitfjell: Paris terzo nella seconda travagliata prova. Sarrazin KO
Mattinata complicata a Kvitfjell dove è andata in scena la seconda prova cronometrata in vista della libera domani, ultima tappa della velocità prima delle Finali di Saalbach.
Ieri gli organizzatori hanno abbassato la partenza alla quota di riserva a causa della nebbia, oggi invece hanno deciso di svolgere la prova dalla cima fino al Russi Jump, dunque circa 50 secondi di tracciato, per poter svolgere domani la gara sul tracciato completo.
La prova è partita alle 12.15, 15 minuti dopo l'orario previsto perchè si stava ancora lavorando sul tracciato, poi si è presentato al cancelletto il canadese Cameron Alexander, che ha fatto il miglior tempo nei primi 15 secondi, seguito dall'elvetico Murisier e da Sejersted, pettorale #3.
Nella tappa di casa il norvegese non è però neanche arrivato al primo rilevamento, cadendo quindi subito dopo la partenza: si è sbilanciato sul primo salto ed è atterrato male, rimanendo in piedi, ma poi lo sci sinistro ha spigolato e Adrian è caduto, ruzzolando nella reti.
I media locali parlano di "molto dolore al braccio sinistro", Adrian è stato portato a valle in motoslitta e poi all'ospedale di Lillehammer per i controlli del caso.
Inoltre sul finale della prova (dunque ormai nel primo pomeriggio), le condizioni sono cambiate e la pista è diventata più veloce, per cui il primo posto va al francese Ken Caillot, classe 1998 e pettorale #65, all'esordio assoluto in Coppa del Mondo (ieri è stato 56/o) che ha chiuso in 49.63, con il miglior parziale sul finale (2 decimi su Paris)
Secondo posto il connazionale Adrien Fresquet #60 a +0.14 centesimi (miglior tempo nel secondo settore), poi Dominik Paris, sceso con il #9, staccato di 19 centesimi.
Quarto tempo per Gugu Bosca (#32) a +0.24, poi Alexander 5/o, Weber 6/o a +0.35, Casse 7/o a +0.44, Roulin 8/o a +0.53, Roesti e Cochran-Siegle 9/i a +0.56.
Indietro in classifica il leader della coppa di disciplina Marco Odermatt staccato di +1.20.
Il suo diretto rivale, Cyprien Sarrazin, è caduto dopo il primo intermedio: in un primo momento è apparsa una caduta senza conseguenze, ma a metà pomeriggio la federsci francese ha comunicato che il suo atleta di punta ha riportato una lesione al polpaccio sinistro e per questo motivo non sarà al via domani e domenica.
Possibile infortunio anche per Maxence Muzaton, caduto ieri nella prima prova: il transalpino ha riportato un trauma alla gamba sinistra e alla spalla destra che dovranno essere valutati, per cui oggi non era ovviamente al via e tornerà presto in patria per ulteriori esami.
Domani la discesa è in programma alle 12 (diretta tv su Raisport ed Eurosport).
(aggiornamento)
(venerdì 16 febbraio 2024)