Medaglia d’oro per Camilla Vanni nel superG che ha aperto il programma dello sci alpino ai Giochi Olimpici Giovanili di Gangwon, in Corea del Sud. Nella notte italiana di sabato la diciassettenne di Cortina d’Ampezzo (Belluno) portacolori del Centro Sportivo Esercito ha fatto segnare il miglior tempo in 53.54 precedendo l’austriaca Eva Schachner (+0.07) e la svizzera Shaienne Zehnder. Ottimo anche il sesto posto della valdostana Giorgia Collomb (+0.68) mentre Rita Granruaz non ha completato la prova. Successo tedesco invece nel superG maschile con Benno Brandis che con il tempo di 54.42 ha avuto la meglio per un solo centesimo di secondo dell’austriaco Asaja Sturm; terzo lo slovacco Andrej Barnas a 0.36. L’altoatesino Jonas Fechter è stato il migliore tra gli azzurri con il 12esimo posto a 0.79; 18esimo quindi Edoardo Simonelli (+1.15) con Pietro Scesa 24esimo).
Nella notte tra domenica e lunedì sono andate in scena le due combinate: Giorgia Collomb ha vinto la medaglia d’argento nella combinata alpina ai Giochi Olimpici Giovanili di Gangwon, in Corea del Sud. La diciassettenne di La Thuile portacolori del Centro Sportivo Carabinieri ha saputo farsi largo sul secondo gradino del podio grazie al miglior tempo nella manche di slalom, dopo che aveva terminato in tredicesima posizione il superG iniziale. La valdostana è così risalita fino alle spalle dell’austriaca Maja Waroschitz, vincitrice con il tempo complessivo di 1:47.96 con un margine di +0.40 su Collomb e +0.86 sulla tedesca Romy Ertl che ha così completato il podio. Ottava piazza quindi per Camilla Vanni: all’indomani del trionfo nel superG a cinque cerchi, la laziale di casa a Cortina d’Ampezzo ha fatto segnare il quinto tempo nella prima manche ed il sedicesimo nel successivo slalom; uscita nel superG invece Rita Granruaz.
Diciassettesimo posto quindi per Edoardo Simonelli nella prova maschile vinta dal britannico Zak Carrick Smith, capace di recuperare ben 26 posizioni in slalom per completare l’opera in 1:49.46 e precedere i due svedesi Alexander Ax Swartz e Liam Liljenborg. Il diciassettenne milanese dell’Asd Les Arnaus era diciottesimo dopo il superG ed ha pagato al termine della prova +2.65 nei confronti del vincitore; usciti tra i paletti snodati invece Jonas Fechter (decimo dopo la prima manche) e Pietro Scesa (trentunesimo).